€ 0,50 Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 133 IL MES E N POI T B1150410 Dal 5 all’8 maggio prima edizione del ParmaJazz Festival con Dianne Reeves, Marcus Roberts Trio, Woody Herman Orchestra, Wess Anderson Quintet Gira il jazz tutto intorno eventi BoulevArt: sabato 15 maggio oltre 400 giovani artisti invadono il centro dalle 17 alle 24 Letteratura Sabato 22, con “Legendaria”, Parma celebra il libro con ospiti e spettacoli Teatro ParmaDanza: tra le star in arrivo al Regio, per la prima volta, il Balletto del Teatro Bol’šoj pittura via Cavour, via Garibaldi Piazzale Cesare Battisti installazioni di moda via al Duomo performance esposizioni Piazzale della Pace artigianato artistico Via dante alighieri dj set DANZA via Garibaldi, via melloni via al duomo FANTASY fotografiA via Garibaldi via Pisacane, via Mello via Garibaldi concerti laboratori per bambini via Garibaldi Piazzale della Stecc Piazzale Cesare Batt Piazzale della Steccata teatro via Pisacane main sponsor sponsor dell’evento P A R M A Comune di Parma Assessorato Benessere e Creatività Giovanile SABATO 15 maggio 2010 400 ARTISTI DALLE 17 ALLE 24 I 200 NEGOZ APERTI 4 2 FINO ALLE CONCERTI FANTASY oni cata tisti ESPOSIZIO NI PERFORMA NCE writers nico u r o s Sponlla giornata de LABORATO RI artigiana to o i primopiano r in sommario pag 06 Imprevedibile è il jazz pag 08 Maggio in punta di piedi pag 10 BoulevArt ritorna il 15 maggio m a musica m o Per la pubblicità Elena Benedini, Lina Carollo, Cristina Cattani, Gianluca Gala, Maria Lombardi, Maria Carla Magni Tel. 0521 921755 Tiratura 12.000 copie Distribuzione gratuita pag 36 Una coppia da cinema pag 37 Il D’Azeglio guarda all’Europa pag 38 Se è originale, suona meglio eventi&letteratura pag pag pag pag 42 43 44 45 Parma fa festa all’Europa La primavera e l’estate alla Biblioteca Alpi A inizio giugno, il Palio di San Secondo Bisogno di eroi? Se ne parla con Fontana fuori provincia i pag 46 Reggio Emilia, voglia matta di fotografia Il mese parma magazine lo trovi: GRATUITAMENTE IN CITTÀ PRESSO Comune di Parma (Informagiovani, IAT) Provincia di Parma (Info-point, Sede di P.le della Pilotta e di V.le Martiri della Libertà) Camera di Commercio Fondazione Toscanini e Casa della Musica Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco, del Cerchio, Europa) Cinema D’Essai (Edison, D’Azeglio, Astra) Biblioteche (Alpi, Palatina, Pavese, Guanda) Università degli Studi (Biblioteca di Lettere, Biblioteca di Economia) I LINO’S COFFEE Via N. Sauro Via d’Azeglio, 60 Via Cavour c/o Centro Comm. EUROTORRI c/o Centro Comm. CENTROTORRI; ME SE POI NT Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA e-mail: [email protected] www.edicta.net cinema IL Per segnalazioni Tel. 0521251848 Fax. 0521907857 [email protected] pag 32 Il “Novecento” non è ancora finito, da vedere e rivedere pag 33 Gli ultimi naturalisti in mostra pag 34 Palazzo Bossi Bocchi, dedicato a Babet . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] Hanno collaborato Ivan Bartone, Emanuela Fippi, William Fratti, Monica Lanzi, Francesca Laureri, Maria Cristina Montanari, Marco Pipitone, Vincenzo Pirillo, Federica Riccò, Stefano Roffi, Matteo Sartini, Alessandro Trentadue, Cecilia Vecchi, Alberto Zanetti Bob Dylan, Parma si tinge di leggenda Evviva la musica popolare! Un violino e le sonate di Johann Sebastian Bach Maggio “musical” al Paganini con la Filarmonica Toscanini Casa della Musica. Tra passato e presente Grignani, un romantico a teatro La prima festa dell’estate n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] Redazione e coordinamento Federica Bordone, [email protected] 12 14 15 16 18 20 21 arte s Supplemento di Il Mese di Parma n.132 Aut. Tribunale di Parma n. 16 de 22.4.1999 Registrazione ISSN: 1827-5974 Numero 119 03.2009 pag pag pag pag pag pag pag ALL’INTERNO DEGLI ESPOSITORI “IL MESE POINT” PRESSO COMUNE DI PARMA (Sede di P.za Garibaldi, Duc) IKEA Largo Benito Jacovitti, 11/A – Strada Burla - Ugozzolo CENTRO TORRI c/o Supermercato Ipercoop EURO TORRI c/o Libreria Mondadori TEMPORARY STATION – Piazzale Dalla Chiesa BARILLA CENTER c/o Supermercato UNES FOOD STORE UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA (Segreteria studenti - Piazzale Barezzi, Facoltà di Economia - Via D’Azeglio) BIBLIOTECA CIVICA - Vicolo S. Maria SUPERMERCATO CONAD - Viale Piacenza SUPERMERCATO COOP – Via Gramsci SUPERMERCATO COOP – Via Montanara DISTRIBUTORE METANO – Viale Milazzo IN PROVINCIA PRESSO Municipi, urp e Biblioteche dei comuni di Fidenza, Fontevivo, Fontanellato, Soragna, Roccabianca, S. Secondo, Noceto, Colorno, Mezzani, Sorbolo, Torrile, Felino, Langhirano, Neviano, Montechiarugolo, Sala Baganza, Collecchio, Montecchio I LINO’S COFFEE LANGHIRANO TRAVERSETOLO SORBOLO Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dicembre 2010 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE www.ilmese.it www.edicta.net A PAGAMENTO IN EDICOLA Disponibile in tutte le edicole di Parma e provincia allegato ad “Il Mese Magazine – Attualità” e “Fuori Porta” al costo di soli 50 centesimi; per avere gratuitamente la copia delle tre riviste, basta ritagliare e consegnare all’edicolante il coupon sotto riportato. di matteo sartini programma parma jazz festival Mercoledì 5 maggio 2010 AUDITORIUM PAGANINI ore 20,30 Antonio Ciacca Quartet with Joe Locke special guest “Lagos Blues” ore 22,30 Dianne Reeves --Giovedì 6 maggio 2010 AUDITORIUM PAGANINI ore 20,30 Ken Peplowski Quartet con Bucky Pizzarelli ore 22 Marcus Roberts Trio “New Orleans meets Harlem” --Venerdì 7 maggio 2010 AUDITORIUM PAGANINI ore 20 Wess Anderson Quintet with George V. Johnson plays Charlie Parker ore 22 Woody Herman Orchestra dir. by Frank Tiberi --Sabato 8 maggio 2010 teatro delle briciole ore 20,30 Kurt Rosenwinkel Standards Trio ore 22 Four Brothers Band Il programma completo degli eventi collaterali è consultabile su www.parmacultura.it [06] - il mese maggio\2010 ...E in più Parma Jazz Festival Off Il programma del Festival si completa con il Parma Jazz Festival Off, una serie di eventi collaterali, ad ingresso gratuito. Domenica 2 maggio alla Casa della Musica, è in programma il concerto dell’Open Frontiers Trio. Mercoledì 5 maggio, i Portici del Grano ospitano a partire dalle 18 MusicoMedians in Jazz: happening liberatorio in jazz di satira canzone e poesia con Flavio Pirini, Walter Leonardi, Vincenzo Costantini “Cinaski”, Rafael Didoni, Franco Rossi, Germano Lanzoni, Folco Oreselli e la ottavo Richter jazz band, da un’idea di Flavio Oreglio. Giovedì 6 maggio sempre sotto i Portici del Grano e in Piazza Garibaldi spazio alla musica: alle 18 Carlo Atti Quartet. Venerdì 7 maggio ore 18 Django’s Fingers Trio. Sabato 8 maggio, chiude il cartellone degli eventi una serie di concerti: ore 17 Silver Spirits, ore 18 Andrea Dondi Quartet, alle ore 19 Pampa Pavesi Quintet. p r i m o p i a n o Imprevedibile è il jazz Sopra, Marcus Roberts Antonio Ciacca Nel box a lato, Django’s Fingers info >>> Biglietteria tel. 0521 039399 Biglietteria online del Teatro Regio www.parmacultura.it Dal 5 all’ 8 maggio è in programma la prima edizione del Parma Jazz Festival, diretto da Antonio Ciacca. Tra gli ospiti, di levatura internazionale, sono attesi: Dianne Reeves, Marcus Roberts Trio, la Woody Herman Orchestra, Wess Anderson Quintet illustrerà ai presenti. All’Auditorium Paganini, Wess Anderson, abituale collaboratore di Wynton Marsalis e membro della Jazz Lincoln Center Orchestra, con il suo quintetto, presenta un programma dedicato alla musica di Charlie Parker. A seguire la Woody Herman Orchestra, diretta da Frank Tiberi. Infine, l’8 maggio si apre con un’altra lezione, sempre a partire dalle 14, tenuta da Frank Tiberi sull’ eredità di John Coltrane, seguita dalla proiezione del docu-drama “Chops”, un viaggio nel modo in cui ancora si insegna Jazz in America, per finire con il concerto della Ohio Youth Jazz Orchestra. Al Teatro delle Briciole, lo Standards Trio di Kurt Rosenwinkel, uno dei chitarristi contemporanei più importanti, si esibisce con Eric Revis, brillante musicista che ha collaborato tra gli altri con Billy Harper. A seguire, The Four Brothers. A fianco della manifestazione principale, si inserisce il “Parma Jazz Festival Off”, una serie di appuntamenti collaterali ad ingresso gratuito, che si terranno tra i Portici del Grano e Piazza Garibaldi, con artisti italiani affermati e giovani promesse del jazz di casa nostra: Musico Medians in Jazz, Carlo Atti Quartet, Djiango’s Fister Trio, Silver Spirits, Andrea Tonti Quintet, Pampa Pavesi Open Jazz Quintet. Tutti i concerti inizieranno a partire dalle 18, tranne sabato 8 maggio quando inizieranno alle 17. Il Parma “Jazz Festival Off” avrà inoltre una grande anteprima domenica 2 maggio, quando alla Casa della Musica si esibirà l’Open Frontiers Trio. primopiano P arma si cambia d’abito, e per un’intensa quattro giorni di maggio si traveste da New Orleans, la storica capitale del jazz: si dice che sul Missisipi si senta ancora il suono del cornetto di Buddy Bolden, che seppe farsi beffe delle segregazioni razziali e riuscì a dare un’identità gioiosa e malinconica alla comunità afroamericana statunitense. Dal 5 all’8 maggio, se provate a tendere l’orecchio sul vecchio torrente Parma chiudendo gli occhi, forse potrete rivivere questa magia sonora. Signore signori, ecco a voi il Parma Jazz Festival: porterà nella nostra città artisti e interpreti di fama mondiale, che si sfideranno alla ricerca della nota perfetta. Organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma e curato dal direttore artistico Antonio Ciacca, uno dei più grandi pianisti jazz contemporanei e direttore della programmazione del Jazz at Lincoln Center di New York (di cui è anche il pianista), autore del disco “Autumn in New York”, il festival sarà dedicato alla figura di Duke Ellington, geniale pianista e compositore. Tra gli artisti che si esibiranno, Diane Reeves, Ken Peplowski, Kurt Rosenwinkel, Eric Revis e Wess Anderson. Si parte il 5 maggio all’Auditorium Paganini, con lo stesso Ciacca che presenta il suo ultimo lavoro discografico “Lagos Blues”, affiancato da Joe Lock. A seguire, Diane Reeves, vera e propria star internazionale, sul palco con Romero Lubambo, Peter Martin, Reuben Rogers e Greg Hutchinson. Il programma prevede anche una puntata al Starhotels Du Parc, che per tutte le sere del Festival proporrà l’Ohio Youth Jazz Orchestra, diretta da Todd Stoll e composta dai migliori allievi delle scuole superiori dell’Ohio. A chiudere la serata il quintetto del chitarrista Lucio Ferrara con Michael Mwenso, Spike Wilner, Patrick Boman e Nicola Angelucci. Il 6 maggio, sempre all’Auditorium Paganini, ecco il Ken Peplowski Quartet con Bucky Pizzarelli, per un viaggio nel jazz delle origini, quello che si ballava e che rappresentava un vero e proprio movimento di liberazione, e a seguire il trio di Marcus Roberts. Il 7 maggio si passa all’Auditorium del Carmine per un incontro formativo diretto da Spike Wilner a partire dalle 14: Wilner ha appena pubblicato un libro di trascrizioni di James P. Johnson, il creatore dello stride piano, e lo di alessandro trentadue Maggio in punta di piedi L’Aalto Ballett Theatre Essen, Shen Wei Dance Arts, Fondazione Nazionale della Danza/Aterbaletto e il leggendario Balletto del Teatro Bol’šoj, per la prima volta al Regio: ParmaDanza è servita... È la danza a essere protagonista del teatro in città nel mese di maggio, e a trasformare il palco del Teatro Regio in uno sfondo per scie di movimenti, antichi costumi, musiche e immagini evocative. Torna ParmaDanza, il festival internazionale del balletto giunto quest’anno all’ottava edizione. Un mese in cui si esibiranno compagnie di ballo di tutto il mondo, inaugurato da uno spettacolo mai visto in Italia: il balletto “Coppélia”, presentato in prima nazionale qui a Parma giovedì 6 e venerdì 7 maggio, e inscenato dalla compagnia tedesca dell’Aalto Ballett Theatre Essen, con la coreografia del celebre Roland Petit e la direzione dell’olandese Ben Van Cauwenbergh (che l’opera la conosce bene visto che da giovane si è più volte esibito ballando nel ruolo di Franz). Già innovativa nel 1870, anno della prima rappresentazione, “Coppélia” con la sua leggerezza e briosità rompe la tradizione del balletto romantico classico, di cui il miglior esempio è senz’altro “Giselle”, che sabato 22 e domenica 23 verrà eseguito sul palco del Regio dal Balletto del Teatro Bol’šoj, storica compagnia moscovita che dopo i gloriosi fasti della Russia imperiale sta ora vivendo una rinascita grazie al talento dei suoi giovani ballerini (tra cui spicca Natalia Osipova) e le rivisitazioni del repertorio del balletto classico. Per la prima volta sul palco del Teatro, la compagnia del Bol’šoj sarà accompagnata dall’Orchestra del Regio, che la seguirà anche nelle successive rappresentazioni di “Giselle”. Martedì 11 e mercoledì 12 maggio, invece, uno spettacolo interamente dedicato alle arti orientali. Shen Wei, coreografo cinese, direttore e fondatore della Shen Wei Dance Arts, presenta “Re- (Parti I, II, III)”, il suo ultimo lavoro, di cui oltre a curare la coreografia ha ideato le scene, AALTO BALLETT THEATER ESSEN COPPÉLIA prima nazionale/giovedì 6 maggio SHEN WEI DANCE ARTS RE - (I, II, III) 2010, ore 20 - venerdì 7 maggio 2010, ore 20/ /martedì 11 maggio 2010, ore 20 mercoledì 12 maggio 2010, ore 20/ Con l’Aalto Ballett Theatre Essen, tra le migliori compagnie di danza della Germania, torna dopo anni di assenza uno dei più celebri titoli di Roland Petit, Coppélia, che trasferisce la vicenda fantastica di E. T. A. Hoffmann in una città di guarnigione dove amoreggiano soldatini e damine, animata dal brioso ésprit della belle époque, tra fiumi di champagne e giri di valzer, virtuosismi in tutù e pas de deux sulle punte. Diretta dal coreografo olandese Ben van Cauwenbergh, alla compagnia della città della Ruhr spetta l’onore di un riallestimento molto atteso. Shen Wei, il quarantenne coreografo cinese di nascita e di formazione statunitense, arriva a Parma per la prima volta con la compagnia che porta il suo nome, Shen Wei Dance Arts, e presenta al Teatro Regio di Parma la sua ultima, acclamata creazione, Re(Parts I, II, III), una trilogia che riassume la raffinata poetica di Shen Wei. Con il prefisso inglese “re” ad evocare i concetti di rinnovamento e riscoperta, il programma in tre parti nasce dai viaggi di Shen Wei in Tibet (Part I), in Cambogia (Part II) e in Cina (Part III). Teatro Regio di Parma le date >>> disegnato i costumi, registrato suoni e immagini. “Re-” è un trittico nato dalle personali impressioni raccolte da Shen Wei nei suoi viaggi per l’Asia: la prima parte è chiamata “Tibet” ed è un omaggio alla fiera regione asiatica, resa sul palco attraverso musica e canti tradizionali della gente tibetana; la seconda parte è invece [08] - il mese maggio\2010 Teatro Regio di Parma p r i m o p i a n o la danza dietro le quinte >>> Con ParmaDanza 2010 torna “La danza dietro le quinte”, il fortunato ciclo di appuntamenti collaterali al festival a cura di Valentina Bonelli. Pensato per gli allievi delle scuole di danza e per il pubblico dei tanti appassionati, il calendario si compone anche quest’anno di “classi” aperte al pubblico delle compagnie in cartellone e di masterclass dedicate agli allievi di livello avanzato delle scuole di danza, tenute dai maîtres de ballet delle compagnie ospiti. Tutti gli appuntamenti de “La danza dietro le quinte” sono a ingresso libero, per la partecipazione alle masterclass è necessaria la prenotazione. FND /ATERBALLETTO CERTE NOTTI /venerdì 14 maggio 2010, ore 20 - sabato 15 maggio 2010, ore 20 - domenica 16 maggio 2010, ore 20/ Teatro Regio di Parma L’ultimo successo della Fondazione Nazionale della Danza/Aterbaletto, Certe Notti (14, 15, 16 maggio 2010), nasce dal folgorante incontro artistico tra Mauro Bigonzetti, coreografo principale della compagnia, e Luciano Ligabue, amatissimo poeta e rocker. Dopo il trionfo della prima milanese al Teatro degli Arcimboldi arriva sul palcoscenico del Teatro Regio, i diciotto ballerini della compagnia reggiana, tra le scene e le istallazioni video di Angelo Davoli, rispondono con vibrante energia, nel tipico stile coreografico di Bigonzetti, alle più celebri canzoni di Ligabue. Biglietteria del Teatro Regio di Parma Via Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. 0521 039399 Fax 0521 504224 [email protected] www.teatroregioparma.org Orario di apertura martedì - venerdì ore 10-14, 17-19 sabato ore 10-13, 16-19 e un’ora e mezza precedente lo spettacolo. Chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi. In caso di spettacolo nei giorni di chiusura: domenica ore 10-12, 14-16 lunedì ore 10-12, 17 mezz’ora dopo l’inizio dello spettacolo BALLETTO DEL TEATRO BOL’ŠOJ GISELLE/sabato 22 maggio 2010, ore 20 domenica 23 maggio 2010, ore 20/ Teatro Regio di Parma Sale sul palcoscenico del Teatro Regio, per la prima volta, il leggendario Balletto del Teatro Bol’šoj, con il titolo simbolo del balletto romantico: Giselle. La compagnia moscovita si mostra al meglio nel capolavoro del balletto romantico, Giselle, presentato a Parma nella versione di Vladimir Vasil’ev, sulla base dell’originale coreografico di Perrot-Coralli, e con la consulenza di una delle più grandi Giselle di tutti i tempi, Galina Ulanova. Ad accompagnare il balletto è l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Costumi firmati da Hubert de Givenchy. primopiano dedicata alla Cambogia e prende il nome da Angkor Wat, il tempio più importante e simbolo della nazione di cui Shen Wei presenta le principali forme d’arte, su un sottofondo di musica cambogiana. La terza parte infine celebra le tradizioni religiose, linguistiche e culturali della Cina, in un percorso metaforico lungo una “nuova Via della Seta” (il titolo di “Re- Parte III”) rivolto al futuro della nazione, dove già convergono culture provenienti dal Medio Oriente e dall’Occidente. Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 maggio si torna in Italia, con le canzoni e le poesie di uno dei musicisti popolari italiani più amati a ispirare le danze e i movimenti di diciotto giovani ballerini. La Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto propone infatti “Certe notti” – diretto da Cristina Bozzolini e con le coreografie di un fedele di Aterballetto, Mauro Bigonzetti – uno spettacolo nato dalle composizioni musicali e letterarie di Luciano Ligabue, che unisce tre diversi linguaggi: quello del corpo, della musica e dell’immagine. Nel corso di ParmaDanza 2010, poi, torna come nelle scorse edizioni “La danza dietro le quinte”, un ciclo di appuntamenti che comprende classi aperte e masterclass dedicate agli allievi delle scuole di danza, e incontri tematici rivolti a tutti gli appassionati del balletto. main sponsor sponsor dell’evento Comune di Parma Assessorato Benessere e Creatività Giovanile programma 15/05/10 *** P Via Melloni dalle 17 alle 20 ARTest A cura di Pietro Galvani ore 20 e 21 Eco_Sistem2 A cura di Ambrose/ Compagnia in collaborazione con il Centro Esprit. Danzatori KJ_BBreakers ore 22 e 23 D.SEGNI A cura della Compagnia Era Acquario. Luci e musiche di Francesco Montali fino alle 24 Apertura straordinaria di Informagiovani e Spazio Giovani Via Garibaldi ore 21 Concerto di Giovanna Dazzi & Mojo Street Band Ore 22.30 Concerto degli Heima dalle 17 alle 24 LIVE FANTASY a cura dell’Associazione Etemenanki Piazzale della Steccata dalle 17 alle 20 Laboratori creativi per bambini ore 18.30 Concerto della Dedalus Ensamble diretta dal M° Luciano Cavalli dalle 20 alle 24 Performance Raku A cura dell’Associazione Borgofiore ore 21 Tango de primavera A cura dell’Associazione Mas Que Tango ore 22.30 Concerto degli Organ Vibes Piazzale Cesare Battisti ore 21 Concerto dei Pornoelettrika ore 22.30 Concerto dei Lena’s baedream [10] - il mese maggio\2010 R M BoulevArt torna NELLE VIE ore 19.30 Di molti luoghi Performance di teatro danza a cura della Compagnia Weltanschaug diretta da Annarita Ronconi A P artito in sordina, BoulevArt ha debuttato lo scorso 26 settembre trasformando la città in un palcoscenico a cielo aperto. I muri delle case del centro allestiti con migliaia di opere e di fotografie, le strade e le piazze animate da attori, musicisti e perfomer, le vetrine dei negozi illuminate e pronte ad accogliere gli avventori fino a tarda ora, i locali contagiati da questa trascinante onda di allegria e festa: ecco cosa succede al passaggio di BoulevArt. Lo straordinario successo stava per essere bissato il 24 aprile, ma il maltempo ha causato lo slittamento della manifestazione, che verrà recuperata sabato 15 maggio dalle 17 alle 24. Con BoulevArt, le discipline artistiche, partendo dalla fotografia e pittura per arrivare al teatro e alla musica, escono dai luoghi più istituzionali come le gallerie, le accademie e i teatri per respirare all’aria aperta e per cercare un rapporto diretto con il pubblico. Una giusta miscela di giovani artisti, la loro arte e il pubblico. Abbiamo incontrato Lorenzo Lasagna, assessore al Benessere e Creatività Giovanile del Comune di Parma che insieme a Edicta e all’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, promuove questo innovativo progetto che si rivolge ai giovani creativi di età compresa tra i 14 e i 35 anni. “L’iniziativa ha l’obiettivo di sostenere e stimolare l’attività artistica e l’in- E domenica 23 maggio “sfilata d’arte” al Montanara La tradizionale festa di quartiere Montanara si rinnova e per l’edizione 2010 apre le sue vie agli artisti di BoulevArt. Domenica 23 maggio tra gli stand gastronomici e le bancarelle dei negozi che usciranno sulle vie, troveranno spazio le esposizioni fotografiche e pittoriche dei giovani creativi parmigiani oltre a performance teatrali, concerti e gli ormai immancabili laboratori creativi per bambini a cura di associazioni del territorio. Due saranno i luoghi deputati ad accogliere le performance teatrali, in via Raimondi all’intersezione con via Montanara, alle 11 la Compagnia I Burattini dei Ferrari incanterà grandi e piccini con lo spettacolo “La prova”, mentre alle 21 sarà la volta de “I miei anni 70” uno spettacolo di e con Mario Mascitelli. Un altro spazio destinato ad ospitare reading e performance teatrali sarà allestito nei pressi del ristorante “en plein air” in via Montanara e sarà gestito da Teatro No, il teatro di quartiere che ha sede in via Pelicelli. Tra i gruppi musicali non mancherà La Santa Caos, un pop-rock la cui matrice musicale comprende sia il sud Italia che il nord Africa e la Francia, coinvolgendo ed abbracciando tutta la Repubblica del Solleone. Molto attese sono anche le sonorità jazz dei Sinister Barrier e le evoluzioni di break-dance dei Fighting Breakers (in foto). A p r i m o p i a n o il 15 maggio Oltre 400 artisti, musei aperti e trenta spettacoli in via Cavour, via Garibaldi, piazzale della Pace, via Melloni, via al Duomo e vie limitrofe, in una girandola di eventi, concerti, performance ed esposizioni dalle 17 alle 24 Lorenzo Lasagna, assessore al Benessere e alla Creatività Giovanile terazione con il territorio attraverso attività di comunicazione, eventi e realizzazione di prodotti editoriali” - afferma l’assessore - “Non è difficile comprendere il successo di una manifestazione come BoulevArt, che è in grado di unire crescita culturale, socialità e opportunità per i commercianti. Compito dell’Amministrazione è rafforzare questo format già collaudato, sviluppandolo e sostenendolo. L’arte in questo caso assume una valenza anche sociale, in quanto crea le condizioni per una convivenza civile tra le persone, scioglie le tensioni e previene situazioni di disagio e contrasto”. Per dare spazio alla creatività giovanile il Comune aprirà a partire da quest’estate il Caffè della creatività in piazzale Bertozzi: “Abbiamo pensato ad una location intesa come luogo di ritrovo, svago e intrattenimento con proposta di eventi culturali, reading e performance, un’iniziativa importante in un quartiere vitale come quello dell’Oltretorrente”, continua Lasagna sottolineando l’impegno a garantire contenuti e contenitori pensati appositimante per i giovani. In prospettiva, BoulevArt ha le potenzialità per diventare un modello: “I rapporti con l’esterno, anche al di fuori di Parma, sono necessari per aumentare le attrattive dei giovani artisti al di là dei confini locali” - spiega l’assessore - “Sarebbe contraddittorio prospettare un rinnovamento della poetica degli artisti isolandoci anziché connettendoci al contesto. BoulevArt è un progetto all’avanguardia proprio perchè instaura una rete di connessioni tra gli artisti e tutto ciò che è esterno a loro, rompe il pregiudizio elitario dell’arte. Deve rimanere un progetto con finalità di tipo culturale, perchè la cultura genera benefici a cascata su molti livelli. L’arte si trova in un punto di convergenza di molteplici fattori, fa da crocevia al benessere di una società. Iniziative come queste concorrono a riaccendere la fiducia, nell’attuale momento di crisi generale”. L’arte in tutte le sue manifestazioni ci offre l’opportunità di evadere e al tempo stesso di vivere con più entusiasmo la quotidianità e con più speranza il futuro.#Federica Riccò# Via al Duomo dalle 17 alle 20 e dalle 21 alle 24 Uno scatto di moda! Installazione a cura dell’Ipsia “P. Levi” con performance condotta da E. Reggiani e dj set di L.A Vale e Patrizione De Ferri Dalle 21 alle 24 Un backstage en plein air Improvvisazione fashion a cura di e con Ugo Baldassarre e Valentina Coco Via Pisacane ore 18 Coffee style A cura della Compagnia Notturno 12 di Teatro No Via Cavour en plein air Improvvisazione fashion a cura di e con U. Baldassarre e V. Coco dalle 17 alle 24 sarà presente RADIOFFICINA NEI LUOGHI Palazzo della Riserva Poste Centrali ore 18 - 18.30 20.30 - 22.15 Tutto è naturale A cura di E.Aldrovandi, con G. Corti e O. Borciani Ore 19 Concerto dei COTTON RIVER ore 21 ASTAROTH Con G.Tosi, F. Bonilauri, G. Pallini, O. Borciani, M. De Benedittis, A.Pelacci Teatro Regio Fornici dalle 17 alle 23 Il Duca qui pur si diverte! Allestimento dei costumi dell’opera Rigoletto Castello dei Burattini-Museo Giordano Ferrari dalle 17 alle 24 L’aTELIER DEI BURATTINI Mostra dedicata agli abiti di primo ‘900 del teatro di burattini Museo Glauco Lombardi ore 17.30 moda e splendore nelle nozze di Maria Luigia e napoleone Visita guidata gratuita con l’acquisto del bigliello d’ingresso Pinacoteca Stuard ore 21.30 Costumi d’epoca tra ‘500 e ‘900 nei ritratti della Pinacoteca Stuard Percorso guidato a cura di Donatello De Nicola primopiano Per gli amanti dello sport sarà possibile assistere a dimostrazioni di arti marziali a cura delle palestre Gungle Jim e Maxxus, dislocate in via Raffaello mentre la palestra Meeting, che ha sede proprio in quartiere, condurrà le proprie dimostrazioni aerobiche nel cortile adiacente il supermercato Coop di via Montanara. Per tutta la giornata sarà presente Radiofficina del progetto SMS “Sono mentre sogno” e il Centro Giovanile Montanara sarà attivo con diversi intrattenimenti, (al momento in cui si scrive in fase di organizzazione). Gli artisti di BoulevArt entrano in uno dei quartieri più coesi della città, trovano spazio in una festa di quartiere che ha una sua storia e la fanno propria colorandola di suoni, immagini e fantasia. #Francesca Costi# >musica Di alberto zanetti Bob Dylan, Parma si tinge di leggenda Il poeta e profeta della musica rock è atteso al Parco Ducale il prossimo 18 giugno, nell’ambito del ParmaPoesia Festival B ob Dylan, 2010? Sì, certo, sempre. Oltre ad aver impresso il ritmo a cinquant’anni di pop culture, anzi, ad aver preminentemente contribuito a costruirla come oggi la si sperimenta, l’uomo di Duluth ha coltivato le sublimi arti della fuga, del mimetismo, della sottrazione: come scrive il famigerato e irrinunciabile tuttologo Piero Scaruffi: “Dylan è più della somma delle sue parti”. Nessuno può intrappolarlo: ci provano ancora idolatri settari, accademici delle lauree ad honorem, svenevoli pacifisti intonanti “Blowin’ in the wind”, partigiani del folk che continuano a scorgere il diavolo nell’elettricità. Nemmeno rockettari, indipendenti, metallari, punk o techno industriali possono limitarsi a ignorarlo perché una frase, un ghigno, una postura sbuca inaspettatamente nei luoghi meno prevedibili: nella barba di Allen Ginsberg, tra le colt di Johnny Cash, sulla tiara di Giovanni Paolo II. E Lui può sempre rispondere: “Io non sono qui”, come recita la canzone del ‘67 e il titolo del film di Todd Haynes che utilizzò ben sei attori per consacrare l’inafferabilità della sfinge che s’aggira nel “vicolo della desolazione”. Del resto il Suo nome nel western di Peckinpah Pat Garrett & Billy the Kid era già Alias, l’altro: “Je est un autre”, naturalmente ... Forse l’intera opera di Dylan non è che un colossale e giullaresco rispecchiamento dei modi dello spettacolo triturante generi e immaginario, consumi e aspirazioni, cinismo e fede, masse e capitale. Così il concerto del Parco Ducale, l’evento dell’anno se solo, ancora, si potesse concepire qualcosa d’epocale, dovrebbe essere considerato con equità: non la classica e democratica occasione transgenerazionale dove “i nonni danno la mano ai nipoti” quanto il suo opposto, la celebrazione di un enigma cifrato e cospiratorio, più affine a Sex Pistols e Cabaret Voltaire che al cantautorame. “Never Ending Tour”, appunto: un flusso, nonostante il 24 maggio 2011 faranno 70. Chissà che non sia proprio questo l’estremo ammaestramento, la morale alla fine della Storia: “divenire impercettibili”, tradire i ruoli per sottrarsi al dilagare delle parole d’ordine, della spossatezza statale, delle putride magnifiche sorti. Tutto è impregnato di “pioggia pesante”, ma in qualche fessura si cela forse un “riparo dalla tormenta”: si tratta d’entrarci. “Ero molto più vecchio allora, sono molto più giovane adesso”: bye bye Novecento. [12] - il mese maggio\2010 la canzone << The Times They Are a-Changin’ >> Mothers and fathers Throughout the land Don’t criticize What you can’t understand Your sons and your daughters Are beyond your command Your old road is Rapidly agin’. Please get out of the new one If you can’t lend your hand For the times they are a changin’ bob dylan al parmapoesia festival 18 giugno 2010 ore 21.30 Parco Ducale, Parma Info tel. 0521 706214 prevendite Arci Parma (Via Testi 4, Parma 9-13 e 15-19) Music Mille (v.le dei Mille 88, Parma) DJ 70 (via Gramsci 24, Fidenza) on line www.ticketone.it la band Denny Freeman (chitarra), Tony Garnier (basso), Donnie Herron (pedal steel/violin) e Stu Kimball (chitarra) finalmente Prima vera II TUTT DÌ ER I VENG Z NE EORTI AP ALLE FINO 24.00 a i c c o e Primavera” b s Am t al a r n e e v a Bar ggio la prima m l a n CON illa Ce er con “Fi LIVCEERTI nt VENERDì 7 MAGGIO ROBERT PASSERA (LOUNGE NUJAZZ) ORE 22,00 CONCERTO LIVE URBAN COLOURS DJ T SE VENERDì 14 MAGGIO ORE 20,30 E 22,00 DJ SET E CONCERTO LIVE OHM GURU (ELECTRONICA/DOWNTEMPO) VENERDì 21 MAGGIO ORE 20,30 E 22,00 DJ SET E CONCERTO LIVE MONTEFIORI COCKTAIL (EASY LISTENING) VENERDì 28 MAGGIO ORE 20,30 - DJ SET BLACK MIGHTY WAX ACA CESARE CERA (SOUL, JAZZY-LOUNGE) ORE 22,00 CONCERTO LIVE ZEROSOSPIRO (ELECTRONICA/DOWNTEMPO) www.barillacenter.it Aperto tutte le Domeniche Lunedì dalle 14.00 alle 20.30 Dal Martedì al Sabato dalle 9.30 alle 20.30 Domenica dalle 10.00 alle 20.00 VIA EMILIA EST - PARMA musica MUSICA, SPETTACOLI, DEGUSTAZIONI E TANTISSIME PROMOZIONI SPECIALI. Tutti i venerdì festa fino a mezzanotte, con concerti, dj set e aperitivi nella nuova zona lounge dell’Outdoor bar in galleria e in piazzetta centrale. Domenica imperdibili appuntamenti per grandi e piccini. ORE 20,30 - DJ SET >musica Di federica riccò Ezio Bosso con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino Il compositore e direttore d’orchestra torinese, considerato uno dei più importanti esponenti del “neo-minimalismo” internazionale, il 16 maggio alle 21 al Paganini Il maestro Ezio Bosso presenterà in anteprima assoluta, presso L’Auditorium Paganini, la sua nuova sinfonia concerto No.1 per violino e Orchestra d’archi “Esoconcerto”. Bosso, che sarà accompagnato dall’Orchestra del teatro Regio di Torino, è considerato tra i maggiori esponenti del “Neo-minimalismo” internazionale. Nel 2003 grazie alla candidatura all’Oscar per la colonna sonora del film “Io non ho paura” di Gabriele Salvatores, il direttore torinese viene acclamato dalla critica e dal pubblico come compositore innovativo, sia in ambito musicale che cinematografico. E’ attualmente l’unico compositore classico italiano ad aver ricevuto l’Italian Music Award agli Italian Grammy. Da anni al vertice della produzione mondiale, ha scritto musica per il teatro in Italia, Francia, Australia, Spagna e Stati Uniti con registi quali Malosti, Terracciano, Bertolucci, Galland, Chappel of chance e le sue melodie sono utilizzate con successo da coreografi come Bonachela e Wheeldon. Nel 2009 è rappresentata al Sidney National Theater “We Unfold”, con coreografie di Bonachela eseguite dalla Sidney Dance Company su musiche di Basso, spettacolo di successo a cui seguiranno oltre 100 repliche. Nello stesso anno il direttore suona live le musiche di “Thereze Requin”, coreografia di Mauro Bigozzetti con Viviana Durante e Ballet Boyz. Attualmente è Direttore Ospite principale e consulente per i progetti speciali dell’Orchestra Filarmonica ‘900 del Teatro Regio di Torino, con la quale presenterà la sua ultima sinfonia, creata per accompagnare il Sidney Dance Company in una tournee di oltre 100 date. Nella serata Parmense il maestro Ezio Basso sarà affiancato da Giacomo Agazzini al violino e Relja Lukic al Violoncello. Per tutti gli appassionati l’appuntamento è all’Auditorium Paganini nella serata del 16 maggio alle ore 21. #Giuseppe Labellarte# Biglietti tel. 0521 039399 - www.ticketone.it Evviva la musica popolare! Renzo Arbore e la sua celebre “Orchestra Italiana” saranno al Teatro Regio di Parma il 3 giugno per proporre un viaggio trascinante nelle melodie partenopee intramontabili L’ ultimo futurista e dadaista della televisione, quello della notte, il jazzista della televisione, queste sono solo alcune delle definizioni che descrivono Renzo Arbore, che il 3 giugno sarà in concerto a Parma insieme alla sua celebre “Orchestra Italiana”, ospitati dal Teatro Regio. Arbore è stato la colonna portante dell’altra televisione, di quella fatta d’ironia e capace di provocare, ormai merce sempre più rara nei programmi d’oggi. è l’inventore dei primi programmi radiofonici d’intrattenimento musicale pop per ragazzi, ricorderete sicuramente “Bandiera gialla” del 1965, condotto insieme a Boncompagni, “Alto gradimento” e “Per voi giovani”. I ragazzi incominciano a fare i compiti ascoltando la radio, cambia il modo di approcciarsi alla radio, che diventa un forte strumento di comunicazione ed identificazione per i ragazzi di quegli anni. Oltre a questi successi, si aggiungono interessanti ed innovative intuizioni televisive, con programmi che si proponevano come antagonisti dei programmi più canonici. Si contrappone [14] - il mese maggio\2010 a Corrado con programmi come “L’altra domenica”, “Quelli della notte”, “Indietro tutta”. Le sue esperienze in campo musicale incominciano da giovanissimo, quando appassionatosi alla musica jazz si unì ad un noto complesso jazz foggiano, la Parker’s Boys. Nel 1986 arriva secondo al Festival di Sanremo con l’ironica canzone “Il clarinetto”. Estimatore della musica napoletana fonda nel 1991 l’Orchestra Italiana, con quindici solisti per valorizzare la canzone napoletana classica restituendo dignità al mandolino. ‘’L’anno prossimo facciamo 20 anni - afferma Renzo Arbore - praticamente siamo l’Orchestra più longeva d’Europa, escludendo ovviamente le Orchestre sinfoniche, che però cambiano organico in continuazione. Noi no, siamo sempre gli stessi’. Un viaggio, quello svolto, alla riscoperta - per gli ascoltatori - della canzone popolare napoletana ‘’che è unificante. Tutti conoscono ‘Reginella’, anche al Nord è scoppiato questo fenomeno inspiegabile che ci fa registrare sempre il tutto esaurito. Sarà per questo che nel 2011 Info e prevendite Arci Provinciale di Parma, Via Testi, 4 tel 0521 706214 parteciperemo alle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia?”. Negli anni, l’Orchestra Italiana si è esibita nei più prestigiosi teatri d’Italia e del resto del mondo: New York, Parigi, Tokyo... riscuotendo sempre grande successo. #Federica Riccò# Un violino e le sonate di Johann Sebastian Bach Il concerto del 19 aprile scorso verrà recuprato il 3 maggio Sul palco Victoria Mullova in un emozionante repertorio L’ atteso e straordinario concerto della violinista Victoria Mullova, previsto al Teatro Regio lo scorso lunedì 19 aprile è stato posticipato al 3 maggio, a causa del blocco dei voli per l’emergenza della nube vulcanica che ha paralizzato i cieli d’Europa. La Mullova presenterà da sola per eseguire un programma dedicato ad uno dei massimi capolavori della musica di tutti i tempi: le Sonate e Partite di Johann Sebastian Bach. In un recital che non prevede alcun intervallo, per conservare intatta l’emozione suscitata da queste pagine di assoluto virtuososismo, la violinista affonterà un capolavoro dopo l’altro: la Partita in mi maggiore n. 3 BWV 1006, la Sonata in sol minore n. 1 BWV 1001 e la Partita in re minore n. 2 BWV 1004 conclusa dalla celeberrima Ciaccona, fluviale ultimo movimento che per 257 battute si espande nelle variazioni di un semplice basso figurato, trasformandosi in una vetta sbalorditiva della fantasia combinatoria del Kantor di Lipsia. La passione per il repertorio barocco eseguito secondo la prassi del tempo l’ha portata a collaborare con l’Orchestra of the Age of Enlightenment, il Giardino Armonico, Venezia Barocca e Orchestre Révolutionnaire et Romantique. Lavora assiduamente con il clavicembalista Ottavio Dantone, insieme al quale è spesso in tournée e ha registrato un programma interamente dedicato a Bach. Ha appena compiuto quello che considera il più importante progetto discografico della sua vita e cioè la registrazione di tutte le Sonate e Partite per violino solo di Johann Sebastian Bach. Info tel. 0521 039399 www.teatroregioparma.org Festival Internazionale “Suoni d’arpa” a Salso L’arpa nella musicoterapia, l’arpa gesuita sudamericana, l’arpa classica a pedali, l’arpa celtica e bardica, un ensemble di ventiquattro arpe riunite tutte insieme su un unico palcoscenico. All’insegna dell’incontro tra diverse culture, ritorna per il secondo anno consecutivo il Festival internazionale “Suoni d’Arpa a Salsomaggiore”. Dopo il successo dell’edizione 2009, la manifestazione si terrà il 28, 29 e 30 maggio. Di grande prestigio sono i nomi coinvolti: Lincoln Almada, Fabrice Pierre, Vincenzo Zitello, Emanuela Degli Esposti con l’Ensemble di Arpe del Conservatorio di Parma e Lorenzo Montenz, Anna Pasetti e Laura Vasta. Organizzato dall’associazione Incontrarsi a Salsomaggiore, in collaborazione con l’Associazione Italiana dell’Arpa e con il Conservatorio Arrigo Boito di Parma, il festival si snoderà tra workshop e concerti. Nei tre giorni di svolgimento della rassegna internazionale, in programma al Palazzo dei Congressi della città termale, sono previsti numerosi eventi: un workshop di musicoterapia con Laura Vasta e Anna Pasetti, un concerto–conferenza del paraguayano Lincoln Almada (con arpa gesuita e percussioni), un workshop di arpa classica con Fabrice Pierre e un suo concerto, un concerto dell’Ensemble di Arpe del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma diretto da Emanuela Degli Esposti, con la partecipazione straordinaria di Vincenzo Zitello e del concertista e monaco benedettino Lorenzo Montenz. Tutti i concerti, ad eccezione dei workshop, sono a ingresso gratuito. Info www.incontrarsiasalsomaggiore.org >musica Di alessandro trentadue Maggio musical al Paganini con la Filarmonica Toscanini L Wayne Marshall Il 15 Wayne Marshall sarà sul podio per dirigire brani da “West Side Story” e “Candide”. Il 29 ancora melodie dal XX secolo con pagine di Bartòk Respighi Info tel. 0521 391320 www.fondazionetoscanini.it a musica di Leonard Bernstein rivive sul palco dell’Auditorium Paganini, sabato 15 maggio. La Filarmonica Arturo Toscanini celebra il grande compositore americano con una serata interamente dedicata alle sue opere più famose. A cominciare dal musical “West Side Story”, di cui verranno eseguite le “Symphonic Dances”, poi l’ouverture e la suite per orchestra dell’operetta buffa “Candide”, ancora i “Three dance episodes” tratti dal musical “On The Town” e la composizione jazz per orchestra “Prelude Fugue and Riff”. A dirigere l’ensemble sarà Wayne Marshall, uno dei più rinomati interpreti della musica dei compositori americani del ventesimo secolo (tra cui Gershwin, di cui sempre Marshall ha diretto un concerto-omaggio simile – esibendosi anche al pianoforte – molto apprezzato nel corso della terza edizione di Nuove Atmosfere). Marshall si è distinto anche per il suo talento al pianoforte e all’organo. Nel 2001 ha debuttato in Italia come direttore al Teatro alla Scala di Milano. Altro sabato dedicato alla musica del XX secolo – ma questa volta legata alla tradizione classica del Vecchio continente – quello del 29 maggio vedrà la Filarmonica Toscanini guidata dal giovane direttore finlandese Pietari Inkinen (direttore musicale dell’Orchestra sinfonica della Nuova Zelanda e apprezzato violinista) eseguire due composizioni di Bela Bartók – “Musica per archi, percussione e celesta”, uno dei lavori più noti del musicista ungherese, citato diverse volte anche nel mondo cinematografico (“Shining” per dirne uno), e la suite da concerto op. 19 tratta dal suo “scandaloso” balletto “Il mandarino meraviglioso” – e i due poemi sinfonici più famosi di Ottorino Respighi: “I pini di Roma” e “Le fontane di Roma”. Michele Pertusi e Mascia Foschi, l’amore in musica Il Bolero come non l’avete mai sentito. Suonato da un’orchestra di musica classica, interpretato da un cantante lirico, e raccontato da un’attrice. È questa l’originalità e la novità da cui nasce “Bolero, solo canzoni d’amore”, un concerto unico di musica romantica e seducente che si terrà domenica 9 alle 16 all’Auditorium Paganini. Sul palco il celebre basso-baritono Michele Pertusi e la cantante e attrice Mascia Foschi, accompagnati dall’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna diretta da Alessandro Nidi e dalle chitarre soliste di Corrado Caruana e Alessandro Ricci (gli “Django’s Fingers”). Una serata organizzata dalla Fondazione Arturo Toscanini, l’Associazione Culturale per i Due Mondi e il patrocinio del Comune di Parma in cui verrà presentato il cd registrato dalla stessa formazione: sedici canzoni (sei hanno come solista Pertusi, sei la Foschi, più quattro duetti) tra classici del Bolero, brani meno conosciuti e un inedito, tutti riarrangiati in chiave sinfonica. “È stata una nuova avventura per me – commenta Michele Pertusi [16] - il mese maggio\2010 che scherzando si domanda ancora perché sia stato scelto – in cui ho lasciato da parte la ricerca della perfezione vocale assoluta richiesta dalla lirica e ho cantato così come veniva, lasciandomi trasportare da quello che la musica suggeriva, fidandomi di lei”. Un approccio che rende il Bolero spontaneo e immediato. Un altro è quello adottato dalla cantante e attrice Mascia Foschi: “Vengo dal Tango – ha detto – e cerco di interpretare il Bolero in modo simile, concependolo come un genere molto più parlato, con dei fraseggi piuttosto che vocalizzi o assoli: voglio raccontare i testi e le storie delle canzoni, in un approccio teatrale come quello degli chansonnier francesi”. Una formazione diversa, quella dei due cantanti, che però condividono la stessa lingua: quella della musica, grazie alla quale hanno raggiunto una grande intesa sia nella scelta dei brani da interpretare sia nei duetti, che varrà anche per la serata di “Bolero, solo canzoni d’amore”. Info tel. 0521 391320 - www.fondazionetoscanini.it musica >musica casa della musica - casa del suono tel. 0521 031170 Tra passato e presente Una mostra alla Casa del Suono fa rivivere l’antico epigóneion nella tecnologia laser. L’arpa greca di duemilacinquecento anni fa verrà presentata attraverso una ricostruzione tridimensionale che sarà il fulcro di una mostra interattiva. Dal 26 maggio CASA DEL SUONO Museo e Centro di Ricerca Piazzale Salvo D’Acquisto 43121 Parma tel. 0521 031103 fax 0521 031106 [email protected] www.casadelsuono.it “I l suono ritrovato. L’antico epigóneion rivive nella tecnologia laser” è il titolo della mostra, una mostra molto particolare, come vedremo, che si inaugurerà il 26 maggio presso la Casa del Suono su iniziativa della Casa della Musica in collaborazione con Studio VisArc ExhiBIT. Il “suono ritrovato” è quello dell’epigóneion, un’arpa greca di 2500 anni fa di cui verrà presentata una ricostruzione tridimensionale che sarà il fulcro di questa mostra interattiva. Per questo allestimento è stato realizzato un originale modello in scala reale dell’antico strumento, che permetterà al pubblico, suonandolo grazie a un sofisticato sistema di corde laser sensibili al tocco, di rendersi protagonista della mostra. “Cosa può avere in comune - ci dice Marco Capra, presidente della Casa della Musica - uno strumento musicale che risale a quasi 2500 anni fa con la Casa del Suono, nata per sottolineare il rapporto tra la musica e la tecnologia dei nostri giorni? Certamente nulla, se dello strumento in questione si prendono in considerazione gli aspetti storici e artistici che appartengono all’organologia e alla musicologia tradizionale. In questa mostra invece, che ci permette di illustrare il ruolo che la tecnologia più aggiornata può avere nella restituzione di strumenti e suoni perduti, il legame e l’attinenza risultano chiari, poiché sono la descrizione del processo scientifico e tecnologico di sintesi e di restituzione sonora che interessa in modo specifico la Casa del Suono. Anzi, in questo caso si potrebbe dire che proprio nel legame tra un passato, anche remoto come nel caso dell’epigóneion, e un presente che già prefigura le acquisizioni del futuro, va ricercata l’essenza più autentica della Casa del Suono”. La realizzazione dello strumento è frutto del progetto Astra, Ancient instruments Sound/Timbre Reconstruction Application, che si occupa di riportare alla luce i suoni di strumenti sinora appartenuti esclusivamente al passato mediante complesse equazioni e algoritmi eseguiti grazie alle avanzate reti di computer Geant e Eumedconnect. La prima parte della mostra sarà concentrata sulla ricostruzione fisica dell’epigóneion, la seconda sul lavoro di ricostruzione del suono fatto dal progetto Astra. In fine, sarà poi possibile ascoltare “in azione” il suono dell’epigóneion, non certo quale esecutore di musiche dell’antica Grecia, ma in una situazione del tutto inedita e decontestualizzata quale sarà il concerto che la Lost Sounds Orchestra terrà il giorno dell’inaugurazione della mostra presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica, nel corso del quale il suono ricostruito dell’epigóneion si unirà a quello di strumenti tradizionali in un programma di musiche barocche. [18] - il mese maggio\2010 a maggio >>> Domenica 2, ore 11 “I concerti della Domenica mattina” Gruppo d’archi della Filarmonica Arturo Toscanini Sala dei Concerti – Casa della Musica Domenica 2, ore 21 Parma Jazz Festival Off Open Frontiers Trio Sala dei Concerti – Casa della Musica Mercoledì 5, ore 17 Incontro-concerto Musica e strumenti del folklore lituano Sala dei Concerti – Casa della Musica Domenica 9, ore 11 “I concerti della Domenica mattina” Allievi del Conservatorio di musica “A. Boito” Sala dei Concerti – Casa della Musica Lunedì 10, ore 20.30 “I Concerti della Casa della Musica” Maurizio Baglini, pianoforte Sala dei Concerti – Casa della Musica Domenica 16, ore 11 “I concerti della Domenica mattina” ‘900 Songs da Sting a Bernstein Ensemble Il Teatro delle Note Sala dei Concerti – Casa della Musica Mercoledì 26, ore 18 Inaugurazione della mostra “Il suono ritrovato. L’antico epigóneion rivive nella tecnologia laser” Casa del Suono Mercoledì 26, ore 19 Concerto della Lost Sounds Orchestra Sala dei Concerti – Casa della Musica Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili www.unipr.it spetta a i t e h c o d n Il mo musica AGRARIA ARCHITETTURA ECONOMIA FARMACIA GIURISPRUDENZA INGEGNERIA LETTERE E FILOSOFIA MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA VETERINARIA PSICOLOGIA SCIENZE POLITICHE SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI >musica Di federica Riccò Grignani, un romantico a teatro Le melodie ruvide e poetiche del cantautore milanese saranno protagoniste del concerto in programma sabato 8 maggio al Regio C on quell’aria un po’ vissuta da artista bohemien e quel suo scrivere poetico Gianluca Grignani esprime il rock sound dando spazio all’energia del suono e dell’amore celebrato e raccontato in ogni sua sfaccettatura. L’artista torna ad esibirsi nei teatri per il “Romantico rock show tour”, occasione per risentire i grandi successi del cantautore milanese ma anche la musica rock Richard Skelton Landings \ Stake La composizioni di questo artista sono difficilmente etichettabili: un pò ambient, un pò folk; tuttavia le reminiscenze di musica classica adornano e non poco questi piccoli gioielli. La minuzia con la quale il disco è stato curato lascia sinceramente esterrefatti. Musica per chi crede che dietro i dettagli si nasconda… La differenza. 8/10 per ascoltare i brani contenuti nell’ultimo omonimo album che, uscito il 29 gennaio è entrato subito nelle prime posizioni delle classifiche italiane. Il concerto si terrà presso il Teatro Regio di Parma sabato 8 maggio. Ad accompagnare Grignani ci sarà anche la sua band: Andrea Tripodi (chitarre, tastiere e programmazione), Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Prilli (basso) e Mattia Tedesco (chitarra). La carriera di Grignani inizia con la sua partecipazione per la categoria giovani al 44° Festival di Sanremo con il brano di grande successo “Destinazione paradiso” e realizzazione dell’omonimo album che in un anno arriva a vendere 2 milioni di copie nel mondo. Nel 1996 pubblica l’album “Fabbrica di plastica”, una vera rivoluzione per il mercato discografico italiano ed innovativo già a partire dalla copertina della limited edition, che viene realizzata con sfumature di colore differenti fra una copia e l’altra, rendendo ogni cd una copia unica sul piano grafico. Grignani negli anni successivi registra l’album “Campi di popcorn” a New York, prodotto da lui e testimonianza di un percorso artistico personale. Tornerà più volte come protagonista all’evento musicale di Sanremo con brani come “Il giorno perfetto” e nel 2008 con “Cammina nel sole”. Nel 2000 esce invece il suo album più introspettivo e più amato dai suoi fan “Sdraiato su una nuvola”, concepito in India caratterizzato da melodie sinuose e aperture armoniche dall’impatto sonoro prepotente. “Romantic Rock Show” è invece il decimo album, a due anni di distanza dall’ultimo cd. Il disco contiene 11 brani, interamenete scritti, parole e musica, da Grignani. L’artista ha voluto tornare ad esibirsi nei teatri perché luogo congeniale per esprimere al meglio la musica come un “abbraccio musicale”. Info e prevendite ARCI Provinciale e CAOS tel 0521 706214 secondo marco pipitone MGMT \ Congratulation \ Someone’s Missing Dimenticatevi le turbolenze di Oracular Spectacular, l’album precedente. Questo è un disco “sverniciato”. Le cui tinte, divenute cangianti, potrebbero indurre l’ascoltatore ad una lenta quanto inesorabile dipendenza. La tossicità delle canzoni è diluita con una produzione decisamente accattivante. Come l’acquaragia con la vernice. 7/10 Erykah Badu \ New Amerykah Part Two (Return Of The Ankh \ Window Seat Il video di Window Seat che tanto ha fatto parlare, celebra il famoso filmato di Zapruder e, termina, nel punto esatto in cui fu ucciso il presidente Kennedy. La Badu gioca a carte scoperte svelando la propria anima Soul, riuscendo ad evocare in un sol colpo la storia della musica nera: Da Marvin Gaye a Nina Simone. Perché non si vive di solo Rock. 8/10 Yeasayer \ Odd Blood \ Madder Red Gli Yesayer in passato hanno frequentato gli stessi salotti dei succitati MGMT. La Nouvelle Vague Indie gli ha già eletti come possibili Blockbuster 2010. Nel disco, la svolta electro-anni 80 permea l’intero lavoro e il pop di quegli anni sembra davvero dietro l’angolo. Ripongo la domanda: “Quando smetteranno gli anni 80 di sembrare qualcosa di nuovo?” 6/10 [20] - il mese maggio\2010 La prima festa dell’estate Il tradizionale appuntamento organizzato dal circolo arci di Ronco Campo Canneto, prevede due serate: venerdì 28 sarà a tutta dance, mentre sabato 29 è atteso Tonino Carotone C os’è l’estate senza musica? Il circolo arci di Ronco Campo Canneto brucia i tempi ma mantiene le aspettative, e quest’anno ripropone la tradizionale “Prima Festa dell’estate”, venerdì 28 e sabato 29 maggio. Venerdì alle 19.30 avrà infatti inizio la festa e, dopo una bella cena, dalle ore 22.30 saliranno sul palco gli scatenatissimi Divina (dance anni 70/80) e a seguire Dj Frambo e Dj Topo. Sabato, ad aprire le danze sarà “Ape Rock”: un aperitivo a suon di musica live. Dopo cena, il testimone passa all’ospite clou della festa: Tonino Carotone, che torna in Italia dopo il suo viaggio intorno al Mondo e al Tour con Manu Chao in Sudamerica. Per la prima volta a Parma, Carotone presenterà il suo ultimo album “Ciao mortali!” accompagnato alle immancabili canzoni del passato. Antonio de la Cuesta, Tonin da ragazzo e Tonino da musicista, è cresciuto in un quartiere popolare di Pamplona. Con un look da Fred Buscaglione, la sua musica è un vero e proprio omaggio alla canzone italiana del passato, quella che faceva da colonna sonora alle commedie all’italiana degli anni ‘60 e dei primi anni ‘70, con tanto di mandolino sempre presente a sottolineare la melodia. Una carriera musicale lunghissima, che lo ha visto protagonista in tutto il mondo grazie anche all’incontro e l’inizio di una frequente collaborazione con Manu Chao che compare anche nell’ultimo album insieme a Eugene Hutz dei Gogol Bordello e la Bandabardò. A concludere la due giorni di musica sarà Marco Pipitone con la sua celebre selezione rock. Info tel. 348 2467211 - [email protected] in ascolto >>> Il mese scorso il Teatro degli Orrori ha fatto sold out anche al Circolo Onirica. Ad aprire è stata “Bologna Violenta”, in una serata decisamente molto noise e densa di spettacolo, merito soprattutto di Pierpaolo Capovilla, frontman del Teatro degli Orrori, che catalizza l’attenzione del pubblico con la sua voce e la sua mimica alla Carmelo Bene. Il gruppo ha una scaletta lunghissima che comprende i brani di “A sangue freddo”, uscito l’anno scorso, e quelli de “Dell’impero delle Tenebre”, primo album della band nata sulle ceneri dei One Dimensional Man. L’impressione è che il pubblico vi apprezzi sempre di più per la profondità dei vostri testi che vanno a disegnare con disillusione la nostra società. “Facciamo musica rock e questo è sicuramente un privilegio, il nostro lavoro veicola un messaggio che viene ascoltato da molti e sicuramente può in un qualche modo contribuire alla costruzione di un concetto collettivo. Credo di poter dire che Il Teatro degli Orrori siano la dimostrazione che la buona musica rock colpisce nel segno quando è intransigente, dotata di contenuto e tensione poetica, senza rinunciare all’impegno etico e politico”. Il tema della giustizia è centrale nei vostri testi... “Il compito dell’arte è quello di cambiare il mondo. Noi lo facciamo con i nostri mezzi, con la musica rock. Credo che il nostro sia comunque un paese sano. “E’ colpa mia” per esempio è un brano che parla di giustizia e responsabilità, e testimonia il fallimento della mia generazione. Se le cose in Italia stanno così, la mia generazione ha sicuramente una responsabilità, soprattutto nei confronti di chi è più giovane”. Tra il primo e il secondo album l’evoluzione musicale è evidente, “A sangue freddo” mi sembra improntato su sonorità meno noise. “Diciamolo pure, più commerciale, anche se il termine commerciale poco si addice al Teatro degli Orrori, comunque si, abbiamo voluto realizzare un disco fatto di suoni più puliti, più rock e meno di nicchia ma con questo non meno attento agli aspetti sociali”. #Caterina Barbarini# musica L’irriducibile rock del Teatro degli Orrori PARMADANZA 2010 Teatro Regio di Parma venerdì 14 maggio 2010, ore 20.00 turno A sabato 15 maggio 2010, ore 20.00 turno B domenica 16 maggio 2010, ore 20.00 fuori abb. AALTO BALLETT THEATER ESSEN FND ATERBALLETTO Direttore artistico BEN VAN CAUWENBERGH Direttore artistico CRISTINA BOZZOLINI Coppélia CERTE NoTTI Coreografia ROLAND PETIT Musica LÉO DELIBES Scene e costumi EZIO FRIGERIO Luci JEAN-MICHEL DÉSIRÉ Assistente alla coreografia LUIGI BONINO Maître de ballet MAREK TUMA Prima nazionale Coreografie MAURO BIGONZETTI Canzoni e poesie LUCIANO LIGABUE Scene e video installazioni ANGELO DAVOLI Costumi KRISTOPHER MILLAR e LOIS SWANDALE in collaborazione con Mariella Burani Fashion Group Luci CARLO CERRI Teatro Regio di Parma Teatro Regio di Parma martedì 11 maggio 2010, ore 20.00 turno A mercoledì 12 maggio 2010, ore 20.00 turno B sabato 22 maggio 2010, ore 20.00 turno A domenica 23 maggio 2010, ore 20.00 turno B SHEN WEI DANCE ARTS NEW YORK BALLETTO DEL TEATRO BOL’ŠOJ Direttore artistico SHEN WEI Cantadori Design Office - ph Roberto Ricci Teatro Regio di Parma giovedì 6 maggio 2010, ore 20.00 turno A venerdì 7 maggio 2010, ore 20.00 turno B Direttore artistico JURIJ BURLAKA RE- (I, II, III) GISELLE Coreografia, scene e costumi SHEN WEI Luci JENNIFER TIPTON Proiezioni SHEN WEI, DANIEL HARTNETT Libretto THÉOPHILE GAUTIER Re- (Part I) Musica Canti tradizionali tibetani Canto ANI CHOYING DOLMA Re- (Part II) Musica “Tears of the Angels” JOHN TAVENER e musica tradizionale cambogiana Suoni e immagini registrati SHEN WEI e JULES-HENRY VERNOY DE SAINT-GEORGES Coreografia JEAN CORALLI, JULES PERROT, MARIUS PETIPA Versione coreografica VLADIMIR VASIL’EV Musica ADOLPHE ADAM Scene SERGEJ BARCHIN Costumi HUBERT DE GIVENCHY con la partecipazione di Philippe Venet Luci MIKHAIL SOKOLOV ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA Direttore PAVEL KLINIČEV Re- (Part III) Musica DAVID LANG Violino TODD REYNOLDS Suoni e immagini registrati SHEN WEI LA DANZA DIETRO LE QUINTE Classi aperte, incontri con gli artisti, masterclass Biglietteria del Teatro Regio di Parma Tel. 0521 039399 - [email protected] - www.teatroregioparma.org main sponsor [20] - il mese aprile\2010 lunedì 1 Rock Festival Riccardo III Traversetolo, tutto il giorno di e con Daniele Albanese Teatro Europa, ore 21,15 tel. 0521 243377 Musica intorno al fiume I concerti della domenica mattina Gruppi d’archi della Filarmonica Arturo Toscanini Musiche di Tartini e Wieniawski Sala dei Concerti della Casa della Musica, ore 11 - tel. 0521 031170 Roccamelot Il magico regno di Merlino, Morgana, Lancillotto e Re Artù da Camelot Iniziative per bambini e famiglie Fontanellato tel. 0521 823221-823220 Saveurs de France Mercato francese Rocca di Fontanellato, tutto il giorno tel. 0521 829055 Musica intorno al fiume Ensemble La selva Vedole, Colorbo, ore 18 tel. 340 6349601 Riccardo III di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 208088 lunedì 3 Buon Compleanno SMILE! Laboratorio didattico dedicato alla Giornata Mondiale del Diritto al cibo In collaborazione con ASSEFA Italia Biblioteca Alpi, ore 10 tel. 0521 031984 AL VI ZIO DA PI NI N CAP E SERVIC VO R STRO SE Coreografia Roland Petit ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 Festa dei Bambini In collaborazione con Comunità Giapponese di Parma Biblioteca Alpi, ore 13,30 tel. 0521 031984 ParmaJazz Festival Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 039399 sabato 8 Riccardo III Dianne Reeves De Gustibus parco di Villa Malenchini a Carignano tel. 0521 506604 Per la festa della mamma, fatti fotografare col tuo bambino Muri, lacrime e za’tar. Storie di vita e voci dalla Palestina Giallo a Milano Regia di Sergio Basso “Sulla strada” Auditorium dell’Assistenza Pubblica, viale Gorizia 2/a, ore 21 [email protected] Regia di di Jean - Pierre Dardenne Festival dei diritti umani Cinema Edison ore 21,15 tel. 0521 964803 PRESTITI Federico Albanese MateriaOff, ore 22 tel. 0521 287543 ParmaJazz Festival Auditorium Paganini, ore 22 tel. 0521 039399 di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 ParmaJazz Festival Auditorium Paganini, ore 22 tel. 0521 039399 di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 di Bernard Slade con Pietro Longhi e Isabel Russinova Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Marcus Roberts Trio “New Oreleans meets Herlem” Antonio Ciacca Quartet with Joe Locke special guest “Lagos Blues” Histoire du soldat Fra un anno alla stessa ora Regia di di Salvatore Nocita Doc in tour Cinema Edison, ore 21,15 tel. 0521 964803 Tango no seku Giuseppe Giacobazzi - Giovanni Cacioppo – Baz - Claudia Penoni Andrea Di Marco - Andrea Vasumi Palasport B. Raschi, ore 21 tel. 0521 993628 di Igor Stravinskij con i Solisti dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 Antonio Ligabue - Fiction e realtà mercoledì 5 Riccardo III Parma Ridens Aalto Ballett Theater Essen\ Coppélia Riccardo III Il figlio Coro Ildebrando Pizzetti “Gaudeamus in musica” Chiesa di S. Alessandro, Via Garibaldi ore 21 ParmaJazz Festival Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 039399 Teatro Farnese, Borgotaro, ore 21 tel. 0525 96796 Musiche di Mendelssohn, Böhm, Bach “Fiori musicali” Santa Maria della Steccata, ore 17,45 www.accademiaorganisticadiparma.it DI 20 A Regia di Nacho G. Velilla lingua originale sott. ita. The original ones Cinema D’Azeglio ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 Simone Cristicchi Capriccioso Maestoso Markus Schwenkreis giovedì 6 Ken Peplowski Quartet with Bucky Pizzarelli Fuera de carta Giovanni Chiapponi, organo Chiesa Collegiata S. Giovanni Battista Pieveottoville, Zibello,, ore 10,30 tel. 340 6349601 ParmaJazz Festival Auditorium Paganini, ore 22 tel. 0521 039399 Giornata di incontro tra studenti e mondo del lavoro Palazzo Centrale dell’Università dalle 9 alle 17 martedì 4 domenica 2 Woody Herman Orchestra Dir. by Frank Tiberi MateriaOff, ore 21 tel. 0521 287543 Career Day di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 In a Landscape/ Annottazioni ù Incontri Victoria Mullova, violino Musiche di Johann Sebastian Bach Teatro Regio, ore 20,30 tel. 0521 039393 Ikea Parma, ore 16 Presentazione del libro a cura dell’autore Gianluca Solera Biblioteca Alpi ore 21 tel. 0521 031984 La nigra taranta musica antica, testi contemporanei e danza. Pizzicati da una nera tarantola Festival dei diritti umani Teatro Farnese, ore 17 [email protected] venerdì 7 Wes Ardenson Quartet with George V. Johnson plays Charlie Parker ParmaJazz Festival Auditorium Paganini ore 20,30 tel. 0521 039399 Gianluca Grignani Teatro Regio di Parma, ore 21 tel. 0521 706214 Kurt Rosenwinkel Standards Trio Aalto Ballett Theater Essen\ Coppélia Coreografia Roland Petit ParmaDanza 2010 Teatro Regio ore 20 tel. 0521 039399 ParmaJazz Festival Teatro delle Briciole, ore 20,30 tel. 0521 039399 calendario eventi maggio Four Brothers Band ParmaJazz Festival Teatro delle Briciole ore 22 tel. 0521 039399 A TUTTE LE CATEGORIE a 0 .00 euro 2 da 000 50. Parma - Via Cavour, 15 - Tel 0521 283927 e Via D’Azeglio, 4 - Tel 0521 281073 Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro >calendario eventi Omaggio a Battisti I concerti della domenica mattina Sasha Torrisi Casa della Gioventù, Berceto ore 21,15 - tel. 339 2478985 Allievi del Conservatorio di musica “A. Boito” di Parma Musiche di Brahams, Hindemith Sala dei Concerti della Casa della Musica, ore 11, tel. 0521 031170 Marika e i milioni di muschi Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Musica intorno al fiume Il gusto della cultura Valentina Vanini, mezzosoprano Lorenzo Munari, fisarmonica Chiesa di S. Salvatore, Sanguigna, Colorno, ore 18, tel. 340 6349601 Cena Medievale con visita didattica notturna in Rocca Rocca di Fontanellato ore 20,30 tel. 0521 829055 Conoscere l’Europa Firma del protocollo d’intesa tra l’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma e Europe Direct Carrefour di Reggio Emilia, Biblioteca Alpi ore 11 tel. 0521.031984 Palextra 204 studio/ Grotta del sale Open day dalle 10 alle 18 Prova gratuita tel. 0375830727 Fra un anno alla stessa ora Città della memoria di Bernard Slade con Pietro Longhi e Isabel Russinova Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Visita guidata al Cimitero monumentale della Villetta con tema Le donne di Parma Cimitero della Villetta, ore 11 tel. 0521/218889 Histoire du soldat ; di Igor Stravinskij con i Solisti dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 Riccardo III di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 Ultimo giorno Cronaca di un eccidio. Case Vecchie, Pizzolese, Ravadese Auditorium Toscanini, ore 21 tel. 0521 391320 Davide Zilli MateriaOff, ore 22 tel. 0521 287543 domenica 9 De Gustibus parco di Villa Malenchini a Carignano tel. 0521 506604 Artigianato e vecchierie Mercatino di incontro tra artigiani e antiquari con bancarelle di prodotti alimentari biologici Castell’Arquato, 10-19 tel. 0521 823221-823220 Fidenza e le sue frazioni Pedalata in compagnia Piazza Garibaldi, Fidenza, ore 9 tel. 0524 517415 Mercato medievale Manifestazioen e spettacoli a tema Gropparello tel. 0521 823221-823220 Festa di Cultura e Tradizione Giapponese Castello Pallavicino, Varano De’ Melegari dalle 10.30 alle 19 tel. 329 5861100 [24] - il mese maggio\2010 Passeggiate culturali: il gusto del cammino e laboratorio per bambini Stemmi araldici e antiche bandiere Fontanellato, ore 15 tel. 0521 829055 Bolero Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Con Michele Pertusi e Mascia Foschi Auditorium Paganini ore 16 tel. 0521 391320 Spazio ai mici elzione di Miss Micia e Mister Micio, Piazzetta del centro civico di Sorbolo, ore 16, tel. 0521 669641 Coro da camera dell’Università di Padova “Gaudeamus in musica” Chiesa di S. Alessandro, Via Garibaldi ore 17,30 Riccardo III di William Shakespeare Teatro Due, ore 21 tel. 0521 208088 Maggio sotto il soul Alan sound band Casa della Gioventù Berceto ore 21,15 - tel. 339 2478985 Black Comedy di Peter Shaffer Teatro del Cerchio, ore 21 tel. 335490376 - 3405234232 Fra un anno alla stessa ora di Bernard Slade con Pietro Longhi e Isabel Russinova Nuovo Teatro Pezzani ore 20,45 tel. 0521 200241 lunedì 10 L’Europa a scuola Pietro Curzio (MFE), Simone Gabbi (EFA) e Andrea Poluzzi (Europe Direct) incontreranno alcune classi dei licei cittadini e parleranno di Europa Biblioteca Alpi, ore 10 tel. 0521 031984 Welcome Regia di Philippe Lioret lingua originale sott. ita. Settimana del cinema europeo Cinema D’Azeglio, ore 18,30 tel. 0521 281138 Scarpette rosse Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger, Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 I concerti della Casa della Musica Maurizio Baglini, pianoforte Musiche di Chopin Sala dei Concerti della Casa della Musica, ore 20,30 tel. 0521 031170 Black Comedy di Peter Shaffer Teatro del Cerchio, ore 21 tel. 335490376 - 3405234232 martedì 11 Mamma, bambino: scegliere bio con consapevolezza Ikea Parma, ore 17 iscrizioni: IKEA.it/parma Il mio amico Eric Regia di Ken Loach lingua originale sott. ita. Settimana del cinema europeo Cinema D’Azeglio, ore 18,30 tel. 0521 281138 Shen Wei Dance Arts\ RE - (I, II, III) Direttore Shen Wei ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 Serata speciale Festival des Nouveaux Cinémas una selezione internazionale di cortometraggi Settimana del cinema europeo Cinema D’Azeglio, ore 21,15 tel. 0521 281138 mercoledì 12 Lourdes Regia di Jessica Hausner lingua originale sott. ita. Settimana del cinema europeo Cinema D’Azeglio, ore 18,30 tel. 0521 281138 Shen Wei Dance Arts\ RE - (I, II, III) Direttore Shen Wei ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 Parole sante Regia di Ascanio Celestini “Sulla strada” Auditorium dell’Assistenza Pubblica, viale Gorizia 2/a, ore 21 [email protected] Giornalisti d’Europa crescono Premiazione del concorso per le scuole superiori di Parma e provincia sul ruolo dell’Europa nella salvaguardia della biodiversità. Biblioteca Alpi, ore 11 tel. 0521 031984 Emiliano Manca MateriaOff, ore 21 tel. 0521 287543 Serata spagnola djset Miguel Pub Pizzeria da Tomele, via Tanara 12 dalle 19 - tel. 0521 460566 giovedì 13 I giovedì della salute Tumore al seno: l’importanza della prevenzione” Sala Clivio, Centro Civico, Sorbolo, ore 16 - tel. 0521 669 611 Parla come mangi Aperitivo letterario – lettura di brani in lingua e musiche della tradizione europea in compania degli studenti ESN-ASSI Parma e dello staff di EFSABiblioteca Alpi, ore 18,30 tel. 0521 031984 Inaugurazione della pista di mountain bike Quartiere Villa Ferro, Fidenza, ore 17; Aspettando il giro al Fidenza Village, tel. 0524 517415 Francesca Regia di Bobby Paunescu lingua originale sott. ita. Settimana del cinema europeo Cinema D’Azeglio, ore 21,15 tel. 0521 281138 Duello a Berlino Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger, Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 Il giorno in cui la notte scese due volte / L`inutile fuga necessaria Doc in tour - Cinema Edison, ore 21,15 - tel. 0521 964803 Golem Musiche e testo del Maestro Riccardo Joshua Moretti Teatro al Parco, ore 21.30 [email protected] venerdì 14 Maria Callas “È morta la Callas; l’ha uccisa Maria” Verità dell’arte e stupida leggenda “...bisogno di eroi...” a cura di Luca Fontana, Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 1810201 Coreografie Mauro Bigonzetti Canzoni e poesie Luciano Ligabue ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 I lunedì al sole Regia di Fernando León de Aranoa lingua originale sott. ita. Settimana del cinema europeo Cinema D’Azeglio, ore 18,30 tel. 0521 281138 Otello di William Shakespeare una produzione Compagnia dei borghi Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Les Femmes fatale Verdi, Puccini,, Bizet Ljuba Kazarnosaja & friends, soprano Museo Verdi, Villa Pallavicino, ore 20,30 -tel. 0524 931002 Vita e amori di Beethoven Sonata Op.2 N.2, Sonata Op.27 N.2 Sonata Op.78, Sonata Op.101 Teatro Magnani, Fidenza tel. 340 2224966 Cidade nova MateriaOff, ore 22 tel. 0521 287543 sabato 15 BoulevArt “Quando l’arte è di moda” Perfomance, concerti, mostre, sfilate Centro di Parma (via Cavour, via Melloni, piazzale della Pace, via Garibaldi, via Pisacane, via al Duomo) dalle 17 alle 24 tel. 0521 251848 [email protected] Omaggio a Leonard Bernstein Filarmonica Arturo Toscanini Wayne Marshall, drettore Auditorium Paganini ore 20,30 tel. 0521 391320 FND Aterballetto\ Certe notti Coreografie Mauro Bigonzetti Canzoni e poesie Luciano Ligabue ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 domenica 16 Mercatino dell’antiquariato Fontanellato, 7,30 - 18,30 tel. 0521 823221-823220 Beyond the garden Straordinaria apertura dell’ Orto Botanico dell’Università di Parma Dalle 10 alle 19, tel. 0521 233524 Città della memoria Visita guidata al Cimitero monumentale della Villetta con tema “Angeli di pietra” Cimitero della Villetta, ore 11 Commemorazione di Padre Lino Maupas, ore 10 - tel. 0521/218889 I concerti della domenica mattina ‘900 Songs da Sting a Bernstein Ensemble Il Teatro delle Note Musiche di Sting, Bernstein Sala dei Concerti della Casa della Musica, ore 11 tel. 0521 031170 La prima asta di antiquariato in castello Rocca di Fontanellato, ore 15; Erbario Multisensoriale per adulti e bambini “Son fiorite le rose in Rocca Sanvitale”, ore dalle 9,30 e Mercatino dell’antiquariato, tutto il giorno tel. 0521 829055 Simone Campanini Musiche di Frescobaldi, Scheidt, Pasquini, Telemann - “Fiori musicali” San Sepolcro ore 17,45 www.accademiaorganisticadiparma.it FND Aterballetto\ Certe notti Coreografie Mauro Bigonzetti Canzoni e poesie Luciano Ligabue ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 Ezio Bosso e l’Orchestra del Teatro Regio di Torino Trio Brio Deluxe di William Shakespeare una produzione Compagnia dei borghi Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Le-Li MateriaOff ore 22 tel. 0521 287543 martedì 18 So dove vado Robin Hood Regia di Ridley Scott (v.o.) The original ones Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 venerdì 21 mercoledì 19 Il teatro degli avanzi MateriaOff, ore 21 tel. 0521 287543 Fratelli di TAV Regia di Manolo Luppichini e Claudio Metallo - “Sulla strada” Auditorium dell’Assistenza Pubblica, viale Gorizia 2/a, ore 21 [email protected] Serata spagnola djset Miguel Pub Pizzeria da Tomele, via Tanara 12 dalle 19 - tel. 0521 460566 giovedì 20 I giovedì della salute “Stare bene in casa. La prevenzione degli incidenti domestici” Sala Clivio, Centro Civico, Sorbolo, ore 16 - tel. 0521 669 611 Lost sounds orchestra Sala dei Concerti della Casa della Musica, ore 19 - tel. 0521 031170 Sandro Penna “Una strana gioia di vivere” Purissima lingua del desiderio “...bisogno di eroi...” a cura di Luca Fontana Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 1810201 Eye was ear Europa Teatri, ore 21 tel. 0521 243377 Skarallaos Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Reflue MateriaOff, ore 22 tel. 0521 287543 sabato 22 Giornata del libro Biblioteca Civica, Biblioteca Alpi, Biblioteca Guanda, Biblioteca Palatina tutto il giorno tel. 0521 251848 / 0521 031010 - 012 Massimo Bubola, Andrea Grignaffini, Egidio Bandini, Paolo Simonazzi Trattoria Il Cigno Nero di Montechiarugolo ore 21, tel. 0521.686450 Otello Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Un racconto di Canterbury Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 Bringing IT all back to Bob Incontri aperti in vista del concerto di Bob Dylan a Parma “Talkin ‘bout Bob Dylan blues” Un’introduzione all’Opera. Con Riccardo Venturella Oratorio Novo, Biblioteca Civica, ore 18 - tel. 0521 031010/012 Mangia come scrivi\Mondo piccolo Concerto No. 1 per violino e Orchestra d’archi “Esoconcerto” Auditroium Paganini, ore 21 tel. 0521 039399 - www.ticketone.it di William Shakespeare una produzione Compagnia dei borghi Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 lunedì 17 RIPARAZ IONI ACCURAT E in tempi brevi anche su tessuti importanti Otello N Musica intorno al fiume Marco Zocchi, voce recitante Andrea Ghezzi, organo Chiesa Parricchiale Mezzano Rondani, Colorno, ore 21 tel. 340 6349601 Legenda per la consultazione Appuntamenti Z AT I Z I L A I SPEC I IN PELLE EI CAP Cinema Incontri Musica Teatro calendario eventi FND Aterballetto\ Certe notti >calendario eventi >calendario eventi Musica al Museo Rodrigo Bandini Dos Santos, violino Victoria Peneva, fortepiano Museo Glauco Lombardi, ore 11 tel. 0521 233727 Musica da giardino Variazioni su arie di Verdi Ottetto di fiati Museo Verdi, Villa Pallavicino, ore 17 -tel. 0524 931002 Balletto del Teatro Bol’šoj\ Giselle ParmaDanza 2010 Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 This harmony Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Aronne dell’oro MateriaOff, ore 22 tel. 0521 287543 L.O.V.E. Franca Tragni e l’Orkestra Novecento Casa della Gioventù, Berceto ore 21,15 - tel. 339 2478985 domenica 23 Rocca e natura mostra-mercato di artigianato e prodotti biologici Fontanellato, 8 - 18,30 tel. 0521 823221-823220 Balletto del Teatro Bol’šoj\ Giselle ParmaDanza 2010 Teatro Regio ore 20 tel. 0521 039399 Musica intorno al fiume Ensemble Il continuo Chiesadi S. Stefano Colorno, ore 18 tel. 340 6349601 Città della memoria Visita guidata al Cimitero monumentale della Villetta con tema “La memoria romantica: fra Liberty e Déco”, Cimitero della Villetta, ore 11 tel. 0521/218889 Visite alchemiche in Rocca “Il Gusto dello Strano” e Mostra Mercato di prodotti naturali e opere d’ingegno, Fontanellato, tutto il giorno tel. 0521 829055 Bicentenario della Rivoluzione di maggio del popolo argentino Spettacolo di musica, canti e danze Auditorium Paganini, ore 21 tel. 0521 776943 Coro Ferdinando Paer di Colorno “Gaudeamus in musica” Chiesa di S. Alessandro, Via Garibaldi ore 21 [26] - il mese maggio\2010 martedì 25 Bicentenario della Rivoluzione di maggio del popolo argentino Dissertazione sul significato della “Rivoluzione di Maggio” del popolo argentino a carico della Dott.ssa. Marzia Anna Rosti Aula della Bandiera, Università di Parma, ore 17, tel. 0521 776943 Narciso nero Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger, Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 Le petit Nicolas Regia di Laurent Tirard lingua originale sott. ita. The original ones Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 mercoledì 26 Il signor Ikea Incontro con l’autore Nanni Delbecchi, conduce Aldo Tagliaferri Pinacoteca Stuard, ore 18 tel. 0521 226500 A passo d’uomo Regia di maria Teresa Improta e sara Bonomini - “Sulla strada” Auditorium dell’Assistenza Pubblica, viale Gorizia 2/a, ore 21 [email protected] Qualcosa è successo MateriaOff, ore 21 tel. 0521 287543 La grande lirica Verdi, Puccini, Donizetti Museo Verdi, Villa Pallavicino, ore 18 -tel. 0524 931002 giovedì 27 Stampa insolita Ikea Parma, ore 17 iscrizioni: IKEA.it/parma Bringing IT all back to Bob Incontri aperti in vista del concerto di Bob Dylan a Parma “Knockin’ on Dylan’s door” Ascolto guidato delle perle. Con Alberto Padovani, cantautore dylaniato Tana dell’Orso, Biblioteca Civica, ore 18 - tel. 0521 031010/012 I giovedì della salute “La sicurezza degli alimenti per una spesa consapevole” Sala Clivio, Centro Civico Sorbolo, ore 16 tel. 0521 669 611 It’s complicated Regia di Nancy Meyers lingua originale sott. ita. The original ones Cinema D’Azeglio ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 Gli invasori Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger, Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 venerdì 28 Lorenzo Da Ponte “Non ho veduto mai naturale più vasto e più benigno…” L’altra faccia di Mozart - 3 capolavori a 4 mani “...bisogno di eroi...” a cura di Luca Fontana, Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 1810201 Forme della leggerezza Presentazione del libro di Paolo Lagazzi, Biblioteca Guanda, ore 17,30 tel. 0521 218880 Sagra del culatello Zibello, tel. 0524 99128 Prima festa dell’estate Divina/ Dj Frambo / Dj Topo Circolo Arci Ronco Campo Canneto dalle 19,30 - tel. 348 2467211 Festival Internazionale Suoni d’arpa Un solo cammino seguendo i passi dei Gesuiti esploratori e musici Palazzo dei Congressi, Salone Moresco, Salsomaggiore, ore 21 www.incontrarsiasalsomaggiore.org sabato 29 Sagra del culatello Zibello, tel. 0524 99128 2pigeons Giovane Italia, ore 22 tel. 0521 230298 Arte e suggetsioni in Rocca Visita guidata nottuna e rievocazione con personaggi della corte dei Rossi San Secondo P.se , ore 21,30 tel. 0521 823221-823220 Bicentenario della Rivoluzione di maggio del popolo argentino Gastronomia argentina: “Asado – empanadas”. Musica. Rugby Club House Le Viole, via Moletolo, ore 19,30 tel. 0521 776943 Nuove Atmosfere Filarmonica Arturo Toscanini Wayne Marshall, drettore Musiche Bertok, Respighi Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 391320 Prima festa dell’estate\ Tonino Carotone Circolo Arci Ronco Campo Canneto dalle 19,30 - tel. 348 2467211 Festival Internazionale Suoni d’arpa Concerto dell’Ensemble di Arpe del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma Palazzo dei Congressi, Salone Moresco, Salsomaggiore, ore 21 www.incontrarsiasalsomaggiore.org domenica 30 Sagra del culatello Zibello, tel. 0524 99128 Bicentenario della Rivoluzione di maggio del popolo argentino Gastronomia argentina: “Asado – empanadas”. Musica. Rugby Club House Le Viole, via Moletolo, ore 12,30 tel. 0521 776943 Coro Monti Pallidi e Coro Ettore e Antonio Ricci “Gaudeamus in musica” Chiesa di San Vitale, Via Garibaldi ore 18 Festival Internazionale Suoni d’arpa Concerto di Fabrice Pierre Palazzo dei Congressi, Sala delle Cariatidi, Salsomaggiore, ore 17 www.incontrarsiasalsomaggiore.org lunedì 31 Sagra del culatello Zibello, tel. 0524 99128 La volpe Regia di Michael Powell, Emeric Pressburger, Cinema Astra, ore 21 tel. 0521 960554 giugno martedì 1 Sagra del culatello Zibello, tel. 0524 99128 mercoledì 2 Sagra del culatello Zibello, tel. 0524 99128 Giorno di festa a corte ore 10-19 mercatino artistico ore 11 corteo storico ore 15,30 spettacolo e corteo storico Castello di Torrechiara Musica intorno al fiume Coro civico Marino Boni Chiesa dei SS Vito e Modesto Martiri Polesine Parmense, ore 21 tel. 340 6349601 giovedì 3 Renzo Arbore e l’orchestra italiana Teatro Regio, ore 21 tel. 0521 039399 Cisco in concerto Festa della birra, Sissa, ore 22 [email protected] sabato 5 La fame di Camilla Festa della birra Sissa, ore 22 [email protected] EPOR ATI via F. L >artisti in vetrina via CER E via DEL LA SAL UTE via L. MUSIN I via F. RISM ONDO A RI TO VIT LE le via I MIL DE le via I OR GU LI t r v e A l u Bo E ON GI DI via Continuano a crescere i numeri della rete dei giovani artisti e delle realtà coinvolte in Ospedale RASORI questo progetto via T . I OR AS .R G via DO via NM INZ ON I v via VIL LA GL I mille colori della primavera di BoulevArt ia ST REL A O SET Ospedali RIUNITI via G. FAELLI via G. C . ABB via A DI QSCOGL UAR IO TO P. D via A. GALLENGA via P. PECCHIONI via F . NUL LO v.le dell a VI LLE TTA via C. M EN OT TI via I. NIE VO via C. BARBIERI via B. FERRARI via O. RICCI V. F ER RA RI T LINI OCCHIA via F. B Lasciatevi tutti coinvolgere dall’arte e dall’originalità con il Marzebau della Creatività di Boulevart del 15 maggio in un omaggio all’artista tedesco Kurt Schwitters, esponente storico del Dadaismo. Tutti gli artisti e i passanti saranno invitati a partecipare alla realizzazione di quest’opera in divenire, composta da centinaia di grucce personalizzate con disegni, pupazzi, oggetti, foto, lettere o semplicemente con una firma. Per tutto il giorno, sulle quattro reti metalliche disposte in via Garibaldi nei pressi del Teatro Regio sarà possibile lasciare la propria “opera” che andrà a mischiarsi, sovrapporsi e stratificarsi con quelle di altri, formando un cubo di colori e messaggi, una “scultura” autentica in omaggio all’arte e alla moda. via TEANO Merzbau della creatività, esponi la tua gruccia personalizzata A. GARIBALDI LICO via S. PEL N MO via O I ND BA G. via I AS NG BE via via VERITÀ SAN GIOVANNI FOCUS ON >>> [28] - il mese maggio\2010 ER O via DON CARPESANO Il progetto BoulevArt guarda al futuro, al talento e alla Se hai da I via A e creatività. E non si ferma mai, di recente è stato stoppato coltivE MARiCH14 ai 35 a . MA RIO CI artist i una pas nni solo dalla pioggia, ma tornerà presto a inondare le strade vETE i s i i r c o a c n e (pit s fotog del centro città e non solo. L’evento di sabato 24 aprile, rafiTaOND tura, scul c , via VOLTURNO t i scrit nema ura, infatti, annullato a causa del maltempo, è stato rimandato a che tr ...), vciaompila tura, teatp.le T. roB, IEdRaI sabato15 maggio. Decine di spettacoli, oltre quattrocento ovi VOL la via R via G. SANNI BAR . PIL ww via V. FERRARI nzviaaG, . PINTOR w.bou su TURNO scheda O giovani creativi coinvolti in otto ore, dalle 17 alle 24, levar Saravii tparm apSre trasformeranno Parma in un’immensa onda artistica a.it BpA.leRBTIE. RI v.le AR sto pVeÀ via A.e G r i c RA r entr ZA CAP . ISOLA o . ntatt E areNAn RER all’aperto. Le arti figurative s’incontreranno con la moda a A via dei gio t e l o n e v t a w n o i v nelle zone comprese tra i ia r a n via via Garibaldi, piazzale della Pace, via A k rtis izia SPRO CA MON largo LAT TE espres tive oErZgIaAn ti e parteci viaINICavour, via al Duomo, lazzetto Melloni, AFI piazzale della Steccata e vie MERCANT i p M s z P a i z I o r ate pe nSe e llo sport limitrofe per dar vita ad una miriade di spettacoli, suoni, colori r dar alle LA alla tua a e i c r v eativivia MILlAibZeZrOa e suggestioni. tà! BoulevArt e la sua versatilità saranno inoltre presenti BECCARIA AZZO via ZECCA via MIL Fquando via BEZ .lli B domenica 23 maggio si unirà alla storica e attesa AN D festa di quartiere Montanara:IER“Quando la creatività è in A Pagine movimento”. Un tripudio di danza, spettacoli, pittura e a cura di Cecilia Vecchi fotografia tutto da gustare, che arricchisice il programma della giornata della festa. CONCORSI >>> Collecchio VideoFilmFestival C’è tempo fino al 24 maggio per aderire alle settima edizione del Collecchio VideoFilmFestival, in programma i prossimi 27, 28 e 29 agosto presso il Parco Nevicati. Tre sono le categorie del concorso: documentario sociale, sport e finzione/animazione. Tutto su www.collecchiovideofilm.it Calestano in Poesia Tema libero per le liriche edite o inedite che potete spedire entro il 20 giugno al concorso “Girolamo Predomini” di Calestano. Il primo premio sarà una medaglia d’oro e un’opera d’arte in omaggio. Per info: www.tartufonerofragno.it/cultura Idee per la Nazione Questo concorso vi permette di presentare un progetto per creare un prototipo grafico che diventerà il punto di accesso dei giovani artisti italiani ai contenuti del sito Italia Creativa - sezione PORTFOLIO. La scadenza è il 31 maggio. Per info: www.giovaniartisti.it/concorsi/ p.le MARSAL v.le F. TAN B R. via LIG R. BA Boulev v.l e >>> Gianni Cassano main sponsor M A CIN PU C E DON BAR BoulevArt AL ES SA ND RO v.l eD UC A via E. CU RI EL AL ES SA ND RO R I ELL TOR A parco GIACOMO FE TI BER ALIM via G A P. str. via MONTE VI CER LLI E T E FRA P TI LAT CAR via S Con il patrocinio di: A GNAN ONTA via M GA I ALESSA NDRO v.le DUC A v.le B. PE LA CA NI A GUARDIA DI FINANZA Comune di Parma Assessorato Benessere e Creatività Giovanile v.l eS ET T . .G str NI ZZA . PE via R C RA via I M SAL I LIV G. U via I ALD RIB VIOTTI LI REL . TO str. P BoulevArt è un progetto di: via S. M ASSARI O SSI CA RTIGIA v.le PA TARDINI parco CITTADELLA I RI D RTI MA via via A. F UR LOT TI partner stadio . via P I eC . CA MP AN INI p.za RISORGIMENTO v.le A. ed E. G N via P. M AN ARA v via N. P AG AN INI v.le I. viaggiatori” e alcuni monologhi. Il progetto “Jolene” vede la luce nella seconda metà del 2007, ma si concretizza compiutamente a quasi due anni di distanza dopo una scrupolosa ricerca di musicisti preparati e compatibili. Nonostante l’avventura sia agli inizi la band ha bruciato le tappe registrando nel marzo 2009 il suo primo Ep di 5 pezzi dal titolo “The Eternal Wait for More”. In questo breve lasso di tempo il gruppo ha inoltre tenuto numerose serate in diversi locali. Da segnalare: la via partecipazione alla finale di Emergenza Festival, l’ammissione alla fase finale I. P IZ di Music Village e la vittoria al Baraonda Festival. Amano variare tra diversi ZI stili passando dall’hard rock, al folk, all’alternative rock. Non chieC detegli di descrivere il loro genere con un’espressione perché DU .le v sono poco ferrati con i mille prefissi e suffissi che oggi giorno SSANDRO v.le DUCA ALE accompagnano la parola Rock. Ma è proprio con la parola “rock” che si vogliono definire. I componenti del gruppo: I Jolene sono: Jenny Rovesti (Voce), Alessandro Delfrate (Chitarra Solista) Francesco Bassi (Chitarra Ritmica), Simone Feroci (Basso), Stefano Rampino (Batteria). via M. DEL L ’ARPA AGNI via RAC RVESA via NE >>> Jolene OLE O BU ASS via P via M v v.le SOLFERINO do...Da “Per avere te” TA AGEN ITALI via M. V Gianni nasce ad Avellino ma diventa presto romano d’adozione. Si appassiona alla scrittura sin da piccolo: a 10 anni scriveva già le prime cronache calcistiche. Da tempo coltiva il desiderio di scrivere un libro, ma nel frattempo si è dedicato al mondo della poesia. Nel 2000 si è trasferito a Parma perché ha iniziato, presso la facoltà di Economia, il corso di laurea in Marketing che ormai sta terminando dopo un periodo di inattività di 2 anni. Questo periodo sabbatico gli sono serviti per avvicinarsi al mondo della radio e del giornalismo. Dopo una breve esperienza lavorativa come speaker in una radio romana, ha dato vita al progetto webradiofonico “Radiophoria”, un contenitore dai contorni divertenti ed esterofili. Da un anno ha RTÀ LA LIBE scoperto anche il mondo del teatro. Ha scritto il suo primo monologo L E D I ARTIR s.nee M “Il macellaio” partecipato al Festival >>>Per avere te sareiRdisposto a dei cabarettisti emergenti di Modena. ENINI RALDI A. BE e .l v via SM volare con un aereo immaginario Inoltre faE parte della scuola teatrale Im- BRANZE IA L A IT EM p.le ponte LE RIM E v.le DEL uno correrei su un tappeto di spine propongo. Attualmente sta scrivendo VENTICINQU ZE via APRILE MBRAdiN improvvisazione teatrale “I ARI perchè la paura ora è solo un ricorE RIME MELEG Lspettacolo .le DEL RO via PALEST LA e v.l EPOR ATI via F. L >artisti in vetrina ia ST REL A O SET Ospedali RIUNITI via CER E >>> Giada Basile v I OR AS .R G via GU LI DO via NM INZ ON I via DEL LA SAL UTE ABB via A DI QSCOGL UAR IO TO P. D via VIL LA GL via T . v.le dell a VI LLE TTA via I. via G. C . via L. MUSIN I via G. FAELLI via A. GALLENGA via P. PECCHIONI via F . NUL LO AZZO via MIL PRE RA via A SPRO MON TE LINI OCCHIA via F. B via C. M EN OT TI NIE VO via C. BARBIERI via B. FERRARI via O. RICCI V. F ER RA RI R p.le T. I BARBIER v.le CA via TEANO AZZO via MIL p.le T. I BARBIER vi a G. PINTO A. GARIBALDI LICO via S. PEL T via DON CARPESANO N MO via O vi Luca, parmigiano, è laureato in lingue, ed è da sempre appassionato di arti visive, in particolare la pittura. Dal 2007 fa parte dell’Archivio Giovani Artisti del comune di Parma. Partito negli anni Novanta da una sensibilità figurativa, è approdato, al termine del 2005, ad un’espressività informale che non lo costringe però, a rinunciare ad ulteriori indagini nel campo della figurazione. Dopo un lungo periodo dedicato alla ricerca e allo sviluppo di uno stile più personale, nel dicembre 2006 ha esposto alla collettiva “Una cornice, un pittore - viaggio tra poetiche e libertà” presso l’Atelier34 di Borgo Felino a Parma. Nella stessa galleria ha avuto luogo la sua personale dal titolo “Las galerías del alma” dal 31 marzo al 14 aprile 2007. Da settembre a novembre 2007 tre sue opere sono state esposte presso la Torrefazione del Gallo di piazzale San Bartolomeo a Parma e, nel 2008, ha partecipato a Punto15 collettiva dell’Archivio Giovani Artisti del Comune di Parma (AGA) presso la prestigiosa sede di Palazzo Pigorini. A ottobre e novembre dello stesso anno inoltre ha esposto la sua “La disciplina della solitudine” (Parma, Atelier34) ed ha partecipato ad Immagina Arte in Fiera presso le fiere di Reggio Emilia. [30] - il mese maggio\2010 ER O I ND BA G. via >>> Luca Compiani I AS NG BE via via F.ll i BA ND IER A via VERITÀ SAN GIOVANNI BECCARIA A RI TO VIT LE le via I MIL DE le via E ON GI DI via Sensibile alle emozioni della vita, così si definisce Giada. Nata il 20 maggio 1987 a Montecchio nel reggiano, sin da piccola è stata incantata da tutto ciò che riguardava l’arte, soprattutto la scultura. Dopo aver frequentato l’Istituto d’arte “Paolo Toschi” di Parma ed essersi diplomata nel 2006 con buonissimi voti, ha iniziato ad aprirsi una sua strada, via F. RISM ONDO cercando di conoscere lo stile con cui meglio riusciva a trasmettere le sue emozione: una Ospedale I ricerca che non avrà mai un capolinea, continua evoluzione come la vita. OR RASin I OR Nel 2007 si è iscritta all’Accademia di Belle Arti di Bologna; interessata alla scultura, è stata però un’esperienza che non I via A CH AR . MA è finita come avrebbe voluto. Ha continuato a coltivare la sua RIO EM passione artistica da sola, nella sua stanza, incoraggiata dalle persone a lei più care e dalle tante richieste di diT OND via VOLTURNO pinti e sculture da parte di amici e conoscenti. via VOL via R Ora è iscritta al I° anno di Beni artistici e dello via G. SANNI TURN . PIL via V. FERRARI O O spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia, via SA a Parma, praticando e insegnandoviaalA.etempo VÀ RZ RA G. ISOLA AN . E A a i stesso danza hip hop e contemporanea. v Interessata a fondere laviascultura e la pittura CA largo LAT IA lazzetto conMERCANT AFI la donna, INI ama rappresentare la danza, EZ M P I llo sport AS simbolo di bellezza e procreatrice di vita. aL ZECCA via BEZ p.le MARSAL v.le F. TAN B R. via LIG R. BA Boulev v.l e >>> Marco Aroldi via M. DEL L ’ARPA BoulevArt v.l eD UC A via E. CU RI EL VI CER LLI E T E FRA E DON BAR TI BER ALIM via G v.l eS ET T via MONTE parco GIACOMO FE I ELL TOR AL ES SA ND RO via S. M ASSARI TI LAT CAR via S P. str. AL ES SA ND RO PU C CIN I ALESSA NDRO v.le DUC A I A GNAN ONTA via M A . .G str GUARDIA DI FINANZA A GA RTIGIA v.le PA NI ZZA . PE via R VIOTTI LI REL . TO str. P v.le A. ed E. C RA via I M SAL I LIV G. U via I ALD RIB via A. F UR LOT TI stadio TARDINI parco CITTADELLA Angelica è giovanissima, è nata a Parma sedici anni fa. Frequenta il terzo anno dell’Istituto d’arte Paolo Toschi, nella sezione architettura. La fotografia è una passione che ha da sempre, grazie anche allo stimolo dato dalla famiglia; ma è solo di recente che è riuscita ad avere i mezzi professionali per esprimere l’arte che sentiva. “I miei soggetti preferiti sono nature morte, animali e paesaggi” dice la ragazza “perché mi danno una forte carica emotiva. Ho due gatti via I. e per me sono una forte fonte d’ispirazione, sono come dei PIZZI fratelli”. Angelica suona anche la chitarra da quando C aveva sette anni. Ha provato qualsiasi genere e, a DU le . v differenza di ciò che ascolta, la chitarra acustica è la RO v.le DUCA ALESSAND sua preferita e magari un giorno, dichiara: “arriverò anche a comporre qualcosa”. Per lei le fotografie sono come i tasselli di un puzzle, sono dei ricordi, ultimamente si sta divertendo a stampare foto che periodicamente attacca in una bacheca che tiene in camera, le serve per farle tornare il sorriso. O Angelica crede che a differenza di un quadro SSI I CA RI D I T dipinto da un grande artista, il fotografo raccolga l’istante che già R MA via la natura ha creato. eC . CA MP AN INI p.za RISORGIMENTO . via P G N via P. M AN ARA v via N. P AG AN INI v.le I. v.le B. PE LA CA NI AGNI via RAC >>> Angelica Tacca Dughetti RVESA via NE v.le SOLFERINO GE via MA OLE O BU ASS via P ITALI via M. V Dopo il diploma Marco si avvicina al teatro frequentando un laboratorio presso il Teatro Comunale di Casalmaggiore diretto da Amelia Giacometti. Inizia con alcuni stage diretti da Michele Sambin, Claudio Remondi e Riccardo Caporossi e s’iscrive, successivamente, alla Piccola Scuola del Teatro del Cerchio di Parma diretta dal regista Mario Mascitelli. Nei tre anni di formazione partecipa a varie messe in scena ed allestimenti; a stage con illustri registi/ attori come Carmelo Rifici ed Antonio Zanoletti, fino ad entrare a far parte del cast di “Micamadonne”, per la regia di Virginia Virili (Premio UBU 2007). Collabora in À una produzione della compagnia “I Sacchi di Sabbia” per loIBERT AL L L E D I TIR MAlaRregia spettacolo “Turma Infantium Suite”, di Giovanni s.necon Guerrieri e Giulia Gallo. Assiste inoltre a seminari che lo porENINI RALDI Attualmente è impegnato A. BleER tano aIAconfrontarsi diverse realtà del “mondo teatrale”. v.lecon via SME L A RANZE IT p.le IMEMB pontenel Progetto Studio del Teatro del Cerchio ELLE R per la messa in scena di alcune produzioni D e E .l QU v IN VENTIC via RILE regista milanese ANZE Pia Pagliarecci, con la dirette dal regista Mario Mascitelli eAPdalla ARI EMBRMaria MELEG LE RIM v.le DEL Compagnia degli Eridani delNTeatro Comunale di Casalmaggiore. TA RO via PALEST LA e v.l >arte Il “Novecento” non è ancora finito, da vedere e rivedere La chiusura della grande mostra dedicata alle arti è stata posticipata al 16 maggio. Pittura, fotografia, design e moda si offrono al pubblico con una ricchissima varietà di opere I l Novecento è appena passato ma la sua scia di arte e cultura riverbera sul presente. “Il secolo breve” è stato sicuramente anche un secolo velocissimo, in cui avvenimenti sociali e culturali si sono succeduti con rapidità, lasciando segni ancora tangibili. La grande mostra “Nove100”, organizzata dall’assessorato alla Cultura di Parma e curata dallo Csac (Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma), offre un’ampia fetta di eredità lasciataci da artisti, scultori, fotografi, architetti, designer e stilisti. La base di partenza è l’immenso patrimonio custodito dallo Csac che ha attualmente sede nell’Abbazia Valserena: più di 12 milioni di opere archiviate, il maggiore fondo sul Novecento esistente in Italia. Una selezione operata da Arturo Carlo Quintavalle e Gloria Bianchino ha dato vita alla mostra “Nove100” che dal 16 gennaio a fine aprile ha accolto oltre 35mila visitatori. Questo successo ha spinto gli organizzatori a prorogare la chiusura al 16 maggio. Una felice concomitanza è inoltre il Salone internazionale dell’alimentazione Cibus, in programma alle Fiere di Parma dal 10 al 13 maggio. I tantissimi visitatori, interessati alle attrattive ducali, potranno ammirare le opere in mostra al Palazzo del Governatore, alla Galleria San Ludovico, alle Scuderie della Pilotta e alla Camera di Commercio. Si potranno così attraversare stanze nelle quali si trovano giustapposti un dipinto monumentale di Mario Sironi ed un totem astratto di Piero Consagra, una delicatissima scultura figurativa del giovane Lucio Fontana ed un vorticoso ritmo geometrico di Carla Accardi, un grande olio di Renato Guttuso dai toni malinconici ed un provocatorio acrilico di Mario Schifano. Rivivere le avventure della nascente Pop-Art e rivedere i momenti più felici dell’Espressionismo astratto, ripercorrere le vicende del Naturalismo e riscoprire i maestri dell’Informale, dai primi anni del Chiarismo fino ai giorni recenti dell’Arte Povera e della Transavaguardia. Da Valerio Adami a Michelangelo Pistoletto, da Toti Scialoja ad Atanasio Soldati, da Afro a Fausto Melotti, da Alberto Burri a Mario Ceroli, da Enrico Baj a Luciano Fabro, da Franco Gentilini ad Alighiero Boetti. Sul fronte della fotografia la mostra presenta all’incirca seicento immagini scelte per documentare diversi passaggi di questo lunnove100 go cammino. Cominciando dai dagherrotipi 16 gennaio - 16 maggio 2010 e dalle opere di Nadar, il percorso si snoda Palazzo del Governatore attraverso i primi anni del secolo con le foto Galleria San Ludovico dei fratelli Alinari, prosegue con i documenti Scuderie della Pilotta dello Studio Stefani e dell’agenzia Publifoto, Tutti i giorni tranne il lunedì attraversa il periodo fra le due Guerre con Dal martedì alla domenica: h 10 - 19 gli esperimenti di Man Ray e Florence Henry, (ultimo ingresso h 18) illustra il dopoguerra con Mario Giacomelli e Sabato: h 10 - 24 giunge fino agli anni più recenti con i lavori (ultimo ingresso h 23) Chiuso lunedì non festivo di Luigi Ghirri e Mimmo Jodice. Ma c’è posto anche per l’architettura e la Prenotazioni biglietti e visite guidate moda che completano questa immersione Prenotazioni tel. 199 199 111 nell’arte genetrice del presente. [32] - il mese maggio\2010 Dall’alto Mario Schifano, Al mare, 1979 Man Ray, Mereth Oppenheim, s.d. (1932 ca) Sorelle Fontana, disegno di Antonio Pascali, Abito da sera, s.d. (Anni ’50) Gli ultimi naturalisti in mostra Alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano un ampio allestimento pone a confronto i tre pittori “modernamente neoromantici” Morlotti, Mandelli e Moreni O Ennio Morlotti, Tre bagnanti (1992) MORLOTTI MANDELLI MORENI Viaggio al termine della natura Fondazione Magnani Rocca Parma, Mamiano di Traversetolo curatore Sandro Parmiggiani Fino al 4 luglio 2010 dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (la biglietteria chiude alle 17) chiuso il lunedì Tel. 0521 848327 / 848148 Fax 0521 848337 [email protected] www.magnanirocca.it “Pezzul” foto di Linda Vukaj “Exoticis linguis” alla Palatina Una fotografia contemporanea, capace di cogliere nei ritratti, singoli e di gruppo, il movimento e le emozioni. Nei molti progetti fotografici di Linda Vukaj, si coglie una presenza culturale che travalica il perimetro nazionale. Le diverse culture che ne formano il vissuto e la formazione, rivolta professionalmente alle avanzate risorse del web, ne fanno una fotografa che vola sull’onda contemporanea, senza sforzo alcuno. Le fotografie in mostra al Caffè del Prato dal 15 maggio al 15 giugno nascono dal rapporto intimo con la terra che riprendono, l’Albania. Sono il ritorno alle orgini attraverso una macchina fotografica che guarda da entrambi i lati. Coglie l’esterno e scandaglia l’intimo. Un’operazione non semplice dove si confrontano delicati equilibri e non solo quelli culturali. La mostra “Exoticis linguis. Libri ebraici e orientali della Biblioteca Palatina di Parma” è allestita nella Galleria Petitot della Biblioteca Palatina. L’esposizione, a ingresso libero, raccoglie per la prima volta in modo organico opere rare e preziose custodite nella Biblioteca Palatina di Parma e provenienti dalla straordinaria collezione di manoscritti ed edizioni di libri ebraici. La Palatina vanta, infatti, una tra le collezioni più ricche al mondo di fondi orientali. Quelli ebraici, in particolare, contribuiscono a renderla una delle raccolte più importanti d’Europa. I materiali esposti in mostra sono stati raccolti nel prestigioso volume “Exoticis linguis. Libri ebraici e orientali della Biblioteca Palatina di Parma” (MUP Editore 2009), secondo titolo della collana “Mirabilia Palatina”, nata con l’intento di aprire le porte della biblioteca e svelarne i tesori custoditi. L’esposizione proseguirà fino al 31 maggio e sarà aperta, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e, il lunedì e il giovedì, anche dalle 15 alle 18. Info Biblioteca Palatina di Parma tel. 0521 220411 arte pere scelte di Ennio Morlotti (Lecco, 1910 – Milano, 1992), Pompilio Mandelli (Villarotta di Luzzara, Reggio Emilia, 1912 – Bologna, 2006), Mattia Moreni (Pavia, 1920 – Ravenna, 1999) sono le protagoniste dell’esposizione in corso presso le meravigliose sale della Fondazione Magnnai Rocca di Mamiano di Tarversetolo. Nel 1954 il critico Francesco Arcangeli pubblica su “Paragone”, mensile di arte e letteratura diretto da Roberto Longhi, un articolo intitolato Gli ultimi naturalisti, nel quale viene individuato in ambito informale l’estremo sussulto della pittura di natura, seppure con linguaggio indiretto e allusivo. “Natura è la cosa immensa che non vi dà tregua, perché la sentite vivere tremando fuori, dentro di voi”: è uno “strato profondo di passione e di sensi” in cui, secondo il critico bolognese, si trovano all’unisono “felicità” e “tormento”. Questa condizione “traboccante, inquieta, eppure ancora terribilmente amorosa” è al centro dell’indagine pittorica, fra gli altri, di Ennio Morlotti, Pompilio Mandelli, Mattia Moreni. A differenza dei maestri del passato, i pittori informali citati da Arcangeli vivono la natura come una situazione “profondamente e amorosamente angosciata, quasi medianicamente intuita”. L’incubo della catastrofe nucleare, così acutamente sentito nel dopoguerra e negli anni Cinquanta, e un latente “mal di vivere”, li spingono verso una deriva esistenzialistica che si riverbera nelle loro opere. Per “ultimo naturalismo” Arcangeli intende dunque un’arte che pone la natura al centro della visione, non come forma o idea, ma come impasto fisico di vita e morte, come “ciclo di stagione, di rigenerazione”. La mostra alla Fondazione Magnani-Rocca intende rendere omaggio a Morlotti nel centenario della nascita (1910) e a Moreni nel novantesimo anniversario sempre della nascita (1920). I tre artisti - emblemi degli “ultimi naturalisti” sono presenti con un numero limitato di lavori (circa 15-20 ciascuno, anche in relazione alle loro dimensioni), tutti assai selezionati, provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private, con particolare riferimento al ventennio racchiuso tra i primi anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta, mentre gli esordi e gli ultimi approdi dei tre artisti sono necessariamente documentati da un numero ristretto di opere. >arte Di stefano roffi Palazzo Bossi Bocchi, dedicato a Babet tualità: è così che per Parma deriva da quella duchessa, ingiustamente oscurata dalla successiva presenza “imperiale” di Maria Luigia, la personalità di piccola e raffinata capitale del gusto. Babet, come la chiamava il padre, viene ora ricordata attraverso una serie di iniziative promosse dalla Fondazione Cariparma e dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambiente, Territorio e Architettura dell’Università di Parma culminanti nella mostra “Fuochi di gioia e lacrime d’argento”, in collaborazione con la Biblioteca Palatina di Parma, fino al 16 maggio presso Palazzo Fondazione Cariparma Palazzo Bossi Bocchi strada al Ponte Caprazucca 4, Parma Fino al 16 maggio. Ingresso libero Orari: mar-dom 10-12.30 /15.30-18 S pesso viene orgogliosamente citato il legame fra Parma e la Francia e l’ascendenza parigina del gusto della nostra Città; raramente viene ricordato che il principale suggello di questa genitura può essere individuato nella figura di Luisa Elisabetta di Borbone, principessa reale di Francia e, dal 1748, duchessa di Parma in quanto andata in sposa dodicenne al futuro duca Filippo nel 1739. Amatissima primogenita di Luigi XV, madame première in qualità di capofila di una lunga figliolanza femminile, trascorre la vita in continua spettacolarizzazione; Versailles è la sua prima casa. Dopo un periodo trascorso presso la corte d’origine del marito a Madrid, giunge a Parma, dove d’autorità, la giovanissima duchessa fa confluire dalla Francia architetti, artisti e intellettuali per dare nuovo volto alle regge di Parma, Colorno e Sala Baganza, con l’obiettivo di replicare i fasti dell’amata Versailles. Nostalgia creativa quindi, volitivo rimpianto tradotto in proget- Bossi Bocchi. I curatori Gianfranco Fiaccadori, Alessandro Malinverni e Carlo Mambriani hanno allestito una mostra, scientificamente accurata quanto agevole e coinvolgente per il visitatore, illuminandoci su come, attraverso l’effimero, si dispiegassero il fasto e la potenza comunicativa della regalità, un ossimoro che faceva corrispondere ad apparati scenici destinati a durare poco più del tempo di un lampo, la solida, secolare potenza di una monarchia divinizzata. S’indaga così, anche attraverso un video, sugli allestimenti e sull’editoria d’occasione che scandirono l’esistenza di Babet: le feste nuziali a Parigi, le tappe durante i numerosi Le “Storie padane” di Gianfranco Asversi Diverse locatione tra Soragna e Busseto ospitano le opere del noto artista Sino al 30 maggio il Comune di Soragna ospiterà Storie Padane, una personale dedicata a Gianfranco Asveri. La mostra presenterà una grande varietà di opere e sarà dislocata in diverse sedi, i pezzi inediti saranno esposti nella Galleria del Novo Teatro di Soragna, i lavori degli anni ‘80, che hanno reso famosa l’opera dell’artista, saranno fruibili presso la Rocca Meli Lupi, mentre una sezione dedicata ai libri e alle illustrazioni dell’autore sarà allestita nella biblioteca storica di Busseto. Asveri, rappresenta uno dei più importanti artisti viventi nel panorama italiano. Originario della collina piacentina, dove vive tutt’ora, l’opera del pittore rimane legata indissolubilmente alle proprie origini, ad un contesto genuino che nel tempo ha costituito la dimensione pittorica di un’arte che si nutre di esperienze e di vita. Le composizioni irregolari, la forza cromatica e la fluidità dei segni di Asveri ci accompagnano in un mondo che sembra filtrato attraverso la sensibilità di un bambino. Ed è proprio la sensibilità, caratteristica dell’autore, a restituirci nelle opere recenti l’immaginario legato all’infanzia, fatto di particolari, entusiasmo e poesia. La stessa poesia che ritroviamo nelle opere precedenti dell’autore, nei suoi paesaggi e nei suoi ritratti degli anni ‘80, caratterizzati da una materia densa, palpabile, creata dalle mille sfumature che colorano la terra. Nelle opere recenti si ha invece un’esplosione dei colori e una forza cromatica che diviene “la miccia pronta a far esplodere non tanto il sogno passivo, quanto la produzione attiva dell’immaginazione. Perché proprio questo è il compito precipuo di un artista. Per farlo deve avere nelle mani e negli occhi tutta la semplicità e insieme la tecnica del mondo” come dice Paolo Manazza nel catalogo che accompagna la mostra. Non di minore interesse i libri di poesie illustrati dal pittore piacentino che saranno esposti nella storica biblioteca di Busseto, insieme ai disegni a matita o a carboncino dove l’artista attraverso il ritratto dei propri cani riesce ad esprimere tutta la sensibilità e l’amore che lo contraddistinguono.#Giuseppe Labellarte# Apertura sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 18,30 tel. 0524 598922 [34] - il mese maggio\2010 Cielo Mare e Terra di Walter Lazzaro Walter Lazzaro torna a Parma, alla Galleria Lodi, con la mostra personale Cielo mare terra, a continuazione delle celebrazioni per il ventennale della scomparsa dell’artista che hanno visto le sue opere protagoniste in diverse esposizioni. Si possono ammirare diversi oli esemplificativi del suo percorso artistico: dalle vedute romane degli anni Trenta alle marine degli anni Cinquanta per concludere con le opere metafisiche degli anni Settanta e Ottanta. La natura è una presenza costante nelle tele del Maestro, una compagna composta e silenziosa che guida l’artista nelle sue peregrinazioni all’interno del mondo della forma e del colore. Info Lodi, via Garibaldi 36/a Parma tel. 0521 207172 [email protected] Il Mondo Piccolo in immagini A Brescello e Fontanelle le foto di Simonazzi È il Mondo piccolo di Giovannino Guareschi, quella piccola porzione della Bassa padana che ha ispirato i libri su Peppone e Don Camillo, a essere protagonista delle fotografie di Paolo Simonazzi, dal 2 maggio al 27 giugno, al Museo Brescello e Guareschi di Brescello e al Museo Il Mondo piccolo di Fontanelle. L’esposizione, nell’ambito di Fotografia Europea 2010, curata da Sandro Parmiggiani e Gloria Bianchino presenterà cento immagini a colori dell’artista reggiano Paolo Simonazzi, che documentano un percorso di ricerca, iniziato tre anni fa, sulle realtà segrete della Bassa parmense e reggiana. In questo lavoro, l’interesse del fotografo indaga quei dettagli e quegli angoli poco visibili che appartengono alla memoria e alla storia minima di una zona e dei suoi abitanti. Un microcosmo che ha come scenario un’Italia semplice e profondamente legata alle sue radici contadine e che è legata a doppio filo con il Grande fiume, il Po, fonte di vita e di morte per i piccoli paesi che si affacciano sulle sue sponde. Simonazzi cattura col suo obiettivo tutto questo universo di tradizioni, di luoghi ammantati dalla nebbia padana e di persone veraci. Info Comune di Brescello, tel. 0522 482564 /511 Comune di Roccabianca, tel. 0521 374714 - 876165 arte viaggi ufficiali, il battesimo del figlio Ferdinando (i fuochi di gioia) e infine le esequie solenni a Parigi, Piacenza, Guastalla e Parma (le lacrime d’argento). Sono episodi emblematici della straordinaria stagione settecentesca di eventi spettacolari, di vita e di morte, fissati nel tempo attraverso il bulino e l’acquarello, che, oltre a sbalordire tuttora per la sontuosità e la complessità delle messe in scena, fanno capire come le celebrazioni di corte offrissero anche lavoro a maestranze numerose. L’obesa, intelligente, volitiva duchessa Babet, ricordata dai biografi post mortem come donna semplice e caritatevole al punto da donare i propri abiti sontuosi alle dame della corte del marito, presenzia in mostra anche attraverso ritratti d’epoca, modernissimi nell’adozione di espedienti pittorici anticipatori dell’attuale Photoshop per abbellirne la fisionomia e sfinarne l’impegnativa silhouette. Nell’ultima sala della mostra una teoria di effigi di scheletri abbigliati, riproduzioni di quelli ideati dal Petitot per lo spettacolare commiato che la corte di Parma tributò alla duchessa proprio duecentocinquanta anni fa nella chiesa dell’Annunziata introducono al finale della parabola della trentaduenne Babet: inumate le spoglie in tutta fretta nella real cripta di Saint Denis per la morte da vaiolo, l’immane ed effimera installazione funebre di derivazione barocca, qui ricostruita in scala grazie all’abilità degli studenti dell’Istituto d’Arte Toschi, con la sua ridondanza di velluti neri trapunti di “lacrime d’argento” e con l’aggiunta di figure plastiche di lugubre religiosità immaginiamo possa avere lasciato all’epoca l’impressione di una solenne, simbolica dissolvenza della regalità terrena. >cinema >cinema Di ivan bartone Una coppia da cinema Al cinema Astra d’essai una rassegna monografica rende omaggio a Michael Powell ed Emeric Pressburger. Il regista visionario e lo sceneggiatore Premio Oscar nel 1943 hanno dato vita ad un connubio duraturo e fruttuoso in calendario >>> POWELL & PRESSBURGER 10 - 31 maggio 2010 Cinema Astra - LAB 80 Assessorato alla Cultura Comune di Parma in collaborazione con BFM Bergamo Film Meeting e il sostegno di Fondazione Monte di Parma 10 maggio SCARPETTE ROSSE 13 maggio DUELLO A BERLINO 17 maggio UN RACCONTO DI CANTERBURY 20 maggio SO DOVE VADO 25 maggio NARCISO NERO 27 maggio GLI INVASORI 31 maggio LA VOLPE CINEMA ASTRA Piazzale Volta 15 - Parma tel. 0521 960554 www.cinema-astra.it Inizio proiezioni ore 21.00 Ingresso intero 5.00 euro ridotto 3,50 euro (anziani, studenti universitari, soci avis e family card) abbonamento alle sette proiezioni 20,00 euro [36] - il mese maggio\2010 è stata una delle più grandi collaborazioni della storia del cinema, quella tra il regista ungherese Emeric Pressburger e lo sceneggiatore inglese Michael Powell. A farli incontrare era stato Alexander Korda, connazionale del primo, a cui aveva proposto la sceneggiatura di “La spia in nero” nel 1939, diretto dal secondo e che segnerà l’inizio del connubio tra i due. Un connubio che darà vita alla “The Archers”, la loro casa di produzione, e durerà fino al 1972, col loro ultimo film “Il ragazzo che diventò giallo”. Pressburger è il narratore della coppia, non aspira alla regia, è sempre defilato rispetto a Powell, che cura le public relations. Ma i due si completano fin dagli esordi. A loro è dedicata la rassegna che si terrà all’Astra d’essai dal 10 al 31 maggio. Tra i primi film della celebre coppia si inserisce “Duello a Berlino” del 1943 (in sala il 13 maggio), che narra l’amicizia tra un ufficiale inglese e uno tedesco, che dal 1902 resiste a due guerre mondiali di cui la prima li vede impegnati dapprima su fronti opposti e la seconda, seppur con concezioni diverse della guerra, insieme contro la Germania nazista. Antinazista ma avverso ai facili stereotipi della propaganda “Gli invasori-49° parallelo” del 1941 (27 maggio), in cui un gruppo di marinai tedeschi superstiti di un naufragio attraversano il Canada compiendo violenze di ogni tipo. Di ambientazione bellica anche “Un racconto di Canterbury” del 1944 (17 maggio), in cui si incrociano le strade di un soldato inglese, uno americano e una commessa dei grandi magazzini, che verranno uniti dalla ricerca di un maniaco che si diverte a cospargere di colla i capelli delle ragazze. Proprio su figure femminili, determinate e passionali, verteranno diversi film degli anni dell’immediato secondo dopoguerra, come Moira Shearer nella parte di Vicky Page, la ballerina di “Scarpette rosse” del 1948 (10 maggio), ritenuto da molti il miglior film della coppia e in cui la protagonista è divisa tra l’amore per un compositore e quello per la danza. Altre donne dai tratti molto decisi sono Joan, la protagonista di “So dove vado” del 1945 (20 maggio), interpretata da Wendy Hiller, che sfida la tempesta per andare alle Ebridi a sposare un ricco e anziano industriale, fino a quando un ufficiale di marina conosciuto durante una sosta le fa cambiare idea, o la ragazza dallo spirito selvaggio di “La volpe” (31 maggio), interpretata da Jennifer Jones e promessa sposa a un pastore protestante ma innamorata di un conte mascalzone. Atipiche come categoria, ma con le stesse passioni e debolezze delle altre donne sono invece le suore protagoniste di “Narciso nero” del 1947 (25 maggio), mandate ad aprire una missione sull’Himalaya e costrette a fare i conti con le avversità della natura e le tentazioni della carne: dopo che la passione di una conversa per un residente inglese la porta alla follia, la madre superiora decide la chiusura della missione. Questo l’omaggio al cinema di due autori che, rispetto agli stili dominanti dell’epoca erano controcorrente e che miravano a costruire un cinema totale, che unisse in sè tutte le arti e le tecniche e si armonizzasse con la psicologia dello spettatore. Il D’Azeglio guarda all’Europa La sala cinematografica d’oltretorrente propone una ciclo di proiezioni in lingua orginale nell’ambito dell’articolato programma della Festa dell’Europa U n giovane curdo decide di attraversare l’Europa da clandestino per raggiungere la sua ragazza emigrata in Inghilterra. Giunto in Francia capisce che l’unica possibilità è oltrepassare a nuoto lo stretto della Manica. Impresa folle, che lui decide di preparare allenandosi in una piscina comunale dove trova qualcuno disposto ad aiutarlo. Con l’assurda storia d’amore di “Welcome”, film del 2009 diretto da Philippe Lioret, si apre lunedì 10 maggio la settimana del cinema europeo, organizzata dal Cinema d’Azeglio in concomitanza della Festa dell’Europa. Nella programmazione è stato inserito anche l’ultimo film di Ken Loac, “Il mio amico Eric” (11 maggio), dove sono protagonisti periferie industriali, droga e violenza giovanile ma non mancano spunti di comicità e lieto fine. Il giorno successivo, il 12 maggio, sarà la volta di “Lourdes” di Jessica Hausner. La protagonista Christine, dopo una vita passata sulla sedie a rotelle, decide di andare nella famosa meta di pellegrinaggio nel cuore dei Pirenei. Una mattina scopre di essere miracolosamente guarita. Da lì inizierà per lei una nuova vita fatta di ammirazioni, gelosie e corteggiamenti. Il 13 e 14 maggio si chiude con “Francesca” (foto) e con “I lunedì al sole”. Il primo film, del regista romeno Bobby Paunescu, racconta la storia di una ragazza trentenne di Bucarest che spera di aprire in Italia un asilo per i figli degli immigrati e, soprattutto, di cambiare la percezione negativa che gli italiani hanno dei romeni. La secondo pellicola risale invece al 2002, ed è diretta da Fernando Leon de Aranoa. In una città del nord della Spagna, che deve fronteggiare i problemi della crisi industriale, cinque amici si ritrovano improvvisamente senza un lavoro. Da quel momento il loro tempo sarà scandito da bevute al bar, discorsi filosofici e improbabili ricerche di nuove occupazioni.#Vincenzo Pirillo# Info proiezione in lingua originale con sott. ita. - tel 0521 706214 Il Festival Nouveaux Cinémas di Parigi a Parma con i suoi corti Il Festival des Nouveaux Cinémas di Parigi, giunto alla quinta edizione, sbarca a Parma, grazie all’iniziativa frutto della collaborazione tra In collaborazione con la Dead Movies Society (EFSA), l’Associazione CINE FAC (Paris), il Circolo Cinematografico D’Azeglio e l’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma. L’appuntamento per tutti gli appassionati cinefili è fissato per martedì 11 maggio alle 21,15 nella sala di via D’Azeglio 33. La proiezione rientra nel programma della Festa dell’Europa e prevede una carrellata di undici cortometraggi: #1, Camera Obscura, Sall Ehoné Fake, CTRL+Z, Ollo, Monsieur tout le monde, Orgesticulanismus, Achilleus, La rencontre, How violent her charms How charming his violence, L’amour m’anime. Info www.cinedazeglio.it tel. 0521 281138 >cinema >cinema “Sulla strada” contro l’esclusione sociale. Un ciclo di documentari Sfruttamento, immigrazione clandestina, speculazione nelle grandi opere pubbliche. Questi i temi che attraverseranno la rassegna che il 5 maggio avrà inizio all’Auditorium dell’Assistenza Pubblica (in Via Gorizia nell’ex caserma dei Vigili del Fuoco) e che si protrarrà per tutto il mese di maggio per ogni mercoledì sera. La rassegna è organizzata da Ciac, Comitato Cittadino Antirazzista e Comunità di Santa Cristina insieme a diverse altre associazioni ed enti. Darà il via alle proiezioni “Giallo a Milano” di Sergio Basso (2009), uno spaccato di via Paolo Sarpi e dintorni, ovvero la Chinatown di Milano: dopo diversi omicidi la goccia che fa traboccare il vaso è la richiesta di matrimonio di un italiano a una cinese, da qui le reazioni della comunità e le apprensioni dei media che esclamano: “da oggi è suonato un allarme che non può essere ignorato”. Il risultato finale è una film-metafora sulle differenze tra Occidente e Cina. Seguirà il 12 maggio “Parole sante” di Ascanio Celestini (2007) sulla lotta dei precari del call center Atesia a Roma, la cui palazzina dall’aspetto anonimo ha visto passare migliaia di persone, alcune delle quali raccontano la loro esperienza dando vita a una riflessione sulla precarietà, soprattutto giovanile, che è un po’ il filo conduttore del filmato. Il 19 maggio sarà la volta di “Fratelli di Tav” di Manolo Luppichini e Claudio Metallo (2008), video-inchiesta sull’impatto dei Treni ad Alta Velocità e relative infrastrutture sulle terre e le popolazioni della Val Susa, e sulle lotte che sebbene additate come opera di facinorosi o insurrezionalisti hanno visto impegnata tutta la popolazione della Valle con i sindaci in testa. Viene sottolineato come la Tav sia “una relazione economica che in sostanza stimola a delinquere” (dalle parole di un esperto) mettendo a fuoco il carattere speculativo dell’impresa, in rapporto anche alla sua discutibile utilità. Infine il 26 maggio chiuderà la rassegna “A passo d’uomo” (2010) di Maria Teresa Improta e Sara Bonomini, che tratta il tema dei migranti forzati, costretti a fuggire perché disertori o perseguitati politici, tra cui molte vittime della tortura. Viene approfondita l’analisi delle realtà associative che sono protagoniste dei tentativi di inserimento, come la psichiatria, con interviste a Roma ad operatori e medici di un centro psichiatrico e a Parma. Insomma tanti argomenti di cui la crisi economica sta amplificando la portata e le conseguenze ma che da sempre il capitalismo globalizzato pone drammaticamente all’ordine del giorno. Inizio proiezioni ore 21. #Ivan Bartone# Se è originale, suona meglio I film in lingua originale sono merce assai rara, come sanno gli appassionati cinefili, per questo il cinema D’Azeglio offre un ciclo di pellicole per apprezzare le altre lingue e per sentire come “suonano”. è un modo per immergersi in altre culture e conoscerle attraverso il loro modo di comunicare ed un’occasione per l’arricchimento culturale reciproco con gli utenti e le altre comunità della città. L’iniziativa si è strutturata grazie alla collaborazione della Dead Movies Society, insieme al circolo cinematografico D’Azeglio, la biblioteca Internazionale Ilaria Alpi, Efsa ed Europass. S’incomincia il 4 maggio con il film in spagnolo con sottotitoli in italiano “Fuera de carta”, la seconda parte della saga della giovane hacker Lisbeth Salander, questa volta immobilizzata in un letto d’ospedale a causa di una pallottola in testa. è diventata una minaccia: se qualcuno scava nella sua vita e ascolta i segreti che ha da dire, potenti organismi segreti crolleranno come castelli di carta. In lingua inglese senza sottotitoli sarà il film “Robin Hood” di Ridley Scott, proiettato il 18 maggio. La storia è quella di Robin di Locksley , nobile ed abile arciere al servizio di re Riccardo Cuor di Leone durante la guerra di Francia. Dopo la morte di questo, Robin tornato a Nottingham scopre che il paese è vessato da un terribile sceriffo. Il nostro eroe, nel tentativo di salvare la sua terra e per guadagnarsi la fiducia della vedova Lady Marian, fugge nella foresta di Sherwood per organizzare una banda di fuorilegge che lo aiuti contro lo sceriffo ed il nuovo sovrano, Giovanni. Se invece il francese è la vostra lingua preferita il 25 maggio ci sarà la divertente commedia “Le petit Nicolas” con sottotitoli in italiano. Il film narra la tranquilla vita del piccolo Nicolas, amato dai suoi genitori e circondato da simpatici amici. Un giorno il piccolo ascoltando una conversazione dei genitori pensa che la madre sia incinta, incomincia a pensare al peggio, probabilmente verrà abbandonato nel bosco come Pollicino. Rimanendo nel filone della commedia il 27 maggio ci sarà il film con Meryl Streep “It’s complicated” in inglese con sottotitoli in italiano. Un innocente pranzo insieme riaccende la passione tra Jake e Jane, che si trova così nella scomoda posizione dell’amante dell’ex marito, un terzo personaggio creerà un divertente triangolo amoroso. #Federica Riccò# [38] - il mese maggio\2010 Nuove date per la rassegna “The original ones”: quattro pellicole a maggio Info tel 0521 281138 Doppia proiezione 18,30 - 21,15 cinema >teatro Arrivederci con Shakespeare e Stravinskij Con “Riccardo III” e “Histoire du Soldat” si chiude il ipario sulla stagione 2009-2010 del Teatro Due N el mese di maggio cala il sipario sull’intensa stagione teatrale del Due. A salutare gli spettatori saranno il “Riccardo III” e l’“Histoire du soldat”. Fino al 9 maggio sul palco andrà in scena uno dei testi più emblematici di Shakespeare, acuta riflessione sul potere, sulla malvagità e sulla sopraffazione che si vive nella quotidianità, e che sotto la lente impietosa del teatro si manifesta come un manicomio abitato da una società malata per incapacità e apatia dove le deformità più trasgressive e mostruose si alimentano al suo interno affondando nell’indifferenza del suo ventre molle. La malattia genera mostri che gli attori si sforzano di conoscere nelle parole e nella dimensione di quei rapporti che Shakespeare, sulla scena, ha voluto portare al piacere e alla conoscenza del mondo. A dirigere e interpretare l’opera è il nucleo storico dell’Ensemble di attori del Teatro Due: Roberto Abbati, Paolo Bocelli, Cristina Cattellani, Tania Rocchetta, Gigi Dall’Aglio, Laura Cleri, Marcello Vazzoler. Il 7 e 8 maggio al Teatro Due si racconta invece la “Histoire du soldat”, un’opera da camera composta da Igor Stravinskij nel 1918, durante il suo esilio in Svizzera, e pubblicata nel 1920. Sullo sfondo di una guerra lontana, protagonisti sono gli inganni che un soldato e il diavolo mettono in scena per legittima difesa. Il soggetto è la riproposta contemporanea di una vicenda favolistica che ha come protagonista un soldato, emblematica vittima del conflitto mondiale del 1915-18, in uno spazio scenico che si configura come una scatola nera e rappresenta il luogo dell’inconscio. Prendendo spunto dalla drammaturgia del Teatro NO giapponese, in cui un episodio cruciale della vita del protagonista viene rievocato, rivissuto e risolto nel sogno molti anni dopo l’accaduto, questa regia pone infatti il racconto nel segno del soldato, il cui inconscio si presenta moltiplicato in una costellazione di fantasie. La produzione della Fondazione Teatro Due vede la collaborazione del Gran Teatro la Fenice di Venezia e quella dei Solisti dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma. #Vincenzo Pirillo# Teatro Due V.le Basetti 12/a tel. 0521 230242 [email protected] www.teatrodue.org Eye was ear Golem al Parco Parma ridens La performance “Eye was ear”, in programma al Teatro Europa il 21 maggio, è un frammento dell’ipertesto coreografico “C/o”, un’architettura rizomatica nata dalle eterotopie Foucaultiane. La sfaccettatura tematica su cui la performance si concentra verte sulla sintomatologia e l’anatomia del corpo virtuale e sulle figure di avatar e utente. è una ricerca percettiva nelle declinazioni della presenza, nelle mappature delle utopie corporee e formale ed estetica in piattaforme di realtà virtuale come Second Life. La sperimentazione e l’azione restano referenti al corpo nell’immanenza e nelle virtualizzazioni più biologiche. Il Maestro Riccardo Joshua Moretti, musicista e compositore affermato vincitore del premio “Bravo Award”, alla Carnegie Hall di New York, già Guest Director del Teatro Bolshoj di Mosca presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo spettacolo dal titolo “Golem” a Parma, al Teatro al Parco il 13 maggio. In scena darà un’interpretazione straordinaria della figura golemica il danzatore Thierry Parmentier che ha collaborato con importanti compagnie europee. Lo spettacolo, prodotto e realizzato da Parma OperArt, si avvale di un impianto scenografico con videoproiezioni. Il Golem è il personaggio che accompagna lo spettatore ad interrogarsi sul destino umano. Nella rappresentazione viene messo in scena il conflitto tra sogno e realtà come entità lontane eppur vicine, così tanto che ad un tratto non si distinguono. La Musica e la Voce si intrecciano riproducendo colori arcaici e pieni di pathos. Il Flauto principale, intrecciandosi con intensi magma sonori, riesce a ricreare varie atmosfere sonore molto vicine al mondo onirico. È ora di fare sul serio? No, questa volta è ora di ridere. Venerdì 7 maggio, al Palasport Raschi, a partire dalle ore 21, andranno in scena i migliori comici di Zelig e di Colorado Cafè, storici locali di cabaret che hanno visto il lancio dei più famosi artisti della risata della storia, prima ancora che due programmi televisivi di successo. Sul palco, Giuseppe Giacobazzi, Giovanni Cacioppo, Baz, Claudia Penoni, Andrea di Marco e Andrea Vasumi: i prezzi dei biglietti vanno dai 25 ai 35 euro, per uno spettacolo che nel corso delle date precedenti, da Pesaro a Bologna, ha sempre fatto registrare il tutto esaurito. #G.L.# Info tel. 0521 243377 Info tel. 0521 992044 Info tel. 0521 993628 - [email protected] [40] - il mese maggio\2010 Leggere è meraviglioso Sabato 22 maggio Parma celebra il libro con “Legendaria”, la prima giornata interamente dedicata alla parola scritta, narrata, danzata, interpretata. Incontri, spettacoli, letture e maratone letterarie si susseguiranno nelle principali biblioteche della città e in un ideale percorso letterario urbano eventi&letteratura D al 16 al 23 maggio in tutte le piazze lettura en plain air dove viene proposto un italiane si dirà “I Book You” e Parhappening di lettura sul prato con “Le pagine ma sarà una delle sedi principali Mancanti” libricini frutto della creatività di di questa iniziativa che Centro per il libro adolescenti parmigiani che hanno raccolto la e la lettura e Associazione Italiana Editori sollecitazione delle biblioteche a raccontare i hanno voluto chiamare Giornata nazionale sentimenti dal punto di vista dei giovani. per la promozione della lettura. Un’iniziativa Davide Barilli, Valerio Varesi e Andrea massiccia che vuole stimolare una maggiore Villani saranno, invece, gli scrittori protagoconfidenza e familiarità tra gli italiani e il libro nisti della serata del Cortile della Biblioteca seguendo l’idea di realizzare una sorta di San Civica dove presenteranno i loro ultimi libri, Valentino dei libri. Da Sabato 22 maggio raccontandoci storie di crimini e viaggi tra l’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma la bassa e i mari caraibici. Ma numerose e Edicta animeranno questa prima edizione saranno anche le proposte in tanti altri dove il protagonista “libro” sarà proposto in punti della città: recital, eventi e spettacoli tutte le sue accezioni, da parola scritta a di danza che movimenteranno la giornata. parola cantata, evocata ed interpretata. Si terranno, tra gli altri, anche il primo Il titolo Legendaria allude ad un weekend di Concorso Nazionale di Lettura Espressiva, proposte che facciano uscire libri e lettori, nel cortile della Civica (v. box in pagina). E insieme all’aria aperta. Una maratona di poi il recital “Tegole” di Emanuele Aldrovanlettura attraverserà il circuito delle Bibliotedi e Gianfranco Tosi (in programma alla che partendo alle 16 dalla Biblioteca Civica Biblioteca Palatina alle 17) e lo spettacolo per i portici dell’Ospedale Vecchio, facendo “Respice Finem” della compagnia di danza tappa al Palazzetto Eucherio Sanvitale, per Weltanshaung. Alle 22 piazzale della Pace proseguire poi nell’atrio della Palatina, dove sarà illuminato dai desideri dei letsarà allestita un’esposizione di preziosi coditori….desideri che sono, spesso, ci orientali, per concludersi intorno alle 20 quando si chiude l’ultima pagina alla Biblioteca Ilaria Alpi, nel parco, con un di incontrare ancora, un altro aperitivo con Pietrangelo Buttafuoco che bel libro. Il programma completo sarà leggerà l’ultima novella orientale arrivando consultabile sul sito dell’Istituzione alla Sicilia dell’XI secolo con il poeta araboBiblioteche (www.biblioteche. siciliano Ibn Hamdis, espressione dell’uniocomune.parma.it) e www.ibookyou.it ne delle due culture e sarà accompagnato Info tel. 0521 031013 0521 251848 da danze orientali dalle danzatrici del ventre di Danzamania. Per dar voce alle “Mille e una notte” ci saranno attori professionisti ma anche i ALLA CIVICA Il 1° Concorso lettori forti di “Voglia di Leggere”, di LEttura Espressiva un’associazione di appassionati Teatro No ed Edicta promuovono la prima che proseguono da anni la loro edizione del Concorso Nazionale di Lettura attività di incontri, letture e visite Espressiva. Il concorso, inserito nell’ambiculturali in collaborazione con le to della Giornata del Libro, avrà luogo il 22 biblioteche. maggio nel Cortile Esterno della Biblioteca Piazzale della Pace sarà dedicato Civica del Comune di Parma e si rivolge alle letture “giovani”. Ospite alle a tutti gli artisti, esordienti e non, che intendano partecipare. Ogni partecipante 21.30 sarà Alessandro D’Avenia dovrà portare in scena un’esibizione della che racconterà la vita dei liceali durata complessiva di 7 minuti comprenpartendo dalla letteratura e dal dente tre prove consecutive. Coloro che suo fortunato romanzo d’esordio intendano aderire al Concorso dovranno “Bianca come il latte rossa come inviare entro il 13 maggio 2010 la propria il sangue”. domanda di partecipazione. Ma per tutta la giornata piazzale Info tel. 389 9690904 della Pace sarà uno spazio libero di >eventi&letteratura Parma fa festa all’Europa Dal 9 al 16 maggio un ricco palinsesto di iniziative celebrerà il sessantesimo anniversario della proposta di Robert Schuman... diventato realtà. Rassegne cinematografiche in lingua originale, incontri, biciclettate, iniziative per bambini I nsieme alla bandiera, all’Inno alla Gioia e al motto “Uniti nella diversità”, il 9 maggio - giorno della Festa dell’Europa - è uno dei simboli dell’Unione europea. La storia racconta che il 9 maggio 1950 Robert Schuman presentò la proposta di creare un’Europa organizzata, primo indispensabile passo verso l’obiettivo del mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati membri. Tale proposta, nota come “dichiarazione Schuman”, è unanimemente considerata l’atto di nascita dell’Europa unita. La Festa dell’Europa 2010, oltre che la celebrazione del 60° anniversario, si configura soprattutto come un momento privilegiato di condivisione dei valori e degli ideali europei, un’opportunità per i cittadini di avvicinarsi all’Europa, un modo speciale per conoscere le grandi possibilità che essa offre, un’occasione di sentirsi parte di un’unica grande comunità, uno spazio di dialogo e di confronto con gli altri popoli europei. Il successo riscosso dalle ultime due edizioni della Festa - organizzata da Comune di Parma, Provincia di Parma, Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), Europass e Rappresentanza della Commissione europea a Milano - ha avuto come esito naturale la riproposizione dell’iniziativa. L’edizione 2010 prevede anche - per la prima volta - la partecipazione attiva di quattordici associazioni e istituzioni locali che a diverso titolo operano sul territorio. Il risultato di questa collaborazione è un ricco palinsesto di iniziative, tutte a fruizione gratuita. Dal 9 al 16 maggio Parma sarà ininterrottamente animata da una variegata proposta culturale per tutti i gusti e tutte le età: rassegne cinematografiche in lingua originale al D’Azeglio, biciclettate collettive, incontri di approfondimento, laboratori per bambini. Svariate le location: Portici del Grano, Piazzale della Pace, Università, Biblioteca Alpi, Casa della Musica, Teatro Due, Palazzo Dalla Rosa Prati, Giardini di San Paolo... Parma, città dalla spiccata vocazione europea, per storia, tradizione e ora anche per la presenzadell’EFSA, vuole così contribuire al processo di costruzione di una comune identità politica e sociale europea attraverso l’informazione e il coinvolgimento attivo dei cittadini, che avranno modo di celebrare ancora una volta l’importanza di una ricorrenza che accomuna quasi cinquecento milioni di persone. Programma completo e info www.europedayfestival.eu All’IKEA è meat balls mania!! Lasciatevi contagiare dalle nostre polpette* …a partire dal 3 di maggio, all’IKEA di Parma potrai gustare, per tutto il mese, 10 polpette a solo 1 euro! * prodotto surgelato, l’immagine è puramente illustrativa IKEA PARMA Largo Benito Jacovitti 11/A presso Strada Burla Loc. Ugozzolo 40122 Parma [42] - il mese maggio\2010 Il Castello sulla roccia. A Bardi, in viaggio come le sentinelle del mattino Circondata da possenti mura, baluardo della vallata, simbolo di un Medioevo dove la vita si svolgeva nei Castelli, nei borghi abbarbicati sui pendii, nel feudo del nobile signore del territorio: è la Fortezza di Bardi, costruita nel su una caparbia Roccia rossigna mista a pietra verde-grigia, a circa settecento metri d’altezza. Visitare oggi la Fortezza nella sua interezza significa entrare nel Medioevo, nel regno che fu dei Vescovi di Piacenza, dei Conti Landi di Bardi, dei nobili Malaspina, dei Pallavicino e dei Farnese. Soprattutto significa percorrere le centinaia di metri di camminamenti di ronda riaperti al pubblico dalla primavera all’autunno. Info tel. 0521 821139 La biblioteca internazionale promuove diverse iniziative per grandi e piccini. A giugno un viaggio ideale in giro per il mondo U na Primavera tra libri, incontri, feste e divertimenti potrebbe essere lo slogan che caratterizzerà il maggio della Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi! Infatti per salutare l’arrivo del bel tempo, il complesso del San Paolo ha in serbo un programma intenso e variopinto. Il 5 maggio è in programma “Tango no sekku”, la Festa dedicata ai bambini nella tradizione giapponese. Dal 9 al 15 maggio poi anche l’Ilaria Alpi parteciperà attivamente alla Festa dell’Europa proponendo diversi laboratori, incontri ed appuntamenti nell’arco della settimana. La Biblioteca Internazionale ha poi in serbo per l’estate tante novità. Tra tutte le novità principale è l’iniziativa “Leggere in giro per il mondo”, tre settimane durante l’arco dell’estate interamente dedicate a bambini/ragazzi dai 7/8 ai 12 anni. I partecipanti ad una delle tre settimane in calendario (21-25 giugno; 26-30 luglio; 30 agosto-3 settembre) trascorreranno le mattine dal lunedì al venerdì presso i locali della Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi e qui, insieme agli operatori, vivranno diverse esperienze finalizzate alla promozione della lettura e all’educazione multiculturale. Così tra laboratori creativi, letture animate, attività legate alla conoscenza delle culture del mondo e tanto altro ancora i bambini e i ragazzi viaggeranno idealmente per il mondo. Per tutti coloro che vogliono partecipare le iscrizioni per la prima settimana di “Leggere per il mondo” (21-25 giugno 2010) saranno aperte dal 3 maggio al 5 giugno presso la Biblioteca L’iniziativa prevede diverse attività durante l’arco della settimana prescelta che si svolgeranno dalle 8 alle 13 di tutti i giorni dal lunedì al venerdì presso i locali della Biblioteca Internazionale. Ogni turno prevede massimo quindici partecipanti. Info tel. 0521 031984 – [email protected] La Palestina descritta dalle parole di Gianluca Solera a Parma il 6 maggio per presentare il suo libro In vista della Festa dell’Europa, la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi propone martedì 6 maggio alle 21 la presentazione del libro “Muri, lacrime e za’tar. Storie di vita e voci dalla Palestina” (Nuova Dimensione, 2009), a cura dello stesso autore Gianluca Solera. Interverranno Luciano Mazzoni, presidente dell’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma, e Pietro Curzio del Movimento Federalista Europeo di Parma. Solera descrive la Palestina in tutte le sue sfaccettature e ascolta tutti senza pregiudizi: dalla madre del kamikaze al soldato israeliano, dal palestinese che ogni giorno compie la sua lotta quotidiana all’intransigente colono israeliano. L’autore ha compiuto un viaggio personale nell’umanità della Palestina. Ha scelto di non scrivere un libro politico, ma un libro fatto di persone con nomi e cognomi, perchè, come lui stesso spiega, “è solo dandosi dei nomi e cognomi che si può creare un vero dialogo tra le parti”. Secondo Solera, la Palestina è un enorme laboratorio dove si sperimentano la paura come strumento politico, la sicurizzazione della vita quotidiana e la rottura della logica della multilateralità delle relazioni. è una terra in cui c’è un’incredibile capacità di resistenza al dolore e “l’umanità è la prima forma di resistenza all’oppressione e all’ingiustizia”. MAXIMUM RIDE: THE MANGA 2 Di James Patterson and Narae Lee Arrow, London, 2009 INV: 6306-COLL: GRAPHIC NOVEL MAX Appartiene alla neonata sezione dedicata alle Graphic Novel l’adattamento a fumetti della saga Maximum Ride di James Patterson, scrittore che con i suoi libri ha conquistato le vette delle classifiche di vendita. Max, Fang, Iggy, Nudge, Gasman e Angel sono sei ragazzi apparentemente normali. In realtà sono il frutto di una sperimentazione genetica: sono umani solo al 98%, mentre il 2% del loro dna è quello di un uccello. In fuga dal laboratorio dove sono stati prigionieri per gran parte della loro vita, vengono braccati dagli Eliminatori, spietati licantropi mutanti. Quando la più piccola dello stormo, Angel, viene catturata, dovranno passare all’attacco. Un grande best seller per ragazzi trasformato in un manga da Patterson e dal talento emergente di Narae Lee. BATMAN: THE CAT AND THE BAT Di Fabian Nicieza e Kevin Maguire DC Comics, New York, 2009 INV: 6318-COLL: GRAPHIC NOVEL BAT Batman Confidential è la serie regolare che negli USA ha sostituito la storica Legends of the Dark Knight, chiusa col numero #215 nel 2007. Questa testata ha le stesse caratteristiche di quella che l’ha preceduta, ovvero storie e tematiche riguardanti i primi anni di attività del Cavaliere Oscuro, e team creativi differenti per ogni storyarc … WONDER WOMAN: LOVE AND MURDER Di Jodi Picoult DC Comics, New York, 2007 INV: 6321-COLL: GRAPHIC NOVEL WON L’azione inizia quando a Wonder Woman, nel suo travestimento come agente speciale Diana Prince del Dipartimento degli affari Metahuman, viene assegnato di catturare Wonder Woman. Come può realizzare questo compito impossibile senza rivelare la sua identità segreta? Questo è solo l’inizio dei problemi della Guerriera di Amazon che in qualità di Diana deve imparare di nuovo il modo di esistere come essere umano, mentre un nemico mortale comincia a chiudere una rete su di lei, portando ad un esito catastrofico! eventi&letteratura La primavera e l’estate alla Biblioteca Alpi lo scaffale internazionale >>> [a cura della biblioteca Ilaria Alpi] >eventi&letteratura Con la banca della memoria, il Museo Guatelli racconta le tradizioni Il Comune di Collecchio con il Museo Guatelli hanno dato avvio ad un progetto finalizzato alla preservazione della memoria territoriale attraverso testimonianze di vita vera. Lo scopo è realizzare una mappa di comunità del proprio territorio, un progetto capace di evidenziare il modo con cui la collettività locale vede, percepisce, attribuisce valore al proprio luogo di appartenenza, alle sue memorie, alle sue trasformazioni, alla sua realtà attuale, prospettando anche i propri desideri per il futuro A questo scopo, l’assessorato alla Cultura ha sostenuto l’acquisto di tutte le attrezzature necessarie per la registrazione e messa in video delle tante interviste e testimonianze che andranno catalogate per argomenti e messe a disposizione di chiunque sia interessato a conoscere parti di storia viva del territorio collecchiese. “Ciò che si intende realizzare” - dichiara il vice sindaco Maristella Galli - “è un patrimonio che concepisce il territorio non solo come luogo in cui si vive e si lavora, ma anche come spazio che conserva la storia degli uomini che lo hanno abitato e trasformato in passato, salvaguardando i segni che lo hanno caratterizzato”. Info tel. 0521 333601 - www.museoguatelli.it A inizio giugno, il Palio di San Secondo La tradizionale manifestazione, giunta alla ventunesima edizione, è in programma nel weekend del 4, 5 e 6 giugno T orna il tradizionale Palio delle Contrade di San Secondo, nei tre giorni di festeggiamenti che, ogni primo fine settimana di giugno, investono il comune parmense. L’evento è organizzato in ricordo delle giornate di festa che accompagnarono, nel 1523, il matrimonio tra il Marchese Pier Maria Rossi e Camilla, Figlia del Signore di Vescovado Giovanni Gonzaga. Si partirà venerdì 4 giugno quando, nel borgo imbandito a festa, l’affascinante parata degli antichi mestieri aprirà i tre giorni della manifestazione. Sabato, sempre nel suggestivo contorno della ricostruzione storica, ci sarà la presentazione dei cavalieri e dei cavalli che disputeranno il palio. Mentre la prima domenica di giugno, dopo il grandioso Corteo Storico, si correrà l’attesissimo palio. Sono le sei contrade del paese, Bureg di minen, Castell’Aicardi, Grillo, Dragonda, Prevostura e Trinità, accese da una rivalità d’alti tempi, a garantire uno spettacolo affascinante e dai sapori antichi che quest’anno giunge alla sua ventunesima edizione. Tra le novità 2010 il cambio di fantini da parte delle contrade del Grillo e della Prevostura, che vede succedere gli esordienti Francesco Ronchi e Luca Pizzi ai veterani Fabio Massimo e Luca Veneri. Confermati, invece, tutti gli altri protagonisti: Federico Stendardi per Bureg di minen, Giovanni Bracciali guiderà la contrada di Castell’Aicardi, Enrico giusti la Dragonda e Carlo Farsetti sarà ancora il fantino per la Trinità. Ma il palio non è solo questo, per tutto il fine settimana il centro storico del paese parmense sarà animato da cortei, banchetti e cerimonie rinascimentali dove non mancheranno la musica e i piatti caratteristici, in primis la famosa Spalla di San Secondo e la “fortanina” vino della zona. La manifestazione è inoltre circondata da eventi paralleli come il “Concorso Fotografico Palio delle Contrade”. Arrivato quest’anno alla sua quarta edizione, il concorso, a cui chiunque può partecipare gratuitamente, raccoglierà gli scatti più interessanti sui giorni del palio. La fase finale prevede l’esposizione ad agosto dei trenta scatti più suggestivi in un’affascinante mostra nella Rocca dei Rossi, infine, le tre migliori fotografie saranno premiate in occasione della Fiera della Spalla cotta di San Secondo. #Giuseppe Labellarte# A Torrechiara un tuffo nel Medioevo Mercoledì 2 giugno presso il Castello di Torrechiara avrà luogo l’evento medievale “Torrechiara: giorno di festa a corte, vita di borgo”, giunto alla sua XI edizione. Per un’ intera giornata, il pubblico potrà rivivere l’atmosfera di un giorno di festa alla Corte di Pier Maria Rossi. Il borgo sarà animato dal mercato medievale, antichi giochi, fiabe e addestramento di spada con attestato per i più piccoli, falconieri, musici, giullare, sbandieratori, giocolieri e cantastorie. Dentro le mura si tornerà indietro nel tempo fino al tardo medioevo grazie ad un accampamento militare accanto al quale si potrà assistere a duelli di fanti e dimostrazioni di tiro con l’arco. Nel pomeriggio, un corteo di nobili arriverà nel borgo e darà il via alla rievocazione della festa che Pier Maria organizzò per l’arrivo della sua amata Bianca Pellegrini al castello. Tutto il paese sarà in festa e nelle vie principali sarà collocato un mercato di artigianato artistico, prodotti tipici e biologici; saranno aperti tutti gli esercizi commerciali ed i ristoranti del paese. Un evento imperdibile per riscoprire il passato del nostro territorio. L’evento è organizzato dal Gruppo Storico “Il Leone Rampante” in collaborazione con l’associazione “Donne di Torrechiara”. Info tel. 340 0080281 - [email protected] [44] - il mese maggio\2010 Info www.paliodellecontrade.com Lagazzi e la ricerca della leggerezza, a cavallo di epoche e continenti Venerdi 28 maggio alle 17,30, presso la biblioteca Guanda, in vicolo delle Asse, Giuseppe Marchetti presenta “Forme della leggerezza” di Paolo Lagazzi (Archinto Editore). Interverranno, oltre all’autore, Davide Barilli, Leopoldo Carra e Stefano Lecchini. Paolo Lagazzi è nato a Parma nel 1949, vive e lavora a Milano. In ambito critico si è occupato in prevalenza di letteratura italiana del Novecento, ma i suoi studi e interessi spaziano dalla pittura al cinema, dalla poesia giapponese allo Zen al romanzo giallo alle fiabe. In un mondo troppo spesso dominato dal demone della pesantezza, dalla rigidezza delle idee e dal risucchio asfissiante delle cose, Paolo Lagazzi ha cercato per anni, nella letteratura e nell’arte, l’orizzonte della leggerezza: la leggerezza come freschezza di segni e colori, gusto della magia, palpito sottile dell’azzardo, soprattutto come respiro dell’anima. Questa ricerca lo ha portato in molti luoghi, tra svariatissime forme dell’esperienza e dell’intuizione. Spostandosi dall’antichità ai giorni nostri e dall’Occidente a diversi Orienti, confrontandosi con classici supremi e con autori decisivi del Novecento, esplorando maestri segreti o scrittrici dimenticate. Info tel. 0521 218880 Bisogno di eroi? Se ne parla con Fontana P rosegue con grande successo di pubblico alla Casa della Musica la rassegna “… bisogno di eroi…”: un ciclo d’incontri, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, con Luca Fontana, professore di drammaturgia saggista e traduttore. Una rassegna dedicata a “opere e persone indispensabili” al di là di schematismi, impostazioni scolastiche, canoni e gerarchie. “Un evento - afferma l’assessore alla Cultura Luca Sommi - che punta alla formazione, ad aiutare le persone a ritrovare il senso delle cose, un’analisi dell’umanità attraverso grandi opere con il punto di vista non schematico e non convenzionale di Fontana”. Brevi saggi parlati - un’ora e mezza circa - per mettere a fuoco uno o più aspetti centrali di opere poco conosciute, e farne esempi per le generazioni future. Protagonisti delle conversazioni gli eroi “quelli che, dice Fontana, per creare un’opera, tracce durature di bellezza o saggezza hanno vissuto”, e non la noiosa cultura imposta sui banchi di scuola, dove sono banditi critica e gusto individuale. Questo ciclo è anche un invito implicito a formarsi, per scelta personale, una propria sequenza di autori e opere che “aiutano ad avere una lucida visione del presente”. In calendario questo mese: “è morta la Callas; l’ha uccisa Maria. Verità dell’arte e stupida leggenda” in programma il 14 maggio, alla riscoperta del più grande soprano italiano e della donna delusa dall’amore; venerdì 21 “Una strana gioia di vivere. Purissima lingua del desiderio” dedicata a Sandro Penna, poeta e scrittore della “linea antinovecentesca” o “linea sabiana”, quasi ignorato dai manuali, dallo stile immediato, di facile comprensione, con puntuale rappresentazione della realtà, attraverso un’accentuata descrittività e narratività; il 28 “Non ho veduto mai naturale più vasto e più benigno...”. L’altra faccia di Mozart - 3 capolavori a 4 mani, “incontro” con Lorenzo da Ponte, poeta di corte dell’imperatore viennese, che nel settecento ha collaborato con Mozart ai libretti, allora rigorosamente in italiano, di Le nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte. Le conversazioni, che inizieranno alle 18, saranno arricchite da attori del Teatro Due, che leggeranno alcune pagine fondamentali, al centro del dibattito. #Monica Lanzi# “Bringing it all back to Bob”. Una serie di incontri, in attesa del mitico Dylan Bob Dylan a Parma. Un evento che, oltre ad aprire il ParmaPoesiaFestival 2010, traccia un segno indelebile nella programmazione culturale di una città. Al menestrello di Duluth è dedicato un ciclo di incontri organizzati dalla Tana dell’Orso della Biblioteca Civica. Dylan è ll’autore e interprete di canzoni che più ha influenzato la cultura, oltre che la musica rock e pop contemporanea. Il suo immenso lavoro culturale – Bob Dylan è anche scrittore oltre che uomo di cinema – merita un approfondimento complessivo, anche se non esaustivo. Una sorta di introduzione all’Opera, che la Biblioteca Civica di Parma, Tana dell’Orso, offre alla città, e soprattutto alle giovani generazioni, che ancora non hanno avuto l’occasione/ opportunità di incontrare la musica e le opere culturali di Bob Dylan.Il programma in sintesi: il 20 maggio Oratorio Novo “Talkin ‘bout Bob Dylan blues”, il 27 alla Tana dell’Orso “Knockin’ on Dylan’s door” - Ascolto guidato delle perle; infine il 10 giugno nel Cortile Biblioteca Civica “Singing in the wind”. Aperitivo acustico preserale offerto dai liberi cantautori D.O.P. Tutti gli appuntamenti iniziano alle 18. Info tel. 0521 218889 eventi&letteratura Alla Casa della Musica, il ciclo sui protagonisti della cultura prevede tre appuntamenti a maggio su Maria Callas, Penna e Mozart >fuoriprovincia Le risate al femminile Quelle vecchie signore... L’apertura della VI edizione di Riso Rosa Festival, rassegna di Cavriago dedicata alla comicità femminile, è affidata il 10 maggio a Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni con “Infinite o sfinite? Miracoli delle donne d’oggi” che non lascia scampo, con le sue battute fulminanti e le sue riflessioni acute. “Riso Rosa Big Bang” il 20 maggio, per la prima volta dopo anni, riunisce le pioniere che hanno inventato Riso Rosa. Dodi Conti, Maddalena De Panfilis, Le Galline, Opéra Comique, Lucia Sardo con le reggiane Lorenza Franzoni e Maria Rossi si riuniscono tutte insieme in uno spettacolo esilarante e multiforme. Infine il 27 maggio si chiude con “Si sdrai per favore!”, lo spettacolo – cavallo di battaglia di Vladimir Luxuria che affronta i problemi della sessualità in chiave comica e... “scientifica”. Tutti gli spettacoli si tengono presso la Multisala Novecento di Cavriago alle 21. Nei fine settimana del 22 e 23 e del 29 e 30 maggio Modena Terra di Motori, promossa dalla Camera di Commercio e dal Comune di Modena con l’Automobile Club Modena giunta quest’anno all’XXI edizione, propone un calendario di appuntamenti in gran parte dedicati alle celebrazioni del marchio Stanguellini: esposizioni di prestigiose case automobilistiche, moto d’epoca, auto storiche, sfilate e raduni, annullo postale, mostra di filatelia e tanto altro. Il centro storico è pronto a trasformarsi in un museo a cielo aperto, animato da eventi speciali e impreziosito dalle esposizioni di veicoli di grande valore. La storia del costruttore modenese Vittorio Stanguellini rivivrà il 29 e il 30 quando, da tutto il mondo, arriveranno decine di vetture per partecipare al primo Memorial Vittorio Stanguellini, primo raduno dedicato ai collezionisti delle storiche Formula Sport, Barchetta, Berlina Corsa. Info tel. 0522 372015 Info www.modenaterradimotori.com Voglia matta di fotografia Il tema dell’attesa nuova edizione di Fotografia Europea è l’incanto. Appuntamento a Reggio Emilia dal 7 al 9 maggio per le inaugurazioni. Poi eventi e mostre fino a giugno D al 7 maggio al 13 giugno torna a Reggio Emilia Fotografia Europea. Nelle tre giornate inaugurali la città si trasforma in un autentico crocevia del sistema internazionale della fotografia, catalizzando sempre più la sensibilità e l’attenzione dei fotografi, degli artisti, degli studiosi, ma anche degli appassionati e dei visitatori. Promossa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Reggio Emilia, Palazzo Magnani, la Camera di Commercio di Reggio Emilia e la Fondazione Manodori, con il contributo di numerosi sponsor, e curata dal critico d’arte Elio Grazioli con l’apporto di diversi studiosi e curatori, questa nuova edizione è dedicata all’”incanto” inteso come la capacità della fotografia di scoprire e svelare i segni della trasformazione e del cambiamento della realtà. Un tema particolarmente vicino alla sensibilità contemporanea volto a valorizzare la possibilità di uno sguardo rinnovato sulla realtà. Su questa idea, come nelle edizioni passate, è stato elaborato un ricco e diversificato programma di iniziative comprendente incontri, conferenze, rassegne di film, letture, presentazioni di libri, workshop, attività per ragazzi, installazioni, spettacoli. Il programma espositivo è ospitato nei luoghi d’arte e cultura più suggestivi della città come i Chiostri di San Domenico, la Galleria Parmeggiani, Palazzo Casotti, lo Spazio Gerra, la Sinagoga, il Museo Frati Cappuccini, la chiesa dei SS. Agata e Carlo, Palazzo della Frumentaria. Novità di quest’anno l’apertura straordinaria dei Chiostri benedettini di San Pietro. Il programma dell’edizione 2010 conferma i quattro filoni - omaggi, mostre personali, produzioni e progetti - e aggiunge la sezione antologica; attraverso questi percorsi si articola il nucleo centrale dell’offerta espositiva, aperta fino al 13 giugno, che comprende maestri di livello internazionale come Man Ray, autori affermati e giovani, italiani e stranieri. Info www.fotografiaeuropea.it [46] - il mese maggio\2010 Dall’alto Man Ray, Noire et Blanche Alessandra Spranzi, Cavallo mascherato Volkswagen raccomanda Check Estate Volkswagen. Tu e la tua auto vi sentirete già in vacanza. sconto un buono o *. it b u s i v e persone Rice SS per du A P d n e k Wee www.volkswagenservice.it Volkswagen ti offre tre buoni motivi per fare il Check Estate a soli € 29**: • la qualità del Servizio Volkswagen garantita da chi conosce al meglio la tua auto • 20 accurati controlli sulle componenti principali della vettura • 15% di sconto sui ricambi per eventuali interventi derivanti dal Check Perché la tua Volkswagen sia sempre una Volkswagen. Volkswagen Service. Autocentro Baistrocchi S.p.A. Via San Leonardo 146/A 43122 Parma Tel. 0521 779611 www.baistrocchi.it *Operazione a premi valida dal 15.05.2010 al 30.09.2010 nei Centri di Assistenza Volkswagen. Verifica regolamento su www.volkswagen.it e su www.weekendpass.it ** Offerta valida fino al 30.09.2010 e non cumulabile con altre iniziative promozionali. Per ulteriori informazioni chiama il Numero Verde 800 865 579. Il prezzo indicato è IVA inclusa.