WELLA CANTO D’AMORE Dedicato a Wella. C’è un solo soffio vitale per tutti. Qohèlet Das Tal hinab, und seine Wellen gleiten... “Herbstgefühl”, Nikolaus Lenau La valle sotto e le sue onde scorrono… Da questi pochi versi nasce il suono del tuo nome. Die Welle, l’onda che scivola nelle valli. Hai travolto la vita di chi ti ha amata. Per sempre. Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima, del mio cuore una dimora per la tua bellezza, del mio petto un sepolcro per le tue pene. Ti amerò come le praterie amano la primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole. Canterò il tuo nome come la valle canta l’eco delle campane; ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde. Khalil Gibran Senza parlare sei arrivata come una vera regina, di nascosto hai posato i piedi dentro l’anima Rabindranath Tagore È in te l’illusione di ogni giorno. Giungi come la rugiada sulle corolle. Scavi l’orizzonte con la tua assenza. Eternamente in fuga come l’onda. Pablo Neruda Volo sopra le Alpi, il tuo ricordo copre la pianura del Po fino alle nevi dell’Etna. Sei il mio paesaggio, la mia patria, il mio emblema, il respiro profondo. Sei l’albero di cui sono la chioma, fiorisco alta sui tuoi folti rami. Le tue radici mandano la linfa che sale e canta e nutre le mie cellule. Chi le nutriva in quegli anni incredibili quando di te ignoravo gli occhi e il nome? Quella voce segreta che sussurra nei giorni giovani le sillabe: “Aspetta!”. Maria Luisa Spaziani Percorso l’aspro crinale alberato con il passo smarrito dentro una ragnatela di falsi sentieri. Naufraga lo sguardo sull’onda lontana nel lento meriggio lieve senza vento nel mite tempo che cade Arnaldo Bianchi 29/09/2007 – 07/01/2013 Il vederla è un quadro sentirla una canzone conoscerla un eccesso come giugno, innocente. Non conoscerla, pena averla per amica un calore vicino come se il sole ti splendesse in mano Emily Dickinson