Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 L’efficientamento energetico per il rilancio dell’edilizia. Nuove disposizioni sulla Certificazione Energetica degli Edifici. L’esperienza del certificatore, il confronto con la normativa nei casi concreti e gli aspetti controversi Luca ALFINITO Fisico Specialista - Tecnico competente in acustica Coordinatore scientifico ACEER Toscana [email protected] Alessio PARADISI [email protected] 1 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Verifica in campo: ROBIN test Ristrutturazione 2006 con pompa di calore 6 Epi stimato 5 1 Test eseguito nel 2010 su un campione di 17 certificatori abilitati (nel senso del D.Lgs.115/08) 0 kWh/mq anno 4 3 2 70-80 80-90 90-100 100-110 110-120 120-130 2 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Aspetti tecnici: il principio di base Dalla PREMESSA contenuta già nella UNI TS 11300-1, Pag. 1 “ ” UNIVOCITA’ DI VALORI E METODI RIPRODUCIBILITA’ E LA CONFRONTABILITA’ DEI RISULTATI 3 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Principio disatteso? (1/2) Le norme tecniche a cui la UNI TS rimanda (es. UNI EN ISO 13790) prevedono la possibilità di utilizzare metodi alternativi (es. fenomeni dinamici differenti dal metodo mensile, richiamato peraltro nella L90/2013). Tali metodi più dettagliati sono dichiarati preferibili una volta disponibili dati climatici orari della località considerata. UNIVOCITA’ DI VALORI E METODI RIPRODUCIBILITA’ E LA CONFRONTABILITA’ DEI RISULTATI 4 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Principio disatteso? (2/2) Frase ricorrente in tutta la norma tecnica: “In assenza di dati di progetto attendibili o comunque di informazioni più precise precise, i valori dei XXXXXXXXXX di impianti/edifici esistenti possono essere determinati secondo quanto indicato nel prospetto X.X” UNIVOCITA’ DI VALORI E METODI RIPRODUCIBILITA’ E LA CONFRONTABILITA’ DEI RISULTATI 5 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Alcuni esempi 6 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Le Raccomandazioni@ Ancora da L 90/2013, Art. 2 7 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Esistono raccomandazioni “credibili” nei tempi di rientro previsti? k=2% k=2% Sp. Cappotto = 8 cm Vita utile = 15 anni Vita utile vs. VAN Spessore vs. VAN 0 4000 2 4 6 8 0 10 5 10 15 20 10000 8000 3000 2000 6000 4000 2000 1000 0 0 -2000 -4000 -1000 -2000 -6000 -8000 -10000 -3000 -12000 Esempio di calcolo di Valore Attuale Netto (VAN) nel caso di 8 installazione di cappotto. Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 25 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Cosa suggerisce questa situazione? Due cose fondamentali: 1) Allo stato attuale i risultati non sono generalmente confrontabili con il livello di accuratezza auspicabile; 2) Non sono resi strumenti per la riproducibilità dei risultati o delle proposte di miglioramento energetico. L Le informazioni previste contenute nelle 4 pagine dell’attestato non sono in generale sufficienti ad assicurare i criteri attesi di confrontabilità e riproducibilità. 9 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Questioni a monte. Sappiamo chi può certificare? Requisiti generali. L 90/2013, Art. 2 10 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Chi può certificare? A) Requisiti TECNICI del certificatore Da DPR 75/2013 “requisiti del certificatore”: Principio normativo: Interdisciplinarietà (competenze edilizia + impianti). Sono inequivocabilmente definite le figure professionali per cui è certa la trasversalità di competenze necessaria (senza corsi specifici)? 11 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Chi può certificare? B) Requisiti di indipendenza del certificatore D.Lgs 115/08 DPR 75/2013 Nel caso di ristrutturazione ad esempio, la DD.LL. può certificare? 12 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Le priorità percepite A) Oltre alla certezza dell’accreditamento della figura professionale, occorre definire e armonizzare un PROTOCOLLO di rilievo e valutazione dei risultati. B) Necessità di allegare documentazione che mostri tracciamento step-by-step delle azioni previste da tale protocollo. Esempio: L90/2013 art. 6 comma 5 prescrive di allegare, in originale o in copia, il libretto dell’impianto all'attestato di prestazione energetica. 13 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Altro presupposto fondamentale Le prescrizioni, per essere funzionali, devono essere chiare ed applicabili (= da tutti allo stesso modo). Art. 6 comma 5 L90/13 “ Nel caso di mancato rispetto di dette disposizioni, l'attestato di prestazione energetica decade il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui e' prevista la prima scadenza non rispettata per le predette operazioni di controllo di efficienza energetica” E’ sufficiente la copia del libretto di impianto oppure occorre allegare anche la ricevuta del controllo con il timbro della regione toscana? 14 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Altri esempi di possibili cavilli da una regola apparentemente semplice Nel caso in cui l’appartamento sia vuoto da anni, e quindi non sia stata eseguita la manutenzione programmata alla caldaia? Nel caso impianti privi di libretto come ad esempio stufe a pellet o termocamini, come ci si deve comportare? In merito all’obbligo di allegare la copia del libretto d’impianto, si è espresso Consiglio Nazionale Notariato (sufficiente la consegna al nuovo proprietario) http://www.acca.it/biblus-net/articolocompleto/tabid/80/ItemID/2726/V iew/Details/Default.aspx 15 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Come ovviare? A) Certezza di un PROTOCOLLO di misura. 16 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Come ovviare? B) PROTOCOLLO di rapporto finale. Necessità di allegare documentazione aggiuntiva che mostri tracciamento stepby-step delle azioni previste dal protocollo, con le informazioni relative. stratigrafie e proprietà termiche corrispondenti degli elementi considerati; migliore descrizione degli impianti; descrizione delle modalità di trattamento dei dati nel caso di metodo analitico, oppure indicazione dei metodi semplificati adottati (prospetti UNI TS dai ponti termici fino al calcolo dei rendimenti) Esplicitazione delle modalità di valutazione del rientro economico degli investimenti. Si tratta in sostanza di rendere “ufficiale” uno standard che dovrebbe essere prassi del buon certificatore (astenersi perditempo e/o Groupon) 17 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Quadro normativo nazionale recente La Legge 90/2013: "Nel caso di offerta di vendita o di locazione, i corrispondenti annunci tramite tutti i mezzi di comunicazione commerciali riportano gli indici di prestazione energetica dell'involucro e globale dell'edificio o dell'unita' immobiliare e la classe energetica corrispondente." (nuovo art. 6 comma 8 del D.Lgs 192/2005). 18 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Da Legge 90/2013: chiuso il quadro tecnico di riferimento? Epi, involucro Epe, involucro Art. 9 L90/13 Modifica a Art. 11 del D.Lgs 192/2005) UNI TS 11300-1 Epi UNI TS 113002/4 Epe UNI TS 11300-3 Epill UNI EN 15193 ? EPgl = EPi + EPacs + EPe + EPill Da DM 26 giugno 2009, “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”, (G.U. n. 158 del 10-7-2009 ) + DM 22/11/2012 19 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Da Legge 90/2013: chiuso il quadro tecnico di riferimento? Il modello di riferimento è DM 26 giugno 2009. E per i nuovi indici? 180 giorni.. 20 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Ultime considerazioni. In Regione Toscana http://www.regione.toscana.it/-/certificazioneenergetica-in-toscana Fornisce un panorama normativo aggiornato. “Le disposizioni regionali inerenti il sistema informativo sull’efficienza energetica troveranno applicazione solo dopo il varo di tale sistema informativo. In particolare gli APE dovranno essere presentati ai Comuni in forma cartacea”. 21 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 In Regione Toscana Invio mail ad un indirizzo posta elettronica normale [email protected] che rilascia solo una accettazione di trasmissione @ ma @ sarà stata ricevuta? Ha validità di ricevuta? 22 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 “@in forma cartacea” A Firenze Oppure: http://centroservizi.lineacomune.it/portal/page/portal/M ULTIPORTALE/FIRENZE/SOLSERVIZIONLINE 23 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 “@in forma cartacea” A Pisa Ufficio Relazioni col Pubblico (URP) Rispetta orari di apertura P.A. Oppure: [email protected] 24 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Conclusioni: cosa si può fare Il Certificatore: adottare un protocollo di rilievo e output dati per la riproducibilità dei risultati. L’Amministrazione: definire le Linee Guida per uniformare le modalità di archiviazione e sviluppare il “catasto” energetico (forme di database georeferenziato GIS) Questo richiede un tavolo di lavoro con Amministrazioni, Tecnici di Ordini e Collegi + cultori referenziati della materia (anche non abilitati@) 25 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Un database georeferenziato come questo! 26 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Grazie per l’attenzione Luca Alfinito – Alessio Paradisi www.studioanl.it - www.irtermografia.it Cell. (+39) 347 6475793 –(+39) 338 2858126 27 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Quadro normativo nazionale recente Ancora da Legge 90/2013: "L'attestato di prestazione energetica deve essere allegato al contratto di vendita, agli atti di trasferimento di immobili a titolo gratuito o ai nuovi contratti di locazione, pena la nullità degli stessi contratti». Chiarimenti da Consiglio Nazionale del Notariato: http://www.legislazionetecnica.it/99346 5/prd/news-normativa/contratti-nullisenza-apechiarimenti?utm_source=dlvr.it&utm_m edium=twitter 28 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793 Firenze, Consiglio Regionale – sala Affreschi 11 ottobre 2013 Specificate le sanzioni E ancora da Legge 90/2013: "In caso di violazione dell'obbligo di riportare i parametri energetici nell'annuncio di offerta di vendita o locazione, come previsto dall'articolo 6, comma 8, il responsabile dell'annuncio e' punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3000 euro." (nuovo art. 15 comma 10 del dlgs 192/2005) http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/08/03/13G00133/sg 29 Luca Alfinito Studio ANL Cell. +39 347 6475793