DEMOREC S.R.L.
Via Umberto I – Colle di Preturo
67100 – L’AQUILA (AQ)
VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO
AMBIENTALE PREVISIONALE
per l’installazione di un impianto di trattamento rifiuti
da costruzione e demolizione presso il
Nucleo Industriale di Sassa – L’AQUILA
Studio Tecnico
Ing. Serafino Nardecchia
Via Matteo da Leonessa n.7
67100 L’Aquila
Studio Tecnico
Ing. Serafino Nardecchia
Via Matteo da Leonessa, 7 - 67100 L’Aquila
Tel. e Fax.: 0862.319724 Cell. 349.2575816
e.mail: snardecchia @virgilio.it
COMMITTENTE:
DEMOREC S.R.L.
Via Umberto I – Colle di Preturo
67100 – L’AQUILA (AQ)
METODO DI PROVA:
Verifica la conformità dell’attività produttiva
di cui alla relazione seguente ai limiti acustici
previsti dalle norme vigenti.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
Legge 26 ottobre 1995, n. 447 “Legge quadro
sull’inquinamento acustico”
Decreto Ministeriale 16/03/1998 “Tecniche di
rilevamento e di misurazione dell’inquinamento
acustico”
Norma UNI 9433 Ed. Dicembre 1995
“Descrizione e misurazione del rumore immesso
negli ambienti abitativi”.
TECNICO COMPETENTE:
Ing. Serafino Nardecchia
Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di
L’Aquila al N. 1547
ISCRITTO NELL’ELENCO DEI TECNICI
COMPETENTI NEL CAMPO DELL’ACUSTICA
AMBIENTALE (art. 2, commi 6, 7 della Legge n.
447 del 26/10/1995) (Ordinanza Regione Abruzzo
N. DF2/205 del 13/12/2004).
P.I. Fabio Capannolo
Iscritto all’ordine dei Periti Industriali e Periti
Industriali Laureti di L’Aquila al N° 612
ISCRITTO NELL’ELENCO DEI TECNICI
COMPETENTI NEL CAMPO DELL’ACUSTICA
AMBIENTALE (art. 2, commi 6, 7 della Legge n.
447 del 26/10/1995)(Ordinanza Regione Abruzzo N.
DN2/101 del 02/07/2007).
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PREMESSA
Il giorno 08 del mese di Agosto dell’anno 2013, io sottoscritto Nardecchia Serafino, Ingegnere, Iscritto
all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di L’Aquila al N. 1547, Tecnico Competente in Acustica
(Ordinanza Regione Abruzzo N. DF2/205 del 13/12/2004), avendo ricevuto l’incarico dal Sig. Tonino
Cococcia, Legale Rappresentante della ditta “DEMOREC S.r.l.” con sede in Via Umberto I – Colle di
Preturo – 67100 L’AQUILA, di procedere alla valutazione dell’impatto acustico previsionale generato
dall’insediamento produttivo della medesima ditta, sito nella Zona Industriale di Sassa località Pratali
nel comune di L’Aquila, mi sono recato in loco per effettuare i rilievi ed acquisire la documentazione
necessaria.
Per la campagna di misure e la stesura del presente documento sono stato coadiuvato dal sig. Capannolo
Fabio iscritto all’Ordine dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureti di L’Aquila al N° 612, Tecnico
Competente in Acustica (Ordinanza Regione Abruzzo N. DN2/101 del 02/07/2007)
NOTIZIE GENERALI
Committente:
DEMOREC S.r.l.
Attività
impianto di trattamento rifiuti
da costruzione e demolizione
(Impianto frantumazione inerti)
Ubicazione
Zona Industriale di Sassa
Località Pratali
67100 – L’AQUILA
Tempo di utilizzazione
diurno (8:00 – 17:30)
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DESCRIZIONE DEL TERRITORIO INTERESSATO
L’area interessata dall’intervento è sita nel Comune di L’Aquila, Zona Industriale di Sassa; l’impianto è
situato in località Pratali, nella piana compresa tra gli abitati di Sassa Scalo, Palombaia di Sassa e
Preturo.
Il comune di L’Aquila non è ancora dotato di piano di classificazione acustica del proprio territorio così
come previsto dalla legge 26 ottobre 1995, n. 47 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”.
Al fine di evitare un vuoto legislativo e quindi in assenza di protezione ambientale, il D.P.C.M. 14
novembre 1997 “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore” introduce all’art. 8 una norma
transitoria destinata a disciplinare la situazione di quei comuni che non hanno ancora predisposto tale
piano. In base a tale norma i limiti massimi fissati di immissione da prendere in considerazione sono
quindi quelli stabiliti dal D.P.C.M. 1 marzo 1991 “Limiti massimi di esposizione al rumore negli
ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”, che prevede una suddivisione del territorio coincidente
con quella urbanistica preesistente, stabilita dal D.M. 2 Aprile 1968, N.1444 “Limiti inderogabili di
edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra gli spazi destinati agli
insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde
pubblico o a parcheggi, da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della
revisione di quelli esistenti ai sensi dell’art. 17 della legge 6 agosto 1967, n. 765”.
La porzione di territorio in cui dovrà sorgere l’attività rientra nella Zona D del D. M. 2 Aprile 1968 n.
1444:
Zona di riferimento D:
le parti del territorio destinate a nuovi insediamenti per impianti industriali o ad essi assimilati;
tale zona è soggetta ai seguenti limiti di immissione:
Valore limite nel periodo diurno (6:00 –22:00)
Leq dB(A) 70
Valore limite nel periodo notturno (22:00 –6:00)
Leq dB(A) 60
Limite differenziale diurno (6:00 –22:00)
Leq dB(A) 5
Limite differenziale notturno (22:00 –6:00)
Leq dB(A) 3
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STRUMENTAZIONE UTILIZZATA
Conformità
¾ Fonometro integratore di classe 1 conforme alle norme CEI EN 60651/1994 e CEI EN
60804/1994;
¾ Calibratore conforme alla Norma IEC 60942-1988.
Descrizione
Strumentazione
Classe
Fonometro
Integratore
1
Calibratore
1
Marca e
modello
Delta OHM
HD 9020
Delta OHM
HD 9101 A
Numero
matricola
Taratura
strumento
(data)
Numero
rapporto di
taratura
0109030154
03/07/2012
LAT 185/3114
03017314
03/07/2012
LAT 185/3115
MISURE
Le misure sono state effettuate il giorno 08 del mese di Agosto dell’anno 2013 dalle ore 14,00
alle ore 18,00, con le modalità previste dal D.M. 16.03.1998.
Condizioni Ambientali
Le misurazioni sono state eseguite in assenza di precipitazioni atmosferiche, di nebbia e/o
neve, il vento era assente o moderato di direzione variabile (v<4m/s); il microfono è stato munito di
cuffia antivento.
Posizionamento fonometro
Il fonometro è stato montato su un apposito sostegno in modo da consentire agli operatori di
porsi ad una distanza superiore a 3 metri. (Vedi punti di misura nella planimetria allegata).
Calibrazione
Prima e dopo l’esecuzione delle misure il fonometro è stato calibrato alla frequenza di 1000 Hz
(94 dB) con il calibratore Delta Ohm HD9101A (N. matr. 03017314). Nelle calibrazioni effettuate
prima e dopo le misure non sono state riscontrate differenze superiori a 0,5 dB.
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DESCRIZIONE DELLE SORGENTI
La sorgente sonora che verrà installata all’interno dell’area di lavoro è costituita da:
- Gruppo di frantumazione semovente Marca “OFFICINE MECCANICHE DI PONZANO
VENETO S.p.A:” Mod. OM CRUSHER MARTE
SORGENTI SONORE DELL’ATTIVITÀ
I dati relativi alla rumorosità emessa dall’impianto sono stati dichiarati dal costruttore (potenza sonora
LWA = 119.0) come di evince dalla documentazione allegata alla relazione.
Pertanto
Lp= Lw – 20log r – 11 + DΩ
in cui:
Lp= livello di pressione sonora generato dalla sorgente ad una distanza r
Lw = livello di potenza sonora generato dalla sorgente
r = distanza della sorgente (1 metro)
DΩ = indice di direttiva
Lp= 119 – 20log 1 – 11 + 3
Lp= 111,0
Posizione (1)
SPL SORGENTI SONORE
dB (A)
Gruppo di frantumazione semovente
S1
Marca “OFFICINE MECCANICHE DI PONZANO VENETO S.p.A:”
111,0
(ad 1 metro)
Mod. OM CRUSHER MARTE
(1)
Posizione sorgente sonora (Vedi planimetria allegata)
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BERSAGLI RICETTORI
I bersagli recettori individuati sono elencati nella tabella che segue:
(2)
Posizione (2)
Bersagli recettori
Distanza in metri
R1
Edificio adibito a civile abitazione
120 mt.
R2
Edificio adibito ad attività artigianale “CONTI INFISSI”
220 mt.
R3
Edificio adibito ad attività artigianale e/o industriale
185 mt.
Posizione postazione di misura (Vedi planimetria allegata)
LIVELLI DI RUMORE RILEVATI
Le misure di rumore residuo sono state effettuate durante il periodo diurno in quando l’attività
lavora esclusivamente nel periodo diurno.
Posizione (2)
R1
(2)
Tempo di registrazione 80 min. per postazione
Lp fondo
dB (A)
Rumore residuo Leq
67,5
SPL Max
79,8
SPL Min
38,9
Posizione postazione di misura (Vedi planimetria allegata)
Non sono state individuate componenti impulsive o tonali del rumore
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PREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO
Per valutare il livello di immissione al ricettore viene applicata la seguente formula
Lp2= Lp1 – 20log d2/d1
in cui:
Lp1= livello di pressione sonora generato dalle sorgenti
Lp2 = livello di pressione sonora generato dalle sorgenti previsto sul ricettore
d2= distanza del ricettore dalla sorgente
d1= distanza relativa al Lp1 dalla sorgente
(1)
Lp2
Posizione (1)
Bersagli recettori
R1
Edificio adibito a civile abitazione
69,0
R2
Edificio adibito ad attività artigianale “CONTI INFISSI”
64,0
R3
Edificio adibito ad attività artigianale e/o industriale
66,0
dB(A)
Posizione bersaglio recettore (Vedi planimetria allegata)
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Dato che in prossimità del sito è presente un edificio di civile abitazione, rispetto ad esso occorre
fare la verifica del livello di rumore differenziale generato dalla sorgente sonora in esame.
Il livello sonoro sui ricettori sarà dato dalla somma del rumore residuo ambientale e del rumore
generato dalle apparecchiature:
Lp diurno (sul recettore) = Lp fondo + Lp2 Gruppo di frantumazione
dall’elaborazione dei dati avremo:
(2)
Posizione (2)
Postazione di misura
R1
Edificio adibito a civile abitazione
Lp diurno
dB(A)
71,5
Posizione postazione di misura (Vedi planimetria allegata)
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T
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CONCLUSIONI
T
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I
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Dalle mísure eÍÍettuate e dalla elaborazíoni deí dati, rìsuka che il lívetlo di inqaÍnameito
acustico prevísìonale prodotto tlall'attìvítà della ditta "DEMOREC S.nL", rientra nei limítí prevísti
dalla Legge 26 ottobre 1995 n. 417 e successìve nodtfrche ed íntegrazìoní" ín quanto víene garantÍto
il ríspetto del limìfe dì ímmìssíone Leq = 76,6 dB(A)'per Ia fascia oraría diurna ed ít rispefro del
crilerio differenzialc díurno + 5 dB(A) in prossímítà dei benagli recettori (ambientí abítath,í).
L'Aquila,
13 Agosto 2013
DEMOREC S.r.l.
Yia Umberto I - Colle di preturo
67IOO
=
L'AQUILA
@e-a-,@
=7
it f1l
"o
ALLEGATI
Planimetria dell'insediamento indicante i punti di misura;
Estratto del libretto d'uso e manutenzione dell'impianto di frantumazione fornito dal committente;
Copia dei certificati di taratura dello strumento;
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L`AQUILA (AQ) VALUTAZIONE DI IMPATTO