Information sheets Subject Proprietà e classificazione degli oli motore: Fonte ENI 1. Job Rev. IIIC 0 Compiled by Date 15/01/14 Sheet 1 of 4 Teacher Funzione e formulazione dei lubrificanti................................................................................... 2 Funzione ..................................................................................................................................... 2 Formulazione............................................................................................................................... 2 2. Requisiti e proprietà dei lubrificanti.......................................................................................... 2 Requisiti ...................................................................................................................................... 2 Proprietà...................................................................................................................................... 3 3. Classificazioni prestazionali degli oli motore............................................................................ 3 Classificazione SAE .................................................................................................................... 3 4. Come scegliere l’olio motore ................................................................................................... 4 Information sheets Subject Proprietà e classificazione degli oli motore: Fonte ENI 1. Job Rev. IIIC 0 Compiled by Date 15/01/14 Sheet 2 of 4 Teacher Funzione e formulazione dei lubrificanti Funzione Le funzioni principali del lubrificante negli autoveicoli (e nei macchinari industriali) sono la riduzione dell'attrito e dell'usura negli accoppiamenti meccanici e l'asportazione del calore. L'attrito è la forza che si oppone al moto relativo di due superfici, mentre l'usura è la modifica delle superfici dovuta all'asportazione di materiale come conseguenza sia del contatto meccanico, sia di fenomeni chimico-fisici favoriti dal calore sviluppato per attrito. Formulazione Un lubrificante è una miscela bilanciata di diversi componenti. La composizione di tale miscela, in pratica la ricetta che gli stabilimenti di produzione (blending) devono seguire, viene chiamata "formulazione". Nella formulazione di un lubrificante compaiono gli oli base e gli additivi che insieme concorrono a determinarne il comportamento in esercizio, sia in termini di prestazioni, sia in termini di durata. Dalla qualità degli oli base dipende in maniera spesso decisiva la qualità dell'olio finito; generalmente si suole distinguere tra: basi minerali: ottenute nella colonna di distillazione dalla lavorazione del greggio basi sintetiche: in quanto derivanti da trattamenti particolari effettuati in laboratorio Le basi sintetiche, rispetto agli oli base minerali garantiscono: una volatilità inferiore a pari viscosità (minor consumo in esercizio) un indice di viscosità superiore (intervallo di temperature d'impiego più ampio) una maggiore stabilità chimica alle alte temperature (vita utile più lunga) L'impiego di un olio base sintetico nella formulazione di un lubrificante è generalmente giustificato da vincoli sulle prestazioni richieste dai costruttori (viscosità più basse, bassa volatilità, durata maggiore), da vincoli ambientali (non tossicità, biodegradabilità) o da esigenze di marketing (olio sintetico = olio ad elevata tecnologia) 2. Requisiti e proprietà dei lubrificanti Requisiti I principali requisiti che un lubrificante deve possedere sono: Tenere separate le superfici in tutte le condizioni di carico, temperatura e velocità minimizzando così l'attrito ed i fenomeni di usura Agire da fluido di raffreddamento rimuovendo il calore prodotto per attrito o proveniente da sorgenti esterne Essere sufficientemente stabili da garantire la costanza di comportamento per la durata di vita Information sheets Subject Proprietà e classificazione degli oli motore: Fonte ENI Job Rev. IIIC 0 Compiled by Date 15/01/14 Sheet 3 of 4 Teacher utile prevista Proteggere le superfici dall'attacco di prodotti aggressivi formatisi durante l'esercizio Avere buona detergenza e disperdenza tanto da asportare e tenere in sospensione residui e morchie che si possono formare durante l'esercizio Proprietà Le principali proprietà di un lubrificante, riportate generalmente sulle schede tecniche dei prodotti, sono le seguenti: Viscosità Indice di viscosità Punto di scorrimento Punto di infiammabilità La viscosità è la resistenza che un fluido oppone allo scorrimento reciproco delle proprie particelle. La viscosità degli oli lubrificanti diminuisce con l'aumentare della temperatura e per questo normalmente si misura ad una data temperatura (p.e. 40 °C). La viscosità del lubrificante determina lo spessore del velo d'olio tra le superfici metalliche in movimento reciproco. 3. Classificazioni prestazionali degli oli motore I lubrificanti devono garantire un livello minimo di qualità in funzione del determinato settore di applicazione definendo in tal modo una specifica "prestazionale" che viene verificata e definita sia con prove di laboratorio che sul campo, impiegandolo in flotte di auto. La classificazione delle prestazioni è spesso demandata ad Enti Internazionali che sviluppano, pubblicano e periodicamente aggiornano le cosiddette "Specifiche" sulla base delle esigenze di lubrificazione espresse dal mercato ed in linea con l'evoluzione della tecnologia motoristica. In molti casi gli stessi costruttori di veicoli e/o motori o Enti Statali (esercito, marina etc.) emettono le proprie specifiche. Le principali associazioni internazionali (API, ACEA, ILSAC ed altre) hanno stabilito una classificazione basata sulle prestazioni (prestazionale) che viene integrata con quella dei maggiori costruttori di autovetture e mezzi di trasporto e da lavoro che, a loro volta, stabiliscono proprie specifiche. La classificazione adottata negli Stati Uniti e rilasciata dall'API (American Petroleum Institute), si divide in due gruppi: "S" destinata ai motori a benzina; "C" per quelli destinati ai motori diesel. Tali sigle sono seguite da una seconda lettera crescente che evidenziano le prestazioni dei lubrificanti (es: SJ). Il simbolo rilasciato dall'Api è detto "Donut" e si trova sulle confezioni di lubrificanti motori. In Europa, l'ACEA (Association des constructeurs Européens d'Automobiles), l'associazione che riunisce tutti i maggiori costruttori europei di auto, ha definito le categorie e le applicazioni degli oli motore per autovetture a benzina con la lettera "A", per i diesel leggeri con la "B" e per i veicoli commerciali diesel con la "E". Nell'ambito di ogni singola categoria di applicazione sono previsti 3 livelli. In generale le specifiche prestazionali dei lubrificanti tendono a garantire sempre di più: • Intervalli di cambio aumentati -> tendenza ad utilizzare basi sintetiche • Meno attrito verso le parti in movimento -> viscosita' inferiore • Ridurre il contenuto di ceneri e zolfo Classificazione SAE La viscosità cinematica misurata a 100°C definisce i gradi SAE da 20 a 60 per valori di viscosità Information sheets Subject Proprietà e classificazione degli oli motore: Fonte ENI Job Rev. IIIC 0 Compiled by Date 15/01/14 Sheet 4 of 4 Teacher crescenti. La viscosità dinamica a bassa temperatura definisce i gradi SAE "W" dall'iniziale della parola inglese Winter = inverno da 0W a 25W in base a valori di viscosità misurati a temperature da -35° a -5°C. La temperatura rappresenta quella minima a cui il motore può essere avviato quando è lubrificato con l'olio di grado SAE corrispondente (ad es. un olio 15W consente l'avviamento fino a -20°C). La temperatura minima di pompabilità é la temperatura minima a cui l'olio, oltre che a consentire l'avviamento, è in grado di scorrere liberamente fino a lubrificare le parti critiche del motore. 4. Come scegliere l’olio motore Per scegliere correttamente un olio motore bisogna sempre attenersi alle prescrizione del costruttore del veicolo. Per individuare il lubrificante più adatto bisogna pertanto: Consultare la sezione del libretto di uso e manutenzione del veicolo relativa al lubrificante Individuare la viscosità del lubrificante che suggerisce il costruttore (es. 5W30, 15W40) Individuare le specifiche prestazionali richieste dal costruttore (es. ACEA B4, VW 505.00) Individuare tra i lubrificanti per motori quello che possiede la viscosità e le specifiche prestazionali richieste dal costruttore