“Tabu in scena" un’esperienza di peer education attraverso il laboratorio teatrale Il progetto “Infezioni Sessualmente Trasmesse : conosciamole .. non temiamole..!!” è stato promosso a partire dal 2007 con il supporto dell’Agenzia Eclectica e in stretta sinergia con le 6 Scuole secondarie di secondo grado Istituto Tecnico Commerciale “ A. Bonelli”, Istituto Magistrale “ E. De Amicis”, Liceo Scientifico “G.Peano”,IIS “Grandis” / IPSIA , Istituto Alberghiero Professionale Servizi Alberghieri e Ristorazione “G. Donadio” di Dronero, Istituto Istruzione Superiore “ V. Virginio” . Successivamente lo hanno sostenuto anche l’Associazione Esseoesse.net onlus, la Consulta Studentesca Provinciale dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cuneo e il Comune di Cuneo. Il percorso ha consentito nel corso degli anni di favorire la sensibilizzazione e il coinvolgimento attivo di numerosi studenti che, impegnati attraverso la metodologia della peer education, hanno ideato e realizzato importanti prodotti di informazione e comunicazione rivolti ai propri pari: 2007/2009 2009/2011 2011/2013 Video “Zero tabù” Performance teatrale Libretto “Tabù in scena” “Il sesso.. e molto di più” La performance ” Tabù in scena” è in tale contesto, dunque, il prodotto conclusivo del lavoro di peer education svolto negli ultimi due anni scolastici 2011/2012 e 2012/2013 . La sua ideazione e la successiva realizzazione è stata curata da 33 studenti peer con il supporto tecnico della regista Elena Cometti (Associazione Esseoesse.net onlus), della ostetrica Rosangela Lo Strappo ( ASL Cn1), delle educatrici Anna Paola Pili ( ASL Cn1) , Giusy Famiglietti e Valentina Fida (Agenzia Eclectica). Laboratorio teatrale “Tabù in scena” … parlano i peer educator protagonisti … Il progetto di peer education sulla prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse ci ha dato modo di condividere una esperienza significativa di partecipazione e di protagonismo. Nell’anno scolastico 2011/2012 abbiamo fatto parte infatti del gruppo di 33 studenti ( i cosiddetti ” peer educator” ) , appartenenti alle diverse scuole coinvolte nel progetto, ed abbiamo svolto un percorso formativo attraverso due successive fasi con il supporto di operatori esperti di peer education, che ci hanno accompagnato per tutto il percorso. Nella prima fase, che si è sviluppata principalmente al mattino, oltre ad aver dedicato alcuni incontri per conoscerci meglio fra noi giovani , abbiamo studiato (cosa assai ambigua … perché ci siamo divertiti molto!! ), abbiamo discusso e ci siamo confrontati sulle malattie sessualmente trasmissibili, sui contraccettivi, sui pregiudizi e sulle “false credenze”. Nella seconda fase , che si è svolta al pomeriggio, abbiamo sperimentato con la regista ed una educatrice il “ laboratorio teatrale”, nel quale siamo stati accompagnati a sperimentarci e a portare in scena il tema della sessualità utilizzando tutto ciò che abbiamo avuto modo di apprendere durante gli incontri mattutini. E’ nata così la performance “Tabù in scena”.. Con questa rappresentazione teatrale abbiamo voluto sottolineare l’importanza di una corretta informazione, come mezzo per difenderci da pregiudizi e da censure, dannosi sia per la società che per la salute. Questi preconcetti portano spesso a considerare cose bellissime come la sessualità , l’originalità e la creatività come azioni pericolose o amorali, favorendo la diffusione di malattie e relazioni fondati sulla violenza. Sradicare le superstizioni significa quindi dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo civile, un mondo migliore per voi e noi tutti. Fintanto che organizzazioni religiose, consuetudini e tabù decideranno ciò che è giusto e ciò che non lo è, nessuno di noi potrà dichiararsi davvero libero. Pensiamo che il fatto di poter restituire a giovani come noi le informazioni, le riflessioni e soprattutto le emozioni che questa esperienza ci ha regalato, sia sicuramente una opportunità preziosa che abbiamo e che dobbiamo saper cogliere insieme… e sfruttarla a nostro vantaggio! Ci auguriamo dunque che il nostro piccolo contributo sia uno stimolo per coltivare sempre più la nostra curiosità, la nostra voglia di fare e di proporre buone idee per il nostro star bene..!!! Eleonora Argiolas - I.Magistrale, Sara Bosticardo I.Magistrale, Chiara Bottero I.Magistrale,Martina Castellino - I.Magistrale Agnese Piacenza - I.Magistrale, Simona Aimar - Liceo Scientifico, Alessandro Fusta Moro Liceo Scientifico, Alessia Giordano - Liceo Scientifico, Cristiano Giraudi - Liceo Scientifico, Linda Ostan - Liceo Scientifico, Andrea Pisano - Liceo Scientifico, Carlo Prato - Liceo Scientifico, Jairo Rossi - Liceo Scientifico, Giulia Tronci - Liceo Scientifico, Francesca VadoLiceo Scientifico, Samuele Verra - Liceo Scientifico, Paola Alessandria - ITC Bonelli, Mattia Brondello- IPSIA, Ranjeet Canavalese - IPSIA , Luca Molino – IPSIA, Albert Tukn - IPSIA , Cristopher Vasquez - IPSIA, Fiorella Ailen Mandrile - I.Grandis, Salimata Soumahoro - I.Grandis, Francesca Costamagna IIS Virginio, Alessia Garelli - IIS Virginio, Michele Iaccuso - IIS Virginio, Debhora Morreale - IIS Virginio, Alberto Pairotto IIS Virginio, Francesca Magliocco I.P.S.S.A.R. Donadio, Ibrahim Meite - I.P.S.S.A.R. Donadio, Dorotea Valluzzo I.P.S.S.A.R. Donadio, Alessandro Lovera – ITC Bonelli La performance Tabù in scena è stata presentata con successo il 31 gennaio 2013 nel Cinema MONVISO di Cuneo, coinvolgendo 300 studenti ( rappresentanti delle classi II e rappresentanti di Istituto di tutte le Scuola secondarie di secondo grado di Cuneo ) e i loro insegnanti in un interessante e stimolante confronto sui temi della affettività e dei comportamenti sessuali a rischio. Il video della performance "Tabù in scena", che è stato prodotto a cura di Marco Sasia ‐ Associazione Esseoesse.net onlus, è ora disponibile su youtube Gli altri prodotti informativi e comunicativi elaborati dai Peer nei precedenti anni del progetto di prevenzione interistituzionale “Infezioni Sessualmente Trasmesse : conosciamole .. non temiamole..!!” sono : VIDEO ZERO TABÙ ( accessibile su youtube ) LIBRETTO “Il sesso e molto di più..attraverso le vostre domande” ( accessibile su www.consultoriogiovani.aslcn1.it ) Articolo a cura di Maria Grazia Tomaciello Responsabile Servizio Educazione Sanitaria ASL Cn1 ( [email protected] )