INDAGINE LEGNOSE AGRARIE: Domande e risposte al 22/02/2013 DOMANDE E RISPOSTE Le aziende sono individuate per centro aziendale e non per sede legale AZIENDE FUSE o SMEMBRATE INDICARE SEMPRE nelle ANNOTAZIONI del questionario registrato on-line, una delle seguenti parole: FUSA o FUSIONE o SMEMBRAMENTO e il CUAA dell’AZIENDA che si è fusa o smembrata con quella intervistata. I casi di fusione o smembramento VANNO comunicati tramite una email a: [email protected]; [email protected]; [email protected] nonché ai propri coordinatore provinciale. AZIENDE O FUORI REGIONE O CON DICITURA "AZIENDA DA RINOMINARE" O QUELLE I CUI INDIRIZZI risultassero insufficienti e/o inesatti Si dovrà procedere: 1. per l' aziende "perse a priori" si dovrà accedere al questionario on-line e registrare azienda nonrilevato motivo: indirizzo errato o insufficiente, compilare la sezione notizie generali sull' intervista ( informazioni sul rilevatore ) a quel punto inviare e successivamente convalidare in questionario. 2. Per i casi in cui si riesce a contattare le sedi amministrative ed esse affermano di non aver aziende nella regione di competenza, bisogna farsi fornire la sede "fisica" dell' azienda e darne comunicazione tempestiva all' Istat ( tramite email a [email protected]). Tali aziende devono assere DEASSEGNATE in SGR ( deassegnare sia il coordinatore, sia il rilevatore) Sarà nostra cura riassegnarle all' altra regione 3. Per i rimanenti casi dubbi, fermo restando che è interesse del rilevatore ai fini del pagamento effettuare l' intervista, può esserne data segnalazione al rilevatore, il quale nel caso non riuscisse ad affettuare l' intervista causa indirizzo errato o causa irreperibilità dovrà procedere come descritto al caso 1. ( il contributo per le aziende non rilevate è minimo) CAMPO ‘CODICE AZIENDA’ NON EDITABILE. Pertanto non è possibile digitare il codice 01. Per questo il punto 2 cita 2Azienda nuova nata da fusione: compilare in tutte le sue parti un questionario in bianco con i dati della nuova azienda nata da fusione mantenendo lo stesso codice dell’azienda madre campione (progressivo 00) (a differenza di quanto indicato nelle pagg. 23/24 del libretto di istruzioni). operativamente seguire le istruzioni in 3: " 3Registrare in SGR SOLO il questionario relativo all'azienda nata da fusione (con il progressivo 00)." AZIENDE AGRICOLE VISIBILI SU SGR /GINO Le aziende di competenza di ciascuna regione (e quindi visibili/gestibili dal sistema) sono quelle il cui centro aziendale è ubicato in tale regione. Si prega di verificare tramite i contatti della sede legale forniti dai COORDINATORI REGIONALI ([email protected]; [email protected] ) la possibilità di effettuare l' intervista presso il centro aziendale (dove generalmente il capo azienda svolge il proprio lavoro). Qualora ciò non fosse possibile (irreperibilità di personale qualificato in loco in grado di rispondere all' intervista) vi preghiamo di comunicarci tempestivamente tali nominativi a: 1 [email protected]; [email protected]; [email protected] nonché ai propri coordinatore provinciale. in modo da assegnarli alla regione della sede legale, passando così la competenza a tale regione. Tale operazione può essere svolta solo centralmente dall' Istat. ENTI RELIGIOSI O AZIENDE DI CAPITALI Il riquadro 18 NON VA COMPILATO “CODICE VARIETÀ OLIVA ‘ITRANA’: Sia per l’utilizzo della varietà ITRANA per la produzione di olive da tavola che per la produzione di olio, si utilizza il codice 565. L’Istat provvederà successivamente alla riclassificazione della varietà a ‘DUPLICE ATTIDUDINE’” 2 DOMANDE E RISPOSTE PER SINGOLI QUESITI QUESITI 3-6 UTILIZZAZIONE DELLA SUPERFICIE AZIENDALE E DESTINAZIONE DEI TERRENI Quesito 1 Domanda: Un’azienda del campione ha ceduto temporaneamente parte dei suoi terreni ad un'altra azienda già esistente e non facente parte del campione. Fermo restando che l‘azienda campionata ha correttamente compilato il questionario per i terreni che le sono rimasti in carico e nella sezione II sono stati aggiornati i dati inerenti la cessione temporanea ad altra azienda, non si tratta di un caso di smembramento, giusto? L’azienda a cui sono stati parzialmente e temporaneamente ceduti i terreni non deve essere rilevata, giusto? Ulteriore caso: se invece che ad un’azienda già esistente, parte dei terreni fossero stati temporaneamente ceduti ad un’azienda nuova, non si tratterebbe di smembramento secondo la nostra interpretazione e comunque l’azienda nuova non sarebbe da rilevare. Risposta : confermo la soluzione che lei ha indicato "cessione (parte dei suoi terreni) temporanea ad un'altra azienda preesistente"; invece, se parte dei terreni di un'azienda campionata fossero stati ceduti ad un soggetto che non possiede azienda agricola, in tal caso si tratterebbe di smembramento e l’azienda nuova sarebbe da intervistare. Quesito 2 Domanda: in caso di smembramento, si censiscono tutte le aziende nuove nate ed il questionario va compilato anche per le aziende nuove non in possesso di legnose? In tal caso come vengono pagati i questionari nuovi? Risposta : Il sistema SGR crea n nuove aziende (n è il numero di figlie) ed occorre compilare i questionari (bianchi)di tutte, fin dove possibile. Se alcune non hanno legnose l'intervista termina alla SezioneII. I questionari nuovi vengono pagati, alla stregua degli altri, in funzione del grado di compilazione. Quesito 3 Domanda: Azienda campionata che ha ceduto parte di terreno ad altra azienda non preesistente: il conduttore ha conservato una parte della superficie e continua, pertanto, a condurre un'azienda ridotta nella sua superficie totale, mentre l’altra parte dei terreni è acquisita da una nuovo conduttore che non gestisce altra azienda agricola. Risposta: L'azienda originaria per essere considerata "ancora esistente" deve necessariamente cessare e rinascere come azienda nuova (con superficie ridotta), mentre le altre aziende da essa originatesi devono essere considerate "di nuova costituzione". In sintesi per l’azienda cessata (l'azienda originaria madre) il rilevatore dovrà indicare al punto 6.1c seconda colonna SAT=0 tutta la superficie e l’anno dell’evento;inoltre per ciascuna delle nuove aziende (compresa l'azienda originaria nuova) deve essere compilato un nuovo questionario. QUESITO 3.3.2 Al punto 3.3.2 compaiono le superfici di TUTTE le coltivazioni legnose agrarie, anche quelle non oggetto di indagine quali la frutta a guscio(nocciolo,castagno ecc.), susino, uva da vino, ecc.. Pertanto il totale delle superfici al punto 7.1 può essere inferiore o al più uguale a quello del 3.2. Se l'azienda dopo il censimento ha completamente estirpato le coltivazioni legnose agrarie oggetto di indagine(LISTA A) , pur mantenendone altre (ad esempio susino, fico, uva da vino, frutta a guscio): l'intervista termina al completamento della Sezione II (e Notizie sull'intervista). Oltre alla parte anagrafica (Sez.I), si compileranno cioè i quesiti 3,4,5 ed, eventualmente (se si è verificata diminuzione della SAT) il 6, oltre alle Notizie sull'intervista. Si raccomanda: 1- di specificare nel campo delle Annotazioni la circostanza che si è verificata (estirpazione, ecc.); 2- nella Sez.III di Gino: non selezionare alcuna specie e porre 0 quando si chiede di Indicare il numero totale di specie coltivate.Ciò inibisce la creazione dei moduli. 3 Dal punto di vista del pagamento tali tipologie di aziende saranno assimilate alle cessate/smembrate/fuse e quindi il contributo sarà di 10,76 euro. Quesito 4 Domanda: Es. “TERRENI COCCO ADRIANO - UTE LAZIO" siti in parte nel Lazio in parte in Puglia Vanno inseriti entrambi i terreni? Risposta : i terreni da considerare sono quelli relativi alla provincia di Frosinone. Inoltre, al punto 6.1h (altro), il rilevatore, dovrà indicare la consistenza di superficie ridotta. Infine, tutte le informazioni relative al caso dell’azienda “COCCO ADRIANO” – UTE LAZIO dovranno essere trascritte nelle annotazioni. Quesito 5 Domanda : una signora con terreni con olivi siti in toscana e tenuti in stato di abbandono non coltivati da almeno una decina di anni, come si deve rilevare?Visto che non è prevista una dicitura “temporaneamente abbandonata” avevamo pensato di metterla come “Rilevata” e la superficie inserita nella Sezione II al quadro 6 punto 6.1 lettera “h” (SAT diminuita) e al 6.2 lettera “e” come altro specifica “ terreni abbandonati. Va bene? Risposta: in ogni caso è rilevata. Occorre, poi, distinguere i casi: 1- Esiste ancora l'azienda agricola: i terreni andranno classificati al punto 3.6 della SEZ. II poichè si presume che in 10 anni di abbandono si sia sviluppata naturalmente boscaglia di altra natura; 2- Non esiste più l'azienda agricola: i terreni andranno riportati al punto 6.g del quesito 6 della SEZ: II. Quesito 6 Domanda : Azienda campionata: Smembrata in piu' aziende. Lo smembramento ha originato due aziende. Una conduce direttamente i propri terreni, l'altra, ha affidato la conduzione dei terreni ereditati ad azienda preesistente. Come comportarsi, in questo caso? Risposta: il caso di smembramento da lei riportato a fini statistici è da assimilare ad un cambio di conduzione. Pertanto si riempirà il questionario dell'azienda campione modificando i dati sia anagrafici, che di superfici con riferimento alla prima azienda originata. Al quesito 6 (Destinazione dei terreni) compilare il punto b (Cessione temporanea ad azienda preesistente) per il rimanente terreno (quello della seconda azienda originata). Si prega di riportare brevemente nelle Annotazioni iniziali quanto accaduto. Quesito 7 Domanda: non ci è ancora ben chiaro come compilare la scheda in caso di fusione: in caso di fusione con altra azienda del campione si aumenta la SAT dell’azienda con più superficie e si cessa quella con meno superficie? in caso di fusione con altra azienda non del campione in ogni caso si aumenta la SAT dell’azienda campionata e si mantiene lo stesso ID? Risposta: ES.: Il conduttore Rossi dichiara che nel dicembre 2011 la sua azienda si è fusa con quella di Bianchi. Trattasi di due aziende madri le quali, per fusione cessano generando una nuova azienda (Neri). Il numero identificativo della nuova azienda sarà quello dell’azienda madre più significativa, poniamo quella di Bianchi, e un progressivo uguale a 01. Prima azienda madre Rossi (cessata): Numero identificativo Istat (SAT=1,50) azienda campione 1 0 0 1 5 5 5 Progressivo nuova azienda 0 0 Seconda azienda madre Bianchi (cessata): (SAT=8,50) azienda campione più significativa Numero identificativo Istat 1 0 0 1 6 6 6 Progressivo nuova azienda 0 0 Nuova azienda figlia Neri (nata da fusione): (SAT=10,00) 4 Numero identificativo Istat 1 0 0 1 6 6 6 Progressivo nuova azienda 0 1 Conclusione: in tal caso, poiché la fusione di due aziende campione (cessate) ha dato luogo ad una "nuova" azienda, il rilevatore dovrà compilare (mod. istat/PF/12b) il corrispondente questionario di azienda reperendo le informazioni dalle relative aziende cessate. Inoltre, per le aziende cessate (RILEVATE) dovrà indicare ai punti: - 1.1 -azienda rilevata = SI - Annotazioni - 2A – 2B - aggiornamento anagrafico e ubicazione del centro aziendale. - Sezione II (utilizzazione dei terreni allevamenti, titolo di possesso dei terreni e la destinazione dei terreni). - NOTIZIE SULL’INTERVISTA Quesito 8 Domanda: conduttore: nel caso di aziende miste (ad esempio con allevamenti e legnose, con separazione della gestione tra due o più persone), va indicato come conduttore chi si occupa dell'attività prevalente per l'azienda o chi si occupa delle attività legate alla coltivazione delle legnose? Risposta : Possono riscontrarsi le seguenti situazioni: In caso di conduzione doppia di una azienda, il terreno e l’allevamento in questione costituisce un'azienda a se stante a conduzione doppia, della quale si considera conduttore quello che su di esso gestisce l'attività economicamente più importante. PER I CASI PARTICOLARI: In caso di aziende appartenenti a una stessa società, identificata da un CUAA/CF, che hanno allevamenti localizzati in una Provincia e coltivazioni localizzate in un’altra Provincia della stessa Regione, molto distante, ed in cui risultano separati la gestione delle due attività e i mezzi di produzione impiegati si individuano più unità tecnico-economiche. Viceversa, qualora lo stesso conduttore utilizzasse le proprie produzioni vegetali (foraggi, cereali) per gli allevamenti, invece di comprarle sul mercato e utilizzasse i terreni per lo spandimento degli effluenti zootecnici, si tratterebbe di un’unica azienda. Invece, in caso di soccida tra due aziende il soccidante, cioè il proprietario degli animali, è da considerarsi il conduttore. Pertanto, nella compilazione del questionario della propria azienda deve indicare i terreni e i capi di pertinenza. QUESITO 7. COLTIVAZIONI LEGNOSE AGRARIE Quesito 1 Domanda: Ho rilevato un'azienda che nel 2010 aveva 2,5 ha di pesco ma nel 2011 ha abbattuto tutto per senescenza del conduttore; la partita IVA è ancora attiva ma di fatto il terreno è tutto inutilizzato e probabilmente lo resterà visto che nessuno dei figli se ne vuole interessare. Risposta: Si sposta la SAU del pesco abbattuto nella SAT del punto 3.7 Si risponde ovviamente al quesito 4 il questionario si chiude così e nelle annotazioni si scriverà che “il pesco che risultava al censimento è stato estirpato completamente il terreno rimane in proprietà ma in stato di abbandono” Quesito 2 Domanda:Alcune aziende del campione non hanno più frutteto, pertanto i tecnici hanno compilato le sezioni I, II, V (15, 16, 18) notizie sull'intervista. Come devo considerare la scheda, Attiva (in quale delle due casistiche di aziende attive rientra) o Compilata sino alla sezione II (anche se non sono aziende ne cessate ne smembrate ne fuse)? 5 Risposta: se sono stati estirpati i frutteti l'azienda rimane attiva ma l'azienda esce dal campo di osservazione di questa indagine.L'intervista si ferma alla Sez. II (oltre alla compilazione delle Altre notizie) Quesito 3 Domanda: Nel caso di specie di interesse che il proprietario dice di non utilizzare perché regredite allo stato selvatico, la sezione III va compilata e fino a quale quesito? Risposta: in tal caso, qualora le aziende risultino avere solamente orto familiare oppure, terreni abbandonati, non sono da considerare "aziende ancora esistenti. Invece, nel caso di aziende attive che svolgono attività agricole dove sono presenti, ad esempio, seminativi e colture legnose agrarie (oggetto di indagine) “regredite allo stato selvatico”, tali specie si dovranno comunque rilevare anche se producono in forma minore. Infatti, le colture legnose trascurate da diversi anni (4-5 anni e più) ed attualmente ricoperti, per evoluzione naturale, da arbusteti e boscaglie di varia natura andranno descritti al punto 3.6. Infatti, i terreni abbandonati vengono facilmente e rapidamente riconquistati da varie formazioni arbustive ed arboree secondo il fitoclima del luogo. Ma non mi pare questo il caso dato che sono passati solo 2 anni dal censimento. Pertanto, la sezione III andrà regolarmente compilata, coerentemente con la situazione (presumo che si risponderà “NO” all’uso di trattamenti) Quesito 4 Domanda: si verifica questo problema nel ciliegio: ci sono superfici che hanno solo il portainnesto, la maggior parte ha il "colt" ma anche altri tipi, ora non è previsto nessun codice per il portainnesto, gli agricoltori ancora non sanno quali varietà innesteranno quindi dove vanno messe queste superfici che sono in allevamento? Risposta: se possibile utilizzare la cultivar del portainnesto, altrimenti "Altre ciliegie". Quesito 5 Domanda: Le quantità di residui di coltivazioni da potatura il programma prende soltanto i quintali e non i chilogrammi, non mi permette di inserire i dati con la virgola come ad Esempio: 50 kg = 0,5 quintali ; Dato da inserire nel questionario: 0,5 , 0,50 non lo prende. Riposta: la soluzione più semplice è arrotondare (anche se ciò comporta un piccolo errore per il singolo nel complesso tali casi si compensano). Quesito 6 Domanda: nel caso in cui un rilevatore riscontrasse che le superfici degli alberi da frutta complessivamente risultino inferiori alle 20 are (e cioè si tratti di un frutteto misto destinato esclusivamente all'autoconsumo familiare) come deve comportarsi? 1 - considerare tale superficie come "orti familiari" (e non coltivazione legnose agrarie), modificare in sez 2 il punto 3 e scrivere un'annotazione; oppure: 2 - rilevare lo stesso le varie specie nei moduli anche se si tratta di pochi alberi per ciascuna specie? Risposta: se la superficie delle legnose è inferiore alle 20 are ( la SAT è superiore a 20 are) ma il frutteto è specializzato l'intervista deve essere regolarmente svolta. Caso diverso se non si tratta di frutteto specializzato ma di pochi alberi da frutta sparsi. In tal caso si può assimilare ad orto familiare. QUESITI 8. 9. FERTILIZZANTI - FITOSANITARI Quesito 1 Domanda: i trattamenti fitosanitari possono arrivare facilmente a 30 prodotti diversi per annata agraria e per ciascuna specie: i rilevatori domandavano come comportarsi in casi simili e se fosse possibile prospettare un alleggerimento nel rilevarli, vale a dire considerare i primi n più importanti per peso, con un n non superiore a 10. Risposta: Generalmente il numero di trattamenti (con lo stesso prodotto) può essere elevato, soprattutto per alcune specie, ma il numero di prodotti non risulta altrettanto elevato. L'indicazione è di accertarsi che si faccia riferimento effettivamente a prodotti diversi (e non a più trattamenti, nel qual caso le quantità si sommano) e di riportare tutti i prodotti. 6 Quesito 2 Domanda: Le trappole utilizzate in azienda sono trappole per la confusione sessuale (vengono indicate al punto 9.1 numero trappole) ma anche trappole per il monitoraggio dell'infestazione, in questo secondo caso, cioè trappole per il monitoraggio dell'infestazione ho dato indicazione ai tecnici di NON riportare il numero di trappole in quanto non distribuiscono prodotti fitosanitari ma servono solo a valutare la soglia di infestazione e conseguentemente di APPORRE la crocetta al punto 10.1 (utilizzo di sistemi per il superamento di soglie di rischio in proprio). E' corretto? Risposta: Corretto Quesito 3 Domanda: non ci sono nella lista del libretto i codici di alcune trappole utilizzare e non c'è una voce "altro" (carpocapsa per esempio). Cosa devo mettere? Risposta: ci risulta che la carpocapsa sia un fitofago degli alberi da frutto (non una trappola). Quindi non ci è chiara la domanda. In generale le trappole sono classificate in base al principio attivo che contengono. Quesito 4 Domanda: manca il boro nell'elenco dei fitofarmaci, vale come sopra, non c'è una voce "altro". Cosa devo mettere? Risposta: il boro è un microelemento utilizzato per la concimazione del terreno. A volte è usato insieme ad un fitofarmaco, ma di fatto non è un fitofarmaco. QUESITO 13. AUTOCONSUMO Quesito 1 Domanda: il quesito proposto al punto 13.1 richiede l'informazione relativa all'autoconsumo dei SOLI prodotti derivanti dalle coltivazioni legnose agrarie. Qualora si risponda positivamente al quesito predetto, la percentuale richiesta al punto 13.2 si riferisce al totale della produzione delle coltivazioni oggetto di indagine, oppure all'intero valore della produzione aziendale? Risposta: In primo luogo vorrei precisare che quando ci riferiamo all'autoconsumo, alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti il riferimento è alle quantità e non ai valori. Per quanto riguarda il quesito 14: esso è relativo ai soli prodotti derivati da coltivazioni oggetto di indagine (infatti la tabella riporta l'elenco delle suddette specie) ed è riferito alla quota di produzione complessivamente soggetta a trasformazione, indipendentemente dalla percentuale di autoconsumo. Quesito 2 Domanda: Punto 13. Tutte le nostre aziende, condotte da persona fisica, consumano ai pasti la frutta che producono. I tecnici si stanno attenendo rigorosamente alle indicazioni del libretto dunque tutte le schede che ho ricevuto fino ad ora hanno barrato SI < 20%. E' corretto o i rilevatori devono valutare meglio la situazione caso per caso? Risposta: va bene procedere come fatto finora, cioè indicando una percentuale di autoconsumo inferiore al 20%. QUESITO 14. TRASFORMAZIONE Quesito 1 Domanda: a)va indicata la percentuale di prodotto trasformato, ma rispetto a quale dato va calcolata tale percentuale? b) nel manuale di istruzioni, a tal proposito, si parla di percentuale di prodotto finale: cosa si intende esattamente con "prodotto finale"?; c) potete farci qualche esempio che chiarisca meglio come compilare tale quesito? Risposta: si intende la percentuale riferita al peso della produzione totale. Es.: se produco 1 tonnellata di pesche e ne trasformo 500 kg (cioè la metà) in marmellata la percentuale da indicare nella tab. 14 alla riga Pesco è 50%. 7 Quesito 2 Domanda: "L'azienda agricola trasforma e/o confeziona al suo interno i propri prodotti?" Risposta: Si intende la trasformazione ALL'INTERNO DELL'AZIENDA. QUESITO 16. NOTIZIE SUL CAPO AZIENDA Quesito 1 Domanda: I dati da indicare relativamente ai giorni e alla media delle ore lavorate si riferiscono al solo lavoro svolto per le coltivazioni legnose oggetto di indagine oppure al lavoro prestato per tutte le colture e per gli eventuali allevamenti dell'azienda? Risposta: Il riferimento è al lavoro prestato per tutte le colture e/o allevamenti dell'azienda. Quesito 2 Domanda: Si tratta di società semplice tra marito e moglie, quindi azienda familiare; se il capo azienda è anche conduttore si risponde 16.1 a), ma può anche essere persona diversa (o b o c o anche d se per esempio è un salariato, non familiare né parente, a cui è affidata la gestione dell’azienda). Risposta. Quando si tratta di società semplice costituita esclusivamente o in parte da familiari o parenti che svolgono lavori in azienda o per altre forme giuridiche (S.n.c., S.a.s, ecc ) comprendenti persone legate da vincoli di parentela, al quesito 16 si può barrare una qualsiasi delle voci contemplate al punto 16.1 (a-b-c-d). Al contrario, se non vi sono vincoli di parentela o di famiglia, si dovrà indicare il punto 16.1d, “Altra persona” (16.1d) (si intende un salariato dell’Altra manodopera aziendale in forma continuativa. Quesito 3 Domanda: Si tratta di società semplice tra marito e moglie : se il capo azienda è ‘altra persona’ 16.1 d NON membro della famiglia, successivamente NON compilare il quesito 18; viceversa. In tutti gli altri casi di compilare anche il quesito 18. Risposta. Il quesito 18 non deve essere posto nei casi di personalità giuridica (S.P.A, S.R.L., ecc) e nel caso di società di persone non legate da vincoli di parentela o di famiglia (casi in cui al quesito 16, per quanto detto, sopra il capo azienda è Altra persona” (16.1d)). In tutti gli altri casi il quesito 18 deve essere posto. Quesito 4 Domanda : Capo azienda e conduttore: ci sono alcuni dubbi su come vadano identificate e divise le due funzioni; è possibile avere qualche chiarimento in più rispetto a quanto riportato sul manuale, e qualche esempio concreto? Risposta: Per capoazienda (persona che di fatto gestisce l’azienda) si intende la persona fisica che assicura la gestione corrente e quotidiana dell’azienda. Si ha la gestione quotidiana dell’azienda anche quando l’attività è assicurata per un numero limitato di mesi, come, ad esempio, nelle aziende specializzate per la viticoltura, olivicoltura, ecc. Nel caso di azienda familiare, il capo azienda è in genere il conduttore stesso, ma può anche essere una persona diversa, qualora questi abbia affidato la gestione dell’azienda ad un’altra persona (ad esempio, ad un membro della famiglia). Per ciascuna azienda si considera capo azienda esclusivamente una persona. Se più persone partecipano alla gestione corrente e quotidiana dell’azienda, è considerato capo azienda la persona che reca il maggior contributo alla gestione dell’azienda. Qualora tale contributo alla gestione sia ripartito in maniera uguale tra due o più persone, di queste sarà considerata capo azienda la più anziana. Nel caso di azienda che utilizzi esclusivamente manodopera saltuaria, lavoratori non assunti direttamente o contoterzisti, il capo azienda è comunque il responsabile giuridico dell’azienda. Il mezzadro è da considerarsi come capo azienda. 8 ESEMPIO: Immaginiamo che il Conduttore responsabile giuridico ed economico dell’azienda (persona fisica, società, ente-che ne sopporta il rischio sia da solo, come conduttore coltivatore o conduttore con salariati e/o compartecipanti, sia in forma associata) eserciti (durante l’annata agraria di riferimento) attività remunerativa extraziendale per un tempo maggiore rispetto a quello dedicato alla azienda (ad es.: 230 giornate). In tal caso, per esigenze aziendali il conduttore è costretto ad affidare la gestione della sua azienda a un capo azienda (persona fisica che di fatto gestisce l’azienda). QUESITO 18. RICAMBIO GENERAZIONALE Quesito 1 Domanda: Le istruzioni per la rilevazione riportano a pagina 71 nel primo capoverso del punto 18 i casi in cui dovrà essere compilata tale sezione. In particolare sembrerebbe che le informazioni sul ricambio generazionale (Sez. V punto 18 - pag. 11) debbano essere rilevate nei soli casi:"..che l'azienda sia una società o individuale o semplice purchè su base familiare, o altra società di persone (snc, sas) comprendente persone legate da vincoli di parentela". Appare strano che tra le stesse non siano state incluse le ditte individuali. Si chiede pertanto di conoscere se anche per le ditte individuali bisogna compilare tale riquadro. Risposta: Il quesito va posto anche nel caso di ditte individuali. 9