Imprese per l’Innovazione Lo scenario Paolo Annunziato Ricerca e Innovazione Confindustria [email protected] Bari, 29 aprile, 2005 IL PROBLEMA: LA BASSA CRESCITA ECONOMICA (Pil a prezzi 1995; variazioni % medie annue, 1995-2003) Stati Uniti Unione europea Italia Germania Francia Regno Unito Svezia Spagna Canada Finlandia 0 1 Fonte: Elaborazioni CSC su dati EUROSTAT. 2 3 4 PERDITA DI COMPETITIVITA’ E QUOTE DI MERCATO (Esportazioni in % delle esportazioni mondiali a prezzi correnti) Paesi 1990 1996 2003 2004 Stati Uniti 11,6 11,8 9,6 9,2 3,7 3,8 3,6 3,5 12,0 9,7 9,8 10,1 Francia 6,4 5,4 5,1 5,0 Regno Unito 5,4 4,9 4,1 3,8 Italia 5,0 4,8 3,9 3,8 Europa centro-orientale 1 1,0 1,8 2,8 2,8 Spagna 1,6 1,9 2,0 2,0 Canada Germania (1) Bulgaria, Romania, Repubblica Ceca, Slovenia, Repubblica Slovacca, Polonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Estonia, Cipro e Malta. Fonte: FMI. ITALIA: LE POSIZIONI DI LEADERSHIP NEL COMMERCIO MONDIALE (Settori in cui l’Italia ha il miglior saldo commerciale a livello mondiale) Principali concorrenti Settori 1° posto Italia Filati di lana Tessuti di lana Tessuti di seta Calze Maglioni e pullover Occhiali Oreficeria-gioielleria Cravatte e scialli Pelli conciate Calzature Pietre ornamentali Piastrelle ceramiche Sedie e divani Mobili e cucine Lampade e illuminotecnica Rubinetteria-valvolame Macchine pelli-calzature Macchine per marmi Macchine alimentari Lucchetti, ferramenta Stufe, fornelli Radiatori, boilers Frigoriferi e congelatori Lavatrici 2° posto 3° posto Cina Germania Cina Corea del Sud Cina Taiwan Cina Corea del Sud Corea del Sud Cina Cina Spagna Cina Danimarca Cina Germania Taiwan Giappone Germania Taiwan Cina Germania Stati Uniti Germania Taiwan Regno Unito Corea del Sud Stati Uniti Portogallo Cina Svizzera Cina Argentina Spagna Spagna Fonte: M. Fortis. Il made in Italy, . Taiwan Taiwan Taiwan Giappone Corea del Sud Svizzera Danimarca Cina Giappone Stati Uniti Danimarca Corea del Sud IL MODELLO ITALIANO: “INNOVAZIONE SENZA RICERCA”? (Numeri indice: Unione europea=100) Spesa per R&S in % del Pil Nuovi prodotti manifatturieri al mercato (1) Nuovi servizi al mercato (1) Nuovi prodotti manifatturieri alle aziende (1) Nuovi servizi alle aziende (1) 0 20 40 60 80 100 100 120 140 160 180 I dati si riferiscono al 2000. (1) Vendite in % del fatturato del settore manifatturiero e del settore dei servizi. Fonte: Quadrio A. Curzio (2004), “Paradigmi di ricerca, sviluppo e innovazione: l’Italia in Europa”, in Il modello italiano di competitività, Il Sole24 Ore. L’innovazione a 360°: l’iceberg dell’innovazione Ricerca & Tecnologia Organizzazione Capitale umano Internazionalizzazione Sostenibilità L’ambiente regolativo e istituzionale Investimenti privati e pubblici in R&S Education, spin-off e infrastrutture materiali e immateriali L’uso efficiente delle tecnologie La cultura della “qualità totale” La leadership dell’innovazione Il capitale sociale e ambientale Concorrenza, mercati e politiche pubbliche DIFFUSIONE E UTILIZZAZIONE DI TECNOLOGIE (Regno Unito=100) 100 100 90 90 80 80 70 70 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 0 Regno Unito Germania Francia Spagna Italia Diffusione delle infrastrutture ICT nelle imprese (a) Regno Unito Germania Francia Spagna Italia Utilizzazione di tecnologie per il business (e-business) (b) a) Imprese che hanno: infrastrutture ICT, accesso a internet, un sito web, accesso remoto al sistema informatico, collegamento larga banda; intranet. b) Imprese che: svolgono e-business, vendono prodotti on-line, ricevono ordini on-line, usano sistemi integrati per la gestione di ordini e di rapporti con i fornitori, usano market places elettronici. Fonte: Commissione europea, E-business watch, 2004. ORGANIZZAZIONE: IL GAP ITALIA-EUROPA (UE4*=100) 0 20 40 60 80 100 120 Propensione all'innovazione delle imprese Innovazione di processo Innovazione nel marketing Innovazione di prodotto Innovazione organizzativa Innovazione nelle tecniche di management * I primi quattro paesi per la quota di imprese innovatrici sono Germania, Belgio, Austria e Svezia. Fonte: Elaborazioni CSC su dati EUROSTAT, CIS-3. I VINCOLI DI CAPITALE UMANO: LA FORMAZIONE CONTINUA % di lavoratori coinvolti in attività di formazione continua 100 % di imprese che hanno realizzato attività di formazione continua 90 80 70 60 50 40 30 20 Fonte: Elaborazioni su dati EUROSTAT - Cvts2. Grecia Portogallo Spagna Italia Austria Germania UE 15 Olanda Irlanda Belgio Francia Finlandia Danimarca Svezia 0 Regno Unito 10 COMPETENZE INNOVATIVE DELLE PMI DALL’ INDAGINE ROAD MAP – CONFINDUSTRIA-MIUR • • • IL 41% DELLE PMI A RISCHIO IL 43% IN UNA SITUAZIONE CRITICA DI SVILUPPO IL 16% CON UN CONSOLIDATO SENTIERO DI CRESCITA Competenti Intermedie Marginali 16% 41% 43% La percezione del ruolo della tecnologia Tecnologia come Tecnologia come OBBLIGO OPPORTUNITA’ Imprese RE-ATTIVE Imprese PRO-ATTIVE Competenze tecnologiche Capacità di Struttura tecnica gestione interna dell’innovazione SI NO Percentuale di laureati e diplomati < 25% > 25% Competenti 90,9 9,1 44,1 55,9 Intermedie 78,3 21,7 45,8 54,2 Marginali 62,8 37,2 62,1 37,9 Le fonti delle idee innovative Capacità di gestione Competenti Intermedi Marginali Totale dell’innovazione Fonti delle idee innovative Interno imprenditore Interno altro Clienti Fornitori Università/centri di ricerca Totale 19,4 16,1 35,5 22,6 6,5 19,8 12,8 58,1 7,0 2,3 16,9 5,2 72,7 5,2 0,0 17,9 10,0 61,2 9,0 2,0 100 100 100 100 I finanziamenti all’innovazione I finanziamenti all’innovazione Capacità di gestione dell’innovazione Competenti Intermedi Marginali Sono a conoscenza SI NO 86,7 13,3 85,5 14,5 69,1 30,9 Li utilizzano SI NO 63,3 36,7 53,7 46,3 31,3 68,7 IMPRESE X INNOVAZIONE = I3 OBIETTIVI DEL PROGETTO AIUTARE LE PMI A CRESCERE ATTRAVERSO L’INNOVAZIONE FORNIRE ELEMENTI PER LA COSTRUZIONE DI SCENARI E STRATEGIE DIFFONDERE LE BEST PRACTICES DELL’INNOVAZIONE A 360° ATTIVITÀ PRINCIPALI INCONTRI DI DISCUSSIONE E FORMAZIONE SUL TERRITORIO Rivolti ad Imprenditori a Manager, mirati a stimolare un dibattito sulle strategie di crescita ed innovazione, trasferendo strumenti ed informazioni a chiaro valore aggiunto 4 seminari annuali a cadenza trimestrale, della durata di una giornata e mezzo, in cui intervengono docenti illustri, testimonials di casi di successo e rappresentanti del sistema Confindustria SEMINARI TEMATICI A LIVELLO NAZIONALE Rivolti ad uomini d’azienda, finalizzati ad approfondire uno specifico aspetto dei temi dell’innovazione grazie all’intervento di eminenti personalità internazionali 4 incontri annuali della durata di una mezza giornata, organizzati nelle principali città del nord, centro e sud GIORNATA DELL’INNOVAZIONE Aperto a tutti gli interessati ai temi dell’innovazione, è il momento di massima condivisione a livello istituzionale, si caratterizza per la presenza dei principali rappresentanti del mondo pubblico e privato impegnati sul tema Evento a cadenza annuale della durata di una giornata TEMI DEGLI INCONTRI USO EFFICIENTE DELLE TECNOLOGIE DIGITALI Il ruolo dell’information technology in impresa, come aumentare e sostenere il grado di competitività QUALITÀ TOTALE E RISORSE UMANE Aumentare il valore dell’impresa, il ruolo delle risorse umane e l’importanza della qualità totale, come conseguire vantaggi immediati e pianificare la strategia di crescita AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO L’uso efficiente dell’energia, beneficio economico per l’impresa e mezzo per il conseguimento del consenso sociale nel rispetto dell’ambiente INTERNAZIONALIZZAZIONE Mercati emergenti, nuovi e maturi: scenari in evoluzione; capire dove, come e quando guardare verso l’estero Imprese per l’Innovazione Lo scenario Paolo Annunziato Ricerca e Innovazione Confindustria [email protected] Bari, 29 aprile, 2005