Prossimo appuntamento della stagione Les Plaisirs champêtres:
Dandula. Apologia delle capricciose
Sabato 13 luglio ore 19.00
L’Orto delle delizie. Lodi del vino e del cibo nel Rinascimento
Musiche di Banchieri, Di Lasso, Arcadelt, Desprez, Tromboncino
et al.
Ensemble Les Nations
Matteo Zenatti voce, arpa e percussioni
Andrea Favari voce e percussioni
Marco Ferrari bombarda, flauti
M.Luisa Baldassari cembalo, organo portativo
Padiglione sui prati di Via Mottarone – Mustonate – Varese
Con la collaborazione del
Musiche di W.A. Mozart, J.G. Naumann, J. Schuster,
A. Rossetti, F. Bianchi, M. Carafa, G.Rossini, M. C. De
Colombrano
Con il patrocinio di
Susanna Armani
Bruno Volpato
Claude Padoan
Letture a cura di
soprano
fortepiano
corno naturale
Paolo Cattelan
si ringraziano
Sabato 29 giugno 2013, ore 19.00
Padiglione sui prati di Via Mottarone
Mustonate – Varese
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Arie "Nel grave tormento" da Mitridate Re di Ponto
" Lungi da te mio bene" con corno obbligato da Mitridate Re di Ponto
Questa storia è frutto di ricerche condotte negli Archivi veneziani (Archivio di
Stato e Archivio Patriarcale, Archivio del Museo Correr etc.) ed è tutta
costruita su fonti di prima mano e, grazie alla versatilità di due soli musicisti e
una cantante, diventa uno straordinario racconto musicale che segue passo
passo l'arco della biografia di Dandula (1752-1818) portando anche alla luce
alcuni inediti.
Claude e Bruno e Susanna, con competenza filologica e gusto hanno
adattato le partiture al fascinoso organico e creato per Dandula un 'suono'
magico, spiritoso, giocoso e scintillante, ma anche drammatico e pieno di
quel sentimento inconsolabile che è la nostalgia.
Francesco Bianchi (1752-1810)
Aria "Deh fermate! fermate!" da Ines De Castro*
Dandula
Apologia del capriccio da Mozart a Rossini
Antonio Rossetti (František Antonín Rössler c.1750-1792)
Allegro dal Concerto per Corno in Mib
Elisabetta Maffetti andata in sposa contro la sua volontà all’anziano Antonio
Dandolo,
l’ultimo proprietario del Ridotto la famosa casa da gioco
veneziana, divenne Dandula nel 1767 e fu il prototipo della moglie
capricciosa, di quelle donne che non accettavano facilmente le imposizioni.
Dandula diede scandalo e fece molto parlare di sé dentro e fuori le aule dei
tribunali, come mecenate delle arti, come ispiratrice di nuove mode:
Programma
Gioachino Rossini (1792-1868)
Sinfonia
Aria "Squallida veste e bruna" da Il Turco in Italia
Antonio Rossetti (Rossetti "milanese" ? - ?)
Aria "Se il barbaro amante"* da Il gran Cid (Napoli 1780)
Giuseppe Gazzaniga (1743-1818)
Aria "Ci vuole pomata" da La moglie capricciosa
Michele Carafa De Colombrano (1787-1872)
Aria "Mi diranno capricciosa"" da La capricciosa e il soldato*
Johann Gottlieb Naumann (1741-1801)
Aria "Quando è fido ed amoroso" da La dama soldato*
Joseph Schuster (1748-1812)
Aria "Belle donne innamorate" da Il marito indolente*
*Inediti, prime esecuzioni in tempi moderni
Susanna Armani soprano
Bruno Volpato fortepiano
Claude Padoan corno naturale
Letture a cura di Paolo Cattelan
La gha l'abito a campana... la usa el cerchio piccolo e tondo.
El Tabaro alla romana... se lo butta zo dalle spalle.
El passo alla levriera... la se move saltellando.
El parlar alla massèra... co la parla xe triviale.
El petto alla ermafrodita...no la se mette el busto.
Le man alla remita...la incrosa le man al petto.
I brassi alla lavandera....la va in giro coi brassi tutti nudi.
El concero alla cerviera...la gha in testa alte scuffie a più soleri.
El cappelo alla colombina...tutto pien de gran pennacchi.
La corazza e la regina....el trascino longo.
I denti mascarati... la se sbianca i denti.
I occhi ben macati…per uso di libidine.
El sentar alla sultana...una coscia sora staltra.
Tutto il resto da p...
Nel 1771 ospitò Mozart a Venezia e a lei si ispirò il poeta Caterino Mazzola
a Dresda quando scrisse Il marito Indolente, La dama soldato e soprattutto iI
libretto del Turco in Italia, passato attraverso Felice Romani nelle mani di
Gioachino Rossini. Ma chi era dunque Dandula? una volgare prostituta
come sostenevano I suoi accusatori e come passò alla Storia, o piuttosto
una donna che ebbe li coraggio di affermare la propria libertà e di lottare e di
vincere...troppo per i suoi tempi...
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Programma di sala - Borgo di Mustonate