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9° Meeting, gallipoli - Lecce - itALiA, 14-15-16 giugno 2012
’12
EDILIZIA, A LECCE AL VIA IL SUMMIT EUROPEO DELLA FORMAZIONE
(9Colonne) Lecce, 14 giu - Creare figure professionali sempre più qualificate e
competenti, in grado di lavorare in sicurezza seguendo parametri omogenei in
tutta Europa, e promuovere la mobilità transnazionale di operai e tecnici grazie
una definizione uniforme delle competenze professionali. Sono questi gli
obiettivi del nono meeting di Reforme, l'organizzazione che riunisce i
principali enti bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi europei
attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio,
Finlandia, Svezia e Svizzera). L'incontro, che si tiene a Lecce da oggi a
sabato, farà il punto sulle attività messe in campo nel quadriennio 2008-2012 e
fisserà gli obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal 2012 al 2016 e
nell'ambito
della
Strategia
di
formazione
europea
per
il
2020.
Periodicamente i vertici dell'organizzazione si incontrano infatti per stabilire
le
priorità
e
affidare
la
presidenza
ad
uno
dei
Paesi
aderenti.
L'appuntamento sarà dunque l'occasione per la cerimonia che vedrà passare la
guida dalla Spagna alla Francia, che resterà in carica fino al 2016. La Rete
Reforme, nata nel 1991, ha come partner italiano il Formedil (Ente nazionale per
la formazione e l'addestramento professionale il edilizia), che coordina
l'attività delle 102 Scuole Edili sparse sul territorio. Gli altri partner
europei sono: Ccca-Btp (Francia), Bzb (Germania), Flc (Madrid - Spagna), Flc
(Principato Delle Asturie - Spagna), Institut Gaudi (Barcellona - Spagna),
Cenfic (Portogallo), Formation Pme (Liegi - Belgio), Ecap (Svizzera), Keuda
(Finlandia), Byn (Svezia). Sabato, nella sessione aperta al pubblico, verranno
presentati i risultati dell'attività di Reforme nella cornice della Training
Europe 2020 Strategy e la Carta di Lecce, contenente le linee guida per il
periodo 2012-2016. Si assisterà inoltre al passaggio delle consegne fra Spagna e
Francia. La giornata si concluderà con l'avvio delle selezioni regionali di
Ediltrophy, la gara di arte muraria nella quale giovani allievi ed esperti
mastri delle Scuole Edili si confrontano per decretare il muratore dell'anno.
Inoltre alle 15, in piazza Sant'Oronzo, prenderà il via la competizione tra 7
squadre di muratori provenienti dalle Scuole Edili di Bari, Brindisi, Foggia,
Lecce, Taranto, Potenza e Matera.
EDILIZIA: MOBILITA' E OMOLOGAZIONE COMPETENZE A SUMMIT EUROPEO FORMAZIONE
Lecce, 14 giu. 17:40 (Adnkronos/Labitalia) - Creare figure professionali sempre
piu' qualificate e competenti, in grado di lavorare in sicurezza seguendo
parametri omogenei in tutta Europa, e promuovere la mobilita' transnazionale di
operai e tecnici grazie una definizione uniforme delle competenze professionali.
Sono questi gli obiettivi del nono meeting di 'Reforme', l'organizzazione che
riunisce i principali enti bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi
europei attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania,
Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera), in corso a Lecce fino a sabato.
L'incontro fa il punto sulle attivita' messe in campo nel quadriennio 2008-2012
e cerca di fissare gli obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal
2012 al 2016 e nell'ambito della Strategia di formazione europea per il 2020.
"Reforme - hanno sottolineato il presidente e vicepresidente del Formedil
(partner italiano dell'organizzazione), Massimo Calzoni e Piero Leonesio - ha
deciso, per il periodo 2008-2012, di puntare su una formazione professionale di
qualita', capace di cogliere e seguire le dinamiche in atto. Un processo che
assegna grande importanza all'uso delle nuove tecnologie all'interno di percorsi
di formazione continua, che accompagnino i lavoratori non solo all'ingresso nel
settore ma durante tutta la carriera".
EDILIZIA: MOBILITA' E OMOLOGAZIONE COMPETENZE A SUMMIT EUROPEO FORMAZIONE (2)
Lecce, 14 giu. 17:45 (Adnkronos/Labitalia) - Un'attenzione particolare e' stata
rivolta alla bioedilizia, anche sulla base della ultime relazioni della
Commissione europea, che evidenziano la mancanza di lavoratori qualificati nel
settore con particolare riferimento alle abilita' connesse con le nuove
richieste della green economy, che saranno richiesti in futuro e che renderanno
ancora
piu'
evidente
la
carenza
di
personale
altamente
qualificato.
"La maggior parte dei lavoratori - ha affermato Massimo Calzoni - soprattutto
nelle piccole e medie imprese non possiede qualifiche adeguate e ha scarse
conoscenze in questo ambito. Da questa constatazione e' nato l'impegno per la
promozione dell'uso delle risorse tecnologiche".
Nell'ambito di 'Reforme', il 16 si tiene l'anteprima della quinta edizione di
Ediltrophy, la gara di arte muraria nella quale giovani allievi ed esperti
mastri delle scuole edili si confrontano per decretare il muratore dell'anno. La
manifestazione, nata nel 2008 su iniziativa Formedil (Ente nazionale per la
formazione e l'addestramento professionale in edilizia) in collaborazione con
Saie (il Salone internazionale dell'edilzia) e Iiple, la Scuola edile di
Bologna, si divide in due fasi: selezioni regionali e finale nazionale.
EDILIZIA: MOBILITA' E OMOLOGAZIONE COMPETENZE A SUMMIT EUROPEO FORMAZIONE (3)
Lecce, 14 giu. 17:47 (Adnkronos/Labitalia) - Le squadre, composte ciascuna da
due muratori, sono divise in junior e senior a seconda del grado di esperienza e
del livello contrattuale (della categoria junior faranno parte i giovani
apprendisti sotto i 29 anni) e sono chiamate a realizzare nel minor tempo
possibile un manufatto in muratura.
Quest'anno le selezioni regionali prenderanno il via il 22 settembre. Si e'
deciso pero' di lanciare la competizione in anteprima il 16 giugno a Lecce
nell'ambito di 'Reforme'. Al termine degli incontri dei rappresentanti dei nove
Paesi europei che aderiscono alla rete che riunisce i principali enti bilaterali
di formazione delle costruzioni, iniziera' la gara che portera' in finale al
Saie di Bologna il 21 ottobre gli operai piu' bravi di Puglia e Basilicata.
Alle 15 in piazza Sant'Oronzo si confronteranno 7 squadre di mastri e
apprendisti muratori provenienti dalle Scuole Edili di Bari, Brindisi, Foggia,
Lecce, Taranto, Potenza e Matera. I partecipanti realizzeranno sette fioriere
che saranno donate alla citta' di Lecce.
ATTUALITÀ // EVENTI
Reforme: un summit europeo della formazione in edilizia per
promuovere anche la sicurezza
Lecce. Dal 14 al 16 giugno a Lecce, si terrà il nono meeting di
Reforme, l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di
formazione in edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti
(Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia,
Svezia e Svizzera), con l'obiettivo di omologare competenze, favorire
mobilità e promuovere la sicurezza dei lavoratori nell’Ue.
Inoltre, si farà il punto sulle attività messe in campo nel quadriennio 2008-2012 e si fisseranno gli
obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal 2012 al 2016 e nell’ambito della Strategia di
formazione europea per il 2020. Periodicamente i vertici dell’organizzazione si incontrano infatti per
stabilire le priorità e affidare la presidenza ad uno dei Paesi aderenti. L’appuntamento sarà dunque
l’occasione per la cerimonia che vedrà passare la guida dalla Spagna alla Francia, che resterà in carica
fino al 2016.
Il calendario della tre giorni italiane prevede che i primi due giorni siano riservati al dibattito interno, con
una serie gruppi di lavoro e workshop. Il 16 giugno, invece, nella sessione aperta al pubblico verranno
presentati i risultati dell’attività di Reforme nella cornice della Training Europe 2020 Strategy e la Carta
di Lecce, contenente le linee guida per il periodo 2012-2016. Si assisterà inoltre al passaggio delle
consegne fra Spagna e Francia. La giornata si concluderà con l’avvio delle selezioni regionali di
Ediltrophy, la gara di arte muraria.
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Edilizia, al via Reforme. Il summit europeo della formazione
POSTED BY PIERPAOLO MOLINENGO ON GIUGNO - 11 - 2012
Creare figure professionali sempre più qualificate e competenti, in grado di lavorare in sicurezza seguendo
parametri omogenei in tutta Europa, e promuovere la mobilità transnazionale di operai e tecnici grazie una
definizione uniforme delle competenze professionali. Sono questi gli obiettivi del nono meeting di Reforme,
l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi europei
attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera).
L’incontro, che si terrà in Italia, a Lecce, dal 14 al 16 giugno, farà il punto sulle attività messe in campo nel
quadriennio 2008-2012 e fisserà gli obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal 2012 al 2016 e
nell’ambito della Strategia di formazione europea per il 2020. Periodicamente i vertici dell’organizzazione si
incontrano infatti per stabilire le priorità e affidare la presidenza ad uno dei Paesi aderenti. L’appuntamento
sarà dunque l’occasione per la cerimonia che vedrà passare la guida dalla Spagna alla Francia, che resterà
in carica fino al 2016.
La rete Reforme
La Rete Reforme, nata nel 1991, ha come partner italiano il Formedil (Ente nazionale per la formazione e
l’addestramento professionale il edilizia), che coordina l’attività delle 102 Scuole Edili sparse sul territorio. Gli
altri partner europei sono: Ccca-Btp (Francia), Bzb (Germania), Flc (Madrid – Spagna), Flc (Principato Delle
Asturie – Spagna), Institut Gaudi (Barcellona – Spagna), Cenfic (Portogallo), Formation Pme (Liegi – Belgio),
Ecap (Svizzera), Keuda (Finlandia), Byn (Svezia).
Il programma
Il calendario della tre giorni italiane prevede che i primi due giorni siano riservati al dibattito interno, con una
serie gruppi di lavoro e workshop. Il 16 giugno, invece, nella sessione aperta al pubblico verranno presentati
i risultati dell’attività di Reforme nella cornice della Training Europe 2020 Strategy e la Carta di Lecce,
contenente le linee guida per il periodo 2012-2016. Si assisterà inoltre al passaggio delle consegne fra
Spagna e Francia. La giornata si concluderà con l’avvio delle selezioni regionali di Ediltrophy, la gara di arte
muraria nella quale giovani allievi ed esperti mastri delle Scuole Edili si confrontano per decretare il muratore
dell’anno. Alle 15 in piazza Sant’Oronzo prenderà il via la competizione tra 7 squadre di muratori provenienti
dalle Scuole Edili di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Potenza e Matera.
Innovazione e green economy al centro dell’agenda
Nel mercato delle costruzioni ha ormai preso il via un processo di riconfigurazione che mette in discussione i
segmenti più tradizionali del comparto per rilanciarne altri legati all’innovazione e alla qualità. Impiantistica,
nuove tecnologie, nuovi modelli e processi costruttivi, sostenibilità sono i temi sui quali la domanda è più
forte. In questo contesto diventa fondamentale per operai e tecnici affinare le proprie competenze per
adeguarsi a un contesto in continua evoluzione.
“È per questo che Reforme ha deciso per il periodo 2008-2012 di puntare su una formazione professionale
di qualità, capace di cogliere e seguire le dinamiche in atto. Un processo che assegna grande importanza
all’uso delle nuove tecnologie all’interno di percorsi di formazione continua, che accompagnino i lavoratori
non solo all’ingresso nel settore ma durante tutta la carriera”. A sottolineare l’importanza della
manifestazione sono il presidente e il vicepresidente del Formedil, Massimo Calzoni e Piero Leonesio.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla bioedilizia, anche sulla base delle ultime relazioni della
Commissione Europea, che evidenziano la mancanza di lavoratori qualificati nel settore con particolare
riferimento alle abilità connesse con le nuove richieste della green economy, che saranno richiesti in futuro e
che renderanno ancora più evidente la carenza di personale altamente qualificato. “La maggior parte dei
lavoratori, soprattutto nelle piccole e medie imprese, non possiede qualifiche adeguate e ha scarse
conoscenze in questo ambito. Da questa constatazione è nato l’impegno per la promozione dell’uso delle
risorse tecnologiche” aggiunge Calzoni.
L’Italia si apre all’Europa, con uno sguardo al bacino del Mediterraneo
Occhi puntati anche sulla mobilità transnazionale di allievi e formatori, un’opportunità soprattutto per i giovani
in questo particolare momento di crisi. “La globalizzazione rende ormai imprescindibile l’acquisizione di
nozioni spendibili al di fuori della propria nazione, nelle realtà nelle quali si creano nuove opportunità di
lavoro. Di qui l’avvio di una serie di progetti che prevedono la messa a punto di un quadro europeo della
formazione, la promozione dell’apprendimento delle lingue e l’intensificazione degli scambi culturali tra
apprendisti” spiega il Formedil.
In questo contesto rientra anche il tentativo di rendere più omogeneo il riconoscimento delle competenze
professionali, attraverso l’incoraggiamento dell’uso del Portfolio Europass, un libretto contenente le
esperienze formative e il repertorio delle competenze dei singoli lavoratori redatto in modo da rendere
comparabili le abilità possedute.
L’Italia finora ha risposto bene alla sfida, aprendosi all’Europa e cominciando a sfruttare le opportunità che si
stanno creando anche nel bacino del Mediterraneo, dove stanno si stanno manifestando nuove possibilità di
sviluppo.
“Insomma l’integrazione delle nuove competenze, le tecnologie innovative e il riconoscimento delle qualifiche
saranno i punti centrali in grado di incentivare la mobilità e l’occupazione in Europa e non solo” conclude il
Formedil.
http://www.casaxp.it/news/2012/06/11/edilizia-al-via-reforme-il-summit-europeo-della-formazione/
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Edilizia, al via Reforme: il summit europeo della formazione
Creare figure professionali sempre più qualificate e competenti, in grado di
lavorare in sicurezza seguendo parametri omogenei in tutta Europa, e
promuovere la mobilità transnazionale di operai e tecnici grazie una
definizione uniforme delle competenze professionali. Sono questi gli obiettivi
del , l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di formazione in
edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna,
Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera). L’incontro, che si
terrà in Italia, a Lecce, dal 14 al 16 giugno, farà il punto sulle attività messe
in campo nel quadriennio 2008-2012 e fisserà gli obiettivi da portare avanti a
livello comunitario dal 2012 al 2016 e nell’ambito della Strategia di
formazione europea per il 2020. Periodicamente i vertici dell’organizzazione si incontrano infatti per
stabilire le priorità e affidare la presidenza ad uno dei Paesi aderenti. L’appuntamento sarà dunque
l’occasione per la cerimonia che vedrà passare la guida dalla Spagna alla Francia, che resterà in carica
fino al 2016.
La rete Reforme La Rete Reforme, nata nel 1991, ha come partner italiano il Formedil (Ente nazionale
per la formazione e l’addestramento professionale il edilizia), che coordina l’attività delle 102 Scuole
Edili sparse sul territorio. Gli altri partner europei sono: Ccca-Btp (Francia), Bzb (Germania), Flc
(Madrid – Spagna), Flc (Principato Delle Asturie – Spagna), Institut Gaudi (Barcellona – Spagna),
Cenfic (Portogallo), Formation Pme (Liegi – Belgio), Ecap (Svizzera), Keuda (Finlandia), Byn (Svezia).
Il programma Il calendario della tre giorni italiane prevede che i primi due giorni siano riservati al
dibattito interno, con una serie gruppi di lavoro e workshop. Il 16 giugno, invece, nella sessione aperta
al pubblico verranno presentati i risultati dell’attività di Reforme nella cornice della Training Europe
2020 Strategy e la Carta di Lecce, contenente le linee guida per il periodo 2012-2016. Si assisterà
inoltre al passaggio delle consegne fra Spagna e Francia. La giornata si concluderà con l’avvio delle
selezioni regionali di Ediltrophy, la gara di arte muraria nella quale giovani allievi ed esperti mastri delle
Scuole Edili si confrontano per decretare il muratore dell’anno. Alle 15 in piazza Sant’Oronzo prenderà
il via la competizione tra 7 squadre di muratori provenienti dalle Scuole Edili di Bari, Brindisi, Foggia,
Lecce, Taranto, Potenza e Matera.
Innovazione e green economy al centro dell’agenda Nel mercato delle costruzioni ha ormai preso il via
un processo di riconfigurazione che mette in discussione i segmenti più tradizionali del comparto per
rilanciarne altri legati all’innovazione e alla qualità. Impiantistica, nuove tecnologie, nuovi modelli e
processi costruttivi, sostenibilità sono i temi sui quali la domanda è più forte. In questo contesto diventa
fondamentale per operai e tecnici affinare le proprie competenze per adeguarsi a un contesto in
continua evoluzione. “È per questo che Reforme ha deciso per il periodo 2008-2012 di puntare su una
formazione professionale di qualità, capace di cogliere e seguire le dinamiche in atto. Un processo che
assegna grande importanza all’uso delle nuove tecnologie all’interno di percorsi di formazione continua,
che accompagnino i lavoratori non solo all’ingresso nel settore ma durante tutta la carriera”. A
sottolineare l’importanza della manifestazione sono il presidente e il vicepresidente del Formedil,
Massimo Calzoni e Piero Leonesio. Un’attenzione particolare è stata rivolta alla bioedilizia, anche sulla
base delle ultime relazioni della Commissione Europea, che evidenziano la mancanza di lavoratori
qualificati nel settore con particolare riferimento alle abilità connesse con le nuove richieste della green
economy, che saranno richiesti in futuro e che renderanno ancora più evidente la carenza di personale
altamente qualificato. “La maggior parte dei lavoratori, soprattutto nelle piccole e medie imprese, non
possiede qualifiche adeguate e ha scarse conoscenze in questo ambito. Da questa constatazione è
nato l’impegno per la promozione dell’uso delle risorse tecnologiche” aggiunge Calzoni.
L’Italia si apre all’Europa, con uno sguardo al bacino del Mediterraneo Occhi puntati anche sulla
mobilità transnazionale di allievi e formatori, un’opportunità soprattutto per i giovani in questo
particolare momento di crisi. “La globalizzazione rende ormai imprescindibile l’acquisizione di nozioni
spendibili al di fuori della propria nazione, nelle realtà nelle quali si creano nuove opportunità di lavoro.
Di qui l’avvio di una serie di progetti che prevedono la messa a punto di un quadro europeo della
formazione, la promozione dell’apprendimento delle lingue e l’intensificazione degli scambi culturali tra
apprendisti” spiega il Formedil. In questo contesto rientra anche il tentativo di rendere più omogeneo il
riconoscimento delle competenze professionali, attraverso l’incoraggiamento dell’uso del Portfolio
Europass, un libretto contenente le esperienze formative e il repertorio delle competenze dei singoli
lavoratori redatto in modo da rendere comparabili le abilità possedute. L’Italia finora ha risposto bene
alla sfida, aprendosi all’Europa e cominciando a sfruttare le opportunità che si stanno creando anche
nel bacino del Mediterraneo, dove stanno si stanno manifestando nuove possibilità di sviluppo.
“Insomma l’integrazione delle nuove competenze, le tecnologie innovative ed il riconoscimento delle
qualifiche saranno i punti centrali in grado di incentivare la mobilità e l’occupazione in Europa e non
solo” conclude il Formedil.
http://www.confindustrialecce.it/eventi/97-edilizia-al-via-reforme-il-summit-europeo-dellaformazione.html
Formazione in edilizia: in arrivo il summit
europeo
Obiettivi: omologare competenze, favorire mobilita' e promuovere sicurezza dei lavoratori
nell'Ue
Versione pdf
12 giugno 2012
Creare figure professionali sempre più qualificate e competenti, in grado di
lavorare in sicurezza seguendo parametri omogenei in tutta Europa,
e promuovere la mobilità transnazionale di operai e tecnici grazie una
definizione uniforme delle competenze professionali.
Sono questi gli obiettivi del nono meeting di Reforme, l’organizzazione che
riunisce i principali enti bilaterali diformazione in edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti:
Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera. La rete Reforme, nata
nel 1991, ha come partner italiano il Formedil, l’ente nazionale per la formazione e l’addestramento
professionale in edilizia, che coordina l’attività delle 102 scuole edili sparse sul territorio.
L’incontro, che si terrà in Italia, a Lecce, dal 14 al 16 giugno, farà il punto sulle attività messe in campo
nel quadriennio 2008-2012 e fisserà gli obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal 2012 al 2016 e
nell’ambito della Strategia di formazione europea per il 2020.
Per il periodo 2008-2012, un’attenzione particolare è stata rivolta alla bioedilizia, anche sulla base delle
ultime relazioni della Commissione europea, che evidenziano la mancanza di lavoratori qualificati nel
settore con particolare riferimento alle abilità connesse con le nuove richieste della green economy.
Occhi puntati anche sulla mobilità transnazionale di allievi e formatori, un’opportunità soprattutto per i
giovani in questo particolare momento di crisi. Di qui l’avvio di una serie di progetti che prevedono la messa
a punto di un quadro europeo della formazione, la promozione dell’apprendimento delle lingue e
l’intensificazione degli scambi culturali tra apprendisti- spiega il Formedil.
In questo contesto rientra anche il tentativo di rendere più omogeneo il riconoscimento delle competenze
professionali, attraverso l’incoraggiamento dell’uso del Portfolio Europass, un libretto contenente le
esperienze formative e il repertorio delle competenze dei singoli lavoratori redatto in modo da rendere
comparabili le abilità possedute. Insomma l’integrazione delle nuove competenze, le tecnologie
innovative e il riconoscimento delle qualifiche saranno i punti centrali in grado di incentivare la mobilità e
l’occupazione in Europa e non solo - conclude il Formedil.
http://www.edilone.it/formazione-in-edilizia-in-arrivo-il-summit-europeo_news_x_11722.html
Edilizia, al via Reforme Il summit europeo della
formazione
Focus su opportunità nel bacino del Mediterraneo e green economy
LECCE, dal 13/06/2012 al 16/06/2012
Creare figure professionali sempre più qualificate e competenti, in grado di lavorare in sicurezza seguendo
parametri omogenei in tutta Europa, e promuovere la mobilità transnazionale di operai e tecnici grazie una
definizione uniforme delle competenze professionali. Sono questi gli obiettivi del nono meeting di Reforme,
l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi europei
attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera).
L’incontro, che si terrà in Italia, a Lecce, dal 14 al 16 giugno, farà il punto sulle attività messe in campo nel
quadriennio 2008-2012 e fisserà gli obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal 2012 al 2016 e
nell’ambito della Strategia di formazione europea per il 2020. Periodicamente i vertici dell’organizzazione si
incontrano infatti per stabilire le priorità e affidare la presidenza ad uno dei Paesi aderenti. L’appuntamento
sarà dunque l’occasione per la cerimonia che vedrà passare la guida dalla Spagna alla Francia, che resterà in
carica fino al 2016.
La rete Reforme
La ReteReforme, nata nel 1991, ha come partner italiano il Formedil (Ente nazionale per la formazione e
l’addestramento professionale il edilizia), che coordina l’attività delle 102 Scuole Edili sparse sul territorio.
Gli altri partner europei sono: Ccca-Btp (Francia), Bzb (Germania), Flc (Madrid – Spagna), Flc (Principato
Delle Asturie – Spagna), Institut Gaudi (Barcellona – Spagna), Cenfic (Portogallo), Formation
Pme (Liegi – Belgio),Ecap (Svizzera), Keuda (Finlandia), Byn (Svezia).
Il programma
Il calendario della tre giorni italiane prevede che i primi due giorni siano riservati al dibattito interno, con
una serie gruppi di lavoro e workshop. Il 16 giugno, invece, nella sessione aperta al pubblico verranno
presentati i risultati dell’attività di Reforme nella cornice della Training Europe 2020 Strategy e la Cartadi
Lecce, contenente le linee guida per il periodo 2012-2016. Si assisterà inoltre al passaggio delle consegne fra
Spagna e Francia. La giornata si concluderà con l’avvio delle selezioni regionali di Ediltrophy, la gara di arte
muraria nella quale giovani allievi ed esperti mastri delle Scuole Edili si confrontano per decretare il
muratore dell’anno. Alle 15 in piazza Sant’Oronzo prenderà il via la competizione tra 7 squadre di muratori
provenienti dalle Scuole Edili di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Potenza e Matera.
Innovazione e green economy al centro dell’agenda
Nel mercato delle costruzioni ha ormai preso il via un processo di riconfigurazione che mette in discussione i
segmenti più tradizionali del comparto per rilanciarne altri legati all’innovazione e alla qualità. Impiantistica,
nuove tecnologie, nuovi modelli e processi costruttivi, sostenibilità sono i temi sui quali la domanda è più
forte. In questo contesto diventa fondamentale per operai e tecnici affinare le proprie competenze per
adeguarsi a un contesto in continua evoluzione.
“È per questo che Reforme ha deciso per il periodo 2008-2012 di puntare su una formazione professionale
di qualità, capace di cogliere e seguire le dinamiche in atto. Un processo che assegna grande importanza
all’uso delle nuove tecnologie all’interno di percorsi di formazione continua, che accompagnino i lavoratori
non solo all’ingresso nel settore ma durante tutta la carriera”. A sottolineare l’importanza della
manifestazione sono il presidente e il vicepresidente del Formedil, Massimo Calzoni e Piero Leonesio.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla bioedilizia, anche sulla base delle ultime relazioni della
Commissione Europea, che evidenziano la mancanza di lavoratori qualificati nel settore con particolare
riferimento alle abilità connesse con le nuove richieste della green economy, che saranno richiesti in futuro e
che renderanno ancora più evidente la carenza di personale altamente qualificato. “La maggior parte dei
lavoratori, soprattutto nelle piccole e medie imprese, non possiede qualifiche adeguate e ha scarse
conoscenze in questo ambito. Da questa constatazione è nato l’impegno per la promozione dell’uso delle
risorse tecnologiche” aggiunge Calzoni.
L’Italia si apre all’Europa, con uno sguardo al bacino del Mediterraneo
Occhi puntati anche sulla mobilità transnazionale di allievi e formatori, un’opportunità soprattutto per i
giovani in questo particolare momento di crisi. “La globalizzazione rende ormai imprescindibile
l’acquisizione di nozioni spendibili al di fuori della propria nazione, nelle realtà nelle quali si creano nuove
opportunità di lavoro. Di qui l’avvio di una serie di progetti che prevedono la messa a punto di un quadro
europeo della formazione, la promozione dell’apprendimento delle lingue e l’intensificazione degli scambi
culturali tra apprendisti” spiega il Formedil.
In questo contesto rientra anche il tentativo di rendere più omogeneo il riconoscimento delle competenze
professionali, attraverso l’incoraggiamento dell’uso del Portfolio Europass, un libretto contenente le
esperienze formative e il repertorio delle competenze dei singoli lavoratori redatto in modo da rendere
comparabili le abilità possedute.
L’Italia finora ha risposto bene alla sfida, aprendosi all’Europa e cominciando a sfruttare le opportunità che
si stanno creando anche nel bacino del Mediterraneo, dove stanno si stanno manifestando nuove possibilità
di sviluppo.
“Insomma l’integrazione delle nuove competenze, le tecnologie innovative ed il riconoscimento delle
qualifiche saranno i punti centrali in grado di incentivare la mobilità e l’occupazione in Europa e non solo”
conclude il Formedil.
http://www.edilportale.com/eventi/2012/lecce/edilizia-al-via-reforme-il-summit-europeo-dellaformazione_9620.html
PUGLIA GALLIPOLI – LECCE – 9°Meeting europeo di REFORME
Promuovere rapporti più stretti tra giovani, professionistie
formatori in campo edilizio, con particolare attenzione alle tematiche
del restauro, della sicurezza e delle nuove costruzioni. Questo
l’obiettivo con cui nel 1991 è stata fondata la Rete Reforme,costituita
dagli organismi di formazione del settore delle costruzioni di
numerosi Paesi europei, che dal 14 al 16 giugno, a Lecce, terrà il 9°
Meeting europeo. Partner italiano della Rete speciale sono Formedil,
ente nazionale paritetico per la formazione e l’addestramento
professionale in edilizia, e le Scuole Edili che esso coordina. Giovedì
14 e venerdì 15 giugno saranno riservati al lavoro interno di Reforme,
con gruppi di lavoro e workshop a Gallipoli. Sabato 16 giugno sarà una giornata aperta al
Sistema, presso il cinema Massimo di Lecce: si concentrerà sulla presentazione della Carta di
Lecce, che descriverà le linee guida di Reforme per il periodo 2012-2016, e sull’Evento
pubblico che valorizza Reforme e i suoi risultati nel quadro del Training Europe 2020
nell’instrategy (presenti il vicepresidente del Parlamento europeo, Gianni Pittella, il
presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola e il presidente Ance Nazionale Paolo Buzzetti,
farà da mediatore il giornalista Rai Marcello Favale). Ediltrophy chiuderà questa terza
giornata, finale del concorso interregionale, in piazza Sant’Oronzo (ore 15-20), con la gara di
arte muraria tra 7 squadre di muratori in rappresentanza delle Scuole Edili di Lecce, Bari,
Brindisi, Taranto, Potenza,Matera e Foggia. L’evento è stato Presentato nel corso di una
conferenza stampa. Il 9 ° Meeting europeo di REFORME (RETE PER L’ISTRUZIONE ELA
FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE DELL’EDILIZIA IN EUROPA), si terrà fra Lecce e
Gallipoli nei giorni 14-15-16 Giugno 2012 . Il tema sarà Rafforzare la qualità della formazione
professionale nel settore dell’edilizia in Europa. Giovedì 14 Giugno 2012 (Gallipoli) alle 9:30
saluti di Alessio Colella Vice Presidente Scuola Edile di Lecce, Piero Leonesio Vice Presidente
Formedil, Armando Adeba Garcia Presidente Flc Asturia. Quindi alle 10 Conferenza sui progetti
del partenariato Reforme realizzati dal 2008 al 2012 con Presentazione collettiva di alcuni
progetti rilevanti e di alcuni obiettivi raggiunti sotto la Presidenza spagnola. A seguire si
parlerà dellePriorità della Commissione Europea nell’ambito dell’IFP nel quadro del Training
Europe 2020 Strategy. Previsto l’intervento di rappresentati della Commissione Europea.
Alle 12:30Testimonianza di alcune scuole edili italiane che hanno realizzato dei cantieri nelle
scuole assieme a dei percorsi di mobilità europea :Formedil e rappresentanti di scuole edili
italiane. Nel pomeriggio a partire dalle ore 15 sono in programma due Workshop il primo
avente come oggetto la Trasparenza delle qualifiche e riconoscimento reciproco dei percorsi
IFP nel settore dell’edilizia nei paesi europei e limitrofi dove è prevista la Partecipazione
dell’ETF European training Fundation. In un’altra sala è invece in programma un altro Workshop
dove si parlerà di Sviluppo sostenibile e FP nel settore dell’edilizia: nuove sfide e nuovi
progetti educativi; nuovi bisogni e i loro effetti sui sistemi FP. Il giorno successivo Venerdì 15
Giugno 2012 sempre a Gallipoli alle ore 9 Tavola Rotonda sulle prospettive di mobilità
transnazionale nel quadro dei percorsi FP nel settore dell’edilizia. È prevista la partecipazione
di Alba Sasso, assessore al Diritto allo studio e formazione Regione Puglia. Al termi altra Tavola
Rotonda sulle priorità della rete Reforme per il periodo 2012-2016 in base alle principali
conclusioni dei workshops che si saranno svolti nel pomeriggio del giorno precedente. Anche
qui è prevista la partecipazione di Alba Sasso. Conclusioni di Massimo Calzoni Presidente
Formedil. Sabato 16 Giugno 2012 questa volta a Lecce a partire dalle ore 9 i saluti di Perrone
Sindaco di Lecce, Massimo Calzoni Presidente Formedil, Massimiliano Dell’Anna Presidente
Scuola edile di Lecce e quindi Presentazione dei risultati del IX Vertice dove interverrà il CCCA
BTP Munoz Daniel. Quindi si terrà la Proiezione video sull’attività di Reforme ed il Passaggio
della presidenza di Reforme al CCCA-BTP. Verrà quindi Presentata la CARTA DI LECCE, che
descrive le linee operative di Reforme per il periodo 2012 -2016 dal Nuovo presidente
Reforme CCCA – BTP Sethi Jean Luc. Quindi a conclusione dell’iniziaitiva si terrà l’Evento
pubblico che valorizza Reforme e i suoi risultati nel quadro del Training Europe 2020 strategy
presieduto da Marcello Favale giornalista Rai, nel quale sono previsti gli interbenti di Gianni
Pittela, Vice Presidente vicario del Parlamento Europeo, Nichi Vendola, Presidente della
Regione Puglia, Domenico Pesenti, Segretario nazionale FILCA CISL, in rappresentanza della
FEETBB, Fausto Durante,
Responsabile Segretariato Europa CGIL
Naz.le ePaolo
Buzzetti, Presidente Ance e Presidente Federcostruzioni. Nel pomeriggio di sabato 16 Giugno a
Lecce, infine, in occasione del Meeting Reforme, è prevista la effettuazione della Gara di
selezione interregionale Puglia Basilicata per l’edizione 2012 di Ediltrophy, Gara di arte
muraria tra 7 squadre di muratori, in rappresentanza delle Scuole Edili di Lecce, Bari, Brindisi,
Taranto, Foggia, Matera e Potenza. Saranno realizzate sette fioriere che verranno donate alla
Città di Lecce per arredo urbano.
http://formarepuglia.com/puglia-gallipoli-lecce-9meeting-europeo-direforme/2012/06/12/archivio/003079/
12 giugno 2012
Reforme. Edilizia e marketing
Lecce. In occasione dell'evento internazionale verrà siglata la "carta di Lecce" contenente le
linee operative di Reforme per il quadriennio 2012-2016
LECCE - La città di Lecce resterà negli annali
dell'edilizia europea. Proprio a Lecce infatti si
firmerà la "carta di Lecce" contenente le linee
operative di Reforme per il quadriennio 20122016.
Reforme è
la
rete
degli
organismi
di
formazione del settore delle costruzioni di
numerosi paesi europei. Ieri si è svolta presso
la Scuola Edile di Lecce la presentazione
della "quattro giorni" che sarà ospitata da
domani al 16 giugno proprio nel Salento (i
primi tre giorni a Gallipoli e l'ultimo a Lecce).
Così l'ha introdotta Sergio Tolomeo, direttore della Scuola edile:
Si tratta di un evento di grande rilievo in quanto ha richiamo
internazionale; si tiene ogni quattro anni, in concomitanza con il
cambio di presidenza della rete Reforme, che quest'anno è
avvenuto con il passaggio di testimone tra Spagna e Francia. Il
fatto che sia stato scelto il Salento per ospitare Reforme – e non
una città spagnola e francese - è dunque indicativo del grande
prestigio che si è voluto riconoscere al territorio salentino.
Ancora Tolomeo sulla "carta di Lecce":
Massimiliano Dell'Anna, presidente Scuola Edile Lecce, ed Alessio Colella, vice presidente,
sulla Conferenza Europea della Rete Reforme:
Quelli dal 12 al 16 giugno saranno dunque quattro giorni di grande fermento per la città di
Lecce e per gli altri Comuni salentini. E ciò non solo per gli "addetti ai lavori" a cui sono
dedicati i primi tre giorni dell'evento (mentre la giornata dal 16 sarà di interesse diffuso, dato
anche la finale del concorso interregionale Puglia-Basilicata "Ediltrophy", in occasione della
quale verranno realizzate sette fioriere che verranno donate al Comune come arredo urbano)
ma per il valore che assumeranno in termini di marketing territoriale. Sono infatti già 200 le
camere occupate in città.
11 giugno 2012
Reforme. Formazione in edilizia
LECCE - E' in corso presso la Scuola Edile la conferenza stampa di presentazione della quattro
giorni di rilevanza internazionale di Reforme prevista a Lecce dal 13 al 16 giugno prossimi,
con focus sul settore della formazione in edilizia.
Vi terremo aggiornati sullo stato dei lavori, approfondendo il tema con interviste ed
aggiornamenti.
8 giugno 2012
Reforme. Quattro giorni di costruzioni a Lecce
Lecce – Quattro giorni di costruzioni. Si terrà a Lecce dal 13 al 16 giugno la nona edizione
della Conferenza Europea della Rete Reforme, la rete degli organismi di formazione del
settore delle costruzioni di numerosi paesi europei.
Per illustrare il programma ed i contenuti della importante manifestazione internazionale, che
vedrà anche nella giornata conclusiva la gara di arte muraria Ediltrophy 2012, la Scuola
Edile di Lecce ha convocato per lunedì alle 12 una conferenza stampa presso la propria sede
di viale Belgio.
Interverranno Massimiliano Dell'Anna, presidente Scuola Edile Lecce, ed Alessio Colella,
vice presidente.
// Gli obiettivi di Reforme
La mobilità dei giovani stagisti e lavoratori, la coerenza tra le qualifiche e le competenze,
l'integrazione di persone svantaggiate e il rischio di esclusione dal mercato del lavoro sono i
principali ambiti di approfondimento e ricerca della rete Reforme. Che dunque si è data delle
priorità: realizzazione di una formazione professionale di qualità superiore per tutti i bisogni del
mercato; realizzazione dei meccanismi comuni europei che contribuiscono a creare uno spazio
europeo e a tutelare la competitività del mercato del lavoro europeo; potenziamento
dell'apprendimento reciproco, della cooperazione e dello scambio di esperienza, incoraggiato
dalla rete negli ultimi 20 anni.
programma REFORME
http://www.iltaccoditalia.info/sito/index-a.asp?id=21830
Lecce - Edilizia, al via Reforme Il summit europeo
della formazione
PugliaLive
12-6-2012
- Dal 14 al 16 giugno a Lecce si incontrano i principali organismi di settore dei Paesi aderenti Obiettivi:
omologare competenze, favorire mobilità e promuovere sicurezza dei lavoratori nell'Ue Focus su ...
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12/06/12
Lecce - Edilizia, al via Reforme Il summit europeo della formazione
Dal 14 al 16 giugno a Lecce si incontrano i principali organismi di settore dei Paesi aderenti
Obiettivi: omologare competenze, favorire mobilità e promuovere sicurezza dei
lavoratori nell’Ue
Focus su
opportunità nel
bacino del
Mediterraneo e green
economy
Creare figure professionali sempre più qualificate e competenti, in grado di
lavorare in sicurezza seguendo parametri omogenei in tutta Europa, e
promuovere la mobilità transnazionale di operai e tecnici grazie una
definizione uniforme delle competenze professionali. Sono questi gli obiettivi
del nono meeting di Reforme, l’organizzazione che riunisce i principali enti
bilaterali di formazione in edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti
(Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera).
L’incontro, che si terrà in Italia, a Lecce, dal 14 al 16 giugno, farà il punto sulle attività messe
in campo nel quadriennio 2008-2012 e fisserà gli obiettivi da portare avanti a livello
comunitario dal 2012 al 2016 e nell’ambito della Strategia di formazione europea per il 2020.
Periodicamente i vertici dell’organizzazione si incontrano infatti per stabilire le priorità e
affidare la presidenza ad uno dei Paesi aderenti. L’appuntamento sarà dunque l’occasione per
la cerimonia che vedrà passare la guida dalla Spagna alla Francia, che resterà in carica fino al
2016.
La rete Reforme
La Rete Reforme, nata nel 1991, ha come partner italiano il Formedil (Ente nazionale per la
formazione e l’addestramento professionale il edilizia), che coordina l’attività delle 102 Scuole
Edili sparse sul territorio. Gli altri partner europei sono: Ccca-Btp (Francia), Bzb (Germania),
Flc (Madrid – Spagna), Flc (Principato Delle Asturie – Spagna), Institut Gaudi (Barcellona –
Spagna), Cenfic (Portogallo), Formation Pme (Liegi – Belgio), Ecap (Svizzera), Keuda
(Finlandia), Byn (Svezia).
Il programma
Il calendario della tre giorni italiane prevede che i primi due giorni siano riservati al dibattito
interno, con una serie gruppi di lavoro e workshop. Il 16 giugno, invece, nella sessione aperta
al pubblico verranno presentati i risultati dell’attività di Reforme nella cornice della Training
Europe 2020 Strategy e la Carta di Lecce, contenente le linee guida per il periodo 2012-2016.
Si assisterà inoltre al passaggio delle consegne fra Spagna e Francia. La giornata si concluderà
con l’avvio delle selezioni regionali di Ediltrophy, la gara di arte muraria nella quale giovani
allievi ed esperti mastri delle Scuole Edili si confrontano per decretare il muratore dell’anno.
Alle 15 in piazza Sant’Oronzo prenderà il via la competizione tra 7 squadre di muratori
provenienti dalle Scuole Edili di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Potenza e Matera.
Innovazione e green economy al centro dell’agenda
Nel mercato delle costruzioni ha ormai preso il via un processo di riconfigurazione che mette in
discussione i segmenti più tradizionali del comparto per rilanciarne altri legati all’innovazione e
alla qualità. Impiantistica, nuove tecnologie, nuovi modelli e processi costruttivi, sostenibilità
sono i temi sui quali la domanda è più forte. In questo contesto diventa fondamentale per
operai e tecnici affinare le proprie competenze per adeguarsi a un contesto in continua
evoluzione.
“È per questo che Reforme ha deciso per il periodo 2008-2012 di puntare su una formazione
professionale di qualità, capace di cogliere e seguire le dinamiche in atto. Un processo che
assegna grande importanza all’uso delle nuove tecnologie all’interno di percorsi di formazione
continua, che accompagnino i lavoratori non solo all’ingresso nel settore ma durante tutta la
carriera”. A sottolineare l’importanza della manifestazione sono il presidente e il vicepresidente
del Formedil, Massimo Calzoni e Piero Leonesio.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alla bioedilizia, anche sulla base delle ultime relazioni
della Commissione Europea, che evidenziano la mancanza di lavoratori qualificati nel settore
con particolare riferimento alle abilità connesse con le nuove richieste della green economy,
che saranno richiesti in futuro e che renderanno ancora più evidente la carenza di personale
altamente qualificato. “La maggior parte dei lavoratori, soprattutto nelle piccole e medie
imprese, non possiede qualifiche adeguate e ha scarse conoscenze in questo ambito. Da
questa constatazione è nato l’impegno per la promozione dell’uso delle risorse tecnologiche”
aggiunge Calzoni.
L’Italia si apre all’Europa, con uno sguardo al bacino del Mediterraneo
Occhi puntati anche sulla mobilità transnazionale di allievi e formatori, un’opportunità
soprattutto per i giovani in questo particolare momento di crisi. “La globalizzazione rende
ormai imprescindibile l’acquisizione di nozioni spendibili al di fuori della propria nazione, nelle
realtà nelle quali si creano nuove opportunità di lavoro. Di qui l’avvio di una serie di progetti
che prevedono la messa a punto di un quadro europeo della formazione, la promozione
dell’apprendimento delle lingue e l’intensificazione degli scambi culturali tra apprendisti” spiega
il Formedil.
In questo contesto rientra anche il tentativo di rendere più omogeneo il riconoscimento delle
competenze professionali, attraverso l’incoraggiamento dell’uso del Portfolio Europass, un
libretto contenente le esperienze formative e il repertorio delle competenze dei singoli
lavoratori
redatto
in
modo
da
rendere
comparabili
le
abilità
possedute.
L’Italia finora ha risposto bene alla sfida, aprendosi all’Europa e cominciando a sfruttare le
opportunità che si stanno creando anche nel bacino del Mediterraneo, dove stanno si stanno
manifestando nuove possibilità di sviluppo.
“Insomma l’integrazione delle nuove competenze, le tecnologie innovative ed il riconoscimento
delle qualifiche saranno i punti centrali in grado di incentivare la mobilità e l’occupazione in
Europa e non solo” conclude il Formedil.
http://247.libero.it/focus/15225027/4959/lecce-edilizia-al-via-reforme-il-summit-europeo-dellaformazione/
Edilizia-Formazione
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http://orta-nova.virgilio.it/notizielocali
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Reforme: un summit europeo della formazione in edilizia per
promuovere anche la sicurezza
Lecce. Dal 14 al 16 giugno a Lecce, si terrà il nono meeting di Reforme,
l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di formazione in
edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti (Italia, Francia,
Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera), con
l'obiettivo di omologare competenze, favorire mobilità e promuovere la
sicurezza dei lavoratori nell’Ue.
Inoltre, si farà il punto sulle attività messe in campo nel quadriennio 2008-2012 e si fisseranno gli
obiettivi da portare avanti a livello comunitario dal 2012 al 2016 e nell’ambito della Strategia di
formazione europea per il 2020. Periodicamente i vertici dell’organizzazione si incontrano infatti per
stabilire le priorità e affidare la presidenza ad uno dei Paesi aderenti. L’appuntamento sarà dunque
l’occasione per la cerimonia che vedrà passare la guida dalla Spagna alla Francia, che resterà in carica
fino al 2016.
Il calendario della tre giorni italiane prevede che i primi due giorni siano riservati al dibattito interno, con
una serie gruppi di lavoro e workshop. Il 16 giugno, invece, nella sessione aperta al pubblico verranno
presentati i risultati dell’attività di Reforme nella cornice della Training Europe 2020 Strategy e la Carta
di Lecce, contenente le linee guida per il periodo 2012-2016. Si assisterà inoltre al passaggio delle
consegne fra Spagna e Francia. La giornata si concluderà con l’avvio delle selezioni regionali di
Ediltrophy, la gara di arte muraria.
la Redazione
12.06.2012
http://www.snewsonline.com/notizie/attualita/reforme_un_summit_europeo_della_formazione_in_e
dilizia_per_promuovere_anche_la_sicurezza-96
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Quotidiano
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SICUREZZA
Approvate le linee guida per la formazione
Servizi > Formazione
Dieci obiettivi per migliorare la qualificazione dei lavoratori e
promuovere la sicurezza sul lavoro.
Varata la Carta di Lecce: un accordo internazionale per migliorare la qualificazione professionale dei
lavoratori edili e promuovere l’equità, l’integrazione sociale e la sicurezza sul lavoro di operai e tecnici nei
paesi del vecchio continente. Il documento è stato firmato lo scorso 16 giugno a Lecce nella giornata di
chiusura del nono meeting di Reforme, l’organizzazione che riunisce i principali enti bilaterali di formazione
in edilizia dei nove Paesi europei attualmente aderenti (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania,
Belgio, Finlandia, Svezia e Svizzera).
A sottoscriverlo per l’Italia è stato il Formedil, l’ente nazionale per la formazione e l’addestramento
professionale il edilizia che coordina l’attività delle 102 scuole edili sparse sul territorio, insieme con gli altri
partner europei: Ccca-Btp (Francia), Bzb (Germania), Flc (Madrid – Spagna), Flc (Principato Delle Asturie –
Spagna), Institut Gaudi (Barcellona – Spagna), Cenfic (Portogallo), Formation Pme (Liegi – Belgio), Ecap
(Svizzera), Keuda (Finlandia), Byn (Svezia).
Le nuove linee guida del prossimo quadriennio
La Carta di Lecce indica le direttive che la rete Reforme, nata nel 1991, dovrà seguire dal 2012 al 2016 per
rafforzare l’eccellenza dell’istruzione e della formazione professionale nel settore delle costruzioni in Europa.
Dieci gli obiettivi che gli enti bilaterali europei si sono dati nei prossimi quattro anni:
1) Promuovere l’attrattività delle professioni del settore edile in Europa e nella formazione iniziale specifica.
2) Contribuire all’eccellenza dell’istruzione iniziale e continua in edilizia con riferimento al Quadro europeo
della qualità (Eqavet).
3) Consolidare le iniziative educative e formative che mirano non solo alla qualifica professionale ma anche
all’equità, all’integrazione sociale e alla partecipazione attiva dei cittadini.
4) Usare il Quadro europeo delle qualifiche, il Sistema europeo dei crediti per l’istruzione e la formazione
professionale (Ecvet) per la trasparenza e il trasferimento dei risultati di apprendimento.
5) Incoraggiare la creatività e l’innovazione nell’istruzione e la formazione professionale iniziale e continua
tenendo conto dell’evoluzione delle professioni e dei bisogni del mercato del lavoro.
6) Investire nella qualità pedagogica degli insegnanti, formatori e altre figure professionali Ifp per migliorare
l’integrazione professionale e sociale degli allievi.
7) Rinforzare i percorsi europei che riguardano sia gli allievi sia le figure professionali Ifp e basati sulla Carta
europea di qualità per la mobilità.
8) Creare opportunità per un apprendimento reciproco e uno scambio di pratiche nell’ambito Ifp considerati
prioritari.
9) Includere lo sviluppo sostenibile nell’ambito dei percorsi Ifp, fattore che influenza l’evoluzione del settore
dell’edilizia.
10) Promuovere norme che tutelino la salute e la sicurezza nel settore edile a tutti i livelli d’istruzione e
ulteriori attività di formazione professionale.
«Con la Carta firmata a Lecce si forniscono delle preziose linee guida e soprattutto si prosegue sul cammino
dello sviluppo di azioni condivise e comuni» ha dichiarato l’onorevole Gianni Pittella, vicepresidente del
Parlamento Europeo, «un apprezzamento particolare va fatto al tema della mobilità dei lavoratori, perché
queste esperienza basate sullo scambio risultano rilevanti per la crescita professionale, ma anche umana. Si
tratta di un valore inestimabile - ha proseguito Pittella. Per questo credo sia opportuno arrivare ad ampliare il
programma Erasmus, che abbiamo iniziato ad allargare ai giovani imprenditori, trasformandolo in
un’esperienza universale, capace di riguardare tutti i giovani dai 16 ai 35 anni indipendentemente dall’attività
che svolgono».
Per Franco Leonesio, vicepresidente del Formedil «discutere di una formazione permanente, capace di dare
risposte differenziate ai bisogni variegati di diverse categorie di lavoratori in diversi paesi, in una fase così
difficile per l’economia mondiale, rappresenta una sfida importante, che vogliamo accettare. Soprattutto
servirà una maggiore attenzione nei confronti dei giovani lavoratori,, che entrano in cantiere con un grado si
scolarizzazione più elevato rispetto al passato e pongono nuove richieste di tipo sociale. Per loro bisogna
trovare strumenti di tipo nuovo. È una sfida che dobbiamo accettare e vincere perché questo vuol dire offrire
un contributo alla costruzione dell’Europa del futuro».
http://www.edilizianews.it/articolo/15935/approvate-le-linee-guida-per-la-formazione
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Press release – 19 June 2012 REFORME, the Réseau pour la Formation Professionnelle dans le Secteur de la Construction en Europe (Network for Vocational Training in the Construction Sector in Europe), under French presidency The CCCA-­‐BTP, the building and public works industry apprenticeship network, has taken over the presidency of REFORME, at the end of the ninth REFORME meetings, held in Lecce in Italy from 13th to 16th June 2012, to improve the quality of vocational training in the construction sector in Europe The ninth REFORME meetings offered an opportunity both to present the joint work carried out by the network under the Spanish presidency (2008-­‐2012) and to reassert the joint strategy, amongst other things setting out to develop European mobility for young people, which is seen as an integral of the national training syllabus. The European Commission’s priorities for European education and training as part of the “training strategy in Europe looking towards 2020” were set out by its representatives. For instance there was an introduction to the new “Erasmus for all” Community programme, along with the approach moving towards the recognition of ECVET (European Credit system for Vocational Education and Training) mobility outcomes. We should also mention the Euro-­‐Mediterranean project on the transparency of qualifications applicable to trades in the construction industry, headed up by the ETF (European Training Foundation), with the involvement of the CCCA-­‐BTP and the FORMEDIL national network of Italian building schools, both of which are partners in the REFORME network. Thematic workshops and round tables were also on the agenda: transnational mobility as part of vocational training in the construction sector (projects and prospects); sustainable development in vocational training in trades in the construction industry: innovative educational challenges and projects (new requirements and their impact on training programmes); the transparency of qualifications-­‐certifications and the mutual recognition of vocational training programmes in the construction sector both in Europe and in the neighbouring countries. The Lecce Charter, which sets out the strategic goals for the REFORME network for the period from 2012 to 2016, was unveiled at the meetings’ closing ceremony. The nine REFORME partner organisations reasserted their desire to continue working together to increase the appeal and excellence of initial and continuing vocational training in trades in the construction industry in Europe, in line with European strategy and the priorities stated by each of our organisations. The strategic goals of REFORME for the period from 2012 to 2016 Promoting the appeal of trades in the construction industry in Europe along with initial vocational training in these trades. Contributing to the excellence of initial and continuing training in the construction industry, drawing on the European reference framework for quality assurance (EQAVET). Consolidating education and training initiatives targeting not only professional qualification, but also fairness, social cohesion and active citizenship. Using the European Qualifications Framework (EQF) and the European Credit system for Vocational Education and Training (ECVET) for the transparency and transfer of training outcomes. Encouraging creativity and innovation in initial and continuing vocational training taking on board changes to the trades and the needs of the labour market. Investing in the educational quality of teaching and training staff and other education and training professionals in order to promote the learners’ professional and social integration. 1
-
Strengthening European training programmes relating both to learners and to education and training professionals, by drawing on the European quality charter for mobility. Creating opportunities for mutual learning and the exchanging of good practices in the fields of training considered to be priorities. Including sustainable development in training programmes as a factor which has an impact on the development of trades in the construction industry. Promoting health and safety rules in the construction industry at all levels of initial and continuing training, and as part of professional activities. These ninth meetings closed with the REFORME presidency being passed from Spain to France. Jean-­‐Luc Sethi, the CCCA-­‐BTP chairman, thus takes over from Armando Adeba García, managing director of the Fondaciòn Laboral de la Construcción from the Principality of Asturias, for a four-­‐
year term of office. A word from the chairman, Jean-­‐Luc Sethi (extract from the closing address) We want to carry on with the work started by our Spanish friends, so that the REFORME network will carry out increasingly pragmatic work which will also be increasingly and lastingly useful. We now need projects which will make an impression on people and leave a lasting legacy. This also involves talking to young people, without forgetting the heads of training centres and vocational schools – it is they, first and foremost, who are the driving forces behind so many daring, innovative projects. As for major educational innovation projects: we will be setting out to promote them within the remits and terms of office which have been assigned to us by the authorities which govern vocational training in trades in the construction industry in our respective countries. We are very keen on developing the links between our training centres and the economic sector, and especially with the businesses which not only train learners, but also recruit them. The voices of both companies providing the training and those offering professional opportunities must be heard by the training system. Closer ties between the economic world and the world of training need to become even more of a partnership and more fundamental, so we are solemnly saying that we will continue our work together helping us to strengthen the appeal and excellence of initial and continuing vocational training in trades in the construction industry in Europe. REFORME, the Réseau pour la Formation Professionnelle dans le Secteur de la Construction en Europe (Network for Vocational Training in the Construction Sector in Europe) under French presidency In 1986, paritarian organisations from a number of European countries, in charge of vocational training in the construction sector, set up a joint network in a spirit of non-­‐profit-­‐making partnership and cooperation. The network is now made up of eleven partners from nine European Union countries: France, Spain, Italy, the Netherlands (the four founder countries), Germany, Portugal, Belgium, Finland and Sweden, plus Switzerland. It takes up a position, as an inspiration for ideas and initiatives, leading to joint projects designed to improve the quality of national training systems. Out of the network’s priority initiatives, we should mention the promotion of European mobility for young people and education and training staff, the introduction of strategies to strengthen professional skills, the development of teaching methods and training programmes, and also the dissemination of the results of work carried out nationally. u
www.reforme.org CCCA-­‐BTP, a consultation and coordination committee for apprenticeship in the building and public works industry: the national, professional, paritarian network for apprenticeships in the building and public works industry in France implements the professional policy of initial training in the trades in the construction industry via apprenticeship. The CCCA-­‐BTP is the number 1 in apprenticeship in France and finances, manages and coordinates 103 Centres de Formation d’Apprentis (CFA -­‐ apprentice training centres) in the building and public works industry. u
www.ccca-­‐btp.fr Press department: Patricia Desmerger Campagne -­‐ 34 rue des Bourdonnais -­‐ 75001 Paris Tel.: 01 42 02 45 44 / 06 07 47 34 77 -­‐ [email protected] 2