Comunicazione alla stampa Milano, 5 agosto 2010 lettera27 mette in mostra la vocazione tecnologica dell’Africa La Fondazione lettera27 Onlus, nell’ambito del Festivaletteratura di Mantova, promuove tre incontri per sondare le possibilità offerte da un uso attivo e inconsueto della tecnologia. Fare il punto sui dispositivi tecnologici attualmente disponibili, censire gli utilizzi che ne vengono abitualmente fatti oggi e prefigurarne di innovativi per domani: è questo l’invito che lettera27 rivolge al pubblico del Festivaletteratura di Mantova, ormai affezionato (dopo 4 anni di incontri riusciti) alle proposte di analisi, riflessione, confronto, ricerca presentate dalla Fondazione no profit, impegnata dal 2006 a sostenere il diritto all’educazione e all’accesso alla conoscenza. L’obiettivo primario di questa edizione 2010 è individuare le potenzialità educative della tecnologia, rispondere alla domanda: “possono telefoni cellulari, webcam, sensori, lavagne digitali, bluetooth, wi-fi essere utili per imparare a fare?” Per riuscirci lettera27 ha coinvolto nei tre incontri in programma (vedi dettaglio a pagina 3) artisti e scrittori, persone a cui non basta un monitor e una tastiera, che sperimentano nuovi linguaggi, si esprimono con immagini, suoni, spazi e chiedono alle macchine di fare cose che un regolare personal computer non necessariamente sa fare. Partner del festival per gli autori africani, la Fondazione ha sempre declinato intorno all’Africa i temi trattati, operazione apparentemente non facile a proposito della tecnologia. Eppure… I partecipanti agli incontri di lettera27 conosceranno le opere afrofuturiste di Fatimah Tuggar (artista nigeriana esposta e premiata a livello internazionale, ospite del primo incontro), l’attività di Maker Faire Africa (fiera itinerante che riunisce le innovazioni e le invenzioni del continente), presentata dal co fondatore Mark Grimes nel corso del secondo incontro, e la valigia pedagogica, kit di strumenti open source per imparare a produrre opere interattive, sviluppato in collaborazione con l’associazione senegalese Kër Thiossane all’interno del progetto Mobile A2K (vedi box seguente). A una serie di appuntamenti intitolati alla tecnologia non poteva mancare Massimo Banzi, reputato un guru nell’ambiente per aver ideato il progetto Arduino, che parteciperà al secondo incontro. Infine, l’ultimo incontro (interamente dedicato all’intervento di Rasheed Araeen, una delle voci più autorevoli della critica d’arte internazionale) sarà anche occasione per annunciare il vincitore del terzo Premio Wikimedia Italia destinato, quest’anno, a istituzioni culturali che hanno contribuito in modo significativo al rilascio sotto licenza libera di contenuti africani: testi, immagini, video e musica. In collaborazione con Wikimedia Italia, lettera27 promuove WikiAfrica, un progetto volto ad africanizzare Wikipedia attraverso network, ricerche, pubblicazioni ed eventi: www.wikiafrica.org. Con la partecipazione di AfriRadio e Nigrizia Multimedia, http://www.afriradio.it, la piattaforma multimediale della rivista "Nigrizia", interamente dedicata all'Africa. L’ incontro e la discussione creano dal vivo in tempo reale nuove voci su Wikipedia e passano in diretta e in podcast su Afriradio.it. lettera27 --------------------------- 2 Mobile A2K è il nuovo progetto di lettera27 incentrato sulle trasformazioni urbane, le tecnologie ICT e l’istruzione in Africa. "Mobile Access to Knowledge: risorse, interfacce e contenuti sulle trasformazioni urbane" sviluppa strumenti educativi per documentare le trasformazioni urbane e renderle accessibili. La prima unità didattica sviluppata a Dakar dal medialab Kër Thiossane è la “valigia pedagogica”. Mobile A2K è curato da Iolanda Pensa in collaborazione con Roberto Casati; direttore esecutivo è Davide Fornari della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI). Moleskine sostiene lettera27 – www.moleskine.com Link utili www.lettera27.org www.festivaletteratura.it www.interdisciplines.org/mobilea2k www.arduino.cc/ www.chimurenga.co.za www.makerfaireafrica.com/ www.wikiafrica.org www.afriradio.it Con gentile preghiera di segnalazione. Seguono: programma degli incontri, biografie dei relatori, profilo della Fondazione. Per informazioni alla stampa: Monica Galassi, +39.338.20.55.217, [email protected] Web: Claudia D’Alonzo, +39.347.85.66.487, [email protected] lettera27 PROGRAMMA DEGLI INCONTRI 3 1.) QUANDO: DOVE: COSA: CHI: Sabato 11 settembre 2010 ore 12,15 Seminario Vescovile AfroFantasy - Fantascienza e fantasy africano come prefigurazione di futuro e tecnologia Giuseppe O. Longo – moderatore (docente dell’informazione e scrittore, Italia) Cheikh Tidiane Gaye (poeta e scrittore, Senegal) Stacy Hardy (scrittrice, Sudafrica) Fatimah Tuggar (artista visiva, Nigeria) (vedi profili a pagina 4) La fantascienza e il fantasy africano come prefigurazioni del futuro e della tecnologia: un dibattito per suggerire modelli radicali per l’assemblaggio di futuri improbabili. Questo incontro si inserisce nell’ambito della collaborazione con Chimurenga, organizzazione sudafricana (partner di Mobile A2K), che promuove la scrittura creativa e che ha dedicato il numero 15 della sua rivista al fantasy africano. ----------------------------2.) QUANDO: Sabato 11 settembre 2010 ore 17,15 Seminario Vescovile COSA: Il maestro disincantato. Ripensare l'educazione attraverso la tecnologia CHI: Chiara Somajni – moderatore e curatrice dell’incontro (giornalista, Italia) Massimo Banzi (esperto di design dell’interazione, Italia) Mark Grimes (co-organizzatore di Maker Faire Africa, Stati Uniti d’America) Roberto Casati – co-curatore dell’incontro (filosofo, Italia) Oliboard e Olischool (Olivetti) Progetto Mobi3 (Ibm) Valigia pedagogic La tecnologia entra nel campo dell’educazione e ci obbliga a ripensare cosa facciamo quando insegniamo e impariamo. Un incontro a difesa di un low-tech intelligente e a sostegno dell’hi-tech estremo e con la presentazione di prototipi, prodotti e piattaforme tecnologiche per l’insegnamento. Questo incontro si inserisce nell’ambito della collaborazione con Kër Thiossane, organizzazione e medialab senegalese partner di lettera27, che sta sviluppando all'interno di Mobile A2K la Valigia Pedagogica, uno strumento tecnologico al servizio dell'educazione e della produzione di opere interattive. ----------------------------3.) QUANDO: Domenica 12 settembre 2010 ore 12,15 DOVE: Seminario Vescovile COSA: Rasheed Araeen Il nostro mediterraneo: la nostra civilizzazione CHI: Iolanda Pensa – introduzione (critica d’arte e ricercatrice, Italia) Rasheed Araeen (artista e scrittore, Pakistan) L'Europa fatica a riconoscere l’apporto asiatico e africano alla civiltà moderna. L'artista e scrittore Rasheed Araeen, uno dei più attivi intellettuali postcoloniali, presenta una proposta per un’istituzione Mediterranea dedicata allo studio delle radici della conoscenza e Wikimedia Italia premia i migliori contenuti africani di Wikipedia. Rasheed Araeen racconta il nostro Mediterraneo, la nostra civiltà. Premio Wikimedia Italia 2010: i migliori articoli africani di Wikipedia. Questo incontro contribuisce alla riflessione sui saperi dell'Africa al centro di tutte le attività della Fondazione lettera27 Onlus e dei suoi progetti WikiAfrica, Confini e Mobile A2K. DOVE: lettera27 Biografie di autori e relatori protagonisti degli eventi promossi da lettera27 4 PRIMO INCONTRO: Cheick Tidiane Gaye Poeta e scrittore, è nato in Senegal e vive a Milano. La scrittura è sempre stata la sua passione, sbocciata in ambiente e lingua italiana con il libro Il giuramento (2001), seguito da Méry, principessa albina (2005). Stacy M. Hardy Scrittrice, sceneggiatrice e artista, vive a Città del Capo dove collabora con la rivista “Chimurenga”. È autrice di numerosi racconti, di sette opere teatrali, del cortometraggio Love You Jet Li e di un libretto d'opera scritto insieme al poeta Lesego Rampolokeng. Giuseppe O. Longo Informatico, ingegnere, matematico, scrittore, drammaturgo e docente all’Università di Trieste. Oltre all’attività di ricerca sulla teoria dell’informazione e sulla condizione di ibridazione fra persone e tecnologia, si dedica alla letteratura di fantascienza dal 1987. Tra le sue pubblicazioni Il nuovo Golem: come il computer cambia la nostra cultura e Homo Technologicus. Fatimah Tuggar È un’artista nigeriana che ha studiato alla Yale University. I suoi collage fotografici giustappongono scene africane allo stile di vita consumista e appartengono alla corrente dell’Afrofuturismo. Ha esposto alla Biennale di Mosca, al Centre Pompidou di Parigi e alla Biennale di Bamako in Mali. SECONDO INCONTRO Massimo Banzi Si occupa di design dell’interazione sia come consulente sia come insegnante. Ha creato il progetto Arduino, primo esempio di successo nel campo dell’hardware open source e Tinker.it, una società di consulenza basata a Londra che si occupa di design e tecnologia. Ha lavorato su progetti per clienti come Prada, Artemide, Persol, Whirlpool e Adidas. Roberto Casati Filosofo, è ricercatore presso il CNRS e l’Ecole Normale Supérieure di Parigi. Ha insegnato in diverse università europee e statunitensi. È coautore di Buchi e altre superficialità (1996), autore di La scoperta dell’ombra (2001) e di Semplicità insormontabili (2004). Fa parte del comitato di esperti della Fondazione lettera27 Onlus ed è co-curatore di Mobile A2K. Mark Grimes Statunitense, ha creato ned.com e NedSpace, siti di lavoro collaborativo on line. È cofondatore di Maker Faire Africa, una fiera itinerante dedicata alla creatività e all’innovazione tecnologica del continente africano. La prima e la seconda edizione, tenutesi ad Accra (Ghana, 2009) e a Nairobi (Kenya, 2010), hanno avuto una straordinaria partecipazione di pubblico. lettera27 5 Chiara Somajni Giornalista de Il Sole 24 Ore, si occupa dell’uso creativo e sociale delle tecnologie digitali. Ha insegnato arte e tecnologia all’Università Bocconi e ha collaborato con Matteo Motterlini curando due suoi libri su economia e neuroscienze (Economia Emotiva e Trappole Mentali, 2008). È presidente della sezione italiana di ActionAid International. TERZO INCONTRO Rasheed Araeen Artista concettuale, sculture, pittore, scrittore, curatore e critico di origine pachistana. Si è trasferito a Londra nel 1964, dove ha fondato nel 1989 la rivista ”Third Text”: una delle più eminenti riviste dedicate all'arte e alle prospettive critiche postcoloniali. Tutta la sua attività affronta il problema dell’identità di artisti e autori provenienti dal cosiddetto terzo mondo. Fra le sue pubblicazioni: Making Myself Visible (1984), From Two Worlds (1986) Global Visions: Towards a New Internationalism in the Visual Arts (1994). Il contributo intellettuale di Rasheed Araeen è stato essenziale nella definizione delle politiche culturali britanniche aperte a creativi provenienti da tutto il mondo e la sua rivista ha profondamente contribuito alla definizione di nuove prospettive critiche internazionali. Iolanda Pensa Critico d’arte, ricercatrice, direttore scientifico di Wikiafrica e curatrice di Mobile A2K insieme a Roberto Casati. Fondatrice dell’iStrike Foundation, è stata consulente dei centri d’arte Doual’art in Camerun e dell’Africa Centre in Sudafrica. È specializzata sul sistema dell’arte e sul funzionamento delle istituzioni culturali in Africa. http://io.pensa.it Wikimedia Italia - Associazione per la diffusione della conoscenza libera, è la corrispondente italiana della Wikimedia Foundation, Inc. L'associazione, che non ha fini di lucro, opera nel settore della cultura e del sapere contribuendo attivamente alla diffusione, miglioramento e avanzamento del sapere e della cultura nel mondo; in particolar modo si occupa di promuovere e sostenere lo sviluppo e le traduzioni in lingua italiana dei progetti della Wikimedia Foundation, Inc. Wikimedia Italia persegue i propri fini sia direttamente sia in collaborazione con altre organizzazioni ed enti aventi il medesimo fine istituzionale. lettera27 6 LA FONDAZIONE lettera27 è una fondazione che promuove l'accesso ai saperi e la condivisione delle conoscenze. lettera27 è la ventisettesima lettera, la lettera che non è ancora stata scritta, lo spazio da riempire, la connessione con il futuro, l'intersezione tra analogico e digitale. www.lettera27.org lettera27 sostiene i progetti WikiAfrica, Confini e Mobile A2K. WikiAfrica africanizza Wikipedia con voci, immagini, video, opere d'arte, storie, suoni e parole meticce. WikiAfrica è focalizzato su arte, cinema, letteratura, riviste e migrazioni, ed è realizzato in collaborazione con Wikimedia Italia, Chimurenga Library in Sudafrica, Doual'art in Camerun, Kër Thiossane e AfroPixel in Senegal, il Festival di Cinema Africano di Verona, Afriradio, Nigrizia Multimedia e il Festival del Cinema Africano, Asia, America Latina di Milano. www.wikiafrica.org Confini: I saperi dell'Africa in movimento documenta i territori, gli itinerari, le storie e le esperienze dei migranti; coinvolge scrittori, giornalisti, registi e protagonisti; condivide le informazioni attraverso video, manifesti nei mezzi pubblici e Wikipedia. Confini agisce in collaborazione con Asinitas, Fortress Europe e promuove Luoghi Comuni. Mobile A2K: "Mobile Access to Knowledge risorse, interfacce e contenuti sulle trasformazioni urbane" sviluppa strumenti educativi per documentare le trasformazioni urbane e renderle accessibili. Mobile A2K è stato avviato nel 2009 con una conferenza organizzata presso la Rockefeller Foundation Bellagio Center. Il progetto è promosso in collaborazione con il medialab senegalese Kër Thiossane, la rivista sudafricana Chimurenga e il centro d'arte camerunese Doual'art. Asinitas è una scuola di italiano che a Roma assiste e sostiene, con l'educazione attiva e un'accoglienza rivolta alla persona, rifugiati politici, donne e fasce vulnerabili. Fortress Europe è un blog in 18 lingue che insieme alla sua rete di corrispondenti documenta le vittime delle rotte migranti africane e frontaliere. Luoghi Comuni è un progetto che racconta in due lingue piccole storie migranti su manifesti, nelle stazioni e nei mezzi pubblici. Luoghi Comuni è stato realizzato attraverso interviste a migranti di prima e seconda generazione. Fondazione lettera27 Onlus è sostenuta da donatori privati e da Moleskine. Moleskine contribuisce ai progetti di lettera27 con Detour/myDetour e con un finanziamento annuo. lettera27