Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Attuazione della Direttiva Europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia Dow Building Solutions INDICE: Direttiva europea 2002/91/CE Perché Obiettivi e metodi Metodologia comune di calcolo Certificazione energetica Ispezione periodica degli impianti di climatizzazione Risparmio potenziale DECRETO LEGISLATIVO n.192 Principi generali Sanzioni Requisiti della prestazione energetica degli edifici Fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale Trasmittanze termiche Nuove specifiche degli spessori d’isolanti Ponti termici Conclusione Dow Building Solutions Direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia Migliorare il rendimento energetico nell’edilizia: perché? La U.E. ha bisogno di promuovere il risparmio energetico Ci sono tre ragioni principali: Sicurezza energetica La dipendenza dalle importazioni: sarà del 70% nel 2030 Ambientale Limiti della offerta di energia il 94% della CO2 ha l’origine nel settore energetico UE vuole promuovere l’ efficienza nell’uso di energia UE: 35% dell’ energia si usa nell’edilizia residenziale e terziaria Dow Building Solutions Direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia Perché una nuova Direttiva? Obbiettivi generali Differenze fra le norme dei diversi Stati membri. Trattato della Comunità: obbiettivi ambientali Protocollo di Kyoto per Europa: ridurre le emissioni di “gas serra” dell’ 8% entro il 2012 (anno base: 1990) Entrata in vigore: 4 Gennaio 2006 Promuovere la efficienza energetica Raggiungimento da parte di tutti del livello degli Stati più virtuosi Dow Building Solutions Direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia Certificazione energetica Perché? Informazione Efficienza + attraente Flessibilità all’architetto Indicatori semplici Come? Edifici nuovi ed esistenti: dati disponibili quando costruiti, venduti oppure affittati I Certificati: validità massima di 10 anni includere raccomandazioni visibili in edifici pubblici gamma delle temperature interne reali Ispezione degli impianti Caldaie Ispezione regolare: caldaie 20-100 kW Ispezione ogni 2 anni (almeno): caldaie > 100 kW Caldaie > 20 kW e > 15 anni: tutto l’impianto ispezionato; consigli per soluzioni alternativi Condizionamento d’aria Ispezione regolare sistemi > 12 kW Sud Europa: ci vuole il raffreddamento passivo. Dow Building Solutions Direttiva europea 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia Risparmio potenziale Potenziale di risparmio: 22% entro il 2012 (anno base:1990) energia in riscald./raffred., acqua c.s. ed illuminazione [kWh/ m³a] Confronto del consumo Europeo (riferimento: Danimarca) 35 30 25 Consumo esistente 20 15 Consumo se si applicano le norme Danesi 10 5 0 B DK D GR ES F IRL IT L NL A PT FIN S UK Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Principi generali: art. 1 Finalità Migliorare prestazioni Regolamentare: Fonti rinnovabili ed alternative metodologia di calcolo Limitare emissioni gas serra (protocollo di Kyoto) criteri certificazione requisiti minimi ispezioni impianti Coordinazione regionale Sensibilizzare gli utenti Art. 2 Definizioni Prestazione energetica di un edificio: sistema “involucro + impianti” Consumi: riscaldamento + raffreddamento Tutta l’impiantistica (ventilazione, illuminazione, acqua calda sanitaria) Attestato di certificazione energetica dell’edificio. Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Art. 3 Ambito di intervento Applicazione integrale per: Esclusioni: Costruzioni nuove Beni culturali e del paesaggio Ristrutturazioni > 1000 m2 Applicazione limitata per : ampliamenti superiori al 20% (si applica integralmente al solo ampliamento) Ristrutturazioni o manutenzione straordinaria dell’involucro esterno Nuova installazione di impianti termici Sostituzione dei generatori di calore Fabbricati industriali riscaldati solo per esigenze di processo produttivo Fabbricati < 50 m2 superficie utile Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Art. 4 Adozione di una metodologia di calcolo e requisiti della prestazione Entrata in vigore del Dlgs 192: concessioni edilizie posteriori al 08 Ottobre 2005 Valori di FEP e “U” dal 1.1.2006 Esistenza della certificazione energetica : 1 anno dopo l’ 08 Ottobre 2005 Emissione di decreti attuativi ed esplicativi entro 180gg dal 08 Ottobre 2005 (vedi nota) Art. 6 Certificazione Energetica Tempistica: entro un anno, certificati gli edifici con inizio lavori posteriore al 08 Ott. 05 Compravendita, locazione: attestato di C.E. disponibile Vale 10 anni L’attestato comprende: dati propri dell’edificio, valori vigenti a norma di legge e valori di riferimento suggerimenti per migliorare la prestazione Visibile negli edifici pubblici Dow Building Solutions Proposte regionali (Lombardia) di certificazione CERTIFICAZIONE tiff.TIF Proposta di targa da apporre sulla casa.JPG Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Art. 8 Relazione tecnica, accertamenti e ispezioni Conformità al Dlgs 192: responsabilità del direttore dei Art. 9 Funzioni delle regioni Art. 11 Requisiti della prestazione energetica (Norma transitoria) lavori, chi presenta al Comune Far attuare il Decreto si usano i metodi l’asseverazione. 192 di calcolo della Una copia conservata dal vecchia legge Accertamenti ed Comune 10/91 ma ispezioni adottando i nuovi Il Comune ha il compito di Promuovere attività limiti definire e promuovere i volte alla riduzione dei controlli I nuovi limiti consumi, alla 5 anni di tempo dalla data di correzione delle non saranno validi fino fine lavori per i controlli conformità ed al al 31.12.2008, poi monitoraggio entreranno in I Comuni: obbligati ai dell’efficacia delle controlli in caso di specifica vigore altri limiti più politiche intraprese richiesta, ma i costi sono a restrittivi (già carico del richiedente stabiliti nel Dlgs 192) Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Art. 15 Sanzioni Il progettista e/o il certificatore: relazione tecnica / attestato Cert.En. (non corretto) falso ammenda del (30%) 70% della parcella e segnalazione all’albo professionale. Il costruttore: certificazione non consegnata al proprietario ammenda da 5 a 30 mila € Il direttore dei lavori: omissione di presentare al Comune l’asseverazione ammenda del 50% della parcella e segnalazione all’albo. asseverazione falsa reclusione fino a 6 mesi e ammenda fino a 500 €. Compravendita o locazione: se manca la certificazione il contratto è nullo (nullità fatta valere solo dal compratore / conduttore) Dow Building Solutions Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Allegato I: Regime transitorio per la prestazione energetica degli edifici Allegato C-Tabella 1 : fabbisogno massimo annuo energia primaria invernale per m² sup. utile : kWh/ m² anno Zona climatica S/V A B C D E F < 600 gg 601 gg 900 gg 901 gg 1400 1401 2100 2101 3000 > 3000 gg gg gg gg gg gg < 0.2 10 10 15 15 25 25 40 40 55 55 > 0.9 45 45 60 60 85 85 110 110 145 145 A: Lampedusa; B: Messina, Pantelleria, Portopalo, Reggio Calabria, Trapani C: Bari, Cagliari, Catanzaro, Lecce, Napoli, Salerno, Taranto D: Ancona, Firenze, Genova, Pescara, Pisa, Roma, Siena E: Aosta, Belluno, Bergamo, Bologna, Bolzano, L’Aquila, Milano, Perugia, Potenza, Ravenna, Sondrio, Torino, Treviso, Udine, Varese, Venezia F: Bormio, Cortina, Cuneo Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Allegato I: Regime transitorio per la prestazione energetica degli edifici Allegato C - Tabella 2. Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture verticali opache [in W/m2K] Dall’ 1 gennaio 2006 Umax: Dall’ 1 gennaio 2009 Umax: A 0.85 0.72 B 0.64 0.54 C 0.57 0.46 D 0.50 0.40 E 0.46 0.37 F 0.44 0.35 Zona climatica Per le zone C, D, E, F, la trasmittanza delle pareti divisorie interne deve essere inferiore o uguale a 0,80 Wm2K Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Allegato I: Regime transitorio per la prestazione energetica degli edifici Allegato C - Tabella 3. Valori limite della trasmittanza termica U delle strutture orizzontali opache [in W/m2K] Zona Dall’ 1 gennaio 2006 Umax: climatica Dall’ 1 gennaio 2009 Umax: A 0.80 0.68 B 0.60 0.51 C 0.55 0.44 D 0.46 0.37 E 0.43 0.34 F 0.41 0.33 Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Allegato I: Regime transitorio per la prestazione energetica degli edifici Allegato C - Spessore [in cm], per valori U-2006 Zona clima tica Parete intercap (due forati 8+8) Parete intercap (forati 8 e mattone 12) Parete intercap (due forati 8+12) Parete intercap (due forati 12+12) Parete isolata dall’esterno o dall’interno Tetto alla rovescia Tetto alla rovescia parcheggio Tetto a falde (struttura in legno) Tetto a falde (struttura in cls armato) A 3 3 4 3 2 2 1 1 2 2 B 4 4 6 5 3 4 3 2 4 3 C 5 5 6 5 4 4 3 3 4 4 D 6 6 7 6 5 5 4 4 5 5 E 7 6 8 7 5 6 5 4 6 5 F 7 7 8 7 6 6 5 5 6 6 Pavim ento Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Allegato I: Regime transitorio per la prestazione energetica degli edifici Allegato C - Spessore [in cm], per valori U-2009 Zona clima tica Parete intercap (due forati 8+12) Parete intercap (due forati 12+12) Parete isolata dall’esterno o dall’interno Tetto alla rovescia Tetto alla rovescia parcheggio Tetto a falde (struttura in legno) Tetto a falde (struttura in cls armato) Parete intercap (due forati 8+8) Parete intercap (forati 8 e mattone 12) A 3 3 5 4 3 3 2 2 3 2 B 5 5 6 5 5 5 4 4 5 4 C 6 6 7 6 6 6 5 5 6 5 D 7 7 9 7 7 8 7 6 8 7 E 8 8 9 8 8 8 8 7 9 8 F 8 8 10 9 8 9 8 7 9 8 Pavim ento Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Il caso dei ponti termici Decreto lgs. 192 – Allegato I – comma 6: “Qualora il ponte termico non dovesse risultare corretto…, i valori limite della trasmittanza termica…devono essere rispettati dalla trasmittanza termica media (parete corrente più ponte termico)” se non si isola il ponte si deve aumentare l’isolamento nella parete corrente, ma: Più si isola la parete “corrente”, più aumenta la trasmittanza nel ponte valore maggiore del coefficiente di trasmittanza maggiore rischio di avere condensa superficiale s Dow Building Solutions DECRETO LEGISLATIVO n. 192 del 19 Agosto 2005 Conclusioni Il decreto stabilisce nuovi parametri per limitare la dispersione energetica I nuovi parametri impongono, tra l’altro, l’aumento della coibentazione Un’ ulteriore abbassamento delle dispersioni è previsto per il 2009 Il meccanismo sanzionatorio e di responsabilità consente all’utente di essere più tutelato Le regioni posso legiferare in maniera più restrittiva I ponti termici devono essere isolati per evitare il rischio di condensa superficiale La massa termica dipende da altri fattori, soprattutto l’isolante e la ventilazione, per essere effettiva. In ogni caso nella maggioranza degli edifici si raggiungono il valore specificato Dow Building Solutions La Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico (Dir Gen. per L’Energia) del 23.05.2006 Arch Silvia Abbaneo