Giornalino di informazione Attività del Gruppo A.S.D.A. Anno Associativo 2006/2007 “Innanzi tutto vi dovete rendere conto che un gabbiano è fatto a immagine del Grande Gabbiano, è un’infinita idea di libertà, senza limite alcuno…” - Il Gabbiano Jonathan Livingston A.S.D.A. “Associazione Al Servizio Degli Altri” Parrocchia di Sant’Egidio Abate Tolfa - Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia Sede Sociale: Via Ungheria, 10 - 00059 Tolfa (RM) - C.F. 91012590583 Stampato nel mese di settembre 2007 GRUPPO CUCCIOLI 1. Agostini Giuseppe 33. Massarroni Michela 2. Bentivoglio Eleonora 34. Mazzilli Elena 3. Bonanni Aurora 35. Mazzilli Francesco 4. Brandi Giada 36. Mercuri Damiano 5. Cammilletti Ludovica 37. Mocci Claudia 6. Canestrari Diego 38. Moretti Luca 7. Carducci Martina 39. Pacchelli Laura 8. Cascianelli Giulia 40. Pagliarini Chiara 9. Chiappini Simona 41. Pasquini Franco 10. Chiavoni Giuseppe 42. Podestà Erika 11. Ciambella Leonardo 43. Russo Eleonora 12. Cintioli Stefano 44. Salutini Gianluca 13. Conte Marta 45. Scognamiglio Andrea 14. Copponi Eleonora 46. Scolla Salvatore 15. De Angelis Marta 47. Sestili Valentin 16. De Paola Sara 48. Sfascia Alessia 17. Donnini Fabio 49. Verbo Patrizia 18. Ferranti Alessia 50. Vernace Giorgia 19. Ferranti Mirko 51. Visciola Chiara 20. Ferri Claudio 21. Finori Sofia 22. Franchi Ferrero 23. Franchi Giada 24. Grassi Teresa 25. Iacomelli Chiara 26. Landi Chiara 27. Lucianatelli Alessio 28. Lucianatelli Andrea 29. Marchese Chiara 30. Marchese Serena 31. Marchese Veronica 32. Marzola Michela “Se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.” (Mt. 18) 2 GRUPPO RAGAZZI 10. 1. Agostini Beatrice CO.RE. COMUNITÀ RESPONSABILI 2. Bentivoglio Valentina 1. Arcangeli Donatella 3. Bottacci Ilenia 2. Cascianelli Simona 4. Chiappini Fabio 3. D’Emilio Gianluca 5. Copponi Federica 4. Esposito Giuseppina 6. Gigli Valentina 5. Franconi Franco 7. Gobbi Laura 6. Guerra Emanuela 8. Grassi Giorgio 7. Massarroni Alina 9. Marchese Emmanuel 8. Paglioni Mirko 10. Mellini Simona 9. Scoponi Angelo 11. Pierini Luca 10. Sestili Flavia 12. Schinoppi Maria Giulia 11. Sestili Silvia 13. Stefanini Alessandra 12. Simonetto Marco 14. Virgili Diletta 13. Tarquinio Aldo FO.RE. FORMAZIONE RESPONSABILI 1. Angelini Leonardo 2. Burtini Maura 3. Ciambella Adriano 4. Gobbi Giovanni 5. Morra Daniela 6. Piergiovanni Chiara 7. Sestili Luigi 8. Tagliani Valentina 9. Trucchia Flavia 3 Zitelli Damiano PASSO DOPO PASSO… Le attività del Gruppo A.S.D.A. Anno 2006/2007 5 settembre 2006 Processione in occasione dell’arrivo a Tolfa di una statua raffigurante il nostro caro Papa Giovanni Paolo II realizzata da giovani maltesi. 7 settembre 2006 Pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Grazie di Allumiere. Animazione della Santa Messa insieme al Gruppo Scout. 10 settembre 2006 Partecipazione all’iniziativa promossa dal Circolo Bocciofilo di Tolfa per far avvicinare i bambini al gioco delle bocce. 22 settembre 2006 Incontro pastorale nella Casa Parrocchiale. Riunione Co.Re. per l’organizzazione della Giornata d’Inizio Attività. 24 settembre 2006 Riunione Co.Re.-Fo.Re. per l’organizzazione della Giornata d’Inizio Attività. 28 settembre 2006 Veglia di preghiera alla Madonna della Rocca in occasione della festa di San Michele Arcangelo. 07 ottobre 2006 Uscita Co.Re.-Fo.Re. con il Gruppo Ragazzi e il Gruppo Giovani. Veglia Itinerante: “Allora si riparte… - Il Cammino Cristiano”. 8 ottobre 2006 “Festa d’Inizio Anno Pastorale” La Festa d’Inizio Attività rappresenta l'avvio di un nuovo anno associativo. La Festa 2006 ha avuto inizio con la Santa Messa alle ore 10:00 nella Chiesa di S.Egidio. Al termine della Messa, tutti insieme siamo andati all’ex Convento dei Frati Cappuccini, dove i Responsabili avevano ricreato un’ambientazione caraibica, 4 accogliendo i ragazzi con danze tipiche ed offrendo un gustoso cocktail di benvenuto. Uniti in cerchio, abbiamo recitato la preghiera d’inizio giornata, cantato l’inno dell’A.S.D.A. e fatto il giro dei nomi per dar modo ai nuovi arrivati di conoscere il resto del Gruppo. Sono poi iniziati i giochi… Dopo il pranzo comune, le “sfide” sono riprese fino alle ore 15:00 circa, quando sono arrivati i genitori dei ragazzi. Ha avuto pertanto inizio la parte della giornata tanto attesa: - la proiezione del filmino dell’anno associativo appena concluso; - le Promesse; - i passaggi; - l’accoglienza dei nuovi iscritti; - la divisione gruppi. PROMESSE: Chiappini Fabio Copponi Federica 3. Grassi Giorgio 4. Marchese Chiara 5. Marchese Emmanuel 6. Marchese Serena Mercuri Damiano Pierini Luca 9. Russo Eleonora 10. Schinoppi Maria Giulia 1. (Gruppo Ragazzi) 7. (Gruppo Cuccioli) 2. (Gruppo Ragazzi) 8. (Gruppo Ragazzi) (Gruppo Ragazzi) (Gruppo Cuccioli) (Gruppo Ragazzi) (Gruppo Cuccioli) PASSAGGI: Dal Gruppo Giovani al Gruppo Fo.Re.: 1. 2. 3. 4. Burtini Maura Ciambella Adriano Morra Daniela Piergiovanni Chiara 5. 6. 7. NUOVI ENTRATI: Gruppo Cuccioli: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. Agostini Giuseppe Bentivoglio Eleonora Brandi Giada Ciambella Leonardo De Paola Sara Ferranti Mirko Ferri Claudio Finori Sofia Granati Elisabetta Lucianatelli Alessio Lucianatelli Andrea Marzola Michela Mocci Claudia Scolla Salvatore Vernace Giorgia Visciola Chiara 5 Tagliani Valentina Trucchia Flavia Zitelli Damiano (Gruppo Cuccioli) (Gruppo Ragazzi) DIVISIONE GRUPPI: Staff Gruppo Cuccioli: 1. Angelini Leonardo 2. Burtini Maura 3. Cascianelli Simona 4. Gobbi Giovanni 5. Massarroni Alina 6. Morra Daniela 7. Paglioni Mirko 8. Piergiovanni Chiara 9. Sestili Luigi 10. Sestili Silvia 11. Simonetto Marco 12. Tagliani Valentina 13. Zitelli Damiano Staff Gruppo Ragazzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Arcangeli Donatella Ciambella Adriano Franconi Franco Guerra Emanuela Tarquinio Aldo Sestili Flavia Scoponi Angelo Trucchia Flavia Staff Gruppo Fo.Re.: 1. D’Emilio Gianluca 2. Esposito Giuseppina 11 ottobre 2007 Primo incontro Staff Gruppo Fo.Re. per programmare l’attività formativa annuale. 14 ottobre 2006 Iniziano le riunioni settimanali presso la sede del Gruppo. All’inizio dell’anno pastorale, ciascun Gruppo decide il tema su cui poi verteranno gli incontri settimanali. Tema Gruppo Cuccioli: “IL PIANETA DEL TESORO” I Responsabili del Gruppo Cuccioli hanno proposto ai bambini di imbarcarsi in una splendida avventura alla scoperta del "Pianeta del Tesoro". Dobbiamo ammettere che l’avventura è ben riuscita: i Cuccioli, guidati dallo staff ed insieme ai protagonisti del celebre film della Walt Disney, si sono subito calati in una atmosfera di festa e riflessione. Con un po' di immaginazione, sono saliti a bordo della nave spaziale R.L.S. Legacy che li ha condotti alla volta del fantastico “Tesoro”. Insieme a Jim, il protagonista della storia, abbiamo imparato a credere nei nostri sogni. Con l'aiuto dei nostri amici, siamo riusciti a superare i problemi che normalmente si presentano sulla nostra strada. Equipaggiati di sorriso e buona volontà, ma soprattutto aiutati da una Guida eccezionale come Gesù, siamo andati a caccia di quel Tesoro di inestimabile valore che non si trova dentro ad uno scrigno, ma nel cuore di ognuno di noi. L'impresa è stata ardua ma non ci siamo mai scoraggiati. Con tenacia siamo andati avanti nel nostro cammino, sicuri di arrivare alla meta! E proprio li siamo arrivati! Tema Gruppo Ragazzi: “ALLA SCOPERTA DI GESÙ”. 21 ottobre 2006 Incontro formativo del Gruppo Fo.Re. nella Chiesa del Crocifisso. 6 04-05 novembre 2006 Monte Argentario: Uscita organizzata dallo Staff del Gruppo Fo.Re. sia per i ragazzi della formazione che per i Resp. Co.Re.. Incontro di preghiera guidato da un Padre Passionista. 11 novembre 2006 Riunione Co.Re. in sede per l’organizzazione del Presepe Vivente. 17 novembre 2006 Riunione Co.Re.-Fo.Re. in sede per l’organizzazione del Presepe Vivente. 18 novembre 2006 Incontro con i genitori in sede per l’organizzazione del Presepe Vivente. 18-19 novembre 2006 ACCENDI L’AZZURRO: ILLUNINA DI SPERANZA I DIRITTI DEI BAMBINI! In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza promossa da TELEFONO AZZURRO, abbiamo aderito alla campagna di sensibilizzazione “Accendi l’Azzurro” con l’offerta di Candele. 27 novembre 2006 Incontro Pastorale nella Casa Parrocchiale. 02 dicembre 2006 Incontro con il Sindaco di vejano, il Presidente dell’Università Agraria e i membri del Comitato che organizza il Presepe Vivente nel suddetto paese, per scambiarci idee, consigli e suggerimenti legati alle manifestazioni natalizie. 04 dicembre 2006 Incontro Pastorale nella Casa Parrocchiale per l’organizzazione della Novena di Natale. 15 dicembre 2006 Inizio Novena di Natale. Titolo del cammino di preghiera in preparazione del Santo Natale: “Un germoglio spunterà!” 7 23 e 26 dicembre 2006 Presepe Vivente “E’ nato per te!” Palazzaccio e Via delle Mura 13 gennaio 2007 Partecipazione alla Solenne Processione di Sant’Antonio Abate. 20 gennaio 2007 Incontro con i genitori per l’organizzazione della sfilata di carnevale. 21 gennaio 2007 Giornata di Apertura del Carnevale promossa dall’Università Agraria di Tolfa. Sfilata di Gruppi mascherati. 28 gennaio 2007 Uscita Gruppo Ragazzi a Roma in occasione del “Giorno della Memoria”. Tema: “Alla scoperta dell’Ebraismo”. Visita alla Moschea Ebraica. 8 01 febbraio 2007 Incontro formativo Co.Re.-Fo.Re. sul tema: “Educatori non si nasce… si diventa - Come imparare a capire i ragazzi: le loro esigenze, aspettative, difficoltà…”. 11 febbraio 2007 Sfilata dei carri allegorici Il Gruppo A.S.D.A. è sceso in piazza con un carro dal titolo: “Splash… un mare di risate!” Ad aprire la sfilata sono state le mamme dei ragazzi: sotto un enorme telo di colore blu, dal quale spuntavano le loro teste travestite da pesci di mille colori, hanno rappresentato il mare ondeggiando qua e la. Lo slogan scelto dal gruppo delle mamme era: “Siamo pesci… ma non abbocchiamo”. A seguire, altri 130 persone hanno raffigurato il mondo marino con Re Nettuno, ostriche, cozze, meduse, razze, cavallucci, sirene, stelle marine, aragoste e tanto altro… 10 marzo 2007 Incontro formativo del Gruppo Fo.Re.. 11 marzo 2007 Uscita del Gruppo Cuccioli nella campagna tolfetana. Tema:"Tempo di Quaresima... Un cammino per far germogliare l'Amore di DIO!" 17-18 marzo 2007 Uscita del Gruppo Ragazzi a Montefiascone presso la Casa di Accoglienza Francescana “Raggio di Sole”. 20 marzo 2007 Riunione Co.Re.-Fo.Re. per la pianificazione delle iniziative del periodo pasquale. Mese di marzo 2007 Partecipazione a diversi incontri organizzati dal Gruppo Scout e rivolti agli educatori delle associazioni parrocchiali di Tolfa e Allumiere. 9 25 febbraio 2007 Gita a Viareggio in occasione della sfilata conclusiva dei Carri di Carnevale. Pasqua 2007 30 marzo: Via Crucis I Stazione: “Gesù è condannato a morte” II Stazione: “Gesù prende la croce sulle sue spalle” 01 aprile: Domenica delle Palme Santa Messa nella Chiesa di Sant’Egidio. Visita agli anziani e agli ammalati del paese per portare loro ramoscelli d’ulivo benedetti. 03 aprile: Cena Ebraica 06 aprile: Solenne Processione del Venerdì Santo Prima dell’inizio della Solenne Processione, il Co.Re., il Fo.Re. e i Cuccioli, in costume d’epoca, hanno rappresentato la folla al “Processo a Gesù”. La Confraternita del Crocifisso ha introdotto per la prima volta questa scena, raccogliendo un enorme successo tra gli “spettatori”. Durante la Solenne Processione, gli stessi rappresentanti dell’A.S.D.A. hanno raffigurato la scena dell’ “Ingresso a Gerusalemme”. Alcuni Responsabili Co.Re., insieme al Gruppo Ragazzi, hanno ricreato sul punto più alto dei Cappuccini, la suggestiva scena della “Crocifissione di Gesù” ed il “Pianto della Madonna”. Veglia Pasquale animata insieme al Gruppo Scout. 21 aprile 2007 Riunione formativa del Gruppo Fo.Re.. Temi: “Il Servizio”; “Come organizzare un Campeggio”. 12-13 maggio 2007 Uscita del Gruppo Cuccioli nella campagna tolfetana. Tema: “Chiedimi se sono felice – Dio vuole vederci FELICI”. Al termine dell’Uscita del Gruppo Cuccioli, il Gruppo Fo.Re. si è incontrato per una riunione sul tema: “Le regole”. 19-20 maggio 2007 Uscita Pre-Campo del Gruppo Ragazzi in tenda al Tecchio. 03 giugno 2007 Animazione della Santa Messa della Prima Comunione insieme al Gruppo Scout. Tanti calorosi auguri ai Cuccioletti che hanno ricevuto la Santa Comunione. 10 giugno 2007 CORPUS DOMINI Animazione della Santa Messa celebrata nella Chiesa di Sant’Egidio insieme al Gruppo Scout. Partecipazione alla Solenne Processione del Corpus Domini. Realizzazione del disegno sacro nello spazio antistante la Chiesa della Sughera. Disegno realizzato: “Il volto Santo del Cristo”. 10 E’ tempo di… partire! Montefiascone, 05-12 agosto 2007 Casa di Accoglienza Francescana “Raggio di Sole” Elenco Partecipanti Co.Re.: Cascianelli Simona - Massarroni Alina Elenco Partecipanti Fo.Re.: Angelini Leonardo - Burtini Maura - Morra Daniela Piergiovanni Chiara - Sestili Luigi - Tagliani Valentina - Zitelli Damiano Elenco Partecipanti Cuccioli: 1. Bonanni Aurora 19. Marchese Chiara 2. Cammilletti Ludovica 20. Marchese Serena 3. Canestrari Diego 21. Marchese Veronica 4. Carducci Martina 22. Massarroni Michela 5. Cascianelli Giulia 23. Mazzilli Elena 6. Chiappini Simona 24. Mazzilli Francesco 7. Ciambella Leonardo 25. Mercuri Damiano 8. Cintioli Stefano 26. Moretti Luca 9. Conte Marta 27. Pacchelli Laura 10. De Angelis Marta 28. Pagliarini Chiara 11. Donnini Fabio 29. Pasquini Franco 12. Ferranti Alessia 30. Podesta’ Erika 13. Ferranti Mirko 31. Russo Eleonora 14. Ferri Claudio 32. Salutini Gianluca 15. Franchi Ferrero 33. Scognamiglio Andrea 16. Franchi Giada 34. Scolla Salvatore 17. Granati Elisabetta 35. Sestili Valentin 18. Landi Chiara 36. Visciola Chiara 11 Tema “Momento della Discussione” VAI OLTRE… …al di la del Muro!” del “Momento della Discussione” del Campeggio: “VAI OLTRE… al di la del muro!” non è stato scelto a caso. Durante questa bellissima esperienza abbiamo imparato quanto sia importante non fermarsi alle prime impressioni, alle apparenze. Seguendo la storia di Shrek siamo riusciti a scavalcare questo muro fatto di litigi, critiche e capricci. Abbiamo scoperto che ognuno di noi ha talenti da mettere a disposizione degli altri. Shrek è una grande storia di amicizia tra due emarginati: un orco verde e solitario e un asinello parlante. La storia invita a considerare utile e positiva la presenza dell’altro anche se diverso. Se all’inizio l’orco giudica l’asinello invadente, antipatico ed insopportabile, perché la sua presenza imprevista rompe la solitudine e stravolge le sue abitudini rendendolo anche irascibile e irritato, lo svolgersi della storia e il legame di simpatia, complicità ed affetto che si sviluppa fra Shrek e Ciuchino, invita i personaggi ad un atteggiamento aperto, fiducioso, di interazione e scambio. La storia di Shrek mette in luce che le differenze fra individui sono opportunità di arricchimento, viste attraverso le situazioni umoristiche che si vengono a creare. L’aspetto fisico è importante ma non fondamentale: nel guardare gli altri non Il titolo 12 fermiamoci alle apparenze ma andiamo dritti al cuore. Alla fine Shrek, pur brutto, diventa per Fiona l’uomo da sposare e la sua palude, pur puzzolette, diventa per i tre protagonisti luogo in cui dimorare. …E SE LA VERITÀ È CHE GLI ORCHI SONO COME LE CIPOLLE, DI SHREK NE E’ VALSA LA PENA SCOPRIRNE E GUSTARNE TUTTI GLI STRATI! E non finisce qui… perché non solo gli orchi sono come le cipolle. Anche noi siamo come le cipolle: per andare all’essenza, alla verità dobbiamo imparare a toglierci gli strati che ci distraggono ed imparare ad arrivare dritti al cuore! Andrea, Chiara e Giada presentano lo Spettacolo dal titolo “Il villaggio a punta”, messo in scena l’ultimo giorno di Campo alla presenza dei genitori. FOTO DI GRUPPO 13 IL CAST DI SHREK 14 04-12 agosto 2007 Tavernelle (PG), Santuario della Madonna delle Grondici Elenco Partecipanti Co.Re.: Franconi Franco - Guerra Emanuela - Sestili Flavia Scoponi Angelo - Tarquinio Aldo Elenco Partecipanti Fo.Re.: Ciambella Adriano Trucchia Flavia Elenco Partecipanti Ragazzi: 1. Agostini Beatrice 2. Bentivoglio Valentina 3. Bottacci Ilenia 4. Chiappini Fabio 5. Copponi Federica 6. Gigli Valentina 7. Gobbi Laura 8. Grassi Giorgio 9. Marchese Emmanuel 10. Pierini Luca 11. Schinoppi Maria Giulia 12. Stefanini Alessandra 15 ATTENZIONE… SONO I “RAGAZZI” A PARLARVI! L’anno che si è appena concluso è stato per noi del Gruppo Ragazzi a dir poco “FANTASTICO”. Sin dal primo giorno ci siamo impegnati attivamente e con grande serietà: la voglia di esserci e di voler camminare insieme ci ha tenuti uniti durante tutto l’anno. Con gioia siamo partiti tutti insieme e con altrettanta gioia siamo giunti alla fine. Grazie Dio per averci accompagnati in questo bellissimo “Viaggio”. Il tema proposto dallo Staff del nostro Gruppo è stato “Alla scoperta di Gesù”: gli incontri settimanali partivano sempre da una lettura tratta dalla Bibbia o da sussidi diversi che narravano la storia di Gesù. Tale lettura ci dava lo spunto per un’attenta riflessione e per affrontare ed approfondire tematiche diverse. Durante l’anno i nostri Resp. hanno organizzato per noi tre uscite: • la prima si è svolta a Roma nel “Giorno della Memoria”. E’ stata sicuramente la più emozionante. Coinvolgente la visita alla Moschea Ebraica; • la seconda si è svolta a Montefiascone, presso la Casa di Accoglienza Francescana “Raggio di Sole”. Durante questa uscita sono stati messi a dura prova il nostro fisico e il nostro stomaco. Non possiamo stare a dirvi perché, ma i più curiosi possonno rivolgersi al nostro carissimo Resp. Angelo che vi “illuminerà”, raccontandovi cosa è successo; • la terza uscita “Pre-Campo” si è svolta al Tecchio. Si è trattata di una esperienza faticosa ma entusiasmante, che ha messo a dura prova le nostre abilità di campeggiatori e lo spirito di adattamento. Modestia a parte, siamo stati bravissimi ed abbiamo dimostrato, prima a noi stessi e poi ai Responsabili, di sapercela cavare bene e saper affrontare alla grande un campeggio in tenda. Per chiudere l’anno in bellezza, è arrivato il tanto atteso CAMPEGGIO ESTIVO. Si è trattato di un “Cluedo” gigante e noi, protagonisti del gioco, eravamo divisi in tre squadre denominate: 1. i R.I.S.; 16 2. i C.S.I. (Cavalli Scalpitanti Italiani); 3. i N.C.I.S. (Nessuno Conosce Il Significato), che sono risultati vincitori del Grande Gioco. Ciò che più ci ha colpiti di questa Campeggio è stato il modo di fare il “Momento della Discussione”. I Responsabili infatti, non hanno preparato il solito libretto con la storia da cui prendere spunti per la riflessione comunitaria e personale, ma hanno adottato una tecnica nuova, che a noi è risultata interessantissima. Ci consegnavano via via: il testo di una canzone, una foto, una immagine, una poesia… e il Deserto era frutto di sensazioni, stati d’animo ed emozioni suscitate dalla osservazione o lettura di queste… Insomma… il cuore ci suggeriva cosa scrivere. Durante il Campeggio ci siamo uniti ancora di più sia tra noi Ragazzi che con i Responsabili. Mentre Angelo, Emanuela, Flavia S. ed Aldo li conoscevamo già, questo campeggio ci ha offerto la possibilità di apprezzare i resp. “new entry” nello Staff Ragazzi: Flavia T., Adriano e Franco. Sono stati la vera rivelazione, la vera scoperta: la loro simpatia e la voglia di divertirsi insieme ha trasmesso a tutti noi una carica esplosiva. Da parte di noi Ragazzi un ringraziamento a tutte quelle persone che hanno reso quest’anno magnifico. Vi salutiamo con la speranza che anche il prossimo anno sia altrettanto bello, divertente e formativo. GRAZIE! 17 16 agosto 2007 Festa della Solidarietà organizzata dall’Associazione “CER - Alba Nuova”. Animazione della Santa Messa insieme al Gruppo Scout. Cena di solidarietà presso la Villa Comunale. 25 agosto 2007 Santa Messa nella Chiesa di Sant’Egidio. Al termine della Messa, Solenne Processione verso il Santuario della Madonna della Rocca con il quadro della Madonna. 31 agosto 2007 Partecipazione alla Solenne Processione di Sant’Egidio Abate. A VOLTE LE SORPRESE… FANNO CRESCERE! Quel giorno fu l’inizio di un’avventura straordinaria… Erano circa le ore 16:00 dell’8 ottobre 2006 quando arrivò quel fatidico momento… Noi del Gruppo Giovani, dopo aver fatto tanta strada insieme all’interno del Gruppo, divenendo sempre più legati da un saldo rapporto di amicizia, temevamo ciò che in quel momento potevano comunicarci i Responsabili circa i passaggi. Le nostre mani unite simboleggiavano il forte desiderio di voler continuare a camminare insieme… nell’amore di Dio! Nonostante il nostro “zaino” fosse ricco di esperienze e quindi pronti per iniziare la Formazione Responsabili, i nostri cuori temevano che da li a poco qualcosa di stravolgente sarebbe potuto accadere! …Eh, sì!!! Prima o poi nella vita bisogna dimostrare di essere grandi e smettere di vivere come dei Peter Pan. Ecco allora che nell’aria risuonò quella frase che non dimenticheremo mai: “Il Gruppo Giovani passa nel Gruppo Fo.Re.” Non riusciremo mai a descrivere con le parole lo stato d’animo che in quel preciso momento abbiamo provato: un cocktail di emozioni era dentro noi. Non possiamo negare che all’inizio le difficoltà sono state tante. Ci sentivamo ancora inesperti e, anche se in noi c’era una forte carica di energia pronta ad esplodere, allo stesso tempo la paura di sbagliare ci frenava nei nostri atteggiamenti. Ma alla fine ce l’abbiamo fatta… IL GABBIANO IN NOI E’ RIUSCITO A VOLARE AD ALTA QUOTA NEL CIELO AZZURRO DEL GRUPPO A.S.D.A.!!! Giunti a questo punto non ci resta che passare ai ringraziamenti: • grazie ai Cuccioli e ai Ragazzi che ci hanno dato un’enorme fiducia e donato la giusta carica per affrontare al meglio il nuovo ruolo di educatori; • grazie ai Responsabili del Gruppo Co.Re., presenti negli staff, che ci hanno supportato con consigli preziosi; • grazie ai Responsabili del Gruppo Fo.Re., Giuseppina e Gianluca, con i quali abbiamo fatto incontri formativi durante tutto l’anno; • grazie di cuore a chi ci è stato d’esempio negli anni passati, trasmettendoci la passione e la voglia di credere in questo Gruppo fantastico; GRAZIE A DIO PER AVER MESSO NEI NOSTRI CUORI IL DESIDERIO DI VIVERE AL SERVIZIO DEGLI ALTRI! Buona avventura ai nuovi arrivati e buon cammino a tutti noi! Il Gruppo Fo.Re. 18 Adriano, Chiara, Damiano, Daniela, Flavia, Giovanni, Leonardo, Luigi, Maura, Valentina. Diario di viaggio del Pellegrinaggio a piedi a Santiago di Compostela basato sulla testimonianza della esperienza vissuta dal nostro caro Responsabile FRANCO INCONTRI LUNGO IL CAMMINO Sono qui sulla mia amaca attaccata alle pareti di casa. Che serata!!! Ho messo un po’ di musica per pensare, pensare a questo compito… Mi hanno detto: “Che ne dici di scrivere un articolo sulla tua esperienza del Cammino di Santiago?”. Pensavo fosse difficile invece mi ritrovo qui a fare il “Deserto”, avvolto da un’atmosfera particolarmente rilassante. E’ bellissimo: mi tornano in mente tanti momenti fantastici! Per chi non lo sapesse, il Cammino di Santiago è un pellegrinaggio che ripercorre i passi di San Giacomo apostolo (Tiago in spagnolo) che si dice fosse giunto fino in Spagna. I pellegrini, seguendo la Stella Cometa (Compostela deriva proprio da campo della stella, una pianura dove si dice arrivò la cometa), giunsero in un campo dove trovarono le reliquie del Santo, vi fondarono una basilica e nacque una comunità (che si sviluppò nella città di Santiago de Compostela). E’ un pellegrinaggio che si fa a piedi, ma si può fare anche a cavallo o in bicicletta, ed è la strada che percorrevano i pellegrini che andavano a rendere omaggio al Santo. E così… i primi di luglio siamo partiti. Io, Leila ed altri 4 amici, alla volta di Santiago… Ora anche voi, come tanti che ho incontrato prima di partire, mi direte: “Ma chi te lo fa fare? Io in vacanza preferisco andare al mare a rilassarmi!”, o mi chiederete: “Ma perché ci vai? Ma tu sei credente? Lo fai per motivi religiosi?”. Perché andare? Non so spiegarvelo! Una sfida con me stesso per vedere se riesco a fare 25 Km al giorno? Un desiderio di stare da solo? La voglia di incontrare Dio? Non so spiegarvelo… ma siamo partiti ed abbiamo camminato 140 Km in 6 giorni. Non so spiegarvelo… ma adesso posso sicuramente dirvi quello che ho trovato! Immaginate sentieri in mezzo ai boschi, alle campagne, alle fattorie, ai borghi antichi; immaginate 6 ragazzi che camminano 7 ore al giorno, con le vesciche ai piedi, con il dolore alle ginocchia…; immaginate 6 ragazzi Felici! Felici di svegliarsi la mattina con un solo 19 scopo: camminare fino alla sera! Ed ecco qui la prima rivelazione del cammino: “Non siamo soli a questo mondo!”. E’ una delle cose più belle che ho trovato lungo il cammino: le persone che si incontrano. C’è tanta gente che percorre il Cammino di Santiago: c’è chi fa 140 Km, chi ne fa 300 e chi 800, chi arriva e poi ritorna a casa a piedi. E mentre cammini ti trovi vicino a qualcuno che cammina affianco a te, e poi lo rincontri il giorno dopo o la sera in un paesino e allora inevitabilmente ti trovi a condividere le esperienze che vivi. E’ stupendo vedere come ci sia così tanta solidarietà e disponibilità in un mondo che sembra sempre così frenetico e indifferente. Il dottore Juan Luis Guijarro, un medico spagnolo che si è fermato a curarci e a soccorrerci proprio nel momento in cui ne avevamo bisogno e poi ci ha raccontato della sua vita. Antonella, una signora di 50 anni, mamma di due figli, che ha sentito la necessità di mettersi alla prova e di “cercare” se stessa. Agata, una ragazza partita per una vacanza diversa, e che poi ha lasciato i suoi compagni dell’agenzia di viaggio per proseguire verso il Suo Viaggio: Suo e basta… E ancora un ragazzo che è partito da Strasburgo (2400 Km da Santiago) solo con un sacco a pelo e una chitarra che suonava per raccogliere elemosina per proseguire il viaggio. E allora mi scuserete se ancora scrivo senza dirvi cos’è questo Cammino di Santiago. Forse è l’occasione di camminare insieme ad un amico e di parlarci come non facevi da tempo, da anni forse. E’ l’occasione di incontrare un estraneo e, mentre racconti di te, scoprire un po’ chi sei e scoprire che c’è un modo diverso di vivere: il suo. E ancora pensare che sei partito per metterti alla prova ed hai scoperto tante cose di te e soprattutto le hai scoperte attraverso gli altri, confrontandoti con gli altri… E poi, alla fine, la meta a cui non vedi l’ora di arrivare. Ma arrivare dove e perché? Ecco che, una volta a Santiago de Compostela (una città bellissima atmosfera avvolta in eccezionale), un ti rendi conto che il cammino ti manca perché quello che cerchi non è un traguardo finale, ma è la gioia e l’armonia nell’andare. Spero di non avervi svelato troppo di questa esperienza ma di avervi fatto venire voglia di partire…. Dunque ragazzi, a voi tutti auguro un “Buen Camino”, che sia un giorno, un anno o una vita intera. Con affetto! 20 Franco GRUPPO RA.MI. Ragazzi Missionari www.ragazzimissionari.it Il Gruppo Ra.Mi. (Ragazzi Missionari) è nato nel 2003 all'interno dell’A.I.F.I. “Associazione Insieme Fratelli Indios” come mezzo di aggregazione di giovani sensibili all'opera missionaria. Fin dalla nascita, i giovani Ra.Mi. hanno manifestato uno spirito particolarmente attivo e dinamico verso le esigenze dei più bisognosi ed oggi sono il vero e proprio settore giovanile missionario. I Ra.Mi. provengono dalle più disparate città d’Italia e gli incontri nazionali, coordinati quasi sempre dai Frati Cappuccini, rappresentano intensi momenti di fraternità. Il Gruppo Ra.Mi. durante tutto l'anno svolge diverse attività: dalla organizzazione di incontri spirituali e di aggregazione fraterna, alla raccolta di fondi per le missioni. Molti giovani Ra.Mi. hanno già sperimentato l'esperienza missionaria diretta presso le Favelas di Manaus. Vogliamo ringraziare Dio per aver chiamato due nostri amici ed ex Responsabili A.S.D.A. a vivere questa Missione. Luigi Cascianelli e Carlo Mellini sono partiti il 09 agosto 2007, accompagnati dalla preghiera del Gruppo Cuccioli e del Gruppo Ragazzi che in quei giorni si trovavano ai rispettivi Campeggi. Hanno detto “SI”, e per ben tre settimane intensamente hanno prestato servizio missionario in Amazzonia. Nonostante la stanchezza fisica, al ritorno splendeva sui loro volti la gioia vera del servizio! Insomma: stanchi ma FELICI perché E' DANDO CHE SI RICEVE! 21 INTERVISTA A DUE MISSIONARI IN AMAZZONIA Siamo qui, già le quattro e siamo qui… …per fare una sensazionale intervista! Innanzitutto vi presentiamo i protagonisti: Carlo Mellini (detto Zamorano) e Luigi Cascianelli (detto er cagna) che, come alcuni di voi già sapranno, sono stati Responsabili A.S.D.A. e sono nostri cari amici. Ma partiamo subito… CIAO RAGAZZI, CI RACCONTATE LA VOSTRA ESPERIENZA MISSIONARIA, QUANDO E PER DOVE SIETE PARTITI? Luigi: Questa estate, ad Agosto, siamo andati in Brasile, in Amazzonia precisamente, per un viaggio missionario. CON CHI SIETE ANDATI? Luigi: Siamo andati con altri ragazzi del gruppo Ra.Mi.. Sono sicuro che il Gruppo lo conoscete anche voi perché qualche volta è venuto anche a Tolfa e, insieme all’A.S.D.A., ha raccontato “l’amore missionario”. Eravamo 8 ragazzi provenienti da tutta Italia e con noi c’era fra’ Emiliano che ci ha guidati spiritualmente. LI’ COSA AVETE FATTO? Carlo: Siamo andati a Manaus, capitale dell’Amazzonia e città con 2 milioni di abitanti e lì abbiamo visitato le favelas, giocato e parlato con tante persone, passato una giornata al lebbrosario e in una comunità di recupero (fazenda esperança). Poi siamo andati nei villaggi indios, lungo il Rio delle Amazzoni. Siamo andati a parlare con la gente, a cercare di capire come vivono e se potevamo dargli una mano e poi… E POI? Carlo: Te lo dico alla fine… ORA UNA DOMANDA DIFFICILE: PERCHE’ SEI PARTITO? Luigi: Innanzitutto perché avevo visto l’entusiasmo negli altri che erano andati prima di me e poi per vedere e conoscere una realtà di povertà diversa da qui. COSA TI ASPETTAVI? Carlo: In realtà non mi aspettavo niente. Ero molto curioso, è vero, ma ho cercato di forzarmi a non immaginare niente e a non avere aspettative. Volevo che questa esperienza scendesse su di me come il sole scende in Amazzonia, irruento. Cercavo una svolta nella mia vita, la volevo cambiare. E QUESTA SVOLTA L’HAI TROVATA? Carlo: Si, l’ho trovata e non solo grazie a Cecilia, ma anche grazie al Gruppo, allo spirito missionario, all’esperienza vissuta e alle persone conosciute che sono state tante e alcune veramente eccezionali. QUALE E’ STATO IL MOMENTO PIU’ DIFFICILE? Luigi: Prima di entrare al lebbrosario, proprio fuori dal cancello, ma una volta entrato, tutto bellissimo. Avevo paura di non riuscire ad interagire con loro, a toccarli, invece ce l’ho fatta e adesso ne sono veramente contento perché ho visto nei loro occhi la felicità. MA E’ DIFFICILE PARTIRE? COSA BISOGNA FARE? Luigi: Serve soltanto un po’ di buona volontà, volere è potere. Poi, spirito di adattamento e un pizzico di coraggio al momento di dire: “Si, vado!”. Pe’ capisse: è un po’ come un campeggio A.S.D.A. più “lungo" e “Molto, Molto più intenso”. PRIMA HAI PROMESSO CHE AVRESTI DETTO UNA COSA ALLA FINE… Carlo: Mi chiedevi cosa avevamo fatto, ma in realtà vorrei dirti che non abbiamo fatto niente se paragonato a quello che abbiamo ricevuto: un amore e una fraternità che forse prima d’ora non avevo mai avuto, e questo non lo scorderò mai. COSA DIRESTI AD UN GRUPPO DI RAGAZZI DELL’A.S.D.A.? Luigi: Annatece! Perché è stata una delle più belle esperienze della mia vita e anche per voi può essere così. Ne vale la pena! 22 Franco, Leila, Carlo e Luigi PELLI SINTETICHE BAND www.pellisintetichefamily.com Al fine di raccogliere fondi per le missioni in Amazzonia, il Gruppo Ra.Mi., con il Patrocinio del Comune di Tolfa ed il supporto del Gruppo A.S.D.A., ha organizzato il Concerto della Band “Pelli Sintetiche”, che si è esibita con grande successo di pubblico presso la Villa Comunale il giorno 19 luglio 2007. VOGLIAMO FARVI CONOSCERE QUESTA BAND ECCEZIONALE… “La musica fatta di Tam Tam!” “Pelli Sintetiche" è un movimento libero di persone che credono nella vita e nel bene…. Per vivere bene bisogna iniziare a togliere o evitare il male che c'è attorno e dentro di noi. Il movimento è nato il primo gennaio 1999 da quattro giovani che volevano semplicemente ridare colore alla propria vita, fatta solo di illusioni e rapporti sintetici. Origine del nome "Pelli Sintetiche": L'aggettivo "sintetico" ha il senso di "breve, contenuto, conciso, che costituisce una sintesi"; la parola "sintesi" rivela un processo di unificazione di varie parti o elementi o termini in un tutto (dizionario Garzanti). Il nostro obbiettivo è quindi diventare sintetici nello stile e nei contenuti; in questo senso "sintetico" assume un senso evangelico, perché Gesù era molto chiaro e diretto, e non girava attorno ai discorsi. Come Gesù usava la predicazione, la parabola, il rapporto personale, l'aiuto e la carità verso la gente per annunciare il Regno, per noi invece c'è la "pelle" della nostra persona e del tamburo. Quando con Isacco abbiamo pensato ad un nome per noi, volevamo colpire con un una fonía veloce e aggressiva. Coincidenza: in quel periodo ognuno di noi - artisti di strada - stava cambiando la pelle naturale del proprio tamburo con quella sintetica, che ha un suono meno dolce ma più acuto e più forte… (Zico, uno dei fondatori). PELLI SINTETICHE, persone che vogliono essere sintetiche, essenziali nella loro vita, seguire la strada della semplicità. Ciò che è essenziale nella vita è amare e lasciarsi amare. Ma "sintetico" assume anche il significato di "artificiale". Tutti ci creiamo delle "pelli sintetiche", cioè delle maschere per difenderci dalla realtà, ma a volte queste maschere ci possono soffocare, farci perdere il senso di chi siamo. Per essere PELLI SINTETICHE si deve togliere il sintetico, l'artificiale che è in più, che appesantisce la nostra personalità. Pelle Sintetica è quella persona che, riconoscendo le cose in più nella sua vita, fa un cammino di liberazione… La nostra base (i fondamenti delle Pelli Sintetiche): 1. Ricerca di "stare" e "fare" il bene, con semplicità, secondo le proprie capacità e possibilità. 2. Per chi crede in Gesù Cristo, il Vangelo è "regola" di vita. 3. Rispetto, perdono, non-giudizio, accoglienza: siano le caratteristiche di ogni nostra relazione, verso noi stessi e verso gli altri. Allora, chi è "Pelle Sintetica" ? - Chi s'impegna ad essere lievito positivo nella vita di ogni giorno. - Chi combatte ogni forma di male e si fa voce di chi non ha voce. Le grandi scelte nascono dalle piccole scelte di ogni giorno. Per questo le nostre parole d'ordine: accogliere, rispettare, donare… "Pelli Sintetiche" è un'occasione per stare assieme con gioia, condividendo ciò che si è, senza maschere, senza pretendere niente, senza giudicare. Le "Pelli Sintetiche" sono per la pace, per la giustizia, per la vita vera e semplice. Noi siamo per il bene di ogni uomo e crediamo in Gesù Cristo, che è morto per tutti per liberarci dalla schiavitù del male. Per chi crede in Gesù Cristo, la fonte ispiratrice, la nostra forza, ciò che seguiamo è il suo Vangelo. La nostra unica legge è la legge dell'amore. Ma "Pelli Sintetiche" è un movimento libero, dunque anche per chi non crede c'è posto, l'importante è sempre il rispetto della persona. La musica: Il nostro movimento usa la musica etno-tribale per annunciare i nostri ideali di semplicità, gioia, pace… La musica etno-tribale è una musica semplice, fatta di tam-tam che partono dal nostro cuore e arrivano al cuore di chi ci ascolta, è una musica che parla di persone contente e che lottano contro il male, di popoli liberi e di popoli schiavi… parla di ognuno di noi! (Tratto dal sito della Band) 23 100 ANNI DELLO SCOUTISMO Anche quest’anno, come ormai da oltre 10 anni, il gruppo scout Agesci Tolfa 1 ha organizzato, durante i giorni 23-24-25-26 agosto, la tradizionale “ScoutinFesta”. Quest’anno l’evento ha assunto un significato più importante del solito: il 2007 è l’Anno del Centenario. Nel 1907 infatti Lord Robert Baden-Powell tenne presso l’isola di Brownsea, nel Regno Unito, il primo campo estivo della storia: attualmente il movimento scout è il più grande movimento giovanile del mondo, conta circa 40 milioni di ragazzi ed è diffuso in tutti i paesi del mondo. E proprio per questo è anche l’anno del Jamboree 2007: il nome “Jamboree” venne coniato dallo stesso Robert Baden-Powell e letteralmente significa "marmellata di ragazzi", dall'unione della parole inglesi jam e boy. Baden-Powell gli diede questo nome perché voleva che un giorno tutti gli scout del mondo si incontrassero in un luogo per fare un campo insieme e dunque creare una "marmellata" di colori e usanze, ma certamente non si aspettava che dopo 100 anni oltre 40.000 scout di tutto il mondo si potessero incontrare nel suo nome. Ogni nazione ha inviato in Inghilterra un proprio contingente ed il gruppo scout di Tolfa ha inviato due “ambasciatori” del proprio gruppo – Stefano Belloni e Marta Marazzi - che hanno fatto parte del Contingente Italia. “ScoutinFesta” dunque ha rappresentato la conclusione di un anno particolarmente pregno per il gruppo scout di Tolfa, impegnando i ragazzi ed i capi per 4 giorni durante i quali l’affetto del paese verso il gruppo è stato sottolineato dalla presenza massiccia ed incessante dei tolfetani alla festa e dalla disponibilità di molte associazioni, realtà ed enti vari – il Rione Poggiarello, l’Associazione Tartufai, la banda “Giuseppe Verdi”, per citarne alcuni – che hanno permesso che la festa degli scout di Tolfa riuscisse nel migliore dei modi possibile. Il gruppo scout di Tolfa collabora da sempre con alcune associazioni e realtà di cui condivide gli scopi e gli strumenti e Scoutinfesta rappresenta l’occasione per rinsaldare questi legami e progettare idee e attività per il futuro. Alla festa infatti sono intervenuti gli operatori di Emergency, i volontari di Amensty International, che hanno proposto ai Lupetti - i più piccoli del gruppo - un progetto per Natale, i ragazzi dello SCI (Servizio Civile Internazionale), l’Avis di Tolfa, i volontari di Control Arms, nonché sono stati proposti i prodotti del Commercio Equo e Solidale. Lo spirito che lega l’Agesci e gli scout di Tolfa a queste realtà è lo stesso che ha portato l’associazione a divenire una delle fondatrici tanto di Banca Etica che della Tavola della Pace: il riconoscimento di tanto impegno è culminato con l’elezione di Edo Patriarca e di Daniele Caldarelli, entrambi scout Agesci, quali portavoce del Forum del Terzo Settore, ovvero il Forum che rappresenta in Italia le associazioni di volontariato. La festa scout si è dipanata nei quattro giorni proponendo iniziative ed attività adatte a tutte le età e gusti: il giovedì 23 si è svolta la cerimonia dell’intitolazione di una piazza di Tolfa a Baden-Powell, il fondatore dello scoutismo: è stato bello e commovente vedere molti ex-scout, molti dei quali anziani, indossare di nuovo il fazzolettone del gruppo e aprire il corteo che dalla piazza è arrivato, accompagnato dalle note della banda musicale “Giuseppe Verdi” di Tolfa, sino al giardino, dove è stato offerto ai tolfetani un rinfresco e si è aperta ufficialmente la festa. Venerdì 24 agosto è stata la volta della serata rock che ha visto la partecipazione dei gruppi “Strange”, “Acme Korps” e “Vinz Umplugged”, sabato si è ballato con Roberto e domenica 26 la festa ha ospitato la bellissima proposta artistica del Ass. Centro Studi Danza di Letizia e Francesca Costantini. Particolarmente apprezzata è stata la cucina dello stand gastronomico: le quattro serate hanno sempre registrato il tutto esaurito, con il picco di sabato 24, durante il quale oltre 350 persone si sono fermate a gustare le specialità cucinate dai genitori dei ragazzi del gruppo, imprescindibile colonna portante della festa. E’ superfluo sottolineare la soddisfazione di tutti i capi e di tutti i ragazzi: “La festa scout diviene, anno dopo anno un appuntamento sempre più ricco e variegato, che il popolo di Tolfa aspetta e che apprezza sempre per le proposte originali in stile scout” – afferma Marta Ceccarelli, capogruppo - “il fatto che oltre 65 ragazzi abbiano deciso di intraprendere un’avventura così impegnativa com’è quella dello scoutismo rappresenta la testimonianza più vivida del radicamento e della credibilità del gruppo a Tolfa”. Il gruppo aprirà ufficialmente domenica 14/10 al Tecchio durante la tradizionale giornata con i genitori, ma già domenica 07/10 il gruppo si muoverà alla volta di Perugia per la Marcia della Pace Perugia-Assisi, per partecipare alla quale gli scout hanno organizzato un pullman. Gruppo Scout Agesci Tolfa 1 24 ESSERE MAGIORENNI… Il giorno 9 febbraio 2007 la nostra cara Responsabile Chiara Piergiovanni ha compiuto 18 ANNI. A U G U R O N I !!! FINALMENTE IL DIPLOMA… Tanti auguri ai nostri fantastici Resp. Maura Burtini, Adriano Ciambella, Daniela Morra e Valentina Tagliani che quest’anno hanno conseguito il Diploma di Maturità. “In bocca al lupo” per il proseguo degli studi. E LA LAUREA È ARRIVATA… I nostri cari amici Angelo Scoponi e Donatella Arcangeli hanno conseguito la Laurea con brillanti voti!!! A U G U R O N I NOTIZIE DALLA DIOCESI… 21 dicembre 2006 Abbiamo accolto con grande gioia la notizia della nomina di Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Carlo Chenis a Vescovo della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia. A Lui vogliamo esprimere i più fervidi auspici per un fecondo Apostolato nella Diocesi. Siamo certi che il suo Episcopato darà “Grandi Frutti!”. 25