www.parrocchiasannicolo.net
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Numero 9
dal 4 all’ 11 marzo 2007
Domenica 4, seconda domenica di Quaresima dell’anno C, leggiamo il
Vangelo di Luca al cap. 9,28-26. Il passo è noto come la Trasfigurazione di
Gesù. La narrazione di S. Luca non si scosta molto dagli altri sinottici: nei
sinottici la Trasfigurazione è centrale tra il battesimo (inizio) e la fine della
sua missione salvifica (la croce); in questi tre momenti di vita del Cristo
risuona la stessa proclamazione “costui è il Figlio di Dio”.
Si sollevano i lembi del velo della sua umanità e si svela la realtà
profonda del mistero nascosto di Gesù di Nazareth.
Tuttavia nel brano di San Luca troviamo dei particolari che
caratterizzano e orientano la lettura dell’episodio.
C’è la cornice propria di San Luca: la preghiera “Salì sul monte a
pregare… mentre pregava”.
Un ulteriore specificità del brano è il dialogo tra Gesù e i profeti Mosè e
Elia: “parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a
Gerusalemme”. In una prima traduzione si usava il termine “dipartita” poi
una traduzione più fedele al testo greco ci ha dato il termine “esodo” che ha
un profondissimo significato nel colloquio tra Gesù e Mosè.
E l’esodo è nella preghiera: Davide Maria Turoldo in un suo carme dice
“eppure i varchi si passan pregando – nella preghiera consuma l’evento – che
trasfigura e dona un senso – alle agonie più nere del mondo.”
Il cardinale Martini legge la storia e il momento presente con
inquietudine e si interroga: “che senso ha la storia?”, come Dio si rivela nella
tragedia? perché il Padre delle misericordie sembra tacere davanti alla
sofferenza delle sue creature? perché permette che tra esse vi sia tanto odio e
tanta violenza? Si chiede il Cardinale Martini dinanzi al Terzo Millennio
“Quale bellezza salverà il mondo?” E’ la stessa domanda che Dostoevskij
mette sulle labbra dell’ateo Ippolit nel suo romanzo l’Idiota.
Risponde alla luce di questo brano di Luca, agli interrogativi della
ricerca rischiosa della verità. Non resta muto come il principe Myskin dinanzi
all’ateo Ippolit diciottenne morente di tisi.
Il cardinale Martini risponde agli interrogativi della storia di ogni
singolo uomo e dell’umanità, dinanzi alle tragedie, alle stragi, al sangue, al
dolore, all’ingiustizia, alla sconfitta, alla morte, e dice che è la Bellezza che
salverà il mondo. Il mondo, scriveva, sarà salvato da una Bellezza crocefissa
(il Venerdì Santo con la passione, morte e sepoltura del Cristo e l’oggi del
dolore dell’uomo), dallo splendore della Bellezza vittoriosa (La Pasqua, esodo
e risurrezione) dall’incontro con la Bellezza che salva (il “Pastore bello” e la
Chiesa dell’amore).
Questa risposta la trova tra le righe di questo brano della
Trasfigurazione narrata da Luca.
Nella Quaresima del 2000 l’Azione Cattolica Ambrosiana pubblicò un
libretto come sussidio per la catechesi Quaresimale del Card. Martini dal
titolo “Cinque bellezze che salvano il mondo”. Le cinque bellezze che salvano
il mondo sono: la croce, la Parola, la Preghiera, l’Ascesi, la Trinità. Ad ognuna
di queste “bellezze” il libretto associa una Santa: Edith Stein (Santa Teresa
Bendetta della Croce), Santa Teresa di Gesù Bambini, Santa Teresa d’Avila,
Santa Gianna Beretta Molla.
Alla luce di queste riflessioni, vorrei, in questa nostra Quaresima così
intensa di momenti di ascolto (la lectio del martedì, le conversazioni
Quaresimali, il Quaresimale) proporre un ulteriore momento di ascolto e di
preghiera, di stacco: un salire al monte. Ieri li chiamavano Venerdì dello
Spirito, oggi si potrebbero chiamare “la notte di Nicodemo” come ho visto
fare in altre comunità.
I cinque venerdì di marzo, soprattutto per quelli che vogliono
ulteriormente interrogarsi e riflettere, e per quelli che lungo la settimana o
per lavoro o per altro non possono partecipare alle proposte della comunità,
propongo un incontro alle 21 all’asilo Santa Maria, La cappellina delle Suore
ci aiuterà, con la sua atmosfera, a pregare e riflettere, ad interrogarci e a
metterci all’ascolto della Parola, a conversare sull’Esodo nell’alto del monte
con Mosè e Gesù prima di scendere di nuovo nella Galilea delle genti.
Don Angelo
CRONACA
Lunedì 26 febbraio i seminaristi del Seminario Regionale di Cagliari ci
hanno fatto visita accompagnati dai loro animatori don Franco Tuveri Vice
rettore del Seminario e don Luca Collu.
Tra i seminaristi anche il nostro Marco. La visita ci ha dato una grande
gioia. Noi sacerdoti li abbiamo accolti nella chiesa parrocchiale dando loro un
affettuoso e caloroso saluto, abbiamo raccontato delle nostre attività pastorali;
con loro abbiamo visitato anche la chiesa di Santa Maria e l’Oratorio.
Per noi la visita ha acquistato una particolare importanza: è stata uno
stimolo per continuare ad impegnarci nella pastorale vocazionale.
Il Signore continua a mandare, a chiamare al sacerdozio ma bisogna
creare l’ambiente, il terreno dove questa chiamata è accolta, custodita nel
cuore, e poi realizzata.
Auguri ai giovani seminaristi ed auguri e ringraziamenti ai sacerdoti
impegnati nel seminario.
Domenica 4
Lunedì 5
Martedì 6
Mercoledì 7
Venerdì 9
Sabato 10
18,00
16,00
16,00
16,30
18,00
17,30
19,00
16,30
18,00
18,00
17,30
18,00
18,00
19,00
Domenica 11
18,00
II DOMENICA DI QUARESIMA
Promesse Scout Esploratori e Guide (San Sisinnio)
Santa Messa con Quaresimale
Incontro Ministranti (in chiesa)
Riunione Volontarie di S.Vincenzo (S.Pio X)
Quartiere n. 3 Via Ferracciu, 31 (fam. Scanu Martino).
Incontro Cresimandi (Biblioteca)
Lectio Divina (in chiesa)
Incontro Genitori Cresimandi (biblioteca)
Quartiere n° 4 nella Chiesa di Santa Maria
Conversazioni Quaresimali “Testamento biologico,
accanimento terapeutico, eutanasia” (in Biblioteca)
Incontro Cresimandi (Santa Maria)
Via Crucis (in chiesa)
Incontro Cresimandi (Sala della biblioteca)
Santa Messa con Quaresimale
Incontro Fidanzati (in biblioteca)
III DOMENICA DI QUARESIMA
Giornata con i fidanzati a San Pancrazio (Arborea)
Santa Messa con Quaresimale
FORUM
“Sardegna e solidarietà: programmi di prossimità e vicinato”
Venerdì 9 marzo 2007 alle ore 17.00 a Guspini
presso la Sala del Consiglio Comunale
Da anni, unendo le forze del Centro d’Ascolto Madonna del Rosario, della
Fondazione ANRP, della Caritas Diocesana, della Parrocchia San Nicolò Vescovo,
dell’Università di Sassari, con l’adesione della Regione Sarda, del Comune di
Guspini e di Arborea, della Provincia del Medio Campidano, è nata l’Associazione
“Piccoli Progetti Possibili onlus”.
L’Associazione con i suoi partners, collaborano e danno un sostegno allo
sviluppo a Bongor nel Tchad con il promuovere le micro imprese agricole e
l’istruzione di base.
Per questo, l’Associazione ha acquisito 100 ettari di terreno per la costruzione
dell’Istituto Agro-Zootecnico a Bongor, si sono fatti gli elaborati, si è incominciato a
costruire.
Confidando nella vostra sensibilità vi invito ad intervenire a detto incontro.
Domenica 4 marzo
II di Quaresima
II Settimana del Salterio
Lunedì 5 marzo
Martedì 6 marzo
Mercoledì 7 marzo
ss. Perpetua e Felicita
Giovedì 8 marzo
San Giovanni di Dio
Venerdì 9 marzo
Sabato 10 marzo
Domenica 11 marzo
III di Quaresima
III Settimana del Salterio
7,30
9,00
10,00
11,30
18,00
7.30
8,30
17,00
7.30
8,30
8,30
17,00
7,30
8,30
8,30
17,00
7,30
8,30
8,30
17,00
7,30
8,30
8,30
17,00
7,30
8,30
8,30
18,00
7,30
9,00
10,00
11,30
18,00
Def. Altea Guido
In S. Maria: Deff. Vaccargiu - Lecca
Pro populo
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Santa Messa
Def. Pusceddu Lino
Deff. Floris Elisa e Dante
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Murgia Efisio
Deff. Chieregato Laura e Maria
Def. Dessì Antonio 1° Anniversario
Deff. Giuseppe, Gina e Flavio
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Ortu Attilio
Def. Altea Giulietta 1° Anniversario
Deff. Michele e Modestina
Def. Matta Antonio
Alla Redenzione: deff. Tuveri Egidio e Giovanna
def. Cadeddu M.Rosaria Trigesimo
Deff. Nonnis Antonio e Barbarina
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Boi Ivo
Def. Pani Efisio Trigesimo
Def. Cadeddu Antonio
Def. Abis Gabriele
Deff. Sanna Albino e M.Angela
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Ortu Giovanna
In S. Maria: Deff. Serra Giuseppe, Cesare, Genesia
Pro populo
S. Messa
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
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Numero 9
dal 4 all’ 11 marzo 2007
Domenica 4, seconda domenica di Quaresima dell’anno C, leggiamo il
Vangelo di Luca al cap. 9,28-26. Il passo è noto come la Trasfigurazione di
Gesù. La narrazione di S. Luca non si scosta molto dagli altri sinottici: nei
sinottici la Trasfigurazione è centrale tra il battesimo (inizio) e la fine della
sua missione salvifica (la croce); in questi tre momenti di vita del Cristo
risuona la stessa proclamazione “costui è il Figlio di Dio”.
Si sollevano i lembi del velo della sua umanità e si svela la realtà
profonda del mistero nascosto di Gesù di Nazareth.
Tuttavia nel brano di San Luca troviamo dei particolari che
caratterizzano e orientano la lettura dell’episodio.
C’è la cornice propria di San Luca: la preghiera “Salì sul monte a
pregare… mentre pregava”.
Un ulteriore specificità del brano è il dialogo tra Gesù e i profeti Mosè e
Elia: “parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a
Gerusalemme”. In una prima traduzione si usava il termine “dipartita” poi
una traduzione più fedele al testo greco ci ha dato il termine “esodo” che ha
un profondissimo significato nel colloquio tra Gesù e Mosè.
E l’esodo è nella preghiera: Davide Maria Turoldo in un suo carme dice
“eppure i varchi si passan pregando – nella preghiera consuma l’evento – che
trasfigura e dona un senso – alle agonie più nere del mondo.”
Il cardinale Martini legge la storia e il momento presente con
inquietudine e si interroga: “che senso ha la storia?”, come Dio si rivela nella
tragedia? perché il Padre delle misericordie sembra tacere davanti alla
sofferenza delle sue creature? perché permette che tra esse vi sia tanto odio e
tanta violenza? Si chiede il Cardinale Martini dinanzi al Terzo Millennio
“Quale bellezza salverà il mondo?” E’ la stessa domanda che Dostoevskij
mette sulle labbra dell’ateo Ippolit nel suo romanzo l’Idiota.
Risponde alla luce di questo brano di Luca, agli interrogativi della
ricerca rischiosa della verità. Non resta muto come il principe Myskin dinanzi
all’ateo Ippolit diciottenne morente di tisi.
Il cardinale Martini risponde agli interrogativi della storia di ogni
singolo uomo e dell’umanità, dinanzi alle tragedie, alle stragi, al sangue, al
dolore, all’ingiustizia, alla sconfitta, alla morte, e dice che è la Bellezza che
salverà il mondo. Il mondo, scriveva, sarà salvato da una Bellezza crocefissa
(il Venerdì Santo con la passione, morte e sepoltura del Cristo e l’oggi del
dolore dell’uomo), dallo splendore della Bellezza vittoriosa (La Pasqua, esodo
e risurrezione) dall’incontro con la Bellezza che salva (il “Pastore bello” e la
Chiesa dell’amore).
Questa risposta la trova tra le righe di questo brano della
Trasfigurazione narrata da Luca.
Nella Quaresima del 2000 l’Azione Cattolica Ambrosiana pubblicò un
libretto come sussidio per la catechesi Quaresimale del Card. Martini dal
titolo “Cinque bellezze che salvano il mondo”. Le cinque bellezze che salvano
il mondo sono: la croce, la Parola, la Preghiera, l’Ascesi, la Trinità. Ad ognuna
di queste “bellezze” il libretto associa una Santa: Edith Stein (Santa Teresa
Bendetta della Croce), Santa Teresa di Gesù Bambini, Santa Teresa d’Avila,
Santa Gianna Beretta Molla.
Alla luce di queste riflessioni, vorrei, in questa nostra Quaresima così
intensa di momenti di ascolto (la lectio del martedì, le conversazioni
Quaresimali, il Quaresimale) proporre un ulteriore momento di ascolto e di
preghiera, di stacco: un salire al monte. Ieri li chiamavano Venerdì dello
Spirito, oggi si potrebbero chiamare “la notte di Nicodemo” come ho visto
fare in altre comunità.
I cinque venerdì di marzo, soprattutto per quelli che vogliono
ulteriormente interrogarsi e riflettere, e per quelli che lungo la settimana o
per lavoro o per altro non possono partecipare alle proposte della comunità,
propongo un incontro alle 21 all’asilo Santa Maria, La cappellina delle Suore
ci aiuterà, con la sua atmosfera, a pregare e riflettere, ad interrogarci e a
metterci all’ascolto della Parola, a conversare sull’Esodo nell’alto del monte
con Mosè e Gesù prima di scendere di nuovo nella Galilea delle genti.
Don Angelo
CRONACA
Lunedì 26 febbraio i seminaristi del Seminario Regionale di Cagliari ci
hanno fatto visita accompagnati dai loro animatori don Franco Tuveri Vice
rettore del Seminario e don Luca Collu.
Tra i seminaristi anche il nostro Marco. La visita ci ha dato una grande
gioia. Noi sacerdoti li abbiamo accolti nella chiesa parrocchiale dando loro un
affettuoso e caloroso saluto, abbiamo raccontato delle nostre attività pastorali;
con loro abbiamo visitato anche la chiesa di Santa Maria e l’Oratorio.
Per noi la visita ha acquistato una particolare importanza: è stata uno
stimolo per continuare ad impegnarci nella pastorale vocazionale.
Il Signore continua a mandare, a chiamare al sacerdozio ma bisogna
creare l’ambiente, il terreno dove questa chiamata è accolta, custodita nel
cuore, e poi realizzata.
Auguri ai giovani seminaristi ed auguri e ringraziamenti ai sacerdoti
impegnati nel seminario.
Domenica 4
Lunedì 5
Martedì 6
Mercoledì 7
Venerdì 9
Sabato 10
18,00
16,00
16,00
16,30
18,00
17,30
19,00
16,30
18,00
18,00
17,30
18,00
18,00
19,00
Domenica 11
18,00
II DOMENICA DI QUARESIMA
Promesse Scout Esploratori e Guide (San Sisinnio)
Santa Messa con Quaresimale
Incontro Ministranti (in chiesa)
Riunione Volontarie di S.Vincenzo (S.Pio X)
Quartiere n. 3 Via Ferracciu, 31 (fam. Scanu Martino).
Incontro Cresimandi (Biblioteca)
Lectio Divina (in chiesa)
Incontro Genitori Cresimandi (biblioteca)
Quartiere n° 4 nella Chiesa di Santa Maria
Conversazioni Quaresimali “Testamento biologico,
accanimento terapeutico, eutanasia” (in Biblioteca)
Incontro Cresimandi (Santa Maria)
Via Crucis (in chiesa)
Incontro Cresimandi (Sala della biblioteca)
Santa Messa con Quaresimale
Incontro Fidanzati (in biblioteca)
III DOMENICA DI QUARESIMA
Giornata con i fidanzati a San Pancrazio (Arborea)
Santa Messa con Quaresimale
FORUM
“Sardegna e solidarietà: programmi di prossimità e vicinato”
Venerdì 9 marzo 2007 alle ore 17.00 a Guspini
presso la Sala del Consiglio Comunale
Da anni, unendo le forze del Centro d’Ascolto Madonna del Rosario, della
Fondazione ANRP, della Caritas Diocesana, della Parrocchia San Nicolò Vescovo,
dell’Università di Sassari, con l’adesione della Regione Sarda, del Comune di
Guspini e di Arborea, della Provincia del Medio Campidano, è nata l’Associazione
“Piccoli Progetti Possibili onlus”.
L’Associazione con i suoi partners, collaborano e danno un sostegno allo
sviluppo a Bongor nel Tchad con il promuovere le micro imprese agricole e
l’istruzione di base.
Per questo, l’Associazione ha acquisito 100 ettari di terreno per la costruzione
dell’Istituto Agro-Zootecnico a Bongor, si sono fatti gli elaborati, si è incominciato a
costruire.
Confidando nella vostra sensibilità vi invito ad intervenire a detto incontro.
Domenica 4 marzo
II di Quaresima
II Settimana del Salterio
Lunedì 5 marzo
Martedì 6 marzo
Mercoledì 7 marzo
ss. Perpetua e Felicita
Giovedì 8 marzo
San Giovanni di Dio
Venerdì 9 marzo
Sabato 10 marzo
Domenica 11 marzo
III di Quaresima
III Settimana del Salterio
7,30
9,00
10,00
11,30
18,00
7.30
8,30
17,00
7.30
8,30
8,30
17,00
7,30
8,30
8,30
17,00
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17,00
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18,00
7,30
9,00
10,00
11,30
18,00
Def. Altea Guido
In S. Maria: Deff. Vaccargiu - Lecca
Pro populo
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Santa Messa
Def. Pusceddu Lino
Deff. Floris Elisa e Dante
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Murgia Efisio
Deff. Chieregato Laura e Maria
Def. Dessì Antonio 1° Anniversario
Deff. Giuseppe, Gina e Flavio
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Ortu Attilio
Def. Altea Giulietta 1° Anniversario
Deff. Michele e Modestina
Def. Matta Antonio
Alla Redenzione: deff. Tuveri Egidio e Giovanna
def. Cadeddu M.Rosaria Trigesimo
Deff. Nonnis Antonio e Barbarina
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Boi Ivo
Def. Pani Efisio Trigesimo
Def. Cadeddu Antonio
Def. Abis Gabriele
Deff. Sanna Albino e M.Angela
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria
Def. Ortu Giovanna
In S. Maria: Deff. Serra Giuseppe, Cesare, Genesia
Pro populo
S. Messa
Gregoriana def. Cadeddu M.Rosaria