XI Edizione pag. 7 mercoledì 16 MAGGIO ALESSANDRO PIPERNO SILVIA AVALLONE pag. 10 martedì 22 MAGGIO Robert Hass e Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Patrizia Cavalli, Claudio Damiani, Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Antonio Riccardi, Patrizia Valduga, Valentino Zeichen pag. 12 giovedì 24 MAGGIO KAREN SWAN FRANCA VALERI pag. 14 martedì 29 MAGGIO DAVID NICHOLLS PETER CAMERON pag. 16 martedì 5 GIUGNO JULIE OTSUKA MELANIA MAZZUCCO pag. 18 giovedì 7 GIUGNO ERRI DE LUCA AMOS OZ pag. 20 martedì 12 GIUGNO SOPHIE KINSELLA LUISA MURARO pag. 22 giovedì 14 GIUGNO VANESSA DIFFENBAUGH JEANETTE WINTERSON Presentazione cinquina Premio Strega 2012 pag. 24 martedì 19 GIUGNO MICHAEL CONNELLY MARCO MALVALDI pag. 26 giovedì 21 GIUGNO ASCANIO CELESTINI JEET THAYIL MASSIMO GRAMELLINI Il Festival “Letterature”, l’appuntamento letterario più importante della nostra città, giunto alla sua XI edizione, apre come sempre la stagione della programmazione culturale estiva. Scrittori italiani e stranieri tra i più amati e letti dal pubblico e apprezzati dalla critica, protagonisti della scena letteraria dell’ultimo anno, leggeranno nel corso delle serate offrendo all’ascolto del pubblico loro testi inediti sul tema di questa edizione, Semplice/Complesso. Con loro si esibiranno musicisti e attori di grande prestigio, arricchendo la proposta culturale della manifestazione. La Basilica di Massenzio al Foro Romano sarà la cornice ideale, come sempre, di questo evento che coniuga magistralmente la bellezza dell’antico con le emozioni e l’interesse delle riflessioni contemporanee. E forse risiede proprio in questo connubio tra passato e presente la forza del Festival Letterature, rendendolo un appuntamento irrinunciabile, uno spazio di qualità dove le parole si fondono con la musica, l’arte, la storia. Dieci serate distribuite nell’arco di un mese che danno spazio ai differenti punti di vista di narratori provenienti da tanti luoghi, per comporre momenti di civiltà, di bellezza, di ascolto di cui oggi più che mai avvertiamo il bisogno. Il Sindaco della città augura innanzitutto al pubblico un buon ascolto e ringrazia tutti i protagonisti, scrittori ed artisti, del Festival. Un riconoscimento speciale va a tutti coloro che lo hanno ideato e realizzato, la Casa delle Letterature dell’Assessorato alle Politiche Culturali diretta da Maria Ida Gaeta per la direzione artistica, la società Zètema Progetto Cultura per l’organizzazione, le case editrici di tutti gli autori ospiti, le Ambasciate e gli Istituti che lo hanno sostenuto collaborando con la nostra Amministrazione. Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Semplice/complesso. Questo il tema scelto per l’undicesima edizione di Letterature, festival internazionale di Roma, alla Basilica di Massenzio. Un tema e un binomio che ben illustra la filosofia del festival stesso, nato con l’intento apparentemente semplice di portare la letteratura contemporanea al grande pubblico e poi sviluppato in un complesso, ma soprattutto articolato, sistema di spettacolarizzazione che è la cifra che gli consente di essere ogni anno più forte, coinvolgente e ricco. Molte sono anche le novità di questa edizione. La poesia entra a pieno titolo nel programma del festival, con Massenzio Poesia. Spesso trascurata dal mercato, la poesia è invece una delle forme di espressione forse più attuali in un’epoca che al piacere della lettura rischia di dedicare sempre meno tempo. È, infatti, in grado con la sintesi del verso, di muovere animi e riflessioni “alte”. Grande omaggio quello dedicato a Italo Calvino - dopo Luigi Malerba, Ennio Flaiano, Elsa Morante - con “Le canzoni invisibili”, produzione di canzoni ispirate ad altrettanti titoli di libri di Calvino, interpretate da artisti, musicisti, film-maker e videoartist. Ogni canzone apre una serata del festival, tra lettura recitata e, appunto, interpretazione artistica. Non solo grandi. Per la prima volta, il Festival chiama a partecipare anche il pubblico di aspiranti scrittori con il concorso “Io, Massenzio”. A questo si aggiunge la tradizione: grandi autori italiani e stranieri salgono sul palco per regalare al pubblico il piacere e l’emozione dell’inedito con testi scritti per il festival e sul suo tema. Alla lettura dei testi in lingua madre affidata agli stessi autori, si affianca la lettura recitata di altre opere degli stessi autori affidata ad attori e attrici. Si va da Amos Oz a Melania Mazzucco, Alessandro Piperno e Erri De Luca, da Peter Cameron a Jeanette Winterson, da David Nicholls e Vanessa Diffenbaugh a Michael Connelly e Marco Malvaldi; da Julie Otsuka, rivelazione dell’anno, a Silvia Avallone. Ancora, dal poeta indiano Jeet Thayil a Ascanio Celestini, da Karen Swan a Franca Valeri, da Sophie Kinsella a Luisa Muraro. Ecco lo spettacolo della cultura, l’emozione di scoprire insieme il “nuovo”, ecco la meraviglia della riflessione condivisa, dell’arte, con l’arte. Un piacere semplice e complesso, al contempo. Dino Gasperini Assessore alle Politiche Culturali e Centro storico La vita più semplice,il pensiero più complesso possibile,ecco la mia inclinazione Paul Valéry I caratteri semplici, non i complessi, sono difficili da capire Hugo von Hofmannsthal La semplicità nell’arte è, in generale, una complessità risolta Constantin Brâncuşi Ancora due parole, due stati d’animo e della mente che in un primo momento non sembra possibile accostare, far convivere. Ma che, se superiamo questo primo pensiero, ci rendiamo conto di quanto siano, invece, profondamente connesse. Addirittura capiamo quanto la relazione tra questi due aspetti della vita sia non solo possibile, ma necessaria. Le serate del Festival, di cui come sempre saranno assoluti protagonisti gli autori e i loro testi, saranno preziose occasioni per condividere idee, riflessioni, fantasie sul rapporto e sull’intreccio tra la dimensione della complessità e quella della semplicità. Sarà la letteratura, nella pluralità delle sue espressioni, a guidarci e con lei la musica e l’arte in un intreccio teso a valorizzare le possibilità insite nel confronto e nella vicinanza tra diversi linguaggi culturali. E’ la formula consolidata negli anni: gli autori invitati leggeranno in lingua madre testi inediti elaborati scegliendo ognuno la propria cifra stilistica (narrativa, poesia, saggio) e ispirati, tutti, al tema che il Festival propone. Con loro, per introdurli o accompagnarli, attori e musicisti di grande prestigio come, ad esempio, nella serata inaugurale che vedrà in scena, con due scrittori italiani, Michael Nyman, uno dei più importanti musicisti e compositori della scena contemporanea, maestro del minimalismo e autore di colonne sonore memorabili come quelle composte per i film di Peter Greenaway o per Lezioni di piano di Jane Campion. Sono ospiti di questa edizione del Festival molti autori stranieri, spesso accostati ad autori italiani e scelti, tutti, perché rappresentativi - e vedremo in quanti differenti modi - della scena letteraria contemporanea. Da autori pienamente letterari come l’israeliano Amos Oz, gli italiani Alessandro Piperno, Melania Mazzucco e Erri De Luca, l’americano Peter Cameron e l’inglese Jeanette Winterson; a scrittori di un best seller internazionale come David Nicholls e Vanessa Diffenbaugh o di straordinaria popolarità come Michael Connelly che sarà nella stessa serata dell’italiano scrittore di genere Marco Malvaldi; alle esordienti di grande successo come l’americana di origine giapponese Julie Otsuka, rivelazione dell’anno, e l’italiana Silvia Avallone; al poeta indiano Jeet Thayil che con il suo primo romanzo si inscrive nella scia delle scritture della realtà così come gli italiani Ascanio Celestini e Massimo Gramellini con cui condividerà il palco di Massenzio; alle due serate che propongono l’incontro tra diverse espressioni della dimensione femminile con l’abbinamento tra la giornalista e scrittrice “rosa” inglese Karen Swan e la grandissima autrice e attrice italiana Franca Valeri, o l’autrice di “letteratura per ragazze” Sophie Kinsella che divide la serata con la filosofa e intellettuale italiana, Luisa Muraro, tra le maggiori esponenti del pensiero della differenza diventata punto di riferimento e modello per gli studi sul pensiero delle donne. E in questa edizione non poteva mancare la poesia: la complessità del pensiero che si declina nella semplicità del verso. La seconda serata, il 22 maggio, vedrà protagonisti dieci poeti italiani contemporanei che, oltre a leggere loro versi sul tema del Festival, leggeranno poesie di maestri del secondo Novecento scomparsi nell’ultimo decennio. Con loro anche uno dei più importanti poeti americani contemporanei, Robert Hass. Un altro omaggio irrinunciabile è stato quello a Italo Calvino, lo scrittore che più di ogni altro ha saputo analizzare in tutte le sue sfaccettature la complessità, trovando però anche, sempre, parole di estrema semplicità e chiarezza per esprimersi. A lui saranno dedicate le dieci Canzoni Invisibili composte da musicisti e film maker italiani e stranieri che introdurranno ognuna delle dieci serate del Festival. Infine, la prima edizione del concorso “Io, Massenzio”, ideato per affetto verso il pubblico che è sempre stato la risorsa più importante del nostro Festival, la vera forza di questa manifestazione. Maria Ida Gaeta Ideatrice e direttrice artistica del Festival CANZONI INVISIBILI a cura di Alessandro Cremonesi, Lagash, Moleskine e LETTERATURE Festival Internazionale di Roma 10 canzoni nate dall'idea di scrivere dei brani sviluppando alcuni titoli delle opere di Italo Calvino: Le città invisibili Prima che tu dica pronto Il cavaliere inesistente Il sentiero dei nidi di ragno La memoria del mondo Collezione di sabbia Marcovaldo Se una notte d'inverno un viaggiatore Eremita a Parigi Mr. Palomar Ognuna delle 10 canzoni invisibili verrà eseguita in apertura di ognuna delle 10 serate del Festival L’interpretazione delle canzoni è affidata a vari interpreti ed artisti provenienti da settori diversi, tutti chiamati a darne una lettura personale che conferirà al progetto un’escursione tra la canzone tradizionale, il reading attoriale e il documento sonoro più sperimentale. L’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale ha coprodotto Canzoni invisibili rendendo questo omaggio a Italo Calvino incipit e tema fondativo di LETTERATURE Festival Internazionale di Roma 2012. In esclusiva per il Festival le 10 canzoni verranno sincronizzate con le opere di musicisti, videoartisti, registi e illustratori come indicato nel programma. www.canzoniinvisibili.com LAGASH è l’attuale bassista dei Marlene Kuntz, incontrati dopo la collaborazione con i pluripremiati La Crus con cui ha lavorato al rientro dall’esperienza londinese dove ha siglato le prime esperienze di produzione discografica con la Beyond Records di Mike Barnett, una tra le prime etichette specializzate in musica elettronica in Europa. Dal 2007 collabora con i video-artisti Masbedo in qualità di sound designer e live performer e con i quali coproduce: glima a performance - prodotta dalla Fondazione Bulgari per la musica, RomaEuropa Festival e Tanzhaus Dusseldorf; C’est la vie pas le paradis - live performance 7 maggio 2011 MAXXI museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma (Italy); Kreppababies - 15/19 giugno 2011 Art Basel 42/ Art Unlimited; La musa - 29 ottobre 2011, Roma Europa Festival; Person - Festival Internazionale del Film di Roma 27 ottobre / 4 novembre 2011. ALESSANDRO CREMONESI autore e paroliere. Membro fondatore dei La Crus coi quali si è aggiudicato i maggiori riconoscimenti della critica quali la targa Tenco, il premio italiano della musica, il premio Ciampi mettendo d’accordo per una volta un pubblico non solo di nicchia e la critica. Autore del romanzo La crus–crocevia pubblicato nel 2001 da Mondadori. Ha scritto per Gianna Nannini, Barbara Cavaleri, Banda Ionica e recentemente vanta la collaborazione con i Masbedo per l’opera “kreppababies” e con “deproducers” il nuovo progetto discografico e teatrale di Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia il cui primo capitolo “planetario” sarà incentrato sui temi dell’astrofisica. 6 mercoledì 16 MAGGIO testi inediti di ALESSANDRO PIPERNO e SILVIA AVALLONE nuove composizioni musicali di MICHAEL NYMAN con un video inedito della raccolta CINE OPERA con l’attrice Ambra Angiolini © Basso Cannarsa ALESSANDRO PIPERNO BIBLIOGRAFIA Proust antiebreo FrancoAngeli (Collana di Critica letteraria e Linguistica), 2000 Alessandro Piperno è nato nel 1972 a Roma. Si è laureato in letteratura francese all'Università di Roma Tor Vergata, dove tuttora insegna. Dopo aver pubblicato il saggio critico Proust antiebreo (Franco Angeli Editore, 2000), ha raggiunto la notorietà nel 2005 con il suo primo romanzo Con le peggiori intenzioni (Mondadori). Sulla scia di una critica molto favorevole, il giornalista Antonio D'Orrico del Corriere della Sera lo ha definito "un nuovo Proust", ottiene un grande successo di lettori (quasi 200.000 copie vendute in pochi mesi) e vince il Premio Viareggio e il Premio Campiello Opera Prima. Il romanzo, che narra le vicende di mezzo secolo della famiglia Sonnino e, in particolare, del suo membro più giovane, Daniel, si caratterizza per il lessico colto e uno stile originale. Nel 2007 ha pubblicato con l’editore Gaffi il saggio Il demone reazionario. Sulle tracce del “Baudelaire” di Sartre. Nel 2010 ha pubblicato con Mondadori Persecuzione - finalista in Francia ai premi Médicis e Femina e vincitore del Prix du méilleur livre étranger - primo volume del dittico II fuoco amico dei ricordi che si chiude con Inseparabili, edito nel 2012 da Mondadori. Con le peggiori intenzioni Mondadori, 2005 Il demone reazionario. Sulle tracce del «Baudelaire» di Sartre Gaffi Editore in Roma, 2007 Persecuzione. Il fuoco amico dei ricordi Mondadori, 2010 Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi Mondadori, 2012 7 mercoledì 16 MAGGIO con l’attrice Ambra Angiolini © Basso Cannarsa SILVIA AVALLONE BIBLIOGRAFIA Il libro dei vent’anni Edizioni della Meridiana, 2007 Nata a Biella nel 1984, si è laureata in Filosofia presso l'Università di Bologna. Sue poesie, articoli e racconti sono apparsi su “ClanDestino”, “Nuovi Argomenti”, “Corriere della Sera”, “Sole24Ore” e “Granta Italia”. Ha pubblicato la raccolta di poesie Il libro dei vent'anni (Edizioni della Meridiana, Firenze 2007), vincitrice del premio Alfonso Gatto 2008 (sezione giovani). Per la società di distribuzione cinematografica Repley’s Film ha scritto Un'attrice e le sue donne su Anna Magnani (2008). Nel 2010 Rizzoli ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Acciaio, con cui la Avallone ha vinto il Premio Campiello Opera Prima, il premio Flaiano, il premio Fregene, il premio Città di Penne e si è classificata seconda al Premio Strega 2010. In Francia Acciaio (D’acier) ha vinto il prestigioso Prix des lecteurs de L’Express 2011 e la rivista “Lire” lo ha premiato come miglior primo romanzo straniero. Il romanzo ha avuto, accanto a questi riconoscimenti critici, un grandissimo successo di pubblico. Acciaio Rizzoli, 2010 Omaggio a Italo Calvino LE CITTÀ INVISIBILI (interprete musicale Lullatone, visual Lucia e Davide Pepe) Il sole sembra sempre lì dov'era ieri sta andando un'altra volta giù è un gioco non cambia mai Milano resta ferma lì nel suo profilo ma il tuo cuore è una periferia di attese grattate via 8 Quando arriverai nelle città invisibili le briciole le avrai lasciate già da tempo dietro le tue spalle Quando arriverai nelle città invisibili le briciole le avrai lasciate già da tempo dietro le tue spalle Le strade sono sempre lì e fai il tuo giro in quella che è la tua città ma ce n'è un'altra che non sai cerchi la felicità soltanto questo ma il tuo cuore è una geografia di futili crocevia © Francesco Guidicini MICHAEL NYMAN È uno dei più importanti musicisti contemporanei. Ha composto opere, quartetti per archi, colonne sonore di film e concerti per orchestra. È anche direttore d’orchestra, performer, pianista, scrittore, musicologo e, di recente, fotografo e regista. Nyman entra nella scena musicale verso la fine degli anni ’60, quando inventa il termine “minimalismo” e, ancora molto giovane, inizia a lavorare al libretto per l’opera del 1969 intitolata Down By The Greenwood Side. Nel 1976 forma il suo primo ensemble, la Campiello Band (poi diventata la Michael Nyman Band) che, da più di trent’anni è il laboratorio creativo in cui nascono le sue opere più sperimentali. Tra i suoi lavori più importanti per il cinema ricordiamo le musiche per numerosi film di Peter Greenaway (fra cui I misteri del giardino di Compton House e Lo zoo di Venere), la celeberrima colonna sonora di Lezioni di piano di Jane Campion – che ha venduto più di tre milioni di copie in tutto il mondo – e le musiche per il blockbuster fantascientifico Gattaca. Più recentemente ha scritto l’accompagnamento musicale del film Man on Wire, che ha ricevuto il premio Oscar come miglior documentario. Tra i lavori di Nyman più acclamati dalla critica troviamo non solo i brani scritti per numerosi ensemble, tra cui orchestra sinfonica, coro e quartetti d’archi. È anche autore di numerose musiche per balletto - per i più celebri coreografi del mondo - e opere, tra cui The Man Who Mistook His Wife For a Hat (1986), basato sul celebre libro di Oliver Sacks e Facing Goya (2000). Nel 2008 ha pubblicato un libro di fotografie intitolato Sublime. Nel 2009 espone al De LA Warr Pavillion di Bexhill-on-sea Videofile, una vasta selezione di opere video e fotografiche tratte da CINE OPERA – una raccolta che comprende 50 short film – e dai suoi ricchissimi archivi fotografici. Nyman ha anche collaborato con diversi artisti contemporanei, tra cui Bruce McLean, Mary Kelly, Damon Albarn, Carsten Nicolai e Kultlug Ataman. Le sue opere visive sono state esposte in numerose istituzioni pubbliche, tra cui la galleria Tate Modern di Londra, il museo Reina Sophia a Madrid e il MoMa di New York. Nell’ottobre 2009 è uscito The Glare, una collezione di canzoni composte in collaborazione con David McAlmont che ha gettato una luce nuova sullo stile di Nyman. L’album, registrato con la sua band, è composto da testi di McAlmont per 11 pezzi di Nyman tratti da differenti fasi della sua carriera. Nel 2010 è uscito Collections una combinazione unica dei suoi lavori di fotografo, compositore e regista. Sempre nel 2010 è stato presentato al Torino International Film Festival il primo lungometraggio diretto da Nyman e intitolato NYman with a Movie Camera, che presenta una minuziosa ricostruzione – inquadrature per inquadratura – del film di Dziga Vertov L’uomo con la macchina da presa, sostituendo le sequenze originali con riprese tratte dagli archivi video di Nyman. L’anno scorso ha presentato al pubblico un suo nuovo documentario Michael Nyman Composer In Progress, un ritratto intimo della sua vita di artista, sia come compositore che come regista e fotografo. Oggi Nyman è considerato al livello internazionale uno dei musicisti più influenti e rappresentativi della nostra epoca, oltre che uno degli ospiti più contesi nelle sale da concerto e presso i festival più importanti in tutti i continenti. 9 martedì 22 MAGGIO Massenzio Poesia musica di DJ - set Stefano 66k De Angelis e Silvio Morais D’Amico DA UN SECOLO ALL’ALTRO Dieci poeti contemporanei leggono i loro versi sulla scia delle voci di dieci maestri scomparsi nel primo decennio del nuovo secolo. Sarà così reso omaggio a Raffaello Baldini Attilio Bertolucci Luciano Erba Giovanni Giudici Mario Luzi Alda Merini Elio Pagliarani Giovanni Raboni Edoardo Sanguineti Andrea Zanzotto. Con loro uno dei poeti americani più celebrati e letti , Robert Hass, leggerà suoi versi dedicati al tema del Festival. Robert Hass è nato a San Francisco nel 1941. Ha conseguito sia il Master che il Ph.D in lingua inglese alla Stanford University. È uno dei poeti americani più celebrati e letti. Hass è anche considerato come uno dei più importanti critici e traduttori poetici in lingua inglese, in particolare per le sue traduzioni dal polacco del poeta Czeslaw Milosz e dal giapponese. I critici celebrano la poesia di Hass per la sua chiarezza d’espressione, la concisione, la musicalità meditativa e per il linguaggio di immagini attinto dalla vita di tutti i giorni, che lo rendono affine ai grandi maestri dell’haiku giapponese. Dal 2001 al 2007 Hass è stato Cancelliere dell’Accademia dei Poeti Americani. Attualmente insegna all’Università di Berkeley, in California, dove vive con sua moglie, la poetessa Brenda Hillman. Silvia Bre ha pubblicato la raccolta di poesie I riposi (Rotundo, 1990) e Le barricate misteriose (Einaudi) con cui ha vinto il premio Montale. Nel 2007 ha pubblicato il libro Marmo (Einaudi, 2007) vincitore, tra gli altri, del Premio Viareggio. Per le Edizioni nottetempo ha pubblicato nel 2006 Sempre perdendosi, portato con successo a teatro da Alfonso Benadduce. Ha tradotto, tra l'altro, Il Canzoniere di Louise Labé (Mondadori 2000) e Centoquattro poesie di Emily Dickinson (Einaudi 2011). Maria Grazia Calandrone è nata a Milano nel 1964. Poetessa, drammaturga, performer, autrice e conduttrice di programmi culturali per RAI Radio 3. È critica letteraria per il mensile internazionale “Poesia” e per il quotidiano “il manifesto”. Nel 2011 ha curato l’opera di Anne Sexton per il “Corriere della Sera”. I suoi ultimi libri pubblicati sono: L'infinito mélo, pseudoromanzo con Vivavox, cd di sue letture dei propri testi (Luca Sossella, 2011) e La vita chiara (Transeuropa, 2011). Sarà nella raccolta Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012). Attualmente vive e lavora a Roma. Patrizia Cavalli vive a Roma e ha pubblicato con Einaudi numerose raccolte di successo: Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974), Il cielo (1981), Poesie 1974-1992, che oltre ai precedenti volumi contiene la raccolta L'io singolare proprio mio (1992), Sempre aperto teatro (1999), con cui ha vinto il Premio Viareggio-Repaci e Pigre divinità e pigra sorte (2006), con cui ha vinto numerosi premi. Sempre presso Einaudi ha pubblicato la traduzione del Sogno di una notte d’estate di Shakespeare e Anfitrione di Molière. Con nottetempo ha pubblicato La guardiana (2005), un saggio su Frida Khalo nel gransasso Doppio ritratto (2008) e La patria ( 2011). Presso Quodlibet è appena uscito (2012) Flighty Matters, cinque poesie e un racconto sulla moda. Claudio Damiani è nato nel 1957 a San Giovanni Rotondo. Vive a Roma dall'infanzia. Ha pubblicato le raccolte poetiche Fraturno (Abete 1987), La mia casa (Pegaso 1994), La miniera (Fazi 1997), Eroi (Fazi 2000), Attorno al fuoco (Avagliano 2006), Sognando Li Po (Marietti 2008) e Poesie, a cura di Marco Lodoli (Fazi 2010). Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti in tutta Italia. E' stato tra i fondatori della rivista letteraria “Braci” (198084). Suoi testi sono stati tradotti in diverse lingue (tra cui principalmente inglese, spagnolo, serbo, sloveno, rumeno) e compaiono in molte antologie italiane e straniere. Milo De Angelis è nato nel 1951 a Milano, dove insegna in un carcere. Ha pubblicato Somiglianze (Guanda 1976); Millimetri (Einaudi 1983); Terra del viso (Mondadori 1985); Distante un padre (Mondadori 1989); Biografia sommaria (Mondadori 1999); Tema dell’addio (Mondadori 2005); Quell’andarsene nel buio dei cortili (Mondadori 2010). Nel 1979 ha pubblicato un racconto fiabesco, La corsa dei mantelli, ristampato nel 2011 da Marcos y Marcos. Ha tradotto dal francese e dalle lingue classiche. 10 Vivian Lamarque è nata nel 1946 a Tèsero. Vive a Milano, dove ha insegnato per molti anni. Ha pubblicato cinque libri di poesie. Tra i vari riconoscimenti il Premio Viareggio Opera Prima 1981, il Premio Montale 1993 e il Premio Pen Club 1996. La sua opera poetica è stata integralmente raccolta nell’Oscar Mondadori Poesie 1972-2002. Ha pubblicato anche una trentina di libri di fiabe (Premio Rodari 1997, Premio Andersen - Baia delle Favole 2000, Premio Libro per l’Ambiente 2002). Ha tradotto opere di Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fontaine, Grimm e Wilde. Collabora al “Corriere della Sera”. Valerio Magrelli è nato a Roma nel 1957. È ordinario di Letteratura francese all'Università di Cassino. Ha pubblicato Ora serrata retinae (Feltrinelli, 1980), Nature e venature (Mondadori 1987), Esercizi di tipologia (Mondadori 1992) e presso Einaudi Poesie (1980-1992) e altre Poesie (1996), comprensivo delle tre precedenti raccolte e di altri versi successivi e Didascalie per la lettura di giornale (1999). Nel 2003 ha pubblicato Nel condominio di carne (Einaudi). Nel 2009 ha pubblicato con Laterza La vicevita. Treni e viaggi in treno. Nel 2010 Addio al calcio (Einaudi) e nel 2011 Il Sessantotto realizzato da Mediaset (Einaudi). Magrelli collabora alle pagine culturali di “Repubblica”. Antonio Riccardi è nato a Parma nel 1962. Vive a Sesto San Giovanni e lavora nell'editoria. I suoi libri di poesia sono: Il profitto domestico (Mondadori, 1996), Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti, 2004) e Aquarama e altre poesie d’amore (Garzanti, 2009). Patrizia Valduga è nata nel 1953. Vive a Milano. Ha pubblicato Medicamenta e altri medicamenta (Einaudi 1989); Corsia degli incurabili (Garzanti 1996) Cento quartine e altre storie d'amore (Einaudi); Prima antologia (1998); Quartine. Seconda centuria (2001); Requiem (2002); Lezione d'amore (2004) e Libro delle laudi (2012). Con Mondadori ha pubblicato Donna di dolori (1991) e, insieme a Giovanni Manfredini Manfred (2003). Ha tradotto John Donne, Molière, C.-P. J. de Crébillon, Mallarmé, Valéry, Céline, Beckett e il Riccardo III di Shakespeare (Einaudi 1998). Nel 2011, ha curato per Einaudi il Breviario Proustiano. Valentino Zeichen è nato a Fiume e vive a Roma. Tra le tante raccolte di poesia pubblicate ricordiamo: Area di rigore (Cooperativa scrittori 1974), Ricreazione (Guanda 1979), Pagine di gloria (Guanda 1983), Museo interiore (Guanda 1987), Gibilterra (Mondadori 1991), Metafisica tascabile (Mondadori 1997), Ogni cosa a ogni cosa ha detto addio (Fazi 2000), Aforismi d’autunno (Fazi 2000), Neomarziale (Mondadori 2006) ha scritto inoltre il romanzo Tana per tutti (Lucarini 1983) e la commedia Apocalisse nell’arte (2000) e il monologo Il testamento di Anita Garibaldi (Fazi 2011). Nel 2004 ha pubblicato per gli Oscar Mondadori la raccolta completa dei suoi versi: Poesie (1963-2003). L’ultimo suo libro, Casa di rieducazione, è stato pubblicato nel 2011 da Mondadori. Omaggio a Italo Calvino LE SENTIER DES NIDS D'ARAIGNÉES (interprete musicale Silvio Morais D’Amico, visual Olivo Barbieri) Le Sentier des nids d'araignées vole l'espace de mon désamour Il continue à compter les grains de sable et il berce sa douleur pendant des jours et des jours Il veut se lever en haut sur les branches il veut ètre sùr d'ètre quelque chose Il sent le monde qui tient, qui tire il va de l'avant et jamais ne repose Le Sentier des nids d'araignées veut se faire de lui-mème se faire de lui-mème faconné par la boue et tisse une toile pointant vers le ciel Il tiens à toucher une étoile là-haut tissant un fil avant l'aurore mais il est ici en bas que la vie coule et il tisse patient une fois encore 11 giovedì 24 MAGGIO con l’attrice Ivana Lotito musica di Ad Bourke KAREN SWAN BIBLIOGRAFIA Giornalista e scrittrice inglese. Ha iniziato la carriera di giornalista di moda (collaborando, tra gli altri, anche con “Vogue”), prima di rinunciare a tutto per prendersi cura dei suoi tre figli e realizzare il sogno di diventare una scrittrice. Il suo libro d’esordio, Players, è stato al primo posto nelle classifiche inglesi, così come il suo secondo romanzo Prima donna. A dicembre 2011 Newton Compton Editori ha pubblicato Un diamante da Tiffany, per 16 settimane ai primi posti della classifica di narrativa straniera. Un diamante da Tiffany Newton Compton, 2011 Omaggio a Italo Calvino IL CAVALIERE INESISTENTE (interprete musicale Ad Bourke, visual Arianna Vairo) vorrei cambiare la realtà cominciando da me i paesi e le città cominciando da me ma poi mi perdo in canzonette e dietro a piccole sciocchezze butto il tempo con fumetti aperitivi e sigarette o a guardarmi l'ombelico e altre cose che non dico resta solo l'intenzione e una macchia di campari sul bancone 12 vorrei capire la realtà cominciando da me solo un po' di verità cominciando da me ma poi mi perdo in sottigliezze da cavaliere inesistente dentro giri di parole che non porteranno a niente o a guardarmi l'ombelico e altre cose che non dico resta solo l'intenzione e una macchia di campari sul bancone © Federico Riva FRANCA VALERI BIBLIOGRAFIA Le donne Longanesi 1960 Le Catacombe Cappelli 1961 Questa qui, quello là Longanesi 1965 Tragedie da ridere. Dalla signorina Snob alla vedova Socrate La Tartaruga 2003 Il diario della signorina Snob Mondadori 1951 Lindau 2003 Toh, quante donne! Mondadori 1992 Lindau 2004 Animali e altri attori. Storie di cani, gatti e altri personaggi nottetempo 2005 Bugiarda no. Reticente Einaudi 2005 Franca Maria Norsa, in arte Franca Valeri, è nata a Milano nel 1920. Negli anni ‘50 dopo aver maturato una passione per lo scrittore e poeta francese Paul Valéry sceglie il nome Valeri. Romana d'adozione, vanta una carriera eccezionale: attrice, sceneggiatrice, regista e autrice. Franca cresce frequentando il teatro di prosa e, in giovane età, si appassiona anche di teatro operistico musicale. Approda in teatro quasi per caso, dopo aver rivelato le sue doti satiriche nei salotti mondani e intellettuali milanesi dando vita a personaggi ispirati al costume contemporaneo, fatto di frivolezze e ipocrisie, fedeli specchi di un ambiente borghese. Cresce nella trasmissione radiofonica Il rosso e il nero. È qui che Franca Valeri per la prima volta fa conoscere al grande pubblico il personaggio della Signorina Cesira, che avrà un grande successo radiofonico e televisivo. Nel 1951 inizia la sua carriera teatrale al Teatro dei Gobbi, da lei fondato con Alberto Bonucci e Vittorio Caprioli. Nello stesso anno recita nel suo primo film Luci del varietà di Alberto Lattuada e Federico Fellini (al suo esordio come regista). A questo seguono molte altre pellicole, tra le quali ricordiamo Il segno di Venere (1955) di Dino Risi, Il bigamo (1955) di Luciano Emmer, Il vedovo (1959) di Dino Risi, Parigi o cara (1962) di Vittorio Caprioli e Io, io, io... e gli altri (1965) di Alessandro Blasetti. Legata al Teatro della Scala, dove ha maturato la sua passione per l'opera lirica, Franca Valeri si è anche cimentata come regista di melodrammi. Negli anni Novanta la Valeri ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive ed è stata autrice e protagonista di sceneggiati per la televisione. Il suo esordio letterario avviene nel 1951 con Il diario della signorina snob (Mondadori 1951, Lindau 2003) che racconta, in forma di diario, un anno della vita del celebre personaggio radiofonico. Da allora ha pubblicato numerosi libri: Le donne (Longanesi 1960), Le Catacombe (Cappelli 1961), Questa qui, quello là (Longanesi 1965), Toh, quante donne! (Mondadori 1992, Lindau 2004), Tragedie da ridere - Dalla Signorina Snob alla vedova Socrate (La Tartaruga 2003), Animali e altri attori - Storie di cani, gatti e altri personaggi (nottetempo 2005), Di tanti palpiti. Divertimenti musicali (La Tartaruga 2009). Per Einaudi ha pubblicato Bugiarda no, reticente (2010), la commedia Non tutto è risolto (2011) e, con Luciana Littizzetto, L'educazione delle fanciulle (2011). Di tanti palpiti. Divertimenti musicali La Tartaruga 2009 Non tutto è risolto Einaudi 2011 L'educazione delle fanciulle. Dialogo tra due signorine perbene Einaudi 2011 13 martedì 29 MAGGIO © Basso Cannarsa con l’attrice Margot Sikabonyi musica di Lagash BIBLIOGRAFIA Le domande di Brian Sonzogno, 2003 Una botta di fortuna Sonzogno, 2005 Un giorno Neri Pozza, 2010 DAVID NICHOLLS È nato nel 1966 a Estleigh nello Hampshire, in Inghilterra. Nel 1985 si è iscritto all’Università di Bristol per studiare Letterature e Teatro. Una volta laureato ha tentato la carriera di attore, vincendo una borsa di studio presso la American Musical and Dramatic Academy a New York. Tornato a Londra, nel 1991, ha alternato il lavoro di attore in numerose compagnie a quello di cameriere, barista e libraio. Negli anni immediatamente successivi ha interpretato numerose piccole parti al Royal National Theatre. Durante questo periodo ha iniziato a lavorare come correttore freelance di sceneggiature, fino a diventare editor per la BBC Radio Drama, la London Weekend Television e la Tiger Aspects Productions. Insieme al regista Matthew Warchus, suo vecchio amico dell’università, ha lavorato all’adattamento cinematografico della pièce teatrale Simpatico di Sam Shepard che è diventata un film nel 1999, con Sharon Stone, Jeff Bridges e Nick Nolte. Questo importante traguardo gli ha permesso di iniziare a lavorare a tempo pieno come scrittore e sceneggiatore, firmando numerose produzioni televisive, commedie e adattamenti cinematografici – tra cui un’acclamata versione del romanzo di Thomas Hardy Tess dei D’Uberville. David Nicholls è autore di tre romanzi: Le domande di Brian (2003), Una botta di fortuna (2005) – entrambi pubblicati in Italia da Sonzogno – e Un giorno (2009) edito nel nostro paese da Neri Pozza e subito diventato un bestseller anche al di fuori dei confini britannici. Da quest’ultimo libro è stato tratto il film One Day, scritto da David Nicholls stesso per la regia di Lone Scherfig, con Anne Hathaway e Jim Sturgess. Attualmente Nicholls vive a North London con la sua compagna Hannah e i loro due figli. Omaggio a Italo Calvino MARCOVALDO (interprete musicale Erna Omarsdottir, visual Polynoid) 14 Davvero io vivo nel mondo nel vasto mondo con piante e animali e davvero io vivo col mondo con le cose più concrete e normali ma è davvero così la realtà? con queste stelle, con queste persone? io non posso non chiedermi ancora se in qualche modo non sia un'illusione e un'altra volta ancora Io vivo nel mondo e col mondo tanto per dirla alla Pavel Florenskij e quel che ho dentro e quello che è intorno non sono cose poi così differenti non volevo sprecare parole e lasciavo parlare la vita ma come un passero il mondo che c'era mi è scappato appena ho aperto le dita e un'altra volta ancora Siamo io e Marcovaldo siamo Marcovaldo e me ci ostiniamo a frequentare una bellezza che non c'è Siamo io e Marcovaldo siamo Marcovaldo e me ci ostiniamo a frequentare una bellezza che non c'è PETER CAMERON BIBLIOGRAFIA In un modo o nell’altro Rizzoli, 1987 Quella sera dorata Adelphi, 2002 Un giorno questo dolore ti sarà utile Adelphi, 2007 Paura della matematica (raccolta di racconti) Adelphi, 2008 Coral Glynn Adelphi, 2012 È nato a Pompton Plains, nel New Jersey, nel 1959. Ha frequentato per due anni la American School a Londra, dove ha scoperto la passione per la lettura e ha iniziato a scrivere racconti, poesie e pièce teatrali. Nel 1982 si laurea all’Hamilton College, nello stato di New York, in Letteratura inglese. Nel 1983 vende il suo primo racconto al “New Yorker”, rivista con cui collabora per diversi anni. Nel 1986 pubblica il suo primo libro, una raccolta di racconti intitolata In un modo o nell’altro, che riceve una menzione speciale al PEN/Hemingway Award. Nel 1988 comincia a collaborare con la rivista “7 Days” scrivendo un racconto a puntate, uno ogni settimana, che diventerà il romanzo Leap Year, una comica storia d’amore ambientata nella New York alla fine degli anni ’80. Nel 1991 pubblica un’altra raccolta di racconti intitolata Far-flung. Fin dall’inizio degli anni ’90 Cameron abbandona il genere del racconto breve e si concentra sul romanzo. Pubblica così, negli anni successivi, The Weekend (1994) – diventato anche un film scritto e diretto da Brian Skeet con Gena Rowlands e Brooke Shields – Andorra (1997) – che sarà adattato per il grande schermo dallo stesso Cameron – Quella sera dorata (Adelphi 2002) – che diventerà un film per la regia di James Ivory – Un giorno questo dolore ti sarà utile (Adelphi 2007) – da cui è stato tratto l’omonimo film di Roberto Faenza uscito in Italia a febbraio 2012 – e Coral Glynn (febbraio 2012). Peter Cameron ha insegnato scrittura creativa in numerose università, tra cui la Columbia e la Yale University. I suoi libri sono tradotti in più di dodici lingue in tutto il mondo. Vive nel Greenwich Village, a New York, da venticinque anni. Il suo ultimo romanzo Coral Glynn (edito da Adelphi) è nelle librerie italiane dal 9 maggio 2012. 15 martedì 5 GIUGNO © Robert Bessoir con l’attore Vinicio Marchioni musica di Fonderia BIBLIOGRAFIA Venivamo tutte per mare Bollati Boringhieri 2012 JULIE OTSUKA Julie Otsuka è nata in California. Si è laureata in Belle Arti alla Yale University e ha coseguito un Master of Fine Arts alla Columbia University. È anche pittrice. Oggi vive e lavora a New York. Il suo primo romanzo, ancora inedito in Italia, When the Emperor Was Divine (2002), dopo aver scalato le classifiche con duecentosessantamila copie vendute negli Stati Uniti, è considerato un classico contemporaneo: con questo libro, unanimamente giudicato dalla critica un capolavoro, Julie Otsuka ha vinto l’Asian American Literary Award, l’American Library Association Alex Award e una Guggenheim Fellowship. In Italia Bollati Boringhieri ha pubblicato il suo secondo romanzo, The Buddha in the Attic (2011), con l’evocativo titolo Venivamo tutte per mare. Un romanzo forte, corale e ipnotico che racconta la vita straordinaria di molte donne che negli anni Trenta e Quaranta del Novecento partivano dal Giappone per andare in spose agli immigrati giapponesi in America. Con The Buddha in the Attic Julie Otsuka ha vinto il 2012 PEN/ Faulkner Award for Fiction. Omaggio a Italo Calvino PRIMA CHE TU DICA “PRONTO” (interprete musicale Lagash, visual Michal Kosakowski) 16 Tutto il mondo corre intorno a me e sembra non alzare mai la testa balla il suo valzer instancabile sulla prua del Titanic in festa ma poi d'incanto Tutto, tutto corre, tutto ha fretta niente, niente ha tempo, niente aspetta anche il cielo corre dietro ai sogni corre dietro a stelle e a migrazioni ma poi d'incanto prima che tu dica “pronto” l'universo sta aspettando qui insieme a me prima che tu dica “pronto” anche Dio trattiene il fiato qui accanto a me prima che tu dica “pronto” l'universo sta aspettando qui insieme a me prima che tu dica “pronto” anche Dio trattiene il fiato qui accanto a me © Christina Molnar MELANIA MAZZUCCO BIBLIOGRAFIA Il bacio della Medusa Baldini & Castoldi, 1996 La vita assassina RAI-ERI, 1997 La camera di Baltus Baldini & Castoldi, 1998 Lei così amata Rizzoli, 2000 Vita Rizzoli, 2003 Un giorno perfetto Rizzoli, 2005 Melania Mazzucco è nata a Roma nel 1966. Dopo la laurea in Storia della letteratura italiana e il diploma in Cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia ha iniziato a scrivere per il cinema e a collaborare come redattrice presso l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, curando la voce letteratura e spettacolo. Ha esordito nella narrativa nel 1992 con il racconto Seval e successivamente ha pubblicato altri racconti in diverse testate e riviste. Ha scritto inoltre numerose storie per la radio, articoli e recensioni sul teatro. Proprio per il teatro, insieme con Luigi Guarnieri ha scritto Una pallida felicità – Un anno nella vita di Giovanni Pascoli, vincitore della Medaglia d’oro per la drammaturgia italiana nel 1996. Sensibile affabulatrice, in grado di creare complessi intrecci narrativi giocati su diversi piani spaziotemporali, ha ambientato le prime opere prevalentemente nel passato. Al primo romanzo, Il bacio della medusa (1996), tragica storia di amori femminili e di lotta contro le convenzioni sociali nella Torino di primo Novecento, hanno fatto seguito La camera di Baltus (1998), Lei così amata (2000, Premio Napoli) biografia della giornalista e fotografa Annemarie Schwarzenbach e Vita (Premio Strega 2003), rievocazione delle vicende della famiglia dell'autrice emigrata negli Stati Uniti agli inizi del secolo scorso. Vita è stato un grande successo di vendite con traduzioni in sedici paesi. Nel 2005 l’autrice ha pubblicato Un giorno perfetto, un attuale e drammatico racconto ambientato in un'unica giornata vissuta nel caos della Roma contemporanea, di cui Ferzan Ozpetek ha diretto l’omonimo film. Nel 2008 ha pubblicato La lunga attesa dell'angelo (Premio Bagutta 2009), in cui sono raccontati gli ultimi giorni di vita del grande pittore veneziano Tintoretto, la cui tormentata vicenda personale ha ripreso in Jacomo Tintoretto e i suoi figli (Premio Comisso 2009). Nel gennaio 2011 riceve il Premio letterario Viareggio – Tobino come Autore dell’Anno. Nel 2012 Einaudi pubblica il suo ultimo romanzo Limbo. Le sue opere sono tradotte in 23 paesi. Un giorno da cani Corriere della Sera (Corti di Carta), 2007 La lunga attesa dell'angelo Rizzoli, 2008 Jacomo Tintoretto e i suoi figli. Biografia di una famiglia veneziana Rizzoli, 2009 Limbo Einaudi, 2012 17 giovedì 7 GIUGNO con l’attrice Francesca Inaudi musica di Davide Pistoni ERRI DE LUCA BIBLIOGRAFIA Non ora, non qui Feltrinelli, 1989 Lettere a Francesca Guida, 1990 Una nuvola come tappeto Feltrinelli, 1991 Aceto, arcobaleno Feltrinelli, 1992 I colpi dei sensi Edizioni Fahrenheit 451, 1993 Esodo / Nomi (traduzione biblica), Feltrinelli, 1994 In alto a sinistra Feltrinelli, 1994 Prove di risposta Edizioni Nuova Cultura, 1994 Giona / Jonà (traduzione biblica), Feltrinelli, 1995 Piano terra Quodlibet, 1995 Kohèlet / Ecclesiaste (traduzione biblica), Feltrinelli, 1996 Alzaia Feltrinelli, 1997 Ora prima Qiqajon, 1997 Tu, mio Feltrinelli, 1998 Il libro di Ruth (traduzione biblica, Feltrinelli, 1999 Tre cavalli Feltrinelli, 1999 Tufo Libreria Dante & Descartes, 1999 L’urgenza della libertà Filema, 1999 Altre prove di riposta Libreria Dante & Descartes, 2000 Elogio del massimo timore / Il salmo secondo (traduzione biblica), Filema, 2000 Un papavero rosso Menocchio, 2000 Montedidio Feltrinelli, 2001 Lettere da una città bruciata Libreria Dante & Descartes, 2002 Nocciolo d’oliva Edizioni Messaggero Padova, 2002 Opera sull’acqua Einaudi, 2002 Vita di Sansone (traduzione biblica), Feltrinelli, 2002 Il contrario di uno Feltrinelli, 2003 L’ultimo viaggio di Sinbad Einaudi, 2003 Immanifestazione Dante et Descartes, 2003 18 Erri De Luca nasce a Napoli nel 1950. È a Roma per frequentare il Liceo francese ma a soli diciotto anni (è il 1968) entra nel movimento politico di Lotta Continua, divenendone uno dei dirigenti attivi, durante gli anni Settanta. In seguito Erri De Luca impara diversi mestieri spostandosi molto sia in Italia che all'estero: compie esperienze come operaio qualificato alla Fiat, autotrasportatore, magazziniere e muratore e come tale lavorerà in diversi cantieri in Italia, in Francia in Africa. Durante la guerra nei territori della ex-Jugoslavia è autista di convogli umanitari destinati alle popolazioni. Come autodidatta approfondisce lo studio di diverse lingue; tra queste c'è l'ebraico antico, dal quale traduce alcuni testi della Bibbia. Lo scopo delle traduzioni di De Luca, che lui stesso chiama "traduzioni di servizio" - apprezzate anche dai più eminenti specialisti del settore - non è quello di fornire un testo biblico in lingua elegante, bensì di riprodurlo nella lingua più simile e aderente all'originale ebraico. Come scrittore pubblica il suo primo libro nel 1989, quando ha quasi quarant'anni Non ora, non qui una rievocazione della propria infanzia trascorsa a Napoli. Negli anni successivi pubblica numerosi libri. I suoi lavori vengono regolarmente tradotti in lingua francese, la notorietà letteraria transalpina gli vale i premi France Culture nel 1994 per Aceto, arcobaleno, il Premio Laure Bataillon nel 2002 per Tre Cavalli e il Femina Etranger per Montedidio sempre nel 2002. Erri De Luca è anche collaboratore giornalista di diverse importanti testate giornalistiche tra cui La Repubblica, Il Corriere della sera, Il Manifesto, L'Avvenire. Oltre ad essere opinionista è anche un appassionato reporter sul tema della montagna: De Luca è infatti molto conosciuto nel mondo dell'alpinismo e dell'arrampicata sportiva. Nel 2005 compie una spedizione sull'Himalaya che poi narra nel libro Sulla traccia di Nives. Erri De Luca è uno straordinario e prolifico scrittore: tra poesie, saggi, narrativa e testi teatrali ha scritto e pubblicato oltre 60 opere. Il suo ultimo libro Il torto del soldato è stato pubblicato ad aprile del 2012. Mestieri all’aria aperta Feltrinelli, 2004 Vita di Noè Feltrinelli, 2004 Precipitazioni Dante et Descartes, 2004 Morso di luna nuova Mondadori, 2005 Solo andata Feltrinelli, 2005 L’ospite di pietra (traduzione da Puskin), Feltrinelli, 2005 Sulla traccia di Nives Mondadori, 2005 In nome della madre Feltrinelli, 2006 Sulla traccia di Nives Mondadori, 2006 Napòlide Dante & Descartes, 2006 Morso di luna nuova. Racconto per voci in tre stanze Mondadori, 2006 Alzaia Feltrinelli, 2007 Sottosopra. Alture dell'Antico e del Nuovo Testamento con Matino Gennaro, Mondadori, 2007 Chisciotte e gli invincibili. Il racconto, i versi, la musica Fandango Libri, 2007 Lettere fraterne Dante & Descartes, 2007 Il cielo in una stalla Infinito, 2008 Almeno 5 con Matino Gennaro Feltrinelli, 2008 L'ospite incallito Einaudi, 2008 Sottosopra. Alture dell'Antico e del Nuovo Testamento con Matino Gennaro, Mondadori, 2008 L'isola è una conchiglia La Conchiglia, 2008 Pianoterra nottetempo, 2008 In molti giorni lo ritroverai Incontro con Erri De Luca, Fraternità di Romena, 2008 a cura di Orlandi M. Il peso della farfalla Feltrinelli, 2009 Le rivolte inestirpabili con De Marco Danilo, Forum Edizioni, 2010 Tu non c'eri Dante & Descartes, 2010 In nome della madre letto da Erri De Luca Audiolibro, Feltrinelli, 2010 Nocciolo d'oliva EMP, 2010 I pesci non chiudono gli occhi Feltrinelli, 2011 E disse Feltrinelli, 2011 Penultime notizie circa Ieshu/Gesù EMP, 2011 Le sante dello scandalo Giuntina, 2011 Il giorno prima della felicità Feltrinelli, 2011 Il peso della farfalla letto da Erri De Luca Audiolibro. CD Audio Formato MP3 Feltrinelli, 2012 Il torto del soldato Feltrinelli, 2012 AMOS OZ BIBLIOGRAFIA In terra di Israele Marietti, 1992 Lo stesso mare Feltrinelli, 2000 Il senso della pace Casagrande, 2000 Michael mio Feltrinelli, 2002 Conoscere una donna Feltrinelli, 2002 La scatola nera Feltrinelli, 2004 Fima Feltrinelli, 2004 Amos Oz, pseudonimo per Amos Klausner, è nato a Gerusalemme nel 1939. Scrittore legato alla propria terra e alla sua storia ha ambientato più della metà dei suoi scritti in questa città e nelle zone circostanti. I suoi genitori, Yehuda Arieh Klausner e Fania Mussman, erano immigrati sionisti dell'Europa Orientale. Il padre di Amos aveva studiato storia e letteratura a Vilnius, in Lituania, e a Gerusalemme lavorava come bibliotecario e scrittore. La famiglia Klausner non era religiosa e rifiutava tutto ciò che nella religione considerava come irrazionale. Ciononostante Amos frequenta la scuola religiosa Tachkemoni, poiché la sola alternativa era la scuola socialista affiliata al movimento laburista e i suoi genitori l'avevano immediatamente scartata per la diversità dei loro valori politici. Amos compie successivamente gli studi secondari presso la scuola superiore ebraica di Rehavia. La madre Fania si suicida quando Amos ha ancora dodici anni. A quindici anni si ribella alla famiglia e lascia Gerusalemme per lavorare nel Kibbutz Hulda, dove rimane per trent’anni allontanandosene solo per gli studi universitari e come riservista dell’esercito, quando partecipa alla Guerra dei Sei Giorni del 1967 e a quella del Yom Kippur dell’ottobre 1973. Nel 1986 lascia il kibbutz per la cittadina di Arad, dove continua a scrivere e a insegnare Letteratura all’Università Ben Gurion del Negev, e dove vive tuttora. Riconosciuto come una delle voci più importanti della letteratura mondiale, è diventato una figura di primo piano del movimento israeliano per la pace. Ha scritto libri per bambini, romanzi e saggi. E’ tradotto in più di trenta lingue. Tra i premi vinti per la sua opera, i più recenti sono il Premio Grinzane Cavour per la Cultura Mediterranea (2007), il premio Principe de Asturias de las Letras (2007), il Premio Primo Levi (2008), il Premio Heinrich Heine (2008) e il Premio Salone Internazionale del libro di Torino (2010). Il suo ultimo libro, Tra amici, sarà pubblicato in Italia il 6 giugno da Feltrinelli Editore. Contro il fanatismo Feltrinelli, 2004 Una storia di amore e di tenebra Feltrinelli, 2005 D'un tratto nel folto del bosco Feltrinelli, 2005 Non dire notte Feltrinelli, 2007 Una terra due stati. Interviste Datanews, 2007 La vita fa rima con la morte Feltrinelli, 2008 Una pace perfetta Feltrinelli, 2009 Scene dalla vita di un villaggio Feltrinelli, 2010 Una pantera in cantina Feltrinelli, 2010 D'un tratto nel folto del bosco Ediz. Integrale - Feltrinelli, 2011 Il monte del cattivo consiglio Feltrinelli, 2011 Tra amici Feltrinelli 2012 Omaggio a Italo Calvino LA MEMORIA DEL MONDO (interprete musicale Alessandro Cremonesi, visual Davide Pepe e Salvatore Bevilacqua) In un tramonto che è tutti i tramonti dietro ad un'onda che è tutte le onde ho visto un pesce che è tutti i pesci come un miraggio per tutti i miraggi che mi tiene ostaggio per tutti gli ostaggi come un girotondo nella memoria del mondo Sopra una barca che è tutte le barche lungo una rotta che è tutte le rotte dietro a un nemico che è tutti i nemici come un miraggio per tutti i miraggi che mi tiene ostaggio per tutti gli ostaggi come un girotondo nella memoria del mondo 19 martedì 12 GIUGNO © Basso Cannarsa con l’attrice Iaia Forte musica di Gazzara Duo BIBLIOGRAFIA Romanzi editi come Sophie Kinsella: I love shopping Mondadori, 2000 I love shopping a New York Mondadori, 2002 I love shopping in bianco Mondadori, 2002 Sai tenere un segreto? Mondadori, 2003 I love shopping con mia sorella Mondadori, 2004 I love shopping per il baby Mondadori, 2007 Ti ricordi di me? Mondadori, 2008 La ragazza fantasma Mondadori, 2009 SOPHIE KINSELLA Sophie Kinsella (il suo vero nome è Madeleine Wickham) è nata a Londra. Ha studiato musica e si è laureata in economia presso il New College di Oxford, iniziando a lavorare, anche se per breve tempo, come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla narrativa. A 24 anni ha scritto con il suo vero nome il suo primo romanzo, The Tennis Party, con un ottimo successo di pubblico e critica, cui sono seguite altre sei commedie sofisticate dai toni brillanti. Pochi anni dopo ha sottoposto in forma anonima il primo romanzo a firma Sophie Kinsella alla sua casa editrice, che ha deciso di pubblicarlo senza sapere che si trattava di lei. Il libro era The Secret Dreamworld of a Shopaholic, in italiano I love shopping, il suo primo grande successo internazionale. Fra il 2000 e il 2010 ha firmato sempre come Kinsella altri nove romanzi, fra cui cinque sequel di I love shopping. Nel 2009 è uscito nelle sale cinematografiche il film “I Love Shopping” che unisce il primo libro dell’omonima saga con il successivo I Love Shopping a New York. Nel 2009 ha vinto il Glamour Women Of The Year Award come migliore scrittrice dell'anno. Riscuotendo un grande successo internazionale i suoi editori hanno deciso di ripubblicare i romanzi firmati come Madeleine Wickham con una diversa veste grafica. Proprio con questo nome attualmente si trova in libreria Una ragazza da sposare (Mondadori, 2012). La scrittrice vive a Londra con il marito e i suoi 5 figli. Romanzi editi come Madeleine Wickham: La signora dei funerali Mondadori, 2008 La compagna di scuola Mondadori, 2010 Vacanze in villa Mondadori, 2011 Una ragazza da sposare Mondadori, 2012 I love mini shopping Mondadori, 2010 Ho il tuo numero Mondadori, 2011 Omaggio a Italo Calvino SE UNA NOTTE D’INVERNO UN VIAGGIATORE (interprete musicale Erna Pachulke, visual Tamara Ferioli) Se una notte d'inverno un viaggiatore t'incontrasse di sfuggita a una stazione raccoglierebbe sguardi, gesti e sillabe lasciati cader per distrazione con l'innocenza del battito più lieve che gonfia e poi svuota il tuo cuore 20 Se una notte d'inverno un viaggiatore si dondolasse sulla tua memoria vedrebbe uno straccio fatto bambola divinità infantile e provvisoria con gli occhi e la bocca disegnati e una bimba che gli canta una storia Se una notte d'inverno un viaggiatore si addormentasse al ritmo del tuo cuore incontrerebbe un gatto su una seggiola e i minuti che si van facendo ore si troverebbe l'estate dentro al sogno senza sapere come farla restare LUISA MURARO BIBLIOGRAFIA La signora del gioco. Episodi della caccia alle streghe Milano, Feltrinelli, 1976 La Tartaruga, 2006 Maglia o uncinetto. Racconto linguistico-politico sulla inimicizia tra metafora e metonimia Feltrinelli, 1981, Manifesto libri, 1998 Guglielma e Maifreda. Storia di una eresia femminista La Tartaruga, 1985 e 2003 L'ordine simbolico della madre Editori Riuniti 1991, 2006 Luisa Muraro è nata nel 1940 a Montecchio Maggiore (Vicenza), sesta di undici figli. Vive a Milano. Ha studiato filosofia con Gustavo Bontadini, laureandosi con una tesi in filosofia della scienza all’Università Cattolica di Milano, dove ha iniziato una carriera accademica presto interrotta dal Sessantotto. Passata a insegnare alla scuola dell’obbligo, ha partecipato al progetto “L’erba voglio” di Elvio Fachinelli. Poco dopo viene coinvolta nel movimento femminista da Lia Cigarini del gruppo Demau. È rimasta fedele al femminismo delle origini, che poi sarà chiamato della differenza, al quale si ispira buona parte della sua produzione successiva. Dal 1976 al 2006 ha insegnato filosofia teoretica presso l’Università di Verona dove nel 1983 ha dato vita con altre alla comunità filosofica femminile Diotima. Tra i suoi interessi costanti di ricerca, la scrittura mistica. È socia fondatrice della Libreria delle donne di Milano (1975), delle cui pubblicazioni è coautrice, e di cui cura insieme ad altre la rivista di pratica politica “Via Dogana” e il sito internet (www.libreriadelledonne.it). Partecipa ogni anno ai seminari nazionali di “Mistica e politica” (a Orvieto) e a quelli su “Donne e uomini nelle relazioni di differenza” (a Torreglia). Ai diversi convegni internazionali a cui è stata invitata – come a Chicago (1997), Santiago del Cile (1998), Sana’a (Yemen, 1999) – ha fatto conoscere e apprezzare le idee più originali del femminismo italiano. Nel 2007 ha aperto la “Scuola di scrittura pensante” presso la Libreria delle donne di Milano. Dal 2009 commenta fatti di attualità sul giornale “Metro” (Milano). Attualmente è anche docente nel master in Estudios de la libertad femenina dell’Università di Barcellona, promosso dal gruppo di ricerca Duoda con cui collabora da molti anni. La sua produzione scritta comprende un migliaio di titoli, tra libri e contributi a convegni, riviste, quotidiani e internet. Lingua materna, scienza divina. Scritti sulla filosofia mistica di Margherita Porete D’Auria, 1995 La folla nel cuore Pratiche, 2000 Lingua e verità in Emily Dickinson, Teresa di Lisieux, Ivy Compton-Burnett Verona 1995 Le amiche di Dio a cura di Clara Jourdan D'Auria, 2001 Il Dio delle donne Mondadori, 2003 Il margine, 2012 Al Mercato della felicità. La forza irrinunciabile del desiderio Mondadori, 2009 Tre Lezioni sulla differenza sessuale e altri scritti a cura di Riccardo Fanciullacci Orthotes Editrice, 2011 Non è da tutti. L'indicibile fortuna di nascere donna Carocci, 2011 Dio è violent nottetempo, 2012 21 giovedì 14 GIUGNO La serata si concluderà con la presentazione dei cinque AUTORI FINALISTI AL PREMIO STREGA 2012 © Brenda Bisharat Photography con l’attrice Nicoletta Romanoff musica di DJ - set Raffaele Costantino BIBLIOGRAFIA Il linguaggio segreto dei fiori Garzanti, 2011 VANESSA DIFFENBAUGH È nata nel 1978 a San Francisco e cresciuta a Chico, in California. Si è laureata all’Università di Stanford in Scrittura Creativa e in pedagogia. Successivamente ha insegnato arte e scrittura ai giovani in comunità disagiate. Lavora da anni in associazioni no-profit accogliendo e aiutando a inserirsi nella società giovani “problematici”, senzatetto e bambini in affido. È fondatrice di Camelia Network, una onlus su scala nazionale che assiste i ragazzi durante tutti i delicati passaggi dell’affidamento. Il linguaggio segreto dei fiori (2011) è il suo primo romanzo, pubblicato in Italia dalla casa editrice Garzanti. È una storia di sofferenza e riscatto, narrata con estrema delicatezza, ispirata alle esperienze dell’autrice tra i bambini e i ragazzi delle comunità d’accoglienza. Pubblicato in contemporanea in tutto il mondo, il libro è immediatamente diventato un fenomeno editoriale. Conteso da editori in tutti i continenti, dopo aste agguerrite e cifre da record è stato tradotto in più di trenta paesi. Vanessa Diffenbaugh è inoltre curatrice di una rubrica mensile sull'educazione dei figli nel giornale locale di Sacramento, città in cui ha vissuto a lungo prima di trasferirsi con la sua famiglia a Cambridge nel Massachusetts, dove vive attualmente. Omaggio a Italo Calvino COLLEZIONE DI SABBIA (interprete musicale e visual Claudio Sinatti) La prima bolla si è svuotata chissà se piena lo è mai stata nemmeno so se lo sarà mai più Colleziono i miei momenti sotto forma di granelli attraverso un foro vanno giù 22 l'eternità tutta qui Se la vita è capovolta la rovescio un'altra volta chissà quante volte lo farò... non m'indurre in tentazione di fermare questa collezione di sabbia perché è tutto quel che ho l'eternità tutta qui © Basso Cannarsa JEANETTE WINTERSON BIBLIOGRAFIA Non ci sono solo le arance Mondadori,1985 La passione Mondadori, 1987 Il sesso delle ciliegie Mondadori, 1989 Scritto sul corpo Mondadori, 1992 Arte e menzogne Mondadori, 1994 Simmetrie amorose Mondadori, 1997 Il mondo e gli altri luoghi Mondadori, 1998 È nata a Manchester, in Inghilterra, nel 1959 ed è cresciuta, insieme ai suoi genitori adottivi, nella vicina cittadina di Accrington. La sua famiglia, molto religiosa, apparteneva alla working class britannica: suo padre era un operaio di fabbrica e sua madre una casalinga. Fin da bambina Jeanette mostra una fortissima inclinazione per la letteratura, spesso ostacolata dai genitori che consideravano la Bibbia l’unico libro degno di essere letto. A 16 anni, dopo aver preso piena coscienza della sua omosessualità, Jeanette abbandona la casa paterna e, dopo aver frequentato un liceo classico femminile, diventa lettrice di inglese all’Università di Oxford. In quel periodo Jeanette fa lavori di ogni tipo per mantenersi e proseguire la sua formazione. Dopo gli anni di Oxford lavora con diverse compagnie teatrali e a 26 anni scrive il suo primo romanzo Non ci sono solo le arance (1985). Lo stesso anno pubblica un libro di fumetti e fotografie intitolato Boating for beginners. Successivamente lavora per le case editrici che avevano pubblicato i suoi libri in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, pubblicando nel frattempo La passione (1987). Dopo l’esperienza nel mondo dell’editoria si dedica alla scrittura a tempo pieno, pubblicando Il sesso delle ciliegie (1989), Scritto sul corpo (1992), Arte e menzogne (1994), Simmetrie amorose (1997), Powerbook (2000), Il mondo e gli altri luoghi (2000), Il custode del faro (2004), Gli dei di pietra (2007), tutti editi in Italia da Mondadori. Jeanette Winterson ha ricevuto in tutto il mondo numerosi premi e riconoscimenti per i suoi romanzi e i suoi adattamenti cinematografici, televisivi e teatrali, tra cui: il Whitbread Prize, e il Prix d’argent del Cannes Film Festival. Nel 2006, inoltre, è stata insignita dell’Ordine dell’Impero Britannico per la letteratura. Scrive regolarmente per il “Times” e il “Guardian”. Attualmente vive tra Londra e un piccolo cottage nel Gloucestershire. Il suo ultimo libro è Why Be Happy When You Could Be Normal?, pubblicato in Gran Bretagna nel 2011 e nel 2012 in Italia con il titolo Perché essere felice quando puoi essere normale? dal suo editore Mondadori. Powerbook Mondadori, 2000 Il re di Capri con Jane Ray Il Castoro, 2003 Il custode del faro Mondadori, 2004 Gli dei di pietra Mondadori, 2007 La battaglia del sole La Nuova Frontiera, 2011 Perché essere felice quando puoi essere normale? Mondadori, 2012 23 martedì 19 GIUGNO © Lorenzo Baraldi con l’attore Michele Riondino musica di Dodo Nkishi e di Niccolò Cattaneo BIBLIOGRAFIA La memoria del topo Piemme, 1992 Ghiaccio nero Piemme, 1993 La bionda di cemento Piemme, 1994 L’ultimo coyote Piemme, 1995 Il poeta Piemme, 1996 Musica dura Piemme, 1997 Debito di sangue Piemme, 1998 Il ragno Piemme, 1999 Vuoto di luna Piemme, 2000 Il buio oltre la notte Piemme, 2001 La città delle ossa Piemme, 2002 Utente sconosciuto Piemme, 2002 Lame di luce Piemme, 2003 Il poeta è tornato Piemme, 2004 È nato a Philadelphia il 21 luglio 1956. All’eta di 12 anni si trasferisce in Florida con la sua famiglia. Scopre la sua vocazione letteraria quando incontra i libri di Raymond Chandler durante gli anni del college all’Università della Florida decidendo di concentrare i suoi studi sul giornalismo e sulla scrittura creativa. Dopo essersi laureato nel 1980 inizia a collaborare con vari giornali locali occupandosi di guerre criminali, omicidi e cronaca nera. Nel 1986, insieme ad altri due reporter, trascorre diversi mesi con i superstiti di un disastro aereo, scrivendo un lungo reportage per cui viene nominato, insieme ai suoi colleghi, finalista al premio Pulitzer. Inizia così a collaborare con uno dei più importanti giornali americani, il “Los Angeles Times”, come crime reporter, trovandosi a vivere nella città del suo amato Chandler. Dopo tre anni comincia a scrivere il suo primo romanzo La memoria del topo (1992) – in cui si condensano le suggestioni del suo lavoro di giornalista – e che vince l’Edgar Award per gli esordienti. Negli anni seguenti Connelly si rivela uno dei maestri internazionali del thriller grazie a titoli come: Ghiaccio nero (1993), La bionda di cemento (1994), L’ultimo coyote (1995), Il poeta (1996), in cui il protagonista non è più un detective ma un giornalista reporter, Musica dura (1997) e Debito di sangue (1998), ispirato alla storia vera di un amico travolto dal senso di colpa per aver ricevuto da uno sconosciuto morto in un incidente il cuore necessario per un trapianto. Da quest’ultimo libro è stato tratto un film per la regia e l’interpretazione di Clint Eastwood nel 2002. Del 1999 è Il ragno, in cui Connelly torna a confrontarsi con il genere thriller, seguito da Vuoto di luna (2000). Con Il buio oltre la notte (2001) vediamo per la prima volta incontrarsi il detective della LAPD Harry Bosch – protagonista di numerosi romanzi di Connelly – con Terry McCaleb – protagonista di Debito di sangue. Il libro è stato nominato tra i migliori romanzi dell’anno dal “Los Angeles Times”. Seguono La città delle ossa (2002), Utente sconosciuto (2002), Lame di luce (2003), Il poeta è tornato (2004) – tutti menzionati tra i migliori libri dell’anno dal “Los Angeles Times”. Dello stesso anno è il documentario Blue Neon Night: Michael Connelly’s Los Angeles, in cui lo stesso Connelly accompagna lo spettatore negli oscuri luoghi di Los Angeles che permeano tutte le sue storie. Seguono La ragazza di polvere (2005) e Avvocato di difesa (2005): entrambi primi nella classifica dei best seller del New York Times. Avvocato di difesa è il primo legal thriller di Connelly e il secondo suo romanzo adattato per il grande schermo. Nel 2006 pubblica Cronaca nera, una raccolta di storie vere tratte dall’esperienza diretta dell’autore come giornalista. Seguono Il cerchio del lupo (2006), La città buia (2007), La lista (2008), L’uomo di paglia (2009). Non ancora tradotti o in corso di pubblicazione in italiano sono: Nine Dragons (2009), The Reversal (2010), The Fifth Witness (2011), The Drop (2011). Michael Connelly, indiscusso maestro del thriller poliziesco, ha venduto più di 42 milioni di libri in tutto il mondo ed è stato tradotto in 39 lingue straniere. Ha vinto numerosi premi negli Stati Uniti, in Giappone e in Europa. È stato presidente dell’organizzazione Mystery Writers of America nel 2003 e 2004. Oltre al suo lavoro di scrittore Connelly è anche creatore, consulente e sceneggiatore di serie televisive. Vive attualmente in Florida con la sua famiglia. Tutti i suoi libri finora tradotti in italiano sono pubblicati dalla casa editrice Piemme. A maggio 2012 è stato pubblicato il suo ultimo romanzo Il respiro del drago, il suo 21° thriller. La ragazza di polvere Piemme, 2005 La città buia Piemme, 2007 Cronaca nera Piemme, 2006 L’uomo di paglia Piemme, 2009 Avvocato di difesa Piemme, 2005 Il cerchio del lupo Piemme, 2006 24 MICHAEL CONNELLY La lista Piemme, 2008 Il respiro del drago Piemme, 2012 MARCO MALVALDI BIBLIOGRAFIA La briscola in cinque Sellerio, 2007 Il gioco delle tre carte Sellerio, 2008 Il re dei giochi Sellerio, 2010 È nato a Pisa nel 1974. Chimico, ha lavorato presso il Dipartimento di Chimica Biorganica dell'Università di Pisa. Ha esordito nella narrativa nel 2007 con il giallo La briscola in cinque (2007) a cui hanno fatto seguito Il gioco delle tre carte (2008) e Il re dei giochi (2010) tutti pubblicati dall’editore Sellerio. In questi romanzi compaiono sempre gli stessi personaggi che compongono la serie dei vecchietti del BarLume: il "barrista" Massimo e gli anziani frequentatori del suo bar che spesso si esprimono in vernacolo pisano: Ampelio, Aldo, il Rimediotti, Del Tacca e il commissario Fusco. Nel 2011 ha pubblicato Odore di chiuso (Sellerio; premio Isola d'Elba - Raffaello Brignetti 2011, Premio Castiglioncello 2011) giallo di ambientazione tardo ottocentesca che vede come protagonista di un'intricata vicenda lo scrittore e gastronomo Pellegrino Artusi. Un suo racconto è incluso nell'antologia Un Natale in giallo (Sellerio 2011). Il suo nuovo romanzo La carta più alta (Sellerio 2012) è balzato immediatamente in testa alle classifiche, è il quarto della serie del BarLume. I suoi libri sono pubblicati in Spagna, Germania e in Danimarca mentre altre traduzioni sono in preparazione in Francia e Regno Unito. Odore di chiuso Sellerio, 2011 Un Natale in giallo Sellerio, 2011 La carta più alta Sellerio, 2012 Omaggio a Italo Calvino MR. PALOMAR (interprete musicale Dodo Nkishi, visual Daniel Burkhardt) I would have exchanged my name for what is lost I would have exchanged my Midas touch for words but you hushed and didn't show you hushed and didn't show I would have exchanged my doubts for lunacy I would have exchanged my defenses for one tear but I did not count my fear I did not count my fear Did you see the stars? Did you see the stars? Did you see the stars? Did you see the stars? 25 giovedì 21 GIUGNO musica di Pasquale Innarella e RusticaXBand ASCANIO CELESTINI BIBLIOGRAFIA Cecafumo. Storie da leggere ad alta voce con CD Audio, Donzelli, 2002 Radio clandestina. Memoria delle Fosse Ardeatine con DVD, Donzelli, 2005 Storie di uno scemo di guerra Einaudi, 2005 Storie da legare Edizioni della Meridiana, 2006 La pecora nera. Elogio funebre del manicomio elettrico Einaudi, 2006 Fabbrica. Racconto teatrale in forma di lettera con CD Audio, 2007 Parole sante con DVD, Fandango, 2008 Lotta di classe Einaudi, 2009 Giufà e re Salomone con Celija Maja Donzelli, 2009 Io cammino in fila indiana Einaudi, 2011 26 Nato nel 1972 a Roma è un attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo. Dopo gli studi universitari di letteratura si avvicina al teatro collaborando, in veste di attore, ad alcuni spettacoli del Teatro Agricolo O del Montevaso, tra cui Giullarata dantesca (1996-1998), rilettura dell'Inferno di Dante alla maniera dei comici dell'Arte. Con Cicoria. In fondo al mondo, Pasolini (1998), il primo spettacolo da lui scritto e interpretato, prende avvio la produzione della trilogia Milleuno: ne fanno parte Baccalà, Vita, Morte e Miracoli, La fine del Mondo. Negli anni successivi riceverà svariati riconoscimenti istituzionali tra cui il Premio Ubu speciale, il Premio Fescennino d'oro, il Premio Gassman, il premio Oddone Cappelino, il Premio Ubu, il Premio Histryo, il Premio Bagutta, il Premio Fiesole Narrativa Under 40, il Premio Anima, il Premio Vittorio Mezzogiorno, il Premio Flaiano e il Premio Trabucchi alla Passione Civile. La svolta della carriera artistica è segnata dalla scrittura ed interpretazione di Radio clandestina, sull'eccidio delle Fosse Ardeatine, cui seguono Cecafumo, montaggio di fiabe per un pubblico di ragazzi e adolescenti; Fabbrica, narrazione in forma di lettera sulla vita operaia; Scemo di guerra. 4 giugno 1944; La pecora nera. Quasi tutti i suoi spettacoli sono diventati libri, ma in particolare Storie di uno scemo di guerra e La pecora nera nascono come veri e propri romanzi. Dal 2001 ha scritto e interpretato diverse trasmissioni radiofoniche per Rai Radio 3, tra cui Milleuno, racconti minonti buffonti e quattro edizioni di Bella Ciao. Dal 2006 partecipa alla trasmissione di Rai 3 Parla con me, condotta da Serena Dandini. Nel 2006 ha partecipato al film Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti. Nel 2007 ha girato il documentario Parole Sante che racconta la vicenda di un collettivo autorganizzato di lavoratori precari dell'Atesia. Contemporaneamente è uscito il suo primo disco, anch'esso intitolato Parole sante, che ha ricevuto nel 2007 il Premio Ciampi come Miglior debutto discografico dell'anno e il Premio Arci “Dalla parte Buona della Musica”. Nel 2009 gli vengono assegnati il Premio Cultura dell'incontro e il Premio Volponi, l'unico interamente dedicato alla letteratura di impegno civile, a quegli scritti cioè che più di altri si distinguono per l'attenzione alle tematiche sociali e del lavoro. Il 18 settembre del 2011 è premio speciale della giuria al Premio Dessì. È considerato uno dei rappresentanti della seconda generazione del cosiddetto teatro di narrazione: i suoi spettacoli sono fatti di storie raccontate e sono preceduti da un lavoro di raccolta di materiale lungo e approfondito. Nel 2010 da La pecora nera è stata realizzata una versione cinematografica. Il film ha vinto il Ciak d'Oro 2011 come Miglior Opera Prima (giugno 2011) e il Premio Speciale della Giuria al festival Annecy cinéma italien (2010) inoltre è stato in concorso alla 67ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Sempre per La pecora nera Ascanio Celestini ha vinto il premio come migliore interpretazione maschile nella XXVIII edizione del Sulmonacinema Film Festival (dicembre 2010) ed è stato candidato come miglior regista esordiente al Nastro d'Argento 2011 (giugno 2011). Nella stagione 2011/2012 esce con lo spettacolo teatrale Pro Patria una produzione del Teatro Stabile dell'Umbria. Dal 2012 partecipa a The show must go off, il nuovo show di Serena Dandini in onda su La7. A maggio uscirà un libro-intervista con la Società Editrice Elèuthera in cui Ascanio Celestini ripercorrerà per la prima volta il proprio percorso biografico in una narrazione ricca di aneddoti, provocazioni, idiosincrasie, amori, battute. © Basso Cannarsa JEET THAYIL BIBLIOGRAFIA Narcopolis Neri Pozza, 2012 È un poeta indiano. Nato a Kerala nel 1959, è conosciuto dal grande pubblico come scrittore, performer e musicista. È autore di quattro collezioni di poesia tra cui English (2004) e There errors are correct (2008). E’ stato il curatore delle antologie Bloodaxe Book of Contemporary Indian Poets (Bloodaxe, U.K., 2008) e 60 Indian poets (Penguin India, 2008). Ha trascorso gli anni della sua formazione intellettuale tra Hong Kong, New York e Bombay, attualmente vive a Delhi. Thayil ha recentemente finito di lavorare alla sua prima opera di narrativa Narcopolis in cui narra la sua esperienza più che ventennale di tossicodipendente e alcolizzato nella Bombay capitale dell’oppio, nelle fumerie dove si discute di religione, sesso, amore, crisi. Narcopolis, che è stato uno dei titoli di punta alla Fiera del libro di Francoforte del 2010, è stato pubblicato in Italia il 24 maggio dall’editore Neri Pozza. Il 20 gennaio scorso, primo giorno del Festival della Letteratura di Jaipur, il maggior evento indiano del genere, Thayil e i colleghi scrittori Ruchir Joshi, Amitava Kumar e Hari Kunzru hanno dato pubblica lettura di brani dai Versi satanici di Salman Rushdie (prima invitato e poi escluso dal festival). Ne sono scaturite violente reazioni politiche che hanno costretto i quattro a lasciare precipitosamente la città. In parlamento, a Delhi, il deputato Asaduddin Owaisi, presidente del MIM, un forte partito islamico, ha chiesto l’arresto dei quattro scrittori. Omaggio a Italo Calvino EREMITAA PARIGI (interprete musicale Lagash, visual Tamara Ferioli) ti scrivo da un mondo dagli orli slabbrati ma fatico a trovare parole tra i cortocircuiti mentali mentre spero in un raggio di sole tra i cortocircuiti mentali mentre spero in un raggio di sole Si faceva a chi resta più a lungo dentro al buio con gli occhi sbarrati ma dentro cappotti ben fatti in viali puliti e ordinati ma dentro cappotti ben fatti in viali puliti e ordinati Eremita a Parigi non ho dietro più ponti la vita è una sola o la vivi o la canti Eremita a Parigi non ci sono più santi la vita è una sola o la vivi o la canti Eremita a Parigi non ho dietro più ponti la vita è una sola o la vivi o la canti 27 giovedì 21 GIUGNO © Mauro Vallinotto musica di Pasquale Innarella e RusticaXBand BIBLIOGRAFIA 1994 colpo grosso con Pino Corrias e Curzio Maltese Baldini & Castoldi, 1994 Compagni d'Italia Sperling & Kupfer, 1997 Buongiorno. Il meglio o comunque il meno peggio Torino, La Stampa, 2002 Granata da legare Priuli&Verluca, 2006 Ci salveranno gli ingenui Tea, 2007 Toro. I migliori derby della nostra vita Priuli&Verluca, 2007 Cuori allo specchio Longanesi, 2008 Buongiorno. Dieci anni Torino, La Stampa, 2009 Case di Torino due con Adriano Bacchella e Sisi Copernici Cazzaniga AdArte, 2010 L’ultima riga delle favole Longanesi, 2010 La patria, bene o male con Carlo Fruttero Mondadori, 2010 Fai bei sogni Longanesi, 2012 28 MASSIMO GRAMELLINI Giornalista e scrittore, dà ogni giorno il “Buongiorno” ai lettori de “La Stampa” con un corsivo sulla prima pagina del giornale di cui è vicedirettore. Sempre su “La Stampa”, dal 1998 cura una rubrica settimanale di posta, Cuori allo specchio. Da due anni è ospite fisso della trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa: la sua rubrica News Parade, la top seven delle notizie della settimana scelte dall’autore in collaborazione con la redazione o su segnalazione del pubblico, è l’appuntamento cult del sabato sera per gli affezionati spettatori della trasmissione. Ha esordito come romanziere nel 2010 con L’ultima riga delle favole con cui ha avuto grandissimo successo di pubblico. Tuttavia la sua grande affermazione come romanziere si ha con l’ultimo libro, pubblicato da Longanesi nel marzo 2012 Fai bei sogni di cui sono state ad oggi, con nove edizioni, vendute 465.000 copie e che è il racconto di una crescita, di una vita senza l’appiglio più solido: vicende a volte drammatiche, a volte ironiche e divertenti, che racchiudono il senso profondo di una lotta incessante contro la solitudine, l’inadeguatezza e il senso di abbandono. Fino alla conquista di un amore e di una vita piena e autentica. Sindaco Giovanni Alemanno Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini Dipartimento Cultura e Centro Storico Mario Defacqz FESTIVAL DELLE LETTERATURE Direzione artistica Maria Ida Gaeta Regia Fabrizio Arcuri Direttore Casa delle Letterature Progetto CANZONI INVISIBILI Responsabile Ufficio Comunicazione e siti Web ORGANIZZAZIONE Promozione e Comunicazione Presidente Progetto Grafico Maria Ida Gaeta Stefania La Sala a cura di Alessandro Cremonesi, Lagash, Festival Letterature, Moleskine Francesco Marcolini Amministratore Delegato Albino Ruberti Direttore Generale Roberta Biglino Coordinamento Generale Soprintendente Mariarosaria Barbera Direttore dell'Ufficio Valorizzazione Promozione e Fruizione Rosanna Friggeri Direttore del Foro Romano e Palatino Roberto Egidi Direttore dei Lavori Basilica di Massenzio Giuseppe Morganti Claudio Di Biagio con Marta Salaroli Segreteria di Produzione Elvira Garito, Ilaria Sette, Claudia Visconti e Anna Damiani Segreteria Festival e Coordinamento redazionale Catalogo Ilaria Alari, Gabriella Di Nardo, Alessandra De Salvo e Nicola Tisci Video Lorenzo Letizia assistente alla regia e alla titolazione Pietro Marcozzi Luisa Fontana con Antonella Caione Luca Sturni Ufficio Stampa Patrizia Morici con Giusi Alessio Relazione Esterne Elisabetta Giuliani con Marta Barberio Corsetti Relazione con gli Sponsor Eleonora Vatielli Sito Web Silvia Bendinelli con Rosario Boccarossa Ufficio legale Nunzia Infante con Silvia Pietropaoli Allestimento Direzione tecnica Giuseppe Pizzo con Sabrina Gilio Servizi logistici Vito Ambriola Con la collaborazione di Con il contributo tecnico di Con la partecipazione di catalogo Realizzazione allestimento Si ringraziano Le case editrici Adelphi | Bollati Boringhieri | Carocci | Crocetti | Donzelli | Einaudi | Einaudi Ragazzi | Fandango | Fazi | Feltrinelli | Gaffi | Garzanti | Longanesi | Mondadori | Neri Pozza | Newton Compton | nottetempo | Piemme | Rizzoli | Salani | Sellerio | Tea | Transeuropa La rivista “Nuovi Argomenti” e Guido Bellachioma Uno speciale ringraziamento a tutti gli artisti che hanno partecipato alla undicesima edizione di Letterature Gli attori Ambra Angiolini | Ivana Lotito | Margot Sikabonyi | Vinicio Marchioni | Francesca Inaudi | Iaia Forte | Nicoletta Romanoff | Michele Riondino I musicisti Michael Nyman | Silvio Morais D’Amico | DJ - set Stefano 66k | Ad Bourke | Fonderia | Davide Pistoni | Gazzarra Duo | Raffaele Costantino DJ set |Dodo Knishi | Niccolò Cattaneo | Pasquale Innarella e la RusicaXBand Gli artisti di Canzoni Invisibili Lullatone | Lucia e Davide Pepe | Silvio Morais | Olivo Barbieri | Ad Bourke | Arianna Vairo | Erna Omarsdottir | Polynoid | Lagash | Michal Kosakowski | Alessandro Cremonesi | Davide Pepe e Salvatore Bevilacqua | Erna Pachulke | Tamara Ferioli Interpreti e Traduttori Marina Astrologo | Elisabetta Mariotti | Francesca Simmons Per le riprese delle serate e delle conferenze stampa Uninettuno martedì 12 GIUGNO Se una notte d’inverno un viaggiatore martedì 22 MAGGIO Il sentiero dei nidi di ragno giovedì 14 GIUGNO Collezione di sabbia (interprete musicale Lullatone, visual Lucia e Davide Pepe) ALESSANDRO PIPERNO SILVIA AVALLONE con l’attrice Ambra Angiolini Esecuzioni musicali di MICHAEL NYMAN (interprete musicale Silvio Morais D’Amico, visual Olivo Barbieri) Massenzio Poesia Robert Hass e Silvia Bre, Maria Grazia Calandrone, Patrizia Cavalli, Claudio Damiani, Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Antonio Riccardi, Patrizia Valduga, Valentino Zeichen musica di DJ - set Stefano 66k De Angelis e Silvio Morais D’Amico giovedì 24 MAGGIO Il cavaliere inesistente (interprete musicale Ad Bourke, visual Arianna Vairo) KAREN SWAN FRANCA VALERI con l’attrice Ivana Lotito musica di Ad Bourke martedì 29 MAGGIO Marcovaldo (interprete musicale Erna Omarsdottir, visual Polynoid) DAVID NICHOLLS PETER CAMERON con l’attrice Margot Sikabonyi musica di Lagash (interprete musicale Erna Pachulke, visual Tamara Ferioli) SOPHIE KINSELLA LUISA MURARO con l’attrice Iaia Forte musica di Gazzara Duo (interprete musicale e visual Claudio Sinatti) VANESSA DIFFENBAUGH JEANETTE WINTERSON Presentazione cinquina Premio Strega 2012 con l’attrice Nicoletta Romanoff musica di DJ - set Raffaele Costantino martedì 19 GIUGNO Mr Palomar I l pr ogr amma è s us cettibile di var iazioni mercoledì 16 MAGGIO Le città invisibili (interprete musicale Dodo Nkishi, visual Daniel Burkhardt) MICHAEL CONNELLY MARCO MALVALDI con l’attore Michele Riondino musica di Dodo Nkishi e di Niccolò Cattaneo giovedì 21 GIUGNO Eremita a Parigi (interprete musicale Lagash, visual Tamara Ferioli) ASCANIO CELESTINI JEET THAYIL MASSIMO GRAMELLINI musica di Pasquale Innarella e RusticaXBand martedì 5 GIUGNO Prima che tu dica pronto (interprete musicale Lagash, visual Michal Kosakowski) JULIE OTSUKA MELANIA MAZZUCCO con l’attore Vinicio Marchioni musica di Fonderia giovedì 7 GIUGNO La memoria del mondo (interprete musicale Alessandro Cremonesi, visual Davide Pepe e Salvatore Bevilacqua) ERRI DE LUCA AMOS OZ con l’attrice Francesca Inaudi musica di Davide Pistoni Direzione artistica di Maria Ida Gaeta con la regia di Fabrizio Arcuri 16 MAGGIO / 21 GIUGNO 2012 - XI Edizione BASILICA DI MASSENZIO , Via dei Fori Imperiali - ore 21 INGRESSO LIBERO INFO 0 6 0 6 0 8 - www.festivaldelleletterature.it