UNIVERSITAS STUDIORUM INSUBRIAE
FACOLTA’ DI ECONOMIA
ANNO ACCADEMICO 2004-2005
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Le informazioni contenute nella presente guida sono riportate nel
sito della Facoltà, che si consiglia di consultare anche per ulteriori
notizie concernenti l’offerta formativa.
Il sito è in fase di revisione ed è consultabile ai seguenti indirizzi:
- http://eco.uninsubria.it
- http://www3.uninsubria.it/uninsubria/facolta/econo.html
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PREMESSA
Nell’A.A. 2004-2005 sono attivati il Corso di Laurea in Economia e
Commercio e il Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle
Imprese, entrambi di durata triennale.
Per questo secondo Corso di Laurea è prevista anche una modalità parttime, destinata soprattutto agli studenti lavoratori, articolata su una durata
di 4 o 5 anni.
Sono inoltre attivi i Corsi di Laurea specialistica in Economia e
Commercio e in Economia Banca e Finanza, entrambi di durata biennale.
Sono disattivati il Corso di Laurea in Economia e Commercio
(quadriennale) e il Corso di diploma universitario in Economia e
Amministrazione delle Imprese; gli studenti già iscritti a tali corsi hanno la
possibilità di concludere il percorso di studi intrapreso oppure chiedere il
passaggio ad uno dei Corsi di Laurea triennale attivati.
La Facoltà, quindi, ha ormai terminato la transizione al nuovo ordinamento
didattico, offrendo Corsi di Laurea profondamente modificati, sia nello
schema generale, sia nei contenuti didattici. Questa Guida fornisce in
proposito complete informazioni, anche spiegando come gli studenti già
iscritti al Corso di Laurea quadriennale e al Corso di diploma universitario
possono passare ai nuovi Corsi di Laurea.
Questa Guida può essere scaricata dal sito della Facoltà.
Essa trova completamento nella guida contenente i programmi degli
insegnamenti, disponibile esclusivamente on-line.
Il Preside
Prof.ssa Rossella Locatelli
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INDICE
1. Organizzazione
1.1 Facoltà e Dipartimento
1.2 Personale Docente
1.3 Personale Tecnico-Amministrativo
pag. 9
2. Calendario Accademico
2.1 Calendario delle lezioni
2.2 Calendario degli esami
2.3 Calendario delle sedute di Laurea
pag. 13
3. Regolamento degli esami
3.1 Appelli
3.2 Prove di esame
3.3 Esami relativi a corsi disattivati
3.4 Premio rapidità della carriera
pag. 15
4. Servizi della Facoltà
4.1 Segreteria di Presidenza
4.2 Segreteria didattica
4.3 Segreteria studenti
4.4 Biblioteca
4.5 Laboratorio linguistico
4.6 Laboratori informatici
4.7 Part-time studenti
4.8 Ufficio Stage
4.9 Borse di studio
4.10 Progetto Orientamento
pag. 17
5. Programmi per lo scambio di studenti con Paesi
stranieri
5.1 Programma Socrates/Erasmus
5.2 Programma di interscambio studenti MIBP
(Multiregional International Business Programme)
6
pag. 22
6. Corsi di studio e altre iniziative didattiche
pag. 26
6.1 Corsi di Laurea triennali
6.2 Corsi di Laurea specialistica
6.3 Master di primo e secondo livello
6.4 Dottorato di ricerca
6.5 Corso IFTS
6.6 Corso di preparazione all’esame di Stato di Dottore commercialista
6.7 Tutorato
6.8 Teaching assistant
6.9 Valutazione della didattica
7. Informazioni comuni a tutti i Corsi di Laurea
pag. 30
7.1 Insegnamenti attivati nell’A.A. 2004-2005
7.2 Crediti, esami e propedeuticità
7.3 Equivalenze e riconoscimenti
7.4 Convenzione con Guardia di Finanza per il riconoscimento di crediti
formativi
8. Corsi di Laurea triennale
pag. 37
8.1 Informazioni comuni
8.2 Prova finale Laurea triennale
8.3 Corso di Laurea in Economia e Commercio
8.4 Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese
8.5 Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese
(modalità part-time)
9. Corsi di Laurea specialistica
pag. 54
9.1 Informazioni comuni
9.2 Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio
9.3.Corso di Laurea specialistica in Economia Banca e Finanza
9.4 Prova finale – Tesi di Laurea
9.5 Norme e consigli per la compilazione della tesi
10. Corsi del vecchio ordinamento
pag. 68
10.1 Informazioni comuni
10.2 Tesi di Laurea Quadriennale – Colloquio finale di Diploma
Universitario
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11. Passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento
pag. 69
11.1 Passaggi ai nuovi corsi di Laurea triennali
11.2 Criteri per il riconoscimento dei crediti già conseguiti
11.3 Corrispondenze predefinite tra esami del vecchio
e del nuovo ordinamento
12. Attività extradidattiche
pag. 74
12.1 Centro Universitario Sportivo - C.U.S. VARESE – COMO
12.2 Junior Enterprise Varese – JEVAR
12.3 Istituto per il diritto allo studio - I.S.U.
12.4 Associazione Amici dell’Università di Varese
12.5 Coro Universitario
12.6 La carta servizi dell’Ateneo: US Card
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1 ORGANIZZAZIONE
1.1 FACOLTA’ E DIPARTIMENTI
La Facoltà è sede istituzionale dell’attività didattica. L’organo di governo
della Facoltà è il Consiglio di Facoltà, del quale fanno parte i professori di
prima e seconda fascia, i ricercatori e i rappresentanti degli studenti (vedi
oltre).
La Commissione Biblioteca definisce l’indirizzo scientifico e la politica
degli acquisti della Biblioteca di Facoltà.
La Commissione Paritetica per la Didattica valuta l’attività didattica svolta
presso la Facoltà ed i servizi connessi, con particolare riguardo al profilo
organizzativo e all’efficacia del coordinamento. E’ composta da due
docenti e da due rappresentanti degli studenti.
Per ciascun Corso di Laurea è designato un docente responsabile:
- Corso di Laurea triennale in Economia e Commercio: Prof. M.
Bernasconi;
- Corso di Laurea triennale in Economia e Amministrazione delle Imprese:
Prof. E. Cotta Ramusino
- Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio: Prof ssa R.
Locatelli.;
- Corso di Laurea Specialistica in Economia Banca e Finanza: Prof. P.
Paruolo.
Per i Corsi di Laurea specialistica è anche operante una commissione
incaricata dell’orientamento agli iscritti e della predisposizione dei Piani di
Studio. Ad ogni studente è inoltre assegnato un docente-tutor con il
compito di seguire direttamente la carriera dello studente.
Rappresentanti degli studenti in Consiglio di Facoltà
In applicazione dello Statuto, i rappresentanti degli studenti in Consiglio di
Facoltà sono in numero pari al 10% dei professori di ruolo componenti il
Consiglio e, comunque, non inferiore a due e non superiore a cinque.
L'elettorato passivo spetta agli studenti immatricolati per la prima volta da
un numero di anni non superiore alla durata del corso cui sono iscritti, più
uno. I rappresentanti degli studenti designano i due studenti membri della
Commissione Paritetica per la Didattica.
Dipartimento di Economia
Il Dipartimento è sede istituzionale dell’attività di ricerca; ad esso
afferiscono la maggior parte dei docenti di ruolo della Facoltà. Al
Dipartimento fa capo il Centro di Ricerca sull’Internazionalizzazione delle
Economie Locali (CRIEL), diretto dal prof. G. Garofoli. Il Centro si propone
di
promuovere
lo
sviluppo
delle
conoscenze
sui
temi
dell'internazionalizzazione e degli scenari evolutivi delle economie locali.
Sempre nell’ambito del Dipartimento di Economia è in fase di istituzione il
Centro di ricerca “Etica negli affari e responsabilità sociale” (CREA RES)
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che ha l’obiettivo di sviluppare l’attività di ricerca sui temi dell’etica negli
affari, della finanza etica, della governance dell’impresa e della
rendicontazione sociale.
1.2 PERSONALE DOCENTE
Preside
Rossella Locatelli
Professori di prima fascia
Michele Bernasconi
Giovanni Cocco
Gianluca Colombo
Enrico Cotta Ramusino
Gioacchino Garofoli
Angelo Guerraggio
Paolo Paruolo
(Direttore del Dipartimento di Economia)
Sergio Patriarca
Alberto Sdralevich
Professori di seconda fascia
Anna Maria Arcari
Giancarlo Bertocco
Felice Maurizio D’Ettore
Anna Marenzi
Antonietta Mira
Maria Pierro
Matteo Rocca
Vincenzo Salvatore
Cristiana Schena
Ricercatori
Lucia Cusmano
Davide Diverio
Teresa Fabbro
Giovanni Fonseca
Giovanna Gavana
Patrizia Gazzola
Giorgio Grasso
Fabio Montobbio
Antonio Majocchi
Enrico Miglierina
Alberto Onetti
Laura Pagani
Luisa Piccinno
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Giovanna Redaelli
Raffaello Seri
Marcello Spanò
Francesco Sacco
Impegni dei docenti
Professori di ruolo
I professori di ruolo presso la Facoltà di Economia sono tenuti ad
assicurare la loro presenza in Facoltà per lo svolgimento delle loro attività
istituzionali in almeno tre giorni della settimana, nel periodo in cui si
svolge il corso principale loro affidato, e per almeno un giorno negli altri
periodi di attività didattica e di esami. Le lezioni del corso principale sono
tenute in tre giorni distinti della settimana. Il ricevimento degli studenti è
fissato almeno settimanalmente nei periodi in cui nella Facoltà si svolge
attività didattica o si tengono appelli di esame.
Ricercatori di ruolo
I ricercatori di ruolo presso la Facoltà di Economia sono tenuti ad
assicurare la loro presenza in sede, per attività di ricerca e per attività
didattiche, in almeno tre giorni distinti della settimana. Lo svolgimento
delle attività di ricerca avrà luogo secondo le indicazioni dei Dipartimenti e
dei docenti dell’area. I compiti didattici integrativi dei corsi ufficiali
(collaborazione per tesi, sperimentazione di nuove modalità di
insegnamento, attività tutoriali) saranno svolti in quanto possibile secondo
un calendario predefinito, per un impegno annuo non inferiore a 200 ore e
non superiore a 250. I ricercatori sono inoltre tenuti alle attività collegiali,
secondo le disposizioni di legge. Il Consiglio di Facoltà può deliberare
l’affidamento di insegnamenti ai ricercatori.
Docenti con affidamento o contratto per l’intero corso
I docenti esterni di norma svolgono il loro corso con lezioni tenute in
almeno due giorni distinti della settimana, e in tre per i corsi fondamentali.
Il ricevimento degli studenti è fissato settimanalmente nel periodo in cui
tengono le lezioni, e a cadenza almeno mensile secondo un calendario
predefinito negli altri periodi: in tali periodi la frequenza degli incontri deve
essere adeguata alla durata del corso e al numero dei frequentanti, e
comunque alle esigenze manifestate dagli studenti. Il Preside potrà
consentire deroghe a tali indicazioni nel caso dei docenti a contratto,
riferendone al Consiglio.
Docenti con contratto integrativo
I docenti con contratto integrativo sono tenuti al ricevimento settimanale
degli studenti nel periodo in cui tengono le lezioni, a programmare almeno
due incontri negli altri periodi, a partecipare agli esami in occasione di
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almeno due appelli. Il Preside potrà derogare a queste regole in casi
particolari, di cui metterà al corrente il Consiglio.
1.3 PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO
Personale amministrativo
Dott.ssa Concetta Caliendo
Dott.ssa Antonia Tagliabue
Sig.a Patrizia Antonetti
Presidenza
Presidenza - Didattica
Ufficio Contabilità - Didattica
Dott.ssa Catia Imperatori
Ufficio Stage, Erasmus, Post-laurea
Dott.ssa Patrizia Di Modugno
Da definire
Personale tecnico
Sig. Guido Capello
Dott.ssa Gabriella Franchi
Dott.ssa Marianne Geist
Servizi Informatici
Sig. Ferdinando Artese
Sig. Giovanni Riganti
Responsabile delle aule e dei supporti
didattici
Laboratorio Informatico
Laboratorio Linguistico
Responsabile della Rete di Facoltà
Personale del Dipartimento di Economia
Dott. Gabriele Panella
Segretario Amministrativo
Dott.ssa Silvia Trabucchi
Sig.a Antonella Bressan
Sig.a Michela Celardo
Personale SIBA addetto alla Biblioteca di Economia
Dott. Luca Segato
Responsabile
Sig.a Lucia Di Gaudio
Sig.a Pasquina Teora
Sig.a Concetta Tripodo
Personale addetto alla Facoltà di Economia presso la Segreteria
Studenti
Sig.a Sonia Bucca
Sig. Fabio Ibatici
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2. CALENDARIO ACCADEMICO
2.1 CALENDARIO DELLE LEZIONI
Primo ciclo:
dal 13 settembre al 23 ottobre 2004
Secondo ciclo
- dall’8 novembre al 18 dicembre 2004
- giorni di vacanza: 8 dicembre 2003
Vacanze di Natale: 24 dicembre 2004 - 6 gennaio 2005.
Terzo ciclo
dal 21 febbraio all’9 aprile 2005
Vacanze di Pasqua: 24 - 30 marzo 2005
Quarto ciclo
- dal 26 aprile al 3 giugno 2005
- giorni di vacanza: 2 giugno 2005
2.2 CALENDARIO DEGLI ESAMI
•
•
•
•
•
•
•
1 appello nel periodo 25 ottobre – 6 novembre 2004: appello di fine
1° ciclo ed appello straordinario;
1 appello nel periodo 7 gennaio – 15 gennaio 2005: appello di fine 2°
ciclo;
2 appelli nel periodo 17 gennaio – 19 febbraio 2005: appelli ordinari;
1 appello nel periodo 11 aprile – 23 aprile 2005: appello di fine 3°
ciclo ed appello straordinario;
1 appello nel periodo 6 giugno – 18 giugno 2005: appello di fine 4°
ciclo;
2 appelli nel periodo 20 giugno – 30 luglio 2005: appelli ordinari;
1 appello nel periodo 1° settembre * – 17 settembre 2005 * : appello
ordinario.
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2.3 CALENDARIO DELLE SEDUTE DI LAUREA
Anno solare 2004:
20 settembre
26 ottobre
1° dicembre
Anno solare 2005:
17 gennaio
21 febbraio
21 marzo
6 giugno
19 luglio
12 settembre *
7 novembre *
19 dicembre *
Alcune sedute potranno prolungarsi per più giorni.
* Queste date potranno subire variazioni a seguito di specifiche esigenze
didattiche dell’A.A. 2005/2006.
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3. REGOLAMENTO DEGLI ESAMI
3.1 APPELLI
Appelli ordinari
Sono previsti i seguenti appelli ordinari:
• un appello alla fine di ogni ciclo di lezione per gli insegnamenti
impartiti in quel ciclo;
• due appelli nella sessione di gennaio/febbraio;
• due appelli nella sessione di giugno/luglio;
• un appello nella sessione di settembre.
Su parere della Commissione Didattica Paritetica, e con riferimento a
criteri oggettivi, il Consiglio di Facoltà può ridurre il numero degli appelli
garantendo comunque almeno un appello per ciascuna sessione, oltre a
quello di fine corso.
Appelli straordinari
Sono previsti due appelli straordinari riservati agli studenti iscritti Fuori
Corso o Sotto Condizione:
• un appello al termine del primo ciclo.
• un appello al termine del terzo ciclo.
Programmazione degli appelli
Le date degli appelli d’esame sono stabilite con calendario annuale, nel
rispetto delle indicazioni della Facoltà.
Nelle sessioni in cui sono programmati più appelli, tra di essi devono
trascorrere di norma almeno quindici giorni.
La data dell’appello può essere modificata solo motivatamente, e di
norma con un preavviso di almeno quindici giorni rispetto alla nuova
data, come stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo (art. 37 –
comma 2).
La Commissione Paritetica per la Didattica verifica il rispetto di queste
regole e può modificare la data delle prove di esame, in caso di
sovrapposizione o di eccessiva vicinanza rispetto ad altre prove che
interessano i medesimi studenti.
Nei periodi destinati alle prove di esame le lezioni sono sospese, salvo
deroghe eccezionali autorizzate dal Preside.
3.2 PROVE DI ESAME
Valutazione
La valutazione è espressa in trentesimi. Il docente può tener conto,
secondo criteri resi noti all’inizio del corso, della partecipazione attiva
dello studente ad iniziative didattiche integrative, così come della
preparazione di tesine ed esercitazioni.
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Ammissione all’esame
Il docente può stabilire un punteggio minimo, non superiore a 16
trentesimi, che non consente la presentazione all’appello successivo,
nella medesima sessione di esami. Il punteggio minimo, qualora il
docente ritenga di stabilirlo, va reso noto all’inizio del corso.
In nessun caso può essere vietato di sostenere l’esame nella sessione
successiva.
Programmi d’esame
Il programma di esame deve essere reso noto all’inizio del corso. Le
eventuali variazioni ed integrazioni devono essere rese note, così come
il relativo materiale didattico, in tempo utile per l’esame finale e in ogni
caso entro la fine del corso. I programmi d’esame e la relativa
bibliografia sono raccolti in apposita guida, periodicamente aggiornata e
disponibile esclusivamente on-line.
Verbalizzazione
Esame orale: la verbalizzazione dell’esame deve avvenire
contestualmente allo svolgimento dell’esame.
Esame scritto: la verbalizzazione deve avvenire con la data della prova
scritta e deve essere fatta, di norma, entro i venti giorni successivi allo
scritto.
Esame scritto con integrazione orale: la verbalizzazione dell’esame deve
avvenire contestualmente allo svolgimento della prova orale.
3.3 ESAMI RELATIVI A CORSI DISATTIVATI
Gli esami dei corsi disattivati devono svolgersi, di norma, secondo le
modalità ed i programmi vigenti quando il corso era attivo.
Tali programmi e modalità sono indicati in apposita guida disponibile online.
Il calendario degli appelli è uguale a quello dei corsi attivi con
l’esclusione dell’appello di fine ciclo.
3.4 PREMIO ALLA RAPIDITA’ DELLA CARRIERA
Per ogni anno in cui lo studente superi tutti gli esami dell’anno di corso
entro il 30 novembre sono accreditati due punti che saranno
contabilizzati ai fini del voto di laurea (espresso in centodecimi). Il
punteggio aggiuntivo globale massimo è di 6 centodecimi. Tale premio è
attribuito solo a quegli studenti che non abbiano effettuato trasferimenti,
passaggi o abbreviazioni di corso durante la carriera universitaria.
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4 SERVIZI DELLA FACOLTA’
4.1 SEGRETERIA DI PRESIDENZA
La Segreteria di Presidenza è aperta per gli studenti:
- dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 11.00;
- il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30.
Telefono 0332/215001 - 215002, Fax 0332/215009.
Personale addetto: Dott.ssa Concetta Caliendo, Dott.ssa Antonia
Tagliabue
e-mail: [email protected]
4.2 SEGRETERIA DIDATTICA
Gli studenti possono comunicare con la Segreteria Didattica attraverso il
seguente indirizzo di posta elettronica : [email protected].
Telefono 0332/215110, fax 0332/215009.
Personale addetto: Sig.a Patrizia Antonetti
4.3 SEGRETERIA STUDENTI
La segreteria è aperta al pubblico:
- lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.00,
- mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00.
Numero Verde 800 011 398
Telefono 0332/219075-219076, Fax 0332/219069.
Personale addetto per la Facoltà di Economia: Sig.a Sonia Bucca, Sig.
Fabio Ibatici.
Responsabile della Segreteria Studenti: Dott.ssa Cinzia Rotta.
Informazioni e avvisi si trovano nella sezione apposita del sito
www.uninsubria.it.
4.4 BIBLIOTECA
La Biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA).
La Biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00
Agli utenti sono offerti i seguenti servizi: prestito locale, prestito
interbibliotecario, richiesta di articoli presenti in altre biblioteche, ricerche
bibliografiche, consultazione tesi di laurea. E’ inoltre possibile l’accesso
via web al catalogo bibliografico e alle risorse elettroniche (riviste e
banche dati).
Per accedere ai servizi è necessario iscriversi alla biblioteca.
In biblioteca sono disponibili per la consultazione i libri di testo e le letture
consigliate, adottati dal docente per ogni singolo corso.
Il personale è a disposizione degli utenti per ogni informazione o
assistenza.
Telefono 0332/219553 - 219554, Fax 0332/219559.
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Personale addetto: Dott. Luca Segato (responsabile), Sig.a Lucia Di
Gaudio, Sig.a Pasquina Teora, Sig.a Concetta Tripodo.
4.5 LABORATORIO LINGUISTICO
Il laboratorio linguistico, situato al 3° piano dell’edificio di Via Ravasi 2, è
aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00. È composto da
16 postazioni utente e da una console di gestione. Gli studenti che
desiderano approfondire le loro conoscenze riguardanti la lingua inglese
possono usufruire liberamente dei sussidi didattici (libri, audio-cassette e
impianto satellitare) di cui il laboratorio è dotato.
Presso il I° laboratorio informatico è disponibile una vasta gamma di
software didattici multimediali per l’apprendimento delle lingue: inglese,
francese, tedesco, spagnolo ed italiano in modalità self-access.
Sono attivi servizi di chatting in lingua.
Addetti: Dott.ssa Gabriella Franchi (Responsabile dei Laboratori) e
Dott.ssa Marianne Geist.
4.6 LABORATORI INFORMATICI
I tre laboratori informatici, situati al 3° piano dell’edificio di Via Ravasi 2,
sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00. I laboratori
dispongono complessivamente di 64 calcolatori in rete e di stampanti
laser a disposizione degli iscritti alla Facoltà, sia per attività individuali
(battitura tesi, esercitazioni) sia per esercitazioni collettive concernenti le
discipline che implicano l’utilizzo dei calcolatori.
Software disponibili:
• Microsoft Windows 2000
• Microsoft Office 2000 (Word, Excel, PowerPoint, Access)
• Internet explorer 6
• E-Views
• R
Addetti: Dott.ssa Gabriella Franchi (Responsabile dei Laboratori) e Sig.
Guido Capello.
4.7 PART-TIME STUDENTI
Ai servizi della Facoltà collaborano studenti assunti con contratti part-time
dall’Università, per un massimo di 150 ore/anno. Gli interessati possono
consultare il bando emesso annualmente con le condizioni ed i requisiti
per l’ammissione ai contratti. Il bando è disponibile sul sito dell’Ateneo:
www.uninsubria.it.
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4.8 UFFICIO STAGE
L’Ufficio Stage della Facoltà di Economia promuove tirocini formativi per
studenti e neolaureati presso imprese o enti, ai sensi dell’art. 18 della
Legge n. 196/97.
Lo stage consiste nella partecipazione temporanea di uno studente
all’attività di un’impresa o di un’altra organizzazione ed è regolato da
un’apposita convenzione.
Lo stage consente allo studente di conoscere l’organizzazione del lavoro
calandosi in realtà aziendali specifiche, di applicare e verificare i modelli e
schemi concettuali appresi nel corso di studi e di raccogliere materiale
informativo utile ai fini della stesura della tesi di Laurea. Inoltre la
formazione “on the job” permette di far maturare allo stagista una
maggiore consapevolezza del proprio percorso personale e inserire nel
curriculum vitae un’esperienza qualificante.
I tirocinanti rappresentano, invece, per l’azienda ospitante, una risorsa in
grado di apportare vivacità intellettuale e conoscenze scientifiche
aggiornate. Lo stage può diventare anche un possibile canale per una
futura assunzione: l’obiettivo è quello di facilitare il progressivo
inserimento nel mondo del lavoro e nella vita professionale dello studente.
L’attività di stage per gli studenti delle Lauree Triennali comporta
l’attribuzione di 5 crediti formativi. Per gli iscritti alle Lauree Specialistiche,
il valore dello stage in termini di crediti è in corso di valutazione.
Coloro che intendono partecipare ad uno stage devono consegnare il
proprio curriculum vitae presso l’Ufficio Stage almeno tre mesi prima
rispetto alla propria disponibilità ad iniziare l’attività.
Lo stage può iniziare in qualsiasi periodo dell’anno.
I docenti incaricati dalla Facoltà sono:
Prof. Gianluca Colombo
Prof. Gioacchino Garofoli
Prof. Alberto Onetti
Per ulteriori informazioni consultare il sito della Facoltà o rivolgersi a:
Ufficio Stage e-mail: [email protected].
Personale addetto: Dott.ssa Catia Imperatori, Dott.ssa Annalisa Crivellaro,
Dott.ssa Patrizia Di Modugno.
Tel 0332/215130 - 215003 - 215140
Fax 0332/215139
L’ufficio è aperto al pubblico:
- lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00,
- mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 16.00.
4.9 BORSE DI STUDIO
La Facoltà di Economia offre agli studenti la possibilità di usufruire,
durante la carriera accademica e dopo la Laurea, di borse di studio,
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alcune delle quali finanziate da istituzioni, associazioni, enti (Camera di
Commercio di Varese, Lions, Rotary, Associazione Amici dell’Università,
etc.) o anche da imprese.
Sono disponibili inoltre borse di studio ERASMUS ed ISU, concorsi per
premi di Laurea, borse di studio per attività di ricerca e borse per corsi di
perfezionamento all’estero.
Per informazioni consultare il sito di Facoltà o rivolgersi all’Ufficio Stage:
tel. 0332/215130-40 fax: 0332/215139.
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4.10 PROGETTO ORIENTAMENTO
Nell’ambito del progetto “Costruisci il tuo futuro: percorsi di orientamento
al lavoro” del Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali e Regione Lombardia, la Facoltà di Economia realizza
percorsi di orientamento al lavoro per i propri studenti laureandi e
neolaureati.
Tale attività, attuata dall’Università in collaborazione con Formas – Istituto
di Formazione e Assistenza allo Sviluppo – e Università Carlo Cattaneo –
LIUC, rappresenta un supporto per quanti si apprestano ad entrare nel
mondo del lavoro, fornendo informazioni e strumenti che consento di
affrontare con maggiore consapevolezza e competitività la sfida con una
realtà occupazionale sempre più complessa.
Il progetto si articola in quattro azioni:
• Primo Orientamento: accompagnamento e supporto nell’orientamento
alle opportunità di lavoro e alla consapevolezza sulle proprie capacità
e competenze per favorire il futuro inserimento nel mondo del lavoro,
con incontri formativi/informativi di gruppo e colloqui individuali di
orientamento; si prevede il coinvolgimento di 600 studenti in questa
azione di orientamento.
• Dalla teoria alla pratica: tutoraggio per la predisposizione di workexperience e tirocini di orientamento; saranno progettati e monitorati
“stages” presso imprese da altre organizzazioni pubbliche e private
per circa 150 studenti laureandi.
• Verso il posto di lavoro: tutoraggio e attività di accompagnamento
sino al vero e proprio inserimento lavorativo; l’attività di “placement” è
prevista per circa 100 laureandi e neo-laureati/neo-diplomati.
• Crea la tua Impresa: tutoraggio alla creazione di impresa, con
l’organizzazione di un corso formativo per circa 30 laureandi e neolaureati.
L’attività di orientamento si svilupperà con l’organizzazione di incontri e
interviste con gli studenti e la predisposizione di una Banca dati sulle
opportunità di lavoro per i nostri laureati e diplomati.
La ripetizione del progetto è subordinata all’ottenimento dei relativi
finanziamenti.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Stage.
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5. PROGRAMMI PER LO SCAMBIO DI STUDENTI CON PAESI
STRANIERI
(Responsabili: Prof.ssa A. Arcari; Dott. F. Montobbio)
5.1 PROGRAMMA SOCRATES/ERASMUS
Si tratta di un programma integrato della Comunità Europea, destinato a
fornire un supporto alle Università, agli studenti e al personale
accademico al fine di intensificare la mobilità e la cooperazione
nell’istruzione in tutta la Comunità. Agli studenti iscritti presso
un’Università di uno Stato membro della Comunità Europea, il programma
ERASMUS offre la possibilità di trascorrere un periodo di studio
significativo (da 3 mesi a un anno accademico) in un altro Stato membro e
di ricevere il pieno riconoscimento di tale periodo come parte integrante
del corso di studio globale; infatti, condizione essenziale per
l’assegnazione delle borse di studio ERASMUS è che il periodo di studio
e gli esami sostenuti all’estero siano pienamente riconosciuti nel Paese
d’origine.
I vantaggi degli studi all’estero sono numerosi: una profonda conoscenza
delle lingue straniere, un contatto diretto con la cultura del paese
ospitante, una maggiore fiducia in se stessi e molti nuovi amici.
I vantaggi non si calcolano solo in termini linguistici e culturali. Infatti a
coloro che hanno trascorso un periodo di studio all’estero ERASMUS offre
numerose possibilità professionali. I datori di lavoro sono sempre più
sensibili alle capacità e alle competenze derivanti da esperienze di questo
tipo. Essi desiderano infatti trarre il massimo beneficio dall’Unione
Europea e dal Mercato unico, in quanto il campo naturale di attività non si
limita al singolo Stato membro, ma si estende all’intera Comunità. Con il
programma ERASMUS la Comunità Europea si è proposta, nella sua
prima fase triennale di attuazione, di far sì che il 10% degli studenti
universitari europei potesse inserire nel proprio curriculum vitae un
periodo di studi all’estero. Nel quadro del programma ERASMUS vengono
erogate, direttamente a favore degli studenti, borse di studio destinate a
coprire i costi della mobilità (viaggio, preparazione linguistica, alloggio),
cioè le spese aggiuntive che il singolo studente deve affrontare per
soggiornare in una sede diversa da quella in cui è iscritto.
Come si partecipa al programma ERASMUS
Ogni anno l’Università dell’Insubria espone, a cura dell’Ufficio Affari
Internazionali, il bando che segnala agli studenti interessati le modalità
per la partecipazione alla selezione.
22
Lo studente dovrà presentare, nei termini indicati dal bando, la domanda
corredata dall’indicazione della carriera di studi realizzata. In linea di
massima è opportuno che partecipino al programma ERASMUS studenti
iscritti almeno al secondo anno. Lo studente dovrà scegliere a quale area
di studio è interessato e (all’interno della stessa) in quale Università (con
un massimo di tre scelte) vorrebbe essere ospitato.
La domanda dovrà essere presentata all’Ufficio Affari Internazionali.
Alla domanda dovrà essere allegato il certificato degli esami superati (con
voti), un curriculum vitae ed il prospetto relativo al piano di studi che si
intende seguire all’estero: dovranno perciò essere indicati i corsi che si
intendono frequentare, ricordando che potranno essere frequentati anche
corsi non equivalenti agli insegnamenti previsti dalla Facoltà di Economia;
essi non verranno però riconosciuti in sostituzione degli insegnamenti
obbligatori del corso di studi prescelto.
La Commissione ERASMUS di Facoltà, a seguito di un colloquio,
predispone la graduatoria degli idonei ad usufruire della borsa di studio e
invita gli studenti prescelti ad accettare per iscritto la borsa in questione.
La verifica della regolarità della scelta degli insegnamenti da seguire
all’estero nonché della successiva convalida è a carico della
Commissione Erasmus di Facoltà, con la quale lo studente è invitato a
prendere contatto.
Condizioni per l’assegnazione delle borse ERASMUS agli studenti
L’ammissibilità alle borse ERASMUS è subordinata alle seguenti
condizioni:
a) il periodo di studio all’estero deve essere compreso tra tre e dodici
mesi e deve svolgersi presso un’Università di un altro Stato membro
della Comunità Europea;
b) gli studenti devono ricevere un riconoscimento formale scritto,
generalmente da parte dell’Università di origine, per il periodo di studi
svolto all’estero;
c) gli studenti dovranno essere esonerati dal pagamento delle tasse
scolastiche presso l’Università ospitante.
I docenti incaricati dalla Facoltà sono:
Prof.ssa Anna Arcari
Dott. Fabio Montobbio.
Per ulteriori informazioni:
• Ufficio Stage – Facoltà di Economia
Tel. 0332 - 215130 / 40
Fax 0332 - 215139
e-mail: [email protected]
23
•
Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo
Dott.ssa Lucia Cortese
Dott. Luca Gallo
Tel. 0332 - 219340/01
Fax. 0332 - 219349
e-mail: [email protected]
5.2 PROGRAMMA DI INTERSCAMBIO DI STUDENTI MIBP
(MULTIREGIONAL INTERNATIONAL BUSINESS PROGRAMME)
Il Programma M.I.B.P. è un programma integrato di interscambio tra le
Università partecipanti nell’ambito del programma di cooperazione
interregionale “Quattro motori per l’Europa”, basato su un intero anno
accademico così strutturato:
a) seminario introduttivo di 4 settimane sul tema: “Management
internazionale e contesto regionale”, con la presenza di tutti gli
studenti in mobilità dalle varie Università partecipanti;
b) 9 mesi di permanenza nell’Università prescelta, seguendo i corsi
attivati nell’anno;
c) stage di 4-6 settimane presso un’azienda o un’istituzione pubblica
della regione ospitante o stesura di un progetto di ricerca su un
problema specifico della regione ospitante.
Come si partecipa
L’assegnazione delle borse di studio avviene in base ad una selezione
che prevede le seguenti fasi:
a) presentazione della domanda di pre-candidatura entro la fine di
marzo, allegando ad essa un certificato di esami con voto rilasciato
dalla Segreteria dell’Università ed il curriculum vitae scritto in inglese.
E’ opportuno che partecipino al programma studenti iscritti almeno al
secondo anno di corso. Nella domanda, oltre ad indicare l’Università
nella quale vorrebbe essere ospitato (con un massimo di tre scelte), il
candidato dovrà indicare i corsi che intende frequentare, scelti sulla
base del materiale informativo a disposizione presso la segreteria
ERASMUS della Facoltà;
b) esame preliminare da parte della commissione MIBP delle domande
di pre-candidatura per l’ammissione al colloquio;
c) colloquio con la commissione MIBP;
d) predisposizione della graduatoria degli idonei ad usufruire della borsa
di studio;
24
e) predisposizione della graduatoria definitiva a livello regionale (a cura
dell’Università coordinatrice), con indicazione delle sedi di
destinazione.
La regione Lombardia offre una borsa di studio MIBP da intendersi come
borsa integrativa della borsa ERASMUS (qualora esistente per la sede di
destinazione) o di borse offerte da terzi (negli anni passati, ad esempio,
sono state offerte borse dalla Camera di Commercio di Varese per le sedi
per le quali non esisteva una borsa ERASMUS).
Gli studenti prescelti saranno invitati a firmare l’accettazione della borsa.
Università partecipanti al Programma
Al Programma partecipano, per ciascuna regione, in veste di Università
coordinatrici, le seguenti Università:
f) Università di Mannheim per la regione Baden-Wurttemberg (D);
g) Universitat Autonoma de Barcelona per la regione Catalunya (E);
h) Università Cattolica di Milano per la regione Lombardia (I);
i) ESC Lyon per la regione Rhône-Alpes (F);
j) European Business Management School, University of Wales,
Swansea, per la regione del Galles (UK).
Le sedi di destinazione potranno essere diverse e non necessariamente
coincidenti con la sede dell’Università coordinatrice.
All’Università dell’Insubria sono state assegnate, negli scorsi anni, almeno
due borse di studio MIBP.
25
6. CORSI DI STUDIO E ALTRE INIZIATIVE DIDATTICHE
6.1 CORSI DI LAUREA TRIENNALE
La Facoltà ha attivato i seguenti Corsi di Laurea triennale:
Economia e Commercio articolato in un primo anno comune e in un
biennio di indirizzo con tre percorsi formativi:
• Economia e Finanza;
• Economia Imprese e Mercati;
• Economia Industriale.
Economia e Amministrazione delle Imprese articolato in un primo anno
comune e in un biennio di indirizzo con quattro percorsi formativi:
• Strategia Gestione e Controllo;
• Management Internazionale;
• Banca e Finanza;
• Economia e Diritto per l’Impresa.
Per il Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese è
prevista una modalità part-time, che si svolgerà in orario serale e al
sabato mattino e sarà rivolta in particolare agli studenti lavoratori.
Per l’ A.A. 2004-2005 vengono attivati il primo e il secondo anno della
modalità part-time.
Il piano di studi di questo corso è costruito sulla base dell’indirizzo in
Strategia Gestione e Controllo (si veda il successivo paragrafo 8.5).
Sono disattivati il Corso di Laurea quadriennale e il Diploma Universitario.
Agli studenti iscritti a tali Corsi che volessero passare al nuovo
ordinamento (Laurea di primo livello) è assicurato il riconoscimento dei
crediti acquisiti. Si vedano le indicazioni riportate nelle pagine seguenti.
6.2 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA
La Facoltà ha attivato i seguenti Corsi di Laurea specialistica:
Economia e Commercio suddiviso in due percorsi formativi:
• Economia e Management,
• Economia e Diritto di Impresa.
Economia Banca e Finanza
L’accesso ad entrambe le lauree specialistiche senza debiti formativi è
consentito a coloro che sono in possesso di Laurea triennale in Economia
e Commercio e di Laurea triennale in Economia e Amministrazione delle
Imprese conseguite presso la Facoltà. Agli studenti in possesso del
Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese e
della Laurea Quadriennale in Economia e Commercio è consentito
26
l’accesso alle Lauree Specialistiche previa verifica da parte degli organi
didattici competenti della necessità di colmare eventuali debiti formativi.
6.3 MASTER DI PRIMO E SECONDO LIVELLO
Per l’A.A. 2004/2005 la Facoltà ha istituito i Master:
- Local Economic Development;
- Giornalismo scientifico ed economico
- Etica e responsabilità sociale nel mondo degli affari e delle professioni,
in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza.
Si può accedere al Master di primo livello con Diploma Universitario,
Laurea Triennale, Laurea Specialistica o Laurea quadriennale. Si accede
al Master di secondo livello con Laurea quadriennale o specialistica.
Il conseguimento del Master assicura il riconoscimento di 60 crediti
formativi.
I Master sono articolati in ore di didattica in aula, ore di studio individuale
e un periodo di stage a completamento della formazione teorica acquisita.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Stage - Dott.ssa Catia Imperatori.
6.4 DOTTORATO DI RICERCA
L’Università dell’Insubria ha istituito anche per quest’anno il dottorato
europeo in Economia della Produzione e dello Sviluppo presso il
Dipartimento di Economia di Varese.
Il Dottorato Europeo in Economia della produzione e dello sviluppo è
organizzato dal Consorzio – Rete costituito dalle Università di Barcelona
(E), Grenoble 2 (F), Sussex (UK), Insubria (I), Autonomia di Madrid (E),
Toulouse 1 (F), Copenhagen Business Scool (DK), Neuchâtel (CH).
Il progetto è organizzato in modo da garantire una formazione in grado di
produrre competenze sullo sviluppo economico comparato (tra Paesi
europei, tra Paesi dell’area OCSE, tra Paesi sviluppati e Paesi in via di
sviluppo), di sviluppare capacità di affrontare le questioni del governo dei
processi di trasformazione delle economie regionali e nazionali di fronte
alle sfide della progressiva internazionalizzazione della produzione e degli
scambi, di produrre conoscenze di modelli alternativi di organizzazione
della produzione e, quindi, della loro governance.
Il programma del dottorato europeo, oltre a garantire le conoscenze
teoriche fondamentali, in gran parte apprese nei corsi di master e nei corsi
integrativi predisposti dalle Università partecipanti al programma, è
organizzato nel modo seguente:
a) principio della cotutela, con la supervisione del progetto di Ph. D.
da parte di due docenti di due paesi diversi;
27
b) eventuale periodo di studio all’estero
c) seminario intensivo annuale con la partecipazione dei docenti e di
tutti gli studenti partecipanti al dottorato europeo per comparare le
metodologie di ricerca e i risultati provvisori delle ricerche in
corso.
Il coordinatore del corso è il Prof. Gioacchino Garofoli. Il corso ha durata
triennale, i posti messi a concorso sono sei e le borse di studio disponibili
sono tre.
Le informazioni per accedere al concorso e quelle relative al Dottorato
sono reperibili sul sito della Facoltà di Economia all’indirizzo:
http://eco.uninsubria.it/dipeco/Dottorati/index.htm
6.5 CORSO IFTS
La Facoltà di Economia organizza dall’A.A. 2001/2002 il corso IFTS
“Alternanza scuola-lavoro” (corso post diploma), in collaborazione con
l’Enaip di Varese, l’ITC di Gavirate, l’Associazione Artigiani della Provincia
di Varese, la Confederazione Nazionale Artigiani di Varese (CNA) e
l’Associazione Piccole Imprese di Varese (API) su temi specifici diversi di
anno in anno.
L’attivazione dei corsi è vincolata all’ottenimento di specifici finanziamenti
regionali su fondi FSE.
I progetti IFTS rappresentano corsi sperimentali di formazione
professionale superiore post-diploma, finanziati dal Ministero
dell’Istruzione e dalla Regione Lombardia, con la finalità di arricchire
l’offerta formativa, mediante un raccordo con il mondo del lavoro e
attraverso un ampio ricorso all’alternanza tra formazione d’aula e
formazione pratica dei contesti lavorativi.
Il corpo docente del corso proviene per almeno il 50% dal mondo del
lavoro (imprese, associazioni di categoria, istituzioni locali, centri servizi,
banche, consulenti) per favorire la formazione di una cultura economica
fortemente radicata sui problemi operativi e sulla capacità di "problem
solving", promuovendo l'integrazione tra la cultura gestionale codificata
delle istituzioni educative e la cultura operativa e gestionale del mondo
aziendale. Un congruo numero di tutor (sia presso le sedi delle attività
didattiche di aula sia in azienda durante lo stage) supporta il progetto
formativo e facilita il monitoraggio continuo del processo di
apprendimento.
Il corso IFTS Alternanza scuola-lavoro - A.A. 2003/2004 - “Tecnico
superiore per l’amministrazione economico-finanziaria ed il controllo di
gestione” si è svolto nell’arco di due semestri per un totale di 1.200 ore di
didattica, comprese 360 ore di stage.
28
Ai corsisti del Progetto IFTS che superano le prove di controllo
sull’apprendimento sono di norma riconosciuti crediti per un numero
massimo complessivo di 30 ai fini di una eventuale successiva iscrizione
universitaria, secondo criteri stabiliti dal Comitato Didattico Scientifico del
progetto stesso.
6.6 CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO DI DOTTORE
COMMERCIALISTA
Dall’anno 2000 la Facoltà di Economia è sede autonoma di Esame di
Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Dottore
Commercialista. Dal 1995 la Facoltà organizza in collaborazione con
l’Associazione dei Dottori Commercialisti di Varese un corso biennale per
la preparazione all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di
Dottore Commercialista.
Informazioni sul corso e sugli Esami di Stato sono disponibili nella pagina
dell’offerta formativa del sito di Facoltà o presso l’Ufficio Stage della
Facoltà.
6.7 TUTORATO
La Facoltà organizza servizi di tutorato a favore degli iscritti sia ai corsi di
Laurea triennale sia ai corsi di Laurea specialistica. Tale attività sarà a
titolo retribuito secondo le modalità indicate nel bando annuale. Per l’A.A.
2004/2005 sono previste attività di tutorato nelle aree Economica,
Aziendale, Giuridica, Matematico-Statistica, Lingue straniere; inoltre si
svolgeranno attività di orientamento per gli studenti e di assistenza agli
studenti disabili.
6.8 ATTIVITÀ DI TEACHING ASSISTANT
Ad un certo numero di studenti meritevoli iscritti alla Laurea specialistica
viene offerta la possibilità di collaborare con la Facoltà in un ruolo di
teaching assistant. Tale funzione sarà svolta a titolo retribuito e sarà
assegnata mediante apposito bando. Il teaching assistant coadiuverà il
docente di riferimento nell’attività didattica a favore degli iscritti alle lauree
triennali.
6.9 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA
Il Nucleo di Valutazione dell’Ateneo provvede a distribuire e ad elaborare
questionari sulla qualità dell’insegnamento. I risultati relativi ai singoli
insegnamenti sono comunicati ai docenti interessati e alla Presidenza.
29
7. INFORMAZIONI COMUNI A TUTTI I CORSI DI LAUREA
7.1 INSEGNAMENTI ATTIVATI - A.A. 2004/2005
Insegnamenti attivati
Analisi dei Dati
(Statistica descrittiva)
Calcolo delle
Probabilità (Processi
Stocastici)
Diritto Amministrativo
Diritto Commerciale A
Diritto Commerciale B
Diritto degli Scambi
Internazionali
Diritto dell’Economia
(2)
Diritto dell’Unione
Europea A
Diritto Fallimentare
Diritto Tributario A
Diritto Tributario B
Econometria dei
Mercati Finanziari A
Econometria dei
Mercati Finanziari B
Economia Aziendale (2
cicli)
Economia degli
Intermediari Finanziari A
Economia degli
Intermediari Finanziari B
Economia dei Mercati
Monetari e Finanziari A
Economia dei Mercati
Monetari e Finanziari B
Economia del Lavoro
(2)
Economia del Mercato
Mobiliare A
Economia del Mercato
Mobiliare B
30
Crediti
L3 –
Ec.
Amm.
x
LS –
Ec.
Comm.
LS –
Banca
e Fin.
5
L3 –
Ec.
Comm
x
Prope
deuti
cità
P
5
x
x
x
x
C
5
5
5
5
x
x
x
(1)
x
x
x
x
x
(1)
R
x
x
x
x
A
x
x
5
5
x
x
x
x
5
5
5
5
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
C
x
x
H
5
A
9
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
x
x
D
5
x
x
G
5
x
x
E
x
x
x
x
5
5
x
x
I
Economia dello
Sviluppo
Economia e Gestione
dell’Innovazione
Aziendale
Economia e Gestione
delle Imprese A
Economia e Gestione
delle Imprese B
Economia e Gestione
delle Imprese
Internazionali
Economia Industriale
Economia
Internazionale A
Economia
Internazionale B
(Macroeconomia
Internazionale)
Economia Monetaria
Economia Regionale A
Finanza Aziendale A
Finanza Aziendale B
Finanza Aziendale
Internazionale
Finanziamenti di
Aziende
Gestione dei Rischi (2)
Informatica di Base A
Informatica di Base B
Inglese Avanzato
Istituzioni di Diritto
Privato A
Istituzioni di Diritto
Privato B
Istituzioni di Diritto
Pubblico A
Istituzioni di Diritto
Pubblico B
Istituzioni di Economia
Lingua Inglese
Macroeconomia A
Macroeconomia B (3)
Marketing A
Marketing
Internazionale
5
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
x
x
O
5
5
x
x
x
x
x
x
x
x
E
D
x
x
5
5
5
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5
5
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
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x
x
x
x
D
5
x
x
x
x
S
5
2
2
5
5
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
5
x
x
x
x
4
8
5
5
5
5
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
B
N
E
B
K
31
Matematica Finanziaria
A
Matematica Finanziaria
B
Matematica Generale
A
Matematica Generale
B
Matematica per
l’Economia
Microeconomia
Microeconomia
Applicata
(Microeconometria)
Modelli Finanziari a
Tempo Continuo
Organizzazione
Aziendale A
Organizzazione
Aziendale B (Sistemi
Informativi Aziendali)
Organizzazione del
Lavoro
Politica Economica A
(3)
Principi di
Programmazione
Informatica A
Ragioneria A
Ragioneria Avanzata A
Ragioneria Avanzata B
Ragioneria B
Revisione Contabile (2)
Ricerca Operativa
Scienza delle Finanze
A
Scienza delle Finanze
B (Economia Pubblica)
Seconda Lingua
Sistemi Finanziari
Comparati
Sociologia
Statistica Inferenziale
Statistica per l’Impresa
Storia Economica
Strategia e Politica
Aziendale
32
5
x
x
5
x
x
5
x
x
5
x
x
5
5
5
x
x
Q
x
x
x
x
x
x
5
E
x
x
J
x
x
B
5
x
x
5
x
x
L
D
5
x
x
5
x
x
x
x
5
x
x
x
x
5
5
5
5
5
5
5
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
(1)
x
x
x
x
x
x
5
5
5
x
5
5
5
5
5
x
x
x
x
x
B
C
D
x
x
x
x
x
x
F
C
M
Tecniche di Previsione
Economica
Temi avanzati di Diritto
per l’Impresa
Temi avanzati di
Economia
Temi avanzati di
Gestione e
Management
Temi avanzati di
Metodi Quantitativi per
l’Impresa
Teoria dell’Impresa e
del Consumatore
Teoria delle Decisioni
5
x
x
x
x
1=6
ore
1=6
ore
1=6
ore
x
x
x
x
x
x
1=6
ore
x
x
C
5
x
x
x
x
E
5
x
x
x
x
C
(1) Insegnamento inseribile nel piano di studi unicamente come
insegnamento a scelta dello studente.
(2) L’attivazione di questo insegnamento è subordinata al suo inserimento
in piano di studi da parte di almeno tre studenti.
(3) I due insegnamenti sono mutuati. Si prega di fare riferimento al
programma ed alle modalità del corso di Politica Economica A.
Gli esami già superati con il vecchio ordinamento vengono convertiti, in
caso di passaggio al nuovo ordinamento, secondo i criteri illustrati al
punto 11.2.
7.2 CREDITI, ESAMI, PROPEDEUTICITÀ
Crediti
I crediti sono l’unità di misura dell’impegno didattico chiesto allo studente:
di norma 5 crediti corrispondono ad un corso che si svolge su un solo
ciclo (36 ore), 10 ad un corso su due cicli (72 ore). Nella Laurea triennale
ed in quella specialistica si prevede il conseguimento di 60 crediti per
anno di corso.
Ai fini della media complessiva il voto riportato nei singoli esami viene
ponderato in base al numero di crediti attribuito al singolo insegnamento.
Insegnamenti in soprannumero
Qualora lo studente inserisca nel piano di studio altri insegnamenti, oltre a
quelli richiesti, essi si considerano in soprannumero. I voti entrano nel
calcolo della media salvo diversa ed esplicita richiesta dello studente.
33
Insegnamenti non più attivati
Gli insegnamenti non più attivati non potranno essere inseriti nei piani di
studio; potranno però essere mantenuti se già previsti e gli esami
potranno essere sostenuti secondo le modalità previste dal Regolamento
esami per un periodo di tempo limitato dopo la soppressione del corso. Gli
studenti sono invitati a verificare con attenzione lo scadere del termine,
trascorso il quale il corso dovrà essere sostituito con altro o con altri
equivalenti in termini di crediti. In circostanze eccezionali potrà essere
nominata un’apposita Commissione di esame.
Propedeuticità
Le propedeuticità hanno carattere tassativo (la Segreteria Studenti non
registrerà gli esami che non le rispettano e provvederà a richiedere un
Decreto Rettorale di annullamento) in questi casi:
• quando i corsi sono ordinati secondo una sequenza precisa (A, B; I, II;
parte generale, parte speciale; base, avanzato).
• ovunque specificatamente indicato nella precedente Tabella relative ai
corsi attivati (colonna “Propedeuticità”), secondo la seguente legenda:
A. richiede il superamento di: Istituzioni di Diritto Privato A,
Istituzioni di Diritto Pubblico A, Diritto Commerciale A.
B. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Ragioneria A.
C. richiede il superamento di: Matematica Generale A, Matematica
Generale B, Analisi dei Dati, Statistica inferenziale, Matematica
Finanziaria A.
D. richiede il superamento di: Matematica Generale A, Matematica
Generale B, Analisi dei Dati, Statistica Inferenziale, Istituzioni di
Economia, Microeconomia Applicata, Macroeconomia A.
E. richiede il superamento di: Microeconomia.
F. richiede il superamento di: Analisi dei Dati. E’ inoltre consigliato
il superamento di Matematica Generale B.
G. richiede il superamento di: Economia Monetaria.
H. richiede il superamento di: Econometria dei Mercati Finanziari
A.
I. richiede il superamento di: Economia del Mercato Mobiliare A e
Economia degli Intermediari Finanziari A.
J. richiede il superamento di: Calcolo delle Probabilità.
K. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Ragioneria A,
Ragioneria B, Marketing A.*
L. richiede il superamento di: Organizzazione Aziendale A.
M. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Economia e
Gestione delle Imprese A.
N. richiede il superamento di: Finanza Aziendale A.
34
O. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Ragioneria A,
Ragioneria B, Economia e Gestione delle Imprese A.*
P. richiede il superamento di: Matematica Generale A.
Q. è consigliato il superamento di Matematica Generale B.
R. richiede il superamento di: Istituzioni di Diritto Pubblico A,
Istituzioni di Diritto Privato A.
S. richiede il superamento di: Economia degli Intermediari
Finanziari A.
E’ abolita la propedeuticità tra Lingua Inglese (che potrà essere sostenuta
a partire dal secondo anno senza alcuna propedeuticità o condizione) e
Seconda lingua (che potrà essere sostenuta a partire dal terzo anno
senza alcuna propedeuticità o condizione).
* Errata corrige: eliminare l’esame di Ragioneria B dall’elenco degli esami
propedeutici per le lettere K ed O.
7.3 EQUIVALENZE E RICONOSCIMENTI
Riconoscimento di esami superati in altre Facoltà
Il riconoscimento di esami superati presso altre Facoltà è assicurato:
per gli insegnamenti impartiti in altre Facoltà di Economia a
condizione che contenuti, estensione dei programmi e durata dei
corsi siano equiparabili a quelli dei corsi corrispondenti presenti nella
Facoltà o rientrino, per numero e per durata, fra quelli che possono
essere sostenuti liberamente fuori Facoltà.
per quelli previsti dall’ordinamento nazionale precedente (vecchia
Tabella VIII)
Per esami che non rientrino nei casi di cui sopra, la Commissione
Paritetica per la Didattica effettua una valutazione preliminare e
approfondita delle carriere degli studenti provenienti da altre Facoltà ed
elabora proposte che sottopone al Consiglio di Facoltà.
Per gli studenti (laureati e non) non provenienti da Facoltà dell’area
economica di regola non saranno riconosciuti esami attinenti a materie
statistiche ed economiche.
Iscrizione ai corsi di Laurea triennale e specialistica da parte di
titolari di DU in Economia e Amministrazione delle Imprese.
Coloro che hanno conseguito il Diploma Universitario in Economia e
Amministrazione delle Imprese presso la Facoltà potranno iscriversi ad
una Laurea triennale attivata dalla Facoltà chiedendo il riconoscimento
della carriera.
35
I titolari di DU potranno altresì iscriversi ad una delle lauree specialistiche
attivate presso la facoltà con il debito formativo relativo alla Seconda
Lingua (5 crediti).
7.4 CONVENZIONE CON GUARDIA DI FINANZA PER IL
RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI
Il Consiglio di Facoltà nella seduta del 30/06/2003, il Senato Accademico
nella seduta del 14/07/2003 e il Consiglio di Amministrazione nella seduta
del 21/07/2003 hanno approvato il riconoscimento, ai fini dell’iscrizione
universitaria con eventuale abbreviazione di corso, dell’attività formativa
acquisita dai membri del Corpo della Guardia di Finanza nei rispettivi corsi
di formazione.
Per le tabelle di convalida si rimanda ad apposita convenzione tra
Università dell’Insubria e Guardia di Finanza (attualmente in fase di
stipula).
Gli esami si intendono convalidati sia che lo Studente decida di iscriversi
al Corso di Laurea in Economia e Commercio (tutti i 3 indirizzi) sia che
decida di iscriversi al Corso di Laurea in Economia e Amministrazione
delle Imprese (tutti i 4 indirizzi) – peraltro le denominazioni degli
insegnamenti sono identiche.
Qualora l’esame non sia compreso nel piano di studi dell’indirizzo
prescelto, lo Studente potrà inserirlo come insegnamento a scelta oppure
chiedere l’approvazione di un piano di studi libero.
Una serie di tabelle che contengono le corrispondenze e i riconoscimenti
è disponibile sul sito della Facoltà.
36
8 CORSI DI LAUREA TRIENNALE
8.1 INFORMAZIONI COMUNI
Attivazione
Nell’anno accademico 2004/2005 sono attivati
- Il Corso di Laurea in Economia e Commercio, di durata triennale
(classe N. 28 “Scienze Economiche”)
- Il Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese, di
durata triennale (classe N. 17 “Economia e Amministrazione
Aziendale”)
Entrambi i Corsi di Laurea sono strutturati in un primo anno comune e in
un biennio di indirizzo, con diversi percorsi formativi. Il primo anno è,
inoltre, comune ai due Corsi di Laurea.
Crediti
Ogni anno lo studente dovrà conseguire 60 crediti.
L’indicazione dei crediti relativi ai diversi insegnamenti è riportata nella
tabella del precedente paragrafo 7.1.
Oltre ai crediti obbligatori ed a quelli “alternativi” previsti nelle tabelle
relative a ciascun percorso formativo (vedi oltre) lo studente deve
conseguire:
- 10 crediti liberi. Questi crediti possono essere scelti dallo studente tra gli
insegnamenti attivati ed indicati nella colonna relativa al proprio Corso di
Laurea della tabella del paragrafo 7.1.
- 5 crediti per uno stage o in alternativa per un insegnamento a scelta;
- 5 crediti per la Prova Finale.
Stage
Lo stage (5 crediti) viene normalmente svolto al terzo anno, a richiesta
dello studente. Per informazioni circa gli stage disponibili, e per eventuali
proposte di stage da parte dello studente, rivolgersi all’Ufficio Stage della
Facoltà.
Presentazione del piano degli studi
Per gli studenti del secondo anno di corso e per gli studenti che intendano
apportare modifiche al Piano di studi già presentato, la presentazione del
Piano di studi (con la scelta del percorso e l’indicazione degli esami liberi
o proposti in alternativa) deve avvenire nel periodo 4 ottobre - 17
dicembre 2004.
37
Ammissione al terzo anno
Non sono ammessi al terzo anno, e vengono iscritti come fuori corso
intermedio, gli studenti che non abbiano conseguito tutti i crediti richiesti
per il primo anno, e almeno 40 del secondo entro il 31/01/2005.
Agli studenti iscritti al secondo anno fuori corso intermedio è data la
facoltà di anticipare gli insegnamenti liberi previsti per il terzo anno, nel
rispetto delle propedeuticità indicate. Fanno eccezione alla precedente
disposizione gli insegnamenti delle lingue straniere: gli studenti possono
sostenere l’esame di idoneità di inglese a partire dal secondo anno senza
alcuna propedeuticità o condizione e possono sostenere l’esame di
idoneità nella seconda lingua a partire dal terzo anno senza alcuna
propedeuticità o condizione.
8.2 PROVA FINALE
Alla Prova Finale sono attribuiti 5 crediti.
Tipologia di svolgimento della Prova finale:
A. Discussione di un elaborato scritto (massimo di 30 cartelle di 1800
battute ciascuna) su un tema attinente al percorso di studi prescelto,
concordato con un Docente o un Ricercatore della Facoltà che fungerà da
relatore.
Tempo indicativo di preparazione: 3 mesi.
Il Preside nominerà i membri della Commissione di Laurea e tra questi
individuerà, per ciascun laureando, un correlatore al quale il candidato
dovrà consegnare l’elaborato almeno 15 giorni prima della data di
discussione.
Per le modalità di redazione si rinvia al successivo paragrafo 9.5 “Norme
e consigli per la compilazione”.
B. Discussione orale, di fronte alla Commissione, su un argomento
attinente al percorso di studi. La discussione è finalizzata ad accertare, in
un’ottica interdisciplinare, il raggiungimento degli obiettivi formativi del
corso di Laurea prescelto.
Apposita Commissione nominata dal Preside proporrà al candidato (15
giorni prima della data della prova finale) due argomenti tra i quali
scegliere.
Il candidato dovrà predisporre una traccia della sua relazione indicante,
per punti, la struttura logica che intende seguire nella discussione. Tale
traccia dovrà inoltre essere corredata dalla bibliografia consultata,
elaborata secondo le istruzioni contenute al successivo punto 9.5.
38
C. Discussione di fronte alla Commissione dell’attività di Stage, qualora lo
Studente lo abbia svolto.
Si richiede una sintetica traccia scritta dell’esposizione, corredata
dall’indicazione precisa del nome e dei riferimenti dell’impresa presso cui
si è svolto lo stage, dell’attività seguita e del docente che ha svolto
funzioni di tutor. Tale docente farà parte, per quanto possibile, della
Commissione di Laurea.
D. Discussione di fronte alla Commissione dell’esperienza di studio
all’estero, nell’ambito del Programma ERASMUS, qualora lo Studente lo
abbia svolto.
Si richiede una sintetica traccia scritta dell’esposizione, corredata
dall’indicazione precisa del nome e dei riferimenti dell’Università presso
cui si è svolto il Programma, dell’attività seguita e del docente che ha
svolto funzioni di tutor. Tale docente farà parte, per quanto possibile, della
Commissione di Laurea.
Formalità amministrative
Almeno 45 giorni prima della data stabilita per la prova finale deve essere
presentata domanda in Segreteria Studenti. La domanda va corredata
della documentazione dalla stessa richiesta e del libretto universitario.
Qualora lo studente debba ancora sostenere degli esami, il termine ultimo
per la consegna del libretto è venti giorni prima dell’inizio della seduta di
laurea.
L’elaborato previsto dalla tipologia A, firmato dal relatore, va consegnato
(in duplice copia) in Segreteria Studenti a cura dello studente almeno 20
giorni prima della data stabilita per la prova finale.
L’elaborato (traccia) previsto dalle tipologie B, C e D, deve essere
consegnato in Segreteria Studenti a cura dello studente entro 3 giorni
lavorativi prima della data stabilita per la prova finale in duplice copia.
Copie dell’elaborato vanno consegnate, sempre a cura dello studente:
- al relatore
- al correlatore
- al secondo correlatore, se nominato.
Procedura di svolgimento della Prova finale
- La Prova Finale viene sostenuta davanti ad una Commissione d’esame
composta da almeno 5 docenti e presieduta, di norma, da un Professore
di prima fascia di ruolo nella Facoltà.
- Lo studente è tenuto a comunicare alla Presidenza della Facoltà,
attraverso un apposito modulo, la tipologia di svolgimento della prova
finale.
Tale modulo dovrà essere consegnato in Segreteria di Presidenza:
39
- entro 3 mesi prima della sessione di Laurea prevista nel caso si scelga
la tipologia A;
- contestualmente agli adempimenti amministrativi da esperirsi presso la
Segreteria Studenti della Facoltà secondo le scadenze imposte dalla
stessa (domanda di Laurea e adempimenti connessi) qualora si scelgano
le tipologie B, C o D.
Votazione finale
La votazione finale è espressa in centodecimi ed è calcolata, a cura della
Commissione di laurea, come somma dei seguenti elementi:
a) media dei voti, ponderata per il numero di crediti attribuiti all’esame;
b) 0.33 punti per ogni lode;
c) voto assegnato alla prova finale. Le diverse prove danno diritto a
punteggi differenziati secondo la seguente tabella:
Giudizio
Tipologia di
prova
A
B
C D
Sufficiente
Buono
Ottimo
0–2
0–1
0
3-4
1-2
1
5-6
3-4
2
d) bonus per la rapidità della carriera: 2 punti per ciascun anno in cui gli
studenti hanno superato, entro il 30 novembre tutti gli esami dell’anno
a cui sono iscritti. Tale premio è attribuito solo a quegli studenti che
non abbiano effettuato trasferimenti, passaggi o abbreviazioni di corso
durante la carriera universitaria.
La Lode può essere attribuita dalla Commissione all’unanimità in
considerazione della particolare padronanza degli strumenti di base e
delle nozioni, della particolare capacità critica di applicazione delle
conoscenze acquisite o anche della carriera (particolarmente rapida e/o
brillante).
Deposito elaborati in biblioteca
Sono depositati in biblioteca per la consultazione, previo consenso del
laureando, gli elaborati approvati con lode e gli elaborati ritenuti meritevoli
di interesse da parte del relatore.
40
Elaborati in lingua straniera
L’elaborato può essere redatto in lingua straniera, alle seguenti
condizioni:
- che si tratti di lingua comprensibile ai componenti la Commissione: in
ogni caso inglese, francese, spagnolo;
- che dell’elaborato sia compilato ampio sommario, in lingua italiana,
sufficiente a valutarne i contenuti e le eventuali caratteristiche di
originalità. Il sommario sarà presentato con l’elaborato, del quale
costituirà parte integrante, e sottoscritto dal relatore.
41
8.3 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO
Classe N. 28 “Scienze Economiche”
Responsabile del Corso è il Prof. Michele Bernasconi.
Indirizzi
Il Corso si articola su tre percorsi formativi: Economia e Finanza,
Economia Imprese e Mercati, Economia Industriale. Il primo anno e circa
la metà del secondo sono comuni ai tre percorsi.
Legenda (relativa alle tavole successive)
S = sottogruppo
a = proposto in alternativa ad altri insegnamenti: deve essere sostenuto
un esame per ciascun sottogruppo a1, a2, ecc. Qualora un insegnamento
appartenga a più di un sottogruppo, può comunque essere sostenuto una
sola volta.
Primo anno comune ai diversi percorsi:
Insegnamenti
Analisi dei dati (Statistica descrittiva)
Economia aziendale (2 cicli)
Informatica di base A
Istituzioni di diritto privato A
Istituzioni di diritto pubblico A
Istituzioni di economia
Matematica generale A
Matematica generale B
Microeconomia
Microeconomia applicata (microeconometria)
Ragioneria A
Statistica inferenziale
42
1) Economia e finanza
Sviluppa la preparazione economico-quantitativa e mira alla preparazione
di un esperto del settore finanziario con capacità di analisi ed operative,
con particolari conoscenze di analisi tecnica e gestione del rischio. Offre
una possibile collocazione nel settore bancario, finanziario e nelle imprese
di medie dimensioni.
Insegnamenti obbligatori
Diritto commerciale A
Econometria dei mercati finanziari A
Economia degli intermediari finanziari A
Economia dei mercati monetari e finanziari A
Economia monetaria
Finanza aziendale A
Informatica di base B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Macroeconomia B
Matematica finanziaria A
Matematica finanziaria B
Principi di programmazione informatica
Seconda lingua
Tecniche di previsione economica
Teoria dell’impresa e del consumatore
anno
2
3
2
3
3
3
2
2
2
2
2
2
2
3
3
2
Insegnamenti proposti in alternativa
Calcolo delle probabilità (processi stocastici)
Diritto Tributario A
Economia del mercato mobiliare A
Economia e gestione delle imprese A
Istituzioni di Diritto pubblico B
Politica economica
Scienza delle finanze A
Teoria delle decisioni
anno
3
3
2
2
2
3
3
3
S
a4
a1
a2
a2
a1
a3
a3
a4
43
2) Economia Imprese e Mercati
Accentua la preparazione in area economica, per formare un esperto che,
inserito in aziende private e pubbliche, possiede gli strumenti per
comprendere e valutare l'ambiente in cui queste operano: mercati dei beni
e servizi prodotti e degli input di produzione; struttura e dinamica del
settore (grado e tipo di integrazione orizzontale e/o verticale; processi
innovativi in atto e modalità di sviluppo); area geografica dei mercati;
regole istituzionali, a livello nazionale e sovranazionale.
Insegnamenti obbligatori
Diritto dell’Unione Europea A
Diritto commerciale A
Economia e gestione delle imprese A
Economia industriale
Finanza aziendale A
Informatica di base B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Macroeconomia B
Matematica finanziaria A
Politica economica
Principi di programmazione informatica
Scienza delle finanze A
Seconda lingua
Tecniche di previsione economica
Teoria dell’impresa e del consumatore
anno
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
3
2
3
3
3
2
Insegnamenti alternativi
Calcolo delle probabilità (processi
stocastici)
Diritto tributario A
Economia e gestione delle imprese
internazionali
Economia internazionale A
Economia regionale A
Istituzioni di diritto privato B
Istituzioni di Diritto pubblico B
Statistica per l’impresa
Teoria delle decisioni
anno
3
S
a3
3
3
a1
a4
3
3
2
2
3
3
a2
a2
a1
a1
a4
a3
44
3) Economia Industriale
Fornisce gli strumenti per una visione dell'organizzazione dell'impresa e
delle relazioni delle imprese fra loro, con l’amministrazione pubblica e con
il sistema economico, nonché per la comprensione dei meccanismi di
gestione del sistema economico (politica economica e governance) a
livello nazionale, regionale e locale. Prevede buone basi di tipo analitico,
sufficienti basi tecniche di tipo matematico-statistico; rispetto al
precedente indirizzo sviluppa più ampiamente le basi conoscitive in
campo aziendale e giuridico. Il laureato si può inserire in un'impresa, in
associazioni di categoria e altre istituzioni intermedie, nell'amministrazione
pubblica.
Insegnamenti obbligatori
Diritto commerciale A
Economia degli intermediari finanziari A
Economia e gestione delle imprese A
Economia industriale
Economia internazionale A
Economia regionale A
Informatica di base B
Istituzioni di diritto privato B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Macroeconomia B
Matematica finanziaria A
Politica economica
Scienza delle finanze A
Seconda lingua
anno
2
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
2
3
3
3
Insegnamenti alternativi
Diritto amministrativo
Diritto dell’Unione Europea A
Diritto commerciale B
Diritto tributario A
Economia e gestione delle imprese B
Economia e gestione delle imprese
internazionali
Finanza aziendale A
Organizzazione aziendale A
Ragioneria avanzata A
Ricerca operativa
Sociologia
Statistica per l’impresa
Storia economica
Strategia e politica aziendale
Tecniche di previsione economica
anno
3
2
2
3
2
S
a1
a1
a2
a1
a2
3
a5
3
3
3
3
3
3
3
3
3
a4
a4
a5
a3
a3
a2
a4
a5
a2
45
8.4 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE
DELLE IMPRESE
Classe N. 17 “Economia e Amministrazione Aziendale”
Responsabile del Corso è il Prof. Enrico Cotta Ramusino
Indirizzi
Il Corso si articola su quattro percorsi formativi: Strategia Gestione e
Controllo, International Management, Banca e Finanza, Economia e
Diritto per l’Impresa. Il primo anno e circa la metà del secondo sono
comuni ai quattro percorsi.
Legenda (relativa alle tavole successive)
S = sottogruppo
a = proposto in alternativa ad altri insegnamenti: deve essere sostenuto
un esame per ciascun sottogruppo a1, a2, ecc. Qualora un insegnamento
appartenga a più di un sottogruppo, può comunque essere sostenuto una
sola volta.
Primo anno comune ai diversi percorsi:
Insegnamenti
Analisi dei dati (Statistica descrittiva)
Economia aziendale (2 cicli)
Informatica di base A
Istituzioni di diritto privato A
Istituzioni di diritto pubblico A
Istituzioni di economia
Matematica generale A
Matematica generale B
Microeconomia
Microeconomia applicata (microeconometria)
Ragioneria A
Statistica inferenziale
46
1) Strategia, gestione e controllo
Privilegia lo studio delle discipline dell'area economica-aziendale, con
particolare riferimento alle problematiche gestionali, amministrative ed
organizzative tipiche delle realtà d'impresa aperte verso il mercato ed
attente ai cambiamenti in atto.
Insegnamenti obbligatori
Diritto commerciale A
Diritto commerciale B
Economia degli intermediari finanziari A
Economia e gestione delle imprese A
Economia e gestione delle imprese B
Finanza aziendale A
Informatica di base B
Istituzioni di Diritto pubblico B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Marketing A
Matematica finanziaria A
Organizzazione aziendale A
Politica economica
Ragioneria avanzata A
Ragioneria B
Scienza delle finanze A
Seconda lingua
Strategia e politica aziendale
anno
2
2
2
2
2
3
2
2
2
2
3
2
3
3
3
2
3
3
3
Insegnamenti alternativi
Diritto tributario A
Economia e gestione dell’innovazione
aziendale
Ragioneria avanzata B
Statistica per l’impresa
Anno
3
2
S
a1
a1
3
3
a1
a1
47
2) International Management
E’ il percorso formativo finalizzato alla preparazione di giovani per il
mercato europeo e mondiale ed apre sbocchi occupazionali nei confronti
delle realtà aziendali più attive sul fronte dell'internazionalizzazione. La
strategia, il marketing e la finanza internazionale sono abbinate alla
conoscenza di elementi di diritto e di economia internazionale, originando
un percorso interdisciplinare che forma specialisti per le imprese e le
istituzioni impegnate sul fronte dell’internazionalizzazione e dalla
comprensione degli scenari internazionali.
Insegnamenti obbligatori
Diritto dell’Unione Europea A
Diritto commerciale A
Diritto commerciale B
Diritto degli scambi internazionali
Economia degli intermediari finanziari A
Economia e gestione delle imprese A
Economia e gestione delle imprese B
Economia e gestione delle imprese
internazionali
Economia internazionale A
Finanza aziendale A
Finanza aziendale internazionale
Informatica di base B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Marketing A
Marketing internazionale
Matematica finanziaria A
Ragioneria B
Seconda lingua
anno
2
2
2
3
2
2
2
insegnamenti alternativi
Economia regionale A
Politica economica
Scienza delle finanze A
anno
3
3
3
48
3
3
3
3
2
2
2
3
3
2
2
3
S
a1
a1
a1
3) Banca e Finanza
Intende formare un laureato con competenze nelle aree della finanza
d’impresa e della gestione degli intermediari creditizi. Gli sbocchi
professionali sono rappresentati dalla funzione finanziaria delle imprese e
dagli intermediari finanziari attivi su fronti particolarmente innovativi quali
l’offerta di servizi finanziari alle imprese, interventi nel capitale di rischio,
supporto alle diverse operazioni finanziarie.
Insegnamenti obbligatori
Diritto commerciale A
Diritto commerciale B
Econometria dei mercati finanziari A
Economia degli intermediari finanziari A
Economia degli intermediari finanziari B
Economia del mercato mobiliare A
Economia e gestione delle imprese A
Economia e gestione delle imprese B
Finanza aziendale A
Finanza aziendale B
Informatica di base B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Matematica finanziaria A
Matematica finanziaria B
Politica economica
Seconda lingua
Insegnamenti alternativi
Diritto tributario A
Economia internazionale A
Economia monetaria
Finanza aziendale internazionale
Finanziamenti di aziende
Istituzioni di Diritto pubblico B
Marketing A
Statistica per l’impresa
Tecniche di previsione economica
anno
2
2
3
2
3
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
3
3
Anno
3
3
3
3
3
2
3
3
3
S
a2
a3
a3
a1
a2
a1
a2
a2
a3
49
4) Economia e diritto per l'impresa (Indirizzo Professionale)
E’ indirizzato a quanti intendono orientarsi verso la consulenza e la libera
professione, la revisione e la certificazione dei bilanci. Oltre alle
tradizionali discipline di carattere economico aziendale, particolare
attenzione è data all'area giuridica per gli aspetti che interessano chi
intraprende la libera professione, formando una figura professionale che
possiede, oltre ad una consolidata cultura economica, una buona
conoscenza degli istituti giuridici e strumenti di analisi e di interpretazione
delle norme che regolano gli aspetti economici della vita sociale.
Insegnamenti obbligatori
Diritto commerciale A
Diritto commerciale B
Diritto tributario A
Diritto tributario B
Economia degli intermediari finanziari A
Economia e gestione delle imprese A
Economia e gestione delle imprese B
Finanza Aziendale A
Finanza Aziendale B
Informatica di base B
Istituzioni di diritto privato B
Istituzioni di Diritto pubblico B
Lingua inglese
Macroeconomia A
Matematica finanziaria A
Ragioneria avanzata A
Ragioneria avanzata B
Ragioneria B
Scienza delle finanze A
Seconda lingua
50
anno
2
2
3
3
2
2
2
3
3
2
2
2
2
2
2
3
3
2
3
3
8.5 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E
AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE
(MODALITA’ PART-TIME)
L’iscrizione part-time implica l’articolazione del corso di studi, a scelta
dello studente, sulla base di quattro/cinque anni invece che di tre.
Nell’ A.A. 2004/2005 sono attivati il primo anno ed il secondo anno di
corso in modalità part-time.
Gli insegnamenti previsti per il primo ed il secondo anno, nell’ipotesi di
scelta dell’opzione quattro anni sono i seguenti:
insegnamenti
Analisi dei dati (Statistica descrittiva)
Economia Aziendale (2 cicli)
Informatica di base A
Istituzioni di diritto privato A
Istituzioni di diritto pubblico A
Istituzioni di Economia
Matematica generale A
Microeconomia
Ragioneria A
Diritto commerciale A
Economia degli Intermediari Finanziari A
Economia e Gestione delle Imprese A
Economia e Gestione delle Imprese B
Istituzioni di Diritto Pubblico B
Matematica generale B
Microeconomia applicata (Microeconometria)
Ragioneria B
Statistica Inferenziale
anno
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Gli insegnamenti previsti per il primo anno, nell’ipotesi di scelta
dell’opzione cinque anni sono i seguenti:
insegnamenti
Analisi dei dati (Statistica descrittiva)
Economia Aziendale (2 cicli)
Informatica di base A
Istituzioni di diritto privato A
Istituzioni di Economia
Matematica generale A
Microeconomia
Diritto commerciale A
anno
1
1
1
1
1
1
1
2
51
Economia e Gestione delle Imprese A
Istituzioni di Diritto Pubblico A
Matematica Generale B
Microeconomia applicata (Microeconometria)
Ragioneria A
Statistica (Statistica Inferenziale)
2
2
2
2
2
2
Il corso part time prevede modalità non tradizionali di didattica, basate su
una combinazione di :
- lezioni e verifiche in aula collocate in orari tardo pomeridiani due giorni la
settimana (lunedì e venerdì dalle ore 18.00 alle 21.15) e il sabato mattina,
dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
- forme di supporto on line ;
- e-learning.
Agli studenti iscritti al corso part-time verrà quanto prima offerta una
casella di posta elettronica da utilizzare per comunicare con la Facoltà.
Piano di studi
L’indirizzo che sarà possibile frequentare con modalità part-time è stato
costruito sulla base dell’indirizzo in Strategie Gestione e Controllo.
Insegnamenti
Analisi dei dati (Statistica
descrittiva)
Economia Aziendale (2 cicli)
Idoneità Informatica A
Istituzioni di Diritto Privato A
Istituzioni di Diritto Pubblico A
Istituzioni di Economia
Matematica Generale A
Microeconomia
Ragioneria A
Diritto Commerciale A
Economia degli Intermediari
Finanziari A
Economia e Gestione delle
imprese A
Economia e Gestione delle
Imprese B
Istituzioni di Diritto Pubblico B
Matematica Generale B
52
Opzione
4 Anni
1
Opzione Crediti
5 Anni
1
5
1
1
1
1
1
1
1
1
2
2
1
1
1
2
1
1
1
2
2
3
9
2
5
5
4
5
5
5
5
5
2
2
5
2
3
5
2
2
3
2
5
5
Microeconomia Applicata
(microeconometria)
Ragioneria B
Statistica Inferenziale
Diritto Commerciale B
Diritto Tributario A
Economia del Mercato
Mobiliare A
Finanza Aziendale A
Informatica di Base B
Lingua Inglese
Macroeconomia A
Marketing A
Matematica Finanziaria A
Insegnamento libero
2
2
5
2
2
3
3
3
3
2
4
5
4
5
5
5
5
5
3
3
3
3
3
3
4
4
3
3
3
4
4
5
5
2
8
5
5
5
5
Insegnamento libero
4
5
5
Marketing Internazionale
Organizzazione Aziendale A
Ragioneria Avanzata A
Scienza delle Finanze A
Seconda Lingua
Strategia e politica aziendale
4
4
4
4
4
4
5
4
4
5
4
5
5
5
5
5
5
5
Prova finale
4
5
5
Lo studente potrà comunque scegliere qualsiasi altro indirizzo offerto
nell’ambito del Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle
Imprese, ma in tale caso le lezioni saranno impartite nei normali orari
diurni. In questo secondo caso, lo studente del secondo anno di corso, è
tenuto a presentare entro il 17 dicembre 2004 un piano di studi libero che
rispetti i vincoli posti dall’indirizzo prescelto ed una ripartizione degli
insegnamenti tra gli anni (quattro/cinque) che tenga conto delle
precedenze e propedeuticità tra insegnamenti.
53
9 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA
9.1 INFORMAZIONI COMUNI
Accesso
Alle lauree specialistiche attivate potranno iscriversi coloro che hanno
conseguito una Laurea triennale nelle classi 17 “Economia e
Amministrazione Aziendale” e 28 “Scienze Economiche”. L’iscrizione
senza debiti formativi è consentita per coloro che hanno conseguito una
Laurea triennale attivata presso la Facoltà. Coloro che hanno conseguito
il DU in Economia e Amministrazione delle Imprese possono iscriversi con
il debito della Seconda Lingua (5 crediti).
Per coloro che hanno conseguito una Laurea triennale presso altre
Università, l’iscrizione è subordinata alla valutazione della carriera da
parte del Consiglio di Facoltà e della Commissione Paritetica per la
Didattica che stabilisce eventuali debiti formativi.
Modalità e scadenze
Si rimanda all’Ufficio di Segreteria Studenti, al sito dell’Università
http://www.uninsubria.it o al Numero Verde dell’Università 800 011 398.
Iscrizione a corsi singoli
Coloro che conseguiranno il titolo di Laurea triennale dopo il termine del
31/01/2005 potranno prendere iscrizione al massimo a due corsi singoli
attivati per il primo anno delle Lauree specialistiche che verranno
riconosciuti ai fini dell’immatricolazione alla Laurea specialistica per l’
anno accademico successivo.
Si precisa che entro il 02/11/2004 è possibile iscriversi ad insegnamenti
impartiti nel primo semestre (1° e 2° ciclo) ed entro il 31/03/2005 ad
insegnamenti del secondo semestre (3° e 4° ciclo).
Orientamento
Il Consiglio di Facoltà ha nominato i responsabili dei corsi di Laurea
specialistica e le commissioni incaricate dell’orientamento agli studenti
nella redazione del piano di studi, nella scelta della tesi di
specializzazione e per eventuali altri momenti di scelta.
Docente tutor
Agli studenti è assegnato un docente tutor con il compito di assisterlo
nelle scelte attinenti il piano di studi e la carriera universitaria.
Piani di studio
La presentazione del Piano di studi deve avvenire:
54
- entro il 17 dicembre 2004 per gli iscritti al primo anno di corso o
contestualmente all’immatricolazione se avviene dopo la data indicata;
- entro il 30 settembre 2004 per gli iscritti al secondo anno di corso.
(Questa scadenza è funzionale all’organizzazione didattica della facoltà).
Gli studenti iscritti alla Laurea Specialistica in Economia e Commercio
dovranno scegliere l’indirizzo in concomitanza con la predisposizione del
Piano di studi.
Il piano di studi dovrà essere concordato con un docente incaricato dalla
Facoltà che vidimerà il piano predisposto.
La predisposizione del piano di studi è condizionata dal curriculum vitae
conseguito nel corso della Laurea triennale.
La scelta di non prevedere debiti formativi indipendentemente dal corso di
Laurea triennale e dell’indirizzo prescelto impone una valutazione caso
per caso, che tenga conto anche delle condizioni poste dall’ordinamento
didattico della Laurea specialistica (che è organizzato su 300 crediti, 180
per la laurea triennale e 120 per la laurea specialistica).
La Facoltà concorderà con ciascun iscritto un piano di studi coerente con i
predetti vincoli e con i suoi obiettivi formativi specifici. A tal fine sono state
nominate apposite commissioni di orientamento.
55
9.2 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA
COMMERCIO - Classe n. 84/S – Scienze Economico-aziendali.
E
Il corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio ha l’obiettivo di
fornire approfondite conoscenze in ambito economico-aziendale,
giuridico, matematico-statistico, che permettano ai laureati della classe
specialistica di assistere con elevata professionalità organizzazioni
complesse, quali aziende private o pubbliche, sia in riferimento alle
funzioni di organizzazione e gestione interna, sia rispetto alla
determinazione delle strategie aziendali di sviluppo e crescita. In
particolare, in un contesto caratterizzato da un sempre più accentuato
processo di globalizzazione e di crescenti innovazioni tecniche ed
istituzionali diviene essenziale formare quadri dirigenti in grado di
sviluppare la propria capacità di adattamento ai cambiamenti. In questa
ottica il percorso degli studi è stato ideato con una forte caratterizzazione
interdisciplinare, che costituisce il suo tratto peculiare e qualificante. Alla
tesi di Laurea viene assegnato un ruolo rilevante di costruzione di una
specializzazione su tematiche teoriche o professionali.
I laureati specialistici svolgeranno attività professionali nelle aziende, dove
potranno svolgere funzioni manageriali o imprenditoriali, nelle pubbliche
amministrazioni e nelle libere professioni dell’area economica nonché
potranno avviarsi a percorsi di studio post-laurea e ad attività di ricerca.
Il Corso si articola in due Percorsi Formativi: Economia e Management
(EM) ed Economia e Diritto per l’Impresa (EcDI). Al primo anno è
assegnata una funzione di completamento della formazione conseguita
con la Laurea triennale e di primo approccio a temi specialistici. Ciò è
consentito mediante l’offerta di temi “avanzati”, svolti attraverso una
didattica di tipo seminariale nonché attraverso la scelta, entro un insieme
abbastanza ampio, degli insegnamenti “specialistici”. Nel secondo anno si
procederà al completamento del percorso formativo e si darà ampio
spazio all’attività di elaborazione della tesi.
56
1) Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio –
Indirizzo in ECONOMIA E MANAGEMENT
Responsabile: Prof.ssa R. Locatelli
Commissione per l’orientamento: Prof.ssa R. Locatelli, Prof.ssa G.
Gavana, Dott.ssa L. Pagani.
Il percorso formativo di Economia e management privilegia
l’approfondimento di tematiche dell'area economico aziendale, giuridica,
quantitativa in un’ottica di applicazione alla gestione di impresa o di
sviluppo delle conoscenze di carattere teorico.
Lo studente dovrà obbligatoriamente conseguire i seguenti insegnamenti
e i relativi crediti assegnati. Qualora uno o più di tali insegnamenti siano
già stati superati nel corso della Laurea Triennale, lo studente dovrà
concordare la sua sostituzione con uno dei docenti incaricati della verifica
dei Piani di Studio, attingendo dall’elenco (paragrafo 7.1) degli
insegnamenti attivati dalla Facoltà.
Primo anno
Insegnamento
Diritto Commerciale B
Diritto Amministrativo
Economia e Gestione delle Imprese B
Economia Regionale A
Finanza Aziendale A
Matematica per l’Economia
Organizzazione Aziendale A
Politica economica
Ragioneria Avanzata A
Scienza delle Finanze A
Statistica per l’Impresa
Minimo 5 - Temi Avanzati di Economia
massimo 8
crediti tra: Temi Avanzati di Gestione e
Management
Temi Avanzati di Diritto per
l’Impresa
Temi Avanzati di Metodi
Quantitativi per l’Impresa
Crediti
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
6 ore = 1
credito
6 ore = 1
credito
6 ore = 1
credito
6 ore = 1
credito
Anno di
Corso
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
57
Principi di Programmazione
Informatica A
5 crediti Diritto dell’Unione
tra:
Europea A
Diritto Tributario A
5 crediti Ricerca Operativa
tra:
Sociologia
Diritto dell’Economia
Teoria delle Decisioni
5 crediti Tecnica di Previsione
tra:
Economica
Sistemi Finanziari
Comparati
Scienza delle Finanze B
(Economia Pubblica)
Economia Internazionale
B (Macroeconomia
Internazionale)
Storia Economica
5 crediti Economia e Gestione
tra:
dell’Innovazione
Aziendale
Ragioneria Avanzata B
Strategia e Politica
Aziendale
Organizzazione
Aziendale B (Sistemi
Informativi Aziendali)
Economia del Lavoro
Revisione Contabile
Esame a scelta dello Studente
Altre attività formative (stage,
Erasmus, seminari, attività finalizzate
alla tesi, …..)
Prova Finale
58
5
2
5
2
5
5
5
5
5
5
2
2
2
2
2
2
5
2
5
2
5
2
5
5
2
2
5
5
2
2
5
2
5
5
5
Fino a 8
2
2
2
2
25
2
2)
Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio –
Indirizzo in ECONOMIA E DIRITTO D’IMPRESA (Indirizzo
professionale)
Responsabile: Prof.ssa R. Locatelli
Commissione per l’orientamento: Prof.ssa R. Locatelli, Prof.ssa A.
Arcari, Prof. V. Salvatore.
Il percorso è indirizzato a quanti intendono orientarsi verso la consulenza
e la libera professione, la revisione e la certificazione dei bilanci. Oltre alle
tradizionali discipline di carattere economico aziendale, particolare
attenzione è data all'area giuridica per gli aspetti che interessano chi
intraprende la libera professione, formando una figura professionale che
possiede, oltre ad una profonda cultura economica, una conoscenza degli
istituti giuridici e strumenti di analisi e di interpretazione delle norme che
regolano gli aspetti economici della vita sociale e che sono necessari per
l’esercizio della professione.
Lo studente dovrà obbligatoriamente conseguire i seguenti insegnamenti
e i relativi crediti assegnati. Qualora uno o più di tali insegnamenti siano
già stati superati nel corso della Laurea Triennale, lo studente dovrà
concordare la sua sostituzione con uno dei docenti incaricati della verifica
dei Piani di Studio e attingendo dall’elenco degli insegnamenti attivati
dalla Facoltà (si rinvia alla tabella riepilogativa del paragrafo 7.1).
Insegnamento
Diritto Amministrativo
Diritto Commerciale B
Diritto Fallimentare
Diritto Tributario A
Economia e Gestione delle Imprese B
Finanza Aziendale A
Finanziamenti di Aziende
Istituzioni di Diritto Privato B
Organizzazione Aziendale A
Ragioneria Avanzata A
Ragioneria B
Scienza delle Finanze A
Principi di Programmazione Informatica A
Crediti
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
Anno di
corso
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
2
59
5 crediti tra: Diritto degli Scambi
Internazionali
Revisione Contabile
Organizzazione Aziendale B
(Sistemi Informativi Aziendali)
Scienza delle Finanze B
(Economia Pubblica)
Diritto Tributario B
5 crediti tra: Ricerca Operativa
Calcolo delle Probabilità
Sociologia
Diritto dell’Economia
Teoria delle Decisioni
5 crediti tra: Economia dei Mercati
Monetari e Finanziari A
Sistemi Finanziari Comparati
Gestione dei Rischi
Economia dello Sviluppo
5 crediti tra: Tecniche di Previsione
Economica
Storia economica
Esame a scelta dello Studente
Altre attività formative (stage, Erasmus,
seminari, attività finalizzate alla tesi, …..)
Prova Finale
60
5
2
5
5
2
2
5
2
5
5
5
5
5
5
5
2
2
2
2
2
2
2
5
5
5
5
2
2
2
2
5
5
Fino a 8
2
2
2
25
2
9.3 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA BANCA E
FINANZA
Responsabile: Prof. P. Paruolo
Commissione per l’orientamento: Prof. P. Paruolo, Prof. G. Bertocco,
Prof.ssa G. Redaelli, Prof.ssa C. Schena.
Il corso ha l’obiettivo di offrire ai laureati una solida conoscenza delle
metodologie e degli strumenti matematico-statistici, dell’economia politica
e dell’economia aziendale che permetta loro di affrontare presso società
bancarie e finanziarie e imprese industriali le problematiche connesse alla
gestione dei rischi, nelle sue diverse accezioni.
Particolare attenzione verrà posta allo sviluppo delle capacità di costruire
collegamenti fra gli strumenti quantitativi e vari ambiti operativi e gestionali
della finanza (specificazione, valutazione, previsione di modelli). Tali
capacità permettono di valutare l’impatto di diversi scenari macrofinanziari
e di interpretare ed elaborare i modelli decisionali caratteristici dei mercati
finanziari e intervenire nei processi gestionali tipici delle diverse categorie
di intermediari finanziari (gestione dei rischi di mercato, operativi e di
credito, previsione delle insolvenze, gestione di portafogli di attività
finanziarie). Il laureato sarà anche in grado di svolgere funzioni di risk
management nelle imprese industriali, oltre che in quelle finanziarie.
Al termine del percorso formativo, le competenze che ogni studente
dovrebbe aver maturato sono le seguenti:
a) saper prevedere scenari macroeconomici e il relativo impatto sui
mercati finanziari;
b) saper gestire attivamente un portafoglio di attività finanziarie;
c) valutare il grado di rischiosità associato a un settore, un’azienda, un
paese, anche attraverso l’utilizzo e la costruzione di modelli di
previsione delle insolvenze;
d) saper effettuare operazioni di copertura di rischio con prodotti
finanziari derivati;
e) saper interpretare e valutare criticamente i modelli di gestione dei
rischi finanziari e operativi nelle banche e nelle imprese industriali e
saper elaborare autonomamente semplici modelli.
Lo studente dovrà obbligatoriamente conseguire i seguenti insegnamenti
e i relativi crediti assegnati. Qualora uno o più di tali insegnamenti siano
già stati superati nel corso della Laurea Triennale, lo studente dovrà
concordare la sua sostituzione con uno dei docenti incaricati della verifica
dei Piani di Studio e attingendo dall’elenco degli insegnamenti attivati
dalla Facoltà e disponibile nel paragrafo 7.1.
61
Primo e secondo anno
Insegnamento
Economia dei Mercati monetari e Finanziari B
Econometria dei Mercati Finanziari B
Economia del Mercato Mobiliare B
* Gestione dei Rischi
Matematica per l’Economia
Modelli Finanziari a Tempo Continuo
Organizzazione Aziendale A
Economia Industriale
Economia Regionale A
Diritto Tributario A
Storia Economica
Principi di Programmazione Informatica A
Minimo 5 – Temi avanzati di Economia
massimo 8
crediti tra: Temi avanzati di Gestione e
Management
Temi avanzati di Diritto per
l’impresa
Temi avanzati di Metodi quantitativi
per l’impresa
Esame a scelta dello Studente
Altre attività formative (stage, Erasmus, seminari,
attività finalizzate alla tesi, …..)
Prova Finale
Crediti
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
6 ore = 1
credito
6 ore = 1
credito
6 ore = 1
credito
6 ore = 1
credito
5
Fino a 8
25
* Errata corrige: Gestione dei Rischi non è un insegnamento obbligatorio.
Insegnamenti facoltativi
Lo studente dovrà concordare insegnamenti facoltativi fino al
completamento dei 120 crediti. Gli insegnamenti facoltativi potranno
essere scelti facendo riferimento alla tabella riepilogativa del paragrafo
7.1.
Insegnamenti di prossima attivazione
Teoria dei mercati e delle istituzioni finanziarie, Econometria delle durate,
Finanza Assicurativa, Gestione di portafoglio applicata.
62
9.4 PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA
Alla Prova finale sono riconosciuti 25 crediti. Essa comporta la
discussione della tesi di laurea di fronte ad una Commissione composta
da almeno 7 docenti e presieduta da un Professore di prima fascia di
ruolo nella Facoltà.
All’interno di tale commissione il Preside individua per ogni studente, un
correlatore.
Assegnazione
La tesi può essere chiesta a qualsiasi docente o ricercatore della Facoltà,
nell’ambito del piano di studi seguito e degli insegnamenti attivati.
L’argomento viene concordato tra relatore e candidato. All’atto
dell’assegnazione deve essere compilato e consegnato in Segreteria della
Presidenza l’apposito modulo (disponibile sul sito internet della Facoltà).
Ammissione alla discussione
Il relatore consentirà l’ammissione alla discussione della tesi solo dopo
avere accertato che il candidato:
- abbia svolto in forma almeno sufficiente il tema della dissertazione;
- abbia colto i collegamenti fondamentali esistenti tra la questione oggetto
della sua indagine e la dottrina attinente;
- abbia considerato le implicazioni economiche del tema trattato, quando
la tesi sia svolta in materia non specificatamente economica;
- dimostri di conoscere le opere fondamentali sull’argomento;
- abbia rispettato le indicazioni che seguono circa la compilazione della
tesi.
Voto di Laurea
Su proposta del relatore e sentito il correlatore, la Commissione di Laurea
determina il voto di Laurea.
La votazione finale è espressa in centodecimi ed è calcolata come
somma dei seguenti elementi:
- media dei voti, ponderata per il numero di crediti attribuiti
all’esame;
- 0.33 punti per ogni lode;
- giudizio assegnato alla tesi ed alla sua discussione;
La valutazione della tesi rispetterà i criteri seguenti:
- il punteggio potrà essere negativo in presenza di insufficienze molteplici,
quando la tesi a giudizio del relatore non sia migliorabile;
- si assegnano da 0 a 2 punti quando la tesi costituisca mera
riesposizione di testi e presenti limiti o lacune;
63
- da 3 a 4 se appena sufficiente; mostra conoscenza limitata
dell’argomento; riguarda strettamente il tema;
- 5 punti: è la valutazione media. L’esposizione è chiara e ordinata; la
bibliografia essenziale è stata consultata e compresa; modelli e indagini
empiriche sono esposti correttamente; la costruzione è coerente;
- da 6 a 7 punti. Il candidato ha approfondito i temi connessi. La tesi
contiene confronti, elementi di problematicità;
- da 8 a 10 punti. La tesi dimostra autonomia di giudizio, notevoli capacità
critiche, approfondimento di aspetti specifici, vasta conoscenza
bibliografica e indagini sull’argomento. Nella discussione il candidato
mostra interesse e competenza.
La richiesta di un punteggio superiore a 7 punti dovrà essere
preannunciata al Preside e al correlatore con 15 giorni di anticipo e con
una relazione che segnali i punti della tesi particolarmente significativi; nel
caso in cui il punteggio di partenza del candidato sia inferiore a 102/110 è
richiesta la presenza di un terzo correlatore.
- oltre 10 punti: in via eccezionale per contributi di valore straordinario;
Quando il voto finale raggiunga 110, e soltanto se la tesi presenta
contenuti particolarmente rilevanti, o caratteristiche di originalità, la
Commissione all’unanimità può deliberare la lode, su proposta del relatore
e del correlatore (o dei correlatori); con la stessa procedura può altresì
deliberare un encomio o dichiarare la dignità di stampa.
Non potrà essere chiesta la lode se la media dei voti è inferiore a 98.
Quando la media sia inferiore a 102 il relatore dovrà preannunciare la
richiesta di lode a correlatore e Preside con 15 giorni di anticipo, e con
una relazione che segnali i punti della tesi particolarmente significativi. In
questo caso il Preside designerà un terzo relatore.
Deposito tesi in biblioteca
Sono depositate in biblioteca per la consultazione, previo consenso del
laureando:
- le tesi approvate con lode;
- le tesi ritenute meritevoli di interesse da parte del relatore.
Tesi in lingua straniera
La tesi di Laurea può essere redatta in lingua straniera, alle seguenti
condizioni:
- che si tratti di lingua comprensibile ai componenti la Commissione di
Laurea: in ogni caso inglese, francese, spagnolo;
- che della tesi sia compilato ampio sommario, in lingua italiana,
sufficiente a valutarne i contenuti e le eventuali caratteristiche di
64
originalità. Il sommario sarà presentato con la tesi, della quale costituirà
parte integrante, e sottoscritto dal relatore.
Formalità amministrative
Almeno 45 giorni prima della data stabilita per l’esame di Laurea deve
essere presentata domanda in Segreteria Studenti. La domanda va
corredata della documentazione dalla stessa richiesta e del libretto
universitario. Qualora lo studente debba ancora sostenere degli esami, il
termine ultimo per la consegna del libretto è venti giorni prima dell’inizio
della seduta di laurea.
La tesi, firmata dal relatore, va consegnata (in duplice copia) in Segreteria
Studenti a cura dello studente almeno 20 giorni prima della data stabilita
per l’esame di Laurea.
Copie della tesi devono essere consegnate, sempre a cura dello studente:
- al relatore
- al correlatore
- al secondo correlatore, se nominato.
9.5 NORME E CONSIGLI PER LA COMPILAZIONE DELLA TESI E
DELL’ELABORATO FINALE
a) Indicazioni generali
La tesi è normalmente divisa in Parti, e queste a loro volta in Capitoli. I
Capitoli possono a loro volta essere ancora suddivisi in Paragrafi,
preferibilmente numerati. Vi saranno inoltre una Introduzione e un capitolo
di Conclusioni. La tesi si apre con l’Indice e si conclude con la Bibliografia
delle opere citate.
Nell’Introduzione si definisce con esattezza il tema della tesi, se ne illustra
lo schema, motivando le scelte fatte. Sono poi messe in luce le
caratteristiche più importanti del lavoro, insieme con le sue limitazioni.
Nelle Conclusioni il candidato potrà riassumere i risultati cui è pervenuto,
le conclusioni personali raggiunte e i passi fondamentali del suo lavoro.
Nella preparazione dell’Indice, occorre tenere presente che la sua
funzione non è soltanto di consentire il reperimento dei temi trattati; ma
anche quella di offrire al lettore una visione sintetica e ordinata del
contenuto della tesi e in particolare del modo in cui la materia è stata
organizzata. Accanto ai titoli dei Capitoli l’indice recherà il numero della
pagina di inizio.
E’ consigliabile che l’indice sia seguito da un Indice dei Grafici e delle
Tabelle (se ve ne sono). Grafici e Tabelle sono individuati da un titolo e da
un numero d’ordine progressivo.
La tesi sarà dattiloscritta o stampata su fogli di formato A4. La battitura
della tesi dovrà essere effettuata fronte/retro, con non meno di 2800
65
battute per facciata. Il numero delle pagine non deve superare in linea di
massima 150.
b) Stile
Lo stile della tesi avrà come modello quello della scrittura scientifica. Ciò
significa che si eviteranno affermazioni non documentate o non
dimostrate (a meno che si tratti di nozioni comuni); non si utilizzeranno
espressioni vaghe; si eviteranno le ripetizioni (a meno che siano
giustificate, ad esempio per riprendere un discorso già svolto altrove); non
si utilizzeranno più parole di quelle necessarie per definire con precisione
un concetto.
Quando si riportano opinioni altrui la fonte deve essere citata con la
massima esattezza possibile (nel caso di citazioni di testo o di dati deve
essere indicata la pagina dell’opera, o la tabella).
Le Note possono essere usate, oltre che per i richiami bibliografici (vedi
oltre) anche per chiarire affermazioni o per fornire ulteriori informazioni,
senza appesantire eccessivamente il testo.
c) Bibliografia
Alla fine della tesi la Bibliografia contiene l’indicazione bibliografica
precisa e completa di articoli, libri e altro materiale citato nel testo o nelle
Note.
Qualora lo ritenga opportuno, il candidato potrà aggiungere l’indicazione
dei testi - diversi da quelli citati - che egli ritenga fondamentali per la
comprensione e lo studio dell’argomento trattato.
Le indicazioni bibliografiche dovranno contenere, nell’ordine:
- cognome dell’Autore o del Curatore, iniziale del nome, oppure nome
dell’Ente cui è attribuita l’opera;
- titolo dell’opera sottolineato (corsivo in stampa);
- luogo, editore, anno di edizione (eventualmente numero dell’edizione)
se si tratta di un libro, oppure
- l’indicazione: “in”, seguita dal nome del Curatore (o dei Curatori) o
dell’Ente, nonché dalle stesse indicazioni di cui al punto precedente,
se si tratta di un testo raccolto in volume con altri. In questo caso il
titolo andrà tra virgolette e si indicherà anche il numero della prima e
dell’ultima pagina del testo che interessa;
- se si tratta di un articolo, il titolo tra virgolette della pubblicazione
periodica in cui è comparso, seguito da mese, trimestre o
quadrimestre, anno, pagina di inizio e di fine.
Esempi
T. Persson e G. Tabellini (1996) Politica Macroeconomica. Le Nuove
Teorie, Roma, La Nuova Italia Scientifica.
66
J. Broome (1989) What’s the good of equality?, in J.D. Hey “Current
Issues in Microeconomics”, London, Macmillan, pp. 236-262.
Bernardi, L. (1995) L’Irpef: ragioni di una riforma e analisi di una proposta,
in “Rivista di Diritto Finanziario e Scienza delle Finanze”, vol. 54, pp. 436484.
Quando per uno stesso autore siano citate due o più pubblicazioni dello
stesso anno, quest’ultimo sarà seguito da una lettera progressiva.
Le opere vanno elencate secondo l’ordine alfabetico delle iniziali dei
cognomi degli Autori; e, per ogni Autore, secondo l’ordine cronologico di
pubblicazione.
d) Richiami bibliografici
Per semplificare i richiami bibliografici, nel testo o nelle note, si potranno
indicare, anziché tutte le informazioni della Bibliografia: cognome
dell’Autore, iniziale del nome, anno di pubblicazione (tra parentesi);
eventualmente, lettera progressiva se nello stesso anno l’Autore ha
pubblicato più di un’opera. Esempio: Barattieri V. (1972 b).
67
10. CORSI DEL VECCHIO ORDINAMENTO
10.1 INFORMAZIONI COMUNI
Sono disattivati il corso di Laurea quadriennale in Economia e Commercio
e il Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese.
Gli studenti ancora iscritti a questi corsi possono concludere la carriera
intrapresa o chiedere il passaggio ad uno dei corsi Laurea triennale.
Nel primo caso, gli studenti dovranno sostenere gli esami previsti dal loro
piano di studi secondo le norme previste dal “Regolamento esami”
(paragrafo 3).
Per le norme generali relative a questi corsi si rinvia alle Guide dello
Studente A.A. 2002/2003 e 2003/2004.
In caso di passaggio alla Laurea triennale si veda il successivo paragrafo
11.
10.2 TESI DI LAUREA QUADRIENNALE – COLLOQUIO FINALE DI
DIPLOMA UNIVERSITARIO
Relativamente al colloquio finale del Diploma Universitario si rinvia alle
norme relative alla prova finale dei corsi di Laurea triennale.
Relativamente alla tesi di Laurea quadriennale si rinvia alle norme relative
alla prova finale del corso di Laurea specialistica salvo che per le modalità
di determinazione del voto finale.
La votazione finale è espressa in centodecimi ed è calcolata come
somma dei seguenti elementi:
a. media dei voti, ponderata per il numero di crediti attribuiti
all’esame;
b. 0.33 punti per ogni lode;
c. voto assegnato alla prova finale. La valutazione della tesi segue
gli stessi criteri relativi alla prova finale di laurea specialistica.
d. bonus per la rapidità della carriera: 2 punti per ciascun anno in cui
gli studenti hanno superato, entro il 30 novembre tutti gli esami
dell’anno a cui sono iscritti. Tale premio è attribuito solo a quegli
studenti che non abbiano effettuato trasferimenti, passaggi o
abbreviazioni di corso durante la carriera universitaria.
68
11 PASSAGGIO DAL VECCHIO AL NUOVO ORDINAMENTO
11.1 PASSAGGIO AI CORSI DI LAUREA TRIENNALI
Gli studenti già iscritti al Corso di Laurea quadriennale in Economia e
Commercio e al Corso di Diploma Universitario in Economia ed
Amministrazione delle Imprese possono chiedere il passaggio ad uno dei
due Corsi di Laurea triennale, con il riconoscimento degli esami già
superati secondo i criteri indicati qui di seguito.
Per gli adempimenti e le scadenze amministrative si rinvia all’Ufficio di
Segreteria Studenti.
11.2
CRITERI PER
CONSEGUITI
IL
RICONOSCIMENTO
DEI
CREDITI
GIÀ
Criterio generale
I crediti conseguiti sono riconosciuti nella loro totalità, secondo i rapporti:
12 crediti vecchio ordinamento = 10 crediti nuovo ordinamento
6 crediti vecchio ordinamento = 5 crediti nuovo ordinamento.
Corrispondenze predefinite
La tavola seguente (paragrafo 11.3) riporta corrispondenze predefinite tra
insegnamenti dell’ordinamento precedente e insegnamenti del nuovo
ordinamento. In questi casi il riconoscimento dell’esame già sostenuto
come valido a tutti gli effetti per un esame del nuovo ordinamento è
automatico, a domanda dello studente.
Insegnamenti liberi
Il nuovo ordinamento prevede che 10 crediti siano utilizzabili liberamente
dallo studente. Lo studente potrà quindi indicare esami (o parti di esami)
del vecchio ordinamento per 12 vecchi crediti, che saranno riconosciuti
nel nuovo per 10 crediti.
Riconoscimenti ad hoc
Il Consiglio di Facoltà potrà prendere in considerazione richieste di
riconoscimento di equivalenze non previste nella tabella, purché
adeguatamente motivate con riferimento all’indirizzo scelto e ai contenuti
del programma.
Crediti non utilizzabili
E’ possibile che alcuni crediti conseguiti con il vecchio ordinamento non
possano essere comunque collocati in corrispondenza ad esami previsti
69
dal nuovo, perché i 10 crediti liberi e quelli dello stage sono stati utilizzati,
e nel piano di studi scelto non vi sono altri esami corrispondenti che
assorbano totalmente i crediti conseguiti.
Questi crediti sono comunque riconosciuti allo studente, sono registrati
nella sua carriera e potranno eventualmente essere conteggiati ai fini
dell’accesso e del conseguimento della Laurea specialistica, sia
nell’Insubria sia presso altri Atenei.
70
11.3 CORRISPONDENZE PREDEFINITE TRA ESAMI DEL VECCHIO E
DEL NUOVO ORDINAMENTO
VECCHIO ORDINAMENTO
NUOVO ORDINAMENTO TRIENNALE
QUADRIENNALE / DIPLOMA
UNIVERSITARIO
Analisi dei dati (Statistica descrittiva)
Idem
Diritto Amministrativo
Idem
Diritto commerciale
Diritto Commerciale A + Diritto
Commerciale B
Diritto del mercato finanziario
INSEGNAMENTO LIBERO
Diritto delle Comunità Europee (parte
Diritto dell’Unione Europea A
generale)
Diritto delle Comunità Europee (parte
Diritto degli Scambi Internazionali
speciale)
Diritto tributario
Diritto tributario A + Diritto tributario B
Econometria
Teoria dell’Impresa e del Consumatore /
Tecniche di Previsione Economica
Economia Aziendale
Idem
Economia del mercato mobiliare
Economia del Mercato Mobiliare A
Economia e gestione delle imprese I
Economia e Gestione delle Imprese A +
Economia e gestione delle imprese II
Economia e Gestione dell’Innovazione
Economia e Gestione delle Imprese B
Aziendale
Economia e gestione delle imprese
Idem
internazionali
Economia internazionale
Economia Internazionale A + Politica
Economica / Economia Internazionale A
+ Economia Internazionale B
Economia monetaria
Idem
Economia politica I
Istituzioni di Economia + Microeconomia
/ Microeconomia + Microeconomia
Applicata
Economia politica II
Economia Regionale
Macroeconomia A + Macroeconomia B
Economia Regionale A + Politica
Economica / Economia Regionale A +
Economia Industriale
Finanza aziendale
Finanza Aziendale A + Finanza
Aziendale B
Idoneità informatica
Informatica di Base A + Informatica di
Base B
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Inglese Avanzato
Istituzioni di Diritto Privato
Idem
Istituzioni di Diritto Privato A + Istituzioni
di Diritto Privato B
Istituzioni di Diritto Pubblico
Istituzioni di Diritto Pubblico A +
Istituzioni di Diritto Pubblico B /
Istituzioni di Diritto Pubblico A + Diritto
Amministrativo
Istituzioni di Diritto Pubblico (prima
Istituzioni di Diritto Pubblico A
parte)
Istituzioni di Economia
idem
Macroeconomia
idem
Marketing
Marketing A + Marketing Internazionale
Matematica finanziaria
Matematica Finanziaria A + Matematica
Finanziaria B
Matematica finanziaria (parte
Matematica Finanziaria A
generale)
Matematica finanziaria (parte
Matematica Finanziaria B
speciale)
Matematica generale
Matematica Generale A + Matematica
Matematica generale (prima parte)
Matematica Generale A
Generale B
Matematica generale (seconda parte)
Matematica Generale B
Microeconomia applicata
Microeconomia + Microeconomia
Applicata (Microeconometria)
Organizzazione aziendale (parte
Organizzazione Aziendale A
generale)
Organizzazione aziendale (sistemi
Organizzazione Aziendale B / Principi di
informativi)
Programmazione Informatica /
Economia e gestione dell’innovazione
aziendale
Politica economica
Politica economica + Scienza delle
Finanze A
Problemi delle imprese della regione
INSEGNAMENTO LIBERO
insubrica
Programmazione e Controllo
Ragioneria Avanzata B
Ragioneria generale ed applicata I
Ragioneria A + Ragioneria B
Ragioneria generale ed applicata II
Ragioneria Avanzata A + Ragioneria
Avanzata B
Scienza delle Finanze A (Parte
Generale)
72
Scienza delle Finanze A
Scienze delle Finanze B (Economia
Politica Economica A / Scienze delle
Pubblica)
Finanze B (Economia Pubblica)
Sistemi Finanziari Comparati
idem
Statistica (statistica inferenziale)
idem
Statistica Economica
Statistica per l’Impresa / Tecniche di
Statistica I
Analisi dei Dati (Statistica Descrittiva) +
Statistica II
Statistica per l’Impresa
Storia Economica
Storia Economica + Istituzioni di
Strategia e Politica Aziendale
Idem
Tecnica Bancaria
Economia degli Intermediari Finanziari
Previsione Economica
Statistica Inferenziale
Economia
A + Economia degli Intermediari
Finanziari B
Tecnica Industriale e Commerciale
Economia e Gestione delle Imprese A +
Economia e Gestione delle Imprese B
Legenda
“idem” = riconoscimento con la stessa denominazione
“/ “ = in alternativa
“+” = in aggiunta
73
12 ATTIVITA’ EXTRADIDATTICHE
Le informazioni riportate in questo paragrafo sono fornite direttamente dai
rappresentanti delle organizzazioni interessate.
12.1 CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO - C.U.S. VARESE-COMO
Presente dal maggio 1995 presso l'Università di Varese, il Centro
Universitario Sportivo è istituzione che, come in tutti gli Atenei italiani, si
rivolge agli studenti universitari con lo scopo di incoraggiare la diffusione
della pratica sportiva. Nei suoi primi anni di attività il CUS Varese-Como
ha già avuto modo di dare prova di efficacia ed efficienza con
l'organizzazione di numerose iniziative nel cui novero si ritrovano l'ormai
classico quadrangolare interfacoltà, cicli di seminari con personaggi
famosi dello sport, settimane bianche tenute presso rinomate località
sciistiche (Marilleva 1996, Briançon 1997, San Sicario 1998 e Zoldo 1999
e 2000, Cesana Torinese 2001), tornei di calcio a 5 ed altro ancora.
Nel dettagli le possibilità che riserva agli studenti tesserati il CUS VareseComo sono:
Convenzioni
I tesserati CUS possono usufruire di una serie sempre più ampia e
numerosa di convenzioni riservate presso esercizi commerciali delle città
e delle rispettive province. Particolarmente convenienti quelle stipulate
con enti per la pratica dello sport a tutti i livelli.
Sport amatoriale
- Corsi di avviamento allo sport (ad es. basket, tennis, aerobica, pallavolo,
kendo, canottaggio, vela, ecc.), tenuti da istruttori qualificati e con un
livello tecnico pensato per la partecipazione di tutti coloro che lo
desiderino, e quindi adatti sia a persone già praticanti sia ad atleti alle
prime armi.
- Partecipazioni di squadre a campionati federali e non (es. pallavolo
femminile con squadra in terza divisione, pallacanestro nel campionato
Ctl, ecc.), squadre che sono il frutto dell'attività di alcuni dei corsi
d'avviamento.
- Tornei a livello amatoriale
- Possibilità di partecipare ai Campus estivi ed invernali organizzati dal
CUSI in alcune delle più belle località (Fai della Paganella, Sardegna
ecc.)
Agonismo
- Partecipazioni a sfide agonistiche tra Università (ad es. per il canottaggio
la partecipazione alla famosa gara internazionale organizzata dal CUS
Milano e che vede anche la presenza di Oxford e Cambridge)
- Partecipazione ai Campionati Nazionali Universitari (CNU)
74
Ed è proprio quello dei CNU uno degli argomenti più interessanti da
esplorare nell'ambito dell'attività del CUS, infatti si da la possibilità agli
studenti di rappresentare l'Università dell'Insubria nell'ambito di gare
sportive a carattere nazionale per l'assegnazione del titolo di Campione
Nazionale Italiano Universitario.
I CNU sono una manifestazione itinerante che si svolge in due sessioni,
una invernale e una primaverile, le ultime edizioni primaverili si sono
tenute a: Salsomaggiore 1997, Cassino 1998, Bari 1999, Torino 2000,
Cagliari 2001 , Chieti 2002 e Salerno 2003.
Le discipline presenti sono innumerevoli, ad esempio: calcio a 11, calcio a
5, pallavolo maschile e femminile, pallacanestro, judo, taek-won do,
atletica, sci di fondo, sci alpino e molti altri.
La storia del CUS Varese-Como ha visto fino ad ora partecipazioni molto
brillanti sia a livello individuale che di sport di squadra; i risultati più
significativi sono anche quelli più recenti con la vittoria di 4 medaglie d’oro
nel tiro a segno, nel tennis tavolo e nell’atletica maschile.
Da non dimenticare le medaglie d’argento nel judo maschile e il 4° posto
della squadra di pallacanestro maschile (alla prima partecipazione alla
fase finale). Non bisogna dimenticare le medaglie vinte nel canottaggio e
nell'atletica gli anni precedenti e la doppia partecipazione alle finali
nazionali 1998 e 1999 della squadra di calcio a 5.
Bisogna inoltre ricordare la riuscitissima organizzazione dei CNU di
Canottaggio, Canoa e Kayak 2001 e 2002, sul lago di Varese, in
collaborazione con il CUS Pavia; nel 2003 le gare si sono invece tenute a
Genova.
Grandi possibilità l'attività del CUS le riserva anche e soprattutto a coloro
che svolgono attività sportiva in discipline non molto conosciute (o da
qualcuno ingiustamente definite minori), infatti questi atleti possono
trovare l'occasione di partecipare a gare di un certo spessore agonistico e
tentare di ambire al titolo italiano.
Per informazioni relative alle iniziative del CUS Varese-Como si può
telefonare allo 0332/219895 o fax 0332/219069 o rivolgersi direttamente
all'Ufficio CUS in Via Ravasi, 2 a Varese, presso la Facoltà di Economia.
E' possibile anche scrivere via e-mail a:
[email protected]
12.2 JUNIOR ENTERPRISE VARESE – JEVAR
Il motto della Junior Enterprise è: “unire la teoria alla pratica”!
Questo è il suo scopo fondamentale, mettendo le conoscenze e
competenze dei suoi membri, acquisite durante gli studi, a disposizione
delle aziende, società di consulenza e istituzioni.
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In particolare, la Junior Enterprise Varese è nata nel 1995, è
un’associazione senza scopo di lucro (come ogni JE) con il compito di
arricchire, con la sua attività, il Curriculum Vitae dei suoi soci.
Le aziende possono usufruire di persone qualificate coadiuvate dal
personale docente, di servizi di ottima qualità a prezzi di gran lunga
inferiori a quelli di mercato.
Allo stesso tempo JEVAR può usufruire dei vantaggi che derivano
dall’appartenenza ad un Network europeo di oltre 200 JE.
Le aree di attività della JEVAR sono:
- Marketing: analisi della concorrenza, analisi del prodotto, definizione del
mix di comunicazione
- Finanza: analisi dei costi, valutazione make or buy.
Tra i principali incarichi portati a termine da JEVAR, nell’anno ‘97-‘98 è
stata allestita Synantesis, una banca dati ad uso degli studenti, per il
reperimento di informazioni su master, corsi di formazione, stage e borse
di studio; tale banca dati sarà consultabile dal sito Internet dell’Università
dell’Insubria a partire da questo anno accademico.
Nell’anno ‘98-‘99 è stata svolta un’indagine sulla situazione occupazionale
dei laureati della nostra facoltà, che integra e aggiorna quella già portata a
termine nel 1997.
Nell’anno ‘99 Jevar ha collaborato con la UE e l’Istituto IARD
relativamente ad un’indagine sulla condizione professionale dei laureati
italiani.
Per informazioni rivorgersi a:
- Sig.ra Orlandi Monica (presidente): [email protected]
- Sig.ra De Santis Alessandra (vice-presidente).
Tel. 0332/219890.
Da quest’anno accademico è inoltre possibile consultare il sito
dell’associazione: www.jevar.it
6.3 ISTITUTO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO - I.S.U.
L’Istituto per il Diritto allo Studio Universitario è un ente strumentale della
Regione Lombardia che gestisce direttamente interventi collettivi ed
individuali connessi al diritto allo studio universitario.
In attesa dell’attivazione dell’I.S.U. dell’Insubria, le competenze relative al
diritto allo studio degli studenti dell’Ateneo sono state affidate all’I.S.U.
dell’Università degli Studi di Milano.
L’I.S.U. eroga per concorso i seguenti servizi:
- borse di studio,
- premi di Laurea,
- contributi per mobilità internazionale,
- servizio abitativo,
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- contributi studio per l’estero,
- sovvenzioni straordinarie.
Il concorso per ottenere tali benefici viene indetto annualmente, sulla base
di criteri di assegnazione che vertono sostanzialmente sul merito e sul
reddito. Della pubblicazione del bando e dei relativi interventi viene data
notizia attraverso avvisi affissi nelle bacheche, nelle facoltà e nelle
segreterie, sul sito Internet www.uninsubria.it - cliccando alla voce
“Segreteria Studenti”, nonché sul notiziario dell’I.S.U. “Informazione
Universitaria”. Sempre collegandosi al sito sarà possibile presentare le
domande per i benefici via web.
L’I.S.U., inoltre, eroga alla generalità degli studenti i seguenti servizi:
- ristorazione,
- orientamento-scambi universitari,
- attività culturali,
- prestito libri,
- servizio editoriale,
- servizi di supporto agli studenti portatori di handicap,
- sportello lavoro.
L’I.S.U. si occupa di soddisfare le richieste di tutti gli studenti capaci e
meritevoli, le cui condizioni economiche disagiate potrebbero
rappresentare un ostacolo al percorso formativo.
Orari di apertura:
Ufficio I.S.U. di Varese - Via Ravasi,2
Tel. 0332 / 219067
Fax 0332 / 219069
martedì 9.30 – 12.00; 14.00 – 16.30
mercoledì 14.00 – 16.30
venerdì 9.30 – 12.00
Ufficio I.S.U. di Como - Via G. Garibaldi, 61
Tel. 031 / 3305820
Fax 031 / 3305830
lunedì 9.30 –- 12.00; 14.00 – 16.30
giovedì 9.30 – 12.00; 14.00 – 16.30
12.4 ASSOCIAZIONE AMICI DELL’UNIVERSITA’ DI VARESE
L'Associazione Amici dell'Università di Varese, nata nel 1992 ad opera dei
Club Service del territorio, è un ente morale (Onlus) costituito allo scopo
di sostenere lo sviluppo e la crescita dell'Università di Varese, di favorirne
l'inserimento armonico nel territorio, di contribuire alla realizzazione di
insediamenti strutturali in ordine allo studio ed alla residenzialità della
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popolazione studentesca ed alla promozione della ricerca e dello scambio
culturale.
A tale scopo l'Associazione organizza convegni di studio e manifestazioni
di carattere scientifico, umanistico ed artistico (al di là quindi delle
discipline didattiche d'insegnamento), proponendosi come mediatore
culturale fra l'Università, le Istituzioni, gli Enti Culturali e la popolazione
dell'area varesina, nell'intento di riqualificarne il territorio con i conseguenti
benefici effetti di ripresa economica e sociale indotti da tali iniziative.
A tutto ciò si aggiunge la fattiva opera di sostegno a favore degli studenti
meritevoli e bisognosi, anche stranieri, con l'assegnazione di borse di
studio.
L'Associazione è aperta a tutti coloro che desiderano l'affermazione del
polo universitario varesino; si rivolge in particolar modo agli studenti che
possono trovare in essa sostegno ed a cui possono dare suggerimenti e
proposte per progetti ed iniziative.
La quota associativa per gli studenti è di Euro 10,33.
La sede dell'Associazione è in via Pasubio n.1, Varese - Tel. 0332 /
310434, con apertura degli uffici dalle ore 9.30 alle ore 12.30
Presidente: Dott. Giuseppe Villa.
12.5 CORO
Il Coro riunisce un gruppo di appassionati del canto che già da tempo si
ritrova presso il Laboratorio di Morfologia Umana, in via Monte Generoso
n° 71, a Varese.
La nostra idea è quella di far crescere il nostro gruppo, che ha già preso
parte alla prima inaugurazione dell’A.A. dell'Università dell'Insubria e a
quelle dei successivi anni accademici, sia a Como che a Varese.
In particolare, l’obiettivo è quello di ingrandirci e costituirci ufficialmente a
Coro dell'Università dell'Insubria, seguendo le tradizioni dei migliori Atenei
mitteleuropei.
Il repertorio è principalmente di carattere profano, dai Madrigali agli
Spirituals, senza avere però preclusioni di generi musicali ed epoche
storiche.
Per partecipare viene richiesta soltanto una discreta dose di musicalità e
tanta voglia di imparare.
Le prove si terranno una volta alla settimana, in orari e giorni che
concorderemo.
Per informazioni contattaci allo 0332/264847 (Prof. Carlo dell’Orbo).
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12.6 LA CARTA SERVIZI DELL’ATENEO: US CARD
La University Students’ Card, è un progetto nato all’Università
dell’Insubria e gestito da un Ente associativo non commerciale esterno
all’Ateneo.
Lo scopo della US Card è mettere in relazione il mondo degli Atenei e
degli studenti con la società, il mondo che vive fuori dalle mura
universitarie.
Questa iniziativa che mira in primo luogo a unificare le card degli Atenei
italiani, ha trovato concretizzazione dal Settembre 2002, quando la card è
stata distribuita agli studenti iscritti nelle Università collocate nelle
province di Varese, Como, Lecco, Bergamo, Alessandria, Novara e
Vercelli, coinvolgendo l’Università degli Studi dell’Insubria, Politecnico di
Milano (nelle sedi di Como e Lecco), Università degli Studi di Bergamo,
Università degli Studi del Piemonte Orientale e LIUC; per un numero
complessivo di circa 30.000 studenti.
La US Card offre agevolazioni nel mondo commerciale e dà la possibilità
agli studenti di usufruire di appositi servizi interni ed esterni all’Università.
Le Associazioni dei Commercianti CONFESERCENTI e ASCOM e degli
ARTIGIANI patrocinano il progetto US Card.
Un appoggio arriva anche da parte dei Comuni coinvolti che oltre a dare il
patrocinio hanno messo allo studio un pacchetto di convenzioni idonee
per gli studenti.
Per informazioni rivolgersi al Dott. Flavio Ibba: Cell. 347 2224814.
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universitas studiorum insubriae - Università degli Studi dell`Insubria