UNIVERSITAS STUDIORUM INSUBRIAE FACOLTA’ DI ECONOMIA ANNO ACCADEMICO 2004-2005 3 Le informazioni contenute nella presente guida sono riportate nel sito della Facoltà, che si consiglia di consultare anche per ulteriori notizie concernenti l’offerta formativa. Il sito è in fase di revisione ed è consultabile ai seguenti indirizzi: - http://eco.uninsubria.it - http://www3.uninsubria.it/uninsubria/facolta/econo.html 4 PREMESSA Nell’A.A. 2004-2005 sono attivati il Corso di Laurea in Economia e Commercio e il Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese, entrambi di durata triennale. Per questo secondo Corso di Laurea è prevista anche una modalità parttime, destinata soprattutto agli studenti lavoratori, articolata su una durata di 4 o 5 anni. Sono inoltre attivi i Corsi di Laurea specialistica in Economia e Commercio e in Economia Banca e Finanza, entrambi di durata biennale. Sono disattivati il Corso di Laurea in Economia e Commercio (quadriennale) e il Corso di diploma universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese; gli studenti già iscritti a tali corsi hanno la possibilità di concludere il percorso di studi intrapreso oppure chiedere il passaggio ad uno dei Corsi di Laurea triennale attivati. La Facoltà, quindi, ha ormai terminato la transizione al nuovo ordinamento didattico, offrendo Corsi di Laurea profondamente modificati, sia nello schema generale, sia nei contenuti didattici. Questa Guida fornisce in proposito complete informazioni, anche spiegando come gli studenti già iscritti al Corso di Laurea quadriennale e al Corso di diploma universitario possono passare ai nuovi Corsi di Laurea. Questa Guida può essere scaricata dal sito della Facoltà. Essa trova completamento nella guida contenente i programmi degli insegnamenti, disponibile esclusivamente on-line. Il Preside Prof.ssa Rossella Locatelli 5 INDICE 1. Organizzazione 1.1 Facoltà e Dipartimento 1.2 Personale Docente 1.3 Personale Tecnico-Amministrativo pag. 9 2. Calendario Accademico 2.1 Calendario delle lezioni 2.2 Calendario degli esami 2.3 Calendario delle sedute di Laurea pag. 13 3. Regolamento degli esami 3.1 Appelli 3.2 Prove di esame 3.3 Esami relativi a corsi disattivati 3.4 Premio rapidità della carriera pag. 15 4. Servizi della Facoltà 4.1 Segreteria di Presidenza 4.2 Segreteria didattica 4.3 Segreteria studenti 4.4 Biblioteca 4.5 Laboratorio linguistico 4.6 Laboratori informatici 4.7 Part-time studenti 4.8 Ufficio Stage 4.9 Borse di studio 4.10 Progetto Orientamento pag. 17 5. Programmi per lo scambio di studenti con Paesi stranieri 5.1 Programma Socrates/Erasmus 5.2 Programma di interscambio studenti MIBP (Multiregional International Business Programme) 6 pag. 22 6. Corsi di studio e altre iniziative didattiche pag. 26 6.1 Corsi di Laurea triennali 6.2 Corsi di Laurea specialistica 6.3 Master di primo e secondo livello 6.4 Dottorato di ricerca 6.5 Corso IFTS 6.6 Corso di preparazione all’esame di Stato di Dottore commercialista 6.7 Tutorato 6.8 Teaching assistant 6.9 Valutazione della didattica 7. Informazioni comuni a tutti i Corsi di Laurea pag. 30 7.1 Insegnamenti attivati nell’A.A. 2004-2005 7.2 Crediti, esami e propedeuticità 7.3 Equivalenze e riconoscimenti 7.4 Convenzione con Guardia di Finanza per il riconoscimento di crediti formativi 8. Corsi di Laurea triennale pag. 37 8.1 Informazioni comuni 8.2 Prova finale Laurea triennale 8.3 Corso di Laurea in Economia e Commercio 8.4 Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese 8.5 Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese (modalità part-time) 9. Corsi di Laurea specialistica pag. 54 9.1 Informazioni comuni 9.2 Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio 9.3.Corso di Laurea specialistica in Economia Banca e Finanza 9.4 Prova finale – Tesi di Laurea 9.5 Norme e consigli per la compilazione della tesi 10. Corsi del vecchio ordinamento pag. 68 10.1 Informazioni comuni 10.2 Tesi di Laurea Quadriennale – Colloquio finale di Diploma Universitario 7 11. Passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento pag. 69 11.1 Passaggi ai nuovi corsi di Laurea triennali 11.2 Criteri per il riconoscimento dei crediti già conseguiti 11.3 Corrispondenze predefinite tra esami del vecchio e del nuovo ordinamento 12. Attività extradidattiche pag. 74 12.1 Centro Universitario Sportivo - C.U.S. VARESE – COMO 12.2 Junior Enterprise Varese – JEVAR 12.3 Istituto per il diritto allo studio - I.S.U. 12.4 Associazione Amici dell’Università di Varese 12.5 Coro Universitario 12.6 La carta servizi dell’Ateneo: US Card 8 1 ORGANIZZAZIONE 1.1 FACOLTA’ E DIPARTIMENTI La Facoltà è sede istituzionale dell’attività didattica. L’organo di governo della Facoltà è il Consiglio di Facoltà, del quale fanno parte i professori di prima e seconda fascia, i ricercatori e i rappresentanti degli studenti (vedi oltre). La Commissione Biblioteca definisce l’indirizzo scientifico e la politica degli acquisti della Biblioteca di Facoltà. La Commissione Paritetica per la Didattica valuta l’attività didattica svolta presso la Facoltà ed i servizi connessi, con particolare riguardo al profilo organizzativo e all’efficacia del coordinamento. E’ composta da due docenti e da due rappresentanti degli studenti. Per ciascun Corso di Laurea è designato un docente responsabile: - Corso di Laurea triennale in Economia e Commercio: Prof. M. Bernasconi; - Corso di Laurea triennale in Economia e Amministrazione delle Imprese: Prof. E. Cotta Ramusino - Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio: Prof ssa R. Locatelli.; - Corso di Laurea Specialistica in Economia Banca e Finanza: Prof. P. Paruolo. Per i Corsi di Laurea specialistica è anche operante una commissione incaricata dell’orientamento agli iscritti e della predisposizione dei Piani di Studio. Ad ogni studente è inoltre assegnato un docente-tutor con il compito di seguire direttamente la carriera dello studente. Rappresentanti degli studenti in Consiglio di Facoltà In applicazione dello Statuto, i rappresentanti degli studenti in Consiglio di Facoltà sono in numero pari al 10% dei professori di ruolo componenti il Consiglio e, comunque, non inferiore a due e non superiore a cinque. L'elettorato passivo spetta agli studenti immatricolati per la prima volta da un numero di anni non superiore alla durata del corso cui sono iscritti, più uno. I rappresentanti degli studenti designano i due studenti membri della Commissione Paritetica per la Didattica. Dipartimento di Economia Il Dipartimento è sede istituzionale dell’attività di ricerca; ad esso afferiscono la maggior parte dei docenti di ruolo della Facoltà. Al Dipartimento fa capo il Centro di Ricerca sull’Internazionalizzazione delle Economie Locali (CRIEL), diretto dal prof. G. Garofoli. Il Centro si propone di promuovere lo sviluppo delle conoscenze sui temi dell'internazionalizzazione e degli scenari evolutivi delle economie locali. Sempre nell’ambito del Dipartimento di Economia è in fase di istituzione il Centro di ricerca “Etica negli affari e responsabilità sociale” (CREA RES) 9 che ha l’obiettivo di sviluppare l’attività di ricerca sui temi dell’etica negli affari, della finanza etica, della governance dell’impresa e della rendicontazione sociale. 1.2 PERSONALE DOCENTE Preside Rossella Locatelli Professori di prima fascia Michele Bernasconi Giovanni Cocco Gianluca Colombo Enrico Cotta Ramusino Gioacchino Garofoli Angelo Guerraggio Paolo Paruolo (Direttore del Dipartimento di Economia) Sergio Patriarca Alberto Sdralevich Professori di seconda fascia Anna Maria Arcari Giancarlo Bertocco Felice Maurizio D’Ettore Anna Marenzi Antonietta Mira Maria Pierro Matteo Rocca Vincenzo Salvatore Cristiana Schena Ricercatori Lucia Cusmano Davide Diverio Teresa Fabbro Giovanni Fonseca Giovanna Gavana Patrizia Gazzola Giorgio Grasso Fabio Montobbio Antonio Majocchi Enrico Miglierina Alberto Onetti Laura Pagani Luisa Piccinno 10 Giovanna Redaelli Raffaello Seri Marcello Spanò Francesco Sacco Impegni dei docenti Professori di ruolo I professori di ruolo presso la Facoltà di Economia sono tenuti ad assicurare la loro presenza in Facoltà per lo svolgimento delle loro attività istituzionali in almeno tre giorni della settimana, nel periodo in cui si svolge il corso principale loro affidato, e per almeno un giorno negli altri periodi di attività didattica e di esami. Le lezioni del corso principale sono tenute in tre giorni distinti della settimana. Il ricevimento degli studenti è fissato almeno settimanalmente nei periodi in cui nella Facoltà si svolge attività didattica o si tengono appelli di esame. Ricercatori di ruolo I ricercatori di ruolo presso la Facoltà di Economia sono tenuti ad assicurare la loro presenza in sede, per attività di ricerca e per attività didattiche, in almeno tre giorni distinti della settimana. Lo svolgimento delle attività di ricerca avrà luogo secondo le indicazioni dei Dipartimenti e dei docenti dell’area. I compiti didattici integrativi dei corsi ufficiali (collaborazione per tesi, sperimentazione di nuove modalità di insegnamento, attività tutoriali) saranno svolti in quanto possibile secondo un calendario predefinito, per un impegno annuo non inferiore a 200 ore e non superiore a 250. I ricercatori sono inoltre tenuti alle attività collegiali, secondo le disposizioni di legge. Il Consiglio di Facoltà può deliberare l’affidamento di insegnamenti ai ricercatori. Docenti con affidamento o contratto per l’intero corso I docenti esterni di norma svolgono il loro corso con lezioni tenute in almeno due giorni distinti della settimana, e in tre per i corsi fondamentali. Il ricevimento degli studenti è fissato settimanalmente nel periodo in cui tengono le lezioni, e a cadenza almeno mensile secondo un calendario predefinito negli altri periodi: in tali periodi la frequenza degli incontri deve essere adeguata alla durata del corso e al numero dei frequentanti, e comunque alle esigenze manifestate dagli studenti. Il Preside potrà consentire deroghe a tali indicazioni nel caso dei docenti a contratto, riferendone al Consiglio. Docenti con contratto integrativo I docenti con contratto integrativo sono tenuti al ricevimento settimanale degli studenti nel periodo in cui tengono le lezioni, a programmare almeno due incontri negli altri periodi, a partecipare agli esami in occasione di 11 almeno due appelli. Il Preside potrà derogare a queste regole in casi particolari, di cui metterà al corrente il Consiglio. 1.3 PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO Personale amministrativo Dott.ssa Concetta Caliendo Dott.ssa Antonia Tagliabue Sig.a Patrizia Antonetti Presidenza Presidenza - Didattica Ufficio Contabilità - Didattica Dott.ssa Catia Imperatori Ufficio Stage, Erasmus, Post-laurea Dott.ssa Patrizia Di Modugno Da definire Personale tecnico Sig. Guido Capello Dott.ssa Gabriella Franchi Dott.ssa Marianne Geist Servizi Informatici Sig. Ferdinando Artese Sig. Giovanni Riganti Responsabile delle aule e dei supporti didattici Laboratorio Informatico Laboratorio Linguistico Responsabile della Rete di Facoltà Personale del Dipartimento di Economia Dott. Gabriele Panella Segretario Amministrativo Dott.ssa Silvia Trabucchi Sig.a Antonella Bressan Sig.a Michela Celardo Personale SIBA addetto alla Biblioteca di Economia Dott. Luca Segato Responsabile Sig.a Lucia Di Gaudio Sig.a Pasquina Teora Sig.a Concetta Tripodo Personale addetto alla Facoltà di Economia presso la Segreteria Studenti Sig.a Sonia Bucca Sig. Fabio Ibatici 12 2. CALENDARIO ACCADEMICO 2.1 CALENDARIO DELLE LEZIONI Primo ciclo: dal 13 settembre al 23 ottobre 2004 Secondo ciclo - dall’8 novembre al 18 dicembre 2004 - giorni di vacanza: 8 dicembre 2003 Vacanze di Natale: 24 dicembre 2004 - 6 gennaio 2005. Terzo ciclo dal 21 febbraio all’9 aprile 2005 Vacanze di Pasqua: 24 - 30 marzo 2005 Quarto ciclo - dal 26 aprile al 3 giugno 2005 - giorni di vacanza: 2 giugno 2005 2.2 CALENDARIO DEGLI ESAMI • • • • • • • 1 appello nel periodo 25 ottobre – 6 novembre 2004: appello di fine 1° ciclo ed appello straordinario; 1 appello nel periodo 7 gennaio – 15 gennaio 2005: appello di fine 2° ciclo; 2 appelli nel periodo 17 gennaio – 19 febbraio 2005: appelli ordinari; 1 appello nel periodo 11 aprile – 23 aprile 2005: appello di fine 3° ciclo ed appello straordinario; 1 appello nel periodo 6 giugno – 18 giugno 2005: appello di fine 4° ciclo; 2 appelli nel periodo 20 giugno – 30 luglio 2005: appelli ordinari; 1 appello nel periodo 1° settembre * – 17 settembre 2005 * : appello ordinario. 13 2.3 CALENDARIO DELLE SEDUTE DI LAUREA Anno solare 2004: 20 settembre 26 ottobre 1° dicembre Anno solare 2005: 17 gennaio 21 febbraio 21 marzo 6 giugno 19 luglio 12 settembre * 7 novembre * 19 dicembre * Alcune sedute potranno prolungarsi per più giorni. * Queste date potranno subire variazioni a seguito di specifiche esigenze didattiche dell’A.A. 2005/2006. 14 3. REGOLAMENTO DEGLI ESAMI 3.1 APPELLI Appelli ordinari Sono previsti i seguenti appelli ordinari: • un appello alla fine di ogni ciclo di lezione per gli insegnamenti impartiti in quel ciclo; • due appelli nella sessione di gennaio/febbraio; • due appelli nella sessione di giugno/luglio; • un appello nella sessione di settembre. Su parere della Commissione Didattica Paritetica, e con riferimento a criteri oggettivi, il Consiglio di Facoltà può ridurre il numero degli appelli garantendo comunque almeno un appello per ciascuna sessione, oltre a quello di fine corso. Appelli straordinari Sono previsti due appelli straordinari riservati agli studenti iscritti Fuori Corso o Sotto Condizione: • un appello al termine del primo ciclo. • un appello al termine del terzo ciclo. Programmazione degli appelli Le date degli appelli d’esame sono stabilite con calendario annuale, nel rispetto delle indicazioni della Facoltà. Nelle sessioni in cui sono programmati più appelli, tra di essi devono trascorrere di norma almeno quindici giorni. La data dell’appello può essere modificata solo motivatamente, e di norma con un preavviso di almeno quindici giorni rispetto alla nuova data, come stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo (art. 37 – comma 2). La Commissione Paritetica per la Didattica verifica il rispetto di queste regole e può modificare la data delle prove di esame, in caso di sovrapposizione o di eccessiva vicinanza rispetto ad altre prove che interessano i medesimi studenti. Nei periodi destinati alle prove di esame le lezioni sono sospese, salvo deroghe eccezionali autorizzate dal Preside. 3.2 PROVE DI ESAME Valutazione La valutazione è espressa in trentesimi. Il docente può tener conto, secondo criteri resi noti all’inizio del corso, della partecipazione attiva dello studente ad iniziative didattiche integrative, così come della preparazione di tesine ed esercitazioni. 15 Ammissione all’esame Il docente può stabilire un punteggio minimo, non superiore a 16 trentesimi, che non consente la presentazione all’appello successivo, nella medesima sessione di esami. Il punteggio minimo, qualora il docente ritenga di stabilirlo, va reso noto all’inizio del corso. In nessun caso può essere vietato di sostenere l’esame nella sessione successiva. Programmi d’esame Il programma di esame deve essere reso noto all’inizio del corso. Le eventuali variazioni ed integrazioni devono essere rese note, così come il relativo materiale didattico, in tempo utile per l’esame finale e in ogni caso entro la fine del corso. I programmi d’esame e la relativa bibliografia sono raccolti in apposita guida, periodicamente aggiornata e disponibile esclusivamente on-line. Verbalizzazione Esame orale: la verbalizzazione dell’esame deve avvenire contestualmente allo svolgimento dell’esame. Esame scritto: la verbalizzazione deve avvenire con la data della prova scritta e deve essere fatta, di norma, entro i venti giorni successivi allo scritto. Esame scritto con integrazione orale: la verbalizzazione dell’esame deve avvenire contestualmente allo svolgimento della prova orale. 3.3 ESAMI RELATIVI A CORSI DISATTIVATI Gli esami dei corsi disattivati devono svolgersi, di norma, secondo le modalità ed i programmi vigenti quando il corso era attivo. Tali programmi e modalità sono indicati in apposita guida disponibile online. Il calendario degli appelli è uguale a quello dei corsi attivi con l’esclusione dell’appello di fine ciclo. 3.4 PREMIO ALLA RAPIDITA’ DELLA CARRIERA Per ogni anno in cui lo studente superi tutti gli esami dell’anno di corso entro il 30 novembre sono accreditati due punti che saranno contabilizzati ai fini del voto di laurea (espresso in centodecimi). Il punteggio aggiuntivo globale massimo è di 6 centodecimi. Tale premio è attribuito solo a quegli studenti che non abbiano effettuato trasferimenti, passaggi o abbreviazioni di corso durante la carriera universitaria. 16 4 SERVIZI DELLA FACOLTA’ 4.1 SEGRETERIA DI PRESIDENZA La Segreteria di Presidenza è aperta per gli studenti: - dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 11.00; - il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e dalle ore 14.30 alle ore 15.30. Telefono 0332/215001 - 215002, Fax 0332/215009. Personale addetto: Dott.ssa Concetta Caliendo, Dott.ssa Antonia Tagliabue e-mail: [email protected] 4.2 SEGRETERIA DIDATTICA Gli studenti possono comunicare con la Segreteria Didattica attraverso il seguente indirizzo di posta elettronica : [email protected]. Telefono 0332/215110, fax 0332/215009. Personale addetto: Sig.a Patrizia Antonetti 4.3 SEGRETERIA STUDENTI La segreteria è aperta al pubblico: - lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.00, - mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Numero Verde 800 011 398 Telefono 0332/219075-219076, Fax 0332/219069. Personale addetto per la Facoltà di Economia: Sig.a Sonia Bucca, Sig. Fabio Ibatici. Responsabile della Segreteria Studenti: Dott.ssa Cinzia Rotta. Informazioni e avvisi si trovano nella sezione apposita del sito www.uninsubria.it. 4.4 BIBLIOTECA La Biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SiBA). La Biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00 Agli utenti sono offerti i seguenti servizi: prestito locale, prestito interbibliotecario, richiesta di articoli presenti in altre biblioteche, ricerche bibliografiche, consultazione tesi di laurea. E’ inoltre possibile l’accesso via web al catalogo bibliografico e alle risorse elettroniche (riviste e banche dati). Per accedere ai servizi è necessario iscriversi alla biblioteca. In biblioteca sono disponibili per la consultazione i libri di testo e le letture consigliate, adottati dal docente per ogni singolo corso. Il personale è a disposizione degli utenti per ogni informazione o assistenza. Telefono 0332/219553 - 219554, Fax 0332/219559. 17 Personale addetto: Dott. Luca Segato (responsabile), Sig.a Lucia Di Gaudio, Sig.a Pasquina Teora, Sig.a Concetta Tripodo. 4.5 LABORATORIO LINGUISTICO Il laboratorio linguistico, situato al 3° piano dell’edificio di Via Ravasi 2, è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00. È composto da 16 postazioni utente e da una console di gestione. Gli studenti che desiderano approfondire le loro conoscenze riguardanti la lingua inglese possono usufruire liberamente dei sussidi didattici (libri, audio-cassette e impianto satellitare) di cui il laboratorio è dotato. Presso il I° laboratorio informatico è disponibile una vasta gamma di software didattici multimediali per l’apprendimento delle lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo ed italiano in modalità self-access. Sono attivi servizi di chatting in lingua. Addetti: Dott.ssa Gabriella Franchi (Responsabile dei Laboratori) e Dott.ssa Marianne Geist. 4.6 LABORATORI INFORMATICI I tre laboratori informatici, situati al 3° piano dell’edificio di Via Ravasi 2, sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00. I laboratori dispongono complessivamente di 64 calcolatori in rete e di stampanti laser a disposizione degli iscritti alla Facoltà, sia per attività individuali (battitura tesi, esercitazioni) sia per esercitazioni collettive concernenti le discipline che implicano l’utilizzo dei calcolatori. Software disponibili: • Microsoft Windows 2000 • Microsoft Office 2000 (Word, Excel, PowerPoint, Access) • Internet explorer 6 • E-Views • R Addetti: Dott.ssa Gabriella Franchi (Responsabile dei Laboratori) e Sig. Guido Capello. 4.7 PART-TIME STUDENTI Ai servizi della Facoltà collaborano studenti assunti con contratti part-time dall’Università, per un massimo di 150 ore/anno. Gli interessati possono consultare il bando emesso annualmente con le condizioni ed i requisiti per l’ammissione ai contratti. Il bando è disponibile sul sito dell’Ateneo: www.uninsubria.it. 18 4.8 UFFICIO STAGE L’Ufficio Stage della Facoltà di Economia promuove tirocini formativi per studenti e neolaureati presso imprese o enti, ai sensi dell’art. 18 della Legge n. 196/97. Lo stage consiste nella partecipazione temporanea di uno studente all’attività di un’impresa o di un’altra organizzazione ed è regolato da un’apposita convenzione. Lo stage consente allo studente di conoscere l’organizzazione del lavoro calandosi in realtà aziendali specifiche, di applicare e verificare i modelli e schemi concettuali appresi nel corso di studi e di raccogliere materiale informativo utile ai fini della stesura della tesi di Laurea. Inoltre la formazione “on the job” permette di far maturare allo stagista una maggiore consapevolezza del proprio percorso personale e inserire nel curriculum vitae un’esperienza qualificante. I tirocinanti rappresentano, invece, per l’azienda ospitante, una risorsa in grado di apportare vivacità intellettuale e conoscenze scientifiche aggiornate. Lo stage può diventare anche un possibile canale per una futura assunzione: l’obiettivo è quello di facilitare il progressivo inserimento nel mondo del lavoro e nella vita professionale dello studente. L’attività di stage per gli studenti delle Lauree Triennali comporta l’attribuzione di 5 crediti formativi. Per gli iscritti alle Lauree Specialistiche, il valore dello stage in termini di crediti è in corso di valutazione. Coloro che intendono partecipare ad uno stage devono consegnare il proprio curriculum vitae presso l’Ufficio Stage almeno tre mesi prima rispetto alla propria disponibilità ad iniziare l’attività. Lo stage può iniziare in qualsiasi periodo dell’anno. I docenti incaricati dalla Facoltà sono: Prof. Gianluca Colombo Prof. Gioacchino Garofoli Prof. Alberto Onetti Per ulteriori informazioni consultare il sito della Facoltà o rivolgersi a: Ufficio Stage e-mail: [email protected]. Personale addetto: Dott.ssa Catia Imperatori, Dott.ssa Annalisa Crivellaro, Dott.ssa Patrizia Di Modugno. Tel 0332/215130 - 215003 - 215140 Fax 0332/215139 L’ufficio è aperto al pubblico: - lunedì, martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, - mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 16.00. 4.9 BORSE DI STUDIO La Facoltà di Economia offre agli studenti la possibilità di usufruire, durante la carriera accademica e dopo la Laurea, di borse di studio, 19 alcune delle quali finanziate da istituzioni, associazioni, enti (Camera di Commercio di Varese, Lions, Rotary, Associazione Amici dell’Università, etc.) o anche da imprese. Sono disponibili inoltre borse di studio ERASMUS ed ISU, concorsi per premi di Laurea, borse di studio per attività di ricerca e borse per corsi di perfezionamento all’estero. Per informazioni consultare il sito di Facoltà o rivolgersi all’Ufficio Stage: tel. 0332/215130-40 fax: 0332/215139. 20 4.10 PROGETTO ORIENTAMENTO Nell’ambito del progetto “Costruisci il tuo futuro: percorsi di orientamento al lavoro” del Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Lombardia, la Facoltà di Economia realizza percorsi di orientamento al lavoro per i propri studenti laureandi e neolaureati. Tale attività, attuata dall’Università in collaborazione con Formas – Istituto di Formazione e Assistenza allo Sviluppo – e Università Carlo Cattaneo – LIUC, rappresenta un supporto per quanti si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro, fornendo informazioni e strumenti che consento di affrontare con maggiore consapevolezza e competitività la sfida con una realtà occupazionale sempre più complessa. Il progetto si articola in quattro azioni: • Primo Orientamento: accompagnamento e supporto nell’orientamento alle opportunità di lavoro e alla consapevolezza sulle proprie capacità e competenze per favorire il futuro inserimento nel mondo del lavoro, con incontri formativi/informativi di gruppo e colloqui individuali di orientamento; si prevede il coinvolgimento di 600 studenti in questa azione di orientamento. • Dalla teoria alla pratica: tutoraggio per la predisposizione di workexperience e tirocini di orientamento; saranno progettati e monitorati “stages” presso imprese da altre organizzazioni pubbliche e private per circa 150 studenti laureandi. • Verso il posto di lavoro: tutoraggio e attività di accompagnamento sino al vero e proprio inserimento lavorativo; l’attività di “placement” è prevista per circa 100 laureandi e neo-laureati/neo-diplomati. • Crea la tua Impresa: tutoraggio alla creazione di impresa, con l’organizzazione di un corso formativo per circa 30 laureandi e neolaureati. L’attività di orientamento si svilupperà con l’organizzazione di incontri e interviste con gli studenti e la predisposizione di una Banca dati sulle opportunità di lavoro per i nostri laureati e diplomati. La ripetizione del progetto è subordinata all’ottenimento dei relativi finanziamenti. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Stage. 21 5. PROGRAMMI PER LO SCAMBIO DI STUDENTI CON PAESI STRANIERI (Responsabili: Prof.ssa A. Arcari; Dott. F. Montobbio) 5.1 PROGRAMMA SOCRATES/ERASMUS Si tratta di un programma integrato della Comunità Europea, destinato a fornire un supporto alle Università, agli studenti e al personale accademico al fine di intensificare la mobilità e la cooperazione nell’istruzione in tutta la Comunità. Agli studenti iscritti presso un’Università di uno Stato membro della Comunità Europea, il programma ERASMUS offre la possibilità di trascorrere un periodo di studio significativo (da 3 mesi a un anno accademico) in un altro Stato membro e di ricevere il pieno riconoscimento di tale periodo come parte integrante del corso di studio globale; infatti, condizione essenziale per l’assegnazione delle borse di studio ERASMUS è che il periodo di studio e gli esami sostenuti all’estero siano pienamente riconosciuti nel Paese d’origine. I vantaggi degli studi all’estero sono numerosi: una profonda conoscenza delle lingue straniere, un contatto diretto con la cultura del paese ospitante, una maggiore fiducia in se stessi e molti nuovi amici. I vantaggi non si calcolano solo in termini linguistici e culturali. Infatti a coloro che hanno trascorso un periodo di studio all’estero ERASMUS offre numerose possibilità professionali. I datori di lavoro sono sempre più sensibili alle capacità e alle competenze derivanti da esperienze di questo tipo. Essi desiderano infatti trarre il massimo beneficio dall’Unione Europea e dal Mercato unico, in quanto il campo naturale di attività non si limita al singolo Stato membro, ma si estende all’intera Comunità. Con il programma ERASMUS la Comunità Europea si è proposta, nella sua prima fase triennale di attuazione, di far sì che il 10% degli studenti universitari europei potesse inserire nel proprio curriculum vitae un periodo di studi all’estero. Nel quadro del programma ERASMUS vengono erogate, direttamente a favore degli studenti, borse di studio destinate a coprire i costi della mobilità (viaggio, preparazione linguistica, alloggio), cioè le spese aggiuntive che il singolo studente deve affrontare per soggiornare in una sede diversa da quella in cui è iscritto. Come si partecipa al programma ERASMUS Ogni anno l’Università dell’Insubria espone, a cura dell’Ufficio Affari Internazionali, il bando che segnala agli studenti interessati le modalità per la partecipazione alla selezione. 22 Lo studente dovrà presentare, nei termini indicati dal bando, la domanda corredata dall’indicazione della carriera di studi realizzata. In linea di massima è opportuno che partecipino al programma ERASMUS studenti iscritti almeno al secondo anno. Lo studente dovrà scegliere a quale area di studio è interessato e (all’interno della stessa) in quale Università (con un massimo di tre scelte) vorrebbe essere ospitato. La domanda dovrà essere presentata all’Ufficio Affari Internazionali. Alla domanda dovrà essere allegato il certificato degli esami superati (con voti), un curriculum vitae ed il prospetto relativo al piano di studi che si intende seguire all’estero: dovranno perciò essere indicati i corsi che si intendono frequentare, ricordando che potranno essere frequentati anche corsi non equivalenti agli insegnamenti previsti dalla Facoltà di Economia; essi non verranno però riconosciuti in sostituzione degli insegnamenti obbligatori del corso di studi prescelto. La Commissione ERASMUS di Facoltà, a seguito di un colloquio, predispone la graduatoria degli idonei ad usufruire della borsa di studio e invita gli studenti prescelti ad accettare per iscritto la borsa in questione. La verifica della regolarità della scelta degli insegnamenti da seguire all’estero nonché della successiva convalida è a carico della Commissione Erasmus di Facoltà, con la quale lo studente è invitato a prendere contatto. Condizioni per l’assegnazione delle borse ERASMUS agli studenti L’ammissibilità alle borse ERASMUS è subordinata alle seguenti condizioni: a) il periodo di studio all’estero deve essere compreso tra tre e dodici mesi e deve svolgersi presso un’Università di un altro Stato membro della Comunità Europea; b) gli studenti devono ricevere un riconoscimento formale scritto, generalmente da parte dell’Università di origine, per il periodo di studi svolto all’estero; c) gli studenti dovranno essere esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche presso l’Università ospitante. I docenti incaricati dalla Facoltà sono: Prof.ssa Anna Arcari Dott. Fabio Montobbio. Per ulteriori informazioni: • Ufficio Stage – Facoltà di Economia Tel. 0332 - 215130 / 40 Fax 0332 - 215139 e-mail: [email protected] 23 • Ufficio Relazioni Internazionali dell’Ateneo Dott.ssa Lucia Cortese Dott. Luca Gallo Tel. 0332 - 219340/01 Fax. 0332 - 219349 e-mail: [email protected] 5.2 PROGRAMMA DI INTERSCAMBIO DI STUDENTI MIBP (MULTIREGIONAL INTERNATIONAL BUSINESS PROGRAMME) Il Programma M.I.B.P. è un programma integrato di interscambio tra le Università partecipanti nell’ambito del programma di cooperazione interregionale “Quattro motori per l’Europa”, basato su un intero anno accademico così strutturato: a) seminario introduttivo di 4 settimane sul tema: “Management internazionale e contesto regionale”, con la presenza di tutti gli studenti in mobilità dalle varie Università partecipanti; b) 9 mesi di permanenza nell’Università prescelta, seguendo i corsi attivati nell’anno; c) stage di 4-6 settimane presso un’azienda o un’istituzione pubblica della regione ospitante o stesura di un progetto di ricerca su un problema specifico della regione ospitante. Come si partecipa L’assegnazione delle borse di studio avviene in base ad una selezione che prevede le seguenti fasi: a) presentazione della domanda di pre-candidatura entro la fine di marzo, allegando ad essa un certificato di esami con voto rilasciato dalla Segreteria dell’Università ed il curriculum vitae scritto in inglese. E’ opportuno che partecipino al programma studenti iscritti almeno al secondo anno di corso. Nella domanda, oltre ad indicare l’Università nella quale vorrebbe essere ospitato (con un massimo di tre scelte), il candidato dovrà indicare i corsi che intende frequentare, scelti sulla base del materiale informativo a disposizione presso la segreteria ERASMUS della Facoltà; b) esame preliminare da parte della commissione MIBP delle domande di pre-candidatura per l’ammissione al colloquio; c) colloquio con la commissione MIBP; d) predisposizione della graduatoria degli idonei ad usufruire della borsa di studio; 24 e) predisposizione della graduatoria definitiva a livello regionale (a cura dell’Università coordinatrice), con indicazione delle sedi di destinazione. La regione Lombardia offre una borsa di studio MIBP da intendersi come borsa integrativa della borsa ERASMUS (qualora esistente per la sede di destinazione) o di borse offerte da terzi (negli anni passati, ad esempio, sono state offerte borse dalla Camera di Commercio di Varese per le sedi per le quali non esisteva una borsa ERASMUS). Gli studenti prescelti saranno invitati a firmare l’accettazione della borsa. Università partecipanti al Programma Al Programma partecipano, per ciascuna regione, in veste di Università coordinatrici, le seguenti Università: f) Università di Mannheim per la regione Baden-Wurttemberg (D); g) Universitat Autonoma de Barcelona per la regione Catalunya (E); h) Università Cattolica di Milano per la regione Lombardia (I); i) ESC Lyon per la regione Rhône-Alpes (F); j) European Business Management School, University of Wales, Swansea, per la regione del Galles (UK). Le sedi di destinazione potranno essere diverse e non necessariamente coincidenti con la sede dell’Università coordinatrice. All’Università dell’Insubria sono state assegnate, negli scorsi anni, almeno due borse di studio MIBP. 25 6. CORSI DI STUDIO E ALTRE INIZIATIVE DIDATTICHE 6.1 CORSI DI LAUREA TRIENNALE La Facoltà ha attivato i seguenti Corsi di Laurea triennale: Economia e Commercio articolato in un primo anno comune e in un biennio di indirizzo con tre percorsi formativi: • Economia e Finanza; • Economia Imprese e Mercati; • Economia Industriale. Economia e Amministrazione delle Imprese articolato in un primo anno comune e in un biennio di indirizzo con quattro percorsi formativi: • Strategia Gestione e Controllo; • Management Internazionale; • Banca e Finanza; • Economia e Diritto per l’Impresa. Per il Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese è prevista una modalità part-time, che si svolgerà in orario serale e al sabato mattino e sarà rivolta in particolare agli studenti lavoratori. Per l’ A.A. 2004-2005 vengono attivati il primo e il secondo anno della modalità part-time. Il piano di studi di questo corso è costruito sulla base dell’indirizzo in Strategia Gestione e Controllo (si veda il successivo paragrafo 8.5). Sono disattivati il Corso di Laurea quadriennale e il Diploma Universitario. Agli studenti iscritti a tali Corsi che volessero passare al nuovo ordinamento (Laurea di primo livello) è assicurato il riconoscimento dei crediti acquisiti. Si vedano le indicazioni riportate nelle pagine seguenti. 6.2 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA La Facoltà ha attivato i seguenti Corsi di Laurea specialistica: Economia e Commercio suddiviso in due percorsi formativi: • Economia e Management, • Economia e Diritto di Impresa. Economia Banca e Finanza L’accesso ad entrambe le lauree specialistiche senza debiti formativi è consentito a coloro che sono in possesso di Laurea triennale in Economia e Commercio e di Laurea triennale in Economia e Amministrazione delle Imprese conseguite presso la Facoltà. Agli studenti in possesso del Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese e della Laurea Quadriennale in Economia e Commercio è consentito 26 l’accesso alle Lauree Specialistiche previa verifica da parte degli organi didattici competenti della necessità di colmare eventuali debiti formativi. 6.3 MASTER DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Per l’A.A. 2004/2005 la Facoltà ha istituito i Master: - Local Economic Development; - Giornalismo scientifico ed economico - Etica e responsabilità sociale nel mondo degli affari e delle professioni, in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza. Si può accedere al Master di primo livello con Diploma Universitario, Laurea Triennale, Laurea Specialistica o Laurea quadriennale. Si accede al Master di secondo livello con Laurea quadriennale o specialistica. Il conseguimento del Master assicura il riconoscimento di 60 crediti formativi. I Master sono articolati in ore di didattica in aula, ore di studio individuale e un periodo di stage a completamento della formazione teorica acquisita. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Stage - Dott.ssa Catia Imperatori. 6.4 DOTTORATO DI RICERCA L’Università dell’Insubria ha istituito anche per quest’anno il dottorato europeo in Economia della Produzione e dello Sviluppo presso il Dipartimento di Economia di Varese. Il Dottorato Europeo in Economia della produzione e dello sviluppo è organizzato dal Consorzio – Rete costituito dalle Università di Barcelona (E), Grenoble 2 (F), Sussex (UK), Insubria (I), Autonomia di Madrid (E), Toulouse 1 (F), Copenhagen Business Scool (DK), Neuchâtel (CH). Il progetto è organizzato in modo da garantire una formazione in grado di produrre competenze sullo sviluppo economico comparato (tra Paesi europei, tra Paesi dell’area OCSE, tra Paesi sviluppati e Paesi in via di sviluppo), di sviluppare capacità di affrontare le questioni del governo dei processi di trasformazione delle economie regionali e nazionali di fronte alle sfide della progressiva internazionalizzazione della produzione e degli scambi, di produrre conoscenze di modelli alternativi di organizzazione della produzione e, quindi, della loro governance. Il programma del dottorato europeo, oltre a garantire le conoscenze teoriche fondamentali, in gran parte apprese nei corsi di master e nei corsi integrativi predisposti dalle Università partecipanti al programma, è organizzato nel modo seguente: a) principio della cotutela, con la supervisione del progetto di Ph. D. da parte di due docenti di due paesi diversi; 27 b) eventuale periodo di studio all’estero c) seminario intensivo annuale con la partecipazione dei docenti e di tutti gli studenti partecipanti al dottorato europeo per comparare le metodologie di ricerca e i risultati provvisori delle ricerche in corso. Il coordinatore del corso è il Prof. Gioacchino Garofoli. Il corso ha durata triennale, i posti messi a concorso sono sei e le borse di studio disponibili sono tre. Le informazioni per accedere al concorso e quelle relative al Dottorato sono reperibili sul sito della Facoltà di Economia all’indirizzo: http://eco.uninsubria.it/dipeco/Dottorati/index.htm 6.5 CORSO IFTS La Facoltà di Economia organizza dall’A.A. 2001/2002 il corso IFTS “Alternanza scuola-lavoro” (corso post diploma), in collaborazione con l’Enaip di Varese, l’ITC di Gavirate, l’Associazione Artigiani della Provincia di Varese, la Confederazione Nazionale Artigiani di Varese (CNA) e l’Associazione Piccole Imprese di Varese (API) su temi specifici diversi di anno in anno. L’attivazione dei corsi è vincolata all’ottenimento di specifici finanziamenti regionali su fondi FSE. I progetti IFTS rappresentano corsi sperimentali di formazione professionale superiore post-diploma, finanziati dal Ministero dell’Istruzione e dalla Regione Lombardia, con la finalità di arricchire l’offerta formativa, mediante un raccordo con il mondo del lavoro e attraverso un ampio ricorso all’alternanza tra formazione d’aula e formazione pratica dei contesti lavorativi. Il corpo docente del corso proviene per almeno il 50% dal mondo del lavoro (imprese, associazioni di categoria, istituzioni locali, centri servizi, banche, consulenti) per favorire la formazione di una cultura economica fortemente radicata sui problemi operativi e sulla capacità di "problem solving", promuovendo l'integrazione tra la cultura gestionale codificata delle istituzioni educative e la cultura operativa e gestionale del mondo aziendale. Un congruo numero di tutor (sia presso le sedi delle attività didattiche di aula sia in azienda durante lo stage) supporta il progetto formativo e facilita il monitoraggio continuo del processo di apprendimento. Il corso IFTS Alternanza scuola-lavoro - A.A. 2003/2004 - “Tecnico superiore per l’amministrazione economico-finanziaria ed il controllo di gestione” si è svolto nell’arco di due semestri per un totale di 1.200 ore di didattica, comprese 360 ore di stage. 28 Ai corsisti del Progetto IFTS che superano le prove di controllo sull’apprendimento sono di norma riconosciuti crediti per un numero massimo complessivo di 30 ai fini di una eventuale successiva iscrizione universitaria, secondo criteri stabiliti dal Comitato Didattico Scientifico del progetto stesso. 6.6 CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA Dall’anno 2000 la Facoltà di Economia è sede autonoma di Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Dottore Commercialista. Dal 1995 la Facoltà organizza in collaborazione con l’Associazione dei Dottori Commercialisti di Varese un corso biennale per la preparazione all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Dottore Commercialista. Informazioni sul corso e sugli Esami di Stato sono disponibili nella pagina dell’offerta formativa del sito di Facoltà o presso l’Ufficio Stage della Facoltà. 6.7 TUTORATO La Facoltà organizza servizi di tutorato a favore degli iscritti sia ai corsi di Laurea triennale sia ai corsi di Laurea specialistica. Tale attività sarà a titolo retribuito secondo le modalità indicate nel bando annuale. Per l’A.A. 2004/2005 sono previste attività di tutorato nelle aree Economica, Aziendale, Giuridica, Matematico-Statistica, Lingue straniere; inoltre si svolgeranno attività di orientamento per gli studenti e di assistenza agli studenti disabili. 6.8 ATTIVITÀ DI TEACHING ASSISTANT Ad un certo numero di studenti meritevoli iscritti alla Laurea specialistica viene offerta la possibilità di collaborare con la Facoltà in un ruolo di teaching assistant. Tale funzione sarà svolta a titolo retribuito e sarà assegnata mediante apposito bando. Il teaching assistant coadiuverà il docente di riferimento nell’attività didattica a favore degli iscritti alle lauree triennali. 6.9 VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA Il Nucleo di Valutazione dell’Ateneo provvede a distribuire e ad elaborare questionari sulla qualità dell’insegnamento. I risultati relativi ai singoli insegnamenti sono comunicati ai docenti interessati e alla Presidenza. 29 7. INFORMAZIONI COMUNI A TUTTI I CORSI DI LAUREA 7.1 INSEGNAMENTI ATTIVATI - A.A. 2004/2005 Insegnamenti attivati Analisi dei Dati (Statistica descrittiva) Calcolo delle Probabilità (Processi Stocastici) Diritto Amministrativo Diritto Commerciale A Diritto Commerciale B Diritto degli Scambi Internazionali Diritto dell’Economia (2) Diritto dell’Unione Europea A Diritto Fallimentare Diritto Tributario A Diritto Tributario B Econometria dei Mercati Finanziari A Econometria dei Mercati Finanziari B Economia Aziendale (2 cicli) Economia degli Intermediari Finanziari A Economia degli Intermediari Finanziari B Economia dei Mercati Monetari e Finanziari A Economia dei Mercati Monetari e Finanziari B Economia del Lavoro (2) Economia del Mercato Mobiliare A Economia del Mercato Mobiliare B 30 Crediti L3 – Ec. Amm. x LS – Ec. Comm. LS – Banca e Fin. 5 L3 – Ec. Comm x Prope deuti cità P 5 x x x x C 5 5 5 5 x x x (1) x x x x x (1) R x x x x A x x 5 5 x x x x 5 5 5 5 x x x x x x x x x x x x x x x x C x x H 5 A 9 x x 5 x x x x 5 x x x x 5 x x x x D 5 x x G 5 x x E x x x x 5 5 x x I Economia dello Sviluppo Economia e Gestione dell’Innovazione Aziendale Economia e Gestione delle Imprese A Economia e Gestione delle Imprese B Economia e Gestione delle Imprese Internazionali Economia Industriale Economia Internazionale A Economia Internazionale B (Macroeconomia Internazionale) Economia Monetaria Economia Regionale A Finanza Aziendale A Finanza Aziendale B Finanza Aziendale Internazionale Finanziamenti di Aziende Gestione dei Rischi (2) Informatica di Base A Informatica di Base B Inglese Avanzato Istituzioni di Diritto Privato A Istituzioni di Diritto Privato B Istituzioni di Diritto Pubblico A Istituzioni di Diritto Pubblico B Istituzioni di Economia Lingua Inglese Macroeconomia A Macroeconomia B (3) Marketing A Marketing Internazionale 5 x x 5 x x x x 5 x x x x 5 x x x x 5 x x x x O 5 5 x x x x x x x x E D x x 5 5 5 5 5 5 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x D 5 x x x x S 5 2 2 5 5 x x x x x x x x x x x x 5 x x x x 5 x x 5 x x x x 4 8 5 5 5 5 x x x x x x x x x x x x x x x x x x B N E B K 31 Matematica Finanziaria A Matematica Finanziaria B Matematica Generale A Matematica Generale B Matematica per l’Economia Microeconomia Microeconomia Applicata (Microeconometria) Modelli Finanziari a Tempo Continuo Organizzazione Aziendale A Organizzazione Aziendale B (Sistemi Informativi Aziendali) Organizzazione del Lavoro Politica Economica A (3) Principi di Programmazione Informatica A Ragioneria A Ragioneria Avanzata A Ragioneria Avanzata B Ragioneria B Revisione Contabile (2) Ricerca Operativa Scienza delle Finanze A Scienza delle Finanze B (Economia Pubblica) Seconda Lingua Sistemi Finanziari Comparati Sociologia Statistica Inferenziale Statistica per l’Impresa Storia Economica Strategia e Politica Aziendale 32 5 x x 5 x x 5 x x 5 x x 5 5 5 x x Q x x x x x x 5 E x x J x x B 5 x x 5 x x L D 5 x x 5 x x x x 5 x x x x 5 5 5 5 5 5 5 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x (1) x x x x x x 5 5 5 x 5 5 5 5 5 x x x x x B C D x x x x x x F C M Tecniche di Previsione Economica Temi avanzati di Diritto per l’Impresa Temi avanzati di Economia Temi avanzati di Gestione e Management Temi avanzati di Metodi Quantitativi per l’Impresa Teoria dell’Impresa e del Consumatore Teoria delle Decisioni 5 x x x x 1=6 ore 1=6 ore 1=6 ore x x x x x x 1=6 ore x x C 5 x x x x E 5 x x x x C (1) Insegnamento inseribile nel piano di studi unicamente come insegnamento a scelta dello studente. (2) L’attivazione di questo insegnamento è subordinata al suo inserimento in piano di studi da parte di almeno tre studenti. (3) I due insegnamenti sono mutuati. Si prega di fare riferimento al programma ed alle modalità del corso di Politica Economica A. Gli esami già superati con il vecchio ordinamento vengono convertiti, in caso di passaggio al nuovo ordinamento, secondo i criteri illustrati al punto 11.2. 7.2 CREDITI, ESAMI, PROPEDEUTICITÀ Crediti I crediti sono l’unità di misura dell’impegno didattico chiesto allo studente: di norma 5 crediti corrispondono ad un corso che si svolge su un solo ciclo (36 ore), 10 ad un corso su due cicli (72 ore). Nella Laurea triennale ed in quella specialistica si prevede il conseguimento di 60 crediti per anno di corso. Ai fini della media complessiva il voto riportato nei singoli esami viene ponderato in base al numero di crediti attribuito al singolo insegnamento. Insegnamenti in soprannumero Qualora lo studente inserisca nel piano di studio altri insegnamenti, oltre a quelli richiesti, essi si considerano in soprannumero. I voti entrano nel calcolo della media salvo diversa ed esplicita richiesta dello studente. 33 Insegnamenti non più attivati Gli insegnamenti non più attivati non potranno essere inseriti nei piani di studio; potranno però essere mantenuti se già previsti e gli esami potranno essere sostenuti secondo le modalità previste dal Regolamento esami per un periodo di tempo limitato dopo la soppressione del corso. Gli studenti sono invitati a verificare con attenzione lo scadere del termine, trascorso il quale il corso dovrà essere sostituito con altro o con altri equivalenti in termini di crediti. In circostanze eccezionali potrà essere nominata un’apposita Commissione di esame. Propedeuticità Le propedeuticità hanno carattere tassativo (la Segreteria Studenti non registrerà gli esami che non le rispettano e provvederà a richiedere un Decreto Rettorale di annullamento) in questi casi: • quando i corsi sono ordinati secondo una sequenza precisa (A, B; I, II; parte generale, parte speciale; base, avanzato). • ovunque specificatamente indicato nella precedente Tabella relative ai corsi attivati (colonna “Propedeuticità”), secondo la seguente legenda: A. richiede il superamento di: Istituzioni di Diritto Privato A, Istituzioni di Diritto Pubblico A, Diritto Commerciale A. B. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Ragioneria A. C. richiede il superamento di: Matematica Generale A, Matematica Generale B, Analisi dei Dati, Statistica inferenziale, Matematica Finanziaria A. D. richiede il superamento di: Matematica Generale A, Matematica Generale B, Analisi dei Dati, Statistica Inferenziale, Istituzioni di Economia, Microeconomia Applicata, Macroeconomia A. E. richiede il superamento di: Microeconomia. F. richiede il superamento di: Analisi dei Dati. E’ inoltre consigliato il superamento di Matematica Generale B. G. richiede il superamento di: Economia Monetaria. H. richiede il superamento di: Econometria dei Mercati Finanziari A. I. richiede il superamento di: Economia del Mercato Mobiliare A e Economia degli Intermediari Finanziari A. J. richiede il superamento di: Calcolo delle Probabilità. K. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Ragioneria A, Ragioneria B, Marketing A.* L. richiede il superamento di: Organizzazione Aziendale A. M. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Economia e Gestione delle Imprese A. N. richiede il superamento di: Finanza Aziendale A. 34 O. richiede il superamento di: Economia Aziendale, Ragioneria A, Ragioneria B, Economia e Gestione delle Imprese A.* P. richiede il superamento di: Matematica Generale A. Q. è consigliato il superamento di Matematica Generale B. R. richiede il superamento di: Istituzioni di Diritto Pubblico A, Istituzioni di Diritto Privato A. S. richiede il superamento di: Economia degli Intermediari Finanziari A. E’ abolita la propedeuticità tra Lingua Inglese (che potrà essere sostenuta a partire dal secondo anno senza alcuna propedeuticità o condizione) e Seconda lingua (che potrà essere sostenuta a partire dal terzo anno senza alcuna propedeuticità o condizione). * Errata corrige: eliminare l’esame di Ragioneria B dall’elenco degli esami propedeutici per le lettere K ed O. 7.3 EQUIVALENZE E RICONOSCIMENTI Riconoscimento di esami superati in altre Facoltà Il riconoscimento di esami superati presso altre Facoltà è assicurato: per gli insegnamenti impartiti in altre Facoltà di Economia a condizione che contenuti, estensione dei programmi e durata dei corsi siano equiparabili a quelli dei corsi corrispondenti presenti nella Facoltà o rientrino, per numero e per durata, fra quelli che possono essere sostenuti liberamente fuori Facoltà. per quelli previsti dall’ordinamento nazionale precedente (vecchia Tabella VIII) Per esami che non rientrino nei casi di cui sopra, la Commissione Paritetica per la Didattica effettua una valutazione preliminare e approfondita delle carriere degli studenti provenienti da altre Facoltà ed elabora proposte che sottopone al Consiglio di Facoltà. Per gli studenti (laureati e non) non provenienti da Facoltà dell’area economica di regola non saranno riconosciuti esami attinenti a materie statistiche ed economiche. Iscrizione ai corsi di Laurea triennale e specialistica da parte di titolari di DU in Economia e Amministrazione delle Imprese. Coloro che hanno conseguito il Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese presso la Facoltà potranno iscriversi ad una Laurea triennale attivata dalla Facoltà chiedendo il riconoscimento della carriera. 35 I titolari di DU potranno altresì iscriversi ad una delle lauree specialistiche attivate presso la facoltà con il debito formativo relativo alla Seconda Lingua (5 crediti). 7.4 CONVENZIONE CON GUARDIA DI FINANZA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI Il Consiglio di Facoltà nella seduta del 30/06/2003, il Senato Accademico nella seduta del 14/07/2003 e il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21/07/2003 hanno approvato il riconoscimento, ai fini dell’iscrizione universitaria con eventuale abbreviazione di corso, dell’attività formativa acquisita dai membri del Corpo della Guardia di Finanza nei rispettivi corsi di formazione. Per le tabelle di convalida si rimanda ad apposita convenzione tra Università dell’Insubria e Guardia di Finanza (attualmente in fase di stipula). Gli esami si intendono convalidati sia che lo Studente decida di iscriversi al Corso di Laurea in Economia e Commercio (tutti i 3 indirizzi) sia che decida di iscriversi al Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese (tutti i 4 indirizzi) – peraltro le denominazioni degli insegnamenti sono identiche. Qualora l’esame non sia compreso nel piano di studi dell’indirizzo prescelto, lo Studente potrà inserirlo come insegnamento a scelta oppure chiedere l’approvazione di un piano di studi libero. Una serie di tabelle che contengono le corrispondenze e i riconoscimenti è disponibile sul sito della Facoltà. 36 8 CORSI DI LAUREA TRIENNALE 8.1 INFORMAZIONI COMUNI Attivazione Nell’anno accademico 2004/2005 sono attivati - Il Corso di Laurea in Economia e Commercio, di durata triennale (classe N. 28 “Scienze Economiche”) - Il Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese, di durata triennale (classe N. 17 “Economia e Amministrazione Aziendale”) Entrambi i Corsi di Laurea sono strutturati in un primo anno comune e in un biennio di indirizzo, con diversi percorsi formativi. Il primo anno è, inoltre, comune ai due Corsi di Laurea. Crediti Ogni anno lo studente dovrà conseguire 60 crediti. L’indicazione dei crediti relativi ai diversi insegnamenti è riportata nella tabella del precedente paragrafo 7.1. Oltre ai crediti obbligatori ed a quelli “alternativi” previsti nelle tabelle relative a ciascun percorso formativo (vedi oltre) lo studente deve conseguire: - 10 crediti liberi. Questi crediti possono essere scelti dallo studente tra gli insegnamenti attivati ed indicati nella colonna relativa al proprio Corso di Laurea della tabella del paragrafo 7.1. - 5 crediti per uno stage o in alternativa per un insegnamento a scelta; - 5 crediti per la Prova Finale. Stage Lo stage (5 crediti) viene normalmente svolto al terzo anno, a richiesta dello studente. Per informazioni circa gli stage disponibili, e per eventuali proposte di stage da parte dello studente, rivolgersi all’Ufficio Stage della Facoltà. Presentazione del piano degli studi Per gli studenti del secondo anno di corso e per gli studenti che intendano apportare modifiche al Piano di studi già presentato, la presentazione del Piano di studi (con la scelta del percorso e l’indicazione degli esami liberi o proposti in alternativa) deve avvenire nel periodo 4 ottobre - 17 dicembre 2004. 37 Ammissione al terzo anno Non sono ammessi al terzo anno, e vengono iscritti come fuori corso intermedio, gli studenti che non abbiano conseguito tutti i crediti richiesti per il primo anno, e almeno 40 del secondo entro il 31/01/2005. Agli studenti iscritti al secondo anno fuori corso intermedio è data la facoltà di anticipare gli insegnamenti liberi previsti per il terzo anno, nel rispetto delle propedeuticità indicate. Fanno eccezione alla precedente disposizione gli insegnamenti delle lingue straniere: gli studenti possono sostenere l’esame di idoneità di inglese a partire dal secondo anno senza alcuna propedeuticità o condizione e possono sostenere l’esame di idoneità nella seconda lingua a partire dal terzo anno senza alcuna propedeuticità o condizione. 8.2 PROVA FINALE Alla Prova Finale sono attribuiti 5 crediti. Tipologia di svolgimento della Prova finale: A. Discussione di un elaborato scritto (massimo di 30 cartelle di 1800 battute ciascuna) su un tema attinente al percorso di studi prescelto, concordato con un Docente o un Ricercatore della Facoltà che fungerà da relatore. Tempo indicativo di preparazione: 3 mesi. Il Preside nominerà i membri della Commissione di Laurea e tra questi individuerà, per ciascun laureando, un correlatore al quale il candidato dovrà consegnare l’elaborato almeno 15 giorni prima della data di discussione. Per le modalità di redazione si rinvia al successivo paragrafo 9.5 “Norme e consigli per la compilazione”. B. Discussione orale, di fronte alla Commissione, su un argomento attinente al percorso di studi. La discussione è finalizzata ad accertare, in un’ottica interdisciplinare, il raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di Laurea prescelto. Apposita Commissione nominata dal Preside proporrà al candidato (15 giorni prima della data della prova finale) due argomenti tra i quali scegliere. Il candidato dovrà predisporre una traccia della sua relazione indicante, per punti, la struttura logica che intende seguire nella discussione. Tale traccia dovrà inoltre essere corredata dalla bibliografia consultata, elaborata secondo le istruzioni contenute al successivo punto 9.5. 38 C. Discussione di fronte alla Commissione dell’attività di Stage, qualora lo Studente lo abbia svolto. Si richiede una sintetica traccia scritta dell’esposizione, corredata dall’indicazione precisa del nome e dei riferimenti dell’impresa presso cui si è svolto lo stage, dell’attività seguita e del docente che ha svolto funzioni di tutor. Tale docente farà parte, per quanto possibile, della Commissione di Laurea. D. Discussione di fronte alla Commissione dell’esperienza di studio all’estero, nell’ambito del Programma ERASMUS, qualora lo Studente lo abbia svolto. Si richiede una sintetica traccia scritta dell’esposizione, corredata dall’indicazione precisa del nome e dei riferimenti dell’Università presso cui si è svolto il Programma, dell’attività seguita e del docente che ha svolto funzioni di tutor. Tale docente farà parte, per quanto possibile, della Commissione di Laurea. Formalità amministrative Almeno 45 giorni prima della data stabilita per la prova finale deve essere presentata domanda in Segreteria Studenti. La domanda va corredata della documentazione dalla stessa richiesta e del libretto universitario. Qualora lo studente debba ancora sostenere degli esami, il termine ultimo per la consegna del libretto è venti giorni prima dell’inizio della seduta di laurea. L’elaborato previsto dalla tipologia A, firmato dal relatore, va consegnato (in duplice copia) in Segreteria Studenti a cura dello studente almeno 20 giorni prima della data stabilita per la prova finale. L’elaborato (traccia) previsto dalle tipologie B, C e D, deve essere consegnato in Segreteria Studenti a cura dello studente entro 3 giorni lavorativi prima della data stabilita per la prova finale in duplice copia. Copie dell’elaborato vanno consegnate, sempre a cura dello studente: - al relatore - al correlatore - al secondo correlatore, se nominato. Procedura di svolgimento della Prova finale - La Prova Finale viene sostenuta davanti ad una Commissione d’esame composta da almeno 5 docenti e presieduta, di norma, da un Professore di prima fascia di ruolo nella Facoltà. - Lo studente è tenuto a comunicare alla Presidenza della Facoltà, attraverso un apposito modulo, la tipologia di svolgimento della prova finale. Tale modulo dovrà essere consegnato in Segreteria di Presidenza: 39 - entro 3 mesi prima della sessione di Laurea prevista nel caso si scelga la tipologia A; - contestualmente agli adempimenti amministrativi da esperirsi presso la Segreteria Studenti della Facoltà secondo le scadenze imposte dalla stessa (domanda di Laurea e adempimenti connessi) qualora si scelgano le tipologie B, C o D. Votazione finale La votazione finale è espressa in centodecimi ed è calcolata, a cura della Commissione di laurea, come somma dei seguenti elementi: a) media dei voti, ponderata per il numero di crediti attribuiti all’esame; b) 0.33 punti per ogni lode; c) voto assegnato alla prova finale. Le diverse prove danno diritto a punteggi differenziati secondo la seguente tabella: Giudizio Tipologia di prova A B C D Sufficiente Buono Ottimo 0–2 0–1 0 3-4 1-2 1 5-6 3-4 2 d) bonus per la rapidità della carriera: 2 punti per ciascun anno in cui gli studenti hanno superato, entro il 30 novembre tutti gli esami dell’anno a cui sono iscritti. Tale premio è attribuito solo a quegli studenti che non abbiano effettuato trasferimenti, passaggi o abbreviazioni di corso durante la carriera universitaria. La Lode può essere attribuita dalla Commissione all’unanimità in considerazione della particolare padronanza degli strumenti di base e delle nozioni, della particolare capacità critica di applicazione delle conoscenze acquisite o anche della carriera (particolarmente rapida e/o brillante). Deposito elaborati in biblioteca Sono depositati in biblioteca per la consultazione, previo consenso del laureando, gli elaborati approvati con lode e gli elaborati ritenuti meritevoli di interesse da parte del relatore. 40 Elaborati in lingua straniera L’elaborato può essere redatto in lingua straniera, alle seguenti condizioni: - che si tratti di lingua comprensibile ai componenti la Commissione: in ogni caso inglese, francese, spagnolo; - che dell’elaborato sia compilato ampio sommario, in lingua italiana, sufficiente a valutarne i contenuti e le eventuali caratteristiche di originalità. Il sommario sarà presentato con l’elaborato, del quale costituirà parte integrante, e sottoscritto dal relatore. 41 8.3 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO Classe N. 28 “Scienze Economiche” Responsabile del Corso è il Prof. Michele Bernasconi. Indirizzi Il Corso si articola su tre percorsi formativi: Economia e Finanza, Economia Imprese e Mercati, Economia Industriale. Il primo anno e circa la metà del secondo sono comuni ai tre percorsi. Legenda (relativa alle tavole successive) S = sottogruppo a = proposto in alternativa ad altri insegnamenti: deve essere sostenuto un esame per ciascun sottogruppo a1, a2, ecc. Qualora un insegnamento appartenga a più di un sottogruppo, può comunque essere sostenuto una sola volta. Primo anno comune ai diversi percorsi: Insegnamenti Analisi dei dati (Statistica descrittiva) Economia aziendale (2 cicli) Informatica di base A Istituzioni di diritto privato A Istituzioni di diritto pubblico A Istituzioni di economia Matematica generale A Matematica generale B Microeconomia Microeconomia applicata (microeconometria) Ragioneria A Statistica inferenziale 42 1) Economia e finanza Sviluppa la preparazione economico-quantitativa e mira alla preparazione di un esperto del settore finanziario con capacità di analisi ed operative, con particolari conoscenze di analisi tecnica e gestione del rischio. Offre una possibile collocazione nel settore bancario, finanziario e nelle imprese di medie dimensioni. Insegnamenti obbligatori Diritto commerciale A Econometria dei mercati finanziari A Economia degli intermediari finanziari A Economia dei mercati monetari e finanziari A Economia monetaria Finanza aziendale A Informatica di base B Lingua inglese Macroeconomia A Macroeconomia B Matematica finanziaria A Matematica finanziaria B Principi di programmazione informatica Seconda lingua Tecniche di previsione economica Teoria dell’impresa e del consumatore anno 2 3 2 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 3 3 2 Insegnamenti proposti in alternativa Calcolo delle probabilità (processi stocastici) Diritto Tributario A Economia del mercato mobiliare A Economia e gestione delle imprese A Istituzioni di Diritto pubblico B Politica economica Scienza delle finanze A Teoria delle decisioni anno 3 3 2 2 2 3 3 3 S a4 a1 a2 a2 a1 a3 a3 a4 43 2) Economia Imprese e Mercati Accentua la preparazione in area economica, per formare un esperto che, inserito in aziende private e pubbliche, possiede gli strumenti per comprendere e valutare l'ambiente in cui queste operano: mercati dei beni e servizi prodotti e degli input di produzione; struttura e dinamica del settore (grado e tipo di integrazione orizzontale e/o verticale; processi innovativi in atto e modalità di sviluppo); area geografica dei mercati; regole istituzionali, a livello nazionale e sovranazionale. Insegnamenti obbligatori Diritto dell’Unione Europea A Diritto commerciale A Economia e gestione delle imprese A Economia industriale Finanza aziendale A Informatica di base B Lingua inglese Macroeconomia A Macroeconomia B Matematica finanziaria A Politica economica Principi di programmazione informatica Scienza delle finanze A Seconda lingua Tecniche di previsione economica Teoria dell’impresa e del consumatore anno 2 2 2 3 3 2 2 2 2 2 3 2 3 3 3 2 Insegnamenti alternativi Calcolo delle probabilità (processi stocastici) Diritto tributario A Economia e gestione delle imprese internazionali Economia internazionale A Economia regionale A Istituzioni di diritto privato B Istituzioni di Diritto pubblico B Statistica per l’impresa Teoria delle decisioni anno 3 S a3 3 3 a1 a4 3 3 2 2 3 3 a2 a2 a1 a1 a4 a3 44 3) Economia Industriale Fornisce gli strumenti per una visione dell'organizzazione dell'impresa e delle relazioni delle imprese fra loro, con l’amministrazione pubblica e con il sistema economico, nonché per la comprensione dei meccanismi di gestione del sistema economico (politica economica e governance) a livello nazionale, regionale e locale. Prevede buone basi di tipo analitico, sufficienti basi tecniche di tipo matematico-statistico; rispetto al precedente indirizzo sviluppa più ampiamente le basi conoscitive in campo aziendale e giuridico. Il laureato si può inserire in un'impresa, in associazioni di categoria e altre istituzioni intermedie, nell'amministrazione pubblica. Insegnamenti obbligatori Diritto commerciale A Economia degli intermediari finanziari A Economia e gestione delle imprese A Economia industriale Economia internazionale A Economia regionale A Informatica di base B Istituzioni di diritto privato B Lingua inglese Macroeconomia A Macroeconomia B Matematica finanziaria A Politica economica Scienza delle finanze A Seconda lingua anno 2 2 2 2 3 3 2 2 2 2 2 2 3 3 3 Insegnamenti alternativi Diritto amministrativo Diritto dell’Unione Europea A Diritto commerciale B Diritto tributario A Economia e gestione delle imprese B Economia e gestione delle imprese internazionali Finanza aziendale A Organizzazione aziendale A Ragioneria avanzata A Ricerca operativa Sociologia Statistica per l’impresa Storia economica Strategia e politica aziendale Tecniche di previsione economica anno 3 2 2 3 2 S a1 a1 a2 a1 a2 3 a5 3 3 3 3 3 3 3 3 3 a4 a4 a5 a3 a3 a2 a4 a5 a2 45 8.4 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE Classe N. 17 “Economia e Amministrazione Aziendale” Responsabile del Corso è il Prof. Enrico Cotta Ramusino Indirizzi Il Corso si articola su quattro percorsi formativi: Strategia Gestione e Controllo, International Management, Banca e Finanza, Economia e Diritto per l’Impresa. Il primo anno e circa la metà del secondo sono comuni ai quattro percorsi. Legenda (relativa alle tavole successive) S = sottogruppo a = proposto in alternativa ad altri insegnamenti: deve essere sostenuto un esame per ciascun sottogruppo a1, a2, ecc. Qualora un insegnamento appartenga a più di un sottogruppo, può comunque essere sostenuto una sola volta. Primo anno comune ai diversi percorsi: Insegnamenti Analisi dei dati (Statistica descrittiva) Economia aziendale (2 cicli) Informatica di base A Istituzioni di diritto privato A Istituzioni di diritto pubblico A Istituzioni di economia Matematica generale A Matematica generale B Microeconomia Microeconomia applicata (microeconometria) Ragioneria A Statistica inferenziale 46 1) Strategia, gestione e controllo Privilegia lo studio delle discipline dell'area economica-aziendale, con particolare riferimento alle problematiche gestionali, amministrative ed organizzative tipiche delle realtà d'impresa aperte verso il mercato ed attente ai cambiamenti in atto. Insegnamenti obbligatori Diritto commerciale A Diritto commerciale B Economia degli intermediari finanziari A Economia e gestione delle imprese A Economia e gestione delle imprese B Finanza aziendale A Informatica di base B Istituzioni di Diritto pubblico B Lingua inglese Macroeconomia A Marketing A Matematica finanziaria A Organizzazione aziendale A Politica economica Ragioneria avanzata A Ragioneria B Scienza delle finanze A Seconda lingua Strategia e politica aziendale anno 2 2 2 2 2 3 2 2 2 2 3 2 3 3 3 2 3 3 3 Insegnamenti alternativi Diritto tributario A Economia e gestione dell’innovazione aziendale Ragioneria avanzata B Statistica per l’impresa Anno 3 2 S a1 a1 3 3 a1 a1 47 2) International Management E’ il percorso formativo finalizzato alla preparazione di giovani per il mercato europeo e mondiale ed apre sbocchi occupazionali nei confronti delle realtà aziendali più attive sul fronte dell'internazionalizzazione. La strategia, il marketing e la finanza internazionale sono abbinate alla conoscenza di elementi di diritto e di economia internazionale, originando un percorso interdisciplinare che forma specialisti per le imprese e le istituzioni impegnate sul fronte dell’internazionalizzazione e dalla comprensione degli scenari internazionali. Insegnamenti obbligatori Diritto dell’Unione Europea A Diritto commerciale A Diritto commerciale B Diritto degli scambi internazionali Economia degli intermediari finanziari A Economia e gestione delle imprese A Economia e gestione delle imprese B Economia e gestione delle imprese internazionali Economia internazionale A Finanza aziendale A Finanza aziendale internazionale Informatica di base B Lingua inglese Macroeconomia A Marketing A Marketing internazionale Matematica finanziaria A Ragioneria B Seconda lingua anno 2 2 2 3 2 2 2 insegnamenti alternativi Economia regionale A Politica economica Scienza delle finanze A anno 3 3 3 48 3 3 3 3 2 2 2 3 3 2 2 3 S a1 a1 a1 3) Banca e Finanza Intende formare un laureato con competenze nelle aree della finanza d’impresa e della gestione degli intermediari creditizi. Gli sbocchi professionali sono rappresentati dalla funzione finanziaria delle imprese e dagli intermediari finanziari attivi su fronti particolarmente innovativi quali l’offerta di servizi finanziari alle imprese, interventi nel capitale di rischio, supporto alle diverse operazioni finanziarie. Insegnamenti obbligatori Diritto commerciale A Diritto commerciale B Econometria dei mercati finanziari A Economia degli intermediari finanziari A Economia degli intermediari finanziari B Economia del mercato mobiliare A Economia e gestione delle imprese A Economia e gestione delle imprese B Finanza aziendale A Finanza aziendale B Informatica di base B Lingua inglese Macroeconomia A Matematica finanziaria A Matematica finanziaria B Politica economica Seconda lingua Insegnamenti alternativi Diritto tributario A Economia internazionale A Economia monetaria Finanza aziendale internazionale Finanziamenti di aziende Istituzioni di Diritto pubblico B Marketing A Statistica per l’impresa Tecniche di previsione economica anno 2 2 3 2 3 2 2 2 3 3 2 2 2 2 2 3 3 Anno 3 3 3 3 3 2 3 3 3 S a2 a3 a3 a1 a2 a1 a2 a2 a3 49 4) Economia e diritto per l'impresa (Indirizzo Professionale) E’ indirizzato a quanti intendono orientarsi verso la consulenza e la libera professione, la revisione e la certificazione dei bilanci. Oltre alle tradizionali discipline di carattere economico aziendale, particolare attenzione è data all'area giuridica per gli aspetti che interessano chi intraprende la libera professione, formando una figura professionale che possiede, oltre ad una consolidata cultura economica, una buona conoscenza degli istituti giuridici e strumenti di analisi e di interpretazione delle norme che regolano gli aspetti economici della vita sociale. Insegnamenti obbligatori Diritto commerciale A Diritto commerciale B Diritto tributario A Diritto tributario B Economia degli intermediari finanziari A Economia e gestione delle imprese A Economia e gestione delle imprese B Finanza Aziendale A Finanza Aziendale B Informatica di base B Istituzioni di diritto privato B Istituzioni di Diritto pubblico B Lingua inglese Macroeconomia A Matematica finanziaria A Ragioneria avanzata A Ragioneria avanzata B Ragioneria B Scienza delle finanze A Seconda lingua 50 anno 2 2 3 3 2 2 2 3 3 2 2 2 2 2 2 3 3 2 3 3 8.5 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE (MODALITA’ PART-TIME) L’iscrizione part-time implica l’articolazione del corso di studi, a scelta dello studente, sulla base di quattro/cinque anni invece che di tre. Nell’ A.A. 2004/2005 sono attivati il primo anno ed il secondo anno di corso in modalità part-time. Gli insegnamenti previsti per il primo ed il secondo anno, nell’ipotesi di scelta dell’opzione quattro anni sono i seguenti: insegnamenti Analisi dei dati (Statistica descrittiva) Economia Aziendale (2 cicli) Informatica di base A Istituzioni di diritto privato A Istituzioni di diritto pubblico A Istituzioni di Economia Matematica generale A Microeconomia Ragioneria A Diritto commerciale A Economia degli Intermediari Finanziari A Economia e Gestione delle Imprese A Economia e Gestione delle Imprese B Istituzioni di Diritto Pubblico B Matematica generale B Microeconomia applicata (Microeconometria) Ragioneria B Statistica Inferenziale anno 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Gli insegnamenti previsti per il primo anno, nell’ipotesi di scelta dell’opzione cinque anni sono i seguenti: insegnamenti Analisi dei dati (Statistica descrittiva) Economia Aziendale (2 cicli) Informatica di base A Istituzioni di diritto privato A Istituzioni di Economia Matematica generale A Microeconomia Diritto commerciale A anno 1 1 1 1 1 1 1 2 51 Economia e Gestione delle Imprese A Istituzioni di Diritto Pubblico A Matematica Generale B Microeconomia applicata (Microeconometria) Ragioneria A Statistica (Statistica Inferenziale) 2 2 2 2 2 2 Il corso part time prevede modalità non tradizionali di didattica, basate su una combinazione di : - lezioni e verifiche in aula collocate in orari tardo pomeridiani due giorni la settimana (lunedì e venerdì dalle ore 18.00 alle 21.15) e il sabato mattina, dalle ore 9.00 alle ore 13.00; - forme di supporto on line ; - e-learning. Agli studenti iscritti al corso part-time verrà quanto prima offerta una casella di posta elettronica da utilizzare per comunicare con la Facoltà. Piano di studi L’indirizzo che sarà possibile frequentare con modalità part-time è stato costruito sulla base dell’indirizzo in Strategie Gestione e Controllo. Insegnamenti Analisi dei dati (Statistica descrittiva) Economia Aziendale (2 cicli) Idoneità Informatica A Istituzioni di Diritto Privato A Istituzioni di Diritto Pubblico A Istituzioni di Economia Matematica Generale A Microeconomia Ragioneria A Diritto Commerciale A Economia degli Intermediari Finanziari A Economia e Gestione delle imprese A Economia e Gestione delle Imprese B Istituzioni di Diritto Pubblico B Matematica Generale B 52 Opzione 4 Anni 1 Opzione Crediti 5 Anni 1 5 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 2 1 1 1 2 2 3 9 2 5 5 4 5 5 5 5 5 2 2 5 2 3 5 2 2 3 2 5 5 Microeconomia Applicata (microeconometria) Ragioneria B Statistica Inferenziale Diritto Commerciale B Diritto Tributario A Economia del Mercato Mobiliare A Finanza Aziendale A Informatica di Base B Lingua Inglese Macroeconomia A Marketing A Matematica Finanziaria A Insegnamento libero 2 2 5 2 2 3 3 3 3 2 4 5 4 5 5 5 5 5 3 3 3 3 3 3 4 4 3 3 3 4 4 5 5 2 8 5 5 5 5 Insegnamento libero 4 5 5 Marketing Internazionale Organizzazione Aziendale A Ragioneria Avanzata A Scienza delle Finanze A Seconda Lingua Strategia e politica aziendale 4 4 4 4 4 4 5 4 4 5 4 5 5 5 5 5 5 5 Prova finale 4 5 5 Lo studente potrà comunque scegliere qualsiasi altro indirizzo offerto nell’ambito del Corso di Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese, ma in tale caso le lezioni saranno impartite nei normali orari diurni. In questo secondo caso, lo studente del secondo anno di corso, è tenuto a presentare entro il 17 dicembre 2004 un piano di studi libero che rispetti i vincoli posti dall’indirizzo prescelto ed una ripartizione degli insegnamenti tra gli anni (quattro/cinque) che tenga conto delle precedenze e propedeuticità tra insegnamenti. 53 9 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA 9.1 INFORMAZIONI COMUNI Accesso Alle lauree specialistiche attivate potranno iscriversi coloro che hanno conseguito una Laurea triennale nelle classi 17 “Economia e Amministrazione Aziendale” e 28 “Scienze Economiche”. L’iscrizione senza debiti formativi è consentita per coloro che hanno conseguito una Laurea triennale attivata presso la Facoltà. Coloro che hanno conseguito il DU in Economia e Amministrazione delle Imprese possono iscriversi con il debito della Seconda Lingua (5 crediti). Per coloro che hanno conseguito una Laurea triennale presso altre Università, l’iscrizione è subordinata alla valutazione della carriera da parte del Consiglio di Facoltà e della Commissione Paritetica per la Didattica che stabilisce eventuali debiti formativi. Modalità e scadenze Si rimanda all’Ufficio di Segreteria Studenti, al sito dell’Università http://www.uninsubria.it o al Numero Verde dell’Università 800 011 398. Iscrizione a corsi singoli Coloro che conseguiranno il titolo di Laurea triennale dopo il termine del 31/01/2005 potranno prendere iscrizione al massimo a due corsi singoli attivati per il primo anno delle Lauree specialistiche che verranno riconosciuti ai fini dell’immatricolazione alla Laurea specialistica per l’ anno accademico successivo. Si precisa che entro il 02/11/2004 è possibile iscriversi ad insegnamenti impartiti nel primo semestre (1° e 2° ciclo) ed entro il 31/03/2005 ad insegnamenti del secondo semestre (3° e 4° ciclo). Orientamento Il Consiglio di Facoltà ha nominato i responsabili dei corsi di Laurea specialistica e le commissioni incaricate dell’orientamento agli studenti nella redazione del piano di studi, nella scelta della tesi di specializzazione e per eventuali altri momenti di scelta. Docente tutor Agli studenti è assegnato un docente tutor con il compito di assisterlo nelle scelte attinenti il piano di studi e la carriera universitaria. Piani di studio La presentazione del Piano di studi deve avvenire: 54 - entro il 17 dicembre 2004 per gli iscritti al primo anno di corso o contestualmente all’immatricolazione se avviene dopo la data indicata; - entro il 30 settembre 2004 per gli iscritti al secondo anno di corso. (Questa scadenza è funzionale all’organizzazione didattica della facoltà). Gli studenti iscritti alla Laurea Specialistica in Economia e Commercio dovranno scegliere l’indirizzo in concomitanza con la predisposizione del Piano di studi. Il piano di studi dovrà essere concordato con un docente incaricato dalla Facoltà che vidimerà il piano predisposto. La predisposizione del piano di studi è condizionata dal curriculum vitae conseguito nel corso della Laurea triennale. La scelta di non prevedere debiti formativi indipendentemente dal corso di Laurea triennale e dell’indirizzo prescelto impone una valutazione caso per caso, che tenga conto anche delle condizioni poste dall’ordinamento didattico della Laurea specialistica (che è organizzato su 300 crediti, 180 per la laurea triennale e 120 per la laurea specialistica). La Facoltà concorderà con ciascun iscritto un piano di studi coerente con i predetti vincoli e con i suoi obiettivi formativi specifici. A tal fine sono state nominate apposite commissioni di orientamento. 55 9.2 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA COMMERCIO - Classe n. 84/S – Scienze Economico-aziendali. E Il corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio ha l’obiettivo di fornire approfondite conoscenze in ambito economico-aziendale, giuridico, matematico-statistico, che permettano ai laureati della classe specialistica di assistere con elevata professionalità organizzazioni complesse, quali aziende private o pubbliche, sia in riferimento alle funzioni di organizzazione e gestione interna, sia rispetto alla determinazione delle strategie aziendali di sviluppo e crescita. In particolare, in un contesto caratterizzato da un sempre più accentuato processo di globalizzazione e di crescenti innovazioni tecniche ed istituzionali diviene essenziale formare quadri dirigenti in grado di sviluppare la propria capacità di adattamento ai cambiamenti. In questa ottica il percorso degli studi è stato ideato con una forte caratterizzazione interdisciplinare, che costituisce il suo tratto peculiare e qualificante. Alla tesi di Laurea viene assegnato un ruolo rilevante di costruzione di una specializzazione su tematiche teoriche o professionali. I laureati specialistici svolgeranno attività professionali nelle aziende, dove potranno svolgere funzioni manageriali o imprenditoriali, nelle pubbliche amministrazioni e nelle libere professioni dell’area economica nonché potranno avviarsi a percorsi di studio post-laurea e ad attività di ricerca. Il Corso si articola in due Percorsi Formativi: Economia e Management (EM) ed Economia e Diritto per l’Impresa (EcDI). Al primo anno è assegnata una funzione di completamento della formazione conseguita con la Laurea triennale e di primo approccio a temi specialistici. Ciò è consentito mediante l’offerta di temi “avanzati”, svolti attraverso una didattica di tipo seminariale nonché attraverso la scelta, entro un insieme abbastanza ampio, degli insegnamenti “specialistici”. Nel secondo anno si procederà al completamento del percorso formativo e si darà ampio spazio all’attività di elaborazione della tesi. 56 1) Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio – Indirizzo in ECONOMIA E MANAGEMENT Responsabile: Prof.ssa R. Locatelli Commissione per l’orientamento: Prof.ssa R. Locatelli, Prof.ssa G. Gavana, Dott.ssa L. Pagani. Il percorso formativo di Economia e management privilegia l’approfondimento di tematiche dell'area economico aziendale, giuridica, quantitativa in un’ottica di applicazione alla gestione di impresa o di sviluppo delle conoscenze di carattere teorico. Lo studente dovrà obbligatoriamente conseguire i seguenti insegnamenti e i relativi crediti assegnati. Qualora uno o più di tali insegnamenti siano già stati superati nel corso della Laurea Triennale, lo studente dovrà concordare la sua sostituzione con uno dei docenti incaricati della verifica dei Piani di Studio, attingendo dall’elenco (paragrafo 7.1) degli insegnamenti attivati dalla Facoltà. Primo anno Insegnamento Diritto Commerciale B Diritto Amministrativo Economia e Gestione delle Imprese B Economia Regionale A Finanza Aziendale A Matematica per l’Economia Organizzazione Aziendale A Politica economica Ragioneria Avanzata A Scienza delle Finanze A Statistica per l’Impresa Minimo 5 - Temi Avanzati di Economia massimo 8 crediti tra: Temi Avanzati di Gestione e Management Temi Avanzati di Diritto per l’Impresa Temi Avanzati di Metodi Quantitativi per l’Impresa Crediti 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 6 ore = 1 credito 6 ore = 1 credito 6 ore = 1 credito 6 ore = 1 credito Anno di Corso 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 57 Principi di Programmazione Informatica A 5 crediti Diritto dell’Unione tra: Europea A Diritto Tributario A 5 crediti Ricerca Operativa tra: Sociologia Diritto dell’Economia Teoria delle Decisioni 5 crediti Tecnica di Previsione tra: Economica Sistemi Finanziari Comparati Scienza delle Finanze B (Economia Pubblica) Economia Internazionale B (Macroeconomia Internazionale) Storia Economica 5 crediti Economia e Gestione tra: dell’Innovazione Aziendale Ragioneria Avanzata B Strategia e Politica Aziendale Organizzazione Aziendale B (Sistemi Informativi Aziendali) Economia del Lavoro Revisione Contabile Esame a scelta dello Studente Altre attività formative (stage, Erasmus, seminari, attività finalizzate alla tesi, …..) Prova Finale 58 5 2 5 2 5 5 5 5 5 5 2 2 2 2 2 2 5 2 5 2 5 2 5 5 2 2 5 5 2 2 5 2 5 5 5 Fino a 8 2 2 2 2 25 2 2) Corso di Laurea specialistica in Economia e Commercio – Indirizzo in ECONOMIA E DIRITTO D’IMPRESA (Indirizzo professionale) Responsabile: Prof.ssa R. Locatelli Commissione per l’orientamento: Prof.ssa R. Locatelli, Prof.ssa A. Arcari, Prof. V. Salvatore. Il percorso è indirizzato a quanti intendono orientarsi verso la consulenza e la libera professione, la revisione e la certificazione dei bilanci. Oltre alle tradizionali discipline di carattere economico aziendale, particolare attenzione è data all'area giuridica per gli aspetti che interessano chi intraprende la libera professione, formando una figura professionale che possiede, oltre ad una profonda cultura economica, una conoscenza degli istituti giuridici e strumenti di analisi e di interpretazione delle norme che regolano gli aspetti economici della vita sociale e che sono necessari per l’esercizio della professione. Lo studente dovrà obbligatoriamente conseguire i seguenti insegnamenti e i relativi crediti assegnati. Qualora uno o più di tali insegnamenti siano già stati superati nel corso della Laurea Triennale, lo studente dovrà concordare la sua sostituzione con uno dei docenti incaricati della verifica dei Piani di Studio e attingendo dall’elenco degli insegnamenti attivati dalla Facoltà (si rinvia alla tabella riepilogativa del paragrafo 7.1). Insegnamento Diritto Amministrativo Diritto Commerciale B Diritto Fallimentare Diritto Tributario A Economia e Gestione delle Imprese B Finanza Aziendale A Finanziamenti di Aziende Istituzioni di Diritto Privato B Organizzazione Aziendale A Ragioneria Avanzata A Ragioneria B Scienza delle Finanze A Principi di Programmazione Informatica A Crediti 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 Anno di corso 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 59 5 crediti tra: Diritto degli Scambi Internazionali Revisione Contabile Organizzazione Aziendale B (Sistemi Informativi Aziendali) Scienza delle Finanze B (Economia Pubblica) Diritto Tributario B 5 crediti tra: Ricerca Operativa Calcolo delle Probabilità Sociologia Diritto dell’Economia Teoria delle Decisioni 5 crediti tra: Economia dei Mercati Monetari e Finanziari A Sistemi Finanziari Comparati Gestione dei Rischi Economia dello Sviluppo 5 crediti tra: Tecniche di Previsione Economica Storia economica Esame a scelta dello Studente Altre attività formative (stage, Erasmus, seminari, attività finalizzate alla tesi, …..) Prova Finale 60 5 2 5 5 2 2 5 2 5 5 5 5 5 5 5 2 2 2 2 2 2 2 5 5 5 5 2 2 2 2 5 5 Fino a 8 2 2 2 25 2 9.3 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA BANCA E FINANZA Responsabile: Prof. P. Paruolo Commissione per l’orientamento: Prof. P. Paruolo, Prof. G. Bertocco, Prof.ssa G. Redaelli, Prof.ssa C. Schena. Il corso ha l’obiettivo di offrire ai laureati una solida conoscenza delle metodologie e degli strumenti matematico-statistici, dell’economia politica e dell’economia aziendale che permetta loro di affrontare presso società bancarie e finanziarie e imprese industriali le problematiche connesse alla gestione dei rischi, nelle sue diverse accezioni. Particolare attenzione verrà posta allo sviluppo delle capacità di costruire collegamenti fra gli strumenti quantitativi e vari ambiti operativi e gestionali della finanza (specificazione, valutazione, previsione di modelli). Tali capacità permettono di valutare l’impatto di diversi scenari macrofinanziari e di interpretare ed elaborare i modelli decisionali caratteristici dei mercati finanziari e intervenire nei processi gestionali tipici delle diverse categorie di intermediari finanziari (gestione dei rischi di mercato, operativi e di credito, previsione delle insolvenze, gestione di portafogli di attività finanziarie). Il laureato sarà anche in grado di svolgere funzioni di risk management nelle imprese industriali, oltre che in quelle finanziarie. Al termine del percorso formativo, le competenze che ogni studente dovrebbe aver maturato sono le seguenti: a) saper prevedere scenari macroeconomici e il relativo impatto sui mercati finanziari; b) saper gestire attivamente un portafoglio di attività finanziarie; c) valutare il grado di rischiosità associato a un settore, un’azienda, un paese, anche attraverso l’utilizzo e la costruzione di modelli di previsione delle insolvenze; d) saper effettuare operazioni di copertura di rischio con prodotti finanziari derivati; e) saper interpretare e valutare criticamente i modelli di gestione dei rischi finanziari e operativi nelle banche e nelle imprese industriali e saper elaborare autonomamente semplici modelli. Lo studente dovrà obbligatoriamente conseguire i seguenti insegnamenti e i relativi crediti assegnati. Qualora uno o più di tali insegnamenti siano già stati superati nel corso della Laurea Triennale, lo studente dovrà concordare la sua sostituzione con uno dei docenti incaricati della verifica dei Piani di Studio e attingendo dall’elenco degli insegnamenti attivati dalla Facoltà e disponibile nel paragrafo 7.1. 61 Primo e secondo anno Insegnamento Economia dei Mercati monetari e Finanziari B Econometria dei Mercati Finanziari B Economia del Mercato Mobiliare B * Gestione dei Rischi Matematica per l’Economia Modelli Finanziari a Tempo Continuo Organizzazione Aziendale A Economia Industriale Economia Regionale A Diritto Tributario A Storia Economica Principi di Programmazione Informatica A Minimo 5 – Temi avanzati di Economia massimo 8 crediti tra: Temi avanzati di Gestione e Management Temi avanzati di Diritto per l’impresa Temi avanzati di Metodi quantitativi per l’impresa Esame a scelta dello Studente Altre attività formative (stage, Erasmus, seminari, attività finalizzate alla tesi, …..) Prova Finale Crediti 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 6 ore = 1 credito 6 ore = 1 credito 6 ore = 1 credito 6 ore = 1 credito 5 Fino a 8 25 * Errata corrige: Gestione dei Rischi non è un insegnamento obbligatorio. Insegnamenti facoltativi Lo studente dovrà concordare insegnamenti facoltativi fino al completamento dei 120 crediti. Gli insegnamenti facoltativi potranno essere scelti facendo riferimento alla tabella riepilogativa del paragrafo 7.1. Insegnamenti di prossima attivazione Teoria dei mercati e delle istituzioni finanziarie, Econometria delle durate, Finanza Assicurativa, Gestione di portafoglio applicata. 62 9.4 PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Alla Prova finale sono riconosciuti 25 crediti. Essa comporta la discussione della tesi di laurea di fronte ad una Commissione composta da almeno 7 docenti e presieduta da un Professore di prima fascia di ruolo nella Facoltà. All’interno di tale commissione il Preside individua per ogni studente, un correlatore. Assegnazione La tesi può essere chiesta a qualsiasi docente o ricercatore della Facoltà, nell’ambito del piano di studi seguito e degli insegnamenti attivati. L’argomento viene concordato tra relatore e candidato. All’atto dell’assegnazione deve essere compilato e consegnato in Segreteria della Presidenza l’apposito modulo (disponibile sul sito internet della Facoltà). Ammissione alla discussione Il relatore consentirà l’ammissione alla discussione della tesi solo dopo avere accertato che il candidato: - abbia svolto in forma almeno sufficiente il tema della dissertazione; - abbia colto i collegamenti fondamentali esistenti tra la questione oggetto della sua indagine e la dottrina attinente; - abbia considerato le implicazioni economiche del tema trattato, quando la tesi sia svolta in materia non specificatamente economica; - dimostri di conoscere le opere fondamentali sull’argomento; - abbia rispettato le indicazioni che seguono circa la compilazione della tesi. Voto di Laurea Su proposta del relatore e sentito il correlatore, la Commissione di Laurea determina il voto di Laurea. La votazione finale è espressa in centodecimi ed è calcolata come somma dei seguenti elementi: - media dei voti, ponderata per il numero di crediti attribuiti all’esame; - 0.33 punti per ogni lode; - giudizio assegnato alla tesi ed alla sua discussione; La valutazione della tesi rispetterà i criteri seguenti: - il punteggio potrà essere negativo in presenza di insufficienze molteplici, quando la tesi a giudizio del relatore non sia migliorabile; - si assegnano da 0 a 2 punti quando la tesi costituisca mera riesposizione di testi e presenti limiti o lacune; 63 - da 3 a 4 se appena sufficiente; mostra conoscenza limitata dell’argomento; riguarda strettamente il tema; - 5 punti: è la valutazione media. L’esposizione è chiara e ordinata; la bibliografia essenziale è stata consultata e compresa; modelli e indagini empiriche sono esposti correttamente; la costruzione è coerente; - da 6 a 7 punti. Il candidato ha approfondito i temi connessi. La tesi contiene confronti, elementi di problematicità; - da 8 a 10 punti. La tesi dimostra autonomia di giudizio, notevoli capacità critiche, approfondimento di aspetti specifici, vasta conoscenza bibliografica e indagini sull’argomento. Nella discussione il candidato mostra interesse e competenza. La richiesta di un punteggio superiore a 7 punti dovrà essere preannunciata al Preside e al correlatore con 15 giorni di anticipo e con una relazione che segnali i punti della tesi particolarmente significativi; nel caso in cui il punteggio di partenza del candidato sia inferiore a 102/110 è richiesta la presenza di un terzo correlatore. - oltre 10 punti: in via eccezionale per contributi di valore straordinario; Quando il voto finale raggiunga 110, e soltanto se la tesi presenta contenuti particolarmente rilevanti, o caratteristiche di originalità, la Commissione all’unanimità può deliberare la lode, su proposta del relatore e del correlatore (o dei correlatori); con la stessa procedura può altresì deliberare un encomio o dichiarare la dignità di stampa. Non potrà essere chiesta la lode se la media dei voti è inferiore a 98. Quando la media sia inferiore a 102 il relatore dovrà preannunciare la richiesta di lode a correlatore e Preside con 15 giorni di anticipo, e con una relazione che segnali i punti della tesi particolarmente significativi. In questo caso il Preside designerà un terzo relatore. Deposito tesi in biblioteca Sono depositate in biblioteca per la consultazione, previo consenso del laureando: - le tesi approvate con lode; - le tesi ritenute meritevoli di interesse da parte del relatore. Tesi in lingua straniera La tesi di Laurea può essere redatta in lingua straniera, alle seguenti condizioni: - che si tratti di lingua comprensibile ai componenti la Commissione di Laurea: in ogni caso inglese, francese, spagnolo; - che della tesi sia compilato ampio sommario, in lingua italiana, sufficiente a valutarne i contenuti e le eventuali caratteristiche di 64 originalità. Il sommario sarà presentato con la tesi, della quale costituirà parte integrante, e sottoscritto dal relatore. Formalità amministrative Almeno 45 giorni prima della data stabilita per l’esame di Laurea deve essere presentata domanda in Segreteria Studenti. La domanda va corredata della documentazione dalla stessa richiesta e del libretto universitario. Qualora lo studente debba ancora sostenere degli esami, il termine ultimo per la consegna del libretto è venti giorni prima dell’inizio della seduta di laurea. La tesi, firmata dal relatore, va consegnata (in duplice copia) in Segreteria Studenti a cura dello studente almeno 20 giorni prima della data stabilita per l’esame di Laurea. Copie della tesi devono essere consegnate, sempre a cura dello studente: - al relatore - al correlatore - al secondo correlatore, se nominato. 9.5 NORME E CONSIGLI PER LA COMPILAZIONE DELLA TESI E DELL’ELABORATO FINALE a) Indicazioni generali La tesi è normalmente divisa in Parti, e queste a loro volta in Capitoli. I Capitoli possono a loro volta essere ancora suddivisi in Paragrafi, preferibilmente numerati. Vi saranno inoltre una Introduzione e un capitolo di Conclusioni. La tesi si apre con l’Indice e si conclude con la Bibliografia delle opere citate. Nell’Introduzione si definisce con esattezza il tema della tesi, se ne illustra lo schema, motivando le scelte fatte. Sono poi messe in luce le caratteristiche più importanti del lavoro, insieme con le sue limitazioni. Nelle Conclusioni il candidato potrà riassumere i risultati cui è pervenuto, le conclusioni personali raggiunte e i passi fondamentali del suo lavoro. Nella preparazione dell’Indice, occorre tenere presente che la sua funzione non è soltanto di consentire il reperimento dei temi trattati; ma anche quella di offrire al lettore una visione sintetica e ordinata del contenuto della tesi e in particolare del modo in cui la materia è stata organizzata. Accanto ai titoli dei Capitoli l’indice recherà il numero della pagina di inizio. E’ consigliabile che l’indice sia seguito da un Indice dei Grafici e delle Tabelle (se ve ne sono). Grafici e Tabelle sono individuati da un titolo e da un numero d’ordine progressivo. La tesi sarà dattiloscritta o stampata su fogli di formato A4. La battitura della tesi dovrà essere effettuata fronte/retro, con non meno di 2800 65 battute per facciata. Il numero delle pagine non deve superare in linea di massima 150. b) Stile Lo stile della tesi avrà come modello quello della scrittura scientifica. Ciò significa che si eviteranno affermazioni non documentate o non dimostrate (a meno che si tratti di nozioni comuni); non si utilizzeranno espressioni vaghe; si eviteranno le ripetizioni (a meno che siano giustificate, ad esempio per riprendere un discorso già svolto altrove); non si utilizzeranno più parole di quelle necessarie per definire con precisione un concetto. Quando si riportano opinioni altrui la fonte deve essere citata con la massima esattezza possibile (nel caso di citazioni di testo o di dati deve essere indicata la pagina dell’opera, o la tabella). Le Note possono essere usate, oltre che per i richiami bibliografici (vedi oltre) anche per chiarire affermazioni o per fornire ulteriori informazioni, senza appesantire eccessivamente il testo. c) Bibliografia Alla fine della tesi la Bibliografia contiene l’indicazione bibliografica precisa e completa di articoli, libri e altro materiale citato nel testo o nelle Note. Qualora lo ritenga opportuno, il candidato potrà aggiungere l’indicazione dei testi - diversi da quelli citati - che egli ritenga fondamentali per la comprensione e lo studio dell’argomento trattato. Le indicazioni bibliografiche dovranno contenere, nell’ordine: - cognome dell’Autore o del Curatore, iniziale del nome, oppure nome dell’Ente cui è attribuita l’opera; - titolo dell’opera sottolineato (corsivo in stampa); - luogo, editore, anno di edizione (eventualmente numero dell’edizione) se si tratta di un libro, oppure - l’indicazione: “in”, seguita dal nome del Curatore (o dei Curatori) o dell’Ente, nonché dalle stesse indicazioni di cui al punto precedente, se si tratta di un testo raccolto in volume con altri. In questo caso il titolo andrà tra virgolette e si indicherà anche il numero della prima e dell’ultima pagina del testo che interessa; - se si tratta di un articolo, il titolo tra virgolette della pubblicazione periodica in cui è comparso, seguito da mese, trimestre o quadrimestre, anno, pagina di inizio e di fine. Esempi T. Persson e G. Tabellini (1996) Politica Macroeconomica. Le Nuove Teorie, Roma, La Nuova Italia Scientifica. 66 J. Broome (1989) What’s the good of equality?, in J.D. Hey “Current Issues in Microeconomics”, London, Macmillan, pp. 236-262. Bernardi, L. (1995) L’Irpef: ragioni di una riforma e analisi di una proposta, in “Rivista di Diritto Finanziario e Scienza delle Finanze”, vol. 54, pp. 436484. Quando per uno stesso autore siano citate due o più pubblicazioni dello stesso anno, quest’ultimo sarà seguito da una lettera progressiva. Le opere vanno elencate secondo l’ordine alfabetico delle iniziali dei cognomi degli Autori; e, per ogni Autore, secondo l’ordine cronologico di pubblicazione. d) Richiami bibliografici Per semplificare i richiami bibliografici, nel testo o nelle note, si potranno indicare, anziché tutte le informazioni della Bibliografia: cognome dell’Autore, iniziale del nome, anno di pubblicazione (tra parentesi); eventualmente, lettera progressiva se nello stesso anno l’Autore ha pubblicato più di un’opera. Esempio: Barattieri V. (1972 b). 67 10. CORSI DEL VECCHIO ORDINAMENTO 10.1 INFORMAZIONI COMUNI Sono disattivati il corso di Laurea quadriennale in Economia e Commercio e il Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese. Gli studenti ancora iscritti a questi corsi possono concludere la carriera intrapresa o chiedere il passaggio ad uno dei corsi Laurea triennale. Nel primo caso, gli studenti dovranno sostenere gli esami previsti dal loro piano di studi secondo le norme previste dal “Regolamento esami” (paragrafo 3). Per le norme generali relative a questi corsi si rinvia alle Guide dello Studente A.A. 2002/2003 e 2003/2004. In caso di passaggio alla Laurea triennale si veda il successivo paragrafo 11. 10.2 TESI DI LAUREA QUADRIENNALE – COLLOQUIO FINALE DI DIPLOMA UNIVERSITARIO Relativamente al colloquio finale del Diploma Universitario si rinvia alle norme relative alla prova finale dei corsi di Laurea triennale. Relativamente alla tesi di Laurea quadriennale si rinvia alle norme relative alla prova finale del corso di Laurea specialistica salvo che per le modalità di determinazione del voto finale. La votazione finale è espressa in centodecimi ed è calcolata come somma dei seguenti elementi: a. media dei voti, ponderata per il numero di crediti attribuiti all’esame; b. 0.33 punti per ogni lode; c. voto assegnato alla prova finale. La valutazione della tesi segue gli stessi criteri relativi alla prova finale di laurea specialistica. d. bonus per la rapidità della carriera: 2 punti per ciascun anno in cui gli studenti hanno superato, entro il 30 novembre tutti gli esami dell’anno a cui sono iscritti. Tale premio è attribuito solo a quegli studenti che non abbiano effettuato trasferimenti, passaggi o abbreviazioni di corso durante la carriera universitaria. 68 11 PASSAGGIO DAL VECCHIO AL NUOVO ORDINAMENTO 11.1 PASSAGGIO AI CORSI DI LAUREA TRIENNALI Gli studenti già iscritti al Corso di Laurea quadriennale in Economia e Commercio e al Corso di Diploma Universitario in Economia ed Amministrazione delle Imprese possono chiedere il passaggio ad uno dei due Corsi di Laurea triennale, con il riconoscimento degli esami già superati secondo i criteri indicati qui di seguito. Per gli adempimenti e le scadenze amministrative si rinvia all’Ufficio di Segreteria Studenti. 11.2 CRITERI PER CONSEGUITI IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI GIÀ Criterio generale I crediti conseguiti sono riconosciuti nella loro totalità, secondo i rapporti: 12 crediti vecchio ordinamento = 10 crediti nuovo ordinamento 6 crediti vecchio ordinamento = 5 crediti nuovo ordinamento. Corrispondenze predefinite La tavola seguente (paragrafo 11.3) riporta corrispondenze predefinite tra insegnamenti dell’ordinamento precedente e insegnamenti del nuovo ordinamento. In questi casi il riconoscimento dell’esame già sostenuto come valido a tutti gli effetti per un esame del nuovo ordinamento è automatico, a domanda dello studente. Insegnamenti liberi Il nuovo ordinamento prevede che 10 crediti siano utilizzabili liberamente dallo studente. Lo studente potrà quindi indicare esami (o parti di esami) del vecchio ordinamento per 12 vecchi crediti, che saranno riconosciuti nel nuovo per 10 crediti. Riconoscimenti ad hoc Il Consiglio di Facoltà potrà prendere in considerazione richieste di riconoscimento di equivalenze non previste nella tabella, purché adeguatamente motivate con riferimento all’indirizzo scelto e ai contenuti del programma. Crediti non utilizzabili E’ possibile che alcuni crediti conseguiti con il vecchio ordinamento non possano essere comunque collocati in corrispondenza ad esami previsti 69 dal nuovo, perché i 10 crediti liberi e quelli dello stage sono stati utilizzati, e nel piano di studi scelto non vi sono altri esami corrispondenti che assorbano totalmente i crediti conseguiti. Questi crediti sono comunque riconosciuti allo studente, sono registrati nella sua carriera e potranno eventualmente essere conteggiati ai fini dell’accesso e del conseguimento della Laurea specialistica, sia nell’Insubria sia presso altri Atenei. 70 11.3 CORRISPONDENZE PREDEFINITE TRA ESAMI DEL VECCHIO E DEL NUOVO ORDINAMENTO VECCHIO ORDINAMENTO NUOVO ORDINAMENTO TRIENNALE QUADRIENNALE / DIPLOMA UNIVERSITARIO Analisi dei dati (Statistica descrittiva) Idem Diritto Amministrativo Idem Diritto commerciale Diritto Commerciale A + Diritto Commerciale B Diritto del mercato finanziario INSEGNAMENTO LIBERO Diritto delle Comunità Europee (parte Diritto dell’Unione Europea A generale) Diritto delle Comunità Europee (parte Diritto degli Scambi Internazionali speciale) Diritto tributario Diritto tributario A + Diritto tributario B Econometria Teoria dell’Impresa e del Consumatore / Tecniche di Previsione Economica Economia Aziendale Idem Economia del mercato mobiliare Economia del Mercato Mobiliare A Economia e gestione delle imprese I Economia e Gestione delle Imprese A + Economia e gestione delle imprese II Economia e Gestione dell’Innovazione Economia e Gestione delle Imprese B Aziendale Economia e gestione delle imprese Idem internazionali Economia internazionale Economia Internazionale A + Politica Economica / Economia Internazionale A + Economia Internazionale B Economia monetaria Idem Economia politica I Istituzioni di Economia + Microeconomia / Microeconomia + Microeconomia Applicata Economia politica II Economia Regionale Macroeconomia A + Macroeconomia B Economia Regionale A + Politica Economica / Economia Regionale A + Economia Industriale Finanza aziendale Finanza Aziendale A + Finanza Aziendale B Idoneità informatica Informatica di Base A + Informatica di Base B 71 Inglese Avanzato Istituzioni di Diritto Privato Idem Istituzioni di Diritto Privato A + Istituzioni di Diritto Privato B Istituzioni di Diritto Pubblico Istituzioni di Diritto Pubblico A + Istituzioni di Diritto Pubblico B / Istituzioni di Diritto Pubblico A + Diritto Amministrativo Istituzioni di Diritto Pubblico (prima Istituzioni di Diritto Pubblico A parte) Istituzioni di Economia idem Macroeconomia idem Marketing Marketing A + Marketing Internazionale Matematica finanziaria Matematica Finanziaria A + Matematica Finanziaria B Matematica finanziaria (parte Matematica Finanziaria A generale) Matematica finanziaria (parte Matematica Finanziaria B speciale) Matematica generale Matematica Generale A + Matematica Matematica generale (prima parte) Matematica Generale A Generale B Matematica generale (seconda parte) Matematica Generale B Microeconomia applicata Microeconomia + Microeconomia Applicata (Microeconometria) Organizzazione aziendale (parte Organizzazione Aziendale A generale) Organizzazione aziendale (sistemi Organizzazione Aziendale B / Principi di informativi) Programmazione Informatica / Economia e gestione dell’innovazione aziendale Politica economica Politica economica + Scienza delle Finanze A Problemi delle imprese della regione INSEGNAMENTO LIBERO insubrica Programmazione e Controllo Ragioneria Avanzata B Ragioneria generale ed applicata I Ragioneria A + Ragioneria B Ragioneria generale ed applicata II Ragioneria Avanzata A + Ragioneria Avanzata B Scienza delle Finanze A (Parte Generale) 72 Scienza delle Finanze A Scienze delle Finanze B (Economia Politica Economica A / Scienze delle Pubblica) Finanze B (Economia Pubblica) Sistemi Finanziari Comparati idem Statistica (statistica inferenziale) idem Statistica Economica Statistica per l’Impresa / Tecniche di Statistica I Analisi dei Dati (Statistica Descrittiva) + Statistica II Statistica per l’Impresa Storia Economica Storia Economica + Istituzioni di Strategia e Politica Aziendale Idem Tecnica Bancaria Economia degli Intermediari Finanziari Previsione Economica Statistica Inferenziale Economia A + Economia degli Intermediari Finanziari B Tecnica Industriale e Commerciale Economia e Gestione delle Imprese A + Economia e Gestione delle Imprese B Legenda “idem” = riconoscimento con la stessa denominazione “/ “ = in alternativa “+” = in aggiunta 73 12 ATTIVITA’ EXTRADIDATTICHE Le informazioni riportate in questo paragrafo sono fornite direttamente dai rappresentanti delle organizzazioni interessate. 12.1 CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO - C.U.S. VARESE-COMO Presente dal maggio 1995 presso l'Università di Varese, il Centro Universitario Sportivo è istituzione che, come in tutti gli Atenei italiani, si rivolge agli studenti universitari con lo scopo di incoraggiare la diffusione della pratica sportiva. Nei suoi primi anni di attività il CUS Varese-Como ha già avuto modo di dare prova di efficacia ed efficienza con l'organizzazione di numerose iniziative nel cui novero si ritrovano l'ormai classico quadrangolare interfacoltà, cicli di seminari con personaggi famosi dello sport, settimane bianche tenute presso rinomate località sciistiche (Marilleva 1996, Briançon 1997, San Sicario 1998 e Zoldo 1999 e 2000, Cesana Torinese 2001), tornei di calcio a 5 ed altro ancora. Nel dettagli le possibilità che riserva agli studenti tesserati il CUS VareseComo sono: Convenzioni I tesserati CUS possono usufruire di una serie sempre più ampia e numerosa di convenzioni riservate presso esercizi commerciali delle città e delle rispettive province. Particolarmente convenienti quelle stipulate con enti per la pratica dello sport a tutti i livelli. Sport amatoriale - Corsi di avviamento allo sport (ad es. basket, tennis, aerobica, pallavolo, kendo, canottaggio, vela, ecc.), tenuti da istruttori qualificati e con un livello tecnico pensato per la partecipazione di tutti coloro che lo desiderino, e quindi adatti sia a persone già praticanti sia ad atleti alle prime armi. - Partecipazioni di squadre a campionati federali e non (es. pallavolo femminile con squadra in terza divisione, pallacanestro nel campionato Ctl, ecc.), squadre che sono il frutto dell'attività di alcuni dei corsi d'avviamento. - Tornei a livello amatoriale - Possibilità di partecipare ai Campus estivi ed invernali organizzati dal CUSI in alcune delle più belle località (Fai della Paganella, Sardegna ecc.) Agonismo - Partecipazioni a sfide agonistiche tra Università (ad es. per il canottaggio la partecipazione alla famosa gara internazionale organizzata dal CUS Milano e che vede anche la presenza di Oxford e Cambridge) - Partecipazione ai Campionati Nazionali Universitari (CNU) 74 Ed è proprio quello dei CNU uno degli argomenti più interessanti da esplorare nell'ambito dell'attività del CUS, infatti si da la possibilità agli studenti di rappresentare l'Università dell'Insubria nell'ambito di gare sportive a carattere nazionale per l'assegnazione del titolo di Campione Nazionale Italiano Universitario. I CNU sono una manifestazione itinerante che si svolge in due sessioni, una invernale e una primaverile, le ultime edizioni primaverili si sono tenute a: Salsomaggiore 1997, Cassino 1998, Bari 1999, Torino 2000, Cagliari 2001 , Chieti 2002 e Salerno 2003. Le discipline presenti sono innumerevoli, ad esempio: calcio a 11, calcio a 5, pallavolo maschile e femminile, pallacanestro, judo, taek-won do, atletica, sci di fondo, sci alpino e molti altri. La storia del CUS Varese-Como ha visto fino ad ora partecipazioni molto brillanti sia a livello individuale che di sport di squadra; i risultati più significativi sono anche quelli più recenti con la vittoria di 4 medaglie d’oro nel tiro a segno, nel tennis tavolo e nell’atletica maschile. Da non dimenticare le medaglie d’argento nel judo maschile e il 4° posto della squadra di pallacanestro maschile (alla prima partecipazione alla fase finale). Non bisogna dimenticare le medaglie vinte nel canottaggio e nell'atletica gli anni precedenti e la doppia partecipazione alle finali nazionali 1998 e 1999 della squadra di calcio a 5. Bisogna inoltre ricordare la riuscitissima organizzazione dei CNU di Canottaggio, Canoa e Kayak 2001 e 2002, sul lago di Varese, in collaborazione con il CUS Pavia; nel 2003 le gare si sono invece tenute a Genova. Grandi possibilità l'attività del CUS le riserva anche e soprattutto a coloro che svolgono attività sportiva in discipline non molto conosciute (o da qualcuno ingiustamente definite minori), infatti questi atleti possono trovare l'occasione di partecipare a gare di un certo spessore agonistico e tentare di ambire al titolo italiano. Per informazioni relative alle iniziative del CUS Varese-Como si può telefonare allo 0332/219895 o fax 0332/219069 o rivolgersi direttamente all'Ufficio CUS in Via Ravasi, 2 a Varese, presso la Facoltà di Economia. E' possibile anche scrivere via e-mail a: [email protected] 12.2 JUNIOR ENTERPRISE VARESE – JEVAR Il motto della Junior Enterprise è: “unire la teoria alla pratica”! Questo è il suo scopo fondamentale, mettendo le conoscenze e competenze dei suoi membri, acquisite durante gli studi, a disposizione delle aziende, società di consulenza e istituzioni. 75 In particolare, la Junior Enterprise Varese è nata nel 1995, è un’associazione senza scopo di lucro (come ogni JE) con il compito di arricchire, con la sua attività, il Curriculum Vitae dei suoi soci. Le aziende possono usufruire di persone qualificate coadiuvate dal personale docente, di servizi di ottima qualità a prezzi di gran lunga inferiori a quelli di mercato. Allo stesso tempo JEVAR può usufruire dei vantaggi che derivano dall’appartenenza ad un Network europeo di oltre 200 JE. Le aree di attività della JEVAR sono: - Marketing: analisi della concorrenza, analisi del prodotto, definizione del mix di comunicazione - Finanza: analisi dei costi, valutazione make or buy. Tra i principali incarichi portati a termine da JEVAR, nell’anno ‘97-‘98 è stata allestita Synantesis, una banca dati ad uso degli studenti, per il reperimento di informazioni su master, corsi di formazione, stage e borse di studio; tale banca dati sarà consultabile dal sito Internet dell’Università dell’Insubria a partire da questo anno accademico. Nell’anno ‘98-‘99 è stata svolta un’indagine sulla situazione occupazionale dei laureati della nostra facoltà, che integra e aggiorna quella già portata a termine nel 1997. Nell’anno ‘99 Jevar ha collaborato con la UE e l’Istituto IARD relativamente ad un’indagine sulla condizione professionale dei laureati italiani. Per informazioni rivorgersi a: - Sig.ra Orlandi Monica (presidente): [email protected] - Sig.ra De Santis Alessandra (vice-presidente). Tel. 0332/219890. Da quest’anno accademico è inoltre possibile consultare il sito dell’associazione: www.jevar.it 6.3 ISTITUTO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO - I.S.U. L’Istituto per il Diritto allo Studio Universitario è un ente strumentale della Regione Lombardia che gestisce direttamente interventi collettivi ed individuali connessi al diritto allo studio universitario. In attesa dell’attivazione dell’I.S.U. dell’Insubria, le competenze relative al diritto allo studio degli studenti dell’Ateneo sono state affidate all’I.S.U. dell’Università degli Studi di Milano. L’I.S.U. eroga per concorso i seguenti servizi: - borse di studio, - premi di Laurea, - contributi per mobilità internazionale, - servizio abitativo, 76 - contributi studio per l’estero, - sovvenzioni straordinarie. Il concorso per ottenere tali benefici viene indetto annualmente, sulla base di criteri di assegnazione che vertono sostanzialmente sul merito e sul reddito. Della pubblicazione del bando e dei relativi interventi viene data notizia attraverso avvisi affissi nelle bacheche, nelle facoltà e nelle segreterie, sul sito Internet www.uninsubria.it - cliccando alla voce “Segreteria Studenti”, nonché sul notiziario dell’I.S.U. “Informazione Universitaria”. Sempre collegandosi al sito sarà possibile presentare le domande per i benefici via web. L’I.S.U., inoltre, eroga alla generalità degli studenti i seguenti servizi: - ristorazione, - orientamento-scambi universitari, - attività culturali, - prestito libri, - servizio editoriale, - servizi di supporto agli studenti portatori di handicap, - sportello lavoro. L’I.S.U. si occupa di soddisfare le richieste di tutti gli studenti capaci e meritevoli, le cui condizioni economiche disagiate potrebbero rappresentare un ostacolo al percorso formativo. Orari di apertura: Ufficio I.S.U. di Varese - Via Ravasi,2 Tel. 0332 / 219067 Fax 0332 / 219069 martedì 9.30 – 12.00; 14.00 – 16.30 mercoledì 14.00 – 16.30 venerdì 9.30 – 12.00 Ufficio I.S.U. di Como - Via G. Garibaldi, 61 Tel. 031 / 3305820 Fax 031 / 3305830 lunedì 9.30 –- 12.00; 14.00 – 16.30 giovedì 9.30 – 12.00; 14.00 – 16.30 12.4 ASSOCIAZIONE AMICI DELL’UNIVERSITA’ DI VARESE L'Associazione Amici dell'Università di Varese, nata nel 1992 ad opera dei Club Service del territorio, è un ente morale (Onlus) costituito allo scopo di sostenere lo sviluppo e la crescita dell'Università di Varese, di favorirne l'inserimento armonico nel territorio, di contribuire alla realizzazione di insediamenti strutturali in ordine allo studio ed alla residenzialità della 77 popolazione studentesca ed alla promozione della ricerca e dello scambio culturale. A tale scopo l'Associazione organizza convegni di studio e manifestazioni di carattere scientifico, umanistico ed artistico (al di là quindi delle discipline didattiche d'insegnamento), proponendosi come mediatore culturale fra l'Università, le Istituzioni, gli Enti Culturali e la popolazione dell'area varesina, nell'intento di riqualificarne il territorio con i conseguenti benefici effetti di ripresa economica e sociale indotti da tali iniziative. A tutto ciò si aggiunge la fattiva opera di sostegno a favore degli studenti meritevoli e bisognosi, anche stranieri, con l'assegnazione di borse di studio. L'Associazione è aperta a tutti coloro che desiderano l'affermazione del polo universitario varesino; si rivolge in particolar modo agli studenti che possono trovare in essa sostegno ed a cui possono dare suggerimenti e proposte per progetti ed iniziative. La quota associativa per gli studenti è di Euro 10,33. La sede dell'Associazione è in via Pasubio n.1, Varese - Tel. 0332 / 310434, con apertura degli uffici dalle ore 9.30 alle ore 12.30 Presidente: Dott. Giuseppe Villa. 12.5 CORO Il Coro riunisce un gruppo di appassionati del canto che già da tempo si ritrova presso il Laboratorio di Morfologia Umana, in via Monte Generoso n° 71, a Varese. La nostra idea è quella di far crescere il nostro gruppo, che ha già preso parte alla prima inaugurazione dell’A.A. dell'Università dell'Insubria e a quelle dei successivi anni accademici, sia a Como che a Varese. In particolare, l’obiettivo è quello di ingrandirci e costituirci ufficialmente a Coro dell'Università dell'Insubria, seguendo le tradizioni dei migliori Atenei mitteleuropei. Il repertorio è principalmente di carattere profano, dai Madrigali agli Spirituals, senza avere però preclusioni di generi musicali ed epoche storiche. Per partecipare viene richiesta soltanto una discreta dose di musicalità e tanta voglia di imparare. Le prove si terranno una volta alla settimana, in orari e giorni che concorderemo. Per informazioni contattaci allo 0332/264847 (Prof. Carlo dell’Orbo). 78 12.6 LA CARTA SERVIZI DELL’ATENEO: US CARD La University Students’ Card, è un progetto nato all’Università dell’Insubria e gestito da un Ente associativo non commerciale esterno all’Ateneo. Lo scopo della US Card è mettere in relazione il mondo degli Atenei e degli studenti con la società, il mondo che vive fuori dalle mura universitarie. Questa iniziativa che mira in primo luogo a unificare le card degli Atenei italiani, ha trovato concretizzazione dal Settembre 2002, quando la card è stata distribuita agli studenti iscritti nelle Università collocate nelle province di Varese, Como, Lecco, Bergamo, Alessandria, Novara e Vercelli, coinvolgendo l’Università degli Studi dell’Insubria, Politecnico di Milano (nelle sedi di Como e Lecco), Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi del Piemonte Orientale e LIUC; per un numero complessivo di circa 30.000 studenti. La US Card offre agevolazioni nel mondo commerciale e dà la possibilità agli studenti di usufruire di appositi servizi interni ed esterni all’Università. Le Associazioni dei Commercianti CONFESERCENTI e ASCOM e degli ARTIGIANI patrocinano il progetto US Card. Un appoggio arriva anche da parte dei Comuni coinvolti che oltre a dare il patrocinio hanno messo allo studio un pacchetto di convenzioni idonee per gli studenti. Per informazioni rivolgersi al Dott. Flavio Ibba: Cell. 347 2224814. 79