PARROCCHIA S. FAMIGLIA E S. LAZZARO Lettera alle Famiglie AVVENTO - NATALE 2015 “APRIAMO LA PORTA ALLA MISERICORDIA !” “MISERICORDIOSI COME IL PADRE” Carissimi fratelli, Per accogliere la venuta di Dio in mezzo a noi - oggi, non duemila anni fa è necessario “prepararsi”, accoglierLo con un rinnovamento e fare pulizia di ciò che è inutile e dannoso per la nostra vita personale e comunitaria. Quanta pulizia dobbiamo fare in noi stessi! E quanta nella Chiesa e nella società! I fatti di queste ultime settimane ne evidenziano l'assoluta necessità. Occorre pensare e agire in modo diverso. L’assetto politico mondiale che si delinea, l’assetto imperiale del “Pensiero unico” dominante appare irresistibile. Ma sono possibili delle prassi alternative. Occorre individuare degli obiettivi concret, scegliere un compito a cui dedicarsi, insieme a tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Essere “semplici e astuti”, come ci chiede il Vangelo. Accettare di essere una condizione minoritaria, ma una minoranza gioiosa, umile, non rassegnata, fedele e creatva. Vigilare, restare svegli, e lucidi, non appesantiti, alzare lo sguardo verso il Cristo che è vicino e ci viene incontro, come insiste la Liturgia dell’Avvento. E’ urgente. Se non si cammina coi tempi, non si arriverà mai in tempo. In effetti Cristo viene, a tempo. Viene anche oggi. E ci dà appuntamento nella storia. Bisogna che troviamo le vie, anche nei nostri gruppi parrocchiali per non essere, almeno, di intralcio alle vie di Dio, che vuole raggiungere i cuori e la vita delle persone, con la sua misericordia trasformante. Papa Francesco ci sta tentando. Diamogli una mano a lavorare per la “rigenerazione” del nostro vecchio mondo, affinché nasca il bambino nuovo dentro e in mezzo a noi. Lo spirito profetico purtroppo, lo spirito mite e tremendo di Cristo Signore, che ci ammonisce a osservare ciò che accade, a discernere, a denunciare, a operare per la giustizia e la pace, scarseggia come l’ossigeno nelle nostre città asfissiate. Al mondo infatti non è mai piaciuto chi non allisci la sua vanità criminale, piace invece molto la spiritualità cosmetica e indolore, l’erudizione accademica, la religione da copertina patinata o quella “liberal” e politicamente corretta, e una denuncia ben calibrata che non ferisca né disturbi troppo la sensibilità dei suoi suscettibilissimi serial killers, non come Papa Francesco. Non è questa una forma di terrorismo planetario e di guerra permanente contro l’uomo? Di fronte a questo mondo tecno-finanziario fuori di ogni controllo e di ogni logica, in cui, nessuna persona sana di mente vorrebbe vivere, abbiamo una classe politica quasi del tutto asservita e compiacente, e un ceto intellettuale quasi del tutto incapace di critica fondata ed efficace, o addirittura direttamente venduto ai gruppi che pilotano la nostra devastazione. Vieni, Signore! Vieni a liberare la terra da questa trannia della menzogna! Vieni a cambiare i cuori con la tua Misericordia infinita; abbatti i muri dell’inimicizia e dell’indifferenza! Apri la porta della nostra vita, trasforma le nostre relazioni! Dacci una spinta a uscire incontro ai fratelli, soprattutto i più bisognosi! Rendici misericordiosi come il Padre! Buon Avvento! Buon Natale! Buon Giubileo della Misericordia! Don Pino con don Davide Vi presentiamo ora alcune iniziative per aiutarci a riscoprire e a vivere l'accoglienza del Signore che viene, in tre direzioni fondamentali: 1) ACCOGLIAMO IL SIGNORE, APRENDO LA PORTA DEL SILENZIO E DELLA PREGHIERA Alcuni momenti dovrebbero già far parte del normale cammino di ognuno: la preghiera personale e la celebrazione della Domenica, Giorno del Signore. Ma, poiché l'Avvento è un invito a rendere più profondo il respiro interiore, proponiamo ancora: - L’Incontro comunitario sulla PAROLA di Dio a l VENERDI’ per tutti a l l e 18,30 sul tema: MISERICORDIA – NATALE - EUCARISTIA.. - L’Adorazione eucaristica al Sabato in forma libera dalle 17 alle 18.15 - La Novena di Natale alle ore 8,30 dal 16 al 24 dicembre - Una Veglia organizzata dai gruppi Scouts e Giovani, con confessioni, Giovedì 17 alle ore 20.30 - La Celebrazione comunitaria della RICONCILIAZIONE Mercoledì 23 dicembre alle ore 20.30 2) ACCOGLIAMO IL SIGNORE APRENDOCI ALLE PERSONE PIU' VICINE E PIU' CARE Spesso una vita frenetica, o la stanchezza, o la televisione … finiscono per sottrarci alle persone più vicine e più care. Per questo, proponiamo ad ogni famiglia di individuare una sera, nella quale trovare il tempo di stare insieme, di pregare insieme, di parlare insieme, di giocare insieme. Si può usare la traccia di preghiera, proposta nel libretto, che trovi alla porta della chiesa. Per lunga tradizione, i cristiani si sono preparati alle grandi feste mediante la pratica del digiuno, vissuto come sforzo di riscoprire l'essenziale. Tocca forse a noi inventare forme nuove di digiuno adatte all'epoca che viviamo (esempio il digiuno televisivo, di internet, smartphone, facebook… ). 3) ACCOGLIAMO IL SIGNORE CON LE OPERE DI MISERICORDIA VERSO I PIU' BISOGNOSI Sappiamo fin troppo bene che il Signore domanda di essere cercato, accolto, servito ed amato anzitutto nell'uomo maggiormente ferito dalle durezze della vita, dalle prepotenze dell'uomo o anche solo dall'indifferenza crescente. Chiediamo a tutti - persone, famiglie e gruppi - di impegnarsi volentieri a far diventare « vita quotidiana » l'attenzione alle persone in difficoltà, malate, sole, ricoverate, migranti, toccate dalla crisi del lavoro... A volte basta assai poco per rendere diversa una giornata, per far meno dura la vita. A crescere in questa consapevolezza e responsabilità, ci potranno aiutare: - La Giornata della CARITA', che celebreremo nella quarta domenica d'Avvento, per ricordare i bisogni che ci sono anche nella nostra Comunità, per ringraziare il Signore del servizio generoso di molti, per accogliere di nuovo l'invito a fare ciascuno la propria parte, soprattutto attraverso le proposte della Caritas parrocchiale. - Una Mostra/Vendita di lavori del Gruppo parrocchiale “AGO, FILO, FANTASIA” il 5-6-7-8, 12-13 dicembre in Oratorio. Il ricavato andrà per i poveri, dove operano i nostri missionari. - Tre proposte per un AVVENTO di SOBRIETA' e di SOLIDARIETA' 1. Il cesto dei viveri, in chiesa, per i poveri della parrocchia. Ognuno vi metterà quello che crede e quello che può, in generi alimentari: latte, riso, pasta, zucchero, pelati … o equivalente in danaro. 2. Il salvadanaio di solidarietà dei ragazzi del catechismo per i bambini profughi del Medio-Oriente. 3. Partecipare all’iniziativa ”sostegno alle famiglie toccate dalla crisi ”, promossa dalla Caritas. E’ disponibile il Calendario parrocchiale: ci aiuterà a sentici vicini alla vita della nostra comunità parrocchiale nel passare dei mesi, delle settimane, dei giorni. Per il costo del calendario e della stampa parrocchiale è suggerito il contributo di almeno €.3,00 La famiglia parrocchiale, attraverso una busta che troverete in chiesa, vi chiede un particolare contributo per provvedere alle spese di manutenzione e di gestione delle opere parrocchiali. Grazie a tutte le famiglie che considerano la chiesa come la loro casa. Sarà indetto un Concorso dei presepi per i ragazzi delle elementari e delle medie. La premiazione sarà fatta il pomeriggio del 6 gennaio durante la festa dei bambini e dei nonni. La festa degli anniversari 2015 sarà il 6 gennaio 2016, festa dell’Epifania 1° Anniversario della Dedicazione della nostra chiesa il 27 dicembre, Festa della S.Famiglia S.Messa alle 10.30 - Concerto alle ore 16