REGIONE CALABRIA
GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO
Unità di Progetto Rifiuti
Via Cosenza 1 – 88100 CATANZARO
Tel. 0961- 857250 Fax 0961- 33913
RACCOMANDATA via PEC
DITTE IN ELENCO
………………..
LETTERA DI INVITO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA
articolo 57, comma 6, del D.Lgs n. 163 del 2006
criterio: offerta del prezzo più basso articolo 82 del decreto legislativo n. 163 del 2006
SERVIZIO DI TRATTAMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI ORGANICI DA RACCOLTA DIFFERENZIATA (CER 20.01.08, 20.03.02) PRODOTTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE CALABRIA
PRESSO IMPIANTI AUTORIZZATI EXTRAREGIONALI
CIG: 6317405785
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Richiamato il decreto dirigenziale n. 6609 del 29/06/2015 con il quale è stata indetta la procedura negoziata per il
“servizio di trattamento e recupero dei rifiuti organici da raccolta differenziata (CER 20.01.08, 20.03.02) prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali”, per cui codesto spettabile
operatore economico è stato individuato per la partecipazione alla presente procedura, mediante selezione tra gli
operatori presenti sul mercato in possesso dei requisiti di qualificazione;
INVITA
Codesto spettale operatore economico a partecipare alla procedura negoziata in oggetto presentando
apposita offerta.
Le imprese partecipanti devono essere in possesso dei requisiti soggettivi che dovranno essere attestati
nella dichiarazione sostitutiva di notorietà.
OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO
Tipo di appalto: CPV 90513000-6 - Servizi di trattamento e smaltimento di rifiuti urbani e domestici non pericolosi.
Accettazione e recupero della frazione organica da raccolta differenziata prodotta nella Regione Calabria, per
circa 40-60 t/giorno, per un periodo di circa 3 (tre) mesi, in impianti, localizzati fuori regione, regolarmente
autorizzati ad accogliere i CER di interesse (CER 20.01.08, 20.03.02), dirottati, in regime di trasferenza,
dall’impianto regionale prescelto, così da ampliarne la possibilità di trattare maggior rifiuto tal quale, alfine assicurare il completo trattamento dei rifiuti tal quale prodotti in regione durante la stagione estiva.
Il contratto avrà una durata pari a 3 mesi, a decorrere dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio del servizio.
L’amministrazione contraente si riserva la facoltà di rinnovare il contratto per un ulteriore mese, precisando che
tale rinnovo è previsto se perdura l’interesse dell’Amministrazione contraente all’esecuzione del contratto, previa
positiva verifica dell’attività svolta dall’affidatario.
CORRISPETTIVO
Prezzo unitario 90,00 €/t, da assoggettare a ribasso d’asta, di frazione organica da raccolta differenziata prodotta
nella Regione Calabria dei CER 20.01.08, 20.03.02, con grado di impurezza fino al 5% e per un quantitativo
presunto di circa 4.680 t, accettata e recuperata in impianti, localizzati fuori regione, regolarmente autorizzati ad
accogliere i CER di interesse.
Per eventuali quantitativi di rifiuti con grado d’impurezza superiore al 5%, ma inferiore al 10%, sarà riconosciuto
un sovrapprezzo di 5,00 €/t.
L’importo posto a base di gara, è da considerarsi comprensivo di ogni onere e/o contributo fiscale, amministrativo, previdenziale, assistenziale, compensativo e/o royalties di qualunque tipologia che l’offerente
dovrà sostenere per assicurare il servizio in appalto, nonché del costo degli oneri aziendali delle misure in
materia di salute e sicurezza da sostenere per l’esecuzione del servizio e del costo del personale, ad esclusione solamente dell’IVA che è a carico della S.A.
Importo del servizio a base d’asta
A puro titolo indicativo l’appalto ammonta a € 421.200,00 (diconsi euro quattrocentoventunomiladuecento/00)
Il contratto sarà stipulato a misura
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA INFORMALE E DOCUMENTI DAPRODURRE
I soggetti che intendono partecipare alla procedura negoziata devono far pervenire, a pena di irricevibilità entro
il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 13/07/2015, al seguente indirizzo: Regione Calabria - Dipartimento N. 11 – Ambiente e Territorio – Unità Progetto Rifiuti - Via Cosenza, 1 – 88100 Catanzaro, un
plico sigillato con nastro adesivo contenente la busta dell’offerta, oltre alla documentazione richiesta ed alla
dichiarazione di possesso dei requisiti per la partecipazione alla gara informale.
La consegna a mano del plico direttamente all’indirizzo sopraindicato è ammessa anche senza formalità, tutti i
giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00; fanno fede la data e l’ora di presentazione apposte sul
plico a cura dell’addetto alla ricezione.
Il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente; la Stazione appaltante non è
tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico.
Il plico deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno di scadenza della medesima.
Il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura.
La busta interna contenente l’offerta deve essere altresì controfirmata e sigillata con ceralacca o nastro adesivo
antistrappo.
Il plico dovrà portare all’esterno le seguenti indicazioni:
- denominazione della ditta mittente;
- numero telefonico, numero di fax e PEC al quale far pervenire le eventuali comunicazioni;
- oggetto della gara informale, quale risulta dalla presente lettera invito;
- il seguente indirizzo: Regione Calabria - Dipartimento N. 11 – Ambiente e Territorio – Unità Progetto
Rifiuti - Via Cosenza, 1 – 88100 Catanzaro.
Qualunque sia la forma utilizzata per la presentazione del plico contenente l’offerta, lo stesso dovrà comunque
pervenire entro e non oltre il termine sopra indicato, pena l’esclusione dalla gara informale.
Contenuto della Busta
1. RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE DEL CONCORRENTE, resa in forma di dichiarazione sostitutiva ex dpr 445/2000, CON L’INDICAZIONE:
- della modalità di partecipazione quale concorrente singolo oppure quale mandatario o mandante in
raggruppamento temporaneo di operatori economici;
- della forma giuridica tra quelle previste dal decreto legislativo n. 163 del 2006;
- dell’impianto presso cui i rifiuti verrebbero trattati/smaltiti e gli estremi delle autorizzazioni per cui è
regolarmente esercitata tale attività;
- di accettare la eventuale consegna dei lavori sotto riserva di legge, nelle more della stipulazione del
contratto;
Lettera d’invito
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La richiesta di partecipazione è sottoscritta, a pena esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, con
allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, nella quale chiede di partecipare
alla gara, indicando gli estremi anagrafici e fiscali e qualificandosi ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 e
smi . La domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va
allegata, a pena esclusione, originale o copia conforme all’originale della relativa procura;
Si precisa che:
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda, a pena esclusione, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio.
2. REQUISITI DI ORDINE GENERALE: (articoli 38 e 39, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del
2006).
Una o più dichiarazioni relative alle condizioni di ammissione attestanti l’assenza della cause di esclusione e
il possesso dei requisiti, resa in forma di dichiarazione sostitutiva ex dpr 445/2000.
3. COPIA DELL’ISCRIZIONE ALL’ALBO DEI GESTORI DEI RIFIUTI PER LA TIPOLOGIA DI
RIFIUTO OGGETTO DELLA GARA, qualora detta iscrizione sia necessaria allo svolgimento
dell’attività in essere.
4. COPIA DELL’AUTORIZZAZIONE DELL’IMPIANTO PRESSO CUI TALI RIFIUTI VERREBBERO TRATTATI/SMALTITI
5. CONTRIBUTO ALL’AUTORITA’ DI VIGILANZA
I concorrenti devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’ex AVCP ora
ANAC, per l’importo di cui alla Deliberazione AVCP del 5 marzo 2014 e di seguito riportato, scegliendo tra
le modalità previste nella suddetta deliberazione, secondo le istruzioni operative fornite dalla suddetta Autorità, queste ultime da verificare sotto la responsabilità dei concorrenti, riportate sul sito www.avcp.it
(nota ANAC a del 12.09.2014).
La ricevuta di pagamento, da allegare in originale all’offerta, dovrà contenere il codice CIG che identifica la
procedura alla quale si intende partecipare.
Il contributo a carico del partecipante è di € 35,00 (euro trentacinque/00). Il versamento delle contribuzioni
dovrà essere effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell’AUTORITA’ al seguente indirizzo:
http://www.autoritalavoripubblici.it.
Dovrà essere prodotto, per la partecipazione alla gara, l'originale o la copia conforme dello scontrino rilasciato dal punto vendita Lottomatica Servizi che ha ricevuto il pagamento, ovvero, nel caso di versamento on
line copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti il versamento è unico.
6. PASSOE di cui all’art.2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP
7. GARANZIA PROVVISORIA
I concorrenti dovranno presentare un garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006 di Euro
8.424,00 e cioè pari al 2% (due per cento) dell’importo dei lavori a base d’appalto, da presentare mediante
fideiussione bancaria o polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o
prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero competente e conforme allo schema
tipo 1.1 del D.M. 12.3.2004 n. 123, integrato con la clausola “della rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice
civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione
appaltante” prevista dall’art. 75, comma 4, del D.Lgs. 163/2006, o mediante assegno circolare o libretto al
portatore.
Nel caso di presentazione di polizza fideiussoria o atto di fideiussione le stesse dovranno avere durata non
inferiore a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia provvisoria, comunque prestata, dovrà obbligatoriamente essere accompagnata da una dichiarazione con la quale un fideiussore si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva.
L’importo della garanzia definitiva è ridotto del 50% nei casi previsti dall’art. 40, comma 7 del D. Lgs.
163/2006.
8. TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Lettera d’invito
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Ai fini della legge 136/2010 riguardante la tracciabilità dei flussi finanziari le imprese concorrenti sono
tenute a rilasciare apposita autocertificazione.
9. PATTO DI INTEGRITÀ
L’Operatore Economico deve accettare, a pena di esclusione, gli obblighi di cui al “Patto di Integrità in
materia di contratti pubblici regionali” approvato dalla Regione Calabria con deliberazione della Giunta
Regionale n. 368 del 29 settembre 2014, che diverrà parte integrante del contratto.
10. OFFERTA
A pena di esclusione, l’offerta deve essere chiusa in apposita busta sigillata, controfirmata sui lembi di
chiusura, sulla quale deve essere apposta la dicitura “OFFERTA”, sulla quale deve essere apposta la dicitura:
- denominazione della ditta mittente;
- oggetto della gara informale, quale risulta dalla presente lettera invito;
- il seguente indirizzo: Regione Calabria - Dipartimento N. 11 – Ambiente e Territorio – Unità
Progetto Rifiuti - Via Cosenza, 1 – 88100 Catanzaro.
La Busta dovrà contenere, a pena esclusione, l’offerta economica, in bollo, con la quale il concorrente dovrà
indicare il ribasso unico percentuale, sul prezzo unitario di Euro 90,00 posto a base di gara, per ogni
tonnellata di frazione organica da raccolta differenziata prodotta nella Regione Calabria (CER 20.01.08,
20.03.02), con grado di impurezza fino al 5%, ed il suo quantitativo giornaliero massimo accettato e recuperato nell’impianto, regolarmente autorizzato ad accogliere i CER di interesse ed indicato nella domanda di
partecipazione.
Nell’offerta economica dovranno inoltre essere indicati, a pena di esclusione, i costi interni alla sicurezza,
nonché i costi del personale (resi ai sensi degli artt. 82, comma 3-bis e 86 comma 3-bis del D.Lgs. 163/2006
e smi).
L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente
o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della richiesta di partecipazione.
Gli importi offerti dovranno essere espressi in cifre ed in lettere con massimo due cifre decimali dopo la
virgola, in caso di discordanza, sarà ritenuto valido il corrispettivo espresso in lettere.
Non sono ammesse offerte in aumento o condizionate.
I concorrenti sono vincolati alle offerte presentate per un periodo di 180 (centoottanta) giorni dalla data di
scadenza del termine di presentazione delle offerte, salvo richiesta di proroga.
Si procederà all’esclusione dalla gara qualora l’offerta economica non sia separata dalla restante documentazione (documentazione amministrativa);
Le offerte non in regola con la legge sul bollo saranno accettate e ritenute valide agli effetti giuridici, ma i
concorrenti saranno segnalati agli Organi competenti alla regolarizzazione fiscale.
L’offerta è immediatamente vincolante per l’impresa, mentre per la Regione Calabria lo sarà dopo
l’esecutività del provvedimento di aggiudicazione e la conseguente comunicazione.
Le imprese partecipanti dovranno assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di
legge ed osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti.
11. EVENTUALI ULTERIORI DICHIARAZIONI, rese in forma di dichiarazione sostitutiva ex dpr
445/2000, O DOCUMENTAZIONE:
• limitatamente ai raggruppamenti temporanei, ai sensi dell’articolo 37, del decreto legislativo n. 163
del 2006:
- se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante conferimento di
mandato al soggetto designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei servizi o della quota di servizi affidate ai componenti del raggruppamento temporaneo, ai sensi
dell’articolo 37, comma 4, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
- se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con
l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei servizi o
della quota di servizi da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti
che tale atto è già stato stipulato,indicandone gli estremi e riportandone i contenuti;
• limitatamente ai consorzi stabili di società:
- devono dichiarare l’elenco delle società consorziate che costituiscono il consorzio stabile le quali
allegheranno a loro volta singole dichiarazioni circa l’assenza delle cause di esclusione e il possesso
dei requisiti;
Lettera d’invito
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-
•
la Stazione appaltante può chiedere la prova documentale dell’avvenuta costituzione del consorzio
stabile;
limitatamente ai concorrenti che intendono avvalersi del subappalto:
- una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo n. 163
del 2006, con la quale il concorrente indica quali servizi intende subappaltare e, se del caso, in quale
quota, nei limiti e alle condizioni del predetto decreto legislativo n. 163 del 2006.
Oltre a quanto espressamente previsto con la dizione “esclusione”, a norma dell’art. 46, c. 1 bis del d.lgs.
163/06., è causa di esclusione dalla presente procedura anche il mancato adempimento alle prescrizioni previste
dal d.lgs. 163/06, dal DPR 207/10 e da altre disposizioni di legge vigenti. Si segnala inoltre che alla presente
procedura si applica l’art. 38, comma 2-bis del D. Lgs. 163/2006, in combinato disposto con l’art. 46, comma 1
ter, della medesima normativa.
La sanzione per le violazioni ivi disposte è di € 2.106,00 (pari allo 0,5%) il cui versamento è garantito dalla
garanzia provvisoria.
MODALITA’ RELATIVE ALL’ESPLETAMENTO DELLA GARA INFORMALE ED ALLA AGGIUDICAZIONE
L’apertura delle offerte avrà luogo in seduta pubblica, presso la sede Regione Calabria - Dipartimento N. 11 –
Ambiente e Territorio – Unità Progetto Rifiuti - Via Cosenza, 1 – 88100 Catanzaro, in data ed ora comunicata tramite fax o messaggio di posta elettronica certificata ai partecipanti.
La gara informale è esperita con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara informale,
ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006.
Attesa poi la nota carenza impiantistica pubblica e privata su scala nazionale di impianti di compostaggio, sulla
base delle offerte pervenute, si procederà alla formazione di una graduatoria costituita da tanti operatori quanti
saranno necessari a saturare l’intero quantitativo di rifiuti da recuperare.
L’aggiudicazione dell’appalto avverrà in favore dell’operatore economico che avrà offerto il prezzo più basso, ai
sensi degli artt. 81 e 82 comma 2, lett. a) del Dlgs n. 163/06 e ss.mm.ii., risultando dunque primo nella graduatoria
sopra citata, sino ad esaurimento della capacità offerta.
Pertanto se la disponibilità di accettazione del rifiuto, giornaliera o totale, del miglior offerente fosse inferiore alle
esigenze di trattamento, questa Amministrazione regionale ricorrerà, per la parte residuale, al secondo classificato e così via sino al soddisfo dell’esigenza regionale, riservandosi il diritto insindacabile di stipulare uno o più
contratti con uno o più operatori, a seconda delle eventuali esigenze urgenti che dovessero presentarsi, anche in
tempi successivi.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di verificare la congruità dell’offerta, ai sensi dell’art. 86, comma 3,
del D.Lgs. 163/2006.
Non possono partecipare alla medesima procedura gli operatori economici che si trovino, rispetto ad un altro
partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice
civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte
sono imputabili ad un unico centro decisionale.
Il soggetto committente si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara informale o di prorogarne la
data senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.
Le comunicazioni di cui all’art. 79 del D.Lgs. 163/2006 potranno avvenire tramite fax o messaggio di posta elettronica certificata.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLA GARA
Lo schema di contratto, la relazione e tutti i documenti utili per la formulazione dell’offerta, sono a disposizione
dei concorrenti sul profilo committente http://www.regione.calabria.it/ambiente/ sezione Rifiuti sottosezione
Bandi e Avvisi.
DISPOSIZIONI RIEPILOGATIVE
L’aggiudicatario, o la capogruppo, ha l’obbligo di costituire una garanzia fideiussoria definitiva, conforme allo
schema tipo integrato con la clausola “della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della
garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta della stazione appaltante” prevista dall’art. 113,
comma 2, del D.Lgs. 163/2006, pari al 10% dell’importo di contratto. La garanzia fideiussoria definitiva è ridotta
del 50% per i concorrenti che dimostrino di essere in possesso della documentazione prevista dall’art. 40, comma
7, del D.Lgs. 163/2006.
Lettera d’invito
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Qualora l’aggiudicazione sia stata effettuata nei confronti di un raggruppamento temporaneo o di un consorzio
ordinario di concorrenti non ancora costituito, il relativo mandato e la connessa procura dovranno essere presentati entro 10 giorni dall’aggiudicazione.
Sarà cura della Stazione appaltante accertare l’inesistenza di cause ostative alla stipula del contratto.
In ogni caso, la stipula del contratto non potrà avvenire prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non ottemperi:
- nel termine di 10 giorni, dalla data di ricezione della richiesta, alla costituzione della garanzia fideiussoria definitiva ;
- nel termine di 5 giorni, dalla data di ricezione della richiesta, alla sottoscrizione del contratto;
viene attivata la procedura prevista dall’art. 113, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 ed incamerata la garanzia
provvisoria dandone comunicazione all’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Non è ammessa l'anticipazione del prezzo dell'appalto. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo
quanto previsto nell'art. 116 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i.
Tutti gli importi citati negli atti di gara si intendono IVA ESCLUSA;
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento
espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato ai sensi dell’art. 11 e 12 del
D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa
vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti, nonché con riferimento ai
servizi all’iscrizione alla “white list” della Prefettura in cui ha sede l’operatore economico per come previsto
dall’art. 1, commi da 52 a 57, del D.Lgs. 190/2012, e dal successivo D.P.C.M. di attuazione del 18 aprile 2013.
Le spese relative alla pubblicazione del bando sui quotidiani, secondo le modalità di cui all’art. 66, comma 7,
secondo periodo, del Codice, comprese quelle previste per la pubblicazione degli esiti di gara, sono a carico
dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni
dall’aggiudicazione.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 140 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i.in caso di fallimento o
di liquidazione coatta e concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto ai sensi degli articoli
135 e 136 del D. Lgs n. 163/2006 e s.m.i.o di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 11, comma 3, del D.P.R. 3
giugno 1998, n. 252.
DISPOSIZIONI FINALI
La Regione Calabria - Dipartimento N. 11 – Ambiente e Territorio - si riserva di differire o annullare, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse originario, la procedura di aggiudicazione e, altresì, il provvedimento di aggiudicazione
ancorché definitivo, della gara stessa, senza che ciò possa comportare a favore degli offerenti diritti in ordine alle
spese sostenute per la partecipazione o diritti risarcitori di alcun tipo.
La Regione Calabria - Dipartimento N. 11 – Ambiente e Territorio - si riserva, inoltre, di disporre in autotutela,
con provvedimento motivato, ove ne ricorra la necessità, la riapertura della gara già conclusa e l'eventuale ripetizione delle operazioni di essa.
La Regione Calabria - Dipartimento N. 11 – Ambiente e Territorio -, stante l’obbligo di servizio pubblico connesso all’erogazione del servizio di interesse generale, con implicazioni di natura sanitaria e ambientale, si riserva
la facoltà di intervenire con la consegna anticipata del servizio, secondo le disposizioni di cui all'art. 11 del D.lg.
163/2006, con le modalità previste ai commi 2 lettera b, 3 e 4 dell’art. 302 del DPR 207/2010 ss.mm.ii.
CONTROVERSIE
Per quanto non espressamente previsto dal presente Bando/Capitolato, si fa riferimento alla vigente normativa in
materia di contratti di fornitura per le Pubbliche Amministrazioni ed al relativo Capitolato Generale d'Oneri.
Salvo quanto previsto dall’art. 240 del D.Lgs. 163/2006, per ogni controversia è competente il giudice ordinario.
Il contratto non conterrà la clausola compromissoria di cui all’art. 241 del D.Lgs. 163/2006.
Catanzaro lì 01/07/2015
Responsabile del procedimento: Ing. Michelangelo Anoja
Lettera d’invito
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