Decorrenza 20 novembre 2008 Pag. 1 / 10 Foglio Informativo Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO DESCRIZIONE SERVIZI COLLEGATI E ACCESSORI RISCHI TIPICI Il conto corrente è un contratto con il quale la Banca svolge un servizio di cassa per conto del cliente, custodendone il denaro e mantenendolo nella disponibilità dello stesso. Il cliente può effettuare versamenti di contante e/o assegni, ricevere bonifici e bancogiri, nonché effettuare prelevamenti, trarre assegni e disporre pagamenti per utenze varie, bonifici e bancogiri, nei limiti del saldo disponibile. Le relative operazioni sono registrate anche al fine del periodico invio dell’estratto conto. Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie, quali ad esempio i depositi, le aperture di credito, i mutui, le carte di credito e di debito, gli incassi e i pagamenti. Per queste operazioni si rinvia ai relativi fogli informativi. Per quanto riguarda i principali rischi connessi al servizio, si richiama innanzitutto l'attenzione sulla circostanza che lo stesso, assolvendo principalmente ad una funzione di cassa, può verosimilmente non consentire una remunerazione delle somme depositate sufficiente a difendere il capitale dall'inflazione. Inoltre, gli interessi riconosciuti a fronte delle somme depositate possono risultare nel tempo inferiori alle commissioni e spese applicate dalla Banca sul conto corrente (sia a fronte del servizio di conto corrente, sia a fronte di eventuali altri servizi allo stesso associati che ivi trovano regolamento), con la conseguenza di portare ad una diminuzione del capitale depositato. Atteso, infine, che le condizioni economiche (tassi, commissioni e spese) sono modificabili di iniziativa della Banca in senso sfavorevole per il cliente (nel rispetto ovviamente della normativa in proposito vigente), si evidenzia che eventuali condizioni negoziate all'apertura del rapporto possono essere in tal modo modificate, con la conseguenza di rendere eventualmente ancor più critico l'aspetto inerente alla remunerazione sopra indicato. Si evidenzia altresì il rischio di utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto degli assegni nel caso di smarrimento e sottrazione, e di eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente, con conseguente necessità di osservare la massima attenzione nella custodia del libretto stesso, nonché il rischio di iscrizione nella Centrale di Allarme Interbancaria in caso traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al pagamento qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente. Si evidenzia inoltre che l'accredito di assegni ed altri titoli similari sarà effettuato dalla Banca al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità. Sussiste, inoltre, un rischio di controparte, a fronte del quale è prevista una copertura, nei limiti di importo di €103.291,38 per ciascun correntista, delle disponibilità risultanti dal conto, per effetto dell’adesione della Banca al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Per maggiori informazioni e per la più puntuale verifica dei casi di esclusione della copertura del Fondo suddetto, si suggerisce di esaminare lo Statuto del Fondo stesso, reperibile sul sito www.fitd.it CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO N.B.: le condizioni economiche sotto riportate sono indicate nella misura minima (se a favore del cliente) e massima (se a carico del cliente), sono valide fino a nuovo avviso e non tengono conto di eventuali particolari spese aggiuntive, sostenute e/o reclamate da terzi o previste da specifici accordi in deroga, imposte o quant'altro dovuto per legge, che non sia immediatamente quantificabile; tali eventuali oneri aggiuntivi saranno oggetto di recupero integrale a parte. 1. TASSI T.A.N. (tasso annuo nominale) - su affidamenti di natura commerciale - su sconfinamenti e/o scoperti autorizzati non a fronte di fido 8,800% 8,900% Ritenuta Fiscale TASSO EFFETTIVO ANNUO (capitalizzazione trimestrale) SU SOMME A DEBITO : 9,095% 9,201% BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza 20 novembre 2008 Foglio Informativo Pag. 2 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) ANNO CIVILE: divisore 365 negli anni bisestili) METODO CALCOLO INTERESSI PERIODICITA' LIQUIDAZIONE INTERESSI VALUTE SUI VERSAMENTI E TERMINI DI NON STORNABILITA’ (366 TRIMESTRALE DISPONIBILITA’ / VERSAMENTO CONTANTI e valori assimilati VALUTA SUI VERSAMENTI Giorni L/C 0 - DISPONIBILITA’ ECONOMICA 1) Giorni 0 NON STORNABILITA’ 2) L/C - Giorni 0 L/C - VERSAMENTO di ASSEGNI CIRCOLARI E VAGLIA - Assegni circolari Antonveneta - Assegni circolari di altre banche 0 3 L 0 7 L L 0 7 L L - Vaglia Postali 6 L 7 L 7 L VERSAMENTO di ASSEGNI BANCARI e POSTALI - tratti sullo stesso sportello 0 - 0 L 0 L - tratti su Antonveneta su piazza - tratti su Antonveneta su altre piazze 3 6 L L 7 7 L L 7 7 L L - tratti su altre Banche e Uffici Postali (Bancoposta), s.piazza 3 L 7 L 7 L - tratti su altre Banche e Uffici Postali (Bancoposta), f.piazza 6 L 7 L 7 L 3. SPESE DI GESTIONE, LIQUIDAZIONE ED ESTINZIONE SPESE TENUTA CONTO € 30,25 SPESE LIQUID. INTER. DEB. / PENALE PASSAGGIO DEBITO C/C NON AFF. € 89,90 COMMISSIONE TRIMESTRALE DI MASSIMO SCOPERTO Viene applicata sulla punta massima verificatasi a debito del conto nel trimestre solare A) CONTI REGOLARMENTE AFFIDATI - aliquota ordinaria (applicata sul massimo scoperto che si è verificato nei limiti dell'affidamento 0,990% - aliquota aggiuntiva, applicata sulla punta massima dell'eventuale eccedenza oltre il fido concesso (sconfinamento): + 1,135% in aggiunta all’aliquota ordinaria 2,125% N.B.: l'importo massimo globalmente percepito, qualora vengano applicate entrambe le aliquote, non può superare complessivamente lo 1,05% B) PASSAGGGIO A DEBITO AUTORIZZATO DI CONTI NON AFFIDATI 1,05% Tipologia 1 2 3 4 5 OPERZIONI DIVERSE/INTERNE PRELEVAMENTI PER CASSA OPERAZIONI ESENTI TITOLI/ESTERO INCASSI7PAGAMENTI SPESE UNITARIE TENUTA CONTO (minimo € 26,95 ad ogni liquidazione) Importo Tipologia € 2,49 6 CARTE/SELF SERVICE € 2,49 7 SPORTELLI AUTOMATICI € 8 PORTAFOGLIO € 2,49 9 BONIFICI € 2,49 10 ALTRE OPERAZIONI PER CASSA Importo € 2,49 € 2,49 € 2,49 € 2,49 € 2,49 BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza 20 novembre 2008 Foglio Informativo Pag. 3 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) ALTRE CONDIZIONI CHE REGOLANO IL CONTO CORRENTE Spese produzione estratto conto periodico e/o prospetto di liquidazione € 2,50 Spese produzione estratto conto di sportello Spese invio estratto conto e corrispondenza Imposta di bollo per ogni modulo di assegno bancario o circolare richiesto in forma libera Imposta di bollo su estratto conto € 1,10 € 1,50 € 1,50 nella misura prevista dalla Legge, nell'attualità: - SPESE PER ESTINZIONE RAPPORTO per persone giuridiche: € 73,80 annuale, con addebito mensile esente SPESE VARIE Importo assicurazione clienti € 12,36 Assicurazione infortuni clienti Negoziazione assegno per cassa assicurato 3 per mille – minimo € 2,50 (per assegno) Commissione assegno protestato Commissione impagato/pagato su ns. assegni 1,5% min. € 10,00 max € 25,00 (per assegno) 1,5% min. € 5,00 max € 35,00 (per assegno) Periodicità invio estratto conto Periodicità invio documento di sintesi periodico TRIMESTRALE ANNUALE BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza Foglio Informativo 20 novembre 2008 Pag. 4 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) SINTESI DELLE CLAUSOLE CONTRATTUALI CHE REGOLANO IL SERVIZIO A) CONDIZIONI GENERALI RELATIVE AL RAPPORTO BANCA - CLIENTE DEPOSITO DELLE FIRME AUTORIZZATE. POTERI DI RAPPRESENTANZA Il titolare del conto (di seguito: il Cliente) e' tenuto a depositare la propria firma e quella delle persone autorizzate a rappresentarlo nei suoi rapporti con la Banca, precisando per iscritto i limiti eventuali delle facolta' loro accordate. Le revoche e le modifiche delle facolta' concesse alle persone autorizzate e anche le rinunce effettuate da parte delle stesse persone autorizzate per avere effetto nei confronti della Banca devono essere a questa comunicate con lettera raccomandata, telegramma, telex, telefax oppure a mezzo presentazione allo sportello presso il quale è intrattenuto il rapporto e sia trascorso almeno 1 giorno dalla ricezione; le altre cause di cessazione delle facolta' di rappresentanza hanno effetto nei confronti della Banca solo dal momento in cui questa ne abbia avuto notizia legalmente certa. DIRITTO DI GARANZIA La Banca, in garanzia di qualunque suo credito, presente o futuro, anche se non liquido e/o esigibile ed anche se cambiario, verso il Cliente che non rivesta la qualità di consumatore ai sensi dell'art. 3 del Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206) e' investita del diritto di pegno e di ritenzione su tutti i titoli o valori di pertinenza del Cliente medesimo che siano comunque e per qualsiasi ragione detenuti dalla Banca o pervengano ad essa successivamente. COMPENSAZIONE Quando esistono tra la banca ed il cliente più rapporti di qualsiasi genere o natura, anche di deposito, ancorché intrattenuti presso altre dipendenze italiane ed estere, ha luogo in ogni caso la compensazione di legge. Al verificarsi di una delle ipotesi di cui all’art. 1186 c.c., o al prodursi di eventi che incidano negativamente sulla situazione patrimoniale o economica del correntista, in modo tale da porre in pericolo il recupero del credito vantato dalla Banca, quest’ultima ha altresì il diritto di valersi della compensazione ancorché i crediti, seppure in monete differenti, non siano, liquidi ed esigibili e ciò in qualunque momento, senza obbligo di preavviso e/o di formalità. La facoltà di compensazione sopra prevista è esclusa nei rapporti in cui il Cliente riveste la qualità di consumatore ai sensi dell’art. 3 del Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005, n. 206) salvo successivo diverso specifico accordo con il Cliente stesso. Dell'avvenuta compensazione la Banca dara' prontamente comunicazione al Cliente fermo restando che contro l'operata compensazione non potra' in nessun caso eccepirsi la convenzione d'assegno cosi' come non potra' in nessun caso eccepirsi alcuna disposizione e incarico del Cliente ricevuti dalla Banca successivamente al momento in cui si e' verificata la compensazione di legge o a quello in cui il Cliente ha ricevuto la comunicazione dell'operata compensazione volontaria. Se il conto e' intestato a piu' persone, la Banca ha la facolta' di valersi dei diritti suddetti, sino alla concorrenza dell'intero credito, anche nei confronti di conti e di rapporti di pertinenza di alcuni soltanto dei cointestatari. SOLIDARIETÀ ED INDIVISIBILITÀ DELLE OBBLIGAZIONI ASSUNTE DALLA CLIENTELA ED IMPUTAZIONE DEI PAGAMENTI Tutte le obbligazioni del Cliente verso la Banca, ed in particolare quelle dipendenti da eventuali concessioni di fido, si intendono assunte in via indivisibile anche per i suoi aventi causa a qualsiasi titolo. Escluso il caso in cui il Cliente sia consumatore e salvo che il Cliente stesso non dichiari, al momento del pagamento, quale debito intenda soddisfare, tale imputazione sarà effettuata dalla banca che ne darà comunicazione. POTERI DI RAPPRESENTANZA - COINTESTAZIONE DEL RAPPORTO CON FACOLTÀ DI UTILIZZO DISGIUNTO Quando il rapporto e' intestato a piu' persone, le comunicazioni e l'invio degli estratti conto, possono essere fatti dalla Banca ad uno solo dei cointestatari e sono operanti a tutti gli effetti nei confronti degli altri. Le persone autorizzate a rappresentare i cointestatari dovranno essere nominate per iscritto da tutti. La revoca delle facolta' di rappresentanza potra' essere fatta anche da uno solo dei cointestatari, mentre la modifica di tali facolta' dovra' essere fatta da tutti. Quando il rapporto e' intestato a piu' persone con facolta' per le medesime di compiere operazioni anche separatamente, le disposizioni sul rapporto stesso e la sua estinzione potranno essere effettuate da ciascun intestatario separatamente con piena liberazione della Banca anche nei confronti degli altri cointestatari. Tale disposizione separata sul rapporto potra' essere modificata o revocata solo su conformi istruzioni impartite per iscritto da tutti i cointestatari. In ogni caso delle eventuali esposizioni che si venissero a creare, per qualsiasi ragione, sul rapporto, anche per atto o fatto di un solo cointestatario risponderanno nei confronti della Banca tutti i cointestatari in solido tra loro. Nel caso di morte o di sopravvenuta incapacita' di agire di uno dei cointestatari del rapporto ciascuno degli altri cointestatari conserva il diritto di disporre separatamente sul rapporto. Analogamente lo conservano gli eredi del cointestatario, che saranno pero' tenuti ad esercitarlo tutti insieme, ed il legale rappresentante dell'interdetto e dell'inabilitato. DETERMINAZIONE E MODIFICA DELLE CONDIZIONI La banca si riserva la facoltà di modificare le condizioni economiche nonché le altre condizioni di contratto. La banca, qualora sussista un giustificato motivo, si riserva la facoltà di modificare le condizioni economiche applicate ai singoli contratti di durata posti in essere con il cliente, al quale saranno rese note mediante “Proposta di modifica unilaterale del contratto”, con preavviso minimo di 30 giorni, BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza Foglio Informativo 20 novembre 2008 Pag. 5 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) nel rispetto di quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs 1° settembre 1993, n. 385. La modifica si intende approvata ove il cliente non receda, senza spese, dal contratto entro 60 giorni dal ricevimento della “Proposta di modifica unilaterale del contratto”, con applicazione, in sede di liquidazione del rapporto, delle condizioni precedentemente praticate. In ogni caso, nei contratti di durata, il cliente ha sempre la facoltà di recedere dal contratto senza penalità e senza spese di chiusura. ESECUZIONE DEGLI INCARICHI CONFERITI DALLA CLIENTELA La Banca ha facolta' di assumere o meno specifici incarichi del Cliente, dando allo stesso comunicazione dell'eventuale rifiuto. Il Cliente ha facolta' di revocare ai sensi dell'art. 1373 c.c. l'incarico conferito alla Banca finche' l'incarico stesso non abbia avuto un principio di esecuzione. B) CONDIZIONI GIURIDICHE CONTO CORRENTE BANCARIO CONVENZIONE DI ASSEGNO Il titolare del conto e' tenuto a custodire con ogni cura i moduli di assegni ed i relativi moduli di richiesta, restando responsabile di ogni conseguenza dannosa derivante dalla loro perdita, sottrazione o dall'uso abusivo od illecito dei moduli stessi. La perdita o il furto degli assegni deve essere comunicato immediatamente alla Banca per lettera raccomandata, telegramma o fax. Nel caso in cui il cliente sia titolare di più conti, la Banca non e' tenuta al pagamento degli assegni tratti su conti con disponibilita' insufficiente e questo anche se negli altri conti vi sia disponibilita’. VERSAMENTO IN CONTO DI ASSEGNI BANCARI E CIRCOLARI ED ACCREDITO DI DISPOSIZIONI DI INCASSO COMMERCIALE (RIBA E RID) L'importo degli assegni bancari, assegni circolari, vaglia o altri titoli similari comunque versati, viene accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine ed e' disponibile appena decorsi i termini indicati nelle “Condizioni economiche-Sezione Conto Corrente”. La valuta applicata all'accreditamento determina unicamente la decorrenza degli interessi, e non conferisce al correntista la disponibilita' dell'importo. Qualora tuttavia la Banca consentisse di disporre in tutto o in parte di tale importo prima dei termini sopra indicati cio' non significa che in futuro si avranno trattamenti simili. VERSAMENTO IN CONTO DI ALTRI TITOLI, EFFETTI, RICEVUTE E DOCUMENTI SIMILARI La Banca si riserva il diritto di addebitare in qualsiasi momento l'importo dei titoli accreditati anche prima della verifica o dell'incasso e cio' anche nel caso in cui abbia consentito al Cliente di disporre anticipatamente dell'importo medesimo (ad esempio, quando da successive verifiche emerga una irregolarità del titolo). In caso di mancato incasso, la Banca si riserva tutti i diritti e le azioni, compresi quelli di cui all'art.1829 c.c., nonche' la facolta' di effettuare, in qualsiasi momento, l'addebito in conto. Quanto sopra vale anche nel caso di effetti, ricevute e documenti similari, accreditati con riserva di verifica e salvo buon fine. CHIUSURA PERIODICA DEL CONTO E REGOLAMENTO DEGLI INTERESSI, COMMISSIONI E SPESE Gli interessi sono riconosciuti al correntista o dallo stesso corrisposti nella misura pattuita ed indicata nelle condizioni economiche applicate al rapporto. I rapporti di dare e avere relativi al conto, sia con saldo debitore o creditore, vengono regolati con identica periodicita', portando in conto con valuta 'data regolamento' dell'operazione, gli interessi, le commissioni e le spese ed applicando le trattenute fiscali di legge. Il saldo risultante dalla chiusura periodica produce interessi secondo le medesime modalita'. Il saldo risultante a seguito della chiusura definitiva del conto produce interessi nella misura pattuita.e indicata nelle condizioni economiche applicate al rapporto; su tali interessi non e' consentita la capitalizzazione periodica. APPROVAZIONE DELL’ESTRATTO CONTO L'invio degli estratti conto, ad ogni liquidazione, sara' effettuato dalla Banca entro il termine di 30 giorni dalla data di chiusura (art. 1713 e 1832 c.c. e art. 119 d.lgs. 1.9.93 n. 385). COMPENSAZIONE E PAGAMENTO DI ASSEGNI Il pagamento degli assegni emessi dal correntista, in caso di cessazione della relativa facolta' di disposizione, e' regolato come segue: a) in caso di recesso da parte del correntista o della Banca dal contratto di conto corrente e/o dalla inerente convenzione di assegno, la Banca - prescindendo dall'esistenza o meno della provvista - non e' tenuta ad onorare gli assegni emessi con data posteriore a quella in cui il recesso e' divenuto operante; b) in caso di recesso da parte della Banca dall' apertura di credito, il correntista e' tenuto a costituire immediatamente i fondi necessari per il pagamento degli assegni, emessi prima del ricevimento della comunicazione di recesso, dei quali non sia decorso il termine di presentazione; c) la Banca quando si avvale della compensazione non e' tenuta ad onorare gli assegni emessi dal correntista in data posteriore alla ricezione da parte di quest'ultimo della comunicazione relativa alla volonta' di valersi della compensazione volontaria, nei limiti in cui sia venuta meno la disponibilita' esistente sul conto, cosi' come la Banca non e' tenuta ad onorare gli assegni emessi dal correntista in data successiva a quando si sono verificati i presupposti della compensazione legale, sempre nei limiti in cui sia venuta meno la disponibilita' esistente sul conto. RECESSO Ognuna delle parti puo' recedere dal contratto di conto corrente e/o dalla inerente convenzione di assegno in qualsiasi momento, dandone comunicazione per scritto e con preavviso di 15 giorni a mezzo raccomandata a.r., ovvero senza preavviso in caso di giustificato motivo o giusta causa. La liquidazione definitiva del conto avviene entro il mese successivo alla data in cui il recesso è divenuto operante o il conto è altrimenti cessato. BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza Foglio Informativo 20 novembre 2008 Pag. 6 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) C) CONDIZIONI GIURIDICHE DEL SERVIZIO BONIFICI CONTENUTO DELLA RICHIESTA La Banca esegue il bonifico su presentazione o invio, da parte del Cliente, dell’apposito modulo di richiesta debitamente compilato o di sua disposizione scritta che deve recare tutte le indicazioni occorrenti all’esecuzione. Il cliente e’ responsabile delle indicazioni erronee, non precise o insufficienti. SPETTANZE DELLA BANCA La Banca esegue il bonifico per l’intero importo; le spese e spettanze della Banca vengono corrisposte a parte dal Cliente. LIMITI DI RESPONSABILITA’ DELLA BANCA La Banca non risponde della mancata esecuzione per cause ad essa non imputabili quali, ad esempio, casi di forza maggiore, impedimenti od ostacoli determinati da normative vigenti nel luogo di esecuzione, da provvedimenti od atti di natura giudiziaria o da fatti di terzi. ESECUZIONE E RESPONSABILITA’ La Banca e gli enti che partecipano alla esecuzione di un ordine di bonifico rispondono della inosservanza degli obblighi previsti dal D. Lgs. 253/2000 salvo i casi di forza maggiore cosi' come previsto dall’art. 7 del medesimo decreto. PROCEDURE DI RECLAMO E DI COMPOSIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE 1) Questa banca aderisce all’Accordo per la costituzione dell’Ufficio reclami della clientela e dell’ Ombudsman - Giurì Bancario che prevede una procedura di risoluzione delle controversie alternativa rispetto al ricorso al giudice. La procedura è gratuita per il Cliente, salve le spese relative alla corrispondenza inviata all’Ufficio reclami o all’Ombudsman - Giurì Bancario. Ogni Cliente può rivolgersi all’Ufficio reclami della banca, entro due anni da quando l’operazione contestata è stata eseguita. Il reclamo va presentato per iscritto, mediante lettera raccomandata A/R o in via informatica, ovvero consegnato allo sportello dove è intrattenuto il rapporto, previo rilascio di ricevuta. L’Ufficio reclami evade la richiesta entro il termine di 60 giorni dalla data di presentazione del reclamo stesso. Per i reclami aventi ad oggetto i servizi di investimento il predetto termine è, invece, di 90 giorni. Se la banca dà ragione al Cliente, la stessa deve comunicare i tempi tecnici entro i quali si impegna a provvedere. Il Cliente - qualora sia rimasto insoddisfatto dal ricorso all’Ufficio reclami (perché non ha avuto risposta, perché la risposta è stata, in tutto o in parte, negativa, ovvero perché la decisione, sebbene positiva, non è stata eseguita dalla banca) - può presentare un ricorso all’Ombudsman Giurì Bancario, Organo collegiale composto di 5 membri, con sede in Via IV Novembre, 114 - 00187 Roma. Il ricorso all’Ombudsman - Giurì Bancario va presentato entro un anno dall’invio della contestazione all’Ufficio reclami della banca, mediante una richiesta scritta, con indicazione specifica del contenuto della controversia, inviata preferibilmente con lettera raccomandata A/R oppure utilizzando strumenti informatici, allegando ogni altra notizia e documento utili. L’Ombudsman può richiedere ulteriore documentazione, ritenuta necessaria per la decisione, sia alla banca sia al Cliente. Le controversie per cui è competente l’Ombudsman - Giurì Bancario sono quelle di valore fino a Euro 50.000,00. La decisione, motivata, viene adottata entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta di intervento o dall’ultima comunicazione fatta dal richiedente ed è vincolante per la banca. I termini possono essere prolungati fino a 120 giorni, in caso di richiesta di integrazione della documentazione al ricorrente. Una procedura analoga è prevista per i reclami in merito ai bonifici transfrontalieri 2) : In questo caso però l’Ufficio reclami ha 30 giorni per evadere la richiesta del Cliente, e per quanto concerne i tempi non devono essere trascorsi 180 giorni dall’esecuzione o dalla messa a disposizione del bonifico. Qualora il Cliente (consumatore e non) sia rimasto insoddisfatto del ricorso all’Ufficio reclami, può rivolgersi alla Sezione speciale dell’Ombudsman - Giurì Bancario, al medesimo indirizzo e con le stesse modalità, per controversie relative ai predetti bonifici, che abbiano un importo fino a Euro 50.000,00, maggiorato delle spese sostenute dal Cliente e degli eventuali interessi legali calcolati secondo i criteri indicati dal d.lgs. n. 253/2000. La Sezione deve decidere entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta. Il ricorso all’Ufficio reclami o all’Ombudsman - Giurì Bancario non priva il Cliente del diritto di investire della controversia, in qualunque momento, l'Autorità giudiziaria ovvero, un organismo conciliativo, ovvero, ove previsto, il collegio arbitrale. 1) Le procedure di reclamo riguardano sia le operazioni e servizi bancari che i servizi di investimento. 2) Per “bonifico transfrontaliero” si intende un’operazione effettuata da una banca di uno Stato membro dell’Unione europea, che su incarico di un Cliente mette una somma di denaro a disposizione di un soggetto beneficiario (indicato dallo stesso Cliente) presso una banca di un altro Stato membro; il Cliente che dà l’ordine ed il beneficiario (cioè colui che riceve la somma di denaro) possono coincidere. LEGENDA . Saldo contabile: saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture Dare (a debito) - Avere (a credito) in cui sono compresi importi non ancora giunti a maturazione. . Saldo disponibile: giacenza sul conto che può essere effettivamente utilizzata. . T.A.N.: Tasso Annuo Nominale: è il tasso che viene applicato per il calcolo degli interessi, con riferimento all'anno. . T.A.E. - Tasso Annuo Effettivo : è il tasso debitore o creditore effettivamente risultante dalla capitalizzazione degli interessi; in caso di liquidazione infrannuale degli interessi (ad es. trimestrale), questi vengono sommati al capitale e su tale importo complessivo vengono conteggiati gli interessi successivi. Il tasso risultante, su base annua, è appunto denominato TAE (tasso annuo effettivo) . Valuta: si intende la data di decorrenza della maturazione degli interessi; viene determinata aggiungendo giorni lavorativi bancari (L) o giorni di calendario (C) alla data dell'operazione. BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza 20 novembre 2008 Foglio Informativo Pag. 7 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) . Disponibilità economica: numero di giorni decorsi i quali il cliente può utilizzare gli importi relativi agli assegni versati . Non stornabilità: numero di giorni decorsi i quali gli assegni versati non possono essere più riaddebitati al cliente. Entro i termini indicati - e anche successivamente per cause di forza maggiore o incasso di titoli presso banche non aderenti alle procedure interbancarie di incasso - i titoli versati potranno essere addebitati al cliente non appena a conoscenza dell’esito “impagato”, anche in assenza della materiale restituzione dei titoli stessi ( la quale avverrà comunque in un successivo momento). Trascorsi invece i suddetti termini di non stornabilità i titoli saranno considerati pagati e non potranno più essere addebitati al cliente senza il suo assenso. . Spese massime per amministrazione conti affidati e/o scoperti: commissione trimestrale per la gestione dell'apertura di credito, in aggiunta alle "commissioni di revisione, rinnovo e modifica affidamenti" ed alle spese di gestione fido. . Commissione trimestrale di massimo scoperto: si applica sulla punta massima dello scoperto di conto. . Spese produzione estratto conto: spese per la produzione e stampa degli estratti conto periodici. . Spese invio estratto conto e corrispondenza : spese per l'invio degli estratti conto, delle lettere contabili, altra documentazione, e , corrispondenza varia. . A.T.M. (Automatic Teller Machine) : sportelli automatici; postazioni dove è possibile effettuare operazioni self-service (servizi erogazione contanti Bancomat, ricarica telefonica, informazioni e simili). . P.o.s. (point of sale) : apparecchiature elettroniche installate presso esercenti presso sui è possibile effettuare pagamenti utilizzando carte di debito. . Minimo spese tenuta conto: sono le spese minime che vengono percepite ad ogni liquidazione periodica anche in assenza di movimenti. . Classificazione operazioni: 1) OPERAZIONI DIVERSE/INTERNE Descrizione causale Descrizione causale Descrizione causale ACC.TRASF.FONDI CARTE PREP COSTO LIBRETTI ASSEGNI ACC.X GIROC.FRA NOMIN.DIV. EFFETTI - REGOLAM. TRAMITE ACC/LIQ. DEP. A TEMPO. EFFETTI-REGOLAM.DIRETTO ACCENSIONE OP. FINANZ. EROG/RIM.FINANZIAMENTI SVD PAG.TO VISA ELECTR. SU POS PAGAM.CON.CARTA B2B PAGAMENTO FINANZIAMENTO PREMIO ASS.NE SECURPASS. PREMIO POL.AXA MPS DANNI PREMIO POL.OPERAZ.SALUTE RATA PRESTITO PERSONALE REC.SP.PREL.AUT.ALTRA BAN RECUPERO SPESE RETROCESS.COMM.GESTIONE RETT. ACCR. SCONTO EFFETTI RETT.COMM/SPESE FACTORING RETT.COMMISS.ISTR/REV.FIDO RETT.INTERESSI,COMPETENZE. RETT.RETROCESS.COMMISS. RETT.SPESE ISTR/REV. FIDO RETTIF. IMP. SCRITTURE RETTIFICA DELEGHE F24 RETTIFICA OP. FINANZ. REVERSALI DI INCASSO RIMB./ESTINZ.CARTA PREPAG. RIMBORSO - PATTO CLIENTE RIMBORSO FINANZIAMENTI SP.ISTRUTT./REVIS.FIDO SPESE SPESE/COMM. ASS. INS/PROT. TITOLI VARI - REG.TRAMITE TITOLI VARI-REG.DIRETTO TRASFER.TO SALDO A MUTUI TRASFERIMENTO SALDO A CZ ACCR. PER OP. CARTA B2B ESTINZIONE OP. FINANZ. ACCR. UTIL.CRED.DOCUM.IT. GIRO DA SBF PER EFF. RICH. ACCR.COMMISS.SICAV/FONDI GIROC.TRA C/ANTICIPI FACT. ACCREDITO MANDATI TESOR. GIROCONTO ADD. OPERAZ. SU NS. P.O.S. GIROCONTO ANTIC.FACTORING ADD. UTIL.CRED. DOCUM.IT. GIROCONTO DA/A ALTRA BANCA ADD.TRASF.FONDI CARTE PREP GIROFONDI TRA BANCHE ADD.X GIROC.FRA NOMIN.DIV. IMP. ACQUISTI CON CARTE CR ADD/PREMI ACC.PRESTAZ.VITA IMP. BOLLO E/C DPR 642/72 ADDEBITI VARI SERV.TITOLI IMP. BOLLO GARANZIE PREST. ANN.PAG.MODF24 DA HB/CBI IMP. EXDL239/96 NON RESID. ANTICIPO FACTORING IMP. TIT. STATO DL239/96 ASS.CIRC.,VAGLIA-REG. DIR. IMP.BOLLO D.LGS. 231/07 ASS.CIRC.,VAGLIA-REG.TRAM. IMP.BOLLO GARANZIE RICEV. ASSEGNI BANCARI-REG.DIR. IMP.BOLLO L.133/94 SU D.T. ASSEGNI BANCARI-REG.TRAM. IMPOSTA SOST.D.LGS.461/97 B.DEP.COMM/SPESE OP.F.C.I. INCASSI,ADD.PREAUT.IMPAGAT CANONE CARTA ELETTRONICA INCASSO CERTIF. CONF. AUTO CANONE TELEMATICO INS.,RICH.,IRREG.-REG.TRAM CASS.SICUREZZA,CUST.VAL. INTERESSI E COMPETENZE COMM./SPESE SU CRED.DOCUM. INTERESSI SU ANTICIPI COMM.CONS.DI PORTAFOGLIO MANDATI DI PAGAMENTO COMM/SPESE SU FIDEJUSSIONI MICROCR.PAG.ANN.EST.ST.FIN COMMISS.ISTRUTT.REVIS.FIDO MICROCREDITO ANNULL.OPER. COMMISSIONI PAG.CARTA SOCIO UNICOOP FI COMMISSIONI MINIPAY PAG.TO EUROPAY SU POS CONSEGNA/RICAR.CARTA PREP. PAG.TO TELEM.UTENZE/TRIB. BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza 20 novembre 2008 Foglio Informativo Pag. 8 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) 2) PRELEVAMENTI PER CASSA Descrizione causale PREL.CON MODD.DI SPORTELLO Descrizione causale PRELEVAMENTO SU VERSAMENTO 3) OPERAZIONI ESENTI Descrizione causale ADD.ORGANIZZ.NON PROFIT STORNO SCRITTURE OP. PAGOBANCOMAT NS. P.O.S OP.PAGOBAN POS ALTRA BANCA RETTIFICA VALUTE Descrizione causale STORNI PER CARTE EUROPAY STORNI X CARTE VISA-ELECT. STORNO OPERAZIONE POS STORNO RIMBORSO C/FISCALE STORNO SBF PROVV.-C.ACCETT Descrizione causale STORNO SBF PROVV.-RIC.FATT STORNO SBF PROVV.-TRATTE 4) TITOLI/ESTERO Descrizione causale ACC. PER PRELEVAM. DA GPM ACC.PRODOTTI DERIVATI OTC ACCENSIONE RIPORTO TITOLI ACCR.CONTRATTI DERIVATI ACCR.SBF.NEG.NE ASS.ESTERO ACCR.UT.CRED.DOCUM.DA EST. ADD. CONTRATTI DERIVATI ADD. PER CONFERIM. SU GPM ADD.PRODOTTI DERIVATI OTC ADD.UT.CRED.DOCUM.SU EST ASSEGNI TURISTICI AUM.CAPITALE,OP.SOCIETARIE B.DEPOS.RIMB.QUOTE F.C.I. B.DEPOS.SOTT.QUOTE F.C.I. BONIFICI LIRE C/ ESTERO BONIFICO DALL'ESTERO BONIFICO PER L'ESTERO Descrizione causale CEDOLE,DIVID.,PREMI ESTRAT CEDOLE,DIVID.,PREMI ESTRAT COMM.NI SPESE SU OP.EST. COMM.NI,SPESE SU OP.TITOLI COMMISSIONI C/MONETA GES. COMP.ZE SU DEP. IN VALUTA. COSTO MODULI VALUTARI DER.TI ADEG.TO GAR. INIZ. DIVISE,BANCONOTE DOCUMENTATE DA/PER ESTERO EROG./RIMB. FINANZ.EXPORT EROG./RIMB.FINANZ.IMPORT ESTINZIONE RIPORTO TITOLI GIRI TRA BANCHE LIRE C/EST GIRO PER OPERAZIONE SU GPM IMPOSTA SOST. PLUS. TITOLI INV/DISINV. C/MONETA GES. Descrizione causale OP.DIVISA,EURO EST.-STANZA OP.NI SERVIZIO ESTEROMERCI OPTION ACCREDITO PREMI OPTION ADDEBITO PREMI REMUNERAZ. PRESTITO TITOLI RIMB. TIT. E/O FONDI COM. RIMB.TIT. E/O FONDI COMUNI RIMB.TITOLI E/O FONDI COM. RIMB.TITOLI E/O FONDI COM. SOTTOSCRIZ.TITOLI,FONDI C. SOTTOSCRIZ.TITOLI,FONDI C. SOTTOSCRIZ.TITOLI,FONDI C. SPESE GEST.AMM.CUST.TITOLI TITOLI A TERMINE TITOLI,DIR.OPZ. A CONTANTI TITOLI,DIR.OPZ.A CONTANTI UTILIZZO CONTO VALUTARIO 5) INCASSI/PAGAMENTI Descrizione causale ACCR.EMOLUMENTI ALTRO IST. ACCREDITO PER EMOLUMENTI ACQ/VEND. METALLI PREZIOSI Descrizione causale DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE PERMANENTE EMOLUMENTI INPS Descrizione causale PAG.CANONI/ACCESS.LEASING PAG.TO RATA FINANZIAMENTO PAG.TO RATA PRESTITI PERS. ACQUISTO BIGLIETTI/ABBON. EROGAZ.FINANZ.CONSUM.IT PAGAM.,INCASSO DOC.ITALIA ADD.EROGAZ.P.PERSONALE EROGAZIONE FINANZIAMENTO PAGAM./INCASSO BOLL.BANC. ADDEB.COMMISS.ESERCENTE IMPOSTE, TASSE PAGAM.ENERGIA ELETTRICA ASSEGNO N. IMPOSTE,TASSE SU CARTELLE PAGAM.SERVIZI DESKTOP BOLLETTE ENERGIA IMPOSTE,TASSE SU DELEGHE PAGAMENTI DIVERSI BOLLETTINI I.C.I. INCASSI BOLLETTINI I.C.I. PAGAMENTO CANONE FITTO C/PRIME - INVESTIMENTI -. INCASSI DIVERSI LEASING PAGAMENTO GAS C/PRIME-DISINVESTIMENTI-. INCASSI FACTORING PAGAMENTO PREMI ASSICURAZ. CAN/COM.POS O E-COMMERCE INCASSI FACTORING PAGAMENTO RATA DI MUTUO CANONE FIRMA DIGITALE INCASSI TRIBUTI C/FISCALE PAGAMENTO TELEFONO CANONE INF.FINANZIARIA INCASSI TRIBUTI ERARIO PAGAMENTO UTENZE A.C.E.A. CANONE RAPPORTO PACKAGE INCASSI TRIBUTI EX S.A.C. PAGAMENTO UTENZE DIVERSE CANONE SERV.FATT.ELETT. INCASSO BOLLETTINI "TAF" RATA ACQ.STI CARTA DEBITO BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza 20 novembre 2008 Foglio Informativo Pag. 9 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) CANONE SERVIZIO TESORERIA LOCAZIONI O PREMI ASSICUR. REGOL.TO OPER.NI LEASING CONTRIB. ASS.LI/PREVID.LI MICRO.EST.PAG.R.PARZ.O TOT RIMBORSO IMPOSTE C/FISCALE CONTRIBUTI FONDI PENSIONE MICROCREDITO EROGAZ.FINAN. RIMBORSO IRPEF COSTO FATT.ELETT.INVIATE ORDINE PERM.DI BONIFICO TASSE AUTOMOBILISTICHE DISP.PER BONIFICI MULTIPLI ORDINE PERM.DI BONIFICO GIROCONTO CASH POOLING DISPOSIZ.PER EMOLUMENTI ORDINE PERM.DI BONIFICO 6) CARTE/SELF SERVICE Descrizione causale Descrizione causale Descrizione causale ACC. PER UT. CARTA CREDITO CARICO MINIPAY SU ALTRI INCASSO TRAMITE P.O.S. ADD.ACQ./CARIC.CARTA PREP. COMM.VEND. E-COMMERCE PAG.TO PEDAGGI AUTOSTR.LI ANT.CONT.VISA ELECTRON CORR.VEND. E-COMMERCE PAG.UTIL.CARTE CO-BRENDED BONIFICO E-COMMERCE DISPOSIZIONE TELEMATICA PAG.X UTILIZZO CARTA CRED. CARICO MINIPAY INCASSO TRAMITE MINIPAY VENDITE TELEM.CHE INTERNET 7) SPORTELLI AUTOMATICI Descrizione causale BONIFICO SELF-SERVICE Descrizione causale Descrizione causale PAGAMENTO RI.BA S/S PREL.NS.SPORT.AUTOMATICO CARTA SOCIO - SPESA PAGAMENTO UTENZE S/S PREL.SPORT.AUT.ALTRA BANCA G/C SELF-SERVICE TIT.DIV. PREL. DA SELF-SERVICE RIS.NE UT.ZE/TRIBUTI ATM GIROCONTO SELF-SERVICE PREL. EUROPAY SU ATM UTENZE ATM ALTRE BANCHE PAG.,DISP.DA SPORT.AUTOM. PREL. VAL. ESTERA DA S.S. 8) PORTAFOGLIO Descrizione causale Descrizione causale Descrizione causale ACCR.SCONTO EFF.DIRETTI DISPOSIZIONI SU EFFETTI INCASSI S.B.F. ACCREDITO SCONTO EFFETTI EFF./ASS. AL DOPO INCASSO INCASSI,ADD.PREAUTORIZZATO ASS.BANCARI INS.O PROTEST. EFFETTI ESTINTI INSOLUTI RIBA ASS.IMPAGATI CHECK TRUNC. EFFETTI INSOLUTI/PROTEST. PROROGA EFFETTO ASSEGNI/VAGLIA IRREGOLARI EFFETTI RICHIAMATI RETT.COMPETENZE SCONTO CARTA ACCETTATA AL S.B.F. EFFETTI RITIRATI RICEVUTE AL S.B.F. COMMISSIONI SBF GIROCONTO PER ANTICIPO SBF TRATTE AL S.B.F. COMPETENZE DI SCONTO GIROCONTO SBF LIQUIDO 9) BONIFICI Descrizione causale Descrizione causale Descrizione causale ACCR.VARI X VISA-ELECT. BONIFICO CONTANTE BONIFICO NS.ASS. SU PIAZZA BONIFICO A/C ALTRI BONIFICO NS. A/B SPORT. BONIFICO PER ORDINE/CONTO BONIFICO ASS. FUORI PIAZZA BONIFICO NS. A/C BONIFICO PER PAG. TRIBUTI BONIFICO ASSEGNI SU PIAZZA BONIFICO NS.ASS. F. PIAZZA 10) ALTRE OPERAZIONI PER CASSA Descrizione causale Descrizione causale Descrizione causale A/B RIPRES. ALL'INCASSO VERS. CONTANTE SELF SERV. VERS.A/B ALTRI S.P. C.CONT A/C RIPRES. ALL'INCASSO VERS. CONTANTI C. CONTINUA VERS.A/B F.PIAZZA C.CONT. EMISSIONE ASS. CIRCOLARI VERS. NS. A/B F. PIAZZA VERS.A/C ALTRI CASSA CONT. EMISSIONE CERT. DEPOSITO VERS. NS. A/B F.P. C.CONT. VERS.A/C ALTRI SELF.SERV ESTINZIONE CERTIFICATI DEP VERS. NS. A/B S.P. C.CONT. VERS.CONT.NS.SPORT.AUTOM. INC.,ADD.NON PREAUT./CASSA VERS. NS. A/B SU PIAZZA VERS.CONT.SPORT.AUT.ALTRI VALORI BOLLATI VERS. NS. A/B SU SPORTELLO VERS.NS.A/B SPORT.SELF SER BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Decorrenza Foglio Informativo 20 novembre 2008 Pag. 10 / 10 2.3.1 – Prodotti della Banca – Servizi – Conti Correnti ANTICIPI SU CONTRATTI Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C.I.C.R. del 4/3/2003) VER. NS. A/B S.P. SELF SER VERS. NS. A/C CASSA CONT. VERS/PREL CONT/TIT. PORT. VER.A/B ALTRI S.P. SELF.S. VERS. NS. A/C SELF SER. VERSAMENTO CONTANTE VER.NS. A/B SPORT.CASSA C. VERS. NS.A/B F.P. SELF SER VERSAMENTO NS. A/C VERS. A/B ALTRI SU PIAZZA VERS.A/B ALTRI F.P. SELF S VERSAMENTO VALORI DIVERSI VERS. A/C ALTRI VERS.A/B ALTRI FUORI PIAZ. Da compilare per l’offerta fuori sede NOME E COGNOME DEL SOGGETTO CHE CONSEGNA IL MODULO AL CLIENTE QUALIFICA DEL SOGGETTO CHE CONSEGNA IL MODULO AL CLIENTE NOME E COGNOME DEL CLIENTE CUI IL MODULO È STATO CONSEGNATO IL SOTTOSCRITTO DICHIARA DI AVERE RICEVUTO COPIA DEL PRESENTE MODULO DAL SOGGETTO SOPRA INDICATO: Data Firma BANCA ANTONVENETA S.p.A. - Sede Legale in Padova, Piazzetta F. Turati, 2 – www.antonveneta.it – Capitale Sociale € 926.266.497 (i.v.) – Codice Fiscale, Partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di Padova: 02691680280 – Società con Socio Unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. – Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena – Codice banca 5040.1 –Codice Gruppo 1030.6 – Iscritta all’Albo delle Banche – Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi