CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Brescia
COMMISSIONE ESCURSIONISMO
MONTE COMER PASSANDO PER EREMO S. VALENTINO
Domenica 16 Marzo 2014
PARTENZA DA BRESCIA:
Ore 7,00 dal Piazzale Iveco
*ACCOMPAGNATORI:
Riccardo Ponzoni - Daniele Poli
*LOCALITA’ DI PARTENZA:
Sasso di Gargnano (BS) - 546 slm
*DIFFICOLTA':
E per il primo e terzo tratto; EE dall’Eremo allo sperone.
*TEMPO DI PERCORRENZA:
4,30 ore
*DISLIVELLO:
TIPOLOGIA DI SENTIERO:
733 (Sasso: 546 slm; Monte Comer: 1279 slm)
Escursionistico nel primo tratto da Sasso all’Eremo e nel terzo tratto
dallo Sperone alla cima del Comer. Dall’Eremo allo Sperone il
percorso è contrassegnato da un ripido canalino dotato di cavo di
sicurezza (non si prevede comunque l’utilizzo del set da ferrata)
SEGNAVIA:
N° 31 per la salita; N° 31A per il rientro.
ACQUA SUL PERCORSO:
No
RETE CELLULARI:
Non rilevato
RIFUGI D'APPOGGIO:
Nessuno
PERNOTTAMENTO:
Non previsto
ATTREZZATURA:
Normale da escursionismo
PARTECIPANTI:
Tesserati CAI
*INTERESSE:
Paesaggistico e panoramico.
PRESENTAZIONE:
Il Giovedì precedente l’uscita
Relazione per libretto (max
2 righe)
L’Eremo di San Valentino e il Monte Comer offrono panorami
indimenticabili sul Garda e sul monte Baldo.
*: campi
obbligatori
RELAZIONE:
Punto di partenza è Sasso (546 slm); partendo da un antico lavatoio nel centro del paese il sentiero
31, inizialmente una mulattiera, sale sino a circa 780 metri di quota fino a giungere ad un bivio
(0,30 h). Prendere a sinistra seguento le indicazioni per l’Eremo.
Si scende ai 715 metri dell'eremo di San Valentino passando tra le rocce di un canyon immerso nei
boschi delle pendici del monte Comer; un muro con una porta in legno delimita l’entrata della
recinzione dell’eremo, oltrepassare l’entrata e la breve scalinata (0,10 h). L'eremo è una bianca
chiesetta (XVII sec.), edificata per un voto dei superstiti della peste che decimò le popolazioni
gardesane nel 1630, è stata recentemente restaurata ed è stata esaltata la sua semplicità ed
essenzialità.
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L’escursione prosegue sul lato destro della costruzione prendendo per il ripido canalino che si
inerpica verso il costone dello Sperone. Una targhetta avverte che il sentiero è destinato ad
Escursionisti Esperti. Percorrere con prudenza il sentiero in quanto presenta alcuni tratti dissestati
ma mai esposti. Superato un dislivello di circa 80 mt termina il tratto ripido e sulla destra c’è la
possibilità di affacciarsi dal roccione che sovrasta l’abitato di Gargnano (0,20 h).
Si ritorna sul sentiero percorrendo su un tratto pianeggiante che si snoda in bel castagneto; al
bivio successivo si prosegue verso sinistra (per il Comer come indicato dalla scritta su una roccia).
Il sentiero si sposta verso destra e sale costeggiando l'aereo ciglio del monte si percorre l’utimo
tratto dapprima in leggera salita per poi inerpicarsi verso la vetta. Ancora un lungo strappo nel
bosco ed ecco profilarsi, dopo essere passati nei pressi di un ripetitore, la cima del Comer (1279
slm) che si raggiunge camminando su banchi di roccia calcarea disseminate da durissimi noduli di
silice (1,20 h).
La cima è molto panoramica. Una piazzola di osservazione avio faunistica permette di spaziare dal
monte Baldo, al basso lago e giù fino alla catena appenninica che si distingue nettamente quando
l'atmosfera è tersa; mentre verso ovest si dipanano le articolate dorsali della Valvestino.
Ritorno: Si prosegue in direzione della croce del Monte Comer per poi scendere per un breve
tratto verso il monte De Nervo. Entrati nel bosco ci si trova ad un bivio (0,10 h). Prendere a sinistra
per il sentiero 32/35 che scende in direzione della Casa ANA di Gargnano che si raggiunge dopo
alcuni tornati lungo agevole sentiero boschivo (0,15 h – 883 slm).
Si prosegue su strada asfalta in direzione Sud est per un breve tratto. Stando sul lato sinistro della
medesima si incrocia un cartello indicante l’abitato di Sasso. Imboccare la mulattiera che dopo
breve diventerà un sentiero (N° 31 A) che riporterà al precedente bivio incontrato per l’Eremo di
San Valentino (0,50 h). Riprendere a destra la mulattiera dell’andata scendendo fino all’abitato di
Sasso (0,15 h).
Cartina geografica con evidenziato il percorso.
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