Corso Agenti 2004 IL SISTEMA FISCALE Docente: Rag. Nicola D’Orazio Anagrafe tributaria Presso il Ministero delle Finanze è operativa l'Anagrafe tributaria, che provvede a raccogliere e catalogare dati, di natura fiscale, previdenziale e amministrativa, provenienti da tutti gli uffici pubblici con i quali i cittadini e le imprese hanno rapporti aventi rilevanza reddituale o patrimoniale. il codice fiscale Identifica in modo univoco il contribuente nei rapporti con la P.A. per le persone fisiche è composto di 16 caratteri alfa numerici (che identificano cognome, nome, data e comune di nascita); per gli operatori economici (imprenditori individuali, liberi professionisti, società) è composto da 11 caratteri numerici, corrispondenti alla partita IVA. Le entrate dello stato: i tributi Tasse Imposte Contributi canoni Le tasse Alcuni servizi pubblici organizzati nell'interesse generale, erogano prestazioni a favore dei cittadini che le utilizzano: a carico di questi ultimi ricade, in tutto o in parte, la spesa necessaria per assicurare i vari servizi (tassa raccolta rifiuti, tasse postali, tasse scolastiche, ecc.). I tributi pagati per un servizio reso dallo Stato o da altri enti pubblici si chiamano tasse. Le imposte Altri servizi pubblici vanno a beneficio di tutta la collettività, e non è possibile stabilire la misura in cui il singolo cittadino deve contribuire alle spese: si ripartisce quindi la spesa fra tutti i cittadini secondo la loro capacità contributiva. I tributi pagati per servizi di cui tutti beneficiano indistintamente si chiamano imposte. Le imposte si dividono in: Proporzionali: aumentano in modo proporzionale con l'aumentare della base imponibile; l'aliquota rimane fissa (IRPEG, IRAP). Progressive: aumentano in modo più che proporzionale con l'aumentare della base imponibile; l'aliquota e l'imposta da pagare aumentano per scaglioni di importo (IRPEF). Fisse: predeterminate dalla legge nell'importo (imposta di bollo). Dirette: colpiscono direttamente il reddito del contribuente (IRPEF, IRPEG). Indirette: colpiscono il contribuente in occasione della cessione o del consumo di beni (IVA, Imposta di registro, ecc.). LE IMPOSTE DIRETTE I.R.P.E.F. Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche ( IRE dal 2005) I.R.P.E.G. Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche ( IRES dal 2004) IMPOSTE INDIRETTE I.V.A. (Imposta sul Valore Aggiunto) Imposta di registro Imposte ipotecarie e catastali Imposta di bollo Imposte e tasse diverse Tributi erariali - Tasse sulle Concessioni Governative Tasse sui contratti di borsa Accise (imposte di fabbricazione e consumo) Imposte sulle assicurazioni Imposte sugli intrattenimenti Tassa di stazionamento Tasse sulle emissioni inquinanti Contributo di riciclaggio e di risanamento ambientale Tributi regionali (I.R.A.P.) Tributi locali - I.C.I. (Imposta Comunale sugli Immobili) - T.A.R.S.U. Tassa sullo smatimento dei rifiuti solidi urbani interni - Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche - Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche - Tributi minori (es:Tasse sui veicoli (P.R.A., trascrizione, bollo) Le imposte si dividono in: Proporzionali: aumentano in modo proporzionale con l'aumentare della base imponibile; l'aliquota rimane fissa (IRPEG, IRAP). Progressive: aumentano in modo più che proporzionale con l'aumentare della base imponibile; l'aliquota e l'imposta da pagare aumentano per scaglioni di importo (IRPEF). Fisse: predeterminate dalla legge nell'importo (imposta di bollo). Dirette: colpiscono direttamente il reddito del contribuente (IRPEF, IRPEG). Indirette: colpiscono il contribuente in occasione della cessione o del consumo di beni (IVA, Imposta di registro, ecc.). I.R.P.E.F. È un'imposta diretta, progressiva e personale che colpisce il reddito complessivo netto prodotto da una persona fisica nell'arco di un anno solare. I redditi dei residenti, ovunque prodotti, sono tassati in italia Si paga l'IRPEF su: Reddito fondiario Reddito di fabbricati Redditi di capitali Redditi da lavoro autonomo Redditi diversi Redditi da lavoro dipendente Redditi d'impresa Redditi soggetti a tassazione separata Reddito fondiario È il reddito derivante dal possesso di terreni. Viene definito dominicale se deriva dal semplice possesso del bene (proprietà, usufrutto); agrario quando deriva dall'utilizzo del terreno. Questo reddito viene determinato sulla base delle rendite iscritte nel catasto. Reddito di fabbricati Fabbricati usati dal proprietario: il reddito è determinato sulla base delle nuove tariffe di estimo. Fabbricati dati in affitto: il reddito è costituito dall'affitto annuo. Redditi di capitali Utili percepiti per la partecipazione in società di capitali (S.p.A. e S.r.l.). Redditi da lavoro autonomo Redditi ottenuti con l'esercizio di attività professionale o artistica. Il reddito netto è calcolato sulla base dei compensi riscossi durante l'anno, detratte le spese sostenute per l'esercizio dell'attività.(principio di cassa) Redditi diversi Redditi ottenuti da: acquisto e rivendita entro 5 anni di immobili non adibiti a propria abitazione; acquisto e rivendita di oggetti d'arte, ecc… Redditi da lavoro dipendente Rientrano in questa categoria: - i redditi che derivano da prestazioni di lavoro; - le pensioni. Chi ha solo redditi da lavoro dipendente paga l'IRPEF dovuta per "ritenuta alla, fonte": il datore di lavoro al momento di pagare la retribuzione trattiene l'IRPEF a carico del dipendente e la versa all‘erario con mod.F24 Entro il 28 febbraio di ogni anno il datore di lavoro deve consegnare a ciascun dipendente il mod. CUD, prospetto da cui risulta l'IRPEF trattenuta e versata. Per tali operazioni il datore di lavoro è chiamato "sostituto d'imposta", perché versa le imposte dovute dal dipendente. Redditi d'impresa Redditi guadagnati con l'esercizio di una attività commerciale, industriale o artigianale. Va calcolato a seconda del tipo di contabilità scelto dal commerciante. Ove non determinato forfettariamente, si ottiene per differenza tra i ricavi di competenza ed i costi di competenza dell’esercizio (principio di competenza economica) Redditi soggetti a tassazione separata Indennità di fine rapporto di lavoro dipendente. Avviamento commerciale. Indennità per perdita di avviamento. Questi redditi maturano nel corso di più anni, per cui vengono tassati applicando ad essi l'aliquota spettante al reddito medio degli ultimi due anni o altra imposizione prevista dalla legge. La ritenuta d'acconto La ritenuta d'acconto è un'anticipazione dell'imposta dovuta sui redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, degli agenti, ecc. ed eseguita da chi effettua il pagamento dei compensi, chiamato "sostituto d'imposta". Il sostituto d'imposta deve provvedere al versamento della ritenuta all’erario mediante modello F24 e a rilasciare al lavoratore una certificazione dell'avvenuto versamento. Il lavoratore autonomo terrà conto delle ritenute d'acconto subite al momento della propria dichiarazione dei redditi, allegando gli attestati rilasciati dai sostituti d'imposta alla dichiarazione stessa. La progressività dell'IRPEF L'IRPEF è un'imposta progressiva: l'aliquota da applicare aumenta con l'aumentare dell'imponibile. Scaglioni ed aliquote 2004 fino a € 15.000,00 23% 23% intero importo (MAX 3.450,00) oltre € 15.000,00 sino a € 29% 29.000,00 € 3.450,00+ 29% parte eccedente € 15.000,00 oltre € 29.000,00 e sino a 31% € 32.600,00 € 7.510,00 + 31% parte oltre € 32.600,00 e sino a 39% € 70.000,00 € 8.626,00 + 39% parte oltre € 70.000,00 € 23.212,00 + 29% parte eccedente € 70.000,00 45% eccedente € 29.000,00 eccedente £ 32.600,00 CALCOLO DELL'IRPEF: 1) sommare tutti i redditi conseguiti nell'anno: si ottiene così il reddito lordo; 2) dal reddito lordo è possibile dedurre alcune spese sostenute nel corso dell'anno purché documentate con relative note o fatture, chiamate "oneri deducibili"; 3) determinato così il reddito netto imponibile si calcola l'imposta applicando le aliquote IRPEF; 4) si ottiene così l'imposta lorda; 5) detratte dall'imposta lorda le detrazioni concesse, si ottiene l'imposta netta. CALCOLO DELL'IRPEF Reddito complessivo – Oneri deducibili – No tax area = ------------------------Reddito imponibile x Aliquote irpef = ------------------------Imposta lorda – Crediti e Detrazioni d’imposta = ------------------------Imposta netta – Ritenute subite ed acconti pagati = --------------------------------------Imposta da versare Reddito d'impresa coniugale Il reddito guadagnato con la gestione di una azienda commerciale che è in comunione (impresa coniugale) viene ripartito tra i coniugi al 50% Reddito dell'impresa familiare Nell'impresa familiare, il titolare denuncia nella propria dichiarazione dei redditi il reddito complessivo dell'azienda, le quote dei familiari partecipanti (massimo il 49%) e per differenza il reddito a lui imputabile (minimo il 51%). Ogni collaboratore dovrà dichiarare la propria quota di reddito nella propria dichiarazione dei redditi. Pagamento dell'IRPEF L'IRPEF è calcolata direttamente dal contribuente con la dichiarazione dei redditi annuale (autotassazione) Per il 2004 (redditi 2003) il termine di versamento dell'imposta è fissato al 20 giugno oppure dal 21 giugno al 20 luglio con una maggiorazione dello 0,4%. Dichiarazione dei redditi QUANDO SI PRESENTA dal 3 maggio (in quanto il 1° ed il 2 maggio sono festivi) al 2 agosto (in quanto il 31 luglio è sabato ed il 1° agosto è festivo) se la presentazione viene effettuata per il tramite di una banca o di un ufficio postale; entro il 2 novembre 2004 (poiché il 31 ottobre ed il 1° novembre sono festivi), se la presentazione viene effettuata in via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati o da un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate Versamento in acconto L'acconto dell'IRPEF è pari al 98% e viene corrisposto: in unica soluzione, entro il 30 novembre, quando l'imposta complessivamente dovuta è superiore a € 51,65 (L. 100.000) ma non a € 103,29 (L. 200.000); in due rate, quando l'imposta complessivamente dovuta è superiore a € 103,29 (L. 200.000); - la prima rata è pari al 40% dell'acconto e viene versata entro il 20 giugno (o 20 luglio con maggiorazione); - la seconda è pari al 60% dell'acconto ed è dovuta entro il 30 novembre Soggetti esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi Alcune fasce di contribuenti sono esonerati dalla dichiarazione dei redditi. Se non siete obbligati a tenere scritture contabili Non siete obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi se avete posseduto solo determinate tipologie di reddito e/o determinati ammontari di reddito o di imposta dovuta IRPEG (IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE GIURIDICHE L'IRPEG è un'imposta proporzionale con aliquota fissa 2003 del 34%. Dal 01/01/2004 si applica l'IRES nella misura del 33% Colpisce il reddito complessivo netto delle persone giuridiche (società di capitali) e degli enti ad esse assimilati (consorzi, associazioni sportive e di categoria, associazioni religiose). Per il calcolo del reddito imponibile si fa riferimento al bilancio d'esercizio. Dichiarazione soggetti IRPEG/IRES I citati soggetti IRPEG/IRES sono tenuti, dal 2001, a presentare la dichiarazione dei redditi esclusivamente per via telematica (direttamente o rivolgendosi ad un intermediario abilitato) e il termine per l'invio telematico delle dichiarazioni è fissato al 31.10.2004 (o al primo giorno successivo non festivo)