ALFA Manuale Emissione Sostituisce 201300A01 11.00 06.96 Manuale di uso, installazione e manutenzione 1370 Refrigeratori d’acqua Aria/acqua monoblocco Compressori ermetici scroll SERIE ALFA Pagina INDICE 5 5 6 LA SERIE ALFA CAMPO DI APPLICAZIONE TABELLE CON DATI TECNICI ED ELETTRICI 1. GENERALITA’ 14 2. ISPEZIONE, TRASPORTO, POSIZIONAMENTO 14 14 14 15 15 2.1 2.2 2.3 2.4 Ispezione Sollevamento e trasporto Disimballaggio Posizionamento 3. INSTALLAZIONE 3.1 3.1.1 3.1.2 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.6.1 3.6.2 3.6.3 3.7 3.8 3.8.1 3.9 3.9.1 3.9.2 3.9.3 3.9.4 3.9.5 Spazi di installazione Installazione all’esterno unità ALFA Installazione all’esterno unità ALFA/CF Raccomandazioni generali per i collegamenti idraulici Collegamento idraulico all’evaporatore Collegamento idraulico al desurriscaldatore o al condensatore di recupero (opzionale) Scarico condensa (solo unità in pompa di calore) Limiti di funzionamento Portata d’acqua all’evaporatore Temperatura dell’acqua refrigerata (ciclo estivo) Temperatura dell’acqua calda (ciclo invernale) Funzionamento con acqua a bassa temperatura Temperatura dell’aria esterna Dispositivi di funzionamento con basse temperature aria esterna Collegamenti elettrici Generalità Collegamenti elettrici della pompa di circolazione Consensi esterni Relè sequenza fasi Resistenze integrative (opzionale) Air Blue Controlli preliminari Messa in funzione Verifiche durante il funzionamento Verifica della carica di refrigerante Sbrinamento Arresto del gruppo Manuale M 04 22 22 23 23 23 23 23 24 25 25 25 29 29 30 30 31 31 31 32 33 33 34 4. AVVIAMENTO 4.1. 4.2. 4.3. 4.4. 4.5. 4.6. 17 17 17 17 18 21 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 3 SERIE ALFA Pagina 37 37 37 38 38 39 39 39 39 5. TARATURA DEGLI ORGANI DI CONTROLLO 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 5.7 5.8 Generalità Pressostato di massima Pressostato di minima Termostato di servizio Termostato antigelo Timer antiriciclo Termostato di sbrinamento Pressostato di fine sbrinamento Avvertenze Generalità Riparazioni del circuito frigorifero Prova di tenuta Vuoto spinto ed essicamento del circuito frigorifero Carica di refrigerante Tutela dell’ambiente 40 40 40 41 41 42 42 42 7. MESSA FUORI SERVIZIO DELL’ UNITA’ 43 8. RICERCA GUASTI 43 6. MANUTENZIONE E CONTROLLI PERIODICI 6.1 6.2 6.3 6.3.1 6.3.2 6.3.3 6.3.4 48 DISEGNI DI INGOMBRO Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 4 SERIE ALFA Pagina 5 LA SERIE ALFA La serie di gruppi refrigeratori e pompe di calore ALFA è disponibile in varie grandezze con potenzialità che variano da 5 a 52 kW (da 4300 frig/h a 44720 frig/h) nelle seguenti versioni: - ALFA refrigeratore d'acqua con ventilatore assiale e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA ST refrigeratore d'acqua con serbatoio d'accumulo e pompa circolazione acqua ventilatore assiale e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA/HP pompa di calore con ventilatore assiale e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA/ST/HP pompa di calore con serbatoio d'accumulo e pompa circolazione acqua ventilatore assiale e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA/CF refrigeratore d'acqua con ventilatore centrifugo e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA/CF/ST refrigeratore d'acqua con serbatoio d'accumulo e pompa circolazione acqua ventilatore centrifugo e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA/CF/HP pompa di calore con ventilatore centrifugo e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) - ALFA/CF/ST/HP pompa di calore con serbatoio d'accumulo e pompa circolazione acqua ventilatore centrifugo e compressore scroll (modelli 21÷161) o alternativo (modelli 181÷201) CAMPO DI APPLICAZIONE Queste macchine sono destinate al raffreddamento (versione solo refrigerazione) od al raffreddamento/riscaldamento (versione pompa di calore) di acqua, generalmente impiegata in applicazioni nell’ambito del condizionamento e refrigerazione. Il loro utilizzo è raccomandato entro i limiti di funzionamento riportati nel paragrafo 3.6 di questo manuale Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 6 DATI TECNICI SERIE ALFA MODELLO 21 31 36 41 61 81 Resaa frigorifera kW 4.9 7.7 9.0 10.9 13.3 16.1 Resa in riscaldamento kW 5.6 8.6 10.2 12.3 14.9 18.3 1.85 1.55 1.65 Compressore tipo Ermetico scroll Carica olio Kg 1.0 1.1 1.1 Evaporatore tipo Piastre Contenuto d’acqua l 0.5 0.85 0.85 1.04 1.41 1.41 Max. press. di eserc. (lato refr) bar 30 30 30 30 30 30 Max. press eserc. (lato acqua) bar 10 10 10 10 10 10 27 27 27 Condensatore tipo Batteria alettata Max pressione di esercizio bar 27 27 27 Tipo ventilatori condensatore Assiali Pot. nomin. motori ventilat n°xkW 1 x 0.14 1 x 0.14 1 x 0.14 1 x 0.14 1 x 0.14 1 x 0.14 serbatoio di accumulo l 70 70 70 70 70 Taratura valvola di sicurezza bar 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 x 0.22 1 x 0.22 1 x 0.46 1 x 0.46 1 x 0.46 1330 1520 1880 2310 2770 70 70 140 120 100 Vaso di espansione Potenziale nomin. pompa Portata Prevalenza utile 70 n°xkW 1 x 0.22 l/h 860 kPa 70 RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 35°C RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 7 DATI TECNICI SERIE ALFA MODELLO 91 101 141 161 181 201 Resaa frigorifera kW 20.8 27.8 34.8 41.3 45.0 51.9 Resa in riscaldamento kW 22.8 30.8 39.2 46.5 48.5 55.2 Compressore tipo Ermetico scroll Carica olio Kg 4.0 4.0 4.0 Evaporatore tipo Alternativo 4.1 6.6 6.6 Piastre Contenuto d’acqua l 1.88 2.64 2.91 3.57 3.57 3.57 Max. press. di eserc. (lato refr) bar 30 30 30 30 30 30 Max. press eserc. (lato acqua) bar 10 10 10 10 10 10 27 27 27 Condensatore tipo Batteria alettata Max pressione di esercizio bar 27 27 27 Tipo ventilatori condensatore Assiali Pot. nomin. motori ventilat n°xkW 1 x 0.53 1 x 0.53 2 x 0.53 2 x 0.53 2 x 0.53 2 x 0.53 serbatoio di accumulo l 100 200 200 200 200 Taratura valvola di sicurezza bar 3 3 3 3 3 3 2 2 5 5 5 5 1 x 0.62 1 x 0.82 1 x 0.82 1 x 0.9 1 x 0.9 4750 5930 7170 7740 8930 100 135 105 147 98 Vaso di espansione Potenziale nomin. pompa Portata Prevalenza utile 100 n°xkW 1 x 0.62 l/h 3420 kPa 120 RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 35°C RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 8 DATI TECNICI SERIE ALFA CF MODELLO 21 31 36 41 61 81 Resaa frigorifera kW 4.9 7.7 9.0 10.9 13.4 16.1 Resa in riscaldamento kW 5.6 8.6 10.2 12.3 14.9 18.3 1.85 1.55 1.65 Compressore tipo Ermetico scroll Carica olio Kg 1.0 1.1 1.1 Evaporatore tipo Piastre Contenuto d’acqua l 0.5 0.85 0.85 1.04 1.41 1.41 Max. press. di eserc. (lato refr) bar 30 30 30 30 30 30 Max. press eserc. (lato acqua) bar 10 10 10 10 10 10 27 27 27 Condensatore tipo Batteria alettata Max pressione di esercizio bar 27 27 27 Tipo ventilatori condensatore Centrifughi Pot. nomin. motori ventilat n°xkW 1 x 0.52 1 x 0.52 1 x 0.52 1 x 1.1 1 x 1.1 1 x 1.1 serbatoio di accumulo l 70 70 70 70 70 Taratura valvola di sicurezza bar 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 x 0.22 1 x 0.22 1 x 0.46 1 x 0.46 1 x 0.46 1330 1520 1880 2310 2770 70 70 140 120 100 Vaso di espansione Potenziale nomin. pompa Portata Prevalenza utile 70 n°xkW 1 x 0.22 l/h 860 kPa 70 RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 35°C RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 9 DATI TECNICI SERIE ALFA CF MODELLO 91 101 141 161 181 201 Resaa frigorifera kW 20.8 27.8 34.8 41.3 45.0 51.9 Resa in riscaldamento kW 22.8 30.8 39.2 46.5 48.5 55.2 Compressore tipo Ermetico scroll Carica olio Kg 4.0 4.0 4.0 Evaporatore tipo Alternativo 4.1 6.6 6.6 Piastre Contenuto d’acqua l 1.88 2.64 2.91 3.57 3.57 4.00 Max. press. di eserc. (lato refr) bar 30 30 30 30 30 30 Max. press eserc. (lato acqua) bar 10 10 10 10 10 10 27 27 Condensatore tipo Batteria alettata Max pressione di esercizio bar 27 27 27 Tipo ventilatori condensatore 27 Centrifughi Pot. nomin. motori ventilat n°xkW 1 x 1.1 1 x 1.1 2 x 2.2 2 x 2.2 2 x 2.2 2 x 2.2 serbatoio di accumulo l 100 200 200 200 200 Taratura valvola di sicurezza bar 3 3 3 3 3 3 2 2 5 5 5 5 1 x 0.62 1 x 0.82 1 x 0.82 1 x 0.9 1 x 0.9 4750 5930 7170 7740 8930 100 135 105 147 98 Vaso di espansione Potenziale nomin. pompa Portata Prevalenza utile 100 n°xkW 1 x 0.62 l/h 3420 kPa 120 RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 35°C RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 10 DATI ELETTRICI SERIE ALFA MODELLO 21 31 36 41 61 81 3.1 (3.4) 16.6 (17.5) 73.6 (74.5) 3.8 (4.1) 8.6 (9.5) 44.1 (45.0) 4.6 (5.0) 12.2 (14.4) 52.7 (54.9) 5.6 (6.0) 14.2 (16.4) 61.2 (63.4) 6.5 (6.9) 15.7 (17.9) 72.2 (74.4) Massima potenza assorbita (1) kW Massima corrente assorbita (2) A Corrente massima allo spunto A 2.2 (2.5) 14.1 (15.0) 45.6 (46.5) Sezionatore generale (QS) A 32 32 32 32 32 32 Potenza nominale compressore* kW 1.5 2.2 2.6 3.1 3.7 4.6 Corrente nominale compressore A 6.9 10.2 4.7 6.1 7.4 8.1 Potenza nominale compressore** kW 1.6 2.4 2.8 3.3 3.9 4.9 Corrente nominale compressore** A 7.4 11.0 5.0 6.2 7.7 8.4 Automatico compressore (QMC) A 25 25 16 16 16 25 Automatico ausiliari (QFA) A 6 6 6 6 6 6 Pot. nom. motore ventilatore n°xkW 1 x 0.14 1 x 0.14 1 x 0.14 1 x 0.37 1 x 0.37 1 x 0.37 Corrente nomin. motore ventilatore n°xA 1 x 0.62 1 x 0.62 1 x 0.62 1 x 1.7 1 x 1.7 1 x 1.7 Salvamotore pompa (QMP) A --- --- --- Pot. nomin. motore pompa n°xkW 1 x 0.22 1 x 0.22 1 x 0.22 1 x 0.46 1 x 0.46 1 x 0.46 Corrente nomin. motore pompa n°xA 1 x 0.92 1 x 0.92 1 x 0.92 1 x 2.2 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz Alimentazione elettrica ausiliari V/Ph/Hz --- --- 230/1/50 --- 1 x 2.2 400/3 + N/50 230-24/1/50 (1) Riferita alle massime condizioni ammesse (2) Riferita al valore di intervento delle protezioni interne del compressore * RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 32°C ** RESE RIFERITE A : RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Valori tra parentesi si riferiscono alle unità in versione ST (unità con serbatoio d’accumulo) Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 1 x 2.2 SERIE ALFA Pagina 11 DATI ELETTRICI SERIE ALFA MODELLO 91 101 141 161 181 201 11.2 (11.9) 27.5 (30.4) 129.7 (132.6) 14.5 (15.3) 35.5 (37.1) 164.4 (166.0) 16.8 (17.6) 41 (42.6) 185.4 (187.0) 19.3 (20.2) 54.4 (56.8) 155.4 (157.4) 23.0 (23.9) 61.4 (63.8) 195.4 (197.8) Massima potenza assorbita (1) kW Massima corrente assorbita (2) A Corrente massima allo spunto A 8.4 (9.1) 20.9 (23.8) 96.7 (99.6) Sezionatore generale (QS) A 32 32 80 80 80 80 Potenza nominale compressore* kW 5.8 7.8 9.7 11.4 14.4 17.5 Corrente nominale compressore A 11.2 14.1 16.7 19.8 27.1 33.5 Potenza nominale compressore** kW 6.2 8.3 10.3 12.1 13.7 16.7 Corrente nominale compressore** A 12.3 14.7 17.5 20.7 26.4 32.7 Automatico compressore (QMC) A 32 32 40 40 50 50 Automatico ausiliari (QFA) A 10 10 10 10 10 10 Pot. nom. motore ventilatore n°xkW 1 x 0.53 1 x 0.53 2 x 0.53 2 x 0.53 2 x 0.53 2 x 0.53 Corrente nomin. motore ventilatore n°xA 1 x 2.7 1 x 2.7 2 x 2.7 2 x 2.7 2 x 2.7 2 x 2.7 Salvamotore pompa (QMP) A --- --- 1.6-2.5 1.6-2.5 2.5-4.0 2.5-4.0 Pot. nomin. motore pompa n°xkW 1 x 0.62 1 x 0.62 1 x 0.82 1 x 0.82 1 x 1.3 1 x 1.3 Corrente nomin. motore pompa n°xA 1 x 2.9 1 x 2.4 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 400/3 + N/50 Alimentazione elettrica ausiliari V/Ph/Hz 230-24/1/50 1 x 2.9 1 x 1.6 1 x 1.6 1 x 2.4 (3) Riferita alle massime condizioni ammesse (4) Riferita al valore di intervento delle protezioni interne del compressore * RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 32°C ** RESE RIFERITE A : RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Valori tra parentesi si riferiscono alle unità in versione ST (unità con serbatoio d’accumulo) Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 12 DATI ELETTRICI SERIE ALFA CF MODELLO 21 31 36 41 61 81 3.5 (3.7) 22.5 (23.4) 76.5 (77.4) 4.2 (4.4) 11.5 (12.4) 47.0 (47.9) 5.3 (5.8) 13.8 (16.0) 54.3 (56.5) 6.3 (6.8) 15.8 (18.0) 62.8 (65.0) 7.2 (7.7) 17.3 (19.5) 73.8 (76.0) Massima potenza assorbita (1) kW Massima corrente assorbita (2) A Corrente massima allo spunto A 2.6 (2.8) 17 (17.9) 48.5 (49.4) Sezionatore generale (QS) A 32 32 32 32 32 32 Potenza nominale compressore* kW 1.5 2.2 2.6 3.1 3.7 4.6 Corrente nominale compressore A 6.9 10.2 4.7 6.1 7.4 8.1 Potenza nominale compressore** kW 1.6 2.4 2.8 3.3 3.9 4.9 Corrente nominale compressore** A 7.4 11.0 5.0 6.2 7.7 8.4 Automatico compressore (QMC) A 25 25 16 16 16 25 Automatico ausiliari (QFA) A 6 6 6 6 6 6 Salvamotore ventilatore (QMV) A --- --- --- 2.5-4 2.5-4 2.5-4 Pot. nom. motore ventilatore n°xkW 1 x 0.52 1 x 0.52 1 x 0.52 1 x 1.1 1 x 1.1 1 x 1.1 Corrente nomin. motore ventilatore n°xA 1 x 3.5 1 x 3.5 1 x 3.5 1 x 3.3 1 x 3.3 1 x 3.3 Salvamotore pompa (QMP) A --- --- --- --- --- --- Pot. nomin. motore pompa n°xkW 1 x 0.22 1 x 0.22 1 x 0.22 1 x 0.46 1 x 0.46 1 x 0.46 Corrente nomin. motore pompa n°xA 1 x 0.92 1 x 0.92 1 x 0.92 1 x 2.2 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz Alimentazione elettrica ausiliari V/Ph/Hz 230/1/50 1 x 2.2 400/3 + N/50 230-24/1/50 (5) Riferita alle massime condizioni ammesse (6) Riferita al valore di intervento delle protezioni interne del compressore * RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 32°C ** RESE RIFERITE A : RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Valori tra parentesi si riferiscono alle unità in versione ST (unità con serbatoio d’accumulo) Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 1 x 2.2 SERIE ALFA Pagina 13 DATI ELETTRICI SERIE ALFA CF MODELLO 91 101 141 161 181 201 11.8 (12.4) 28.1 (31.0) 130.3 (133.2) 15.6 (16.4) 35.5 (37.1) 164.4 (166.0) 17.9 (18.4) 41.0 (42.6) 185.4 (187.0) 19.9 (21.2) 54.4 (56.8) 155.4 (157.8) 23.6 (24.9) 61.4 (62.8) 195.4 (197.8) Massima potenza assorbita (1) kW Massima corrente assorbita (2) A Corrente massima allo spunto A 9.0 (9.6) 21.5 (24.4) 97.3 (100.2) Sezionatore generale (QS) A 32 32 80 80 80 80 Potenza nominale compressore* kW 5.8 7.8 9.7 11.4 14.4 17.5 Corrente nominale compressore A 11.2 14.1 16.7 19.8 27.1 33.5 Potenza nominale compressore** kW 6.2 8.3 10.3 12.1 13.7 16.7 Corrente nominale compressore** A 12.3 14.7 17.5 20.7 26.4 32.7 Automatico compressore (QMC) A 32 32 40 40 50 50 Automatico ausiliari (QFA) A 6 6 6 6 6 6 Salvamotore ventilatore (QMV) A 2.5-4 2.5-4 4-6.3 4-6.3 4-6.3 4-6.3 Pot. nom. motore ventilatore n°xkW 1 x 1.1 1 x 1.1 1 x 2.2 1 x 2.2 1 x 2.2 1 x 2.2 Corrente nomin. motore ventilatore n°xA 1 x 3.3 1 x 3.3 1 x 5.4 1 x 5.4 1 x 5.4 1 x 5.4 Salvamotore pompa (QMP) A --- --- 1.6-2.5 1.6-2.5 2.5-4.0 2.5-4.0 Pot. nomin. motore pompa n°xkW 1 x 0.62 1 x 0.62 1 x 0.82 1 x 0.82 1 x 1.3 1 x 1.3 Corrente nomin. motore pompa n°xA 1 x 2.9 1 x 2.4 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 400/3 + N/50 Alimentazione elettrica ausiliari V/Ph/Hz 230-24/1/50 1 x 2.9 1 x 1.6 1 x 1.6 1 x 2.4 (7) Riferita alle massime condizioni ammesse (8) Riferita al valore di intervento delle protezioni interne del compressore * RESE RIFERITE A: RAFFREDDAMENTO: acqua refrigerata ing./usc. 12-7°C; aria esterna 32°C ** RESE RIFERITE A : RISCALDAMENTO: aria esterna BS 8°C, BU 6°C; temp. acqua ing./usc. 40-45°C Valori tra parentesi si riferiscono alle unità in versione ST (unità con serbatoio d’accumulo) Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 14 1. GENERALITA' - All'atto dell'installazione o quando si debba intervenire sul gruppo refrigeratore, è necessario attenersi scrupolosamente alle norme riportate su questo manuale, osservare le indicazioni a bordo unità e comunque applicare tutte le precauzioni del caso. - Le elevate pressioni nel circuito frigorifero ed i componenti elettrici in tensione presenti possono creare situazioni rischiose durante gli interventi di installazione e manutenzione. Qualsiasi intervento sull'unità quindi deve essere effettuato da personale qualificato. - Il mancato rispetto delle norme riportate in questo manuale e qualsiasi modifica nell'unità non preventivamente autorizzata, provocano l'immediato decadimento della garanzia. Att.ne: Prima di effettuare qualsiasi intervento sull'unità, assicurarsi di aver tolto l'alimentazione elettrica. 2. ISPEZIONE, TRASPORTO, POSIZIONAMENTO 2.1 ISPEZIONE All'atto del ricevimento dell'unità, verificarne l'integrità: la macchina ha lasciato la fabbrica in perfetto stato; eventuali danni dovranno essere immediatamente contestati al trasportatore ed annotati sul Foglio di Consegna prima di controfirmarlo. Air Blue od il loro Agente dovranno essere messi al corrente quanto prima sull'entità del danno. Il Cliente deve compilare un rapporto scritto concernente ogni eventuale danno rilevante. 2.2 SOLLEVAMENTO E TRASPORTO Durante lo scarico ed il posizionamento dell'unità, va posta la massima cura nell'evitare manovre brusche o violente. I trasporti interni dovranno essere eseguiti con cura e delicatamente, evitando di usare come punti di forza i componenti della macchina. Le unità possono essere sollevate tramite l’ausilio di un carrello elevatore, infilando le forche di sollevamento nel pallet di appoggio o, in alternativa, imbragandolo avvalendosi di cinghie purché si abbia cura di non danneggiare i fianchi ed il coperchio dell'unità (come indicato nelle figure sottoriportate). A tale riguardo si consultino i pesi riportati nei disegni dimensionali. Occorre avere cura di non inclinare la macchina durante queste operazioni. Att.ne: In tutte le operazioni di sollevamento assicurasi di aver saldamente ancorato l’unità, al fine di evitare ribaltamenti o cadute accidentali. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 15 2.3 DISIMBALLAGGIO L’imballo dell’unità deve essere rimosso con cura evitando di arrecare possibili danni alla macchina. I materiali che costituiscono l’imballo sono di natura diversa. legno, cartone, nylon ecc. E’ buona norma conservarli separatamente e consegnarli per lo smaltimento o l’eventuale riciclaggio, alle aziende preposte allo scopo e ridurne così l’impatto ambientale. 2.4 POSIZIONAMENTO E' opportuno prestare attenzione ai punti seguenti per determinare il sito migliore ove installare l'unità ed i relativi collegamenti: - dimensioni e provenienza delle tubazioni idrauliche; - ubicazione dell'alimentazione elettrica; - accessibilità per le operazioni di manutenzione o riparazione; - solidità del piano di supporto; - ventilazione del condensatore raffreddato ad aria; - possibile riverbero delle onde sonore. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 16 Tutti i modelli della serie ALFA sono progettati e costruiti per installazioni esterne (terrazze, giardini): è quindi assolutamente da evitare la copertura con tettoie o il posizionamento vicino a piante o pareti (anche se dovessero coprire solo parzialmente l'unità) onde evitare la possibilità di ricircolo dell'aria. Tutti i modelli della serie ALFA CF sono progettati per installazione interna. Nel caso di installazione esterna l'unità deve essere opportunamente protetta dalla pioggia. E' buona norma creare una soletta di supporto di dimensioni adeguate a quelle dell'unità. Tale precauzione risulta indispensabile quando si voglia collocare l'unità su terreno instabile (terreni vari, giardini, ecc.). Le unità trasmettono al terreno un basso livello di vibrazioni: è comunque consigliabile interporre tra il telaio di base ed il piano di appoggio un nastro di gomma rigido, oppure supporti antivibranti forniti dalla casa (OPTIONAL) E' inoltre opportuno non effettuare l'installazione in strettoie o ambienti contenuti al fine di evitare fenomeni di riverbero. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 17 3. INSTALLAZIONE 3.1 SPAZI DI INSTALLAZIONE E' molto importante evitare fenomeni di ricircolo tra aspirazione e mandata, pena il decadimento delle prestazioni dell'unità o addirittura l'interruzione del normale funzionamento. A tale riguardo è necessario garantire gli spazi di servizio (ci si riferisca ai disegni dimensionali). Le unità della serie ALFA sono progettate e costruite per installazione all’esterno. Le unità della serie ALFA CF sono progettate e costruite per installazione all’interno. A seconda della soluzione adottata è opportuno attenersi alle disposizioni seguenti. 3.1.1 INSTALLAZIONE ALL'ESTERNO UNITA’ ALFA E' di importanza fondamentale assicurare un adeguato volume d'aria sia in aspirazione che in mandata della batteria condensante. E’ preferibile evitare di installare l’unità in zone soggette a ristagno d’acqua (o di caduta acqua da grondaie) e in punti soggetti ad accumuli di neve (es. in angoli di edifici con tetti spioventi): in questi casi si provveda ad alzare la macchina da terra con un basamento di circa 20-30 cm a seconda dei casi. Il luogo di installazione deve essere privo da fogliame, polvere, filacce, ecc. che potrebbero intasare o coprire le batterie. Nelle zone con forti venti prevalenti installare le unità (mod. 21-81) con il flusso aria orizzontale concorde alla direzione del vento. 3.1.2 INSTALLAZIONE ALL'INTERNO UNITA' ALFA/CF Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 18 Per questo tipo di installazione possono essere canalizzate sia l'aspirazione che la mandata della batteria condensante. Le canalizzazioni devono essere collegate all’esterno tramite opportuni fori o luci preesistenti ricavati sulle pareti. Nel caso che l'aspirazione sia canalizzata le dimensioni del condotto devono essere pari alle dimensioni della batteria condensante. I canali devono essere opportunamente dimensionati, in relazione al loro sviluppo e dimensioni. A tale riguardo le unità vengono prodotte in versione standard con una prevalenza disponibile di 50 Pa. Nel caso si prevedano perdite di carico maggiori è necessario consultare il ns. Ufficio Tecnico. Nel caso l’unità debba essere installata in cavedi o vani è necessario utilizzare una canalizzazione che riduca le velocità al fine di contenere perdite di carico e rumorosità. La sezione libera di afflusso dell'aria deve essere almeno pari a due volte la sezione di ingresso della macchina. Tra bocca di espulsione e piano di minima sezione di ripresa deve essere mantenuto H min. pari a metri 2 verificando che H>>2A (si veda la figura nella pagina precedente). 3.2 RACCOMANDAZIONI GENERALI PER I COLLEGAMENTI IDRAULICI Quando ci si appresta a realizzare il circuito idraulico è buona norma attenersi alle seguenti prescrizioni e comunque attenersi alla normativa nazionale o locale (si faccia riferimento agli schemi inclusi nel manuale). - Raccordare le tubazioni al refrigeratore tramite giunti flessibili al fine di evitare la trasmissione delle vibrazioni e compensare le dilatazioni termiche. - Installare sulle tubazioni i seguenti componenti: • rubinetti d'arresto, indicatori di temperatura e pressione per la normale manutenzione e controllo del gruppo. • pozzetti sulle tubazioni d'ingresso ed uscita per i rilievi di temperatura, qualora non fossero presenti indicatori di temperatura. • valvole di intercettazione ( saracinesche ) per isolare l'unità dal circuito idraulico. • filtro metallico ( tubazione in ingresso ) a rete con maglia non superiore a 1 mm, per proteggere lo scambiatore da scorie o impurità presenti nelle tubazioni. • valvole di sfiato, da collocare nelle parti più elevate del circuito idraulico, per permettere lo spurgo degli incondensabili. • vaso di espansione e valvole di carico automatica (optional su versioni ST) per il mantenimento della pressione del sistema e compensare le dilatazioni termiche. • rubinetto di scarico e ove necessario, serbatoio di drenaggio per permettere lo svuotamento dell'impianto per le operazioni di manutenzioni o le pause stagionali. Non è necessario installare il flussostato di sicurezza in quanto è fornito di serie su tutte le unità della serie ALFA. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 19 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 20 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA 3.3 Pagina 21 COLLEGAMENTO IDRAULICO ALL'EVAPORATORE E' di fondamentale importanza che l'ingresso dell'acqua avvenga in corrispondenza della connessione contrassegnata con la targhetta "INGRESSO ACQUA UTENZE". In caso contrario si correrebbe il rischio di gelare l’evaporatore, dal momento che il controllo da parte del termostato antigelo verrebbe vanificato. Per tutte le unità le connessioni idrauliche sono costituite da raccordi in ottone sempre di tipo filettato femmina. Le posizioni consigliate per i collegamenti idraulici sono riportate nelle tabelle dimensionali alla fine del manuale. Il circuito idraulico deve essere realizzato in maniera tale da garantire la costanza della portata d'acqua all'evaporatore in ogni condizione di funzionamento. In caso contrario si correrebbe il rischio di ritorni di refrigerante allo stato liquido in ingresso al compressore, con pericolo di rottura dello stesso. L'azione dei compressori è sovente intermittente, in quanto la richiesta frigorifera dell'utenza generalmente non coincide con quella erogata dal compressore. Negli impianti a basso contenuto di acqua, dove l'effetto di inerzia termica della stessa è meno sensibile, è opportuno verificare che il contenuto dell'impianto soddisfi la seguente relazione: P/46.5 < V > P/34.9 dove: V= volume d'acqua [litri] P= Potenza resa dall'unità [Watt] Nel caso in cui i volumi sopra citati non venissero raggiunti, occorrerà prevedere di installare nella versione un serbatoio di accumulo tale che sommato alla capacità dell'impianto raggiunga il valore fornito dalla relazione riportata. Tale serbatoio non richiede particolari accorgimenti; va però isolato accuratamente così come tutte le tubazioni dell'acqua refrigerata, al fine di evitare fenomeni di condensazione e di non penalizzare la resa dell'impianto. È obbligatorio il montaggio di un filtro metallico a rete con maglia non superiore a 1 mm sulle tubazioni di ingresso dell’acqua. In caso di assenza la garanzia viene a decadere immediatamente. E' vivamente consigliata l'installazione di una valvola di sicurezza sul circuito idraulico (fornita di serie su unità ST). In caso di anomalie gravi nell’impianto (ad es. incendio) essa permetterà di scaricare il sistema evitando possibili scoppi. Collegare sempre lo scarico ad una tubazione di diametro non inferiore a quello dell’apertura della valvola, e convogliarlo in zone nelle quali il getto non possa recare danno alle persone. Att.ne: Durante le operazioni di allacciamento idraulico non operare mai con fiamme libere in prossimità od all’interno dell’unità. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA 3.4 Pagina 22 COLLEGAMENTO IDRAULICO AL DESURRISCALDATORE O AL CONDENSATORE DI RECUPERO (opzionale) Per le unità provviste di desurriscaldatore o condensatore di recupero è obbligatoria l'installazione di una valvola modulante a tre vie con sonda di temperatura sull'acqua in ingresso allo scambiatore. scambiatore In tale modo si permetterà l'ingresso nel recuperatore di portate sempre maggiori all'aumentare della temperatura dell'acqua, permettendo al sistema di operare con parametri di funzionamento ottimali (si veda la figura nella pagina). 3.5 SCARICO CONDENSA (solo per unità ALFA CF in pompa di calore) Le unità ALFA CF in pompa di calore sono provviste di bacinella raccolta condensa collocata alla base della batteria alettata. La vaschetta può essere fornita come optional sulle unità ALFA HP. La stessa ha il compito di raccogliere la condensa che si forma durante il normale funzionamento in pompa di calore e durante i cicli di sbrinamento. Per le unità installate all'interno si dovrà prevedere una tubazione di scarico, munita di sifone, sifone garantendo una pendenza di almeno il 3% al fine di evitare stazionamenti della condensa. Per le unità installate all'esterno lo scarico può essere libero e, ove possibile, è opportuno creare una trincea in ghiaia (si veda la figura sottostante). Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 23 3.6 LIMITI DI FUNZIONAMENTO 3.6.1. Portata acqua all'evaporatore La portata d'acqua fornita da Air Blue si riferisce ad un salto termico tra ingresso ed uscita di 5° C in relazione alla potenza frigorifera fornita. La portata massima ammessa è quella che presenta un salto termico di 3,5 °C: valori di portata superiori potrebbero causare temperature di evaporazione troppo elevate con danni all'evaporatore stesso. La portata minima ammessa è quella che presenta un salto termico di 8 °C: valori di portata inferiori potrebbero causare temperature di evaporazione troppo basse con intervento delle sicurezze ed arresto del gruppo. Le unità sono dotate a richiesta di resistenza elettrica per il riscaldamento dell’evaporatore (e del serbatoio per le versioni ST). Tale resistenza entra in azione quando la temperatura dell’acqua all’uscita dell’evaporatore scende al di sotto della temperatura di taratura dell’antigelo. 3.6.2. Temperature dell'acqua refrigerata (ciclo estivo) La temperatura minima di uscita dall'evaporatore è di 4 °C: per temperature inferiori ci si riferisca al paragrafo 3.7. La temperatura massima in ingresso all'evaporatore è di 20 °C. Per temperature superiori occorre adottare opportune soluzioni impiantistiche (circuiti sdoppiati, valvole a tre vie , by-pass, serbatoi di accumulo). 3.6.3. Temperatura dell'acqua calda (ciclo invernale) La temperatura minima dell'acqua in ingresso al condensatore una volta giunta a regime non deve scendere al di sotto dei 30 °C: valori inferiori potrebbero causare anomalie di funzionamento del compressore con pericolo di rottura dello stesso. La temperatura massima dell'acqua in uscita dal condensatore non deve superare i 50 °C. In caso contrario l'intervento delle sicurezze arresta il gruppo. TABELLA I - PUNTO DI CONGELAMENTO PER MISCELE DI ACQUA-GLICOLE ETILENICO Percentuale in peso % 10 20 30 40 50 Punto di congelamento °C -4.8 -9.9 -17.2 -26.6 -38.3 3.7. FUNZIONAMENTO CON ACQUA A BASSA TEMPERATURA Nel ciclo di raffreddamento, qualora si necessiti di operare con temperature dell'acqua refrigerata piuttosto basse (minori di 4 °C all'uscita dell'evaporatore), risulta opportuno operare con una miscela di acqua e glicole etilenico. In questo caso si deve variare la taratura del termostato di servizio e del termostato antigelo: - Il termostato di servizio od il set-point del controllo va tarato 5 °C al di sopra della temperatura della miscela che si desidera all'uscita dell'evaporatore. - Il termostato antigelo va tarato almeno 3-5 °C al di sopra del punto di congelamento della miscela. Queste tarature vengono normalmente effettuate in fabbrica. Contattare il ns. Ufficio Tecnico per i limiti di funzionamento in base alla temperatura del fluido refrigerato. La percentuale di glicole in peso viene determinata in funzione della temperatura desiderata del fluido refrigerato (si veda la Tabella II). Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA 3.8. Pagina 24 TEMPERATURA DELL'ARIA ESTERNA Le unità ALFA CF sono progettate e costruite per funzionare con temperature di aria esterna comprese tra 15 e 40 °C nel ciclo estivo. Contattare il ns. Ufficio Tecnico qualora si dovesse operare con temperature differenti (si veda la Tabella ll). ll Esistono limitazioni particolari sulla temperatura dell'aria esterna durante il ciclo invernale (pompa di calore), anche se è bene precisare che le prestazioni delle unità diminuiscono sensibilmente con temperature piuttosto basse al di sotto di 0 °C (si veda la Tabella III III). Per ovviare a tali inconvenienti vengono montate come optional le resistenze integrative nei modelli ST HP (vedi 3.9.5). TABELLA II - LIMITI DI FUNZIONAMENTO Raffreddamento Riscaldamento min max min max 7 20 25 45 4 15 28 50(1) 3 8 3 8 15(2) 40 15(2) 39 TAB. III 20(3) Temperatura acqua ingresso °C Temperatura acqua uscita °C Salto termico acqua °C Temperatura aria esterna °C Refrigeratori d'acqua Pompe di calore (1) Sono ammesse punte di 55 °C per brevi periodi di funzionamento (2) T aria esterna min -15 °C per unità ALFA; con dispositivi opzionali per basse temperature (vedi paragrafo 3.8.1) per unità ALFA CF (3) T aria esterna max 39 °C solo su unità ALFA HP, ALFA ST HP TABELLA lll - LIMITI DI FUNZIONAMENTO IN FUNZIONAMENTO POMPA DI CALORE Riscaldamento (1) Temperatura acqua uscita max °C 53 48 43 38 5 0 -5 -10 Temperatura aria esterna min °C (1) Valori riferiti ad un salto termico acqua di 5 °C; per altre condizioni contattare il ns. Ufficio Tecnico Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 25 3.8.1. DISPOSITIVI DI FUNZIONAMENTO CON BASSE TEMPERATURE ARIA ESTERNA Qualora si dovesse operare con temperatura dell'aria esterna al di sotto di 15 °C si rende necessario l'impiego di un dispositivo per regolare la velocità di rotazione dei ventilatori. In tale maniera si può operare anche con temperature esterne piuttosto basse riducendo la portata dell'aria al condensatore e permettendo in tal modo all'unità di operare con parametri di funzionamento accettabili. Questo dispositivo può venire impiegato anche per ridurre l'emissione sonora dell'unità quando la temperatura dell'aria esterna tende a diminuire (ad es. nei periodi notturni). Tale controllo è montato come standard nelle unità ALFA (con ventilatore assiale) mentre è disponibile come optional nelle unità ALFA CF (con ventilatore centrifugo) solo per i modelli 21-36; è situato nel quadro elettrico e viene tarato e collaudato in fabbrica: per tale motivo non devono mai essere modificate le tarature. Nel caso questa operazione si rendesse necessaria, il personale qualificato può far riferimento al foglio istruzioni allegato. Quando è necessario operare con basse temperature dell’aria esterna, sui modelli ALFA CF 41-201 viene installata, come optional, sulla batteria di condensazione una serranda comandata da un servomotore modulante, per regolare la portata d’aria che l’attraversa permettendo in tal modo all'unità di operare con parametri di funzionamento accettabili. 3.9 3.9.1. COLLEGAMENTI ELETTRICI Generalità Prima di effettuare qualsiasi operazione su parti elettriche assicurarsi che non vi sia tensione. Verificare che la tensione di alimentazione corrisponda ai dati nominali dell'unità (tensione, numero di fasi, frequenza) riportati sulla targhetta a bordo macchina. Per l'ingresso dei cavi utilizzare i passacavi a membrana posti sul montante della macchina stessa e sul quadro. La sezione del cavo e le protezioni della linea elettrica di alimentazione devono essere conformi a quanto indicato nello schema elettrico. La sezione del cavo deve essere adeguata alla massima corrente assorbita per non surriscaldare il cavo stesso e alla sua lunghezza per non creare eccessiva caduta di tensione. La tensione di alimentazione non deve subire variazioni superiori a ±5% e lo squilibrio tra le fasi deve essere sempre inferiore al 2%. Se ciò non dovesse verificarsi prendere contatto con il nostro ufficio tecnico per la scelta di opportune protezioni. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 26 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 27 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 28 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 29 Il funzionamento deve avvenire entro i valori sopra citati: in caso contrario la garanzia viene a decadere immediatamente. I collegamenti elettrici devono essere realizzati in accordo con le informazioni riportate sullo schema elettrico allegato all'unità. Il collegamento a terra è obbligatorio per legge. L'installatore deve provvedere al collegamento del cavo di terra con la barra di terra situata nel quadro elettrico. L'alimentazione del circuito di controllo è derivata dalla linea di potenza tramite un trasformatore situato nel quadro elettrico. Il circuito di controllo è protetto da un interruttore automatico generale; la scheda base da un fusibile 5x20T 2A. 3.9.2. Collegamenti elettrici della pompa di circolazione La pompa di circolazione che asserve il refrigeratore deve sempre essere collegata al controllo dell'unità in maniera da impedirne il funzionamento nel caso si guasti. I contatti della pompa vanno collegati in serie ai terminali N2-34. La pompa deve essere avviata prima della partenza del refrigeratore e fermata dopo l’arresto di quest’ultimo (ritardo minimo consigliato: 60 secondi). 3.9.3. Consensi esterni Qualora si desideri effettuare un ON-OFF remoto dell'unità è necessario collegare il consenso esterno ai contatti 40-00. Qualora si desideri effettuare una inversione di ciclo estate inverno remota dell'unità è necessario collegare il consenso esterno ai contatti 50-00. Entrambe queste operazioni necessitano la modifica di alcuni parametri memorizzati nel controllo: contattare il nostro ufficio tecnico per eseguire correttamente la riprogrammazione. ATTENZIONE: i cavi di collegamento dei consensi esterni devono essere sufficientemente distanti dai cavi di potenza, o adeguatamente schermati al fine di evitare disturbi al microprocessore di controllo. Quando si effettuano i collegamenti o i settaggi descritti ai paragrafi precedenti attenersi scrupolosamente a quanto riportato nello schema elettrico. I cavi di collegamento devono avere sezione minima di 1,5 mm2, così come previsto dalla norma CEI 64-8 (IEC (IEC 364, HD384). Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 30 3.9.4. Relè sequenza fase Per prevenire possibili rotture del compressore scroll qualora la girante orbiti in senso inverso (ciò è evidenziato da una forte rumorosità), tutte le unità con compressore scroll e alimentazione trifase (mod. 36-161) sono equipaggiate con un dispositivo elettronico, detto relè sequenza fase, che impedisce la rotazione inversa del compressore togliendo tensione al microprocessore qualora la sequenza delle fasi di alimentazione non è quella corretta. Il consenso all’avviamento dato dal relè (posto nel quadro elettrico) è evidenziato dall’accensione del led verde; in caso contrario si dovrà provvedere ad invertire il collegamento di due fasi in morsettiera. 3.9.5. Resistenze integrative (opzionale) Nelle unità in versione ST HP sono fornite come optional delle resistenze elettriche corazzate immerse nel serbatoio d’accumulo con la funzione di integrare la potenza termica in riscaldamento soprattutto quando le temperature dell’aria esterna scendono sotto 0 °C. Le potenzialità sono indicate nella seguente tabella. La loro attivazione è abilitata quando il microprocessore è settato nel funzionamento INVERNO. Esse vengono attivate qualora il termostato tarabile (fornito a corredo, avente il bulbo immerso nel serbatoio) ne richieda l’intervento. E’ previsto un dispositivo di sicurezza: nel caso venga a mancare il flusso d’acqua (segnalato dall’apertura del contatto del flussostato) le resistenze vengono isolate. Prima di effettuare qualsiasi intervento sulle resistenze o di accedere a parti interne, assicurarsi di aver tolto l'alimentazione elettrica. POTENZA RESISTENZE ELETTRICHE INTEGRATIVE MODELLO POTENZA Air Blue KW 21 31 36 41 61 81 91 101 141 161 181 201 3 3 3 6 6 6 6 Manuale M 04 Emissione 11.00 6 15 15 Sostituisce 06.96 15 15 SERIE ALFA Pagina 31 4. AVVIAMENTO 4.1 CONTROLLI PRELIMINARI - Verificare che l'allacciamento elettrico sia stato eseguito in maniera corretta e che tutti i morsetti siano serrati strettamente. - Verificare che la tensione sui morsetti di ingresso sia rispondente allo schema elettrico allegato alla macchina ± 5% controllabile con un tester: Se la tensione fosse soggetta a variazioni frequenti prendere contatto con il nostro ufficio tecnico per la scelta di opportune protezioni. - Controllare che non vi siano perdite di fluido refrigerante, eventualmente tramite l'ausilio di cercafughe. - Verificare la corretta alimentazione delle resistenze del carter. L'inserimento delle resistenze deve essere fatto almeno 12 ore prima dell'avviamento, ed avviene automaticamente alla chiusura del sezionatore generale. Per controllare il corretto funzionamento delle resistenze verificare che la parte inferiore dei compressori sia calda ed in ogni caso sia ad una temperatura di 10 15 °C superiore a quella ambiente. - Verificare che i collegamenti idraulici siano stati eseguiti in maniera corretta, rispettando le indicazioni sulle targhette a bordo macchina. - Verificare che l'impianto idraulico sia stato sfiatato, eliminando ogni eventuale residuo di aria, caricandolo gradualmente e aprendo i dispositivi di sfiato sulla parte superiore, che l'installatore avrà avuto cura di predisporre, assieme ad un vaso di espansione di adeguata capacità (a tale riguardo si consulti la sezione 3.2). Att.ne: prima di procedere alla messa in funzione verificare che tutti i pannelli di chiusura dell’unità siano al loro posto e serrati con l’apposita vite. 4.2 MESSA IN FUNZIONE Dopo aver chiuso il sezionatore generale procedere come segue: - Selezionare il ciclo di funzionamento (riscaldamento) o (raffreddamento) premendo il corrispondente tasto del controllo: TASTO ACCENSIONE-SPEGNIMENTO: premuto per 5 sec mentre la macchina è in stand by permette di abilitare o disabilitare il modo di funzionamento refrigeratore (raffreddamento); la pressione non ha alcun effetto nel caso la macchina stia funzionando in modalità pompa calore (riscaldamento) Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 32 contemporaneamente si accende sul display questo led che indica che la macchina sta funzionando in modalità refrigeratore (raffreddamento) TASTO ACCENSIONE-SPEGNIMENTO: premuto per 5sec mentre la macchina è in stand by permette di abilitare o disabilitare il modo di funzionamento pompa calore (riscaldamento); la pressione non ha alcun effetto nel caso la macchina stia funzionando in modalità refrigeratore (raffreddamento) contemporaneamente si accende sul display questo led che indica che la macchina sta funzionando in modalità pompa calore (riscaldamento) N.B.: questa operazione è richiesta solo per le unità in versione pompa di calore. Att.ne: La commutazione del ciclo di funzionamento dovrebbe essere effettuata stagionalmente. Passaggi frequenti dal funzionamento estivo a quello invernale e viceversa sono fortemente sconsigliati in quanto possono causare un cattivo funzionamento del compressore con sua conseguente rottura. - Verificare che il termostato di servizio sia impostato sui valori nominali di taratura (si veda la tabella V); in tale situazione il gruppo si avvierà qualora ci sia il consenso del termostato di servizio, delle sicurezze (flussostato, pressostati, termiche, ...). spento: il compressore non è richiesto dalla regolazione lampeggiante: il compressore è richiesto dalla regolazione, ma è fermo perché sono intervenute delle protezioni (tempistiche o sicurezze) acceso: il compressore è funzionante Si raccomanda di non togliere tensione all'unità durante i periodi di arresto, ma solo nel caso di pause prolungate (ad es. fermate stagionali). Per lo spegnimento temporaneo dell'unità seguire le indicazioni sopra riportate. 4.3 VERIFICHE DURANTE IL FUNZIONAMENTO - Nelle unità ALFA CF trifase verificare il senso di rotazione dei ventilatori: se esso non fosse rispondente a quello di progetto, togliere tensione ed invertire due fasi del cavo tripolare in ingresso: non modificare mai i collegamenti elettrici interni pena il decadimento della garanzia. - Verificare che la temperatura dell'acqua in ingresso all'evaporatore corrisponda al valore di set del termostato di servizio. - Per le unità in versione ST (con pompa e serbatoio di accumulo), nel caso la pompa dovesse essere rumorosa, agire sul rubinetto di mandata sino a che non si sia ripristinato il funzionamento normale. Ciò può accadere quando la perdita di carico dell'impianto discosta sensibilmente dalla prevalenza della pompa. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 33 4.4 VERIFICA DELLA CARICA DI REFRIGERANTE - Verificare dopo qualche ora di funzionamento che la spia del liquido abbia la corona verde: una colorazione gialla indica presenza di umidità nel circuito. In questo caso si rende necessaria la disidratazione del circuito da parte di personale qualificato. - Verificare che non appaiano bollicine alla spia del liquido. Il passaggio continuo di bollicine può indicare scarsità di refrigerante e la necessità di reintegro. E' comunque ammessa la presenza di qualche bolla. - Dopo qualche minuto dall'avviamento dei compressori, in ciclo estivo di raffreddamento, verificare che la temperatura di condensazione misurata al manometro sia di circa 15 °C superiore alla temperatura dell'aria in ingresso al condensatore. Verificare inoltre che la temperatura di evaporazione misurata al manometro sia di circa 5 °C inferiore alla temperatura di uscita dell'acqua dall'evaporatore. - Verificare che il surriscaldamento del fluido frigorifero sia compreso tra 5 e 7 °C: per far ciò rilevare la temperatura indicata da un termometro a contatto posto sul tubo di aspirazione del compressore e quella indicata sulla scala di un manometro connesso anch'esso in aspirazione (temperatura di saturazione corrispondente alla pressione di aspirazione); la loro differenza fornisce il valore del surriscaldamento. - Verificare che il sottoraffreddamento del fluido frigorifero sia compreso tra 5 e 7 °C: per far ciò rilevare la temperatura indicata da un termometro a contatto posto sul tubo di uscita dal condensatore e quella indicata sulla scala di un manometro connesso sulla presa del liquido all'uscita del condensatore (temperatura di saturazione corrispondente alla pressione di uscita dal condensatore); la loro differenza fornisce il valore del sottoraffreddamento. TABELLA IV - CARICA DI REFRIGERANTE - FLUIDO REFRIGERANTE FREON R22 MODELLO ALFA kg ALFA/HP kg 21 31 36 41 61 81 91 101 141 161 181 201 1,7 2,0 2,1 3,0 3,2 3,7 4,5 5,5 7,2 2,2 2,5 2,6 4,0 4,2 4,7 6,0 7,0 8,8 10,6 14,0 16,0 9,0 10,0 12,0 4.5 SBRINAMENTO (solo unità in pompa di calore) Durante il funzionamento in ciclo invernale (pompa di calore), la batteria alettata lavora come evaporatore, raffreddando e deumidificando l'aria esterna. A seconda delle condizioni termoigrometriche dell'aria esterna, si avrà formazione di condensa o di brina. L'acqua di condensa si raccoglie nella bacinella posta alla base della batteria e viene scaricata tramite un apposito foro. Per lo scarico della condensa si veda il paragrafo 3.5. La brina che si accumula sulla batteria ostruisce il passaggio dell'aria, riduce la superficie di scambio disponibile e conseguentemente la resa termica, è può danneggiare in maniera irreparabile lo scambiatore. Tutte le unità in pompa di calore sono provviste di un controllo che provvede automaticamente a sbrinare la batteria qualora fosse necessario. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 34 Tale controllo prevede una sonda di temperatura (unità CF) o pressione posta nella batteria alettata. Quando la temperatura o pressione rilevata da tale sonda eguaglia o si trova al di sotto del suo punto di taratura, viene attivato il consenso allo sbrinamento, che avrà luogo solo se sarà trascorso un intervallo di tempo minimo (impostato nel controllo: 30 minuti) dall'ultimo sbrinamento. A questo punto si operano le seguenti azioni: - si arrestano i ventilatori; - la valvola di inversione a 4 vie viene eccitata, inverte il ciclo e la batteria alettata funziona ora come condensatore. Il calore di condensazione provvede a sciogliere la brina che si raccoglie sulla vaschetta. Quando la pressione di condensazione raggiunge il valore di set-point del pressostato di fine sbrinamento la valvola di inversione viene eccitata nuovamente, ripristinando il ciclo in funzionamento invernale. Il ciclo di sbrinamento dura mediamente da 1 a 3 minuti e viene comunque forzatamente interrotto dopo 3 minuti dal suo inizio, anche se non è stato raggiunto il valore di set-point di fine sbrinamento. 4.6 ARRESTO DEL GRUPPO La fermata del gruppo avviene premendo per 5 sec. il seguente tasto situato nel microprocessore: se l’unita è in funzionamento estivo se l’unita è in funzionamento invernale Att.ne: per la fermata del gruppo non togliere tensione tramite l'interruttore generale: così facendo le resistenze del carter non verrebbero alimentate con pregiudizio per l'integrità del compressore alla ripartenza. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 35 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 36 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 37 5. TARATURA DEGLI ORGANI DI CONTROLLO 5.1 GENERALITA' Tutte le apparecchiature di controllo sono tarate e collaudate in fabbrica prima della spedizione della macchina. Tuttavia dopo che l'unità ha funzionato per un ragionevole periodo di tempo, si può eseguire un controllo dei dispositivi di funzionamento e di sicurezza. I valori di taratura sono riportati nella Tabella V Tutte le operazioni di servizio sulle apparecchiature controllo devono essere effettuate SOLAMENTE DA PERSONALE QUALIFICATO: valori erronei di taratura possono arrecare seri danneggiamenti all'unità ed anche alle persone. TABELLA V - TARATURA DEGLI ORGANI DI CONTROLLO E SICUREZZA ORGANO DI CONTROLLO Termostato di servizio (estate) Termostato di servizio (inverno) Termostato antigelo ATTIVAZIONE SET POINT DIFFERENZIALE REINSERZIONE automatica °C 12 2 °C 45 2 °C 4 4 bar 26 7.7 bar 2.5 1 0.7 3.2 -5 1 ----- 19 5 automatica automatica Pressostato di massima manuale Pressostato di minima automatica Pressostato di minima HP inverno* bar Termostato di sbrinamento bar °C Pressostato di fine sbrinamento bar Termostato resistenza evap. °C automatica automatica automatica automatica 4 4 * Abilitato solo nelle unità a pompa di calore nel funzionamento invernale 5.2 PRESSOSTATO DI MASSIMA Il pressostato di alta pressione arresta il compressore quando la pressione in mandata supera il valore di taratura. Per verificarne il funzionamento, chiudere con compressori in funzione, il passaggio dell'aria nei condensatori, osservando sul manometro di mandata dei compressori (precedentemente installato) che l'intervento del pressostato (arresto dei compressori) avvenga in corrispondenza del valore di taratura. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 38 Attenzione: durante tale operazione, se il dispositivo di sicurezza non dovesse intervenire, occorre essere pronti ad aprire l'interruttore del compressore in esame per arrestare il compressore stesso. Verificare inoltre che i manometri installati funzionino correttamente. Il riarmo è manuale e può avvenire solo quando la pressione è scesa al di sotto del valore indicato dal differenziale impostato (si veda la tabella V). 5.3 PRESSOSTATO DI MINIMA Il pressostato di bassa pressione arresta il compressore quando la pressione di aspirazione scende al di sotto del valore di taratura. Per verificarne il funzionamento, avviare il compressore e, dopo un tempo di circa 5 minuti, chiudere lentamente la linea del liquido corrispondente, osservando sul manometro di aspirazione dei compressori (precedentemente installato) che l'intervento del pressostato (arresto dei compressori) avvenga in corrispondenza del valore di taratura. Attenzione: durante tale operazione, se il dispositivo di sicurezza non dovesse intervenire, occorre essere pronti ad aprire l'interruttore del compressore in esame per arrestare il compressore stesso. Verificare inoltre che i manometri installati funzionino correttamente. Il reset è automatico e può avvenire solo quando la pressione è salita al di sopra del valore indicato dal differenziale impostato (si veda la tabella V). In tutte le unità è installato il pressostato di minima tarabile con un set point (vedi tabella V) calibrato a protezione dell’evaporatore. Non manomettere la taratura del pressostato di minima senza autorizzazione del costruttore AIRBLUE; valori errati potrebbero causare seri danneggiamenti all’unità. Nelle unità a pompa di calore è installato un secondo pressostato a taratura fissa abilitato quando la macchina è in funzionamento invernale. 5.4 TERMOSTATO DI SERVIZIO Il termostato di servizio attiva e disattiva il funzionamento del compressore, a seconda della richiesta di acqua refrigerata, tramite una sonda posta all'ingresso dell'evaporatore. Per verificarne il funzionamento, controllare con un termometro campione sul pozzetto in ingresso all'evaporatore che il valore misurato corrisponda a quello visualizzato sul display del controllo a microprocessore. Verificare inoltre, che l'intero gruppo si arresti al raggiungimento del valore di taratura (vedi tabella V): ad es. con valore di set-point di 12 °C e banda differenziale di 2 °C, il compressore si fermerà a 12 °C e ripartirà a 14 °C. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 39 5.5 TERMOSTATO ANTIGELO Il termostato antigelo, situato in uscita all'evaporatore eserciterà una duplice azione: previene la formazione di ghiaccio nell'evaporatore a causa di una eccessiva diminuzione della portata d'acqua; arresta il gruppo in caso di mancato funzionamento del termostato di servizio . Tale dispositivo è una funzione compresa nel controllo a microprocessore. Per verificarne il funzionamento, misurare con un termometro campione la temperatura dell'acqua in uscita all'evaporatore; quindi alzare momentaneamente il punto di intervento del termostato, portandolo lentamente al valore indicato dal termometro campione e verificare il blocco dell'impianto. Riportare quindi il termostato alla taratura precedente verificabile nella tabella V. 5.6 TIMER ANTIRICICLO E' un dispositivo con la funzione di impedire avvii ed arresti del compressore troppo frequenti dovuti a pendolamenti di qualche organo del circuito idraulico. Tale dispositivo (è una funzione compresa nel controllo a microprocessore) permette l'avviamento del compressore dopo una sua fermata, solamente quando sia trascorso un determinato periodo di tempo (3 minuti circa). Non modificare mai il valore di ritardo impostato in fabbrica: valori errati potrebbero causare seri danneggiamenti all'unità. 5.7 TERMOSTATO DI SBRINAMENTO (solo unità a pompa di calore) E' un dispositivo che segnala la necessità di effettuare l'operazione di sbrinamento. Tale dispositivo è una funzione compresa nel controllo a microprocessore. Per verificarne il funzionamento controllare che una volta che la temperatura satura di evaporazione (letta dalla sonda di pressione o temperatura inserita nella batteria) ha raggiunto il valore di set-point per una durata superiore a 10 sec., si attui lo sbrinamento entro 30 minuti. 5.8 PRESSOSTATO FINE SBRINAMENTO (solo unità a pompa di calore) E' un dispositivo che termina l'operazione di sbrinamento. Tale dispositivo è una funzione compresa nel controllo a microprocessore nelle unità con regolatore di giri. Per verificarne il funzionamento, controllare che lo sbrinamento venga interrotto quando la pressione di condensazione raggiunge il valore di taratura di questo dispositivo. In tale situazione la valvola di inversione a 4 vie deve eccitarsi e ripristinare il ciclo di funzionamento in riscaldamento (pompa di calore). Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 40 6. MANUTENZIONE E CONTROLLI PERIODICI 6.1 AVVERTENZE Prima di effettuare qualsiasi intervento sull'unità o di accedere a parti interne, assicurarsi di aver tolto l'alimentazione elettrica. La tubazione di mandata del compressore si trova a temperatura elevata. Prestare particolare attenzione quando si operi nelle sue vicinanze. Prestare particolare attenzione quando si operi in prossimità delle batterie alettate in quanto le alette di alluminio risultano particolarmente taglienti. Dopo le operazioni di manutenzione richiudere sempre l’unità tramite le apposite pannellature, fissandole con le viti di serraggio. Tutte le operazioni descritte in questo capitolo DEVONO ESSERE SEMPRE ESEGUITE DA PERSONALE QUALIFICATO. 6.2 GENERALITA' E' buona norma eseguire controlli periodici per verificare il corretto funzionamento dell'unità. - Verificare il funzionamento di tutte le apparecchiature di controllo e di sicurezza come precedentemente descritto (mensilmente). - Controllare il serraggio dei morsetti elettrici sia all'interno del quadro elettrico che nelle morsettiere dei compressori. Devono essere periodicamente puliti i contatti mobili e fissi dei teleruttori e, qualora presentassero segni di deterioramento, vanno sostituiti (mensilmente). - Controllare la carica di refrigerante attraverso la spia del liquido (mensilmente). - Controllare il riempimento circuito acqua (mensilmente). - Controllare il corretto funzionamento del flussostato (mensilmente) - Verificare che non vi siano perdite d'acqua nel circuito idraulico (mensilmente). - Se l'unità deve rimanere per un lungo periodo fuori servizio, scaricare l'acqua dalle tubazioni e dallo scambiatore di calore. Questa operazione è indispensabile qualora durante il periodo di fermata dell'unità si prevedono temperature ambiente inferiori al punto di congelamento del fluido utilizzato (tipica operazione stagionale). - Controllare i riscaldatori del carter dei compressori (mensilmente). - Effettuare la pulizia della bacinella raccogli condensa e della relativa tubazione di scarico (mensilmente). - Effettuare la pulizia dei filtri metallici nelle tubazioni idrauliche (mensilmente). - Effettuare la pulizia della batteria alettata, tramite aria compressa in senso inverso al passaggio dell'aria. Se la batteria fosse completamente intasata, agire con un getto d'acqua. - Effettuare la prova di sbrinamento (mensilmente). - Sulle unità ALFA/CF controllare la tensione e l'usura delle cinghie di trasmissione. Per ciò che concerne la tensione delle cinghie, premere perpendicolarmente alla cinghia nel punto centrale Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 41 con una forza di circa 5 kg. Lo spostamento della cinghia rispetto alla posizione iniziale dovrà essere di circa 10 - 12 mm (si veda la figura seguente). (Controllare ogni 4 mesi). - Controllare lo stato, il fissaggio e l'allineamento delle giranti ventilatori e delle pulegge (ogni 4 mesi) sulle unità ALFA CF. - Controllare lo stato, il fissaggio e il bilanciamento delle ventole (ogni 4 mesi) sulle unità ALFA. - Controllare sulla spia del liquido l'indicatore di umidità (verde=secco, giallo=umido); se l'indicatore non fosse verde, come indicato sull'adesivo della spia , sostituire il filtro (ogni 4 mesi). - Controllare che il rumore emesso dalla macchina sia regolare (ogni 4 mesi). 6.3 RIPARAZIONI DEL CIRCUITO FRIGORIFERO Nel caso si fossero effettuate riparazioni del circuito frigorifero si devono effettuare le seguenti operazioni: - prova di tenuta; - vuoto ed essicamento del circuito frigorifero; - carica di refrigerante. Nel caso si debba scaricare l’impianto recuperare sempre, tramite apposita attrezzatura, il refrigerante presente nel circuito. 6.3.1 PROVA DI TENUTA Caricare il circuito con azoto anidro tramite bombola munita di riduttore, fino a raggiungere la pressione di 15 bar. Eventuali perdite dovranno essere individuate tramite cercafughe a bolle. L’insorgere di bolle o schiuma indica la presenza di fughe localizzate. Se durante la prova si sono dunque individuate fughe, scaricare il circuito prima di eseguire le saldature con leghe appropriate. Non usare ossigeno al posto dell'azoto, in quanto si correrebbe il pericolo di esplosioni. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 42 6.3.2 VUOTO SPINTO ED ESSICCAMENTO DEL CIRCUITO FRIGORIFERO Per ottenere vuoto spinto nel circuito frigorifero, è necessario disporre di una pompa ad alto grado di vuoto, in grado di raggiungere 0,1 mbar di pressione assoluta con una portata di 10 m3/h. Quando l'apertura del circuito è di durata molto breve, disponendo di tale pompa, è normalmente sufficiente una sola operazione di vuoto fino alla pressione assoluta di 0,1 mbar assoluti. Quando non si dovesse avere a disposizione una simile pompa a vuoto, o quando il circuito è rimasto aperto per lunghi periodi di tempo, si raccomanda vivamente di seguire il metodo della triplice evacuazione. Tale metodo è anche indicato quando vi fosse presenza di umidità nel circuito. La pompa a vuoto va collegata alle prese di carica. La procedura cui attenersi è la seguente: - Evacuare il circuito fino ad una pressione di almeno 35 mbar assoluti: a questo punto introdurre nel circuito azoto fino ad una pressione relativa di circa 1 bar. - Ripetere l'operazione descritta al punto precedente. - Ripetere l'operazione descritta al punto precedente per la terza volta cercando in questo caso di raggiungere il vuoto più spinto possibile. Con questa procedura è possibile asportare facilmente sino al 99% degli inquinanti. 6.3.3 CARICA DI REFRIGERANTE - Collegare la bombola di gas refrigerante alla presa di carico 1/4" SAE maschio posta sulla linea del liquido, lasciando uscire un po' di gas per eliminare l'aria nel tubo di collegamento. - Capovolgere la bombola ed eseguire la carica in forma liquida sino a che si sia introdotto il 75% della carica totale. - Collegarsi ora alla presa di carico sulla linea di aspirazione e, tenendo la bombola in posizione eretta, completare la carica sino a che sulla spia del liquido non appaiano più bolle e siano raggiunti i valori in funzionamento indicati al paragrafo 5.4. 6.3.4 TUTELA DELL’AMBIENTE La legge sulla regolamentazione dell’impiego delle sostanze lesive dell’ozono stratosferico stabilisce il divieto di disperdere i gas refrigeranti nell’ambiente e ne obbliga i detentori a recuperarli ed a riconsegnarli, al termine della loro durata operativa, al rivenditore o presso appositi centri di raccolta. Il refrigerante R22 è menzionato tra le sostanze sottoposte a particolare regime di controllo previsto dalla legge e deve sottostare quindi agli obblighi sopra riportati. Si raccomanda quindi una particolare attenzione durante le operazioni di manutenzione al fine di ridurre il più possibile le fughe di refrigerante. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Pagina 43 7. MESSA FUORI SERVIZIO DELL’UNITA’ Quando l’unità sia giunta al termine della durata prevista e necessiti quindi di essere rimossa e sostituita, va seguita una serie di accorgimenti: - il gas refrigerante in essa contenuto va recuperato da parte di personale specializzato ed inviato ai centri di raccolta; - l’olio di lubrificazione dei compressori va anch’esso recuperato ed inviato ai centri di raccolta; - la struttura ed i vari componenti, se inutilizzabili, vanno demoliti e suddivisi a seconda del loro genere merceologico: ciò vale in particolare per il rame e l’alluminio presenti in discreta quantità nella macchina. Tutto ciò per agevolare i centri di raccolta, smaltimento e riciclaggio e per ridurre al minimo l’impatto ambientale che tale operazione richiede. 8. RICERCA GUASTI Nelle pagine seguenti sono elencate le più comuni cause che possono provocare il blocco del gruppo frigorifero, o quantomeno un funzionamento anomalo. La suddivisione viene fatta in base a sintomi facilmente individuabili. Per quanto concerne i possibili rimedi, si raccomanda un'estrema attenzione nelle operazioni che si intendono eseguire: un'eccessiva sicurezza può causare incidenti anche gravi a persone inesperte,, per cui si consiglia, una volta individuata la causa, di richiedere il nostro intervento o quello di tecnici qualificati. Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA PROBLEMA A) Il gruppo non si avvia UNITA’ CF B) Il compressore non parte Air Blue Pagina 44 FUNZIONAM. CAUSA PROBABILE POSSIBILE RIMEDIO COOLING RAFFR. HEATING RISCALD. ⊗ ⊗ Collegamento difettoso o contatti aperti Verificare il voltaggio e chiudere i contatti ⊗ ⊗ Mancanza dei consensi esterni Controllare il funzionamento della pompa di circolazione acqua, del flussostato, sfiatare l'impianto; controllare altri eventuali consensi esterni ⊗ ⊗ Timer antiriciclo attivo Attendere 3 minuti ⊗ ⊗ Mancanza del consenso del termostato di servizio Impianto in temperatura, mancanza di richiesta; verificare la taratura ed il funzionamento ⊗ ⊗ Mancanza del consenso del termostato antigelo Verificare la taratura ed il funzionamento ⊗ ⊗ Intervento dei relè termici dei ventilatori (ALFA CF) Si veda il punto F ⊗ ⊗ Mancanza del consenso di un dispositivo di sicurezza Si vedano i punti D-E ⊗ ⊗ Compressore difettoso Si veda il punto B ⊗ ⊗ Compressore bruciato o grippato Sostituire il compressore ⊗ ⊗ Teleruttore del compressore diseccitato Controllare la tensione ai capi della bobina del compressore e la continuità della bobina stessa ⊗ ⊗ Circuito di potenza aperto Ricercare la causa di intervento della protezione; chiudere automatico compressore Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA PROBLEMA Pagina 45 FUNZIONAM. CAUSA PROBABILE POSSIBILE RIMEDIO COOLING RAFFR. HEATING RISCALD. D) (continuazione) ⊗ ⊗ Protezione termica del motore aperta Il compressore ha operato in condizioni critiche o vi è scarsità di carica nel circuito. Verificare le condizioni di lavoro e consultare il punto G C) Il compressore si avvia e si arresta ripetutamente ⊗ ⊗ Intervento del pressostato di minima Vedere il punto E ⊗ ⊗ Teleruttore del compressore Verificare ed eventualmente difettoso sostituire ⊗ ⊗ Compressore difettoso Controllare ed eventualmente sostituire - Si veda il punto B ⊗ ⊗ Valori di taratura del setpoint o del differenziale errati Modificarli secondo quanto riportato nelle tabella V. ⊗ ⊗ Mancanza di refrigerante Si veda il punto G ⊗ ⊗ Pressostato fuori uso Verificare e sostituire ⊗ ⊗ Carica di refrigerante eccessiva Scaricare il gas in eccesso ⊗ condensatore intasato Portata aria troppo bassa Pulire con aria compressa Si veda il paragrafo 7.1 ⊗ Ventilatori del condensatore non funzionanti Si veda il punto F ⊗ Ventilatori del condensatore ruotano in senso inverso Si veda il paragrafo 5.3 ⊗ Pressostato di fine sbrinamento fuori uso Verificare e sostituire ⊗ Pompa di circolazione dell'acqua difettosa Controllare la pompa ed eventualmente sostituirla. ⊗ Presenza di gas incondensabili nel circuito frigorifero Ricaricare il circuito dopo averlo scaricato e messo sotto vuoto Si veda il paragrafo 7.2 D) Il compressore non parte per l'intervento del pressostato di massima UNITA’ CF ⊗ Air Blue Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA PROBLEMA Pagina 46 FUNZIONAM. COOLING RAFFR. D) (continuazione) E) Il compressore non parte per l'intervento del pressostato di minima L) Il gruppo funziona senza mai arrestarsi M) Il gruppo funziona regolarmente ma con capacità insufficiente N) Tubo di aspirazione del compressore brinato POSSIBILE RIMEDIO HEATING RISCALD. ⊗ ⊗ Filtro del refrigerante intasato Verificare e sostituire ⊗ ⊗ Pressostato fuori uso Verificare e sostituire ⊗ ⊗ Macchina completamente scarica Si veda il punto G ⊗ ⊗ Mancanza di gas refrigerante Si veda il punto G ⊗ ⊗ Errata taratura del termostato di funzionamento o rottura Verificare la taratura ed eventualmente sostituire la scheda del microprocessore ⊗ ⊗ Carico termico eccessivo Ridurre il carico termico ⊗ ⊗ Compressore non dà la resa Controllare o sostituire frigorifera prevista ⊗ ⊗ Filtro del liquido intasato ⊗ ⊗ Carica di refrigerante scarsa Si veda il punto G ⊗ ⊗ Presenza di umidità nel circuito frigorifero Sostituire il filtro ed eventualmente essicare e ricaricare il circuito ⊗ Valvola di inversione a 4 vie diseccitata Controllare l'alimentazione e le bobine delle valvole ed eventualmente sostituire la valvola ⊗ Valvola di espansione termostatica non funziona correttamente Verificare pulire ed eventualmente sostituire Pompa di circolazione dell’acqua difettosa Controllare la pompa ed eventualmente sostituirla ⊗ ⊗ ⊗ Air Blue CAUSA PROBABILE Manuale M 04 ⊗ Pulire o sostituire Carica di refrigerante scarsa Si veda il punto G Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA PROBLEMA Pagina 47 FUNZIONAM. COOLING RAFFR. CAUSA PROBABILE POSSIBILE RIMEDIO HEATING RISCALD. N) (continuazione) Filtro del liquido intasato Pulire o sostituire O) Il ciclo di sbrinamento non viene mai attuato Valvola di inversione a 4 vie diseccitata Controllare l'alimentazione e la bobina della valvola ed eventualmente sostituire la valvola Il termostato di sbrinamento è fuori uso o ha un errato valore di taratura Verificare la taratura ed eventualmente sostituire la scheda del microprocessore Sonda di sbrinamento non a contatto con la batteria Ripristinare il posizionamento corretto della sonda UNITA’ CF P) La pompa non parte UNITA’ ST Q) Rumori anomali nel sistema Air Blue ⊗ ⊗ Pompa bloccata dopo un lungo periodo di inattività Sbloccare la girante ⊗ ⊗ Pompa bruciata Verificare o sostituire ⊗ ⊗ Mancanza d'acqua nel circuito Controllare le eventuali perdite dell'impianto idraulico e rabboccare ⊗ ⊗ Vibrazione dei tubi Staffare i tubi ⊗ ⊗ Compressore rumoroso Verificare ed eventualmente sostituire ⊗ ⊗ Valvola termostatica rumorosa Verificare, aggiungere refrigerante ed eventualmente sostituire ⊗ ⊗ I pannelli vibrano Fissare correttamente Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 48 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 49 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 50 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 51 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 52 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 53 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 54 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 55 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 56 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 57 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 58 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 SERIE ALFA Air Blue Pagina 59 Manuale M 04 Emissione 11.00 Sostituisce 06.96 BLUE BOX Condizionamento AIR BLUE Air Conditioning BLUE FROST Refrigeration sono marchi BLUE BOX GROUP BLUE BOX GROUP s.r.l. Via E. Mattei, 20 35028 Piove di Sacco PD Italy Tel. +39.049.9716300 Fax. +39.049.9704105 I dati possono essere modificati senza preavviso 201300A01 – Emissione 11.00 / Sostituisce 06.96 ISO 9001– Cert. N.0201