I.S.I.S. “Alessandro Volta” Aversa
Regolamento di Istituto
ISIS “A. VOLTA”
81031 - AVERSA (CE) - Via dell’Archeologia Tel. 081/5026078 Fax 5026078 Distretto 15
Cod.Scuola CEIS03700T - email [email protected] – sito www.isisvoltaaversa.gov.it
REGOLAMENTO
DI
ISTITUTO
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INDICE
- Premessa ……………………………………………………………………pag. 2
-
Titolo 1: Iscrizione – Formazione classi – Programmi……………...pag. 3
- Titolo 2: Orario – Permessi - Intervalli – Assenze…………………...pag. 3
- Titolo 3: Interventi sanitari – Laboratori – Palestre – Biblioteca
Manifesti e giornali murali – Emergenze – Parcheggio.- divieto di
fumo.…………………………………………………………...….pag. 6
- Titolo 4: Ricevimento parenti – Consigli di classe –
Assemblee degli studenti – Assemblee dei genitori –
Attività extrascolastiche – Provvedimenti disciplinari………………pag. 7
- Allegati…..……………………………………………………………….…pag. 9
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TITOLO 1
ISCRIZIONE – FORMAZIONE CLASSI – PROGRAMMI
1)
Le domande di iscrizione all’Istituto sono accolte tenendo conto del numero delle aule
disponibili e della normativa vigente in materia di iscrizioni.
Lo stesso regolamento viene pubblicato sul sito web all’inizio dell’anno scolastico ad ogni
studente iscritto e, al momento dell’entrata in servizio nell’Istituto, a ciascun docente e a ciascun
membro del personale non docente.
2) Della formazione delle classi è responsabile il Dirigente Scolastico, che vi procede nel rispetto
della norme stabilite da Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e secondo i criteri
generali indicati dal Consiglio di Istituto, tenendo conto delle proposte del Collegio dei Docenti, e
avvalendosi di una commissione di docenti scelti dal collegio. Eventuali richieste di cambiamento
di sezione, debitamente e seriamente motivate, dovranno essere presentate al Dirigente Scolastico
dai genitori degli alunni, di norma al momento dell’iscrizione; analoghe richieste potranno
provenire da parte del Consiglio di Classe al fine di evitare situazioni di conflittualità e di
consentire nel modo più proficuo l’inserimento dell’alunno nella comunità scolastica e la sua
partecipazione al dialogo educativo. Le predette richieste saranno vagliate dal Dirigente Scolastico,
di norma previo colloquio con gli interessati e sentito il parere degli eventuali docenti coinvolti.
3) All’inizio di ogni anno scolastico ciascun insegnante illustrerà alla classe:
 il programma di studio, individuando nel suo ambito gli argomenti irrinunciabili, (i cosiddetti
“saperi minimi” indispensabili per l’accesso alla classe successiva) concordati nelle riunioni
per materia;
 i criiteri di valutazione concordati a livello di Consiglio di Classe;
 le iniziative extracurricolari che intende proporre al Consiglio di Classe nel rispetto degli
obiettivi didattici generali decisi dal Collegio dei Docenti.
TITOLO 2
ORARIO – PERMESSI – INTERVALLI – ASSENZE
4) L’orario delle lezioni è stabilito all’inizio di ogni anno scolastico dal Consiglio di Istituto tenendo
conto delle norme ministeriali, delle necessità didattiche e di quelle degli studenti e delle loro
famiglie. I genitori degli studenti residenti o domiciliati in comuni diversi da Aversa, per motivi
documentati legati agli orari dei mezzi di trasporto extraurbani, potranno richiedere, allegando
orario dei mezzi di trasporto utilizzati, alla Presidenza un permesso permanente che autorizzi lo
studente, entro i termini specificati nel permesso stesso, a ritardare l’entrata o ad anticipare l’uscita
per un massimo di 10 minuti. Tale permesso dovrà essere conservato dallo studente ed esibito a
richiesta del personale di vigilanza agli ingressi, dei docenti o della Presidenza; copia dello stesso
viene allegata al Registro di Classe ed inserita nel fascicolo personale dello studente.
5) Gli alunni possono accedere alle aule al suono della prima campana, previsto cinque minuti prima
dell’inizio delle lezioni. I docenti si recano in aula alle 8.10 dove aspettano gli allievi coadiuvati
dai collaboratori scolastici che controllano i corridoi e le altre pertinenze; il suono della seconda
campana indica il momento di inizio delle lezioni.
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6) Al termine dell’orario di lezione, i docenti avranno cura di far predisporre gli alunni ordinatamente
e dovranno accompagnarli fino all’uscita. Le classi del biennio lasceranno le aule al primo suono
della campana mentre quelle del triennio al secondo suono. Le classi che sono impegnate nel
plesso laboratori al termine delle lezioni potranno servirsi dell’uscita al piano terra dell’edificio.
Eventuali infrazioni saranno punite.
7) Le classi che, in base all’orario, devono recarsi dalle aule in laboratorio o in palestra potranno
utilizzare le scale interne e/o dal pianterreno servirsi delle uscite laterali. Gli alunni saranno
accompagnati dal/dai docenti che avranno cura di richiudere le porte dopo il passaggio.
8) La vigilanza degli alunni da parte degli operatori scolastici ricopre tutto l’arco di permanenza
degli studente nella scuola, riguarda tutte le aree facenti parte dell’istituto ed in caso di attività
parascolastiche, integrazione formativa, visite guidate etc, gli obblighi di vigilanza sono estesi a
tutta la durata dell’attività compresi i tempi di trasferimento.
9) Gli studenti devono avere sempre un comportamento ordinato durante la permanenza in istituto sia
in classe che durante gli spostamenti di gruppo evitando gli assembramenti, le corse, le spinte tra
compagni, la sosta vicino ai davanzali e sulle scale, davanti alle uscite di sicurezza o in prossimità
dei dispositivi per la protezione; è vietato l’uso dell’ascensore o l’utilizzo improprio ed
ingiustificato delle attrezzature di laboratorio.
10) Gli operatori scolastici devono intervenire a scopo pacificatorio, risolutivo e per ristabilire
l’ordine durante eventuali situazioni di conflitto tra studenti e/o in caso di comportamento
“rischioso” da parte di alunni diversamente abili.
11) Durante il cambio d’ora, ciascun docente raggiunge sollecitamente la classe e, compatibilmente col
proprio orario di lezione, deve attendere il collega dell’ora successiva sull’uscio dell’aula o affidare
la classe al collaboratore scolastico di settore.
12) Il rispetto dell’orario è un obbligo per tutti.
13) Tutti gli alunni dell’Istituto che entrano in ritardo a scuola, devono essere muniti di giustificazione
da parte del genitore, o propria se lo studente è maggiorenne, compilata sul Libretto Personale
dell’Allievo, a meno che il ritardo non sia dovuto a cause impreviste, prodottesi in itinere nel
tragitto da casa a scuola.
Tutti gli studenti in ritardo verranno ammessi alle lezioni dal docente di classe . Tale ritardo sarà
segnalato dallo stesso docente come Rg o RD (se con giustifica o senza) sul Registro di Classe.
Sarà cura del Coordinatore di Classe rilevare le infrazioni ed applicare le sanzioni riportate nel
presente regolamento, registrando quanto avvenuto nel RAC (registro azioni del coordinatore) e
dandone comunicazione per iscritto al Dirigente Scolastico.
Non sarà consentito di richiedere permessi di uscita anticipata ad un’ora antecedente la
conclusione della penultima ora di lezione. In tal caso gli studenti minorenni potranno uscire
anticipatamente solo alla presenza di un genitore o di un familiare maggiorenne con delega scritta.
L’uscita anticipata o posticipata di un’ora dell’intera classe è diversamente regolata
dall’accettazione consapevole dei familiari degli studenti mediante la modulistica firmata ad inizio
anno scolastico.
Le azioni e gli interventi per rilevare le infrazioni sono dettagliatamente descritte nelle tabelle
allegate che costituiscono parte integrante e sostanziale di tale regolamento.
14) L’uscita dall’aula durante le lezioni deve essere motivata, autorizzata dal docente e potrà essere
consentita a non più di un alunno per volta; gli studenti dovranno rientrare in classe il più
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sollecitamente possibile, senza sostare negli atrii, nei corridoi, nei servizi ed assolutamente non
sulle scale di emergenza. Il docente avrà cura di verificare il sollecito rientro, in caso contrario
contatterà il c.s. del piano che si occuperà di intercettarlo e farlo rientrare prontamente in classe. In
assenza di questi ultimi il docente invierà la prima persona disponibile ad informare l’ufficio di
vice presidenza( c.s. docente libero, .. “estrema ratio”: rappresentante di classe)
Negli spostamenti di intere classi dalle aule ai laboratori o alle palestre sono richiesti ordine e
silenzio per non disturbare le lezioni; sarà cura degli insegnanti, coadiuvati dal personale non
docente, provvedere a che ciò avvenga sotto il loro controllo.
15) L’ammissione in aula dopo un’uscita prolungata e dopo assenze durante le ore intermedie dovrà
essere autorizzata dalla Presidenza. Gli studenti che per motivi sociali, politici, religiosi o didattici
intendano fare comunicazioni alle classi o raccogliere firme per indire
assemblee studentesche
dovranno farne richiesta alla Presidenza per essere autorizzati sia ad entrare nelle altre classi sia a
rimanere fuori dalla propria.
16) L’allontanamento arbitrario dall’Istituto durante l’orario di lezione costituisce grave infrazione
disciplinare ed in tal caso saranno presi provvedimenti nei confronti dell’alunno come risulta dalle
tabelle allegate.
17) Gli studenti dovranno esibire, se richiesto dal personale docente e non docente, il libretto
personale dell’allievo, rilasciato dalla segreteria all’inizio dell’ anno scolastico. Gli studenti
dovranno sempre mostrare , durante la permanenza a scuola, il cartellino identificativo dell’I.S.
18) La permanenza al bar deve essere limitata al tempo strettamente necessario alla
consumazione e deve avvenire solo durante l’eventuale richiesta di uscita di cui al punto 13.
In caso di infrazioni o comportamenti scorretti rilevate dal personale in loco saranno applicate le
sanzioni disciplinari previste nelle tabelle allegate .
19) Le assenze degli allievi devono essere annotate dal docente della prima ora, sul registro di classe e
su quello personale degli insegnanti. Esse vanno giustificate per iscritto dai genitori che avranno
depositato la firma all’atto del ritiro del libretto personale dell’allievo, al momento dell’iscrizione.
La giustificazione scritta delle assenze da parte dei maggiorenni è richiesta perché siano
ufficialmente note le motivazioni (non ammessi i motivi personali) che le hanno determinate. La
riammissione alle lezioni è effettuata dall’insegnante della prima ora il quale segnala sul diario di
classe l’avvenuta giustificazione ed annota, per il giorno seguente, i nominativi degli alunni che,
pur rientrati a scuola dopo l’assenza, non hanno giustificato. A partire dall’anno scolastico 2010-11
la Dirigenza, provvederà ad avvisare la famiglia (anche se studente maggiorenne) nel caso di
assenze per tre giorni consecutivi.
L’insegnante coordinatore di classe raccoglie in ogni caso, per presentarle nei Consigli di
Classe aperti e chiusi, le apposite tabelle mensili riassuntive delle assenze e dei ritardi predisposte
dalla Segreteria.Qualora si verificassero n. 5 ritardi saranno avvisate le famiglie, anche nel caso di
studenti maggiorenni.
Ove tale numero dovesse essere superato il coordinatore di classe procederà all’applicazione
delle azioni previste nel RAC e riportate in sintesi nelle tabelle allegate.
Le assenze oltre i tre giorni consecutivi, anche non scolastici, per motivi di famiglia devono
possibilmente essere preannunciate dai familiari con comunicazione scritta che la Vice Presidenza
porterà a conoscenza dei docenti della classe, in tal modo si eviterà comunicazione alla famiglia
come sopra indicato. Tutti gli interventi e le sanzioni saranno applicate sempre secondo le tabelle in
coda al presente regolamento.
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TITOLO 3
INTERVENTI SANITARI – LABORATORI – PALESTRE – BIBLIOTECA
MANIFESTI E GIORNALI MURALI – EMERGENZE – PARCHEGGIO
20) In caso di malore e/o infortunio di uno studente, viene informato l’ufficio di Presidenza (Preside,
Vicepreside, Collaboratore preside) ed il Responsabile del Primo Soccorso (personale della scuola)
che valuteranno la situazione e forniranno la prima assistenza; verrà chiamata la famiglia affinché
venga a prelevare la studentessa o lo studente in caso di lieve malore; mentre in caso di stimata
maggiore gravità verrà sempre avvertita la famiglia e chiamato direttamente il servizio sanitario
attraverso il 118 secondo la procedura opportunamente registrata dal RSPP
21) Nelle aule, nelle palestre, nei laboratori, negli spazi comuni ed in genere in tutta l’area dell’edificio
scolastico è richiesto un comportamento educato e rispettoso delle persone e delle cose. I
regolamenti predisposti dai Responsabili dei singoli laboratori, integrano il presente regolamento e
debbono essere rispettati da tutti gli utenti dei laboratori stessi. Il personale docente e non docente
è chiamato, secondo responsabilità e competenza, ad esercitare la necessaria sorveglianza. Di
eventuali danni rispondono in solido coloro che li hanno provocati o in mancanza dei responsabili
il danno è addebitabile all’intera classe o a più classi o a tutti gli studenti dell’I.S., previa delibera,
in quest’ultimo caso del consiglio d’istituto che quantificherà una cifra ”una tantum” per i danni
causati dagli studenti .
Per l’accesso ai laboratori, alle palestre ed alle aule speciali, di norma chiuse a chiave, i docenti ed
i non docenti dovranno attenersi alla procedura prevista per il prelievo e la riconsegna delle chiavi,
il cui testo è affisso in detti spazi.
22) La biblioteca della scuola è aperta a tutte le componenti scolastiche secondo il regolamento esposto
nella biblioteca stessa e negli orari scolastici comunicati all’inizio di ogni anno scolastico.
23) In caso di emergenza e di ordine di evacuazione dato con le modalità indicate durante le apposite
prove e .per facilitare l’evacuazione della scuola in condizioni di sicurezza, gli studenti e tutto il
personale dovranno uscire seguendo i percorsi indicati sulle piantine e secondo le indicazioni
fornite dalla procedura preparata dal RSPP e le cui copie sono affisse in ogni aula.
24) Il parcheggio delle autovetture dei docenti e del personale ATA è consentito previa richiesta
scritta; il personale ATA e chiunque abbia l’ingresso entro le ore 8.00 si può servire dell’ingresso
principale e sostare esclusivamente sul lato sinistro nelle apposite strisce bianche, a partire dal
cancello, l’uscita è prevista dallo stesso cancello ma aspettando a motore spento , in caso di
concomitanza, che tutti i pedoni e gli studenti abbiano lasciato l’istituto; i docenti in ingresso alla
prima ora entreranno dal cancello lato laboratori e sosteranno nell’area ad esso attinente secondo le
apposite strisce bianche e potranno utilizzare lo stesso cancello per l’uscita all’ultima ora a motore
spento fino all’uscita di tutti i pedoni dall’istituto; i docenti in ingresso ed uscita nelle ore
intermedie potranno servirsi del cancello principale e sostare sempre nell’area antistante i
laboratori; gli studenti che avranno prodotto richiesta potranno sostare all’interno del cortile con
auto e motocicli in un’apposita area recintata, ma non chiusa sulla sinistra dell’ingresso principale
contrassegnata da strisce azzurre. E’ vietato parcheggiare nelle zone riservate. All’interno
dell’Istituto qualunque autoveicolo deve procedere a passo d’uomo e non attraversare le zone a
passo pedonale .
25) Tutta l’area di sosta non è specificamente custodita, né controllata a distanza mediante telecamere,
pertanto questa I.S. non può rispondere comunque, in nessun caso, di eventuali furti o
danneggiamenti; qualora venga individuato il responsabile di uno di tali atti, l’intervento
dell’Istituto sarà limitato all’irrogazione di una sanzione disciplinare nei suoi confronti, restando a
carico del danneggiato adire le consuete vie per ottenere il rimborso del danno.
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Al fine di ridurre il rischio di accesso di estranei all’interno dei cortili dell’Istituto, il cancello del
passo carraio verrà chiuso dopo l’inizio delle lezioni e sarà aperto solo all’orario di uscita delle
classi.
Per necessità di accesso o di uscita al di fuori di tali orari, gli interessati dovranno servirsi del
citofono collegato con la portineria, da cui verrà comandato a distanza il cancello elettrico.
TITOLO 4
RICEVIMENTO FAMILIARI – CONSIGLI DI CLASSE
ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE - PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
26) Il ricevimento familiari è settimanale, si svolgerà per l’intero anno scolastico secondo il calendario
di ricevimento dei singoli docenti; i genitori , così come qualunque visitatore , potrà entrare
nell’istituto solo se munito del cartellino identificativo “Ospite” e dopo aver consegnato
all’ingresso un documento di riconoscimento che sarà poi restituito all’uscita. Sono inoltre previsti
gli incontri dei genitori con tutto il personale docente per 3 volte all’anno e secondo un opportuno
calendario .
27) Riunioni straordinarie dei Consigli di Classe potranno essere effettuate tutte le volte che se ne
ravvisi la necessità. La richiesta, rivolta al Dirigente Scolastico, che dovrà provvedere al più presto
alla convocazione, dovrà essere sottoscritta da almeno un terzo dei docenti componenti il
Consiglio, o da tutti i Rappresentanti eletti dei Genitori e/o degli Studenti.
28) Le assemblee degli studenti si svolgeranno ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 16/4/1994 n. 297 e
successive modifiche ed integrazioni. Gli studenti sono tenuti a partecipare, negli orari previsti, alle
assemblee studentesche regolarmente richieste, autorizzate dalla Presidenza e preannunciate con
circolare rivolta a tutte le classi.
29) Nessuna persona estranea alle componenti della scuola potrà entrare nell’edificio scolastico, ed in
particolare negli spazi didattici, senza autorizzazione, a parte eventuali esperti, preventivamente
autorizzati ai sensi delle norme vigenti ed identificati dalla Presidenza,.
30) Durante le attività extrascolastiche la scuola rimarrà aperta con le strutture disponibili, secondo
orari stabiliti ogni anno, per consentire le svolgimento delle iniziative previste dal POF ed
approvate dal Collegio dei Docenti e/o dal Consiglio di Istituto.
31) Nella scuola la disciplina rappresenta un aspetto fondamentale sul piano educativo. In base a tali
premesse il corpo insegnante si adopererà affinché l’azione disciplinare sia svolta adeguatamente ,
in modo da evidenziare al loro insorgere fenomeni di tensione o situazioni di incomprensione.
Tutte le componenti scolastiche si impegnano a svolgere un’azione moderatrice e di autocontrollo.
Particolare attenzione è rivolta alle infrazioni gravi, che risultano nell’allegato 3, per le quali
saranno applicate sanzioni ed adottati specifici provvedimenti disciplinari, fino ad un massimo di 15
giorni di sospensione (allontanamento dalla comunità scolastica o con obbligo della frequenza
dell’attività didattica ) secondo le tabelle riassuntive allegate di seguito.
Tale regolamento tiene conto di quanto previsto sia dallo Statuto delle studentesse e degli
studenti e successive modifiche che dal Patto educativo di Corresponsabilità introdotto nel 200809.
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32) Nel rispetto della legge n.3 del 16 gennaio 2003 e successive modifiche , del D.Lgs n.81/09 e
del decreto- legge 12 settembre 2013, n.104 “Misure urgenti in materia di istruzione,
universita' e ricerca”, nell’intera area che ricopre l’Istituto e per tutto il personale, gli
studenti , e tutti coloro che accedono ad esso, vige il divieto di fumo; il reato viene punito
secondo le norme vigenti e secondo il Regolamento d’Istituto vigente in questa I.S. Le
sanzioni disciplinari sono riportate nell’allegata tabella.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Compito preminente della Scuola è educare e formare, non punire











I provvedimenti disciplinari devono unicamente avere finalità educativa e formativa e devono tendere al
rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino dei rapporti corretti all’interno della comunità
scolastica.
La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza
essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni.
La sanzione deve essere irrogata in modo tempestivo per assicurarne la comprensione e quindi l’efficacia.
Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate alla infrazione disciplinare e ispirate, per quanto
possibile al principio della riparazione del danno. In ogni caso devono contribuire alla presa di coscienza,
da parte dello studente, dell’errore commesso e a fargli assumere l’impegno a non ripeterlo.
Nella scelta della sanzione disciplinare occorre sempre tener conto della personalità e della situazione
individuale di studentesse/i.
Ogni sanzione deve essere motivo di riflessione e crescita per tutto il gruppo classe.
Nel caso di danneggiamenti e atti di vandalismo è richiesta la riparazione e/o la refusione totale del danno.
La volontarietà nella violazione disciplinare e il grado di colpa nell’inosservanza delle
disposizioni organizzative e di sicurezza sono elementi che concorrono a determinare la gravità
dell’infrazione e il tipo di sanzione da applicare.
La reiterazione di un comportamento che ha già dato luogo all’applicazione di una sanzione
disciplinare, comporta l’applicazione di una sanzione disciplinare più grave o di grado
immediatamente superiore.
Alla/o studentessa/e viene data l’opportunità di convertire la sanzione con attività svolte a favore della
comunità scolastica, in orario scolastico e/o extra scolastico, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza.
La convocazione dei genitori, legata ad alcune sanzioni disciplinari, si deve configurare come mezzo
d’informazione e di accordo per una concertata strategia di recupero.
ESEMPI DI COMPORTAMENTI DA SANZIONARE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Ritardi ripetuti (salvo motivazioni adeguatamente documentate)
Frequenti assenze saltuarie..
Assenze o ritardi non giustificati.
Inosservanza del divieto di fumo
Falsificazione di firme.
Disturbo delle attività didattiche.
Introduzione e utilizzo del cellulare, di giochi, pubblicazioni o oggetti non richiesti nell’ambito dell’attività
scolastica.
Mancanza di rispetto dei regolamenti di laboratori e spazi attrezzati.
Danni ai locali, agli arredi e al materiale della scuola.
•
•
•
•
•
Furti, danneggiamenti e mancato rispetto dei beni altrui.
Mancanza di rispetto, linguaggio e gesti irriguardosi e offensivi verso gli altri.
Violenze psicologiche e/o minacce verso gli altri e/o
Aggressione verbale e violenze fisiche verso gli altri.
Pericolo e compromissione dell’incolumità delle persone.
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N.B. Questo elenco non può e non vuole essere esaustivo nella descrizione dei comportamenti
sanzionabili, ma qualunque comportamento contrario alla convivenza civile e ai doveri dello studente
sarà sanzionato commisurando la gravità dell’infrazione a quelle sopra indicate tenendo conto del
regolamento di disciplina che fa riferimento alle modalità di applicazione delle sanzioni rispetto alle
infrazioni intese come lievi R.D.1 o come gravi R.D.2
ALLEGATI: TABELLE RIEPILOGATIVA
Infrazioni legate all’ingresso ed uscita; queste infrazioni non si ritengono impugnabili.
*
Infrazione azione
>5 LR
>5 R.G.
Assenza di
massa
Fonogramma e/o
comunicazione
Fonogramma e/o
comunicazione/
SMS
Fonogramma
Fonogramma
assenza non dopo il terzo
giustificata giorno
>25
Comunicazione
ASSENZE scritta
modalità
intervento
genitore
convocazione
altre figure
coinvolte
Ricaduta sul percorso didattico
Amministrativo
>10 in un mese comporta sospensione
di 1 giorno con obbligo frequenza
>10 comporta sospensione di 1 giorno
con obbligo frequenza
Amministrativo
convocazione
Amministrativo
– Genitore
convocazione
Amministrativo
– Genitore
Amministrativo
- Genitore
Sospensione di 3 giorni con obbligo di
frequenza dopo la 1^ volta
influenza il voto di condotta
>3 assenze non giustificate
Sospensione di un giorno
No credito per frequenza
Infrazioni lievi: queste infrazioni non si ritengono impugnabili
*
InfrazioneR.D.1
Utilizzo
improprio
(telefono, Giochi)
Ritardi
ingiustificati e
Disturbo attività
didattiche (
chiasso…)
Inadempimento
doveri didattici(non fa compiti.)
Annotazione
didattica -(non
porta libri …)
Fumo
all’interno
dell’Istituto
Reiterazione
Operatore
che rileva
la non
conformità
docente
Documento
di
registrazione
Registro di
classe
docente
Registro di
classe
docente
Registro di
classe
docente
Registro di
classe
DS o figure
preposte
Registro
delle azioni
correttive
intervento e /o
sanzione
Condizioni di aggravamento
della sanzione
Ammonizione e/o
comunicazione
famiglia
Ammonizione e/o
comunicazione
famiglia
>10 comunicazione al genitore ed
1 giorno di sospensione con
obbligo frequenza
>10 comunicazione al genitore ed
1 giorno di sospensione con
obbligo frequenza
Ammonizione e/o
comunicazione
famiglia
Ammonizione e/o
comunicazione
famiglia
Ammonizione e
comunicazione alla
famiglia
>10 comunicazione al genitore ed
1 giorno di sospensione con
obbligo frequenza
>10 comunicazione al genitore ed
1 giorno di sospensione con
obbligo frequenza
Comunicazione ai genitori e 3
giorni di sospensione
Comunicazione ai genitori e 5
giorni di sospensione
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Falsificazione
firme
docente
Registro di
classe
Comunicazione al
genitore
Si allontana
senza permesso
dalla classe
docente
Registro di
classe
Ammonizione e/o
comunicazione
famiglia
comunicazione ai genitori e 1
giorno di sospensione con obbligo
frequenza
comunicazione al genitore ed 1
giorno di sospensione con obbligo
frequenza
Infrazioni gravi: per tali infrazioni si fa riferimento all’Organo collegiale di garanzia interno
alla scuola composto dal Dirigente scolastico e da un rappresentante di ogni componente
scolastica
Parte
Operatore
*
Infrazio
interessata
che rileva
Documento di
intervento e /o
Ricaduta sul
neper
la
registrazione
sanzione
percorso didattico
R.D.2
raccogliere la
Infrazione
rilevazione
Ritardo
grave
Docente
Docente
coordinatore
Registro di
classe e RAC
>5 Sospensione di 1
giorno
DS o
collaboratori
Coordinatore
di classe
DS o
collaboratori
Registro di
classe e RAC
Sospensione di 1
giorno e risarcimento
voto di condotta
RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg
voto di condotta e/o
riduzione credito
scolastico
voto di condotta
Danni
lievi a
cose
Tutto il
personale
Danni
lievi a
persone
Tutto il
personale
Inadempi
enza
grave al
regolame
nto
Tutto il
personale
Coordinatore
di classe .
collaboratori
Registro di
classe e RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg
voto di condotta e
riduzione credito
scolastico
Danno a
cose e
strutture
Tutto il
personale
DS o
collaboratori
RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg e
risarcimento
voto di condotta
Furto
Tutto il
personale
DS o
collaboratori
RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg -denuncia
voto di condotta--no
credito aggiuntivo
Mancanz
a di
rispetto
per le
persone
Tutto il
personale
DS o
collaboratori
RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg
voto di condotta---no credito aggiuntivo
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Regolamento di Istituto
Violenze
psicologi
che e/o
minacce
Tutto il
personale
Coordinatore
di classe
RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg -denuncia
voto di condotta---no
credito aggiuntivo
Aggressi
one
verbale o
fisica
Tutto il
personale
DS o
collaboratori
RAC
Sospensione fino a un
max di 15 gg
voto di condotta
no credito aggiuntivo
ORGANO DI GARANZIA
Per garantire una corretta valutazione dei casi di mancanza o inadempienza scolastica da parte degli
alunni e per applicare una adeguata sanzione disciplinare è istituito un Organo di Garanzia interno alla
scuola, con i seguenti compiti:
• tutelare lo studente o la studentessa assicurando, anche con l'aiuto della famiglia, la possibilità di
discolparsi, facendo valere le proprie ragioni ed esponendo la propria versione dei fatti
• decidere in merito ai ricorsi presentati contro le sanzioni disciplinari.
I ricorsi vanno presentati per iscritto entro 5 gg. dalla loro irrogazione. Si ricorda che a decorrere
dall'anno scolastico 2008-2009 la votazione sul comportamento degli studenti, deliberata
collegialmente dal Consiglio di classe in sede di scrutinio, concorre alla valutazione complessiva dello
studente e determina, se inferiore a 6/10, la non ammissione all'anno successivo di corso o, per gli
studenti del quinto anno, all'esame conclusivo del ciclo. Si evidenziano le principali norme da
rispettare per un efficace e regolare svolgimento delle attività didattiche (che sono già state
menzionate nelle tabelle precedenti):
1. Gli alunni accedono ai locali dell’Istituto al primo squillo di campanella (ore 8:10). Al secondo
squillo (ore 8:15) il docente della prima ora accoglie gli alunni e si avviano le attività didattiche.
2. E’ tollerato l’ingresso in aula entro le ore 8:20, alle ore 8.30 i cancelli saranno chiusi.
3. L’alunno che arriva in aula dopo le 8:25 sarà ammesso con un’ annotazione sul registro di classe
di lieve ritardo (L.R.). Il docente Coordinatore di Classe allorché l’allievo abbia compiuto5 lievi
ritardi in un mese dovrà provvedere ad informare la famiglia dello studente, attraverso
fonogramma, o comunicazione scritta.
4. Gli alunni che giungono a scuola dopo le 8:25 e non oltre le 10:15 con la giustifica del genitore,( o
da questi accompagnati) sono ammessi in classe; il docente annoterà il ritardo giustificato dal
genitore ( R.G.).
5. I ritardatari che giungono oltre le ore 8:25 e fino alle 9.15 e non sono accompagnati dai genitori,
potranno entrare in classe ed il docente annoterà il ritardo non giustificato come infrazione RD sul
registro di classe. Coloro che entreranno dopo le 9.15 ( ingresso 2 ora) possono essere ammessi in
classe solo col permesso del D.S o di chi ne fa le veci.
6. Le uscite anticipate (non prima delle 11:15, tranne che per eccezionali e documentati motivi) sono
autorizzate dal Dirigente Scolastico e annotate dal docente sul registro di classe. I minorenni
dovranno essere prelevati da un genitore (eccezionalmente da un fratello o una sorella
maggiorenne); al maggiorenne sono consentite non più di 5 uscite anticipate durante l’intero anno
scolastico sempre con la richiesta del genitore.. Qualora l’allievo maggiorenne abbia già usufruito
di 5 uscite anticipate, il docente Coordinatore dovrà informare la vicepresidenza giacché dalla sesta
uscita anticipata anche i maggiorenni dovranno essere prelevati da un genitore.
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I.S.I.S. “Alessandro Volta” Aversa
Regolamento di Istituto
7. Le assenze debbono essere giustificate, con registrazione scritta sul Registro di Classe, dal docente
della prima ora di lezione del giorno del rientro.
8. Lo studente che si presenti al rientro senza giustificazione viene ammesso con riserva e invitato a
regolarizzare la sua posizione il giorno successivo, dopodiché Il Coordinatore dovrà informare la
famiglia.
9. Alla luce delle indicazioni ministeriali, che prevedono la non ammissione alla classe successiva per
l’allievo che abbia superato il numero massimo di assenze consentito, il Coordinatore di classe è
tenuto ad inviare una comunicazione scritta alla famiglia dell’allievo che abbia già raggiunto 25
assenze.
10. Il computo e il controllo delle assenze e dei ritardi vengono effettuati quotidianamente dal
Coordinatore di classe che, ove necessario, prende contatti con la famiglia, annotando la
comunicazione sul registro RAC.
11. Non è consentito sostare nei corridoi e/o sulle rampe all’inizio delle lezioni e nei cambi d’ora.
12. Gli studenti non devono uscire dall’aula durante le prime due ore di lezione se non in casi di
estrema urgenza.
13. Gli studenti possono accedere agli uffici di segreteria solo negli orari consentiti.
14. Gli insegnanti sono tenuti a fare uscire dall’aula un alunno per volta.
15. E’ assolutamente vietato fumare nei locali dell'Istituto secondo le norme vigenti .
16. E’ vietato l’uso dei cellulari e di altri dispositivi elettronici da parte degli studenti durante lo
svolgimento delle attività didattiche. La scuola garantisce la comunicazione reciproca tra genitori e
figli, mediante gli uffici di presidenza e di segreteria amministrativa.
17. Bisogna aver cura delle strutture scolastiche e delle dotazioni in essa presenti.
18. Il comportamento dello studente, unitamente al computo del numero di assenze, ritardi e uscite
anticipate, determinerà il voto di condotta che concorrerà alla valutazione complessiva dello
studente. Il 5 in condotta comporterà la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame di
Stato.
Conclusioni
Il Consiglio di Istituto, con il presente Regolamento, ha inteso a tutte le componenti
scolastiche dell’ISIS “A. Volta” – Dirigente scolastico, docenti, non docenti, alunni e
genitori – un punto di riferimento per una civile e rispettosa convivenza nell’Istituto e
per un regolare e proficuo svolgimento della vita scolastica.
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