ISTITUTO COMPRENSIVO DI SONDALO
SCUOLA PRIMARIA
Anno scolastico 2013/2014
Estratto del Piano Offerta Formativa
LINEA EDUCATIVA
La versione integrale del Piano Offerta Formativa è affissa all'albo dell'Istituto e reperibile
sul sito www.istitutosondalo.it
Premessa
Le molteplici esigenze del bambino richiedono una pluralità di educatori, (genitori, insegnanti, …)
ma affinché i distinti interventi educativi non generino confusione e ostacolino lo sviluppo della
personalità dell’alunno, occorre che tra di essi vi sia la massima coerenza e collaborazione.
Gli insegnanti, pur nel rispetto dei reciproci ruoli, ritengono indispensabile la collaborazione scuolafamiglia per condividere le responsabilità educative nella formazione del bambino.
Durante le attività scolastiche si porteranno gli alunni a riflettere sulla necessità del rispetto delle
regole comportamentali quale presupposto per costruire la propria crescita personale e sociale
esplicitando che la mancata osservanza delle stesse comporterà l’assunzione di correttivi concordati
fra docenti e/o famiglie.
Organizzazione didattica
All’interno di ciascuna classe operano più insegnanti corresponsabili.
Le attività delle classi sono generalmente organizzate prevedendo lezioni frontali con gli alunni.
Verranno effettuate, quando possibile, attività di recupero e/o potenziamento.
Nel rispetto dei tempi di attenzione degli alunni saranno previste una o più pause organizzate nel
corso della giornata scolastica.
Orari e modalità di entrata-uscita
L'orario scolastico è il seguente:
classi I lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì 8:00 – 16:00
classi II, III, IV e V lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato 8:30 – 13:00
Gli insegnanti attendono gli alunni all’ingresso dell’edificio scolastico e li accompagnano nelle
rispettive aule.
In attesa dell’inizio delle lezioni, nel piazzale, si richiede da parte dei bambini un comportamento
corretto ed educato nei confronti di persone ed ambiente.
La campanella suona con cinque minuti di anticipo per consentire agli alunni di raggiungere le aule.
Al termine delle lezioni, gli insegnanti accompagnano la propria classe fuori dall’edificio e vigilano
che i bambini si allontanino ordinatamente.
I genitori che accompagnano i propri figli a scuola o che li aspettano all’uscita sono invitati ad
attenderli al di fuori dei cancelli.
Per gli alunni che usufruiscono del trasporto si ricorda che eventuali ed eccezionali cambiamenti
vanno preventivamente comunicati per iscritto agli insegnanti.
Entrate ed uscite anticipate
A lezioni iniziate, gli alunni sono ammessi ad entrare a scuola quando i genitori lo richiedono per
iscritto agli insegnanti, precisando la motivazione e provvedendo direttamente ad accompagnare in
segreteria il proprio figlio.
Gli alunni sono autorizzati ad uscire prima della fine delle lezioni quando i genitori lo richiedono
per iscritto agli insegnanti, precisando la motivazione e se intendono provvedere direttamente ad
accogliere in segreteria il proprio figlio o delegare altra persona.
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Per motivi di urgenza è consentito al genitore di far uscire da scuola il proprio figlio, durante le ore
di lezione, senza preavviso scritto; in tal caso è richiesta una dichiarazione sottoscritta dal genitore
stesso che attesti il fatto.
Modalità di comunicazione scuola-famiglia
Le comunicazioni fra scuola e famiglia avvengono principalmente tramite il quadernino (classi
prime e seconde), il diario e/o il libretto personale (classi terze, quarte e quinte).
Il quadernino, il libretto scolastico e/o il diario vanno tenuti con cura, aggiornati, controllati e
portati quotidianamente a scuola.
Eventuali avvisi e/o annotazioni devono essere firmati dai genitori per presa visione.
In caso di assenza dell’alunno è necessaria la giustificazione scritta sul quadernino/ libretto firmata
dal genitore o da chi ne fa le veci.
In caso di proclamazione di uno sciopero i genitori devono assicurarsi dell’effettivo funzionamento
della scuola in quanto si potrebbero verificare disservizi.
All’inizio di ogni anno scolastico viene fissato un calendario di incontri fra insegnanti e genitori
(colloqui e consegna documento di valutazione).
Su richiesta delle famiglie e/o dei docenti è possibile concordare incontri straordinari.
Aspetti organizzativi
Ogni alunno è tenuto a presentarsi a scuola fornito di tutto l’occorrente; si consiglia il controllo da
parte dei genitori per evitare che i bambini arrivino a scuola con materiale non efficiente in modo da
non condizionare il lavoro degli altri.
Il giorno in cui sono programmate le attività motorie i bambini devono indossare la tuta da
ginnastica.
Gli scolari devono indossare il grembiule o la blusa.
Durante la pausa principale a metà mattina è consentito ai bambini consumare una sana merenda.
Compiti
Si evidenzia l’importanza del compito inteso come impegno personale, momento di riflessione
individuale e di esercitazione, come avvio alle responsabilità e all’acquisizione di un metodo di
studio
I compiti, di norma, vengono assegnati sul quaderno o sul diario e sono proporzionati alle capacità
degli scolari e inerenti al lavoro svolto a scuola, non richiedono un tempo di esecuzione
eccessivamente lungo, implicano raramente la collaborazione degli adulti, ai quali viene però
richiesto un controllo quotidiano dell’avvenuto svolgimento.
Per gli alunni della classe a tempo pieno l’impegno riguarderà l’aspetto organizzativo e della
promozione dell’autonomia nella giornata scolastica.
Durante la sospensione delle lezioni per periodi lunghi, si prevede l’assegnazione di esercitazioni
sul lavoro svolto.
Sono corretti dall’insegnante in modo individuale, collettivo o a campione.
In caso di assenze, si consiglia il recupero del lavoro svolto in classe.
Al fine di instaurare un clima positivo per la socializzazione e l’apprendimento, all’inizio della
classe prima o nel caso di nuovi inserimenti di alunni provenienti da altre scuole, così come
previsto dalle normative vigenti, viene proposta ai genitori la sottoscrizione del
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ TRA SCUOLA E FAMIGLIA.
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È un documento importante che riporta gli impegni reciproci che docenti, alunni e genitori si
assumono.
Sondalo, 2 settembre 2013
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