FEDERCONSUMATORI DI MODENA E PROVINCIA
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI CONSUMATORI E UTENTI
»
Mirandola, 5 marzo 2007
» Corso sul
Risparmio
Energetico
Dott. Cellurale
Alessandro
“Risparmiare energia elettrica e termica
in casa”
Consapevolezza
Perché abbiamo l’esigenza di un
risparmio energetico?
- Danni ecologici
- Esaurimento scorte  aumento dei costi
- L’Italia è un paese poco ricco d’energia
Lo sfruttamento ambientale
• L'incredibile sviluppo tecnologico registrato nel XX
secolo, da un lato ha portato indubbi benefici in
termini di aumento di aspettativa e qualità della vita
nel mondo occidentale, dall'altro sta giustamente
alimentando speranze di progresso nei paesi in via
di sviluppo.
• Sfortunatamente, una tale rapida evoluzione (vedere
oggi soprattutto i più grandi paesi asiatici) sta
aumentando enormemente l'impatto dell'uomo
sull'ambiente, e, di conseguenza, sulla salute.
Danni ambientali
• L’attività dell’uomo sta dunque causando gravi perturbazioni
nella composizione dell’atmosfera.
• In particolare il consumo di combustibili fossili (carbone,
petrolio e metano) e la deforestazione contribuiscono ad
accrescere la concentrazione di anidride carbonica.
• Secondo le previsioni più accreditate, se la tendenza attuale
non si modifica, la concentrazione di anidride carbonica
nell’atmosfera potrebbe raddoppiare entro la metà del
secolo appena iniziato, e ciò comporterebbe un aumento della
temperatura terrestre compreso fra +1,5°C e 3,5°C.
Danni ambientali
• L'industrializzazione moderna e una economia
fondata sulla continua incentivazione dei
consumi di beni e servizi non sempre
indispensabili, spesso promuove sprechi e
cattivi stili di vita (utilizzo smodato del
mezzo di trasporto privato, produzione
crescente di rifiuti, ecc.).
CONSUMISMO!!!!!
Produzione di Energia
• 'L'energia è la capacità di un corpo o di un sistema di
compiere un lavoro'
• Con il progredire della civiltà, il "lavoro" dell'uomo è
diventato sempre più complesso, le esigenze si sono
moltiplicate, il bisogno di energia per soddisfarle è diventato
uno dei problemi centrali dell'umanità.
• Oggi, non esiste attività organizzata dall'uomo per la quale non
ci sia necessità di produrre energia, e gran parte di questo
fabbisogno è soddisfatto dall'energia prodotta dalla
combustione delle fonti fossili: carbone, petrolio, gas
naturale (metano).
• Queste fonti non sono rinnovabili, ma derivano dal materiale
organico accumulatosi nel terreno attraverso millenni e
destinate prima o poi ad esaurirsi.
Energia elettrica: come viene
prodotta
Consumi energetici globali
AEEG, 2004 (UE)
1980
RM
1980
UE
1990
RM
1990
UE
2002
RM
2002
UE
Petrolio
3301
544
3428
575
4018
594
Gas
1360
222
1889
274
2323
362
Carbone
1796
302
2280
238
2478
219
Nucleare
191
181
512
201
677
233
Idro-elettrico
455
Rinnovabili
12
66
44
73
83
97
Tot (MTeP)
7177
1317
8775
1363
10362
1505
568
670
Esaurimento Scorte
-Secondo la ExxonMobil, la
maggiore compagnia
petrolifera, i giacimenti
petroliferi sono sufficienti, ai
ritmi
attuali, per la fornitura di petrolio
fino al 2050.
-Secondo la BP Amoco, la
seconda compagnia
petrolifera, i giacimenti accertati
sono, sempre ai ritmi di
consumo attuali, sufficienti fino
al 2044.
PETROLIO: prezzo
attuale di 61$/barile
Quale via?
• Sviluppo delle fonti non inquinanti, che sono poi quelle
rinnovabili: dal solare al geotermico, dall’eolico all’energia
che sfrutta le maree, il moto ondoso, le correnti marine e il
gradiente termico.
TUTTAVIA…
• C’è un’unica via, che è quella del risparmio energetico.
Una riduzione dello richiesta energetica del 10% in Italia
produrrebbe un risparmio di 29,8 mld € (pari, cioè, ad una
manovra finanziaria “consistente”)
Cosa Vuol Dire RISPARMIO?
Usare la testa
Senza fare rinunce, ma usando meglio
l’energia possiamo risparmiare
10% delle spese sugli elettrodomestici !
40% sul riscaldamento !!!!!
Energia elettrica: come viene
utilizzata
• Illuminazione
• Elettrodomestici
In modo particolare l’illuminazione incide
sulla bolletta per il 13,5% !!!
….ed è spesso quella che sprechiamo di più
dimenticandoci la LUCE ACCESA!!!!!!!
Illuminazione: come
procediamo
- tipo di lampadina (efficiente, possibilmente
poco costosa)
- qual è l’ambiente da illuminare
- quali attività si svolgono
- per quante ore in media usiamo la
lampadina o le lampadine
Tipi di lampadine:
a incandescenza
-Le lampadine a incandescenza sono le più
diffuse e famigliari
-Efficienza modesta
-Con l’invecchiamento emettono sempre
meno luce (consumando sempre la stessa
quantità di energia)
-Durata di vita media bassa (1000-2000 ore)
-Resa cromatica alta
-Costo iniziale basso
Lampadine a incandescenza:
confronto
Possono essere
“normali” o alogene.
Le alogene:
- sono + efficienti
- resa cromatica migliore
- durano il doppio
- consumano meno, ma solo a potenza
bassa e ad illuminazione diretta
Lampade a scarica di gas
(fluorescenti)
- Grande efficienza rispetto alle
alogene
- Durata media molto superiore
(10000 ore)
- Costo iniziale superiore
- Per alcuni tipi è necessario un
reattore per limitare il valore
della corrente
- Per alcuni tipi è necessario lo
starter per facilitare l’innesco
Esempio di utilizzo: 2000 ore/anno per un periodo di
5 anni
Tipo e numero
di lampade
Costo lampade
(euro)
Costo energia
elettrica
(euro)
Costo totale
(euro)
Risparmio
totale
(euro)
Incandescenza
3X100 W
30,00
540,00
570,00
-
Alogene
2X100 W
50,00
360,00
410,00
160,00
Fluorescenti
tradizionali
3X25 W
30,00
135,00
165,00
405,00
Fluorescenti
elettroniche
3X20 W
54,00
108,00
162,00
408,00
Aumento del risparmio annuo con l’aumento delle ore di
utilizzo sostituendo 3 lampade ad incandescenza da 100 W
con 3 lampade fluorescenti elettroniche da 20 W
Ore di utilizzo
all’anno
Risparmio di
energia elettrica
(euro)
Tempo di recupero
dell’investimento
(anni)
500
22,00
2,4
1000
43,00
1,2
1500
65,00
0,8
2000
87,00
0,6
Utilizzo
Migliorare l’illuminazione:
-Evitare luce insufficiente
-Evitare zone d’ombra
-Non deve abbagliare
-Pareti chiare
-Mettere le lampade a risparmio energetico dove
serve (non in luoghi poco frequentati)
-Mettere lampade con giusto voltaggio
-Favorire impianti con luce graduata
Elettrodomestici
Etichetta
energetica
Elettrodomestici
STAND-BY:
Evitatelo!!!
Frigorifero e congelatore
-Lasciamo almeno 10 cm, dietro sopra
e sotto (isolamento termico)
-Regoliamo il termostato a una
temperatura intermedia
-Non introduciamo cibi caldi
-Teniamo lo sportello aperto il più
brevemente possibile
-Controlliamo di tanto in tanto la
guarnizione dello sportello
Scaldabagno
-
Meglio a gas che elettrico
45° estate / 60° inverno
Usare il timer
Manutenzione ogni 2 anni
(incrostazioni)
- Pannello solare
Scaldabagno: costi famiglia di 4
persone in un anno
Riscaldamento Riscaldamento Riscaldamento
con
con
con
energia
gas metano:
pannello
elettrica:
solare:
516,00 euro
387,00 euro
129,00 euro
Lavatrice
Si può risparmiare fino al 30% !!!
- Pieno carico o tasto
economizzatore
- Programmi a basse temperature
- Non superare le dosi di
detersivo consigliate
- Usare prodotti decalcificanti
Lavastoviglie
-
Scegliere il programma più adatto
Preferire cicli “rapidi”,”a freddo”,”economici”
Evitare l’asciugatura ad aria calda
Non esagerare con il detersivo
Forno elettrico
I forni elettrici sono più comodi di quelli
a gas
ma meno convenienti: 26,00 euro
all’anno
contro 13,00 .
- Effettuare il preriscaldamento solo se
necessario
- Non aprire lo sportello troppo spesso
- Spegnere il forno un po’ prima della
fine cottura
- I forni a microonde dimezzano i tempi
di cottura
Trasporti
- Approfittare degli incentivi statali per
acquistare auto a basso consumo o a
metano o a GPL
- Controllo degli scarichi
- Andare a piedi, in bicicletta, mezzi
pubblici
- Non superare i limiti di velocità
- Evitare di avere pneumatici sgonfi
- Evitare carichi eccessivi
Acqua
Sprecare acqua significa
sprecare energia !!!!
- Deve essere purificata,
pompata, canalizzata e molte
volte riscaldata
- Non sprecarla per usi inutili
- Rubinetti adatti (mixers,
frangiflusso, regolatori docce)
Costi energetici dell’acqua: per persona e
per anno
Litri di petrolio Litri di acqua
Rubinetto tradiz.
240
44000
Rubinetto a risparmio
d’acqua
150
23400
Lavatrice tradiz.
55
4700
Lavatrice a basso
consumo
40
2600
Lavastoviglie tradiz.
250
7300
Lavastoviglie a basso
consumo
160
3650
Riscaldamento: problematiche
• E’ la maggior causa di inquinamento nelle
nostre città, dopo il traffico
• Ogni famiglia italiana spende più di 600
euro all’anno per riscaldarsi
• E’ un impianto da tenere sotto controllo per
la sicurezza dell’abitazione
Riscaldamento
Riscaldamento: isolamento
• Non far areare le stanze troppo a lungo. E'
preferibile far circolare l'aria aprendo completamente le
finestre nelle ore più calde.
• Abbassare le tapparelle nelle ore notturne per
mantenere calda la casa.
• Evitate di coprire i termosifoni con mobili o tende. I
termosifoni sotto la finestra aiutano a riscaldare le
pareti strutturalmente più fredde ma tendono a lavorare
di più. Per aumentare l'efficienza in questi casi è
sufficiente porre una tavola di materiale isolante tra
parete e termosifone.
• Tenere chiusa la porta delle stanze e dei locali non
utilizzati come i ripostigli, etc.
• Isolate le pareti per impedire la dispersione del calore
con l'esterno.
• Installate doppi vetri
• Isolate solai e tetti
Riscaldamento: ottimizzazione
• Far svolgere la manutenzione annuale della caldaia
almeno un mese prima del periodo di accensione. Ad
es. in ottobre.
• Ogni due anni effettuare l'analisi dei fumi, così come
prevede la legge.
• Ogni 2 o 3 anni, durante i mesi estivi, fate verificare
anche lo stato delle tubature, laddove possibile.
• Spurgate l'aria dai radiatori per tenerli sempre alla
massima efficienza.
• Regolate la temperatura a 19°
• Al momento dell'acquisto di una caldaia considerate che
una caldaia a condensazione offre risparmi anche del
20% nei consumi di metano.
• L'uso delle stufette elettriche vi costerà molto in
energia elettrica.
Riscaldamento: ottimizzazione
• Nelle ore notturne spegnete la caldaia o regolate il timer per
farla riaccendere due ore prima di quando ci si dovrà alzare. In
caso di ambienti particolarmente freddi è comunque sufficiente
regolare la temperatura interna notturna a soli 16°.
• L'uso dei pannelli radianti a pavimento consente di irraggiare il
calore dal pavimento o dalle pareti eliminando del tutto il
termosifone tradizionale.
• Dotarsi di una centralina di regolazione automatica della
temperatura può evitare grandi inefficienze nel riscaldamento e
farvi risparmiare molti soldi. Una centralina rileva costantemente la
temperatura esterna della casa e la confronta con quella interna
cercando di mantenerla sempre al livello di massima efficienza nei
consumi, oppure valvole termostatiche.
• Se avete un impianto di riscaldamento centralizzato chiedete al
vostro amministratore un sistema di contabilizzazione del
calore.
Rifiuti
- Raccolta
differenziata
- Meno risorse da
estrarre = meno
impatto ambientale
- Si rinnovano le
risorse
Eco-Incentivi
Statali, regionali,
provinciali
GPL, metano
Fotovoltaico, solare
Ecoedilizia
Teleriscaldamento
Consapevolezza
Scelta
Futuro
Ringraziamenti
Tutti i professori e professoresse intervenuti
Tutti ragazzi e ragazze
Associazione Federconsumatori
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