Suor Anna Maria Vissani, don Mariano Piccotti «Ogni bambino che nasce è un dono di gioia e di speranza, e ogni bambino che viene battezzato è un prodigio della fede e una festa per la famiglia di Dio». Papa Francesco Benvenuto... in punta di piedi Per chi desidera un figlio, per chi attende la sua nascita, per chi lo ha già tra le braccia e vive la meraviglia di essere madre, di essere padre... Per voi queste pagine tracciano un percorso che vi invita a vivere la maternità e la paternità “in punta di piedi”, cioè guardando al cielo, affidando a Dio la vostra attesa e i vostri figli con piena fiducia, cantando e pregando con Maria: «Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e santo è il suo nome». 8703 Benvenuto... in punta di piedi € 4,00 SHALOM ISBN 978-88-8404-365-8 Collana: Meditazione Benvenuto... in punta di piedi Meditazione, preghiera, riflessioni e testimonianze di fronte al mistero della vita che nasce Testi: Suor Anna Maria Vissani, don Mariano Piccotti © Editrice Shalom – 1.2.2015 XXXVII Giornata Nazionale per la vita © Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile concessione © 2008 Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena, per gentile concessione ISBN 9 7 8 8 8 8 4 0 4 3 6 5 8 Per ordinare questo libro citare il codice 8703 Via Galvani, 1 60020 Camerata Picena (An) Tel. 071 74 50 440 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 solo per ordini Fax 071 74 50 140 in qualsiasi ora del giorno e della notte [email protected] www.editriceshalom.it L’editrice Shalom non concede diritti d’autore (né patrimoniali né morali) all’Autore del presente libro. Indice Presentazione ..............................................................................6 Introduzione ...............................................................................10 PRIMA PARTE - Alla sorgente della vita La sorpresa ..............................................................16 La nascita ................................................................27 SECONDA PARTE - Attingere alla fonte della vita 1. Il desiderio di un figlio........................................34 2. Un bimbo è sbocciato dentro di me .................39 3. Abbiamo già visto il suo volto ...........................42 4. Alla vigilia del parto............................................46 5. Un bimbo ci è nato .............................................49 6. I primi passi.........................................................52 7. Verso il Battesimo ...............................................56 TERZA PARTE - Il miracolo della vita Il canto della vita con i Salmi.................................60 La famiglia nel progetto di Dio: le parole dei papi ............................................... 62 Essere padre, essere madre: voci poetiche .......... 66 La luce e la vita connesse da sempre Articolo di Marina Corradi ......................................90 QUARTA PARTE - Accoglienza della vita Testimonianze ........................................................97 QUINTA PARTE - Proposte L’angolo per la preghiera .....................................130 Appendice .............................................................145 Presentazione C’è stato un periodo della mia vita nel quale ho avuto modo di essere particolarmente vicino alle coppie in attesa del primo figlio. Ero parroco di una grande parrocchia e con il Consiglio Pastorale avevamo deciso di fare la preparazione al Battesimo del primo figlio attraverso un itinerario di fede, quasi un ideale proseguimento del cammino in preparazione al Matrimonio. Ci si ritrovava con 5-8 coppie per tre mesi circa. E ovviamente, tutte le donne erano con il pancione. È stato un momento importante anche per me, perché mi è stato donato tanto. Infatti ho toccato con mano la gratitudine, la lode, la festa, la gioia di quelle coppie. Sempre e in tutte c’era la consapevolezza di un dono, di come Dio era stato grande. E il Battesimo? Perché prepararsi al Battesimo? Quel momento della vita, da solo, era già una catechesi. Una riflessione comune che sentivo era questa: «Ma se Dio è stato così grande con noi, non è possibile privare i nostri figli di questo incontro con lui». Era la gratitudine e la consapevolezza di un dono in questo momento che esigeva il Battesimo. Era l’esperienza dell’amore di Dio, sorgente di gioia, che invitava al Battesimo. In fondo è la stessa dinamica che sta alla base della evangelizzazione: chi ha incontrato il Signore e sperimenta la gioia di un incontro sente l’esigenza 6 di narrare cosa il Signore ha fatto per lui. Certo, realisticamente sappiamo che la vita sarà dura, avrà tante sorprese belle e non belle. Ma il Signore è sempre lo stesso. È colui che chiama perché vuole essere padre, madre, amico, sorgente di gioia, forza, compagno di viaggio. C’è anche un’altra cosa che ho a cuore, specialmente quando incontro famiglie giovani: mi viene spontaneo indicare loro come modello la Santa Famiglia di Nàzaret. Una famiglia felice! Eppure non è stata facile la vita di Maria, Giuseppe e Gesù. Erano poveri, erano perseguitati a causa di quel Bambino, erano consapevoli che quel Bambino proprio non apparteneva ai genitori… Eppure noi immaginiamo quella famiglia felice: felice sicuramente per le caratteristiche che la connotavano. Maria, Giuseppe, Gesù formavano una famiglia piena di fede, una famiglia che sapeva dire di sì a Dio in ogni circostanza, una famiglia dove si pregava, una famiglia dove le relazioni erano buone. Non riesco a immaginare parole dure, parole volgari, insulti: immagino Giuseppe e Maria pieni di tenerezza reciproca, sereni nel parlare, attenti nell’ascolto vicendevole, pieni di premura. Tutte 7 caratteristiche da riscoprire, nonostante la fatica quotidiana. Colgo questa occasione per augurare a ogni famiglia che riceverà questo libretto tanta gioia: gioia per un amore vissuto nell’esperienza della tenerezza di Dio; gioia per la propria famiglia solida come una roccia, perché costruita sulla parola di Dio; gioia per la benedizione dei figli, accolti, amati, custoditi come fa il Signore con ciascuno dei suoi figli; gioia per la capacità di una generosa risposta di amore a chi per primo ci ha amati; gioia perché ci si sente chiamati a essere vicini ad altre famiglie e magari a sostenerle. Ma il mio più che un augurio è una preghiera perché il Signore, amante della vita, amante della famiglia, effonda su ciascuno la sua benedizione. ✠ Gerardo Rocconi Vescovo di Jesi (An) 8 Introduzione Il libro che hai in mano è il dono che abbiamo voluto preparare provocati dalle persone che incontriamo in occasione degli avvenimenti fondamentali della vita: nascere e morire, soffrire e amare. L’atteggiamento prevalente è l’adorazione di Dio nell’esistenza (vedi il nostro libro In punta di piedi). Qui ci concentriamo sul primo arrivo della vita: la nascita. Nascere come il morire (vedi il nostro libro L’ultimo viaggio… in punta di piedi) sono due eventi che racchiudono tutta l’esperienza umana. Essi, pur essendo basilari, sono spesso accantonati dalla cultura contemporanea. Nascere e morire sono imbrigliati nella tecnica e nell’economia, con il rischio di nascondere e quindi perdere il loro significato più vero, che è invece quanto vogliamo proporre in questo libro. In punta di piedi La grande tentazione o illusione dell’uomo d’oggi è voler essere o almeno illudersi di essere onnipotente. Il limite naturale dell’inizio e della fine è talora vissuto con angoscia. Infatti essi 10 non dipendono da noi esseri umani, ma da altri e dall’Altro: impongono pertanto che entriamo nella vita, e accogliamo la vita “in punta di piedi”. Del resto questo è proprio quello che fanno le mamme i papà che hanno avuto in dono un bambino e creano in casa il clima adatto ad accoglierlo. Prevale il silenzio e ci si muove “in punta di piedi”. «Un bimbo ci è nato, un Figlio ci è dato», così canta la liturgia del tempo di Natale, riconoscendo con stupore la venuta di Dio nella carne umana. Ne deriva che il concepire, il nascere, l’attendere e il proteggere, l’accudire, e anche l’allattare e l’abbracciare, diventano gesti altamente spirituali. Un percorso Dopo una meditazione introduttiva sulla Famiglia di Nàzaret, inizia il percorso che accompagna i genitori dal momento in cui cominciano a desiderare un figlio fino alla nascita, al Battesimo e ai primi anni di vita. Ogni parte di questo percorso prevede l’ascolto di un avvenimento biblico e una preghiera di risposta. Abbiamo poi raccolto riflessioni, Salmi e preghiere sul miracolo della vita. Alcune testimonianze di mamme e papà ci aiutano a percepire lo stupore e la responsabilità. Infine, chiediamo ai giovani genitori di creare in casa un angolo della preghiera e di aprire il catechismo dei bambini destinato al risveglio della fede dei genitori. 11