PIANI DI MIGLIORAMENTO Progettati dai docenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di primo grado Il questionario è uno strumento importante per valutare la percezione dei genitori rispetto all’offerta dell’Istituto e delle scuole che, in quanto organizzazione, hanno elaborato una propria identità fatta di priorità di scelte formative ma anche di prassi, routine, ruoli ecc.. È importante che l’Istituzione, nel momento in cui misura direttamente il grado di soddisfazione dell’utenza, confronti i risultati ottenuti con quelli attesi nell’ottica del miglioramento. L’autovalutazione di istituto nasce dall’esigenza di potenziare la conoscenza dei contesti, dei processi e dei risultati in cui è inserito l’agire quotidiano degli operatori scolastici. L’autoanalisi di istituto non è la valutazione della scuola, o più precisamente non è solo questo, è soprattutto la valutazione con la scuola, con chi è chiamato a viverla, a interpretarla quotidianamente con le proprie competenze, valori, atteggiamenti. (Ubaldo Rizzo) OBIETTIVI DEI PIANI DI MIGLIORAMENTO Questa attività non ha come scopo individuare persone o scuole che “ sbagliano”, ma piuttosto di analizzare i problemi emersi o aree oggetto di miglioramento. La realizzazione di piani e azioni conseguenti rappresenta una strategia che si adopera per il cambiamento basata sulla capacità degli operatori di affrontare e risolvere i problemi attraverso un processo di revisione consapevole di scelte e comportamenti. SCUOLA DELL’INFANZIA MIRO’ AREA DI INTERVENTO: rapporti scuolafamiglia. AMBITO: orari dei colloqui individuali con i genitori. SCUOLA PRIMARIA LEOPARDI, ZIZE AREA DI INTERVENTO: formativa. AMBITO: autonomia degli alunni nell’eseguire i compiti a casa. SCUOLA PRIMARIA LEOPARDI, CRIVELLI AREA DI INTERVENTO: rapporti scuolafamiglia. AMBITO: conoscenza da parte dei genitori delle attività che si svolgono in classe. SCUOLA PRIMARIA MURATORI AREE DI INTERVENTO: comunicazione informazione e formativa. AMBITI: 1-conoscenza da parte dei genitori delle attività che si svolgono in classe; 2- autonomia degli alunni nell’eseguire i compiti a casa. SCUOLA SECONDARIA BRIOSCO AREA DI INTERVENTO: rapporti scuolafamiglia. AMBITO: modalità di gestione dei colloqui individuali pomeridiani. L’attuazione dei piani di miglioramento attivati sarà monitorata e sarà verificata dal collegio dei docenti nel corso del prossimo anno scolastico.