www.finder.it FILIALI FINDER Produttore di relè e temporizzatori dal 1954 Applicazioni 2011 FINDER si riserva il diritto di apportare modifiche ai suoi prodotti in qualsiasi momento e senza preavviso. FINDER declina ogni responsabilità per i danni a cose o persone derivati da un uso errato o improprio dei suoi prodotti. ZGUITITFPXX - III/11 - 02 - CDM - Printed in Italy AGENTI FINDER Sommario • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • E10 E11 E12 E13 E14 E15 E16 E17 E18 E19 E20 E21 E22 E23 E24 E25 E26 E27 E28 E29 E30 E31 Comando impianto di illuminazione con spegnimento manuale oppure automatico Comando impianto di illuminazione con spegnimento automatico ___ pag. 2 ________________________________________ pag. 4 Comando impianto di illuminazione con accensione e spegnimento automatici Comando impianto di illuminazione con spegnimento centralizzato ____________ pag. 6 ____________________________________ pag. 8 Comando corpo illuminante con accensione e spegnimento automatici ____________________________ pag. 10 __________________________ pag. 12 __________________________________________________________________________ pag. 14 Comando impianto di illuminazione con pulsante a bassissima tensione Comando sequenziale di circuiti di illuminazione Comando tapparella motorizzata con pulsanti a doppia funzione _______________________________________ pag. 16 ________________________________________________ pag. 18 _______________________________________________________________________________________ pag. 20 Comando indicatore luminoso temporizzato ed intermittente Comando in alternanza per motori trifase Comando sequenziale A-B-C a singolo pulsante Regolatore di luminosità a gradini ___________________________________________________________________________ pag. 22 ________________________________________________________________________________________________________ pag. 24 Comando di giochi d’acqua con illuminazione notturna __________________________________________________________ pag. 26 _______________________________________________________________________ pag. 28 __________________________________________________________________________________________________________________ pag. 30 ___________________________________________________________________________________________________________________________ pag. 32 Comando di un impianto di irrigazione multizona Comando crono-crepuscolare Gestione centrale termica Gestione di diversi punti di illuminazione attraverso pulsanti o controllo remoto Comando di illuminazione con interruttore orario e crepuscolare Comando di illuminazione utilizzando un sensore di movimento ___________ pag. 34 __________________________________________ pag. 36 ___________________________________________ pag. 38 Comando di illuminazione dimmerata con pulsante o controllo remoto Comando tapparella motorizzata con pulsanti o controllo remoto _____________________________ pag. 40 ________________________________________ pag. 42 Gestione dell’illuminazione utilizzando un sensore di movimento ed un temporizzatore pag. 44 Comando per l’azionamento manuale o automatica di una pompa idraulica utilizzando un relè di controllo livello pag. 46 ________________________________________________________________________________________________________________________________________ • E32 ____________________________________________________________________________________________________ 1 E10 Comando impianto di illuminazione con spegnimento manuale oppure automatico. Esempi di applicazioni: - illuminazione di un’autorimessa - illuminazione di un corridoio Descrizione funzionamento: I corpi illuminanti E1 ed E2 sono comandati dal relè ad impulsi temporizzato K1. L’apparecchio viene normalmente attivato agendo su uno dei pulsanti luminosi S1 oppure S2. Lo spegnimento delle lampade può avvenire in modo manuale premendo nuovamente un pulsante, oppure in modo automatico al termine del tempo impostato su K1 (0.5…20 min). Il relè K3 permette l’accensione dei corpi illuminanti per mezzo di un segnale di comando esterno, elettricamente isolato dal circuito a pulsanti. Al fine di evitare lo spegnimento intempestivo delle lampade, il relè K2 impedisce l’eccitazione di K3 durante lo scorrimento di K1. Elenco componenti: K1 = temporizzatore luce scale tipo 14.01.8.230.0000 K2 = relè monostabile modulare tipo 22.32.0.230.4500 K3 = relè monostabile modulare tipo 22.32.0.230.4300 E1-E2 = corpi illuminanti S1-S2 = pulsanti luminosi normalmente aperti 2 Disegno: E10 Progetto: Comando impianto di illuminazione con spegnimento manuale oppure automatico K3 = 22.32.0.230.4300 K2 = 22.32.0.230.4500 K1 = 14.01.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E10 3 E11 Comando impianto di illuminazione con spegnimento automatico. Esempi di applicazioni: - illuminazione di un vano scale - illuminazione di aree comuni in edifici aperti al pubblico Descrizione funzionamento: I corpi illuminanti E1.1…3 ed E2.1…3 sono alimentati per mezzo di due circuiti separati, attraverso i relè di potenza K2 e K3. Agendo sui pulsanti luminosi S1 oppure S2 si avvia il relè ad impulsi temporizzato K1 il quale permane attivo fino allo scadere del tempo impostato (0.5…20 min). Per effetto di K1 si eccitano i relè di potenza K2 e K3, a condizione che i rispettivi selettori S3 e S4 siano in posizione automatico. Durante lo scorrimento di K1 è possibile prolungare il tempo di accensione delle lampade premendo nuovamente un pulsante. Qualora sia desiderata l’attivazione permanente di uno o di entrambi i circuiti di illuminazione, è possibile impostare il modo manuale agendo sui selettori S3 e S4. All’imbrunire, il relè crepuscolare K4 abilita il relè K5 per mezzo del quale è possibile attivare l’impianto di illuminazione applicando un segnale di comando impulsivo esterno. Il relè K5 garantisce l’isolamento elettrico fra il circuito a pulsanti ed il segnale esterno. Questa opzione è utile nelle ore notturne: è possibile ottenere l’accensione automatica dell’impianto di illuminazione a seguito dell’azionamento di un apriporta elettrico oppure su consenso di un rilevatore di presenza all’infrarosso. 4 Elenco componenti: K1 = temporizzatore luce scale tipo 14.01.8.230.0000 K2-K3 = relè di potenza tipo 62.32.8.230.0040 + zoccolo tipo 92.03 + modulo LED/varistore tipo 99.02.0.230.98 K4 = relè crepuscolare modulare tipo 11.41.8.230.0000 K5 = interfaccia modulare a relè tipo 48.31.8.012.0060 E1.1-E1.2-E1.3-E2.1-E2.2-E2.3 = corpi illuminanti S1-S2 = pulsanti luminosi normalmente aperti S3-S4 = selettori a due posizioni con un contatto in commutazione Disegno: E11 Progetto: Comando impianto di illuminazione con spegnimento automatico K5 = 48.31.8.012.0060 K4 = 11.41.8.230.0000 K3 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K2 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K1 = 14.01.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E11 5 E12 Comando impianto di illuminazione con accensione e spegnimento automatici. Esempi di applicazioni: - illuminazione di aree esterne di edifici - piccoli impianti di illuminazione pubblica Descrizione funzionamento: All’imbrunire il relè crepuscolare K1 attiva automaticamente i relè di potenza K2, K3 e K4 a condizione che i rispettivi selettori S1, S2 e S3 si trovino in posizione automatico. I relè di potenza alimentano tre distinti gruppi di corpi illuminanti (E1.1…3.2) egualmente ripartiti sulle tre fasi di alimentazione. All’alba il relè K1 provvede allo spegnimento automatico dell’impianto di illuminazione. Qualora sia necessario attivare permanentemente uno o più circuiti, è sufficiente impostare il modo manuale sui selettori S1…S3. Elenco componenti: K1 = relè crepuscolare modulare tipo 11.41.8.230.0000 K2-K3-K4 = relè di potenza tipo 62.32.8.230.0040 + zoccolo 92.03 + modulo LED/varistore tipo 99.02.0.230.98 E1.1-E1.2-E2.1-E2.2-E3.1-E3.2 = corpi illuminanti S1-S2-S3 = selettori a due posizioni con un contatto in commutazione 6 Disegno: E12 Progetto: Comando impianto di illuminazione con accensione e spegnimento automatici K4 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K3 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K2 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K1 = 11.41.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E12 7 E13 Comando impianto di illuminazione con spegnimento centralizzato. Esempi di applicazioni: - illuminazione di negozi - illuminazione di abitazioni civili Descrizione funzionamento: I corpi illuminanti E1, E2, E3 ed E4 sono alimentati attraverso i contatti dei relè ad impulsi K2, K3, K4 e K5. Agendo sui rispettivi pulsanti S2, S3, S4 e S5 è possibile comandare indipendentemente l’accensione e lo spegnimento dei quattro circuiti di illuminazione. Il pulsante S1 eccita il relè K1 che provvede alla commutazione dei relè ad impulsi in quel momento attivi, consentendo lo spegnimento centralizzato e simultaneo di tutti i corpi illuminanti. Elenco componenti: K1 = interfaccia modulare a relè tipo 58.34.8.230.0060 K2-K3-K4-K5 = relè ad impulsi tipo 20.22.8.230.4000 E1-E2-E3-E4 = corpi illuminanti S1-S2-S3-S4-S5 = pulsanti normalmente aperti 8 Disegno: E13 Progetto: Comando impianto di illuminazione con spegnimento centralizzato K5 = 20.22.8.230.4000 K4 = 20.22.8.230.4000 K3 = 20.22.8.230.4000 K2 = 20.22.8.230.4000 K1 = 58.34.8.230.0060 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E13 9 E14 Comando corpo illuminante con accensione e spegnimento automatici. Esempi di applicazioni: - comando di insegne pubblicitarie - comando di segnaletica luminosa stradale Descrizione funzionamento: Il relè crepuscolare K1 accende il corpo illuminante E1 all’imbrunire e lo spegne all’alba. Al fine di evitare pendolazioni e malfunzionamenti nel caso in cui il sensore fotoelettrico di K1 sia momentanemente illuminato da sorgenti artificiali quali i fari di un’automobile, la disattivazione del relè è ritardata di alcuni secondi. Da notare l’estrema semplicità di cablaggio. 10 Elenco componenti: K1 = relè crepuscolare tipo 10.41.8.230.0000 E1 = corpo illuminante Disegno: E14 Progetto: Comando corpo illuminante con accensione e spegnimento automatici K1 = 10.41.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E14 11 E15 Comando impianto di illuminazione con pulsante a bassissima tensione. Esempi di applicazioni: - comando impianti di illuminazione in locali umidi o bagnati - comando impianti di illuminazione in luoghi con grandi masse metalliche conduttrici Descrizione funzionamento: Agendo sul pulsante S1 è possibile accendere e spegnere il corpo illuminante E1 per mezzo del relè ad impulsi elettronico K1. A differenza di quanto avviene con i relè ad impulsi elettromeccanici, in caso di mancanza di alimentazione, il contatto del relè K1 si apre. Al ritorno della tensione di rete è quindi necessaria un’ulteriore pressione di S1 per attivare la lampada E1. Il relè ad impulsi è dotato di un circuito di comando elettricamente isolato dal circuito di alimentazione e dal contatto di potenza (Ui 4000 V). Ciò è possibile grazie alla presenza all’interno del relè di un trasformatore di sicurezza costruito in conformità alla norma EN 61558. Questa particolarità rende il prodotto adatto ad essere impiegato quando è necessario installare pulsanti di comando in ambienti a maggior rischio elettrico, in conformità alle prescrizioni della norma EN 60364 (CEI 64-8). 12 Elenco componenti: K1 = relè ad impulsi elettronico tipo 13.01.8.230.0000 E1 = corpo illuminante S1 = pulsante normalmente aperto Disegno: E15 Progetto: Comando impianto di illuminazione con pulsante a bassissima tensione K1 = 13.01.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E15 13 E16 Comando sequenziale di circuiti di illuminazione. Esempi di applicazioni: - impianti di illuminazione in abitazioni civili - impianti di illuminazione in uffici Descrizione funzionamento: Il relè ad impulsi K1 è comandato dai pulsanti S1 oppure S2. Premendo un pulsante si accende il corpo illuminante E2. Una seconda pressione determina l’accensione della lampada E1. Un terzo impulso spegne entrambi i corpi illuminanti. Elenco componenti: K1 = relè ad impulsi modulare tipo 20.26.8.230.4000 E1-E2 = corpi illuminanti S1-S2 = pulsanti normalmente aperti 14 Disegno: E16 Progetto: Comando sequenziale di circuiti di illuminazione K1 = 20.26.8.230.4000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E16 15 E17 Comando tapparella motorizzata con pulsanti a doppia funzione. Esempi di applicazioni: - abitazioni civili - negozi Descrizione funzionamento: Premendo brevemente il pulsante S1, si eccita il relè ausiliario K1 che pone in autoritenuta il relè di potenza K3. Quest’ultimo fornisce alimentazione al motore M1 e determina la chiusura completa della tapparella. Allo stesso modo, premendo brevemente il pulsante S2, si ottiene l’apertura completa della tapparella per effetto dei relè K2 e K4. Se uno dei pulsanti viene premuto per un tempo maggiore a quello impostato sul temporizzatore K5, il movimento della tapparella potrà essere arrestato nella posizione di apertura o chiusura desiderata, al rilascio del pulsante. Durante il funzionamento della tapparella è sempre possibile invertire il senso di rotazione del motore M1 premendo il pulsante relativo al movimento opposto. Elenco componenti: K1-K2 = interfaccia modulare a relè tipo 48.52.8.230.0060 K3-K4 = relè di potenza tipo 56.34.8.230.0000 + zoccolo 96.74 + modulo LED/varistore tipo 99.01.0.230.98 K5 = temporizzatore tipo 80.01.0.240.0000 M1 = motore monofase per tapparella o serranda con finecorsa incorporati S1-S2 = pulsanti normalmente aperti 16 Disegno: E17 Progetto: Comando tapparella motorizzata con pulsanti a doppia funzione K5 = 80.01.0.240.0000 K4 = 56.34.8.230.0000 + 96.74 + 99.01.0.230.98 K3 = 56.34.8.230.0000 + 96.74 + 99.01.0.230.98 K2 = 48.52.8.230.0060 K1 = 48.52.8.230.0060 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E17 17 E18 Comando indicatore luminoso temporizzato ed intermittente. Esempi di applicazioni: - chiamata citofonica per persone non udenti - chiamata apriporta per ambienti silenziosi (biblioteche, ambulatori medici, studi radiotelevisivi) Descrizione funzionamento: Premendo il pulsante S1 si avvia il temporizzatore K1 con funzione di ritardo passante all’eccitazione (DI). Il contatto normalmente aperto di K1 alimenta il temporizzatore K3 impostato con funzione di intermittenza (SW). Il contatto normalmente aperto di K3 attiva l’indicatore luminoso E1 in modo intermittente, per il tempo impostato su K1. Agendo sul pulsante S2 è possibile interrompere il funzionamento dell’indicatore luminoso in qualsiasi momento. Elenco componenti: K1-K3 = relè temporizzato ad innesto tipo 85.02.8.240.0000 K2 = interfaccia modulare a relè tipo 48.31.8.230.000.0060 E1 = corpo illuminante S1-S2 = pulsanti normalmente aperti 18 Disegno: E18 Progetto: Comando indicatore luminoso temporizzato ed intermittente K3 = 85.02.8.240.0000 K2 = 48.31.8.230.0060 K1 = 85.02.8.240.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E18 19 E19 Comando di alternanza per motori trifase. Esempi di applicazioni: - impianti di pompaggio - compressori d’aria Descrizione funzionamento: Appena il circuito viene alimentato si avvia il temporizzatore K1 con funzione di ritardo passante all’eccitazione ed il temporizzatore K5 con funzione di ritardo all’eccitazione. Il contatto di K1 attiva temporaneamente la bobina del relè ad impulsi K2. Il contatto normalmente aperto di K2 si chiude predisponendo all’avviamento il motore M1. Alla chiusura del contatto S1, a condizione che il temporizzatore K5 abbia terminato il conteggio del tempo impostato, si attiva il relè di potenza K3 e viene ripristinato il temporizzatore K1. All’apertura del contatto S1 si diseccita il relè K3 e contemporaneamente il relè ad impulsi K2 commuta lo stato dei propri contatti per effetto di un nuovo ciclo del temporizzatore K1. Alla successiva chiusura del contatto S1, si attiverà il relè di potenza K4 e verrà nuovamente ripristinato K1. Il temporizzatore K5 evita il pendolamento dei relè di potenza K3 e K4 alla prima messa in tensione del circuito qualora il contatto S1 fosse in quel momento già chiuso. Nota: il tempo impostato su K5 deve essere maggiore di quello di K1. 20 Elenco componenti: K1-K5 = relè tipo 40.31.8.024.0000 + zoccolo tipo 95.03 + modulo temporizzato tipo 86.30.0.024.0000 K2 = relè ad impulsi tipo 20.23.8.024.4000 K3-K4 = relè di potenza tipo 56.34.8.024.0000 + zoccolo tipo 96.74 + modulo LED/varistore tipo 99.01.0.024.98 M1-M2 = motori trifase Disegno: E19 Progetto: Comando di alternanza per motori trifase K1 K2 K3 K4 K5 = = = = = 40.31.8.024.0000 20.23.8.024.4000 56.34.8.024.0000 56.34.8.024.0000 40.31.8.024.0000 + 96.74 + 99.01.0.024.98 + 96.74 + 99.01.0.024.98 + 95.03 + 86.30.0.024.0000 + 95.03 + 86.30.0.024.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E19 21 E20 Comando sequenziale A-B-C a singolo pulsante. Esempi di applicazioni: - impianti di illuminazione - comando di un motore a tre velocità Descrizione funzionamento: Ogni qual volta viene azionato il pulsante S1 si eccita il relè K1. Alla prima pressione del pulsante S1, il contatto normalmente aperto di K1 alimenta la bobina del relè ad impulsi K2 determinando la chiusura di entrambi i contatti dello stesso. I contatti di K2 attivano contemporaneamente i relè K3 e K4, i quali determinano l’accensione della lampada E1. Al secondo impulso di S1, il primo contatto di K2 si apre disattivando il relè K4, il quale provoca lo spegnimento della lampada E1 e l’accensione della lampada E2. Al terzo impulso di S1 si inverte lo stato dei contatti di K1 e avviene lo spegnimento della lampada E2 e l’accensione della lampada E3. La quarta pressione del pulsante S1 disattiva tutte le lampade. Nota: l’accensione delle lampade avviene sempre al rilascio del pulsante S1. 22 Elenco componenti: K1-K3-K4= relè interfaccia modulare a relè tipo 58.34.8.230.0060 K2 = relè ad impulsi tipo 20.24.8.230.4000 E1-E2-E3 = corpi illuminanti S1 = pulsante normalmente aperto Disegno: E20 Progetto: Comando sequenziale A-B-C a singolo pulsante K4 = 58.32.8.230.0060 K3 = 58.32.8.230.0060 K2 = 20.24.8.230.4000 K1 = 58.34.8.230.0060 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E20 23 E21 Regolatore di luminosità a gradini. Esempi di applicazioni: - impianti di illuminazione a risparmio energetico Descrizione funzionamento: Il circuito permette di mantenere artificialmente un livello di luminosità costante all’interno di un ambiente che riceve illuminazione naturale. Per effetto dei differenti valori di impostazione dei relè crepuscolari K1, K2 e K3 si ottiene l’inserimento graduale dei corpi illuminanti E1, E2 ed E3 al diminuire della luminosità esterna. Nota: gli elementi fotosensibili B1, B2 e B3 devono essere collocati in modo tale da rilevare la luce solare. Impostare le soglie di accensione dei relè crepuscolari in modo decrescente partendo da K1. 24 Elenco componenti: K1-K2-K3 = relè crepuscolari tipo 11.41.8.230.0000 E1-E2-E3 = corpi illuminanti Disegno: E21 Progetto: Regolatore di luminosità a gradini K3 = 11.41.8.230.0000 K2 = 11.41.8.230.0000 K1 = 11.41.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E21 25 E22 Comando di giochi d’acqua con illuminazione notturna. Esempi di applicazioni: - fontane Descrizione funzionamento: Alla chiusura del contatto S1 si attivano il temporizzatore K1 con funzione di intermittenza (SW), l’elettrovalvola Y3 ed il relè crepuscolare K3. Il contatto di K1 determina il funzionamento del temporizzatore K2 con funzione di intermittenza (SW). La commutazione del contatto di K2 provoca l’azionamento ciclico delle elettrovalvole Y1 e Y2. Quando il contatto di K1 si diseccita permane in funzionamento la sola elettrovalvola Y3. All’imbrunire, il relè crepuscolare K3 provvede all’inserimento dei corpi illuminanti E1 ed E2. Il circuito è esercito alla tensione di 24 V AC considerate le particolari condizioni di umidità del luogo di installazione. 26 Elenco componenti: K1-K2 = temporizzatori modulari tipo 80.01.0.240.0000 K3 = relè crepuscolare modulare tipo 11.31.0.024.0000 E1-E2 = corpi illuminanti S1 = interruttore Y1-Y2-Y3 = elettrovalvole Disegno: E22 Progetto: Comando di giochi d’acqua con illuminazione notturna K3 = 11.31.0.024.0000 K2 = 80.01.0.240.0000 K1 = 80.01.0.240.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E22 27 E23 Comando di un impianto di irrigazione multizona. Esempi di applicazioni: - giardini - colture in serra Descrizione funzionamento: L’interruttore orario P1 provvede all’inserimento del temporizzatore K1 impostato con funzione di ritardo all’eccitazione (AI). Attraverso il contatto normalmente chiuso di K1 è alimentata l’elettrovalvola Y1. Trascorso il tempo impostato su K1, viene disattivata l’elettrovalvola Y1, inserito il temporizzatore K2 e attivata l’elettrovalvola Y2. Il ciclo di funzionamento procede allo stesso modo fino all’attivazione dell’elettrovalvola Y4. Nota: il circuito è modulare e pertanto espandibile. Il periodo di inserimento del contatto di P1 deve essere maggiore della somma dei tempi impostati sui temporizzatori. 28 Elenco componenti: K1-K2-K3-K4 = temporizzatori modulari tipo 80.11.8.240.0000 P1 = interruttore orario tipo 12.21.8.230.0000 Y1-Y2-Y3-Y4 = elettrovalvole Disegno: E23 Progetto: Comando di un impianto di irrigazione multizona K4 = 80.11.8.240.0000 K3 = 80.11.8.240.0000 K2 = 80.11.8.240.0000 K1 = 80.11.8.240.0000 P1 = 12.21.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E23 29 E24 Comando crono-crepuscolare. Esempi di applicazioni: - impianti di illuminazione automatici Descrizione funzionamento: All’imbrunire si attiva il relè crepuscolare K1 il quale provvede all’inserimento dei corpi illuminanti E1 ed E2. Allo scadere del periodo di funzionamento impostato sull’interruttore orario P1, viene spento il corpo illuminante E2. L’utenza E1 sarà disattivata all’alba. Nota: l’orario di attivazione di P1 deve essere determinato in modo tale da avvenire prima dell’inserimento del relè crepuscolare K1. Elenco componenti: K1 = relè crepuscolare modulare tipo 11.41.8.230.0000 P1 = interruttore orario tipo 12.21.8.230.0000 E1-E2 = corpi illuminanti 30 Disegno: E24 Progetto: Comando crono-crepuscolare P1 = 12.21.8.230.0000 K1 = 11.41.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E24 31 E25 Gestione centrale termica. Esempi di applicazioni: - impianti di riscaldamento civili Descrizione funzionamento: Il contatto normalmente aperto dell’interruttore orario P1 attiva il relè di potenza K1 utilizzato per il comando della pompa impianto radiatori M1. Il contatto omologo di P2 eccita il relè di potenza K2 il cui contatto normalmente aperto avvia la pompa impianto sanitario M2. Il relè di potenza K3 comanda il bruciatore M3 a condizione che almeno una delle pompe M1 e M2 sia in funzione e che il contatto del termostato di lavoro S1 sia chiuso. Il primo contatto normalmente aperto di K3 attiva il temporizzatore K4 impostato con funzione di ritardo alla diseccitazione. Per effetto del temporizzatore K4 si ottiene l’inserimento della pompa anticondensa M4 simultaneamente al bruciatore M3. All’arresto di quest’ultimo, la pompa M4 permane in funzionamento per il tempo impostato su K4. Nota: S2 è un contatto normalmente chiuso di un pressostato o di un termostato di sicurezza. 32 Elenco componenti: K1-K2-K3 = relè di potenza tipo 62.32.8.230.0040 + zoccolo tipo 92.03 + modulo LED/varistore tipo 99.02.0.230.98 K4 = temporizzatore tipo 80.41.8.240.0000 P1-P2 = interruttore orario tipo 12.01.8.230.0000 M1 = pompa impianto radiatori M2 = pompa impianto sanitario M3 = bruciatore M4 = pompa anticondensa S1 = termostato di lavoro bruciatore S2 = pressostato o termostato di sicurezza Disegno: E25 Progetto: Gestione centrale termica P1 = 12.01.8.230.0000 P2 = 12.01.8.230.0000 K1 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K2 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K3 = 62.32.8.230.0040 + 92.03 + 99.02.0.230.98 K4 = 80.41.8.240.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E25 33 E26 Gestione di diversi punti di illuminazione attraverso pulsanti o controllo remoto. Esempi di applicazioni: - impianti di illuminazione civile Descrizione funzionamento: I corpi illuminanti E1...E6 sono gestiti dai relè K1-K2K3; premendo il pulsante del controllo remoto (CR) si potrà agire sui contatti CR1- CR2- CR3, che chiudendosi, alimenteranno i relè K1- K2- K3; tramite i relè si potrà così gestire l’illuminazione nei diversi ambienti in modo sequenziale. Lo stesso procedimento è azionabile tramite i pulsanti S1- S2- S3. 34 Elenco componenti: K1-K2-K3 = relè ad impulsi tipo 27.05.8.230.0000 E1-E2-E3-E4-E5-E6 = corpi illuminanti CR = controllo remoto S1-S2-S3 = pulsanti Disegno: E26 Progetto: Gestione di diversi punti di illuminazione attraverso pulsanti o controllo remoto K3 = 27.05.8.230.0000 K2 = 27.05.8.230.0000 K1 = 27.05.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E26 35 E27 Comando di illuminazione con interruttore orario e crepuscolare. Esempi di applicazioni: - impianti di illuminazione a risparmio energetico Descrizione funzionamento: L’accensione del corpo illuminante E1 avviene tramite la programmazione dell’interruttore orario P1. All’imbrunire si attiva il relè crepuscolare K1 il quale provvede all’accensione del corpo illuminante E2. Al termine del periodo di funzionamento impostato sull’interruttore P1 vengono spenti i corpi illuminanti E1 ed E2. Elenco componenti: K1 = relè crepuscolare modulare tipo 11.41.8.230.0000 P1 = interruttore orario elettronico digitale settimanale tipo 12.21.8.230.0000 E1-E2 = corpi illuminanti 36 Disegno: E27 Progetto: Comando di illuminazione con interruttore orario e crepuscolare K1 = 11.41.8.230.0000 P1 = 12.21.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E27 37 E28 Comando di illuminazione utilizzando un sensore di movimento. Esempi di applicazioni: - garage, passaggi pedonali, ingressi Descrizione funzionamento: Al rilevare del movimento all’interno di un ambiente, il sensore SP1 chiuderà il contatto attivando il corpo illuminante E1. Il crepuscolare interno al sensore può essere regolato in modo da rilevare il movimento ad un determinato valore di intensità luminosa. Il corpo illuminante rimarrà acceso fino allo scadere del tempo impostato sul sensore ripristinandosi in caso di nuova rilevazione. 38 Elenco componenti: SP1 = rilevatore di movimento tipo 18.01.8.230.0000 E1 = corpo illuminante Disegno: E28 Progetto: Comando di illuminazione utilizzando un sensore di movimento SP1 = 18.01.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E28 39 E29 Comando di illuminazione dimmerata con pulsante o controllo remoto. Esempi di applicazioni: - illuminazione locali abitativi Descrizione funzionamento: Agendo sul controllo remoto CR, il dimmer D1 si abilita e modifica lo stato del corpo illuminante E1. Mantenendo premuto il pulsante del controllo remoto si potrà regolare l’intensità luminosa del corpo illuminante E1 con 10 diversi livelli di luminosità. Lo stesso processo si ottiene attraverso il pulsante S1. Nota: utilizzare lampade conformi alle specifiche tecniche del dimmer. 40 Elenco componenti: D1 = relè ad impulsi regolabile dimmer tipo 15.51.8.230.0400 CR = controllo remoto E1 = corpo illuminante S1 = pulsante Disegno: E29 Progetto: Comando di illuminazione dimmerata con pulsante o controllo remoto D1 = 15.51.8.230.0400 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E29 41 E30 Comando tapparella motorizzata con pulsante o controllo remoto. Esempi di applicazioni: - abitazione civile - negozi Descrizione funzionamento: Agendo sul controllo remoto si chiude il contatto CR1 e si alimenta il relè K1 che, commutando il proprio contatto alimenterà il motore M1 aprendo la tapparella. Agendo nuovamente sul controllo remoto, si potrà fermare la tapparella nella posizione desiderata. Premendo successivamente il pulsante del controllo remoto si agirà sul relè K1 e sul contatto K2 che chiudendosi alimenterà il motore M1 abbassando la tapparella. Lo stesso processo è possibile utilizzando il pulsante S1. 42 Elenco componenti: K1 = relè ad impulsi tipo 26.08.8.230.0000 CR = controllo remoto M1 = motore monofase S1 = pulsante Disegno: E30 Progetto: Comando tapparella motorizzata con pulsante o controllo remoto K1 = 26.08.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E30 43 E31 Gestione dell’illuminazione utilizzando un rilevatore di movimento ed un temporizzatore. Esempi di applicazioni: Elenco componenti: - illuminazione locali, aule scuole Descrizione funzionamento: Rilevato un movimento all’interno di un ambiente, il rilevatore di movimento (SP) aziona il temporizzatore K1 il quale chiudendo un contatto accende il corpo illuminante E1. Trascorso il tempo impostato del sensore e del relè temporizzato, il corpo illuminante E1 si spegnerà. Se il rilevatore registra un movimento prima dello scadere del tempo, il corpo illuminante E1 rimarrà acceso ed il tempo verrà ripristinato. Nota: per temporizzazioni massime di 12 minuti è possibile utilizzare solo il relè di movimento 18.01. 44 K1 = temporizzatore modulare tipo 80.41.8.240.0000 SP = rilevatore di movimento tipo 18.01.8.230.0000 E1 = corpo illuminante Disegno: E31 Progetto: Gestione dell’illuminazione utilizzando un rilevatore di movimento ed un temporizzatore SP = 18.01.8.230.0000 K1 = 80.41.8.240.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E31 45 E32 Comando per l’azionamento manuale o automatico di una pompa idraulica utilizzando un relè di controllo livello. Esempi di applicazioni: - impianti di riscaldamento civili, impianti idrici Descrizione funzionamento: Azionando il pulsante S1, il relè K1 si eccita modificando lo stato dei suoi contatti, azionando il relè K4 e il programmatore orario P1. In questo modo la gestione sarà automatica; il relè K4 chiuderà i suoi contatti a seconda del livello del liquido controllato, mentre P1 chiuderà i contatti a seconda della programmazione utilizzando la pompa C1 o C2; premendo nuovamente S1, K1 cambia lo stato dei contatti azionando K3; un contatto di K3 alimenterà E1 che indicherà il funzionamento manuale mentre l’altro contatto fornirà il consenso ai due contatti del relè K2; ad ogni pressione del pulsante, S2 cambierà lo stato dei contatti di K2 azionando così la pompa C3 o la pompa C4. Elenco componenti: K1 = relè ad impulsi modulare tipo 20.23.8.230.0000 K2 = relè ad impulsi modulare tipo 20.28.8.230.0000 K3 = interfaccia modulare a relè tipo 48.52.8.230.0060 K4 = relè di controllo livello tipo 72.01.8.230.0000 P1 = interruttore orario tipo 12.22.8.230.0000 E1 = corpo illuminante C1-C2-C3-C4 = contatori S1-S2 = pulsanti 46 Disegno: E32 Progetto: Comando per l’azionamento manuale o automatico di una pompa idraulica utilizzando un relè di controllo livello P1 = 12.22.8.230.0000 K4 = 72.01.8.230.0000 K3 = 48.52.8.230.0060 K2 = 20.28.8.230.0000 K1 = 20.23.8.230.0000 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO FUNZIONALE E32 47 www.finder.it FILIALI FINDER Produttore di relè e temporizzatori dal 1954 Applicazioni 2011 FINDER si riserva il diritto di apportare modifiche ai suoi prodotti in qualsiasi momento e senza preavviso. FINDER declina ogni responsabilità per i danni a cose o persone derivati da un uso errato o improprio dei suoi prodotti. 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