NOI informa Pubblicazione informativa sulle attività sociali realizzate dai Segretariati Unitre (Accademia di Umanità) nel corso dell’Anno Accademico 2015/2016 * VIAGGI * SPETTACOLI * ESCURSIONI * VISITE GUIDATE * BIBLIOTECA * PREMIO DI POESIA * MOMENTI D’ INCONTRO UNITRE - Università delle Tre Età Arenzano Cogoleto Informazioni utili NOI informa Supplemento annuale d’informazione a NOI - Nuovi Orizzonti Insieme (Reg. Tribunale di Genova n. 29/94 del 30/11/94) distribuito agli associati Unitre. Pubblicazione informativa sulle attività sociali realizzate dai Segretariati UNITRE (Accademia di Umanità) nel corso dell’Anno Accademico 2015/2016. UNITRE Università delle Tre Età ARENZANO COGOLETO Sede: 16011 Arenzano - “Villa Mina”, via Zunino, 2 Tel/Fax 010.9112640 E-mail: [email protected] Sito Internet: www.unitre.org SEGRETERIE E SEGRETARIATI 16011 Arenzano: “Villa Mina”, via Zunino, 2 - tel. 010.9112640 16016 Cogoleto: Centro Culturale “Sbragi” - tel. 349.3937259 NOI informa e il Libretto verde sono i SOMMARIO Viaggi Spettacoli Escursioni Visite guidate Biblioteca Premio di Poesia Momenti di incontro pag. “ “ “ “ “ “ 3 8 10 11 12 15 16 due manuali che ci accompagneranno per tutto l’anno. Sfogliandoli avremo sotto mano la possibilità di trovare qualcosa di interessante ed anche di svago per riempire, in compagnia, le nostre giornate. Non riponiamoli nel cassetto, teniamoli in vista, saranno degli amici. ORARIO DI SEGRETERIA ARENZANO - Villa Mina - Via Zunino, 2 mattino: da lunedì al venerdì ore 9 - 12 COGOLETO - Centro Culturale “Sbragi” da settembre a novembre martedì e giovedì ore 9 - 12 da dicembre a maggio martedì ore 10 - 12 Noi Informa 2 Attraverso il sito Unitre e le bacheche situate ad Arenzano - Cogoleto - Pegli Voltri, aggiornate settimanalmente, gli associati trovano informazioni sulle attività in programma. - in pullman G.T. - con accompagnatore - visite guidate o accompagnate - Organizzazione: Flamboyant Viaggi di un giorno Arrivo a Torino e tempo a disposizione per una passeggiata in centro con l’accompagnatore, per la visita di uno dei numerosi musei e delle collezioni artistiche che rendono Torino una preziosa capitale culturale; alternativa la passeggiata nel centro: piazza S. Carlo con gli storici caffè, via Roma con gli eleganti negozi, l’animata via Garibaldi, il museo di Palazzo Madama, la Mole Antonelliana e il Palazzo Reale. Tempo a disposizione per il pranzo. Nel pomeriggio visita guidata del nuovo Museo Egizio dedicato esclusivamente all’arte e cultura del l’Egitto antico. Al termine delle visite partenza per il rientro. Si raggiungerà l’alta Valle di Cecina che possiede un ricco patrimonio di beni storici, artistici, archeologici e paesaggistici. Arrivo a Volterra, incontro con la guida locale e visita: città “magica e misteriosa” affonda le sue radici in tremila anni di storia. Di ogni periodo è possibile trovare tracce e testimonianze che hanno contribuito a renderla unica nel panorama delle città d’arte. Oggi è importante centro di lavorazione dell’alabastro. Tra gli edifici più interessanti spiccano il Palazzo dei Priori del 1200, il Duomo, costruzione romanica del secolo XII, e il Battistero. Numerose sono le case-torri duecentesche, tra cui la Torre Buonparenti. Al termine della visita tempo per il pranzo libero. Pomeriggio a disposizione con l’accompagnatore: si potrà ammirare la zona delle Balze e visitare uno dei numerosi Musei. Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro. Arrivo a Lugano (Svizzera), elegante località del Canton Ticino, adagiata sul lago omonimo. Breve sosta per una passeggiata, con l’accompagnatore, sul lungo lago caratterizzato dal magnifico parco civico, ombreggiato da alberi secolari e da una ricca vegetazione sud-tropicale. Proseguimento per Bellinzona, arrivo e tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio, con la guida locale, visita della città che conserva nel nucleo antico scorci pittoreschi e, con i tre castelli che la dominano dall’alto, mantiene il carattere di città murata. Si visiterà il centro storico con la bella Collegiata e si proseguirà per Castel Grande. Dal terzo castello di Montebello partivano le mura che chiudevano l’antico borgo. Nel pomeriggio partenza per il rientro. PS: Documento necessario per Italiani: Carta di identità in corso di validità, senza il timbro di proroga. TORINO Il “nuovo” Museo Egizio Sabato 24 ottobre 2015 Quota di partecipazione € 60,00 minimo 40 partecipanti VOLTERRA Sabato 23 gennaio 2016 Quota di partecipazione € 55,00 minimo 40 partecipanti LUGANO e il suo lungo lago e BELLINZONA città dei castelli Sabato 16 aprile 2016 Quota di partecipazione € 65 minimo 40 partecipanti Noi Informa 3 rni o i g più i d i Viagg TRIESTE E GIOIELLI DEL FRIULI - in pullman G.T. - con accompagnatore - visite guidate o accompagnate - Organizzazione: Flamboyant dal 18 al 20 marzo 2016 3 giorni 1° giorno - ARENZANO - AQUILEIA - GRADO - dintorni di TRIESTE Lungo il percorso sosta per il pranzo libero. Proseguimento per Aquileia e visita della Basilica, uno tra i più importanti monumenti religiosi del periodo romanico. All’interno, il pavimento a mosaico è dei primi del secolo IV. Aquileia è centro archeologico internazionale dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Proseguimento per Grado e passeggiata con l’accompagnatore: calli strette, campielli chiassosi intorno a rari edifici sacri e paleocristiani: questo è il centro antico sull’isola tra mare e laguna ove ripararono gli aquilani fuggendo Attila prima e i longobardi poi. Al termine delle visite partenza per Trieste. Arrivo, sistemazione in albergo, cena e pernottamento (due notti). 2° giorno - TRIESTE E IL CASTELLO DI MIRAMARE Giornata dedicata alla visita della città con guida. Pranzo in ristorante. Trieste è una città dall’atmosfera particolare, sospesa tra passato e futuro; città di mare, di frontiera e punto di incontro tra Mediterraneo, i paesi dell’Est e la “Mitteleuropa”. Trieste, spazzata periodicamente dalla bora, ha iniziato il suo sviluppo economico e culturale sotto il dominio asburgico. Nel 1717 fu dichiarata porto franco. Sotto il regno di Maria Teresa iniziò la costruzione di interi quartieri e di attività commerciali, quali i cantieri navali, le società commerciali, bancarie e assicurative. Continuazione delle visite con il Castello di Miramare, ricordato in una famosa lirica del Carducci e legato alle vicende dell’Arciduca Massimiliano d’Asburgo che vi abitò alcuni anni prima di essere assassinato in Messico. Il castello è circondato da uno splendido parco che ospita piante rare ed esotiche e da un parco marino, oasi protetta dal WWF. Al termine rientro in albergo per la cena e il pernottamento. 3° giorno - CASTELLO DI DUINO - LIGURIA Prima colazione e partenza per il viaggio di ritorno. Sosta a Duino per la visita al tipico castello arroccato su uno sperone carsico a picco sul mare con un panorama mozzafiato su tutto il golfo di Trieste. Ricchissimo di storia che si intreccia con leggende popolari, legato in modo indissolubile con il passato del territorio circostante, il castello di Duino possiede un fascino romantico senza eguali. Più di 18 sale del castello sono visitabili e ricche di preziose testimonianze sulla storia della famiglia dei Principi Della Torre e Tasso, i proprietari. Da osservare la scala del Palladio, capolavoro di architettura, e il fortepiano del 1810 (suonato da Listz). Grazie a pazienti e delicati lavori di recupero e restauro conservativo, è stato trasformato in un suggestivo mini-museo con cimeli d’epoca che sono esposti in una grande sala (ben 400 metri quadrati) scavata a 18 metri di profondità. Al termine della visita partenza per il rientro. Sosta per il pranzo libero lungo il percorso. Quota individuale di partecipazione: € € € € Supplemento camera singola Noi Informa 4 282,00 minimo 311,00 minimo 343,00 minimo 380,00 minimo 40 partecipanti 30 partecipanti 25 partecipanti 20 partecipanti € 80,00 massimo 4 singole disponibili; eventuali altre singole su richiesta, con quota da riconfermare. RENANIA, VALLE DEL RENO E DELLA MOSELLA (Gioielli della Germania) 6 giorni, dal 30 maggio al 4 giugno 2016 in pullman G.T. - con accompagnatore visite guidate o accompagnate Organizzazione: Flamboyant beschi. In serata si raggiungerà Coblenza dove si am1° giorno: ARENZANO - MAGONZA Partenza al mattino e sosta per il pranzo libero lungo mirerà il famoso “Deutsches Eck” o angolo tedesco, il percorso. Arrivo a Magonza, sistemazione in alber- punto di confluenza del fiume Reno con la Mosella. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento (una go, cena e pernottamento (due notti). notte). 2° giorno: MAGONZA - WORMS - SPIRA - MAGONZA Prima colazione in albergo e partenza alla scoperta 4° giorno: COBLENZA - VALLE MOSELLA - TREVIRI dei centri di Worms e Spira. Sosta per il pranzo lungo Prima colazione in albergo e partenza per un nuovo suggestivo percorso attraverso la valle della Mosella, il percorso. Visita con guida locale di Worms, antica città del Pa- che si snoda fiancheggiando questo grande fiume e latinato renano illustre per storia e monumenti. Il offrendo mirabili paesaggi. Pranzo in ristorante lungo Duomo di S. Pietro, patrimonio dell’Unesco è uno dei il percorso. più significativi monumenti romanici della Germania. Arrivo a Treviri e visita della città, con guida locale; Molto interessante e pittoresco è il centro storico con situata nel Palatinato Renano è la città più antica delbei palazzi, chiese e la statua di Lutero che ricorda la la Germania, con numerose testimonianze dell’epoca dieta imperiale del 1521, quando fu messo al bando romana come la Porta Nigra. Al termine della visita sistemazione in albergo. Cena e pernottamento (una come eretico da Carlo V. Si prosegue per Spira, nobile città sulla riva sinistra notte). del Reno, dal profilo irto di torri delle sue numerose chiese medievali, tra cui la celebre Cattedrale, patri- 5° giorno: TREVIRI - STRASBURGO monio dell’Unesco. Visita con guida locale. Rientro a Prima colazione in albergo e partenza per la regione francese dell’Alsazia. Arrivo a Strasburgo e pranzo in Magonza per la cena e il pernottamento. ristorante. Nel pomeriggio visita della città con guida 3° giorno: MAGONZA - VALLE DEL RENO - COBLEN- locale: sede del Parlamento, è una tipica città alsaziana caratterizzata da un notevole centro storico, dalla ZA Prima colazione in albergo e visita guidata di Magon- cattedrale gotica, gioiello architettonico in arenaria za, splendida città ricca di monumenti e musei, risorti rosa e dal romantico quartiere della Petite France. dopo i gravi danni dell’ultima guerra. Il centro storico Sistemazione in albergo, cena e pernottamento (una notte). è pittoresco e piacevole. Pranzo in ristorante e proseguimento per la valle del Reno, dove si effettuerà un percorso pittoresco e 6° giorno: STRASBURGO - RIENTRO suggestivo attraverso colline ammantate di vigneti e Prima colazione in albergo e partenza per il viaggio di rientro. Sosta per il pranzo libero lungo il percorso. dominate da castelli e torri medievali. La “valle del Reno” è nota per i suoi castelli che evo- L’arrivo alle rispettive località di provenienza è previcano storie di altri tempi e paesini caratteristici e fia- sto in serata. Quota individuale di partecipazione € € € € Supplemento camera singola 820,00 minimo 888,00 minimo 912,00 minimo 994,00 minimo 40 partecipanti 30 partecipanti 25 partecipanti 20 partecipanti € 200,00 massimo 4 singole a disposizione, eventuali altre singole su richiesta, con quota da riconfermare PS: Documento necessario per Italiani: Carta di identità in corso di validità e senza timbro di proroga Noi Informa 5 viaggi PROVENZA D’AUTORE - in pullman G.T. - con accompagnatore - visite guidate o accompagnate - Organizzazione: Flamboyant (FRANCIA) 4 giorni, dal 30 agosto al 2 settembre 2016 1° giorno: ARENZANO - VAISON LA ROMAINE - PONT DU GARD - dintorni di AVIGNONE Partenza al mattino diretti in Francia. Sosta per il pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Vaison la Romaine, visita con guida locale. Proseguimento per il Pont du Gard. Sosta per ammirare questa meraviglia dell’antichità, la parte meglio conservata di un acquedotto che risale al 19 a.C. Il ponte è costruito a secco in blocchi colossali di pietra e composto da tre piani di arcate la cui altezza massima è di 49 metri. Sistemazione in albergo nei dintorni di Avignone, cena e pernottamento (3 notti). 2° giorno: FONTAINE DE VAUCLUSE - ROUSSILLON - ABBAZIA DI SÉNANQUE Partenza dopo la prima colazione, per una suggestiva escursione nell’entroterra provenzale. Sosta a Fontaine de Vaucluse, celebre per avere ospitato per diversi anni il Petrarca. Il nome del villaggio è dovuto ad una sorgente alimentata dalla pioggia. Proseguimento per Roussillon, incantevole villaggio il cui nome è dovuto alle colline color ocra sulle quali poggia e agli edifici costruiti con il materiale locale. Pranzo in ristorante nei dintorni. Nel pomeriggio si raggiungerà l’Abbazia di Sénanque, costruita dai monaci cistercensi nel XII secolo. Visita con l’accompagnatore del monastero. In serata rientro in albergo. Cena e pernottamento. 3° giorno: LES BAUX DE PROVENCE - AVIGNONE e “LUMINESSENCES” - dintorni di Avignone Prima colazione in albergo e partenza per Les Baux de Provence. Arrivo e passeggiata nel centro storico con l’accompagnatore. Situato su uno sperone roccioso, che fa parte della catena delle Alpilles, Les Baux è un antico villaggio fortezza che nel medioevo ebbe il suo periodo di gloria. La sua pittoresca posizione ed i resti degli edifici medievali ne fanno oggi una meta turistica di enorme richiamo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si raggiungerà Avignone. Arrivo e visita guidata della città e del Palazzo dei Papi, abitato nel XIV secolo dall’intera corte pontificia. Continua la visita nella città, interamente racchiusa entro le antiche mura e pittorescamente adagiata sul Rodano, sul quale si posa un altro importante monumento, il ponte di St. Bénézet, al quale gli avignonesi sono molto affezionati. Al termine della visita tempo a disposizione per la cena libera. In serata si assisterà allo spettacolo “Luminessences”, una monumentale proiezione video in 4D nel cuore del Palazzo dei Papi. Rientro in albergo per il pernottamento. 4° giorno: ALTIPIANO DI VALENSOLE - MOUSTIERS - LAGO DI S. CROCE - RIENTRO Prima colazione in albergo e partenza per un’affascinante escursione per ammirare i paesaggi della Provenza: si attraverserà la catena montuosa del Lubéron e si raggiungerà l’altopiano di Valensole, splendido pianoro con tipiche vedute sul paesaggio provenzale. Proseguimento per il tipico borgo arroccato di Moustiers St. Marie, località considerata uno dei più bei villaggi di Francia. Pranzo libero. Nel pomeriggio passeggiata con l’accompagnatore nel centro storico, noto per la produzione di ceramica e terrecotte decorate in stile provenzale. Al termine delle visite partenza per il rientro, dove l’arrivo è previsto in serata. Quota individuale di partecipazione: Supplemento camera singola: € € € € 405,00 minimo 442,00 minimo 489,00 minimo 539,00 minimo 40 partecipanti 30 partecipanti 25 partecipanti 20 partecipanti € 90,00 massimo 4 singole disponibili; eventuali altre singole su richiesta, con quota da riconfermare. PS: Documento necessario per Italiani: carta di identità in corso di validità, senza il timbro di proroga Noi Informa 6 INFORMAZIONI Ricordiamo che il Segretariato Viaggi Unitre agisce solo da raccoglitore delle prenotazioni per viaggi organizzati da touroperator ufficiali e quindi: le date ed i prezzi sono indicativi e non impegnativi al momento dell’iscrizione i prezzi saranno definitivi e si dovrà versare un acconto scegliendo contemporaneamente il posto sul pullman il saldo del viaggio dovrà essere versato, al più tardi, 30 giorni prima della partenza le condizioni generali sono quelle pubblicate dai vari touroperator tutti i dettagli relativi ai viaggi sono disponibili in segreteria FINALITÀ E REGOLE DEL SEGRETARIATO VIAGGI La Segreteria Viaggi è aperta: Arenzano: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 11 Cogoleto: martedì e giovedì dalle ore 9 alle 12 fino al 30.11.2015 martedì dalle ore 10 alle 12 dal 1.12.2015 Tutti i viaggi partiranno da: Arenzano piazzale della stazione ferroviaria Cogoleto sull’Aurelia davanti alla chiesa parrocchiale Voltri sull’Aurelia ingresso autostrada Pegli sull’Aurelia davanti albergo Mediterranée Segretariato Viaggi (Idelma Mauri) Criteri che orientano la scelta dei viaggi da proporre agli associati Unitre: I viaggi Unitre avranno fini culturali, artistici e naturalistici. Potranno avere durate diverse: alcuni da un giorno, altri da 3 o 5 giorni, 6 o 7 giorni il viaggio di più lunga durata. Gli alberghi scelti saranno prevalentemente a *** stelle ed i ristoranti di buona/media qualità. CONDIZIONI GENERALI I prezzi dovranno essere contenuti e scelti tra le agenzie di provata serietà. I viaggi Unitre vengono effettuati da una agenzia turistica autorizzata la quale è responsabile nei confronti dei partecipanti. Nella scelta dei viaggi saranno escluse I viaggi si realizzeranno con un minimo di partecipanti che sarà precisato di volta in volta. Se non sarà raggiunto il numero stabilito l’agenzia turistica potrà annullarlo. mete che potrebbero risultare pericolose per i partecipanti (avvenimenti bellici, disordini politici, situazioni igieniche e alimentari a rischio di malattie). I viaggi di più giorni dovranno essere prenotati previo versamento di un acconto sul prezzo stabilito ed il saldo versato, al più tardi, trenta giorni prima della partenza. Qualora un partecipante iscritto al viaggio dovesse rinunciarvi avrà diritto al rimborso della somma versata, dedotte le seguenti penalità calcolate sull’intero importo del viaggio: 10% dalla prenotazione a 30 giorni di calendario prima della partenza 30% da 29 a 21 giorni di calendario prima della partenza 50% da 20 a 6 giorni di calendario prima della partenza 75% da 5 a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) dalla partenza Nessun rimborso dopo tale termine. Si eviteranno tutte quelle scelte che potrebbero creare una situazione di disagio nei partecipanti per insufficienza di un minimo di comfort e igiene, così come saranno da evitare le scelte troppo selezionate e costose che potrebbero sembrare riservate ad una minoranza tra i nostri iscritti. Chi lo desiderasse, potrà assicurarsi contro la perdita del costo del viaggio, per impossibilità reale e documentabile a parteciparvi. Tale assicurazione è calcolata (settembre 2007) nella misura del 4,9% sul valore del viaggio e dovrà essere stipulata all’atto della prenotazione. Maggiori dettagli sulle forme assicurative dovranno essere richiesti all’agenzia di viaggio organizzatrice. I viaggiatori dovranno essere in possesso di documento di identità, valido per l’estero e in corso di validità, salvo i casi in cui verrà richiesto altro specifico documento. Tutti i viaggi verranno presentati nella bacheca, con anticipo sui tempi di prenotazione e sul sito Internet Unitre. Contemporaneamente presso la segreteria si troverà il programma dettagliato del viaggio proposto. Le prenotazioni si ricevono presso le segreterie Unitre di Arenzano e Cogoleto. Noi Informa 7 spettacoli Teatro Carlo Felice La Stagione 2015 - 2016 “Il teatro dell’opera è come una nave da crociera. Perché la nave vada, devono salire a bordo i passeggeri e ogni cosa, dalle sale macchine al servizio in camera. Tutto deve funzionare alla perfezione”. Così per illustrare il lavoro che lo attende, esordisce Maurizio Roi, che per i prossimi cinque anni sarà al timone del Teatro Carlo Felice. Il 26 maggio 2015 il Teatro Carlo Felice ha presentato la Stagione Lirica e di Balletto 2015-2016 con un ricco calendario. Stagione che inizierà in ottobre per concludersi a fine giugno. Nove sono le Opere IL RAGAZZO DEL RISCIÒ Settembre-ottobre 2015 - tratto dall’omonimo romanzo di Lao She, un classico della letteratura cinese contemporanea. SIMON BOCCANEGRA Ottobre 2015 - il Carlo Felice è coproduttore, insieme alla Fondazione Teatro La Fenice dell’allestimento dell’opera per l’inaugurazione della Stagione. LA BOHÈME Dicembre 2015 - Gennaio 2016 - una Bohème particolare che introduce nell’opera quello sguardo intimo sulle relazioni umane che caratterizza il cinema di Scola. DON GIOVANNI Gennaio-febbraio 2016 - il Carlo Felice presenta il capolavoro di Mozart in un allestimento frutto di una collaborazione nazionale e internazionale. ROBERTO DEVEREUX Marzo 2016 - opera intensa e potente sia musicalmente che teatralmente in coproduzione con la Fondazione Teatro La Fenice. ANDREA CHÉNIER Aprile 2016 - allestimento nato per il teatro Regio di Torino, regia di Lamberto Puggelli. TOSCA Maggio 2016 - regia di Davide Livermore che vede in quest’opera lo scontro ideologico tra lo Stato Pontificio e la modernità illuminista. SALOMÈ Maggio 2016 - con la regia di Rosetta Cucchi, le scene di Tiziana Santi. LA FORZA DEL DESTINO Giugno 2016 - coprodotto dal teatro Carlo Felice e dal Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia per la regia di Davide Livermore. Quattro Balletti e un Musical: Béjart Ballet Lausanne - Novembre 2015 Balletto dell’Opera Nazionale di Riga - LO SCHIACCIANOCI - Dicembre 2015 Compagnia di Danza Nazionale di Mongolia - GENGIS KHAN - balletto su musiche popolari - Gennaio 2016 Ballet Preljocaj - ROMEO e JULIETTE - Febbraio 2016 CATS - Febbraio 2016 - la regia, le scene, i costumi e le coreografie dell’allestimento, ospitati dal Carlo Felice, sono quelli della storica prima londinese. La Stagione Sinfonica 2015-2016 sarà una stagione ricca di pagine esaltanti per le nostre compagine artistiche, dirette da bacchette di valore assoluto e con la partecipazione di grandi solisti. Sedici appuntamenti, all’interno dei quali spicca il ritorno del Maestro Fabio Luisi, direttore onorario del Teatro, e del Maestro Andrea Battistoni, direttore residente. Tra i solisti alcuni nomi e tra i più importanti del concertismo internazionale. Noi Informa 8 spettacoli POLITEAMA GENOVESE Teatro leggero di qualità, comico, musicale, prosa, danza e teatro civile. Il Politeama Genovese, fedele alla linea vincente della moltitudine dei generi, anche quest’anno propone oltre quaranta spettacoli. Presentata il 10 giugno 2015 la nuova stagione 2015-2016, che si apre il 21 ottobre 2015 con Giancarlo Giannini in omaggio a Massimo Troisi: omaggio affettuoso al percorso umano e artistico dell’attore e regista napoletano con una inedita colonna sonora eseguita dal vivo e dalle immagini dei successi cinematografici di Troisi. In ottobre: Gino e Michele in “Passati col Rosso”, storia comica e satirica dell’Italia degli anni ‘40, con la regia di Paolo Rossi. Assicurata la risata con il ritorno di Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi in “Nudi e Crudi”; di Giobbe Covatta e Enzo Jacchetti in “Matti da slegare”; di Vincenzo Salemme in “Sogni e bisogni, incubi e risvegli”; di Angela Finocchiaro e Laura Curino in “Calendar Girls”. A febbraio: Massimo Ranieri con lo spettacolo “Sogno e son desto 3”. Dal 14 al 16 aprile 2016 il “Bugiardo” di Carlo Goldoni con Maurizio Lastrico, Michele di Muro e la Popular Shakespeare Kompany. Da segnalare ancora: il ritorno a marzo del “Mitico Tango”, ad aprile il Balletto di Milano nella “Cenerentola” di Rossini e il musical “Grease” della Compagnia della Rancia. TEATRO DELLA CORTE La nuova Stagione sarà caratterizzata innanzitutto da importanti produzioni e coproduzioni internazionali che confermano ancora una volta il Teatro Stabile di Genova solida eccellenza artistica: “Minetti” di T. Bernhard, con Eros Pagni, regia di Marco Schiaccaluga; “Ivanov” di A. Checov diretto da Filippo Dini; “George Dandin” di Molière con Tullio Solenghi, regia di Massimo Mesciulam; “Le Prénom” di M. Delaporte e A. de La Patellière, regia di A. Zavatteri; “Intrigo e Amore” di F. Schiller con Lucia Lavia; “Bésame Mucho” con Pino Petruzzelli, Mauro Pirovano e Alice Giroldini; “Macbeth Remix” con Paolo Bonacelli e Elisabetta Pozzi. Un viaggio fra la drammaturgia classica e quella contemporanea che inizierà al Teatro della Corte il 13 ottobre 2015. Completano poi alla Corte e al Duse venti spettacoli ospiti portati in scena da grandi interpreti e registi fra i quali Luca Zingaretti, Gianrico Tedeschi, Paolo Rossi, Stefania Rocca, Elisabetta Pozzi, Ugo Pagliai. Anche quest’anno per favorire l’Unitre e promuovere la partecipazione ad un’ampia fascia di persone interessate agli spettacoli di prosa, teatro leggero e dialettale, la direzione della Corte applicherà una riduzione sui prezzi d’ingresso. Dal mese di settembre presso la segreteria Unitre saranno disponibili i dépliants di tutta la stagione. Noi Informa 9 I N O I S ESCUR Dopo un periodo difficile, in cui non è stato possibile effettuare tutte le escursioni programmate, con l’arrivo di due nuovi capogita si spera di riprendere la piacevole attività, come ai vecchi tempi. Le due persone prescelte sono: - Rosy Volta - già membro del CAI ed appassionata camminatrice che si occuperà delle gite “fuori” Arenzano. - Guido Porcile sarà la guida per il territorio arenzanese, che offre tante possibilità di escursioni, per ogni gusto! Guido non è un volto nuovo, essendo stato già lo scorso anno il vice di Beppe Cameirana. Il desiderio dei due capogita è di offrire una rosa di percorsi e di luoghi, tali da accontentare le esigenze degli escursionisti Unitre e dare un rinnovato vigore all’iniziativa. ELENCO ESCURSIONI ANNO ACCADEMICO 2015-2016 a cura di Rosy Volta e Guido Porcile Rifugio Sambuco, passando dai Ruggi. Ore totali circa 4 Santuario della Guardia di Varazze, da Cogoleto. Ore di cammino 4,30. Treno Santuario Montallegro, da Rapallo. Ore 3 circa. Treno Da Finalborgo a Verezzi (promontorio della Caprazoppa). Ore di cammino 4. Treno Lerca, passando per Agueta. Ore totali 5. Presepe di Crevari e Campenave. Ore di cammino 4,30. Autobus di linea. Passo della Gava. Ore totali 4. 5 campanili di Zoagli. Ore di cammino 4. Treno Parco del Peralto, partendo dal Righi. Ore di cammino 4. Treno più funicolare. Monte Gazzo, Sestri Ponente. Ore di cammino 4. Treno Rifugio Scarpeggin e dintorni. Ore di cammino 4. Rifugio Belli Venti. Ore di cammino 5. Per motivi logistici i capogita ritengono importante conoscere i nominativi di chi intendesse partecipare di volta in volta alle escursioni, per poter comunicare, in caso di problemi da entrambe le parti. Noi Informa 10 visite guidate Ottobre 2015 - SAVONA Marzo 2016 - SAVONA Museo d’Arte di Palazzo Gavotti - Museo della Ceramica - Pinacoteca Civica - Museo d’Arte Contemporanea “Milena Milani”. Fortezza Priamar - Civico Museo Archeologico - Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo. Novembre 2015 - SAVONA Aprile 2016 - ALBISOLA Complesso monumentale della Cattedrale di Savona - Cattedrale - Cappella Sistina Appartamento di Papa Pio VII - Museo del Tesoro della Cattedrale. Museo della Ceramica “Manlio Trucco” Giardini di Villa Gavotti. Maggio 2016 - ALBENGA Gennaio 2016 - SAVONA Centro storico - Confraternite e Oratori. Museo Navale Romano - Museo Diocesano e Battistero paleocristiano Museo Civico Ingauno. INFORMAZIONI Le iscrizioni alle visite e il relativo pagamento si ricevono in Segreteria: Arenzano - Martedì dalle ore 9,30 alle 11,30 - Cogoleto - Martedì dalle ore 10 alle 12 Le partenze avverranno di norma in treno, con ritrovo alla stazione ferroviaria. Eventuali variazioni nel programma delle visite saranno comunicate ai partecipanti. Nel corso dell’anno potranno essere aggiunte delle visite richieste dagli associati. Il programma di ogni visita verrà esposto in bacheca e sul sito Internet Unitre in anticipo sui tempi di prenotazione. Per alcune visite guidate, a giudizio dell’organizzazione, sarà necessario stipulare l’assicurazione infortunistica per tutti i partecipanti con età superiore a 75 anni. Il premio assicurativo nella misura di € 1,00 per persona sarà raccolto con l’iscrizione alla visita. Unitre declina ogni responsabilità per eventuali incidenti che potrebbero avvenire durante le visite. Segretariato Visite Guidate (Annunziata Valle) Noi Informa 11 BIBLIOTECA La biblioteca dell’Unitre, situata a Villa Mina in coabitazione con la Segreteria, è aperta il giovedì dalle ore 15,30 alle 17. Alla normale attività del prestito possono accedere tutti gli iscritti, ai quali è consentito di prendere due libri per volta, da restituire entro un mese. La frequentazione della biblioteca offre anche occasione di incontro e la possibilità di discutere di libri, autori, eventi culturali, casi letterari…. Chi non ha la possibilità di servirsi della biblioteca nel giorno e nell’ora stabilita, può farlo autonomamente, rispettando la procedura da seguire che qui di seguito ricordiamo: Scegliere il libro. Prelevare la scheda inserita in fondo ad esso, annotare la data del prestito e il numero di tessera, prima di riporla nel contenitore posto nel primo cassetto. Per la restituzione riporre il libro nel mobile, dopo avere segnato in un foglietto il numero di tessera e la data di consegna. Ringraziamo i lettori che hanno con noi collaborato seguendo rigorosamente le istruzioni. Sollecitiamo a controllare di non avere dimenticato in qualche scaffale delle librerie di casa alcuni libri che al controllo risultano mancanti. Gruppo coordinatore biblioteca INFORMAZIONI L’attività di prestito si svolge a villa Mina, nel giorno e nell’ora precisata. Negli scaffali l’ordine alfabetico deve essere rispettato. Non porre il libro da restituire nel cestino, che deve contenere esclusivamente opere da regalare, perché si tratta di doppioni, di volumi sciupati o lontani dagli interessi dei lettori. Restituire il libro entro il tempo consentito (un mese). Noi Informa 12 BIBLIOTECA Dal “Bagutta” ad oggi Se la promozione alla lettura con ogni mezzo è l’obiettivo primo di chi si occupa di libri, è fondamentale esplorare il “pianeta” dei premi letterari che ogni anno elargiscono riconoscimenti agli autori (ed editori) dei libri ritenuti più meritevoli. In Italia, oggi, i premi letterari nelle diverse categorie, sezioni e sottosezioni sono numerosi (più di 1300), organizzati a livello nazionale, regionale e… persino locale, per dare rilevanza alla cultura e al valore turistico del luogo. Moltiplicandosi i premi, sono cambiate sia la tipologia della giuria sia le modalità di selezione e di voto. Spesso viene adottato un sistema misto, che prevede un voto tecnico riservato a “lettori eccellenti“, cioè a critici che hanno la capacità di giudizio sul valore di un’opera letteraria, ed una giuria popolare. Tra tutti, consacrati per anzianità e prestigio, si impongono: il premio Bagutta (1926) il premio Viareggio (1929) il premio Strega (1947) il premio Bancarella (1952) il premio Campiello (1962) il premio Andersen-Baia delle Favole (1967) Con l’inizio dell’estate - solo il premio Bagutta viene assegnato in inverno, quando Milano è avvolta nella nebbia - annunciati con non poca enfasi dai mass-media, arrivano i premi letterari, ai quali vengono affiancate manifestazioni collaterali: conferenze, letture, mostre, spettacoli teatrali, con lo scopo di costruire un pubblico ed innescare un dialogo tra il premio e la città in cui si celebra. Concorrere ad un premio letterario, e ancor più entrare nella cinquina dei finalisti, rappresenta un ottimo traguardo per uno scrittore, soprattutto se giovane esordiente, data la notorietà e la grande attenzione che accompagna i momenti della premiazione. Ogni premio ha naturalmente la sua storia; due, però, hanno in comune l’impegno a considerare l’indipendenza un valore irrinunciabile. Nel 1926 nasce il premio Bagutta, per iniziativa di un gruppo di amici (scrittori, poeti, artisti, giornalisti...) che frequentavano a Milano la trattoria della famiglia Pepori, dove trovavano, oltre ad un ambiente raffinato ed ottimo cibo, un’occasione di confronto, di dialogo, di discussione sugli eventi culturali e mondani del momento. Questo cenacolo di intellettuali, la sera dell’11 novembre 1926, eleggendosi a giuria e scrivendo l’atto di fondazione su un foglio di carta gialla, quella utilizzata dai droghieri, diede vita al premio allo scopo di far vincere libri che davvero meritassero un riconoscimento, senza dover subire alcun tipo di pressione da parte del governo. È significativo il fatto che dal 1937 al 1947 la sua attribuzione sia stata sospesa. Il Bagutta è un premio ancora oggi di grande pregio, nonostante la sua semplicità, che viene esaltata da tutti i giornalisti che nel corso degli anni se ne sono occupati, e rimane “aristocratico” e un po’ stravagante, ma non riesce a far aumentare le vendite dei libri ai loro vincitori, come invece riescono a fare altri premi. È però uno dei pochi premi rimasti indipendenti da pressioni editoriali. Se il Bagutta è sempre giovane e la sua assegnazione ogni anno è seguita con particolare attenzione da tutta la stampa italiana, e in particolare da quella di Milano, “è merito dei giudici che tengono vivo il premio e lo presentano ogni anno carico di ricca e vitale incertezza”. Il premio Bancarella, nato sotto la spinta dei librai stessi e non da una giuria di letterati, si collega ad una pittoresca e un po’ romantica tradizione. A cominciare dalla fine dell’Ottocento generazioni di venditori ambulanti scendevano ogni anno dall’Alta Lunigiana con gerle piene di libri da vendere nei paesi che incontravano nel loro cammino; e si dividevano le zone di vendita per non danneggiarsi a vicenda. Negli anni ’50 essi avvertirono l’esigenza di incontrarsi una volta l’anno per fare il punto sul loro lavoro. Il primo raduno avvenne nell’agosto del 1952, quando nacque il premio Bancarella, che premiava il libro che si era distinto non solo per il valore letterario, ma anche per la sua vendibilità. I bancarellai col tempo lasciarono la vita da ambulanti per aprire negozi nelle principali città. (continua nella pagina seguente) Noi Informa 13 BIBLIOTECA (continua dalla pagina precedente) Gianni Tarantola, attuale presidente della fondazione “Città del libro”, è figlio di librai e ricorda con orgoglio le tappe fondamentali della storia del premio Bancarella. Egli afferma: “Il nostro compito è promuovere la lettura incentivando le vendite”, ma nello stesso tempo vogliamo porre l’accento sul ruolo imprescindibile dei librai indipendenti. Attorno al “festival” dei maggiori premi letterari italiani si sono spesso generate critiche e polemiche a causa di risultati sorprendenti che potevano far pensare ad una vittoria pilotata e poco trasparente. Non sempre si è riusciti a diradare le ombre che hanno accompagnato il verdetto finale. Una posizione radicale ha assunto la casa editrice Neri Pozza. Nel comunicare pubblicamente che dal 2010 non avrebbe più concorso ad alcun premio, ha posto l’accento su alcune anomalie, per esempio sul fatto che “le grandi case editrici controllano molti voti attraverso giurie di cui fan parte accademici di altre discipline, personalità generiche e funzionari di gruppi editoriali e non critici letterari al corrente degli sviluppi e delle tendenze della letteratura contemporanea”. Per lo scrittore ed editore Luca Leone i premi letterari rappresenterebbero “l’anello conclusivo della filiera dei grandi editori, che vincono perché sono più forti, più ricchi, più potenti; e soprattutto sono quelli che ne hanno più bisogno, per vendere di più e non dover licenziare o mettere dipendenti in cassa integrazione. Gli editori indipendenti, quelli buoni, invece lavorano sulla qualità e possono evitare di prostrarsi per vincere un premio, perché il vero premio viene dal gradimento dei lettori, dalle loro e-mail, dal passaparola, dalla loro partecipazione attiva alle presentazioni, dalla presenza di un titolo sui social network”. Se si vuole che un premio letterario sia espressione di riflessioni critiche e non frutto di speculazioni editoriali e di mercato, un editore dovrebbe seguire il proprio gusto, pubblicare ciò che gli piace e capire se l’opera può intercettare il gusto del pubblico e diventare qualcosa di più emozionante. Anche il produttore cinematografico Domenico Procacci si è unito al coro di critiche. Dopo aver affermato che “il premio Strega funziona per blocchi di potere, che vincere quel premio significa incidere sui numeri del venduto, significa a volte costruire un carriera letteraria, significa rafforzare un editore”, ha insistito sulla necessità di cambiare la realtà editoriale italiana che è immobile, ed ha auspicato che si applichino regole condivise da tutti. E pare che qualcosa stia cambiando. La Fondazione Bellonci ha deciso di rivedere il regolamento dello Strega, il premio letterario più ambito e discusso, introducendo significative novità, che rischiano di rendere la cinquina meno scontata del solito, per esempio la possibilità di esprimere nella prima fase del voto non una ma tre preferenze; con questa regola aumenta il numero di voti necessario per accedere alla finale, delineando un giudizio più meditato e attendibile. Il nuovo meccanismo prevede 460 lettori aventi diritto di voto, una salvaguardia per i piccoli e medi editori, uno spazio per gli autori stranieri che scrivono in italiano e apertura alle diverse forme di narrazione. Pluralità, bibliodiversità e accoglienza son le parole che riassumono lo spirito delle norme introdotte dal Comitato direttivo del premio che si è riunito il 23 febbraio 2015. Noi Informa 14 PREMIO DI POESIA “Città di Arenzano” intitolato a Lucia Morpurgo Rodocanachi Il premio si propone di far conoscere gli autori più significativi del panorama contemporaneo ma soprattutto di educare alla poesia, nella convinzione che sia un bene irrinunciabile, di grande valore educativo che può contrastare una cultura di superficialità, in cui le parole perdono di significato e lasciano spazio alla forza. Il nostro è un premio indipendente da qualunque pressione editoriale, con una giuria tecnica formata da critici letterari che propongono la terna di opere sottoposte al giudizio dei membri della giuria popolare: sono loro a proclamare il supervincitore, dopo aver incontrato gli autori finalisti nel corso della cerimonia conclusiva, che si svolge in genere alla fine di giugno. L’evento è preceduto nel corso dell’anno da seminari di poesia e incontri con l’autore. Il Segretariato Poesia organizza dal 2009 anche il concorso “Luci a mare”, riservato agli alunni della scuola primaria (terza, quarta e quinta) e secondaria di primo grado di Arenzano e attiva laboratori presso le scuole elementari e medie, volti a sviluppare le capacità espressive degli alunni e a guidarli alla stesura di piccoli componimenti, perché imparino ad amare la parola e a diventare buoni lettori di poesia. Dallo scorso anno al Premio si affianca anche il concorso di poesia “Per il verso giusto” riservato ai giovani dai 14 ai 29 anni. Si ringrazia l’Amministrazione Comunale per il patrocinio e il sostegno alle varie iniziative. Lucia Rodocanachi I edizione II edizione III edizione IV edizione V edizione VI edizione VII edizione VIII edizione 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Silvia Bre Paolo Ruffilli Giovanna Rosadini Fabio Pusterla Filippo Strumia Claudio Damiani Francesco Scarabicchi Valerio Magrelli Francesco Scarabicchi Gabriella Sica Michele Sovente Antonio Riccardi Jolanda Insana Beppe Mariano Alba Donati Feliciano Paoli Loretto Rafanelli Silvio Ramat Valentino Zeichen Tiziano Broggiato Stefano Dal Bianco Umberto Fiori Giampiero Gian Mario Neri Villalta Noi Informa 15 Momenti d’’incontro 7 novembre 2015 - ore 16,30 Inaugurazione Anno Accademico 31 ottobre 2015 - ore 21 Ad Arenzano - Auditorium S. Bambino la Compagnia “La Panchina” presenta: Albergo Sette piani 12 dicembre 2015 - ore 16 Festeggiamo il Natale 20 dicembre 2015 - ore 16 Concerto alla Sala Berellini 5 marzo 2016 - ore 9,30 Incontro con gli assistenti a Villa Mina Incontro con i docenti e referenti a Villa Mina 13 maggio 2016 - ore 20,30 Spettacolo teatrale alla Sala Berellini 21 maggio 2016 - ore 16 Concerto di primavera 27 - 28 maggio 2016 Mostra dei lavori 28 maggio 2016 - ore 17 - 18 Festa di chiusura dell’Anno Accademico 6 giugno 2016 - ore 16 - 19 Festeggiamo i nostri Docenti Notizie sempre aggiornate consultando il sito: www.unitre.org/ UNITRE Università delle Tre Età Arenzano Cogoleto tel/fax 010.9112640 E-mail: [email protected] Sito Internet: www.unitre.org/ Stampato dalla Nuova Grafica L.P. - Genova (settembre 2015)