Piano di Emergenza idrica della Regione Umbria 2002-2003 Attuazione del Terzo Stralcio approvato con Ordinanza n. 39 del 15.04.2003 PROGETTO M.I.P.A.R. MONITORAGGIO DELLE PORTATE SORGIVE IMMESSE IN ACQUEDOTTO FASE IB FORNITURA DELLE STAZIONI DI ACQUISIZIONE CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA Maggio 2005 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ………….……………………….…………………….……… 2. OGGETTO DELLA GARA ….………………………...……………….………... 3. FORNITURA DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO ……... 3.1 STAZIONI DI ACQUISIZIONE …………..………………………………………..... 3.1.1 Sistema di acquisizione ………………….…..……...…………………... 3.1.2 Inserimento del data-logger nelle stazioni di acquisizione ………..…..… 3.1.3 Carpenteria ………..…..…...……………………………………….….… 3.1.4 Alimentazione della stazione di acquisizione ……………....…………… 3.1.5 Protezioni elettriche …………………...………………………………… 3.1.6 Acquisizione parallela dei dati …………………………………...……… 3.1.7 Modem GSM …………………...……………………………..………… 4. INSTALLAZIONE E SETUP DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO ………………………………………….…... 4.1 4.2 4.3 5. UBICAZIONE DEI SITI ………….………………………………………………… TEMPISTICA DELLE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE E DI SETUP …….…………… SETUP COMPLESSIVO DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO ………...……….…… 5.1 5.2 GARANZIA DELLE APPARECCHIATURE ………..…………………………. CONDIZIONI DI GARANZIA ………….……….………………………………..….. APPLICAZIONE DELLA GARANZIA ….………………………………………...….. 6.1 6.2 TEMPISTICA ………..……………………………………………………………. FORNITURA DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO ..…………………….. POSA IN OPERA DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO ………….…...….. 6. 7. MODALITÀ DI PAGAMENTO ………..……..…………………………………. 8. COLLAUDO DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO …………………...... 9. CAUZIONI, PENALI E INADEMPIENZE………..……..…………...……………… 9.1 CAUZIONI……………………………………………………. ………….…...….. 9.2 PENALI ………………………………………………………. ………….…...….. 9.3 SUBAPPALTO ………………………..………………………. ………….…...….. 2 ALLEGATO A - Schema multifilare per l’inserimento dei data-logger ECO-GRAPH A nelle stazioni di acquisizione di tipo A e di tipo B ALLEGATO B - Schema multifilare per l’inserimento dei data-logger MEMOGRAPH nelle stazioni di acquisizione di tipo C ALLEGATO C - Computo metrico estimativo 3 1 INTRODUZIONE Il piano di emergenza idrica della Regione Umbria per il biennio 2002-2003 – terzo stralcio – prevede la realizzazione di un sistema di monitoraggio per quantificare e verificare i prelievi della risorsa idropotabile nei punti di importanza regionale. Il monitoraggio, di tipo continuo, dovrebbe quantificare le portate captate per uso potabile, siano esse derivate da emergenze naturali (sorgenti) oppure forzate (pozzi), per consentire un riscontro con i prelievi concessi dalle autorità provinciali. ARPA Umbria, individuata come soggetto garante nel processo di lettura e diffusione delle misure quantitative, acquisirà quotidianamente i dati dalle stazioni di monitoraggio e, dopo averli validati, li metterà a disposizione via internet di tutti i soggetti che ne avranno diritto. Il progetto, denominato MIPAR (Monitoraggio delle portate immesse in acquedotto), prevede la partecipazione delle Autorità d’Ambito e dei gestori nella realizzazione degli apparati di misura, e di ARPA Umbria nel completamento del punto di monitoraggio attraverso la fornitura e la posa in opera degli apparati di acquisizione. I lavori sono stati suddivisi in cinque fasi distinte, da realizzare con diverse modalità e tempi. Fase IA Fornitura diretta di un modello specifico di acquisitore, prodotto dalla Ditta Endress + Hauser. Fase IB Fornitura delle stazioni di acquisizione realizzate secondo le specifiche tecniche di ARPA Umbria, ove saranno inseriti i data-logger acquistati nell’ambito della Fase IA. Fase II Acquisto e installazione degli apparati di misura nelle condotte di captazione, laddove non siano già presenti, da parte dei gestori dei punti di prelievo. Fase III Predisposizione dei luoghi idonei ad ospitare le stazioni di acquisizione, cui faranno capo le linee di segnale provenienti dai misuratori, l’alimentazione elettrica, la linea telefonica (se prevista). Tale predisposizione sarà realizzata dai gestori dei punti di prelievo. Fase IV Installazione delle stazioni di acquisizione nei siti predisposti. Sarà realizzata dal personale tecnico di ARPA Umbria, con l’ausilio dei gestori del punto di prelievo ed il supporto tecnico della Ditta aggiudicataria. Fase V Configurazione della stazione di acquisizione in base alle caratteristiche di fondo scala dei misuratori ed inserimento definitivo del punto di misura nella rete di monitoraggio gestita da ARPA Umbria. Sarà realizzata dal personale tecnico di ARPA Umbria, con il supporto tecnico della Ditta aggiudicataria. 4 2 OGGETTO DELLA GARA La gara, in forma di pubblico incanto, consiste essenzialmente nella fornitura delle stazioni di acquisizione, come previsto nella Fase IB del progetto MIPAR. In dettaglio, gara comprende le seguenti forniture: n° 33 carpenterie in metallo, denominate stazioni di acquisizione, aventi grado di protezione minimo IP65, munite di serratura, contenenti tutte le apparecchiature di monitoraggio (acquisitore, modem GSM, dispositivo per lo spegnimento periodico del GSM, protezioni contro le sovratensioni, dispositivi hardware per il filtraggio del segnale) opportunamente cablate, complete di accessori per il fissaggio a parete, realizzate secondo le specifiche tecniche illustrate nel paragrafo 3.1, integrate con il sistema di acquisizione fornito da ARPA Umbria. Le stazioni di acquisizione saranno così suddivise: • • • n° 19 stazioni predisposte per l’acquisizione di 3 canali analogici; n° 11 stazioni predisposte per l’acquisizione di 6 canali analogici; n° 3 stazioni predisposte per l’acquisizione di 8 canali analogici; Delle 33 stazioni fornite, 30 saranno poste in campo e 3 (una a tre canali analogici e due a sei canali analogici) serviranno da scorta ai tecnici di ARPA Umbria. Tutte le specifiche delle carpenterie e delle apparecchiature in esse contenute sono descritte nei capitoli seguenti. Le stazioni di acquisizione saranno poste in opera nei siti predisposti nell’ambito della Fase III; i lavori saranno realizzati dai tecnici di ARPA Umbria e dal personale del gestore del punto di prelievo. La Ditta aggiudicataria dovrà fornire un supporto tecnico nei lavori di installazione e nella contestuale configurazione/setup delle stazioni di monitoraggio. 5 3 FORNITURA DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO 3.1 STAZIONI DI ACQUISIZIONE Tutte le stazioni di acquisizione previste nel progetto MIPAR dovranno essere inserite nella rete di monitoraggio delle acque di ARPA Umbria. La rete è gestita da un unico software, denominato ReadWin©, fornito dalla Ditta Endress + Hauser. Il software è in grado di comunicare con tutti i modelli di acquisitori prodotti dalla stessa Azienda. Il protocollo di trasmissione dell’intero sistema è criptato e non viene fornito ai clienti. Ne consegue che la compatibilità delle nuove stazioni con la rete di monitoraggio esistente è strettamente vincolata all’uso di acquisitori prodotti dall’Azienda sopra citata. Per risolvere il problema della compatibilità con il software di gestione, è necessario provvedere all’acquisto di una partita di data-logger, prodotti dalla Ditta Endress + Hauser, da inserire nelle stazioni di acquisizione. L’acquisto di un modello specifico di acquisitore, quindi, si rende necessario per i seguenti motivi: consente la compatibilità totale con il sistema di gestione attuale della rete di monitoraggio di ARPA Umbria; evita l’utilizzo di sistemi paralleli che complicherebbero inutilmente la gestione della rete; evita problemi di incompatibilità tra software di gestione diversi; semplifica la gestione complessiva del sistema; consente l’operatività immediata delle nuove stazioni di acquisizione, in quanto i tecnici di ARPA Umbria conoscono già il software di gestione e il linguaggio di programmazione degli acquisitori prodotti dalla Ditta Endress + Hauser; Si prevedono tre tipologie di stazioni di acquisizione, distinte per numero di canali analogici: tipo A Stazione di acquisizione a tre canali analogici in ingresso, da usare nei punti di prelievo semplici; tipo B Stazione di acquisizione a sei canali analogici in ingresso, da usare nei punti di prelievo complessi; tipo C Stazione di acquisizione a otto canali analogici in ingresso, da usare nei punti di prelievo complessi ove sono necessarie sommatorie tra canali per le quali non sono sufficienti gli acquisitori Eco-Graph A a sei canali analogici acquistati da ARPA Umbria nell’ambito della fase IA. Le stazioni di tipo A saranno installate nei punti di prelievo nei quali è previsto un numero massimo di due misuratori (punti di monitoraggio semplici), senza prospettive di ampliamento. Le stazioni di tipo B e tipo C saranno installate dove il numero di misuratori è superiore a due (punti di monitoraggio complessi) oppure dove sono prevedibili, anche a lungo termine, prospettive di ampliamento del sistema. L’adozione di tre tipologie di stazioni consentirà di avere canali disponibili per eventuali estensioni/guasti del sistema di monitoraggio, evitando nel contempo un sovradimensionamento eccessivo nei punti definiti semplici. 6 3.1.1 Sistema di acquisizione Le stazioni di acquisizione di tipo A e di tipo B saranno dotate rispettivamente di un data-logger ECO-GRAPH-A a tre canali analogici oppure a sei canali analogici, quattro canali digitali e tre relè in uscita, prodotto dalla Ditta Endress + Hauser. Nelle stazioni di tipo C saranno inseriti acquisitori di tipo MEMO-GRAPH ad otto canali analogici, quattro canali matematici, sette canali digitali e cinque relais in uscita. Gli acquisitori sono dotati di una memoria RAM di 1/2 Mb con sovrascrizione di tipo circolare, che consente di stoccare dati per un periodo minimo di sei mesi nella configurazione prevista da ARPA Umbria. Accettano vari segnali standard in ingresso; in corrente (4-20, 0-20, -20-+20 mA), in tensione (0-100, 0-200 mV, 0-1, -10-+10 V), diretti per termometri RTD e termocoppie. Gli ingressi sono selezionabili tramite software. Tutti i parametri monitorati sono visibili in loco tramite display grafico. Gli acquisitori possono essere configurati impostando limiti alti e bassi e segnalare l’eventuale superamento dei limiti stabiliti. Possono memorizzare in modo continuo oppure, a scelta dell’utente, in caso di superamento dei limiti impostati, in accordo con gli intervalli di acquisizione stabiliti. Dispongono di funzioni matematiche e di linearizzazione in ogni singolo canale in ingresso. Gli acquisitori comunicano attraverso interfaccia seriale RS232, con possibilità di connessione diretta a PC o al modem GSM. Gli intervalli di acquisizione coprono il range 1 sec – 24 h, con possibilità di registrare valori istantanei oppure valori minimi, medi e massimi all’interno dell’intervallo di acquisizione impostato. 3.1.2 Inserimento del data-logger nelle stazioni di acquisizione L’apparato di acquisizione da inserire nelle stazioni di acquisizione di tipo A e di tipo B è costituito da un data-logger ECO-GRAPH-A a 3 oppure 6 canali analogici, che dovrà essere installato seguendo lo schema multifilare illustrato nell’allegato A. Le stazioni devono essere predisposte per il collegamento di tre canali analogici (stazioni di tipo A) oppure di sei canali analogici (stazioni di tipo B) con appositi morsetti, contrassegnati in modo indelebile. L’apparato di acquisizione da inserire nelle stazioni di acquisizione di tipo C è costituito da un data-logger MEMO-GRAPH, che dovrà essere installato seguendo lo schema multifilare illustrato nell’allegato B. Queste stazioni devono essere predisposte per il collegamento di otto canali analogici con appositi morsetti, contrassegnati in modo indelebile. 3.1.3 Carpenteria Le stazioni saranno installate prevalentemente in locali chiusi, a parete. Tutte le apparecchiature che compongono la stazione di acquisizione devono essere inserite in una carpenteria di dimensioni massime pari a 100 cm (altezza) x 70 cm (larghezza) x 40 cm (profondità). Non saranno accettate carpenterie con dimensioni superiori. Nel dimensionare la carpenteria si dovrà tenere in considerazione il volume occupato dall’apparato di acquisizione fornito da ARPA Umbria. Si dovrà altresì considerare, nella collocazione dell’acquisitore all’interno della carpenteria, che il connettore seriale per il collegamento al GSM si trova sul lato posteriore dell’acquisitore stesso. Pertanto, esso dovrà essere ubicato in modo tale da agevolare le operazioni di connessione effettuate dai tecnici nella manutenzione della stazione. La carpenteria, dotata di portello cieco finestrato o di oblò (per vedere il display grafico dell’acquisitore), deve essere sufficientemente robusta; sarà in materiale metallico, con grado di protezione minimo IP 65. Sarà dotata di serratura apribile con chiave dedicata, da fornire in duplice 7 copia. Dovrà essere provvista di accessori per il montaggio a parete. La carpenteria deve essere dotata di un numero sufficiente di fori, completi di pressacavi, per l’ingresso/uscita di tutti i cavi di alimentazione e di segnale. In dettaglio, i passaggi previsti sono i seguenti: n° 1 n° 3/6/8 n° 3/6/8 n° 1 n° 1 linea in ingresso per alimentazione da rete (cavo FG7OR / FROR 3G1,5 oppure 3G2,5 oppure 3G4); (tipo A / tipo B / tipo C) cavi di segnale per i collegamenti ai misuratori (cavo FROR 3G1,5 o cavo schermato idoneo alle condizioni di posa); (tipo A / tipo B / tipo C) linee in uscita per l’acquisizione parallela dei segnali (vedere paragrafo 3.1.6); linea in uscita per antenna GSM/linea telefonica; passaggio di scorta; I pressacavi non utilizzati saranno dotati di apposito tappo che garantisca, anche in assenza del cavo, il grado di protezione richiesto. Tutte le apparecchiature devono essere fissare alla piastra di fondo o su barra DIN in modo amovibile, per consentire una rapida sostituzione in caso di avaria. La carpenteria deve essere fornita completamente cablata, pronta per essere installata in campo. Devono essere forniti gli schemi elettrici della stazione, su supporto cartaceo e magnetico (in formato DWG o DXF). 3.1.4 Alimentazione della stazione di acquisizione La stazione sarà alimentata con tensione di rete 230 V. Il Gestore provvederà all’alimentazione della stazione di monitoraggio attraverso un cavo multipolare di idonee caratteristiche. Il cavo sarà collegato ad appositi morsetti, contrassegnati in modo indelebile. La stazione sarà provvista di 3 prese multistandard (10/16 A), montate su guida DIN, per l’alimentazione del GSM e due alimentazioni interne di scorta. La stazione dovrà essere altresì dotata di morsetti per i collegamenti di segnale al numero massimo di misuratori previsti (3 / 6 / 8, a seconda che la stazione sia di tipo A, di tipo B oppure di tipo C). 3.1.5 Protezioni elettriche Le linee di alimentazione e di segnale, in ingresso ed in uscita dalle stazioni di acquisizione, saranno opportunamente protette. In particolare, la linea di alimentazione in ingresso sarà dotata di protezioni contro il corto circuito e il sovraccarico. Tali protezioni fungeranno anche da dispositivi generali di sezionamento, per disalimentare la stazione in tutte le sue componenti. Non è necessario includere una protezione differenziale in quanto essa sarà installata dal gestore in testa alla linea di alimentazione. La linea di alimentazione e le linee di segnale devono essere tutte protette contro le sovratensioni con appositi dispositivi. Le stazioni di acquisizione, inoltre, devono essere dotate di dispositivi hardware per il filtraggio del segnale (separatori galvanici) nei primi 2 canali analogici, per evitare disturbi di carattere transitorio. Tutti i dispositivi sopra citati saranno ottimizzati per garantire la massima protezione delle apparecchiature, evitando nel contempo interventi intempestivi che possano provocare inutili disservizi, completi o parziali, delle apparecchiature di monitoraggio. 8 3.1.6 Acquisizione parallela dei dati I segnali provenienti dai misuratori potranno essere acquisiti parallelamente da un altro sistema di acquisizione. A questo scopo, le stazioni di acquisizione fornite ad ARPA Umbria saranno dotate di appositi morsetti, contrassegnati in modo indelebile, disponibili per tutti i canali analogici, dove poter realizzare il collegamento in serie del segnale in ingresso. Tali morsetti, forniti ponticellati, saranno usati solo nel caso in cui il gestore abbia l’esigenza di acquisire i segnali con il proprio sistema di gestione. 3.1.7 Modem GSM Le stazioni di acquisizione saranno dotate di modem GSM dual band per la gestione remota. Il modem GSM deve essere in regola con le certificazioni, omologazioni e normative nazionali e comunitarie. Il modem deve essere sempre acceso in ricezione, per consentire in ogni momento il collegamento remoto con la stazione, ed avere una velocità di trasmissione impostabile almeno fino a 9600 Baudrate. Deve essere dotato di interfaccia seriale RS 232 a 9 pin per la connessione al sistema di acquisizione e al PC portatile. Dovrà essere fornita la procedura di configurazione del modem (serie di comandi AT) da inviare al dispositivo, mediante software Hyper Terminal, in caso di perdita della configurazione stessa. L’antenna, di tipo veicolare o simile, sarà fornita con un cavo lungo 10 metri. La stazione sarà dotata di un dispositivo temporizzato in grado di spegnere il modem GSM per alcuni secondi ogni 24 ore, per evitare blocchi del dispositivo stesso. Il timer del dispositivo temporizzato, se programmabile, deve essere dotato di memoria permanente, per evitare che eventuali assenze di alimentazione possano alterare il programma di accensione/spegnimento. In alternativa, è possibile utilizzare modem GSM che dispongano di tale funzione periodica. 9 4 INSTALLAZIONE E SETUP DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO 4.1 UBICAZIONE DEI SITI Il progetto prevede il monitoraggio di 32 punti di prelievo di particolare importanza, distribuiti in tutto il territorio regionale. Alcuni dei punti indicati saranno dotati di due stazioni di acquisizione, dislocate in siti diversi. Altri punti sono già provvisti di stazioni di monitoraggio (vedere tabella 4.2.1) e non saranno implementati con ulteriori apparecchiature. Montedoglio Piosina - Riosecco Mocaiana Raggio Bottaccione Subasio Monte Malbe S. Giovenale Petrignano - Le Cese Cannara Bagnara Capodacqua Cantone Santo Pietro 1 e 2 Alzabove Argentina Sugano Forca Canapine Pasquarella Scheggino Castelgiorgio Fontana di Polo Cerasola Argentello Peschiera Lupa Pacce Calvi Figura 4.1 – Localizzazione geografica dei punti di prelievo previsti nel progetto MIPAR. 10 Pescia 4.2 TEMPISTICA DELLE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE E DI SETUP Le operazioni di installazione e di setup delle stazioni di monitoraggio saranno effettuate dal personale tecnico di ARPA Umbria e dal gestore del punto di prelievo. La Ditta aggiudicataria dovrà fornire un supporto nelle suddette operazioni, con la presenza di un proprio tecnico specializzato. Le operazioni di installazione saranno effettuate quando i gestori dei punti di prelievo avranno predisposto i siti secondo le modalità stabilite nel progetto. Vista la particolare complessità dei lavori di adeguamento dei siti da parte dei gestori, vi è la possibilità che i tempi indicati in tabella 4.2.1 possano subire dei forti ritardi. Quindi, è stata prevista una forma di pagamento delle operazioni di setup a step successivi, in modo tale che la Ditta aggiudicataria possa periodicamente percepire un compenso a saldo parziale delle stazioni avviate (vedere capitolo 7). Tale forma di pagamento risolverà anche il problema legato ai punti di prelievo non ancora realizzati (Montedoglio, Pasquarella, Subasio, Scheggino e Castelgiorgio), per i quali non può essere indicato un tempo di ultimazione delle operazioni di setup. N° Punto di prelievo 1 Mocaiana Raggio 2 Casamorcia 3 Bottaccione 4 Monte Malbe Piosina 5 Riosecco 6 Le Cese 7 San Giovenale Bagnara e 8 Aretusa 9 Petrignano 10 Cannara 11 Montedoglio 12 Pasquarella 13 Monte Subasio 14 Peschiera 15 Lupa 16 Pacce 17 Scheggino 18 Calvi 19 Sugano 20 Castelgiorgio 21 22 23 24 25 26 27 Fontana di polo Lagarello Cerasola Argentello Santo Pietro 1 Santo Pietro 2 Cantone 28 Pescia - Completamento dei punti di monitoraggio (installazione / setup) dalla data di aggiudicazione del pubblico incanto (Mesi) - Si 12 Si Si 6 6 Si 12 - Si 6 - - - Si Si Si Si Si Si Si Si - 12 6 Non definito Non definito Non definito 12 Non definito 6 - Si Non definito Si Si Si Si Si Si Si 6 6 12 12 6 6 6 Si 12 Tipologia stazione di acquisizione Tipo B (Raggio) Tipo A (Casamorcia) Tipo B Tipo A Tipo B Tipo C Tipo B Tipo B Tipo B Tipo B Tipo B Tipo C Tipo B Tipo A Tipo A (Castelgiorgio 1) Tipo A (Castelgiorgio 2) Tipo A Tipo A Tipo A Tipo A Tipo A Tipo A Tipo A Tipo A (Castel S. Maria) Tipo A (S. Andrea) Setup 11 Tipo A (San Pellegrino) Tipo A (Capodacqua Si 12 AP) 30 Capodacqua Tipo A Si 12 31 Alzabove Tipo A Si 12 32 Argentina Tipo C Si 12 Tabella 4.2.1 – Tempistica relativa alle operazioni di installazione e setup delle stazioni di monitoraggio. 29 Forca Canapine 4.3 SETUP COMPLESSIVO DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO Ultimata la fase di installazione delle stazioni di acquisizione, si dovrà procedere alle operazioni di setup dell’intera stazione di monitoraggio. In particolare, sarà necessario provvedere alla configurazione dei modem GSM e degli acquisitori, verificando i valori di fondo scala dei misuratori esistenti e la compatibilità dei segnali standard (0-20 oppure 4-20 mA). I GSM dovranno rispondere al primo squillo di chiamata e dovranno essere configurati compatibilmente con i parametri di comunicazione dei data-logger. Si dovrà inoltre completare l’avviamento del sistema con una prova di comunicazione remota e di trasmissione dei dati. La configurazione acquisitori sarà impostata secondo le indicazioni fornite dai tecnici di ARPA Umbria. 12 5 GARANZIA DELLE APPARECCHIATURE 5.1 CONDIZIONI DI GARANZIA Tutte le apparecchiature di monitoraggio devono essere garantite per un periodo di 24 mesi dalla data di fornitura e 12 mesi dalla data di installazione. Poiché non vi sono parti sottoposte ad usura o ad esaurimento, la garanzia dovrà essere totale, su guasti franchi o su malfunzionamenti di lieve entità. La garanzia dovrà coprire tutti i singoli componenti che compongono il punto di monitoraggio, ad esclusione dei data logger, forniti da ARPA Umbria, per i quali l’Agenzia si servirà della garanzia dell’Azienda produttrice. Nei due anni di copertura della garanzia, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a riparare o sostituire la parte danneggiata senza alcun aggravio di spesa per ARPA Umbria. Qualora la riparazione dell’apparecchiatura danneggiata impedisca l’acquisizione dei parametri impostati per un periodo superiore a 7 giorni consecutivi, la Ditta aggiudicataria dovrà fornire temporaneamente ad ARPA Umbria un componente omologo funzionante, per garantire la continuità del servizio. Sono esclusi dalla garanzia i guasti dovuti ad atti vandalici e ad eventi di origine atmosferica (fulminazioni dirette), nonché i malfunzionamenti attribuibili ad interventi eseguiti dai tecnici di ARPA Umbria. La Ditta aggiudicataria sarà l’unico referente di ARPA Umbria in caso di applicazione della garanzia; la Ditta potrà rivalersi a sua volta sulla garanzia fornita dalle Aziende produttrici di ogni singolo componente, ma resterà, per ARPA Umbria, il punto di riferimento unico per la riparazione/sostituzione delle apparecchiature non funzionanti. 5.2 APPLICAZIONE DELLA GARANZIA La riparazione/sostituzione delle parti non funzionanti sarà totalmente a carico della Ditta aggiudicataria. Nei primi 12 mesi dall’installazione delle singole stazioni, la garanzia comprenderà la visita in campo da parte del personale tecnico della Ditta aggiudicataria che, dietro segnalazione di ARPA Umbria, provvederà alla disinstallazione, al trasporto, alla riparazione e alla reinstallazione del materiale non funzionante, ovvero alla sua riparazione in campo, entro 7 giorni consecutivi dalla segnalazione del guasto. Decorsi i primi 12 mesi dall’installazione, permarranno le stesse condizioni di garanzia totale sulle apparecchiature installate, ma sarà il personale tecnico ARPA a provvedere all’identificazione del guasto, alla disinstallazione e consegna del componente non funzionante presso la sede della Ditta aggiudicataria con spedizione tramite corriere, nonché alla reinstallazione del componente riparato o sostituito. La riparazione/sostituzione comporterà la restituzione del componente perfettamente funzionante entro 7 giorni consecutivi dalla data di ricezione della merce. Qualsiasi riparazione di un componente, in caso di garanzia residua inferiore a sei mesi, implicherà la garanzia integrale del componente stesso per almeno 6 mesi dalla data di riparazione/sostituzione. 13 6 TEMPISTICA 6.1 FORNITURA DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO Tutte le apparecchiature dovranno essere consegnate ad ARPA Umbria entro 30 (trenta) giorni dalla firma del contratto. La consegna dovrà essere effettuata presso la sede di ARPA Umbria in Via Pievaiola – Località San Sisto – PERUGIA. La consegna non comporterà alcun aggravio per le spese di trasporto e di sistemazione del materiale nel sito indicato da ARPA Umbria, che saranno comprese nei costi di fornitura. 6.2 SETUP DELLE APPARECCHIATURE DI MONITORAGGIO Le operazioni di installazione/setup delle apparecchiature di monitoraggio avverranno in un momento successivo alla consegna, quando sarà conclusa la fase di predisposizione del sito; le installazioni saranno effettuate gradualmente, in funzione del completamento dei lavori di predisposizione, a gruppi minimi di 2 punti di monitoraggio, dietro segnalazione di ARPA Umbria. La Ditta aggiudicataria, di volta in volta, dovrà collaborare alle operazioni di installazione/setup delle stazioni. Sarà cura di ARPA Umbria avvertire la Ditta aggiudicataria dell’intervento in campo con almeno 7 giorni di anticipo. 14 7 MODALITÀ DI PAGAMENTO Il pagamento relativo alla fornitura e alle operazioni di setup delle apparecchiature di monitoraggio sarà effettuato con le seguenti modalità: 1. Al momento della consegna sarà versato il 40 % dell’importo relativo alla fornitura delle stazioni di acquisizione (voci 1B + 2B + 3B della lista di fornitura). 2. Dopo 6 mesi dalla data di consegna sarà versato il 30 % dell’importo relativo alla fornitura delle stazioni di acquisizione (voci 1B + 2B + 3B della lista di fornitura). 3. Dopo 12 mesi dalla data di consegna sarà versato il residuo 30 % dell’importo relativo alla fornitura delle stazioni di acquisizione (voci 1B + 2B + 3B della lista di fornitura), a saldo del materiale fornito. 4. L’importo residuo, relativo alle operazioni di setup, sarà versato con cadenza quadrimestrale, ad operazioni di setup avvenute. Ogni quadrimestre successivo alla data di consegna del materiale saranno computate le stazioni di monitoraggio avviate; il compenso quadrimestrale dovuto alla Ditta aggiudicataria sarà dato dal numero di stazioni avviate nel quadrimestre moltiplicato per il costo unitario previsto alla voce n° 4B della lista di fornitura, relativa alle operazioni di setup della singola stazione di monitoraggio. La liquidazione degli importi dovuti, effettuata mediante bonifico bancario sulle coordinate fornite dalla Ditta aggiudicataria, avverrà entro 60 giorni dalla data di ricezione della fattura. Il pagamento relativo alle operazioni di setup della stazione è subordinato all’effettiva esecuzione delle operazioni stesse. Nulla sarà dovuto alla Ditta aggiudicataria per le operazioni di setup dei punti di prelievo che, per motivi contingenti, potrebbero non essere realizzati o non essere dotati della stazione di acquisizione prevista nel progetto. 15 8 COLLAUDO DELLE STAZIONI DI MONITORAGGIO Quando la fase di installazione sarà completata, ARPA Umbria provvederà al collaudo delle stazioni di monitoraggio. Le operazioni di collaudo, effettuate da personale interno o da esperti incaricati, saranno finalizzate a: verificare la conformità delle apparecchiature a quanto prescritto nel capitolato di fornitura; verificare il corretto funzionamento delle apparecchiature di monitoraggio; verificare il corretto funzionamento della trasmissione dei dati. Il collaudo sarà effettuato dopo l’attivazione delle stazioni di monitoraggio, alla presenza di incaricati della Ditta aggiudicataria, che dovranno controfirmare il relativo verbale. 16 9 CAUZIONI, PENALI, INADEMPIENZE 9.1 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA L'offerta da presentare per l'affidamento dell'appalto dovrà essere corredata da una cauzione provvisoria nella misura del 2% (due per cento) dell'importo dell'appalto iva esclusa, corrispondente ad Euro 1692,58 (milleseicentonovantadue/58) costituita, a scelta dell'offerente: a) da versamento in contanti, da effettuarsi presso il Tesoriere della Banca Nazionale del Lavoro – Agenzia N. 1 di Perugia, via Settevalli n. 7/c, 06100 PERUGIA - C/c n. 000000013505, intestato ad ARPA UMBRIA, ABI: 01005, CAB: 03001, IBAN IT: 91, CIN: W b) da fideiussione bancaria o assicurativa che deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta del soggetto appaltante. La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'aggiudicatario. I non aggiudicatari potranno richiedere la restituzione della cauzione non appena avvenuta l'aggiudicazione definitiva o ritirandola direttamente presso il Settore Patrimonio, Provveditorato e Contratti – Ufficio Economato o allegando ai documenti di gara una busta debitamente affrancata in modo che gli uffici provvedano alla restituzione a mezzo posta. A garanzia dell'esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle spese che ARPA Umbria dovesse eventualmente sostenere a causa di inadempimento o cattiva esecuzione del servizio, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a costituire una cauzione definitiva nella misura del 5% (cinque per cento) dell'importo contrattuale complessivo, da effettuarsi nei modi e nelle forme previste dalla legge. La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che potrà aggiudicare l'appalto al concorrente che segue in graduatoria. In caso di incameramento parziale o totale l’ammontare della cauzione definitiva dovrà essere reintegrato, pena la trattenuta d’ufficio ad opera dell’Amministrazione a carico delle fatture emesse dalla ditta. La cauzione definitiva costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita dopo la liquidazione dell’ultimo conto e la definizione di tutte le ragioni di debito e credito e ogni altra pendenza. 9.2 PENALI In caso di ritardo nella consegna delle stazioni di acquisizione e di intervento nelle operazioni di set-up rispetto ai tempi specificati nei paragrafi 6.1 e 6.2, sarà applicata una penale di 200 Euro per ogni giorno successivo alla data stabilita. 17 L’Agenzia si riserva la facoltà di richiedere il maggior danno qualora sia stato cagionato dal comportamento negligente della Ditta Aggiudicataria. Sarà in facoltà dell’Agenzia contestare, a mezzo di raccomandata A. R., alla Ditta Aggiudicataria ogni inadempimento che sia motivo di applicazione delle penali di cui al presente articolo; la Ditta potrà controdedurre entro il termine massimo di sette giorni dalla data di ricezione della raccomandata di cui sopra. Qualora, a giudizio insindacabile dell’Agenzia, tali controdeduzioni non siano accoglibili, saranno applicate le relative penali. La richiesta del pagamento delle penali non esonera la Ditta aggiudicataria dall’adempiere all’obbligazione di cui si è resa inadempiente. L’individuazione e comminazione delle penali di cui al presente articolo troverà fondamento dal dettato del libretto di conduzione riferito ad ogni singola macchina, da cui rileverà l’oggettività dell’inadempienza. 9.3 SUBAPPALTO La Ditta Aggiudicataria potrà ricorrere al subappalto (per un valore comunque non superiore al 30% dell’appalto, IVA esclusa). Resta comunque ferma la responsabilità della Ditta aggiudicataria per il corretto e puntuale espletamento degli obblighi contrattuali nei confronti dell’Agenzia, nonché dei danni o dei disservizi che dovessero essere causati dalle ditte terze. L’intenzione di ricorrere al sub-appalto dovrà essere indicata nell’offerta di gara. Per quant’altro non espressamente disciplinato dal presente articolo, si rimanda alla L. n. 55/90. 18 ALLEGATO A SCHEMA MULTIFILARE PER L’INSERIMENTO DEI DATA-LOGGER ECO-GRAPH A NELLE STAZIONI DI ACQUISIZIONE DI TIPO A E DI TIPO B 19 ALLEGATO B SCHEMA MULTIFILARE PER L’INSERIMENTO DEI DATA-LOGGER MEMO-GRAPH A NELLE STAZIONI DI ACQUISIZIONE DI TIPO C 20 ALLEGATO C COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 21 PROGETTO MIPAR FASE IB FORNITURA DELLE STAZIONI DI ACQUISIZIONE COMPUTO METRICO ESTIMATIVO VOCE N° 1B Fornitura delle stazioni di acquisizione 2B 3B Setup delle stazioni di monitoraggio 4B DESCRIZIONE Stazione di acquisizione per il monitoraggio delle portate a 3 canali analogici. Stazione per il monitoraggio delle portate costituita da: quadro cieco metallico IP65 munito di oblò, di dimensioni massime pari a 100 (H) x 70 (L) x 40 (P), chiusura con serrature dedicate, accessori per il fissaggio a parete, interruttore generale di protezione, modem GSM, alimentatore GSM, antenna veicolare con cavo lungo 10 m, timer per lo spegnimento periodico del GSM, protezioni contro le sovratensioni sulle linee in ingresso e in uscita (di potenza e di segnale), separatori galvanici nei primi 2 canali analogici, n° 3 prese multistandard, predisposta con morsetti ponticellati alla doppia acquisizione in serie dei segnali analogici, completa dell’apparato di acquisizione specifico fornito a parte da ARPA Umbria, cablata in tutte le componenti interne. Sono inclusi gli schemi elettrici. E’ escluso il setup complessivo della stazione in fase di installazione. Stazione di acquisizione per il monitoraggio delle portate a 6 canali analogici. Stazione per il monitoraggio delle portate costituita da: quadro cieco metallico IP65 munito di oblò, di dimensioni massime pari a 100 (H) x 70 (L) x 40 (P), chiusura con serrature dedicate, accessori per il fissaggio a parete, interruttore generale di protezione, modem GSM, alimentatore GSM, antenna veicolare con cavo lungo 10 m, timer per lo spegnimento periodico del GSM, protezioni contro le sovratensioni sulle linee in ingresso e in uscita (di potenza e di segnale), separatori galvanici nei primi 2 canali analogici, n° 3 prese multistandard, predisposta con morsetti ponticellati alla doppia acquisizione in serie dei segnali analogici, completa dell’apparato di acquisizione specifico fornito a parte da ARPA Umbria, cablata in tutte le componenti interne. Sono inclusi gli schemi elettrici. E’ escluso il setup complessivo della stazione in fase di installazione. Stazione di acquisizione per il monitoraggio delle portate a 8 canali analogici. Stazione per il monitoraggio delle portate costituita da: quadro cieco metallico IP65 munito di oblò, di dimensioni massime pari a 100 (H) x 70 (L) x 40 (P), chiusura con serrature dedicate, accessori per il fissaggio a parete, interruttore generale di protezione, modem GSM, alimentatore GSM, antenna veicolare con cavo lungo 10 m, timer per lo spegnimento periodico del GSM, protezioni contro le sovratensioni sulle linee in ingresso e in uscita (di potenza e di segnale), separatori galvanici nei primi 2 canali analogici, n° 3 prese multistandard, predisposta con morsetti ponticellati alla doppia acquisizione in serie dei segnali analogici, completa dell’apparato di acquisizione specifico fornito a parte da ARPA Umbria, cablata in tutte le componenti interne. Sono inclusi gli schemi elettrici. E’ escluso il setup complessivo della stazione in fase di installazione. Setup complessivo della stazione di monitoraggio a 3 / 6 canali analogici. Il setup comprenderà le seguenti operazioni: configurazione dei modem GSM e dei data logger, verificando i valori di fondo scala dei misuratori e la compatibilità del segnale standard (0-20 oppure 4-20 mA); programmazione del dispositivo di spegnimento periodico del GSM; effettuazione di una prova di comunicazione / trasferimento dati remota; controllo generale della corretta installazione e della funzionalità di tutte le apparecchiature di monitoraggio, per rendere la stazione correttamente funzionante. UM Costo Unitario Costo totale Cad. 2.030,53 18+1 38.580,07 Cad. 2.374,53 9+2 26.119,83 Cad. 2.658,33 3 7.975,00 30 11.954,10 Cad. 398,47 Totale previsto (IVA esclusa): 22 Quant. 84.629,00 €