Numero 3 Gennaio 2014
Classifiche e foto dei raduni di
Roma, Ascoli e Modena
Organo ufficiale dell’A.I.Pa.T Associazione Italiana Pastore Tedesco
Il mio
Pastore Tedesco
Gennaio 2014
Numero 3
Organo ufficiale dell’
Associazione Italiana Pastore Tedesco
INDICE
Verbale Assemblea dei Soci A.I.Pa.T
pag. 4
Tipi, tipini e tipacci del mondo dei cani
pag. 5
Dizionario Cane-Uomo: capire i segnali
che ci inviano i cani (di A. Brisotto)
La valutazione morfologica del Pastore
Tedesco (di G. Flace)
pag. 11
pag. 13
Una breve storia della razza (di S. Zesi)
pag. 15
Vi presento Joe Black: i pericoli del glicole
etilenico (di C. Campagna)
pag. 20
Raduno Nazionale Sez. “Aurelia”—Roma
Raduno Nazionale Sez. “Dei Sibillini” Comunanza
Mostre canine e dog sho (di S e V. Zesi)
Regolamento gare di morfologia A.I.Pa.T
Raduno Nazionale Sez. “Von Stephanitz” Modena
Campionato Italiano A.I.Pa.T.: Classifica finale
2013 e titoli di Campione Italiano
Tesseramento 2014: i vantaggi di essere socio
pag. 22
pag. 26
pag. 30
pag. 32
pag. 34
pag. 38
pag. 40
La denominazione “Associazione Italiana Pastore Tedesco, l’acronimo AIPAT e il logo AIPAT
sono marchi registrati. Il loro utilizzo da parte di terzi è vietato salvo concessione scritta.
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA SOCI AIPAT
legali contro i comportamenti fraudolenti di
persone che hanno cercato di danneggiare
l'associazione
2) L'Assemblea approva l'omologazione ai regolamenti FCI e dà incarico al responsabile
d'Allevamento Riccardo Vada di provvedere
quanto prima a raccogliere la documentazione
necessaria e a predisporre le relative modifiche ai regolamenti AIPAT.
3) Al fine di reintegrare il numero dei consiglieri l'assemblea propone i signori:
In data 21 Aprile 2013 alle ore 10,30 si è te- - Agasucci Ernesto,
nuta l'Assemblea Ordinaria dei soci AIPAT che - Napoli Serena,
ha deliberato sul seguente ordine del giorno: - Vada Riccardo.
1) Approvazione bilancio consuntivo 2012.
2)
Omologazione
ai
regolamenti
FCI. I suddetti soci, interpellati telefonicamente
accettano la candidatura e quindi sono nomi3) Nomina di tre consiglieri in sostituzione di nati consiglieri
quelli uscenti.
.
4) Varie ed eventuali.
4) Non essendoci altri argomenti su cui deliberare in Assemblea, il segretario Campagna ne
dichiara la chiusura.
Sono presenti i consiglieri Flace Giovanni, Zanzi Mauro, Zesi Stefano, Campagna Cristina.
Diventa socio, soatieni l’AIPAT!
Viene nominato segretario verbalizzante il consigliere Campagna.
1) Il Presidente illustra il bilancio allegato che
si chiude con un utile d'esercizio di €. 215,80
malgrado alcune spese straordinarie come la
registrazione del marchio "AIPAT", del logo del
cane sullo sfondo della bandiera italiana e della denominazione "Associazione Italiana Pastore Tedesco". Oltre a ciò sono presenti le spese
TESSERE AIPAT




SOCIO ORDINARIO:
SOCIO FAMILIARE:
SOCIO JUNIORES:
SOCIO JUNIORES
FAMILIARE:
€.35,00
€.15,00
€.15,00
€.10,00
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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TIPI, TIPINI E TIPACCI DEL MONDO DEI CANI (Di Giovanni Flace)
Premessa: non parliamo di “cinofilia” ma di
“mondo dei cani” perché alcuni dei personaggi
descritti non hanno proprio niente a che fare
con la cinofilia. I personaggi sono frutto
dell’osservazione di anni e anni nei campi di
gara, allevamenti, vita di sezione; è
un’interpretazione umoristica… ma non troppo! Buona lettura.
L’iNTENDITORE (con la “i” minuscola)
Nell’ambiente dei cani non esistono due intenditori! Chiedete pure a qualcuno noto come
“intenditore”un parere su un suo collega ritenuto altrettanto: sicuramente vi dirà “E’ una
brava persona, un mio carissimo amico…” Nel
mondo dei cani tale affermazione è in genere
la premessa ad una sequela di insulti e infatti
subito dopo l’intenditore aggiunge “… ma di
cani non capisce niente”. L’intenditore è quindi
una “prima donna” che non accetta di condividere il suo primato con nessuno, ma poiché
ragionano tutti così, ogni intenditore è tale
solo per sé stesso! L’intenditore è facilissimo
da riconoscere perché sapendo di essere ritenuto un coglione dal resto del mondo tende a
vantarsi e demolire gli altri, inoltre non ha mai
combinato nulla di buono nella cinofilia! Altro
elemento che contraddistingue l’intenditore, è
che cerca di stupire citando nomi impronunciabili di cani famosi che probabilmente non saprebbe neanche riconoscere!
Consigli per l’uso: persona pesantissima, evitarla assolutamente!
IL CAZZARO
Parola del dialetto romanesco che si adatta a
personaggi di tutto il mondo. Per chi non lo
sapesse, il cazzaro è uno che si vanta di episodi mai avvenuti e assicura che farà imprese
memorabili. In realtà è un povero frustrato
che non ha mai combinato nulla. Ci sono vari
stadi della “malattia”: il cazzaro all’ultimo stadio vive vere e proprie realtà parallele in cui
ha amicizie importanti, ha storie sentimentali
con note attrici, ha amici nei servizi segreti,
ecc. Nell’ambiente dei cani il cazzaro si regola
in base all’interlocutore: se ha a che fare con
un neofita gli racconterà dei 25 titoli di Auslese vinti, mentre se è di fronte ad un esperto le
cazzate riguardano il futuro: i 25 titoli di Auslese li vincerà, avrà a disposizione in stazione
di monta altrettanti Auslesi, è in grado di influenzare giudici e classifiche del campionato…
Dal momento che tutto ciò di cui si vanta non
si realizzerà mai, il cazzaro fa finta di essere
perennemente arrabbiato col mondo perché
“qualcuno gli ha scombussolato i suoi piani”. Il
cazzaro è la versione cinofila dell’ubriacone
che girava nei porti e raccontava storie epiche
in cambio di un bicchiere di vino.
Consigli per l’uso: utilizzatelo come un juke
box: con una monetina vi racconterà storie
memorabili e vi farà divertire!
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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CSM è convenzionata con l’AIPAT per i seguenti servizi:

Creazione software personalizzati,

Realizzazione siti Internet,

Gestione social network,

Iscrizione nei motori di ricerca,

Aggiornamenti sito garantiti entro 24 ore
SPECIALE SOCI ALLEVATORI AIPAT
Realizzazione sito Internet per allevatori compresa
iscrizione nei motori di ricerca, €. 400,00
www.creazione-siti-modena.it
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
L’aNIMALISTA
Attenzione tutti siamo Animalisti, essere Animalisti è una bella cosa! Qui stiamo parlando
di animalisti con la “a” minuscola ovvero gente
che dice e fa le peggiori stupidaggini con la
scusa di essere animalista. Esistono varie categorie, o meglio, varie patologie.
L’animalista integralista. E’ una persona
solitamente di sesso femminile che pensa di
sapere tutto di cani e quindi non solo non si
documenta ma neppure ascolta, restando così
nell’ignoranza più totale. L’animalista integralista è talmente amante dei cani che in pratica
per amare un cane non devi avere nessun rapporto con lui. Non puoi tenerlo in appartamento (perché sta stretto) ma neanche in giardino
(perché fa freddo e sta da solo), Non puoi
portarlo a correre perché stimoli troppo il predatorio (giuro che l’ho sentito) e non puoi portarlo in bici perché è una violenza. Non devi
addestrarlo perché sarebbe una coercizione.
Insomma, se ami un cane devi stare alla larga
da lui! Se proprio lo devi addestrare devi usare
la pettorina oppure uno strumento strano tipo
cavezza dei cavalli che fa assomigliare il cane
ad Hannibal the Cannibal del Silenzio degli innocenti, ma stranamente tutti gli animalisti
integralisti approvano tale strumento! Riconoscere l’animalista integralista è facile perché
ha un repertorio fisso di frasi: 1) “Vorrei vede-
re te col collare”; 2) “Vorrei vedere te dentro
un trasportino”; 3) Se il tuo cane cerca di inseguire la selvaggina è violento (ma è un setter!) se fa la guardia è stressato (ma è un pastore tedesco!) se cerca di difendere il proprietario ha invece disturbi di personalità.
Consigli per l’uso: quando vi dice che dovreste
usare su di voi collari, guinzagli ecc. rispondetegli “Certo, col mio partner uso sempre collari
e frustini, tu no?”
L'animalista scroccone. E’ quello che cerca
un cane di razza ma non vuole pagarlo! E’ facile trovare l’animalista scroccone nei forum o
nei siti di annunci. Le sue richieste sono tipo
questa: “Cerco cane di razza Jack Russell Ter-
rier tutto bianco con macchia nera sull’occhio,
GRATIS perché sono contrario al commercio di
esseri viventi”. Probabilmente va anche in ma-
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celleria e dice “ dammi un chilo di filetto gratis
perché sono contrario alla macellazione degli
animali”.
Consigli per l’uso. Rispondetegli dicendo: “mi
presti la tua auto col serbatoio pieno? Sai, non
compro benzina perché sono contrario
all’inquinamento”
L'animalista dell'agility dog. Non me ne
vogliano gli amici che praticano questa bellissima disciplina, ma... l'animalista da agility dog
lo riconosci perché se osi mettere un collare al
tuo cane ti guarda come se fossi un maniaco
omicida, salvo poi tenere il border collie perennemente chiuso nel trasportino “perchè
così in gara rende di più”. Mah!
L'animalista educatore cinofilo, “il ciaparat”
Una volta quando uno non sapeva cosa fare
nella vita e comunque voleva guadagnare
qualche soldo si metteva ad acchiappare topi
chiamato dalle casalinghe spaventate. Ancor
oggi in Lombardia col termine
"ciaparat" (acchiappa ratti) si identifica non il
disinfestatore ma chi non sa cosa fare e sbarca il lunario con espedienti. Nel mondo dei
cani ci sono tantissimi "ciaparat" che si definiscono educatori cinofili sputtanando tale categoria composta da molte persone serie. A differenza degli antichi ciaparat che erano persone umili e simpatiche, i moderni "ciapacan",
educatori cinofili improvvisati, pensano di sapere tutto e quindi hanno una totale chiusura
mentale. Solitamente questi personaggi si auto definiscono "esperti in psicologia canina",
perchè hanno letto un paio di articoli sul web,
non sono in grado di risolvere alcun problema,
ma sono bravissimi a crearli! Ad esempio se il
tuo cane entra prima di te in casa quando apri
la porta, è un segno di dominanza che prima o
poi porterà allo sbranamento di tutta la famiglia. Dopo un mese di lezioni pagate 50 euro
l'una, il cane non ha sbranato la famiglia e
quindi il "ciapacan" ha avuto successo! E se il
cane (solo in casa o in giardino) abbaia a un
intruso? Non è socializzato! Necessita di molte
lezioni. E quando capita realmente un cane
“tosto” che morde? Purtroppo bisogna abbatterlo perchè con la pettorina non si è riusciti a
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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correggerlo. No al collare, sì al Tanax... c'est
la vie! Ma il cane è morto felice perchè aveva
la pettorina e non il collare!
L'incazzato
Se di sesso maschile l'incazzato gira nei raduni
con la moglie e con uno o due cani che somigliano più a quello dell'Agip che ad un Pastore
Tedesco. Se di sesso femminile è single, ma i
cani sono sempre quelli dell'Agip. Lo riconosci
perchè ai raduni SAS, dove non fa risultato,
parla male della SAS; ai raduni AIPAT, dove
no che farà l'Auslese in cambio del voto. Se
ragionasse solo un pochino capirebbe che non
possono esserci mille Auslesi e che di certo
non lo farà mai lui, visto che da sempre viene
fregato ogni tre anni. Da quando è nata l'AIPAT il cretino viene avvicinato dai potenti di
sezione se questi temono che possa passare
all'AIPAT. In questo caso il comportamento dei
“guappi” è ancora più odioso in quanto minacciano il cretino dicendogli “Se passi all'AIPAT
poi dai noi non farai più risultato”. Anche in
questo caso, se il cretino ragionasse, realizzerebbe che non ha mai fatto risultato e quindi
non ha nulla da perdere.
Consigli per il cretino: dire al guappo “Se non
passo all'AIPAT datemi almeno qualcosa in
cambio”. Ma che parlo a fare... tanto è creti-
non fa risultato, parla male dell'AIPAT. Ai ra- no...
duni ENCI dove c'è solo un altro cane nella
sua categoria, s'incazza perchè arriva secon- Il Boss, detto anche il “Brigante”
do. Ad ogni raduno giura che è l'ultimo a cui Ho sempre ammirato il Boss non per la sua
partecipa ma purtroppo l'incazzato è sempre
lì. Solitamente è una persona da evitare perchè è inaffidabile, ingrata e maleducata, ma
ne ha il diritto, visti tutti i torti che (secondo
lui) ha subito!
Il cretino
Tale personaggio è molto frequente nelle associazioni di razza riconosciute ENCI, dove il
cretino, sempre ignorato, diventa oggetto di
attenzioni nel momento in cui i potenti gli
chiedono il voto. Perchè cretino? Perchè in
tanti anni non ha mai combinato nulla a livello
agonistico, eppure ogni tre anni gli prometto-
Il Mio Pastore Tedesco, N°3
capacità di allevare cani, ma per la sua capacità di capire e gestire le persone creando una
rete di paura, soggezione, speranze che le tiene legate a lui. Il Boss è impeccabile, inattaccabile. Come allevatore ha prodotto delle vere
e proprie bombe biologiche: cani in grado di
diffondere la displasia solo a guardarli! Li vende in Cina ma probabilmente avrebbe guadagnato di più vendendoli alla Corea del Nord
che è alla disperata ricerca di un'arma di distruzione di massa. I Cinesi, che proprio scemi
non sono, accortisi della cosa gli hanno proposto un accordo “stragiudiziale” che comportava la restituzione dei soldi in cambio dell'integrità delle falangi di mani e piedi e della permanenza dei bulbi oculari nelle orbite.
Come giudice giudica bene, perchè le cosucce
poco pulite le fa fare a qualche giudice sfigato
che esegue gli ordini. A me il Boss ricorda il
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mi, spesso non combina molto a livello agonistico e quindi ha di fatto inventato uno strumento di credito innovativo “la cambiale canina” (A noi i derivati fanno ridere!). In cosa
consiste? Prima del campionato tedesco il ricco compra i cani e stabilisce una graduatoria
di prezzi in base al futuro piazzamento: se il
cane arriva primo lo paga 400, se arriva secondo 300 e così via. Immediatamente i proprietari dei cani vanno a “parlare” con i giudici
mostrando loro la “cambiale canina” e insieme
progettano un “business plan”. (NdR:detta
così sembra quasi una bella cosa!)
Il finto ricco
Il finto ricco è la brutta copia del Ricco. Compra solo cani dalla Germania, ma non si tratta
di campioni, bensì di soggetti che non hanno
mai dato nulla in termini riproduttivi e che
hanno fatto collezione di titoli in paesi dell'Est
dai nomi impronunciabili che prima o poi mi
prenderò la briga di vedere se esistono davvero. In realtà il finto ricco ha bisogno di soldi
per rientrare della spesa e quando scopre che
nessuno va a fare le monte da lui tende a trasformarsi
nel
personaggio
conte Dracula che nei film ha sempre un aiutante che fa il lavoro sporco per lui.
Il Ricco
Il ricco non è un allevatore, ma ha l'affisso,
anzi due... perchè lui è ricco! Il suo hobby è
comprare cani. Compra cani costosissimi dalla
Germania pagandoli cifre folli perchè vuole
fare risultato col minimo sforzo, ma compra
anche cani così e così pagandoli molto più del
loro valore per fare piaceri alla folla di questuanti, sanguisughe e puttanieri che gli orbitano intorno. Malgrado compri cani costosissi-
dell'”incazzato” (vedi sopra).
Il cagnaro
Il cagnaro è il personaggio più odioso fra tutti.
Fa accoppiare cani con radiografie false, sfrut-
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
ta le fattrici facendole riprodurre ad ogni calore per poi buttarle via verso i 7 anni. Lo riconosci perchè è molto attivo su Facebook in
quanto ha migliaia di “amici” dei quali inonda
le bacheche con foto di teneri cucciolotti in
vendita. SEMPRE. Il cagnaro solitamente non
ha buoni rapporti con le associazioni di cui fa
o faceva parte in quanto viene cacciato fuori
da tutte. Chiunque sia del settore lo conosce e
lo evita, ma il cagnaro tesse la sua ragnatela
per incastrare i neofiti con i teneri cucciolotti
di facebook. Uno del settore non accetterebbe
dal cagnaro nemmeno un bicchiere d'acqua,
figuriamoci un cane!
Come riconoscere il cagnaro? Ha un paio di
femmine e sono perennemente incinte. Frase
tipica del cagnaro: “Aho ma se volevi il cane
perfetto (NdR “senza displasia”) allora me davi
dumila euri!” La frase è nella versione romanesca, ma il cagnaro è in ogni parte d'Italia. A
proposito di cagnari ho anche sentito con le
mie orecchie una frase del genere da un cagnaro “Il cane è di razza ma non abbiamo fatto le carte (NdR “il pedigree”) per motivi di
privacy”.
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monta”. Il figlio, appena finito il proprio lavoro
di installazione strutture rimovibili, sistema la
parabola satellitare sul furgone e accende la
tv, quindi porta i cani a fare i bisognini e riempie le ciotole d'acqua col bidone che si sono
portati da casa. La tv non la guarda nessuno,
ma è il simbolo della loro perfetta organizzazione. Per mia esperienza devo dire che tali
personaggi sono anche molto gentili e quando
ti vedono che sei seduto su un tronco d'albero
che mangi un panino mentre il tuo cane cerca
Il perfezionista
di fregartene un pezzo e si lecca la tua lattina
Il perfezionista è un agonista del settore bel- di Coca Cola ancora piena, ti invitano al loro
lezza che con il suo arrivo al campo di gara villaggio turistico. Grazie ragazzi! P.S. La spazincute timore e rispetto in tutti. Ha solitamen- zola a denti curvi ve l'ho rimessa sul tavolo.
te un furgone con annesso carrello coibentato
per i cani. Arriva con la famiglia e appena parcheggia tutti scendono come militari israeliani
delle truppe speciali: hanno la maglietta con la
Seguici anche su
foto del cane o la scritta dell'allevamento, ognuno sa perfettamente cosa fare e nel giro di
Internet: www.aipat.it
pochi minuti tutto è pronto. Il figlio monta un
gazebo con sedie, tavolino, recinto per cuccioFacebook: cerca “aipat” e
li, ombrellone per furgone; la moglie attacca il
frigo al gruppo elettrogeno e intanto inizia a
troverai la pagina ufficiale
cucinare lasagne e arrosto di vitello, lui inizia
la toelettatura dei cani disponendo su un aped il gruppo con oltre 2000
posito tavolino spazzole di tutti i tipi accompagnate da lozioni spray per il pelo. La moglie
iscritti
appena ha infornato le lasagne va a mettere
sui tergicristalli delle auto parcheggiate volantini del prossimo raduno da loro organizzato o
la cartolina del cane “disponibile in stazione di
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DIZIONARIO CANE UOMO CAPIRE I SEGNALI CHE CI INVIANO I CANI E
COMPORTARSI DI CONSEGUENZA, TRATTANDADOLI DA CANI (Di A. Brisotto)
Lo scodinzolio leggero con movimenti di
ampiezza modesta è un tipico rituale di saluto
che il cane usa generalmente quando vuole
attirare l’attenzione di una persona appena
arrivata o anche quando il padrone interrompe
un’azione per posare lo sguardo su di lui.
I vari modi di scodinzolare del cane sono quasi
sempre gesti di saluto o di amicizia, lungi da
qualsiasi cenno di dominanza o aggressività.
Dopo aver parlato della bocca, degli occhi,
delle orecchie e della coda come mezzi di comunicazione del cane, descriverò ora alcuni
messaggi che il cane emana con particolari
posture del corpo.
intermedie e questo vale per tutto quanto ho
descritto fin’ora.
Prima di descrivere alcune posture del corpo
preciso che dò per scontato che dette posture
siano accompagnate da omologhi segnali degli
altri mezzi di comunicazione, che non ripeterò.
La postura eretta a zampe rigide o in lento movimento in avanti è l’atteggiamento
di un cane dominante che comunica a tutti di
essere il capo e di essere pronto a combattere
contro chi non è d’accordo.
Questo atteggiamento di sfida generalmente
basta a dimostrare la superiorità di chi lo assume e, anche se è il preludio di un attacco, difficilmente sfocia in un vero scontro fisico.
A questo punto, però, io farei un distinguo tra
la postura e relativi accessori, mostrata da un
lupo che vive allo stato selvatico e la stessa
postura messa in essere da un cane domestico. L’affermazione per cui l’atteggiamento sopra esposto non sfocia in un vero scontro fisico è sicuramente valida nel caso di animali
selvatici per i quali la sopravvivenza della specie, del branco e dei singoli individui è di basilare importanza.
Nel caso del cane domestico non sempre i seLa regola generale del linguaggio del corpo gnali vengono rispettati dall’antagonista e carelativamente a dominanza, aggressività, sot- pita più spesso che in natura che un rituale di
tomissione e paura è che più un cane è domi- dominanza finisca in un bagno di sangue.
nante e più cerca di farsi vedere più grande di
quello che è, al fine di impressionare eventuali La postura del corpo lievemente inclinato
antagonisti, come facevano gli antichi guerrieri in avanti, con le zampe unite, indica che “il
che infilavano un corpo normale o magari emaciato, dentro enormi corazze ed altissimi
cimieri.
Per contro, più un cane è insicuro o impaurito
e più tenta di farsi vedere piccolo, un po’ per
non farsi notare e un po’ per assomigliare ad
un cucciolo che notoriamente stimola atteggiamenti di protezione e non di ira.
Tra i due estremi del cane molto dominante
ed aggressivo ed il cane sottomesso e terrorizzato, esiste ovviamente una scala di situazioni
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dado è tratto”, ci sono ben poche possibilità di dell’antagonista ed eventualmente emettendo
discutere: se uno dei due antagonisti non am- qualche goccia di urina.
mette a tavolino la propria sconfitta, lo scontro
fisico diventa inevitabile.
Il pelo rizzato sulle spalle e sul dorso è il
segnale di un possibile aggressione anche se
manca la posizione rigida del punto precedente.
Il
pelo alzato tradisce sempre
l’intenzione di attaccare ma, mentre il cane
dominante che è ancora abbastanza sicuro di
sé ma è anche leggermente preoccupato per
la situazione in cui si trova rizza il pelo delle
spalle e del dorso, il cane impaurito da qualcosa ma che, non avendo via di scampo, si vede
costretto a difendersi, rizza anche il pelo della Il gesto di sedersi e lasciarsi annusare
coda.
dall’interlocutore viene fatto da un cane che,
incontrandone uno più dominante, ma non di
Il cane che si accuccia o abbassa molto il molto, non ritiene di misurarsi con lui ma non
corpo, con lo sguardo rivolto verso l’alto di- vuole neppure sottomettersi abbassando tutto
mostra sottomissione: è l’esatto contrario del il corpo. In sintesi vuol dire “Io riconosco in te
cane che sta rigido sulle zampe per sembrare una leggera superiorità, ritengo inutile litigare
più alto e dimostrare dominanza.
e ti dimostro che, sedendomi, non assumo
nessun atteggiamento di sfida nei tuoi confronti.”
Un maggiore grado di sottomissione, il cane
può dimostrarlo distendendosi su un fianco
o assumendo una posizione supina ed
esponendo il ventre e i genitali all’ispezione
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
Pagina 13
LA VALUTAZIONE MORFOLOGICA DEL PASTORE TEDESCO (Di Giovanni Flace)
mo a citare ancora il legamento sopraspinoso
ed i muscoli ileo-spinali, trapezio dorsale, romboide, splenio e la prima porzione del gran
dorsale.
La funzione del garrese è da un lato quella di
braccio di leva per i muscoli del bilanciere testa-collo e del tratto dorso-lombare e degli
elevatori della scapola e dall’altro funziona come leva di tensione del legamento sopra spinoso e dei muscoli lombo-dorsali.
Ne consegue che un buon garrese dovrà essere ben rilevato cioè alto e lungo, sottolineando
che l’altezza del garrese è legata alla lunghezza delle apofisi spinose delle prime vertebre
dorsali e la lunghezza del garrese è legata alla
Alla regione del collo fa seguito quella del inclinazione delle apofisi.
garrese che è di estrema importanza nella
meccanica del movimento, mentre viene spes- Nel corso del movimento il garrese contribuiso trascurata o erroneamente valutata.
sce a determinare l’irrigidimento ed il sollevaQuesta regione confina anteriormente col col- mento del tratto dorso-lombare della colonna
lo, posteriormente col dorso e lateralmente favorendo la trasmissione della spinta del pocon le spalle ed ha come base anatomica os- steriore.
sea le apofisi spinose delle prime cinque verte- Quindi risulta chiara l’importanza di un garrese
bre dorsali ed i margini superiori delle scapole. alto, tanto più se consideriamo che ad un garQualche Autore considera come base anatomi- rese alto corrisponde, come giustamente sotca le apofisi delle prime otto vertebre dorsali, tolinea il Solaro, una maggiore lunghezza dei
anziché cinque; tuttavia ritengo si debba dare muscoli elevatori della spalla e quindi una
maggior credito all’impostazione del Solaro maggiore ampiezza delle oscillazioni della meche cita come base del garrese le apofisi delle desima e quindi dell’allungo dell’anteriore.
prime cinque vertebre dorsali sia perché dal Una maggiore altezza è richiesta nel galoppapunto di vista meccanico e della cinematica tore e tuttavia anche nel pastore tedesco il
sembra logico considerare il garrese limitata- garrese deve essere ben rilevato, nettamente
mente alla regione sovrastante il fulcro della sovrastante la linea superiore del dorso.
azione dei muscoli che agiscono sia sul bilan- Lo sviluppo del garrese si evidenzia a 9-10
ciere testa-collo, sia sulla scapola che sulla mesi di età e si completa verso i 18 mesi e
regione dorso-lombare ed anche perché si ri- quindi non mette il conto di ricercare un garretiene che la base anatomica riferita alle apofisi se alto in un cucciolone, mentre è molto imdelle prime otto vertebre tragga origine dalla portante nel giovane e soprattutto nell’adulto.
zoognostica del cavallo, il quale presenta 18 La larghezza del garrese è vantaggiosa per
vertebre dorsali e non 13 come il cane e per- cani che espletano una azione di forza e negatanto inserzioni muscolari e conformazione tiva per le razze che espletano la loro funzione
delle regioni garrese e dorso un po’ diverse da attraverso la velocità e la larghezza è determiquelle che si riscontrano nel cane.
nata dalla posizione più o meno ravvicinata
Richiamandoci alla parte muscolare ci limitere- delle punte delle scapole e dalle masse mu-
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
scolari.
Nel pastore tedesco il garrese deve essere
quindi anche moderatamente largo e con masse muscolari ben toniche ed è un grave difetto
un garrese con un margine superiore tagliente
che dà l’impressione di una certa gracilità e di
scapole troppo ravvicinate.
Devo richiamare l’attenzione sul fatto che la
regione del garrese, per quanto attiene
all’altezza, và riferita al suo rapporto con la
regione immediatamente successiva del dorso,
mentre troppo spesso si confonde l’altezza del
garrese con la posizione del medesimo in rapporto al punto superiore della groppa: cioè si
tratta di due cose ben distinte nel caso di un
garrese ben rilevato rispetto al dorso e nel caso invece in cui il garrese si trovi nettamente
più in alto della groppa determinando un profilo superiore del cane nettamente discendente
dall’avanti all’indietro: in questo caso si tratta
di un anteriore troppo alto rispetto al posteriore, ciò che si accompagna spesso ad una modesta angolatura dell’anteriore, pur essendo i
raggi ossei lunghi, mentre ad un garrese giu-
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stamente alto e ben rilevato si accompagna di
solito una buona inclinazione di spalla.
Un garrese nettamente più alto come posizione rispetto alla groppa con tutta la linea superiore discendente dall’avanti all’indietro è caratteristica dei galoppatori ( che infatti hanno
una minore angolatura dell’anteriore, specie
del braccio) e non dei trottatori, nei quali il
garrese è solitamente a livello del punto più
alto della groppa: nel pastore tedesco deve
tuttavia trovarsi a un livello leggermente più
alto, poiché trattasi di un trottatore ad ampia
falcata, che ha come caratteristica il trotto ampio e allungato e cioè quindi è nel suo insieme
un trottatore veloce.
E’ inoltre evidente che un garrese poco rilevato è condizione favorevole per il cedimento
della regione dorsale che và sotto il nome di
insellatura.
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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UNA BREVE STORIA DELLA RAZZA (Di Stefano Zesi)
Cane della Turingia a pelo corto
Cane della Turingia a pelo lungo
Cane della Turingia a pelo corto
Cane della Turingia a pelo corto
Cane della Svevia ricciuto
La razza fu creata alla fine del 1800 unendo
prevalentemente cani provenienti da alcune
zone
della
Germania
(Svevia,
Turingia,Wurttenberg), diversi per somatologia ma
sapientemente incrociati dettero vita al prototipo dell'attuale Pastore Tedesco.
Cane del Wurtetemberg a pelo corto
a redigere il primo standard iniziando l'albero
genealogico iscrivendo al N°1 il cane Horand
von Grafrath .
Prima di valutare le doti morfologiche furono
valutate quelle caratteriali costituite da docilità, vitalità, fedeltà e sicurezza. In virtù delle
Fu il Capitano di cavalleria Max von Stephanitz sue qualità, la razza si diffuse rapidamente,
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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ma non essendoci un indirizzo selettivo il carattere dei vari soggetti non era quello di cui
era dotato il capostipite. Con l'avvento della
Prima Guerra Mondiale, nella quale furono sacrificati numerosi soggetti si ebbe un impoverimento zootecnico anche se la razza dimostrò
tutta la sua versatilità. Per recuperare e rivalutare le doti caratteriali nel 1920 fu proclamato
Sieger Erich von Grafenwerth che aveva
superato obbligatoriamente una prova di lavoro.
V1 Canto von der Wienerau
trovò nel suo successore Hermann Martin,
(Presidente dal 1982 al 1994) il fautore dell'uniformità del Tipo( inteso come molteplici
sfaccettature delle caratteristiche di razza)
VA1 "Erich von Grafenwerth"
Sono gli anni di Uran Wildsteiger land e
Quando von Arminius discendenti entrambi
da Quanto v. d. Wienerau e figli della stessa madre (Palme Wildsteiger land) il ceppoalternativo derivante da Canto Wienerau
era suggellato da Mark von Haus Beck. Da
Uran si hanno i discendenti più significativi in
EVOLUZIONE E DIFFUSIONE
La presidenza S.V. (Società che tutela la razza
in Germania e nel mondo) fu tenuta da Max
von Stephanitz dal 1899 al 1935.
A seguire Kurt Roesebeck, Kaspar Katzmaier, Werner Funk, 1956/1971 e successivamente il Dott. Christoph Rummel
che ebbe l'onere di partecipare al periodo più
eclatante della poliedricità genetica della razza; sono gli anni di Canto- Quanto von der
Wienerau e Mutz Pelztierfarm.
Il metodo di allevamento di Rummel si distingue per le molteplici sfaccettature genealogiche in grado di dare spazio a svariate alternatività senza dimenticare i legami consanguinei.
Il concetto principale negli accoppiamenti divenne quello della compensazione somatologica. Dal principio selettivo di Rummel nacque
l'esigenza di ottenere una tipologia in cui fossero fissate le virtù principali. Tale progetto
2X VA1 Quando von Arminius
Eiko v. Kirschental- Yago v. Wildsteigerland- Ulk v. Arlett- Rikkor v. Bad-Boll.
Da Mark Haus Beck figlio di Fedor Arminius
e Quina Arminius (sorella di Quando-Quana)
discendono Kimon von Alhedy's Hoeve, Karly
Arminius (spesso criticato per una lieve disarmonia tra proporzioni tronco-testa e per
una sella poco discesa, ma con angolature ide-
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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ali da consentirgli un trotto ampio e bilanciato, tomia di un trottatore.
infatti fu proclamato vice-Sieger).
Da Jeck, attraverso Visum, discendono in seDa Mark, tramite Folemarken's Yasso, nasce il quenza Max della Loggia dei Mercanti,
Sieger 1997 Lasso von Neuen-Berg, padre Dux della Valcuvia, Quantum Arminius
a sua volta dell'Auslese Enzo Buchhorn e, tra- e Zamp Thermodos mentre, dal quasi anomite Nutz von Monchberg, Natz von Stieger- nimo figlio di Jeck, Hobby von Gletscherhof. Alle mirabili somatologie create dal lavoro topf (41 eccellente SV) Erich Oschler (forse
di Hermann Martin si accostavano quelle del con lungimiranza, forse per fortuna) ha prodotto il sieger 2000 Ursus von Batu, il quale
fratello Walter che prediligeva la creatività.
richiamava l'attenzione degli allevatori per tipo
L'evoluzione della razza, per quanto riguarda i
e sostanza, doti che con il due volte Sieger
ceppi importanti di allora, fu caratterizzata
(1998-99) Rikkor von Bad-Boll andavano affiedall'eclatante presenza di tipologie derivanti da
volendosi.
Quanto Wienerau, tra i quali spicca Quando
Arminius che tramite Odin Tannenmeise ha Ursus ha generato a sua volta Yasko Faroriginato due sieger diversi per morfologia: benspiel Sieger 2001-2002 padre di Larus
Jeck von Noricum e Zamb Wienerau; il Batu anch'egli Sieger per due volte.
primo soggetto presentava un'anatomia robuDa Zamb Wienerau troviamo discendenze atsta con dorso arcuato, particolarmente rilevantraverso Nero-Odin von Hirschel, Jango
te dal punto di vista estetico, il secondo, proponeva un grande telaio per soddisfare l'ana-
VA1 Ursus von Batu
VA1 Jeck vom Noricum
von Furstenberg - Esko von Danischen hof. Pur non avendo generato maschi di rilievo, Esko ha dato il suo contributo all'allevamento tramite le figlie, ad esempio la madre di
Zamp Thermodos è sua figlia, così come la
madre dell'Auslese Waiko di Casa Massarelli.
Figli di Zamb e Xandra Wienerau (Cello Romerau) sono anche Nathalie, Esko e Vanta Wienerau. Quest'ultima impersonava e, a mio
modesto parere, impersona ancora la " quasi
perfezione" del Pastore Tedesco.
VA1 Zamb von der Wienerau
Per concludere, ricordo che l'impiego della
Razza è divenuto nel corso degli anni quello
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da utilità e compagnia ma, non bisogna dimenticare, che è nata appositamente per la conduzione del gregge, infatti, ancora oggi, si svolgono prove (HGH) per valutare tale attitudine.
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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VI PRESENTO JOE BLACK
I PERICOLI DEL GLICOLE ETILENICO (ANTIGELO) (Di Cristina Campagna)
Il glicole etilenico meglio noto come antigelo rientra tra i veleni più pericolosi e mortali
per i nostri amici a quattro zampe e non solo.
Vischioso e dal gusto dolciastro rappresenta
Joe col papà Arek
una vera e propria calamita per le papille gustative dei pelosi che vi si imbattono per incuria o semplicemente per crudeltà dei bipedi.
cucciolo di pastore tedesco che ha combattuto
con tutte le sue forze per sopravvivere a queQuella che vi voglio raccontare è la storia di sto terribile veleno.
Joe per gli amici Jo Jo un vivace e adorabile Joe come altri sette cani del quartiere dove
sono cresciuta è venuto a contatto con esso
nel periodo della neve quando alcuni tassisti
“distratti” hanno gettato con poca cura confezioni aperte e non accuratamente chiuse
(molte erano addirittura senza tappo)nei cestini del parco adiacente la loro area taxi: Ne è
derivato un avvelenamento di massa.
In realtà l’avvelenamento da antigelo non
presenta sintomi particolari se non nelle
quarantotto ore successive
all’ingerimento. Ovviamente nel caso in cui
vi accorgiate dell’assunzione dovete correre
immediatamente dal veterinario ed effettuare
una lavanda gastrica perché i danni sono irreIl piccolo Joe a casa
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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era sempre lo stesso: con quei valori ematici
non aveva alcuna speranza perché di creatinemia aveva 11 (i valori normali vanno da 0.6 a
1.7 mg/dl)di azotemia più di 300 (15 a 45 mg/
dl). Ma non si arrese e di conseguenza neanche noi. Jo Jo grazie all’omeopatia e alle flebo
quotidiane ha vissuto per oltre quattro mesi
un’esistenza dignitosa fatta di passeggiate,
giochi e coccole. Ha condotto la vita di un cane normale, cosa che non è successa ai suoi
compagni di sventura che sono morti tutti nel
giro di due settimane. Un cane sa quando è
Joe in famiglia
malato ,sa leggerci dentro quando soffriamo
per lui perché sappiamo che non ce la farà.
versibili.
Guarda nei nostri cuori attraverso gli ocInappetenza, sonnolenza e apatia sono chi e ci osserva e ci libera dagli affanni di
stati per Joe il preludio agli spasmi mu- una vita a volte complicata semplicescolari, lo stato di Shock prima e di coma mente con uno sguardo.
poi.
Purtroppo questi sintomi simili a un crescendo Per amore solo per amore. L’importante
rossiniano si manifestano in pochissimo tem- in questi casi è non abbattersi mai e impo, nel caso di Joe in meno di due ore, quan- parare da loro perché hanno molto più
do ormai è troppo tardi per intervenire perché coraggio e forza di noi.
i reni vengono letteralmente distrutti.
Il rene è composto da due parti la parte corti- Joe sapeva quando era arrivato il suo momencale(quella esterna ) e la parte midollare to, lo sapevo anch’io ma ovviamente lui era
(quella interna), dopo l’assunzione di questo più pronto di me. E’ volato via una sera di priveleno nei reni di Joe non era più possibile mavera come una brezza leggera che ti accavedere la distinzione fra di esse perché si era- rezza il volto e ti rimane dentro al cuore avvolno fuse causando quindi una gravissima insuf- ta in un aroma che sà di eternità. Si dice che
ficienza renale.
esiste al di là del firmamento un ponte ,il ponMolti cani in età avanzata sono colpiti da que- te dell’arcobaleno, dove tutti gli animali aspetsta malattia ma molto spesso l’insufficienza tano l’arrivo dei loro amici umani giunti alla
renale è legata ad un rene solo o magari com- fine della vita per iniziare insieme a loro un
plice l’età l’evoluzione di questa diviene più nuovo cammino in questa valle incantata illulenta. Con un quadro clinico agghiacciante e minata da stelle lucenti incorniciata dai colori
con la consapevolezza che sentiti i vari pareri di una splendida alba. Bhè io me lo immagidei veterinari Jo Jo non sarebbe vissuto più di no lassù,circondato dalle sue amate peuna settimana decidemmo comunque di di- corelle, con una cuccia fatta a forma di
metterlo e di portarlo a casa dal suo papà A- ciabatta pronto a corrermi incontro ferek e dalla sua migliore amica Jada.
stante al di là delle nuvole, al di là del
cielo infinito.
Tornato a casa mi fece capire che c’era ancora
speranza, giocava, aveva appetito e aveva ripreso a rubare le ciabatte oltre che le pecorelle del presepe!!!! Incoraggiata da un atteggiamento così positivo smossi mari e monti e in
tre giorni lo portai da neurologi, nefrologi, ecografisti girando mezza Italia, ma il responso
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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RADUNO NAZIONALE DEL PASTORE TEDESCO SEZIONE AURELIA
ROMA 7 APRILE 2013
Una splendida giornata fresca e soleggiata ha
inaugurato il Campionato Italiano AIPAT.
Nelle classi maggiori ci sono le conferme dello
scorso anno Nico della Valle di Liri nella Master
maschi e Jada del Criale nella Master femmine. Negli Esordienti maschi si conferma Tino
degli Achei (nella sua ultima gara della carriera!) e nella Esordienti femmine si impone Xita
di Casa Max.
1 MB 125-Ringo
Giudice: Sig. Riccardo Vada
Figurante: Marco Nicotra
Commissario: Sig. Mario Franceschelli
3 MB 134-Leandro di Casa Rosy
Cucc.ni F
1 MB 126-Betty Fontana
Cucc.ni M
1 MB 133-Dante del Trentanove
2 MB 135-Lider dell'Ambra Selvaggia
Cucc.ni M pelo lungo
1 MB 136-Yabo d'Ulmental
Baby F
Giov.mi F
1 MP 197 - Unica
1 MB 195-Narè di Casa Rosy
2 MP 103 - Maya Dell'Acqua della Roccia 2 MB 144-Ussy d'Ulmental
3 MP 101 - Helly von Urselspiel
3 MB 140-Nikita
4 MP 110 - Queen di Castel Cerreto
4 MB 142-Piper del Criale
5 MP 109 - Nora
5 MB 145-Yasmine
6 MP 100 - Giana von Urselspiel
Giov.mi M
Baby M
1 MB 148-Devil della Bella Galliana
1 MP 114 - Willy
2 MB 146-Aron del Trentanove
2 MP 198 - Saul
3 MB 150-Uran d'Ulmental
3 MP 111 - Ioschy von Urselspiel
Giovani F
Baby Maschi PL
1 MB 153-Chiara della Grande Ilde
1 MP 115 - Rocco
2 MB 154-Genny di Ponte d'Arli
Juniores F
3 MB 196-Zara
1 MB 120 - Erica di Casa Rosy
Giovani M
2 MB 121 - Kora
1 MB 190-Eros
Juniores M
2 MB 156-Immo di Ponte d'Arli
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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3 MB 155-Pako della Madama d'Austria
8 MB 171-Kevin
Giovani M pelo lungo
Master (Lavoro) F
1° MB Harry (Arek di casa lucaXEssien di 1ECC 172-Jada Del Criale
casa luca)
(Attacco:Presente)
Esordienti (libera) F
Master (Lavoro) M
1 MB 166-Xita di Casa Max
1ECC 173-Nico Della Valle del Liri
2 MB 157-Carma di Casa Nobili
(Attacco:Pronunciato)
3 MB 160-Maela
2ECC 174-Yato von Trompetersprung
4 B 158-Imaya del Massimo Feudo
(Attacco:Pronunciato)
Esordienti (libera) M
Veterani F
1 MB 178-Tino degli Achei
1ECC Xena del Criale
2 MB 168-Duca
3 MB 179-Wando di Croce Santo Spirito
4 MB 170-Indo Del Criale
Veterani M
1 MB Elton della Fonte Vecchia
5 MB 167-Devis di Ponte d'Arli
Gruppi di Allevamento
6 MB 169-Eiko di Ponte d'Arli
1° Allevamento di Ponte d'Arli
7 MB 175-Moby
2° Allevamento del Criale
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RADUNO NAZIONALE DEL PASTORE TEDESCO SEZIONE “DEI SIBILLINI”
COMUNANZA (AP) 16 GIUGNO 2013
Giudice: Sig. Riccardo Vada
Allievo Giudice: Sig. Stefano Zesi
Figurante: Sig. Stefano Zesi
Cuccioloni Maschi
1° MB Ben
Giovanissime Femmine
Baby Femmine
1° MP Olga di ponte d'arli
Baby Maschi
1° MP Oscar di ponte d'arli
Juniores Femmine
1° MB Iris di pizzo dell'arco
2° MB Kora
Juniores Maschi
1° MB Gioia dei lupi della maddalena
Giovanissimi Maschi
1°MB Lotar di ponte d'arli
Giovani Femmine
1° MB Genny di ponte d'arli
Giovani Maschi
1° MB Immo di ponte d'arli
2° MB Calvin zum kolbenguss
1° MB Danko ghindero's
Esordienti Femmine
2° MB Shark
1° MB Nala di casa schwarz
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
Esordienti Maschi
1° MB Duca
2° MB Wando di croce s. spirito
3° MB Eiko di ponte d'arli
4° MB Eros di ponte d'arli
5°MB Balu
Master Femmine
1° ECC Panna delle tamerici salmastre
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MOSTRE CANINE E DOG SHOW (di Stefano e Valerio Zesi)
Dedico questo articolo a quelle persone che
comprano un cucciolo di pastore tedesco senza sapere quale sia la testa e quale la coda,
che dopo aver letto un libro di poche pagine
preso in regalo con il quotidiano in edicola
pensano di essere professori della razza esclamando che i cani da esposizione, i cosiddetti
“DOG SHOW”, sono cani inutili e totalmente
fuori dallo standard prestabilito.
von Arminius con un grigio da molto buono,
affermando che “il nero focato aveva uno
scarso grado di displasia”, testuali parole. Purtroppo alcuni parlano senza informarsi. Quando aveva il grado “A-FAST-NORMAL” di displasia dell'anca.Un altro esempio di ignoranza
nei confronti della razza.
Le esposizioni cinofile sono delle competizioni
sportive. Non è una gara di velocità, ma di
bellezza, il che non vuol dire meno impegnativa e stancante. Per chi non lo sapesse anche
le mostre canine hanno una loro storia.
In Inghilterra. Tra il 1830 e il 1850 alcuni
allevatori si incontravano e, tra una birra e
una chiacchiera, confrontavano i loro soggetti
di punta. Non c'erano vincitori perché non esisteva uno standard preciso di razza. L'idea di
far competere i propri cani con quelli degli amici piaceva e nel 1859 a Newcastle venne
organizzata ufficialmente la prima vera mostra
cinofila.
2X VA1 Quando von Arminius
In Italia arrivarono solo nel 1882 però,
grazie alla fondazione dell'ENCI (Ente NazioSu internet ho letto in un gruppo di nale Cinofilia Italiana) per mano di grandi uo“intenditori” un post di un utente che confron- mini che hanno fatto la storia della cinofilia
tava il Sieger Mondiale 1986-1987 Quando nazionale. Tra i tanti nomi quelli Luigi Radice,
il conte Carlo Borromeo, Emilio Belgioioso d'Este, Carlo Biffi e Ferdinando Delor. Le prime
competizioni cinotecniche che si svolsero a
Milano e Torino e videro la partecipazione di
oltre 400 cani provenienti da tutta Italia, Da
allora molte nuove razze si sono affacciate sui
ring delle esposizioni, e oggi è molto difficile
che non ci sia un fine settimana senza che si
svolga almeno una mostra canina. Ci sono vari
tipi di gare ma vi parlerò del genere che interessa la nostra associazione. La gara di bellezza affiancata dalle prove di lavoro.
Attenzione però:
Molti confondono la gara di bellezza, che cerca
di premiare il cane che più si avvicina allo
standard anatomico e caratteriale della razza
che descrive il cane ideale, con una bellezza
aleatoria che sta nel parere soggettivo di chi
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
guarda. Alle mostre cinofile di associazioni di
razza è possibile partecipare solo se il cane è
in possesso di Pedigree (rilasciato dall'ENCI).
Nello svolgere dei nostri raduni si valutano le
caratteristiche anatomiche del cane in tutte le
classi. Fino alla classe Cuccioloni il movimento
non viene caratterizzato moltissimo. Certamente un cane allenato e abituato al ring avrà
un movimento più sciolto e appariscente di un
altro che non ha mai partecipato ad una gara,
e può essere premiato per questo. Dalla classe
Giovanissimi viene calcolato anche il movimento del cane. Nella classe Master si esige che il
cane prenda un qualifica di Presente (Buono)
o Pronunciato (Ottimo) alla prova caratteriale,
ovvero “l'attacco”. In Tutte le classi si desidera che il cane sia sotto controllo e di carattere
equilibrato. Questo significa che nella classe
Master il cane deve essere abbastanza forte
da affrontare un figurante ma docile per quello
che riguarda il ring, controllo denti, controllo
testicoli, e indifferente alla prova dello sparo
(quest'ultimo presente fin dalla classe Giovanissimi) ecc. I “DOG SHOW” o cani da esposizione sono quei cani che vengono confrontati
in gara con altri soggetti. Molteplici sono i motivi. La soddisfazione di aver un cane che
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vince e portare la coppa a casa. Il divertimento la domenica alle nostre manifestazioni.
L'entusiasmo nel far vedere gli obbiettivi
raggiunti e il lavoro svolto nel proprio allevamento e con il proprio cane. Comunque personalmente non mi reputo un cultore della razza,
nonostante da quando sia nato ho sempre
partecipato a manifestazioni inerenti il nostro
Pastore Tedesco, con un po’ umiltà non mi
ritengo al livello di conoscenza dell’argomento
come tante altre persone, ma a quelle troppe
che invece fanno commenti sbagliati vorrei
chiedere di informarsi prima di fare un affermazione ed essere umili davanti ad argomenti
a loro sconosciuti. Per concludere per spiegare
le due foto che ho messo in questa pagina
spero che le nuove generazioni, di cui io faccio
ancora parte, si dedichino a questa magnifica
passione, non per soldi ne per fama, ma per
divertirsi con il proprio cane.
C’è sempre da imparare ma se non iniziamo
mai, mai impareremo quindi ai ragazzi della
mia età, o più piccoli, vorrei dire questa è una
passione e anche un secondo lavoro perché se
non faticate ogni giorno per raggiungere un
obbiettivo non ne raggiungerete mai uno.
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
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REGOLAMENTO GARE DI MORFOLOGIA AIPAT
1 – Comportamento sul campo di gara
E' ammesso l'ingresso all'interno del ring solo
ai concorrenti muniti di pettorale.
Al di fuori del ring è vietato chiamare i cani o
attirarne l'attenzione con qualsiasi strumento
visivo o acustico. (es.: trombette, fischietti,
palloni, etc. etc.).
Il conduttore potrà impartire ordini al cane a
bassa voce.
Il conduttore dovrà mantenere un comportamento educato nei confronti del giudice, degli
altri
conduttori
e
del
p u bb l i c o .
Durante la prova in movimento il conduttore
dovrà mantenere una distanza, di circa due
metri, tra il proprio cane e quello che lo precede, e non dovrà, in alcun modo, intralciare gli
altri conduttori.
Non sono ammessi reclami verbali ma solo
reclami scritti al Commissario di Sezione che
provvederà ad istruire la pratica ed inviarla al
CDN. Non è previsto alcun costo per inoltrare
reclamo.
Il Giudice dovrà avere un comportamento
rispettoso nei confronti dei concorrenti, in particolare non potrà rilasciare commenti verbali
sul cane oltre a quelli che verranno trascritti
sul libretto dei giudizi. I cani che verranno
chiamati da esterno ring dovranno essere
squalificati e il nome dei soci dovrà essere comunicato al CDN.
2 – Giudizio sul cane
Il cane verrà giudicato in tre circostanze:
a) fermo piazzato,
b) fermo naturale,
c) in movimento.
d) per la classe Masters è facoltativa la
corsa la piede senza guinzaglio e obbligatoria una prova di attacco lanciato
contro il figurante.
Il “fermo piazzato” comporta che gli arti anteriori siano dritti e paralleli fra loro, mentre i
posteriori saranno uno avanti all'altro e quello
più arretrato dovrà avere il garretto perpendicolare al terreno. E' ammesso mantenere il
cane in posizione.
Il “fermo naturale” avverrà col cane in piedi a
fianco del conduttore con guinzaglio non in
tensione e non è permesso toccare il cane.
Il movimento sarà al passo normale e veloce,
con il cane a fianco o davanti al conduttore.
Ove sia richiesta la corsa senza guinzaglio, il
cane dovrà mantenere l'andatura “al piede”,
ovvero vicino alla gamba sinistra del conduttore.
Sarà compito del Giudice verificare anche l'equilibrio caratteriale del cane, squalificando soggetti rissosi o aggressivi verso altri cani
o umani.
Il giudice non potrà visionare il catalogo dei
cani partecipanti, né gli dovranno essere comunicati i nomi dei cani iscritti e dei proprietari.Sarà compito del Giudice, del Presidente di
sezione e del commissario di sezione verificare
il rispetto delle norme sul ring, in particolare
dovranno essere allontanate le persone che
chiamano i cani fuori dal ring.
3 – Classi
La classe adulti sarà divisa in due categorie:
“Master,” per i cani titolati, e “Esordienti” per
gli altri. Il titolo di “Campione Associazione
Italiana Pastore Tedesco” sarà assegnato ad
ogni classe maschi e femmine.
Possono accedere alle gare di morfologia, tutti
i cani in possesso di pedigree, iscrizione, anagrafe canina ed in regola con le vaccinazioni,
compresa l’antirabbica.
Le classi sono le seguenti:
Classe Baby dai 4 ai 6 mesi
Classe Juniores dai 6 ai 9 mesi
Classe cuccioloni dai 9 ai 12 mesi
Classe giovanissimi dai 12 ai 18 mesi
Classe giovani dai 18 a 24 mesi
Classe Esordienti da 24 mesi fino a 7 anni senza requisiti
Classe Masters cani con requisiti
Classe veterani: cani dai 7 anni in su
Sono ammessi alla classe Masters i cani con i
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
seguenti requisiti:
1. abbiano passato la verifica della displasia
con successo (ancora ammesso);
2. abbiano il certificato di selezione e riproduzione AIPAT se italiani, oppure il certificato di
selezione del proprio paese se stranieri, (tale
norma non si applica nelle stagioni agonisteche fino al 2015)
3. abbiano svolto carriera agonistica con successo, in particolare devono avere aggiunto
almeno uno dei seguenti risultati:
- piazzamento entro i primi 10 posti al Campionato AIPAT nelle classi Giovanissimi o Giovani o Esordienti;
- campione Italiano ENCI o campione nazionale se trattasi di cane straniero,
- essersi piazzato sul podio in almeno 4 raduni
AIPAT nella classe Esordienti (anche non nello
stesso anno),
- essersi piazzato nei primi 30 posti del campionato SV nella classe lavoro.
- essere ammessi dal CDN dopo una prova di
lavoro che può essere anche la gara stessa.
4 - CAMPIONATO A PUNTI
I raduni AIPAT sono aperti a tutti pur mantenendo una tariffa preferenziale per i soci. I
punti sono assegnati solo ai soci che pertanto
possono essere gli unici a conseguire il titolo.
Per conseguire il titolo di Campione Italiano è
necessario aver partecipato ad almeno 3 raduni.
Il titolo di Campione Italiano Pelo Lungo
viene assegnato solo nella classe Master maschi e femmine.
La qualifica di “Eccellente” viene asse-
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gnata solo nelle classi Master e Veterani.
I punteggi sono assegnati a seconda della
classifica, della qualifica e della prova caratteriale.
Classifica
1° 20 punti, 2° 15 punti, 3° 10 punti, 4° 5
punti, 5° 3 punti, 6° 1 punto.
Qualifica
10 punti per l'Eccellente. Possono ottenere la
qualifica di Eccellente solo i cani che hanno
ottenuto Presente o Pronunciato nella prova
caratteriale.
Prova caratteriale
5 punti per attacco pronunciato, 0 per il presente.
Per ottenere il titolo nella classe Veterani, è
necessario che il cane risulti esente alla displasia e abbia prova di lavoro (brevetto).
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
Pagina 34
RADUNO NAZIONALE DEL PASTORE TEDESCO SEZ. V. STEPHANITZ
MODENA 17/11/2013
Il giorno 17 Novembre si è tenuta a Modena 2° MB Sammy
l’ultima gara del Campionato Italiano a punti 3° MB Rubia
AIPAT.
4° MB Frida
Giudice: Sig. Stefano Zesi
Baby Maschi
1° MP Russel
2° MP Aron
3° MP Sigmund
Baby Femmine
1° MP Ariel
2° MP Aisha
3° MP Sandy
Juniores Femmine
1° MB Isa
Cuccioloni Femmine
1° MB Mya
2° MB Sara
Giovani Maschi
1° MB Aron del Trentanove
2° MB Fly Dudi
Giovani Femmine
1° MB Tanya
Esordienti Maschi
1° MB Wando di Croce Santo Spirito
2° MB Gan
3° MB Rex
Wando do Croce S. Spirito (Propr. G. Flace) e Arond del Trentanove (Propr. M. Bracaloni)
Rispettivamente Campioni italiani Esordienti Maschi e Giovani Maschi
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
4° MB Tito
5° MB Boss
Esordienti Femmine
1° MB Ynca della Valle dei Liri
Veterani Femmine
1° MB Helenya
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CAMPIONATO ITALIANO AIPAT
CLASSIFICA FINALE 2013
Cari lettori, al momento di andare in stampa si
è appena concluso il raduno di Modena, pertanto è possibile stabilire la classifica definitiva
del Campionato. Ricordiamo che i titoli di
“Campione Italiano A.I.Pa.T” vengono concessi dalla classe Juniores in su ai cani con il
punteggio più alto nella propria classe,
che hanno partecipato ad almeno due
raduni e appartengono a soci AIPAT. Nel
caso in cui il cane abbia cambiato classe
per motivi di età i punteggi accumulati
nelle classi precedenti vengono automaticamente trasferiti alla classe finale di
appartenenza: ad esempio se un cane ha
preso 20 punti in classe giovanissimi e
15 in classe giovani, alla fine del campionato avrà 35 punti in classe giovani.
2 Iris di pizzo dell'arco 20
Juniores M
1 Ringo 20
1 Danko ghindero's 20
3 MB Shark 15
Cucc.ni F
1 Betty Fontana 20
1 Mya 20
Cucc.ni M
1 Dante del Trentanove 20
1 Ben 20
2 Lider dell'Ambra Selvaggia 15
3 Leandro di Casa Rosy 10
Cucc.ni M pelo lungo
Nel prossimo numero della rivista ci sarà un 1 Yabo d'Ulmental 20
ampio servizio dedicato al campionato ed ai
suoi protagonisti. Intanto pubblichiamo la clas- Giov.mi F
sifica finale.
1 Narè di Casa Rosy 20
1 Gioia dei lupi della maddalena 20
Baby F
3 Ussy d'Ulmental 15
1 Unica 20
4 Nikita 10
1 Olga di Ponte d'Arli 20
5 Piper del Criale 5
3 Maya Dell'Acqua della Roccia 15
6 Yasmine 5
4 Helly von Urselspiel 10
5 Queen di Castel Cerreto 5
Giov.mi M
6 Nora 3
1 Devil della Bella Galliana 20
7 Giana von Urselspiel 1
1 Lotar di Ponte d'Arli 20
3 Aron del Trentanove 15
Baby M
4 Uran d'Ulmental 10
1 Willy 20
1 Oscar di Ponte d'Arli 20
Giovani F
3 Saul 15
1 Genny di Ponte d'Arli 35 CAMPIONE
4 Ioschy von Urselspiel 10
ITALIANO AIPAT
2 Chiara della Grande Ilde 20
Baby Maschi PL
3 Zara 10
1 Rocco 20
Giovani M
Juniores F
1 a pari merito: Aron del Trentanove e
1 Kora 30 CAMPIONE ITALIANO AIPAT
Immo di Ponte d'Arli 35 CAMPIONI ITA2 Erica di Casa Rosy 20
LIANI AIPAT
Il Mio Pastore Tedesco, N° 3
3 Eros 20
4 a pari merito Fly Dudi e Calvin zum kolbenguss 15
6 Pako della Madama d'Austria 10
Pagina 39
7 a pari merito Indo Del Criale e Tito 5
9 a pari merito Devis di Ponte d'Arli Balu 3
10 Boss 1
Master (Lavoro) F
Giovani M pelo lungo
1 Panna delle Tamerici Salmastre 35
1 Harry (Arek di casa lucaXEssien di casa luca) 2 Jada Del Criale 30
Esordienti (libera) F
1 a pari merito Xita di Casa Max , Ynca della
Valle dei Liri , Nala di casa Schwarz 20
4 Carma di Casa Nobili 15
5 Maela 10
6 Imaya del Massimo Feudo 5
Master (Lavoro) M
1 Nico Della Valle del Liri 35
2 Yato von Trompetersprung 30
Esordienti (libera) M
1 Wando di Croce Santo Spirito 45 CAMPIONE ITALIANO AIPAT
2 Duca 35
3 Tino degli Achei 20
4 Gan 15
5 Eiko di Ponte d'Arli 11
6 Rex 10
Veterani M
1 Elton della Fonte Vecchia 20
Veterani F
1 Xena del Criale 30
Gruppi di Allevamento
1° Allevamento di Ponte d'Arli 40
2° Allevamento del Criale 15
AIPAT: TESSERAMENTO 2014 I VANTAGGI DI ESSERE SOCIO
L’AIPAT, Associazione Italiana Pastore Tedesco, è l’unica associazione per la tutela del
Pastore tedesco iscritta al CONI. La nostra associazione, tuttavia accoglie cinofili proprietari di
cani di tutte le razze, meticci compresi, che vogliono frequentare i nostri campi in tutta Italia
per educare il proprio cane e goderselo. Perché associarsi all’AIPAT?

Per frequentare i campi, infatti sono ammessi solo i soci.

Per avere un’assicurazione infortuni per responsabilità civile sul campo.
Per ricevere il giornale “Il mio Pastore Tedesco”.
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Per godere di sconti e convenzioni esclusive con veterinari, negozi ditte di mangime,
ecc..

Per fare pubblicità a prezzo scontato sulla rivista.

Per gli allevatori: pubblicizzare cucciolate gratuitamente sul gruppo Facebook ufficiale ed
essere elencati fra gli allevamenti selezionati sul giornale e nel sito (solo per chi sotto-

scrive il codice deontologico).
Per partecipare ai raduni a prezzo ridotto.

Perché solo i soci possono conseguire i titoli AIPAT.

Per partecipare a corsi o stages a prezzo scontato o addirittura gratuito.
Per condividere la tua passione con altri soci,
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ma soprattutto…
Per contribuire a tutelare e selezionare il Pastore Tedesco
Diventa socio, sostieni l’AIPAT!
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SOCIO ORDINARIO:
€.35,00
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SOCIO FAMILIARE:
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SOCIO JUNIORES:
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FAMILIARE:
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