PUBBLICAZIONE PERIODICA ANNO 1 NUMERO 2 - dicembre 2009 o i l g i m i v a i l r o t r s i o n i o n o s i r ri augu informazioni utili prestito sociale tassi d’interesse Sono previsti 3 scaglioni di deposito, con differenti tassi. Il calcolo degli interessi attivi si effettua per scaglioni, il tasso di interesse viene applicato partendo dallo scaglione più basso fino ad arrivare a quello più alto. deposito tasso lordo tasso netto fino a 10.000,00 0,90% 0,78% da 10.000,01 a 30.000,00 1,30% 1,13% da 30.000,01 a 63.552,04 1,80% 1,57% ricordiamo ai soci 2 - sui libretti di deposito non ci sono spese di apertura e chiusura; - non ci sono commissioni di gestione né bolli; - non ci sono spese di invio estratto conto; - versamenti e prelevamenti sono sempre possibili durante gli orari di ufficio; - la Legge n° 59/92 permette al Socio di versare sul libretto di risparmio fino ad un massimo di € 63.552,04. Tale limite viene rivisto e aggiornato ogni triennio. Per poter aprire un libretto di deposito, è indispensabile essere Soci della Cooperativa. Si accede alla categoria Soci tramite domanda da presentarsi al Consiglio di Amministrazione, e versando la quota sociale, una tantum, di € 100,00. Aurora Seconda Soc. Coop.va Via Cosimo Morelli, 19 - 40026 – Imola (BO) Tel. 0542.34414 - Fax 0542.27236 P.IVA 00537161200 E-mail [email protected] Sito web www.auroraseconda.coop Iscritta nell´Albo Nazionale delle Società Cooperative Edilizie di Abitazione istituito presso la Direzione Nazionale della Cooperazione del Ministero delle Attività Produttive al n. 08/037/032/082 e all´Albo delle Società Cooperative a Mutualità Prevalente - Categoria: Edilizia di Abitazione. Numero Posizione N. A115614. Aurora Seconda Costruiamo sui nostri valori Pubblicazione semestrale. Anno 1, numero 2, dicembre 2009 Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 7943 del 30 marzo 2009 Direttore Responsabile Marcello Comellini. Direzione, redazione, amministrazione Aurora Seconda Soc. Coop. Coordinamento editoriale, progetto grafico e impaginazione Sinettica srl. Stampa: Tipografia Galeati Imola. Foto: Archivio Aurora Seconda – Isola Press Finito di stampare il 10 Dicembre 2009. Tiratura 3500 copie. Centro Abita srl - servizi per l’abitare Via Cosimo Morelli, 19. 40026 Imola (BO) Tel. 0542.27420. Fax 0542.27384. [email protected] [email protected] www.centroabitasrl.it orari di apertura al pubblico Lunedì, Martedì mattina 8.30 - 12.30 Giovedì pomeriggio 14.30 - 18.30 l’editoriale carissimi Soci, come molti di voi ricorderanno, lo scorso 27 giugno si è svolta la manifestazione di intitolazione del giardino pubblico sito in Pedagna Ovest tra le Via Vivaldi, Via Respighi e Puccini, a “ODONE MARTELLI”. Nonostante la pioggia, abbiamo inaugurato insieme a voi il monumento dedicato alla sua memoria. Abbiamo celebrato il suo ricordo grazie anche alla preziosa partecipazione dei nostri soci, delle autorità imolesi, dei rappresentanti delle cooperative e delle imprese del nostro territorio. L’emozione provata in quell’istante, al momento dell’inaugurazione, è la stessa che guida ogni giorno il nostro lavoro, portandoci a riflettere sull’importanza dei nostri valori e della nostra storia. Ci sono casi nella vita in cui un volto e un nome richiamano subito alla mente una associazione spontanea di idee ed eventi. Questo è avvenuto particolarmente nel mondo cooperativo: se pensiamo a Cani pensiamo alla Pempa, se pensiamo all’ing. Villa pensiamo alla Sacmi, se pensiamo a Tozzi pensiamo alla Trasporti. Pensando ad Odone Martelli non si può fare a meno di pensare in successione al concetto di casa collegato a quello di Cooperazione, alle centinaia di abitazioni sorte ad Imola dagli inizi degli anni ‘60, dall’espansione del quartiere Zolino, alla nascita dei quartieri Colombarina e Pedagna. Per molti Odone è stato semplicemente sinonimo di Aurora, la cooperativa edificatrice da lui fortemente voluta e fondata nel 1969 per rispondere alle esigenze di tante famiglie non abbienti ma desiderose di avere una casa in proprietà in cui vivere. Nel giorno dell’intitolazione del giardino, il Presidente della LEGACOOP di Imola Sergio Prati e il Sindaco di Imola Daniele Manca hanno ricordato il contributo che Martelli ha dato alla crescita economica e sociale della comunità imolese. Hanno sottolineato il fatto che Odone sia stato un uomo della Città, che in vari modi si è dedicato alla sua crescita civile, sociale ed economica, impegnandosi sempre con grande rettitudine morale. Imola deve molto a persone come Odone, poichè ha contribuito ad avviare uno strumento basato sui valori cooperativi, che ha permesso a migliaia di famiglie lavoratrici di avere una casa in proprietà e di vedere rispettato il diritto fondamentale alla casa. 3 l’editoriale Questo è uno dei lasciti più importanti, anche per questo la sua vita rappresenta un esempio di valori positivi che tutti noi siamo tenuti a ricordare nel nostro esercizio quotidiano. Donazione con finalità sociale Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato inoltre, per ricordare i 40 anni dalla nascita della cooperativa, di fare una donazione di carattere sociale/assistenziale. In accordo con l’azienda pubblica del Circondario Imolese ASP (Azienda Servizi alla Persona) abbiamo concordato la donazione alla R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistita) “FIORELLA BARONCINI” di 14 letti speciali che andranno a sostituire quelli ormai obsoleti in 7 camere per degenza degli anziani, in questa importante struttura socio-assistenziale della città. La manifestazione di consegna è stata programmata per il prossimo mese di febbraio; sarà importante dare un forte risalto all’iniziativa e questo avverrà sicuramente tramite i mezzi di informazione della cooperativa e della città. Questa donazione dimostra ancora una volta la sensibilità che la nostra cooperativa ha verso la società civile in particolare modo verso quelle categorie più disagiate e più deboli. 4 Organico della cooperativa Come si può vedere nella foto qui a fianco, dal mese di maggio l’apparato della Cooperativa è aumentato di due unità. La dottoressa Monica Buganè inserita nel “settore amministrativofinanziario” e il geometra Mirco Mongardi nel “settore tecnico-produttivo”. Due giovani che si sono subito integrati positivamente nella struttura operativa della cooperativa dimostrando anche legami con i valori della cooperazione. Con queste assunzioni il Consiglio della cooperativa pensa al futuro e al rinnovamento della struttura. l’ospite racconta Rino Scaglioni, Presidente Associazione Regionale Cooperative di Abitazione politiche abitative: quale luce oltre la siepe della crisi La pressione della crisi ci sta dando come prima sentenza l’estendersi della “povertà abitativa relativa”:i ceti sociali che si trovano in condizioni di reddito minate dalla regressione economica, non sono in grado di sostenere un alloggio compatibile con il proprio bilancio familiare. La questione della casa potrà influire in modo decisivo anche in Emilia-Romagna su uno degli aspetti che la crisi ci proporrà: la messa in discussione della coesione sociale e relative implicazioni. Occorre allora riconsiderare obiettivi e politiche, il ruolo dei decisori pubblici e quello dei diversi soggetti privati, considerando prima di tutto: • l’assoluta inadeguatezza dei finanziamenti a sostegno dei due “piano casa” (promozione di edilizia anche sociale – rilancio della produzione edilizia) del Governo; • gli ambiti entro i quali devono muoversi le scelte di investimento della Regione, così come emerso in fase di approvazione del bilancio di previsione 2010; •i vincoli che gravano sulla finanza locale, oltretutto esposta a proventi immobiliari strutturalmente modificati nelle condizioni di base: •la forte contrazione dei mutui. Partendo dal presupposto che non esistono risposte miracolose ai problemi aperti e che senza risorse pubbliche è complicato pensare ad una credibile politica di edilizia sociale, occorrerà che ci si misuri con le soluzioni possibili condividendo, in ambito pubblico e privato un percorso che porti l’”abitare” ad essere uno dei pilastri del benessere sociale in una nuova fase di sviluppo. I riferimenti di questo percorso possono essere: •piena e coerente attuazione della Legge regionale “Governo e riqualificazione solidale del territorio”, mantenendo alla finalità dell’edilizia sociale la disponibilità, per i comuni, del demanio di aree pubbliche acquisite gratuitamente; •la previsione e conferma dei finanziamenti pubblici possibili avendo quale riferimento il rilievo che l’ERS riveste nelle politiche del welfare territoriale e la sperimentazione di nuove forme di sostegno finanziario attraverso lo strumento dei fondi immobiliari, previo adeguato impegno delle Fondazioni bancarie, e in particolare, con l’attivazione della concessione/finanza di progetto; •un impegno del pubblico, ritenendo le politiche abitative di interesse generale a prescindere che le realizza e gestisce, ad avvalersi delle disponibilità ed impegno dei soggetti economici non vincolati da finalità speculative. A questo riguardo le cooperative di abitazione, connotandosi sul piano etico e del radicamento del territorio e nella comunità, possono continuare a dare un contributo importante sia sul versante della filiera abitativa (intesa come capacità di definire, ed affrontare percorsi abitativi articolati e differenziati secondo le esigenze e situazioni), sia nella progettazione e realizzazione in forma integrata (per la proprietà e per l’affitto), di un sistema residenziale post crisi con soluzioni abitative di qualità ed economicamente sostenibili, unitamente ai servizi all’abitare. Siamo certi che le realtà, come quella Imolese, non ostacolate da schemi concettuali ed operativi nei quali l’innovazione può essere rinchiusa, sapranno ricercare e sperimentare le condizioni di una svolta necessaria per fronteggiare le nuove politiche abitative indotte dall’evoluzione del fabbisogno. 5 novità nell’edilizia di Luca Montanari, coordinatore gestione di cantiere gli interventi del 2009 e le prospettive per il 2010 6 In quest’ultima parte dell’anno sono terminati i lavori relativi all’intervento residenziale di 44 unità abitative, ubicato a Imola, in Via Tampieri per i quali la Cooperativa ha predisposto e svolto le consegne degli alloggi ai propri soci. Si è inoltre svolta la presentazione del programma che si dovrà realizzare nel Comune di Castel San Pietro Terme, nella frazione di Osteria Grande all’interno della Lottizzazione “Quaderna”, in Via Collodi. L’intervento è costituito da un edificio in linea a due piani abitativi, di 16 alloggi complessivi, con tipologie a una e due camere da letto; le unità abitative ubicate al primo piano fruiscono di sottotetti pertinenziali, ai quali si accede da scale in muratura posizionate nelle zone giorno. L’edificio che si andrà a realizzare verrà costruito con le tecnologie e gli impianti più aderenti alla normativa di riferimento in tema di risparmio energetico e in particolare alla delibera del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna 156/08. Fra le innovazioni previste vi è l’installazione di una caldaia centralizzata a condensazione per la produzione del riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria. Negli appartamenti l’impianto di riscaldamento è nella versione a pannelli radianti. La produzione di acqua calda per uso sanitario avviene per mezzo di un bollitore ad accumulo integrato con pannelli solari installati sulla copertura dell’edificio. Sulla falda del tetto con la migliore la esposizione rivolta al sole, verrà realizzato un impianto di produzione di energia elettrica tramite conversione fotovoltaica avente una produzione di picco pari a 16 kwh. All’inizio del 2010 la Cooperativa organizzarà la presentazione del programma edilizio che si dovrà costruire all’interno del Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata denominato N2A Pedagna Est ad Imola, Via degli Orti, Via Montanara, per il quale è previsto l’insediamento di circa 90 alloggi suddivisi in sei fabbricati di piccole dimensioni, ipotizzando l’inizio lavori al termine del periodo invernale. Per quanto riguarda infine l’attività della Società Primavera srl, che ha svolto l’intervento residenziale e direzionale/commerciale nell’Area Ex-Cefla, all’interno della quale la Cooperativa ha il mandato per il coordinamento dell’intero ciclo costruttivo e amministrativo, si stanno portando a completamento le opere riguardanti la messa a dimora delle ultime alberature, la semina del prato nel parco di circa un ettaro, l’ultimazione delle reti idriche e dell’illuminazione pubblica. novità amministrative e legislative di Mauro Saloni, responsabile amm. finanziario l’iva In sede di conversione in Legge del DL 78/2009, sono state introdotte, con decorrenza 5 agosto 2009, disposizioni specifiche, ai fin IVA, per le Cooperative di abitazione. Soppressione della riduzione della base imponibile IVA. Con la conversione in legge del decreto n. 78/2009 a far data dal 05/08/2009, i soci delle cooperative di abitazione non usufruiranno più dell’agevolazione che prevedeva un abbattimento del valore imponibile ai fini IVA, dell’alloggio acquistato. Questa agevolazione consisteva ai soci di “risparmiare” circa un 1% sull’importo dell’IVA, in quanto veniva appunto preso come riferimento un valore imponibile abbattuto, quindi inferiore. La percentuale dell’IVA applicata era sempre il 4%, ma calcolata su un valore inferiore. Questa agevolazione spettava a tutti i soci assegnatari che al momento del rogito avevano la residenza nell’alloggio. Soppressione della norma che prevedeva l’irrilevanza del pagamento di acconti ai fini IVA. Lo stesso decreto, modifica anche la modalità dei pagamenti del socio nei confronti della cooperativa, Mentre, fino alla conversione in legge del decreto, tutti i pagamenti dei soci non erano assoggettati ad IVA, da quella data ad ogni versamento del Socio, deve corrispondere una fattura con IVA. Questo comporta che il Socio deve anticipare l’importo IVA che in precedenza saldava al momento del rogito, avendo quindi dal punto di vista finanziario un esborso anticipato. 7 il centro abita srl amministrazioni condominiali di Alan Manara i nostri servizi per l’abitare 8 Il ruolo dell’amministratore di condominio, disciplinato dall’art. 1130 del codice civile, oltre a far rispettare con professionalità gli obblighi di legge, spesso ricopre una funzione “sociale”, essendo la persona preposta a seguire il condominio chiamata a sbrogliare le più disparate situazioni, come diatribe tra vicini per rumori molesti o immissioni; discussioni in merito agli animali custoditi; litigi inerenti ai parcheggi condominiali, sinistri legati ad occlusioni e rigurgiti e tanto altro ancora. È in forza di questa professionalità, di questo valore aggiunto, di questo desiderio di offrire un servizio legato all’abitare, che la Cooperativa Edificatrice Aurora Seconda ha costituito, insieme all’Asscooper Consorzio Cooperativo di Imola, la società Centro Abita srl, atta a garantire in un rapporto continuativo, un ulteriore servizio ai propri soci che vedevano realizzarsi il bisogno abitativo della casa in proprietà. La società Centro Abita srl ha saputo affermarsi nel territorio, affinando e perfezionando costantemente le proprie attività, come quella prevalente che consiste nell’amministrazione condominiale, oppure l’assistenza tecnica ai lavori straordinari o ancora l’espletamento delle pratiche per l’ottenimento della detrazione fiscale 36% - 55%. Centro Abita si è adeguata alle nuove normative sempre più responsabilizzanti ed ha ampliato il proprio ambito di intervento anche sui fabbricati non edificati dalla Cooperativa Aurora Seconda, dimostrando competenza, capacità professionale e massima trasparenza nel proprio operato. Grazie all’impegno profuso, il Centro Abita compirà nel 2010, 20 anni di attività; ad oggi i fabbricati amministrati sono n. 140 per un totale di n. 2.500 alloggi, oltre la gestione di n. 5 supercondomini per le parti comuni per un totale di n.647 alloggi. L’organigramma è composto da un Consiglio di Amministrazione e da n. 8 dipendenti. Per offrire un ulteriore servizio ai condomini amministrati, si è voluto procedere alla realizzazione del nuovo sito internet: www. centroabitasrl.it che sarà attivo entro la fine del 2009. Il sito oltre a presentare la soc. Centro Abita, conterrà news e articoli correlati ad argomenti condominiali. Importante sarà la lista di fornitori ed artigiani divisa per categoria merceologica consultabile ed utilizzabile da chiunque necessiti di un intervento o un servizio legato all’ambito della casa. Tutto il personale messo a disposizione, garantisce un’operatività seria ed affidabile affermata da diversi anni nell’ambito condominiale. pronta consegna Imola, Via Serraglio/Via del Lavoro L’intervento residenziale, realizzato in area libera e composto da n.4 fabbricati in linea a più piani, per complessivi 138 alloggi, con tipologia di alloggi di varie dimensioni e ubicato in Via E. Berlinguer. L’intervento commerciale è costituito da un edificio avente n.10 negozi al piano terra e n.8 uffici ubicati su 2 piani e avente indirizzo su Via G. Saragat. fotografie del fabbricato e planimetria generale 9 pronta consegna Sasso Morelli, Via Mauro Sarti Fabbricato, sviluppato su 2 piani fuori terra, composto da n. 10 alloggi tutti con ingresso indipendente e giardino privato. Nel piano seminterrato sono collocati i locali autorimessa e cantina. Conselice Tipologia degli alloggi Alloggi al piano rialzato e primo piano con ingresso indipendente e giardino privato, composti da: cucina, soggiorno, 2 camere da letto, bagno, garage e cantina. fotografie del fabbricato e pianta piano primo 10 Imola progetti in corso Osteria Grande, Via Collodi (Lott. Quaderna) L’ intervento residenziale in area libera, per complessivi n. 16 alloggi, è composto da un fabbricato in linea a due piani oltre ad un piano sottotetto pertinenziale agli alloggi sottostanti collegati dalla zona giorno con scale in muratura e ad un piano seminterrato ad uso autorimesse e locali di servizio. Tipologie degli alloggi: Tutti gli appartamenti sono costituiti da: Soggiorno con angolo cottura, una o due camere da letto, bagno e relativi terrazzi. Imola Caratteristiche tecniche: L’impianto termico previsto è di tipo centralizzato per il riscaldamento degli ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria, la caldaia è funzionante a gas metano del tipo a condensazione. L’impianto di riscaldamento è nella versione a pannelli radianti. La produzione di acqua calda per uso sanitario avviene per mezzo di un bollitore ad accumulo ed è integrata con pannelli solari che verranno installati sulla copertura. Sul tetto è inoltre prevista la realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica tramite la conversione fotovoltaica, avente una produzione di picco pari a 16 Kw. rendering del fabbricato e pianta piano rialzato 11 programmi futuri Imola, Via Montanara/Via degli Orti (Quartiere Pedagna Est) Intervento residenziale in area libera, composto da vari fabbricati in linea a 3 piani da realizzare nella zona di espansione prevista dal PRG del Comune di Imola tra via Montanara e via degli Orti. La Cooperativa in questa zona costruirà 6 fabbricati per complessivi 90 alloggi di varie dimensioni e tipologie. Imola centro L’inizio dei lavori è previsto entro i primi mesi del 2010. 12 rendering del fabbricato e pianta piano primo programmi futuri I fabbricati denominati LOTTO 11 -di n. 15 alloggi-, LOTTO 12 e 13 -di 12 alloggi ciascunosono stati progettati dallo Studio dell’Architetto Nicola Nanni. Tipologia degli alloggi Nel LOTTO 11 la maggioranza degli alloggi è ad una camera da letto. Nei LOTTI 12 e 13 le tipologie di progetto sono prevalentemente da due camere da letto. Vi sono diversi alloggi ubicati al piano rialzato che hanno l’ingresso indipendente con giardino privato. Tutti gli alloggi dispongono di garage e di terrazzi per buona parte coperti. Gli edifici identificati come LOTTI 14, 15 e 16 hanno ciascuno 16 alloggi. Questi fabbricati sono stati progettati dallo Studio dell’Architetto Luigi Landi. Tipologia degli alloggi In tutti gli edifici vi sono tipologie che variano da 1, 2 e 3 camere da letto. Vi sono diversi alloggi ubicati al piano rialzato che hanno l’ingresso indipendente con giardino privato. Tutti gli alloggi dispongono di garage e di terrazzi per buona parte coperti. rendering del fabbricato, planimetria generale e pianta piano primo 13 programmi futuri Imola, Via Galassi (Quartiere Zolino) Intervento residenziale da realizzare nella nuova area di espansione prevista dal vigente PRG del Comune di Imola nel Quartiere Zolino, tra via Galassi - via Emilia e via Zolino. Il Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica prevede la costruzione di fabbricati condominiali in linea a più piani. In questa importante zona d’espansione della città la Cooperativa dovrà realizzare vari fabbricati con tipologie d’alloggio di varie dimensioni. Imola centro L’inizio dei lavori è previsto entro l’anno 2010. Castel Del Rio, 14 Via Giovanni XXIII Costruzione di un fabbricato per complessivi 6 alloggi, con ingresso indipendente e giardino privato. Tipologia: soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 1 bagno, garage, cantina e lavanderia. Imola L’inizio dei lavori è previsto entro l’anno 2010. Fontanelice, Via Giulio Pallotta È in corso la progettazione del fabbricato di n. 5 alloggi da realizzare a Fontanelice in via Giulio Pallotta. L’inizio dei lavori è previsto entro l’anno 2010. Imola programmi futuri Casalfiumanese, Via Pineta La Cooperativa ha acquistato dei terreni edificabili all’interno della zona residenziale d’espansione prevista dal vigente PRG del Comune di Casalfiumanese in via Pineta. La normativa del PRG prevede, in questa zona, la possibilità di costruire dei fabbricati ad uso residenziale a due o tre piani abitabili, più un piano seminterrato ad uso servizi (garage e cantine). Imola L’inizio dei lavori è previsto entro l’anno 2010. Imola, Via Di Vittorio L’intervento residenziale che si realizzerà in Via Di Vittorio nel Comune di Imola, prevede la costruzione di fabbricati condominiali in linea a più piani, con tipologie di alloggio di varie dimensioni. Autostrada A14 L’inizio dei lavori è previsto entro l’anno 2010. Imola centro Ponticelli, Via Stazione di Ponticelli L’intervento residenziale che andremo a realizzare, si insedierà in un’area di espansione in località Ponticelli – Via Stazione di Ponticelli ed è costituito da edifici composti da due e tre piani abitativi, di taglio medio con accesso indipendente. Il piano seminterrato delle unità abitative sarà ad uso autorimesse e cantine. L’inizio dei lavori è previsto entro l’anno 2010. Imola centro 15 sinettica.it