Léo Delibes DUETTO DEI FIORI (Duo des Fleurs extrait de “Lakmé”) Facile arrangiamento per gruppo strumentale a cura di CHIARA MARIO Organico flessibile (3 strumenti melodici, pianoforte a 4 mani, basso) PARTITURA E PARTI Edizioni ARMELIN MUSICA Padova APPUNTI PER L’ESECUZIONE Questi facili arrangiamenti per organico flessibile bene si adattano alle più svariate disponibilità strumentali presenti in tutte le scuole di musica, anche se sono state originariamente pensate per l’orchestra di studenti della scuola media ad indirizzo musicale. L’intento di questa pubblicazione è quello di fornire materiale musicale per lo sviluppo della musica d’insieme nei primi anni di pratica strumentale. L’esecuzione può avvenire a parti reali, oppure per gruppi di strumenti. Le parti melodiche, così come il basso, sono disponibili in Do (parti in C) e in Si (parti in B ). La terza parte è disponibile anche in Mi (parti in E ). Sarà a discrezione dell’insegnante mettere insieme gli studenti a disposizione (cercando di bilanciare i vari timbri nel miglior modo possibile) oppure eseguire questi brani con famiglie omogenee di strumenti come flauti, clarinetti, sax. Organico suggerito: 1 e 2 flauti, 3 violini, pianoforte a 4 mani, 4 violoncello. A PROPOSITO DEL BRANO Il celebre Duetto dei fiori (il titolo originale è Dôme épais, le jasmin) è sicuramente la pagina più famosa dell'opera Lakmé scritta dal compositore francese Léo Delibes fra il 1881 ed il 1883 (libretto di E. Gondinet e Ph. Gille). L’opera è ambientata in India durante il periodo della dominazione inglese e, come altri lavori francesi di quel periodo, coglie l’atmosfera orientale molto in voga all’epoca. Il Duetto dei fiori viene eseguito nel I Atto mentre due giovani donne, la principessa indiana Lakmé e la sua ancella Mallika, stanno per entrare nel fiume. Colgono fiori e dialogano così fra loro nella pace della natura: Sotto la cupola fitta di bianco gelsomino che alla rosa si stringe, sulla riva fiorita che ride al mattino, vieni, discendiamo assieme. Scivoliamo dolcemente lungo i deliziosi flutti, seguiamo la corrente fuggitiva: sull’onda fremente, con mano noncurante, vieni, guadagniamo la riva, dove la sorgente riposa e l’uccello, l’uccello canta. Sotto la cupola fitta, sotto il bianco gelsomino, Ah! Discendiamo insieme! Chiara Mario AM - PDM 298 PARTITURA Duetto dei fiori Duo des Fleurs extrait de 'Lakme' Léo Delibes (1836-1891) Arr. Chiara Mario q = 120 œ œ œ œ. œ œ œ œ. œ œ œœœœœœ Œ œ œ . Œ œœœœ œ œœœ Œ œœœœ œœœœœœ 1 3 &4 Œ ˙ p 2 3 &4 . Œ œœœœ œ œœœ p 3 3 &4 Œ ˙ π œ Œ Œ Œ ˙ œ Œ Œ Œ ˙ 3 &4 Œ ˙ œ œ œ œ. Œ ˙ œ œ œ œ. œœœœœœ œ œ œ œ Œ 3 &4 π . Œ œœœœ œ œœœ . Œ œœœœ œ œœœ Œ œœœœ œœœœœœ 3 &4 Œ Pianoforte 1 Pianoforte 2 ? 43 œ˙ π œ Œ j œ ° 4 ? 43 > ˙. π œ Œ Œ ˙ œ Œ Œ > Œ œ œ * >œ Œ œ © Copyright 2014 Armelin Musica - Padova (Italia) Œ > œ˙ j œ œ Œ œ Œ ° ˙. AM - PDM 298 œ Œ Œ > Œ œ œ * >œ Œ œ Œ > œ˙ j œ œ Œ ° ˙. œ œ œ œ œ ∑ Œ * ∑ œ œ