16 Fiorenzuola e Valdarda M ARTEDÌ 1 FEBBRAIO La Cronaca di Piacenza [email protected] 2011 “Personale” unico per l’Unione Valnure Carpaneto,con l’astensione del Pdl,ha votato l’istituzione di un solo ufficio insieme a Podenzano,San Giorgio eVigolzone FIORENZUOLA Auto a metano o gpl 25 ore di sosta regalate dal Comune FIORENZUOLA - E’ stata rinnovata anche per il 2011, dal Comune di Fiorenzuola, l’iniziativa che premia i possessori di auto alimentate a metano oppure a gpl (gas di petrolio liquefatto) residenti nel territorio comunale, i quali, a partire da martedì 1 febbraio, presentando il relativo libretto di circolazione e un documento d’identità, potranno inoltrare presso l’Ufficio Ambiente (aperto al pubblico il lunedì dalle 9 alle 12,30, il martedì e il giovedì dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 17) la richiesta per un tagliando gratuito gratta e sosta da venticinque ore, utilizzabile nei parcheggi blu a pagamento presenti in città. Ogni possessore di auto a metano o gpl avrà quindi la possibilità di ritirare, presso l’ufficio Economato (aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 e il martedì dalle 15 alle 17) un solo tagliando da venticinque ore. «Come era accaduto negli ultimi due anni – osserva Tiziano Chiocchi, assessore all’Ambiente del Comune di Fiorenzuola – abbiamo deciso di premiare i sempre più numerosi cittadini che hanno scelto veicoli alimentati con carburanti a limitato impatto ambientale, come il metano e il gpl. L’iniziativa rientra nell’ambito delle misure adottate dalla nostra Amministrazione comunale per il miglioramento della qualità dell’aria». L’ ufficio personale del Comune di Carpaneto verrà gestito dall’Unione. Approvazione a maggioranza, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, per lo schema di convenzione sul trasfer imento all’Unione Valnure e Valchero delle funzioni per la gestione unitaria dell’ufficio per sonale e sulla convenzione con l’Unione Valnure e Valchero per l’utilizzo di strutture comunali per la gestione dei servizi di personale e di edilizia residenziale pubblica. «Dopo diversi tavoli tecnici - ha spiegato il sindaco Gianni Zanrei abbiamo deciso, con gli altri tre Comuni aderenti all’Unione, Podenzano, San Giorgio e Vigolzone, di istituire un unico ufficio del personale, un grande passo per testimoniare la forza dell’Unione. Dal primo marzo prenderà avvio il nuovo ser vizio che vedrà il coordinamento di 111 dipendenti dei quattro Comuni mentre, nel frattempo, sistemeremo la parte log istica e inerente i sindacati. I costi, anche per il Comune di Carpaneto, passeranno da 223mila euro a 188mila euro e il personale impiegato nel nuovo ufficio non sarà più composto da 11 dipendenti ma da 6, liberando così personale che potrà essere ricollocato o specializzarsi in altri servizi, mentre il nostro capo del personale diventerà al 50 per cento il responsabile unico del servizio presso l’Unione. Con questa novità i servizi in capo all’Unione diventeranno otto e entro il 2011 verranno gestiti in modo sovracomunale anche i servizi di promozione turistica e lo sportello delle attività produttive. In due anni di vita l’Unione ha ottenuto 730mila euro di finanziamenti dalla Regione». «Sono contrario all’Unione - ha commentato Fabrizio Meli del Pdl - perché ritengo che in questo modo perdiamo autonomia e svendiamo il nostro paese». «Non è stata fatta un’analisi dettagliata di come si opererà - ha proseguito Gian Primo Zazzali, capogruppo del Pdl - e non abbiamo ancora visto l’efficacia dei servizi dell’Unione, come quello di polizia municipale. L’Unione andrebbe seguita a cadenza ordinaria, bisognerebbe anche vedere il nostro risparmio interno». Favorevole all’approvazione Walter Confalonieri dell’opposizione, astenuto il Pdl. Sabina Terzoni Fiorenzuola si immerge nella storia e nella cultura del popolo armeno FIORENZUOLA - A cura dell’Istituto comprensivo e con la collaborazione dell’Associazione culturale Aquilone, si è tenuto l’altra sera all’aula magna della scuola media di Fiorenzuola un incontro culturale-gastronomico con il Gruppo E 20 di Belgioioso, durante il quale si sono succedute letture da parte di due attori. Si è trattato di leggende raccolte da Hovannes Tumaniam e B.Sivatzilyan, poesie di Daniel Valujan(“Il canto del pane”), ricordi di viaggio di Mandel’Starn (“Viaggio in Armenia”). Nel corso dell’incontro i due attori hanno presentato anche alcuni cibi tra i più comuni nella popolazione armena, che sono stati anche assaggiati ed apprezzati dal pubblico. Si sono così potuti gustare l’insalata belga con humus, una salsa di ceci accompagnati dal pane lavasc, una specie di piadina molto sottile. E’ stata poi offerta Basaganusc, una salsa di melanzane cotte al forno e frullate con semi di sesamo e olio. Un altro assaggio ha riguardato i delmà, ossia involtini di foglie di verza con carne macinata, cui si aggiunge patrika, riso e bulkur, un tipo di grano spezzato. La degustazione è terminata con riso pilaf mescolato alla frutta secca di ogni genere, un piatto natalizio e delle feste in genere. Nella stessa serata è stato compiuto un viaggio tra la cultura, la geografia, la storia, l’economia, la religione e gli usi e costumi di un popolo, che, come quello armeno, ha subito uno dei tanti genocidi della storia dell’umanità. Il Gruppo E20 ha quindi sottolineato che uno degli scopi della loro attività è quello di aiutare un popolo che cerca di risollevarsi anche economicamente. A questo scopo sono stati acquistati vecchi telai, che sono stati restaurati e affidati ai giovani studenti, i quali, sotto la guida degli anziani, ricominciano a lanciare sul mercato i prodotti tessili del loro paese. E’ stato poi sottolineato come per gli armeni l’ospite sia sacro (l’ospite è di Dio) e che per onorarlo la cucina diventi un’arte basata su sapori delicati con spezie non aggressive. In sottofondo si è ascoltata la musica suonata con due strumenti tipici, il duduk, strumento a fiato costruito con legno di albicocco, il cui suono racconta di montagne che cantano o alberi ch parlano del pianto di antiche genti e della gioia di bambini, di scontri nelle battaglie o di danze nuziali. L’altro strumento, lo zumak, è usato durante le feste nuziali. Una serata che il folto pubblico ha mostrato di gradire e che è stata vissuta con tanto interesse da tutti. (effevi) LUGAGNANO Strada Pallastrelli, mozione del Pd LUGAGNANO – Mozione del Partito democratico di Lugagnano sulla situazione della strada dei Pallastrelli. Il capogruppo in Consiglio Antonio Vincini ha inviato una mozione al sindaco Jonathan Papamarenghi «verificata la situazione disastrosa della strada denominata dei Pallastrelli, utilizzata dai residenti di alcune località, come Case Nicelli, Case Eleuteri e Belvedere. Abbiamo accertato la potenziale pericolosità della strada per la presenza di buche non superabili sia dalle persone che dai mezzi che la percorrono e riteniamo non più procrastinabile un radicale intervento per ripristinare la viabilità del tratto stradale, anche per evitare responsabilità amministrative per eventuali danni a persone e cose; sollecitiamo il sindaco e la Giunta a intervenire immediatamente per ripristinare una viabilità decente sulla strada dei Pallastrelli». (esseti) LUGAGNANO «Natale senza luci: cittadini delusi» LUGAGNANO – Le luminarie del periodo natalizio appena trascorso al centro di un’interrogazione del Pd di Lugagnano. Il capogruppo di minoranza Antonio Vincini, infatti, ha inviato un’interrogazione al sindaco Jonathan Papamarenghi in merito all’illuminazione nel periodo natalizio: «Sollecitato da numerosi cittadini – si legge nel testo dell’interrogazione - risentiti per la mancata attenzione e sensibilità all’evento, interrogo il sindaco e la Giunta in merito alla decisione di non procedere all’illuminazione natalizia del capoluogo durante il periodo natalizio. Da sempre l’Amministrazione comunale si è fatta carico di organizzare la messa in opera di decorazioni luminose per addobbare le strade e le piazze del paese, finalizzate a creare un’atmosfera allegra e serena durante le feste». (sabter)