Francesco Punzi - Presidente Nato a Martina Franca il 4 aprile 1935. In qualità di Sindaco di Martina Franca, fu il primo firmatario dell’Atto costitutivo del Centro Artistico Musicale che diede vita al Festival della Valle d’Itria. Dal 1980 è presidente del Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi” e del Festival della Valle d’Itria. Dal 2003 è presidente della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. È inoltre presidente Nazionale di Italiafestival, che riunisce all’interno della Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) i maggiori festival italiani di musica, teatro, danza, cultura e cinema. È Vice Presidente Vicario per lo Spettacolo dal vivo dell’AGIS di Puglia e Basilicata e Vice Presidente Vicario della Federmusica - AGIS nazionale. È stato Sindaco di Martina Franca dal 1972 al 1989. Già dirigente delle ACLI, ha rivestito diversi incarichi a livello amministrativo e politico. Convinto europeista, ha ricoperto ruoli di grande prestigio, tra cui quella di Presidente della Sezione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (A.I.C.C.R.E.), componente dell’intergruppo Enti Locali europeo (Bruxelles), componente della commissione europea nel programma “Solidarietà acqua Paesi terzo mondo”. È stato inoltre Presidente del Consorzio Universitario Jonico, componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Bari, Presidente della sezione di Taranto del Comitato Regionale di Controllo [CO.RE.CO], componente del comitato regionale della Puglia per la programmazione economica. Tra le molte onorificenze ricevute: Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica quale benemerito dell’Arte e della Cultura, Commendatore al merito della Repubblica Italiana dal 2000, Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno, nominato da SS. Santità Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo 2000, Accademico Effettivo dell’Accademia Teatina delle Scienze di Chieti. Tra i riconoscimenti ottenuti di recente ricordiamo: il titolo Paul Harris Fellow da parte della Fondazione Rotary International, il titolo Melvin Jones Fellow da parte del Lions Club International e il Sigillo Martiniano conferitogli dalla Basilica di San Martino in occasione delle Celebrazioni Martiniane 2012. Gennaro Carrieri - Direttore Nato a Martina Franca il 16 dicembre 1955. Diploma di maturità presso il Liceo Classico Tito Livio di Martina Franca. Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pisa in data 5/11/1985 con Tesi in Diritto Amministrativo, voto 100/110. Dal 1980 ha iniziato a collaborare con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca come segretario della Direzione Artistica e dal 1986 al 1996 ne è stato Segretario Generale. Dal 1996 è Direttore della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. Dal 1989 al 1992 ha collaborato per la organizzazione e gestione delle attività culturali di alcune fra le maggiori istituzioni musicali napoletane, come assistente alla Direzione Artistica dell’Orchestra Alessandro Scarlatti della RAI, coordinatore dell’Accademia Musicale Napoletana e dell’Associazione Pianistica “Thalberg”. Dal 1989 al 1995 è stato componente del comitato per la managerialità nella sezione spettacolo del Centro Europeo per la Cultura di Ginevra. E' stato componente della Commissione di esperti per la Stagione Lirica della Provincia di Lecce. Dal 1993 al 1998 è stato corrispondente fisso del Corriere del Giorno di Taranto. Ha pubblicato articoli su argomenti di attualità culturale su diversi giornali e riviste. Ha curato la parte storico-musicale del volume “Iconografia musicale a Martina Franca”, edizioni Umanesimo della Pietra - Marangi e una ricerca in corso di pubblicazione sul sopranista Giuseppe Aprile, maestro di Domenico Cimarosa. Nel 1989 ha collaborato alla ricerca del CNR sull'impatto economico dei finanziamenti pubblici alla cultura, nel settore spettacolo dal vivo, coordinata dal Prof. Lamberto Trezzini. Dal 1996 è docente nei master in management dei beni e delle attività culturali curati dalla società MCM presso Tecnopolis. Dal 1999 è anche membro del Comitato Direttivo dei Master. Dal 2001 al 2003 ha condotto il master sull'applicazione delle nuove tecnologie al settore dei beni culturali. Membro della sezione Pugliese dell'Associazione Italiana per l'Economia della Cultura. Dal 1995 al 2001 si è occupato dello sviluppo della rete internet in rapporto alle aziende e alle pubbliche amministrazioni del territorio tenendo corsi di formazione per la diffusione delle nuove tecnologie e del commercio elettronico presso aziende pugliesi. Da diversi anni si occupa anche degli aspetti normativi e organizzativi del terzo settore e dell'economia della cultura e di quella legata a internet. In questo campo è anche docente in corsi di specializzazione per operatori del settore non profit del Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Fasano, presso l’Istituto Professionale “Motolese” di Martina Franca e in corsi di formazione per operatori della net-economy. È Direttore della Biblioteca teatrale musicale Paolo Grassi di Martina Franca e autore per la stessa del progetto di “Fruizione, digitalizzazione e innovazione” finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per i Beni e le Attività Culturali della Regione Puglia. È responsabile del Premio di Studio Paolo Grassi per tesi dedicate all’organizzazione, Legislazione ed economia dello spettacolo e Direttore editoriale dei “Quaderni della Fondazione Paolo Grassi”. Dal 2006 collabora come docente con l’Università degli Studi Roma Tre per master in progettazione e gestione dei beni e delle attività culturali. Dal 2007 collabora con il Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, quale docente nel master di Management dei Beni e delle Attività Culturali. Progettista e docente (Legislazione dei beni e attività culturali) del Master in “Organizzazione e Gestione dell’Opera Lirica” dell’Istituto Musicale Paisiello di Taranto. Progettista e responsabile della Casa Multimediale della Musica e del Teatro presso la Fondazione Paolo Grassi (progetto 2009-10 con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia). Marilena Lafornara - Coordinatrice di Produzione Nata a Martina Franca il 4 gennaio 1984. Coordinatrice di Produzione e Responsabile del Settore Educational per la Fondazione Paolo Grassi, è assistente del Direttore dal 2009 e collabora con il Festival della Valle d’Itria dall’età di 15 anni. Cura molteplici progetti di formazione in collaborazione con le scuole del territorio, sia per la Fondazione che in qualità di Esperto per i Progetti PON. Dopo un anno di ricerca trascorso presso il Centro di Studi Sociali e Antropologici della prestigiosa Università di Coimbra (Portogallo), ha conseguito a pieni voti la Laurea in Lettere e Filosofia presso l'Università di Roma "La Sapienza". Vincitrice di numerose borse di studio messe a disposizione da enti pubblici e privati (tra cui Regione Puglia, CNR, Enam, Università “La Sapienza”, Soroptimist International), dopo la laurea ha conseguito con il punteggio massimo e la lode il diploma di Master Universitario di 2° livello in Mediazione Linguistica-Culturale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università "La Sapienza". Durante gli anni universitari ha lavorato presso l'Archivio "Gerardo Guerrieri" del Dipartimento di Arte e Spettacolo della stessa Università e ha affiancato agli studi universitari quelli fotografici presso la Scuola Romana di Fotografia, dove ha conseguito il diploma con il massimo dei voti e la lode. Alberto Triola - Direttore artistico dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”. È coordinatore artistico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dal gennaio 2013 e direttore artistico del Festival della Valle d’Itria dal gennaio 2010. Impegnato stabilmente in campo teatrale e musicale da oltre un ventennio, dal 2002 si distingue come direttore artistico alla guida di teatri e festival italiani, firmando stagioni di riconosciuti successi che vedono la consacrazione di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali, e il debutto in Italia di alcuni registi di fama internazionale. Nato a Milano nel 1965, dopo gli studi musicali (violoncello) e universitari (laurea in ingegneria con il massimo dei voti), matura il proprio profilo professionale in quattordici stagioni passate al Teatro alla Scala di Milano, dove dal 1988 al 2002 ricopre diversi incarichi. Cesare Mazzonis, nel 1990, è il primo a istradarlo nella carriera dell’organizzazione teatrale; dopo due anni come segretario di produzione, perfeziona la formazione professionale nella direzione artistica accanto a figure come Alberto Zedda, Roman Vlad e Gianni Tangucci, dei quali è stretto collaboratore negli anni 1992/1995. È poi assistente organizzativo del direttore musicale del Teatro alla Scala dal 1995 al 2000. Passa quindi alla direzione degli allestimenti scenici, dove collabora con il direttore Franco Malgrande nell’organizzazione del trasferimento temporaneo delle attività della Scala al Teatro degli Arcimboldi e nella riorganizzazione logistica e funzionale dei laboratori scenotecnici, trasferiti all’area ex-Ansaldo. Nel febbraio 2002 il Maestro Giancarlo Menotti lo chiama al Festival dei Due Mondi di Spoleto, dove ricopre – per la XLV edizione del Festival il ruolo di segretario artistico, collaborando a ideare e organizzare un cartellone con un Macbeth verdiano vincitore del Premio Abbiati della critica come miglior spettacolo dell’anno 2002. Nel febbraio 2003 è chiamato al Teatro Carlo Felice di Genova, dapprima come segretario artistico, quindi come direttore artistico, incarico ricoperto fino al maggio 2007. Con la sua guida il massimo genovese conosce uno dei periodi artisticamente più fecondi della sua storia recente. Ha rivestito per sei anni (dal 2003 al 2008) la carica di direttore artistico-musicale del Teatro Ponchielli di Cremona, promuovendo – tra gli altri progetti -l’integrale del teatro musicale monteverdiano in collaborazione con diversi teatri di tradizione italiani e proponendo diversi titoli nuovi per la storia teatrale della città, con capolavori del Barocco e del Novecento. Negli stessi anni firma il cartellone del Festival Claudio Monteverdi, rassegna internazionale dedicata alla musica barocca, sacra e profana. Nel luglio 2007 è a Bologna in qualità di assistente del sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, quindi -dal 2008 al giugno 2011 -come direttore della Scuola dell’Opera Italiana, innovativo progetto di formazione artistica e professionale per giovani artisti promosso e attivato dal Teatro Comunale stesso, che ha scoperto e fatto conoscere diversi nuovi talenti vocali e direttoriali. Nel 2010 è stato consulente artistico per le attività di formazione della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, e nel 2011 consulente artistico del Teatro Lirico di Cagliari. Profondo conoscitore della "macchina" teatrale, sia in senso organizzativo-aziendale, sia sotto l'aspetto dei diversi profili professionali e artistici coinvolti nella produzione di spettacoli dal vivo in ambito musicale; attento e sensibile negli aspetti relazionali della gestione delle risorse umane; particolarmente incline alla ricerca e valorizzazione culturale di repertori poco esplorati o da riscoprire (il Barocco, il Moderno e Contemporaneo europeo e americano) è regolarmente presente nelle giurie di concorsi internazionali di canto, costantemente alla ricerca di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali. Dal 2010 ha istituito a Martina Franca la nuova Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, di cui è direttore, con lo scopo di individuare giovani cantanti da indirizzare nell’ambito specialistico del Belcanto, da sempre territorio privilegiato delle proposte artistiche del Festival pugliese. E’ chiamato inoltre a tenere corsi all’interno di Master universitari (Università degli Studi di Genova, Conservatorio “N. Piccinni” di Bari). Ha al suo attivo come regista alcune produzioni operistiche internazionale di grande successo (Il signor Bruschino, Carmen, Macbeth), e ha curato diverse pubblicazioni, tra le quali il volume "Riccardo Muti alla Scala", edito da Rizzoli e, pubblicato nel 2013 per Zecchini, la monografia "Una vita per l'opera. Giulio Gatti Casazza (1869/1940)". COLLABORAZIONE ACCADEMIA DEL BELCANTO “RODOLFO CELLETTI” Stefania Bonfadelli Nata a Valeggio sul Mincio in provincia di Verona, ha debuttato giovanissima in Lucia di Lammermoor diretta da Maurizio Rinaldi a Rieti nell’ambito del Concorso Mattia Battistini. Ha iniziato la carriera internazionale alla Staatsoper di Vienna nel 1997 con I Puritani. In questo Teatro ha cantato, sempre nei ruoli di protagonista, La Traviata, Rigoletto, La Sonnambula (nuova produzione), Romeo et Juliette(nuova produzione), Les Contes d’Hoffmann nel ruolo di Olympia, Guillaume Tell nel ruolo di Jemmy, Cosi’ fan Tutte come Despina, Il Barbiere di Siviglia e Lucia di Lammermoor. Si è esibita al Covent Garden di Londra (La Traviata), alla Deutche Oper di Berlino (Lucia di Lammermoor e La Traviata), alla Staatsoper di Monaco di Baviera (La Traviata diretta da Zubin Mehta), all’Opera di Francoforte ( La Traviata e Rigoletto) a La Maestranza di Siviglia ( La Traviata diretta da Placido Domingo), ad Amburgo ( Rigoletto) al Bolshjoi di Mosca (La Traviata con la regia di Franco Zeffirelli) a Washington (La Fille du Regiment). In Italia ha cantato al Comunale di Cagliari (Rigoletto e Traviata), al Carlo Felice di Genova (Rigoletto, Il Pipistrello, Lucia di Lammermoor e Don Pasquale) al Comunale di Bologna (Le Comte Ory), al Regio di Torino (La Traviata), al San Carlo di Napoli (La Traviata e Il Convitato di Pietra di Giacomo Tritto) al Teatro Massimo di Palermo (L’Elisir D’Amore) al Bellini di Catania (La Sonnambula e I Puritani) al Verdi di Trieste (Lucia di Lammermoor, Les Contes d’Hoffmann, Manon di Massenet e La Traviata tutte dirette da Daniel Oren) e al Teatro alla Scala di Milano (Les dialogues des Carmelites diretta da Riccardo Muti e La Sonnambula). E’ stata diretta da Seiji Ozawa, Placido Domingo, Lorin Mazel, Daniel Oren, Riccardo Muti. Numerose anche le tournèe in Giappone con il Comunale di Firenze (Nannetta nel Falstaff diretta da Zubin Mehta) con Opera Project in Cosi’ fan Tutte diretta da Ozawa, con il Comunale di Bologna La Figlia del Reggimento diretta da Bruno Campanella e con il Bellini di Catania ne La Sonnambula. E’ stata ospite due volte del Rossini opera festival di Pesaro con La gazzetta (con la regia di Dario Fo) e Le Comte Ory (inciso per la Deutsche grammophon). Nel 2002 è stata Violetta ne La Traviata a Busseto,diretta da Placido Domingo con la regia di Franco Zeffirelli ripresa dalla RAI e presente sul mercato in DVD. Nel 2004 ha inaugurato il Teatro La Fenice di Venezia dopo il restauro con un concerto di Capodanno in mondovisione diretto la Lorin Mazel. Nel 2003 ha ricevuto il Premio “Lina Pagliughi” come miglior soprano di coloratura dell’anno. Fabio Ceresa Aiuto regista per il Teatro alla Scala di Milano. Dal 2006 affianca alcuni tra i maestri della regia contemporanea (Luca Ronconi, Peter Stein, Patrice Chéreau, Pierluigi Pizzi, Graham Vick, Eimuntas Nekrosius, Richard Jones) e prende parte al riallestimento di produzioni storiche firmate da Giorgio Strehler, Franco Zeffirelli e Jean Pierre Ponnelle, curandone anche la ripresa in occasione di tournée nazionali e internazionali. Debutta giovanissimo nella regia con La Traviata per il Teatro Comunale di Tricesimo (Udine). Nel 2010 firma la regia di Madama Butterfly per la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, spettacolo ripreso l’anno seguente a Rovigo e Treviso. Nel gennaio 2012 firma per As.Li.Co. una nuova produzione de La Traviata. Come librettista ha scritto per la musica di Marco Taralli; i loro lavori sono stati eseguiti al Festival Monteverdi di Cremona, al Teatro Carlo Felice di Genova, al Gran Teatre del Liceu di Barcellona, all’Auditorium Parco della Musica e al Teatro dell’Opera di Roma. Ha inoltre curato il libretto dell’opera Marco Polo per la musica di Daniele Zanettovich, pubblicata dalle edizioni Musicali Pizzicato. Collaborando con Daniela Terranova vince il primo premio del concorso “Kinderszenen” indetto dal Comitato Nazionale Italiano di Musica (Cidim) con il Singspiel Re Tuono; l’opera teatrale Mannaggia a Bubbà! Nel 2011 vince il premio internazionale “Gianni Bergamo Classic Music Award” di Lugano. Collabora con Marco Tutino alla stesura del libretto de La Ciociara, commissione dell’Opera di San Francisco, per casa musicale Sonzogno, prevista in prima mondiale nell’autunno 2015. Nel 2012 per il Festival della Valle d’Itria ha diretto L’Orfeo di Luigi Rossi nella riscrittura musicale di Daniela Terranova; opera di cui, tra l’altro, ha curato la drammaturgia. Lella Cuberli Soprano statunitense, particolarmente specializzata nel belcanto italiano. Nata ad Austin, in Texas, ha studiato a Dallas e a Milano. Dopo il debutto nel 1973 a Siena, svolse la prima e più rilevante parte della carriera, fino al 1989, in Italia, cantando tra l'altro al Festival di Martina Franca, al Festival rossiniano di Pesaro e alla Scala di Milano. Inoltre si esibì a Parigi, Vienna, Salisburgo. Colse i suoi più grandi successi eseguendo il repertorio di Gioacchino Rossini e di Mozart. A partire dal 1989 centrò la sua attività invece sugli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Si può ascoltare la sua voce in numerose opere incise in studio, o in spettacoli ripresi dal vivo, a partire dal Tancredi di Rossini registrato nel 1978 al fianco di Fiorenza Cossotto. Interprete raffinata del repertorio belcantistico italiano, ha legato il suo nome ad autori come Mozart, Bellini, Donizetti e soprattutto Rossini, prendendo parte attiva alla cosiddetta “Belcanto renaissance” degli anni ’80. Davide Dellisanti Intraprende all'eta' di 15 anni lo studio del pianoforte sotto la guida della pianista Daniela Panaro e successivamente completa i suoi studi sotto la guida del Maestro Emanuele Arciuli studiando contemporaneamente a Milano con il Maestro Tiziano Poli. Ha al suo attivo oltre 1000 concerti sia in Italia che all'estero (Francia , Germania, USA, Africa, Giappone), come solista ma soprattutto come accompagnatore di cantanti lirici. Ha collaborato con artisti ed orchestre di fama internazionale come l'Orchestra della Magna Grecia, i tenori N.Martinucci e G.Giacomini, i soprani M. Dragoni, M. Devia e K. Ricciarelli, i Direttori d'Orchestra L.Bacalov, P. Tiboris e M. Arena. E' vincitore di 10 Primi premi e premi speciali in Concorsi pianistici Nazionali ed Internazionali . Affianca all'attivita' concertistica , quella di Maestro di cori lirici debuttando oltre 30 Opere. E’ direttore artistico dell’Associazione "Il Parnaso delle Muse" di Martina Franca e collabora in qualità di pianista accompagnatore presso l’Accademia R. Celletti di Martina Franca. Antonio Greco Antonio Greco ha iniziato a sette anni la propria esperienza nel canto corale sotto la guida di monsignor Dante Caifa, già maestro di Cappella della Cattedrale di Cremona, del quale è in seguito divenuto assistente. Si è diplomato in Pianoforte con Mario Gattoni, presso il Conservatorio Campiani di Mantova, in Musica corale e direzione di coro con Domenico Zingaro presso il Conservatorio Verdi di Milano, e ha conseguito con lode il Diploma Accademico di II livello in Polifonia rinascimentale sotto la guida di Diego Fratelli, presso il Conservatorio Schipa di Lecce. Ha studiato composizione con Marco Stassi, Nicola Evangelisti e Paolo Arcà; direzione d’orchestra con Lorenzo Parigi, Ludmil Descev, Piero Bellugi, Julius Kalmar; direzione corale con Domenico Zingaro e Roberto Gabbiani, canto con Elisa Turlà, seguendo il Metodo Voicecraft E.V.T.S. di Joe Estill. Ha studiato prassi esecutiva antica e ornamentazione con Roberto Gini; clavicembalo e basso continuo con Giovanni Togni; contrappunto e teoria rinascimentale con Diego Fratelli; ha approfondito il repertorio madrigalistico monteverdiano con Gabriel Garrido e quello delle cantate di J. S. Bach con Michael Radulescu. È stato assistente di Umberto Benedetti Michelangeli e Amedeo Monetti ai corsi di formazione orchestrale Cremona città d’arte. Ha insegnato Contrappunto e direzione di coro alla Scuola d’organo M. A. Ingegneri di Cremona; ha collaborato con Voicecraft Italia tenendo dei corsi di Ear Training; è docente di Teoria, solfeggio e dettato musicale e di Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica presso l’Istituto Pareggiato Jacopo Peri di Reggio Emilia. Nel 1993 ha fondato il Coro Costanzo Porta alla cui guida ha vinto premi in concorsi nazionali ed internazionali, ed ha preso parte ad importanti rassegne concertistiche quali il Festival dei due Mondi di Spoleto, il Ravenna Festival, il Festival Monteverdi di Cremona, il Maggio Musicale Fiorentino, la rassegna Musica e poesia a San Maurizio organizzata dalla Società del Quartetto di Milano, collaborando con gruppi strumentali quali Accademia Bizantina, I Virtuosi italiani, Orchestra Barocca di Venezia, Ensemble Elyma, Ensemble La Risonanza, Orchestra Cantelli di Milano. Con il Coro Costanzo Porta ha preso parte a produzioni di opere barocche, ospitate da alcuni tra i più importanti teatri italiani (Maggio musicale fiorentino, Teatro Petruzzelli di Bari, Comunale di Ferrara, Dante Alighieri di Ravenna, Grande di Brescia, etc.). Dal 2006 ha avviato la propria collaborazione con As.Li.Co e il Circuito Lirico Lombardo – del quale è stato nominato Maestro del Coro – prendendo parte alle produzioni di Don Giovanni, Lucia di Lammermoor, Madama Butterfly, Così fan tutte, Macbeth, Turandot, Don Pasquale, Falstaff, Carmen, Rigoletto, Nona di Beethoven, Bohème, Pagliacci, Figlia del reggimento, Norma, Medea, Sonnambula, Flauto magico, Cenerentola, Traviata. Nel 2010 ha diretto L’Orchestra Internazionale d’Italia e il Coro Slovacco di Bratislava in una produzione sacra nell’ambito del Festival della Valle d’Itria, replicata in numerose cattedrali della Puglia, ed è stato chiamato da Diego Fasolis a collaborare, in veste di preparatore, con il Coro della Radio Svizzera per l’esecuzione di una Messa di Alessandro Scarlatti eseguita in S.ta Maria della Passione a Milano. Per l’edizione 2011 del Festival della Valle d’Itria ha diretto “Il novello Giasone” di Francesco Cavalli/ Alessandro Stradella, prima rappresentazione mondiale in tempi moderni, con la regia di Juliette Deschamps. Sherman Lowe Insegnante di canto e pedagogo vocale, Sherman Lowe è uno degli esperti più ricercati nel canto lirico in Europa. Studioso della ricerca vocale per natura, ricevette una borsa di studio dalla rinomata Fulbright Foundation per ricercare e studiare le tecniche d'insegnamento in Italia. Tiene spesso lezioni e conferenze sulla voce ed è spesso invitato a tenere masterclass sia privatamente che in scuole, inclusi i Teatri del Maggio Musicale di Firenze, Teatro Comunale di Bologna, La Fenice di Venezia, Ginevra, Amburgo, Augusta, il Ticino Festival di Lugano, l'Università di Bologna e l'Accademia della Voce di Torino. Mr. Lowe ora vive e si dedica alla carriera d'insegnante a Venezia. Il suo studio è un calderone internazionale di cantanti da tutto il mondo, molti dei quali hanno vinto competizioni importanti e cantano ruoli principali in teatri e sale da concerto di tutto il mondo. Si è laureato alla North Carolina School of the Arts, University of North Carolina. Ha proseguito la sua educazione formale all'Accademia Chigiana a Siena e alla HochshuIe Mozarteum a Salisburgo. A New York ha studiato con famosi insegnanti di canto quali Daniel Ferro, Armen Boyajian, Shirlee Emmons, Leyna Gabriele e Randolph Mickelson. Inoltre ha perfezionato il repertorio in Europa con Hans Hotter, Walter Berry, Simon Estes, Kim Borg, Licia Albanese, Graham Johnson e Geoffrey Parsons. Basso - baritono è vincitore di competizioni internazionali, ha cantato in numerosi teatri e sale da concerto in America e in Europa, collaborando con molti dei più famosi direttori d'orchestra e cantanti di tutto il mondo. Fabio Luisi L'illustre direttore d'orchestra italiano Fabio Luisi Attualmente è Direttore Principale del Metropolitan Opera di New York e Direttore Principale della Sinfonica di Vienna. In aggiunta al suo già impressionante curriculum, Luisi ha assunto un nuovo incarico aggiuntivo, come Direttore Musicale Generale dell'Opera di Zurigo, nel settembre 2012. La stagione 2012-13 vede Luisi lanciare la sua permanenza nel nuovo appuntamento, conducendo la nuova produzione di apertura della stagione del Teatro dell'Opera di Zurigo della Jenufa di Janácek, prima di tornare al Metropolitan Opera per condurre la nuova messa in scena di Un ballo in maschera firmata David Alden con Dmitri Hvorostovsky, Dolora Zajick, e Sondra Radvanovsky. Luisi dirige anche rivisitazioni del Berlioz Les Troyens di Met, interpretato da Deborah Voigt e Susan Graham, e Aida, entrambi i quali - come Un ballo - sono in programma per Live in trasmissione HD. Nella sua nuova posizione all'Opera di Zurigo, Luisi, per una speciale iniziativa, è alle prese con la programmazione e la conduzione di un numero crescente di concerti orchestrali con l'appena rinominato Philharmonia Zürich, che fino a questa stagione era conosciuto come il Orchester der Oper Zürich. Le musiche di Robert Schumann sono il fulcro della programmazione di questa stagione, con Luisi che conduce tre concerti alla Tonhalle di Zurigo. Il repertorio per questi concerti include la Prima e la Quarta Sinfonia di Schumann, il Concerto per pianoforte del compositore in La minore, e l'epico oratorio Das Paradies und die Peri, che chiude i concerti proposti per la stagione. Tra le altre nuove attrazioni, Luisi intraprende altri tre cicli completi del ciclo "Ring" del Met, un programma di ampio respiro con il Met Opera Orchestra e il pianista Yefim Bronfman alla Carnegie Hall; le produzioni dell’Opera di Zurigo di Tosca, La bohème, Rigoletto, La straniera, e Der Rosenkavalier; Don Carlo alla Scala, e più programmi - alcune sinfonie dotate di Schubert, Brahms e Bruckner - presso la Vienna Symphony. A settembre 2011, Maestro Luisi ha iniziato la sua stagione inaugurale di Direttore Principale del Metropolitan Opera, nel corso del quale ha condotto numerose produzioni (di cui sei in un solo mese, un impresa quasi senza precedenti). Tra queste, Das Rheingold, Die Walküre, Siegfried, e Götterdämmerung (le quattro opere del visionario nuovo ciclo "Ring" di Robert Lepage, intitolato da Bryn Terfel, Stephanie Blythe, Deborah Voigt, e Jay Hunter Morris), e una serie di altre importanti nuove produzioni: Don Giovanni con Mariusz Kwiecien nel ruolo del titolo, La traviata con Natalie Dessay e Manon interpretata da Anna Netrebko. La messinscena di Laurent Pelly del capolavoro di Massenet è stata anche il veicolo per il debutto tanto atteso di Luisi al Teatro alla Scala. Altri punti salienti della stagione passata inclusi il debutto con la Cleveland Orchestra e la Filarmonica della Scala, e impegni in qualità di ospite con l’ Orchestra del Maggio Musicale, la Filarmonica di Oslo, e l'Orchestra dell'Opera di Genova, di Firenze. Oltre ad una stagione di concerti a Vienna, Luisi ha fatto un giro con la Vienna Symphony in Nord America e in Europa. Nell'estate 2012 è tornato a Sapporo, in Giappone per la sua ultima stagione come Direttore Artistico del Pacific Music Festival. Precedenti appuntamenti di Luisi includono il servizio come Direttore Musicale Generale della Staatskapelle di Dresda e del Sächsischen Staatsoper (2007-10), direttore artistico del Lipsia Mitteldeutscher Rundfunk (1999-2007), Direttore musicale dell'Orchestre de la Suisse Romande (1997-2002), Direttore Conduttore del Tonkünstler-Orchester di Vienna (1995-2000), e Direttore Artistico della Graz Symphony (1990-96). Egli mantiene un attivo programma di impegni come ospite in orchestre internazionali e le compagnie d'opera, ed è apparso con la Bayerischer Rundfunk, Wiener Philharmoniker, Chicago Symphony, Boston Symphony, Philadelphia Orchestra, San Francisco Symphony, Royal Concertgebouw Orchestra, Orchestre de Paris, Philharmonia di Londra, di Tokyo NHK Symphony, la Filarmonica di Monaco, Orchestra di Santa Cecilia di Roma, e la Mahler Chamber Orchestra, tra gli altri. Luisi è anche un frequente ospite alla Staatsoper di Vienna, Bayerische Staatsoper, la Deutsche Oper e Staatsoper di Berlino. Il direttore d'orchestra ha debuttato al Festival di Salisburgo con Die Liebe der Danae di Richard Strauss nel 2002 e riconfermato nella stagione successiva per Die Ägyptische Helena di Strauss. La vasta discografia di Luisi comprende opere rare di Verdi (Gerusalemme, Alzira, e Aroldo), La locandiera di Salieri, I Puritani di Bellini, la registrazione lodata dalla critica de I Capuletti e i Montecchi di Bellini con Anna Netrebko ed Elina Garanca per la Deutsche Grammophon, e il repertorio sinfonico di Honegger , Respighi, e Liszt. Ha inciso tutte le sinfonie e l'oratorio Das Buch mit den sieben Siegeln dal trascurato compositore austriaco Franz Schmidt; diverse opere di Richard Strauss per la Sony Classical, e una pluripremiata Nona Sinfonia di Bruckner con la Staatskapelle di Dresda. Nato a Genova nel 1959, Luisi ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di quattro anni e si è diplomato al Conservatorio Nicolò Paganini nel 1978. Successivamente ha frequentato la conduzione di studi con Milan Horvat al Conservatorio di Graz. Roberta Mameli Ha studiato canto lirico presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza e violino alla Scuola Civica di Cremona. Si è perfezionata con Carla Vannini, Bernadette Manca di Nissa, Ugo Benelli, Claudio Desderi, Enzo Dara. Ha debuttato giovanissima nell’opera Dido & Aeneas di Purcell al Teatro Comunale di Alessandria diretta da Edoardo Müller con la regia di Graziella Sciutti. Svolge un’intensa attività solistica in qualità di cantante sia in Italia che all’estero con un repertorio che va dal barocco al Novecento: Gloria, Magnificat e Dixit Dominus di Vivaldi; Requiem di Fauré; Vesperae Solemnes de Confessore, Exultate jubilate, Messa in do minore KV 427, Davide Penitente di Mozart; Laudate pueri di Caldara; Matthäus-Passion, Messa in Si minore, Oster-Oratorium, Weihnachts-Oratorium di Bach; Messiah, Dixit Dominus, Salve Regina e Laudate pueri di Händel; Stabat Mater di Pergolesi; Chichester Psalms di Bernstein; Carmina Burana di Orff. Ha cantato in numerosi teatri italiani ed esteri, quali: Konzerthaus di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Stadsschouwburgdi Bruges, Cité de la Musique di Parigi, Teatro “Velodrom” di Regensburg, Teatro Comunale di Bologna, Teatro “A. Ponchielli” di Cremona, Teatro “La Pergola” di Firenze, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Sociale e Teatro Accademico del Bibiena di Mantova, Teatro delle Muse di Ancona, Teatro “Dal Verme” di Milano e nei teatri di Piacenza, Modena e Ferrara. Ha collaborato con varie formazioni cameristiche ed orchestrali sotto la direzione di C. Abbado, J. Tate, U. Benedetti Michelangeli, T. Severini, J. Savall, C. Rovaris, F. M. Bressan, D. Callegari, E. Müller, C. Cavina, F. Bonizzoni, G. Rath. Ha lavorato con diversi gruppi di musica barocca tra cui: Accademia Bizantina, Le Concert des Nations, La Risonanza, La Venexiana, Accademia degli Erranti, Ensemble Sacro&Profano, Ensemble Aurora, Bizzarrie Armoniche, Compagnia de’ Musici, Arte Resoluta, Ensemble Inégal. Si è esibita in vari Festival quali: Styriarte Graz, Festival di Musica Antica a Roma, Grandezze e Meraviglie di Modena, Festival Barocco di Viterbo, Festival di Friburgo, Festival di Regensburg, Le Folle Journée di Nantes, Bilbao e Lisbona, Festival di Bruges, Festival di Utrecht, Festival di Dortmund, Festival de la Chaise-Dieu, Festival di Royaumont, Forum Alte Musik di Colonia, Festival A Cappella di Lipsia, Festival “Trigonale” di Colonia, Fränkische Sommer di Norimberga, Festival Internacional di Santander. Tra le opere interpretate: Il fanatico in berlina di Paisiello a Mantova con la regia di Enzo Dara; La finta giardiniera (Sandrina) di Mozart a Modena, a Genova e Saint Malo; Il combattimento di Tancredi e Clorinda e Il Ballo delle Ingrate di Monteverdi al Teatro Ponchielli di Cremona e al Festival di Regensburg; Ifigenia in Aulide di Cherubini con l’Orchestra Arturo Toscanini sotto la direzione di Tiziano Severini a Parma e Modena; San Giovanni Battista (Herodiade) di Stradella con Enrico Gatti al Festival di Utrecht, al Festival Barocco di Viterbo e al festival de La Chaise-Dieu; L’incoronazione di Poppea (Nerone) di Monteverdi con Claudio Cavina ad Hannover, Regensburg, Parigi (Cité de la musique) e Milano; Orfeo ed Euridice di Fux (Proserpina) con Jordi Savall al festival Styriarte Graz. Tra i suoi progetti futuri: L’Orfeo (Prologo, Musica, Euridice) al Festival di Santander, L’Incoronazione di Poppea (Nerone) a Perigueux, Il ritorno d’Ulisse in patria (Minerva) al Concergebouw di Amsterdam, alla Cité de la musique di Parigi e a Regensburg, l’Erismena di Cavalli, tutti con la Venexiana e Claudio Cavina; L’Olimpiade (Aristea) di Pergolesi a Cracovia con Accademia Bizantina e Ottavio Dantone; Ariodante (Ginevra) all’Händel-Festspiele di Karlsruhe con la direzione di Michael Hofstetter. Ha all’attivo registrazioni con le case discografiche Bongiovanni, Pardon, Nibiru, Glossa e RAI 3. La sua discografia recente include: Madrigali e L’incoronazione di Poppea di Monteverdi con La Venexiana (Glossa), Il diamante di Zelenka con l’Ensemble Inégal (Nibiru) e l’album solistico “’Round M: Monteverdi meets Jazz”. Adriana Mangione Nata a Bari. Giovanissima, nel 2007 consegue la Laurea di I° livello in Pianoforte (110/110 e lode), nel 2011 il Diploma di Musica Vocale da Camera e nel 2013 il Diploma di Clavicembalo presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Attualmente si appresta a terminare il Master di II livello di “Musica Antica”a Napoli con il M° Antonio Florio. Nel 2008 frequenta un corso per Maestro accompagnatore al Pianoforte con i Docenti Mirella Freni e Paola Molinari. Nel 2007-2008 ottiene la qualifica di Master di I livello in “Gestione, organizzazione e realizzazione dell’opera lirica” presso la Fondazione Paolo Grassi (Martina Franca). Collabora stabilmente in qualità di Maestro accompagnatore al Pianoforte e di Palcoscenico con il Festival della Valle d’Itria, la Fondazione Petruzzelli di Bari, il Teatro Greco di Taormina. Significative le sue collaborazioni con L’Orchestra Sinfonica Siciliana ed il Festival dei Due Mondi di Spoleto edizione 2010. Donata Martino Pianista, ha studiato con Carlo Bruno. Ha vinto numerosi concorsi in Italia e premiata anche all’estero. Attualmente docente di pianoforte complementare al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Precedentemente ha insegnato presso il conservatorio “Duni" di Matera. Ha collaborato stabilmente con la Fondazione Paolo grassi per le Masterclass di archi “Gioconda de Vito” fino al 2013. Caterina Panti Liberovici Torinese, dopo gli studi musicali al Conservatorio “G. Verdi”e il diploma in recitazione conseguito presso la Scuola del Teatro Stabile di Torino (diretta da L. Ronconi), dal 1986 si dedica al teatro come regista e attrice. Ha fondato la compagnia di prosa La Congrega degli Indomiti dove si è dedicata alla regia e alla recitazione. Al Teatro alla Scala di Milano si è formata nella regia d’opera con un tirocinio triennale al fianco di importanti registi (L. Cavani, G. Strehler, R. De Simone, L. Ronconi, F. Zeffirelli, L. Pizzi, J. Flimm, A. Engel) ed in seguito è stata impegnata come regista assistente di F. Ripa di Meana (Ascanio in Alba di Mozart), A. Arias (Les Contes d’Hoffmann di Offenbach), L. Puggelli (Fedora di Giordano), G. Strehler (Falstaff di Verdi), L. Ronconi (Moïse et Pharaon di Rossini), D. Pountney (La piccola volpe astuta di Janácek), H. De Ana (Lucrezia Borgia di Donizetti, Il Trovatore e La forza del destino di Verdi,), Pier’Alli, (Oberto di Verdi), G. Cobelli (Salome di Strauss), P.L. Pizzi (Un giorno di regno di Verdi, Armide di Gluck) L. Cavani (Un ballo in maschera di Verdi), L. Ronconi (Ariadne auf Naxos di Strauss), J. Flimm (Wozzeck di Berg), N. Joël (Manon di J. Massenet). Ha lavorato anche al fianco di F. Ambrosini per la Fondazione A. Toscanini di Piacenza (La battaglia di Legnano” di Verdi), M. Gandini al Festival della Valle d’Itria (I giuochi di Agrigento di G. Paisiello), G. B. Corsetti al Regio di Parma (La pietra del paragone di Rossini), H. De Ana all’Arena di Verona (Il barbiere di Siviglia di Rossini), D. Krief al Regio di Parma (Luisa Miller di Verdi), W. Le Moli (Lucia di Lammermoor di Donizetti) e F. Tiezzi (Norma di Bellini) al Comunale di Bologna. Come regista ha portato in scena La sonnambula al Teatro Nazionale di Osijek, Capuleti e Montecchi di Bellini, Convenienze e inconvenienze teatrali di Donizetti al Teatro Nazionale di Zagabria, Andrea Chenier di Giordano al Teatro Donizetti di Bergamo, Il piccolo spazzacamino di Britten al Teatro della Tosse per il Carlo Felice di Genova, La Bohème di Puccini al Teatro Nazionale di Novi Sad, Il festino di Banchieri per Opéra Studio di Génève, La scala di Seta di Rossini al Schlosstheather di Potsdam, L’incoronazione di Poppea all’Università di Stavanger (Norvegia), Il Barbiere di Siviglia per Oper Frankfurt. Per il Festival della Valle d’Itria, nel 2012 ha affiancato Gabriele Lavia nella regia dell’opera inaugurale, Artaserse. Ettore Papadia Pianista e direttore. Ha studiato Direzione d’Orchestra con Rino Marrone, Composizione con Ottavio De Lillo e Massimo Parente, Canto Lirico con Anna Vandi; Pianoforte con Benedetto Lupo, terminando gli studi al Conservatorio Statale di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari col massimo dei voti e la lode. Inoltre ha conseguito il Diploma Accademico di II° livello con la votazione di 110 e lode. Si è perfezionato per il Pianoforte con Marcella Crudeli, Marisa Somma, Michele Marvulli, Sergio Fiorentino, Adam Wibrowskj; per la Direzione d’Orchestra con Ivàn Kohukàroff, per la musica da camera con Romeo Tudorache. Vincitore di tredici concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali (come il primo premio assoluto al Bèla Bartòk nel 1989 e la Rassegna Internazionale di Pescara nel 1993) e finalista al Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra a Besançon (Francia), dall’età di quindici anni ha tenuto ininterrottamente a tutt’oggi concerti da solista, direttore d’orchestra, in formazione da camera e come accompagnatore al pianoforte. Ha diretto e/o suonato con le orchestre: Sinfonica di Bari, Collegium Musicum, Filarmonica Marchigiana, di Stato di Sofia e di Stato di Burgas (Bulgaria), Lirico-Sinfonica “Piccinni”, d’archi G.C.E. (Giovani Concertisti Europei), Magna Grecia, Orchestra Internazionale d’Italia, Filarmonica della Radio - Televisione di Tirana, Orchestra dell’Accademia delle Arti di Tirana, Sinfonica della Provincia di Matera, dei Conservatori di Bari Matera e Monopoli, dell’American Landmark Festival (New York), Camerata Strumentale Barsentum, orchestra Euphonium di Roma; ha interpretato, alcune come direttore ed alcune al pianoforte, circa novanta opere, tra cui: Verdi (Rigoletto, La Traviata); Puccini (Tosca, Bohème, Manon Lescaut); Donizetti (L’Elisir d’amore); Rossini e Paisiello (Il barbiere di Siviglia); Mozart (Le nozze di Figaro, Don Giovanni); Cimarosa (Il matrimonio segreto); Massenet (Werther, Manon); Gluck (Orfeo ed Euridice); Piazzola (La vita di Maria) ecc. Ha eseguito al pianoforte l’integrale dei lieder di Wolf, Schumann, R. Strauss, Brahms, Liszt, Wagner, Schubert, il ciclo delle melodie di Duparc e Gounod, Xenakis (melodie su Medèe), Meyerbeer “Gli amori di Teolinda”, Gomes (melodie) e, in prima assoluta, ha registrato di Niedermeyer le parafrasi per pianoforte tratte da opere. Si è esibito in Italia, tra l’altro a Bologna (Amici della Musica, Goethe Institut), Volterra, Firenze, Matera (Teatro Duni), Osimo (Teatro La Nuova Fenice), Ancona, Roma (Teatro dei Satiri, auditorinm S. Priscilla), Salerno, Caserta, Senigallia (Amici della Musica), Napoli, Bari (Kursaal), Ascoli (Teatro Ventidio-Basso), Viterbo (Teatro Comunale), ed altri. All’estero si è esibito a New York (Theodore Roosewelth Auditorium e Green Auditorium), Budva (ex Iugoslavia), Vienna e Graz (Austria), Sofia e Burgas (Bulgaria), Tirana e Fier (Albania), Osaka e Tskuba (Giappone), in quest’ultima nella prestigiosa New Hall. Recensito con particolare plauso da critici come Paolo Isotta -Corriere della Sera - e Francis Heilbuth - New York Times -, è preparatore di spartito e stimato collaboratore musicale di importanti interpreti nel campo lirico e pianista ufficiale di numerosi ed importanti concorsi lirici in Europa; dal 1993 è maestro sostituto al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, tenendo ogni anno anche concerti; dal 1996 2008 ha insegnato all’Accademia Lirica Internazionale di Osimo. Ha registrato per la RAI, le etichette Dynamic, Bongiovanni e Telemaco, nonché per alcune emittenti americane private. Nel 2009 ha tenuto una Master-Class sull’Opera Lirica presso la Ionian University di Corfù (Grecia). Insegna pianoforte al Conservatorio di musica “Nino Rota” di Monopoli. Paola Pittaluga Ha studiato con il soprano G. Ravazzi al Conservatorio N. Paganini di Genova perfezionandosi successivamente con il mezzosoprano F. Mattiucci vincendo diverse borse di studio. Ha preso parte al Festival “Musica in scena” di Aglié (To) e al “Festival di Musica” di Imperia. E’ vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali quali: “A. Lazzari” di Genova, ”Pavia lirica”, e il 34° Concorso nazionale “G. Verdi” di Parma vincendo il primo premio e nell’ edizione successiva il ruolo per la “Messa da Requiem” di Verdi. Nel 1992 è vincitrice del concorso “A. Antignani” nel ruolo di Amneris per un cast di “Aida” al Teatro dell’ Opera di Roma. Nel 1997 ha preso parte al Concerto della Notte di Natale al Teatro dell’Opera Carlo Felice di Genova. Ha cantato in occasione della “Festa della famiglia” in Piazza S. Pietro a Roma alla presenza di Sua Santità Giovanni Paolo II trasmessa in eurovisione. È interprete di varie opere di musica sacra. Ha inoltre inciso per la casa discografica Bongiovanni gli “Stabat Mater” di G. Astorga e di G.B. Bononcini diretti dal M. E. Lavacchini Velardi. Ha inciso per la casa discografica Discantica ’75 “Sacrae Cantiones” dell’ autore contemporaneo M.Fera. Ha debuttato i ruoli di Marcellina in “ Nozze di Figaro” , Suzuki in “Madama Butterfly”, Tisbe in “Cenerentola” e Berta ne “Il barbiere di Siviglia” al teatro dell’ Opera Giocosa di Savona e il ruolo di Principessa di Bouillon in “Adriana Lecouvreur” al Teatro Civico di Tortona. Ha inoltre interpretato i ruoli di Santuzza in “Cavalleria Rusticana“, Emilia in “Otello”, Maddalena in “Rigoletto”, Fenena in “ Nabucco”,Mercedes in “ Carmen” e il ruolo di Eboli in una selezione del “Don Carlo” per l’ Associazione Culturale Arte in Scena di Alessandria. Ha cantato in Prima Esecuzione in epoca moderna in forma scenica alla “Serenata a due voci “Marc’Antonio e Cleopatra” di J.A. Hasse a fianco al sopranista Angelo Manzotti. Ha preso parte nel ruolo del Testo alla prima mondiale moderna dell' oratorio “L Empietà delusa” di G. A. Costa, ne è stata pubblicata l' incisione per la Nuova Era International. Ha cantato nel “Tannhauser” di Wagner al Teatro dell’ Opera Carlo Felice di Genova e ha preso parte alla prima esecuzione italiana dell’Opera “Jacob Lenz” di W. Rihm al Laboratorio lirico di Alessandria. E' reduce da una tournée in Svizzera dove ha cantato nel Psaume Synphonique “Le Roi David” di Arthur Honegger per l' ass. musicale Musique des Lumieres dello Jura con il coro dell’ Unione Europea di Bruxelles sotto la direzione del M. A. Facundo. Ha Partecipato alla prima esecuzione mondiale dell' oratorio “Entierro” di G. A. Brusasco del quale verrà pubblicato un DVD. Svolge intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero proponendo un repertorio che spazia dalla musica barocca, attraversa il repertorio operistico fino ad arrivare a quello contemporaneo. Svolge da molti anni una altrettanto intensa attivitá didattica.E’ docente di “Tecnica vocale e consapevolezza del suono” presso la “Scuola dell’Opera Italiana” del Teatro Comunale di Bologna,è docente di canto presso l’Oratori San Filippo Neri a Genova e Presidente e Direttore Artistico della Associazione Culturale musicale “ OPERALABORATORIO” di Genova. Sonia Prina Nata a Magenta (Mi), all’età di tredici anni intraprende gli studi musicali presso il conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Milano e si diploma in tromba e canto. Nel 1994 vince le selezioni per l’ammissione all’Accademia per Giovani Cantanti Lirici presso il ‘Teatro alla Scala’ di Milano. Nel 1997 cominciano le scritture per le stagioni operistiche. Da subito si dedica al repertorio rossiniano e barocco e, possedendo una rara voce di contralto, diventa in breve tempo una delle voci di riferimento della scena lirica internazionale. Tra gli impegni di maggior rilievo degli ultimi anni citiamo: Clarice ne La Pietra di Paragone di Rossini al Théâtre du Châtelet di Parigi; Orlando nell’Orlando alla Sydney Opera House; Rinaldo di Handel nel ruolo titolo al Teatro alla Scala di Milano; ruolo titolo di Tamerlano a Monaco di Baviera; Ascanio nell’Ascanio in Alba di Mozart al Festival di Salisburgo. Specialista haendeliana ha debuttato Bradamante nell’Alcina all’Opéra de Paris regia Robert Carsen; Giulio Cesare al Teatro Carlo Felice di Genova con Diego Fasolis e ha ripetuto il ruolo a Lille diretta da Emmanuelle Haïm con la regia di David McVicar; Polinesso nell’Ariodante a Barcellona diretta da Harry Bickett e all’Opera di San Francisco con P. Summers per la regia di John Copley; Bertarido ne La Rodelinda al Barbican di Londra e alla Konzerthaus di Vienna con Alan Curtis; Amadigi nell’Amadigi al San Carlo di Napoli con Rinaldo Alessandrini; diretta da Fabio Biondi ha interpretato Silla nell’omonima opera di Handel a Santa Cecilia. Di Monteverdi ha cantato Ottone ne L’Incoronazione di Poppea al Comunale di Bologna e Penelope nel Ritorno d’Ulisse in patria al Ponchielli di Cremona con l’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone. Con Jordi Savall ha cantato nel Farnace di Vivaldi al Teatro de la Zarzuela di Madrid con regia di Emilio Sagi e nella Senna Festeggiante all’Opera di Bordeaux. Nell’ambito dell’opera di repertorio ricordiamo: Isabella nell’ Italiana in Algeri al Teatro Regio di Torino; Smeton in Anna Bolena al Teatro Donizetti di Bergamo e a soli 23 anni il suo debutto alla Scala come Rosina nel Barbiere di Siviglia accanto a Juan Diego florez. Ha tenuto recitals in Europa, in Sud America e in Giappone con rinomate orchestre come Accademia Bizantina, l’Ensemble Matheus e Il Giardino Armonico. Ha al suo attivo numerose incisioni tra cui citiamo: La Senna festeggiante e l’Olimpiade di Vivaldi con R. Alessandrini per Naïve; l’Orfeo di Monteverdi e Il Trionfo del Tempo di Handel con E. Haim per Emi/Virgin; Lotario di Handel per BMG e Rodelinda per Deutsche Grammophon con A. Curtis; in DVD l’Ascanio in Alba di Mozart e la Pietra di Paragone di Rossini. Di recente uscita in tutto il mondo un recital d’arie d’opera di Vivaldi con Accademia Bizantina per la casa discografica Naïve. Tra i prossimi impegni citiamo: ruolo titolo nell’Orlando Furioso di Vivaldi all’Opera di Francoforte; Smeton nell’Anna Bolena al teatro Liceu di Barcellona; ruolo titolo nell’Orlando di Handel al Théatre des Champs Elysée; ruolo titolo nel Rinaldo a Glyndebourne; Serse all’Opera di Houston e in una nuova produzione a San Francisco; Rinaldo all’Opera di Chicago. Vincenzo Rana Si è diplomato in pianoforte con lode presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari sotto la guida del M° Giuseppe Binetti. Ha studiato successivamente con Rodolfo Caporali, Pierluigi Camicia, Aldo Ciccolini, Michele Marvulli e Michele Campanella. Premiato in concorsi quali il “Cata ed Ernesto Monti” di Trieste, il “Premio Rendano” di Roma, “E. Porrino” di Cagliari, Ciem di Ginevra, ha tenuto recital solistici e concerti con orchestra in Italia e all’estero. Da più di un ventennio ha accostato all’ attività solistica, fino a diventarne preponderante, quella di “collaboratore al pianoforte” e “direttore musicale di palcoscenico” per diversi Teatri di tradizione e Festival: Teatro Petruzzelli di Bari, con il quale ha effettuato anche tournée in Egitto (Il Cairo) con “Aida” e in Francia (Lille) con “Madama Butterfly”, Teatro V. Emanuele di Messina, Teatro Verdi di S. Severo, Teatro Cilea di Reggio Calabria, Politeama Greco di Lecce, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (Ta), Wexford Opera Festival in Irlanda. E’ collaboratore al pianoforte in diversi concerti di grandi cantanti come Katia Ricciarelli (anche in programmi televisivi Rai e Mediaset), Andrea Bocelli, Giuseppe Sabbatini e Nicola Martinucci. Ha eseguito “Tosca” e “Madama Butterfly” in forma di concerto in due tournée negli Emirati Arabi (Abu Dhabi e Dubai). Ha curato la revisione della partitura del 1777 di un lavoro di G. Insanguine per il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli e sempre nell’ ambito del repertorio vocale ha inciso un cd Ricordo di Musicisti Pugliesi e diverse Petite Messe Solennelle di Rossini. Insegna “Lettura della partitura” presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce. Carmen Santoro Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sette anni affiancandolo, in seguito, allo studio del violino e della composizione. Si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia nel 1982. Ha seguito i Corsi di Perfezionamento per Pianisti Collaboratori e Maestri di Spartito tenuti dal M° Antonio Tonini. Dal 1981 al 2000 è stata Pianista Collaboratrice per le prove di sala e di scena e direttore musicale di palcoscenico al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (Taranto), lavorando al fianco di direttori quali i Maestri Alberto Zedda, Bruno Campanella, Fabio Luisi, Giuliano Carella, Marco Guidarini, Paolo Arrivabeni. Nel corso degli anni ha avuto modo di collaborare con cantanti quali Daniela Dessì, Mariella Devia, Luciana Serra, Katia Ricciarelli, Lella Cuberli, Montserrat Caballè, Patrizia Ciofi. Ha partecipato al concerto per i 40 anni di carriera del Maestro Luciano Pavarotti. È stata pianista collaboratrice per oltre dieci anni ai Corsi di Stile e Tecnica Vocale tenuti dal dott. Rodolfo Celletti, e all’Accademia Verdiana di Busseto (Parma) con il M° Carlo Bergonzi. Ha collaborato con l’Accademia Internazionale di Canto Lirico e Corale di Osimo (AN) e con l’Accademia del Teatro di Cagli (PU) come maestro preparatore. Attualmente è titolare al Conservatorio “A. Boito” di Parma. È maestro collaboratore e maestro al cembalo al Festival Paisiello di Taranto, al Festival di Lugo (Ravenna) e al Wexford Opera Festival in Irlanda. Collabora regolarmente con il Rossini Opera Festival di Pesaro come maestro sostituto. Dal 1998 tiene dei Master-classes come maestro di spartito a Vicenza per l’Academia Musicae. Dal 1999, per due mesi all’anno, è docente ospite nella Facoltà di Canto alla Showa University di Tokyo partecipando alle produzioni liriche e tenendo Master-classes in diversi Licei; inoltre è docente presso l’Accademia Superiore di Canto di Tokyo (Japan Opera Foundation). Nel 2003 è stata invitata a tenere Masterclasses a Okinawa e a Osaka. È invitata come maestro preparatore per il repertorio italiano presso il “Young Artist Training Programme” del New National Theatre di Tokyo. Vittorio Terranova Nato a Licata, in Sicilia. Ha studiato al Liceo Musicale "V. Bellini" di Catania,al Conservatorio "G. Verdi" di Milano, alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia). Ha vinto il concorso AS.LI.CO: di Milano e ha debuttato al Teatro Sociale di Mantova nel ruolo di Arturo Talbot nell`opera "I Puritani" di V. Bellini. Ha cantato in quasi tutti i teatri lirici dell'Italia e dell'estero. Titolare della cattedra di canto lirico al Conservatorio statale di Musica “Giuseppe Verdi” a Milano. Tiene corsi di canto lirico estivi al “Accademia Internazionale di Canto Lirico Katia Ricciarelli” ed a Deutschlandsberg (Austria), dove è Direttore artistico dell'Accademia del Belcanto I.S.O. Deutschlandsberg e del Concorso Internazionale di Canto Lirico Ferruccio Tagliavini. Docente di canto in Giappone a Osaka (College of Music) e a Tokyo (Academia Musicae Musashino). Antonia Valente Antonia ha studiato pianoforte sotto la guida di Benedetto Lupo e Roberto Bollea al Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli e in Germania presso la Hochschule für Musik Freiburg, nella classe di Elza Kolodin. Deve la sua formazione cameristica inoltre a Claudio Martinez-Mehner, Jörg Widmann, Muriel Cantoreggi, Jan Philip Schulze, Martin Brauss. Premiata in diversi concorsi internazionali, collabora stabilmente con solisti nel repertorio da camera con archi, flauto, clarinetto e nel repertorio liederistico. Direttrice del Festival pugliese “Ritratti”, è pianista e fondatrice dell’Ensemble ’05, formazione a geometria variabile attiva dal 2005 e specializzata nell’impaginazione e riscoperta di programmi musicali inusitati, nuove produzioni e collaborazioni inedite con musicisti della scena internazionale. Dal 2012 collabora con la Fondazione "Paolo Grassi" di Martina Franca e con il Festival della Valle d'Itria, dove ha suonato in veste di solista, in ensemble e come maestro collaboratore presso l'Accademia del Bel Canto "Rodolfo Celletti" e nell’Accademia internazionale per archi “Gioconda De Vito”. Vive e lavora a Hannover, dove è pianista collaboratrice presso la Hochschule für Musik, Theater und Medien. COLLABORAZIONE PROGETTO “BAMBINI ALL’OPERA” Antonia Chillà Antonia Chillà si diploma in violoncello a pieni voti al Conservatoro di Monopoli nel luglio 2007. L’anno seguente frequenta un Master tenuto dai Maestri V.Ceccanti e M.Forte che termina nell’esecuzione pubblica di due concerti in veste da solista. Nel settembre 2008 partecipa ad una masterclass tenuta dal grande pianista Konstantin Bogino. Nel 2010 ha conseguito il diploma di didattica dello strumento presso il Conservatorio di Monopoli dove inoltre partecipa ai corsi di formazione orchestrale tenuti dal M° M.Fiorini. E' membro del Kiss Quintett, con cui svolge attività concertistica in Italia e all’estero (nel 2004 si esibiscono nel teatro Hagymahàz di Makò (HU) ottenendo notevole successo di pubblico) e partecipa a Concorsi Nazionali ed Europei classificandosi ai primi posti; suona nel “Nino Rota cello ensemble”, formazione diretta dal M° M. Cellaro. Collabora con l'Orchestra I.C.O. della Magna Grecia di Taranto e con il Conservatorio di Monopoli. Ha inciso due cd per l'etichetta discografica Constitution Music e un cd per l’etichetta Puglia Sound. Insegna violoncello presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca(TA) e presso l’Accademia Musicale Rusalka di Carosino(TA). Maria Donata Dimarco Nasce a Martina Franca nel 1968 e intraprende gli studi di pianoforte all’età di 7 anni. Si diploma in Pianoforte principale presso il Conservatorio U. Giordano di Foggia nel 1988 e intraprende già dal 1987 un lungo percorso che la legherà al teatro , in particolare di lirica, fino ad oggi. Collabora dal 1987 col Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (Ta) in qualità di Maestro collaboratore, prima, e dal 1992 di Coordinatore di produzione e Direttore di palcoscenico. Come Direttore di palcoscenico collabora con l’Accademia d’arte lirica di Osimo (An) dal 2000 al 2004 , al Lugo Opera Festival di Lugo di Romagna (Ra) dal 2001 al 2010, presso l’Ente Concerti De Carolis di Sassari dal 2004 al 2012, e, da maggio 2013, presso la Fondazione lirico sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. Nel 1992 ottiene, per concorso, l’abilitazione all’insegnamento di Ed. musicale per le scuole medie inferiori. Collabora con la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca in progetti formativi e con Enti di formazione professionale come docente esperta in materia di organizzazione teatrale. Silvia Grasso Silvia Grasso si diploma in violino a 17 anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione presso l’Istituto pareggiato “G.Paisiello” di Taranto sotto la guida del M° F. Cafaro. Durante e dopo gli anni di formazione accademica segue corsi e stage tenuti dai maestri M.Fornaciari, E.Denisova, S.Milenkovich, W.Daga, L. Micucci, F.Mezzena, U.Danhofer e risulta vincitrice di 1° e 2° premio in numerosi concorsi nazionali ed internazionali di esecuzione musicale. Da tre anni è docente di violino presso l’Accademia musicale Rusalka di Carosino (TA) dove utilizza, nella didattica, il metodo “Colourstrings” appreso durante i corsi tenuti da G.Szilvay presso il Mozarteum di Salisburgo; è direttore artistico dell’Ass.ne Acta Fabula con la quale, dal 2011, organizza presso il Teatro comunale di Carosino una stagione concertistica e collabora, in qualità di violinista, sia per la realizzazione di concerti da camera e lirico-sinfonici che per incisioni discografiche, con numerose associazioni pugliesi, l’Orchestra Internazionale d’Italia, la Fondazione P.Grassi di Martina Franca e, in seguito al superamento della relativa audizione selettiva, con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. Angela Lacarbonara Docente di Educazione Musicale e Direttore di Coro. Diplomata in pianoforte al conservatorio “U. Giordano” di Foggia sotto la guida della Prof.ssa Menè Nardelli Messia e in didattica della musica al conservatorio di Monopoli, si specializza nella Pedagogia Corale seguendo corsi di formazione con i maestri M. Berrini, D. Tabbia, S. Korn e B. Zagni dirigendo formazioni corali miste a Salerno, Polignano e al Teatro “Dante Alighieri” di Ravenna. Nelle scuole elementari e medie progetta e realizza laboratori che sperimentano la globalità dei linguaggi artistici ed espressivi. Con l’Ud ‘el nel 2007 ha pubblicato un saggio sulla storia del melodramma. Dal 1988 collabora con il Festival della Valle d’Itria curando la sezione di voci bianche nella “Passione Secondo Matteo” di J. S. Bach, nel “Mese Mariano” di U. Giordano e in “Costruiamo la Città” di Hindemit. Raffaella Rinaldi Violinista, diplomata all’istituto musicale “G. Paisiello" di Taranto nel 2008. Ha collaborato con l’Accademia Musicale Pescarese, con l’Orchestra Internazionale d’Italia e con diverse formazioni in puglia. Ha collaborato con la Fondazione Paolo Grassi negli anni dal 2011 al 2013. Nel 2011 ha frequentato presso il Mozarteum di Salisburgo il corso di formazione dei docenti “Colourstrings”, metodo delle corde colorate per imparare a suonare il violino e il violoncello, creato dal M° Géza Szilvay. Annarita Semeraro Sin dall’infanzia ha coltivato lo studio della danza e della musica,praticando anche ginnastica artistica,aerobica e acquagym. Ha frequentato il “THE BALLET STUDIO” di Julie Swanson, dove ha seguito i Corsi di danza classica, di danza moderna e di tip-tap, perfezionando la sua formazione con Stages tenuti da André de la Roche e Kledi. In ambito musicale, ha studiato privatamente pianoforte sotto la guida del Mo Nené Messia, del Mo Carmela Santoro e del Mo Angela Lacarbonara. E’ in possesso di Diploma di Maturità ,conseguito presso il Liceo Linguistico Statale di Cisternino, del Diploma A.N.M.B. (Associazione Nazionale Maestri di Ballo) e del Diploma di Pianoforte,conseguito presso l’Istituto Musicale “G.Paisiello” di Taranto,pareggiato ai Conservatori di Musica di Stato. E’ in possesso di Diploma di Master in Musicoterapia, conseguito presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha partecipato successivamente al Laboratorio “La Musicoterapia nella scuola:un percorso di crescita, apprendimento e prevenzione”, a cura del Gruppo Jonico Musico-Terapisti – Scuola Artedo di Taranto. Ha frequentato i primi due anni del Corso triennale di formazione per l’ottenimento del “Certificato sul metodo Jacques Dalcroze” (sede Roma) per l’insegnamento del metodo nelle Scuole e nei Conservatori. Ha successivamente partecipato alla Masterclass sulla Ritmica “Jacques Dalcroze” presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni di Bari. Ha poi seguito stages sul Metodo ORFF-SCHULWERK,organizzato dall’Orff-Schulwerk italiano con l’Associazione Musico-Culturale AULOS. Nel 2013/14 ha curato un PON come Esperto esterno di Tecniche creative dello Spettacolo presso I.I.S.S. “Elsa Morante” di Crispiano. Dal 2013 a tutt’oggi cura Corsi di Propedeutica musicale presso la “Fondazione Paolo Grassi” di Martina Franca. Nel 2001, ha tenuto un Corso di Danze Caraibiche presso il “THE BALLET STUDIO”,in occasione del XX° anno della sua fondazione. Sta attualmente seguendo un corso di “ Clownterapia”, organizzato dall’ U.P.C. “Le Grazie” di Martina Franca. A novembre 2007 ha stilato e coordinato un Progetto dal titolo “Musica in movimento”, che ha sviluppato ed attuato per la durata di nove ore in una quinta classe dell’IPSS “Alfonso Motolese” di Martina Franca. Il 20 dicembre 2007 ha partecipato all’incontro conclusivo del Progetto R.O.S.A.(Ricerca Orientativa per una Scuola Altenativa),progetto di ricerca sulla prevenzione della dispersione scolastica ideato dalla Provincia di Taranto. Dal giugno 2014 a tutt’oggi svolge attività di Musicoterapia e Danzaterapia presso i Centri diurni socio-educativi e riabilitativi “Peppino Mesto” e “Luana Finotto” (Art.60 reg.R.N.4/2007) di Talsano. Daniela Terranova Daniela Terranova si è diplomata con il massimo dei voti in Pianoforte e in Composizione presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine, sotto la guida dei Maestri Maria Felicita Russoperez e Daniele Zanettovich. Allieva di Azio Corghi, Ivan Fedele e Nadir Vassena, negli ultimi anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi in concorsi nazionali ed internazionali, con esecuzioni in importanti sedi italiane (Auditorium Parco della Musica di Roma - Sala Petrassi, Estate Musicale Chigiana, Accademia Filarmonica di Bologna, Musica Nuova Festival di Senigallia, GAM di Torino, Teatro delle Voci di Treviso, Teatro Lorenzo da Ponte di Vittorio Veneto, Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”- Premio Terzani 2009, Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino) e impegni futuri in Austria, Francia, Finlandia e Svizzera. Ha collaborato con artisti come Vittorio e Duccio Ceccanti, Maurizio Ben Omar, Alda Caiello, Marco Ortolani, Patrick Kleemola, Waltraud Russegger, Fontana Mixensemble, Dedalo ensemble, Ex novo ensemble, l'Arsenale ensemble e i musicisti parigini dell'Ensemble K. Tra i vari riconoscimenti si ricordano il I premio al concorso internazionale "Gianni Bergamo Classic Music Award" di Lugano, il premio "Monte dei Paschi di Siena" offerto dall'omonima banca al miglior allievo della classe di composizione dell'Accademia Chigiana di Siena, il I premio al concorso nazionale "Kinderszenen" (bandito dal CIDIM nel 2009), la menzione d'onore al "Premio nazionale delle arti", il I premio al concorso nazionale “Musica e arte” di Roma, il I premio al concorso internazionale “Giuliana Albisetti” di Milano (edizione 2007), e molti altri. Ha pubblicato i propri lavori con le case editrici Sconfinarte, Berben, Sonzogno e Pizzicato. Laureatasi in Lettere classiche con il massimo dei voti e la lode presso l'Università degli Studi di Trieste, è attualmente iscritta al dottorato internazionale in "Studi audiovisivi: cinema, musica e comunicazione" presso la sede universitaria del DAMS di Gorizia. Recentemente è stata messa in scena a Lucca, con grande consenso di pubblico e critica, l'opera per bambini C'era una volta...Re Tuono!. L'opera, con regia di Aldo Tarabella, è stata promossa dal CIDIM e realizzata dalla compagnia teatrale Opera Bazar in collaborazione con l'Istituto Musicale Boccherini. Ivana Astrid Zaurino Ivana Astrid Zaurino ha studiato violino e canto lirico diplomandosi in entrambe le scuole presso l’Istituto di alta cultura musicale “G.Paisiello” di Taranto sotto la guida di Antonio Stragapede, Fabio Cafaro e David Simonacci. Ha collaborato con la Rassegna “Aperitivo Classico” organizzata dall’associazione “Pietre che Cantano” dal 2007 al 2010, con l’associazione Onlus “Moica” nel 2006. Nell’estate del 2008 ha partecipato a diversi concerti de “le Nozze di Figaro” organizzati dall’Istituto “G. Paisiello” in occasione della manifestazione “Provincia in musica”. Numerose le collaborazioni in qualità di artista del coro e solista dal 2005 al 2007 presso l’associazione “La Masseria”, dal 2009 al 2011 con l’associazione “Echeò onlus” di Palagiano. Ha partecipato a numerosi Galà Lirici in occasione dei 150 dell’Unità d’Italia e del Bicentenario dalla nascita di G.Verdi. Nell’aprile 2012 ha partecipato alla masterclass di canto lirico tenuta dai docenti Rosa Poulimenou, docente all’università di Corfù, Victoria Manso e Francisco J. Pérez-Sánchez, docenti presso la Escuela Superior de canto a Madrid, in progetto erasmus con il conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Dal 2009 partecipa ai concerti dell’orchestra sinfonica G.Paisiello in qualità di violino di fila. Si è esibita in numerose occasioni come solista presso il Rotary Club di Massafra e la Marina Militare nella sede dell’Arsenale di Taranto. Nell’agosto 2014 ha partecipato come violino solista al “Festival Percorsi Teatrali” a Santu Lussurgiu (OR) in occasione della serata “Richiami”. Dal 2006 collabora con il prestigioso Festival della Valle d’Itria come maestro luci ed è stata docente di violino nella sesta edizione del progetto “Bambini… all’Opera” presso la fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. È attualmente impegnata in attività concertistiche e didattiche. Valeria Zaurino Nata a Martina Franca (TA), ha iniziato lo studio del flauto traverso all’età di 11 anni. Successivamente ha frequentato l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto, ove si è diplomata nel 2012, sotto la guida del M° Angelo Malerba. Ha svolto attività artistica in tutta la Puglia e a Venezia, dove si è esibita da solista nel Teatrino di Villa Groggia e, in qualità di primo flauto, con l’orchestra della scuola di musica “G. Verdi” al Teatro Malibran. Ha suonato in diverse formazioni cameristiche, con le quali si è esibita in concerti, trasmissioni televisive e concorsi nazionali ed internazionali come il Festival Musicale Nazionale “Città del Barocco” di Lecce, il X Concorso di Esecuzione Musicale “Lams” di Matera ed il Primo Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città delle Ceramiche” di Grottaglie. Ha Partecipato a masterclass e corsi di perfezionamento come la Masterclass Internazionale di Flauto e Musica da Camera con il M° Mario Caroli svoltasi all’interno dell’ VIII Festival di Musica Contemporanea “URTIcanti” ed il Corso di Formazione Orchestrale dell’Accademia “La Bottega delle Arti” di Monopoli (BA), partecipando ai concerti finali in qualità di primo flauto e ottenendo inoltre una delle borse di studio messe a disposizione degli allievi più meritevoli di tale corso. Ha collaborato, in qualità di primo flauto, con l’orchestra dell’I.S.S.M. “G. Paisiello” di Taranto, con l’orchestra “Carlo Quinto” di Monopoli e con l’Orchestra di Fiati Città di Cisternino, prendendo parte ai concerti tenutisi in Lituania nelle città di Jurbarkas e Marijampole ed in Polonia nell’ XI Festival della città di Suchowola. Ha svolto attività didattica presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, come docente di flauto e propedeutica musicale nel laboratorio “Bambini…All’Opera!” dal 2012 al 2014. Dal 2011 collabora con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, nel ruolo di M° alle luci; qui ha avuto modo di lavorare con musicisti, cantanti e registi di fama internazionale. È attualmente impegnata in attività concertistiche e didattiche. COLLABORAZIONE MASTERCLASS PER STRUMENTI AD ARCO “GOCONDA DE VITO” Ulrike Danhofer Ulrike Danhofer è nata a Graz e ha studiato violino con il Prof. Christos Polyzoides all’Università di Musica e Arti Drammatiche di Graz. Nel 1983 ha superato l’esame finale con il massimo dei voti ed ha ricevuto il premio di riconoscimento dal Ministero Federale Austriaco della Scienza e della Ricerca. In seguito ha completato i suoi studi di repertorio con il Prof. Franz Samohly a Vienna e dal 1984 al 1987 ha frequentato il masterclass del Prof. Max Rostal presso il Conservatorio di Berna in Svizzera. Nel 1987 ha conseguito il diploma di solista. Ha ricevuto importanti influenze artistiche attraverso la frequenza di varie masterclass con Igor Oistrach, Wolfgang Schneiderhan, Sandor Végh, Valery Klimov e Wolfgang Marschner e collaborazioni con Lord Yehudi Menuhin e Tibor Varga. Ulrike Danhofer ha vinto numerosi premi e borse di studio attraverso concorsi e fondazioni. Si è spesso esibita come solista e in concerti di musica da camera in Europa e Asia. Ha eseguito concerti da solista con la Slovakian Philharmonic Orchestra, la Bern Symphony Orchestra, la Duisburg Symphony Orchestra, l’Orchestra Internazionale d’Italia, la Capella Istropolitana e la Graz Symphony Orchestra. Ulrike Danhofer ha partecipato a noti festival come Klangbogen Wien, Wien Modern, Carinthian Summer, Styriarte, Steirischer Herbst, Eggenberg Castle Concerts e al Festival della Valle d‘Itria. Per molti anni ha suonato in duo con il famoso pianista e compositore Ivan Eröd. Dal 1990 al 2000 Danhofer è stata la prima donna spalla dell’Orchestra sinfonica di Graz diretta da Fabio Luisi e Milan Horvat. Dal 1996 al 2000 è anche stata la direttrice artistica dell’orchestra e dell’Associazione Amici della musica della Stiria. Durante questo periodo hanno enorme valore le sue collaborazioni con Bruno Canino, Gerard Caussé, Thomas Hampson, Kim Kashkashian, Alfredo Perl, Pepe Romero, Heinrich Schiff, Pieter Wispelwey e altri. Dal 1988 al 2002 Ulrike Danhofer ha insegnato presso l’Università di Musica ed Arte Drammatica di Graz. Dal 1994 ha anche insegnato presso l’Università della Musica e delle Arti Performative di Vienna dove dal 2002 ha la cattedra di professore di violino. Ulrike Danhofer insegna durante corsi estivi internazionali, all’Orchestra Giovanile di Vienna e all’Orchestra Filarmonica Europea. E’ anche giudice in vari concorsi e dal 1994 è stata nominata Presidente della Sezione Austriaca dell’ESTA (Associazione Europea degli Insegnanti Strumenti ad arco). Ulrike Danhofer suona un violino costruito da Nicolaus Gagliano nel 1762. Bruno Giuranna Direttore d'orchestra e violista italiano, nato a Milano da una famiglia di musicisti, ha compiuto gli studi musicali a Roma. Tra i fondatori del complesso I Musici, è particolarmente attivo come membro del Trio Italiano d'Archi, ha iniziato la carriera solistica presentando, in prima esecuzione assoluta, con la direzione di Herbert von Karajan, la Musica da Concerto per viola e orchestra d'archi composta per lui da Giorgio Federico Ghedini. Da allora ha suonato con orchestre quali Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano, con direttori come Claudio Abbado, Sir John Barbirolli, Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti. Titolare della Cattedra Internazionale di Viola presso la Royal Academy of Music di Londra nel 1995/1996, ha insegnato alla Hochschule der Künste di Berlino, tiene Corsi di Perfezionamento presso la Fondazione Stauffer di Cremona e ha tenuto master classes in tutto il mondo, frequentemente invitato al Festival di Marlboro negli Stati Uniti. Direttore Artistico, dal 1983 al 1992, dell'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, ha diretto l'orchestra, durante questo periodo, in numerosi tour in Europa e Sud America. Nel 1988 ha presieduto la giuria della First International Bruno Giuranna Viola Competition in Brasile. La sua discografia comprende la Sinfonia Concertante di Mozart con Franco Gulli, Henryk Szeryng e AnneSophie Mutter, l'integrale dei concerti per Viola d'amore di Vivaldi ed i Quartetti con pianoforte di Mozart con il Beaux Arts Trio prodotti dalla Philips. Nel 1990 l'incisione dei Trii di Beethoven, realizzata con la violinista Anne-Sophie Mutter ed il violoncellista Mstislav Rostropovich per la Deutsche Grammophon, ha ottenuto una Grammy Award Nomination. Come direttore ha vinto il Grand Prix du Disque dell'Académie Charles Cros di Parigi per la registrazione, con David Geringas, dei Concerti per Violoncello di Boccherini. Nella sua ultima realizzazione discografica della Sinfonia Concertante di Mozart, pubblicata da EMI, ha collaborato con la violinista Anne-Sophie Mutter e l'Academy of St Martin in the Fields diretta da Sir Neville Marriner. Attuale Principal Guest Conductor della Irish Chamber Orchestra, ha iniziato, dal 1998, una stretta collaborazione con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano di cui ha inaugurato, con un programma beethoveniano, la stagione 1998/1999. Tra i suoi recenti e prossimi concerti, la partecipazione solistica alla Stagione Sinfonica 1999/2000 dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il Concerto per viola e orchestra di William Walton diretto da Jeffrey Tate, l'inaugurazione della stagione 2000/2001 dell'Accademia Filarmonica Romana al Teatro Olimpico con l'Orchestra da Camera Italiana, la direzione del Messiah di Händel sul podio di National Chamber Choir of Ireland e Irish Chamber Orchestra, una collaborazione con l'Eroica Trio durante la corrente stagione cameristica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e una serie di programmi con la Irish Chamber Orchestra nella duplice veste di direttore e violista con musiche di Mozart, Britten, Schubert e Shostakovic. Johannes Goritzki Johannes Goritzki ha studiato con Atis Teichmanis al conservatorio di Freiburg. Succesivamente incontrò tre protagonisti leggendari del violoncello: Gaspar Cassadò, Andre Navarra e Pablo Casals. Fu soprattutto per l’influenza di Cassadò, il quale divenne per lui maestro e figura paterna, che il suono del violoncello si rivelò allo studente Goritzki. Nonostante la sua intensa attività come direttore d’orchestra, il violoncellista Goritzki non ha mai messo da parte l’arco. Fra le gemme della sua ampia discografia figura il concerto per violoncello di Othmar Schoeck, la cui esecuzione colmò una lacuna che per prima fu rivelata da questa brillante produzione. Questo CD fu premiato con il "Grand Prix du Disque- Discobole de L'Europe". Oltre al tradizionale repertorio dei concerti per violoncello e orchestra, delle composizioni per violoncello solista (Bach, Reger, Kodaly, Veress, etc.) Johannes Goritzki esegue repertorio di musica da camera in duo con il pianista Pavel Gililov (Duo Goritzki-Gililov). Dal 1980 al 2003 Gortzi è stato direttore principale della "Deutsche Kammerakademie". Con questa formazione si è esibito e ha preso parte a tournée internazionali sia come solista che come direttore. Concerti e tour che lo hanno portato in Australia, Svizzera, Olanda, Austria, Cina, Corea, Francia, Messico, Polonia, Romania, Perù, Bolivia, El Salvador, Argentina, Giappone, Cile, Brasile, Uruguay, Italia, Spagna, Guatemala, Colombia, Costa Rica e Grecia. Come solista è stato invitato in festival internazionali come "Ansbacher Bachwochen", "Berliner Festwochen", "Enescu Festival" in Bucarest, "Festivales Musicales de Buenos Aires", "Festival de L'lle de France", "Festival Gstaad", "Festival Lockenhaus", "Beethoven - Osterfestival" in Cracovia, "Schleswig-Holstein Musik Festival", "Settimane Musicale Ascona" e al "Flandern Festival" - per nominarne solo alcuni. Nel 2008 l’etichetta CPO ha realizzato un a CD che comprende fra gli altri i concerti per violoncello in Do maggiore (G 477) e Re maggiore (G 479) di Boccherini. La "Stuttgarter Kammerorchester" è diretta dal solista Johannes Goritzki. Dal 2008 Johannes Goritzki insegna come Professore ordinario al "Conservatorio della Svizzera Italiana" in Lugano e dal 2010 come "Prince Consort Professor" al "Royal College of Music" in Londra. ALTRI PROGETTI Riccardo Bertoncelli Critico musicale e scrittore italiano. Appassionato di rock sin da giovanissimo, nel 1969, all'età di 17 anni produce Freak, una fanzine ciclostilata che tratta di musica underground. Nel 1973 pubblica con la casa editrice Arcana di Raimondo Biffi Pop Story, un'opera che ebbe il pregio di far conoscere al pubblico italiano diversi artisti non ancora conosciuti. La sua attività a livello giornalistico inizia nel 1974, collaborando con Muzak e successivamente quale co-fondatore di Gong, rivista specializzata che in quel periodo si distingueva per il taglio alternativo da quelle più commerciali. Negli anni settanta è attivo nelle neonate "radio libere", che in quel periodo rappresentavano un formidabile mezzo di comunicazione per la cultura giovanile. È stato anche uno dei conduttori di Per voi giovani per Radio Rai nel 1973 e nell'edizione estiva del 1975. Nel 1981 riprende la collaborazione con Arcana, come direttore di collana e successivamente, nel 1985, come direttore editoriale. È sotto al sua direzione che viene pubblicata la imponente ed ambiziosa Enciclopedia del Rock. Dal 1995 collabora con la Editrice Giunti, curando la collana Bizarre dedicata alla musica. Tra il 1996 e il 1998 è stato direttore artistico del Salone della Musica di Torino. Dal 2001 pubblica settimanalmente tre recensioni per il sito musicale DelRock.it, di cui cura anche la sezione Highway 61. Oggi Bertoncelli è ancora uno dei più noti critici musicali, scrive ancora sulle più prestigiose riviste del settore (da quasi trenta anni scrive su Linus) e, abbandonata da tempo l'esperienza delle radio libere, scrive libri. Bertoncelli collabora con diverse case editrici tra cui Giunti e Baldini & Castoldi. Per loro ha pubblicato: Paesaggi immaginari. Trent'anni di rock e oltre. (Giunti, 1998); Una vita da mediano. Ligabue si racconta. (Giunti, 1999); Vivere a orecchio. Ligabue si racconta a Riccardo Bertoncelli. (Giunti, 2005); Belin, sei sicuro? Storia e canzoni di Fabrizio De André. (Giunti, 2003); Storia leggendaria della musica rock. (Giunti, 1999); 24.000 dischi. (Baldini & Castoldi, 2004); Sulle corde di Lucio (insieme a Franz Di Cioccio). (Giunti, 2008); Francesco Castoro Comincia da giovanissimo gli studi del canto e frequenta il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari sotto la guida di Domenico Colaianni. Conta esperienze corali e concertistiche, registrazioni multimediali con la corale “Hexachordum ensemble vocale” diretto da Antonio Magarelli, coro lirico di Potenza diretto da Pasquale Menchise. Ha avuto esperienze corali operistiche in Bohème (G. Puccini) diretta da Daniele Agiman; in Traviata (G. Verdi) a Potenza diretta da Pasquale Menchise; in Elisir d’amore (G. Donizetti) con la regia di Katia Ricciarelli. Si è esibito ne “Il concerto di capodanno 2013” presso il teatro “Il Saltimbanco” a Santeramo in Colle con l’orchestra giovanile pugliese diretta da Edoardo Rosadini. In Aprile 2013 ha debuttato il ruolo di Gastone ne “La Traviata” di G. Verdi al teatro “Traetta” di Bitonto, sotto la direzione di Vito Clemente. È stato ammesso all’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” per l’anno 2013 a Martina Franca. Si è esibito come solista in Aprile 2013 all’ 82 Mercer di New York in recital organizzati dalla Fondazione Luciano Pavarotti e il 1 Giugno 2013 all’Arena di Verona per il concerto inaugurale della stagione operistica. Roberta Chirulli Nata il 1 Luglio 1984, inizia lo studio della danza all’età di 5 anni. Nel corso degli anni intensifica lo studio nelle varie discipline coreutiche, partecipando a stages, concorsi e corsi coreografici, perfezionandosi successivamente nel contemporaneo. Partecipa infatti a diversi spettacoli coreografati dal maestro Luciano Cannito. Nel 2007 vince una borsa di studio a Roma, assegnatale dal maestro coreografo internazionale Mauro Astolfi. Ha partecipato a diverse opere del Festival Della Valle d’Itria come il “Simon Bocca Negra” , “Gianni di Parigi”, “Rodelinda, Regina De’ Longobardi” e “Zaira”. Collabora con la Fondazione Paolo Grassi dal 2011 per vari progetti coreografici. Attualmente insegna danza contemporanea in varie scuole e dal 2011 a tutt’oggi fa parte della compagnia di danza pugliese “Equilibrio Dinamico” diretta da Roberta Ferrara, calcando palcoscenici di prestigiosi teatri fra i quali l’ Olimpico di Roma, l’Ariston di Sanremo, il Rendano di Cosenza, il Traetta di Bitonto. Nel prossimo mese di luglio la compagnia sarà ospite per il Festival Internazionale di Danza Contemporanea “Interdans” diretto da Bert Uyttenhove, in Belgio. Vittoria Coppola Ventisei anni, leccese, ha visto cambiare la sua vita, dal punto di vista letterario e professionale, quando la redazione del Tg1 del format "Billy", dedicato ai libri, ha eletto all'interno del proprio concorso il suo romanzo, "Gli occhi di mia figlia" (Lupo Editore), come il più bello della stagione 2011. “Gli occhi di mia figlia”, il suo romanzo d’esordio, è stato per l’appunto un piccolo “caso”, nato nella rete e promosso dalla comunità salentina, che ha saputo sostenere ancora una volta un proprio “prodotto”: allo stesso tempo è stato il racconto di una vicenda familiare, saggiamente pescata dall’abilità del talent-scout editore Cosimo Lupo, che ha scoperto nella scrittura semplice e diretta di Vittoria Coppola la chiave per arrivare al pubblico. Il suo secondo romanzo intitolato “Immagina la gioia”, sempre sotto l’egida di Lupo, racconta l’inquietudine di Eva, una giovane donna schiva ma curiosa del mondo. Gianna Fratta Diplomata in pianoforte e composizione col massimo dei voti, oltrechè in direzione d’orchestra con lode, è laureata in giurisprudenza e discipline musicali con 110/110 e lode. Dopo una brillante carriera come pianista, negli ultimi anni si è sempre più dedicata alla direzione d’orchestra lavorando con orchestre come i Berliner Symphoniker, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, la Sinfonica di Macao (Cina), la Cappella Istropolitana di Bratislava, la Mimesis del Maggio Musicale fiorentino, la Royal Accademy di Londra, l’Orchestra della Fondazione Toscanini di Parma, la “Nuova Scarlatti” di Napoli, la Russian Simphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Sofia e di Kiev, la Sinfonica di Greensboro (USA), l’Orchestra de l’Ille de France, la Sungshin Orchestra di Seoul (Corea), la Sinfonica di Sanremo, L’Aquila, Bari, Lecce, l’Orchestra del Teatro Nazionale di Belgrado e molte altre in tutto il mondo. Assistente del grande direttore russo Yuri Ahronovitch, egli ha scritto di lei “Non ho mai conosciuto un direttore così giovane e già così dotato di cuore e di braccio”. I suoi prossimi impegni la porteranno a dirigere Madama Butterfly all’Opera di Belgrado, a debuttare alla Carnegie Hall di New York, oltrechè a fare tournèe in Corea, Cina ed Europa. E’ titolare di cattedra al Conservatorio di Foggia. Il 7 marzo 2009 è stata insignita del titolo di Cavaliere del lavoro della Repubblica italiana dal Presidente Giorgio Napolitano, nel corso della cerimonia "Onore al Merito" tenutasi al Quirinale per i risultati da lei ottenuti in campo internazionale come direttore d’orchestra. Luciana Fumarola Luciana Fumarola, classe 1986, è laureata al biennio specialistico in discipline coreutiche e metodologia della danza contemporanea presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma. Vanta prestigiose collaborazioni ed esperienze artistiche, nonostante la giovane età: con Maurice Causey, Thomas Zamolo, Sara Laurenco, Mauro De Candia, Sun Sunkyung, Konstantin Uralsky, Guillaume Siard, Dino Verga, Marco Ubaldi e molti altri coreografi di fama internazionale e partecipa a numerosi stage di danza e Workshop in Italia e all’estero tra cui Cina al Beijing Dance Academy, negli USA a New York al Martha Graham Center of Contemporary Dance; Merce Cunningham Dance Company, Alvin Aley Dance Shool, Joffrey Ballet. Nel 2008, per la durata di un anno entra a far parte del corso di perfezionamento al “Balletto di Toscana” diretto da Cristina Bozzolini a Firenze. Il 2011 la vede impegnata con il coreografo Micha Van Hoecke in PATHOS e nel 2012 consegue il Master Internationale Arts – Thérapies presso l’Università Sorbonne Paris Cité (Francia). Nel 2013 è al fianco del regista Fabio Ceresa in qualità di coreografa/performer nell’opera Giovanno d’Arco commissionato dal XXIX Festival Internazionale della Valle D’Itria. Nel 2013 è stagista presso la compagnia Mandala Dance Company di Paola Sorressa a Ladispoli; nel 2014 segue un corso di perfezionamento della durata di un anno a Berlino (Germania) presso la TanzFabrik e la Marameo in cui ha l’occasione di assistere insegnanti internazionali e inoltre collabora periodicamente con la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca dal 2010 in qualità di coreografa/danzatrice. Attualmente è insegnante di danza moderna e baby dance presso la ASD The Brothers Dance a Roma. Federica Lisi Decoratrice. Grafico freelance. Laureata all’Accedemia di Belle arti con il massimo dei voti inizia una carriera fatta di esposizioni sul territorio pugliese: Fortino di S. Antonio - Bari, Galleria Teatro Curci - Barletta, Palazzo Marchesale - Santeramo in Colle, Foyer del Teatro Petruzzelli - Bari, Galleria del Giardino - Napoli, Sala Murat - Bari, Chiesa dell’Assunta - Castellaneta ed altri ancora… Realizza opere pittoriche/decorative su commissione e vince il progetto per il pannello decorativo per la Casa di cura “Giovanni Paolo II” di Capurso. Da maggio 2012 intraprende il percorso del Servizio Civile presso la Fondazione Paolo Grassi occupandosi della grafica, della gestione dei laboratori musicali dei bambini e delle attività legate al Festival della Valle d’Itria. Continuerà la collaborazione con la Fondazione Paolo Grassi con il progetto grafico di “Artaserse Multimediale”, pubblicato sul Libro Di Sala del 38° Festival della Valle d’Itria e visibile sul sito. Durante il Festival 2013 lavorerà come assistente truccatrice in uno stage. Continuerà la collaborazione artistico-organizzativa al progetto “I Saperi dello Spettacolo”- Bambini all’Opera della Fondazione sino al 2015. Parallelamente continuerà a lavorare come grafico Freelance. Dal 2013 inizierà un tirocinio presso il negozio Paperino Bambini come gestore del sito internet e della vendita online (e-commerce) con il quale continuerà a lavorare anche dopo il periodo di tirocinio. Nel 2014 lavora per il Maestro Fabio Luisi alla realizzazione del logo dell’azienda di profumi FL Parfum. Alessandro Macchia Alessandro Macchia, storico della musica e anglista, chitarrista, dottore di ricerca in Storia e Critica dei Beni musicali, insegna Materie Letterarie nella scuola secondaria di I grado. È stato docente di Elementi di Armonia e Contrappunto e Storia della Musica Moderna e Contemporanea presso l’Università del Salento. È autore di saggi sulla musica dell’Ottocento e del Novecento, con particolare attenzione alla letteratura inglese e sovietica. Ritenuto il maggiore esperto di musica inglese in Italia, è altresì autore di Tombeaux. Epicedi per le Grandi Guerre (Ricordi/Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Milano/Roma 2005) e della prima monografia italiana su Benjamin Britten (L’Epos, Palermo 2013). Collabora con il Manifesto e con Rai Radio3 come conduttore di Radio3Suite, I Maestri Cantori, Lezioni di musica. Per l’edizione natalizia del programma I Maestri Cantori nel dicembre 2013/ gennaio 2014 ha curato e condotto quattro puntate sulla vita e le opere di Britten, nel centenario della nascita (L’importanza di chiamarsi Benjamin). Collabora, in qualità di musicologo, con i principali teatri ed enti musicali italiani: Associazione ‘Angelo Mariani’ (Ravenna), RavennaFestival (Ravenna), Teatro ‘San Carlo’ (Napoli), Accademia Nazionale di Santa Cecilia (Roma), Teatro alla Scala (Milano), Fondazione ICO ‘Tito Schipa’ di Lecce. Ha ricevuto il Premio Millennium (L’olio della poesia, 2012) per l’impegno nella promozione della scrittura creativa nella scuola. Affianca prestigiosi compositori italiani nelle vesti di librettista. Paolo Palazzo Organista, Compositore. Brillantemente diplomato in organo e composizione; lauree di 2° livello in didattica della musica e in discipline musicali - organo ad indirizzo solistico - con il massimo dei voti e lode. Si è perfezionato in prassi esecutiva ed improvvisazione con i maestri Lorenzo Ghielmi, Michael Kapsner e Maurizio Croci; segue il Corso di perfezionamento Liturgico Musicale organizzato dall'Ufficio Liturgico Nazionale della C.E.I. Ha svolto attività concertistica in qualità di solista e in formazioni cameristiche in Italia, Indonesia (collaborando con la Jakarta Symphony Orchestra ed il St. Caecilia's Choir) e negli USA. Dal 2008 é docente di musica presso istituti secondari di primo e secondo grado nelle province di Bergamo e Taranto. Come compositore ha realizzato colonne sonore per film, cortometraggi e produzioni multimediali del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Rai, London School of Film (UK) e sound design per campagne pubblicitarie in collaborazione con filmmakers e agenzie internazionali quali: PascalBlaisStudio (Canada), CinoVice (UK), Oma Prod (Marocco), Crudeladies (Mexico), LuminaMotion (Chile), DefyAgency (USA), Renee Pictures(USA). Il suo Corale “Werde munter, mein Gemut” per organo è stato eseguito in prima assoluta al XX Festival Organistico Internazionale di Treviso e della Marca Trevigiana. Collabora regolarmente con la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. Maria Pia Romano MARIA PIA ROMANO, nata a Benevento nel 1976, è iscritta all’Albo dei Giornalisti dal 2000. Scrive per testate regionali e nazionali e si occupa di comunicazione pubblica, uffici stampa ed organizzazione di eventi. Ha vinto una segnalazione in sezione Cultura al Premio “Michele Campione” Giornalista di Puglia, settima edizione 2010. MARIA PIA ROMANO Ha all’attivo quattro raccolte di poesie, “Linfa” (LiberArs, 1998), “L’estraneo” (Manni, 2005), “Il funambolo sull’erba blu”, (Besa 2008) e “La settima stella” (Besa 2008) e il romanzo “Onde di Follia” (Besa 2006). Ha ricevuto riconoscimenti in campo nazionale e internazionale per le sue poesie. I suoi libri sono inseriti nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. MARIA PIA ROMANO E’ stata tradotta da Amina Di Munno e Cassio Junqueira per il Festival della Letteratura Italiana in Brasile, estate 2011. Flavia Piccinni Flavia Piccinni è nata a Taranto nel 1986 e oggi vive a Roma. Suoi racconti sono apparsi su “Nuovi Argomenti”, Nazione Indiana e in numerose antologie, fra cui Voi siete qui (minimum fax). Ha curato l’antologia sulla morte Nulla per sempre (Giulio Perrone Editore) e quella di autori emergenti Under 18 (Coniglio Editore). Nel 2005 ha vinto il "Premio Campiello Giovani" e il concorso "Subway". Nel 2007 ha pubblicato il romanzo Adesso Tienimi per Fazi e Lo sbaglio (Rizzoli) è il suo secondo romanzo. Cosma Ricci Nato a Martina Franca il 17 maggio 1988, intraprende gli studi di chitarra all’età di nove anni. Nel 2008 si diploma sotto la guida del M° Maurizio Grandinetti, presso il Conservatorio N. Rota di Monopoli, con il massimo dei voti e la lode. Nel 2011 consegue il diploma solistico di 2° livello in discipline musicali a indirizzo interpretativo-compositivo sotto la guida del M° Massimo Felici. Nel luglio del 2012 frequenta il corso di alto perfezionamento chitarristico tenuto dal M° Oscar Ghiglia presso l’Accademia Chigiana di Siena. Si distingue nel corso degli anni in numerosi concorsi di musica classica ottenendo primi premi e riconoscimenti; frequenta, inoltre, masterclass con docenti di fama internazionale quali Lorenzo Micheli, Roberto Aussel, Stefano Grondona, Roland Dyens, Shin-ichi Fukuda, Frederic Zigante, Timo Korhonen, ecc.La sua attività concertistica lo ha visto impegnato sia come solista che in orchestra. Attualmente sta conseguendo il diploma accademico di secondo livello ad indirizzo didattico (AB77) e insegna chitarra presso la Scuola Musicale Comunale “Padre Serafino Marinosci” di Francavilla Fontana (BR). Daniela Rota Diplomata in Pianoforte (Foggia, 1982), laureata con lode in Storia della musica (Lettere e Filosofia, Lecce, 1981), ha frequentato il Corso di Bibliografia musicale e catalogazione delle fonti manoscritte e a stampa dell’I.Bi.Mus. (Urbino, 1991) e il Corso Superiore di Paleografia e Semiografia musicale dall’Umanesimo al Barocco presso l’Istituto di Paleografia Musicale della Scuola «T. Ludovico da Victoria» associata al Pontificio Istituto di Musica Sacra (Roma, 1991). Dal 1981 è titolare della cattedra di Storia ed estetica musicale presso l’Istituto Musicale Provinciale Pareggiato «Giovanni Paisiello» di Taranto. Ha al suo attivo collaborazioni con l’Università degli Studi di Lecce, con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana (Treccani) per il Dizionario biografico degli italiani, con il Gruppo Umanesimo della Pietra, con il Soroptimist International (Area Educazione e Cultura), con il Festival della Valle d’Itria, con l’Associazione musicale Gioconda De Vito. Tra le sue pubblicazioni: Pasquale Mario Costa e la romanza italiana dell’Ottocento, Martina Franca-Taranto, Umanesimo della Pietra-Regione Puglia, 1983; Consonanze storiche, Bari, Laterza, 1988; Musica come terapia contro il morso della tarantola (Riflessioni, 1988), Gioconda De Vito, violinista del belcanto (Riflessioni, 1997); recensioni, articoli e saggi brevi su libri di sala, giornali e riviste musicali (Amadeus, Pentagramma, Contrappunti ecc.). Da molti anni si occupa di musicografia gesuitica d’età barocca: ha curato l’edizione critica (con traduzione dal latino) della Magia Acustica del gesuita tedesco Kaspar Schott (1657), presentata nel corso del Terzo Convegno Annuale della Società Italiana di Musicologia (Firenze-Fiesole, 20-21 settembre 1996), Di recente è stata invitata a partecipare al Convegno musicologico italo-tedesco sul tema Athanasius Kircher: Ars magna Musices (Roma, 16-18 ottobre 2002), promosso dall’Istituto Storico Germanico di Roma (Sezione di Storia della Musica) in collaborazione con la Hochschule für Musik «Carl Maria von Weber» di Dresda, con una relazione dal titolo «Kircheri vestigijs insistens»: Kaspar Schott e la Magia Acustica» la cui pubblicazione, nell’ambito degli Atti, è prevista per il 2005. Un’altra relazione su Kircher, Schott e la trattatistica gesuitica d’età barocca è stata pubblicata ed esaminata nel corso del 42° Convegno annuale dell’A.M.I.S. (Antiquae Musicae Italicae Scriptores, Verona, 2004). Fiorella Sassanelli È dottore di ricerca in Musicologia presso la Université Paris-Sorbonne. Borsista del Ministero della Cultura francese, è stata ricercatrice ospite alla Biblioteca Nazionale di Parigi. Insegna Lettura della Partitura al Conservatorio “Piccinni” di Bari. Collabora con La Repubblica e il Giornale della Musica. Francesca Tozzi Laureanda in Economia e Gestione delle Aziende e delle Manifestazioni dello Spettacolo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Laureatasi nel 2013 in Beni e Attività culturali – Curriculum in Antropologia Culturale all’Università degli Studi di Perugia, ha svolto uno stage di tre mesi presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca durante due sessioni dell’Accademia di Belcanto “Rodolfo Celletti” e durante il 39° Festival della Valle d’Itria, ricoprendo il ruolo di Assistente al Direttore Rino Carrieri, affiancata dalla Dott.ssa Marilena Lafornara, e collaborando alla redazione del Libro di Sala del 39° Festival della Valle d’Itria. Nel settembre 2013 ha iniziato il corso di Laurea Magistrale in Economia e Gestione delle Aziende e delle Manifestazioni dello spettacolo all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano distinguendosi nel corso di Economia e Management della Musica e nell’ambito dell’Organizzazione di Eventi. Nel dicembre 2014 ha lavorato per il 21° Festival Pietre Che Cantano a Cisternino (BR) come Assistente alla Produzione e responsabile dei social network. Attualmente è stagista presso la Produzione Artistica e la Segreteria Artistica della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi sotto la Direzione Artistica del M° Ruben Jais. Terminerà a breve gli studi con una Tesi di Laurea sperimentale in Management della Musica e Marketing Territoriale con il docente relatore Luigi Corbani, anche Direttore Generale della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, e il docente correlatore Giovanni Bozzetti. Vivien Estelle Williams Vivien Estelle Williams, laureata in lingue presso l’Università degli Studi di Bari, dal 2008 collabora con il la Fondazione ‘Paolo Grassi’ e il Festival della Valle d’Itria, con il quale è entrata in contatto grazie al corso di alta formazione in ‘Organizzazione, Gestione e Produzione dell’Opera Lirica’, in collaborazione anche con l’Istituto Musicale ‘Giovanni Paisiello’ di Taranto. Il suo rulo nel Festival è principalmente di natura linguistica, avendo tradotto il sito e i saggi del libro di sala, sottotitolato opere e film per DVD e rassegne cinematografiche, fatto da speaker e da interprete a conferenze, concerti, ed altri eventi e occasioni di portata internazionale. Per inseguire la sua passione per la cornamusa, Vivien si è trasferita in Scozia dove ha conseguito un dottorato in letteratura inglese presso all’Università di Glasgow, e dove è attualmente un’assistente alla ricerca e all’insegnamento.