COMUNE DI PARMA
MANUALE PROCEDURALE
PER LA TUTELA DEL
BENESSERE DEGLI ANIMALI
Approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 1747/85 in data 17/12/2009
PARTE I – IL POLO INTEGRATO DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE (GESTIONE E CONTENIMENTO
DEL RANDAGISMO URBANO) ..........................................................................................................................
Capitolo 1 – FINALITA’....................................................................................................................................
Capitolo 2 – MODALITA’ DI FRUIBILITA’ DEL POLO INTEGRATO DEGLI ANIMALI
D’AFFEZIONE.............................................................................................................................
Capitolo 3 – RECUPERO DI ANIMALI D’AFFEZIONE ..............................................................................
Capitolo 4 – RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI D’AFFEZIONE DI PROPRIETA’ ...................
Capitolo 5 – RICOVERO DEFINITIVO DI ANIMALI D’AFFEZIONE A SEGUITO DI RINUNCIA
ALLA PROPRIETA’ ....................................................................................................................
Capitolo 6 – ADOZIONE PART – TIME........................................................................................................
Capitolo 7 – ADOZIONE DEFINITIVA ..........................................................................................................
Capitolo 8 – DIVENTARE UN VOLONTARIO DEL POLO INTEGRATO DEGLI ANIMALI
D’AFFEZIONE.............................................................................................................................
Capitolo 9 – MANSIONARIO DEI VOLONTARI ACCREDITATI ..............................................................
Capitolo 10 – VOLONTARI / GESTORI DI COLONIE FELINE...................................................................
PARTE II – L’ANAGRAFE DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE.........................................................................
Capitolo 11 – ISCRIZIONE ALL’ANAGRAFE DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE .......................................
Capitolo 12 – CESSIONE DI PROPRIETA’ DI UN ANIMALE D’AFFEZIONE ..........................................
Capitolo 13 – DECESSO DI UN ANIMALE D’AFFEZIONE .........................................................................
Capitolo 14 – SMARRIMENTO O SOTTRAZIONE DI UN ANIMALE D’AFFEZIONE .............................
Capitolo 15 – RITROVAMENTO DI UN ANIMALE D’AFFEZIONE SMARRITO ......................................
Capitolo 16 – RESTITUZIONE DI ANIMALI DI PROPRIETA’.....................................................................
Capitolo 17 – COMUNICAZIONE NASCITA CUCCIOLI.............................................................................
Capitolo 18 – RICHIESTA DI MICROCHIP DA PARTE DI MEDICI VETERINARI LIBERI
PROFESSIONISTI .....................................................................................................................
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PARTE I – IL POLO INTEGRATO DEGLI ANIMALI
D’AFFEZIONE (GESTIONE E CONTENIMENTO DEL
RANDAGISMO URBANO)
Capitolo 1 - FINALITA’
Il manuale procedurale per la tutela del benessere degli animali è il documento che definisce le
procedure di ricovero, recupero e restituzione degli animali, le procedure di accesso del pubblico alle
strutture, le procedure per l’adozione degli animali, le procedure relative all’iscrizione di un animale
d’affezione all’anagrafe comunale degli animali domestici, nonché il mansionario per i volontari presso
il Polo integrato degli animali d’affezione .
Attraverso l’adozione del manuale procedurale per la tutela del benessere degli animali
l’Amministrazione Comunale intende dare concreta attuazione ai principi e finalità definiti nel
Regolamento per la tutela e il benessere degli animali (d’ora in poi, “Regolamento”)
Capitolo 2 – MODALITA’ DI FRUIBILITA’ DEL POLO INTEGRATO
DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE
CHE COSA E’
Le strutture di ricovero comunali o consortili degli animali d’affezione sono gestite, direttamente o
indirettamente, dal Comune di Parma, nel rispetto delle leggi e dello statuto.
Il Polo integrato degli animali d’affezione comprende le seguenti strutture:
- Parco Canile “Lilli e il vagabondo”
- Gattile “Gli Aristogatti”
- Oasi felina “l’Isola di Garfield”
- Oasi felina di Vicofertile.
DOVE E’
Il Polo, tranne l’Oasi Felina decentrata a Vicofertile, è situato in Via Melvin Jones n. 19/a a Parma.
COSA FARE PER
Tutti i cittadini possono far visita agli animali ospitati nelle strutture comunali durante gli orari di
apertura al pubblico affissi all’esterno delle strutture stesse.
L’Oasi felina di Vicofertile, ospitando esclusivamente gatti inadottabili perché di indole selvatica o
perché affetti da patologie conclamate, non è soggetta agli orari di apertura al pubblico. Coloro che
intendessero visitare questa struttura in particolare devono rivolgersi presso gli uffici del Polo integrato
degli animali d’affezione.
Per accedere alle strutture gli interessati devono compilare un modulo di richiesta di accesso,
completo di liberatoria per l’utilizzo di dati personali, ai sensi della normativa sulla privacy, finalizzato
alla registrazione dei nominativi per la pubblicizzazione di iniziative ed eventi.
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Il modulo è reperibile presso gli uffici del Polo integrato.
La registrazione avviene presso l’Ufficio Diritti degli Animali istituito presso la palazzina del Polo
integrato degli animali d’affezione.
Al momento della registrazione l’incaricato del comune rilascia un pass per il cittadino autorizzato a
visitare le strutture.
Il cittadino è obbligato a posizionare il pass in evidenza.
Il cittadino autorizzato può visitare le strutture in autonomia, attenendosi alle disposizioni illustrate
dall’incaricato del comune e seguendo i percorsi segnalati, oppure su richiesta può essere
accompagnato dal personale incaricato.
I minori possono accedere alle strutture solo se accompagnati da un adulto.
A tutti coloro che intendono frequentare il Polo integrato degli animali d’affezione è fatto divieto di:
• entrare nei box dei cani (se non sotto la supervisione del personale autorizzato)
• introdurre nella struttura animali di proprietà
• manomettere o in qualsiasi modo danneggiare il suolo pubblico, le attrezzature o gli impianti
su di esso o sotto di esso installati
• imbrattare o danneggiare gli edifici pubblici
• rimuovere, spostare, manomettere, imbrattare o fare uso improprio di sedie, panchine,
fontanelle, attrezzi, barriere, cartelli, altri elementi di arredo o manufatti
• arrampicarsi su edifici, recinzioni, pali, arredi, segnaletica, inferriate ed altri beni pubblici,
nonché legarsi o incatenarsi ad essi
• collocare, affiggere o appendere alcunché su beni pubblici, ove non si sia autorizzati
• accendere fuochi o gettare oggetti accesi negli spazi pubblici e nei luoghi di passaggio
pubblico
• sparare mortaretti o simili e fare rumori violenti o assumere atteggiamenti che potrebbero
spaventare e/o ferire gli animali
• accedere ai corridoi di servizio di accesso ai box del reparto di stabulazione definitiva, senza
essere accompagnati da personale autorizzato
• accedere al reparto di quarantena e isolamento sanitario
• accedere al comparto sanitario senza essere accompagnati dal personale autorizzato
INFORMAZIONI UTILI
Gli orari di apertura al pubblico, affissi all’esterno delle strutture, sono:
ORARIO INVERNALE: martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
sabato e domenica (e giornate festive) dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e
dalle ore 15.00 alle ore 17.00
ORARIO ESTIVO: martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00
sabato e domenica (e giornate festive) dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle
ore 16.00 alle ore 18.00
Il passaggio dall’orario invernale a quello estivo e viceversa è stabilito di volta in volta in base alle
condizioni climatiche e ai parametri relativi alla temperatura.
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Capitolo 3 – RECUPERO DI ANIMALI D’AFFEZIONE
CHE COSA E’
Il “Servizio recupero animali d’affezione vaganti/randagi e/o feriti” riguarda esclusivamente i limiti
territoriali di competenza del Comune di Parma e si attiva nei seguenti casi:
1. cani vaganti randagi, anche feriti, purché circoscritti e contenuti in area delimitata
2. gatti esclusivamente feriti o non autosufficienti, purché circoscritti e contenuti in area delimitata
COSA FARE PER
Il cittadino può attivare il servizio di recupero animali d’affezione vaganti o feriti contattando i numeri
telefonici dedicati, affissi all’esterno del Polo integrato e diffusi attraverso i media locali e il sito del
Comune di Parma. I numeri sono attivi 24 ore su 24 anche nei giorni festivi.
Il cittadino, nel caso di rinvenimento di animali d’affezione che rientrino nei due casi sopradescritti, può
anche portare direttamente l’animale ritrovato, al Polo integrato degli animali d’affezione sito in Parma
Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti orari:
dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 17,30 nelle giornate feriali, festive e
prefestive.
INFORMAZIONI UTILI
Gli animali in entrata, recuperati perché vaganti e/o feriti - identificati mediante microchip - vengono
ricoverati nel reparto dedicato all’isolamento sanitario per almeno 10 giorni.
Capitolo 4 – RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI D’AFFEZIONE DI
PROPRIETA’
CHE COSA E’
Il ricovero temporaneo consiste nell’ospitalità presso il Polo integrato degli animali d’affezione di un
animale di proprietà per un periodo di tempo massimo di 60 giorni, compatibilmente con la
disponibilità delle strutture.
Il cittadino può chiedere tale ricovero nei seguenti casi:
ospedalizzazione del proprietario
in caso di sfratto esecutivo
in caso di soggiorni climatici per anziani
allontanamento motivato dalla residenza
L’animale deve essere iscritto all’anagrafe degli animali, il proprietario deve essere residente nel
Comune di Parma e avere un ISEE non superiore ad euro 15.000.
COSA FARE PER
Il cittadino deve presentare apposita domanda nella quale autocertifica le motivazioni per le quali
richiede il ricovero e allega obbligatoriamente la certificazione sanitaria attestante lo stato di salute
dell’animale, nonché gli interventi di profilassi vaccinale ed anti parassitaria effettuati regolarmente
come da protocollo.
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La domanda, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del Centro
Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo www.comune.parma.it,
può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
La domanda può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì
dalle 7,30 alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
INFORMAZIONI UTILI
L’accoglimento o meno dell’animale in ricovero temporaneo avviene in base alle verifiche effettuate
sulle autocertificazioni e sugli eventuali allegati e in base alla disponibilità del posto.
L’accoglimento o meno dell’animale in ricovero temporaneo viene comunicato, secondo le modalità
indicate dall’interessato nella richiesta, entro 5 giorni lavorativi dall’incontro del Tavolo Tecnico,
indicando altresì l’eventuale importo da pagare per il mantenimento e la data presunta a partire dalla
quale l’animale può essere accolto in struttura.
In presenza di motivazioni contingibili ed urgenti e in attesa della convocazione del Tavolo Tecnico,
l’animale può essere accolto in struttura compatibilmente con la disponibilità dei posti e previa
valutazioni delle motivazioni da parte del Responsabile del Polo Integrato degli animali d’affezione.
Le eventuali spese di mantenimento richieste, devono essere versate presso gli uffici del Polo
integrato degli animali d’affezione al momento della consegna da parte del proprietario dell’animale da
compagnia. L’ufficio rilascia al cittadino regolare ricevuta di pagamento.
Capitolo 5 - RICOVERO DEFINITIVO DI ANIMALI D’AFFEZIONE A
SEGUITO DI RINUNCIA ALLA PROPRIETA’
CHE COSA E’
Il ricovero definitivo è attuato a seguito della rinuncia alla proprietà di un animale d’affezione, così
come previsto dall’art. 12 della Legge Regionale n. 27/2000, fatta salva la indisponibilità delle
strutture.
Gli animali oggetto di ricovero definitivo a seguito di rinuncia alla proprietà sono a tutti gli effetti ceduti
al Comune, che provvede all’inserimento dei medesimi nel protocollo delle adozioni.
Il cittadino può chiedere il ricovero definitivo nei seguenti casi:
decesso del proprietario dell’animale
insorgenza di problematiche legate alla salute del proprietario dell’animale o di uno dei familiari
(ad es. allergie)
Cucciolate indesiderate: la normativa prevede l’entrata di cucciolate indesiderate – nel caso
tuttavia l’episodio si dovesse ripetere, il comune ha per legge la facoltà di emettere
provvedimento motivato che vieti all’interessato la detenzione permanente di animali d’affezione
Animale morsicatore: in seguito ad emissione di provvedimento emesso da parte del servizio
veterinario dell’AUSL per un cane che abbia mostrato i sintomi di aggressività non controllata
ogni sopravvenuta situazione di emergenza che non consenta più di prendersi cura dell’animale.
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Il cittadino, proprietario dell’animale, deve essere residente nel Comune di Parma e l’animale deve
essere iscritto all’anagrafe degli animali.
COSA FARE PER
Il cittadino deve presentare apposita domanda nella quale autocertifica le motivazioni per le quali
richiede il ricovero definitivo.
Deve essere allegata obbligatoriamente la certificazione sanitaria attestante lo stato di salute
dell’animale, nonché gli interventi di profilassi vaccinale ed anti parassitaria effettuati regolarmente
come da protocollo In caso di animale morsicatore o aggressivo deve essere allegata la relazione del
medico veterinario curante nel caso non ci sia stata denuncia al servizio veterinario dell’AUSL in
seguito all’episodio.
In caso di insorgenza di problematiche legate alla salute del proprietario o di un familiare si deve
allegare certificato medico.
La domanda, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del Centro
Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo www.comune.parma.it,
può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
La domanda può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì
dalle 7,30 alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
INFORMAZIONI UTILI
La richiesta di ricovero definitivo a seguito di rinuncia alla proprietà viene valutata dal Tavolo Tecnico.
Il Tavolo tecnico di norma si riunisce con cadenza trimestrale, fatte salve situazioni di eccezionalità
per motivazioni contingibili ed urgenti.
Le riunioni del Tavolo tecnico vengono comunicate secondo le modalità indicate nella richiesta, ai
cittadini che hanno inoltrato richiesta di ricovero permanente.
L’accoglimento o meno della richiesta avviene in base alle valutazioni del Tavolo e in base alle
verifiche effettuate sulle autocertificazioni e sugli eventuali allegati.
L’accoglimento o meno dell’animale in ricovero definitivo viene comunicato, secondo le modalità
indicate dall’interessato nella richiesta, entro 5 giorni lavorativi dalla data dell’incontro del Tavolo
tecnico, indicando l’eventuale importo forfettario da versare e la data presunta a partire dalla quale
l’animale può essere accolto in struttura.
In presenza di motivazioni contingibili ed urgenti e in attesa della convocazione del Tavolo Tecnico,
l’animale può essere accolto in struttura compatibilmente con la disponibilità dei posti e previa
valutazioni delle motivazioni da parte del Responsabile del Polo Integrato degli animali d’affezione.
In caso di richieste di ricovero definitivo reiterate nel tempo e/o non supportate da inderogabili
necessità, il Comune emetterà provvedimento motivato che vieti all’interessato la detenzione
permanente di animali d’affezione.
Il cittadino è obbligato a versare un importo forfettario pari a € 250,00, per il sostentamento
dell’animale che sarà preso in carico dall’Amministrazione Comunale. In caso di più animali, l’importo
sarà stabilito dal Tavolo tecnico.
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In caso di situazioni economiche particolari, (ISEE non superiore ad euro 15.000 ) il Tavolo tecnico
può esentare il proprietario dal pagamento della somma pari a € 250,00.
Le spese di cui sopra devono essere versate presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione al momento della consegna da parte del proprietario dell’animale d’affezione. L’ufficio
rilascia al cittadino regolare ricevuta di pagamento.
Capitolo 6 – ADOZIONE PART – TIME
CHE COSA E’
L’ adozione part–time, riferita soltanto ai cani, consiste nell’accompagnare in passeggiata al di fuori
dei confini del Polo integrato, almeno 4 volte al mese, secondo procedure definite e in orari
prestabiliti, un solo cane per volta a persona. Il cane viene assegnato dagli operatori del canile.
COSA FARE PER
Chi vuole richiedere un animale in adozione part-time deve compilare un apposito modulo di richiesta,
reperibile presso gli uffici del Polo integrato, nel quale si impegna ad assumere tutte le responsabilità
civili e penali derivanti dal mancato rispetto delle disposizioni previste dall’adozione stessa. La
domanda deve essere presentata presso gli uffici del Polo integrato Via Melvin Jones n. 19/a.
Gli aspiranti adottanti part-time, prima di poter accompagnare in passeggiata gli animali ospiti del
Parco Canile, sono obbligati a frequentare un corso di formazione organizzato dallo staff di gestione e
dai volontari accreditati (di cui al cap. 8).
Per le adozioni part-time deve essere versata una cifra pari a € 5,00 mensili. Tale cifra deve essere
versate presso gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione. L’ufficio rilascia al cittadino
regolare ricevuta di pagamento.
INFORMAZIONI UTILI
Per poter prendere in consegna il cane, gli adottanti part-time devono attendere un incaricato del
canile, sia esso operatore o volontario accreditato.
Per motivi sanitari, gli adottanti part-time non possono far uscire in passeggiata i cani del Canile con i
cani di proprietà, eccetto per adozioni definitive.
Gli operatori e i volontari accreditati muniti di tesserino di riconoscimento possono controllare le
modalità di conduzione da parte dei cittadini degli ospiti del canile, e in base a tali controlli, dopo un
confronto con il personale di servizio, potranno essere adottati eventuali provvedimenti finalizzati alla
tutela del benessere degli animali interessati. L’Amministrazione Comunale si riserva in casi gravi la
possibilità di revocare l’adozione part-time.
Il responsabile operativo incaricato dal comune decide i turni di passeggiata degli animali e le
eventuali combinazioni con gli adottanti part – time accreditati.
Ai nuclei famigliari con poca esperienza e con bambini può essere affidato solo un cane alla volta.
Durante le giornate di apertura al pubblico i cani potranno uscire con gli adottanti una sola volta.
Gli animali del canile adottati part-time che vengono condotti al di fuori della struttura sono coperti da
assicurazione per eventuali danni causati verso terzi, esclusivamente nel caso in cui l’adottante si
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attenga scrupolosamente alle disposizioni impartite. In tutte le altre situazioni ogni eventuale danno
sarà a carico dell’adottante part-time.
DISPOSIZIONI
Una volta ottenuta l’abilitazione ad esercitare le attività previste dall’adozione part–time, i cittadini
devono attenersi alle seguenti disposizioni:
• Non è consentito per alcun motivo portare i cani fuori dai confini territoriali del
Comune di Parma
• Non è consentito somministrare alimenti ai cani
• Non è consentito lavare i cani
• E’ obbligatorio condurre sempre i cani al guinzaglio e non liberarli per nessun motivo
al di fuori delle aree destinate alla corsa libera dei cani presso parchi pubblici
• I cani devono essere gestiti da un adulto per tutta la durata della passeggiata
• Per evitare aggressioni tra conspecifici durante la passeggiata, gli animali non devono
essere condotti in vicinanza di altri cani, a meno che l’operazione non sia consentita
dal responsabile operativo incaricato dal comune o dal referente dell’ufficio diritti
animali
• Non è consentito far conoscere al cane l’ambiente famigliare, a meno che non sia in
atto una procedura di adozione definitiva o dietro precise disposizioni decise dal
responsabile operativo incaricato dal comune o dal referente dell’ufficio diritti animali
• Alla consegna del cane, l’adottante deve uscire dalla struttura poiché lo scopo è
quello di far passeggiare il cane
• L’uso dell’area di sgambamento comune, dietro al reparto di isolamento sanitario, è
obbligatorio solo dopo nulla osta di un operatore o volontario accreditato
• Durante il periodo estivo i cani non dovranno essere portati a passeggio sulla strada
asfaltata nei dintorni del canile ma presso giardini pubblici cittadini dove c’è
ombreggiatura. Questo solo dopo aver concordato con gli operatori o volontari
accreditati la destinazione
• E’ obbligatorio raccogliere le deiezioni dei cani con apposita attrezzatura, sia dentro
agli spazi del canile che all’esterno della struttura
Capitolo 7 – ADOZIONE DEFINITIVA
CHE COSA E’
L'adozione è una prassi finalizzata a garantire ad un animale d’affezione abbandonato ed ospitato
presso il Polo integrato il diritto a vivere presso un nucleo famigliare.
L’adozione definitiva di un animale avviene di norma dopo un periodo di confronto e verifica ad opera
del personale di servizio del Polo, al fine di consentire valutazioni obiettive sul presunto futuro
proprietario e per garantire all’animale un’adozione mirata.
COSA FARE PER
Chi vuole richiedere un animale in adozione definitiva deve compilare un apposito “modulo di
prenotazione”, reperibile presso gli uffici del Polo integrato, con il quale si manifesta interesse per
l’animale e si dichiara l’intenzione di adottarlo definitivamente.
Gli uffici procedono quindi all’effettuazione di controlli di tipo socio-anagrafico nei confronti
dell’interessato, al fine di verificare la presenza di eventuali precedenti di abbandoni, rinunce di
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proprietà o provvedimenti restrittivi. Entro 15 giorni dalla presentazione della domanda comunicano
all’interessato gli esiti di tali controlli, secondo le modalità indicate nel modulo di prenotazione.
Se l’esito dei controlli è negativo, gli uffici comunicano l’impossibilità a procedere con l’adozione
definitiva.
Se l’esito dei controlli è positivo, l’interessato viene convocato per effettuare due colloqui di
approfondimento: un colloquio con il personale sanitario, al fine di consentire una valutazione precisa
circa lo stato di salute dell’animale, e un colloquio con il Responsabile Operativo e il referente degli
uffici del Polo, con finalità esclusivamente conoscitive.
Entro 7 giorni dall’effettuazione dei due colloqui, gli uffici contattano l’interessato per comunicare
l’esito.
In caso di esito positivo si può procedere con l’adozione definitiva. Al nuovo proprietario viene
consegnato un certificato di cessione di proprietà, il certificato di applicazione del microchip ed il
libretto sanitario dell’animale.
Qualora la valutazione non fosse positiva, gli uffici del Polo comunicano all’interessato l’impossibilità a
procedere con l’adozione, specificandone le motivazioni. In particolare, qualora l’impossibilità a
procedere fosse determinata dalle caratteristiche etologiche dell’animale prenotato, il personale di
servizio del Polo può proporre l’adozione di un animale ritenuto più idoneo per l’aspirante proprietario.
INFORMAZIONI UTILI
Nel caso l’adottante abbia già altri animali, prima di concludere l’iter per l’adozione viene consentito di
portare il nuovo ospite a casa per qualche ora, in alcuni casi anche per un weekend, al fine di
verificare eventuali criticità o incompatibilità nella convivenza.
Nel periodo di prova la responsabilità civile e penale relativa alla gestione dell’animale ricade
completamente sull’adottante.
Nel caso l’adottante risieda in altro Comune, è tenuto ad iscrivere il cane ove ha la residenza entro 30
giorni dalla data di adozione definitiva e ad inviare copia dell’avvenuta iscrizione all’Anagrafe degli
animali domestici del Comune di Parma.
Qualora insorgano gravi problemi, comprovati da idonea documentazione, che precludano ogni altra
soluzione, entro trenta giorni dalla data dell’adozione l’animale adottato può essere restituito. La
restituzione, entro tale termine, non comporta alcun onere per il cittadino.
La restituzione dell’animale dopo tale termine è considerata rinuncia di proprietà e in tal caso trova
applicazione la procedura prevista al capitolo 5 (Ricovero definitivo di animali d’affezione a seguito di
rinuncia di proprietà).
Le femmine adulte ospiti del Polo integrato degli animali d’affezione rientrano in un protocollo di
sterilizzazione, stipulato da Comune di Parma, Università degli Studi di Parma e Azienda USL, al fine
di contenere il randagismo urbano.
Di norma ogni femmina adulta viene data in adozione definitiva solo previa sterilizzazione.
Qualora l’iter previsto per l’ adozione definitiva si concludesse prima dell’avvenuto intervento di
sterilizzazione, il nuovo proprietario può comunque portare a casa l’animale, ma si impegnerà a
concordare con il Responsabile Sanitario una data per effettuare l’intervento stesso.
Se l’adozione definitiva riguarda una femmina cucciola, la decisione di effettuare o meno l’intervento e
il costo dell’intervento stesso sono a carico del proprietario.
Qualora il nuovo proprietario di una femmina cucciola desideri procedere alla sterilizzazione ma non
sia in grado di provvedere economicamente all’intervento, può presentare richiesta di esenzione
presso gli uffici del Polo che farà da tramite per far rientrare l’intervento di sterilizzazione nell’ambito
del protocollo di intesa con l’Università degli Studi e con l’Azienda USL, senza alcun onere di
pagamento. A questo scopo il nuovo proprietario deve dichiarare di avere un ISEE non superiore a
15.000 euro.
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L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare controlli per valutare il benessere degli
animali adottati, anche mediante l’ausilio di personale volontario accreditato, dotato di cartellino di
riconoscimento.
Gli accertatori compilano una scheda dettagliata contenente parametri e valutazioni obiettive che
descrivano le condizioni di custodia dell’animale.
Qualora l’adozione non dovesse risultare idonea, il Comune di Parma si riserva la facoltà di emettere
un provvedimento di revoca dell’adozione medesima.
Il Comune di Parma si riserva altresì la facoltà di perseguire civilmente e penalmente secondo la
normativa vigente ogni comportamento riconducibile a casi di maltrattamento.
Capitolo 8 – DIVENTARE UN VOLONTARIO DEL POLO INTEGRATO
DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE
CHI SONO?
Si definiscono volontari i cittadini maggiorenni e minorenni accompagnati da un adulto che esercita la
patria potestà, appartenenti o meno ad Associazioni protezionistiche che, a qualunque titolo, prestino
la loro opera gratuita presso le strutture municipali di ricovero, cura e tutela degli animali d’affezione,
con la finalità di migliorare le condizioni di ospitalità degli animali accuditi.
Possono diventare volontari anche gli studenti minorenni i cui progetti di formazione scolastica
prevedano attività di volontariato. Il genitore o chi esercita la patria potestà deve sottoscrivere una
dichiarazione liberatoria con la quale si assume la responsabilità delle attività svolte all’interno del
Polo integrato. In tal caso il volontario minore non può svolgere alcun tipo di attività in autonomia, ma
deve limitarsi a supportare le mansioni degli operatori e dei volontari maggiorenni
I volontari si possono distinguere in:
- volontari abituali
- volontari accreditati.
I volontari abituali prestano la loro opera principalmente in attività ludiche e di sgambamento degli
animali ricoverati, sempre sotto la supervisione del personale addetto alla struttura o del personale
volontario accreditato.
I volontari accreditati sono coloro che sono stati legittimati dai referenti dell’Amministrazione
Comunale, dopo un idoneo periodo di formazione e affiancamento, a svolgere in completa autonomia
le attività previste nel capitolo 9 del presente manuale procedurale.
I volontari accreditati devono frequentare regolarmente – almeno due volte alla settimana, incluse le
giornate festive - il Polo integrato degli animali d’affezione. Tale regola è condizione indispensabile per
mantenere l’accreditamento.
COSA FARE PER
I cittadini che intendono prestare il proprio servizio in qualità di volontario abituale devono inoltrare
apposita richiesta presso gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione - Via Melvin Jones n.
19/a
I volontari abituali che intendono prestare il proprio servizio in qualità di volontari accreditati devono
presentare richiesta al referente degli uffici del Polo, il quale provvederà a calendarizzare il relativo
periodo di formazione con i portavoce dei volontari accreditati.
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In seguito all’espletamento di adeguato periodo di affiancamento, al volontario viene rilasciato
tesserino di riconoscimento e qualifica di “volontario accreditato”.
La durata del periodo di formazione/affiancamento è soggettivo e dipende dalle attitudini dell’aspirante
volontario.
INFORMAZIONI UTILI
Il personale volontario abituale, che sarà opportunamente iscritto in un apposito registro, potrà recarsi
all’interno delle strutture del Polo integrato degli animali d’affezione in orari prestabiliti, e solo in
affiancamento al personale volontario accreditato.
Tutte le azioni svolte dai volontari, (abituali e accreditati) appartenenti o meno ad associazioni
protezionistiche, non devono mai essere in contrasto con le attività stabilite dal personale autorizzato
dell’Amministrazione Comunale.
Capitolo 9 – MANSIONARIO DEI VOLONTARI ACCREDITATI
I volontari accreditati hanno libero accesso alle strutture che costituiscono il Polo integrato degli
animali d’affezione tutti i giorni a decorrere dalle ore 14,00.
Condizione fondamentale per l’accesso alle strutture è che ci sia la presenza del personale di servizio
referente.
I volontari accreditati devono sempre far riferimento al personale di servizio e al loro portavoce, prima
dell’inizio di ogni attività.
Competenza dei volontari accreditati è l’affiancamento di nuovi volontari, per formarli e valutare le
caratteristiche attitudinali degli stessi.
Per lo svolgimento di tale attività i volontari accreditati possono organizzare corsi di formazione, con il
supporto dello staff di servizio comunale.
I volontari accreditati, previo accordo con il personale di servizio, possono contribuire alla gestione del
Polo integrato degli animali d’affezione, mediante il supporto operativo alle seguenti attività:
a)
b)
c)
d)
e)
Pulizia box cani e somministrazione acqua e alimenti
Pulizia gabbie e lettiere gatti, somministrazione acqua e alimenti
Lavaggio ciotole e contenitori per alimenti
Sgambamento cani
Supporto meramente operativo ai Medici Veterinari durante le visite o la
somministrazione di terapie leggendo la declinazione dei compiti,
f) Collaborazione per la tutela del benessere degli animali ricoverati, segnalando ogni
criticità rilevata durante l’attività di volontariato
g) Partecipazione all’incentivazione delle adozioni collaborando all’individuazione dei
proprietari, informando i visitatori circa le caratteristiche degli animali ospitati e
divulgando campagne di sensibilizzazione istituzionali.
h) Collaborazione ai controlli post – adozioni e al rispetto regole adozioni part – time.
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Capitolo 10 – VOLONTARI / GESTORI DI COLONIE FELINE
CHI SONO?
I volontari referenti di colonie feline stanziali sono coloro che, appartenenti o meno ad Associazioni
protezionistiche, a qualunque titolo, prestano la loro opera gratuita presso le colonie feline selvatiche
censite dall’Amministrazione Comunale, al fine di garantire le cure e il sostentamento necessari alla
sopravvivenza di questi animali.
Il Comune di Parma riconosce l’attività volontaria dei cittadini che si adoperano per la cura ed il
sostentamento delle colonie di gatti liberi e promuove corsi di formazione in collaborazione con gli altri
organi preposti presenti sul territorio.
COSA FARE PER
Il cittadino che volesse diventare volontario/gestore di colonia felina deve contattare, anche
telefonicamente, gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione.
Presso gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione è depositato un registro con i nominativi e i
relativi contatti telefonici dei referenti di colonie feline.
Il personale referente per gli uffici sopracitati provvede ad organizzare un incontro in cui vengono
illustrare le norme per gestire una colonia felina.
Qualora la colonia fosse già gestita da altro personale volontario, i referenti degli uffici di cui sopra
metteranno in contatto l’aspirante volontario con il gestore della colonia felina.
Al personale volontario è permesso l’accesso per la somministrazione degli alimenti e per la cura dei
gatti nelle aree pubbliche consentite.
L'accesso del personale volontario a zone di proprietà privata è subordinato al consenso del
proprietario, che, tuttavia, in caso di divieto d’accesso, non dovrà ostacolare in alcun modo l’uscita dei
gatti dalla sua proprietà.
Il consenso al proprietario viene richiesto direttamente dal referente della colonia. Qualora
subentrassero delle incomprensioni, l’Amministrazione Comunale si riserverà di richiedere motivazioni
ufficiali al diniego all’accesso.
I volontari gestori di colonia sono dotati di cartellino di riconoscimento rilasciato dall’Amministrazione
Comunale.
INFORMAZIONI UTILI
L’Amministrazione Comunale censisce e mappa tutte le colonie feline presenti sul territorio,
aggiornando i dati mediante l’invio annuale di idonea comunicazione ai volontari gestori di colonia.
Il personale volontario è obbligato a rispettare le norme per l’igiene del suolo pubblico evitando la
dispersione di alimenti e materiale organico, provvedendo altresì alla pulizia della zona dopo la
somministrazione di ogni pasto.
E’ vietato a chiunque ostacolare od impedire l’attività di gestione di una colonia felina, nonché
asportare o danneggiare gli oggetti utilizzati per l’alimentazione e la cura degli animali.
Ai sensi della normativa vigente, le associazioni animaliste regolarmente iscritte all’albo regionale ed i
privati cittadini che gestiscono colonie feline, possono rivolgersi alle mense delle scuole, delle
pubbliche amministrazioni, di aziende private e ad esercizi commerciali per il prelievo dei residui e
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delle eccedenze di cibo (cotto e crudo) non entrati nel circuito distributivo di somministrazione e di
generi alimentari non consumati, idonei all’alimentazione degli animali componenti le colonie feline
suddette.
Coloro che intendono eseguire nuove opere edili o interventi di ristrutturazione, i cui effetti ricadano in
aree interessate dalla presenza comprovata di colonie feline, devono darne comunicazione
all’Amministrazione Comunale, prima dell’inizio dei lavori, affinché si possa provvedere ad un’idonea
ricollocazione temporanea o definitiva della colonia stessa. Dovrà in ogni caso essere consentito ai
referenti di colonia di continuare a svolgere la completa attività di gestione degli animali.
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PARTE II – L’ANAGRAFE DEGLI ANIMALI
D’AFFEZIONE
Capitolo 11 - ISCRIZIONE ALL’ANAGRAFE DEGLI ANIMALI
D’AFFEZIONE
CHE COSA E’
L’anagrafe degli animali d’affezione è fondata presso il Comune di Parma, ai sensi della Legge
Regionale n. 27/2000 e s.m.i., al fine di istituire apposita registrazione degli estremi del codice di
identificazione degli animali, del loro stato segnaletico e delle generalità del proprietario. Nell’anagrafe
degli animali vengono registrati/censiti tutti gli animali d’affezione di proprietà, ovvero cani, gatti e
furetti.
Sono censiti regolarmente anche i gatti selvatici catturabili e appartenenti alle colonie feline del
Comune di Parma.
COSA FARE PER
I proprietari di animali, gli allevatori ed i detentori di animali a scopo di commercio sono tenuti ad
iscrivere i propri animali all'anagrafe degli animali del Comune di residenza entro 30 giorni dalla loro
nascita o da quando ne vengano, a qualsiasi titolo, in possesso.
L’iscrizione può essere fatta:
- personalmente dal proprietario
- tramite medico veterinario abilitato
ISCRIZIONE DA PARTE DEL PROPRIETARIO
Il proprietario dell’animale può richiedere l’iscrizione all’Anagrafe degli animali del Comune di Parma,
recandosi successivamente dal Medico veterinario per eseguire l’intervento di identificazione tramite
inserimento sottocutaneo del microchip consegnato.
La richiesta di iscrizione, compilata su apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del
Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, oppure presso gli uffici del Polo integrato
degli animali d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo
www.comune.parma.it, può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
La domanda può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali d’affezione Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì
dalle 7,30 alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00.
All’atto dell’iscrizione il cittadino deve effettuare il versamento del costo del microchip.
La presentazione della domanda di iscrizione di un animale che sia già in possesso del microchip di
identificazione può essere effettuata anche con le seguenti modalità:
inviata on-line con le modalità meglio illustrate sul sito www.servizi.comune.parma.it accedendo
alla pagina Pratiche on line
trasmessa via fax al n. 0521 942808
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inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a
Al proprietario dell’animale viene rilasciato:
- un attestato di iscrizione dell’animale
- un tesserino di riconoscimento dell’animale
- un microchip (per l’intervento di identificazione tramite inserimento sottocutaneo, da effettuare
presso un veterinario)
- un attestato di applicazione in triplice copia.
Il proprietario deve recarsi presso il veterinario portando con sè il microchip e l’attestato di
applicazione in triplice copia, al fine della compilazione da parte del veterinario.
Il veterinario inserisce il microchip all’animale e compila l’attestato di applicazione trattenendone una
copia, a comprova dell'avvenuta identificazione.
Entro trenta giorni dall'avvenuta identificazione, il proprietario dell'animale è tenuto a trasmettere al
Comune competente una copia dell'attestato di applicazione, compilato dal veterinario, trattenendo
l'originale quale documento ufficiale di adempimento agli obblighi dell'anagrafe e per l'esibizione agli
addetti alla vigilanza ed al controllo.
ISCRIZIONE TRAMITE MEDICO VETERINARIO ABILITATO
Il proprietario dell’animale può recarsi direttamente presso uno dei Medici Veterinari già in possesso di
microchip rilasciati dal Comune di Parma.
Il veterinario applica il microchip e rilascia copia dell’attestato di applicazione al proprietario.
Entro trenta giorni dall'avvenuta identificazione, il veterinario deve trasmettere all’Anagrafe degli
animali d’affezione del Comune di Parma, anche tramite posta, l’attestato di applicazione del
microchip.
L’iscrizione sarà effettuata dall’operatore di sportello che inserirà i dati dell’animale in banca dati.
L’attestato di iscrizione e il tesserino di riconoscimento dell’animale sono trasmessi all’interessato
tramite posta.
INFORMAZIONI UTILI
Il costo del microchip e l'intervento del veterinario sono a carico dei proprietari degli animali.
All'atto dell'iscrizione dell'animale all'anagrafe, viene consegnata una copia dell'ordinanza sindacale
rep. n. 315 del 10 ottobre 2008, avente per oggetto gli obblighi che gravano sul proprietario/custode
dell'animale morsicatore durante il periodo di "osservazione sanitaria" di 10 giorni previsto per legge.
In caso di cambio di residenza del proprietario da una precedente residenza al Comune di Parma,
l’iscrizione dell’animale di proprietà all’anagrafe degli animali del Comune di Parma avviene d’ufficio
una volta conclusa la pratica di cambio di residenza, previa ricezione della comunicazione obbligatoria
di cancellazione da parte del Comune di provenienza. Al proprietario saranno recapitati al proprio
domicilio i certificati di iscrizione all’anagrafe degli animali.
L'iscrizione dell'animale nel Comune di nuova residenza del proprietario non comporta la modifica del
codice di riconoscimento (microchip) con il quale è stato identificato.
Il proprietario di un animale d’affezione già iscritto all'anagrafe degli animali ed identificato solo
mediante tatuaggio, può richiedere al Comune di residenza la consegna di un microchip.
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Capitolo 12 - CESSIONE DI PROPRIETA’ DI UN ANIMALE
D’AFFEZIONE
CHE COSA E’
La cessione di proprietà consiste nella cessione definitiva di un animale d’affezione ad altro
proprietario.
COSA FARE PER
I proprietari di animali d’affezione sono tenuti a comunicare al Comune di residenza, entro 15 giorni, la
cessione definitiva ad altro proprietario dell'animale.
La comunicazione deve essere compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front
office del Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, oppure presso gli uffici del Polo
integrato degli animali d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo
www.comune.parma.it.
La comunicazione può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
trasmessa via fax al n. 0521 942808
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata on-line con le modalità meglio illustrate sul sito www.servizi.comune.parma.it accedendo
alla pagina Pratiche on line
La comunicazione può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione - Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì dalle 7,30
alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
Il proprietario cedente deve allegare alla comunicazione una dichiarazione di acquisizione di proprietà
dell’animale sottoscritta dal nuovo proprietario.
INFORMAZIONI UTILI
Nel caso in cui il precedente proprietario e il nuovo proprietario risiedano in comuni diversi, il nuovo
proprietario deve provvedere all’iscrizione dell’animale all’anagrafe degli animali del proprio comune di
residenza.
La cessione dell'animale ad altro proprietario non comporta la modifica del codice di riconoscimento
(microchip) con il quale l'animale è stato identificato.
Capitolo 13 – DECESSO DI UN ANIMALE D’AFFEZIONE
COSA FARE PER
I proprietari di animali d’affezione sono tenuti a comunicare al Comune di residenza, entro 15 giorni, il
decesso dell’ animale di proprietà.
La comunicazione può essere fatta:
- personalmente dal proprietario
- tramite medico veterinario abilitato
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La comunicazione, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del
Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, presso gli uffici del Polo integrato degli
animali d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo
www.comune.parma.it, può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
trasmessa via fax al n. 0521 942808
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata on-line con le modalità meglio illustrate sul sito www.servizi.comune.parma.it accedendo
alla pagina Pratiche on line
La comunicazione può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione - Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì dalle 7,30
alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
Capitolo 14 – SMARRIMENTO O SOTTRAZIONE DI UN ANIMALE
D’AFFEZIONE
COSA FARE PER
Lo smarrimento o la sottrazione di un animale d’affezione deve essere comunicata dal proprietario,
entro tre giorni, al Comune di residenza.
La comunicazione può essere fatta:
- personalmente dal proprietario
- tramite medico veterinario abilitato
La comunicazione, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del
Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, presso gli uffici del Polo integrato degli
animali d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo
www.comune.parma.it, può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
trasmessa via fax al n. 0521 942808
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata on-line con le modalità meglio illustrate sul sito www.servizi.comune.parma.it accedendo
alla pagina Pratiche on line
La comunicazione può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione - Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì dalle 7,30
alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
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Capitolo 15 – RITROVAMENTO DI UN ANIMALE D’AFFEZIONE
SMARRITO
COSA FARE PER
Il ritrovamento dell’animale d’affezione già oggetto di comunicazione di smarrimento, deve essere
comunicato dal proprietario all’ufficio competente del Comune.
La comunicazione può essere fatta:
- personalmente dal proprietario
- tramite medico veterinario abilitato
La comunicazione, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del
Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, presso gli uffici del Polo integrato degli
animali d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo
www.comune.parma.it, può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
trasmessa via fax al n. 0521 942808
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata on-line con le modalità meglio illustrate sul sito www.servizi.comune.parma.it accedendo
alla pagina Pratiche on line
La comunicazione può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione - Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì dalle 7,30
alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
La comunicazione di ritrovamento può essere fatta anche telefonicamente chiamando:
il Contact Center al numero 052140521, (dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 19,30 orario
continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00), che provvederà ad inoltrare la chiamata agli uffici
competenti
Capitolo 16 – RESTITUZIONE DI ANIMALI DI PROPRIETA’
CHE COSA E’
In seguito al recupero di un animale d’affezione (dotato di tatuaggio, microchip o medaglietta
identificativa tramite cui si possa risalire al proprietario), il Polo integrato procede alla restituzione
dell’animale al legittimo proprietario.
COSA FARE PER
Il cittadino che abbia smarrito un animale può recarsi presso il Polo integrato per verificare se il
proprio animale sia stato recuperato e, nell’eventualità che il proprio animale sia stato recuperato e sia
stato di conseguenza ospitato presso la struttura, può richiederne la restituzione.
In caso di recupero di animali d’affezione dotati di tatuaggio, microchip o medaglietta identificativa
tramite cui si possa risalire il proprietario, sono gli stessi uffici del Polo a contattare il proprietario per
comunicare l’avvenuto ritrovamento.
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Il proprietario, al momento della restituzione dell’animale, deve sottoscrivere il “verbale di restituzione”
presentando un documento di identità in corso di validità e deve versare, a titolo di rimborso spese, la
cifra sostenuta dal Comune per il recupero, per l’eventuale inserimento di microchip identificativo e per
la permanenza nella struttura dell’animale, ivi comprese le spese per eventuali terapie mediche e/o
chirurgiche.
In particolare:
- servizio recupero: 50 euro
- Inserimento microchip identificativo: 30 euro
- Mantenimento giornaliero: 10 euro/giorno
L’ufficio rilascia al cittadino regolare ricevuta di pagamento.
INFORMAZIONI UTILI
In caso di mancata richiesta di restituzione, dopo 60 giorni dal recupero il proprietario perde ogni
diritto sull’animale. Quest’ultimo diventa a tutti gli effetti di proprietà del Comune di Parma, il quale
provvede a farlo entrare nel protocollo previsto per le adozioni.
Capitolo 17 – COMUNICAZIONE NASCITA CUCCIOLI
CHE COSA E’
Il proprietario di femmine gravide di qualunque specie di animali d’affezione, deve comunicare
all’Anagrafe degli Animali del Comune di Parma, o comunque al Medico Veterinario di fiducia, ogni
eventuale parto con l’indicazione del numero dei nati, del numero dei morti e della destinazione dei
cuccioli, entro 30 giorni.
Qualora il proprietario si rivolga direttamente al Medico veterinario, quest’ultimo deve darne
comunicazione all’Anagrafe degli animali entro 10 giorni dalla data di conoscenza dell’evento.
COSA FARE PER
La comunicazione, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front office del
Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a, presso gli uffici del Polo integrato degli
animali d’affezione, Via Melvin Jones n. 19/a o scaricabile tramite Internet all'indirizzo
www.comune.parma.it, può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a;
trasmessa via fax al n. 0521 942808
inviata per posta all’ufficio Protocollo del Comune - Largo Torello de Strada n. 11/a;
inviata on-line con le modalità meglio illustrate sul sito www.servizi.comune.parma.it accedendo
alla pagina Pratiche on line
La comunicazione può inoltre essere presentata presso gli uffici del Polo integrato degli animali
d’affezione - Via Melvin Jones n. 19/a nei seguenti giorni:
- il martedì e il giovedì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 previo
appuntamento - contattando il Contact Center al numero 052140521, dal lunedì al venerdì dalle 7,30
alle 19,30 orario continuato, sabato dalle 7,30 alle 13,00
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Capitolo 18 – RICHIESTA DI MICROCHIP DA PARTE DI MEDICI
VETERINARI LIBERI PROFESSIONISTI
CHE COSA E’
Il libero professionista, iscritto all'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Parma, può richiedere
il rilascio di microchip e dei relativi “attestati di applicazione”
COSA FARE PER
La richiesta di rilascio microchip, compilata sull'apposito modulo prelevabile presso gli uffici del front
office del Centro Direzionale (DUC), Largo Torello de Strada n. 11/a o scaricabile tramite Internet
all'indirizzo www.comune.parma.it, può essere presentata presso:
gli sportelli del Centro Direzionale DUC (Piano-1) - Largo Torello de Strada n. 11/a
All’atto della richiesta il medico veterinario deve effettuare il versamento del costo dei microchip.
ll medico veterinario è tenuto a trasmettere, ogni trenta giorni, all’Anagrafe degli animali del Comune
di Parma, anche tramite posta, gli attestati di applicazione dei microchip in suo possesso.
INFORMAZIONI UTILI
I microchip ritirati presso gli sportelli preposti del Comune di Parma possono essere inseriti
esclusivamente ad animali d’affezione i cui proprietari siano residenti nel comune stesso.
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Manuale procedurale per la tutela del