Dal Vangelo di Luca (14, 28-33) Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire? Perché non succeda che, quando ne abbia posto le fondamenta e non la possa finire, tutti quelli che la vedranno comincino a beffarsi di lui, dicendo: "Quest'uomo ha cominciato a costruire e non ha potuto terminare". Oppure, qual è il re che, partendo per muovere guerra a un altro re, non si sieda prima a esaminare se con diecimila uomini può affrontare colui che gli viene contro con ventimila? Se no, mentre quello è ancora lontano, gli manda un'ambasciata e chiede di trattare la pace. Così dunque ognuno di voi, che non rinuncia a tutto quello che ha, non può essere mio discepolo. Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 1 IL CERCHIO DELL’AMORE Per le seguenti richieste, ricordare che: il totale deve fare 100!!!! sono ammessi anche i numeri con la virgola! Non si bara!! 1. Dose di amore che ricevo dalle persone (IN PERCENTUALE): .….% 2. Dose di amore che ricevo dalle cose che faccio .….% 3. Dose di amore che dono alle persone .….% 4. Dose di amore che metto in gioco per svolgere i miei impegni .….% 5. Quanto amore resta per me? .….% 6. E per Dio? .….% Ricomponi il tuo amore su questo cerchio: ogni spicchio DEVE CORRISPONDERE ALLE % CHE HAI SCELTO!! Riempilo al 100 %! A = ……. % B = ……. % C = ……. % D = ……. % E = ……. % Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 2 Riflettiamo con… “E ti vengo a cercare” (F.Battiato) E ti vengo a cercare, anche solo per vederti o parlare Perché ho bisogno della tua presenza Per capire meglio la mia assenza. Questo sentimento popolare, nasce da meccaniche divine Un rapimento mistico e sensuale, mi imprigiona a te. Dovrei cambiare l’oggetto dei miei desideri Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane Fare come un eremita, che rinuncia a sé. E ti vengo a cercare, con la scusa di doverti parlare Perché mi piace ciò che pensi e che dici Perché in te vedo le mie radici. Questo secolo oramai alla fine, saturo di parassiti senza dignità Mi spinge solo ad essere migliore, con più volontà. Emanciparmi dall’incubo delle passioni Cercare l’Uno al di sopra del Bene e del Male Essere un’immagine divina di questa realtà. E ti vengo a cercare, perché sto bene con te Perché ho bisogno della tua presenza. Se vuoi Essere… …lasciati cercare da Colui che sempre ti cerca E tu, cerchi Dio? Come? Dedichi del tempo nella tua giornata a Lui oppure è l’optional della domenica? Ti sembra di cercarlo nel modo giusto o potresti fare di più? Forse pensi che anche Lui potrebbe fare di più? Lo cerchi nel volto degli altri (magari in mezzo ai loro difetti)? Lo cerchi nel tempo che vivi (magari mettendoti a disposizione di qualcosa o qualcuno)? Ascolti la sua Parola? E la messa…vissuta o sopportata? Gli incontri di fraternità? Gli altri ti parlano di Lui o devono parlare di te? Li rispetti? Li ascolti? La tua vita parla di Lui? Cerchi il senso delle cose che fai?A casa, in famiglia, a scuola, sul lavoro:tutto è dovuto o tutto è dono? Cosa cerchi? Chi cerchi? Cerchi?… Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 3 LITURGIA FINALE L’eco della vita Padre e figlio stanno passeggiando nella foresta. A un certo punto, il bambino inciampa e cade. Il forte dolore lo fa gridare: "Ahhhhh!". Con sua massima sorpresa, ode una voce tornare dalla montagna: "Ahhhhh!". Pieno di curiosità, grida: "Chi sei?" - ma l'unica risposta che riceve è: "Chi sei?". Questo lo fa arrabbiare, così grida: "Sei solo un codardo!" - e la voce risponde: "Sei solo un codardo!" Perplesso, guarda suo padre e gli chiede cosa stesse succedendo. E il padre gli risponde: "Sta' a vedere, figliolo!", e poi urla: "Ti voglio bene!" - e la voce gli risponde: "Ti voglio bene!". Poi urla "Sei fantastico!" - e la voce risponde: "Sei fantastico!" Il bambino era sorpreso, ma ancora non riusciva a capire cosa stesse succedendo. Così suo padre gli spiegò: "La gente lo chiama 'eco', ma in verità si tratta della vita stessa. La vita ti ridà sempre ciò che tu le dai: è uno specchio delle tue proprie azioni. Vuoi amore? Dalle amore! Vuoi più gentilezza? Dalle più gentilezza. Vuoi comprensione e rispetto? Offrili tu stesso. Se desideri che la gente sia paziente e rispettosa nei tuoi confronti, sii tu per primo paziente e rispettoso. Ricorda, figlio mio: questa legge di natura si applica a ogni aspetto delle nostre vite". Nel bene e nel male, si riceve sempre ciò che si dà: ciò che ci accade non sono buona o cattiva sorte, bensì lo specchio delle nostre azioni. Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 4 PREGHIERA DELLA GIOVENTU’ FRANCESCANA O dolce Signore Gesù, che sei la luce e la gioia della nostra vita: donaci, ti preghiamo, lo spirito di povertà, che ci sottragga alle cose vane del mondo; lo spirito di umiltà e di semplicità, che ci liberi dalla schiavitù di noi stessi; il senso e la comprensione generosa della Croce che ci faccia amare soltanto Te, e tutto il resto uomini e cose, in Te e per Te. Soprattutto, o Signore, concedici di poter, nella purezza dell’anima e del corpo, seminare la gioia ovunque possiamo; lottare per il bene difficile contro il male facile; aiutare i nostri fratelli nei quali Tu sei presente; compiere ogni giorno un po’ di bene e avvicinarci così sempre più a Te. Guarda alle nostre anime aperte ai grandi orizzonti; ai nostri cuori, pronti a donarsi ad ogni richiamo di bene; dacci la gioia di essere gli araldi del tuo pacifico regno. Noi te ne supplichiamo, o Signore, per la Madre tua e nostra, la Vergine Immacolata, e per il dolcissimo Padre Serafico che abbiamo scelto a guida del nostro cammino. Amen! Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 5 Insieme è più bello Dietro i volti sconosciuti della gente che mi sfiora, quanta vita, quante attese di felicità, quanti attimi vissuti, mondi da scoprire ancora, splendidi universi accanto a me... È più bello insieme, è un dono grande l'altra gente, è più bello insieme. È più bello insieme, è un dono grande l'altra gente, è più bello insieme. E raccolgo nel mio cuore la speranza ed il dolore, il silenzio, il pianto della gente attorno a me. In quel pianto, in quel sorriso, è il mio pianto, il mio sorriso: chi mi vive accanto è un altro me. Fra le case e i grattacieli, fra le antenne, lassù in alto, così trasparente il cielo non l'ho visto mai. E la luce getta veli di colore sull'asfalto ora che cantate assieme a me. Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 6 Apri il tuo cuore Apri il tuo cuore al soffio di Dio, apri il tuo cuore, non avere paura; è una certezza non dubitare, il Signore è con noi. Abramo esci e va, c'è una fertile terra che io sogno per te; se in me tu crederai, la mia benedizione in tutto il mondo sarà. Per mezzo tuo, Mosé, il mio popolo schiavo io libererò; ti mando innanzi a me, anche il mare e il deserto tu attraverserai. Segni del tuo amore Mille e mille grani nelle spighe d'oro mandano fragranza e danno gioia al cuore, quando, macinati, fanno un pane solo: pane quotidiano, dono tuo, Signore. Ecco il pane e il vino, segni del tuo amore. Ecco questa offerta, accoglila, Signore: tu di mille e mille cuori fai un cuore solo, un corpo solo in te e il Figlio tuo verrà, vivrà ancora in mezzo a noi. Mille grappoli maturi sotto il sole, festa della terra, donano vigore, quando da ogni perla stilla il vino nuovo: vino della gioia, dono tuo, Signore. Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 7 Come il cervo va Come il cervo va all’acqua viva, io cerco te ardentemente, io cerco te, mio Dio! Di te, mio Dio, ha sete l’anima mia! il tuo volto, il tuo volto, Signore, quando vedrò? Mi chiedono e mi tormentano: " Dov'è, dov’è il tuo Dio? " Ma io spero in te: sei tu la mia salvezza! Il cuore mio si strugge quando si ricorda della tua casa: Io cantavo con gioia le tue lodi. A te io penso e rivedo quello che hai fatto per me, grandi cose, Signore, mio Dio. Ti loderò, e ti canterò il mio grazie. Tu sei fresca fonte, l'acqua della mia vita. Cantico dei redenti Il Signore è la mia salvezza e con Lui non temo più perché ho nel cuore la certezza; la salvezza è qui con me. Ti lodo, Signore, perché un giorno eri lontano da me. Ora invece sei tornato e mi hai preso con Te. Berrete con gioia alle fonti, alle fonti della salvezza, e quel giorno voi direte: lodate il Signore, invocate il suo nome. Ritiro Gi.Fra. 29 novembre 2009 - Trani Pagina 8