Istruzioni per l’uso Prima di usare il vostro armadio climatizzato per vini 4 Consigli per la salvaguardia dell'ambiente 4 Precauzioni e suggerimenti generali 5 Introduzione sul vino 6 Tabella delle temperature ottimali a cui servire i vini 7 Descrizione dell'armadio per vini (temperature consigliate) 8 Consigli importanti di sicurezza 10 Alimentazione elettrica 10 Installazione dell’armadio per vini 11 Allestimento – Sistemazione interna 12 Messa in funzione 14 Segnalazioni 17 Manutenzione ordinaria 18 Pulizia e manutenzione 18 Guida ricerca guasti 19 Anomalie di funzionamento 20 Servizio Assistenza Tecnica 21 Disegni e caratteristiche tecniche 21 Esempi di stoccaggio 22 Prima di usare il vostro armadio climatizzato per vini 1. Questo apparecchio è inteso per l’impiego in ambiente domestico e applicazioni simili, quali - aree cucina di negozi, uffici ed altri ambienti di lavoro; - fattorie e ad uso del singolo cliente in hotel, motel ed altri ambienti residenziali; - bed and breakfast. Per utilizzare al meglio il vostro nuovo apparecchio, leggere attentamente le istruzioni per l’uso, che forniscono una descrizione del prodotto, oltre a suggerimenti utili per la conservazione dei vini. Conservare questo libretto per successive consultazioni. 1. Dopo aver disimballato l’apparecchio, assicurarsi che la porta chiuda bene. Eventuali danni devono essere comunicati al rivenditore entro 24 ore. 2. Per consentire la perfetta efficienza del circuito refrigerante, attendere almeno due ore prima di mettere in funzione l’apparecchio. 3. Accertarsi che l’installazione ed il collegamento elettrico siano effettuati da un tecnico qualificato secondo le istruzioni del fabbricante ed in conformità alle norme locali sulla sicurezza. Consigli per la salvaguardia dell'ambiente 1. Imballo Il materiale di imballo è riciclabile al 100% ed è contrassegnato dal simbolo del riciclaggio . Per lo smaltimento seguire le normative locali. Il materiale di imballaggio (sacchetti di plastica, parti in polistirolo, ecc…) deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini in quanto potenziale fonte di pericolo. 2. Rottamazione/Smaltimento L’apparecchio è stato realizzato con materiale riciclabile. Questo apparecchio è contrassegnato in conformità alla Direttiva Europea 2002/96/EC, Waste Electrical and Electronic Equipment (WEEE). Assicurandosi che questo apparecchio sia rottamato in modo corretto, contribuite a prevenire le potenziali conseguenze negative per l’ambiente e la salute. Il simbolo sull’apparecchio, o sulla documentazione di accompagnamento, indica che questo apparecchio non deve essere trattato come rifiuto domestico ma deve essere consegnato presso l’idoneo punto di raccolta per il riciclaggio di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Al momento della rottamazione, rendere l’apparecchio inservibile tagliando il cavo di alimentazione rimuovendo le porte ed i ripiani in modo che i bambini non possano accedere facilmente all’interno dell’apparecchio. Rottamarlo seguendo le norme locali per lo smaltimento dei rifiuti e consegnarlo negli appositi punti di raccolta, non lasciandolo incustodito neanche per pochi giorni essendo una fonte di pericolo per un bambino. Per ulteriori informazioni sul trattamento, recupero e riciclaggio di questo apparecchio, contattare l’idoneo ufficio locale, il servizio di raccolta dei rifiuti domestici o il negozio presso il quale l’apparecchio è stato acquistato. Informazione: Questo apparecchio é privo di CFC. Il circuito refrigerante contiene R134a (HFC) o R600a (HC), vedere targhetta matricola posta all’interno dell’apparecchio. Per gli apparecchi con Isobutano (R600a): l’isobutano é un gas naturale senza effetti sull’ambiente ma infiammabile. È quindi indispensabile accertarsi che i tubi del circuito refrigerante non siano danneggiati. Dichiarazione di conformità • Questo apparecchio è stato progettato, fabbricato e commercializzato in conformità a: - gli obiettivi di sicurezza della Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE (che sostituisce la Direttiva 73/23/CEE e successivi emendamenti); - i requisiti di protezione della Direttiva “EMC” 89/336/CEE, modificate dalla Direttiva 2004/108/CEE. La sicurezza elettrica dell’apparecchio é assicurata soltanto quando é correttamente collegato ad un efficiente impianto di messa a terra a norma di legge. 4 Precauzioni e suggerimenti generali • Il wine cellar deve essere utilizzato esclusivamente per la conservazione di bottiglie di vino, non disporvi alcun alimento. • Non coprire o ostruire le griglie di ventilazione dell’apparecchio. • Controllare che i bambini non giochino con l’apparecchio, per evitare il rischio di intrappolamento e soffocamento all’interno dell’apparecchio. • Prima di qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia, disinserire la spina dalla presa di corrente o scollegare l’alimentazione elettrica. • Il cavo di alimentazione può essere sostituito soltanto da una persona autorizzata. • Fare attenzione durante gli spostamenti in modo da non danneggiare i pavimenti (es. parquet). • Non usare adattatori né singoli né multipli o prolunghe. • Non danneggiare il circuito del fluido frigorigeno. • Non usare o introdurre apparecchiature elettriche all’interno degli scomparti dell’apparecchio se questi non sono del tipo espressamente autorizzato dal costruttore. • Collocare l’apparecchio in un ambiente asciutto e ben ventilato. L’apparecchio é predisposto per il funzionamento in ambienti in cui la temperatura sia compresa nei seguenti intervalli, a seconda della classe climatica riportata sulla targhetta matricola: L’apparecchio potrebbe non funzionare correttamente se lasciato per un lungo periodo ad una temperatura superiore o inferiore all’intervallo previsto. • All’interno dell’apparecchio, non conservare sostanze esplosive quali bombole aerosol con propellente infiammabile. • Non conservare o usare benzina, gas o liquidi infiammabili nelle vicinanze dell’apparecchio o di altri elettrodomestici. I vapori possono causare incendi o esplosioni. • L’utilizzo di questo apparecchio non è previsto da parte di persone (bambini compresi) con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali o con esperienza e conoscenza inadeguate, se non previa supervisione o istruzione sull’utilizzo dell’apparecchio da parte di chi è responsabile della loro sicurezza. Importante: • Qualora all’interno del wine cellar venga collocata una quantità ingente di bottiglie, il raggiungimento di una temperatura costante potrebbe richiedere alcuni giorni. • Importante! La temperatura di conservazione non deve mai scendere oltre +6 °C. • Durante il funzionamento, la formazione di goccioline di acqua e brina sulle pareti del wine cellar è del tutto normale. Non è necessario rimuovere la brina o asciugare le goccioline di acqua. La parete posteriore si sbrina automaticamente. L’acqua di sbrinamento scorre automaticamente in un foro di scarico e da lì in un contenitore dove evapora. Disposizione delle bottiglie • Deporre le bottiglie in posizione centrale sulla griglia. • Nel chiudere la porta fare attenzione che le bottiglie non tocchino la porta a vetro. • Importante: le bottiglie contenenti alcool ad alta gradazione devono essere chiuse ermeticamente e disposte in posizione verticale. • Zone con temperature diverse all’interno dell’apparecchio, dovute alla circolazione dell’aria: le zone più fredde sono quelle vicino alla parete posteriore, quelle più calde vicino al vetro della porta. • Conservare sempre i vini imbottigliati senza imballaggio e non in casse o cartoni. La quantità raccomandata di bottiglie da 0,75 l, di tipo bordolese, è la seguente: 33 bottiglie. Classe Climatica T. Amb. (°C) T. Amb. (°F) SN N ST T da 10 a 32 da 16 a 32 da 16 a 38 da 16 a 43 da 50 a 90 da 61 a 90 da 61 a 100 da 61 a 110 • La movimentazione e l’installazione del prodotto deve essere effettuata da due o più persone. • Durante l’installazione, accertarsi che l’apparecchio non danneggi il cavo di alimentazione. • Installare e livellare l’apparecchio su un pavimento in grado di sostenere il peso e in un ambiente adatto alle sue dimensioni e al suo utilizzo. Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso in cui i suggerimenti e le precauzioni sopra elencate non siano state rispettate. 5 Introduzione sul vino La conservazione dei vini Come è noto, il vino può essere conservato nel tempo: se mantenuti in un luogo adatto i vini bianchi possono essere conservati per circa due anni dalla data di vendemmia, ma è comunque preferibile consumarli entro un anno. I vini rossi leggeri possono essere invece conservati fino a due anni, mentre alcuni dei vini rossi corposi possono resistere per dieci anni e i passiti addirittura anche venti anni. Quando acquistate una bottiglia di vino mettetela immediatamente in cantina o in altro luogo adatto. Nel processo che va dalla coltivazione dell’uva fino alla maturazione e al momento della vendemmia e della vinificazione sono determinanti tre fattori: la luce, l’umidità dell’aria e la temperatura ambiente. Per fare in modo che il gusto del vino giunga a piena maturazione e per mantenere il buon aroma del vino, è necessario una sua perfetta conservazione tramite l’interazione di questi tre fattori. Luogo di conservazione Non tutti dispongono di un locale sotterraneo da adibire a cantina. Solo recentemente la tecnologia è riuscita a fornire un valido sostituto alla classica cantina. L’armadio climatizzato che avete acquistato è uno speciale apparecchio studiato per contenere e conservare in modo corretto i vini. Al suo interno, infatti, non vengono conservate frutta, verdura e lattine ma soltanto le vostre bottiglie di vino preferite. Così, anche senza disporre di uno spazio cantina, é possibile far maturare, conservare adeguatamente e degustare ogni tipo di vino. Modalità di conservazione Regola imprescindibile per conservare le vostre bottiglie preferite è quella di coricarle su un lato o di tenerle inclinate in modo che il vino bagni il tappo. Molti pensano che questo provochi il classico odore di "tappo". In realtà il contatto del vino con il tappo favorisce l’elasticità del tappo garantendone la funzionalità. Un facile prelievo delle bottiglie per la loro utilizzazione evita infatti accidentali scuotimenti che, come le vibrazioni, possono rimettere in sospensione i sedimenti alterando, più o meno a lungo, l’aspetto estetico del vino. Muovete quindi le vostre bottiglie il meno possibile e lasciate riposare il vino. Evitate inoltre di mandare a contatto le bottiglie con la parete di fondo in quanto ciò non solo comprometterebbe un efficiente sbrinamento ma potrebbe rovinare le etichette delle bottiglie a causa delle goccioline d’acqua raccolte durante lo sbrinamento. Gli scaffali su cui si posano le bottiglie devono essere di legno, materiale che assorbe efficacemente eventuali vibrazioni e mantiene la bottiglia lontano dalla parete che trasmette il freddo. E’ inoltre fondamentale, mantenere le bottiglie di vino lontano da sostanze o luoghi caratterizzati da forti odori in quanto questi possono essere facilmente trasmessi al vino. La temperatura La temperatura rappresenta un fattore critico e importante per tutto il ciclo di vita del vino e determina il suo buono sviluppo quando rimane in bottiglia ad affinarsi. Per un ottimale conservazione, la temperatura deve essere mantenuta costante in un intervallo fra gli 8 e 12°C. E’ fondamentale evitare rapide ed ampie escursioni termiche: una temperatura troppo elevata dilata i liquidi e provoca un’accelerazione della maturazione del vino, mentre una temperatura eccessivamente bassa (al di sotto dei 4 - 5°C) può provocare delle precipitazioni di tartrati, difetto che pregiudica la gradevolezza estetica del vino. Nel caso estremo in cui la temperatura scenda sotto i 0°C, il vino congelando può provocare l’esplosione del tappo. Il tappo Il tappo rappresenta una componente fondamentale della bottiglia: la sua qualità, scelta dal produttore del vino, è molto importante per una corretta maturazione del vino stesso. Le perfette condizioni del tappo, anche sulla bottiglia che acquistiamo, dipendono esclusivamente dagli standard di uso e stoccaggio utilizzati dal produttore o imbottigliatore. 6 Introduzione sul vino Per questo i prodotti KitchenAid, frutto di una trentennale esperienza e di una continua ricerca, rispettano i sei criteri fondamentali ed indispensabili per l’ottimale maturazione e conservazione dei vini: La temperatura: Due nemici del vino sono le temperature estreme e le escursioni termiche violente. Una temperatura costante, compresa tra i 10°e i 14°C, è considerata ottimale per lo sviluppo e la conservazione del vino. L’igrometria: E’ un fattore determinante che consente ai tappi di preservare la loro caratteristica ermetica. In generale, il tasso d’igrometria deve essere superiore al 50% (tra il 60 e il 75%). L’oscurità: La luce ed in particolare i raggi ultravioletti provocano l’ossidazione irreversibile dei tannini ed il conseguente rapido deterioramento del vino. E’ pertanto raccomandata la conservazione in luoghi lontani da fonti luminose ed al riparo da raggi UV. L’assenza di vibrazioni: Le vibrazioni turbano il lento processo di evoluzione biochimica dei vini e spesso si rivelano fatali per i prodotti di maggior pregio. La sistemazione: Spostamenti troppo frequenti nuociono alla buona conservazione dei vini. E’ necessario adottare sistemi di stoccaggio appropriati per limitare le manipolazioni. L’aerazione naturale: L’ingresso costante di aria filtrata dall’esterno è indispensabile per la prevenzione di cattivi odori e la formazione di muffe. Tabella delle temperature ottimali a cui servire i vini Nella tabella si riportano le temperature indicative a cui dovrebbe essere servito il vino in tavola. Nel caso in cui il vino debba essere servito ad una temperatura superiore a quella impostata all’interno della cantina, si consiglia di lasciar fuori per il tempo necessario. TABELLA DELLE TEMPERATURE OTTIMALI A CUI SERVIRE I VINI Vini francesi Alsazia Beaujolais Bordeaux bianchi dolci Bordeaux bianchi secchi Bordeaux rossi Borgogna bianchi Borgogna rossi Champagne Giura Languedoc-Roussillon Provenza Rosé Savoia Vini bianchi secchi della Loira Vini bianchi dolci della Loira Loira rossi Vini del Rodano Vini dolci del sud-ovest Rossi del sud-ovest Vini italiani Barolo Barbaresco Chianti Classico Passito di Pantelleria Droge en zoete Spumante 10°C / 50°F 13°C 6°C 8°C 17°C 11°C 18°C 6°C 10°C 13°C 12°C 9°C 10°C 7°C 14°C 15°C 7°C 15°C 17°C 17°C 16° C 6° C 6° C 7 Verdicchio Brunello Vini bianchi del Trentino Vini bianchi Franciacorta Vini bianchi secchi Vini del Friuli Vini rossi leggeri, poco tannici Vini rossi mediamente strutturati, abbastanza tannici 8° C 17° C 11° C 11° C 8° C 11° C 14° C 16° C Vini australiani Cabernet franc Cabernet sauvignon Chardonnay Merlot Moscato ad acino piccolo Pinot nero Sauvignon bianco Sémillon Syrah Verdhelo 16°C 17°C 10°C 17°C 6°C 15°C 8°C 8°C 18°C 7°C Altri vini Californiani Cileni Spagnoli 16°C 15°C 17°C Descrizione dell'armadio per vini (temperature consigliate) R ! " T § E $ U W I % Q & / ) = ( 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Z Struttura esterna con piano superiore Cerniera Porta in vetro (dotata di maniglia) Ripiano scorrevole Ripiano da stoccaggio Sede per sonda temperatura Targhetta matricola 2 piedini regolabili in altezza Zoccolo Asse della porta 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 8 Foro di ventilazione (da non chiudere) Rinforzo della struttura (da non rimuovere) Foro di ventilazione + Filtro a carboni attivi Quadro comandi e di regolazione delle temperature 2 lampade di illuminazione Griglia Gancio di chiusura Chiave Descrizione dell'armadio per vini (temperature consigliate) A B SCOMPARTO SUPERIORE Celletta tiepida da 16° a 20°C (Selezione B) SCOMPARTO PRINCIPALE Zona di conservazione da 10° a 14°C (Selezione A) temperatura derivata per la zona di raffreddamento SCOMPARTO INFERIORE Celletta di raffreddamento 8°C Temperature consigliate L’armadio climatizzato KitchenAid per vini a 3 temperature è fornito di 3 scomparti. • SCOMPARTO SUPERIORE: celletta tiepida (da 16° a 20°C ) per vini rossi • SCOMPARTO PRINCIPALE: zona di conservazione (da 10° a 14°C) • VANO INFERIORE: celletta di raffreddamento (da 6° a 10°C) per vini bianchi e spumanti 9 Consigli importanti di sicurezza Avviso Durante l’utilizzo dell’armadio per vini, rispettate sempre le seguenti precauzioni: Utilizzare l’armadio climatizzato unicamente per il servizio previsto e come descritto nelle seguenti istruzioni. Non scollegare l’armadio climatizzato tirando il cavo di alimentazione. Afferrare la spina ed estrarla dalla presa di corrente. Non utilizzare cavi usurati. Rivolgersi ad un elettricista qualificato per l’eventuale sostituzione del cavo danneggiato. Per evitare danni a persone ed all’apparecchio impedire che i bambini salgano o si siedano sui ripiani dell’armadio. Conservare le chiavi in un luogo sicuro e fuori dalla portata dei bambini per evitare che possano chiudersi all’interno dell’armadio. N.B.: per garantire una sicurezza ottimale, l’armadio è dotato di una serratura a 2 movimenti. Per aprire o chiudere la porta, premere e girare la chiave. PERICOLO: rischio di intrappolamento all’interno dell’armadio. Prima di smaltire il vostro vecchio apparecchio: - Rimuovere la porta. - Lasciare posizionati i ripiani così da evitare che i bambini possano accedere facilmente all’interno dell’apparecchio. Non danneggiare il circuito di refrigerazione dell’apparecchio. Alimentazione elettrica Per la sicurezza personale, l’armadio deve disporre di una presa di corrente dotata di messa a terra. Il cavo di alimentazione dell’armadio climatizzato è munito di una spina da collegare ad una presa di corrente standard dotata di messa a terra allo scopo di prevenire qualsiasi rischio di scariche elettriche. Fare controllare da un elettricista qualificato che la presa sia dotata di messa a terra e che l’impianto sia conforme alle norme vigenti. In caso di danneggiamenti al cavo di alimentazione, rivolgersi al Servizio KitchenAid. La riparazione dovrà essere effettuata con un pezzo originale della casa costruttrice. IMPORTANTE: gli interventi devono essere eseguiti da un elettricista qualificato. In caso di trasloco in un altro stato, verificare innanzitutto che le caratteristiche tecniche del vostro armadio climatizzato corrispondano a quelle del nuovo paese (tensione, frequenza). 10 Installazione dell’armadio per vini Informazioni generali • Al momento della consegna, rimuovere l’imballaggio e assicurarsi che l’armadio per vini non presenti difetti visibili (deformazioni, urti, …). • Aprire la porta e verificare l’integrità interna (pareti, ripiani, cerniere, quadro comandi, …). • In caso di anomalie, contattare il rivenditore. • Trasportare l’armadio nel luogo prescelto ed assicurarsi che abbia delle aperture sull’esterno per rendere possibile la circolazione d’aria (evitare ambienti chiusi), • L’armadio per vini deve essere lontano da fonti di calore. • Deve trovarsi lontano da fonti di umidità (bagno, lavanderia,…), • Essere dotato di pavimento piano e stabile. • Evitare di collocare l’armadio in una zona soggetta agli allagamenti. • Evitare proiezioni d’acqua sulla parte inferiore. • Collocare la vaschetta di recupero dell’acqua (compresa tra gli accessori) sul supporto del compressore, posizionando la parte più profonda sotto il tubetto che fuoriesce dalla parete (vedere Fig. 1). • Prendere il cavo (compreso tra gli accessori) e collegarlo al connettore situato a sinistra sulla parte posteriore dell’armadio (vedere Fig. 2). • Posizionarlo in modo che sia sempre accessibile e lasciare uno spazio di 8/10 cm fra il muro e la parete posteriore del vostro armadio. • Posizionare il cavo di alimentazione in modo tale che non entri in contatto con nessuno dei componenti dell’apparecchio. Fig. 1 Fig. 2 IMPORTANTE - Attendere 48 ore prima di accendere l’apparecchio per consentire il deposito dei fluidi. • Inclinare l’armadio leggermente indietro per regolare i piedini anteriori (avvitare o svitare) di modo che l’armadio si trovi orizzontalmente in bolla (controllare con una livella). • Rimuovere le protezioni dall’interno dell’armadio. (NON rimuovere il rinforzo della barra di rinforzo). • Inserire il filtro a carboni (che si trova tra gli accessori) dall’interno dell’armadio nel foro di aerazione situato in alto a sinistra (vedere Fig. 3). • Attenzione: qualsiasi cambiamento sul LED quadro comandi deve essere effettuato da un tecnico qualificato • Non collegare più armadi climatizzati a una presa multipla. N.B.: durante gli spostamenti non inclinare l’armadio oltre i 45° e sempre sulla parte laterale corrispondente al connettore elettrico. 11 Fig. 3 Allestimento – Sistemazione interna L’armadio climatizzato KitchenAid per vini è stato studiato secondo una logica evolutiva, che consente di adattare gli interni in funzione delle diverse necessità: Allestimenti interni Ripiano da stoccaggio universale Capacità: 77 bottiglie Peso massimo: 100 kg Ripiano scorrevole universale Capacità: 12 bottiglie (13 bottiglie Bordolesi) Consigli sulla sistemazione interna dell’armadio climatizzato per vini L’armadio climatizzato KitchenAid per vini è stato studiato per stoccare un maggior numero di bottiglie in totale sicurezza. Consigliamo di seguire questi pochi suggerimenti per ottimizzare lo stoccaggio dei vini. • Ripartire le bottiglie sui diversi ripiani nel modo più omogeneo possibile, al fine di distribuire il peso in modo equilibrato. Evitare inoltre che le bottiglie entrino in contatto con la parete di fondo dell’armadio. • Ripartire le bottiglie in modo omogeneo anche su tutta l’altezza dell’armadio (evitare il posizionamento delle bottiglie tutte in alto o tutte in basso). • Rispettare le indicazioni di carico consigliate in funzione dell’allestimento interno dell’armadio. Evitate assolutamente di accatastare le bottiglie su di un ripiano scorrevole. • Disponendo di ripiani scorrevoli è preferibile posizionarli nella parte superiore dell’armadio. Questa disposizione agevola il prelievo della specifica bottiglia. • Collocare una o due bottiglie di ogni tipo di vino sui ripiani scorrevoli in modo da averle immediatamente a disposizione e conservare la scorta sui ripiani da stoccaggio; in questo modo le bottiglie utilizzate potranno essere ripristinate facilmente. • Non estrarre più di un ripiano alla volta. ATTENZIONE: Non modificare la posizione della barra di rinforzo (vedere la descrizione). Non rimuoverla quando l’armadio climatizzato è carico. Aggiunta di ripiani scorrevoli I ripiani scorrevoli in dotazione con l’armadio climatizzato per vini sono predisposti per adattarsi alle dimensioni interne del vostro apparecchio. Qualora si desideri integrare l’apparecchio con altri ripiani scorrevoli, contattare il Servizio Clienti KitchenAid e, se necessario, regolarli come segue: allentate le viti della guida destra o sinistra (2 viti), regolate la guida alla larghezza desiderata e serrate le viti. Se necessario ripetete l’operazione per la seconda guida: Vite di regolazione Vite di regolazione Guida Guida Guida 12 Allestimento – Sistemazione interna Modifica dell’allestimento interno dell’armadio climatizzato per vini Per sostituire o modificare l’altezza di un ripiano di stoccaggio, è necessario innanzitutto rimuovere le bottiglie collocate sopra e successivamente spostare i supporti del ripiano fissandoli come illustrato di lato: Supporto del ripiano Parete Parete Guide Per sostituire o modificare l’altezza di un ripiano scorrevole, è necessario innanzitutto rimuovere le bottiglie collocate sopra, rimuovere il ripiano tirandolo verso di sé totalmente e poi sollevando il lato anteriore. Successivamente rimuovere le guide scorrevoli delle pareti sganciando la parte anteriore e sfilando la parte posteriore. Procedere alla loro reinstallazione seguendo le indicazioni sotto riportate: Installazione della parte posteriore della guida Parete Guida Guida Installazione della parte anteriore della guida Guida Parete Reinstallare successivamente il ripiano scorrevole come illustrato a lato: Ripiano scorrevole Guida 13 Parete Messa in funzione Allacciamento dell’armadio climatizzato Dopo aver atteso 48 ore, collegare l’armadio alla presa di corrente. Regolazione delle temperature Modelli a 3 temperature La regolazione delle temperature si effettua per mezzo del quadro comandi schematizzato di seguito: Tasti di regolazione della temperatura della zona di conservazione Tasto di selezione e di conferma per la zona di conservazione Spie di funzionamento dei circuiti caldo (rosso) e freddo (blu) Tasto di selezione e di conferma per la celletta tiepida B A Indicatore della temperatura della zona di conservazione (scomparto principale) Tasti di regolazione per la celletta tiepida Zona di rilevazione della temperatura Sensori ad infrarossi di apertura porta Indicatore della temperatura della celletta tiepida (scomparto superiore) Zona di rilevazione della temperatura Tasto di stand-by • Indicatori delle temperature: indicano le effettive temperature interne. • Tasti di regolazione: consentono di selezionare le temperature desiderate all’interno dell’armadio. • Spie di funzionamento: consentono di visualizzare il funzionamento dei circuiti caldo (rosso) e freddo (blu). Indicatore di allarme (disponibile solamente per l’indicatore B) Allarme di malfunzionamento del circuito freddo o caldo o delle sonde di misurazione delle temperature Allarme filtro a carboni B Allarme temperatura Allarme apertura porta 14 Messa in funzione Accensione Premere e rilasciare il tasto . Appare un messaggio lampeggiante di inizio programma e dopo 5 secondi viene visualizzata la temperatura interna dell’apparecchio. Al momento dell’accensione, se la temperatura pre-regolata è inferiore alla temperatura ambiente, la spia blu di funzionamento del circuito freddo si accende. Se il valore programmato è superiore alla temperatura ambiente, si attiva invece la spia rossa di funzionamento del circuito caldo. Per mettere in attesa (stand-by) l’apparecchio, premere per 5 secondi il tasto . Per regolare l’armadio climatizzato a 3 temperature: Campo di regolazione consigliato per lo SCOMPARTO PRINCIPALE (zona di conservazione): da 10°a 14°C Campo di regolazione consigliato per lo SCOMPARTO SUPERIORE (celletta tiepida): da 16°a 20°C. Per la zona di conservazione, il valore programmato per difetto è di 12°C (temperatura ideale d’invecchiamento). Questo valore è regolabile fra 9°e 15°C. Oltre tali limiti i tasti e sono inattivi. Per la celletta tiepida superiore, la temperatura pre-impostata è di 18°C (temperatura ideale per il ripristino della temperatura ambiente). Questo valore è regolabile fra 15°e 22°C. Oltre tali limiti i tasti e sono inattivi. Nei modelli a 3 temperature, la temperatura dello scomparto inferiore di raffreddamento è indotta dalla temperatura della zona di conservazione. Per tale motivo, se si desidera ottenere una temperatura inferiore a 8°C nello scomparto di raffreddamento, è necessario regolare la zona di conservazione ad un valore inferiore ai 12°C (circa 10°C). ATTENZIONE: per un corretto funzionamento, è necessario posizionare l’armadio climatizzato in un locale dove la temperatura sia compresa fra 12 ed 25°C. In caso di modifiche significative delle temperature desiderate, l’armadio climatizzato necessita di alcune ore per raggiungerle definitivamente. Regolazione dell’illuminazione L’armadio climatizzato per vini è dotato di un sistema d’illuminazione che consente la leggibilità ottimale delle etichette delle bottiglie. Diversamente dai sistemi di illuminazione classici, quello adottato da KitchenAid non emette raggi ultravioletti e genera un quantitativo minimo di calore. In questo modo i vini vengono conservati in un ambiente ottimale. Con questo utilizzo permanente il consumo energetico è inferiore a 7 W/h. Precauzioni d’uso: • Irradiazione intensa: non guardare direttamente il fascio luminoso. • E’ possibile scegliere fra 3 modalità d’illuminazione: - illuminazione disattivata, - accensione automatica all’apertura della porta (luce spenta ad armadio chiuso), - illuminazione permanente (indicato soprattutto nei modelli dotati di porta vetrata). 15 Messa in funzione • Tenere premuto il tasto • Premere il tasto * per 5 secondi, si visualizzano le modalità d’illuminazione. * per selezionare la modalità d’illuminazione desiderata (tre possibilità): Illuminazione in modalità intermittente: attivazione all’apertura della porta Illuminazione disattivata Illuminazione in modalità permanente Nota: Quando viene visualizzato “Ecl", selezionare la modalità e confermarla entro 15 secondi. In caso contrario, l’indicatore ritorna alla temperatura dell’armadio. Regolazione dell’intensità dell’indicatore E’ possibile aumentare o diminuire il contrasto luminoso dell’indicatore: Una volta confermata la modalità d’illuminazione viene visualizzato “LU n”: * • Premere i tasti o per aumentare o diminuire il contrasto luminoso. • Accanto a “LU” compare un numero compreso fra 0 e 3 (0 = nessuna illuminazione e 3 illuminazione più forte). * • Premere il tasto per confermare e passare alla fase successiva (visualizzazione del contatore giornaliero del filtro a carboni attivi). Nota: Quando viene visualizzato “LU n”, selezionare e confermare la regolazione del contrasto entro 15 secondi. In caso contrario, l’indicatore ritorna alla temperatura dell’armadio. Indicazione del contatore del filtro a carboni attivi L’armadio climatizzato per vini è dotato di un contatore che indica il numero di giorni di utilizzo del filtro a carboni (da sostituire ogni anno, vedere capitolo relativo agli allarmi ed alla manutenzione). Una volta effettuata la regolazione del contrasto, il contatore viene visualizzato come nell’esempio a fianco: Nell’esempio l’indicatore segnala che il filtro andrà sostituito fra 28 giorni. • Dopo 15 secondi, l’indicatore ritorna automaticamente alla temperatura dell’armadio, oppure premere * il tasto . * Nei modelli a 3 temperature, 3 temperature e multi-temperature, i tasti sono quelli posizionati sulla destra del quadro comandi. 16 Segnalazioni L’armadio climatizzato per vini è dotato di diverse segnalazioni. Si avverte un segnale acustico quando: - la temperatura dell’armadio è oltre i limiti del valore programmato - la porta è aperta o chiusa male - il filtro a carboni richiede la sostituzione. Temperatura Se la temperatura dell’armadio aumenta o diminuisce di oltre 4°C rispetto al valore programmato e resta tale per più di 24 ore, un allarme sonoro e visivo entra in funzione. Il simbolo inizia a lampeggiare e si avverte un suono. * • Premere i pulsanti o per arrestare l’allarme sonoro. • Al contrario, il simbolo visivo rimane fintanto che la giusta temperatura non viene ripristinata (superiore o inferiore a 4°C). Gli allarmi si attivano nei casi seguenti: - la porta è rimasta aperta o è chiusa male: oltre all’allarme indicatore di apertura porta (vedere il capitolo successivo) si attiva anche quello della temperatura, dato che l’apertura della porta provoca una variazione delle temperature. Chiudere la porta e attendere qualche ora fintanto che la temperatura dell’armadio si è stabilizzata. Il simbolo visivo si spegne automaticamente. - La guarnizione della porta è danneggiata: l’ermeticità della porta risulta meno efficace. Le temperature interne possono superare i limiti indicati e l’allarme può conseguentemente attivarsi. Contattate il Servizio KitchenAid. - Qualora nell’armadio sono state collocate molte bottiglie: è necessario attendere qualche ora prima del raggiungimento della temperatura richiesta. E’ possibile che l’allarme si attivi. Ciò può verificarsi anche durante l’accensione dell’apparecchio e pertanto non è imputabile ad un’anomalia di funzionamento. Sono necessari alcuni giorni per la stabilizzazione della temperatura. Se dopo qualche giorno la spia è ancora accesa, contattare il Servizio KitchenAid. Al di là dei 3 casi sopra riportati, l’attivazione dell’allarme può indicare un’anomalia nel funzionamento (vedere pagina successiva). Contattare il Servizio KitchenAid. N.B.: Soltanto l’esposizione prolungata a temperature fuori limite ed a sbalzi di temperatura possono alterare i vini. Apertura della porta Se la porta dell’armadio rimane aperta per oltre 15 minuti, si attiva l’allarme sonoro e visivo. Il simbolo inizia a lampeggiare e si avverte un suono. * • Premere i pulsanti o per spegnere l’allarme sonoro. • La spia rimane accesa fino alla chiusura della porta. Chiudere la porta: il simbolo scompare entro 1 minuto. Filtro a carboni attivi Si consiglia di sostituire annualmente il filtro a carboni (vedere capitolo Manutenzione ordinaria). Quando il filtro è in funzione da 1 anno, il simbolo si accende. Una volta sostituito il filtro, entrare nel menù “contatore filtro a carboni” e rimetterlo a zero utilizzando il tasto Il simbolo si spegne automaticamente. 17 . Manutenzione ordinaria L’armadio climatizzato KitchenAid per vini ha un funzionamento semplice e affidabile. Le seguenti indicazioni garantiscono una lunga durata dell’apparecchio. - Sostituire annualmente il filtro a carboni attivi situato nel foro di aerazione superiore. Rimuovere manualmente il filtro a carboni (vedere Fig. 4). Il filtro a carboni è disponibile presso il Servizio KitchenAid. E’ sostituibile unicamente con un pezzo originale del produttore. La sostituzione del filtro verrà indicata da una spia luminosa (vedere capitolo precedente). - Spolverare il condensatore (la griglia metallica situata lungo la parete posteriore all’esterno dell’apparecchio) 2 volte all’anno. - Prima di procedere alla pulizia della parte posteriore o di qualsiasi spostamento dell’armadio, vuotarlo completamente ed accertarsi che la presa di corrente sia scollegata. Fig. 4 - Una volta all’anno eseguire la pulizia completa interna dell’armadio svuotandolo e scollegandolo preventivamente (utilizzare acqua e prodotti detergenti non aggressivi e risciacquare abbondantemente). Pulizia e manutenzione Prima di eseguire qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia, togliere la spina dalla presa di corrente o comunque disinserire l’apparecchio dalla rete elettrica. Lo sbrinamento dell’armadio climatizzato è completamente automatico. • La presenza periodica di goccioline d’acqua sulla parete posteriore interna dell’apparecchio evidenzia la fase di sbrinamento automatico. L’acqua di sbrinamento viene convogliata automaticamente in un foro di scarico, quindi raccolta in un contenitore ove evapora (Fig. 1). In caso di necessità... 1. Svuotare completamente l’armadio climatizzato dei vini. 2. Disinserire il prodotto dalla rete elettrica. 3. Per impedire la formazione di muffe, di cattivi odori e di ossidazioni, la porta dell’apparecchio deve rimanere socchiusa (3-4 cm circa). 4. Pulire l’apparecchio. • Pulire periodicamente l’interno con una spugna inumidita in acqua tiepida e/o detergente neutro. • Risciacquare ed asciugare con un panno morbido. Non usare abrasivi. • Pulire l’esterno con un panno morbido inumidito in acqua. Non utilizzare paste o pagliette abrasive, né smacchiatori (es. acetone, trielina) né aceto. • Effettuare la pulizia del vetro esterno con qualsiasi detergente specifico e la parte interna esclusivamente con un panno inumidito, evitando di utilizzare detergenti vari al fine di preservare la corretta conservazione dei vini. Pulizia griglia Per una corretta pulizia delle griglie in legno di rovere utilizzare un panno umido. Attenzione a non rovinare la guarnizione quando la griglia viene estratta dal prodotto. Per questo si consiglia di sfruttare la massima apertura della porta. 18 Guida ricerca guasti Prima di contattare il Servizio Assistenza Tecnica… I problemi di funzionamento sono spesso dovuti a cause banali, che possono essere individuate e risolte senza l’uso di attrezzi di alcun tipo. I rumori dell’apparecchio sono normali poiché le ventole e i compressori di cui è dotato per la regolazione del funzionamento si accendono e spengono automaticamente. Alcuni rumori di funzionamento possono essere ridotti: • livellando l’apparecchio e installandolo su una superficie piana • separando ed evitando il contatto fra l’apparecchio e i mobili • controllando se i componenti interni sono collocati correttamente • controllando che le bottiglie e i contenitori non siano a contatto fra loro. Alcuni possibili rumori di funzionamento: • un sibilo all’accensione dell’apparecchio per la prima volta o dopo un periodo di tempo prolungato. • un gorgoglio quando il fluido refrigerante entra nei tubi. • un ronzio quando la valvola dell’acqua o la ventola si mettono in funzione. • un crepitio quando il compressore si avvia. • uno scatto improvviso quando il compressore si accende e spegne. Quando senti questi rumori… …il tuo prodotto è vivo!!! 1. L’apparecchio non funziona. • C’è un’interruzione di corrente? • La spina è ben inserita nella presa di corrente? • L’interruttore bipolare di rete è inserito? • Le protezioni dell’impianto elettrico dell’abitazione sono correttamente funzionanti? • Il cavo di alimentazione è rotto? 2. La temperatura all’interno dell’armadio climatizzato non è sufficientemente fredda. • La porta è stata chiusa correttamente? • Le bottiglie impediscono la chiusura della porta? • L’apparecchio è installato vicino ad una sorgente di calore? • La temperatura selezionata è corretta? • La circolazione dell’aria attraverso le aperture di ventilazione è ostruita? 3. La temperatura all’interno dell’armadio climatizzato è troppo fredda. • La temperatura selezionata è corretta? 4. L’apparecchio è eccessivamente rumoroso. • L’installazione dell’apparecchio è stata effettuata correttamente? • I tubi nella parte posteriore si toccano o vibrano? 5. C’è acqua sul fondo del prodotto. • Lo scarico dell’acqua di sbrinamento è ostruito? 19 Anomalie di funzionamento In caso di malfunzionamento, le spie segnalano il tipo di anomalia. Temperatura Se la temperatura dell’armadio è superiore o inferiore a 4°C rispetto al valore programmato per oltre 24 ore, un allarme visivo e sonoro entra in funzione. Il simbolo inizia a lampeggiare e si attiva un allarme acustico. • Premere i pulsanti o per spegnere l’allarme sonoro. • La spia visiva rimane accesa fintanto che la temperatura non viene ripristinata (superiore o inferiore a 4°C). Verificare che (vedere Temperatura nel capitolo Segnalazioni): La porta dell’armadio climatizzato sia chiusa e che la guarnizione della porta non sia danneggiata. L’armadio non sia stato caricato da poco tempo con molte bottiglie. Una volta verificati questi punti, se l’allarme non si disattiva entro pochi giorni, è possibile che si sia verificata un’anomalia nel funzionamento. In tal caso contattate il vostro rivenditore. N.B.: Soltanto l’esposizione prolungata a temperature fuori limite ed a bruschi sbalzi termici possono alterare i vini. Attenzione: Qualunque tipo di intervento sul circuito freddo deve essere eseguito da un frigorista qualificato, il quale dovrà verificare in primo luogo la corretta ermeticità del circuito. Allo stesso modo, qualunque tipo di intervento sul circuito elettrico e di riscaldamento dovrà essere effettuato da un elettricista qualificato. Sonde delle temperature In caso di mancato funzionamento delle sonde, i due indicatori riprodotti a fianco si accendono alternativamente. Rimangono accesi fintanto che il problema non si è risolto. In tal caso, contattare il Servizio KitchenAid. N.B.: Il vostro apparecchio è dotato di un dispositivo che evita la formazione di brina proteggendovi in caso di malfunzionamento del circuito a freddo (vedere capitolo precedente). Illuminazione In caso di guasto al sistema di illuminazione, evitare di intervenire sul quadro comandi e sui diodi. Contattare il Servizio KitchenAid. N.B.: in caso di dubbio di anomalie nel funzionamento dell’apparecchio, contattare il Servizio KitchenAid. 20 Servizio Assistenza Tecnica • il tipo e il numero di serie dell’apparecchio (riportati sulla targhetta matricola). • il tipo di guasto. • il modello. • il numero Service (la cifra che si trova dopo la parola SERVICE, sulla targhetta matricola posta all’interno dell’apparecchio). • il vostro indirizzo completo. • il vostro numero e prefisso telefonico. Prima di contattare il Servizio Assistenza Tecnica: Riavviare l’apparecchio per accertarsi che l’inconveniente sia stato ovviato. Se il risultato è negativo, disinserire nuovamente l’apparecchio e ripetere l’operazione dopo un’ora. Se, dopo aver eseguito i controlli elencati nella guida ricerca guasti e aver riavviato l’apparecchio, il vostro apparecchio continua a non funzionare correttamente, contattate il Servizio Assistenza Tecnica, illustrando chiaramente il problema e comunicando: 10 50 Disegni e caratteristiche tecniche 70 658 50 1717 1795 - 1815 2 647 53 Mod. Altezza (mm) KRVC 1810 1795 - 1815 658 702 120 3 regolabili 3 fissi 188 1795 - 1815 658 702 120 3 regolabili 3 fissi 188 Maniglia AD ARCO KRVC 1825 Maniglia DRITTA Larghezza Profondità (mm) (mm) 21 Peso netto (kg) N° ripiani Max N° bottiglie Esempi di stoccaggio N° BOTTIGLIE SCOMPARTO SUPERIORE Celletta tiepida 11 13 13 13 22 SCOMPARTO PRINCIPALE Zona di conservazione 33 39 30 SCOMPARTO INFERIORE Celletta di raffreddamento 14 188 188 bottiglie * La capacità degli armadi climatizzati è riferita a bottiglie Bordolesi Standard. 22 Printed in Italy 10/09 5019 711 02049 n I