GRUPPI REFRIGERANTI
ALIMENTATI AD ACQUA
CALDA
2
Manuale d’installazione
WFC-SC 10, 20, 30 & 50
www.maya-airconditioning.com Ver. 02.2012
Indice
Ver. 02.2012
Pagina
1. Informazioni generali
1.1 Precauzioni............................................................................................................. 01
1.2 Ricevimento............................................................................................................01
1.3 Targa dati................................................................................................................ 01
2. Movimentazione
2.1 Raccomandazioni per la manovra.......................................................................... 02
2.2 Spazi di manovra.................................................................................................... 02
3. Luogo d’installazione
3.1
3.2
3.3
3.4
Localizzazione........................................................................................................ 03
Spazi minimi di manutenzione............................................................................... 03
Basamenti............................................................................................................... 04
Posizionamento...................................................................................................... 05
4. Tubazioni
4.1
4.2
4.3
4.4
Generalità............................................................................................................... 07
Tubazioni dell’acqua calda/refrigerata................................................................... 10
Tubazioni dell’acqua di raffreddamento................................................................ 11
Tubazioni dell’acqua calda di alimentazione......................................................... 12
5. Schema elettrico
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
5.8
5.9
5.10
5.11
Generalità............................................................................................................... 13
Alimentazione elettrica...........................................................................................15
Cablaggi di controllo.............................................................................................. 15
Posizione della scatola di connessione (JB) .......................................................... 16
Interno della scatola di connessione....................................................................... 17
Comando remoto.................................................................................................... 18
Posizione della centralina di controllo (CB) ......................................................... 18
Realizzare il circuito del comando remoto............................................................. 19
Interruttore di selezione RUN STOP REMOTE.................................................... 19
Segnali di stato di funzionamento ed allarme........................................................ 20
Realizzare il circuito segnali di stato ed allarme.................................................... 20
6. Qualità dell’acqua
6.1 Generalità............................................................................................................... 21
6.2 Limiti di qualità dell’acqua.................................................................................... 21
7. Richiesta di avviamento
7.1 Generalità............................................................................................................... 22
7.2 Elenco di verifiche di messa in marcia................................................................... 23
8. Appendice
8.1 Istruzioni per il corretto dimensionamento del circuito
di alimentazione dell’acqua di raffreddamento...................................................... 24
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
1
1. Informazioni generali
1.1 Precauzioni
I gruppi refrigeranti della serie WFC SC devono essere installati da personale
addestrato e qualificato che abbia familiarità con le macchine ad assorbimento. Tutte
le indicazioni e raccomandazioni contenute in questi manuali, sulle targhe e sulle
etichette di cui è dotata la macchina devono essere rigorosamente rispettate al fine di
poter garantire la sicurezza delle persone ed assicurare la validità della garanzia.
Tutti gli assorbitori, prima di lasciare la fabbrica, sono stati messi sotto vuoto, caricati
con la dovuta quantità di soluzione acquosa di bromuro di litio e collaudati. Installata
l’apparecchiatura, un tecnico qualificato ed autorizzato dal distributore Yazaki
provvederà al controllo dell’installazione e supervisionerà la messa in marcia della
macchina.
La garanzia delle macchine Yazaki sarà invalidata se non verranno rigorosamente
rispettate le condizioni di seguito elencate:
1. Non aprire le valvole di servizio poiché tale azione comporta una perdita di vuoto.
2. Movimentare con cura la macchina, sempre in posizione verticale; senza lasciarla
cadere evitando di sottoporla ad urti laterali.
3. Non tentare di avviare il gruppo senza la supervisione di un tecnico qualificato
autorizzato dal distributore Yazaki.
1.2 Ricevimento
Alla consegna, effettuare un’attenta ispezione della macchina per evidenziare
eventuali danni verificatesi durante il trasporto. In caso positivo, annotare le riserve
sul documento di trasporto, non procedere all’installazione, informare il distributore
Yazaki ed attendere sue istruzioni.
1.3 Targa dati
Prima di procedere all’installazione controllare il modello della macchina e la
tensione d’alimentazione di targa verificando che questi siano quelli richiesti. Ogni
informazione è riportata su una targa posta sul pannello anteriore della macchina.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
2
Aroace Water Fired Chiller
Technical Specifications
Model
Type
Capacity
Chilled-hot water
Cooling water
Heat medium water
Electrical
Cooling (kW)
Outlet temperature
Cooling
Flow rate
Evaporator pressure loss
Inlet temperature
Flow rate
Absorber / Condenser pressure loss
Inlet temperature
Outlet temperature
Flow rate
Generator pressure loss
Power supply
Consumption
Cooling
IPX4
(°C)
(l/sec)
(kPa)
(°C)
(l/sec)
(kPa)
(°C)
(°C)
(l/sec)
(kPa)
(AC V)
7.0
31
88
83
400 V-3 ph-50 Hz
IP
Serial No.
Manufacturing Date
Yazaki Corporation Hamamatsu, Japan
Manufacturer
MAYA S.p.A. Milan, Italy
www.maya-airconditioning.com Distributor
2. Movimentazione
2.1 Raccomandazioni per la manovra
Rimuovere la gabbia di protezione ed il basamento
di legno. Sollevare la macchina usando i golfari
forniti con la macchina stessa secondo quanto
indicato in Figura 1.
60°
o più ampio
Il peso a secco e le dimensioni dei gruppi sono
riportati nella Sezione 1: Specifiche tecniche.
Durante il sollevamento fare attenzione che i
pannelli e le connessioni delle tubazioni non
vengano danneggiati e mantenere i gruppi sempre
verticali.
Figura 1
2.2 Spazi di manovra
Pianificare il percorso d’accesso al luogo d’installazione definitivo prima di spostare i
gruppi. Se per il sollevamento non è possibile impiegare una gru, utilizzare un muletto.
Nel caso in cui non sia possibile utilizzare alcuno di questi mezzi ed il gruppo debba
essere posizionato a mano, tenere conto degli spazi di manovra indicati nella
figura 2 e in tabella 1.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
Sezione verticale
3
Sezione orizzontale
B
C
A
D
Figura 2
TABELLA 1 (DIMENSIONI IN MM)
Dimensioni
A
B
C
D
WFC-SC10
2,365
1,600
1,600
1,600
WFC-SC20
2,490
1,905
1,905
1,905
WFC-SC30
2,490
2,235
2,235
2,235
WFC-SC50
2,565
2,145
2,420
2,420
3. Luogo d’installazione
3.1 Localizzazione
I gruppi Yazaki sono dotati di pannellature di rivestimento resistenti alla pioggia e,
pertanto, sono adatti anche ad un’installazione in esterno. Si consiglia quindi di
scegliere una localizzazione per il gruppo che tenga in debito conto le posizioni della
torre di raffreddamento e dell'unità di trattamento aria. Particolare attenzione va
prestata all’accesso alla macchina per permettere l’effettuazione della manutenzione.
L’unità non funzionerà correttamente nel lungo periodo senza una appropriata
manutenzione. Evitare in ogni caso di posizionare la torre di raffreddamento ad un
livello più basso di quello del gruppo. Una simile soluzione comporta
immancabilmente problemi di instabilità di pompaggio.
3.2 Spazi minimi
manutenzione
di
D
Devono essere garantiti attorno ad ogni
singola apparecchiatura spazi minimi
d’accesso al fine di facilitarne
l’installazione, la messa in marcia e la
manutenzione (si veda la figura 3).
Gli stessi spazi d’accesso devono essere
previsti anche nel caso in cui l’impianto
preveda l’installazione di più macchine
con gruppi posizionati fianco a fianco.
Non installare macchine nel caso in cui i
passaggi di rispetto indicati in tabella 2
non possano essere garantiti.
A
E
F
Fronte
C
Fronte
B
Figura 3
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
4
TABELLA 2: PASSAGGI DI RISPETTO (DIMENSIONI IN MM)
Modello
WFC-SC
10
20
30
50
Valori per l’installazione
A
B
3,575
2,885
3,540
2,860
3,780
3,180
4,060
3,185
Valori per la manutenzione
D
E
1,000
700
1,000
700
1,000
700
1,000
700
C
1,000
1,000
1,000
1,000
F
700
700
700
700
3.3 Basamenti
Posizionare il gruppo ad assorbimento su fondamenta di materiale infiammabile
adatto a sopportare il peso in funzionamento della macchina. In caso d’installazione in
copertura di edifici, verificare che la soletta sia in grado di sopportare il peso dei
gruppi, della torre di raffreddamento, degli accessori e delle tubazioni (si veda la
Sezione 1: Specifiche tecniche). Se il gruppo deve essere installato sulla copertura
dell’edificio è, peraltro, importante posizionarlo in un’area ben drenata e ad almeno
due metri di distanza dall’estremità della copertura. Devono essere anche previsti
un’idonea piattaforma o camminamento tanto per la macchina quanto per la torre di
raffreddamento e le apparecchiature elettriche in modo che le manutenzioni possano
risultare sicure ed agevoli.
Superficie livellata
Malta
Cemento
Ghiaia
Figura 4
Nel caso d’istallazione all’aperto a livello del suolo, è necessario costruire un’apposita
base di cemento con le dimensioni indicate nella figura 3 e costruita come indicato
nell’esempio di Figura 4. Qualora le fondamenta fossero inadeguate, il gruppo ad
assorbimento, nel corso del tempo, tenderà ad inclinarsi compromettendo la corretta
distribuzione dei fluidi interni della macchina. Si riscontrerebbe, come diretta
conseguenza, uno scarso rendimento del ciclo di raffrescamento. Tutti gli aspetti
legati al posizionamento, al basamento ed ai calcoli delle solette, debbono rispettare la
legislazione vigente.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
5
3.4 Posizionamento
Per i gruppi WFC-SC10, 20, 30
Una volta posizionato il gruppo sulle fondamenta, assicurarsi che i bulloni di
ancoraggio siano posizionati correttamente nelle scanalature delle piastre di fissaggio
come indicato in figura 5.1.
Utilizzare una sbarra di sollevamento per alzare la macchina allo scopo di inserire gli
spessori di livellamento come indicato in figura 5.2.
WFC-SC10, 20, 30
Bullone di ancoraggio,
dado e rondella
Spessore di livellamento
Piastra di
fissaggio
Fondazione di calcestruzzo
Figura 5.1
Bullone di
ancoraggio
Sbarra di
sollevamento
Far scorrere le piastre di
spessoramento fino al
bullone di ancoraggio
Figura 5.2
Piastra di
sostegno
Ruotare le stesse al di sotto della
piastra di sostegno per la ripartizione
del carico
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
6
Per il gruppo WFC-SC50
Prima dell’installazione finale della macchina sulle sue fondamenta assicurarsi che i
bulloni di livellamento siano posizionati opportunamente. Interporre un disco di
appoggio al di sotto di ciascun bullone, come mostrato in figura 6.1.
Livellare la macchina con l’aiuto di un idoneo martinetto idraulico, come mostrato in
figura 6.2.
Bullone di fissaggio
M20, dado e rondella
Bullone di ancoraggio,
dado e rondella
WFC SC50
Far scorrere le piastre di
spessoramento fino al
bullone di ancoraggio
Bullone di
livellamento
Piastra di fissaggio
(fornita nella scatola
accessori)
Disco di appoggio
(fornito nella scatola
accessori)
Fondazione di calcestruzzo
Figura 6.1
Punto di
sollevamento
Inserire piastra
(fornita in scatola
accessori)
Figura 6.2
Livellare ruotando il
bullone
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
7
Per tutti i gruppi WFC-SC
Livellare la macchina con l’aiuto di un idonea livella di precisione. Per il livellamento
si utilizzino le barrette di riferimento saldate nella parte superiore della macchina. La
livella deve essere posizionata su queste come indicato in figura 7 per ottenere un
livellamento sia trasversale che longitudinale. Qualora fosse prevista l’installazione di
più macchine affiancate è importante che tutte le apparecchiature siano livellate
individualmente e congiuntamente. Risulta inoltre importante livellare tutte le
macchine prima di procedere alla loro connessione alle varie tubazioni.
Figura 7
4. Tubazioni
4.1 Generalità
Livellate le macchine, si può procedere all’installazione delle tubazioni dell’acqua di
alimentazione, dell’acqua di raffreddamento e dell’acqua refrigerata. Tutte le
tubazioni dovranno essere installate e connesse alla macchina garantendo libero
accesso per le operazioni di manutenzione. Tutti i pannelli di rivestimento della
macchina, compreso quello superiore, dovranno essere facilmente rimovibili. La
mancata osservanza di questa esigenza fondamentale può causare severi problemi
nella messa in marcia della macchina ed in ogni intervento di manutenzione.
Supportare e sostenere le tubazioni in maniera indipendente dalla macchina, in modo
da non sollecitarne gli attacchi. Non fissare i cavi elettrici ad alcuna parte della
macchina. Prevedere sulle tubazioni in prossimità della macchina opportuni pozzetti
termometrici sia sulla mandata che sul ritorno per la misura delle temperature
dell’acqua durante le operazioni di messa in marcia e di manutenzione.
Tutte le tubazioni devono risultare opportunamente posizionate al fine di garantire un
idoneo drenaggio del sistema. Prevedere opportune valvole per lo sfogo dell’aria
eventualmente presente nelle tubazioni d’acqua.
Va sottolineata la necessità di garantire un agevole accesso alle ingombranti
attrezzature di manutenzione sul lato posteriore della macchina. Di conseguenza, è
vivamente raccomandato, di posizionare opportunamente sia le tubazioni dell’acqua
di raffreddamento, sia quelle dell’acqua refrigerata.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
8
L’isolamento va previsto con opportuna barriera di vapore su tutte le tubazioni,
valvole e pompe impiegate nel trasferimento dell’acqua refrigerata. Se la macchina è
installata all’aperto deve essere adottato un idoneo rivestimento dell’isolante per
preservarlo dagli effetti degli agenti atmosferici. Prima di effettuare le connessioni
finali delle tubazioni alla macchina, queste devono essere ripulite con dilavamento
con acqua pulita allo scopo di rimuovere ogni residuo di lavorazione.
La figura 8 illustra un tipico schema d’impianto.
Nella consultazione della figura 8 si tenga presente che:
1) Ad eccezione della macchina ad assorbimento (linea tratto blu) ogni altro
componente deve essere fornito da terzi.
2) Il filtro a Y deve essere posizionato a monte della pompa di circolazione per
proteggerla da impurità.
3) La valvola a tre vie sul circuito dell’acqua calda di alimentazione deve essere
installata nel caso in cui la pompa dello stesso circuito è sotto un controllo
separato.
4) Le perdite di carico e le pressioni regolate con l’ausilio delle valvole manuali e
dei manometri non devono variare con l’azionamento delle valvole a tre vie.
5) La valvola a tre vie sul circuito di raffreddamento deve essere installata in circuiti
soggetti ad eccessivo raffreddamento dell’acqua in ingresso all’assorbitore,
generalmente quando l’assorbitore è chiamato a funzionare in modalità
raffrescamento in inverno con temperatura esterna prossima allo zero o
comunque in caso temperature inferiori ai 18 °C per periodi prolungati.
6) Non eccedere i 588 kPa di pressione all’interno dei circuiti idraulici.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
9
TIPICO SCHEMA D’IMPIANTO
WFC SC 10
Torre evaporativa
Spillamento
Valvola a 3 vie
Valvola sfiato
Valvola di
bilanciamento
Attacco per lavaggi
chimici
Valvola di
intercettazione
Drenaggio
Alimentazione
acqua
Valvola sfiato
Acqua calda di
alimentazione
Valvola a 3 vie
Acqua di
raffreddamento
Acqua refrigerata
Drenaggio
Drenaggio
WFC SC 20
WFC SC 30
WFC SC 50
Torre evaporativa
Spillamento
Attacco per lavaggi
chimici
Valvola a 3 vie
Valvole di
intercettazione
Drenaggio
Alimentazione
acqua
Valvole di
bilanciamento
Attacco per lavaggi
chimici
Valvola sfiato
Valvola sfiato
Acqua di
raffreddamento
Valvola a 3 vie
Acqua refrigerata
Drenaggio
Simbolo
Acqua calda di
alimentazione
Drenaggio
Denominazione
Simbolo
Denominazione
Pozzetto termometrico
Manometro (0 – 1,5 MPa)
Giunto flessibile
Filtro a Y
Pompa di circolazione
Valvola di ritegno
Valvola manuale
Valvola a 3 vie (opzionale)
Valvola di bilanciamento
Figura 8
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
10
4.2 Tubazioni dell’acqua refrigerata
Gli schemi previsti per l’alimentazione dell’acqua refrigerata sono illustrati nella
figura 9. Il primo schema, a circuito aperto, prevede un vaso d’espansione; il secondo,
un serbatoio a pressione con valvole di regolazione e controllo della pressione.
Schema
O p en aScircuito
ystem aperto
Alimentazione acqua
W a t er s u p p ly
Schema
circuito
C lo seda S
ystemchiuso
Vaso d’espansione
C i st e rn
aperto
W a t er s u p p ly
Alimentazione
acqua
10 0 0 m m M i n im u m
Valvola
R
e lie f di
a lv e
Valvola di regola- vsicurezza
C h e c k /r e du c i n g
zione
v a lv ee controllo
Vaso d’espansione
E xp a n s io n
chiuso ta n k
Minimo 1000 mm
F an coil
c o il
Fan
F an coil
c o il
Fan
C h il l er
Assorbitore
C h il l er Assorbitore
H e a t er
H e a t er
Pompa
acqua
C h il l ed -h
ot
refrigerata
water pum p
C h il l ed -h
ot
Pompa
acqua
water pum p
refrigerata
Attenzione!
Figura 9
Non installare valvole sulle tubazioni di sicurezza.
Le tubazioni dovranno avere un’inclinazione di 1/200. Installare valvole di sfiato
dell’aria nei punti più alti delle condutture idrauliche.
VALVOLE E POZZETTI TERMOMETRICI
Pozzetti termometrici
Valvola manuale di sfiato
Valvola di
bilanciamento
Valvola di
intercettazione
Assorbitore
Pompa acqua refrigerata
Valvola di drenaggio
Figura 10
Attenzione!
Non oltrepassare i 588.4kPa nel
circuito dell’acqua refrigerata.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
11
Una valvola di bilanciamento deve essere installata sull’uscita dell’acqua refrigerata e
una valvola di intercettazione deve essere installata sull’entrata della macchina.
Entrambe le valvole ed i pozzetti termometrici debbono essere posizionati in
prossimità della macchina; si veda figura 10.
Dopo un’accurata verifica delle perdite, provvedere all’isolamento del circuito
idraulico dotandolo di un’opportuna barriera di vapore. Assicurarsi che l’isolamento
permetta un adeguato accesso a tutti i pozzetti termometrici ed ai comandi delle
valvole. Verificare, inoltre, che i pannelli di rivestimento della macchina non siano
impediti dall’isolamento.
Qualora l’apparecchiatura sia installata all’aperto e sia soggetta a possibili condizioni
di congelamento deve essere previsto, al di sotto dell’isolamento, un sistema di
riscaldamento dei tubi. Se è previsto l’utilizzo di soluzioni glicolate, è importante
prevedere l’aggiunta, alle stesse, di opportuni inibitori atti a proteggere le tubazioni in
rame della macchina. È peraltro assai importante notare che, in questi casi, la capacità
di refrigerazione dell’assorbitore si ridurrà in funzione dell’aumento della
concentrazione del glicole. Per contro, va notato che la portata della soluzione potrà
essere incrementata solamente entro certi limiti.
4.3 Tubazioni dell’acqua di raffreddamento
L’acqua di raffreddamento deve essere fornita alla macchina ad una temperatura
massima di 31 °C. È peraltro imperativo che la stessa non sia erogata per un periodo
prolungato (per più di 30 minuti) al di sotto di 24 °C. Nel caso possa verificarsi tale
evento si dovrà dotare l’impianto di una valvola deviatrice, come illustrato in
figura 11. Risulta inoltre di particolare importanza osservare che l’alimentazione
dell’acqua di raffreddamento viene effettuata in parallelo con doppio circuito nelle
macchine WFC-SC20, 30 e 50 a differenza di quanto avviene per la WFC-SC10.
Di conseguenza va prestata una particolare attenzione alle istruzioni riportate in
appendice del presente capitolo (vedi pagina 24). Installare in ogni caso la torre di
raffreddamento sullo stesso piano, o meglio, su un livello più elevato di quello della
macchina. Qualora ciò non sia possibile, prevenire il riflusso e la fuoriuscita d’acqua
causata dal traboccamento nella torre. Tale evenienza deve essere attentamente
considerata nel progetto dell’impianto.
Valvola
deviatrice
Mixing
valve
Assorbitore
Torre di
Cooling
raffreddamento
Tower
ChillerHeater
valves
Valvola Drain
di drenaggio
Valvola
di
Check
valve
non ritorno
Figura 11
Cooling
water
Pompa
acqua
di
pump
raffreddamento
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
12
Una valvola di intercettazione deve essere installata sulla tubazione di ingresso ed una
valvola di bilanciamento su quella di uscita.
Entrambe le valvole debbono essere inserite in prossimità dell’apparecchiatura
assieme ai pozzetti termometrici per la misura delle temperature. In aggiunta, una
valvola di drenaggio deve essere installata fra dette valvole e la macchina, allo scopo
di permettere un lavaggio chimico delle tubazioni delle serpentine
dell’assorbitore/condensatore (si veda figura 12).
In caso di inosservanza delle indicazioni sopra elencate deve essere contattato il
distributore Yazaki autorizzato, per consultazione. L’esercizio del gruppo in assenza
delle opportune apparecchiature di salvaguardia previste per la torre di
raffreddamento e la macchina stessa annullerà automaticamente la garanzia.
VALVOLE E POZZETTI TERMOMETRICI
Pozzetti termometrici
Attacco per lavaggi chimici
Valvola di bilanciamento
Valvola di intercettazione
Attenzione!
Valvola di
scarico
Pompa acqua di
raffreddamento
Se il raffreddamento è
effettuato con circuito
chiuso non eccedere i
588.4 kPa
Figura 12
4.4 Tubazioni dell’acqua calda di alimentazione
Per la circolazione dell’acqua calda di alimentazione
è preferibile un sistema a circuito chiuso. Potendosi
utilizzare acqua con temperature fino a 95 °C – con
valore nominale di 88 °C – particolare cura dovrà
essere prestata al dispositivo di espansione.
Per le altre dotazioni del circuito riferirsi a quanto
riportato relativamente ad ogni altro circuito ad
acqua.
Il sistema utilizzato per la produzione dell’acqua di
alimentazione del gruppo potrà richiedere
l’installazione di una valvola deviatrice a tre vie. Per
l’azionamento di questa riferirsi allo schema elettrico
appresso illustrato.
Attenzione!
Non oltrepassare i 588.4kPa
nel circuito dell’acqua
calda.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
13
5. Schema elettrico
5.1 Generalità
Ogni macchina è cablata in fabbrica con la tensione riportata sulla targa. Assicurarsi
che questa sia compatibile con l’alimentazione di rete locale. Le connessioni elettriche
dovranno essere realizzate a cura dell’installatore come da schema illustrato nelle
figure 13.1; 13.2; 13.3 e schema unifilare dedicato in appendice 8.2 (pag 25), da
consegnare tassativamente al tecnico elettricista che eseguirà l’impianto del quadro
elettrico.
Si sottolinea, comunque, che le unità possono essere interfacciate opportunamente ad
un qualsiasi sistema BMS delegato alla gestione dell’impianto connettendo i circuiti
dei segnali in entrata ed in uscita dei gruppi.
Gli interruttori automatici di sicurezza Q1, Q2, Q3 e Q4 con doppio contatto, di cui
uno N.C. ed uno N.O., provvedono alla trasmissione del corretto segnale ai relays di
controllo RT1, RT2, RT3 e RT4. Tali controlli sono necessari alla macchina per la
verifica del corretto funzionamento dei motori delle pompe di circolazione dell’acqua
refrigerata, dell’acqua di raffreddamento, del ventilatore di torre e dell’acqua calda di
alimentazione mettendo in sicurezza, mediante arresto, l’unità stessa. Pertanto è
proibito operare un ponte elettrico sui terminali CM2, 3, 4, 5 e 6.
Realizzazione a cura dell’installatore
(Vedi appendice 8.2 a pagina 25 per schemi più dettagliati. Contattare il servizio tecnico Maya per ulteriori informazioni)
Figura 13.1
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
Figura 13.2
Figura 13.3
14
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
15
La figura 14 illustra i collegamenti elettrici tra i diversi componenti dell’impianto.
Termostato di torre CTS (Opzione)
Termostato di comando valvola a 3 vie
circuito raffreddamento
Figura 14
Valvola a 3 vie acqua circuito torre
(se installata)
Ventilatore di torre
Pompa acqua
refrigerata
P1
Pompa acqua di
raffreddamento
P2
Connessioni controllo e
comando motori a
servizio dell’assorbitore
ASSORBITORE
Quadro elettrico
(a cura dell’
installatore)
Torre di raffreddamento
Segnali ausiliari
Pompa acqua calda
P3
Cablaggio
(numero fili)
Sezionatore di
sovracorrente
Sezionatore elettrico
Controllo alimentazione
Valvola a 3 vie by
pass acqua calda
Connessioni opzionali
della centralina CB
Alimentazione elettrica
400 V 50 Hz 3 ph
1)
2)
3)
Ad eccezione della macchina assorbitore ogni altro componente deve essere fornito da terzi.
La valvola a tre vie sul circuito dell’acqua calda di alimentazione deve essere installata nel caso in
cui la pompa dello stesso circuito è sotto un controllo separato.
Fornire, nelle adiacenze dell’assorbitore, corrente elettrica AC230V 50Hz 1ph per consentire le
operazioni di service (alimentazione pompa da vuoto).
5.2 Alimentazione elettrica
Selezionare gli interruttori di isolamento elettrico, i fusibili ed i cavi in osservanza
dell’intensità di corrente minima dell’intero sistema; questo comprende la macchina,
la torre di raffreddamento, le pompe e i ventilatori. La selezione deve rispettare le
norme d’impianto elettrico vigenti. Collegare i cavi alla scatola di connessione
elettrica posizionata sulla parte laterale sinistra della macchina, assicurandosi che
rimanga sufficiente spazio per un’agevole rimozione dei pannelli di rivestimento. Non
fissare i cavi ad alcuna parte della macchina. Tutti i conduttori devono essere di rame;
non utilizzare conduttori di alluminio.
5.3 Cablaggi di controllo
Tutti i cablaggi di controllo della macchina sono in bassa tensione (meno di 25 volts).
Gli stessi sono collocati nella parte sinistra (per i modelli WFC SC 10/20&30) o
posteriore (modello WFC SC 50)della macchina nella scatola di connessione e sulla
parte frontale della centralina di controllo (CB). Analogamente a quanto sopra
indicato per i cablaggi di potenza non fissare alcun conduttore ai pannelli di
rivestimento della macchina. Le connessioni P, CP, P3A (circuiti normalmente aperti),
P3B (circuito normalmente chiuso), CM1 & 3,4,5,6 e CM2 devono essere eseguite, al
pari di quelle dei cavi di potenza, nella scatola di connessione come indicato nelle
figure 15 e 16.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
16
Scatola di connessione elettrica
(lato sinistro della macchina)
Alimentazione
Segnali P1 P2 P3
Collegamenti
O/L
Segnali
ausiliari
Al quadro di connessione e gestione
Figura 15
Figura 16
E’ inoltre di estrema importanza notare che il gruppo non è protetto da interruzioni di
alimentazione e sovraccarichi transitori che si possono verificare sulla rete. Di
conseguenza, si dovrà provvedere al montaggio di apparecchiature atte a garantire
adeguata protezione dai sopraindicati eventi straordinari. Tali dispositivi dovranno
essere incorporati nel quadro elettrico di connessione.
5.4 Posizione della scatola di connessione (JB)
La scatola di connessione è posizionata nella parte inferiore del lato sinistro dell’unità
come mostrato in figura 18a (per i gruppi WFC SC10 - 20 - 30) e sulla parte
posteriore del gruppo WFC SC50, come illustrato in figura 18b.
WFC SC 10 - 20 - 30
Scatola di connessione elettrica
WFC SC 50
Figura 18 a
Figura 18 b
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
17
5.5 Interno della scatola di connessione
Nella scatola di connessione è collocato un filtro anti-disturbi e alcuni dei terminali di
connessione dell’unità assorbitore come mostrato in figura 19.
Nota 1:
Nota 2:
Tutti i conduttori devono essere in rame.
Tutti i collegamenti devono attenersi alle norme vigenti.
Figura 19
Filtro anti-disturbi
Terminali segnali di errore in ingresso
Terminali di collegamento
3
4
5
6 CM 2
S3 S4
Terminali segnali ausiliari
Connettere i collegamenti dal quadro
esterno riferendosi ai simboli
(3,4,5,6,CM2) in figura 13.
Sono segnali in ingresso alla macchina.
L1
L2
L3
Terminali di alimentazione elettrica
P CP P3A P3B CTF CM1
Terminali segnali di controllo in uscita
Connettere i collegamenti dell’alimentazione
elettrica 400VAC 3ph 50Hz
Connettere il collegamento a terra PE.
Connettere i collegamenti dal quadro esterno
riferendosi ai simboli
(P,CP,P3A,P3B,CTF,CM1) in figura 13
Sono segnali in uscita dalla macchina.
La linea di potenza (fornita da terzi) dovrà
essere equipaggiata da un sezionatore elettrico
ed un disconnettore di sovracorrente.
Attenzione!
NON ECCEDERE 24VAC, 60VA COME
DESCRITTO IN FIGURA 13
Terminale
L1, L2, L3
PE
P
CP
P3A
P3B
CTF
CM1
3
4
5
6
CM2
S3, S4
Attenzione!
NON FORNIRE TENSIONE SU QUESTI
TERMINALI
Descrizione
Alimentazione elettrica 400VAC 3Fasi 50Hz
Linea di messa a Terra
Segnale in uscita comando motore pompa acqua refrigerata
Segnale in uscita comando motore pompa acqua di raffreddamento
Segnale in uscita comando motore pompa acqua calda (normalmente aperto)
Segnale in uscita comando motore pompa acqua calda (normalmente chiuso)
Segnale in uscita comando motore ventilatore di torre
Comune ai segnali in uscita comando dei motori
Segnale di errore in ingresso motore pompa acqua refrigerata
Segnale di errore in ingresso motore pompa acqua di raffreddamento
Segnale di errore in ingresso motore ventilatore di torre
Segnale di errore in ingresso motore pompa acqua calda
Comune ai segnali di errore in ingresso
Richiesta alimentazione acqua calda (duplicato segnale P3A – CM1)
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
18
5.6 Comando remoto
L’attivazione o disattivazione della macchina sono possibili operando sul pannello di
controllo. Tuttavia, se è richiesto un azionamento remoto da integrare negli altri
controlli è necessario adottare un circuito elettrico addizionale da connettere
all’interno della centralina di controllo come indicato nelle procedure di seguito
riportate.
5.7 Posizione della centralina di controllo (CB)
La centralina di controllo (CB) è posizionata dietro il pannello frontale come mostrato
in figura 20 (l’immagine mostra un gruppo WFC-SC30).
Pannello di controllo
Rimuovere le due viti
per aprire lo sportello
Centralina di
controllo (CB)
Figura 20
Rimuovere il pannello frontale
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
19
5.8 Realizzare il circuito del comando remoto
Connettere un circuito privo di tensione ai contatti puliti come mostrato in figura 21.
I collegamenti per il comando ON/OFF remoto vanno realizzati mediante connessioni
-3 cavi- da collegare ai terminali C, D, E (comune).
Attenzione!
NON IMMETTERE TENSIONE
SU QUESTI TERMINALI
Interno della CB
Figura 21
Terminale
A
B
C
D
E
F
G
H
I
Descrizione
Non usato
Non usato
Segnale in ingresso per l’avvio della macchina
Segnale in ingresso per l’arresto della macchina
Comune dei segnali in ingresso avvio/arresto
Non usato
Non usato
Non usato
Non usato
Per ulteriori informazioni concernenti le connessioni nella centralina di controllo si
vedano le Note Integrative di Installazione e di Conduzione.
5.9 Interruttore di selezione RUN - STOP - REMOTE
Una volta realizzati i collegamenti del comando remoto sarà necessario selezionare la
funzione REMOTE sul pannello di controllo.
Figura 22
Selettore RUN-STOP-REMOTE
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
20
5.10 Segnali di stato di funzionamento ed allarme
Se è richiesto che il gruppo ad assorbimento fornisca dei segnali inerenti al
funzionamento e allo stato di allarme, essi potranno essere acquisiti realizzando dei
collegamenti come di seguito descritto.
5.11 Realizzare il circuito segnali di funzionamento ed allarme
Realizzare i circuiti di segnale funzionamento e allarme secondo la figura 23.
Figura 23
INTERNO DI CB
L1 L2 L3
U
V
W TR1 TR3 TR14 TR5 TR6 TR7 TR8 TR9TR10TR11TR12TR13 S1 S2 S5 S6 S8 S9 S10 S11 S12 S13 S14 15
16 17 18
24Vac
R
R
R
G
R
R
Attenzione!
NON ECCEDERE
24VAC, 60VA
0
I componenti per la
visualizzazione dei segnali
(relè, lampade, ecc) sono
fornite da terzi
Terminale
S1, S2
S5, S6
S7, S8
S9, S10
S11, S12
S13, S14
15, 16
17, 18
Descrizione
Non utilizzato
Non utilizzato
Non utilizzato
Non utilizzato
Segnale in uscita di funzionamento della macchina (normalmente aperto)
Segnale in uscita di qualsiasi allarme della macchina (normalmente aperto)
Non utilizzato
Non utilizzato
Per ulteriori informazioni concernenti le connessioni nella centralina di controllo si
vedano le Note Integrative di Installazione e di Conduzione.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
21
6. Qualità dell’acqua
6.1 Generalità
L’acqua utilizzata nei circuiti dell’acqua refrigerata dell’acqua calda e dell’acqua di
raffreddamento può causare fenomeni di corrosione se non viene analizzata e trattata
adeguatamente allo scopo di mantenerla in stato passivo. Il circuito dell’acqua di
raffreddamento è particolarmente vulnerabile poiché, nella maggior parte dei casi, è
aperto. Conseguentemente, possono verificarsi incrostazioni per precipitazione di
solidi dissolti e la crescita di alghe e di micro-organismi presenti nell’acqua. Tutto ciò
porta ad un detrimento della funzione di smaltimento del calore. Qualora non si
effettuino opportuni controlli, inoltre, le prestazioni della macchina saranno
sensibilmente influenzate e ne risulterà una sua significativa riduzione di durata nel
tempo. È parimente importante sottolineare che possono verificarsi significativi rischi
per la salute qualora non si presti particolare attenzione alla manutenzione della torre
evaporativa.
Un idoneo e continuo trattamento dell’acqua è pertanto essenziale allo scopo di
garantire il corretto funzionamento del gruppo. L’inosservanza di un adeguato
trattamento dell’acqua avrà come conseguenza l’immediata revoca della garanzia.
6.2 Limiti di qualità dell’acqua
La tabella riporta i limiti massimi di inquinanti tollerati nei circuiti della macchina. Il
rabbocco d’acqua con contenuto di solidi dissolti superiori ai 50ppm richiederà un
sostanziale spurgo allo scopo di mantenere condizioni accettabili nel circuito della
torre di raffreddamento.
Se non disponibile acqua di qualità idonea, si dovrà provvedere in ogni caso a
trattamenti chimici allo scopo di evitare le incrostazioni. Prodotti chimici saranno in
ogni caso necessari per combattere le alghe e i micro-organismi. È fortemente
raccomandato di affidarsi a specialisti nel trattamento delle acque precedentemente
alla messa in marcia dell’impianto e di provvedere in seguito ad un programma
periodico di ispezione e controllo degli agenti chimici.
TABELLA DELLA QUALITÀ DELL’ACQUA
Valori di riferimento
pH
Conduttività
At 25°C
mS/m at 25°C
µS/cm at 25°C
Valori
Cloruri
mg Cl - / l
mg SO 4 2- / l
standard Solfati
Consumo di acido (pH4.8) mg CaCO3 / l
Durezza totale
mg CaCO3 / l
Durezza
mg CaCO3 / l
Silice
mg SiO2 / l
Ferro
mg Fe / l
Rame
mg Cu / l
Solfuri
mg S2- / l
Valori di
Ammoniaca
mg NH4 + / l
riferimento Cloro
mg Cl / l
Anidride carbonica libera mg CO2 / l
Indice di stabilità Ryzner
Acqua di
raffreddamento
6.5 ~ 8.2
80 o inferiore
800 o inferiore
200 o inferiore
200 o inferiore
100 o inferiore
200 o inferiore
150 o inferiore
50 o inferiore
1.0 o inferiore
0.3 o inferiore
Non presente
1.0 o inferiore
0.3 o inferiore
4.0 o inferiore
6.0 ~ 7.0
Acqua
refrigerata
6.8 ~ 8
40 o inferiore
400 o inferiore
50 o inferiore
50 o inferiore
50 o inferiore
70 o inferiore
50 o inferiore
30 o inferiore
0.3 o inferiore
0.1 o inferiore
Non presente
0.1 o inferiore
0.3 o inferiore
4.0 o inferiore
-
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
22
7 Richiesta di avviamento
7.1 Generalità
Effettuata l’installazione della macchina, connesse le tubazioni opportunamente
dilavate, verificate le tenute idrauliche ed effettuate le connessioni elettriche come
sopra indicato, in pieno rispetto dei pertinenti codici di sicurezza, si dovrà contattare il
distributore Yazaki autorizzato allo scopo di sovrintendere la messa in marcia del
gruppo. È essenziale che tutti i tecnici coinvolti nelle varie discipline impiantistiche
dell’installazione siano disponibili in loco al momento dell’avviamento allo scopo di
fornire idoneo supporto per gli eventuali interventi necessari e per le regolazioni finali
atti a garantire il corretto funzionamento dell’unità e del sistema.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
23
7.2 Elenco delle verifiche di messa in marcia
L’elenco di seguito riportato dovrà essere opportunamente spuntato ed inviato al
distributore autorizzato al momento della richiesta d’avviamento. La messa in marcia
potrà avvenire, ovviamente, solo dopo che le eventuali irregolarità riscontrate durante
la verifica saranno state ovviate.
Compilare una copia dell’elenco per ogni macchina.
Verifiche di messa in marcia
Distributore Yazaki:……………………………………………………………………
Denominazione progetto…………………………… Località………………………..
Data: …………………
Modello numero ………………………… Serie numero……………………………
Verifiche
Assorbitore e torre
1. Assorbitore e torre installati; relativi
spazi minimi di manutenzione osservati.
2. Bulloni di ancoraggio posizionati.
3. Piastra di sostegno posizionata e spessorata.
4. Livellamento longitudinale e trasversale
eseguiti.
5. Unità multiple livellate congiuntamente.
6. Pannelli di rivestimento accessibili e
rimovibili.
Tubazioni acqua e valvole
1. Tubazioni acqua refrigerata installate
supportate ed allineate.
2. Pompa acqua refrigerata operativa.
3. Valvole di intercettazione e regolazione
acqua refrigerata installate.
4. Pozzetti termometrici installati verticalmente sulle tubazioni di ingresso ed
uscita dell’acqua refrigerata.
5. Tubazioni acqua di raffreddamento
installate supportate ed allineate.
6. Pompa acqua di raffreddamento operativa.
7. Valvole di intercettazione, regolazione e
dilavaggio acqua raffreddamento installate.
8. Pozzetti termometrici installati sulle
tubazioni di ingresso ed uscita acqua di
raffreddamento.
9. Tubazioni acqua calda di alimentazione
installate, supportate ed allineate.
10. Pompa acqua calda di alimentazione.
operativa.
11. Valvole di intercettazione e regolazione
acqua calda di alimentazione installate
12. Pozzetti termometrici installati verticalmente sulle tubazioni di ingresso ed uscita
acqua calda di alimentazione.
13. Linee rabbocco e riempimento nei circuiti
acqua di raffreddamento, refrigerata e calda
di alimentazione installate.
14. Valvole di spurgo installate.
15. Tutte le tubazioni pulite, dilavate, riempite
e verificate alla tenuta.
16. Apparecchiature di trattamento acqua
installate, con dosaggio chimico effettuato.
Cablaggi elettrici
1. Potenza elettrica disponibile atta a soddisfare
i valori di targa.
2. Cablaggi dimensionati, protetti da fusibili
e collegati con la scatola di connessione.
3. Pompa acqua refrigerata connessa con
il contattore del motore e con il relay termico.
4. Pompa di torre connessa con il contattore
del motore e con il relay termico.
5. Pompa acqua calda di alimentazione connessa con il contattore del motore e con il
relay termico.
6. Ventilatore della torre connesso con
il contattore del motore e con il relay termico.
7. Corretto senso di rotazione dei motori
confermato.
8. Apparecchiature di protezione per il
transitorio installate.
9. Potenza elettrica monofase disponibile per
l’azionamento della pompa a vuoto.
10. Cablaggi di connessione dei controlli
installati con tensione non eccedente
i 25V CA.
11. Cablaggi per azionamento remoto
installati.
Durante le operazioni di messa in marcia della macchina è richiesta la presenza dei tecnici responsabili
della realizzazione dell’impianto.
Serie WFC-SC. Sezione 2: Manuale d’installazione
24
8. Appendice
8.1 Istruzioni per il corretto dimensionamento del circuito di
alimentazione dell’acqua di raffreddamento
L’alimentazione dell’acqua di raffreddamento delle macchine WFC-SC 20, WFC-SC
30 e WFC-SC 50 viene effettuata in parallelo, con doppio circuito, a differenza di
quanto avviene per il modello WFC-SC 10.
Di seguito, con riferimento allo schema appresso illustrato, vengono forniti
suggerimenti per l’ottenimento di un flusso bilanciato fra l’assorbitore e il
condensatore.
1.
2.
3.
I diametri delle tubazioni debbono risultare non inferiori a quelli indicati in figura.
La giunzione a T delle tubazioni in uscita dovrà essere posizionata ad una
distanza dalla valvola di regolazione più vicina di almeno 5 volte il diametro della
tubazione.
In ogni caso, la disposizione di tutte le tubazioni dovrà consentire un’agevole
accesso alla parte posteriore delle macchine per consentirne la manutenzione.
Valvola regolazione
portata condensatore
Tubazioni di uscita
assorbitore e condensatore:
DN50A (WFC-SC 20)
DN65A (WFC-SC 30)
DN80A (WFC-SC 50)
Filettature esterne attacchi
condensatore:
DN50A (WFC-SC 20)
DN65A (WFC-SC 30)
DN80A (WFC-SC 50)
Valvola regolazione
portata assorbitore
Collettore di uscita acqua di
Raffreddamento:
DN80A
(WFC-SC 20); (WFC-SC 30)
DN125
(WFC-SC 50)
Tubazioni di ingresso
assorbitore e condensatore:
DN50A (WFC-SC 20)
DN65A (WFC-SC 30)
DN80A (WFC-SC 50)
Collettore di ingresso acqua di
Raffreddamento:
DN80A
(WFC-SC 20); (WFC-SC 30)
DN125
(WFC-SC 50)
Filettature esterne attacchi
assorbitore:
DN50A (WFC-SC 20)
DN65A (WFC-SC 30)
DN80A (WFC-SC 50)
Scarica

gruppi refrigeranti alimentati ad acqua calda