Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la casa e Valorizzazione sociale spazi VIALE TOSCANA 31 SPAZI AI PROGETTI AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE IN USO A TITOLO ONEROSO DELL’IMMOBILE DI VIA TOSCANA 31 A TERZI, AI FINI DELLA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO CULTURALE SOCIALE E/O EDUCATIVO (DEL. G.C. N. 302/2014). RISPOSTE AI QUESITI DEL 16/5/2014 A seguito della visita ai locali di viale Toscana 31 avvenuta il 30 aprile c.a., come anticipato verbalmente nel corso del sopralluogo, abbiamo evidenziato alcune richieste /verifiche / criticità che sottoponiamo: 1- Effettiva disponibilità del certificato di AGIBILITÀ e di tutte le certificazioni relative; essendo l'immobile di proprietà comunale tale documento - indispensabile per avviare qualsiasi attività si presume sia in essere e ne sia quindi possibile la presa di visione. Peraltro occorrerebbe capire quali sono le attività previste come possibili a norma di legge e se esistono vincoli particolari; R: Sono nelle disponibilità dello scrivente ufficio i certificati di conformità dell'impianto elettrico, il certificato di controllo degli impianti di messa a terra, il certificato di sicurezza della porta automatica, il certificato di resistenza al fuoco delle due porte tagliafuoco e del muro di delimitazione del vano scala per l'accesso alla copertura, la dichiarazione di conformità dell'impianto di condizionamento e schema dell'impianto stesso. Agli atti, inoltre, risultano anche il libretto della centrale termica e la denuncia di impianto centrale di riscaldamento ad acqua calda, nonché il certificato di omologazione del pressostato di blocco. Per tutta la documentazione non espressamente indicata si rimanda al concessionario, la verifica e l'accertamento della congruità del progetto alle normative edilizie ed igienico sanitarie vigenti, come indicato nel bando. 2 - Documentazione in merito alla presenza di amianto compatto e conseguenza delle visite annuali di verifica : cosa succede quando, nel corso di una prossima gestione, si rendesse necessario un intervento di bonifica? R: Ai sensi della Legge 257/92, come specificato nel bando, tutti gli obblighi conseguenti alla presenza di materiali contenenti amianto (MCA) di un edificio, sono a carico del proprietario dell'edificio stesso. Ne consegue che il Comune di Milano, in quanto proprietario, sosterrà le eventuali spese di bonifica. In tale sede, saranno adottate tutte le misure di sicurezza e prevenzione come previsto dal D.Lgs 81/2008 e normative in materia di smaltimento materiali contenenti amianto. Qualora fosse necessario, nel periodo di concessione, la realizzazione dell’intervento di rimozione dell’amianto in parte della copertura (attualmente confinato) le tempistiche di esecuzione verranno concordate con il futuro concessionario, limitando gli eventuali disagi alle attività che verranno svolte. 3 - Impossibilità di accesso allo spazio verde contiguo e circostante : esiste la possibilità di chiedere che all'immobile venga assegnata una pertinenza tale da consentire un 'uscita in esterno sul futuro parco ? R: L'immobile di viale Toscana 31 non possiede area di pertinenza esterna; l'area retrostante Direzione Centrale Casa e Demanio Settore Politiche per la casa e Valorizzazione sociale spazi VIALE TOSCANA 31 SPAZI AI PROGETTI appartiene ad altro mappale rientrante nel PRU n. 1 via Pompeo Leoni, Pietrasanta, Bazzi, ed è soggetta ad intervento di bonifica (come da Parere della DC Sviluppo del territorio PG 120580/2014 del 19/2/2014). Pertanto, al momento non è prevedibile l'utilizzo di tale spazio verde contiguo. 4 - Verifica tempi di abbattimento albero che ha causato la crepa strutturale; R: Sentita la Protezione Civile incaricata dell'intervento di abbattimento dell'albero che sorge a ridosso del fabbricato, si conferma che tale rimozione verrà effettuato prima dell'affidamento dell'immobile. 5 - Ammaloramento grave cancelli e muri di recinzione contigui all’immobile: nell'ipotesi di ristrutturare le parti critiche dell'immobile oggetto di gara, rimarrebbero in bella vista una serie di strutture pericolanti che danno accesso all'area parco o è prevista manutenzione certa in tempi ad hoc ? R: I cancelli e la recinzione adiacenti l'edificio in oggetto, perimetrano l'area soggetta a PRU n. 1. Come risulta da Parere della DC Sviluppo del territorio PG 120580/2014 del 19/2/2014 si attende approvazione del progetto definitivo per tutta l'area compresa in detto PRU, pertanto non è prevista una manutenzione dei manufatti in oggetto in tempi brevi. 6 - Ammaloramento del tetto e pluviali : nel corso del sopralluogo abbiamo potuto constatate che letteralmente piove dal tetto e che in più punti la struttura risulta compromessa o bisognosa comunque di interventi consistenti di manutenzione straordinaria, soprattutto per quanto riguarda il tetto ( pluviali intasati etc.) R: Come precisato nell’Avviso di bando, fatta salva la porzione di copertura con presenza di amianto, si rimanda all’assegnatario ogni altro intervento di manutenzione e adeguamento necessario dell’immobile in relazione alle specifiche funzioni che verranno proposte, così come le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria nel periodo di concessione. (cfr. art. 9 dell’Avviso). 7 - Canna fumaria: esiste una documentazione che ne attesti la reale fruibilità, anche in relazione alle norme vigenti? Se no, è possibile prevedere una nuova installazione R: Si rimanda a quanto riportato nella risposta alla domanda di cui al precedente punto 1, e si ribadisce che spetta i concorrenti la verifica e l'accertamento della congruità della proposta di progetto alle normative edilizie ed igienico sanitarie vigenti, nonché gli adeguamenti edilizi ed impiantistici necessari. 8 - L'immobile è cablato ? R: Non risulta agli atti dello scrivente ufficio documentazione attestante l'esistenza di un cablaggio di rete dell'immobile. Da verifiche effettuate non risulta presente alcun apparato ADSL e fibre ottiche, ma soltanto un collegamento alla linea telefonica.