Il posatore di piastrelle di ceramica - formazione e specializzazione Corso BASE Guida didattica Presentazione • Il progetto • Struttura della formazione • Quadro di riferimento Corso Base Inquadramento • Idee guida • destinatari • prerequisiti • obiettivi della formazione • struttura del corso • formatori • UC di riferimento Programma di riferimento • Idee-guida Teoria • Focus teoria • Indice degli argomenti Pratica • Articolazione didattica parte pratica • Il manufatto tipo • Fasi di sviluppo • Ipotesi di organizzazione della didattica Allegati • UC di riferimento • Scheda di valutazione • Verbale di valutazione • Manufatto tipo - Disegni di riferimento Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 Presentazione Il progetto ‘2T - Training for Tile: il posatore di piastrelle di ceramica - Formazione e specializzazione’ ha come finalità la formazione e la specializzazione del personale che opera nella posa di pavimentazione e rivestimenti ceramici. Il processo formativo standard prevede una specifica filiera professionale che parte dall’acquisizione delle tecniche di base per la realizzazione delle superfici piastrellate, si perfeziona con l’acquisizione degli elementi di gestione e valutazione della posa, continua nella vita professionale ai fini della specializzazione e dell’aggiornamento della professionalità. Ai vari livelli gli utenti possono essere gli addetti operativi (posatori, dipendenti delle imprese di costruzione) oppure gli addetti operativi con esperienza, i titolari delle attività di gestione e controllo del processo di posa e della qualità del prodotto posato: posatori, posatori esperti, imprenditori della posa. Riferimenti di professionalizzazione Il progetto punta a specifici obiettivi di mestiere, che costituiscono il riferimento per la valutazione del raggiungimento della professionalità, e quindi dei risultati da misurare in esito alla formazione. Questo in conformità con gli obiettivi che Formedil si è dato in tema di classificazione del mestiere e della relativa messa in evidenza della professionalità raggiunta dagli addetti, che viene attuata attraverso gli strumenti contrattuali dei Repertori Competenza, della banca dati e del libretto personale. Due sono le UC che dichiarano gli obiettivi di professionalità da raggiungere: Repertorio Competenze competenze Tecnico Professionali, Lavoro Edile, Area Posa Livello elementare Pavimentazioni e rivestimenti semplici in ceramica Capacità di posa di pavimentazioni ceramiche di media qualità, formato medio, poste con adesivi su supporto predisposto a disegno semplice in ambienti semplici. Livello intermedio Realizzazione di piastrellature complesse a disegno Capacità di realizzare piastrellature complesse e a disegno, in conformità con il relativo progetto, verificandone ed assicurandone la rispondenza ai requisiti di regolarità, durabilità e sicurezza. Struttura della formazione • • • Modulo base, finalizzato all’acquisizione delle tecniche, Modulo avanzato, finalizzato alla gestione, valutazione e controllo della tecnica, Moduli specialistici, non necessariamente legati ad UC, di aggiornamento professionale del posatore esperto. • • • corso base Æ 40 ore, obiettivo UC livello elementare corso avanzato Æ 40 ore, obiettivo UC livello intermedio moduli specialistici Æ durata da definire, obiettivo approfondimenti tecnici e normativi, problematiche. Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 Quadro di riferimento obiettivi carattere corso BASE UC elementare corso AVANZATO UC intermedia Fortemente operativo, finalizzato all’acquisizione delle tecniche Tecnico operativo, finalizzato all’acquisizione degli elementi critici e di valutazione qualitativa Moduli di perfezionamento Aggiornamento, specializzazione Teorico dimostrativo (normative, problematiche,…) Addestrativo (nuove filiere di prodotto) Il percorso di professionalizzazione previsto prerequisiti di accesso • Nessuno vincolante Preferibile lettura disegno • UC elementare • oppure dimostrazione di abilità corrispondente • preferibile tracciamento base • UC intermedia ore 40 con rapporto aula laboratorio 25%-75% circa 40 con rapporto aula laboratorio 40%-60% circa 8/16 a seconda dei contenuti Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 Corso BASE Inquadramento Destinatari Addetti operativi del settore delle costruzioni: dipendenti delle imprese di posa e di costruzioni, addetti operativi senza esperienza di posa. prerequisiti Nessun prerequisito vincolante. É preferibile il possesso di discreta manualità nella composizione delle malte, una minima capacità di realizzare semplici murature lineari; è preferibile inoltre la capacità di lettura di semplici disegni architettonici. La didattica dovrà tener conto della eventuale assenza di tali indicatori al fine di mettere in opera azioni di integrazione e compensazione (vedi programma di riferimento). obiettivi della formazione Raggiungimento della competenza professionale ‘Pavimentazioni e rivestimenti semplici in ceramica’ e relativi indicatori, da valutare al termine del processo formativo. struttura del corso 40 ore complessive, di cui 10 di teoria e 30 di esercitazioni di laboratorio; sarà la scuola a definire se continuative o spezzate, in relazione alle proprie esigenze organizzative. I tempi della formazione sono ridotti, di conseguenza le modalità organizzative dovranno ottimizzare i tempi disponibili senza dispersioni. Nell’organizzazione della parte pratica e nella scelta dei manufatti da realizzare le scuole dovranno tener conto dei criteri di valutazione per il raggiungimento delle competenze (vedi scheda UC), che costituiscono il riferimento per il livello di professionalità da raggiungere. formatori Sono previste due figure di docenza, teorica e pratica. Il docente della parte teorica è una figura tecnica, che conosce tecnologia e normativa tecnica di riferimento della posa ceramica, in grado di governare il processo di posa; per questo può svolgere funzioni ulteriori nell’ambito del corso, tipicamente il coordinamento didattico, il riorientamento didattico quando necessario e la valutazione delle competenze. Il docente della parte pratica è un posatore esperto, in grado di trasmettere la competenza professionale, ma nell’ambito della filiera didattica del corso. Deve quindi condividere gli obiettivi didattici e gestire l’evoluzione delle esercitazioni avendo come riferimento il raggiungimento degli obiettivi operativi che saranno oggetto della valutazione finale. Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 UC di riferimento Il corso ha come obiettivo il raggiungimento della seguente Unità di Competenza, come da repertorio delle competenze professionali del settore delle costruzioni redatto da Formedil. Classificazione nell’ambito del Repertorio: Unità di Competenza Repertorio area livello specifiche redazione Pavimentazioni e rivestimenti semplici in ceramica Tecnico professionale Posa Elementare Capacità di posa di pavimentazioni ceramiche di media qualità, formato medio, poste con adesivi su supporto predisposto a disegno semplice in ambienti semplici. Revisione GdL Posa 2 settembre 2011 Articolato descrittivo (sintesi; cfr. Allegato A per la descrizione completa). Gli indicatori di padronanza e i relativi indici di accettabilità costituiscono il riferimento per la valutazione del possesso della competenza sia in esito ad un percorso formativo, che a fronte di comprovata esperienza professionale. Parte A. Competenze A.1 Risultato atteso (il soggetto è in grado di…) Parte B. Indicatori di padronanza B.1 Per dimostrare di saper … il soggetto deve (saper fare): (Descrizione Elementi di Competenza) • Essere in grado di verificare lo stato del supporto e di intervenire nelle fasi di rettifica e di predisposizione alla posa nei casi standard; • effettuare interventi di rettifica più complessi sotto la guida di tecnici o esperti; • saper organizzare il lavoro nelle fasi essenziali. Mettere in opera i riferimenti geometrici essenziali • Saper eseguire correttamente le misure richieste; per la posa • saper valutare il corretto posizionamento delle tracce. Preparare le malte e/o i collanti • Organizzare l’approvvigionamento, lo stoccaggio dei materiali necessari; • saper preparare il materiale di allettamento (malta o adesivo). Realizzare i rivestimenti mediante tecniche di posa • Eseguire l’allettamento e l’applicazione delle con adesivi e/o a malta piastrelle secondo le tecniche di spalmatura (semplice e doppia) e con malte (spolvero e pastina). Realizzare e curare i particolari di finitura e posa • Preparare ed applicare i materiali di riempimento delle fughe; • installare correttamente i giunti di deformazione, secondo le prescrizioni di norma; • realizzare le pendenze, l’applicazione dei battiscopa, la realizzazione di spigoli esterni conformemente a quanto prescritto nel progetto. Effettuare la pulizia finale per la consegna del • Sapere effettuare ed assicurare la pulizia finale lavoro della piastrellatura secondo le tecniche in uso e nel rispetto delle caratteristiche dei materiali; • saper effettuare la pulizia finale del luogo di lavoro. Predisporre il sottofondo e/o il supporto murario Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 Programma di riferimento 40 ore, di cui 10 teoria e 30 pratica Idee-guida Il corso si propone di trasmettere le conoscenze fondamentali che un posatore – inteso per ora come esecutore della posa, secondo un progetto elaborato da altri - non può assolutamente ignorare: • termini tecnici e definizioni fondamentali: creazione di un linguaggio comune e condiviso; • la piastrellatura deve essere accettabile, e questa accettabilità si misura; • posa a regola d’arte non è un concetto teorico: il supporto da piastrellare deve essere verificato, e deve anch’esso rispettare dei requisiti. • il posatore deve conoscere i materiali che utilizza, quanto è necessario per utilizzarli in modo corretto. Teoria Focus teoria • Introduzione: obiettivi, contenuti e struttura del corso. Nomenclatura e definizioni fondamentali • Una piastrellatura “a regola d’arte”: requisiti e tolleranze relative ad aspetto, planarità, dislivello fra piastrelle adiacenti, orizzontalità e verticalità, ampiezza e rettilineità delle fughe, durabilità e sicurezza delle piastrellature, secondo le norme vigenti. I metodi di misura prescritti. • Il supporto della piastrellatura: conoscenza delle principali proprietà costitutive (determinate dalla costituzione: flessibilità, stabilità dimensionale, etc.) e proprietà di stato (regolarità della superficie, robustezza superficiale, umidità), associate ai più comuni tipi di supporto per piastrellature ceramiche. Ruolo del supporto ai fini della conformità ai requisiti e tolleranze descritti al punto precedente. • I materiali per le piastrellature ceramiche: piastrelle di ceramica, adesivi, malte, materiali per fughe. Descrizione, classificazione, proprietà fondamentali, quadro operativo delle norme vigenti. Illustrazione ed analisi critica di casi emblematici di contestazioni legate a non conformità o inadeguatezza dei materiali. Indice degli argomenti Introduzione I Materiali Le piastrelle di ceramica Gli adesivi • • • • • • • • • • • • • • Obiettivi Documenti di riferimento: presentazione Definizioni Norme di riferimento Classificazione Le proprietà principali: definizioni, valori, riferimenti e requisiti. La specifica tecnica Iscrizioni sugli imballaggi Le piastrelle nel cantiere di posa Definizioni Norme di riferimento Classificazione Le proprietà principali: definizioni, valori, riferimenti e requisiti. La specifica tecnica Iscrizioni sugli imballaggi Gli adesivi nel cantiere di posa. Corso BASE Guida didattica I materiali per fughe Le malte di posa Le piastrellature Il disegno di posa La progettazione I dati di progetto: - il supporto delle piastrellature - L’ambiente di destinazione • • • • • • • • • • • • • • • • • Gennaio 2012 Definizioni Norme di riferimento Classificazione Le proprietà principali: definizioni, valori, riferimenti e requisiti. La specifica tecnica Iscrizioni sugli imballaggi Gli stucchi nei cantieri di posa Definizioni Costituenti, composizione e dosaggi La granulometria degli aggregati Sabbia e cemento nel cantiere di posa Definizioni Requisiti delle piastrellature, per una posa a regola d’arte: definizioni, misure, requisiti di accettabilità Il disegno di posa: i casi principali Ampiezza delle fughe: prescrizioni di base I principali tipi di supporto: a) a pavimento; b) a parete. Criteri di accettabilità di un supporto per piastrellature ceramiche. Verifica ed eventuali interventi di ripristino e preparazione dei supporti non conformi ai criteri sopra identificati. Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 Pratica Articolazione didattica parte pratica Il progetto didattico della parte pratica ha come obiettivo l’esecuzione – singolarmente o in squadra con altri – delle superfici piastrellate di pavimentazione e rivestimento in un manufatto, compresi particolari di finitura. Le attività pratiche si svilupperanno tenendo conto delle seguenti attività: • acquisizione istruzioni operative di attrezzi, strumenti e macchine utilizzate per la posa delle piastrelle di ceramica; prove preliminari; • esame del progetto da realizzare (dati di progetto, materiali prescelti, tecniche ...); • preparazione del piano di posa, previa verifica della sua idoneità; • preparazione ed applicazione dell’adesivo e applicazione delle piastrelle, secondo le seguenti specifiche: posa con fughe di prefissata ampiezza, in parallelo e in diagonale, con fughe continue e con fughe sfalsate, con semplice e doppia spalmatura; • pulizia della piastrellatura; • verifica sperimentale della conformità della piastrellatura alle tolleranze dimensionali secondo norma; • demolizione della piastrellatura e verifica delle modalità di gestione dei rottami. La realizzazione di un manufatto fino alla completa finitura e, eventualmente, alla sua demolizione, ha come scopo la presa di coscienza da parte dell’allievo di tutte le fasi e dei presupposti dei quali tener conto nel proprio lavoro. La scuola potrà identificare il/i manufatti che riterrà più opportuni per lo sviluppo delle attività di laboratorio; il progetto mette a disposizione una ipotesi di lavoro per facilitare l’organizzazione delle attività. Il manufatto tipo Per la formazione al livello base abbiamo scelto di proporre un manufatto piuttosto semplice nell’articolazione, di limitate dimensioni, ma che riassumesse i principali livelli di difficoltà che sono previsti nelle abilità professionali del posatore ad un livello elementare. Si tratta di un angolo di muratura in laterizio, di dimensioni circa cm 100x140x120h, finalizzato alla posa in opera di pavimentazione in piastrelle 20x20 e relativo rivestimento. La presenza di una apertura e la possibilità di piastrellare i bordi in spessore ed il retro mette a disposizione una serie di difficoltà tipiche del mestiere della posa, e fornisce gli spunti per affrontare diversi problemi di regolarità della messa in opera e del disegno di piastrellatura. Sarà cura della scuola, a fronte di utenza con maggior grado di preparazione, introdurre ulteriori variabili di disegno o di sagoma. In considerazione del tempo disponibile per le esercitazioni, relativamente breve, abbiamo ritenuto che in fosse preferibile orientare alla presenza di elementi complessi piuttosto che alla stesura di grandi quantità di superfici. Manufatto tipo Corso BASE Guida didattica Gennaio 2012 Fasi di sviluppo Realizzazione della parte muraria La realizzazione della muratura di supporto non è determinante, in quanto non è richiesto che un posatore sia in grado di costruire muratura anche semplice. Impostare e realizzare l’angolo in laterizio è però importante per comprendere le problematiche del supporto e prendere confidenza con gli aspetti di verticalità, ortogonalità; inoltre può essere importante per favorire la manualità anche nella preparazione delle malte, se l’utenza non ha competenze professionali pregresse nel settore. Naturalmente la scuola può effettuare la scelta di lavorare su superfici già realizzate, il docente dovrà però richiamare l’attenzione anche su questi aspetti. Realizzazione dell’intonaco Per l’intonaco vale quanto espresso al punto precedente; ma riteniamo che sia di maggiore rilevanza, poiché permette di capire la natura del supporto e di prendere confidenza con il concetto di planarità. Inoltre può capitare che il posatore si trovi a dover effettuare piccoli interventi di ripristino, rettifica o simili nella preparazione delle superfici per la posa. Realizzazione del massetto Anche questa fase, che conclude la predisposizione del manufatto di supporto, ha il compito di far familiarizzare l’utenza con la manualità nella realizzazione degli impasti, ma anche con le operazioni di controllo della planarità e dei livelli di piano. Realizzazione della PAVIMENTAZIONE In questa fase è importante curare l’impostazione dei riferimenti per il disegno di posa, in relazione anche allo sviluppo della piastrellatura verticale. Sarà cura del docente proporre variabili del disegno (posa diagonale, bordi, …) in relazione alle capacità degli allievi. Realizzazione del RIVESTIMENTO Riferimento sarà il controllo del disegno di piastrellatura fra pavimento e pareti. Come nella fase precedente il docente può utilizzare variabili di posa, sia per esercitare all’impostazione del disegno, sia per approfondire le tecniche di taglio delle piastrelle ceramiche. Realizzazione delle FINITURE Anche a fronte di una struttura semplice, è possibile riassumere tutte le principali casistiche della posa: giunti d’angolo, bordi, spigoli interni ed esterni. Gli spigoli offrono l’occasione per affrontare il montaggio di profili di completamento e la cura di superfici concave e convesse; sono anche i punti critici sui quali misurare la regolarità delle geometrie di posa. VALUTAZIONE del manufatto La valutazione ha come obiettivo la verifica del raggiungimento delle abilità e conoscenze necessarie a dimostrate il possesso della competenza prevista di Pavimentazioni e rivestimenti semplici in ceramica. Posa 2 - Riunione del 4 novembre 2011 Ipotesi di organizzazione della didattica Proponiamo di seguito una possibile organizzazione didattica del corso, considerando una sequenza di 40 ore in cinque giornate, tenendo conto inoltre dei tempi tecnici necessari (consolidamento muratura, massetto, ecc.). La scelta ideale è di sviluppare la teoria in moduli distribuiti per circa 2 ore al giorno, in modo da consentire una migliore interazione con l’attività pratica. Legenda: Parte teorica Impostazione del lavoro Operazioni di posa e finitura Valutazione e chiusura Giorno 1 • Introduzione • I Materiali • Le piastrelle di ceramica Matt. 4 ore Esercitazioni Realizzazione di manufatto in laterizio Giorno 2 • Gli adesivi • I materiali per fughe • Le malte di posa realizzazione INTONACO Giorno 3 • Le piastrellature realizzazione della PAVIMENTAZIONE Giorno 4 • Il disegno di posa Giorno 5 • La progettazione • I dati di progetto realizzazione del RIVESTIMENTO realizzazione MURATURA realizzazione del MASSETTO Pom. 4 ore VALUTAZIONE manufatti realizzazione delle FINITURE Demolizione e verifica delle modalità di gestione dei rottami.