Sistemi solari a circolazione forzata BIASISOL CF Manuale di installazione L'installazione dell'apparecchio deve essere effettuata da personale qualificato ed in conformità alle Norme Tecniche, alla Legislazione nazionale e locale in vigore. Devono essere osservate, inoltre, le indicazioni sulla sicurezza, l'installazione, la manutenzione e l'uso riportate in questo manuale. -2- -3- Gentile Cliente, Congratulazioni per aver acquistato un Sistema Solare Biasi che Le offrirà un alto livello di comfort ed un consumo energetico molto basso, due elementi positivi per Lei e per l'ambiente. La preghiamo di leggere attentamente questo manuale prima dell’uso e di osservare, in particolare, le AVVERTENZE E LE REGOLE DI SICUREZZA. Le suggeriamo inoltre di affidare l'apparecchio ad un Servizio Tecnico Biasi che è specificatamente preparato per effettuare la manutenzione e che utilizza, in caso di necessità, ricambi originali. Questo manuale è parte integrante dell'apparecchio e deve essere quindi conservato con cura per ogni ulteriore consultazione o per essere trasferito ad altro Proprietario o Utente. Cordiali saluti. La Direzione CONFORMITÀ I Sistemi Solari BIASISOL CF200 - CF300 sono conformi a: • Direttiva Bassa Tensione 73/23/CEE • Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 89/336/CEE • Norma EN 12975 - 2. Per i numeri di serie riferirsi alle Targhette Matricola La Direzione -4- INDICE AVVERTENZE E REGOLE DI SICUREZZA DIVIETI Pag. 6 “ 6 GENERALE DESCRIZIONE PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO IDENTIFICAZIONE DATI TECNICI STRUTTURA COMPONENTI PRINCIPALI Pag 7 " 7 “ 8 “ 8 “ 10 INSTALLAZIONE RICEVIMENTO DEL PRODOTTO MOVIMENTAZIONE DIMENSIONI E PESO ATTACCHI IDRAULICI MONTAGGIO DEI TELAI COLLEGAMENTI IDRAULICI COLLEGAMENTI ELETTRICI RIEMPIMENTO MESSA IN SERVIZIO IRREGOLARITA' DI FUNZIONAMENTO Pag. “ “ “ “ “ “ “ “ “ 13 13 14 15 16 18 20 21 23 23 MANUTENZIONE PULIZIA RIFERIMENTI UTILI “ “ 24 25 CONDIZIONI DI GARANZIA “ 26 -5- b SICUREZZA AVVERTENZE E REGOLE DI SICUREZZA • Dopo aver tolto l'imballo assicurarsi dell’integrità e della completezza della fornitura ed in caso di non rispondenza, rivolgersi all’Agenzia che ha venduto l’apparecchio. • L'installazione dell’apparecchio deve essere effettuata da personale professionalmente qualificato che operi in conformità alle Norme Nazionali e locali vigenti ed alle indicazioni riportate nel manuale a corredo dell'apparecchio. In particolare devono essere osservate le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e devono essere realizzate tutte le strutture di protezione necessarie. Il mancato rispetto delle norme di sicurezza può causare gravi danni o lesioni a persone o cose • L’apparecchio deve essere destinato all’uso previsto. Il costruttore non è responsabile per danni causati a persone, animali o cose, da errori d’installazione, di regolazione, di manutenzione e da usi impropri dell'apparecchio. • In caso di fuoriuscite d’acqua scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, chiudere l’alimentazione idrica ed avvisare, con sollecitudine, il Servizio Assistenza oppure personale professionalmente qualificato. • Il manuale è parte integrante dell'apparecchio e di conseguenza dovrà SEMPRE accompagnarlo anche in caso di sua cessione ad altro Proprietario o Utente oppure di un suo trasferimento su altro impianto. Il manuale deve essere conservato con cura ed in caso di danneggiamento o smarrimento è possibile richiederne un altro esemplare al Servizio Assistenza. • La manutenzione dei Sistemi Solari deve essere eseguita una volta all'anno. a DIVIETI • • • È VIETATO fare effettuare le regolazioni dell’apparecchio ai bambini o alle persone inabili non assistite. • È VIETATO modificare i dispositivi di sicurezza o di regolazione senza l’autorizzazione e le indicazioni del costruttore dell’apparecchio. • È VIETATO tirare, staccare, torcere i cavi elettrici, fuoriuscenti dall’apparecchio, anche se questi sono scollegati dalla rete di alimentazione elettrica. • È VIETATO disperdere nell’ambiente il materiale dell’imballo in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente. È VIETATO toccare l’apparecchio se si è a piedi nudi e con parti del corpo bagnate. È VIETATO eseguire interventi tecnici o di pulizia prima di aver scollegato l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica posizionando l’interruttore generale dell’impianto su "spento". -6- I Sistemi Solari BIASISOL CF 200-1 e BIASISOL CF 300-2 permettono di utilizzare il calore solare per produrre Acqua Calda Sanitaria per utenze domestiche. I Sistemi devono essere integrati con una caldaia a gas o gasolio che permette di portare la temperatura dell'acqua sanitaria al valore di consegna ottimale SOLO quando l'energia solare è insufficiente. In base alla necessità dell'Utenza, possono essere fornite le versioni per installazione su tetto piano o su tetto inclinato. Sono costituiti da uno o due collettori solari, un bollitore ad accumulo da 200 o 300 litri, un gruppo idraulico completo di cenralina solare, manometri, valvola di sicurezza e attacco per il vaso di espansione da 18 litri e telaio di supporto. Le principali caratteristiche dei Sistemi BIASISOL CF 200-1 e BIASISOL CF 300-2 sono: - alta efficienza e durata nel tempo del collettore solare. Particolare attenzione alla scelta dei materiali e dei criteri costruttivi innovativi. Vetro antigrandine temperato con alto coefficiente di trasmissione di energia. Il gruppo assorbitore è costituito da una piastra captante, in un unico pezzo, saldata ad ultrasuoni ai tubetti scambiatori che a loro volta sono saldati ai due collettori idraulici di collegamento. Il collettore solare del modello BIASISOL CF 200-1 è provvisto di 2 attacchi. Il collettore solare del modello BIASISOL CF 300-2 è provvisto di 4 attacchi per il collegamento in parallelo fino ad un massimo di 6 collettori. - bassissimo inquinamento ambientale. La caldaia funziona solo in casi di insolazione insufficiente e quindi per brevi periodi - ridotte dispersioni termiche. Il collettore solare ed il bollitore sono efficacemente coibentati - installazione facile e rapida. I Sistemi sono forniti completi di telaio di suporto, collettore, bollitore da 160 o 300 litri, raccorderia e tubazioni per i collegamenti idraulici. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Premessa I Sistemi a circolazione forzata BIASISOL CF 200-1 e BIASISOL CF 300-2 sono costituiti da due circuiti idraulici: - il circuito primario, che è costituito dal collettore o collettori solari e dal serpentino di scambio del bollitore. È riempito con la miscela acqua-glicole - il circuito secondario, che è costituito dal serbatoio del bollitore e dal circuito specifico dell'acqua calda sanitaria. Utilizzano una centralina solare che gestisce la pompa per far circolare il fluido riscaldato dai raggi solari nel collettore, in base alle temperature rilevate nei vari componenti del sistema. Funzionamento Il collettore raccoglie il calore solare che riscalda la miscela del circuito primario. Le centralina solare, in base alla differenza di temperatura tra la miscela nel collettore e quella del serbatoio ACS del bollitore, attiva la pompa, presente nel gruppo idraulico, la quale fa circolare nel serpentino solare del bollitore la miscela riscaldata nel collettore. Nel bollitore L'acqua presente nel serbatoio del bollitore a contatto con la superficie calda del serpentino solare si scalda. Quando la differenza di temperatura tra ACS e miscela nel collettore solare raggiunge il valore regolato, la centralina ferma la pompa sia per risparmiare energia elettrica che per evitare dispersioni di calore già accumulato. Quando c'è richiesta di acqua calda dall'Utenza, questa viene prelevata dal serbatoio del bollitore ed arriva ai punti di consegna sempre alla temperatura ottimale (circa 45°C), in quanto l'acqua viene miscelata nella valvola miscelatrice termostatica o, solo quando necessario, riscaldata dalla caldaia combinata. Collettore solare Ricircolo Caldaia Valvola miscelatrice termostatica Accumulo acqua calda Acqua fredda -7- GENERALE DESCRIZIONE IDENTIFICAZIONE GENERALE I componenti dei sistemi solari sono identificabili attraverso le Targhette applicate come in figura. b AVVERTENZE • La manomissione, l’asportazione, la mancanza della Targhetta Tecnica o quant’altro impedisca la sicura identificazione del prodotto, rende difficoltosa qualsiasi operazione di installazione e manutenzione. DATI TECNICI DESCRIZIONE Collettore Superficie complessiva Superficie di apertura Superficie di assorbimento Assorbimento Emissività Capacità assorbitore Portata consigliata per collettore Diametro tubo collettori orizzonali Diametro tubi verticali Distanza tra i tubi verticali Pressione massima ammessa Temperatura massima Bollitore Capacità serbatoio Massima temperatura di esercizio Pressione di esercizio Capacità serpentino solare Capacità serpentino caldaia Superficie di scambio serpentino solare Superficie di scambio serpentino caldaia Perdita pressione serpentino Massimo rendimento superficie scambio Isolamento in poliuretano Vaso di espansione Capacità BIASISOL CF 200-1 BIASISOL CF 300-2 2,24 1,99 2,04 95 5 1,78 ~2 22 10 9 10 200 2,00 x 2 1,78 x 2 1,82 x 2 95 5 1,8 x 2 ~4 22 10 9 10 200 m2 m2 m2 % % l l/min. mm mm mm bar °C 203 110 10 - 16 3,5 2,4 0,75 0,50 108 40 70 301 110 10 - 16 3,5 2,4 0,75 0,50 108 40 70 l °C bar l l m2 m2 mbar kW mm 18 18 l -8- L’efficienza istantanea è il rapporto fra l’energia utile raccolta e l’energia solare incidente sul collettore riferite allo stesso arco di tempo. Dipende dalla geometria del collettore, dalle proprietà ottiche del vetro, della piastra e dalle condizioni ambientali (radiazione solare, temperatura esterna). BIASISOL CF 200-1 Efficienza Istantanea (%) 100 Rendimento ottico all’assorbitore (η ο ) 80 Coefficiente di dispersione termica dell’assorbitore a1 W/(m2K) a2 W/(m2K2) 5,08 0,002 60 0,75 40 20 0 0 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 0,06 0,07 2 T*m (m k/W) BIASISOL CF 300-2 Efficienza Istantanea (%) 100 Rendimento ottico all’assorbitore (η ο ) 80 Coefficiente di dispersione termica dell’assorbitore a1 W/(m2K) a2 W/(m2K2) 4,703 0,009 60 0,723 40 20 0 0 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 0,06 0,07 T*m (m2k/W) Test secondo EN 12975 riferito ad acqua, portata di 166 l/hm2 ed irraggiamento G=800W/m2. Tm = (T_colettore_ingresso + T_collettore_uscita)/2 T*m = (Tm - T_ambiente) / G -9- GENERALE EFFICIENZA ISTANTANEA DEL COLLETTORE (%) STRUTTURA COMPONENTI PRINCIPALI GENERALE Collettore solare 1 2 3 8 4 7 5 1 2 3 4 5 6 7 8 Collettore Vetro prismatico Assorbitore trattato in titanio Isolamento in lana di vetro da 20 mm Collettori e tubi scambiatori Struttura di contenimento in alluminio Isolamento in lana di vetro da 30 mm Profilo in alluminio verniciato - 10 - 6 GENERALE Bollitore 14 13 12 15 1 11 2 10 16 3 9 17 4 8 7 18 6 5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Entrata serpentino caldaia Attacco 3/4" Uscita serpentino caldaia Entrata serpentino solare Uscita serpentino solare Entrata acqua fredda sanitaria Pozzetto per sonda inferiore Serpentino solare Ricircolo - 11 - Serpentino caldaia Pozzetto per sonda superiore Uscita acqua calda sanitaria Anodo di magnesio Isolamento Termostato Serbatoio Attacco per la resistenza elettrica Flangia di ispezione e pulizia bollitore Gruppo idraulico e centralina solare GENERALE Il gruppo idraulico viene fornito disassemblato e completo di centralina. Per l'assemblaggio e la regolazione della portata fare riferimento al manuale fornito a corredo del gruppo. Per la programmazione della centralina solare fare riferimento al manuale fornito a corredo del dispositivo. 1 2 3 4 5 Gruppo Idraulico 6 Centralina Solare 12 13 14 11 10 9 8 12 13 14 15 16 Display con simboli grafici Tasto per lo scorrimento verso l'alto (+) Tasto per la selezione/conferma Tasto per l'abbandono/arresto Tasto per lo scorrimento verso il basso (-) 15 16 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Termometro ingresso bollitore Pompa circuito solare Termometro uscita bollitore Valvola di sicurezza (6 bar) Manometro Rubinetto di carico Vaso di espansione Rubinetto di scarico Regolatore di portata Indicatore di portata Centralina solare - 12 - 7 RICEVIMENTO DEL PRODOTTO BIASISOL CF 200-1 Tetto Piano: - Kit installazione tetto piano - Collettore solare (Pz. 1) - Bollitore 200 litri - Gruppo idraulico - centralina solare - Vaso d'espansione 18 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici BIASISOL CF 300-2 Tetto Piano: - Kit installazione tetto piano - Collettori solari (Pz. 2) - Bollitore 300 litri - Gruppo idraulico - centralina solare - Vaso d'espansione 18 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici BIASISOL CF 200-1 Tetto Iclinato: - Kit installazione tetto inclinato - Collettore solare (Pz. 1) - Bollitore 200 litri - Gruppo idraulico - centralina solare - Vaso d'espansione 18 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici BIASISOL CF 300-2 Tetto Iclinato: - Kit installazione tetto inclinato - Collettori solari (Pz. 2) - Bollitore 300 litri - Gruppo idraulico - centralina solare - Vaso d'espansione 18 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici INSTALLAZIONE I sistemi solari BIASISOL CF vengono forniti in colli separati su pallet in legno. b AVVERTENZE • • Utilizzare attrezzature e protezioni antinfortunistiche adeguate sia per togliere l'imballo, sia per la movimentazione degli apparecchi. Il manuale è parte integrante del Sistema solare e quindi si raccomanda di leggerlo prima di installare gli apparecchi e metterli in servizio. Conservarlo con cura per consultazioni successive o per cessione ad altro Proprietario o Utente. MOVIMENTAZIONE La movimentazione deve essere effettuata utilizzando attrezzature adeguate alle dimesioni e al peso degli apparecchi. Se la movimentazione viene effettuata a mano, inclinare leggermente il collettore e sollevarlo impugnandolo nei quattro punti (A). A A b AVVERTENZE • È VIETATO usare gli attacchi idraulici per il sollevamento del collettore solare. A • Utilizzare protezioni antinfortunistiche e rispettare il peso massimo sollevabile per persona. • È VIETATO disperdere il materiale dell’imballo nell’ambiente in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito secondo quanto stabilito dalla Legislazione vigente. - 13 - A DIMENSIONI E PESO Collettore solare BIASISOL CF 200-1 BIASISOL CF 300-2 INSTALLAZIONE B B A Bollitore C A A C Gruppo idraulico G E F D DESCRIZIONE A B C D E F G Peso netto collettore BIASISOL CF 200-1 BIASISOL CF 300-2 1180 1900 84 580 1300 250 308 35,5 1000 2000 100 580 1650 250 308 29,6 x 2 - 14 - mm mm mm mm mm mm mm Kg ATTACCHI IDRAULICI Collettore solare BIASISOL CF 300-2 Mgi Rgi Mgi Mgi Rgi Rgi Bollitore INSTALLAZIONE BIASISOL CF 200-1 Gruppo idraulico Collettore Ec UAC Mdc Rac Mab Rdb Uc Eg Ug IAF Bollitore b AVVERTENZE • Per il collegamento in parallelo di più collettori utilizzare solamente modelli con 4 attacchi. DESCRIZIONE BIASISOL CF 200-1 BIASISOL CF 300-2 3/4" 3/4" 1" 1" 1" 1" 1" 1" 3/4" 3/4" 3/4" 3/4" 3/4" 3/4" 1" 1" 1" 1" 1" 1" 3/4" 3/4" 3/4" 3/4" Mgi - Mandata al gruppo idraulico Rgi - Ritorno dal gruppo idraulico UAC - Uscita acqua calda sanitaria IAF - Entrata acqua fredda sanitaria Ec - Entrata dalla caldaia Uc - Uscita alla caldaia Eg - Entrata dal gruppo idraulico Ug - Uscita al gruppo idraulico Rdb - Ritorno dal bollitore Mab - Mandata al bollitore Rdc - Ritorno al collettore Mac - Mandata dal bollitore - 15 - Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø MONTAGGIO DEI TELAI Statica Il montaggio deve avvenire soltanto su superfici di tetti o telai sufficientemente robusti. La robustezza del tetto o dell’intelaiatura deve essere controllata sul posto da un esperto di statica prima del montaggio dei collettori. In questa operazione occorre soprattutto verificare l'idoneità dell'intelaiatura riguardo alla tenuta di collegamenti a vite per il fissaggio dei collettori. La verifica dell’intera intelaiatura secondo le norme vigenti da parte di un esperto di statica è necessaria soprattutto in zone con notevoli precipitazioni nevose o in aree esposte a forti venti. Occorre quindi prendere in considerazione tutte le caratteristiche del luogo di montaggio (raffiche di vento, formazione di vortici, ecc.) che possono portare ad un aumento dei carichi sulle strutture. INSTALLAZIONE Telaio per installazione a tetto inclinato L'orientamento ottimale del collettore, per ottenere le massime prestazioni, è verso sud o, in ogni caso verso sud-est o sud-ovest. L'inclinazione del tetto deve essere compresa tra un minimo di 15° ed un massimo di 60°; il valore ottimale sarebbe dato dalla latitudine del luogo -10°. 3 BIASISOL CF 200-1 Il telaio è composto da: 1 - Supporti orizzontali 2 - Supporti laterali 3 - Barre di sostegno collettore Viti prigioniere Bulloneria m 630 m n° n° n° n° 2 2 2 4 00 1 21 00 mm mm 2 2 1080 mm 3 b AVVERTENZE • 19 1 mm 1080 mm 1530 Rispettare le quote riportate nel disegno. 3 BIASISOL CF 300-2 Il telaio è composto da: 1 - Supporti orizzontali 2 - Supporti laterali 3 - Barre di sostegno collettore Viti prigioniere Bulloneria n° n° n° n° 2 2 2 4 m 520 m 0 mm m 52 630 m 1 00 21 mm 00 mm 2 2 3 b AVVERTENZE • 20 1 Rispettare le quote riportate nel disegno. mm 1080 mm 1530 Per montare il telaio: - Unire i supporti orizzontali (a) con quelli laterali (b), per formare la struttura base. - Applicare le barre di sostegno collettore (c) ai supporti laterali (b). Verificare che la distanza sia sufficiente a contenere il collettore. Livellarli e fissarli con i bulloni. La parte piana delle barre di sostegno (3) deve essere rivolta verso l'interno - Fissare il telaio al tetto utilizzando le viti prigioniere (5). - 16 - Telaio per installazione a tetto piano L'orientamento ottimale del collettore, per ottenere le massime prestazioni, è verso sud o, in ogni caso verso sud-est o sud-ovest. 4 BIASISOL CF 200-1 n° n° n° n° 2 2 2 2 2 3 1 1 m 0m 112 mm 630 3 inclinazione fissa = 45° INSTALLAZIONE Il telaio è composto da: 1 - Supporti posteriori verticali (1470 mm) 2 - Traversi posteriori (1248 mm) 3 - Supporti obliqui anteriori (2040 mm) 4 - Barre di sostegno collettore (1120 mm) Bulloneria 4 0m 112 m 4 BIASISOL CF 300-2 Il telaio è composto da: 1 - Supporti posteriori verticali (1515 mm) 2 - Traversi posteriori (1248 mm) 3 - Supporti obliqui anteriori (2146 mm) 4 - Barre di sostegno collettore (1500 mm) Bulloneria n° n° n° n° 2 2 2 2 2 3 1 1 3 inclinazione fissa = 45° 0 150 mm 0 108 4 mm Per montare il telaio: - Unire i supporti posteriori (a), quelli obliqui anteriori (d), per realizzare le strutture laterali - Unire le strutture laterali utilizzando i due traversi posteriori (b) a croce. - Unire, nel punto (C), i due traversi posteriori (2) - Applicare le barre di sostegno collettore (e) alle strutture laterali (x) senza bloccare i bulloni. La parte concava della barra di sostegno (e) deve essere rivolta verso l'esterno - Stabilire dove posizionare il telaio ed orientarlo in modo che il collettore sia rivolto verso SUD. Il fissaggio del telaio al terreno viene realizzato successivamente - Montare il collettore avvitandolo alle barre di sostegno (e). - Livellare il collettore e serrare adeguatamente tutti i punti di collegamento della struttura - Ottimizzare, se necessario, il posizionamento dell'intera strutrtura e fissare al terreno, con tasselli ad espansione, i piedini posteriori (A) ed anteriori (B), allineati tra loro. - 17 - COLLEGAMENTI IDRAULICI La figura illustra la struttura del sistema BIASISOL CF, una volta completato il montaggio. 7 Mgi 5 INSTALLAZIONE Rgi 6 UAC Ec 2 7 Uc 4 Ug 3 Eg IAF 1 2 3 4 5 6 7 1 Bollitore Gruppo idraulico Vaso di espansione Caldaia Collettore/i solare/i Valvola miscelatrice Degasatore manuale Mgi Rgi Ec Uc Eg Ug UAC IAF Mandata al gruppo idraulico Ritorno dal gruppo idraulico Entrata dal collettore Uscita al collettore Entrata dal gruppo idraulico Uscita al gruppo idraulico Uscita acqua calda sanitaria Entrata acqua fredda sanitaria b AVVERTENZE • • • • • • • Collegare al massimo 6 collettori in parallelo. In caso di utilizzo di tubazioni in rame eseguire una saldatura a brasatura forte. Si consiglia di utilizzare tubazioni in acciaio INOX predisposte per impianti solari (mandata, ritorno e tubo per la sonda). Non utilizzare tubi in plastica o multistrato: la temperatura di esercizio può superare i 180°C. La coibentazione dei tubi deve resistere ad alte temperature (200°C). È necessario inserire una valvola di non ritorno sull'uscita del serpentino solare. Tutte le tubazioni della rete idraulica devono essere coibentate in modo rispondente alle norme vigenti. Gli isolanti devono essere protetti dagli agenti atmosferici e da attacchi di animali. - 18 - Posizionamento sonde Il sensore di temperatura deve essere montato nel pozzetto più vicino al tubo di mandata del collettore. Assicurare il contatto ottimale tra sonda e pozzetto. Per il montaggio del sensore possono essere impiegati solo materiali con un’adeguata resistenza alle alte temperature (fino a 200°C per elemento sensore, cavi, materiali della guarnizione, isolamento). Schemi di principio BIASISOL CF 200-1 Degasatore manuale Collettore ACS MI Valvola di non ritorno INSTALLAZIONE Bollitore RI IAF 7 Caldaia Vaso di espansione Gruppo idraulico con centralina IAF UAC MI RI Ingresso acqua fredda Uscita acqua calda sanitaria Mandata impianto di riscaldamento Ritorno impianto di riscaldamento BIASISOL CF 300-2 Bollitore RI Degasatore manuale ACS MI Collettori Valvola di non ritorno IAF 7 Caldaia Vaso di espansione Gruppo idraulico con centralina - 19 - IAF UAC MI RI Ingresso acqua fredda Uscita acqua calda sanitaria Mandata impianto di riscaldamento Ritorno impianto di riscaldamento COLLEGAMENTI ELETTRICI CENTRALINA SOLARE VISTA DAL BASSO LATO ALIMENTAZIONE E CARICHI LATO SONDE INSTALLAZIONE PE A2 A2 PE A1 A1 PE N WMM/DFZ T5 T4 T3 T2 L Calorimetro per l’opzione misurazione della resa NON UTILIZZATO NON UTILIZZATI Sonda ritorno collettore Sonda superiore accumulo T1 Alimentazione 230V~50Hz Pompa solare Sonda inferiore accumulo Sonda collettore Generatore di calore Caratteristiche sonde Temperatura rilevata (°C) - Resistenza (Ω). T (°C) R (Ω) T (°C) R (Ω) T (°C) R (Ω) T (°C) R (Ω) -10 960 30 1116 70 1271 120 1461 140 1535 0 1000 40 1155 80 1309 10 1039 50 1194 90 1347 20 1077 60 1232 100 1385 Protezione antifulmine Le condotte metalliche del circuito solare devono essere collegate mediante un conduttore (giallo-verde) di almeno 16 mm2 Cu (H07 V-U o R) con la barra principale di compensazione del potenziale. Se è già installato un parafulmine, i collettori possono essere integrati nell’impianto già esistente. Altrimenti è possibile eseguire la messa a terra con un cavo di massa interrato. La conduttura di terra deve essere posata fuori dalla casa. Il cavo di terra deve essere inoltre collegato con la barra di compensazione mediante una conduttura dello stesso diametro. - 20 - RIEMPIMENTO Prima di iniziare le operazioni descritte di seguito, coprire il collettore. CONTROLLO DELLE TENUTE E LAVAGGIO Prima di riempire il circuito solare con la miscela di acqua e glicole bisogna controllare accuratamente tutti i raccordi per accertarsi che non vi siano perdite ed effettuare un lavaggio, per asportare dal circuito primario eventuali residui di lavorazione. Per effettuare il controllo delle tenute ed il lavaggio procedere come segue: APERTA (funzione di non ritorno) 45° (flusso in entrambe le direzioni) A INSTALLAZIONE Posizioni MANOPOLA (A) - Togliere il tappo e collegare, con un tubo di gomma, l’attacco di carico (1) del gruppo idraulico, ad un rubinetto dell'acqua fredda - Togliere il tappo e collegare, con un tubo di gomma, l'attacco di scarico (2) ad uno scarico dell'acqua - Posizionare la manopola (A) a 45° e la manopola (B) nel senso del flusso (aperta) - Aprire il rubinetto dell'acqua e quelli di carico e di scarico del gruppo idraulico e lasciare scorrere l'acqua nel circuito collettore per alcuni minuti - Chiudere tutti i rubinetti aperti precedentemente - Controllare a vista la tenuta delle connessioni realizzate. CHIUSA (flusso bloccato) B Dopo aver controllato le tenute, svuotare il circuito collettore operando come segue: 1 - Staccare il tubo di gomma dal rubinetto dell'acqua e collegarlo ad uno scarico - Aprire i rubinetti di carico e di scarico del gruppo idraulico e svuotare completamente il circuito collettore. CARICO 2 Se le condizioni atmosferiche presentano dei rischi di gelo, effettuare il controllo di tenuta e il lavaggio con molta attenzione. SCARICO RIEMPIMENTO DEL CIRCUITO COLLETTORE Proporzioni glicole / acqua a diverse temperature minime Fluido termovettore Il fluido termovettore deve essere propilenoglicole atossico. Il glicole deve essere miscelato con acqua (preferibilmente demineralizzata) versando in un recipiente il glicole nell'acqua e non viceversa. La concentrazione di glicole nella miscella deve essere definita in base alla tabella a lato che tiene conto delle temperature a cui si deve assicurare la protezione antigelo. - 21 - Glicole in peso % Temperatura esterna minima °C 10 20 26 30 36 40 -3,5 -8,0 -12,5 -15,0 -20,0 -24,0 INSTALLAZIONE Procedura di riempimento - Posizionare la manopola (A) a 45° e la manopola (B) nel senso del flusso (aperta) - Aprire le valvole di sfiato manuali (2), del degasatore - Far circolare la miscela acqua-glicole (1), con una pompa di carico esterna (3), fino all’eliminazione completa dell’aria - Pressurizzare fino a 3 bar - Mettere in funzione il circuito di collettore per alcuni minuti e accertarsi che il circuito sia completamente disaerato - Regolare nuovamente la pressione del circuito, se necessario - Posizionare la manopola (A) nel senso del flusso (aperta con funzione di non ritorno) - Chiudere le valvole di sfiato manuali (2), aperte precedentemente. Posizioni MANOPOLA (A) APERTA (funzione di non ritorno) 45° (flusso in entrambe le direzioni) A CHIUSA (flusso bloccato) B 2 4 3 1 Ingresso acqua fredda dalla rete 5 b AVVERTENZE • • • • • È VIETATO riempire il circuito collettore quando c’è forte insolazione e con i collettori ad elevate temperature. Pericolo di ustione con il liquido contenuto nei collettori. Azionare la valvola di sfiato soltanto se la temperatura del liquido conduttore è minore di 60°C. Al momento di sfiatare l’impianto, i collettori non devono essere caldi. In ogni caso coprire i collettori e sfiatare l’impianto, possibilmente di mattina. È consigliato eseguire il riempimento del circuito primario con il bollitore (ACS) pieno. RIEMPIMENTO DEL BOLLITORE (ACS) - Aprire i rubinetti (4) dell'acqua calda dell'Utenza - Aprire il rubinetto (5) e riempire il bollitore con l'acqua di rete - Quando l'acqua esce dai rubinetti, in Utenza, lasciarla scorrere fino a quando il getto è omogeneo e poi chiudere i rubinetti perché il bollitore è pieno. - 22 - MESSA IN SERVIZIO Per la messa in servizio del Sistema solare, controllare preventivamente che: - I rubinetti di intercettazione dell’impianto idrico siano aperti - Le manopole del gruppo idraulico siano posizionate nel senso del flusso - La pressione del circuito solare, a freddo, sia regolata a 3 bar ed il circuito sia disaerato - La precarica del vaso di espansione sia di 1,5 bar - I collegamenti elettrici siano stati eseguiti correttamente. Quindi: - Alimentare il Sistema solare posizionando l’interruttore generale su “acceso”. INSTALLAZIONE Il Sistema solare si avvierà e funzionerà automaticamente in base ai parametri impostati. IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO Se il Sistema Solare non produce più acqua calda, controllare che: - Non ci sia un prelievo di A.C.S. inusuale - Non ci siano perdite di acqua nelle rete di distribuzione del A.C.S - I vetri dei collettori non siano eccessivamente sporchi o coperti da foglie o da ombre di ostacoli sorti dopo l'installazione del sistema solare o altro che impedisce l'incidenza dei raggi solari - La pressione/portata del fluido termovettore del circuito solare si sia ridotta a causa di perdite dai raccordi o di sovratemperature - La pompa del gruppo idraulico sia bloccata o non funzioni correttamente - Ci sia presenza di aria nel circuito solare - Le sonde del collettore solare e del bollitore non siano difettose o interrotte. - 23 - PULIZIA COLLETTORE SOLARE E' importante pulire periodicamente il vetro del collettore solare per mantenere la massima efficienza dell'apparecchio. ANODO DI MAGNESIO - Togliere l'alimentazione elettrica posizionando l'interruttore generale su spento - Svuotare l'acqua sanitaria del bollitore, anche parzialmente - Svitare l’anodo, verificarne lo stato e sostituirlo con quello nuovo interponendo la guarnizione per la tenuta e serrandolo adeguatamente. MANUTENZIONE LIQUIDO TERMOVETTORE Il liquido termovettore deve essere controllato ogni 2 anni per la sua capacità antigelo e il suo valore di pH. Controllare l’antigelo con gli appositi strumenti. Se viene superato il valore di -26°C o se il valore del pH è inferiore a 7 sostituire o aggiungere l'antigelo. - 24 - RIFERIMENTI UTILI COLLETTORE: Matricola .................................................................................................................................... CENTRALINA SOLARE: Matricola .................................................................................................................................... BOLLITORE: Modello ........................................................................................................................................ Matricola .................................................................................................................................... CALDAIA: Modello ........................................................................................................................................ Matricola .................................................................................................................................... Venditore: ................................................................................................................................. Sig. ..................................................................................................................................................... Via ....................................................................................................................................................... tel. ....................................................................................................................................................... Servizio Assistenza: .................................................................................................. Sig. ..................................................................................................................................................... Via ....................................................................................................................................................... tel. ....................................................................................................................................................... Tipo di intervento MANUTENZIONE Data - 25 - CONDIZIONI DI GARANZIA DURATA DELLA GARANZIA: La Biasi S.p.A. garantisce la qualità ed il buon funzionamento di ogni apparecchio di propria commercializzazione installato in Italia, Città del Vaticano e Repubblica di San Marino. La garanzia fornita da Biasi S.p.A. ha validità, a decorrere dalla data di acquisto, di anni 5 (cinque) sul collettore ed accumulo, e di anni 2 (due) sulle restanti parti. Fa fede il documento fiscale (fattura o scontrino fiscale). DENUNCIA DEI VIZI: Il cliente deve denunciare il difetto di conformità entro 2 (due) mesi dalla data di contestazione dello stesso, mediante comunicazione all’assistenza tecnica autorizzata. INTERVENTI IN GARANZIA: Durante il periodo di garanzia il Produttore, attraverso i Centri Assistenza Autorizzati, si impegna alla risoluzione di eventuali difetti di conformità mediante la riparazione o sostituzione gratuita delle parti difettose. Le riparazioni o le sostituzioni in garanzia non danno luogo al prolungamento o al rinnovo della garanzia stessa. In caso di sostituzione di un componente dell’apparecchio, lo stesso deve essere restituito al costruttore, che ne riacquista la proprietà. ESCLUSIONE E DECADENZA DELLA GARANZIA Sono altresì esclusi e comportano decadenza della presente garanzia tutti i difetti e/o danni all’apparecchio che risultano dovuti alle seguenti cause: a) Operazioni di trasporto b) Installazione del collettore solare e del bollitore da personale non qualificato. c) Danni dovuti da errata installazione del circuito idraulico del collettore solare e del bollitore, errati collegamenti elettrici o danni dovuti da fenomeni atmosferici. d) Difetti di conformità che derivano dall’imperfetta installazione del pacchetto solare e) Utilizzo di parti di ricambio, componenti ed accessori non originali o non consigliati dal produttore e danni procurati al pacchetto solare per l’utilizzo degli stessi. f) Avarie dovute a negligenza, trascuratezza, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da terzi non autorizzati. g) Danni causati da erronei interventi effettuati dal consumatore stesso nel tentativo di porre rimedio al guasto iniziale. Biasi S.p.A. Sede legale, amministrativa, commerciale: 37135 Verona (Italy) via Leopoldo Biasi, 1 Assistenza tecnica e Dir. tecnica: 33170 Pordenone (Italy) via Pravolton, 1/B - 26 - Manuale cod. 17962.1418.0 0208 28A4 IT *1796214180* N 26/02 2008 BIASI S.p.A. 37135 VERONA (Italy) – via Leopoldo Biasi, 1 Tel. 045-80 90 111 – Fax 045-80 90 222 Internet http://www.biasi.it BIASI è costantemente impegnata nel miglioramento dei suoi prodotti, di conseguenza le caratteristiche estetiche, dimensionali, i dati tecnici, gli equipaggiamenti e gli accessori degli apparecchi, possono essere soggetti a variazione.