іѣіѠѡюȱ Ѣѓѓіѐіюљђȱ ёђљљȂѢѡќњќяіљђȱ љѢяȱ ќџіћќȱ Ȭȱ єђћћюіќȬѓђяяџюіќȱ 2008ȱ Ȭȱ ћќ1 1898-2008 FESTEGGIAMO 110 ANNI ѠѐљѢѠіѣќȱѝђџȱіȱѠќѐіDZȱёюљљȂ8ȱюљȱ12ƖȱёіȱѠѐќћѡќȱѠѢȱѣіюєєіȱђȱѐџќѐіђџђǯ ћǯ1ȱ Ȭȱ єђћћюіќȦѓђяяџюіќȱ 2008ȱ Ȭȱ ћћќȱ ȱ Ȭȱ Ѣџќȱ 1,00ȱ Ȭȱ ѝђёіѧіќћђȱ іћȱ юǯѝǯȱ Ȭȱ 45Ɩȱ Ȭȱ џѡǯȱ 2ȱ ѐќњњюȱ ŘŖȦȱ љђєєђȱ ŜŜŘȦşŜȱ Ȭȱ ǯǯȦǯǯǯȱ ќџіћќ SOMMARIO іѣіѠѡюȱ Ѣѓѓіѐіюљђȱ ёђљљȂѢѡќњќяіљђȱ љѢяȱ ќџіћќȱ Ȭȱ єђћћюіќȬѓђяяџюіќȱ 2008ȱ Ȭȱ ћќ1 AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI TORINO 3592 DEL 2/12/1985 - ANNO IV PUBBLICAZIONE DI INFORMAZIONE - ABBONAMENTO RISERVATO AI SOCI AC TORINO via Giolitti, 15 - 10123 Torino Tel. +39.011.57791 PRESIDENTE AC TORINO Piergiorgio Re REDAZIONE Press Centre Corso Orbassano, 191/1 - 10137 Torino Tel. 011.3272595 - Fax 011.3272805 E-mail: [email protected] DIRETTORE EDITORIALE Adalberto Lucca DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Valentini COMITATO EDITORIALE Rino Cacioppo, Gian dell’Erba, Adalberto Lucca, Piergiorgio Re, Roberto Valentini ŗŞşŞ - 2008DZȱљȂѢѡќњќяіљђȱљѢяȱ ќџіћќȱѽȱѝџђѠђћѡђȱ ёюȱ110ȱюћћіȱђǰȱёюљȱѝюѠѠюѡќǰȱ ѽȱєіѩȱѝџќіђѡѡюѡќȱюљȱѓѢѡѢџќ 5 - QUEST’ANNO FESTEGGIAMO I 110 ANNI DI VITA di Piergiorgio Re 6 - ORARIO CONTINUATO PER GLI UFFICIȱ 8 - L’AC TORINO PREMIA I SUOI SOCI SPORTIVI di Luca Gastaldi 10 - CENTRO TECNICO DI REVISIONE di Patrizia Cascino 12 - SCRIVETEMI, VI RISPONDERÒ di Bruno Gambarotta 14 - DISCIPLINA ALLE ROTONDE di Luciano Borghesan 16 - VIABILITÀ A PINEROLO PIÙ STRADE E PARCHEGGI di Patrizia Cascino 18 - DELEGAZIONE ACI DI PINEROLO CAPO REDATTORE Gian dell’Erba 19 - “TORINO 4” HA PIÙ DI 40 ANNI REDAZIONE Luca Gastaldi, Filippo Zanoni 20 - IL BIOFUEL ART DIRECTOR Patrizia Bisa ARCHIVI FOTOGRAFICI Press Centre, Giovanni Minozzi, AC Torino, Antonio Chiarenza, Tommaso Valinotti, Pasquale Mingo, Fabrizio Carnelutti HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Piero Bianco, Luciano Borghesan, Angelo Caroli, Patrizia Cascino, Maurizio Caravella, Luigi Chiodi, Patrizia Durante, Marco Francalanci, Bruno Gambarotta, Chiara Griffa, Marina Paglieri, Gianni Rogliatti, Tommaso Valinotti EDITORE Edit Data San Francesco s.r.l. via Giolitti, 15 - Torino STAMPA G. Canale & C. S.p.A. - Torino PUBBLICITÀ All-Media, corso Siracusa, 152 Tel. 011.3119090 di Gianni Rogliatti 22 - DETROIT: L’AMERICA SPOSA L’ETANOLO di Piero Bianco 26 - L’OBIETTIVO DI IVAN PAIRE di Tommaso Valinotti 29 - RICONOSCIMENTO AI SOCI PIONIERI di Patrizia Cascino 30 - “IL MONTECARLO HISTORIQUE” di Chiara Griffa 32 - IL BASSO MONFERRATO di Marco Francalanci 36 - ARTE: CANALETTO E BELLOTTO di Marina Paglieri 40 - L’APPRODO DI MONDONICO di Maurizio Caravella 42 - LIBRI 43 - MUSICA: IL PRIMO CD DI CAROLA CORA 46 - TUTTO ACI 55 - L’ESPERTO RISPONDE di Luigi Chiodi 3 EDITORIALE QUEST’ANNO ѓђѠѡђєєіюњќ I 110 ANNI DI VITA S ono orgoglioso di festeggiare il compleanno dei 110 anni dell’Automobile Club di Torino. L’A.C.I. è stato fondato nel 1898 da pionieri del veicolo a motore, che hanno organizzato la prima corsa italiana allo scopo di favorire lo sviluppo dell’auto in Italia, di riunire gli automobilisti e assicurare loro i maggiori vantaggi associazionistici. Ancora all’inizio del 1900, l’A.C. Torino era l’unico ente sotto il cui nome e garanzia i corridori partecipavano alle gare organizzate all’estero, a cui fu riconosciuto il diritto di essere la sede nazionale di tutti i club d’Italia. Nel 1970 il boom dell’auto nel nostro paese ha YLVWROLYHOOLVHPSUHSLDOWLGLDVVRFLDWL¿QR a raggiungere la quota di 131.000 unità. 1HOO¶XOWLPRGHFHQQLRVLqLQWHQVL¿FDWDO¶LQtenzione di garantire nuovi servizi all’automobilista, che cerca ormai nella propria vettura sicurezza, economicità e riduzione dei consumi. Così i vantaggi offerti dall’A.C. Torino riguardano un controllo minuzioso presso i centri diagnosi, il soccorso stradale integrato con ACI Assistance (dal 1986), numerose iniziative legate all’educazione stradale e, soprattutto, la realizzazione di parking sotterranei: tra i quali quelli di via Roma, piazza Bodoni e, ultimo arrivato in юȱѝџіњюȱѠђёђȱёђљљȂѢѡќњќяіљђȱљѢяȱќџіћќ collaborazione con GTT, di piazza San Carlo. Un problema, quello di poter parcheggiare comodamente la propria vettura nel centro della città, particolarmente sentito dagli automobilisti torinesi. L’importante rinnovamento non volge le spalle al passato, ma continua sulla falsariga di quanto è stato fatto in precedenza. Il nostro sodalizio, infatti, promuove anche lo sport: nel 1996 è stata organizzata la prima edizione del Sestriere Storico, rievocazione della celebre gara degli anni Cinquanta e Sessanta. Per anni l’A.C. Torino ha portato la celebre cronoscalata Cesana-Sestriere ai ver- іђџєіќџєіќȱђǰȱѝџђѠіёђћѡђȱёђљљȂȱќџіћќ tici dei campionati tricolore ed europeo, poi interrotta nel 1992 per stinata e l’A.C.Torino, nel luglio dell’anno scorso, ha riportato le vetture da gara sul problemi di transitabilità sul percorso. Grazie alle Olimpiadi invernali, la strada tracciato in Alta Val di Susa. Fin da subito che da Cesana sale al Colle è stata ripri- la completa riuscita della manifestazione ha assicurato alla Cesana-Sestriere la validità per il Campionato Italiano della Montagna per Auto Storiche, in attesa di una probabile validità per il titolo europeo. Inoltre, adeguandosi ai nuovi tempi, ai Soci viene ora proposta un’offerta differenziata e variegata di tessere create appositamente per soddisfare le diverse esigenze di mobilità, con servizi diretti agli automobilisti, ai motociclisti, alle aziende, ai possessori di barche e di auto storiche, insieme a nuove tessere per i giovani, ai quali l’ente rivolge una particolare attenzione. Alla luce di questi 110 anni vissuti intensamente grazie alla vicinanza ed alla partecipazione dei propri associati, l’Automobile Club Torino si impegna a percorrere insieme ad essi il nuovo cammino e ad affrontaUHQXRYHV¿GH 5 SERVIZI PER I SOCI ȱ ќџюџіќ CONTINUATO ȱ ȱ ȱ ѝђџȱєљіȱѢѓѓіѐі ACI In via Giolitti sportelli aperti dalle 8,30 alle 17 љȱѠюљќћђȱёђљљюȱѠђёђȱѐіȱёіȱѣіюȱіќљіѡѡіȱюȱќџіћќǯ 6 ACI G li automobilisti che si servono GHJOL XI¿FL GHOOD VHGH FHQWUDOH dell’Automobile Club Torino, in via Giolitti 15, possono usufruire da quest’anno dell’orario continuato. La sede infatti è aperta dalle ore 8,30 alle 17, per il disbrigo delle pratiche. In SDUWLFRODUH VL SXz SDJDUH LO EROOR ¿QR alle ore 16), anche aderendo all’iniziativa “bollo sicuro”, che evita ritardi nelle successive annate, consentendo così di non incorrere in sovrapprezzi dovuti alle sanzioni. E’ inoltre possibile sbrogliare, dalle ore 9 alle 16, le pratiche automobilistiche: volture, aggiornamenti per cambio indirizzo su libretti di circolazione e patenti, cambi targa, rinnovo della patente con visita medica in sede. Anche in questo caso il medico è disponibile nell’intervallo di pranzo, il lunedì dalle ore 13 alle 15, e il giovedì, dalle 11 alle 14. Orari comodi per chi lavora e può sfruttare solo un breve intervallo. Il medico è inoltre presente anche gli altri giorni della settimana secondo l’orario riportato. Ovviamente sono aperti in questo orario anche gli sportelli che NEWS effettuano e rinnovano le associazioni e quelli dell’agenzia assicurativa Sara. E’ anche possibile prenotare la revisione che verrà poi effettuata presso il centro di piazzale San Gabriele da Gorizia. Una novità importante che consente agli automobilisti di sfruttare meglio il tempo a disposizione per le pratiche, senza dover rinunciare a ore di lavoro. Un servizio come sempre preciso e impeccabi- 7 le che si estende a favore del cittadino. “In effetti è molto comodo - ci spiega la signora Giuseppina Bergamini - poter sbrigare le pratiche in questo orario. Abito a Nichelino, ma lavoro in centro, con un’ora di intervallo tra l’una e le due. Dovevo fare una variazione di indirizzo sul libretto dell’auto e sulla patente e ho trovato il modo di liberarmi in pochi minuti”. LO SPORT L’AUTOMOBILE CLUB TORINO ȱȱȱѝџђњіюȱіȱѠѢќіȱѠќѐіȱѠѝќџѡіѣі іђџєіќџєіќȱђǰȱюљȱѐђћѡџќǰȱѝџђњіюȱљюѢёіќȱђџџќȱ(юȱѠіћіѠѡџю)ȱђȱюќљќȱљљіћќǰȱѝђџȱєљіȱќѡѡіњіȱџіѠѢљѡюѡіȱќѡѡђћѢѡіȱёюȱяюџѡѕǯ L’ Automobile Club Torino ha dedicato una serata di premiazioni ai suoi numerosi soci sportivi che si sono messi in evidenza nelle diverse specialità automobilistiche. Al Centro Congressi di Torino Incontra F¶HUDQR LQ SULPD ¿OD 3LHUJLRUJLR 5H H Adalberto Lucca, presidente e vice presiGHQWHGHOO¶$&7RULQRDI¿DQFDWLGD*LDQcarlo Zattera, il delegato regionale della CSAI (Commissione Sportiva Automobilistica Italiana). Tra gli ospiti anche Gino Macaluso, l’appassionato torinese presidente della stessa Commissione. A scorrere il lungo elenco dei premiati, si è potuto apprezzare quanto goda di ottima salute il “motorsport” a Torino ed in Piemonte in generale. 8I¿FLDOPHQWH L SURWDJRQLVWL GHOOD VHUDWD erano i piloti e i navigatori del 26° e 27° Campionato Piemonte e Valle d’Aosta Rallies e delle Coppe CSAI di zona. Ma DO ORUR ¿DQFR O¶$XWRPRELOH &OXE7RULQR ha voluto offrire riconoscimenti sportivi anche ad aziende e personalità che hanno contribuito a mettere in risalto l’Ente locale in tutta Italia. Come la rinata Abarth, per la quale il responsabile sportivo Claudio Berro è stato premiato per le vittorie ottenute nelle ultime due edizioni del Campionato Italiano Rally con la Grande Punto S2000. O ancora a piloti che si sono distinti nelle grandi “classiche” piemontesi: gare di fascino come la CesanaSestriere, rinata nel 2007 e che ha visto tra i suoi tanti protagonisti Enzo Siciliano 8 e Luigi Baulino; o l’altra mitica corsa in salita Susa-Moncenisio, dove sono emersi Giovanni Favaro e Roberto Novara. Tanti altri driver hanno poi brillato in ambito nazionale, come i giovani emergenti Federico Pelassa (Trofeo Nazionale Campionato Italiano Rally Gr. N 2 Rm) e Ivan Paire (Trofeo Nazionale Campionato Italiano Rally Super 1600). Ottime prestazioni anche nel settore delle “storiche”, con gli esperti Gianmaria Aghem (Coppa CSAI Regolarità Autostoriche) e Bruno Perno (SestriereStorico 2007). *UDQ ¿QDOH FRQ L YLQFLWRUL DVVROXWL QHOOH due edizioni dei Campionati Piemonte e Valle d’Aosta Rallies: Roberto Benazzo e Gianluca Verna. l.g. SERVIZI PER I SOCI ђћѡџќȱѠѠіѠѡђћѧюȱёіȱѣіюȱFILADELFIA DIÀXHQ]DUHFRUG,QWHUYHQWLGLFXLDL6RFL љȱѝѢћѡќȱёȂюѐѐќєљіђћѧюȱёђљȱђћѡџќȱѡђѐћіѐќǯ I OFRPSOHVVRGLYLD)LODGHOO¿DLQDXJXrato nel 1998, rappresenta oggi il più importante centro di assistenza realizzato in Italia per i Soci dell’ ACI ed offre agli aderenti al Club torinese un’effettiva opportunità per un’assistenza meccanica completa, a costi contenuti. La struttura, facilmente raggiungibile dalla tangenziale come dal centro città, nata una decina d’anni fa come centro revisioni, si è costantemente ampliata incrementando i servizi offerti. Ora, oltre alla revisione ed alla pre-revisione è possibile effettuare cambi d’olio, prova freni, climatizzatori, controllo luci, check-up completo e l’analisi dei gas di scarico per ottenere il bollino blu. Tutte le operazioni sono realizzate da perVRQDOHDOWDPHQWHTXDOL¿FDWRSURQWRDGDUH il massimo ascolto alle problematiche degli utenti ai quali per l’attesa è riservato 10 ACI NEWS ћюȱѣіѠѡюȱёȂіћѠіђњђȱёђљȱђћѡџќȱѡђѐћіѐќȱёіȱѣіюȱіљюёђљѓіюȱюћєќљќȱѐќџѠќȱюљіљђќȱђџџюџіѠ XQXI¿FLRFRQIRUWHYROHDELOLWDWRDWXWWHOH pratiche per l’associazione. “Sono sempre DQGDWRLQDXWRI¿FLQHYLFLQHDFDVDLRDELWR a Rivoli, - confessa un cliente- poi ho visto i prezzi convenienti pubblicizzati da questo centro e ci sono venuto. Ho telefonato un paio di giorni fa per prenotare. È la mia prima volt, ma tornerò”. Un altro cliente in attesa della propria vettura afferma che, in tanti anni in cui ha portato l’auto a fare la revisione, ha sempre trovato un ambiente cordiale e professionale. Le agevolazioni per i soci sono notevoli, così con il solo costo della revisione si ha diritto al “4x1” che comprende oltre alla revisione, gratuitamente anche la pre-revisione, il bollino blu 2009 e l’avviso di scadenza per i suddetti adempimenti. Naturalmente sconti e agevolazioni a favore dei soci sono previsti per tutte le operazioni e sono riportati nel Carnet degli sconti distribuiti a tutti i Soci. E’ possibile inoltre, nel caso in cui un cliente non fosse ancora socio, procedere immediatamente all’iscrizione, in modo WDOHGDEHQH¿FLDUHGDVXELWRGHJOLVFRQWL ,QVRPPD XQD SRVVLELOLWj TXDOL¿FDWD JDrantita ed economica per tenere sempre “in forma” la propria automobile ed essere in regola con la legge. Nel corso del 2008 il centro potenzierà le proprie strutture tecniche, sarà abilitato anche al pagamento delle tasse di circolazione e dotato di un parcheggio gratuito per i clienti. p.c. Revisione NON SOCI € 64,70 Prerevisione Bollino Blu &DPELRROLRFRQ¿OWUR Ricarica climatizzatore Check up € 25 € 13 GD¼D¼ € 65 € 27 SOCI € 64,70 compresi: prerevisione gratuita, Bollino Blu 2009 gratuito, servizio di avviso gratuito gratuita €8 GD¼D¼ € 45 € 15 ȂќѝђџюѡќџђȱѠѡюȱѐќћѡџќљљюћёќȱљȂђѓѓіѐђћѧюȱёђљȱѐљіњюѡіѧѧюѡќџђȱёіȱѢћюȱіюѡȱџюѣќǯ 11 LA POSTA BRUNO GAMBAROTTA ѠѐџіѣђѡђњіǰȱѣіȱџіѠѝќћёђџќȂ C aro Bruno, si parla tanto dei giovani che “alzano il gomito” con alcolici (e altro…) e magari causano incidenti cataVWUR¿FL QHL TXDOL TXDQGR SURSULR va bene, ammazzano solo se stessi e gli amici in auto con loro. E’ ormai un dato di fatto che TXHVWL JLRYDQL QRQ si sa perché, devono divertirsi aiutandosi con l’alcol o la droga, o con entrambi. Come già detto non credo che la chiusura anticipata delle discoteche sia la soluzione a tutto: si può bere prima, durante e dopo. Ideale sarebbe scatenare una campagna di controllo senza eguali. Visto che siamo in argomento: si parla anche, TXDVL VHPSUH GL YHORcità elevate. C’è da chiedersi se i giovani che siedono al volante GL XQD TXDOVLDsi vettura sapSLDQR TXDOL reazioni ha il mezzo che guidano in caso di manovra di emergenza, FRPH TXHOOD GL trovarsi troppo veloci in una curva stretta o dover evitare un ostacolo improvviso. Sanno come si guida “sportivamente” una trazione anteriore o posteriore, o a trazione inWHJUDOH"6DQQRTXDOLVRQR i limiti di tenuta della propria vettura e che sbattere ai 50 orari contro un ostaFROR¿VVRqFRPHFDGHUHLQ auto di muso dal terzo piano di una casa? )RUVH TXDOFXQR JLRUQDOL riviste, televisioni comprese LQVHJQD ORUR TXHVWH FRVH" $O posto di veline, letterine, balleriQHQDQLHVDOWLPEDQFKLGHOTXL]D premi o del football, un bel corso di guida sicura, tenuto da un pilota di chiara fama, VDUHEEH SL HI¿FDFH DFcanto alla pubblicità profusa dal Ministero dei Trasporti. Gian dell’Erba Caro Gian, come sai, è rischioso per una testata giornalistica realizzare una bella e documentata inchiesta sugli spaventosi danni, diretti e indiretti, provocati dagli alcolici, perché una buona fetta delle inserzioni pubblicitarie proviene dai produttori di alcolici: per lanciare un nuovo prodotto le case investono almeno 50 milioni di euro. Se non ricordo male, anni fa, l’Europeo si vide 12 ACI annullare di colpo i contratti pubblicitari di alcolici perché aveva iniziato a pubblicare un’inchiesta sui danni dell’alcol. Inutile aggiungere che, per ragioni che non sono mai state chiarite, l’inchiesta fu interrotta. Ogni anno in Italia muoiono 500 persone per la droga e 50.000 per l’alcol. In proporzione, lo spazio dedicato a mettere in guardia dai rischi del secondo dovrebbe essere 100 volte maggiore del primo. Quanto alla diffusa ignoranza dei neo patentati, mi piacerebbe sapere se quelle domande sulla conoscenza dei limiti del mezzo che guidano e sulle conseguenze derivanti dal loro superamento fanno parte dell’esame teorico per conseguire la patente. Si potrebbe prevedere un doppio livello di patente: una patente “breve”, uguale per tutti e, una volta conseguita la prima, una patente “specialistica”, calibrata sul mezzo che si dichiara di voler usare. Quanto alla televisione, basterebbe introdurre nei programmi di quiz a premi, come quelli condotti da Scotti, domande GHOJHQHUHGLTXHOOHFKHVHPSOL¿FKLQHOla tua lettera. NEWS ќѣђћѡђȱіȱєіќѣюћіȱѠюљєќћќȱѠѢȱѢћюȱѣђѡѡѢџюȱѠђћѧюȱѐќћќѠѐђџћђȱљђȱџђюѧіќћіȱіћȱѐюѠќȱёіȱђњђџєђћѧюǯ L’INTERVISTA DISCIPLINA ALLE ROTONDE ќћёюȱѣђџёђȱёіњђћѡіѐюѡю ,SUREOHPLGDDIIURQWDUHQHOWUDI¿FRGHOODFLWWjLQXQ¶LQWHUYLVWD al tassista neopresidente della Cooperativa “5737” di Luciano Borghesan P er il corretto uso delle rotonde serve un’apposita segnaletica; gli automobilisti devono essere instradati nelle corVLHGLGLUH]LRQHPDODPDJOLDQHUDGHOWUDI¿FR spetta ai semafori: “Non sono sincronizzati, l’onda verde è un miraggio”. E’ il giudizio dei tassisti torinesi. Automobilisti di mestiere (1.500 in città), che percorrono decine di PLJOLDLDGLFKLORPHWULO¶DQQRWUD0LUD¿RULH Caselle, tra Collegno e la collina. Parla Pietro Massucco, 53 anni, neopresidente della “cooperativa 5737” (750 iscritti). $YHGHUHDOFXQHURWRQGHYHQJRQRLQPHQWH OHFRGHDJOLVSRUWHOOLTXDOLHOLPLQHUHEEH" “Premetto che io le preferisco ai semafo- ri, sarà che ho viaggiato molto in Francia e le conosco”. - Bisogna andare a scuola di... rotonde? “Purtroppo vedo troppa gente che non sa come comportarsi”. - Voi non avete corsie preferenziali sulle rotonde? “No. Siamo comuni mortali”. - Facciamo l’esempio: arriviamo dalle Molinette verso la tangenziale, al fondo di corso Unità d’Italia c’è corso Maroncelli, come dobbiamo comportarci? “Ci sono tre corsie: prendo la prima a sinistra se devo tornare indietro verso il Bit, quella di mezzo per la tangenziale e quella 14 di destra se devo girare in corso Maroncelli”. - Suggerisce di mettere delle indicazioni? “Certo, a Torino la segnaletica è carente, servono cartelli, direzioni tracciate sull’asfalto”. - Quali sono le rotonde più complesse? “Piazza Bernini troppo stretta. Derna: coda continua, anche per chi arriva da Caselle. Marmolada: la rotonda non ha portato giovamento”. - Piazza Bernini: rimedi? “C’è poco spazio per passare; in piazza Bernini c’è un cordolo intorno alla rotonda, si può transitare sopra, ma forse stringendola..”. - I semafori: dove non funziona l’onda verde? ACI “Corso Regina Margherita è un dramma. Lo stesso per i corsi Re Umberto, Galileo Ferraris. Facciamo prima a dire che si può viaggiare in corso Grosseto a una velocità tra i 60 e i 70 km orari”. - Il piede sul pedale è meglio tenerlo lieve, FRQWXWWHTXHOOHWHOHFDPHUH2LYLJLOLFRQ voi sono teneri? “No, siamo vittime anche noi. In effetti, la città dovrebbe far meno cassa, ma in certi corsi i dissuasori servono a evitare incidenti, penso ai corsi Regina, Moncalieri. Vedo certa gente al volante...”. - Torinesi indisciplinati? “Di notte. Noi tassisti quando vogliamo fare gare andiamo sulla pista di Bruino e corriamo il Gran Premio degli ignoranti. Vedo che Aci News invita alla prudenza, e non è mai abbastanza”. $OFXQLFRQVLJOL¿QDOL “I semafori accesi di notte: a una certa ora spengono Caio Mario e lasciano acceso quello di via Magellano, sempre. Perdiamo decine di minuti, fermi al “rosso” di una citWjGHVHUWD,QYHFHSHUULGXUUHLOWUDI¿FRLQ centro è giusta la proposta dell’Aci di toglieUHXQD¿ODGLVWULVFHEOXGHOOHYLHJLjVWUHWWH tipo Giolitti, Cavour, Arcivescovado”. NEWS IN PROVINCIA VIABILITÀ A PINEROLO ѝіҽȱѠѡџюёђȱђȱѝюџѐѕђєєі P Intervista con il sindaco della cittadina ai piedi della valle Chisone aolo Covato è sindaco di Pinerolo dal giugno del 2006 e da allora è già riuscito a migliorare, almeno in parte, i problemi di viabilità che un piccolo centro può presentare. - Quali erano i problemi di viabilità che KDWURYDWRTXDQGRqVWDWRHOHWWR" 4XDQWLGLTXHVWLVRQRVWDWLULVROWLHFRPH" “Ovviamente i problemi che presenta Pinerolo, con i suoi 35 mila abitanti, non sono paragonabili ai problemi di viabilità che può avere una metropoli come Torino, ma per noi sono comunque rilevanti. L’arteria principale è costituita indubbiamente da corso Torino, che attraversa Pinerolo da est a ovest. Qui durante l’orario di uscita dalle scuole la viabilità veniva comproPHVVDGDOO¶DEERQGDQWHÀXVVRGLDXWRPRELli ed anche la sicurezza degli studenti era in pericolo. Noi in questo anno e mezzo DEELDPRPLJOLRUDWRLOWUDI¿FRHODVLFXUH]za spostando il percorso dei pullman e le relative fermate, alleggerendo di molto le code che venivano a formarsi”. - Quale era uno dei punti nevralgici? “Altro punto in cui c’erano problemi di viabilità era piazza Vittorio Veneto, meglio conosciuta come piazza Fontana, dove è posizionata una rotonda che creava lunghe code a causa dell’imbuto che veniva a formarsi. Ora questo problema è stato risolto con l’ampliamento della carreggiata in ingresso alla rotonda da una a due corsie, grazie allo spostamento del parcheggio a raso, per un tratto di 150 metri circa, sulla corsia di senso di marcia opposto”. - E i semafori in Pinerolo come sono regolati? “Durante le Olimpiadi erano stati collocati nel centro storico alcuni semafori cosiddetti intelligenti, ma questi creavano problemi sia al WUDI¿FRDXWRPRELOLVWLFRVLDDTXHOORSHGRQDOH Per questo motivo sono stati regolati con un sistema semaforico tradizionale”. - Quali sono le zone che presentavano i maggiori problemi? di Patrizia Cascino юќљќȱќѣюѡќ “Nella zona intorno all’ospedale il problema principale era una carenza di arterie stradali che riuscissero a smaltire l’intenVRWUDI¿FR3HUPLJOLRUDUHTXHVWRGLVDJLRq stata creata la “direttissima” che consiste, come dice la parola stessa, in una strada che congiunge direttamente l’ospedale alla tangenziale. Il problema ancora da risolvere è l’innesto della direttissima sulla statale di Fenestrelle, che al momento è priva sia di un semaforo sia di una rotonda e costituisce quindi una situazione di pericolo. E’ però già al vaglio della giunta un progetto per costruire una rotonda che risolva l’attuale situazione. Stiamo solo aspettando di decidere la collocazione della nuova caserPDGHLFDUDELQLHULSHUGH¿QLUHLOSURJHWWR che comprende anche il completamento della direttissima”. “Nella direzione nord-sud, invece, soprattutto all’angolo tra corso Piave e via Saluzzo, la viabilità è ancora insoddisfacente, ma speriamo di risolverla a breve. In questa direzione la città è attraversata dalla ferrovia che collega Pinerolo a Torre Pellice ed il piano per risolvere i disguidi portati dal treno è già pronto, ma ha ancora bisogno dell’approvazione della giunta comunale e regionale. Al momento la chiusura dei caselli ferroviari si aggira sui 4 minuti, quindi XQ WHPSR LQVXI¿FLHQWH SHU FUHDUH JURVVH code, ma il nostro progetto vedrebbe il treno trasformato in tram sul tratto urbano”. 16 - Quindi si va verso una mobilità alternativa all’auto? “Questo piano, sperimentale per il Piemonte, ha già avuto un buon successo in altre regioni e speriamo che sia attuabile anche qui. Il “tram-treno” avrebbe una stazione fuori città con un ampio parcheggio di interscambio per tutti i viaggiatori che, giunti in auto, vogliono proseguire usando i mezzi pubblici o la bici; sono già presenti in città alcune stazioni di noleggio bici, ma vorremmo attivarne una anche in questo piazzale. Il “tram-treno”, sul percorso urbano, rispetta le tempistiche semaforiche e le fermate esattamente come i tram tradizionali, ma appena fuori dal centro abitato riprende la sua velocità normale.” - Il problema dei parcheggi sembra presVDQWH QHO YRVWUR FRPXQH TXDOL VRQR JOL impegni, presi o da prendere, per migliorare le condizioni degli automobilisti a TXHVWRULJXDUGR" “Io direi piuttosto che il problema è delle piazze, perché queste sono ormai letteralmente invase dalle auto. Bisognerebbe riconquistare il suolo delle nostre piazze al transito pedonale. A tal proposito abbiamo già un progetto in fase di approvazione per la costruzione, nell’arco di 7-10 anni, di cinque parcheggi, quattro sotterranei e uno a raso. E’ prevista una struttura sotterranea sotto piazza Fontana: un piano e mezzo di VYLOXSSRFRQXQDVXSHU¿FLHGLP2 ACI che ospiterà circa 570 auto. Il primo piano sarà per la sosta ordinaria a rotazione, mentre il mezzo piano sarà adibito a parcheggi pertinenziali. Un altro fabbricato interrato, con struttura uguale, comparirà sotto piazza Cavour e riuscirà a contenere circa 700 vetture tra utenti a rotazione e residenti. Oltre a questi sorgeranno altri due parcheggi sotterranei, uno nei pressi del tribunale (via San Giuseppe) e l’altro nel centro storico medievale (via Principe d’Acaja). Anche qui sarà utilizzata la stessa formula: un piano a rotazione e mezzo dedicato a circa 120 SRVWLSHULUHVLGHQWL,Q¿QHO¶XOWLPRVDUjXQ parcheggio a raso vicino al Monumento ai Caduti che avrà una sbarra e sarà fruibile, oltre che dagli utenti generici, anche dai residenti e dai commercianti tramite abbonamento. Tutto questo sarà possibile grazie agli introiti guadagnati dalla vendita dei posti pertinenziali ai residenti e, con il tempo, dalle tariffe della sosta. In ultimo, è già stata data in appalto la co- NEWS struzione di parcheggi nella zona dell’ospedale. Tutto questo lavoro ha come obiettiYRODULTXDOL¿FD]LRQHGHOFHQWURVWRULFRSHU renderlo il più possibile agevole ai pedoni, ma anche agli automobilisti, e per aiutare i piccoli negozi a riacquistare il proprio pubblico. Vorrei sottolineare il fatto che, soprattutto dopo le Olimpiadi, ma già prima, Pinerolo è divenuto un centro particolarmente vivace sotto l’aspetto delle attività culturali ed almeno una volta al mese ospitiamo eventi anche a livello internazionale, un motivo in più per valorizzare quel bellissimo centro storico medievale che abbiamo.” - La nuova autostrada sembra essere un grande vantaggio per tutti gli automobilisti che da Torino devono raggiungere Pinerolo o le valli olimpiche. Ma è tutto oro TXHOORFKHOXFFLFD",OLPLWLVWUDGDOLVRQR sempre rispettati? “La nuova autostrada è stata studiata benissimo perché durante il viaggio l’auto- ћюȱџќѡќћёюȱћђљȱѐђћѡџќȱёіȱіћђџќљќ 17 mobilista ha la possibilità di ammirare un panorama eccezionale. Purtroppo però presenta anche un problema nell’innesto sulla tangenziale, perché gli automobilisti non alzano il piede dall’acceleratore anche se la segnaletica li obbliga e questo crea situazioni pericolose che troppo spesso sfociano in incidenti. Bisogna sottolineare il fatto che i più indisciplinati sono soprattutto gli automobilisti diretti alle valli, perché i residenti in Pinerolo rallentano per uscire dalla tangenziale. E’ già stato approvato dalla giunta regionale il progetto di posizionare un guardrail tra i due sensi di marcia e ci hanno assicurato dalla Regione che i fondi sono già stati trovati. Speriamo che la gara d’appalto parta al più presto e che si risolva così l’unico grave problema di questa autostrada. In ogni caso vorrei fare un appello a tutti gli automobilisti che transitano da quel punto: ponete la massima attenzione e rispettate i limiti imposti dalla cartellonistica”. IN PROVINCIA ёђљђєюѧіќћђ ACI PINEROLO юѢѡќѠѡџюёюȱѢѡіљђȱњюȱѝђџіѐќљќѠюȱљȂѢѠѐіѡю Parla Barbara Viotto, titolare della delegazione C ontinua il nostro viaggio attraverso le delegazioni ACI della provincia torinese. La titolare di Pinerolo, Barbara Viotto, al timone di questa importante delegazione dall’ormai lontano 2000, ci conferma, come già accennato nell’articolo sulla delegazione di Piossasco, che l’autostrada ha notevolmente ridotto i tempi di percorrenza soprattutto sulla tratta Pinerolo-Torino. Il punto più pericoloso rimane però sempre il tratto in cui gli automobilisti, DOOD¿QHGHOO¶DXWRVWUDGDGRYHVLYLDJJLD su due corsie a velocità elevata, sono costretti a immettersi su una strada ad una corsia soltanto. La strada, dopo il settore ad una corsia, torna poi a due e le segnalazioni da sole non sempre bastano a prevenire incidenti.Ma la vera innovazione che KD VQHOOLWR LO WUDI¿FR LQWHUQR DOOD FLWWj rendendo sopportabili le ore di punta, è stata la tangenziale. Tramite questa, gli automobilisti diretti alle località sciistiche non sono più costretti a passare all’interno della città snellendo di molWRLOWUDI¿FR La signora Viotto ci segnala che il problema principale della città di Pinerolo sono i parcheggi: pochi spazi dedicati e per lo più a pagamento. Si è cercato qualche tempo fa un accordo per costruire un parcheggio sotterraneo nella piazza del mercato, ma al momento non si è ancora attuato nessun piano comunale per l’eventuale costruzione del suddetto parcheggio. Nel frattempo si continua a parcheggiare nella piazza nei giorni in cui non è previsto il mercato, cioè tutti tranne il mercoledì ed il sabato. Riguardo la viabilità è stato introdot- to anche qui, come in moltissimi altri comuni, l’uso delle rotonde per alleggerire i possibili ingorghi che si creano con i semafori tradizionali e gli automobilisti sembrano apprezzare le nuove disposizioni. È stata inoltre creata la ciclostrada Stupinigi-Pinerolo, che costituisce un percorso tranquillo, interessante (soprattutto nella prima parte) e interamente segnalato per opera della Provincia di Torino con tabelle metalliche bianche e blu. Il percorso passa all’interno del Parco di Stupinigi e sfrutta strade secondarie ed in parte ȂіћѡђџћќȱёђљљȂѢѓѓіѐіќȱёђљљюȱёђљђєюѧіќћђǯ 18 VWHUUDWHFRQWUDI¿FRJHQHUDOPHQWHVFDUso e in diversi tratti virtualmente nullo, arrivando a Pinerolo in tutta sicurezza. La delegazione segue i seguenti orari: Bolli Auto dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,15; SUDWLFKHDXWRDXWHQWLFKHGL¿UPD e rinnovi tessere ACI dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00; visite mediche per rinnovo patenti dal lunedì al giovedì dalle 17,00 e al venerdì dalle 16,30 sino ad esaurimento delle prenotazioni. ACI NEWS юȱќљѡџђȱ40ȱюћћіȱюљȱѠђџѣіѧіќ ёђљљюȱ6юȱђȱ7юȱѐіџѐќѠѐџіѧіќћђ Una posizione strategica per una sede che ha vissuto i cambiamenti della città L a delegazione “Torino 4”, nata più di 40 anni fa, è gestita da Anna Sciarrillo dal 1986: prima nella sede di corso XI Febbraio poi, successiYDPHQWHQHOO¶XI¿FLRVLqVSRVWDWR in corso Novara 20H, migliorando strategicamente la zona di competenza. Infatti nella posizione attuale è situata poco distante dalla collina torinese (Sassi, Piazza Bottesini e corso Casale) e si trova “a cavallo” di due circoscrizioni: la numero 7, che si estende da corso Novara verso il centro, e la numero 6, che dal medesimo corso procede verso la periferia. In questo modo la delegazione può porsi come punto di riferimento per i soci di entrambe le circoscrizioni, creando, grazie alla sua QRWHYROH GLVSRQLELOLWj XQ UDSSRUWR GL ¿ducia e di stima nei propri confronti. La dinamica signora Sciarrillo, insieme al marito Mario, è a capo della delegazione da ben 22 anni, e ci racconta, attraverso la ћюȱёђљљђȱѝюџђѡіȱёђёіѐюѡђȱюёȱѐіȬџѡǯ ȂђѠѡђџћќȱёђљљюȱёђљђєюѧіќћђȱіћȱѐќџѠќȱќѣюџюȱ20H sua memoria storica, come queste zone si VLDQRPRGL¿FDWHQHOFRUVRGHJOLDQQL³2UD è un po’ come essere a New York, tutto il mondo sembra vivere qui, e la popolazione multietnica si è abbastanza integrata”. I veri problemi sono stati portati dalle ultime variazioni alla viabilità. La lunga chiusura di corso Giulio Cesare per i lavori di spostamento dei binari della linea 4 al centro della carreggiata, ha deviato per molto WHPSRLOWUDI¿FRLQDOWULFRUVLHYLHHTXDQdo sono terminati i lavori, la riduzione da due ad una corsia per la viabilità ordinaria, ha prodotto come effetto un rallentamento GHOODFLUFROD]LRQH3ULPDLOWUDI¿FRVXFRUso Giulio Cesare era ininterrotto e vitale per il commercio, così come su corso Novara. Da questa nuova situazione i primi a rimetterci sono stati i negozianti. Molti esercizi storici di questa zona si sono arresi e hanno dovuto chiudere lasciando il posto a nuove attività. Pare che lo storico Cinema e Teatro Adua sia anch’esso in procinto di chiudere i battenti: al suo posto sorgerà, dicono, un grande palazzo. Ma la delegazione è rimasta ben ferma nella sua sede, con l’obiettivo di agevolare i Soci ACI e quei cittadini italiani, europei ed extracomunitari, che hanno compreso il valore di avere a due passi da casa, un punto di riferimento rappresentato da persone disponibili ad aiutarli e a consigliarli nel 19 disbrigo di tutte le pratiche automobilistiche, dal pagamento delle tasse auto al rinnovo delle patenti, dalle immatricolazioni ai trasferimenti di proprietà, oltre DOOD SUHVHQ]D QHOO¶XI¿FLR dell’agenzia assicurativa Sara. Gli orari di apertura prolungati (dal lunedì al venerdì 9-12.30 e 15-18.30 ed il sabato 9-12.30), il medico in sede tutti i giorni ad orari diversi (lunedì e venerdì ore 18, martedì ore 17.15, mercoledì e giovedì ore 18.15), la possibilità del pagamento tramite bancomat ed il servizio a domicilio per malati ed infermi, hanno reso questa delegazione conosciuta da tutti i soci ACI di entrambe le circoscrizioni. ,Q¿QHF¶qGDVHJQDODUHSHULVRFLO¶³$FL Art”: artisti o semplici appassionati di pittura e scultura, hanno la possibilità di esporre in delegazione i propri lavori, permettendo così, grazie ad una passione comune, l’incontro e l’integrazione culturale delle diverse espressioni artistiche. L’iniziativa della signora Anna Sciarrillo è in collaborazione con l’Associazione Nazionale Artisti e Cultura “L’intrigarte”, e permette agli “artisti di barriera” di partecipare ad alcune mostre itineranti. La speranza degli abitanti e degli operatori commerciali ed economici è che le amministrazioni delle due circoscrizioni non dimentichino questa zona di Torino, ma che FRQWULEXLVFDQRDYDORUL]]DUODDI¿DQFDQGROL con nuove iniziative, mantenendo i corsi e le vie puliti e ben illuminati. Abbiamo bisogno di riappropriarci della QRVWUDFLWWjDI¿QFKpVLSRVVDXVFLUHFRQ più serenità, anche la sera dopo cena, magari a prendere un gelato, un caffé o per fare una semplice passeggiata, visto che fra non molto, la stagione più mite invoglierà maggiormente. TECNOLOGIA DEL FUTURO IL BIOFUEL ђѡѡіȱѢћȱєџюѝѝќљќȱћђљȱњќѡќџђ юȱђџџюџіȱ430ȱѝіёђџȱ юљіњђћѡюѡќȱюȱяіќѓѢђљǯȱȱȱȱȱȱȱȱȱȱ Il nuovo carburante è composto all’85% di alcol etilico derivante da viti, barbabietola, patata, mais e canna da zucchero Al Salone di Detroit anche una Ferrari F430 funzionante con E85 di Gianni Rogliatti L a Ferrari ha presentato al Salone di Detroit un prototipo derivato da un suo modello (precisamente la F430 Spider) funzionante con E85 biofuel. E dunque vale la pena spiegare di cosa si tratta e quali ricadute può avere questa iniziativa. CHE COS’È: il combustibile E85 è così chiamato perché composto per l’85% di etanolo, ossia l’alcol etilico che troviamo nelle bevande alcoliche di qualsiasi tipo, dal vino alla vodka, che si estrae da una grande quantità di prodotti agricoli, quali uva, barbabietola, patate, canna da zucchero, mais. Il 15% restante è formato da idrocarburi derivati dal petrolio. È subito chiaro che con questo carburante si riduce a un sesto la dipendenza dal petrolio, mentre si utilizzano derrate agricole prodotte in loco per fare l’etanolo. Questi due vantaggi sono apparsi subito evidenti a nazioni come la 20 Svezia, le cui fabbriche automobilistiche vendono da tempo modelli che funzionano con questo tipo di carburante il quale, ovviamente, è presente in un gran numero di distributori. E in Brasile, da vent’anni, accanto alle pompe di benzina esistono pompe dell’alcol: in quel Paese si usano infatti automobili che vanno ad alcol puro. In Italia, almeno per ora, le autorità competenti non ACI ќȱѠѡюћёȱђџџюџіȱюљȱюљќћђȱёіȱђѡџќіѡǯ lo hanno preso in considerazione. E COME ECOLOGIA: la E della sigla rappresenta anche il fattore ecologico, perché l’etanolo prodotto da biomasse è una fonte di energia rinnovabile: le piante, per crescere, assorbono anidride carbonica, quella stessa che verrà prodotta nella combustione dell’alcol e degli scarti bruciati nel processo di distillazione. E COME ELETTRONICA: la E può anche essere intesa come elettronica, per la possibilità che questa branca della tecnologia ha offerto nella messa a punto del sistema di alimentazione e accensione. Si tratta di effetti di sensori elettronici che in pratica analizzano il combustibile e, tramite una centra- NEWS lina adatta, regolano la portata degli iniettori e l’anticipo dell’accensione in base alla quantità di alcol presente. L’alcol, infatti, da una parte dispone di un elevato numero ottano (resistenza alla detonazione e quindi anticipo più pronunciato) e dall’altra di un PLQRUSRWHUHFDORUL¿FRPDJJLRUHTXDQWLWj iniettata a pari volume di aria). Il risultato netto è, nel caso della Ferrari come dei modelli di serie delle altre marche, un incremento di potenza dell’ordine del 10%. NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE: l’uso dell’alcol etilico, come pure di quello metilico, per alimentare i motori è tutt’altro che XQDQRYLWjDSDUWLUHGDJOLDQQL9HQWLH¿QR a metà degli anni Cinquanta le miscele alcoliche con eventuale aggiunta di altre sostanze rappresentavano il carburante d’obbligo per le auto da corsa o anche sportive stradali con motori spinti, per il semplice fatto che la benzina in commercio aveva un numero di ottani basso che non consentiva di adottare un elevato rapporto di compressione per ottenere alte potenze. Proprio la prima Ferrari, il mitico modello 125 S del 1947, utilizzava in corsa una miscela con almeno il 20% di etanolo. La differenza rispetto alle macchine di oggi è che queste si adattano automaticamente a qualsiasi tipo di miscela alcol-benzina venga immessa nel serbatoio. I “BASTIAN CONTRARIO”: non mancano mai, e non appena appurato che uno dei prodotti agricoli utilizzabili per fare l’etanolo era il mais, si sono preoccupati del fatto che ai poveri messicani sarebbe venuta a mancare la tortilla. C’è anche chi afferma che la resa di alcol per ettaro coltivato sarebbe molto bassa. In attesa di dati attendibili possiamo affermare che i numerosi amici brasiliani da noi interpellati ci hanno detto di non aver subito mancanza di cachaça, anche se in Brasile molta canna da zucchero si usa per produrre alcol da trazione . ћѐѕђȱіќѓѢђљȱљюȱF430ȱћќћȱѝђџёђȱљюȱѠѢюȱєџіћѡюǯ TECNOLOGIA DEL FUTURO SALONE DI DETROIT ȂњђџіѐюȱѠѝќѠюȱљȂђѡюћќљќ L’Europa non ha mai creduto al “biofuel”, tranne la Svezia Adesso la svolta statunitense, grazie ad una legge ecologista di Bush Tanti nuovi modelli e prototipi ibridi o “biopower” di Piero Bianco Ȃ Ѣњњђџȱ ȱюљȱюљќћђȱёіȱђѡџќіѡǯ 22 ACI NEWS L ’Europa non ci ha mai veramente creduto e Bruxelles ha addirittura varato una direttiva per scongiurare “la distruzione indiscriminata delle foreste a vantaggio di coltivazioni per il biofuel”. Solo in Svezia, dove funzionano 792 distributori, si viaggia abitualmente a carburante di origine vegetale. In Francia il progetto sperimentale è miseramente naufragato, in tutta Italia non esiste nemmeno una pompa che dispensi l’E85. L’America, invece, sembra aver improvvisamente scoperto i vantaggi dell’etanolo, incoraggiata da una legge ecologista di Bush studiata per ridurre inquinamento e (soprattutto) la dipendenza dal petrolio e dai Paesi che lo governano. La produzione americana passerà dai 7.5 miliardi di galloni previsti nel 2012 ai 36 miliardi del 2022. Il Salone di Detroit ha cavalcato la nuova tendenza, proponendo – oltre al rilancio delle trazioni elettriche e ibride - ћȱюљѡќǰȱљȂіћѡђџћќȱёђљљȂ Ѣњњђџȱ ȱюљіњђћѡюѡќȱюȱяіќѓѢђљDzȱіћȱяюѠѠќǰȱљȂіћѡђџћќȱѠѝюѧіќѠќȱ ёђљљюȱѠѡђѠѠюȱѣђѡѡѢџюǯ un’insospettabile teoria di prototipi con alimentazione biopower. Modelli di ogni foggia e per tutti i gusti: dalla supercar Ferrari F430 all’Hummer HX che anticipa una futura generazione compatta del “gigante” targato General Motors. 23 L’HX, lungo 4,34 metri, lancia un nuoYR FRQFHWWR GL IXRULVWUDGD ULFRQ¿JXUDbile. Togliendo i pannelli del tetto, le porte e il lunotto posteriore si trasforma in un veicolo aperto denominato Sut (Sport Utility Truck). TECNOLOGIA DEL FUTURO Ha un motore 6 cilindri a V di 3,6 litri e 304 CV che funziona con comune benzina o con l’E85 e “digerisce” anche ogni genere di rifiuti. Stessa opzione per il crossover Saab integrale 9-4X BioPower. “Il carburante vegetale - ha spiegato il Ceo della GM, Rick Wagoner - è un passo necessario per ridurre da subito la schiavitù dal petrolio. Per questo nel 2008 lanceremo 25 nuovi modelli flex-fuel”. Il colosso di Detroit si è gemellato con un’azienda specializzata dell’Illinois, la Coskada, che ha sviluppato un processo di estrazione dell’etanolo da tutta una varietà di materiali, inclusi i rifiuti urbani e quelli industriali, a costi dimezzati rispetto a quelli attuali della benzina, grazie a microrganismi che svolgono una funzione fondamentale nel processo chimico. Perfino un prototipo dallo stile avveniristico come la Mazda Furai (“suono del vento”), che si propone come ultrasportiva, è conce- ћȱюљѡќǰȱюȱѠіћіѠѡџюǰȱљюȱђџџюџіȱF430ȱяіќѓѢђљDzȱ юȱёђѠѡџюǰȱљюȱююяȱşȬŚȱяіќѝќѤђџDzȱіћȱяюѠѠќǰȱ љюȱюѧёюȱѢџюіǯ 24 pita per funzionare a etanolo. Questo concept, basato su un’auto da corsa di Le Mans, utilizza il telaio Courage C65 abbinato a un motore rotativo con tre rotori da 450 CV. E, tra le vetture tipicamente made in Usa che dispensano lusso, la Performance West ha presentato una propria versione della Chrysler 300C a passo allungato battezzata Executive Series Rodeo Drive Plus 6 con sistema Flex Fuel Smart per poter viaggiare utilizzando carburante E85. GIOVANI PILOTI Ȃќяіђѡѡіѣќȱёі IVAN PAIRE ȃѢћȂюѢѡќȱёюȱњќћёіюљђȄ Dopo aver vinto lo scorso anno il titolo italiano S1600 insegue ora il sogno di una due ruote motrici per prendere parte a qualche prova dell’iridato di Tommaso Valinotti C DSHOOLÀXHQWLELRQGLDOODSDJJHWWR Ivan Paire rappresenta anche nel ¿VLFR XQ¶LPPDJLQH VSHQVLHUDWD e forse un po’da guascone. Anche se in realtà ogni suo passo è attentamente ponderato e misurato. Pinerolese, 27 anni a giugno, padre della piccola Michel, Paire dimostra tutto il suo carattere quando scende in campo. Un grave infortunio ai legamenti nel 2002, in procinto di spiccare il balzo verso le fasi ¿QDOLGHOFDPSLRQDWRLWDOLDQRPRWRFURVV non ferma la sua voglia di correre. Appena ristabilito passa alle quattro ruote, con le prime esperienze sulla pista ghiacciata di Pragelato, prima di approdare al Trofeo Panda, che è stato il suo trampolino di lancio e lo ha portato, nel 2007, a cucirsi sulla tuta lo scudetto di campione italiano S1600 nel Campionato Italiano Rally. “Il mio stile di guida risentiva molto della mia esperienza motociclistica” spiega Paire. “La moto va domata, altrimenti ti butta giù ad ogni curva. È un po’ come un cavallo imbizzarrito. L’auto da corsa no. Va corteggiata e seguita quasi con dolcezza in ogni cambio di direzione sfruttando ogni millimetro di asfalto”. 3DLUHFDSLVFHFKHq¿QLWDO¶HSRFD dei grandi eroi del volante, che avevano il controsterzo nel sangue e vincevano in virtù di un loro dono di natura. Ci vogliono OH FDSDFLWj PD YDQQR DI¿QDWH &RVu VL DI¿GD D 0DULR 7UROHVH grande papà di molti rallisti che alla sua scuola hanno compiuto passi da gigante e scalato le vette ѣюћȱюіџђȱђȱќџџюёќȱюћѐіћіȱѠѢȱђћюѢљѡȱљіќȱюȱюћџђњќǯ OHFODVVL¿FKHGHOOHJDUH4XHVW¶DQQRSRL avviene l’incontro con Corrado Mancini, navigatore di lungo corso, biellese di naVFLWDDVWLJLDQRGLYLWD8QLQL]LRGLI¿FLOH ma anche in questo caso l’ostinazione di Paire (e di Mancini) porta i risultati. “Inizialmente non ci capivamo” spega Paire. “La prima gara, quella del Ciocco 26 non è stata positiva. Ma la sostanza c’era. Siamo stati in macchina ore ed ore ed alla ¿QHVLDPRGLYHQWDWLXQRWWLPDFRSSLDLQ vettura”. Nella vita, però, Ivan Paire fa coppia con Dayana Shary Pizzol, anche lei navigatrice, con cui ha vinto il rally di Bagnolo 2005 chiudendo secondo l’anno successivo. “Mi piacerebbe moltissimo correre con mia moglie. Sicuramente lei è bravissima, professionale, sarebbe perfetta. Ma non lo sarei io. Avere in macchina la madre GL PLD ¿JOLD PL SRUWHUHEEH VLcuramente ad alzare il piede ad ogni minima perplessità. I risultati non verrebbero”. E così Paire passa al lato papà. “Mio padre mi ha aiutato, mia madre non mi ha ostacolato, però ACI non vedeva di buon occhio la mia passione, anche se mi segue con tutto l’amore di una madre. Michel è ancora piccola, ma se mi chiedesse di correre non sarei proprio contento”. ,QVRPPDIDUHLOSDSjqSLGLI¿FLOHFKH fare il pilota. ќљѡќȱѝќѠіѡіѣќȱљȂіћіѧіќȱѐќћȱљюȱіюѡȱюћёюȱюљљѦǯ NEWS “Anche fare il pilota è dura. In questi giorni sfoglio la margherita. Mi hanno proposto di ripetere il programma con le Super 1600 nel campionato italiano. Ma che senso avrebbe? Passare ad una quattro ruote motrici mi piacerebbe. Però non si trova un volante e soprattutto gomme competitive. Da privato, nella migliore delle ipotesi arrivo sesto o settimo e non ti vede nessuno. /DPLDLGHDqWURYDUHLOEXGJHWVXI¿FLHQWH a fare qualche gara del mondiale con una Due Ruote Motrici. Almeno lì il palcoscenico è… mondiale”. ACI NEWS іѐќћќѠѐіњђћѡќȱюіȱȱ ѐќћȱюљљђȱѠѝюљљђȱ60 ANNI ёіȱѝюѡђћѡђ L’AC Torino chiama a raccolta i Soci che guidano dal 1948 ђѠѡђєєіюњќȱ110ȱюћћі N ell’ambito delle iniziative per sottolineare il raggiungimento del centodecimo anniversario del nostro Automobile Club, in occasione dell’Assemblea dei Soci che verrà convocata - come è ormai consoOLGDWDWUDGL]LRQHSHUOD¿QHGHOPHVH di aprile prossimo, avrà luogo la cerimonia della premiazione dei “pionieri della guida”, cioè di coloro che hanno alle proprie spalle un consistente curriculum di guida e anche, perchè no, di appartenenza al sodalizio. Alla premiazione potranno perciò partecipare i Soci in possesso della patente di guida da almeno sessant’anni. I Soci che possono vantare la maggiore anzianità di patente saranno premiati con un diploma e con uno speciale distintivo; li invitiamo quinGL D WHOHIRQDUH DOO¶8I¿FLR 6HJUHWHULD ( n. 011 5779213) per l’adesione. іђџȱѢієіȱюџќљёіǰȱюȱёђѠѡџюǰȱџіѐђѣђȱіљȱџіѐќћќѠѐіњђћѡќȱёюȱњяђџѡќȱќѠѠіǰȱёіџђѡѡќџђȱȱќџіћќǯ Pier Luigi Saroldi è uno dei più fedeli soci ACI del Piemonte: infatti la sua associazione risale addirittura ai primi anni Cinquanta. Nato nel 1915 a Savona, da padre ufficiale di cavalleria nella prima guerra mondiale e da madre casalinga, si è dovuto trasferire spesso a causa del lavoro del padre: ha studiato, fino alla terza elementare a Savona, poi a Torino per il ginnasio, ed infine si è laureato nel 1938 presso la facoltà di Giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Ha partecipato alla seconda guerra mondiale in cavalleria e dopo l’armistizio si è trovato a lavorare in Fiat come direttore dei programmi e distribuzione, prima a Roma e poi a Torino, dove si è finalmente fermato. Ha ottenuto 3 medaglie al merito di guerra. Nel 1935 prende la patente e da allora detiene un piccolo record: nessun incidente ed una sola multa peraltro presa in modo fortuito. Da neo patentato, la sua auto era una Lancia Lambda, ma la sua prima automobile è stata la Topolino, comprata con i proventi di una vincita al Totocalcio. Anche il figlio si è iscritto all’ACI e continua così questa piccola tradizione familiare. “Un socio che ha dimostrato una così grande fedeltà nel nostro Ente - ha affermato il direttore Umberto Rossi - non potevamo far altro che premiarlo.” 29 SPORT 11° RALLYE MONTECARLO HISTORIQUE Partenza di gran classe a Palazzo Madama di Chiara Griffa ђћюѡќȱќћѡюяќћђȱёѩȱіљȱѣіюȱюљљюȱіюѡȱśŖŖȱёђіȱѓџюћѐђѠіȱџѢћќȱюяѦȱђȱџюћѷќіѠȱюѢѐѕіљљђǯ P er ospitare la partenza del Rallye Montecarlo Historique, l’Automobile Club Torino ha fatto le cose in grande, organizzando la cerimonia del via in uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia della città: piazza Castello. 'DYDQWL DOO¶LPSDUHJJLDELOH VFHQRJUD¿D di Palazzo Madama e Palazzo Reale le circa 60 vetture che hanno scelto la nostra città quale sede di partenza per la classica gara invernale riservata alle auto storiche, sono state ammirate da migliaia di spettatori, che hanno seguito le fasi dell’avvio anche lungo le vie della città. In un contesto così elegante la cerimonia sportiva ha avuto anche i suoi momenti di mondanità, sottolineati dalla presenza di alcuni ospiti illustri, come l’assessore allo Sport della Città di Torino, Renato Montabone, l’assessore regionale al Federalismo, Sergio Deorsola, il presidente della Camera di Commercio, Alessandro Barberis e molti piloti e appassionati di auto storiche, tra i quali anche Paolo Cantarella. A fare gli onori di casa, il vice-presidente dell’Automobile Club Torino, Adalberto Lucca. 30 Sul piano sportivo la partenza torinese è stata onorata dalla presenza di due campioni del calibro del francese Bruno Saby e del suo navigatore François Fauchille, al via al volante di una Fiat 500. I due francesi hanno vinto l’edizione 1988 del Rallye di Montecarlo al volante di una Lancia Delta Integrale e hanno al loro attivo anche un successo alla Dakar. Alla maratona africana, che quest’anno non si è disputata per i noti problemi con il terrorismo islamico, hanno preso parte l’anno scorso al volante di una Fiat Panda Cross. Di qui ACI NEWS ȱѠіћіѠѡџюǰȱљюȱюћѐіюȱѢљѣіюȱHF 1600ȱёіȱіѠѡіȬђџћіћіDzȱюȱёђѠѡџюǰȱљюȱюћѐіюȱѡџюѡќѠȱёіȱіџюџёіћǯ l’idea di partecipare al Montecarlo Historique con una piccola Fiat 500. Per l’occasione la vettura è stata scortata dal nuovo modello della concessionaria Fiat Progetto, partner dell’evento. Un altro campione francese del passato, Claude Laurent ha preso il via con la sua fedele Daf 55 Marathon, con la quale DYHYDFRUVRGDSLORWDXI¿FLDOHQHJOLDQQL Settanta. La cerimonia è stata arricchita dalla presenza della banda dei bersaglieri di Set- ћȱяюѠѠќǰȱљюȱюѓȱ55ȱюџюѡѕќћȱёіȱљюѢёђȱюѢџђћѡǯ 31 timo Torinese e della maschere Gianduia e Giacometta. Una volta lasciata Torino, i concorrenti sono stati accolti calorosamente anche a Carmagnola, dove era ubicato il primo controllo a timbro della corsa. LA GITA FUORIPORTA BASSO MONFERRATO њќћѢњђћѡіȱђȱѣіћќ Da Castelnuovo Don Bosco a Vezzolano con la sua fantastica abbazia - Cocconato e il Santuario di Crea 0RQWLJOLR0XULVHQJR0RQFDOYRHGLQ¿QH$VWL di Marco Francalanci La bellezza della sua natura e i frutti FKHVDGDUHVRQRFRQRVFLXWL¿Q dal Medioevo, tanto che il bolognese Pietro de’ Crescenzi, nel manuale di agricoltura scritto poco dopo l’anno Mille, lodava i metodi che i contadini del Monferrato seguivano nella coltura della vite. $QRUGGHOOH/DQJKH¿QRDO3R TXHVWRDOWRSLDQRFROOLQDUHUDSSUHVHQWD la meta ideale per un weekend primaverile o per la gita di un giorno, dato che si trova a meno di un’ora di strada da Torino. Sono tanti i suggerimenti sulle cose da vedere e da gustare che ci è sembrato opportuno dividerli in due puntate, dedicate rispettivamente D%DVVRH$OWR0RQIHUUDWR џюȱіȱѣієћђѡіȱђȱіȱѐюџюѡѡђџіѠѡіѐіȱяќџєѕіȱёђљȱќћѓђџџюѡќǯ 32 ACI L a prima tappa ha un percorso praticamente circolare, in quella zona a nord del parallelo di Asti ¿QRDOO¶DUFRFKHLO3RGLVHJQDWUD0RQFDlieri e Valenza. Il primo consiglio è quello di percorrere la strada del traforo del Pino scendendo verso Chieri. Lasciando la città sulla destra, si prende a sinistra in direzione di Andezeno, importante centro agricolo, e di qui si arriva a Castelnuovo Don Bosco, località nota per aver dato i natali a ben tre santi: Giovanni Bosco, Giuseppe Cafasso e Domenico Savio. Ma anche per la produzione di vino freisa e malvasia. A poca distanza, a Colle Don Bosco, il complesso dell’Ordine salesiano, meta di continui pellegrinaggi, con la casa natale di Don Bosco, il Museo della vita contadina dell’Ottocento e il Museo etQRJUD¿FRPLVVLRQDULR Si consiglia poi di procedere verso l’abbazia di Vezzolano, uno dei principali monumenti dell’arte tardoromanica del Piemonte. E’ a un chilometro da Albu- NEWS gnano, piccolo insediamento di origine medievale, dalla cui sommità si gode un panorama straordinario sulle colline onGXODWH FKH VL VXVVHJXRQR ¿QR DOOH$OSL Nell’abbazia è di notevole bellezza la facciata, con un portale ornato di pregevoli rilievi, mentre all’interno il pontile in marmo è arricchito da un bassorilievo a due ordini di sculture, e sono da non perdere altri due rilievi in pietra verde risalenti al 1189, così come il chiostro trecentesco adiacente all’area claustrale. L’itinerario porta poi verso il santuario di Crea, toccando prima Cocconato (adagiata sulla dorsale di una collina, ha un palazzo comunale del Quattrocento, rara testimonianza del gotico civile nel Monferrato) e successivamente Montiglio, centro vitivinicolo dall’abitato pittoresco: le stradine ripide congiungono la piazza bassa, con il mercato, alla piazza alta con il castello Borsarelli di Rifreddo e il parco con la cappella di Sant’Andrea, che racchiude il più vasto ciclo di affreschi trecenteschi in Piemonte. Si attra- 33 versa poi Murisengo, nel cui seicentesco castello Silvio Pellico scrisse “Francesca da Rimini”, per raggiungere il Sacro Monte di Crea, a 420 metri d’altitudine, santuario tra i più frequentati della regione. Ha origini leggendarie, collegate alla fondazione di un oratorio che risale al quarto secolo dopo Cristo ed è composto dalla basilica, ventitré cappelle e cinque romitori sparsi su un poggio. Per proteggere questo splendido complesso è stato istituito un Parco regionale che, su una VXSHU¿FLHGLHWWDULWXWHODHYDORUL]]D le caratteristiche del Sacro Monte, promuovendo varie iniziative, visto che si presta a passeggiate naturalistiche, oltre che artistico-architettoniche. Scendendo verso Asti, si imbocca la statale 457 per raggiungere Moncalvo, un grosso centro situato su un colle che domina le vallate circostanti e che fonda il suo benessere, oltre che sulla produzione vinicola, su piccole aziende tessili e agricole. I suoi quindici secoli di storia si rivivono sui suoi monumenti LA GITA FUORIPORTA civili e religiosi, testimoni di vicende che videro la città passare alternativamente sotto i francesi e gli spagnoli prima di entrare a far parte del regno dei Savoia agli inizi del Settecento. Ed eccoci così giunti al capoluogo della provincia che fu l’ultima ad essere abitata WUDTXHOOHGHO3LHPRQWHIRUVHSHUOHGLI¿FROWjFUHDWHGDOODEDUULHUDÀXYLDOHGHO7Dnaro: qui si stanziarono per primi i Liguri, il cui primitivo villaggio prese il nome di $VW (altura), mentre Plinio, Claudiano e Cassiodoro parlano di Hasta. E’ evidente che dobbiamo limitarci a una segnalazione di passaggio di alcune delle cose da vedere in una delle città più belle del Piemonte: consigliamo di divide- re la visita in due itinerari. Il primo nel cosiddetto Recinto dei nobili, così come fu chiamata in epoca medievale la parte SLDQWLFDGHOODFLWWjFRQODSLD]]D$O¿Hri, l’ex Contrada maestra, la piazza San Secondo con la collegiata gotica, una inQXPHUHYROHVHULHGLHGL¿FLWUDLTXDOLLO Museo lapidario con l’ormai millenaria cripta di S. Anastasio, con i suoi stupendi capitelli e, naturalmente, la Cattedrale. Il secondo percorso è nel Recinto dei bor- 34 JKLJLDQLODVHFRQGDFLQWDIRUWL¿FDWDULVDlente al Dodicesimo secolo, che ha minore rilevanza storica e artistica, ma nel quale si trova il complesso del battistero GL 6DQ 3LHWUR FRQ OD 5RWRQGD HGL¿FDWD nel Duecento come chiesa del Santo Sepolcro, a imitazione della chiesa di Gerusalemme e poi utilizzata come battistero. Il complesso comprende anche il Museo archeologico e paleontologico, dove si trova anche una sezione egizia. ACI NEWS MANGIARE E BERE Trovandoci in una zona tradizionalmente legata al buon cibo e DOEXRQYLQRUHVWDGLI¿FLOHIRUQLUHVHJQDOD]LRQLRULJLQDOL3HU TXHVWR FL VLDPR DI¿GDWL DL FRQVLJOL GL 3DROR 0DVVREULR FKH con la sua Guida Critica e Golosa, perlustra gli angoli più remoti alla ricerca di prelibatezze. Per la zona interessata da questo percorso, oltre al capoluogo Asti, con un numero esorbitante di suggerimenti, indichiamo qui due centri particolarmente interessanti e degni di una sosta mangereccia. Il primo è Cocconato, dove il ristorante Cannon d’oro di piazza Cavour è una vera e propria istituzione, mentre chi cerca qualcosa di più rustico, nella stessa piazza trova la Cantina del Ponte, una vineria con cucina che presenta tutte le specialità del luogo. Chi volesse invece fare il pieno di cose buone per gustarsele poi a casa, può trovare le rispettive specialità al 6DOXPL¿FLR)HUUHUR di via Vittorio Veneto, alla panetteria Franco&Franca di corso Giachino e alla Compagnia del Cioccolato di strada Stazione. Per quanto riguarda Moncalvo, i suggerimenti riguardano i ristoranti La Bella Rosin di piazza Vittorio Emanuele II, il Centrale di piazza Romita e la Quercia Rossa di strada Grazzano, ma anche l’$OHUDPR di piazza Carlo Alberto e l’$PHWLVWD di piazza Antico Castello. Numerose le segnalazioni per acquistare carni e altri prodotti pregiati. Ecco allora $OHLOPDFHOODLR in via XX Settembre, la macelleria Micco in piazza Garibaldi, LOVDOXPL¿FLRTabacchetti in via Piacenza, la drogheria Broda LQ SLD]]D *DULEDOGL H QDWXUDOPHQWH XQ SDQL¿FLR SDVWLFFHULD cioè Tappa, in via XX Settembre. Lungo il percorso, più o PHQR YLFLQL VHJQDOLDPR LQ¿QH un po’ di ristoranti in modo che ci si possa fermare quando si vuole. Ecco allora la Locanda del Bosco Grande e Da Elvira a Montegrosso, i Tre colli a Montechiaro, la Locanda del 6DQW¶8I¿]LR e Il Borgo a Penango, La Braja a Montemagno, la Raviola Galante a Scurzolengo, Del Casot e L’Eremita a Castell’Alfero, il Bandini e la Bottega del Grignolino a Portacomaro, il Ruchè a Castagnole. L’ARTE CANALETTO E BELLOTTO Ȃюџѡђȱёіȱѧіќȱђȱћіѝќѡђ In mostra a Palazzo Bricherasio, dal 15 marzo al 15 giugno, i due grandi vedutisti italiani del ‘700 di Marina Paglieri Ȃџћќȱџіѡџюѡѡќȱёюȱђљљќѡѡќǯ 36 ACI NEWS ђњѝџђȱёіȱђљљќѡѡќDZȱюњѝќȱюћȱѡіћǯ U n faccia a faccia tra due grandi vedutisti del ‘700. La mostra “Canaletto e Bellotto. L’arte delle vedute” che si apre il 15 marzo nel torinese Palazzo Bricherasio propone un confronto tra stili e tecniche dei due artisti, mettendo in risalto le radici comuni del loro lavoro. Curata da Bozena Anna Kowalczyk, presenta più di 50 dipinti e numerose RSHUH JUD¿FKH SURYHQLHQWL GD PXVHL GL Stati Uniti e Australia, Canada ed Europa, oltre che da raccolte pubbliche e private italiane. Due tra le più rinomate vedute veneziane vive Canaletto (riguardano il Canal Grande, da diverse prospettive) arrivano dalla Royal Collection della Regina Elisabetta, mentre tra i quadri di Bellotto di provenienza italiana c’è la celebre Veduta dell’antico ponte sul Po a Torino, prestata dalla Galleria Sabauda. Antonio Canal, detto Canaletto, nasce a Venezia nel 1697. Nel 1719 soggiorna a Roma e trae dai paesaggisti che vede in quella città insegnamenti che lo portano ad abbandonare la prospetWLYD VFHQRJUD¿FD EDVDWD VX LOOXVLRQH H ricerca di effetto a favore di un vedutismo che documenti in modo minuzioso l’ambiente. Riscuote grande successo, lavora su ordinazione per mercanti inJOHVL VL WUDVIHULVFH LQ¿QH 2OWUHPDQLFD dove rimane per diversi anni. Bernardo Bellotto, anch’egli veneziano, nato nel 1720, di Canaletto è nipote e allievo. Segue lo zio in numerosi viaggi, diviene pittore di corte a Dresda, si trasferisce poi a Vienna, Monaco, Varsavia. La mostra, realizzata con il contributo della Fondazione Crt, presenta sia i dipinti di Canaletto che sono stati pietre miliari nell’apprendistato di Bellotto, sia un gruppo di vedute veneziane realizzate dall’allievo nelle prime fasi della carriera e un tempo attribuite allo zio. Una sezione è costituita da una serie di vedute romane di entrambi i pittori: e proprio in occasione di un viaggio a Roma nel 1742 Bellotto si affranca dal magistero di Canaletto e assume uno stile proprio. Poi entrambi seguiran- 37 no percorsi sempre più distinti, ancora testimoniati in mostra: Canaletto enfaWL]]HUj XQD YLVLRQH UDI¿QDWD H SRHWLFD VFRQ¿QDQWH QHO URFRFz %HOORWWR O¶LQWHresse per la natura e il paesaggio. In mostra, oltre a una serie di intriganti “Capricci”, anche una selezione di 50 disegni e una serie di acqueforti di Canaletto e otto piccole prove di Bellotto 9LD /DJUDQJH ¿QR DO JLXJQR info 011/5711811, www.fondazionebricherasio.it). PALAZZO BRICHERASIO, via T. Rossi (angolo via Lagrange), Torino tel. 011/5711811 www.palazzobricherasio.it. “CANALETTO E BELLOTTO. L’ARTE DELLE VEDUTE” dal 15 marzo al 15 giugno 2008. Sconto 15% sul biglietto d’ingresso alle mostre, per il Socio e per un accompagnatore (il parcheggio sotterraneo ACI di via Roma ha uno dei suoi ingressi davanti al Palazzo: i Soci godono di tariffa di sosta oraria ridotta). L’ARTE LA VITA DI GIANNI AGNELLI 250ȱѓќѡќєџюѓіђȱюљȱѢѠђќȱёђљȱіћђњю A єћђљљіȱѐќћȱљюȱђєіћюȱљіѠюяђѡѡюȱ l Museo del Cinema, dopo la tappa romana al Vittoriano, inaugurata dal Presidente della Repubblica *LRUJLR1DSROLWDQRODPRVWUDIRWRJUD¿FD “Il secolo dell’Avvocato-Gianni Agnelli, XQDYLWDVWUDRUGLQDULD´FRQIRWRJUD¿H che illustrano gli 82 anni dei trascorsi del celebre imprenditore torinese, è stata inaugurata il 13 febbraio e si concluderà il 16 marzo per spostarsi poi a Milano. Curata dall’ex direttore de La Stampa, Marcello Sorgi e ospitata nello splendido Museo, per il quale ha fatto gli onori di casa il presidente Sandro Casazza (per molti anni portavoce dell’Avvocato), la mostra - a 5 anni dalla morte di Gianni Agnelli (che è stato per lunghi anni consigliere dell’AC Torino, alla sua scomparsa è subentrato suo fratello Umberto, poi, attualmente John Elkann) - si snoda sulla spirale che caratterizza le pareti della Mole Antonelliana. 38 ћȱџіѡџюѡѡќȱёђљљȁѣѣќѐюѡќ MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA via Montebello 20, Torino tel. 011 813.85.60 - biglietteria tel. 011 813.85.64 - prenotazioni Dal 14 febbraio al 16 marzo 2008 Orari: martedì - venerdì ore 9.00-20.00 sabato ore 9.00-23.00 domenica ore 9.00-20.00 lunedì chiuso ACI NEWS FONDAZIONE ACCORSI юћѡђȱћѢќѣђȱіћіѧіюѡіѣђ N uova vita e un ricco programma di attività per la Fondazione Accorsi, che dall’inizio dell’anno può fare DI¿GDPHQWR VXOOD EUDYXUD GL XQ QXRYR GLrettore. Si tratta, infatti, di Arabella Cifani, notissima storica dell’arte, autrice di studi e scoperte legate a opere non solo del territorio. A lei è stato demandato il non facile compito di coordinare in toto la catalogazioQHVFLHQWL¿FDGHOOHUDFFROWHGHOPXVHRPHQtre nell’ambito del nascente Centro Studi per le arti decorative esiste già un progetto nel rispetto del quale verranno avviati incontri e seminari, congressi e convegni. Sono messe in cantiere anche diverse pubblicazioni, tra queste un nuovo volume sulla vita del fondatore, l’antiquario Pietro Accorsi. Tra le attività indirizzate al pubblico, oltre alle visite guidate, una serie di conferenze di sicuro effetto su temi legati alla cultura del barocco in Piemonte (i prossimi appuntamenti, con inizio alle 17.30, avverranno il 26 marzo con la studiosa Monica Guiddo, il 23 aprile con la direttrice di Palazzo Madama Enrica Pagella, il 28 maggio con Costanza Roggero, docente alla Facoltà di Architettura di Torino). Proseguono inoltre gli interessanti itinerari di “Elisir. Gocce d’arte in Italia”: nei giorni 6 e 15 marzo (alle ore 14, ritrovo alle 13.30 al Museo Accorsi, in via Po 55) porte aperte all’Accademia delle Scienze e alla prospicente Biblioteca Reale di Torino (info 011/837688.3, www.fondazioneaccorsi.it). џюяђљљюȱіѓюћіǰȱёіџђѡѡќџђȱёђљљюȱќћёюѧіќћђȱѐѐќџѠіǯ MUSEO DI ARTI DECORATIVE FONDAZIONE ACCORSI, via Po 55, Torino tel. 011 837.688 www.fondazioneaccorsi.it. Sconto 28% sul biglietto d’ingresso alla collezione permanente. VOLONTARIATO ȂюѝѝџќёќȱёіȱMONDONICO E’ la squadra dell’ospedale di Rivolta d’Adda, composta da alcolisti pentiti ed ex tossicodipendenti, che l’ex giocatore e trainer granata allena una volta alla settimana di Maurizio Caravella “A Torino ho lasciato un pezzo di cuore perché, proprio sotto la Mole, sono custoditi i miei ricordi più belli. Non tanto come giocatore, ma come allenatore: ho guidato i granata a conquistare addirittura un terzo posto in serie A, oltre alla Coppa Italia due anni dopo; poi, quando mi hanno richiamato con la squadra in B, l’ho portata alla promozione ed è stata una grande festa. Sono emozioni che non si dimenticano, che non si cancellano, che ti fanno restare un po’ granata per tutta la vita, anche se il mestiere ti porta lontano, il Toro non è più tuo e i tifosi ti hanno messo in un cassetto di ricordi che non aprono quasi più”. “Ma un altro pezzo del mio cuore ora è qui, a Rivolta d’Adda, il paese in cui sono nato. Qui torno una volta la settimana per allenare una squadra di calcio che si chiama “L’approdo” e nessuno conosce, perché non ha campioni e non è iscritta a nessun torneo. Ma non è vero che non vincerà mai nulla: è formata interamente da alcolisti pentiti ed ex tossicodipendenti che, anche grazie al pallone, stanno riprendendosi faticosamente, giorno dopo giorno, la loro vita FKHVHPEUDYD¿QLWDLQIRQGRDXQDERWWLglia, o dentro una siringa. I loro gol sono senza applausi, ma sono i più belli”. Emiliano Mondonico, ora sessantenne, non è uno di quegli allenatori che vanno dove li porta il vento, cioè i quattrini. Lui preferisce andare dove lo porta il cuore. E il cuore lo ha portato proprio in questo paese di 7.000 abitanti in provincia di Cremona dove, sul campetto di un oratorio, allena la squadra che non esiste, con ragazzi e ragazze che giocano insieme e combattono insieme - aiutandosi a vicenda - la battaglia contro i nemici comuni: l’alcol e la droga. In mezzo a loro un nonno che lavora gratis e al quale tutti danno del “tu”: Emiliano њіљіюћќȱќћёќћіѐќȱѽȱѠђњѝџђȱіћȱєџюћȱѓќџњюȱǻѓќѡќȱǯȱюџћђљѢѡѡіǼǯ 40 ACI NEWS Mondonico, appunto, uno dei tecnici più amati del calcio italiano, che ora guida la Cremonese in serie C1 e qui fa un po’ l’allenatore e molto il papà. “Le loro vittorie contro i nemici, alcol e droga - dice Mondonico - sono le mie vittorie più importanti: molto di più di quelle che ho conquistato prima come attaccante e poi come allenatore. Mi affeziono a loro e quando vanno via, perљѐѢћђȱѓюѠіȱёђљљȂюљљђћюњђћѡќȱёђєљіȱȃђѥǯǯǯȄȱǻѓќѡќȱǯȱюџћђљѢѡѡіǼǯ FKpKDQQR¿QLWRLOFLFORGLWHrapie nell’ospedale di Rivolta, spero di non rischiando di perdere tutto, anche la vita. vederli mai più: vuol dire che sono tornati “Stavo nel mio mondo dorato - racconta nelle loro famiglie, hanno ricominciato a ancora Mondonico - e non mi guardavo YLYHUHVRQRJXDULWL6HULWRUQDQRVLJQL¿FD intorno: forse perché avevo avuto tutto che c’è una ricaduta, che la partita non è senza aver bisogno di lottare. Ma poi, nel ancora vinta. E’ come se il gol decisivo fos- ‘76, la mia vita è cambiata quasi di colpo: se stato annullato: e allora bisogna provare, un brutto incidente di gioco, il ginocchio con tutte le forze, a segnarne un altro”. sinistro rovinato, la carriera di calciatore Il pallone come terapia di gruppo. compromessa. All’improvviso mi ritroIl pallone per dimenticare quella vo- vai solo e capii che non ti arriva sempre glia improvvisa di bere o di bucar- tutto dal cielo. Mi resi conto che giunge il si che assale a tradimento e diventa momento in cui devi lottare e cominciai sempre più forte. Qui c’è chi ha unito DJXDUGDUPLLQWRUQRDQRQ¿QJHUHSLGL liquori e droga in un cocktail micidiale, non vedere la sofferenza degli altri”. E quando il dottor Giorgio Cerizza, lo psichiatra responsabile del reparto di alcologia dell’ospedale di Rivolta, gli chiese un aiuto, Mondonico rispose di sì con entusiasmo. Avrebbe organizzato una squadra di calcio di alcolisti ed ex tossicodipendenti, li avrebbe allenati all’oratorio. Il pallone, DYROWHSXzHVVHUHSLHI¿FDce di tante medicine. Anche se non ci sono applausi, anche se non ci sono tifosi. Mondonico lascia sempre un pezzo di cuore su quel campetto dell’oratorio, in mezzo ai suoi amici alcolisti e tossicodipendenti, che lui aiuta a fare gol, cioè a tornare a vivere. LIBRI ѢєюȱёђљљȂіћѓђџћќȱѡџюȱѐюњѝіȱёіȱѡџіѓќєљіќ a cura di Angelo Caroli C hi non conosce Pier Luigi Berbotto H L VXRL URPDQ]L GLSLQWL GL JLDOOR Dunque il suo è un ritorno tanto atteso quanto gradito, soprattutto dai lettori torinesi. La musica è la Musa cui per soliWRDI¿GDLOSURSULRWDOHQWRTXHVWDYROWDLQ “Scende la sera nel giardino antico”, edito da L’Ambaradan, a ispirarlo sono Talia ed Erato insieme. Le pagine di Guido Gozzano guidano infatti l’autore come Virgilio LQGLFz D 'DQWH OH VWUDGH GHOOD ¿ORVR¿D H dell’immortalità. E con disinvoltura Pier Luigi indossa i panni di chi nel rendere omaggio al poeta torinese contribuisce ad incrementarne l’immensa delicatezza e sensibilità. Berbotto non racconta ma sogna, non interpreta ma sussurra, non scrive ma ricama miscelando passato e presente. E quando si lascia andare a pulsioni creative sospira e respira insieme con i protagonisti formando un’unica identità. E così scrive una storia d’amore nell’epoca in cui ѐђћёђȱљюȱѠђџю ћђљȱєіюџёіћќȱюћѡіѐќ ёіȱіђџȱѢієіȱќџяќѡѡќ Ȃњяюџюёюћ ѝюєǯȱ270ȱђѢџќȱ16,00 Torino è anche un nobile riferimento intellettuale e culturale. ³&¶HUDXQDVWUDGDFKHFRUUHYDVRI¿FHWUD i prati di trifoglio”. E’ l’abbrivio dove già VL GH¿QLVFH LO OLQJXDJJLR GHOOR VFULWWRUH il quale nella strada percorsa da “balestre e molle” scorge addirittura “una ruga dell’inferno”. La strada parte da Torino, dal periodo degli anni universitari, e punta su Aglié. Già lampeggiano gli occhi celesti di Erminia che accompagnano, FRQ ¿WWL PRQRORJKL H EXRQ XPRUH OD presenza di Natalia e la concentrazione di Antonio alla guida di una Dilambda rumorosa. Il teatro, il palcoscenico o se preferite il territorio, è quello torinese e quello Canavesano. L’autore li percorre con passi placidi, sognanti, affascinati e ci precede indicando siti che sfuggono a XQDGH¿QL]LRQHFURQRORJLFDFRPHVHIRVsero immersi o meglio galleggianti in una dimensione priva di tempo e di spazio. юљȱѐюѝѝќѡѡќȱѢћюȱѠюєюȱёіȱѓюњієљіюȱȱ U n’avventura straordinaria. Così si SRVVRQR GH¿QLUH O¶LQIDQ]LD H O¶DGRlescenza di Oscar, prima bambino curioso e sognatore, poi ragazzo incosciente e ingenuo. Al centro dell’avventura, Torino. La città vive l’inizio del periodo industriale e si prepara ad affrontare la 2a Guerra Mondiale. Evento cardine che muterà profondamente abitudini e stile di vita.Per una fortunata coincidenza i genitori di Oscar vengono assunti come custodi in casa Agnelli. /D¿JXUDGHO6HQDWRUHDFFRPSDJQDWDGDOO¶LQnato carisma, sovrasta e regola i tempi e le azioni di quanti vivono sotto il suo tetto. Per il piccolo Oscar la possibilità di vivere in un ambiente straordinario ma anche ovattato e lontano dalla quotidianità della strada: un grande e curato giardino dove immaginare e realizzare favolose avventure, poi immensi saloni frequentati da personaggi famosi e lo studio del Senatore che è il cuore sacro e inviolabile della casa. In lontananza, appena accennata, la EUHYHYLWDGHO¿JOLR(GRDUGRHGHOODJLRYDQH consorte, e il rapporto con i numerosi nipoti љȱѐюѝѝќѡѡќȱёіȱѐюњњђљљќȱ ёіȱіќѣюћћіȱєћђљљі ёіȱљяђџѡќȱюѣюћѧќ ќяіћȱёіѧіќћіȱ 182ȱѝюєіћђǰȱђѢџќȱ10,00 42 di Patrizia Durante tra cui spicca per personalità ed eleganza la ¿JXUDGL*LRYDQQL$JQHOOL3URSULRLOVXRFDSpotto di cammello, lasciato in custodia nella casa del nonno, sarà al centro di una curiosa YLFHQGDHGqLO¿OURXJHFKHUHJJHODVWRULD Lo scoppio della guerra sconvolgerà la vita della famiglia Agnelli e a ruota travolgerà gli abitanti della casa e di tutta la città. I bombardamenti, la fame, l’esigenza di sfollare in luoghi sicuri e poi la Resistenza e i movimenti SDUWLJLDQLIRUPHUDQQRODOLQHDGLFRQ¿QHGHO passaggio di Oscar alla vita adulta. Anche Torino subirà grandi cambiamenti. /D ¿QH GHOOD JXHUUD ODVFHUj SURIRQGH IHULWH nelle case, per le strade ma anche nell’animo di una generazione cresciuta troppo in fretta e costretta a fare scelte legate più allo stato di necessità che alla coscienza. Alberto Davanzo riesce con estrema abilità a riprodurre una Torino che non esiste più. Attraverso gli occhi e la vita di Oscar emergono valori, regole e persino gentilezze e modi di fare che appartengono a un tempo lontano ormai dimenticato. ACI NEWS ќѢȱюћёȱњѦȱѠќѢљ Il primo album della cantante jazz torinese Carola Cora e del suo trio: tutto da ascoltare Q uando esce un nuovo CD per gli autori è sempre un’emozione. Grande deve essere stata quella suscitata dall’uscita del primo album inciso, dal titolo “You and my soul”. E’ stato un quartetto torinese - formato dalla vocalist Carola Cora, dal pianista e arrangiatore Andrea Ravizza, dal contrabbassista Loris Bertot e dal batterista Gian Paolo Petrini a dargli i natali. Tredici brani di ottima levatura, alcuni dei quali ben conosciuti, che Carola & Friends - come chiosa la copertina - hanno perfettamente interpretato. Ne è nata così una fusione ideale tra la voce di Carola Cora (già nota per aver partecipato con il suo trio ai Festival del Jazz di Moncalieri 2006 e 2007) e l’esecuzione strumentale, grazie anche agli arrangiamenti particolari curati dallo stesso Andrea Ravizza, che hanno preso forma un anno fa e forse più, permettendo a Carola di raggiungere l’optimum consentito dalla sua bella voce, una sonorità decisamente matura. Da sottolineare poi - essendo questo disco dedicato dalla Cora a sua madre Margie, scomparsa ancor giovane qualche anno fa - che la vocalist e il suo compagno, Andrea Ravizza, hanno quasi interamente traslocato lo studio d’incisione da Torino nel parco de I Roveri a La Mandria, in casa Cora, per allontanarsi da un ambiente asettico e trovare quello più caldo e ricco di atmosfere familiari nei luoghi dove Carola, con la sua famiglia, ha trascorso la propria gioventù. Senza nulla sottrarre alla professionalità d’esecuzione. $OTXDUWHWWRVLVRQRDI¿DQFDWLDOWULPXVLFLVWL di indubbio spessore, tecnico e spirituale. L’atmosfera dei luoghi ha indubbiamente contribuito alla riuscita dell’incisione, dalla quale i brani ne escono rafforzati, densi di “sentimental sound”. Hanno contribuito DOOD ULXVFLWD GHOO¶DOEXP OD ÀDXWLVWD UXVVD Joulia Chorochov, il trombettista Pippo Colucci, il clarinettista e altosaxofonista Valerio Signetto e Alessandro Data, al clarinetto basso e sax baritono. Signetto e Data si sono alternati ai propri strumenti a seconda delle sonorità richieste dai brani, alcuni contraddistinti da ritmi brasiliani e sudamericani. g.d.e. VIAGGIARE ћȂђѐѐђѧіќћюљђȱќѝѝќџѡѢћіѡѩȱѝђџȱіȱќѐіȱ ёђљљȂѢѡќњќяіљђȱљѢяȱќџіћќDZ ѐќњђȱѣіюєєіюџђȱȃѢѝђџȱѐќћѡюѡіȄ (UDJLjVWDWRDQWLFLSDWRQHOSUHFHGHQWHQXPHURGHOODULYLVWDH¿QDOPHQWHVLqUDJJLXQWR O¶RELHWWLYRUHFHQWHPHQWHqVWDWRGH¿QLWRFRQO¶$JHQ]LD3LDQHWD*DLD9LDJJL che opera presso la Sede dell’Automobile Club, in via Giolitti 15, un importante accordo, che non mancherà di colpire favorevolmente gli appartenenti al nostro sodalizio. L’accordo prevede infatti il riconoscimento per tutti i Soci dell’Automobile Club e loro familiari conviventi di un cospicuo sconto che parte da una sensibile riduzione di almeno l’8% praticabile sui prezzi di tutte le offerte di viaggio - soggiorni, itinerari turistici, crociere a corto, medio e lungo raggio - presenti sui cataloghi di qualunque tour operator. Si tratta di un’agevolazione decisamente apprezzabile, che in tal modo consentirà anche ai nostri Soci di usufruire della professionalità e cortesia universalmente riconosciute del personale dell’Agenzia Pianeta Gaia, il quale è completamente a disposizione della clientela per guidarla nelle proprie scelte fornendo ad ogni turista chiarimento o approfondimento. Allo scopo di organizzargli, se richiesto, un viaggio personalizzato. Ma c’è di più: su alcuni cataloghi, come MSC Crociere, lo sconto praticato passa dall’8% al 10%. Per altri tour operator, come ad esempio i famosi Alpitour, Francorosso (da sempre specializzato in soggiorni da godere sulle dorate spiagge del Kenia), Karambola, Viaggidea e Villaggi Bravo (in questi ultimi anche le famiglie hanno la possibilità di trascorrere insieme ai propri figli - o, per alcuni momenti della giornata separatamente da essi - spazi temporali dedicati a una gamma completa di attività ludico-sportive, o ad un semplice attimo di relax) lo sconto può in questo caso raggiungere addirittura il 12%. Per saperne di più, non resta che contattare Pianeta Gaia, ai numeri riportati in calce. 44 TUTTO ACI 2008: ёѢђȱћѢќѣђȱќѝѝќџѡѢћіѡѩ юџџќѧѧђџіюȱіȱђљљюȱђǯǯǯ L’ Automobile Club Torino ha stipulato una nuova convenzione a favore dei propri tesserati. L’accordo concluso con la Carrozzeria Di Lella (via Oslavia 10, Torino: tel. 011/8980368; e-mail: [email protected]) offre ai Soci la possibilità di accedere ai servizi del Centro usufruendo delle seguenti agevolazioni: Sconto su ricambi nazionali: 20% Sconto su ricambi esteri: 10% Sconto mano d’opera (tariffa attuale 30 euro/ora): 10% Per riparazioni con costo superiore a € 1.000,00: lucidatura o lavaggio interno igienizzato gratuiti (a scelta del socio) Ritiro e consegna del veicolo c/o domicilio del cliente La Carrozzeria Di Lella, attiva da oltre quarant’anni nel settore, specializzata nei marchi delle case automobilistiche più importanti, opera in una struttura di oltre cinquecento metri quadrati coperti, attrezzata al meglio per risolvere i problemi di carrozzeria e meccanica delle autovetture. Esegue verniciatura a forno. La preparazione delle vernici ad acqua, in collaborazione con Sharwin Williams, RM Color, viene curata direttamente in sede. Tra i servizi: 9HWWXUH GL FRUWHVLD JUDWXLWH FRQ possibilità di noleggio )LQDQ]LDPHQWL LQ VHGH FRQ 3OXV Valore &RQFRUGDWDULD$1,$ 6RVWLWX]LRQHSDUDEUH]]DLQJLRUQDWD 46 5LFDPEL RULJLQDOL FRQ JDUDQ]LD VX ogni lavoro &DOFRORSUHYHQWLYRGLULSDUD]LRQH )RWRGLJLWDOL &RQWDWWRFRQDVVLFXUD]LRQH $YYRFDWRLQVHGH 6HUYL]LRÀRWWHD]LHQGDOL Verniciatura e riparazioni moto e auto d’epoca CARROZZERIA DI LELLA lunedì-venerdì: 8,30-12,30 14,30-19,00 sabato: 8,30-12,00 via Oslavia 10, - Torino: tel. 011/8980368; e-mail: [email protected] ACI NEWS ǯǯǯȱюџёюȱѢѡќ N uove interessanti opportunità di risparmio per i Soci ACI, grazie all’accordo stipulato tra l’Automobile Club Torino e la società Garda srl. Ecco di seguito i vantaggi riservati a coloro che esibiranno la propria tessera ACI in regolare corso di validità. 1. Presso la concessionaria Garda Opel (sedi a Chianocco, frazione Vernetto 62, tel. 0122/49045, e ad Avigliana, corso Torino 58, tel. 011/9367168) acquistando Nuova Corsa, Meriva, Astra o Zafira o qualunque altro modello in listino i Soci ACI riceveranno in omaggio il navigatore satellitare portatile Garmin Nüvi 200 Italia o dispositivo equivalente o superiore (promozione cumulabile con tutti gli incentivi e le campagne commerciali in corso). 2. Presso il Centro Revisione Auto e Moto (sede: Chianocco, frazione Vernetto 81 bis, tel. 0122/641677) per la vettura associata, i Soci ACI godono di prerevisione gratuita e bollino blu a € 10,00. 3. Presso il Centro Istallazione Impianti GPL Landi Renzo OMEGAS (a Chianocco, tel. 0122/641130): possibilità di dilazionare il costo dell’installazione dell’impianto GPL in dieci mesi e, in omaggio, Kit di gonfiaggio AIR-BOX completo di mini - compressore portatile per eliminare l’ingombro della ruota di scorta. Il Centro è il fiore all’occhiello della struttura Garda: dispone di impianti all’avanguardia tecnologica montati con la cura del minimo dettaglio. Ricordiamo ai Soci che, al momento, installando il GPL si beneficia di un incentivo statale di € 350,00 e dell’esenzione dal bollo per 5 anni (per tutte le auto Euro 2, 3 o 4 che non superino i 100 KW). 4. Sempre a Chianocco, presso l’Officina Garda, sostituzione pneumatici con sconti dal 30 al 50% sui listini; equilibratura bilaterale e possibilità di dilazione in 4 mesi a tasso 0. 5. Infine, effettuando interventi di manutenzione su vetture della gamma Opel, sconto del 10% su ricambi, accessori e lubrificanti. Tutti gli IMPIANTI GARDA osservano il seguente orario: lunedì-venerdì: 8,00-12,00 14,00-18,00 47 TUTTO ACI CONVENZIONI юȱѓюѣќџђȱёђіȱќѐі џђѠђћѡюћёќȱљюȱѝџќѝџіюȱѡђѠѠђџюȱȱіћȱџђєќљюџђȱѐќџѠќȱёіȱѣюљіёіѡѩǰȱ ѽȱѝќѠѠіяіљђȱєќёђџђȱёђљљђȱѠђєѢђћѡіȱюєђѣќљюѧіќћіDZ ѢљѡѢџюȱђȱѡђњѝќȱљіяђџќ 3DOD]]R%ULFKHUDVLR via T. Rossi (angolo via Lagrange), Torino - tel. 011/5711811 - www.palazzobricherasio.it. “Canaletto e Bellotto. L’arte delle vedute” dal 15 marzo al 15 giugno 2008. v sul biglietto d’ingresso alle mostre, per il Socio e per un accompagnatore (il parcheggio sotterraneo ACI di via Roma ha uno dei suoi ingressi davanti al Palazzo: i Soci godono di tariffa di sosta oraria ridotta). 0XVHR 1D]LRQDOH GHO &LQHPD 0ROH Antonelliana, via Montebello 210, Torino - tel. 011/8125658 - www.museonazionaledelcinema.org. Sconto 20% sul biglietto d’ingresso e sul biglietto valido per visita Museo e salita con ascensore panoramico, per il Socio e per un accompagnatore. ³6DOD´0XOWLVDOD&LQHPD0DVVLPR, via Verdi 18, Torino - tel. 011/8125606. Sconto 30% sul biglietto d’ingresso agli spettacoli, per il Socio e per un accompagnatore. 7HDWUR 5HJLR GL 7RULQR piazza Castello 215, Torino - tel. 011/88151 - www.teatro- regio.torino.it. Sconto 10% sui biglietti degli spettacoli prodotti dal Teatro (ad eccezione delle recite abbinate ai turni di abbonamento pomeridiano 1 e 2) 0XVHR GL $UWL 'HFRUDWLYH )RQGD]LRQH Accorsi, via Po 55, Torino - tel. 011 837.688 - www.fondazioneaccorsi.it. Sconto 28% sul biglietto di ingresso alla collezione permanente. ³)DPLO\&DUG´*XLGDDO7HPSROLEHro, circuito MondoParchi, tel. 035/362798 www.mondoparchi.it. Sconto € 5,00. 7HDWUR6WDELOHGL7RULQR tel. 011/5176246, Numero Verde 800.235.333 - www.teatrostabiletorino.it. Sconto € 21,00 sugli abbonamenti della stagione teatrale 2004-2005. %DOOHWWR7HDWURGL7RULQR via Principessa Clotilde 3, Torino - tel. 011/4730189 www. ballettoteatroditorino.it. Sconto 30% sul biglietto d’ingresso, per il Socio e per un accompagnatore. 7RULQR6SHWWDFROL- Teatri Erba e Gioiello tel. 011/6615447 - e-mail: [email protected] sui biglietti, dietro presentazione della tessera ACI in regolare corso di validità. 48 Ѣѡќљюѣюєєі Sconti per tutti i Soci ACI presso: Autolavaggio Racconigi, largo Racconigi 191, tel. 011377995. Autolavaggio Silver, via Tiziano 42, tel. 0116670557. Autolavaggio Pianezza, statale 24, km 12, angolo strada del Maiolo, tel. 0119679894 (dispone anche di un tunnel di lavaggio per autocarri, motrici e autobus). ќњњђџѐіќȱђȱѠђџѣіѧі *ULIIHV'LIIXVLRQ5(9(', corso Emilia 8, Torino - tel. 011/2399839. Sconto 10% su abbigliamento e accessori uomo/ donna (occorre esibire anche la tessera in GLVWULEX]LRQH SUHVVR JOL 8I¿FL GHOO¶$ & Torino). Numerosi punti vendita nel Centro-Nord Italia. Norauto, corso Romania 460 - Torino (c/o Centro commerciale Auchan), corso Montecucco-Torino (c/o Centro commerciale Carrefour), strada Altessano - Torino (fronte Stadio delle Alpi), via Cacciatori - Nichelino (c/o Centro commerciale Continente), corso Savona 85 - Moncalieri. Sconto 10% sui prezzi di listino di tutti i prodotti Norauto (utensili, tergicristalli, lampadine, candele, fodere, tappetini, olio, pneumatici, batterie, ecc…); sconto 10% sul prezzo di listino degli ammortizzatori Monroe; sconto 15% sul prezzo di listino di marmitte, dischi freno e pastiglie freno (la riduzione non riguarda il costo della eventuale manodopera e non è cumulabile con altre eventuali promozioni). AIR Argenti, corso S. Maurizio 15, Torino - tel 011/8172987. Sconto 10% su tutti i prodotti in argento, cristallo e griffes rappresentate. /LEUHULD'DQWH$OLJKLHUL)RJROD piazza Carlo Felice 15, Torino - tel. 011 535897 www.fogola.com. Sconto 10% sul prezzo di copertina dei libri di varia, sconto 20% sui libri pubblicati dalla libreria. ACI &DU&LW\&OXE servizio di car sharing, corso Cairoli 32, Torino - tel. 0118137811 - www. carcityclub.it. Sconto 25% sulla quota di abbonamento e successivi rinnovi (convenzione valida sino al 31 dicembre 2008). Sintertex Abbigliamento, corso Vittorio Emanuele II 92, Torino - tel. 011546467. Sconto 16% sui prezzi dei capi (possibilità di pagamento dilazionato a tre mesi: in tal caso, sconto ridotto al 10%). In periodo di saldi, lo sconto non è cumulabile con le riduzioni esposte, ma per i Soci è prevista la gratuità degli interventi di sartoria sui capi acquistati. 'HIHQGLQL5HFDSLWL(VSUHVVL via Bava 16, Torino - tel. 01188191 - fax 0118819312 - www.defendini.it); negozio Defendini Cartoposta, corso Stati Uniti 13/d, a Torino - tel. 0115579170. Sconto 10% sulle tariffe di spedizione corriere espresso nazionale e per le consegne urbane urgenti Defendini Messengers. Sconto 10% sui prodotti di cartoleria e cartotecnici. /LQHD5' via Roma 39, Pino Torinese - tel. 0118119052. Sconto 10% sul prezzo di vendita di capi di abbigliamento ed accessori (esclusi periodi di saldo e promozione). Carrozzeria Lagrange, via Luigi Einaudi 31, Moncalieri - tel. 011641840 - fax 0116406731; e-mail: [email protected]. Sconto 20% sul prezzo ricambi nazionali; sconto 10% sul prezzo ricambi esteri; sconto 10% mano d’opera; lucidatura gratuita dell’auto in caso di riparazioni di costo superiore a € 1.000,00; ritiro e consegna veicolo c/o domicilio cliente. &DUUR]]HULD 'L /HOOD via Oslavia 10, Torino - tel. 0118980368; e-mail: [email protected]. Sconto 20% sul prezzo ricambi nazionali; sconto 10% sul prezzo ricambi esteri; sconto 10% mano d’opera; lucidatura gratuita dell’auto o lavaggio interni igenizzato in caso di riparazioni di costo superiore a € 1.000,00; ritiro e consegna veicolo c/o domicilio cliente. CENTRI REVISIONE, pre-revisione gratuita e tariffe agevolate sul bollino blu: - Crono Service snc, strada Torino 27, Orbassano - tel. 011/9019123 - Garda srl, frazione Vernetto 81 bis, Chianocco - tel. 0122/641677 NEWS ќћѐђѠѠіќћюџіђȱѢѡќ Garda Opel, fraz. Vernetto 62, Chianocco - tel. 0122/49045; corso Torino 58, Avigliana - tel. 011/9367168. In omaggio il navigatore satellitare portatile Garmin Nüvi 200 Italia (o dispositivo equivalente o superiore) per ogni acquisto di vetture OPEL presso le sedi indicate. ѠѡџѢѧіќћђ Autoscuola Club (Fiduciaria ACI), via Giolitti 15, Torino - tel 011/5779246; corso Moncalieri 215, Torino - tel. 011/661263; corso Dante 45, Torino - tel. 011/6687018-011/6502160. Sconto 10% sulle lezioni di teoria. Nautica Club (Fiduciaria ACI), via Giolitti 15, Torino - tel 011/5779246; corso Moncalieri 215, Torino - tel. 011/661263; corso Dante 45, Torino - tel. 011/6687018-011/6502160. Sconto 10% sulle lezioni di teoria per patenti nautiche. Autoscuola Eureka, corso Tassoni 57, Torino - tel. 011/747971; corso Francia 66, Torino - tel. 011/7492066. Sconto 10% sulle lezioni di teoria. $FDGHP\,QWHUQDWLRQDO, centri a Torino, Carmagnola, Venaria - tel 011/6645315. Sconti dal 10% al 30% su corsi di lingue straniere ed informatica, per il Socio e per i suoi familiari. principianti, sull’ingresso al campo pratica, sul percorso 18 buche (con handicap e Tessera Fig). Golf Club Moncalieri, Reg. Vallere 20, Moncalieri - tel. 011/6479918 www.moncalierigolfclub.com. Sconto 10% sui corsi per “under 18” e principianti. Sconto 10% su green fee campo pratica. Solo nei giorni feriali, sconto 10% su green fee 9/18 buche, se in possesso di tessera FIG. Golf Club Grugliasco, Strada Provinciale Gerbido 97, Grugliasco - tel. 011/4081220 - e-mail golf.grugliasco@ tiscalinet.it. Sconto 20% su corsi per principianti (5 lezioni). Sconto 50% green fee campo pratica. іюєєіȱђȱѣюѐюћѧђ $JHQ]LD 9LDJJL ³3LDQHWD *DLD´ (Fiduciaria esclusiva A. C. Torino), via Giolitti 15, Torino - tel. 011/546385-546386 - www.pianetagaia.it - [email protected]. Sconto 8% su tutti i pacchetti turistici, compresa alta stagione. Servizio biglietteria Formula 1e Moto GP. ѝќџѡ 6HVWULHUHV 6S$ &RPSUHQVRULR 9LD /DWWHD Sconto su Skipass giornaliero, Skipass pluirigiornaliero consecutivo e non consecutivo. Per informazioni: tel. 011/57791; www.acitorino.it; www.vialattea.it. 6FXROD6FL2OLPSLRQLFD6HVWULHUH via Pinerolo 17 - Sestriere - tel. 0122/76116 - www.scuolasciolimpionica.it. Sconto 15% sulle lezioni individuali; 20% sulle lezioni collettive (per il Socio, il FRQLXJHHGL¿JOL¿QRDDQQLGLHWj Golf Club Stupinigi, corso Unione Sovietica 506/A, Torino - tel. 011/3472640. Sconto 10% sui corsi ђџȱњюєєіќџіȱіћѓќџњюѧіќћіǰȱѐќћѡюѡѡюџђȱіȱћѢњђџіȱѡђљђѓќћіѐіȱ ќȱѐќћѠѢљѡюџђȱіȱѠіѡіȱіћѡђџћђѡȱѠќѝџюȱџіѝќџѡюѡі 49 TUTTO ACI LE TESSEREȱѐџђюѡђȱюѝѝќѠѡюȱPER VOI Una gamma sempre più ricca, per soddisfare ogni esigenza di mobilità $&,*2/' $&,6,67(0$ La formula associativa base. In Italia garantisce al Socio la personalità del soccorso stradale su qualunque auto, moto o camper (fino a kg 3.500) egli si trovi a viaggiare. In Italia e nei Paesi della U.E., per il veicolo associato si può richiedere il soccorso stradale anche se il Socio non si trova a bordo dello stesso. In Italia e nei Paesi della U.E., il Socio, se viaggia a bordo del veicolo associato, può richiedere le assistenze di secondo livello (auto sostituiva, auto a casa, rientro/proseguimento del viaggio, sistemazione in albergo, ecc…). In Italia e nei Paesi della U. E., il Socio ed i suoi familiari ricevono assistenza sanitaria in viaggio. La tessera più completa, che arricchisce con ulteriori esclusivi servizi le prestazioni della formula “ACI SISTEMA”. ,O6RFLREHQH¿FLDLQ,WDOLDLQWXWWLL3DHVLGHOOD8(HVHKD sottoscritto la tessera dopo il 1° luglio 2007 anche in Svizzera) della personalità delle prestazioni di soccorso stradale e di assistenza di secondo livello, su qualunque auto, moto o camper ¿QRDNJ/HSUHVWD]LRQLGLDVVLVWHQ]DVDQLWDULDYDOJRno anche nella provincia di residenza. Il Socio gode di ulteriori servizi esclusivi (ad esempio, l’assistenza pediatrica e cardiologica in Italia). $&,1$87,&$ Novità pensata per dare sicurezza anche ai diportisti ed ai loro familiari. Sui laghi italiani ed in mare, entro 3 miglia dalla costa, garantisce ai natanti di lunghezza compresa tra i 2,5 e gli 8 metri “fuori tutto” il recupero in caso di avaria, l’invio di un tecnico per la riparazione (purchè al di fuori del porto di stazionamento), l’invio di pezzi di ricambio, il trasferimento del natante, informazioni meteo, ecc… $&,0272&,7< La soluzione per gli scooter sino a 500 cm3. Offre soccorso stradale, traino, riparazione sul posto (quando possibile) ai piccoli motocicli ed ai sempre più diffusi maxi scooter. 52 ACI NEWS $&,<281* Per gli automobilisti più giovani. Riservata ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni, offre un soccorso stradale all’anno in Italia, l’accesso agli sconti ed alle agevolazioni ACI (in Italia e nel mondo) e vale anche come tessera per l’accesso agli Ostelli della Gioventù del circuito internazionale AIG-HI. $&,$=,(1'$ La formula predisposta per soddisfare le esigenze di mobilità delle aziende. Offre soluzioni personalizzate e tariffe modulari, che dipendono dal livello di assistenza prescelto e dalla FRQVLVWHQ]DQXPHULFDGHLYHLFROLGHOODÀRWWDDVVRFLDWD Motocicli, auto, autocarri, rimorchi: la risposta su misura per ogni necessità. $&,9,17$*( La formula pensata per i collezionisti e gli appassionati di auto storiche. Offre soccorso stradale, trasporto a pagamento, sconti ed agevolazioni, l’abbonamento alla rivista “Ruote classiche”. Permette l’iscrizione di un massimo di 20 veicoli considerati di interesse storico. $&,683(59,17$*( Ancora più ricca. Alle prestazioni della tessera Vintage, si agJLXQJRQRXQWUDVSRUWRLQWHUULWRULRLWDOLDQRJUDWXLWR¿QRD chilometri di percorrenza) all’anno ed il servizio Medico Pronto in viaggio. TUTTE LE PRESTAZIONI ASSOCIATIVE VENGONO RICONOSCIUTE ALLE CONDIZIONI RIPORTATE SUL REGOLAMENTO DEI SERVIZI 7XWWLL6RFLJRGRQRGLVFRQWLHGDJHYROD]LRQLVXXQDYDVWDJDPPDGLSURGRWWLHVHUYL]LGLVSRQLELOLQHJOL8I¿FLHQHJOLLPSLDQWL$&, (pratiche automobilistiche, parcheggi, polizze assicurative, ecc…) o riservati loro dai tanti partner convenzionati (in Italia e nel mondo: catene alberghiere, auto noleggi, musei, cinema, teatri, impianti sportivi, strutture commerciali, ecc…). /¶HOHQFRqGLVSRQLELOHVXLVLWL,QWHUQHWZZZDFLLWQHOODVH]LRQHGHGLFDWDDOSURJUDPPD³6KRZ<RXU&DUG´HZZZDFLWRULQRLW In particolare, segnaliamo il trattamento privilegiato che la SARA Assicurazioni offre ai Soci su tutte le tipologie di polizza e l’esclusivo servizio di domiciliazione su conto corrente della tassa di proprietà automobilistica (“Bollo Sicuro”), grazie al quale si elimina il rischio di dimenticare la scadenza del pagamento e di subire i conseguenti aggravi per mora e sanzioni. 53 ACI NEWS ȂђѠѝђџѡќȱџіѠѝќћёђ IN BICI SOLO UN BAMBINO COME PASSEGGERO SONO LEGALI I SEMAFORI “INTELLIGENTI”? altro giorno sono stata fermata da un vigile che mi ha contestato il fatto che non potevo trasportare i miei due bambini sulla bicicletta. E’ giusta tale contestazione, atteso che entrambi sono piccini e muniti di casco regolamentare? L’ M L’ articolo 182 del Codice della Strada statuisce al comma 5 che è consentito al conducente maggiorenne il trasporto GLXQEDPELQR¿QRDJOLRWWRDQQLGLHWj purché opportunamente assicurato con le attrezzature di cui all’articolo 68 comma 5 (che a sua volta rimanda all’art. 225 del Regolamento del Codice della Strada). Pertanto la socia non poteva WUDVSRUWDUH LO VXR VHFRQGR ¿JOLR HG HUD passibile di una sanzione pari a € 22,00. Il socio molto probabilmente si riferisce a quei semafori che, all’appropinquarsi di un’autovettura passano dal segnale luminoso verde a quello rosso; quest’ultimo dura pochi secondi dopodiché torna la luce verde. Tali impianti sono in grado di rilevare la velocità dell’autovettura che sopraggiunge e quindi se quest’ultima supera il limite di velocità consentito, repentinamente passano dal verde al rosso per pochi se- i è capitato di percorrere alcune strade provinciali del Trentino e di trovare il semaforo rosso senza che vi fosse alcun incrocio. Mi è stato detto che si tratta di semafori “intelligenti”. $FRVDVHUYRQR" condi in modo da rallentare e/o arrestare la velocità. Solitamente sono dislocati nei piccoli centri in prossimità dei rettilinei, sostituendo i cosiddetti “dossi” o “dissuasori di velocità”. Nel giugno dello scorso anno il Ministero dei Trasporti con il parere n. 56296 ha statuito l’illegittimità di tali semafori, in quanto il Regolamento del Codice della Strada non prevede che gli impianti semaforici vengano azionati da dispositivi misuratori della velocità dei veicoli in transito. Conseguentemente tali apparecchiature non sono legali. $YY/XLJL&KLRGL AC TORINO UFFICIO LEGALE via Giolitti 15 - 10123 Torino Tel. 011.5779.240 Per info scrivete a questo indirizzo o recatevi in sedemartedì e giovedì dalle ore 14.00 alle 16.00 ANTICIPAZIONI юљљѦ 23-24 FEBBRAIO 10° Rallysprint Colli del Monferrato e del Moscato 16 MARZO 6° Rallysprint della Collina 30 MARZO 10° Rallysprint Casale Monferrato 5-6 APRILE 8° Rallysprint di Alba 23-25 MAGGIO 8° Rally di Alba ѢѡќѠѡќџіѐѕђ 17 FEBBRAIO 2° Trofeo Lingotto 24-25 MAGGIO 41a Susa-Moncenisio NUMERO VERDEȱѝђџȱіȱѠќѐіȱȱќџіћќ 803.116 Soccorso stradale nazionale: tel. 803.116 (numero verde) NUMERO VERDE PER I SOCI Soccorso stradale dall’estero: tel. +39.02.66165116 Soccorso stradale - Assistenza medica Assistenza all’abitazione Informazioni - Servizi turistici 1ROHJJLRDXWRYHWWXUHHSDUFKHJJL$&, via S. Francesco da Paola, 20, tel. 011/562.35.14 Centro Lavaggio Racconigi: largo Racconigi 191, tel. 011/37.79.95 Autolavaggi Silver: via Tiziano 42, tel. 011/667.05.57 Autolavaggio Pianezza: SS 24 angolo strada del Maiolo, tel.011/967.98.94 $XWRPRELOH&OXE7RULQR 8I¿FLYLD*LROLWWLWHO Fax 011/57.79.286 Orario continuato, dal lunedì al venerdì: 8.30-17.00 Tasse Automobilistiche 8,30-16 8I¿FLRVSRUWLYR Sito Internet: www.acitorino.it Indirizzo posta elettronica: [email protected] 30 Delegazioni in città e provincia: indirizzi ed orari sul sito www.acitorino.it 56 &HQWUR7HFQLFR Revisioni Auto, Bollino Blu, batterie, pastiglie freno, olio e filtro olio, check up piazzale San Gabriele da Gorizia, 210, tel. 011/30.40.748 Autoscuola Club: via Giolitti 15, Tel. 011/577.92.46 - corso Dante 45, tel. 011 668.70.18 - corso Moncalieri, 215, tel. 011/66.12.623 Autoscuola Eureka: corso Tassoni, 57, tel. 011/74.79.71 corso Francia 66, tel. 011/749.20.66 ACI NEWS ќњђȱђџюѣюњќǯǯǯ Negli anni Sessanta l’educazione stradale era già una priorità per le forze dell’ordine e per l’Automobile Club, e venivano organizzati degli appositi corsi per “aspiranti” automoblisti. 59