Comune di
Porto Torres
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Sa
Regione Autonoma della Sardegna
Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato Igiene e Sanità e
dell’Assistenza Sociale
Assessorato Pubblica Istruzione, Beni
Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Beniamino Scarpa Sindaco Comune di Porto Torres
A nome di tutta l’Amministrazione Comunale do il benvenuto a tutte le autorità presenti, ai genitori, insegnanti,
dirigenti scolastici e agli alunni delle scuole elementari protagonisti del progetto. La città di Porto Torres che ho
l'onore di rappresentare, è sensibile alla promozione della cultura del mare sicuro e di conseguenza del nuoto come
primo strumento di prevenzione degli incidenti marini e acquatici. Per questo motivo siamo lieti e orgogliosi di
partecipare e promuovere anche quest'anno il Progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro, in modo da dare
un supporto a chi vuole affrontare questo sport completo e formativo, ed allo stesso tempo vuole poter frequentare
le nostre spiagge in tutta sicurezza e serenità.
Il progetto nella sua seconda edizione ha riscosso grande interesse anche in altre amministrazioni isolane e non, per il
duplice percorso che offre: la promozione del nuoto e la formazione alla cultura del mare sicuro attraverso il lavoro
di confronto con lo psicologo e il maestro di salvamento e la storiella di Gavino il Bagnino. Sarà proprio questo
personaggio ad accompagnare i bambini nel percorso che li informerà ed istruirà verso una cultura sana di vivere il
mare e la piscina in tutta sicurezza.
Filippo Magnini Pluricampione del mondo di nuoto
Sono passati molti anni da quando ho iniziato a praticare il nuoto e mi emoziono ancora oggi nel ricordare il mio
primo tuffo. Quella splendida sensazione di libertà che solo l'acqua mi ha saputo dare nonostante fossi portato
per molte altre discipline.
Oggi posso affermare che il nuoto mi ha dato tantissimo, delle emozioni incredibili ma soprattutto mi ha
insegnato che nella vita bisogna sempre lottare per raggiungere i propri obiettivi; ecco io negli ultimi anni ho
lottato con dedizione, passione, sacrificio, nel rispetto delle regole e degli avversari mettendo in pratica i
suggerimenti del mio allenatore per raggiungere e realizzare i miei sogni; questo mi ha permesso di gustare tutti
i miei successi ed insuccessi, perchè lo sport, in generale, è una palestra di vita e come tale ti insegna
tantissimo, ma soprattutto ti insegna a rialzarti ogni qualvolta cadi e nessuna vittoria è più bella di questa!!
Ilario Ierace
Andrea Sergio Fantoma Capo Dipartimento Ministero della
Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri
Voglio ringraziare tutti coloro che da sempre lavorano per la salvaguardia della vita umana in mare, impegnandosi a
far conoscere e rispettare rigide ma proficue regole di comportamento affinché il mare - da sempre fonte di vitasia un luogo sicuro sia per attività ludiche che come mezzo per migliorare il nostro equilibrio psico-fisico
attraverso la pratica sportiva
Il progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro prevede una guida informativa rivolta principalmente ai più
piccoli, intitolata “Gavino il bagnino”. Sarà proprio Gavino, che, attraverso una campagna di sensibilizzazione sul
corretto uso del mare, darà loro consigli per una tranquilla balneazione così da evitare incidenti e favorire una
sicura fruizione dei litorali della Regione.
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Paolo Barelli Senatore della Repubblica Italiana - Presidente Federazione Italiana Nuot
Carissimi, è con grande piacere che vi ringrazio per il cortese invito e, non potendo essere presente a causa di
improrogabili impegni istituzionali, desidero portare il mio saluto a tutti coloro che hanno contribuito alla elaborazione e
realizzazione dell'importante progetto Gavino il Bagnino e Sardegna mare sicuro. La Federazione Italiana Nuoto sta
seguendo con particolare attenzione questo percorso formativo ludico-didattico di alfabetizzazione delle attività
acquatiche che è giunto al suo secondo anno di attuazione. Tutto ciò al fine di declinare le basi fondamentali del nuoto
con la finalità di prevenzione e di sicurezza e quindi di insegnamento delle tecniche essenziali di “auto salvataggio”.
La Federazione Italiana Nuoto da sempre è impegnata per la promozione e diffusione della “Cultura dell'Acqua e della
Sicurezza in Acqua” in quanto ritiene strategico investire sui giovani, per una efficace politica di prevenzione degli
incidenti in acqua. Il libretto “Gavino il Bagnino” rappresenta la giusta ed adeguata proposta, elaborata con competenza e
professionalità, con l'obiettivo di supportare gli studenti della scuola elementare nel raggiungimento di traguardi
significativi che prevedono lo sviluppo di conoscenze e competenze acquatiche, necessarie per vivere con piacere e
rispetto il pianeta Acqua. In conclusione auspico che questo Vostro progetto di crescita sociale, civile e sportiva,
promosso non a caso in Sardegna, che ha una forte ed antica vocazione e tradizione per il mare, possa avere il giusto
riconoscimento ed il meritato successo. Per quanto mi riguarda, sappiatemi sempre vicino ed al vostro fianco.
Un caro saluto.
Carmelo Porcu Onorevole della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana
Gli amici del Progetto AlbatroSS e della Piscina Libyssonis svolgono attività molto importante sotto il profilo
sociale e morale a favore dei bambini degli adolescenti più in difficoltà. Ecco perché le Istituzioni dovrebbero
essere molti vicino ad aiutare in ogni modo la realizzazione del progetto. Oltre tutto la nostra isola che ha la
fortuna di essere circondata da uno splendido mare deve sviluppare e affinare una cultura natatoria , di cui si
sente la mancanza, rivolta soprattutto ai giovanissimi. Appare inoltre importantissimo promuovere la pratica
natatoria tra i bambini disabili. L'integrazione dei disabili è molto proficua in un contesto giocoso e con corrette
sfumature agonistiche. Per questi motivi auguro agli amici del progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro
i migliori successi e li ringrazio per quanto stanno facendo.
Amministratore Garden Sport Center, Vice-Presidente F.I.N. Sardegna
Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro è un progetto che nasce da un'esigenza che avvertiamo in
maniera sempre più forte con il passare del tempo . Un'esigenza che a sua volta parte dall'analisi di una
serie di dati che sono sotto gli occhi di tutti, ma che a nostro parere vengono largamente sottovalutati.
In Sardegna, che pure ha oltre 800 chilometri di coste, meno del 10% dei ragazzi al di sotto dei 14 anni
sono autonomi in acqua.
Quindi, per innalzare al più presto ed il più possibile questa percentuale, è indispensabile operare con
degli interventi mirati, quali appunto questo progetto. In attesa, e questa è la nostra speranza, che in
un prossimo futuro il nuoto venga reso materia obbligatoria da insegnare nelle scuole, così come già
avviene da tempo in altri paesi europei ed extraeuropei. Un esempio da seguire è la Gran Bretagna che
entro il 2012 vuole rendere il nuoto gratis per tutti . Infatti è pronto un piano da 130 milioni di sterline
per rendere più sani e competitivi i gli inglesi. Per raggiungere l'obiettivo si partirà proprio dalle 1600
piscine pubbliche che saranno rese gratuite prima per gli ultra-sessantenni e under-16 e nel 2012 per
tutti.
I Conduttori
Manolo Cattari
Psicologo dello Sport
Responsabile Scientifico
Il progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro è un'azione di prevenzione degli incidenti in
acqua, che si pone come obiettivo ultimo la diffusione di una cultura sana del vivere il rapporto
con l'acqua sin dall'età scolare. L'intervento si sviluppa attraverso due percorsi: l'apprendimento
natatorio, con la frequenza di un corso di nuoto in cui i bambini delle scuole primarie acquisiranno
e affineranno le abilità base del nuoto, e la promozione di conoscenze e competenze vitali nel
rapportarsi all'elemento acqua.
Il libretto con la storia di Gavino il Bagnino costituisce un quaderno di lavoro che ogni piccolo
destinatario del progetto avrà per se, in cui il protagonista della storia ripercorre tappa dopo tappa
le varie esperienze che lo porteranno progressivamente a conoscere il mare, le sue bellezze e i suoi
pericoli. il percorso di Gavino il Bagnino si completa con l'acquisizione della qualifica di Assistente
Bagnanti e dunque con il passaggio simbolico dal prendersi cura di sé al prendersi cura degli altri,
attore e promotore della cultura del Mare Sicuro.
Danilo Russu
Maestro di Salvamento
Fiduciario F.I.N. Città di Porto Torres - Responsabile tecnico
L'esperienza del progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro dimostra, mantenendola nel tempo, una
grande valenza educativa e didattica per gli alunni che vi prendono parte. Insite nell'acquisizione delle
specifiche abilità natatorie dentro la sfera dello sviluppo della coordinazione dinamica generale e
dell'equilibrio, vanno, infatti, segnalati, dentro una dimensione strutturata di regole sociali, il naturale
superamento delle paure (in primis quella dell'acqua) e la contestuale maturazione di sicurezza, fiducia in se
stessi ed autostima, nonché dell'autonomia personale, soprattutto nei più piccoli.
Importantissimo, nell'ottica di un'altra opportunità, fuori dall'ordinario, il contributo offerto all'integrazione
degli alunni ROM dentro la comunità cittadina, i suoi luoghi ed i suoi tempi; l'entusiasmo che ha generato
negli alunni lascerà sicure tracce soprattutto se il progetto, come ci si augura, dovesse avere continuità.
Stesso discorso per gli alunni con disabilità comunicative e motorie che hanno trovato in piscina una
dimensione ludica accogliente e rasserenante, molto adeguata all'esercizio in sicurezza delle loro abilità
motorie; un alto gradimento spesso dimostrato con manifestazioni di pura gioia. Va doverosamente
sottolineata, come elemento significativo dell' attività, la sua perfetta organizzazione e la costante presenza
ed efficacia del supporto psicologico offerto agli alunni.
Un progetto d'indubbia qualità formativa pienamente condiviso dal nostro Circolo Didattico.
Vittorio oloS“Baorngonnaa”
Primo Circ
Dirigente Scolastico
Anna Maria Merella Il Dirigente Scolastico del II° Circolo «De Amicis»
Credo sia importante in questa occasione ricordare che il Ministero della Pubblica Istruzione, con la nota
emanata il 10 dicembre 2009, d'intesa con il CONI, ha avviato la realizzazione di un progetto pilota per la
definizione di un programma base di alfabetizzazione motoria, riservata agli alunni della scuola primaria, unico
segmento scolastico a non prevedere l'insegnamento dell'Ed. Motoria affidata a un docente esperto. Il
Progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro, giunto alla sua seconda edizione, credo rappresenti una
risposta concreta alla proposta didattica ministeriale e assume una maggiore valenza formativa se pensiamo che
molti dei nostri bambini, pur vivendo a contatto con il mare, hanno poca dimestichezza con l'acqua e scarse
conoscenze in merito alle norme di sicurezza e alla tutela dell'ambiente marino.
Il progetto rappresenta per noi un valore aggiunto rispetto ai normali corsi di nuoto perché prevede anche
interventi mirati a promuovere la prevenzione degli incidenti in acqua e a sensibilizzare sul problema della
salvaguardia di questa importante risorsa. Grazie al supporto di istruttori di provata esperienza e competenza,
l'attività ha fatto registrare una ricaduta molto positiva sugli alunni. Alte le percentuali di gradimento anche da
parte delle famiglie. Questi risultati dovrebbero incoraggiare i soggetti che hanno concorso all'elaborazione e
all' attuazione del progetto a pensare a una sua possibile prosecuzione e a renderla concretamente fruibile a un
numero sempre maggiore di alunni, a iniziare dalla scuola dell'infanzia. Un ringraziamento particolare va
all'Amministrazione Comunale che anche quest'anno si è fatta carico dell'intero costo del progetto e
all'Associazione “Libyssonis nuoto” di Porto Torres che si è sempre prodigata per promuovere la pratica e la
diffusione di questa importante disciplina sportiva.
Sergio Milia
colo
Beni Culturali, Informazione, Spetta
Assessore alla Pubblica Istruzione,
e Sport
unirmi al plauso per
In qualità di Assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Cultura e Sport intendo
Mare Sicuro.
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l'iniziativa intitolata Gavino il Bagnino
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Ecco che l' obiettivo del progetto Gavino il
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consentire a tutti, specialmente ai più piccoli, l'opportunità di godersi il “Mare
e sicurezza.
Antonello Liori
le Regione Sardegna
Assessore dell'Igiene e Sanità e Assistenza Socia
La Sardegna, pur essendo circondata dal mare, non vanta tradizioni “acquatiche” di particolare rilevanza…per
il fatto che dal mare le sono arrivati soprattutto guai…
L'obiettivo della vostra Associazione, educare all'acquaticità i piccoli in età scolare e non, insegnando loro un
corretto approccio al meraviglioso elemento liquido, basato sulla prudenza, sul rispetto di alcune regole di
base, e sul gioco e sul divertimento, è degno di lode e merita sostegno.
Inoltre in questo momento l'Assessorato è impegnato a concludere una programmazione che vede un forte
potenziamento delle attività di sensibilizzazione e Prevenzione, con la volontà di condividere tutte le
iniziative in questa direzione.
Vi ringrazio per quanto state facendo in favore dell'abbattimento di una delle cause di morte più incidenti
nella prima infanzia e vi auguro buon lavoro.
Roberto Desinallei Politiche per lo Sviluppo Economico (turismo,
Vice Presidente - Assessore
vincia di Sassari
agricoltura) e allo Sport della Pro
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Gian Nicola Montalbano
Presidente Provinciale del CONI Sassari
Giovannangela Pani
Presidente della Commissione
Sport Comune di Porto Torres
Il progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro riveste un'importanza notevole per la
nostra comunità perché favorisce l'integrazione giovanile, coinvolge i giovani diversamente
abili, consente l'apprendimento delle tecniche necessarie a sviluppare l'autonomia in acqua.
Inoltre permette ai giovani di confrontare le proprie capacità acquatiche con l'ambiente e
quindi di avere maggiore consapevolezza dei rischi e dei possibili incidenti in mare. Queste
finalità, unite alla professionalità dell'Associazione Libyssonis Nuoto che ne garantisce il
raggiungimento hanno portato la Commissione consiliare Sport ad esprimere un parere
ampiamente positivo sul progetto.
Come Presidente del Coni Provinciale non posso che essere particolarmente lieto che ci siano così validi organizzatori a
supporto di questo progetto che coinvolge i bambini. Il Comitato, che io ho l'onore di presiedere ormai
continuativamente da diversi anni, ha fatto del lavoro con i giovani di età scolare un'assoluta priorità. Siamo andati a
cercarli questi giovani nelle scuole, nel loro habitat, nei comuni di residenza. Abbiamo collaborato con dirigenti
scolastici, docenti, amministratori locali e provinciali, medici e professionisti vari per dare a tutti i ragazzi la possibilità di
essere informati sullo sport che è svago e salute insieme. Abbiamo offerto tanti progetti per invogliare all'attività
sportiva, abbiamo in tante e tante manifestazioni organizzate ovunque nella nostra Provincia coinvolto società, tecnici e
atleti per presentare e far provare le varie discipline. Abbiamo anche monitorato in collaborazione con l'Università su
soggetti ben definiti gli effetti della pratica sportiva e quelli della sua eventuale assenza. Infine stiamo predisponendo per
questi giovani, perché meglio possano orientarsi nel loro libero approccio allo Sport, una guida di tutte le società, le
discipline, le strutture presenti nel nostro territorio. Da tutto questo scaturisce il mio plauso ed il mio sostegno al
progetto Gavino il Bagnino. È bello sapere che, con questo progetto, tutti i bambini frequentanti le classi della scuola
primaria presenti nel territorio della città di Porto Torres, una città di mare di lunga e gloriosa storia, avranno la
possibilità di essere edotti sulla prevenzione degli incidenti marini, utile a capire quanto splendido sia il mare se lo si
conosce anche nelle sue insidie e di frequentare gratuitamente un corso di nuoto, a dimostrazione concreta di come
questa attività fisica stia alla base di uno stile di vita sano.
Marcello Giannico Commissario ASL di Sassari
L'iniziativa sulla sicurezza in acqua e sul progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare Sicuro non poteva non richiamare
l'attenzione dell'Azienda Sanitaria Locale di Sassari.
Da una parte perché sicuramente il nuoto è salute. Da sempre è considerato uno degli sport più completi. Fa bene al cuore
e ai polmoni, alla muscolatura, all'umore e, potremmo anche dire, alla silhouette.
Dall'altra, se ci soffermiamo su quella che è l'iniziativa legata a Gavino il Bagnino, dobbiamo ricordare che il nuoto va
praticato in sicurezza. Ecco allora che il ruolo della Asl diventa, sicuramente, più evidente e si traduce in attività di
prevenzione.
Un impegno che deve essere diretto a insegnare i comportamenti corretti che, a partire dai bambini per arrivare agli adulti,
è importante tenere quando ci si accinga a praticare questo sport, tanto che lo si effettui in una piscina quanto al mare.
Secondo un recente studio (2008) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, gli annegamenti sono la prima causa di morte
nei bambini tra 1 e 4 anni nella regione europea.
Ogni anno in Europa ci sono più di 5.000 annegamenti mortali in bambini ed adolescenti. I bambini che sopravvivono
possono riportare danni cerebrali che, oltre al dramma familiare, richiedono assistenza finanziaria e cure sanitarie per
tutta la vita, con un costo sociale altissimo.
Questo mette in evidenza l'enorme importanza e potenziale della prevenzione. Che da un lato deve indicare gli interventi
per ridurre gli annegamenti nei bambini: rimuovere o coprire piccoli e grandi invasi d'acqua che possono costituire un
pericolo, costruire recinzioni sui quattro lati delle piscine, indossare il salvagente, eseguire una rianimazione immediata.
Dall'altro deve avviare forme di partnership, di collaborazione, di sostegno anche ad iniziative come questa che mirano ad
una corretta educazione e informazione sulla “cultura dell'acqua”.
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dovuti frequentemente alla mancata osservanza
Ogni anno accadono centinaia di incidenti in mare
in particolare.
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Il Progetto Gavino il Bagnino e Sardegna Mare
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salute e nei comportamenti che ne tutelano la stessa
Francesco Cattarii
nitario ASL n° 1 Sassar
Responsabile Servizio Sociosa
Margherita Diana
Vice Sindaco Comune di Porto Torres
Promuovere la sicurezza in mare sin dalla tenera età è sicuramente il punto di forza del progetto Gavino il
bagnino – Mare Sicuro. L'amministrazione comunale ha scommesso molto su questa iniziativa che consente
ai ragazzi di apprendere le regole da rispettare in mare. Una scommessa ampiamente ripagata, visto che
docenti, genitori e alunni hanno accolto positivamente la proposta, ritenendola valida e di sicura utilità.
Nella nostra Isola le percentuali di decessi da annegamento sono fra le più alte d'Italia. Nella maggior parte
dei casi, a rendere tragico l'epilogo di un tuffo in acqua è proprio la negligenza di chi si avventura senza
precauzioni, senza conoscere venti o correnti e senza aver prima atteso il tempo necessario per la
digestione. Le lezioni teoriche e pratiche nelle scuole, tenute con grande professionalità dagli istruttori
dell'Asd Libyssonis Nuoto, hanno proprio lo scopo di educare i bambini ad avere da subito un corretto
rapporto con il mare. I patrocini ricevuti sono un'ulteriore conferma del fatto che gli sforzi fatti
dall'amministrazione comunale per sostenere le attività di promozione della sicurezza in acqua sono più che
giustificati. Gavino il Bagnino insomma è un “amico” di cui non possiamo più fare a meno.
Giovanni Stella
imento Marittimo
Capitano di Fregata (CP),Capo del Compart
e Comandante del porto di Porto Torres
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con riferimento alla sicurezza in mare
sui principi di educazione civica marittima,
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la disciplina educativa del visual thinking, il
“Gavino il Bagnino” agevola, anche attraverso
determinate regole,
loro stessa frequenza d'onda - a rispettare
convincere i più piccoli – mettendosi nella
lità dei nostri mari e delle
fruibi
sicura
la corretta, libera e soprattutto
comprendendone la bontà, che consentono
nostre spiagge.
gli adulti sono
di tale progetto, un'età, quella scolare, in cui
Assolutamente indovinata l'età dei destinatari
tutto ciò che gli
ndono
giocano però, i ragazzi imparano ed appre
guardati ed imitati, quasi per gioco. Mentre
tutto il resto della loro vita.
adulti insegnano loro, per poi ricordarlo per
Marco Tornatore Direttore generale di European Aquatic Association;
Direttore
editoriale di Happy Aquatics; supervisore e consulente di Aqquatix Srl.
Allorchè venni invitato a partecipare all'inziativa di oggi, 1 aprile, promossa dall’A.S.D. Libyssonis Nuoto e
dall’Amministrazione Comunale, non esitai ad accettare entusiasticamente, persuaso che momenti di così
alto profilo, volti a trasmettere una idonea educazione sportiva e civica a giovani e giovanissimi, siano il
vero acceleratore e rafforzativo che ogni branca del processo di crescita dei ragazzi, delle loro famiglie e,
più in generale, del cittadino, debbano rappresentare.Il portato e le ricadute sociali sottese a percorsi
sapientemente studiati e esperienzialmente collaudati, come il Progetto Gavino Il Bagnino, sono un
modello d'eccellenza cui l'Italia tutta deve guardare: un invito che rivolgo non solo agli operatori del
settore, agli insegnanti e ai plessi scolastici e a chi li governa, ma, soprattutto alle istituzioni, che hanno
titolo imprescindibile per guidare una popolazione motoriamente ancora deficitaria, ma ancor più, lontana
dall'idea che "acqua" non è solo nuoto, ma "saper nuotare", non per la performance di alto livello, ma per
avere dimestichezza con tale elemento vitale, per la propria esistenza, prevenzione e salute, ma anche per
aiutare gli altri. E non mi riferisco certo all'acqua da "laboratorio", quella tranquilla e sorvegliata delle
piscine, ma soprattutto alle acque libere, che ogni anno, ancora oggi, mietono vittime e creano danni
permanenti ai più sfortunati, in un Paese, paradossalmente circondato dal mare.
Come convinto sostenitore di una "nuova cultura acquatica e sportiva", è grande il rammarico personale per la mia lacunosa assenza,
perchè momenti così alti, che sono le vere pietre miliari della nostre evoluzione educativa e culturale, nobilitata dalla presenza di tanti
ragazzi e famiglie, nonchè dalle Istiuzioni che contano, mi avrebbero visto ben volentieri presente, anche come mero spettatore: perchè i
protagonisti sono appunto i ragazzi, che sono e saranno interpreti di nuove conquiste culturali ed educative, per il loro bene, ma per un
grande bene sociale che la loro crescita, agevolata anche dal Progetto Gavino Il Bagnino, assicura e comporterà.Un ammiratissimo
compiacimento, quindi, non perchè la circostanza abbia ad imporre, secondo un prevedibile protocollo, parole di elogio e apprezzamenti;
tutt'altro! La verità è che tale inziativa è un segnale forte da dare al nostro Paese, mutuando anche esperienze di successo vissute in
altre nazioni, che, ripetto alla nostra ancora limitata cultura, si stagliano e ci insegnano che Acquaticità, nella sua rinnovata accezione, è
in primis un fenomeno sociologico (Olanda e Australia su tutte).
Ecco, il merito di chi porta avanti con sacrificio e attenzione al sociale unici un tale progetto è di_rivoluzionare gli schemi sterili cui fino
a ieri abbiamo guardato, per far crescere una popolazione, sensibilizzandola a preparandola ad un nuovo approccio e ad una nuova
interpretazione dell'Acquaticità.
In questo siamo allineatissimi ai promotori e, attraverso prossimi nostri convegni, la nostra rivista Happy Aquatics, i corsi di formazione
professionali, Aquanetwork e i rispettivi siti e blog, saremo il megafono di tale nuovo corso, che, in Italia, muove i suoi primi passi grazie
a Gavino il Bagnino, ai suoi ideatori e sostenitori (quindi tutti i presenti).La massima riconoscenza al comitato organizzatore, alle autorità
e alle istituzioni che condividono tale sforzo, ma soprattutto ai ragazzi e alle loro famiglie, che sono il motore cui guardiamo con grande
fiducia per la crescita consapevole del nostro sistema sociale verso nuove certezze coniugabili con salute, sicurezza e senso civico. Con
stima, auguro che questo sia un nuovo passaggio per il decollo ancor più efficace di un un progetto che l'Europa intera ci invidierà, e
che, con il necessario sostegno istituzionale, è destinato a travalicare i confini della nostra magnifica Sardegna.
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