MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I.P.S.S.A.R. “Ugo Tognazzi” Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione Via S. D’Acquisto, 61 A-B-C 00049 VELLETRI (Roma) - C.F. 95032470585 - Cod. Min. RMRH06000V tel. 0696195083 - fax 0696100068 ♦ e-mail : [email protected] www.alberghierovelletri.gov.it Comunicazione n. 30 del 11 ottobre 2013 Ai genitori agli Alunni ai Docenti al Personale ATA Oggetto: Ingresso ed uscita alunni, assenze. Ai fini di regolamentare l’ingresso, l’uscita dall’Istituto e la frequenza regolare della scuola da parte degli alunni si forniscono le seguenti indicazioni: 1. ENTRATA Gli studenti entrano a scuola al suono della 1° campanella, cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni. Il personale docente dovrà trovarsi già in aula. Le lezioni iniziano al 2° suono. Tuttavia, tenuto conto dell’alta percentuale di pendolari, di eventuali disservizi dei mezzi pubblici e di altre cause non imputabili alla volontà degli alunni, è consentita una tolleranza di dieci minuti sull’orario di entrata. L’entrata, in tali casi, da considerarsi eccezionali e non ricorrenti, sarà autorizzata direttamente dall’insegnante della prima ora con relativa annotazione sul registro (legenda=rl). ll coordinatore riporterà il ritardo nel quadro mensile riassuntivo delle assenze con la relativa sigla. Sono esclusi gli studenti che sono in possesso del permesso annuale rilasciato dal DS per l’uso dei mezzi pubblici. Gli studenti che usufruiscono dei mezzi di trasporto pubblici, presentando la fotocopia dell’abbonamento, possono chiedere in segreteria didattica il rilascio di un permesso annuale da parte del Dirigente Scolastico che giustifichi tutti i ritardi brevi 8,10-8,20. I ritardi lievi abituali devono essere giustificati sul libretto e, in caso si verifichino con frequenza ritenuta preoccupante, saranno segnalati su iniziativa del coordinatore alle famiglie. 2. INGRESSI IN SECONDA ORA Gli ingressi dopo i 10 minuti di cui sopra, saranno consentiti alla seconda ora dalla presidenza, normalmente nella persona del vicepreside, che consegnerà all’alunno l’autorizzazione scritta senza la quale non potrà essere ammesso nella classe. La domanda di ammissione in seconda ora andrà effettuata dalle ore 8,30 alle ore 9,00 e, se causata da motivi legati all’uso dei mezzi pubblici di trasporto, dovrà essere accompagnata dall’esibizione dell’abbonamento o del biglietto di viaggio debitamente vidimato. L’insegnante della 2° ora annoterà il ritardo sul registro di classe (legenda=R) e sul libretto delle giustificazioni dello studente. Annoterà sul registro di classe la richiesta di giustificazione per il giorno successivo. Il coordinatore riporterà il ritardo nel quadro mensile riassuntivo delle assenze con la relativa sigla. Il numero di entrate posticipate e/o di uscite anticipate è fissato nel limite massimo di 8 (totali) per ogni quadrimestre. Superato il limite degli 8 ingressi in seconda ora, gli studenti potranno essere ammessi in classe solo se accompagnati dai genitori ed in presenza di validi e documentati motivi. Sarà cura della scuola avvisare le famiglie del superamento di detto limite. Nel caso l’alunno minorenne chiedesse l’ingresso in seconda ora avendo superato il limite previsto e si presentasse non accompagnato, verrà ammesso in classe dopo che la vicepresidenza avrà avvertito il genitore della situazione da sanare. L’alunno maggiorenne che, avendo superato il limite degli otto ingressi in seconda ora, chiedesse l’ingresso in assenza di gravi e documentati motivi, non sarà autorizzato ad entrare in classe. E’ concessa l’entrata a scuola dopo le ore 9,10 solo per validi e documentati motivi, dietro convalida della Presidenza (sono necessari il preavviso almeno il giorno prima da parte dei genitori o del maggiorenne e la documentazione a supporto al momento dell’ingresso a scuola). In uno stesso giorno è concesso inderogabilmente un solo ritardo o una sola uscita anticipata. 3. USCITE ANTICIPATE Per motivi personali, familiari o visite mediche, nel rispetto del DPR 122/2009 (limite di assenze), le uscite anticipate vanno concesse soltanto quando lo studente può assistere ad almeno la metà dell’orario giornaliero di lezione. Si può uscire solo al suono della campanella, al cambio dell’ora, per non disturbare il regolare svolgimento della lezione. I minori devono essere prelevati dal genitore o da un suo sostituto, provvisto di documento e di delega scritta accompagnata dalla fotocopia del documento del delegante, che si presenterà almeno 10 minuti prima del suono della campanella per la gestione dei tempi tecnici di convocazione dello studente. Lo studente viene chiamato e, accompagnato da un collaboratore scolastico, con il registro di classe, andrà in vicepresidenza o in segreteria didattica. Il collaboratore del DS o la segreteria annoterà l’uscita anticipata sul registro di classe (legenda=U) e sul libretto delle giustificazioni dello studente. ll coordinatore riporterà l’uscita anticipate nel quadro mensile riassuntivo delle assenze con la relativa sigla. Sarà il Collegio dei Docenti, nell’esercizio delle sue funzioni di definizione dei criteri di valutazione degli alunni, ad individuare meccanismi oggettivi di penalizzazione del voto attribuito al comportamento nei casi di eccessivo, reiterato, strumentale ricorso alle entrate posticipate ed alle uscite anticipate. 4. ASSENZE La frequenza delle lezioni e delle attività didattiche programmate dagli organi collegiali competenti è obbligatoria. Dopo ogni assenza non è consentita l’ammissione in classe senza la giustificazione firmata dal genitore che abbia depositata la firma sul libretto al momento del ritiro. Le assenze vanno giustificate esclusivamente sul libretto. Dopo cinque giorni consecutivi di assenza (compresi i giorni festivi), dovrà essere presentato anche il certificato medico. In ogni caso, lo studente sprovvisto di giustificazione sarà ammesso in classe con riserva di giustificazione il giorno successivo. Nell’ipotesi di mancata giustificazione per tre giorni consecutivi, il docente della prima ora del terzo giorno dovrà mandare il registro di classe nell’ufficio di vicepresidenza. Il vicepreside provvederà ad avvisare la famiglia e ad annotare la relativa comunicazione sul diario di classe, rimandando il registro in aula. In relazione a quanto sopra si ricorda che per la validità dell’anno scolastico si fa riferimento al DPR 122/2009 art. 14. “ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, e' richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga e' prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l'esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all'esame finale di ciclo.” Copia della presente comunicazione va conservata nel registro di classe. Si invita tutto il personale docente ed ATA a vigilare sul rispetto delle presenti disposizioni ed a segnalare alla scrivente eventuali criticità rilevate. Il Dirigente scolastico dott.ssa Sandra Tetti