expo.bit’09
Dal 19 al 22 Novembre - Le Ciminiere - Catania
Nexthome
www.expobit.it
Domotica & Bioedilizia
SALONE EUROMEDITERRANEO
dell’INFORMATICA,
COMUNICAZIONE e TECNOLOGIA
Presentazione
TECNOLOGIA & BIOARCHITETTURA FORMATO “CASA” Expobit 2009, che già
nella precedente edizione è stato riconosciuto come il secondo evento italiano
del mercato ICT del Mediterraneo, presenta in anteprima le novità della «Next
Home», uno dei principali punti d’attrazione che caratterizzeranno la prossima
fiera che si terrà a Catania dal 19 al 22 Novembre.
Il marchio Expobit è ormai sinonimo di successo e ogni anno amplia i suoi
confini, sia tematici che espositivi, e non perde occasione per arricchirsi di
partner sempre più prestigiosi.
Oltre 45.000 presenze,
250 espositori, 500.000 visitatori sul sito ufficiale
durante il Salone, 30 tra seminari e workshop: sono le cifre che dimostrano
la
rilevanza
della
manifestazione
all’interno
del
settore
che
allarga
progressivamente il suo bacino di riferimento.
L’ICT entra in ogni casa e la trasforma, la migliora. Come sarà la tua prossima
casa?
Expobit lo sa già, e se ieri si fantasticava, oggi abitare l’innovazione sana e
naturale è una realtà tutta da vivere con la «Next Home».
Non si tratta di immaginare la casa del futuro, ma di sfruttare le opportunità
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esistenti. Ed i visitatori della prossima edizione 2009 potranno sperimentare
direttamente
l’integrazione
tra
innovazione
tecnologica,
soluzioni
bioarchitettoniche, nuovi modi di abitare e di concepire la struttura materiale
dell’alloggio.
Basterà bussare alla porta di Expobit per entrare in una «Next Home» ed
immergersi in un nuovo stile di vita; non sarà un semplice stand espositivo
di domotica e di bioedilizia, né tanto meno un contenitore indifferente di
oggetti, prodotti e sistemi impiantistici domestici giustapposti. Sarà uno
spazio stimolante che spinge alla riflessione non solo il comune visitatore, ma
anche gli addetti ai lavori, gli esperti, i progettisti, gli immobiliaristi, le imprese
di costruzione, l’imprenditoria di settore, le cooperative di abitanti e chi è
chiamato a pensare alla costruzione di ambienti domestici.
Ad Expobit 2009, di fronte all’evidenza di un’innovazione che aspetta solo di
essere implementata, nascerà in ciascuno di loro un immediato interrogativo:
perché continuiamo a vivere in case organizzate secondo logiche ormai
superate restando indifferenti di fronte al cambiamento?
Pare che il settore abitativo sia il più inerte nei confronti dell’innovazione. Nella
nostra vita quotidiana siamo affascinati e coinvolti dalle continue evoluzioni
della tecnologia, che condiziona e trasforma, quotidianamente, il nostro lavoro,
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il nostro modo di apprendere, comunicare, vivere, di muoverci ed interagire
con la realtà. Le nostre case, invece, restano estranee a questi processi. Esse
si riempiono continuamente di nuovi oggetti e nuove tecnologie ma la loro
struttura materiale non si trasforma.
Una logica nuova quella di Expobit per migliorare la qualità della vita nella casa
e più in generale negli ambienti antropizzati.
La “casa naturale e intelligente”, pensata tecnologicamente, va oltre il
“tradizionale”: la “building automation” o “automazione degli edifici” consente
una gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti tecnologici
(dalla climatizzazione alla distribuzione acqua, del gas e dell’energia fino agli
impianti di sicurezza). Attraverso le reti informatiche e di comunicazione è
possibile monitorare con flessibilità la gestione dei servizi per assicurare
comfort, sicurezza, risparmio energetico degli immobili. Inoltre, attraverso una
scelta cosapevole dei materiali da impiegare, si evitano tutti quegli elementi
tossici che spesso inconsapevolmene accogliamo all’interno delle nostre
abitazioni.
Ad Expobit 2009 la Next Home promettie di suscitare dibattiti. Il quesito è
evidente: Possono convivere il meglio della tecnologia, il massimo della vivibilità
e i materiali naturali? Meglio detto: può la domotica sposare la bioedilizia? Al
visitatore l’opportunità di scoprire, vedere, toccare, conoscere e amare la
Next Home.
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Settori Domotica
A Expobit l’HI TECH è di “casa” Oggi grazie all’evoluzione della domotica si
concretizza la “casa intelligente” che risponde, e perfino anticipa, le esigenze
e le richieste di chi la abita: temperatura ideale, illuminotecnica, home theatre,
telesorveglianza, fino alla garanzia di un frigorifero che avverte se abbiammo
prodotti in scadenza, ho se dobbiamo aggiungere qualcosa alla lista della
spesa. Magia tecnologica? Forse. Centinaia di microchip sparsi per casa
lavorano per noi e per il nostro comfort, senza vederli, senza sentirli. È la
“domotica”, la casa del futuro, in cui piccolissimi microchip sono incorporati
ai nostri oggetti quotidiani fino a divenirne un tutt’uno.
:: Gestione dell’ambiente: microclima e requisiti energetici possono essere
monitorati anche a distanza, ogni ambiente della nostra casa è costantemente
controllato e può essere gestito autonomamente grazie a nuovi sistemi hi tech
che oltre a rappresentare il massimo del confort rispettano i nuovi canoni dello
sviluppo sostenibile e del risparmio energetico, le fondamenta più importanti su
cui poggia l’abitazione “attiva”. L’impegno per la tutela delle risorse ambientali
comincia proprio dentro le case hi tech, che consumano senza sprechi grazie
a una gestione informatica dell’energia.
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:: Gestione degli apparecchi: le soluzioni digitali incidono direttamente sul
nostro modo di vivere la casa giorno per giorno, nelle piccole abitudini: per
mettere in funzione lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie in maniera “integrata”,
per controllare il contenuto dei nostri frigoriferi e congelatori, per attivare
i fornelli delle nostre cucine e accendere i forni, oggi non è più necessario
essere in casa; tutte le attività necessarie per la sopravvivenza oggi possono
essere svolte anche dietro una scrivania lontana dalle mura domestiche, nuovi
modi di fare in completa sicurezza.
:: Comunicazione e informazione: amici lontani, parenti emigrati e
contatti lavorativi internazionali oggi non preoccupano più perché con i più
avanzati sistemi di interconnessione è possibile rimanere costantemente in
contatto conversare, interagire e pranzare insieme in modo virtuale.
Le nuove tecnologie applicate al telefono analogico o VOIP, alla segreteria
telefonica, al citofono o al videocitofono, al fax, le reti dedicate alle comunicazioni
interne, l’accesso Internet a banda larga, la trasmissione dati per controllo
remoto, anche via SMS, informazioni e svago con sistemi audio-video sono
già una realtà presente in molti spazi lavorativi che di fronte all’e-businnes non
esitano a fare passi avanti, per essere in linea con l’evoluzione del commercio
digitale.
Scompaiono i confini tra ambienti lavorativi e quelli domestici: nelle case dei
nuovi manager, grazie alle nuove tecnologie, si può essere sempre presenti e
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operanti senza limiti temporali e geografici.
Tuttavia la domotica non è soltanto un paradiso terrestre in formato appartamento.
La casa del futuro, infatti, è innanzitutto “una casa per il futuro” in cui la parola
d’ordine “sicurezza” corrisponde a un monitoraggio costante degli esterni e
degli impianti, tale da rendere la casa una vera e propria cassaforte contro i
pericoli esterni.
:: Sicurezza in casa significa gestione degli accessi, protezione antifurto,
antintrusione, antirapina, perimetrale, protezione antincendio, antiallagamento,
da fumo o fughe di gas, videocontrollo ambientale locale e a distanza,
telesoccorso e teleassistenza di persone.
Sul fronte sociale infatti gli automatismi della domotica sono un supporto
fondamentale per gli anziani e i disabili, che attraverso i dispositivi intelligenti
possono superare le difficoltà motorie, sensoriali e intellettive.
Questi i settori della domotica che trasformano gli stili di vita di un pubblico
sempre più vasto, quello su cui punta Expobit 2009 rivolgendosi a un target
specializzato e al mondo consumer per il quale l’esposizione, la fruizione diretta
e la presentazione in anteprima di nuovi dispositivi hi tech rappresentano un
ottimo strumento d’attrattiva e di interesse.
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Settori Bioedilizia
Expo.bit: al centro dell’attenzione la salute dell’uomo nello spazio
costruito.
- Il 90 % della vita di un cittadino europeo medio viene trascorso in ambienti
confinati (casa, ufficio, ecc.).
- L’aria che si respira dentro casa è dalle 2 alle 3 volte peggiore di quella
esterna.
- L’industria edilizia è l’attività umana a più alto impatto ambientale.
Se la casa è un bisogno primario per l’uomo, costruire, paradossalmente,
è diventata una delle attività umane a più alto impatto ambientale a causa della
progressiva e incontrollata devastazione del territorio e della pericolosità dei
materiali e delle tecniche costruttive utilizzate.
Expo.bit vuole proporre la casa facile e sicura attraverso il contributo della
domotica integrato ai criteri della bioedilizia e dell’architettura naturale
valutando attentamente l’interazione tra l’uomo e l’ambiente costruito per
limitare il più possibile l’impatto generale delle condizioni abitative sulla salute
dell’uomo, riconoscendo all’attività di progettare e costruire un importante
ruolo di medicina preventiva.
:: Biologia ed ecologia dell’abitare
L’Architettura Naturale è il metodo di progettare e costruire che favorisce,
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insieme, il più alto livello di salubrità degli ambienti per gli abitanti e la
migliore sostenibilità delle costruzioni per l’ambiente in cui sono collocate.
L’attività edilizia per essere biologicamente compatibile deve avere
anche l’obiettivo di garantire la valutazione ed il controllo della qualità dei
prodotti, dei materiali e dei sistemi impiantistici impiegati nel processo
edilizio dal punto di vista tossicologico, finalizzata alla prevenzione dei
rischi connessi all’attività di costruire per gli operatori e di abitare per gli
abitanti.
:: Salute e Comfort
Il rapporto Casa e Salute è strettamente connesso alle caratteristiche
costruttive dell’ambiente in cui viviamo; la qualità della nostra vita
dipendere anche da com’è costruita la nostra casa.
Materiali ed arredamenti naturali contribuiscono alla creazione di
un’atmosfera confortevole ed un clima piacevole negli ambienti confinati,
dunque un clima abitativo che sia favorevole e salubre valutando
attentamente gli effetti nocivi di carattere chimico, fisico e biologico
derivanti da materiali, impianti, fattori ambientali collegati al sito, ecc.
Tutto ciò rientra in quella definizione più moderna del concetto di salute
espresso dall’organizzazione Mondiale della Sanità (1998) “la salute è
una condizione dinamica di completo benessere fisico, mentale e sociale
e non mera assenza di malattia o di infermità”.
L’uso di materiali e prodotti certificati per la bioedilizia garantisce
l’applicazione di limiti restrittivi per le sostanze nocive e la dichiarazione
completa di tutti i componenti. La vostra abitazione ne guadagnerà in
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benessere, poiché solo i materiali di alta qualità, di lunga durata e di
ottima concezione possono dare valore alla costruzione, a garanzia della
sicurezza dei lavoratori e degli utilizzatori.
:: Responsabilità anche verso l’ambiente
Con la scelta dell’impiego di prodotti per la bioedilizia contribuiamo a
sostenere e promuovere un’edilizia sana e sostenibile:
- impiego di materie prime rinnovabili o minerali;
- produzione e lavorazione sostenibili;
- basso consumo energetico per la produzione e l’impiego.
:: Funzionalità
Costruire ed abitare nel rispetto dell’ambiente non significa dover fare
delle rinunce oppure un ritorno al passato quasi in maniera nostalgica. E’
innovazione tecnologica, andare incontro al futuro in maniera responsabile.
L’energia si risparmia prima di costruire, la salute si tutela fin dal progetto.
Concedetevi il tempo per conoscere i vantaggi dei materiali per l’edilizia
rispettosi dell’ambiente e della salute, a partire dalla proposta Expo.bit.
:: Materiali per una nuova edilizia
Exopo.bit visto anche l’evolversi del panorama normativo regionale e
nazionale (Piano Casa, Certificazione Energetica, Libretto Casa) intende
orientarsi utilmente innanzitutto verso quei materiali da costruzione
o prodotti (Dir. CEE 89/106) che sono di largo consumo e che quindi
possono essere introdotti con facilità in una qualunque fase del ciclo di vita
edilizio: nuova edificazione, ristrutturazione e/o recupero dell’esistente,
manutenzione anche ordinaria e, quindi, partendo dal semplice rinnovo
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delle finiture interne (pavimenti, rivestimenti murali, pitture, vernici, colle) e
dal miglioramento dell’efficienza energetica dell’involucro edilizio (materiali
coibenti o isolanti).
:: Isolanti naturali
Il risparmio energetico si fa in Italia essenzialmente con l’isolamento di muri e
tetti. L’80% dei materiali isolanti o coibenti è realizzato con il petrolio; petrolio
per risparmiare petrolio !
Possiamo minimizzare gli impatti sulla salute dell’uomo e sull’ambiente
(sostenibilità) usando materiali isolanti locali, naturali, , rinnovabili, riciclabili,
facilmente smaltibili a fine ciclo di vita, che non siano nocivi nelle varie fasi di
produzione, trasporto, messa in opera, uso, dismissione.
Origine vegetale: sughero, fibra di legno, cellulosa, canapa, kenaf, lino, mais,
cocco, juta, canna palustre.
Origine animale: lana di pecora
Origine minerale: vermiculite, perlite, calcio silicato.
:: Pavimenti e rivestimenti murali
Parquet, ceramica, marmo, linoleum, gress, tessili prodotti secondo le linee
guida dell’architettura bioecologica.
:: Pitture, vernici, collanti
Resine vegetali, oli vegetali, cere vegetali, gomme e colle vegetali, spiriti
vegetali, coloranti vegetali, prodotti di origine animale, sostanze minerali
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La Next-Home
La nostra vita potrà essere più semplice, divertente, sicura e meglio
organizzata. Grazie alle tecnologie integrate con la bioarchitettura sotto uno
stesso tetto, la casa diventerà uno spazio salubre, in cui vernici intonaci e
materiali non compromettono la salubrtà dell’ambiente domestico.
Sistemi avanzati renderanno possibili migliori comunicazioni e relazioni.
Come una squadra di maggiordomi, quelli che una volta erano semplici
elettrodomestici prendono vita artificiale e si occupano delle faccende di
casa mentre finestre, porte pareti e pavimenti danno autonomamente forma
all’ambiente secondo i nostri gusti, desideri, esigenze. Intando, il padrone
di casa controlla tutto simultaneamente, mentre svolge altre attività o si
rilassa.
I complementi d’arredo vengono posizionati per assicurare il massimo
comfort, ogni angolo è pensato in «bit», dagli infissi interni ed esterni, ai
sistemi di riscaldamento e di illuminazione.
Pavimenti, muri e soffitti diventano le griglie tridimensionali di una casa
digitale: in silenzio e in tempo reale si può verificare, attraverso software
altamente personalizzati, se i figli sono tornati a casa, se le luci sono accese,
se il gas è spento e le finestre chiuse.
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Mission
Expobit 2009 oltre a porsi come obiettivo la massima diffusione delle nuove
tecnologie applicate nella domotica, ha preso a cuore, grazie alla collaborazione
con ANAB le tematiche dell’architettura bioecologica. Sarà quindi l’occasione
per favorire l’incontro fra chi è portatore di conoscenza e chi ne può essere
partner, finanziatore o consumatore.
Gli strumenti di comunicazione e promozione previsti vengono presentati
tramite i vari programmi di ricerca che fanno della manifestazione catanese
una delle più aggiornate.
L’eccellenza del settore sceglie Expobit 2009 per entrare in contatto con le
nuove generazioni. Per il pubblico che attende ogni anno le ultime novità del
settore Expobit intende soddisfare ogni aspettativa e presenta in anteprima
i più innovativi prodotti di domotica, bioedilizia e design che verranno lanciati
nel mercato internazionale.
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L’evento 2009 si riconferma anche sede di ricerca, apprendimento e diffusione
con l’attività convegnistica che si affianca all’area espositiva: tavole rotonde e
seminari tematici approfondiranno gli ambiti più interessanti dell’ICT.
Una serie di workshop presenterà i materiali certificati da ANAB, facendo
dell’evento un’occasione d’incontro tra gli addetti ai lavori, per un aperto
dibattito e confronto sui futuri sviluppi del settore e per la promozione di un
nuovo modo di costruire.
Quello della «Next Home» è uno degli ambiti maggiormente discussi, un tema
che per l’edizione 2009 sarà assolutamente centrale all’interno del salone
espositivo, invitando il grande pubblico e gli operatori di settore a riflettere
sulle possibilità offerte dagli sviluppi di una ricerca che miri al benessere
dell’uomo, integrando il meglio dei prodotti biocampatibili, il massimo della
tecnologia, il più alto grado di consapevolezza e il minimo impatto ambientale.
La diffusione di tali conoscenze è la chiave per raggiungere l’obiettivo ultimo
di innalzare il livello della qualità della vita delle persone, permettendo loro di
vivere l’innovazione in modo naturale.
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Target
Le precedenti edizioni hanno allargato il target di riferimento coinvolgendo
manager,
funzionari,
rappresentanti
del
mondo
accademico
(docenti,
ricercatori, laureandi o specializzandi).
Viste le nuove attenzioni rivolte ai settori della domotica e della bioedilizia,
Expobit 2009 si rivolge anche ai responsabili settore “arredamento”, alla nuova
generazione dei professionisti del design, ingegneri, architetti, progettisti e
costruttori, alle aziende di riferimento e alle riviste specializzate che seguono
costantemente il successo del Salone.
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Contatti
Segreteria Organizzativa
Direzione Amministrativa
Interproject srl
:: [email protected]
::
Via Vittorio Emanuele Orlando, 8
Direzione Marketing
::
95128 Catania
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:: T. 095/7226030
Direzione Tecnica
::
F. 095/7224997
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