O R AT O R I APPUNTAMENTI COMUNI LA Mercoledì 1 maggio: gli oratori rimarranno chiusi. Giovedì 2 maggio: Presentazione e iscrizione delle vacanze estive alle ore 21:00 presso il saloncino dell’Oratorio S. Rocco. Venerdì 3 maggio: ore 20:45 incontro 18enni in Oratorio San Rocco. Domenica 5 maggio: tutti i ragazzi/e di quinta primaria di tutta la comunità pastorale insieme alle proprie famiglie sono invitati a trascorrere insieme una giornata all’insegna della comunione, della gioia e della fede. Ore 9 ritrovo presso il parcheggio Porta Spinola e partenza della camminata attraverso il Parco della Brughiera Briantea. Ore 11 celebrazione S. Messa e Rito della Restituzione del Credo nel Santuario Maria Annunciata a Cabiate. Ore 12:30 pranzo al sacco presso l’Oratorio di Cabiate. Ore 13:30 momento di festa conclusivo. Il rientro può avvenire o ripercorrendo a piedi la stessa strada oppure costeggiando la ferrovia o utilizzando il treno dalla stazione di Cabiate. In caso di pioggia il ritrovo è presso la propria parrocchia per partecipare alla S. Messa e nel proprio oratorio per il pranzo al sacco. Domenica 5 maggio: Stage nei propri oratori degli animatori che stanno frequentando il corso animatori, dalle ore 14:30 alle ore 17:00 circa. Sono invitati anche i ragazzi/e dalla 4a superiore in su che vogliono partecipare all’oratorio estivo. San Giovanni Bosco San Rocco Lunedì 29 aprile ore 20:45 presso il bar dell’Oratorio riproponiamo l’incontro per i volontari della cucina. Vi attendiamo numerosi. Martedì 30 incontro Professione di fede dei ragazzi di II secondaria dalle 19:30 alle 20:30. Giovedì 2 maggio ore 18:00 incontro Professione di fede dei ragazzi di III secondaria. Venerdì 3 ore 20:30 incontro gruppo adolescenti. Sant’Ambrogio Sabato 4 maggio ore 18:00 incontro ADO (cinema insieme). Ore 18:45 incontro PREADO 2° anno ore 19:00 incontro PREADO 1° anno. Domenica 5 dalle ore 15:00 STAGE PER ANIMATORI ORATORIO ESTIVO: animazione e giochi con i più piccoli (tutti gli iscritti al corso sono invitati a partecipare); ore 16:30 merenda; ore 18:00 per animatori e adolescenti “PREGHIAMO E CANTIAMO”. Lunedì 29 aprile: catechesi per i ragazzi di I secondaria dalle ore 17:00 alle ore 18:30 Martedì 30: catechesi per i ragazzi di IV primaria dalle ore 16:45 alle ore 18:00 Venerdì 3 maggio: catechesi per i ragazzi di III primaria dalle ore 17:00 alle ore 18:00. Sabato 4: cammino della Professione di Fede per i ragazzi di II secondaria dalle ore 17:15 alle ore 18:30 con pizzata (portare € 5,00). Fine prevista per le ore 21:30. Incontro PdF per i ragazzi di III secondaria dalle ore 18:15 alle ore 19:30 a seguire pizzata e pernottamento in Oratorio. Portare € 5,00. Gruppo Adolescenti incontro dalle ore 19:00 alle ore 20:00. Domenica 5: ANIMAZIONE DOMENICALE alle ore 15:00 con giochi preparati dagli animatori e tornei di calcio per i più grandi. VARIAZIONI ORARIO SANTE MESSE NEL MESE DI MAGGIO Nel santuario della Madonna di San Rocco: da lunedì a venerdì ore 6:30 s. Messa; ore 20:30 Rosario e s.Messa Nella chiesa parrocchiale di S.Stefano: ore 9:00 Al sabato a S.Rocco alle ore 9:00; in S.Stefano alle ore 18:30 - Messa festiva vigiliare. m VOCE ANNO IV I nostri preti Don Luigi Redaelli Prevosto Responsabile della Comunità Pastorale [email protected] 0 031745428 Don Elio Prada Vicario della C. P. [email protected] 0 031748203 Don Mario Cappellini Vicario della C. P. [email protected] 0 031747245 Don Raffaele Lazzara Vicario della Comunità per la Pastorale Giovanile [email protected] 3404075530 Don Franco Monti Vicario della C. P. [email protected] 0 031750514 Don Massimiliano Moroni Vicario della C. P. [email protected] 0 031748203 Don Alberto Vigorelli Collaboratore della C.P. [email protected] 0 0313515337 Don Mario Mascheroni Residente nella C. P. SEGRETERIA della Comunità Orari di apertura da lunedì a venerdì: 9:45 - 11:45 e 17 - 19 sabato: 9:45 - 11:45 031745428 Per comunicare con “La Voce”: [email protected] DELLA COMUNITÀ informatore settimanale della Comunità pastorale di Mariano C.se 16 28 aprile 2013 - V di PASQUA SOLO L’AMORE E’ CREDIBILE N° Ancora l’amore. Non semplice consiglio o raccomandazione, ma “comando” che Gesù ripete instancabilmente ai suoi. E, a questo punto, l’amore viene legato all’esistenza stessa della comunità che si raduna nel suo nome: pena la non credibilità di tutto il resto che facciamo. Ce lo ricorda il titolo, ripreso da un piccolo libretto di un grande teologo della nostra epoca, Hans von Balthasar. Siamo alle stesse radici dell’esperienza cristiana. Come l’amore è il tratto distintivo di Dio («Dio è amore», ci ricorda l’evangelista Giovanni nella sua prima lettera), così esso dovrà essere la tessera di riconoscimento della comunità cristiana: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». Parole chiare che ci confondono e ci umiliano ogni volta che ritornano alla nostra mente. La Pasqua ce le riporta con tutta la loro carica e la loro energia propulsiva. Perché la pasqua è la prova più grande dell’amore di Dio. Eppure questo tempo di Pasqua ci viene offerto per scoprire fino a che punto le parole sull’amore hanno sostituito la sua pratica; per cogliere la massima distanza tra noi e il modello di chiesa voluto da Gesù; per ammettere una buona volta nei nostri consigli e nelle nostre riunioni che questa è la causa principale della nostra infecondità spirituale e pastorale. Papa Francesco l’ha stigmatizzato in un aggettivo: “tiepido”. Siamo cristiani tiepidi, che costruiscono le “loro chiese”, ma non la Chiesa di Gesù, se non osiamo vivere il comandamento dell’amore. È pur vero che dobbiamo mettere in conto le difficoltà e la complessità dei tempi moderni (rispetto alla chiesa degli Atti), tra le ragioni che hanno reso più difficile il grande comandamento di Gesù. Difficile incontrarsi, difficile parlarci con calma e serenità, difficile andare d’accordo sulle formule da adottare per la nostra attività all’interno e all’esterno della comunità cristiana. L’eredità del concilio Vaticano II, nonostante la sua permanente attualità e il suo valore di “bussola” nel mare aperto del nostro tempo, non è riuscita e non riesce a metterci d’accordo sulle vie da seguire e gli orientamenti da perseguire. Così, nel ricordo dell’amore di Dio che si è sacrificato per tutti noi, la celebrazione della Pasqua ha una sua immancabile ricaduta sulla terra. È il tempo dell’amore, della solidarietà, della fraternità. L’inizio del mondo nuovo, in cui i rapporti non sono più solo formali e, meno che mai, conflittuali e ostili, ma ispirati da sentimenti di comprensione, di pazienza, di dolcezza e di perdono. Le due feste civili che stanno a cavallo di questa domenica ci aiutano a dare corpo a questi atteggiamenti: l’una (25 aprile) ricordandoci che le istituzioni affondano le radici in un contesto di libertà, l’altra (1° maggio) richiamandoci il bene e la dignità del lavoro come condizione indispensabile per il bene e la dignità della persona umana. E come il richiamo alla difficile condizione del paese suona per la classe politica, così il comandamento nuovo di Gesù risulta come l’ultima possibilità per i discepoli, oltre la quale non ce n’è più un’altra. Così Pasqua è gioia di ricominciare da capo, senza cedere a sentimenti di sconforto e, meno ancora, di disperazione, ma soprattutto senza mai contentarsi e senza più rimandare oltre. don Luigi MARTEDI’ 30 APRILE LAVORO E FAMIGLIA VEGLIA CON L’ARCIVESCOVO «Perché t’affanni?», il monito che Gesù rivolge a Marta nel Vangelo di Luca, dà il titolo alla Veglia diocesana per il lavoro, che il cardinale Angelo Scola presiederà lunedì 30 aprile, dalle 20:45, presso l’Ortomercato a Milano. Come è tradizione, alla vigilia della festa del 1° maggio, la Chiesa ambrosiana organizza un momento di preghiera dedicato al mondo del lavoro. «La Veglia vuole essere un momento in cui, attraverso il linguaggio della preghiera che la Chiesa sente proprio, si possa sostenere la speranza che nasce dalla fede in Gesù spiega don Walter Magnoni, responsabile della Pastorale diocesana sociale e del lavoro -. Abbiamo scelto come luogo l’Ortomercato di Milano perché crocevia di razze e bacino di lavoro per migliaia di persone». Proprio riferendosi al tema della Veglia, don Walter precisa: «Solo una lettura superficiale del brano potrebbe insinuare il dubbio della poca considerazione che Gesù darebbe al lavoro. In realtà la vita stessa di Gesù mostra la sua cura per il lavoro». Il senso delle parole di Gesù, allora, è quello di «mettere ordine, dando una gerarchia di valori - prosegue don Walter -. Il nostro tempo pare guidato più dall’affanno di Marta che dall’ascolto di Maria. Vi è il rischio di schiacciarci in un materialismo legato anche alla crisi, perdendo di vista l’orizzonte di senso dentro cui il cristiano è chiamato a guardare la vita». Questo porta anche a dire che non bisogna limitarsi a guardare alla crisi come a un fenomeno puramente di carattere economico. La Veglia ha anche un sottotitolo: “Lavoro e famiglia in questo tempo”. «La storia recente ha messo in luce la forza del vincolo famigliare per affrontare le insidie attuali», rileva don Walter, che così elenca le tre motivazioni alla base della scelta del sottotitolo: «Una continuità con l’Incontro mondiale delle famiglie, la prossima Settimana sociale centrata proprio sul tema della famiglia e un ulteriore rilancio del Fondo Famiglia-Lavoro nella sua seconda fase». Dopo una breve introduzione, nella Veglia sono previste quattro testimonianze, la lettura del Vangelo (Lc 10,38-42) e di altri testi suggestivi. Seguirà la riflessione dell’Arcivescovo e alcune preghiere d’intercessione. M A T R I M O N I Auguri vivissimi di ogni bene da parte di tutta la comunità pastorale agli sposi: Corinna Molteni e Nevio Alafaci che celebrano le loro nozze in Santo Stefano il prossimo venerdì 03 maggio, alle ore 11:00. Agenda della Comunità, agenda delle Parrocchie Domenica 28 Martedì Giovedì 30 2/5 Venerdì Sabato 3 4 Domenica 5 La Caritas Domenica V di Pasqua. Giornata parrocchiale dell’A.C. Alle 14:00 partenza da porta Spinola per visita all’Oratorio di Santo Stefano e alla cappella del Mocchirolo a Lentate sul Seveso . Incontro con don A. Fumagalli sulla “Gaudium e Spes” a Cantù San Paolo alle ore 21. Riunione Azione Cattolica in sala san Francesco alle ore 21. SACRO CUORE: Adorazione Eucaristica al termine della Messa delle 8:30. Primo Venerdì del mese. Adorazione Eucaristica dopo la Messa del mattino. Ritiro spirituale genitori e bimbi comunicandi di Sant’Alessandro e del Sacro Cuore dalle ore 15:00 alle ore 19:00 a Santa Maria della noce a Inverigo. Domenica VI di Pasqua. Camminata insieme dei ragazzi di V primaria (si veda box oratorio) SANT’ALESSANDRO: Battesimi comunitari alle ore 15:00. Cittadina ringrazia i ragazzi, i giovani e le associazioni di volontariato che con dedizione hanno portato a termine la raccolta di generi alimentari nonostante il tempo inclemente. Si ringrazia pure la cittadinanza che con generosità ha aderito all’iniziativa con la raccolta di circa 2 tonnellate di alimenti che verranno distribuiti nelle prossime riabilitare le famiglie in difficoltà. settimane alle persone in difficoltà Giornata formativa per operatori di pastorale familiare. residenti nella nostra città. Informazioni e iscrizioni nel sito: www.donpaolociotti.it COMUNITA’ PASTORALE S. FRANCESCO D’ASSISI VENDITA RISO GESU’ E I PICCOLI e COLORA IL VANGELO Sabato 4 e domenica 5 maggio alle porte delle chiese della Comunità vendita dei sacchetti di riso. Il ricavato sarà devoluto per un progetto missionario. Domenica 5 maggio, dalle ore 15:00 alle ore 17:00 in oratorio S. Ambrogio (Parrocchia Sacro Cuore), sono invitati i bambini dai 3 ai 7 anni con le loro famiglie, per un momento di festa a conclusione del loro cammino. Vi aspettiamo numerosi! IL CAMMINO DI SANT’AGOSTINO Il cammino di Sant’Agostino è una proposta di cammino di 770 Km che coinvolge il territorio della Diocesi di Milano, per poi portare il pellegrino sulla tomba di Agostino, nella città di Pavia. E’ un cammino che tocca punti della vita di Sant’Agostino: la località di Cassago e la Brianza luogo della sua conversione, Milano imperiale, città del Battesimo per mano di Ambrogio, e Pavia Longobarda, meta ultima del percorso. Il Cammino di Sant’Agostino è dunque un percorso di cultura, di fede e di svago e i pellegrini saranno accompagnati da guide che illustreranno gli aspetti peculiari del patrimonio artistico e culturale. La Commissione Cultura propone di partecipare alla tappa N.° 7 del tratto brianzolo del cammino che si svolge in 18 tappe a partire dalla domenica 24 marzo 2013. Domenica 19 maggio: Partenza: Caslino d’Erba – Santuario della Madonna di S. Calocero, Arrivo: Valmadrera- Santuario della Madonna del Latte. Per le iscrizioni, entro il 10 maggio, ed informazioni sui costi rivolgersi alla Segreteria della Comunità. Pellegrinaggio UNITALSI al santuario di LORETO 17 - 20 giugno 2013 Il pellegrinaggio si svolgerà in TAV in partenza lunedì 17 giugno da Milano P.ta Garibaldi e con trasbordo finale in autobus per Loreto. Informazioni e prenotazioni entro il 30 Aprile in Segreteria della Comunità. Il costo, (Bus da Mariano a Milano, viaggio, albergo, pasti, assicurazioni,...), è di 360,00 €. Partenza alle ore 11:00 dal parcheggio di Porta Spinola. La Commissione Famiglia della Zona V – Monza Propone Sabato 4 maggio 2013 alle ore 15:00 presso il Seminario di Seveso «Per tutta la vita...». Prevenire, accompagnare e Mese di maggio in famiglia La Comunità Pastorale pr propone opone la preghiera del S. R osario in famiglia Rosario attraverso l’iniziativa della Peregrinatio Mariae “P Mariae”. Chi fosse interessato ad ospitare la statua mariana è pregato di segnalare il proprio nominativo, con relativo indirizzo e numero telefonico in segreteria della Comunità o alle singole parrocchie. A Perticato, le famiglie interessate alla recita del rosario serale, comunichino la propria adesione in parrocchia a Don Mario. Pensieri scritti dai chierichetti sull’uscita a Milano Fare il chierichetto non significa soltanto servire la S. Messa ma, anche condividere dei bei momenti come quello di sabato 6 aprile. In questa data noi, allegri chierichetti della comunità pastorale S. Francesco d’Assisi, siamo andati in gita alla basilica di Sant’Ambrogio a Milano. Grazie a don Luca, la nostra guida, abbiamo capito e apprezzato le bellezze che possiede questa meravigliosa chiesa, simbolo della diocesi di Milano. Entrati, don Luca ci ha spiegato che la struttura fu realizzata nel 379 d.C.; all’interno della basilica, ci ha illustrato i particolari del portone d’ingresso e dell’altare d’oro massiccio con al centro una croce (la stessa raffigurata sul messale che i nostri sacerdoti utilizzano per la Messa), la cattedra di Ambrogio. Poi siamo scesi sotto l’altare, dove è custodito il corpo di Sant’Ambrogio e dei Ss. martiri Gervaso e Protaso. Siamo quindi andati nell’oratorio vicino, dove ci siamo rilassati e divertiti giocando a calcio. Ci siamo diretti poi verso il Duomo dalla galleria dove l’allegra compagnia si è divertita a compiere il gesto scaramantico del...toro!!! Nel Duomo abbiamo pregato sulla tomba del card. Martini aiutati dal seminarista Dario poi abbiamo cenato e poi via di corsa verso Cadorna: il treno parte e non aspetta nessuno! Siamo tornati arcicontenti di aver trascorso un pomeriggio nel cuore della nostra Diocesi, è stata veramente un’esperienza fantastica ed entusiasmante, piena di emozioni e divertimento, una bella giornata, uno dei tanti modi per essere amici di Gesù. (Francesca, Giacomo, Edoardo)