I.R
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
programma attività 2015
Sfogliando le pagine di questo libretto la prima cosa che balza all’occhio è la
quantità e varietà delle iniziative della nostra Sezione. Alle tantissime uscite in
ambiente montano si affiancano altrettante splendide iniziative lungo le coste,
sulle colline o addirittura in città. Attraverseremo lo stivale italico in lungo ed
in largo, alla ricerca di quei meravigliosi luoghi che conservano ancora intatti
panorami mozzafiato e tradizioni secolari. Luoghi che, spesso e volentieri, sono
la meta di tantissimi stranieri alla ricerca della località da cartolina. Nell’anno
del 140° della prima fondazione della Sezione di Siena non mancheremo di
ritornare nei luoghi da sempre cari ai nostri Soci così come, ricorrendo il
centenario della Grande Guerra, saranno effettuate iniziative a tema, volte
alla scoperta degli scenari dei tragici combattimenti. Scorrendo i titoli delle
tantissime attività in programma e guardando le foto, è facile immaginare
le bellezze che incontreremo durante le nostre uscite. Ben più difficile è
immaginare lo spirito con il quale si approcciamo alle nostre uscite, i valori
che caratterizzano le nostre attività, lo stupore che si può provare scendendo
in grotta, la gioia provata nel raggiungere una cima, la tranquillità ovattata di
un ambiente innevato, le emozioni di una scalata dolomitica, la meraviglia
regalata da un panorama che improvvisamente si apre dinanzi ai nostri occhi.
Tutto questo non deve essere solamente immaginato, merita di essere toccato
con mano e vissuto in prima persona. Vi aspettiamo!
Adesso zaino in spalla e partiamo!
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
Fondata nel 1875
In copertina: baita sull’Alpe di Cisles, Gruppo Puéz-Odle (foto della socia Elena Fragapane)
Programma Attività
2015
LEGENDA
T
percorso turistico
E
percorso escursionistico
EE
percorso per escursionisti esperti
EEA
percorso per escursionisti esperti, con attrezzatura
EAI
escursionismo in ambiente innevato
A
gita alpinistica
SP
gita speleologica
SAsci-alpinismo
SD
sci da discesa
SF
sci da fondo
AQ
iniziativa per Aquilotti
P
trasferimento in pullman (importante: vedi Regolamento Escursioni)
*
iniziativa “a numero chiuso”
AE
accompagnatore di escursionismo
ANE accompagnatore nazionale di escursionismo
ASAG accompagnatore sezionale alpinismo giovanile
ASE
accompagnatore sezionale di escursionismo
ISS
istruttore sezionale di speleologia
IS
istruttore di speleologia
OSA operatore di Soccorso Alpino
MTB mountain bike
Srgruppo Seniores
SAST Soccorso Alpino Speleologico Toscano
TAM uscita Tutela Ambiente Montano
per T, E, EE, EEA, EAI vedi “scala delle difficoltà escursionistiche” a pag 8
SCALA DELLE DIFFICOLTA’
ESCURSIONISTICHE
T = turistico
Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di
orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una
certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.
E = escursionistico
Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di
solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di
caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non
problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti
(barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbracatura,
moschettoni, ecc.). È richiesto un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio
montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguato.
EE = per escursionisti esperti
Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno
impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote
relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi
difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della
corda e della piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Necessitano: esperienza di montagna e
buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro, determinazione e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura
e preparazione fisica adeguata.
EEA = per escursionisti esperti con attrezzatura
Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (imbracatura, dis-
5
sipatore, moschettoni, cordini) e di equipaggiamento di protezione personale (casco, guanti). La tipologia “EEA” è
suddivisa in tre sottolivelli di difficoltà:
EEA-F (ferrata facile)
Sentiero attrezzato poco esposto e poco impegnativo con lunghi tratti di cammino. Tracciato molto protetto, con buone
segnalazioni, dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza.
EEA-PD (ferrata poco difficile)
Ferrata con uno sviluppo contenuto e poco esposta. Il tracciato è di solito articolato con canali, camini e qualche breve
tratto verticale, facilitato da infissi come catene, cavi, pioli o anche scale metalliche.
EEA-D (ferrata difficile)
Ferrata di notevole sviluppo che richiede una buona preparazione fisica e una buona tecnica. Tracciato spesso verticale
ed in genere molto articolato, con lunghi tratti esposti e con superamento anche di qualche breve strapiombo. Percorso
attrezzato con funi metalliche e/o catene, pioli e/o scale metalliche.
EAI = escursionismo in ambiente innevato
Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con
facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e
difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità.
SCALA DELLE DIFFICOLTÀ CICLOESCURSIONISTICHE
TC = turistico
Percorso su strade pavimentate e sterrate dal fondo compatto e scorrevole di tipo carrozzabile.
MC = per cicloescursionisti di media capacità tecnica
Percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce…) o su sentieri con fondo
compatto e scorrevole.
BC = per cicloescursionisti di buone capacità tecniche
Percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con presenza significativa di ostacoli elementari, con qualche ostacolo
naturale (es. gradini di roccia o radici).
OC = per cicloescursionisti di ottime capacità tecniche
Come per difficoltà “BC” ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa
di ostacoli.
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
REGOLAMENTO INIZIATIVE (V^ ediz.)
Art. 1 - Partecipazione
La partecipazione alle iniziative sociali (escluse manifestazioni particolari - es: Castagnata, Pranzo Sociale, Fiaccolata di Natale o altre espressamente citate), è aperta ai Soci CAI in regola con il tesseramento per l’anno in corso
( da rinnovare, a norma dello Statuto Generale, entro il 31 Marzo di ogni anno).
Art. 2 - Direttore di Gita
Ogni uscita sarà affidata ad uno o più Direttori di Gita; ogni Direttore:
- cura l’esecuzione dell’uscita, nel rispetto assoluto e costante delle norme di sicurezza;
- può modificare, a suo insindacabile giudizio, il programma, l’orario e l’itinerario, per sopravvenute necessità;
- ha facoltà di escludere i Soci che, per palese incapacità e/o impreparazione, o per inadeguato equipaggiamento, non siano ritenuti idonei ad affrontare le difficoltà del percorso;
- in accordo con la Commissione Sezionale Escursionismo e Sentieristica, con la Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino, con la Commissione Speleologia, può decidere, per ragioni di sicurezza o di organizzazione, di
spostare od annullare le uscite in programma.
Art. 3 - Obblighi dei partecipanti
Ogni partecipante deve:
- preoccuparsi di avere una preparazione fisica e un equipaggiamento (abbigliamento e attrezzatura) adeguati
alle esigenze di ogni singola uscita;
6
- osservare un contegno disciplinato nei confronti del/dei Direttore/i di Gita e degli altri partecipanti;
- attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal/dai Direttore/i di Gita;
- seguire gli itinerari prestabiliti, non allontanandosi dal Gruppo, salvo autorizzazione del\dei Direttore/i di Gita:
chiunque si allontanerà senza autorizzazione sarà considerato non più facente parte del Gruppo;
- non precedere mai, durante il cammino o la progressione, il Direttore di Gita o chi da lui autorizzato a guidare il
gruppo, né stare dietro a chi eventualmente è incaricato di chiudere lo stesso;
- collaborare con il/i Direttore/i di Gita ed adeguarsi alle sue/loro decisioni, soprattutto a fronte di insorte difficoltà;
- mettere la propria esperienza e le proprie risorse a disposizione di quanti possano eventualmente incontrare
problemi nel corso di un’escursione;
- escludere di portare alcun tipo di animale al seguito.
Art. 4 - Partecipazione alle escursioni EEA, alle uscite alpinistiche, alle uscite speleologiche
I partecipanti alle escursioni di tipo EEA (vie ferrate e sentieri attrezzati), alle uscite di tipo alpinistico ed alle uscite
di tipo speleologico sono obbligati ad utilizzare sempre e solamente materiale omologato: set da ferrata (cordini,
moschettoni e dissipatore già assemblati) a norma EN-958/UIAA 128, imbracatura, casco da roccia, corde ed
altro materiale tecnico a norme CE-UIAA. Non è perciò consentito l’uso dei set da ferrata “autocostruiti”o di materiale non omologato.
Coloro che utilizzeranno attrezzature non omologate saranno considerati “non facenti parte del gruppo”. Si ricorda che il set da ferrata va sostituito ogni cinque anni o comunque dopo un “volo”.
Gli eventuali soci sprovvisti di attrezzatura da ferrata omologata possono richiederla in prestito dalla Sezione,
compatibilmente con le disponibilità, prima della partenza per l’escursione, secondo quanto disposto dal vigente
Regolamento Sezionale in materia.
Art. 5 - Iscrizioni e contributi spesa
a. Le iniziative a numero non chiuso, che normalmente vengono effettuate con mezzi propri, richiedono la prenotazione obbligatoria solo per i “non soci”, salvo diversa disposizione del Direttore di Gita, comunicata tramite
stampa sociale e sito internet della Sezione; i non soci dovranno prenotarsi fornendo i dati anagrafici almeno entro
il mercoledì antecedente la gita onde permettere di attivare la copertura assicurativa obbligatoria. I “non soci”
dovranno pertanto provvedere a versare la corrispondente quota assicurativa giornaliera. I non soci potranno
partecipare ad un massimo di due uscite, agli stessi è fatto obbligo di regolarizzare l’iscrizione all’Associazione
per poter partecipare ad ulteriori uscite;
b. Tutte le altre iniziative (a meno di “iniziative particolari” con tempi e modalità diverse, preventivamente indicate
tramite la stampa sociale e/o il sito-internet della Sezione), dovranno essere precedute dall’ iscrizione, che verrà
accettata presso la Segreteria, fino all’esaurimento dei posti disponibili, entro le 48 ore precedenti l’effettuazione
relativa;
c. Le iscrizioni alle iniziative evidenziate con * (riservate ai Soci in regola, dopo il 31 marzo, con il tesseramento
per l’anno in corso, e con numero limitato di posti) si apriranno il giorno indicato (sul “Programma Attività” dell’anno rispettivo, e/o sul numero de “Il Monte Amiata” precedente l’effettuazione dell’iniziativa, e/o sulla circolare
“Il CAI informa” distribuita nel corso delle iniziative precedenti la data di apertura e/o sulle news aggiornate del
nostro sito internet), solo a partire dalle ore 18 (orario usuale di apertura della Sezione), indipendentemente dalla
presenza (a qualsiasi ora antecedente detto orario) totale o parziale dei Soci interessati;
d. Gli stessi potranno ricorrere a eventuali “liste autogestite” che facilitino le operazioni successive, ma dovranno
comunque essere presenti al momento in cui verranno invitati dai Responsabili a perfezionare l’iscrizione (i nominativi dei Soci assenti, al momento dell’appello, verranno depennati);
e. Ogni Socio potrà iscrivere solo un altro Socio e gli eventuali propri figli minorenni, purché tutti siano in regola
con il tesseramento e nel rispetto di quanto ai precedenti e successivi punti.
f. Le iscrizioni a qualsiasi iniziativa saranno ritenute valide solo dietro versamento dell’anticipo del contributo spese
di volta in volta stabilito o dell’intera quota da versare al momento dell’iscrizione;
g. Potranno essere accettate prenotazioni telefoniche solo a partire dal giorno di apertura della Sezione successivo
a quello di inizio delle iscrizioni: gli anticipi sul contributo spese relativi dovranno essere comunque versati entro la
settimana della prenotazione telefonica; trascorso tale termine i nominativi verranno depennati;
7
h. Per ogni tipo di iniziativa gli anticipi ed i saldi delle quote andranno corrisposti (secondo i punti f. e g.) al
momento dell’iscrizione o comunque entro le date specificamente indicate, onde evitare il disagio delle riscossioni
nel corso delle gite. Coloro che non abbiano versato gli anticipi o saldato le quote nei tempi prescritti verranno
eventualmente sostituiti da Soci in lista di attesa;
i. Nel caso che un Socio prenotato sia impossibilitato a partecipare, l’anticipo e/o la quota versata non potranno
essere restituiti, a meno che non sia possibile una sostituzione equivalente, ricorrendo all’eventuale lista d’attesa o
non sia possibile procedere al recupero delle somme già pagate per l’organizzazione delle iniziative;
l. Gli Organizzatori e i Responsabili delle singole iniziative vengono iscritti “di diritto”, ciascuno insieme all’eventuale secondo Socio (v. punto e.) e agli eventuali propri figli minorenni; per tutti restano comunque validi gli obblighi
relativi a tesseramento, anticipi e saldi sul contributo spese.
Art. 6 - Restrizioni per i non-soci
I non-soci, non precedentemente iscrittisi a una singola iniziativa, che si presentano alla partenza di un’uscita, non
saranno considerati partecipanti del Gruppo, non godranno naturalmente della copertura assicurativa e sollevano
pertanto la Sezione stessa da qualsiasi responsabilità.
Art. 7 - Doveri dei Responsabili e Direttori di Gita
Ogni Responsabile di qualsiasi iniziativa e gli eventuali Direttori di Gita per la stessa nominati devono curare
l’applicazione costante e l’osservanza di tutte le norme del presente Regolamento da parte di tutti i partecipanti.
Art. 8 - Orari e partenze
Le uscite si effettueranno con qualsiasi condizione meteorologica, salvo diversa disposizione del/dei Direttore/i
di Gita (v. art. 2); il ritrovo avviene 15’ prima dell’orario stabilito per la partenza: i ritardatari che non potessero
partecipare non avranno diritto ad alcun rimborso: è necessaria pertanto la massima puntualità.
Art. 9 - Accettazione del Regolamento
L’iscrizione e la partecipazione alle uscite comporta la conoscenza e l’accettazione incondizionata di tutti gli articoli del presente Regolamento e di tutto quanto verrà specificamente disposto e reso noto nel programma di ogni
singola iniziativa.
IMPORTANTE
Tutte le iniziative (salvo diverse indicazioni) avranno come punto di
ritrovo e partenza (per le auto ed i pullman) il parcheggio
“IMPIANTI SPORTIVI DELLʼACQUA CALDA”
Solo associandosi al C.A.I. si può
partecipare a tutte le iniziative in
Calendario
8
CAI SIENA
COMMISSIONE SPELEOLOGICA “I CAVERNICOLI”
SCUOLA DI SPELEOLOGIA “PIETRO GITTARELLI”
II° CORSO DI INTRODUZIONE ALLA SPELEOLOGIA
IV° CORSO I LIVELLO CNSS-SSI
PIANO DIDATTICO
Data
Attività
Docente
4 set
Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena
Lezioni:
•
Presentazione corso
•
Organizzazione della Speleologia
•
Tecniche di Progressione 1 (Abbigliamento, Nutrizione, Materiali da
progressione, Cenni di tecnica) e Tecnica Esplorativa
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
5 set
Palestra di Roccia, Cave della Mandria
•
Tecnica di progressione su corda: superamento di frazionamenti,
traversi e nodi, inversione di marcia e discesa con i bloccanti
•
Introduzione alle tecniche fondamentali di arrampicata: pressione,
opposizione, spaccata
Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena
Lezioni:
•
Elementi di geologia, carsismo, speleogenesi
•
Tecniche di progressione 2 (visione e commenti dei filmati fatti in
palestra di roccia) e Tecnica Esplorativa
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
6 set
Palestra di Roccia, Cave della Mandria
•
Tecnica di progressione su corda: superamento di frazionamenti,
traversi e nodi, inversione di marcia e discesa con i bloccanti
•
Tecniche di Progressione alternative più semplici all’impiego degli
attrezzi di discesa e risalita, nozioni base per l’assistenza ad un
infortunato
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
11 set
•
Grotta del Chiostraccio
Lezione in Grotta
•
Paleontologia e Archeologia
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
12 set
Palestra di Roccia, Cave della Mandria
•
Eventuale recupero
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
13 set
•
•
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
18 set
19 set
Grotta del Belagaio
Grotta La Tomba
Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena
Lezioni:
•
Speleobiologia
•
Cartografia, rilevamento topografico, catasto e documentazione
delle grotte
Costacciaro
Lezioni:
•
Resistenza dei materiali
•
Fotografia in ambiente ipogeo
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
20 set
•
25 set
Montarrenti, Centro Didattico Ambientale CAI Siena
Lezioni:
•
Ecologia e salvaguardia dell’ambiente carsico
•
Climatologia e meteorologia ipogea
•
Prevenzione degli incidenti e primo soccorso in grotta
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
•
•
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
26-27 set
Voragine Boccanera
IS Alessandro Cetoloni
Giacomo Aurigi
Grotta del Baccile
Traversata Classica del Corchia, Eolo Serpente
Il programma dettagliato del corso con costi, informazioni, specifiche, ecc. verrà reso disponibile sul sito
www.caisiena.it (sezione Speleologia) e su facebook. Per informazioni contattare gli organizzatori: IS
Alessandro Cetoloni cell. 3471890852 mail. [email protected] e Giacomo Aurigi, cell. 3471829076
mail. [email protected].
9
gennaio
CALENDARIO
6 GENNAIO (MARTEDÌ)
La Befana del CAI con gli Amici della Bicicletta T, MTB, AQ
Gruppo MTB
Inaugurazione del “Programma attività 2015” con la tradizionale uscita che,
tempo permettendo, vedrà gli escursionisti muoversi dal Castello di Montarrenti verso qualche nostro sentiero
della Montagnola, e i ciclo-escursionisti in giro sulle sterrate della zona. Ci
ritroveremo infine tutti al castello per
festeggiare l’arrivo della Befana con
una bella grigliata e con tanti doni per
gli Aquilotti.
11 GENNAIO
Ciaspolata di inizio
anno all’Amiata EAI
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171)
ANE Massimo Vegni (347 5222852) - AE Stefano Carli (338 4285236)
E che sia un inizio dell’anno coi
fiocchi! Ancora tutto dipenderà da
cosa cadrà dal cielo; pertanto ad
oggi è impossibile fornivi il dettaglio del percorso. Sarà comunque
un itinerario, seppur faticoso, facile e adatto a tutti coloro che hanno gambe sufficienti. Possibilità di
prendere in prestito materiale sezionale. Trasferimento con mezzi privati e pranzo “al sacco”. Come per
ogni tipologia di escursione classificata EAI, le iscrizioni dovranno
essere nominative e si sono aperte
lunedì 15 dicembre 2014.
10
Settimana sulla neve a San Cassiano EAI, SD, SF, SA*
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171) - AE Stefano Carli (338 4285236)
Anche quest’anno l’appuntamento per la nostra vacanza sulla neve è a San Cassiano, zona principe
per gli sport invernali. I ciaspolatori si godranno gli ampi panorami e le molte possibilità che la zona
antistante il paese offre, così come chi pratica sci alpino avrà l’imbarazzo della scelta fra il “Sellaronda”
e un ampio circondario: Col Gallina, Cinque Torri, Falzarego. Chi pratica sci di fondo potrà trovare
interesse nei percorsi ed anelli dell’Armentarola. La sistemazione è all’Hotel Tofana***, ubicato nella
zona centrale del paese, a pochi passi dagli impianti di risalita e dalle piste da discesa e fondo. L’albergo
ci offrirà un trattamento di mezza pensione con cena a scelta tra varie portate e l’immancabile buffet
di verdure. Come sempre i partecipanti potranno decidere, in piena autonomia e secondo le proprie
preferenze, la tipologia di attività da praticare giornalmente. Vista la tranquillità della zona, la vacanza
è indicata anche per i bambini e i neofiti dell’ambiente innevato. Gli interessati dovranno effettuare direttamente la prenotazione in Hotel al numero 0471 849473. Comunicare agli organizzatori l’avvenuta
prenotazione. Viaggio con mezzi propri.
11
gennaio
17/24 GENNAIO
gennaio
18 GENNAIO
Trekking dei Compleanni T
Alessandro Semboloni (0577 45635) - Siro Berti (334 3713802)
Come ormai è tradizione, quest’anno faremo il nostro “giro dei compleanni”, questa volta sui sentieri del Montemaggio. Da Abbadia Isola saliremo verso il Giubileo, Castellare, per discendere verso
Montauto, dove consumeremo il nostro pranzo “al sacco”, con splendida vista sulla Val d’Elsa e oltre.
Dopodiché continueremo la nostra discesa per tornare alla Badia. Percorso per tutti di circa 10 km,
con un dislivello di circa 200 metri in salita (fino al Castellare) e poi tutto in discesa. Siamo sicuri che,
come al solito, la giornata sarà allietata da buoni dolci, vino e spumante per festeggiare non solo quelli
nati in gennaio ma tutti i soci del CAI.
18 GENNAIO
SpeleoTrekking al Poggio del Fumo SP
Marco Mari (349 4026557) - Valentino Peri (349 2545642)
Il gruppo Speleo propone quest’anno un nuovo itinerario di Trekking nella Montagnola Senese, alla
scoperta di un luogo poco conosciuto ed estremamente insolito: il Poggio del Fumo. Situato a ovest
di Monteriggioni, deve il suo nome ad uno strano fenomeno di fuoriuscita di aria calda da alcune
fessure presenti sulla sommità della collina. Durante il percorso saranno illustrati i progetti di studio
che il gruppo Speleo intende avviare per approfondire il fenomeno. Escursione di media difficoltà, con
pranzo “al sacco”.
25 GENNAIO
Trekking urbano “Viva la nostra Siena” T*
Consiglio Direttivo
Il classico “tour dei monumenti” della
nostra splendida città? Questa volta no!
Una camminata sulle lastre alla scoperta di
tanti angoli suggestivi, ma anche dei tantissimi monumenti che ricordano i senesi
che combatterono nella Grande Guerra,
dall’Asilo Monumento alle opere presenti
in alcune contrade, anche con qualche sorpresa. Non mancheranno la foto di rito sul
sagrato del Duomo e l’arrivo in Piazza del
Campo; il ritrovo è fissato ai giardini della
Lizza alle ore 9,30.
Altri dettagli saranno disponibili in prossimità dell’evento.
12
1 FEBBRAIO
febbraio
Aquilotti sulla neve AQ
OSA Luca Vigni (338 7374138) - AE Giacomo Gambini (340 8304233)
Ciaspola: strumento che consente di spostarsi agevolmente, a piedi, sulla neve fresca.
Sarà vero? Gli Aquilotti hanno dato prova di
indubbie capacità ed in questo appuntamento ci riproveranno con intenti bellicosi. Sempre più autonomi e indipendenti!!! Appuntamento da non perdere, con sede e “logistica”
da definire puntualmente, appena saranno
chiare le condizioni di innevamento.
7/8 FEBBRAIO
Ciaspolata in Appennino Centrale (Monti Sibillini) EAI
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171)
ANE Massimo Vegni (347 5222852) - AE Stefano Carli (338 4285236)
Una “due giorni” attorno a luoghi ormai
già noti, ma che rivedi sempre volentieri.
Fra il margine meridionale dei Monti Sibillini verso i Monti della Laga, sul crinale
tra Forca di Presta e Forca Canapine, il
Pian Grande e i Pantanelli. Escursioni che
richiedono buona forma fisica e ottime
capacità di orientamento, nonostante i
dislivelli giornalieri non eccessivi, stimati
in circa 400 metri. Pernottamento e cena
ancora una volta al Rifugio degli Alpini
a Forca di Presta. Iniziativa a numero limitato; iscrizioni nominative a partire da
lunedì 19 gennaio.
15 FEBBRAIO
A quota 1000 tra il Tevere e il Trasimeno E, P*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198)
L’escursione si sviluppa sulla cresta del Monte Acuto, situato in posizione dominante tra la Val Tiberina ed il bacino del lago Trasimeno. L’itinerario, dopo aver oltrepassato la località Galera, antico sito
medievale, s’inerpica per un fitto bosco di carpini, lecci e querce. Oltrepassata una radura, si perviene
alla Croce sommitale di Monte Acuto (925 m). Da qui si apre una vista suggestiva sulle più importanti
cime dell’Appennino Umbro-marchigiano, in questo periodo sicuramente innevate, e sulla sottostante
13
Valle del Tevere. Dislivelli: 510 m in salita e 620 m in discesa. Pranzo “al sacco”. Prenotazioni entro
lunedì 30 gennaio.
febbraio
22 FEBBRAIO
Falesia di Figline di
Prato A
Commissione Alpinismo: Cosimo Martinelli
(333 4227107) - Andrea Rinaldi (333
7816043)
Sistemata e ripulita dal gruppo alpinistico di Prato, la falesia presenta 34 monotiri, aggredibili anche dai principianti. Si consiglia la partecipazione ai soci,
anche non particolarmente esperti, che
vogliano testare le loro possibilità. Iscrizioni a partire da lunedì 9 febbraio.
22 FEBBRAIO
Diaccia Botrona T, P*
Siro Berti (334 3713802) - Duccio Peccianti (335 7685061) - Manfredo Magnani (335 6030332)
Andiamo a Castiglion della Pescaia
per fare un’escursione “ad anello”
nel vecchio padule della Diaccia
Botrona. L’itinerario costeggia il
padule e ha uno sviluppo di circa
15 Km, totalmente pianeggianti;
qui potremo osservare molte specie
di uccelli, tra cui i fenicotteri rosa,
ormai stanziali su questi laghi. Esiste la possibilità di fare una parte
del giro in barcone, al fine di poter
meglio osservare la fauna e le piante, che in questo periodo iniziano a
germogliare. La Diaccia Botrona si
estende su una superficie di 1273
ettari ed è classificata come “zona
umida di importanza internazionale”. Si tratta di una fra le più importanti aree di svernamento, sosta e nidificazione di numerose specie di uccelli. Nel periodo invernale,
con il livello delle acque più alto, il padule è animato da una moltitudine ancora maggiore di uccelli.
Munirsi di buon binocolo per osservare il tutto. Partenza dalla famosa Casa Ximenes o Casa Rossa. Il
nostro pranzo sarà, come quasi sempre, “al sacco”.
14
1 MARZO
Ciaspolata all’Abetone e dintorni EAI
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE EAI Francesco Reda (339 1667171)
ANE Massimo Vegni (347 5222852)
marzo
L’Abetone riserva sempre piacevoli sorprese ai tanti amanti delle ciaspole. Usciti dalla zona degli affollatissimi impianti, è infatti possibile incontrare
ameni paesaggi imbiancati, che nulla hanno da
invidiare a quelli di altre celeberrime aree italiane.
Nei giorni precedenti l’iniziativa decideremo se rimanere sul versante toscano o spostarci in quello
emiliano del comprensorio, a seconda dell’innevamento. Iscrizioni in Sezione a partire da lunedì 9
febbraio. Pranzo a sacco.
7/8 MARZO
Con le pelli di foca ai piedi della “Parete delle Pareti” (Civetta)
SA
Commissione Alpinismo: Luca Vigni (338 7374138) - Riccardo Corbini (331 6381252)
L’impressionante parete nord della Civetta è giustamente chiamata la “Parete delle Pareti”. Ancora
più significativa se si pensa ai 2240 metri di dislivello dalla cima ad Alleghe, che si trova ai piedi del monte. Dopo la magnifica esperienza del
2014 sarà possibile, speriamo, avvicinarci ancora
di più. Iscrizioni a partire da lunedì 2 febbraio,
con chiusura mercoledì 25 febbraio.
7/8 MARZO
Palestra di roccia alla Cava
della Mandria SP
ISS Marco Sabbatini (347 7825668)
Sara Mancini (333 3444446)
La Cava della Mandria si trova nella Montagnola
Senese, a breve distanza dalla località di Palazzo al
Piano, nel comune di Sovicille. Sabato sarà una
giornata dedicata al perfezionamento tecnico personale: manovre di soccorso speleologico, tecniche di armo e risalita in artificiale; la partecipazione è riservata a chi ha già frequentato un corso di
introduzione alla speleologia (primo livello). Per
domenica è in programma un’iniziativa aperta a
15
tutti: verranno mostrate le tecniche di progressione su corda in ambiente speleologico e i partecipanti
avranno l’occasione di effettuare risalite e discese con l’attrezzatura fornita dal gruppo. Pranzo “al
sacco” per ambedue i giorni; le iscrizioni si apriranno lunedì 9 febbraio. Per disponibilità limitata di
attrezzature del gruppo, il numero massimo di partecipanti è di 10 persone.
8 MARZO
marzo
“Di colle in colle”: Malamerenda, Podere S. Anna, Ponte a Tressa
T, Sr*
Gianfranco Giani (347 5146609)
Piacevole passeggiata nelle colline intorno a Siena, dove la storia ed il paesaggio si fondono con grande armonia. Con l’autobus raggiungeremo la
Strada di Renaccio, punto di partenza
dell’escursione. La camminata terminerà alla stazione di Ponte a Tressa, da
dove rientreremo a Siena con il treno.
Itinerario di circa 10 Km, con dislivelli di poco conto; pranzo “al sacco”.
Le iscrizioni si apriranno lunedì 2
febbraio.
14 MARZO (SABATO)
Seniores a Montarrenti: Escursioni e proiezioni T, Sr
Gruppo Seniores
Il gruppo Seniores propone una
serie di iniziative al Castello di
Montarrenti sotto il titolo di:
Escursioni e proiezioni. La finalità
è quella di ritrovarsi una volta al
mese, in primavera ed autunno,
facendo delle brevi passeggiate
intorno al Castello, godendo di
una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon bicchiere di vino, per concludere poi
la giornata con una proiezione di
film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto
nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”.
16
15 MARZO
Canali di ghiaccio nelle Panie: Via Amoretti di Vestea A
Si tratta di un canale classificato AD, che richiede un avvicinamento piuttosto complesso; è comunque una via di notevole soddisfazione e bellezza. Necessarie buone capacità tecniche ed esperienza
precedente. Iscrizioni a partire da lunedì 2 marzo.
15 MARZO
L’anello di Gaiole in Chianti
e Badia a Coltibuono E
ASE Emmi Tozzi (334 3204832)
ASE Barbara Anselmi (339 3855427)
Itinerario di ampio respiro, molto vario per le
caratteristiche sia architettoniche che naturalistiche: si passa, infatti, in breve tempo dai
vigneti ai boschi di latifoglie, fino ai rimboschimenti di conifere. L’anello inizia da Gaiole
in Chianti e porta alla vallombrosana Badia
a Coltibuono, passando per i ruderi di Montegrossi (da cui si può ammirare un ampio panorama). Rientro al punto di partenza sfiorando l’area
archeologica di Cetamura. Il percorso prevede 5-6 ore di cammino su sentieri, strade bianche e brevi
tratti di asfalto, con un dislivello di circa 400 m in salita e altrettanti in discesa. Pranzo “al sacco” e
trasferimento con mezzi propri.
20 MARZO (VENERDÌ)
Assemblea Sezionale dei
Soci
22 MARZO
Sansepolcro e Piero della
Francesca SR, P*
Giuliana Gherardi (348 8579343)
Grazia Burresi (348 5189609)
17
marzo
Commissione Alpinismo: Riccardo Corbini (331 6381252) e
Franco Ruzzenenti (328 0457583)
marzo
“Porta della Toscana” situata ai piedi dell’ultimo tratto dell’Appennino Toscano, Sansepolcro domina
l’Alta Valle del Tevere, che si apre in un vasto anfiteatro montano e collinare dominato dall’Alpe della
Luna, dalla Massa Trabaria, dalle colline della vicina Umbria, dai monti del Casentino e dall’Alpe di
Catenaia. È il borgo delle torri e dei palazzi, noto anche per aver dato dato i natali a Piero della Francesca, una delle personalità più emblematiche del Rinascimento italiano; quattro delle sue opere sono
tuttora conservate nel Museo Civico: la Resurrezione, il San Giuliano, la Madonna della Misericordia e
il San Ludovico, mentre poco lontano, a Monterchi, si può ammirare il celebre affresco La Madonna
del Parto. Il programma prevede, al mattino, un’escursione di circa 10 Km, per scoprire alcuni aspetti
affascinanti del territorio e, nel pomeriggio, un trekking urbano della cittadina, con visita al Museo Civico e al borgo di Monterchi, per ammirare le opere di Piero. È previsto il pranzo “al sacco”. Maggiori
dettagli dell’iniziativa verranno forniti al momento delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 1 marzo.
22 MARZO
Arrampicata alla Mandria AQ
OSA Luca Vigni (338 7374138)
Serena Castignoni (338 4696296)
Primo appuntamento di arrampicata dei nostri Aquilotti alla cava della Mandria. Per chi
si appresta per la prima volta ad arrampicare
è questa l’occasione di cimentarsi in vie facili;
chi invece ha già esperienza potrà provare vie
più difficili, sotto la guida degli accompagnatori. I dettagli sulla giornata saranno forniti al
momento dell’iscrizione, a partire da lunedì 23
febbraio.
28 MARZO (SABATO)
Il coro alla Befa T*, Sr
Coro CAI “La Montagnola” - Gruppo Seniores
Uscita per festeggiare l’inizio della primavera
in compagnia dell’Associazione Culturale di
Murlo. Ci ritroveremo nel primo pomeriggio
all’abitato delle Miniere di Murlo e di lì partiremo, per il vecchio sentiero delle miniere,
fino ad arrivare al tramonto in località La Befa,
dove il Coro Sezionale si esibirà con un repertorio di canzoni di tema primaverile. Dopo
una merenda torneremo indietro alla luce della
luna (e delle lampade frontali), fino alle auto. Il
programma del gruppo Seniores prevede un’escursione giornaliera con partenza da La Befa.
Dopo essere saliti al poggio di Montepertuso,
scenderemo alle Miniere di Murlo. Qui ci sarà
18
29 MARZO
Il Lago di Ridracoli E*
AE Cristiana Cantagalli (333 4497778) - AE Francesco Parigi (392 9581537)
Sbarramento artificiale del Fiume Bidente e del Rio Celluzze, il Lago si allunga per 3 Km sul versante
adriatico del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, tra il Monte Falterona e Campigna. Il bacino
nasce all’inizio degli anni ’70 con la finalità di fornire di acqua circa un milione di persone della pianura
e della riviera adriatica e romagnola. Nel periodo invernale la tracimazione dello scolmatore della diga
offre uno straordinario spettacolo naturale, con una cascata che precipita da un’altezza di 104 metri
sul Bidente. Con la speranza di poter essere testimoni di questo straordinario evento, percorreremo un
itinerario “ad anello” intorno al Lago, risalendo fino a calpestare le arenarie del Monte Palestrina, per
poi ridiscendere sino alla diga. Se i tempi di percorrenza lo permetteranno, potremo beneficiare di una
visita al vicino “Museo dell’acqua”. Uscita riservata ad un massimo di 20 partecipanti, con iscrizioni a
partire da lunedì 6 febbraio. Informazioni più dettagliate su itinerario e logistica verranno pubblicate
sulle pagine web sezionali, in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni.
19
marzo
l’incontro con i componenti del Coro ed insieme raggiungeremo nuovamente La Befa lungo il sentiero
che costeggia il torrente Crevole. Il Coro si esibirà nel piccolo e caratteristico Oratorio di Maria Assunta, oggi sapientemente restaurato e gestito dall’Associazione Culturale di Murlo. Trasferimento in treno
a/r dalla stazione di Siena; pranzo “al sacco”. Per il programma del Gruppo Seniores le prenotazioni
avranno inizio a partire da lunedì 23 Febbraio.
11 APRILE (SABATO)
Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr
Gruppo Seniores
Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: Escursioni
e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle
brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da
un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari
a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”.
aprile
11/12 APRILE
Falesia e vie lunghe ad Arco di Trento A
Commissione Alpinismo: Filippo Gonnelli (339 6733889) - Cosimo Martinelli (333 4227107)
Uno dei più vasti, completi e stimolanti parchi-gioco per arrampicatori ed alpinisti: non ci sarà che
l’imbarazzo della scelta. Iscrizioni a partire da lunedì 30 marzo (con chiusura mercoledì 8 aprile).
12 APRILE
Castelli della Val d’Elsa T
Rita Antoniani (331 4866680) - Maria Teresa Masti (333 6121788) - Anna Zani (339 3418652) - CAI Firenze
Il percorso si snoderà passando da 4 castelli:
partiremo da Staggia Senese, con la sua bella
rocca, che lambiremo con lo sguardo fin dall’inizio della nostra passeggiata, ma che potremo
visitare solo al ritorno, e proseguiremo fino al
castello di Castiglionalto. Un tempo era il castello di Ghinibaldo Saracini; da qui - correva
l’anno 1269 - Sapia poté assistere alla rotta che
i Fiorentini inflissero ai Senesi nella pianura
sottostante. Dante, nel canto XIII del Purgatorio, fa parlare Sapia Salvani, moglie di Ghinibaldo, e le fa descrivere con gioia la scena:
“rotti fuor quivi e volti ne li amari passi di fuga
e veggendo la caccia letizia presi a tutte le altre
dispari”. Continueremo per Rencine, altro importante castello, con la chiesa plebana di San
Michele, dove consumeremo il pranzo “al sacco”. Il quarto castello che vedremo è Monteriggioni. Escursione di 13 km circa, con 250 m di
dislivello sia in salita che in discesa.
20
12 APRILE
Nel Chianti con gli amici di
“Primo Salto” AQ
Commissione Aquilotti
aprile
Già l’anno scorso abbiamo collaborato con questa
bella realtà senese e adesso e proponiamo volentieri un’uscita “a quattro mani” per consolidare il
rapporto che ci lega. Accompagneremo i piccoli di
Primo Salto che, insieme ai nostri “esperti” Aquilotti, andranno alla scoperta degli scorci più belli
e pittoreschi del Chianti. Maggiori dettagli sull’iniziativa verranno forniti in prossimità dell’uscita.
12 APRILE
Meditazione in grotta SP
Daniela Poli (340 4683697)
Una breve esperienza nel mondo della meditazione a contatto con il proprio corpo e le proprie
emozioni: quale ambiente migliore di una grotta per farlo? L’incontro si svolgerà presso la Buca
ai Frati, così da renderlo accessibile a tutti, e si
concluderà con un pranzo “al sacco” tutti insieme.
Tutto ciò che serve per l’iniziativa è un materassino (quelli da palestra/yoga vanno benissimo) e la
voglia di sperimentare situazioni nuove. Iscrizioni a partire da lunedì 16 marzo.
18 APRILE (SABATO)
Parco della Val d’Orcia: anello dei cipressi T, Sr, P*
Walter Monaci (333 4722704)
Francesca Vannozzi (0577 45635)
Il percorso ad “anello”, di km 10 circa,
si svolge in uno dei luoghi più suggestivi
e fotografati della Val d’Orcia. Dal bivio
Celamonti-Bellaria la via sale dolcemente e
consente di ammirare un ampio panorama
sul territorio, per poi scendere verso la valle del torrente Tuoma, intercetta la vecchia
Cassia e, da podere a podere, ripercorre una
parte dell’itinerario “Pienza-Montalcino”.
Attraversa quindi il torrente e, percorrendo
21
il sentiero alla destra dei rinomati cipressini, ridiscende sotto il ponte della nuova Cassia e recupera il
crinale verso la chiusura del percorso raggiungendo il punto di partenza. Escursione adatta a tutti, con
dislivelli di poco conto; obbligatorio comunque scarpe da trekking. La passeggiata si svolge nell’arco
della mattinata per poi consentire ai partecipanti di raggiungere S. Quirico d’Orcia, dove consumare,
su prenotazione obbligatoria entro venerdì 10 aprile, uno spuntino; trasferimento con mezzi propri.
18/19 APRILE
Interregionale nel Parco dell’Appennino Tosco-emiliano E
GR Toscana - GR Emilia Romagna
aprile
Tornano le intersezionali, o meglio,
in questo caso, le interregionali. Il
Gruppo Regionale Toscana, insieme a
quello dell’Emilia Romagna, organizzano una due giorni lungo il crinale
che divide ed unisce le due regioni e
le loro popolazioni. Al sabato musica
ed incontro-dibattito CAI e rappresentanti del Parco ospitante; per la
domenica è prevista una escursione.
Maggiori dettagli saranno disponibili
nelle settimane precedenti l’iniziativa.
25/26 APRILE
Gita di primavera: i luoghi del Vajont,
un viaggio nella memoria E, TAM, P*
AE Francesco Parigi (399 581537) - AE Cristiana Cantagalli (333 4497778)
A cavallo tra gli anni ’50 e ’60 la stretta
forra del Vajont suggerisce alla Società
Adriatica di Elettricità l’idea di utilizzare la valle come bacino artificiale a
scopi idroelettrici; il Torrente Vajont
viene così sbarrato da una gigantesca
diga alta 261 metri (allora la diga a
doppio arco più alta del mondo), formando un invaso con un volume di
360.000 m³ d’acqua. L’impianto non
entrò mai in funzione: alle ore 22:39
del 9 ottobre 1963 un’enorme frana
si staccò dal Monte Toc, provocando
una terribile ondata di piena alta oltre
100 metri, che alla velocità di 30 m/s
(108 km/h) travolse nell’immediato i
22
25/26 APRILE
Le colline del Trasimeno in MTB BC*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Antonio Burroni (338 3061283) - ADB
Le escursioni dei due giorni si sviluppano sui sentieri, mulattiere e strade secondarie del Monte Tezio e
del Monte Acuto (960 m circa), situati tra il lago Trasimeno e la Val Tiberina. I panorami che si aprono
alla vista spaziano a 360° su buona parte dell’Umbria, soprattutto sull’Appennino Umbro-marchigiano.
Cena e pernottamento a Passignano sul Trasimeno (a casa di Lorenzo), da dove partiranno le due escursioni (senza bagaglio al seguito). Dislivello di 1000 m circa al giorno. Prenotazioni direttamente agli
organizzatori entro lunedì 15 aprile.
23
aprile
borghi lungo il lago e in soli 40 secondi Longarone e i paesi limitrofi, con un tragico bilancio di quasi
2000 vittime, molte delle quali non furono mai ritrovate. A oltre cinquant’anni dalla tragedia, la visita
a questi luoghi rappresenta un viaggio nella memoria di un evento drammatico, quanto prevedibile.
Visiteremo il percorso protetto sul coronamento della diga del Vajont, realizzato nel 2002, un punto di
vista privilegiato per vedere e capire quanto l’intervento dell’uomo, in una valle già di per sé geologicamente instabile, sia stato una concausa assai rilevante per il distacco della gigantesca frana. Percorreremo anche la lunga ma piacevole Via del Carbone (Trui dal Sciarbòn), antico itinerario utilizzato dal
1690 fino al 1913 per il trasporto di pesanti gerle di carbone prodotto nell’alta Val Zemola. L’uscita si
concluderà con la visita al paese di Erto (dal 1976 monumento nazionale per la particolarità dell’architettura delle antiche abitazioni), dove, presso il Centro Visitatori del Parco Naturale delle Dolomiti
Friulane, è allestita una mostra etnografica permanente sul Vajont, i suoi usi, costumi e tradizioni e
sulla memoria della catastrofe. Iniziativa a numero chiuso, con viaggio in pullman e pernottamento
in struttura alberghiera. Iscrizioni a partire da mercoledì 25 febbraio. Informazioni più dettagliate
su itinerario e logistica verranno pubblicate sulle pagine web sezionali in concomitanza con l’apertura
delle iscrizioni.
1 MAGGIO (VENERDÌ)
Primo maggio a Montarrenti T, Sr, MTB, AQ
Consiglio Direttivo
L’iniziativa ha raggiunto ormai una certa importanza, sia per la festività in occasione della quale si
svolge, che per il coinvolgimento di tutti i gruppi
della Sezione. Come negli anni scorsi il programma
prevede una passeggiata mattutina nei dintorni del
Castello, per ritrovarsi poi tutti insieme nel piazzale
del borgo per il tradizionale pranzo con salsicce arrosto, baccelli e formaggio.
maggio
1/2 MAGGIO
La ciclabile Padova-Venezia MTB
AE Francesco Parigi (392 9581537) - AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - Stefania Bortoletto (338 3581010)
Da Padova a Venezia in bicicletta: un agevole percorso di circa 35 Km in una suggestiva area che un tempo era la più importante via di collegamento di terraferma (sia stradale che fluviale) della Serenissima. Il
territorio interessato è quello delle bellissime Ville venete, prime tra tutte la “Malcontenta”, capolavoro
palladiano, e la “Villa Imperiale” di Stra, oltre a quello non meno suggestivo della campagna veneta della
zona di bonifica ai margini della laguna di Venezia e dell’antica foce del fiume Brenta, oggi occupata dal
naviglio del Brenta. Iscrizioni a partire da lunedì 6 aprile 2015; l’uscita è riservata ad un numero massimo di 12 partecipanti
(difficoltà ciclo - escursionistica TC).
3 MAGGIO
Chianti senese: anello della Volpaia E
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Roberto Callaioli (339 6773419)
L’itinerario si sviluppa all’estremità settentrionale del comune di Radda in Chianti, al confine con il territorio di Greve. La partenza è prevista dalla frazione
Volpaia, borgo fortificato di origine medievale posto
a 610 metri di quota, dove viene prodotto il Chianti
Classico della fattoria “Castello di Volpaia”. Il castello
risale al X secolo, come altri che punteggiano il paesaggio dell’alta Val di Pesa. Raggiunta la sommità del
Monte Querciabella (m 845, massima elevazione della
giornata), scenderemo fino al caratteristico borgo di
Castelvecchi, dove effettueremo la visita alle cantine
medievali (anno 1043) e al giardino della villa, con
possibile degustazione del “Chianti Castelvecchi”.
Prima di rientrare a Volpaia non mancherà una visita
all’ultimo gioiello della zona: la pieve di Santa Maria
24
Novella. Eretta probabilmente nel X secolo, la chiesa è documentata per la prima volta in una pergamena del
1010 conservata presso l’Abbazia di Coltibuono; anche se semisconosciuta, per i suoi caratteri è da considerarsi uno dei più notevoli esempi di architettura romanica del territorio del contado fiorentino. Escursione
di circa 15 Km, con un dislivello complessivo di 600 m sia in salita che in discesa e un tempo di percorrenza
di ore 5,30, soste escluse. Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”.
10 MAGGIO
Le crete di Badia a Rofeno E, P*
Enrico VII Imperatore del Sacro Romano Impero (in
guerra contro Firenze e Napoli) con il suo esercito, facendo tappa nei pressi di Ponte d’Arbia, moriva il 24
agosto 1313 (a soli 38 anni). La leggenda narra che
sia stato avvelenato da un frate durante la comunione. Ponte d’Arbia, nell’itinerario della via Francigena
che ha percorso Sigerico, rappresentava la XIV tappa
(submansio); la chiesa di S. Lorenzo a Serravalle risale
all’XI secolo, quando aveva il titolo di pieve. Il percorso molto panoramico (siamo nel cuore delle Crete) si
snoda risalendo la riva sinistra dell’Ombrone, tra casali, poderi (alcuni ridotti a ruderi, altri sapientemente
ristrutturati) ed i caratteristici calanchi, fino a giungere alla strada della “Campana”; da qui in breve arriviamo presso Badia a Rofeno, meta finale. Il monastero di S. Cristoforo a Rofeno è ricordato fin dal 1031;
dietro l’altare i monaci olivetani sistemarono una pala di Ambrogio Lorenzetti, con S. Michele Arcangelo e i
Santi Benedettini; il polittico si trova attualmente nel Museo d’arte sacra ad Asciano. Percorso di Km 14, con
dislivelli di circa 300 m in salita e 150 in discesa; pranzo “al sacco”. Iscrizioni a partire da lunedì 6 Aprile.
10 MAGGIO
Pipistrellotti alla Buca a Frati Sp, AQ
IS Alessandro Cetoloni (347 1890852)
ISS Giacomo Aurigi (347 1829076)
Escursione speleologica facile, in una grotta e molto nota della
Montagnola Senese: sarà l’occasione per far scoprire anche ai più
piccoli l’emozione della speleologia. Pranzo “al sacco”, con possibilità di fare la brace; per i minori sotto i 16 anni è obbligatoria la
presenza di un adulto accompagnatore. Prenotazioni in Sezione a
partire da lunedì 12 marzo.
16/17 MAGGIO
Subiaco e Montecassino Sr, T, P*
Giuliana Gherardi (348 8579343) - Grazia Burresi (348 5189609) - Roberto Bolognesi (339 5478413)
Anche quest’anno torniamo a visitare un angolo del Lazio, dedicandoci a scoprire l’aspetto spirituale di una
regione che ci ha sempre offerto piccole e grandi sorprese. Il sabato sarà dedicato alla visita dell’abbazia di Mon25
maggio
Mauro Mozzoni (368 7239646)
Gianfranco Giani (347 5146609)
maggio
tecassino che, fondata da S. Benedetto da Norcia nel
529, fu per tutto il Medioevo un importante centro
di cultura; ai suoi monaci si deve fra l’altro la salvezza
di gran parte del pensiero dell’antichità classica. Rasa
al suolo nel 1349 da un violentissimo terremoto, fu
ricostruita ed ampliata ed assunse un fastoso aspetto
monumentale, che conservò fino al 15 febbraio 1944,
quando un devastante bombardamento degli alleati
la distrusse completamente. Subito dopo la guerra
iniziò l’opera di ricostruzione del grande complesso.
La domenica visiteremo Subiaco, borgo medioevale
arroccato tra i monti selvosi nella valle dell’Aniene.
Nelle sue vicinanze il giovane Benedetto si ritirò in
una grotta, detta oggi “il Sacro Speco”, e fondò 13
monasteri in ambienti selvaggi e suggestivi prima di trasferirsi a Montecassino; di questi l’unico superstite è il
monastero di Santa Scolastica, che godette di grande splendore nei secoli XI e XII; qui, nel 1464, fu impiantata
la prima tipografia italiana. Visiteremo anche il monastero del Sacro Speco, fondato alla fine del XII secolo:
oggi si presenta come un complesso di costruzioni abbarbicate alla roccia, sostenute da poderose arcate. La
ricchezza delle opere d‘arte e la suggestione del sito ne fanno un “luogo dell’anima”, che difficilmente dimenticheremo. Maggiori informazioni, anche sul pernottamento, verranno date al momento delle iscrizioni (valide
solo dietro versamento dell’anticipo per rimborso-spese), che avranno inizio mercoledì 8 aprile.
17 MAGGIO
Falesia di Penna di Lucchio A
Commissione Alpinismo: Luca Vigni (338 7374138) - Franco Ruzzenenti (328 0457583)
Ai 1176 metri della Penna di Lucchio sono state ottimamente chiodate circa 20 vie di difficoltà medio/alta, in
un ambiente prestigioso per il panorama che offre. Iscrizioni a partire da lunedì 4 maggio.
17 MAGGIO
Sasso di Castro e Monte Beni EE
ASE Barbara Anselmi (339 3855427) - ASE Emmi Tozzi (339 5085651) - AE Stefano Carli (338 4285236)
…ovvero “le pietre del Diavolo cadute dal cielo”. Una giornata sul confine tra Toscana e Emilia Romagna, nei
pressi di antichi e recenti tracciati di valico. L’escursione (circa 6 ore di cammino e 700 m di dislivello
in salita) si sviluppa in gran parte all’interno dell’Area Protetta (SIC e ANPIL) “Sasso di Castro e Monte
Beni”, due curiosi rilievi basaltici che si stagliano sulle
circostanti argilliti, testimoni delle vicende orogenetiche appenniniche, che la tradizione popolare ha ribattezzato come Pietre del Diavolo. Sulle rupi basaltiche
troveremo una peculiare flora, mentre tutt’intorno attraverseremo bei boschi misti di faggi, aceri e carpini,
oltre a qualche rimboschimento di conifere. Tutta l’a26
rea è famosa per la ricchezza di ungulati fra cui anche i mufloni, non difficilmente avvistabili. Iscrizioni a partire
da lunedì 16 marzo, per un massimo di 25 partecipanti; pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri.
23 MAGGIO (SABATO)
Concerto di primavera
Coro CAI “La Montagnola”
Approfittiamo della fine della stagione delle prove del nostro Coro per festeggiare l’arrivo dell’estate, con una
serata cittadina. Sarà, infatti, uno spazio verde urbano a fare da cornice a questo concerto; maggiori informazioni saranno disponibili e verranno diffuse prima dell’evento.
23/30 MAGGIO
Francesca Vannozzi - Alessandro Semboloni (0577 45635)
Programma di massima:
1° giorno: arrivo in aereo ad Alghero e trasferimento a Bosa;
2° giorno: escursione di 5 ore lungo la costa a sud di Bosa, da Porto Alabe su sentiero a strapiombo sul mare,
da torre a torre costiera, fino al territorio del Comune di
Tresnuraghes;
3° giorno: escursione “ad anello” di 5 ore da Badde Urbana (962 m), nella zona di Monteferru;
4° giorno: escursione di 4 ore nei Comuni di Bolotana e
Bortigali, su sentiero dagli 800 ai 1200 m, fino a Punta
Palai, con panorama sul nuorese, sassarese e gran parte
del Gennargentu;
5° giorno: giornata dedicata ad escursione al Parco Nazionale dell’isola dell’Asinara;
6° giorno: escursione di ore 7 dal villaggio minerario
dell’Argentiera a Punta Lu Caparoni (445 m);
7° giorno: giornata dedicata ad escursione di 5 ore
nell’incontaminato Parco Regionale di Porto Conte;
8° giorno: partenza in aereo da Alghero.
La settimana è riservata a buoni camminatori, con ottimo stato di allenamento. I pernottamenti sono
tutti in albergo; il trekking è itinerante. Iscrizioni da lunedì 8 febbraio, per un massimo di 24 posti.
24 MAGGIO
All’Amiata in MTB AQ
Cesare Gambini - AE Giacomo Gambini (340 8304233)
A volte le idee nascono così. Nel corso dell’uscita degli Aquilotti alle miniere del Siele, abbiamo potuto godere
della bellissima natura della “nostra montagna”. Parlando con mio figlio Cesare dicevamo: “Pensa che bello fare
la stessa uscita con la MTB!”. E dopo aver condiviso il nostro percorso con un biker locale, ecco la decisione di
un’escursione sull’Amiata in MTB. Il percorso non deluderà; programma definitivo disponibile entro lunedì
27 aprile, giorno dell’apertura delle iscrizioni.
27
maggio
Trekking in Sardegna “tra mare, monti e ospitalità” E*
30/31MAGGIO
SienaSottoSopra 2015: chiacchierando di Speleologia SP
Ivan Martini (349 5175267) - ISS Marco Sabbatini (347 7825668)
Il luogo dell’evento è ancora da definire, ma sarà comunicato (insieme agli altri particolari) con congruo anticipo. La Commissione Speleologica “I Cavernicoli” riproporrà, a due anni di distanza dalla prima edizione,
l’appuntamento del 2013 con l’intento di coinvolgere in maniera ancora maggiore le istituzioni, la popolazione
ed i gruppi speleologici toscani e non. Sarà un’occasione importante per divulgare e far conoscere l’attività
speleologica sul territorio e per far incontrare speleologi provenienti da zone diverse, interessati a condividere
il loro bagaglio di esperienze, progetti, studi, esplorazioni ed immagini. Per l’occasione sarà allestita, anche
quest’anno, una mostra fotografica e verranno organizzate escursioni di vario genere.
31 MAGGIO
maggio
Le sorgenti del Fiume Orcia T,
Sr, P*
Gianfranco Giani (347 5146609) - Mauro Mozzoni
(368 7239646) - Gisberto Rossi (329 4131053)
Proseguiamo la ricerca delle sorgenti dei più
importanti corsi d’acqua della nostra provincia.
Quest’anno andremo sulle pendici del Monte
Cetona, esattamente al Poggio Gello, dove nasce il Fiume Orcia, in un ambiente selvaggio, per nulla antropizzato, da cui si godono dei panorami incredibili! Il fiume, per gran parte dell’anno di modesta portata, ha una
lunghezza di circa 50 chilometri e raccoglie le acque del versante senese dell’amiata, del versante valdorciano
del Cetona e confluisce in Ombrone poco dopo la stazione di Monte Antico. Il suo corso dapprima si snoda
placido nell’omonima, magica valle, per poi insinuarsi in strette gole sovrastate dall’imponente Rocca a Tintinnano e dal Castello di Ripa d’Orcia. L’itinerario prevede una sosta per il pranzo nel piccolo
borgo di Fonte Vetriana, per proseguire poi verso
la splendida Abbazia cistercense della SS. Trinità di Spineta (oggi comunemente detta Abbazia
di Spineto), nel pieno rispetto del nostro motto:
natura e cultura. Itinerario di 12 chilometri circa,
con un dislivello complessivo di m 300; trasferimento in bus. Prenotazioni a partire da lunedì
27 aprile.
31 MAGGIO
Giornata Nazionale dei Sentieri
Commissione Escursionismo
La Sezione di Siena partecipa alla Giornata Nazionale dei Sentieri indetta dal CAI. Il programma dell’iniziativa, non ancora disponibile, verrà reso noto con i consueti mezzi di comunicazione in prossimità dell’evento.
28
2 GIUGNO (MARTEDÌ)
Sui colli dell’Elsa E
Franco Galigani (333 4347240)
Iniziativa adatta a chi non ha problemi nel
camminare su terreni sconnessi e non soffre
di vertigini. Indispensabili buoni scarponcini
da trekking con suola ben marcata. Il percorso
offre ottime possibilità di foto. La durata dell’escursione è di ore 4,30 circa (esclusa la sosta
per il pranzo “al sacco”) e si svolge sui colli che
sovrastano il Fiume Elsa, tra Colle e Poggibonsi. Il dislivello è di circa 300 metri sia in salita
che in discesa.
6 GIUGNO (SABATO POMERIGGIO)
Enea Desi (328 4251949) - AE Giacomo Gambini (340 8304233) - Claudia Magrini (338 6231379)
“... Io vidi nella selva a’ confini un’apertura meravigliosa: apriva sopra di me la sua bocca quasi di leone
che rugge per fame. Il dorso boschivo si apriva in ascose
voragini: n’usciva il torrente di Cison, dove Elia precipitò i profeti di Baal. Entrò l’acqua nei forami e vi prese domicilio: come cera liquefatta si sciolsero le pietre.
Divenne rifugio della volpe, dell’istrice, dello spinoso:
quivi son rettili senza numero, animali piccioli e grandi. Dall’alto scende uno spiraglio di luce: senza esso le
tenebre esteriori e coi suoi spettri la notte. Cauto cammina, o pastore, insieme co’ greggi: la macchia, i pruni
ti nascondono le fauci della morte...”
Dal salmo “Il Broto ai Buchi” – Tratto da “La Torre
di Montemiccioli e il Broto ai Buchi” di U.Nomi Pesciolini (1906). Un luogo misterioso, inquietante, un
orrido vero e proprio, ma in miniatura. Un canyon
scavato nelle rocce dalla forza dell’acqua, dove il sole
non penetra mai, salvo pochi raggi quando è più in
alto nel mezzogiorno. E dove i riflessi e i giochi di
luce creano volti di mostri e animali sui profili delle
rocce, rendendolo ancora più particolare e inquietante. Il nome Botro ai Buchi deriva dai numerosi buchi
e anfratti presenti nelle pareti, che offrono rifugio
a molti animali e uccelli. Sconosciuto alla maggior
parte delle persone perché ben nascosto tra la vegetazione, richiede esperienza nel muoversi in quanto si cammina nel letto di un torrente e ci sono dei
passaggi difficili da superare. Maggiori dettagli saranno dati in prossimità della data di effettuazione.
29
giugno
Botro ai Buchi E
7 GIUGNO
Cascate dell’Acquacheta: nei luoghi di Dante Alighieri E, P*
Rossella Paionni (339 4251008) - ANE Massimo Vegni (347
5222852)
Ritorno nel Parco delle Foreste Casentinesi e nei luoghi
citati dal Sommo Poeta ne “La Divina Commedia”. Siamo al confine fra Toscana e Romagna, in una zona di sicuro interesse naturalistico, con svariate specie arboree,
vecchi mulini, edifici rurali abbandonati, spazi panoramici e tanto altro ancora. Il clou della nostra escursione
sono sicuramente le cascate, un salto lungo l’arenaria
di circa 70 metri. Chiuderemo con la visita all’Abbazia
di San Benedetto. Pranzo “al sacco” e trasferimento in
pullman, con iscrizioni obbligatorie in Sezione a partire da lunedì 4 maggio.
giugno
12/14 GIUGNO
Dall’Abetone al Passo delle Radici:
traversata a quota “00” EE*
AE-EAI Francesco Reda (339 1667171) - Gabriele Clementi (320 0265151)
Escursione lungo il sentiero “00” in uno dei tratti più interessanti di tutto il crinale appenninico
Tosco-emiliano. Estremamente panoramica, ma
anche impegnativa in alcuni passaggi che richiedono attenzione, passo sicuro ed assenza di vertigini. L’uscita si dividerà in due tappe. Il primo
giorno percorreremo il tratto dall’Abetone al
Monte Giovo, attraversando l’impegnativa cresta
dei Denti della Vecchia, toccheremo la vetta del
Monte Rondinaio (m 1964) ed infine seguiremo
la spettacolare cresta fino alla vetta del Giovo (m
1991), per poi scendere al Lago Santo e pernottare in rifugio. Il secondo giorno riprenderemo il
sentiero “00” che ci condurrà fino al Passo delle
Radici, toccando le Cime di Romecchio (m 1791) e la vetta dell’Alpe di San Pellegrino (m 1700). Il
dislivello totale dell’uscita è di circa 2000 m in salita e 1800 m in discesa. In entrambe le giornate le
ore di cammino saranno molte (6-7 al giorno); per questo motivo la partenza è anticipata al venerdì
sera, con pernottamento all’Ostello dell’Abetone. La partecipazione è riservata ad un massimo di dieci
escursionisti esperti e ben allenati. Iscrizioni a partire da lunedì 20 aprile, fino ad esaurimento dei
posti disponibili. Viaggio con mezzi propri e pranzi “al sacco”.
30
13/14 GIUGNO
L’Alpe S. Antonio e le Panie AG
Si tratta della prima esperienza inserita ufficialmente a calendario nella quale gli Aquilotti più esperti
ed anche gli ex-aquilotti potranno cimentarsi in una vera uscita alpinistica, durante quale sarà necessario un sano spirito di avventura e
di adattamento. Da Piglionico saliremo
al Rifugio Rossi alla Pania (m 1609) e
da qui a una prima vetta, rappresentata
dalla Pania Secca (m 1709). Il giorno
successivo, dopo avere pernottato in un
“vero” rifugio di montagna, saliremo alla
regina delle panie: la Pania della Croce
(m 1858). Da lassù, se il tempo sarà clemente, sarà possibile spaziare a 360 gradi
su un panorama impareggiabile. Discesa
lungo la Borra Canala e ritorno al parcheggio. Uscita riservata a soli sei partecipanti, tenendo conto della logistica.
Prenotazione in sezione entro lunedì 4
maggio, contattando successivamente gli
accompagnatori per dettagli.
13/14 GIUGNO
Traversata Becco Serpente (Monte Corchia, Alpi Apuane) SP
IS Alessandro Cetoloni (347 1890852) - ISS Marco Bianchi (339 1024925)
Il complesso carsico del Corchia si sviluppa
all’interno dell’omonimo monte. Grazie alle
esplorazioni iniziate ormai 170 anni fa, a cui
hanno preso parte gruppi di speleologi italiani
e stranieri, ha raggiunto oggi un’estensione di
circa 70 Km ed è ancora oggetto di esplorazione e studio. La traversata “integrale” ci porterà
dall’ingresso a quota 1559 m (832 - LU), fino
all’Ingresso Basso del Corchia (796 - LU), anche più noto come “Buca del Serpente”, a quota 943 m. Percorso impegnativo, con dislivello
negativo di oltre 700 m e uscita attraverso la
Galleria Franosa, oggi agevolata (si fa per dire)
dalla presenza del percorso turistico. La temperatura della grotta si aggira intorno ai 6/7°C.
Per le caratteristiche del percorso, l’iniziativa è adatta a partecipanti con una certa dimestichezza con le
manovre su corda e propensione alle lunghe permanenze in grotta. Pernottamento, come sempre, “dalla
Piera”. Prenotazioni in Sezione a partire da lunedì 11 maggio.
31
giugno
ASAG Luca Vigni (338 7374138) - ASAG Simone Vigni (333 4624920)
19/21 GIUGNO
Aquilotti: tenda & bike MTB, AQ
Commissione Aquilotti: Burroni Jr & Sr (338 3061283)
giugno
Ormai immancabile appuntamento in
tenda per i nostri Aquilotti, occasione imperdibile per vivere l’avventura e passare tre giorni (e due notti!!)
in mezzo alla natura, senza babbo e
mamma (!!!), tra l’esplorazione di un
sentiero, il montaggio di una tenda,
la preparazione di una cena e un pigiama party! Quest’anno andremo
alla ri-scoperta della Montagnola Senese, facendo base in campeggio, ed
esploreremo sentieri meno conosciuti,
che percorreremo sia a piedi che in
mountain-bike, con tradizionale bagno finale al Dighino. Maggiori dettagli in prossimità dell’uscita;
iscrizioni a partire da lunedì 18 maggio.
20/21 GIUGNO
Ritorno sul ghiaccio dell’Adamello: Via Terzulli A
Commissione Alpinismo: Filippo Gonnelli (339 6733889) - Simone Angelini (339 7509206)
Itinerario estremamente vario per i paesaggi, le valli che si attraversano, il dislivello. Si passa dallo sterrato al sentiero, alla salita su pietraia, a tratti attrezzati, a tratti di roccia, al ghiacciaio vero e proprio.
Tutto questo sperando nel bel tempo, per arrivare a suonare la campana della cima a 3539 m di quota.
Via comunque piuttosto complessa con dislivello e lunghezza significativi. Iscrizioni a partire da lunedì
1 giugno, con chiusura mercoledì 10 giugno. Ulteriori dettagli in prossimità delle iscrizioni.
26/28 GIUGNO
Traversata delle Marmarole Orientali EE*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198)
La catena dolomitica delle Marmarole si erge nel Centro Cadore e si sviluppa in direzione Est-Ovest
per circa 14 km, dai pascoli della Valle del Piave fino alla Valle di San Vito; a Nord è delimitata dalla
Valle dell’Ansiei e a Sud dalla Val d’Óten. Si tratta di un gruppo montuoso poco frequentato, molto
impervio e senza rifugi di appoggio in quota. Il nostro itinerario si svilupperà pertanto lungo i più
abbordabili versanti meridionali e orientali della catena, con pernottamenti nei rifugi Chiggiato e
Ciarèido. Trasferimento con mezzi propri fino a Calalzo, da dove ci sposteremo con i mezzi locali per
raggiungere il punto di partenza della traversata. Iscrizioni obbligatorie a partire da lunedì 11 maggio,
per un massimo di 16 partecipanti.
32
4/5 LUGLIO
Gran Sasso: Corno Grande e Corno Piccolo AG
ASAG Luca Vigni (338 7374138) - ASAG Simone Vigni (333 4624920)
Uscita dedicata agli Aquilotti più esperti ed
agli ex Aquilotti. Il programma prevede l’ascensione alla vetta più alta dell’Appennino:
il Corno Grande del Gran Sasso. Questo sarà
affrontato partendo da Campo Imperatore e
proseguendo per la vetta: non sono previsti
tratti attrezzati, ma alcuni passaggi su roccia
sicuramente suggestivi. Discesa verso il Rifugio Franchetti e, dopo il pernottamento,
si salirà anche sul Corno Piccolo per mezzo
della via ferrata Danesi. Pleonastico dire che
per i giovani alpinisti sarà il vero battesimo della montagna con la “A” maiuscola. Maggiori dettagli saranno dati in
prossimità delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 4 maggio.
5 LUGLIO
Giornata Regionale dell’Ambiente Montano CAI - TAM
Commissione Tutela Ambiente Montano Regionale
luglio
Torna la giornata a cura della TAM Regionale, dedicata alla conoscenza e salvaguardia delle “terre
alte”. Il tema scelto per questo anno è “Agricoltura e Allevamento in montagna e rapporti con la
fauna selvatica”, con l’intento di approfondire il delicato rapporto tra le attività dell’uomo e l’ambiente nel quale si inseriscono. La Commissione TAM Toscana curerà l’organizzazione dell’evento e
comunicherà, con il dovuto anticipo, tutte le informazioni in merito.
9/12 LUGLIO
Viaggio nel Brenta dimenticato E*
AE Claudio Lucietto (338 9804694), Stefano Viti (335 365205)
Splendida escursione ad anello fra le più caratteristiche e remunerative del Gruppo di Brenta. L’itinerario è suddiviso in
due tappe e si sviluppa nel sottogruppo della Campa, attra­verso
un incomparabile scenario alpino in cui al grigiore delle rocce
calcaree si contrappon­gono i distensivi colori dei pascoli. L’escursione poteva anche essere denominata “Giro delle malghe
del Brenta”, in quanto verranno toccate in successione ben 6
malghe: Malga d’Arza, Malga Loverdina, Malga Campa, Malga
Spora, Malga Flavona e Malga Termoncello. Il punto più elevato dell’itinerario è rappresentato dall’ampia Sella del Montòz
(m 2327). Effettueremo il solitario percorso in senso orario, per
godere così dello splendido scenario del Campo di Flavona - la più vasta prateria alpina del Trentino - in condizioni
di luce favorevoli. I pernottamenti di giovedì 9 e di sabato 11 sono previsti in albergo in Val di Non, mentre venerdì
10 ci soffermeremo per la notte a Malga Spora (m 1851), che sorge in magnifica posizione su un pianoro ai piedi del
gruppo Altissimo-Gallino e del Monte Fibbión. La malga nel periodo estivo è adibita a bivacco e ristoro: indispens33
abili il sacco-lenzuolo e torcia elettrica o lampada frontale. Sono richiesti un buon livello di allenamento, scarpe
da trekking con suola ben marcata e il consueto abbigliamento da montagna. Partenza nel primo pomeriggio di
giovedì 9 luglio. Viaggio con mezzi propri. Prenotazioni a partire da lunedì 20 aprile, fino ad esaurimento dei
20 posti disponibili.
9/12 LUGLIO
La Ciclabile dell’Adige atto II MTB*
AE Lorenzo Franchi (335 7221198) - ASAG Luca Vigni (338 7374138) - Antonio Burroni (338 3061283)
luglio
L’ormai irrinunciabile appuntamento con la minivacanza in MTB prevede il secondo tratto della
“Ciclabile dell’Adige”, che percorreremo da Vipiteno a Rovereto. Le tre tappe sono le seguenti:
Vipiteno-Bressanone (30 Km): con auto proprie
raggiungeremo Vipiteno, da dove inizieremo il nostro tour in bici. Procedendo per la splendida ciclabile arriveremo fino al forte di Fortezza; superato il
laghetto di Varna, seguendo il “sentiero delle castagne” raggiungeremo la storica Abbazia di Novacella
e quindi Bressanone con un tuffo in piscina?;
Bressanone-Ora (Km 70): dalla città vescovile fino
a Bolzano la ciclabile scorre leggera sul fondo sinuoso della Val d’Isarco; prima del capoluogo merita senz’altro
una visita Chiusa, la cittadina degli artisti dominata dall’imponente Castello di Sabbiona. Giunti a Ora chi avesse
ancora fiato può raggiungere il lago di Caldaro;
Ora-Rovereto (65 Km): da Ora viaggeremo alla volta di Trento da dove, dopo una doverosa visita alla città, ripartiremo per Rovereto dove, possibilmente, visiteremo il più grande Museo della Prima Guerra Mondiale, nell’anno
del centenario. Ulteriori notizie dettagliate saranno disponibili prima delle iscrizioni che si apriranno a partire da
lunedì 11 maggio.
10/12 LUGLIO
Nel cuore della Grigna Meridionale EEA*
ANE Massimo Vegni (347 5222852)
Le Grigne, ovvero le montagne degli alpinisti milanesi. Un comprensorio unico
ed ancora selvaggio che ha fatto la storia
dell’alpinismo e dell’escursionismo italiano. Il nostro gruppo salirà sulla cima
della Grigna Meridionale, percorrendo
l’avvincente ed esposta “Direttissima” e
riscendendo lungo la Cresta Cermenati.
Ai nostri occhi si aprirà un mondo fatto
di panorami che arrivano sino al Monte
Rosa, di torrioni che si slanciano verso il cielo, di canali che salgono veloci verso le cime. Un ambiente che a tratti
ricorda le Dolomiti… forse quelle che incontravano i pionieri dell’alpinismo dolomitico. Uscita a numero chiuso
riservata ad un massimo di 10 soci, con pernottamento in rifugio. Iscrizioni obbligatorie in Sezione a partire da
lunedì 25 maggio.
34
16/19 LUGLIO
Nei luoghi della Grande Guerra: Cinque Torri,
Lagazuòi, Tofane E, EE, EEA, A, AQ*
Commissione Escursionismo e Commissione Alpinismo
Nell’occasione del centenario della Grande Guerra non poteva mancare un’iniziativa nei luoghi teatro del conflitto: ecco quindi quattro giorni di escursioni, ferrate,
arrampicate fra trincee, sentieri e fortificazioni, dove tantissimi anni fa hanno combattuto anche nostri conterranei. Qualche esempio? Le ferrate Lipella e Tommaselli,
le vie di arrampicata al Trapezio e sulle Torri del Falzarego, il sentiero dei Kaiserjager
al Lagazuòi, la Cengia Martini, il Castelletto sotto la Tofana di Rozes. Ogni giorno
verrà organizzata un’uscita per ogni disciplina, con gran finale sulla Cengia Martini
che verrà raggiunta contemporaneamente via sentiero, via percorso attrezzato e lungo parete. Soggiorno previsto in
pensione o albergo; dettagli in prossimità delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 18 maggio.
25 LUGLIO / 1 AGOSTO
Da Rifugio a Rifugio tra i laghi e i ghiacciai delle Breonie
di Ponente EE, EEA*
Nella toponomastica italiana le Alpi Breonie
di Ponente rappresentano un gruppo assai
eterogeneo di montagne, una spettacolare
catena di superbe cime e di grandi ghiacciai che
si estende sul confine fra Alto Adige ed Austria,
dal Passo del Rombo al Passo del Brennero,
costituendo l’ultimo segmento orientale delle
Alpi Retiche. Un’attrattiva di particolare
interesse è rappresentata dai numerosi laghi che
adornano i versanti meno scoscesi. Basti pensare
ai Laghi dell’Erpice / Egeten See: un insieme
di piccoli specchi d’acqua a due diversi livelli,
fra i 2300 e i 2600 metri, incastonati in un
paesaggio da fiaba. Poco lontano si trova l’area
di rilevante interesse storico della ex miniera di
Monteneve / Schneeberg, la più in quota dell’intero arco alpino, che chiuse definitivamente i battenti nel 1985, dopo
una gloriosa storia lunga 800 anni. L’area mineraria, oggi trasformata in museo, offre una panoramica straordinaria e
concreta delle tecniche antiche e moderne d’estrazione: l’impianto di trasporto a cielo aperto - risalente al XIX secolo
e all’epoca il più lungo al mondo - è tutt’oggi visibile per la sua intera lunghezza e consente di farsi un’idea sulle
difficoltà del trasporto dei minerali dalla montagna a valle. Il nostro itinerario si sviluppa su sentieri di alta montagna,
con alcuni tratti esposti attrezzati con corde metalliche. Due tappe prevedono l’attraversamento di ghiacciai e verranno
effettuate con l’ausilio di guide alpine, con le quali raggiungeremo la Cima Libera / Wilder Freiger (m 3418) e la
Cima di Malavalle / Sonklarspitze (m 3471). I pernottamenti sono previsti nei seguenti rifugi: Flecknerhütte (m
2100), Hochalm (m 2174), Moarerbergalm-Poschhaus (m 2113), Vedretta Pendente / Teplitzer Hütte (m 2586),
Biasi al Bicchiere / Becher Haus (m 3195), Monteneve / Schneeberg Hütte (m 2355), Hochfirst (m 1860). Sono
indispensabili: esperienza di montagna, assenza di vertigini e un ottimo livello di allenamento. Equipaggiamento
necessario: imbracatura bassa, ramponi (noleggiabili dalle guide), ghette, guanti, occhiali da sole, scarpe da montagna
con suola rigida e ben marcata (adatte per applicarvi i ramponi), abbigliamento da alta montagna e sacco-lenzuolo.
Viaggio con i mezzi pubblici (treno e autobus). L’iniziativa è aperta ad un numero massimo di 12 soci; prenotazioni
a partire da lunedì 20 aprile.
35
luglio
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Stefano Viti (335 365205)
1/2 AGOSTO
Notturna al Balzo delle Rose EE
AE Stefano Carli (338 4285236) - AE Giacomo Gambini (340 8304233)
Dopo alcuni anni (solo in pochi ricorderanno, infatti, la precedente uscita al Pratomagno), ritorna
una notte bianca sull’Appennino in compagnia della luna (quasi) piena, fiduciosi che le condizioni
meteo siano a nostro favore. L’itinerario prevede un lungo anello fra Val di Luce, Balzo delle Rose,
Foce Giovo e Alpe Tre Potenze, per un dislivello totale che si aggira su circa 600 metri e un tempo
di percorrenza stimato in circa 12 ore (dalle 18:00 del sabato alle 6:00 del mattino successivo). Il
percorso non presenta particolari difficoltà; richiede comunque una buona preparazione fisica e un
equipaggiamento adeguato alla situazione, oltre ad un’ottima capacità di orientamento. Trasferimento
con mezzi privati e cena “al sacco”. Per motivi logistici l’iniziativa sarà a numero chiuso; seguiranno
maggiori dettagli nei giorni precedenti l’inizio delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 6 luglio.
8/9 AGOSTO
Appennino in tenda EE
AE EAI Gianpaolo Betti (348 9758797) - AE Giacomo Gambini (340 8304233)
agosto
Dato che “uscita che vince non si cambia!”, anche quest’anno abbiamo deciso di riproporre una nuova esperienza in tenda. Il nostro intento è quello di far provare, a chiunque ne abbia voglia, la vita
all’aria aperta ed il contatto con la natura. Provare nuove emozioni e condividere con i compagni di
viaggio due intensi giorni sull’Appennino lasceranno in tutti ricordi indelebili. L’escursione è adatta
a soci esperti, ben allenati e con ottime capacità di adattamento, requisito fondamentale per questo
tipo di iniziativa. Per informare i partecipanti circa tutti i dettagli dell’iniziativa, verrà effettuata una
riunione 2 settimane prima della partenza. Iscrizioni obbligatorie a partire da lunedì 13 luglio, fino
ad esaurimento dei 10 posti disponibili.
22/29 AGOSTO
Vacanza Alpina a Selva di Val Gardena T, E, EE, EEA, AQ, A,
Sr, MTB*
Consiglio Direttivo
Venimmo l’ultima volta in Valgardena nel lontano 1997, quando l’indimenticato e indimenticabile
Hotel Dosses di Santa Cristina ci ospitò per una delle Vacanze che ancora tanti ricordano con maggior nostalgia, e per il trattamento alberghiero, e per il Programma Escursionistico e per le condizioni
meteo straordinariamente favorevoli. Ogni successivo tentativo di tornarvi è naufragato soprattutto
perché nella ricerca di una sistemazione alberghiera a costi accettabili è costantemente fallita. La Valle,
con le sue stupende e “varie” Dolomiti (basta citare Sassolungo, Sciliar, Odle, Sella e la meravigliosa
Alpe di Siusi) ed i comodi Passi (Sella, Gardena) verso tante altre celebri montagne, offrono la possibilità di un Programma con infinite possibilità per escursioni, traversate, passeggiate e ascensioni
adatte per tutti i Gruppi in cui sono articolati i nostri partecipanti (Aquilotti, Seniores, passeggiatori, escursionisti, ”ferratisi”, MT-bikers, arrampicatori), offrendo una fitta rete molto fitta di ottimi
sentieri, frequenti e celebri rifugi, famose vie attrezzate e sentieri “storici”, classiche vie di roccia e
36
agosto
sufficienti, talora indispensabili, mezzi di risalita. Selva, come del resto la contigua Santa Cristina e
la vicina Ortisei, è una delle più celebri stazioni di turismo estivo ed invernale, con tutte le strutture
che garantiscono un soggiorno di qualità. Scelta felicissima, diremmo, a parte il traffico ogni anno più
problematico; ma l’albergo prescelto (Hotel Casa “Alpina” del dopolavoro ferroviario di Bologna), accogliente struttura ** a un solo Km dal centro del paese (raggiungibile con un bel percorso pedonale),
in splendida posizione panoramica di fronte al Sassolungo, lungo la strada che sale a Plàn de Gralba
(da cui ai Passi Gardena e Sella), garantirà la necessaria quiete e le solite comodità (tra cui l’indispensabile parcheggio), oltre al trattamento tradizionale di tante precedenti Vacanze. Il soggiorno è fissato
per 7 giorni (da sabato a sabato) ed i posti assicuratici sono almeno 100, con 8 singole, 36 doppie/
matrimoniali (alcune con possibilità del terzo letto) e 5 a quattro letti. Il trattamento garantitoci sarà
ancora una volta di qualità ed i costi relativi estremamente contenuti. Diamo di seguito le modalità
per la partecipazione a questa iniziativa, che rappresenta una delle occasioni “da non perdere”, anche
come momento di aggregazione, amicizia e divertimento delle varie componenti della Sezione:
ISCRIZIONI: si apriranno (in Sezione) lunedì 4 maggio, saranno riservate ai Soci in regola con il
tesseramento 2015 e dovranno essere accompagnate dal versamento contemporaneo dell’anticipo rimborso spese (vedi l’art. 5 del presente Programma);
PROGRAMMA VACANZA: l’opuscolo contenente tutte le informazioni utili e il dettaglio delle iniziative giornaliere di ogni Gruppo verrà consegnato al momento dell’iscrizione.
37
6 SETTEMBRE
Nelle foreste del cervo E, TAM
ASE Emmi Tozzi (339 5085651) - ASE Barbara Anselmi (339 3855427)
La Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo si estende fra le valli del fiume Bisenzio e delle Limentre,
al confine fra le province di Prato e Pistoia. Il territorio, essenzialmente montuoso (l’altezza massima
è raggiunta dal Monte Bucciana, 1223 m), si caratterizza per la presenza di foreste rigogliose, formate
soprattutto da dense faggete, castagneti, rimboschimenti di conifere e boschi misti a dominanza di carpino nero e/o roverella, interrotte talvolta da praterie e arbusteti, spesso localizzati su aree anticamente
coltivate o destinate al pascolo; i numerosi corsi d’acqua sono ricchi di specie di rilevante interesse
naturalistico, ma la popolazione faunistica più rappresentativa risulta essere quella del cervo, sia per
la complessità della sua struttura che per la maestosità degli esemplari. L’escursione si sviluppa su un
percorso (circa 6 ore di cammino e 300 m di dislivello in salita) lungo il quale incontreremo anche
varie testimonianze delle passate attività dell’uomo come cascine, cannicciaie e altri manufatti. Pranzo
al sacco e iscrizioni a partire da lunedì 3 agosto.
10/13 SETTEMBRE
Pale di San Martino: ferrate Buzzati, del Velo, Gusella EEA*
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Riccardo Ciofi (320 0246910)
settembre
Il Gruppo delle Pale di San
Martino è uno dei più estesi,
imponenti ed articolati gruppi
montuosi delle Dolomiti. Di
queste occupa il settore Sudoccidentale, a cavallo tra le
province di Trento e Belluno.
L’itinerario proposto consiste in
un anello nel settore centrale del
gruppo, che si svolge interamente
su percorsi attrezzati: la ferrata
Dino Buzzati, la ferrata del
Velo e la ferrata Nico Gusella
(possibilità di salita alla Cima
di Val di Roda, m 2791). Per
partecipare all’iniziativa sono
richiesti un ottimo livello di
allenamento, assenza assoluta
di vertigini, abbigliamento ed
equipaggiamento da alta montagna, scarponi con suola ben marcata, guanti, attrezzatura da ferrata (kit
da ferrata, imbracatura e casco) omologata a norme UIAA. I pernottamenti (tre notti) sono previsti
all’albergo “La Ritonda” in Val Canali, al Rifugio del Velo e al Rifugio Pradidali, con trattamento di
mezza pensione. Partenza nel primo pomeriggio di giovedì 10 settembre; viaggio con mezzi propri.
Prenotazioni a partire da lunedì 6 luglio, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili.
38
13 SETTEMBRE
La via dei pellegrini per l’Abbazia di San Salvatore E, P*
AE EAI Francesco Reda (339 1667171) - Gianfranco Giani (347 5146609) - Gisberto Rossi (329 4131053)
“Radicofani è un castello con Terra sottostante, che siede sopra un monte omonimo, capoluogo di Comunità e di Giurisdizione, con pieve arcipretura (S. Pietro) nella Diocesi di Chiusi. Esiste una
rocca sulla sommità del monte di Radicofani ad una elevatezza di 1558 braccia fiorentine. Fu questo luogo uno degli
antichi feudi dei monaci della Badia di
San Salvatore sul Monte Amiata” (vedi:
Emanuele Repetti - Dizionario Storico
e Geografico della Toscana).
Da Radicofani transitavano i pellegrini
che si recavano a Roma lungo la Via
Francigena, facendo sosta presso la stazione di posta, tutt’ora intatta nella sua struttura architettonica. Molti però deviavano verso l’Abbazia
di San Salvatore, scendendo a Callemala, insediamento situato alla confluenza del fosso Cacarello e
del torrente Pagliola, che insieme danno vita al Fiume Paglia. Da qui risalivano la costa opposta fino
ad Abbadia San Salvatore, dove si trovava appunto l’Abbazia. Questo sarà esattamente l’itinerario che
seguiremo, in un ambiente solitario e selvaggio, intatto da sempre. Percorso di 12 chilometri circa con
dislivelli di m 400 a scendere e m 370 a salire. Pranzo “al sacco”; prenotazioni a partire da lunedì 10
agosto.
settembre
19/20 SETTEMBRE
Parco Regionale di Montemarcello e Lunigiana T, Sr, P*
Roberto Bolognesi (339 5478413) - Costantino Cioni (340 8420520)
Altra visita, secondo gli ormai consolidati
obiettivi del Gruppo Seniores, a un settore della nostra Italia a torto poco noto,
ma dai paesaggi, ambienti e testimonianze artistico-culturali di particolare pregio.
Come programma di massima, possiamo
anticipare che il sabato sono previste facili escursioni nel Parco Regionale di Monte
Marcello, tra l’estuario della Magra e Lerici,
in ambienti naturali di particolare fascino e
viste mozzafiato sulla costa ed il Golfo di La
Spezia; pranzo al sacco e successivo trasferimento a Marinella di Sarzana, con siste39
mazione in Hotel, da cui sarà comoda e piacevole una passeggiata sulla spiaggia (o la visita alla stessa
Sarzana ed ai tesori del Duomo). Domenica visiteremo l’interessantissimo Parco Archeologico di Luni,
per raggiungere poi la Lunigiana, splendida valle fra le Alpi Apuane settentrionali e l’Appennino, con
tanti tipici centri, ricchi di storia e di arte (Aulla, Pontremoli, Villafranca, Bagnone); ridiscesa la Valle, a Fosdinovo dovremmo gustare (al ristorante) le
specialità della cucina locale; seguirà l’interessantissima visita (con guida) al celebre Castello Malaspina; tempo e traffico permettendo, durante il
viaggio di ritorno potremmo dare “un’occhiata” al
caratteristico Duomo romanico di Pietrasanta e/o
alla Pieve di Camaiore (posti tappa fondamentali
della Francigena). Il programma dettagliato sarà
disponibile al momento delle iscrizioni, che si
apriranno lunedì 6 luglio.
20 SETTEMBRE
Boulder all’Amiata A
Commissione Alpinismo: Filippo Pacini (335 6762949)
Alla ricerca dei “sassi” più accattivanti ed in grado
di stimolare gli “spiders” più intraprendenti. Salite sempre in sicurezza e controllati dai più esperti.
Iniziativa consigliata anche a chi vuole sperimentare un modo inconsueto di arrampicare. Iscrizioni a partire da lunedì 7 settembre, quando saranno disponibili ulteriori dettagli sull’iniziativa.
settembre
26 SETTEMBRE (SABATO)
Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr
Gruppo Seniores
Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: Escursioni
e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle
brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da
un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari
a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”.
27 SETTEMBRE
Riserva Naturale Forestale della Feniglia AQ
Elisabetta Di Piazza (320 0746781) - Claudia Magrini (338 6231379)
Consueto appuntamento dei nostri Aquilotti alla scoperta delle riserve gestite dal Corpo Forestale dello
40
settembre
Stato. Quest’anno sarà la volta della Riserva Forestale di Protezione “Duna Feniglia”, tra Porto Ercole e
il colle di Ansedonia. Nata per arginare la bonifica delle malsane zone umide costiere, la Duna Feniglia
è stata dichiarata Riserva proprio per la sua importante funzione di ostacolo all’erosione esercitata dai
venti di mare. Gli ambienti sono quelli tipici della costa sabbiosa, con la presenza di aree sottoposte ad
inondazione temporanea. L’elemento arboreo principale è il pino e come fauna, se saremo fortunati,
potremo osservare il daino e il cinghiale. Viaggio con mezzi propri e pranzo “al sacco”. Iscrizione a
partire da lunedì 10 agosto.
41
2/4 OTTOBRE
La foresta del Cansiglio T, E
AE Stefano Carli (338 4285236
I primi colori d’autunno, dai contrasti fra la
faggeta autoctona e la conifera introdotta,
una zona dove questa foresta ha rappresentato per secoli un’importante risorsa di pregiato legname utilizzato dalla Repubblica
Serenissima per la costruzione della propria
flotta navale: ecco il Cansiglio. Si presenta
come un grosso “catino” di origine carsica,
con la presenza di numerose doline e inghiottitoi, il tutto circondato da modesti
rilievi che non superano i 1800 metri, ma
dai quali possiamo godere di vasti panorami
verso le Dolomiti Bellunesi e la pianura veneta, fino alla città di Venezia, il cuore della
Serenissima. Cene e pernottamenti sono previsti presso agriturismi; trasferimenti con mezzi privati. Seguiranno maggiori dettagli nei giorni precedenti l’inizio delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 31 agosto.
3/4 OTTOBRE
Interregionale nel Parco delle Foreste Casentinesi E
GR Toscana - GR Emilia Romagna
ottobre
Tornano le intersezionali o meglio, in questo caso, le interregionali. Il Gruppo Regionale Toscana, insieme a quello
dell’Emilia Romagna, organizzano una “due giorni” lungo il crinale che divide ed unisce le due regioni e le sue
popolazioni. Il sabato musica ed incontro-dibattito CAI e
rappresentanti del Parco ospitante la domenica escursione.
Maggiori dettagli saranno disponibili nelle settimane precedenti l’iniziativa.
4 OTTOBRE
I colori del Chianti
(trekking and wines) MTB, E
AE Lorenzo Franchi (335 7221198)
ASAG Luca Vigni (338 7374138) - AE EAI Gianpaolo Betti (348
9758797) - Antonio Burroni (338 3061283)
Primo appuntamento con un’iniziativa che speriamo diventi una piacevole abitudine. Percorreremo le dolci colline
42
del Chianti Senese con due itinerari, uno per MTB ed uno per escursionisti, con una meta comune, Villa a
Sesta. Nelle cantine di questo borgo faremo un “wine tasting”, a completamento della giornata. Pranzo “al
sacco” e prenotazioni a partire da lunedì 31 agosto. Uscita a numero chiuso; il programma dettagliato, con
tutte le notizie logistiche, sarà disponibile entro tale data.
10 OTTOBRE (SABATO)
Seniores a Montarrenti: escursioni e proiezioni T, Sr
Gruppo Seniores
Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: escursioni e
proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle brevi
passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da un buon
bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”.
11 OTTOBRE
Per crinali e boschi del
Pratomagno E
Il massiccio del Pratomagno, collocato nella parte
orientale della Toscana, a ridosso della dorsale appenninica, divide il Casentino dal Valdarno superiore ed è caratterizzato da una conformazione molto
varia. Da ciò traggono origine notevoli variazioni
vegetazionali, per cui si passa dalla macchia mediterranea ai boschi di quercia, faggio e abete, fino a
raggiungere gli estesi pascoli di crinale. L’itinerario giunge alla Croce di Pratomagno (1591 m) partendo
dalla strada panoramica sopra alla località Trappola, per ritornare al punto di partenza con un percorso
parzialmente ad anello. L’escursione, senza particolari difficoltà, prevede 5 ore di cammino e un dislivello
di circa 400 m in salita; pranzo “al sacco” e trasferimento con mezzi propri. Iscrizioni a partire da lunedì 7
settembre, riservate ad un massimo di 30 partecipanti.
18 OTTOBRE
Chianti senese: anello di Vertine E
AE Claudio Lucietto (338 9804694) - Roberto Callaioli (339 6773419)
Itinerario tipico del Chianti che volutamente rimane fra i paesi
di Radda e Gaiole, dove vigneti ed oliveti contendono terreno al bosco. Un saliscendi continuo che rappresenta un buon
esercizio fisico unito a viste particolarmente suggestive. Circa a
metà percorso incontreremo lo splendido Castello di Vertine (X
43
ottobre
AE Cristiana Cantagalli (333 4497778)
ASE Emmi Tozzi (339 5085651)
sec.): di forma approssimativamente ovale, il borgo conserva ancora quasi tutte le costruzioni originarie
disposte attorno ad un anello interno di viuzze e di slarghi, oltre a molti resti di fortificazioni, fra le quali
spicca il bellissimo torrione che s’innalza presso la porta di accesso. Nella piazzetta principale sorge la
Pieve di San Bartolomeo, un edificio ricostruito in forme neoromaniche negli anni trenta del XX secolo.
La meta successiva, il Castello di San Donato in Perano, è oggi adibito ad azienda vitivinicola dove si
produce l’omonimo Chianti Classico DOCG; la tenuta è ubicata nel comune di Gaiole e si estende su
una superficie di circa 370 ettari, boschi compresi. L’ultima perla della giornata è rappresentata dalla Villa
Vistarenni: già di proprietà della famiglia fiorentina dei
principi Strozzi, poi dei baroni Sonnino. La villa appartiene ora alla famiglia Tognana. Per opera dei Sonnino
la facciata della villa fu abbellita, e su progetto dell’architetto fiorentino Ludovico Fortini, tra il 1914 e 1919
furono aggiunte le quattro lesene del corpo centrale, gli
architravi, arco e piani nelle finestre del piano nobile e la
grande scala a doppia rampa. Escursione di circa 15 Km,
con un dislivello complessivo di 500 m sia in salita che in
discesa e un tempo di percorrenza di 5 ore, soste escluse.
Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”.
18 OTTOBRE
Canne d’Organo:
falesia e vie lunghe A
Commissione Alpinismo: Andrea Rinaldi (333 7816043)
Per la stagione più fresca ci spostiamo verso il mare dove,
a strapiombo sull’Argentario, troviamo vie lunghe e monotiri per tutti i gusti. Ulteriori dettagli in prossimità
delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 5 ottobre.
25 OTTOBRE
ottobre
Castagnata sociale T, P*
Gruppo Seniores
Torna l’appuntamento con la “castagnata
sociale” organizzata dal nostro Gruppo Seniores. Come sempre, dopo l’escursione non
mancheranno pranzo e castagne. Destinazione, dettagli e modalità di iscrizione saranno
resi noti con congruo anticipo.
44
1 NOVEMBRE
Parco fluviale dell’Elsa: Castiglioni - Borgo Vecchio - S. Andrea E
Franco Galigani (333 4347240)
Escursione lungo il corso del Fiume Elsa, un
po’ difficoltosa e abbastanza lunga (12-13
km), con dislivelli complessivi di 400 m sia
in salita che in discesa. Previsti alcuni infidi
attraversamenti del fiume: necessario ottimo senso dell’equilibrio e buona resistenza.
Trasferimenti con mezzi propri e pranzo “al
sacco”.
7 NOVEMBRE (SABATO)
Seniores a Montarrenti:
escursioni e proiezioni T, Sr
Gruppo Seniores
Il gruppo Seniores propone una serie di iniziative al Castello di Montarrenti sotto il titolo di: escursioni
e proiezioni. La finalità è quella di ritrovarsi una volta al mese, in primavera ed autunno, facendo delle
brevi passeggiate intorno al Castello, godendo di una bella salsiccia arrosto, accompagnata magari da
un buon bicchiere di vino, per concludere poi la giornata con una proiezione di film o documentari
a tema, naturalmente, di montagna. Il tutto nel pieno rispetto del nostro motto: “natura e cultura”.
8 NOVEMBRE
Trekking urbano a Firenze T, P*
Commissione Escursionismo
5/8 NOVEMBRE
Etna Ronda: i colori di un vulcano d’autunno E*
Riccardo Ciofi (320 0246910) - Paola Bassi (339 7566241) - CAI Catania
Il nostro programma prevede un trekking di quattro giorni, andando a compiere un vero e proprio
“anello”, quasi completo, attorno al vulcano più alto d’Europa, vivendone e osservandone gli aspetti
45
novembre
Un tour della città medicea, alla scoperta dell’architettura, dei monumenti e delle tradizioni della culla
della cultura rinascimentale. Una camminata sui lungarni, lo sguardo che si alza per ammirare la cupola
del Brunelleschi o i corridoi vasariani, le vetrine delle botteghe artigiane ed i vicoli sui quali si affacciano vinai e lampredottai… e chissà che il trekking non preveda anche qualche sosta di degustazione.
Iscrizioni obbligatorie in Sezione a partire da lunedì 26 ottobre e sino a venerdì 30 ottobre. Ulteriori
dettagli saranno disponibili prima delle iscrizioni.
principali e tutte le variazioni ambientali, geologiche e naturalistiche. Il percorso si snoda interamente
nel territorio del Parco Regionale dell’Etna, da quota 1200 m, fino alla zona dei crateri sommitali; un’esperienza da vivere anche con i colori autunnali, tra lave nere e selve policrome, dall’ocra al carminio.
Fuori e dentro l’Etna, sopra e sotto le sue lave, tra deserti e cunicoli disegnati dalla fantasia della natura
e forgiati dal fuoco del vulcano. Pernottamenti presso rifugi e possibilmente una notte da trascorrere in
uno dei tanti bivacchi che l’Azienda Foreste Demaniali mette a disposizione degli escursionisti. L’organizzazione sarà in collaborazione con gli amici della Sezione di Catania del CAI. Iscrizioni a partire da
lunedì 3 agosto, fino ad esaurimento dei 12 posti disponibili (possibile partenza mercoledì pomeriggio
4 novembre 2015 e rientro sera dell’8 novembre 2015, a/r con volo Firenze - Catania - Firenze).
13/15 NOVEMBRE
Corso di rilievo in Grotta Sp
(Riccardo Bruttini (328 2763777) - Giacomo Aurigi (347 1829076)
novembre
Il rilievo di una grotta è la rappresentazione grafica, simbolica e in scala
degli ambienti ipogei. L’operazione
di rilievo si divide, come per le carte
topografiche, in acquisizione dei dati
e restituzione su carta. Nella prima
fase si effettuano, nella cavità interessata, tutte le misurazioni necessarie
per una soddisfacente rappresentazione grafica; nella seconda si rielaborano i dati presi in campagna, in
modo da ottenere il prodotto finito,
ovvero la planimetria e le sezioni della grotta in esame. Il Corso si prefigge l’obiettivo di affrontare entrambe
le fasi, illustrando gli strumenti necessari, fuori e dentro la grotta e a
46
casa, e le modalità di utilizzo. Le iscrizioni all’iniziativa si apriranno lunedì 19 ottobre; in tale data
saranno disponibili notizie specifiche al riguardo.
20 NOVEMBRE (VENERDÌ)
Assemblea Sezionale
22 NOVEMBRE
Anello di Pontignano T, Sr
Rita Antoniani (331 4866680)
novembre
Il nostro trekking inizia dalla località “Il Castagno” nell’immediata periferia di Siena; percorrendo la
strada delle Tolfe, si raggiunge la villa di Monaciano, con i suoi splendidi giardini, visitabili a pagamento. Si continua sul crinale delle colline, da cui si aprono davanti ai nostri occhi panorami sempre
più ampi e l’itinerario si snoda in mezzo al caratteristico paesaggio senese, punteggiato di cipressi, con
vigneti a perdita d’occhio, casolari, vedute sul profilo di Siena stagliato sullo sfondo del cielo, mentre
in lontananza si scorgono i poggi della Ripa e di Vagliagli. Si arriva al piccolo borgo di Cellole e quindi,
dopo aver attraversato un bosco di lecci e roverelle, alla famosa Certosa di Pontignano. Il monastero,
della prima metà del 1300, oggi dell’Università degli Studi di Siena, merita una visita per l’amena posizione che fa di essa un’oasi di pace e di “distacco”, per i tre vasti chiostri e per gli splendidi giardini.
L’anello si chiude transitando dalla Strada del Colombaiolo e rientrando quindi al punto di partenza.
Trasferimento con mezzi propri e pranzo “al sacco”.
47
6 DICEMBRE
Pranzo Sociale
Occasione conviviale, aperta a tutti, nel corso della quale verranno premiati i Soci “venticinquennali”. Il
luogo e il menù saranno resi noti tramite i consueti mezzi di comunicazione (e-mail, newsletter, facebook),
ben prima dell’inizio delle iscrizioni, che si apriranno lunedì 2 novembre.
19 DICEMBRE (SABATO)
Coro e Pandoro
Coro CAI “La Montagnola”
Tradizionale serata degli auguri in compagnia del Coro Sezionale, che per l’occasione intonerà canti vari
natalizi, accompagnati dal classico pandoro. Maggiori informazioni saranno disponibili e verranno diffuse
in prossimità dell’evento.
dicembre
48
20 DICEMBRE
Ciaspolata di fine anno
all’Amiata EAI
AE Stefano Carli (338 4285236)
Che Natale è senza “la seconda cosa più bella della vita”? E quale cornice migliore per scambiarsi
gli auguri di un magico paesaggio innevato? Anche quest’anno si propone la tradizionale ciaspolata, condizioni di innevamento permettendo. I
dettagli saranno comunicati in prossimità dell’iniziativa.
24 DICEMBRE (MARTEDÌ)
Fiaccolata di Natale da Monteriggioni a Badia a Isola T
Consiglio Direttivo
49
dicembre
La tradizionale sgambata dal Castello di Monteriggioni lungo gli antichi tracciati della Francigena ai piedi
della Montagnola, resi ancora più emozionanti dalla luce delle fiaccole, si concluderà come sempre nello
splendido borgo di Badia a Isola, dove, dopo la messa di Natale, ci scambieremo gli auguri e le impressioni
sul nuovo Programma Attività, che nell’occasione verrà distribuito ai partecipanti.
Referenti Commissioni
Ufficio Presidenza e Segreteria
Massimo Vegni (Presidente) 347 5222852
Ufficio Stampa e Comunicazione
Costantino Cioni 340 8420520
Irene Graziotto - addetto stampa uffi[email protected]
Commissione Escursionismo e Sentieristica
Claudio Lucietto 338 9804694
Commissione Alpinismo e Soccorso Alpino
Luca Vigni 338 7374138
Commissione Tutela Ambiente Montano
Riccardi Ciofi 320 0246910
Commissione Speleologia
Giacomo Aurigi 334 6633375
Commissione Aquilotti (Gruppo Giovani)
Giacomo Giambini 340 8304233
Gruppo Seniores
Gianfranco Giani 347 5146609
Gruppo MTB
Antonio Burroni 338 3061283
50
Club Alpino Italiano
Sezione di Siena
orario di apertura
Lunedì - Mercoledì - Venerdì dalle ore 18 alle ore 19,30
www.caisiena.it - E-mail: [email protected]
Viale Mazzini,95 - 53100 Siena
Telefono e Fax 0577 270666
Scarica

programma attività 2015 - Club Alpino Italiano