in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 1 Componenti dell’Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera Conoscenza e fruizione consapevole di forme espressive non verbali Utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 2 Padronanza della lingua italiana Comune a tutti contesti di apprendimento Obiettivo comune dei quattro assi Premessa dell’esercizio consapevole e critico di ogni forma di comunicazione CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 3 Padronanza della lingua italiana: continuità 3 – 16 anni Nel biennio: Mezzo per esprimersi Per comprendere e avere relazioni con gli altri Per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà Per interagire in una pluralità di situazioni comunicative Per esercitare pienamente la cittadinanza Nelle indicazioni curricolari per il primo ciclo di istruzione: Per la crescita della persona Per l’esercizio pieno della cittadinanza Per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali Per il raggiungimento del successo scolastico CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 4 Competenze di base riguardo la lingua italiana Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti (oralità). Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi (scrittura). CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 5 Competenze di base riguardo la lingua straniera /comunitaria Comprendere messaggi su argomenti di interesse personale, sociale, professionale. Ricercare informazioni all’interno di testi. Descrivere esperienze ed eventi di ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni. Scrivere brevi testi di ambito personale, sociale, professionale o più specificamente relativi allo studio. Nelle operazioni citate, utilizzare in modo adeguato lessico e strutture. Riflettere sul proprio atteggiamento in contesti multiculturali. CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 6 Concetti “linguistici”comuni in una continuità curricolare 3 -16 anni Testo Scambio linguistico Discorso Esperienza del sé e della Contesto realtà Costruzione di conoscenze Relazioni logiche Aspetti culturali e interculturali Ambito Scopo comunicativo Situazione comunicativa Adeguatezza comunicativa CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 7 Lingua per… Esprimere il sé Esplorare e descrivere l’ambiente Interagire (con gli altri e con l’ambiente) Promuovere processi cognitivi Organizzare le conoscenze Raggiungere un’alfabetizzazione funzionale Promuovere una competenza interculturale Parlare della lingua (procedure metalinguistiche) CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 8 Competenze chiave per la cittadinanza Che ruolo ha la lingua nel … ? Imparare ad imparare Comunicare Individuare collegamenti e relazioni Acquisire e interpretare l’informazione Progettare Risolvere problemi E anche nel …? Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 9 Acquisire e interpretare informazioni Esempi Unità di “Italiano” Esempi Unità di “Lingua comunitaria” A2 “Orientarsi nell’edificio B2 “Presentarsi in un blog scolastico” A3 “Leggere testi personali” (diario) A5 “Il testo informativo: il punto di vista” A7 “Il buon ascoltatore” “Formulare e rispondere a domande” (interdisciplinare) collettivo” B3 “Piacere di conoscerti” B4 “Imparare a conoscere la scuola e i suoi segnali” B5 “La linea” (testo di animazione” “Progetto intercultura: immagine della donna in varie culture” (Italiano e Inglese: supporti filmici) CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 10 Caratteristiche comuni alle diverse Unità Essere centrate su competenze specifiche dell’Asse culturale di riferimento, ma in modo funzionale alle competenze di cittadinanza. Prevedere una valutazione continua e finale (in diverse forme) e una sintesi riflessiva (metapprendimento – “Imparare ad imparare”). Prevedere un’area di sviluppo nel corso dell’intero anno/biennio, per dare continuità all’esperienza di apprendimento. Prevedere l’uso di diverse metodologie, privilegiando comunque la metodologia laboratoriale, interattiva e cooperativa. CISEM - L'innalzamento dell'obbligo di istruzione. Presentazione di Daniela Bertocchi 11 Metodologia, valutazione, progettazione comune del Consiglio di Classe CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 12 Lo studente soggetto attivo dell’apprendimento Lo studente è impegnato nel porre e cercare risposte a problemi, nel progettare, nel fare finalizzato, non solo nel “recepire”. L’insegnante presta attenzione alle conoscenze e competenze che lo studente ha acquisito anche in modo non formale e informale (anche “nuovi” linguaggi, competenze digitali). La metodologia “preferita” è quella del “cooperative learning”, che permette una “costruzione comune” di “oggetti”, procedure, concetti. CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 13 Cooperative learning “informale” Il Cooperative Informale rappresenta il ponte tra attività tradizionali e attività strutturate in Cooperative Learning formale. Con Cooperative Learning Informale si indicano tutti quei modi brevi e specifici di lavorare in gruppo che possono precedere o seguire una presentazione o spiegazione da parte dell’insegnante, un’esercitazione individuale, ecc. Esempi di Cooperative informale sono: la discussione a coppie prima della lezione; la preparazione alla lezione a coppie; il brainstorming a gruppi e poi collettivo la presa di appunti e/o la schematizzazione a coppie La auto/eterovalutazione in coppie. Il Cooperative Learning Informale è legato ad attività di durata breve. che possono essere adattate al canovaccio delle lezioni tradizionali. CISEM 27/3/2009 - a cura di Daniela Bertocchi 14