SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “N.O.BARNABA-S. G. BOSCO” Via C. ALBERTO 2– 72017 OSTUNI ( BR) Tel.Fax 0831/301527 C.F. 90044950740 [email protected] REGOLAMENTO DI DISCIPLINA La scuola, insieme alla famiglia, sono il luogo primario di crescita culturale e civile della persona e gli ultimi episodi verificatisi nella scuola hanno portato il legislatore alla modifica ed all’integrazione del D.P.R.. 249/1998. Il presente regolamento stabilisce i doveri degli studenti e le sanzioni comminabili per eventuali trasgressioni, tenuto conto che i provvedimenti disciplinari devono sempre rientrare in una logica formativa, lo spirito delle sanzioni non è quello di punizione, bensì quello del “recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale ed in generale a vantaggio della comunità scolastica” (art. 4 comma 2). Le norme introdotte dal D.P.R.. 235/2007 tendono a sanzionare con maggiore severità comportamenti di particolare gravità, sempre ispirandosi al principio della gradualità. Le sanzioni che di seguito vengono esplicitate rispondono a tale principio: 1. 2. 3. 4. richiamo- in classe o in privato, sempre a fronte di una mancanza, consiste nella messa in evidenza della mancanza stessa. rimprovero -in classe o in privato e consiste nell’annotazione sul giornale di classe e sul libretto personale dello studente della mancanza commessa ed eventuale richiesta di colloquio con i genitori o con eventuali tutori. ammonizione - consiste in una formale comunicazione alla famiglia,effettuata in forma scritta e vistata dal Dirigente Scolastico, della mancanza disciplinare commessa. sospensione- consiste nell’ allontanamento dalla scuola per un periodo che va da 1 a 15 giorni; in caso di mancanze piuttosto gravi il periodo può essere superiore ai 15 giorni e può arrivare fino alla fine dell’anno scolastico. Il documento è redatto ai sensi del DPR 24.6.1998 n. 249 – Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti, come modificato e integrato dal DPR 21.11.2007 n. 235; della Direttiva Ministeriale n° 16 del 5.2.2007 – Linee d’indirizzo per la prevenzione e lotta al bullismo;delle Linee d’indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di “telefonini cellulari” – Nota MPI n° 30 del 15.3.2007; della Direttiva n° 104 del 30.11.2007 – Cellulari e privacy; della nota MPI n. 3602/PO del 31.7.2008, del decreto legge 1.9.2008 n. 137 convertito dalla legge 30.10.2008 n. 169; del D.M. n. 5 del 16.1.2009. Art.3 DPR 249/98 (Doveri) 1. Gli studenti devono frequentare regolarmente le lezioni e devono assolvere assiduamente agli impegni di studio. MANCANZE SANZIONI ORGANO COMPETENTE 1. Ritardi non giustificati 2. Mancanza del materiale scolastico necessario Docente Richiamo 3. Non eseguire le attività scolastiche in classe In classe o in privato. 4. Non eseguire i compiti assegnati per casa 5. Non recuperare l’attività svolta in classe dopo un periodo di assenza. 6. 7. 8. 9. 10. Più di una assenza non giustificata sul libretto Ritardi non giustificati, reiterazioni Rifiuto di eseguire prove di verifica Mancata giustifica dell’assenza del giorno precedente Compiti non eseguiti, reiterazioni Rimprovero - In classe o in privato. - Annotazione sul libretto personale. - Eventuale colloquio con i genitori. Docente * In riferimento ai punti 2, 3, 4 e 5 è ammesso effettuare interventi didattici come: recuperare in classe le attività non svolte, assegnare compiti aggiuntivi a casa, ecc. 1 Art.3 DPR 249/98 (Doveri) 2. Gli studenti devono avere nei confronti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che chiedono per se stessi. MANCANZE SANZIONI ORGANO COMPETENTE 1. Comportamento scorretto durante l’attività didattica (chiacchierare, alzare la voce, gridare, tirare palline di carta, Richiamo Docente interrompere continuamente, intervenire in modo In classe o in privato. inopportuno, alzarsi da posto, giocare, cantare) 2. Abbigliamento poco consono all’ambiente scolastico. 3. Rifiuto alla collaborazione con i compagni. 4. Rifiuto e/o contestazione dei richiami dell’insegnante Docente Rimprovero 5. Chiari atteggiamenti di prevaricazione nei confronti dei - In classe o in privato. compagni e/o del personale della scuola. - Annotazione sul 6. Reiterazioni dei suddetti comportamenti. diario. 7. Gesti e linguaggio offensivi, oltraggiosi e derisori nei - Eventuale colloquio confronti dei compagni e del personale scolastico con i genitori. (insulare la persona e/o la sua famiglia, anche per iscritto, dare soprannomi, schernire per un brutto voto, prendere Docente Ammonizione in giro, calunniare, fare scherzi, violare la privacy) - Comunicazione formale 8. Turpiloquio e linguaggio blasfemo. scritta alla Famiglia Sospensione Consiglio di classe - Se l’atteggiamento è reiterato sospensione dalle lezioni, con eventuale obbligo di frequenza, da gg.1-15 in relazione alla gravità dei fatti. - Percorso di messa alla prova su tematiche sociali attinenti il fatto accaduto. *Convocazione della Famiglia 9. 10. 11. 12. 13. 14. Ricatti e/o estorsioni nei confronti dei compagni e del personale della scuola. Sottrazione di beni dei compagni, del personale scolastico o della scuola ( rubare oggetti o denaro dei compagni e del personale della scuola) Discriminazione degli altri compagni e/o del personale scolastico sulla base di motivi razziali, religiosi, sessuali e di salute. Istigazione a comportamenti irregolari e pericolosi per l’incolumità propria ed altrui. Aggressione verbale, minacce e provocazione nei confronti dei compagni e del personale scolastico. Ricorso all’uso della forza nei confronti dei compagni e del personale della scuola, sia all’interno degli spazi scolastici che nelle pertinenze esterne (fare lo sgambetto, picchiare, spintonare, malmenare, fare a botte, tirare calci o pugni, colpire con oggetti) Ammonizione - Comunicazione formale scritta alla famiglia Docente Sospensione - Se l’atteggiamento è reiterato sospensione dalle lezioni, con eventuale obbligo di frequenza, da gg.1-15 in relazione alla gravità dei fatti. Consiglio di classe - Percorso di messa alla prova su tematiche sociali attinenti il fatto accaduto. - Convocazione della Famiglia In riferimento ai punti 1, 3, 4, 5, 6 ,7,8 sono previsti i seguenti interventi educativi: compiti aggiuntivi per casa, attività di tutoring ecc. In riferimento ai punti 9, 10, 11, 12, 13 e 14 sono previsti i seguenti interventi educativi: percorso di messa alla prova con la produzione di elaborati su tematiche sociali attinenti l’evento, attività di volontariato nella scuola a favore di compagni o nell’ambito della Comunità Scolastica, le piccole manutenzioni, l’attività di ricerca, il riordino di cataloghi e/o dell’archivio. 2 Art.3 DPR 249/98 (Doveri) 3. Gli studenti sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente con i principi della scuola, poiché la stessa è una comunità dove l’adempimento dei propri doveri è condizione primaria ed essenziale per il giusto svolgimento della vita e la giusta fruizione dei diritti propri ed altrui. MANCANZE SANZIONI ORGANO COMPETENTE Richiamo 1. Dimenticare il libretto personale. In classe o in Docente 2. Ostacolare e/o disturbare le lezioni ( interrompere la lezione per ingresso ritardato, uscire o entrare in aula senza il permesso del docente) 3. Mancata collaborazione nell’accertamento della verità e delle responsabilità. 4. Introduzione in classe di materiale che disturba il normale svolgimento delle lezioni Docente Rimprovero 5. Comportamento scorretto mantenuto durante le prove scolastiche di verifica (suggerimenti, copiature, us o di materiale vietato, ecc.). - In classe o in privato. - Annotazione sul libretto personale. - Eventuale colloquio con i genitori. 6. 7. Utilizzo di apparecchiature vietate durante lo svolgimento delle lezioni (usare telefoni cellulari, i-pod, lettori mp3, videogames, riviste non previste dalla didattica) Registrazioni con dispositivi video, foto e fonografici Ammonizione -Comunicazione formale scritta alla famiglia. - Convocazione della famiglia Docente - Requisizione dello strumento , con immediata consegna della Sim-card all’alunno interessato e custodia in cassaforte dell’apparecchio. Restituzione dello stesso ai genitori al termine delle lezioni. Docente Sospensione - Se l’atteggiamento è reiterato sospensione dalle lezioni, con obbligo di frequenza, da gg.1-5. - Convocazione della Famiglia 8. 9. 10. 11. 12. 13. Falsificazione delle firme dei genitori o dei docenti. Modifica delle comunicazioni con i genitori Modifica dei voti. Introduzione in classe di materiale pornografico Introduzione in classe di materiale pericoloso per la propria e l’altrui incolumità. Non attendere alle prescrizioni imposte dalle sanzioni disciplinari. Ammonizione Comunicazione formale scritta alla Famiglia e Convocazione della Famiglia Sospensione - Se l’atteggiamento è reiterato sospensione dalle lezioni, con Consiglio di Classe Docente Consiglio di Classe 3 eventuale obbligo di frequenza, da gg.1-15 in relazione alla gravità dei fatti. - Percorso di messa alla prova su tematiche sociali attinenti il fatto accaduto. - Convocazione della Famiglia -In riferimento ai punti 1,2, 3, 4, 5 sono previsti i seguenti interventi educativi: compiti aggiuntivi per casa, attività di tutoring ecc. -In caso di reiterazione della mancanza di cui al punto 6, il docente rileva l’apparecchiatura e, dopo aver invitato l’alunno a prendere in consegna la Sim-card, la pone in busta chiusa per la consegna ai genitori o ad eventuali tutori, tramite il Dirigente Scolastico o suo delegato. -In riferimento ai punti 7, 8, 9, 10, 11, 12 sono previsti i seguenti interventi educativi: percorso di messa alla prova con la produzione di elaborati su tematiche sociali attinenti l’evento, attività di volontariato nella scuola a favore di compagni o nell’ambito della Comunità Scolastica, le piccole manutenzioni, l’attività di ricerca, il riordino di cataloghi e/o dell’archivio. Art.3 DPR 249/98 (Doveri) 4. Gli studenti sono tenuti ad osservare e rispettare le disposizioni organizzative e di sicurezza come da regolamento d’istituto. MANCANZE SANZIONI 1. Non mantenere il comportamento prescritto dal regolamento d’istituto durante il cambio dell’ora ( lasciare il posto assegnato, correre in aula, lanciare penne e quant’altro verso un compagno, uscire dall’aula o trattenersi nei corridoi e nei bagni senza permesso) 2. Non osservare le norme di sicurezza previste dal regolamento d’istituto ( sporgersi dalle finestre, spintonare, fare sgambetto, scherzare violentemente) 3. Allontanarsi senza previa autorizzazione da parte del docente dall’aula o dal luogo di svolgimento dell’attività didattica (sala video, laboratorio multimediale, ecc.). 4. Usare il materiale scolastico (penne, compassi, matite, ecc.) in maniera impropria e pericolosa. 5. Uscire dalla scuola senza la necessaria autorizzazione. 6. Fumare nei locali dell’istituto e nelle relative pertinenze 7. Portare a scuola materiale atto ad offendere (coltelli, manganelli, Richiamo -In classe o in privato. ORGANO COMPETENTE Docente Ammonizione - Comunicazione formale scritta e immediata alla Famiglia tramite l’Ufficio di Segreteria e convocazione della Famiglia Sospensione Se il comportamento arreca lesioni alle persone, da gg.1-15 e oltre in relazione alla gravità dei fatti. - Percorso di messa alla prova su tematiche sociali attinenti il fatto accaduto. - Convocazione della Famiglia Consiglio d’Istituto Rimprovero - In classe o in privato. - Annotazione sul libretto personale. - Eventuale colloquio con i genitori. Ammonizione - Comunicazione formale scritta e Docente Docente 4 punteruoli, ecc.). 8. Danneggiare o rimuovere i cartelli relativi ai dispositivi di sicurezza in dotazione all’istituto e altri materiali affissi. immediata alla Famiglia tramite l’Ufficio di Segreteria e convocazione della Famiglia Sospensione Se l’atteggiamento è reiterato sospensione dalle lezioni, con eventuale obbligo di frequenza, da gg.1-15 Se il comportamento arreca lesioni alle persone, da gg.1-15 e oltre in relazione alla gravità dei fatti. *Percorso di messa alla prova su tematiche sociali attinenti il fatto accaduto. *Convocazione della Famiglia Consiglio di Classe Consiglio d’Istituto In riferimento ai punti 1 e 3 sono previsti i seguenti interventi educativi: compiti aggiuntivi per casa, attività di tutoring ecc. -In riferimento ai punti 2, 4, 5, 6, 7, 8 sono previsti i seguenti interventi educativi: percorso di messa alla prova con la produzione di elaborati su tematiche sociali attinenti l’evento , attività di volontariato nella scuola a favore di compagni o nell’ambito della Comunità Scolastica, le piccole manutenzioni, l’attività di ricerca, il riordino di cataloghi e/o dell’archivio. Art.3 DPR 249/98 (Doveri) 5. Tutti gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico, averne cura ed utilizzare in modo corretto i macchinari, le strutture ed i sussidi didattici. Tutti gli studenti, altresì, sono tenuti a comportarsi in modo tale da non arrecare danni al patrimonio della scuola. MANCANZE SANZIONI ORGANO COMPETENTE 1. 2. 3. 4. Sporcare gli ambienti scolastici in maniera non riconducibile alla normale attività in corso. Mancanza costante di impegno nell’aver cura degli ambienti scolastici. Danneggiamento di beni, arredamenti ed ambienti scolastici (disegnare, incidere e fare buchi sui banchi, sedie, cattedra, armadi; scrivere sui muri, danneggiare gli infissi, chiudere con violenza porte e finestre, manomettere, scrivere su finestre, porte e serrande; strappare carte geografiche, cartelloni) Danneggiamento di materiali e strumenti della classe e dei laboratori (PC, LIM, strumenti musicali, proiettori, microscopi, materiale d’uso scientifico ed artistico, cuffie d’ascolto, registratori, televisori etc.) Richiamo - In classe o in privato. Docente - Lo studente è tenuto a riordinare immediatamente l’aula Rimprovero - In classe o in privato. - Annotazione sul libretto personale. - Eventuale colloquio con i genitori. Sospensione - Comunicazione immediata alla Famiglia tramite l’Ufficio di Segreteria - Sospensione dalle lezioni da gg. 1-15. - Lavori di ripristino e/o di manutenzione, pulizia dei locali. Docente Consiglio di classe 5 5. 6. 7. 8. Manomissione del registro di classe. Manomissione degli albi della scuola. Manomissione e/o rimozione degli avvisi e delle comunicazioni affisse nelle bacheche d’istituto o di classe. Uso improprio dei bagni - Oltre la sanzione di cui sopra si prevede il risarcimento del danno entro 30 giorni dalla richiesta per beni in genere, PC, LIM, arredo, comunque per tutto ciò che è configurabile come strumento/oggetto funzionale alle attività di Scuola Consiglio d’Istituto Rimprovero Docente - In classe o in privato. - Annotazione sul libretto personale. - Eventuale colloquio con i genitori. Sospensione Se l’atteggiamento è reiterato sospensione dalle lezioni, con obbligo di frequenza, da gg.1-5. - Convocazione della immediata della Famiglia 9. Danneggiamento di beni, arredamenti ed ambienti scolastici dovuto a specifica volontà devastatrice, e tali da determinare una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (uso improprio di estintori, allagamenti, incendi) Sospensione - Comunicazione immediata alla Famiglia tramite l’Ufficio di Segreteria - Sospensione dalle lezioni da gg. 1-15 e oltre *Con risarcimento del danno entro 30 giorni dalla richiesta Consiglio di Classe Consiglio di Classe e/o Consiglio d’Istituto *Esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non ammissione all’Esame di Stato conclusivo del corso di studi. Art. 4-comma 9 bis e 9 ter. -In riferimento ai punti 1 e 2 sono previsti i seguenti interventi educativi: compiti aggiuntivi per casa, attività di tutoring ecc… -In riferimento ai punti 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 sono previsti i seguenti interventi educativi: percorso di messa alla prova con la produzione di elaborati su tematiche sociali attinenti l’evento , attività di volontariato nella scuola a favore di compagni o nell’ambito della Comunità Scolastica, le piccole manutenzioni, l’attività di ricerca, il riordino di cataloghi e/o dell’archivio. PRECISAZIONI SULLE PROCEDURE DI APPLICAZIONE DELLE SANZIONI A. La mancanza è giudicata grave quando il comportamento è intenzionale e c’è grave negligenza ed imprudenza. E’ giudicato aggravante anche il concorso di più persone e la sussistenza di precedenti. B. Quando il comportamento a cui si applica la sanzione è reiterato (recidiva), verrà applicata la sanzione più severa C. Se in seguito ad un comportamento illecito vengono commesse più infrazioni, verrà sanzionata la più grave. D. La sospensione è un provvedimento che deve essere preso dal Dirigente Scolastico sentito il parere (che deve essere concorde) del Consiglio di Classe al completo. 6 E. In caso di allontanamento dalla scuola deve essere previsto, nei limiti del possibile, un rapporto con l’alunno e con la sua famiglia allo scopo di agevolare il successivo rientro a scuola dell’alunno. Si potrà altresì valutare la possibilità di convertire parte della sanzione di allontanamento in attività in favore della comunità scolastica. La disponibilità da parte dell’alunno a svolgere attività a favore della scuola, comporterà una riduzione della sanzione da applicare. F. Nei casi di mancanze in cui la sanzione prevista sia rimprovero o ammonizione, i genitori hanno l’obbligo di firmare la comunicazione che gli viene inviata e gli studenti di riportarla ai docenti. G. Per recidiva si intende la reiterazione della mancanza entro i trenta giorni successivi alla precedente. H. Le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunita' scolastica sono adottati dal consiglio di classe. Le sanzioni che comportano l'allontanamento superiore a quindici giorni e quelle che implicano l'esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all'esame di Stato conclusivo del corso di studi sono adottate dal consiglio di istituto ( Dpr 235 del 21/11/2007 Art. 1 comma 6). GARANZIE ED IMPUGNAZIONI Contro le sanzioni disciplinari che siano superiori al semplice “Richiamo”, dopo che lo studente avrà esposto le sue ragioni (giustificazioni), è ammesso ricorso da parte di chiunque vi abbia interesse (genitori, studenti) entro 15 giorni dal ricevimento della relativa comunicazione. Il ricorso deve essere indirizzato all’Organo di Garanzia della Scuola, che decide entro 10 giorni dal deposito dello stesso. Qualora l’Organo di Garanzia non decida entro tale termine, la sanzione non potrà che ritenersi confermata. In caso di ipotesi di allontanamento allo studente va garantita la possibilità di produrre prove, anche testimoniali, a suo favore. ORGANO DI GARANZIA Composizione del suddetto organo: 1) è composto n°4 membri: dal Dirigente Scolastico (con funzione di Presidente), da un Docente titolare e da un supplente designati dal Consiglio di Istituto. 2) da 2 rappresentanti dei genitori ed un supplente eletti come rappresentanti del C.d.C. Funzionamento dell’Organo di Garanzia: 1. l’organo in prima convocazione deve essere “perfetto” per le deliberazioni, in seconda convocazione deve funzionare e deliberare solo con i membri effettivamente partecipanti alla seduta; 2. l’astensione di uno dei suoi membri non influisce sul conteggio dei voti; 3. nel caso in cui in sede di votazione si determini un pareggio dei voti tra i membri dell’Organo di Garanzia il voto del Presidente vale doppio. 7